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L’ALBERO DELLA VITA ONLUS PROGRAMMA PER LA SCUOLA ANNO SCOLASTICO 2012/13 PER UNA SCUOLA PORTAVOCE DEI DIRITTI DEI BAMBINI E DEGLI ADOLESCENTI w w w . p i a n e t a n u o v o . i t

Pianeta Nuovo 2012/13

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La proposta educativa per le scuole, anno scolastico 2012/13: il programma Pianeta Nuovo a cura de L'Albero della Vita Onlus

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L’ALBERO DELLA VITA ONLUS PPRROOGGRRAAMMMMAA PPEERR LLAA SSCCUUOOLLAA •• AANNNNOO SSCCOOLLAASSTTIICCOO 22001122//1133

PER UNA SCUOLA PORTAVOCE DEI DIRITTI DEI BAMBINI

E DEGLI ADOLESCENTI

w w w . p i a n e t a n u o v o . i t

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Pianeta Nuovo è la linea socio-educativa de L’Albero della Vita che, in

collaborazione con la Fondazione Patrizio Paoletti, dall’ottobre 2006 ad

oggi ha coinvolto circa 20.000 alunni delle scuole e relativi insegnanti in

progetti scolastici di educazione nelle aree:

S v i l u p p o S o s t e n i b i l e e C i t t a d i n a n z a M o n d i a l e

I n t e r c u l t u r a , D i r i t t i U m a n i e P a r t e c i p a z i o n e

C o m u n i c a z i o n e r e l a z i o n a l e

La scuola è luogo di incontro e laboratorio per il dialogo: ‘mette insieme’ bambini e ragazzi

provenienti dai cinque continenti, intrecci di storie familiari e individuali; ‘mette insieme’

generazioni, adulti e minori, in un percorso educativo che si realizza solo attraverso un incontro

autentico, base per la nascita di relazioni, legami e apprendimenti significativi, nell’ambito

didattico e in quello delle life skills.

Un insieme di progetti e interventi rivolti al mondo della scuola, finalizzati a realizzare percorsi per l’integrazione sociale attraverso la costruzione condivisa e dialogata di una cultura dei diritti dei bambini e delle bambine del mondo alla luce della Convenzione Onu sui diritti di Infanzia e Adolescenza

La promozione di una cittadinanza attiva e consapevole per lo sviluppo delle persone e dei territori a partire dalla risorsa costituita dalle nuove generazioni è l’obiettivo più ampio che il programma si propone di conseguire. Diversi progetti destinati a target differenti, ‘partecipanti’ e ‘protagonisti’ della ricerca: alunni, docenti, famiglie e territorio.

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O b i e t t i v i

Diritti dell'Infanzia

Seminare una più ampia e profonda conoscenza e comprensione dei diritti dell’infanzia tra i minori stessi, le loro famiglie, gli insegnanti e la cittadinanza: diffondendo i contenuti della Convenzione ONU dei Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza, comprendendo i diritti come fattore di sviluppo individuale e sociale, allargando lo sguardo ai contesti vicini e lontani dove i diritti dei bambini non sono sempre rispettati.

Interazione culturale nel contesto scolastico Favorire un livello qualitativo di interazione e integrazione culturale nello specifico dei contesti scolastici dove l’immigrazione è elemento caratterizzante, attraverso metodiche e strumenti adatti ai bambini.

Partecipazione, protagonismo sociale,

cittadinanza attiva dei minori Incentivare processi di partecipazione e protagonismo sociale tra i minori e lo sviluppo in loro di un senso di cittadinanza attiva e globale, attraverso la comprensione del ruolo e della responsabilità sociale e l'utilizzo di metodi e tecniche per il dibattito e la cooperazione all'interno di gruppi.

Comunicazione relazionale all'interno della scuola

Promuovere una migliore comunicazione relazionale tra allievi, tra allievi e docenti, all'interno del corpo docenti, studiando e condividendo le forme e le leggi della comunicazione, esercitandosi all’ascolto, comprendendo identità e diversità in modo nuovo e proattivo.

