Perugia

Fatti stilizzati e tre idee per l’università e

la ricerca

Alberto Baccini

Dipartimento economia politica e statistica

Università di Siena e ROARS

Perugia, 5 febbraio 2013

Alberto Baccini, Fatti stilizzati e tre idee

Spesa per R&S e università 32/37


In tempi di crisi si risparmia sull’educazione


Spesa per studente (aggiustata per durata media

studi)16/25


Il drastico ridimensionamento dell’università

e della ricerca italiane


Input: spesa in R&S sul PIL (1955-2010)


Output: laureati 34/37


Impatto della ricerca italiana


Il lungo periodo


«Perché dovremmo pagare un laureato quando facciamo le

migliori scarpe del mondo?»



Lettera di ROARS a Bersani

1. Diritto allo studio

2. Finanziamento alla ricerca

3. Valutazione della ricerca e della didattica

4. Reclutamento

5. Autonomia e rappresentanza

http://www.roars.it/online/?s=bersani


Un sistema sbilanciato di finanziamento e

valutazione della ricerca

Ministro

Agenzia plenipotenziaria di valutazione (ANVUR):

tutte le attività di valutazione della ricerca e di «assicurazione della qualità»

nell’Università

Finanziamento multicentrico non coordinato

Nessuna rappresentanza forte della comunità scientifica

Il sistema attuale attribuisce alla politica e ad una ristrettissima

élite di baroni (tecnicamente inadeguata) un potere enorme e

senza contrappesi su università e ricerca


Bisin Alberto New York University

Terlizzese Daniele BDI

Schivardi Fabiano Università di Cagliari

Peracchi Franco Università di Roma Tor Vergata

Dagnino Giovanni Università di Catania

Federico Giovanni European University Institute

Bottazzi Laura Università di Bologna

Dardanoni Valentino Università di Palermo

Zingales Luigi Chicago Booth School of Business

Boldrin Michele Washington University in St Louis


Inadeguatezza tecnica Struttura di valutazione organizzativamente inadeguata

Consiglio direttivo direttamente operativo

Consiglio direttivo «tecnicamente inadeguato»

Rivista Numero articoli di membri

del consiglio direttivo

Research Evaluation 2 (Bonaccorsi)

Research Policy 6 (Bonaccorsi)

Scientometrics 4 (Bonaccorsi)

Journal of Informetrics 0

JASIST 0


In prima pagina sul Corriere


Le riviste pazze alla ribalta internazionale





Finanziamento della ricerca

Riprogettare il sistema di finanziamento ordinario

delle università, anche su base premiale

Il sistema attuale non è coordinato centralmente ed

opera in maniera del tutto inefficiente, in alcuni casi

concentrando in modo improprio, in altri

disperdendo le poche risorse disponibili

Tutti i finanziamenti devono essere assegnati

tramite bandi pubblici basati su procedure di

valutazione rigorose e trasparenti secondo le

guidelines europee per la peer review


Agenzia per il finanziamento

Coordinamento del finanziamento alla ricerca.

Modello 1. Agenzia accentri e coordini le fonti di

finanziamento della ricerca, attualmente disperse e

pertanto difficilmente programmabili. Una tale struttura

può tuttavia generare un potenziale incremento dei costi

e compromettere l’autonomia degli enti finanziatori.

Modello 2. Struttura leggera che manutiene un archivio

pubblico dei bandi e l’elenco nazionale dei valutatori dei

progetti di ricerca, fornisce guidelines e supporto per bandi

e valutazione dei progetti, monitora il sistema del

finanziamento.


Valutazione della ricerca e della didattica

Alleggerire un apparato regolatorio soffocante,

costoso e non in grado di fornire i risultati attesi.

Ridefinire il ruolo dell’ANVUR ridimensionando gli

enormi poteri attualmente ad essa attribuiti, e

sottraendola al controllo diretto del governo.

Approccio alla valutazione culturalmente e

scientificamente al passo con i tempi.


Ridisegno di ANVUR

Ipotesi 1. Agenzia autonoma (modello AERES?)

Consiglio direttivo ampio composto da personalità qualificate provenienti

anche dalla ricerca privata, da ricercatori (università ed EPR) ed esperti di

valutazione

nominati su proposta delle università e degli EPR.

Ipotesi 2. Agenzie separate per valutazione della ricerca e attività

di valutazione ed accreditamento delle università e dei corsi di

studio.

Consigli direttivi meno ampi costituiti come sopra.

NB. I dipendenti di Università ed EPR nei consigli direttivi percepiscono indennità

aggiuntive a copertura delle spese e non sono assimilati nelle retribuzioni ai dirigenti del

ministero.


Il ruolo del CUN

Il CUN assume la funzione di rappresentanza

istituzionale della comunità.

Definisce, in raccordo trasparente e formalizzato

con le comunità scientifiche e con le agenzie di

valutazione, i criteri di massima da usare per la

realizzazione delle attività di valutazione (ad

esempio le classificazioni disciplinari, le

denominazioni dei CDS, le liste di riviste

scientifiche etc.).



8 domande sul programma

1. Intendete rivedere i meccanismi di distribuzione dell’FFO e se sì in che modo?

2. Ritenete che i risultati dell’esercizio VQR (basato sulla bibliometria dei quadrati

magici e governato da lobby di baroni selezionate dal ministro Gelmini) possano

essere utilizzati credibilmente per distribuire le risorse?

3. Vi impegnate a far passare ogni euro dedicato al finanziamento di progetti di ricerca

da bandi pubblici?

4. Come intendete coordinare il finanziamento della ricerca?

5. Come intendete operare per rendere ANVUR indipendente dal controllo diretto del

ministro?

6. Come intendete riformulare le competenze ed i compiti dell’Agenzia di valutazione?

7. Come intendete operare per limitare le delire bureacratique del sistema di valutazione

della didattica (AVA) preannunciato dall’attuale consiglio direttivo?

8. In che modo ritenete di far partecipare la comunità scientifica ai processi decisionali?

http://www.roars.it/online/les-adieux-la-francia-chiude-la-sua-agenzia-di-valutazione/

http://www.roars.it/online/les-adieux-la-francia-chiude-la-sua-agenzia-di-valutazione/

http://www.anvur.org/?q=ava-documenti

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