Relazioni comunitarie tra le famiglie

Dare impulso ad una più ampia interazione sociale comunitaria, in particolare tra le famiglie, rinforzando coesione e solidarietà sociale e creando forme innovative di relazione e progettualità.

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G r u p p i

p a r t e c i p a n t i

Studenti di scuola primaria e secondaria di primo grado Il programma si rivolge a minori frequentanti la scuola primaria e secondaria di primo grado. I moduli formativi e partecipativi destinati agli studenti sono svolti in orario scolastico con il supporto dei docenti competenti per area disciplinare e coinvolti attivamente nel progetto.

Gli insegnanti nelle scuole

Il corpo docente è coinvolto nelle attività rivolte ai bambini nel dare continuità ai moduli mensili nelle classi, integrandone i contenuti nell'offerta disciplinare e nel programma didattico. E’ inoltre coinvolto in incontri tematici di approfondimento mirati al corpo docente.

Famiglie dei bambini coinvolti La famiglia, in quanto primaria agenzia educativa, è intesa come luogo dove contenuti, valori, orientamenti stimolati all'interno della cornice scolastica trovano terreno in cui attecchire e svilupparsi. Interagire con le famiglie vuole costituire un terreno affettivo - relazionale in cui gli stimoli partecipativi e di cittadinanza forniti ai bambini in classe possono trovare corrispondenza, esempio e stimolo.

La cittadinanza, le comunità di appartenenza

Le attività rivolte a bambini, insegnanti e genitori sono costruite anche con l'intento di generare stimolo e sensibilizzazione verso le comunità di appartenenza per promuovere un clima culturale più favorevole all'infanzia, alla qualità della relazione, della vita e della salute.

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P e r c o r s i

Pianeta Nuovo è caratterizzato da una proposta formativa in continuo aggiornamento, rivolta ad attuare:

Percorsi educativi

orientati all’educazione interculturale, ai diritti umani e socio affettiva

Gemellaggi nazionali e internazionali e scambi conoscitivi tra scuole di diversi paesi del mondo

Ricerca, studio e produzione di materiali pedagogici e didattici

Iniziative di sensibilizzazione

extrascolastica con coinvolgimento delle

famiglie

Formazione e aggiornamento degli

insegnanti sulla tematica della comunicazione

relazionale

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A t t i v i t à 2 0 1 2 / 1 3

Scuola primaria L’Educazione allo Sviluppo e alla Cittadinanza mondiale si articolano in

percorsi dove, grazie all’immaginazione e al gioco, è possibile

incontrare e conoscere realtà lontane, per molti aspetti diverse dalla

propria quotidianità eppure tutte parte dell’insieme più grande che è il

‘mondo’.

L ’ O R A D E I D I R I T T I

G E M E L L A G G I I N T E R N A Z I O N A L I

S C H O O L S P E A K E R S – O N E D A Y

K I T D I D A T T I C I

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- L ’ O R A D E I D I R I T T I -

Un percorso finalizzato alla sensibilizzazione ai diritti umani e ispirato alla Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. Un viaggio tra i paesi del mondo e tra i diritti fondamentali dei bambini guidati dal Portavoce dei Diritti Hermes Flaiendraive, personaggio-guida del percorso. A contatto con realtà lontane e diverse grazie alla conoscenza dei progetti internazionali di cooperazione allo sviluppo de L’Albero della Vita.

Classi Dalla terza alla quinta

Obiettivi • Accompagnare gli alunni alla scoperta e alla comprensione della Convenzione dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza ONU del 1989

• Creare le adeguate condizioni per una nuova consapevolezza dell’importanza del Diritto come opportunità nella vita quotidiana, sia personale che sociale

• Sensibilizzare gli alunni al ricordo, la difesa e il rispetto dei diritti dei bambini nel mondo

Periodo Primo quadrimestre 2012/13 da ottobre a dicembre (indicativamente).

Frequenza e durata degli incontri

Ciclo di 6 incontri a cadenza quindicinale, della durata di 90 minuti ciascuno.

Risorse umane Un educatore L’Albero della Vita coadiuvato, nel primo e nell’ultimo incontro, da un educ-attore nei panni di Hermes Flaeindraive. E’ necessaria la presenza del docente in classe durante gli incontri.

Spazi Gli incontri si svolgono all’interno dell’aula scolastica.

Note Il percorso rappresenta una base preparatoria alla possibile applicazione del Gemellaggio (vd. tabella successiva)

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- G E M E L L A G G I - I Gemellaggi internazionali tra scuole rappresentano uno dei possibili sbocchi pratici del percorso didattico L’Ora dei Diritti. E’ l’opportunità per alunni e docenti di scuola primaria italiana, che abbiano partecipato ai 6 incontri di base, per ‘conoscere a distanza’ e direttamente realtà scolastiche appartenenti a diversi contesti e paesi, in particolare quelli in via di sviluppo.

Classi Dalla terza alla quinta, le stesse che hanno preso parte al percorso de L’Ora dei Diritti (vd. tabella precedente)

Obiettivi • Creare ponti di comunicazione fra i bambini nel mondo

• Scambio di idee, esperienze e conoscenze in ambito formativo, pedagogico e culturale

• Creazione di reti e collaborazioni tra scuole, docenti, alunni del nord e sud/est del mondo attraverso i mezzi di comunicazione e le tecnologie disponibili

Periodo Secondo quadrimestre 2012/13 da gennaio a maggio (indicativamente).

Frequenza e durata degli incontri

Ciclo di 3 incontri tra gennaio e febbraio finalizzati alla preparazione dei materiali da inviare alle scuole gemellate (rielaborazione delle tematiche acquisite nel percorso di base).

Tra marzo e aprile avviene l’invio dei materiali prodotti nelle realtà destinatarie e la ricezione della risposta.

In maggio si celebra la conclusione del ponte di comunicazione avvenuto.

Risorse umane Un educatore L’Albero della Vita. E’ necessario il coinvolgimento attivo del docente in classe durante gli incontri e in particolare per la preparazione dei materiali.

Spazi Gli incontri si svolgono all’interno dell’aula scolastica.

Note Le scuole estere coinvolte nel gemellaggio sono quelle che partecipano ai progetti di cooperazione internazionale sostenuti dalla Fondazione L’Albero della Vita in Perù e India (Vd. www.sostieniadistanza.org)

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- S C H O O L S P E A K E R S – O N E D A Y - Gli incontri “One Day” mirano alla sensibilizzazione e all’approfondimento di tematiche di interesse collettivo, legate al principio di un’educazione allo sviluppo sostenibile. Laboratori educativi finalizzati a fornire le basi conoscitive ed esperienziali su specifiche tematiche collegate ai diritti umani, alle Giornate Mondiali di sensibilizzazione e a più ampie campagne internazionali.

Classi Dalla terza alla quinta.

Obiettivi L’obiettivo generale degli incontri One Day è sviluppare la consapevolezza che siano possibili cambiamenti migliorativi a partire dalla propria realtà quotidiana, grazie alla partecipazione attiva e alla messa in gioco della propria responsabilità individuale.

Periodo Il Pianeta Arcobaleno - Giornata Mondiale sulla Pace

dal 24 al 28 settembre 2012

Il Pianeta Blu - Giornata Mondiale dell’Acqua

dal 18 al 22 marzo 2013

Il Pianeta Plurale - Giornata Mondiale della Diversità Culturale per il Dialogo e lo Sviluppo

dal 20 al 24 maggio 2013

Frequenza e durata degli incontri

1 incontro della durata di 90 minuti per ciascuna Giornata.

Risorse umane Un educatore L’Albero della Vita. E’ necessaria la presenza del docente in classe durante gli incontri.

Spazi Gli incontri si svolgono all’interno dell’aula scolastica.

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- K I T D I D A T T I C I -

Un nuovo strumento pensato per gli insegnanti di scuola primaria, la possibilità di creare percorsi di Educazione allo Sviluppo con la propria classe in modo autonomo, senza la presenza degli educatori di progetto ma avvalendosi della loro esperienza, organizzata nei Kit, e della loro consulenza, accessibile on line. I Kit sono scaricabili gratuitamente dal sito www.pianetanuovo.it.

Obiettivi

• Fornire ai docenti uno strumento operativo per proporre in modo autonomo ma orientato percorsi di educazione allo sviluppo nelle classi

• Offrire alcune coordinate di base, sia conoscitive che didattico-operative, su

alcuni temi di attualità, collegati ai Diritti dei minori

• Sensibilizzare alle interconnessioni tra Nord e Sud del mondo, fornendo alla scuola strumenti pratici per contribuire attivamente ai processi di sviluppo umano in cui sono coinvolte alcune realtà locali internazionali

• Stimolare la partecipazione e lo scambio tra scuola, terzo settore e società civile anche tramite la produzione di lavori e materiali condivisibili tramite questo sito.

Contenuti I Kit riportano in una nuova forma l’esperienza maturata dagli educatori di Pianeta Nuovo durante gli anni di attività del progetto. Alcuni laboratori sperimentati nelle classi sono ‘trasformati’ in un percorso usufruibile tramite i Kit e riproponibile in modo autonomo e creativo dagli insegnanti. Ciascun Kit propone un percorso di Educazione allo Sviluppo ambientato in un paese del mondo, e in particolare in un contesto geografico, culturale e sociale in cui L’Albero della Vita opera con un progetto di cooperazione in collaborazione con le realtà locali. Per ogni Kit è approfondita una tematica specifica, legata alle problematiche del contesto scelto e ai Diritti dei minori. Pensati come strumenti per i docenti che abbiano però come destinatari finali gli alunni, i Kit offrono contenuti per gli uni e per gli altri…le avventure di Hermes continuano anche qui!

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A t t i v i t à 2 0 1 2 / 1 3

Scuola secondaria di primo grado

Percorsi e strumenti per la Comunicazione Relazionale sono pensati in

una cornice integrata, in cui diversi approcci e metodologie segnano

un’esperienza condivisa, ciascuno nel proprio ruolo, tra alunni e

docenti.

O R L A N D O , I L C A V A L I E R E D E L L E E M O Z I O N I

F O C U S G R O U P

S P A Z I O A S C O L T O

P L A N E T S T A R

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- O R L A N D O , I L C A V A L I E R E D E L L E E M O Z I O N I -

Un percorso di educazione socio affettiva finalizzato a esplorare l’Intelligenza Emotiva intesa come la capacità di percepire, comprendere e orientare le emozioni proprie e altrui, nella scoperta del gruppo classe come risorsa. I due strumenti che guidano e sostengono il percorso sono 1) la cornice narrativa ispirata alle vicende del Cavaliere Orlando, tratta dall’opera L’Orlando Furioso e dalla sua rivisitazione a cura di Italo Calvino; 2) le cinque chiavi dell’Intelligenza Emotiva di Daniel Goleman.

Classi Dalla prima alla terza media.

Obiettivi • Accompagnare gli alunni alla scoperta e a una prima comprensione delle cinque chiavi dell’Intelligenza Emotiva

• Favorire la maturazione di una maggiore conoscenza e

consapevolezza del proprio mondo interno, dei propri meccanismi cognitivi e dei propri vissuti emotivi in relazione al gruppo

• Promuovere la scoperta dell’altro e del gruppo, come

risorsa e supporto, tramite la possibilità del racconto di sé, dell’ascolto attivo e del dialogo

• Fornire strumenti per prevenire e sciogliere i conflitti;

facilitare l’espressione delle emozioni e la capacità empatica

• Praticare modalità di comunicazione alternative, con una

maggiore consapevolezza del linguaggio del corpo, dei segnali emotivi veicolati e di una loro sana gestione come fattore di cambiamento

Periodo Fase 1 - Secondo quadrimestre (cicli di incontri da febbraio a maggio). Fase 2 – Primo quadrimestre dell’anno successivo (cicli di incontri da ottobre a dicembre).

Frequenza e durata degli incontri

Fase 1 - 9 incontri, della durata di 90 minuti ciascuno, sulle cinque qualità dell’Intelligenza emotiva. Fase 2 – 6 incontri, della durata massima di 90 minuti l’uno, di Allenamento emotivo.

Risorse umane Un educatore L’Albero della Vita coadiuvato. E’ necessaria la presenza del docente in classe durante gli incontri.

Spazi Gli incontri si svolgono all’interno dell’aula scolastica.

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- F O C U S G R O U P -

Incontri di accompagnamento al percorso di educazione socio affettiva dedicato al corpo docente delle classi coinvolte.

Docenti Insegnanti delle classi di prima, seconda, terza media coinvolte nel percorso di educazione socio affettiva Il Cavaliere delle emozioni.

Obiettivi Si propone un lavoro di focalizzazione destinato al corpo docente delle classi coinvolte nei laboratori di educazione socio affettiva, per condividere prospettive di lettura degli eventi e delle dinamiche di classe, individuare soluzioni condivise e aumentare la consapevolezza del proprio ruolo e responsabilità in maniera proattiva.

Periodo Fase 1 - Secondo quadrimestre (cicli di incontri da febbraio a maggio).

Fase 2 – Primo quadrimestre dell’anno successivo (cicli di incontri da ottobre a dicembre).

Frequenza e durata degli incontri

Fase 1 - 3 incontri, della durata di 60 minuti ciascuno.

Fase 2 – 2 incontri, della durata massima di 60 minuti l’uno.

Risorse umane Un counselor esperto in Pedagogia del Terzo Millennio della Fondazione Patrizio Paoletti e un educatore tutor de L’Albero della Vita.

Spazi Concordati con la Dirigenza scolastica.

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- S P A Z I O A S C O L T O -

Uno spazio di ascolto e dialogo dedicato agli alunni per affrontare e risolvere problematiche legate al contesto scolastico, in particolare dal punto di vista relazionale: affettività, sessualità, autostima, comunicazione e gestione delle relazioni interpersonali così come si manifestano nella vita scolastica.

Alunni Alunni delle classi coinvolte nel percorso di educazione socio affettiva Il Cavaliere delle emozioni, a prenotazione libera oppure segnalati dai docenti (con autorizzazione delle famiglie).

Obiettivi Lo Spazio di ascolto e dialogo è inteso come strumento per prevenire il disagio scolastico, promuovere autostima, autonomia e capacità di riconoscere e comunicare le proprie emozioni e quelle altrui, offrire sostegno alle difficoltà dell’età evolutiva, favorire i processi di comunicazione e relazione, sviluppare le risorse personali del singolo.

Periodo Il medesimo periodo dedicato allo svolgimento dei laboratori nelle classi:

Fase 1 - Secondo quadrimestre.

Fase 2 – Primo quadrimestre dell’anno successivo.

Frequenza e durata degli incontri

Da definire in base alle necessità della scuola a partire da un minimo di 4 incontri di colloquio per partecipante (50 minuti a incontro).

Risorse umane Un counselor esperto in Pedagogia del Terzo Millennio della Fondazione Patrizio Paoletti e/o un educatore counselor de L’Albero della Vita.

Spazi Concordati con la Dirigenza scolastica.

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- P L A N E T S T A R -

Quando Pianeta Nuovo approda nella scuola media può cambiare forma e i laboratori educativi nelle classi possono integrarsi con uno spazio e un tempo del tutto speciali pensati proprio per i ragazzi. Può nascere nella scuola un luogo in cui incontrarsi in modo nuovo, un micro centro di aggregazione co-gestito con i ragazzi partecipanti che arricchisce l’offerta formativa della scuola, soprattutto se impegnata nelle aperture pomeridiane e in attività extrascolastiche.

Alunni Alunni delle classi prime e seconde, a iscrizione libera, per un massimo di 20 partecipanti.

Obiettivi un percorso esperienziale di gruppo come momento di

socializzazione positiva in cui, tramite la sperimentazione ludica e

l’apprendimento di varie discipline espressive, artistiche, artigianali,

multimediali, si perseguono la scoperta

delle proprie potenzialità cognitive, espressive e creative, il

potenziamento della capacità comunicativa e la costruzione

di relazioni significative tra i pari e gli adulti di riferimento, per

un armonico sviluppo personale e sociale.

Periodo Gli incontri si svolgono nel corso dell’anno scolastico con una frequenza settimanale in orario pomeridiano.

Risorse umane Una coppia di educatori de L’Albero della Vita; personale ausiliario in orario extrascolastico.

Spazi Uno spazio dedicato e appositamente allestito all’interno dei locali scolastici.

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S i t o w e b

Il sito web di nuova realizzazione, rivolto ad insegnanti e cittadini, è uno strumento utile di aggiornamento e approfondimento non solo delle attività proposte da Pianeta Nuovo ma anche di alcune tematiche legate all’Educazione allo Sviluppo. Attraverso la navigazione consente di:

Approfondire le attività progettuali proposte alle scuole e curate dall’equipe di Pianeta Nuovo e dare rilevanza ai percorsi attuati nelle proprie classi.

Accedere a moduli interattivi di formazione on-line per docenti e ai materiali didattici proposti sulle tematiche dell’Educazione allo Sviluppo, ai diritti, alla Comunicazione relazionale e alla Partecipazione;

Richiedere consulenza per progetti educativi nella scuola e assistenza per l’implementazione dei materiali didattici;

Avanzare proposte per nuove iniziative rivolte alla scuola e il territorio, nella prospettiva di una progettazione partecipata;

Coinvolgersi in attività solidali come campagne di sensibilizzazione, azioni di volontariato, promozione di progetti di solidarietà;

Mantenersi aggiornati su iniziative rivolte alla cittadinanza: conferenze, giornate di approfondimento, percorsi di formazione e soprattutto, nella possibilità di interagire concretamente con un’equipe specializzata per promuovere insieme una visione improntata ai valori dell’educazione, della partecipazione e dello sviluppo, umano e sostenibile, per le comunità.

w w w . p i a n e t a n u o v o . i t

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M e t o d o l o g i a

Nell’Universo osservabile si contano più di 100miliardi di galassie. Tra queste, la Galassia dei Diritti

è come un sole che illumina con la luce del diritto tutti i mondi conosciuti e sconosciuti. I suoi

abitanti sono i Portavoce dei Diritti. Cosa fanno? Ricordano, vivono e difendono i diritti universali.

La mia stella Purusha è abitata da una specie particolare. I purushani sono, come i terrestri, di varie

‘etnie’, con caratteristiche fisiche e culturali diverse: anche su Purusha c’è varietà!

Io mi chiamo Hermes e sono un purushano della famiglia dei Flaiendraive; e poiché ogni famiglia

ha le sue specialità, la nostra è il viaggiare. Siamo esseri in perenne movimento…

I m p a r a r e d i v e r t e n d o s i

Nella metodologia adottata nei programmi educativi di Pianeta Nuovo, ispirati all’approccio pedagogico di Pedagogia per il Terzo Millennio®, il principio dell’imparare divertendosi assume forme in diversi strumenti applicativi che permettono uno svolgimento efficace dei percorsi proposti, laddove al concetto di apprendimento si associano le specifiche capacità di imparare a comunicare, a relazionarsi con l’ambiente circostante e con i propri simili, a partecipare attivamente alla vita dell’insieme di cui si è parte.

L a n a r r a z i o n e e i l g i o c o

Il ricorso alla narrazione e al gioco, come due colonne portanti delle attività proposte, permette un coinvolgimento completo dei partecipanti. Ad esempio, nei percorsi de L’Ora dei Diritti e della Costellazione delle Emozioni, l’utilizzo di un personaggio fantastico, Hermes Flaiendraive, interpretato da un educ-attore e quindi direttamente interagente con la classe, stimola i livelli dell’immaginazione, del piacere legato

al gioco e dell’affettività e così facilita i processi di motivazione e coinvolgimento dei bambini. Un personaggio ideato per rappresentare la diversità, nato per incarnare lo “straniero per eccellenza”: dinanzi a un potenziale amico venuto da un altrove appena immaginabile, addirittura un’altra galassia, le differenze che ci separano si tramutano in caratteristiche speciali, incastonate sulla stessa origine, umana, che ci accomuna.

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Così come la narrazione delle gesta del Cavaliere Orlando, del suo amore non ricambiato e della perdita del senno, nella rilettura presa in prestito dall’opera di Italo Calvino, rappresenta la cornice metaforica entro cui proporre attività e riflessioni relative alla gestione delle emozioni, che presenta caratteristiche, ostacoli e potenzialità comuni agli esseri umani nello spazio e, in questo caso, anche nel tempo.

S f o n d o i n t e g r a t o r e

La collocazione delle attività educative e didattiche entro una cornice narrativa permette di muoversi entro uno sfondo integratore che media stimoli e contenuti collegandoli in un percorso di senso. In tal modo la partecipazione a ciascuna attività non è fine a se stessa ma contribuisce alla costruzione di una visione di insieme orientata a un obiettivo comune:

• ne L’Ora dei Diritti, la missione dei “ponti di luce” realizzati tra i bambini del mondo permette agli alunni di sperimentare in prima persona cosa significhi essere e agire come “Portavoce dei Diritti”;

• nella Costellazione delle Emozioni, il recupero delle cinque stelle perdute potrà avvenire solo attraverso un viaggio di scoperta della propria “Intelligenza del Cuore”;

• in Orlando, il Cavaliere delle Emozioni, tutti partecipano alla ricerca del senno perduto, ovvero l’intelligenza emotiva, grazie a un percorso che restituirà la ragione al personaggio e nuove utili conoscenze alla classe.

L a p r a t i c a q u o t i d i a n a

E x – d u c e r e i l m e g l i o d i s è

Al piano di narrazione fantastica si collega poi quello della narrazione della realtà. La “scintilla del diritto” prende forma in situazioni quotidiane che riguardano direttamente la classe e prende forma anche in circostanze differenti, coinvolgenti altri bambini apparentemente diversi e lontani. L’“Intelligenza del cuore” è riscontrabile in molti episodi e interazioni della vita di ogni giorno, chiave di lettura e

possibilità di risoluzione pacifica dei piccoli conflitti quotidiani. La realtà è quindi narrata sia attraverso dati forniti dagli educatori, con cui la classe è portata a interagire; sia attraverso la stessa messa in gioco dei partecipanti, in un processo di condivisione delle esperienze e delle proprie comprensioni possibile all’interno di un clima di gruppo favorevole e facilitante.

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S p u n t i d a l l a C o o p e r a z i o n e

i n t e r n a z i o n a l e

La realtà offre spunti di confronto: le differenti realtà del mondo, ne L’Ora dei Diritti, possono essere messe in contatto e a confronto con la propria, alla luce universale della scintilla del diritto. I progetti internazionali de L’Albero della Vita diventano la bussola per orientarsi in questa esplorazione, su molteplici livelli: si viaggia attraverso la geografia dei luoghi e le diverse umanità che li abitano; si viaggia all’interno della

Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza grazie ai concreti progetti di cooperazione allo sviluppo e di promozione dei diritti; si viaggia all’interno delle storie di vita di bambini lontani e anche di bambini vicini, fino a scoprire che la lontananza è solo un livello di lettura della realtà e non certo il più verosimile, fino a concepire possibili cambiamenti comportamentali, ideando piccole azioni sperimentali nell’idea di Vivere e Difendere i diritti scoperti in modo concreto e alla portata di piccole grandi mani di bambini.

A p p r o c c i o p a r t e c i p a t i v o

Lo sbocco applicativo e pratico delle attività laboratoriali proposte rappresenta al tempo stesso metodologia e scopo educativo: la consapevolezza di sé e l’orientamento a un miglioramento del singolo e del gruppo.

I gemellaggi con scuole di altre nazioni, e in particolare con quelle dei paesi in via di sviluppo, ma anche con quelle delle

stesse città italiane, permettono un’educazione a distanza tra pari in cui l’altro diviene specchio e occasione per conoscere meglio se stessi, prima che qualsiasi altro contenuto proposto. Nel micro centro di aggregazione Planet Star, ad esempio, la creazione di video tutorial per l’apprendimento della giocoleria tra i micro centri di Roma e di Lamezia Terme diviene opportunità di scambio e di scoperta delle proprie peculiarità.

L’Assemblea di Carlo Magno nel percorso relativo alle emozioni (Orlando), organizzata sui principi del Consiglio di Cooperazione, fornisce alla classe uno strumento per poter proseguire in modo autonomo la pratica del confronto e del dialogo costruttivo del gruppo.

La partecipazione a Campagne di sensibilizzazione dal respiro mondiale offre l’esempio di come sia possibile mettersi in collegamento e aumentare la propria possibilità di influire positivamente sulle dinamiche sociali. Nel caso degli incontri con gli School Speakers, il collegamento alla Campagna di sensibilizzazione delle Nazioni Unite, relativa alla Giornata Mondiale dell’Acqua, pone il singolo incontro in un contesto più ampio, di cui la classe possa sentirsi partecipe. L’invito all’approfondimento e alla divulgazione del diritto all’acqua come diritto alla vita negli ambienti che gli alunni frequentano mira a renderli attori responsabili, fornendo delle chiavi di lettura e degli strumenti pratici per poter interpretare ed eventualmente migliorare abitudini e comportamenti alla luce di quanto appreso.

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L a c u r a d e i m a t e r i a l i

L a m u l t i s e n s o r i a l i t à

Per concludere, non meno importanti all’interno della metodologia adottata sono i materiali proposti nella comunicazione e rielaborati dalle classi. Per ciascun incontro, la trasmissione dei contenuti e la facilitazione delle esperienze sono supportate da materiali appositamente studiati e realizzati per attivare i livelli della sensorialità, dell’affettività e della riflessività (illustrazioni e fotografie, supporti video, tracce audio e musicali, oggetti significativi, testi narrativi, supporti per giochi interattivi di varie dimensioni e forme…). Lavoro in piccoli gruppi, attività manuali, collegamenti interdisciplinari che fanno leva e valorizzano le conoscenze pregresse degli alunni permettono l’interazione diretta con i contenuti proposti. Consegne di fine incontro, di collegamento con quello successivo, e conseguente elaborazione di materiali originali da parte della classe, permettono una rielaborazione autonoma ed avanzamenti significativi nella comprensione e nel consolidamento delle tematiche proposte, anche grazie all’utilizzo del Diario di bordo, uno strumento individuale di lavoro consegnato ad ogni allievo all’inizio del percorso.

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I m p a t t o

e s t o r i a

Pianeta Nuovo è nato dall’incontro con alcune scuole elementari di Roma che, coinvolte in processi migratori significativi, segnalavano l’esigenza di essere supportate per rispondere adeguatamente all'inserimento di alunni provenienti da moltissime parti del mondo: nuove chiavi di lettura, di progettazione e di azione per far fronte ai cambiamenti in corso, soprattutto nella necessità, sentita fortemente, di strutturare percorsi efficaci per l’accoglienza e l’integrazione.

Pertanto il progetto inizialmente ha preso le mosse da percorsi di educazione interculturale per le classi e di insegnamento dell’italiano come lingua seconda per i bambini che parlavano altre lingue; nel tempo però Pianeta Nuovo si è sviluppato e ampliato, sia in senso geografico (realizzandosi in diverse regioni) che nei suoi contenuti.

Dalla sua nascita Pianeta Nuovo ha avuto modo di coinvolgere in percorsi educativi, ludico-didattici, formativi centinaia di classi del territorio italiano, contattando circa 20.000 alunni e relativi docenti e ricevendo per l’anno scolastico 2009/10 il Patrocinio del Ministero della Pubblica Istruzione. I progetti sono stati implementati in diverse regioni e in particolare nelle città di Genova, Milano, Roma, Palermo, Pordenone, Lamezia Terme, Catanzaro, Jesi (AN).

Page 22: Pianeta Nuovo 2012/13

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La diffusione di Pianeta Nuovo è resa possibile grazie al contributo attivo, creativo e appassionato delle valide professionalità componenti le equipe locali, al supporto delle dirigenze scolastiche e degli insegnanti, all’entusiasmo di tutti i bambini: una cornice integrata tra il pubblico e il privato sociale entro cui dirigenti scolastici, insegnanti, psicologi, educatori e animatori possano individuare processi e obiettivi comuni nel compito condiviso della crescita.