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PITTURA ELETTRICA Cap II

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Pittura elettrica capitolo II Angelo Bellobono Mauro di Silvestre Adriano Nardi Silvano Tessarollo Igor Verrilli a cura di Lorenzo Canova.

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angelo bellobono

mauro di silvestre

adriano nardi

silvano tessarollo

igor verrilli

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Mostra a cura diLorenzo Canova

Testi:Mariacristina BastanteLorenzo Canova

Progetto e grafica:GiaMaArt studio - Vitulano (Bn)

Crediti fotografici:

A. Bellobono, A. Nardi, M. Di Silvestre: Riccardo e Daniele Ragazzi - Studio Boys - Roma

S. Tessarollo: Studio Bozzetto - Cartigliano (Vc)

I. Verrilli: Ing. Antonio Scarinzi Associazione Culturale Medi Terra Mia - Vitulano (Bn)

Foto mostra:

Antonio Cusano e Ing. Antonio Scarinzi Associazione Culturale Medi Terra Mia - Vitulano (Bn)

Un ringraziamento particolare a:Lucio Mucciaccia Galleria d’arte L’Archimede - Roma

Si ringrazia altresì:Achille CapobiancoSalvatore IadanzaTommaso De MariaMassimo FallutoGianfranco Limata

La scintilla della pitturaMariacristina Bastante

Ad un primo sentire pittura elettrica può suonare simile ad un ossimoro. Senza

pensarci troppo, alla pittura s’associa una tradizione secolare e l’idea di un’esecuzione

che richiede comunque un certo tempo. D’altro canto, l’elettricità è istantanea, inaffer-

rabile. La scintilla, quindi, è tutta qui, nell’apparente contrasto, che, invece, si rivela un

fertile e proficuo incipit.

L’influenza dei nuovi media e dei nuovi mezzi espressivi è fatto non trascurabile:

che poi la risposta sia d’accoglienza o di critica poco cambia, il dado è comunque

tratto. E la pittura, o meglio chi fa pittura – qui è il nucleo di questo progetto, articolato

in due capitoli – incamera immagini, suggestioni, non si lascia sfuggire né le rosee pro-

messe di un futuro migliore, né gli aspetti inquietanti che sono l’altra faccia del progres-

so tecnologico e scientifico. Su questi elementi s’intesse la riflessione e questi elementi

possono diventare battuta d’avvio per un’ulteriore indagine, questa volta interna allo

stesso linguaggio della pittura.

Così è interessante avvicinare gli artisti coinvolti nel progetto: al nodo problema-

tico forte del rapporto tra un mezzo espressivo che ha radici antiche con la contempo-

raneità, ognuno di loro s’accosta con un approccio differente; infine il confronto con

l’animazione digitale – nel primo capitolo del progetto si trattava di un video di Luca

Matti, in questa occasione, invece, è la volta di Silvano Tessarollo - segna un altro passo

importante. Figlia di una branca visionaria ed in fondo “artigianale” del cinema (penso

ai primi, pionieristici, film d’animazione, completamente affidati a centinaia di schizzi e

fondali dipinti), l’animazione ha uno smagliante potere evocativo, in cui tecnologia e

disegno riescono a trovare un compromesso, dagli esiti spesso di notevole interesse.

In questo panorama l’opera di Silvano Tessarollo assume un particolare rilievo:

l’artista infatti lavora utilizzando acquerello, cera, giocattoli, materiali propri della produ-

zione seriale (come polimeri o vernici industriali), immagini digitali; il risultato – sempre

di uguale e altissima qualità – è segno tangibile di un dialogo costante tra tradizione

ed innovazione.

Tessarollo affida a personaggi cartoon disossati il ruolo di attori, in una sorta di

trasposizione contemporanea delle danze macabre medievali; l’immaginario di pu-

pazzi, questa volta tinto di nero, rivela pieghe inquietanti: è un carosello ipnotico, quello

messo in scena dall’artista, una riflessione ammantata di ironia, ma anche di una certa

amarezza, che parla dell’uomo, della vanità dei desideri, della caducità della vita.

Un avvicinamento progressivo è il movimento che lega Angelo Bellobono ai sog-

getti rappresentati: l’artista privilegia inquadrature che stringono e paiono scavare den-tro i personaggi, in modo quasi affine alle scelte di regia di certo cinema indipendente

inglese e americano. Soli - o presumibilmente tali – immobili contro un fondale che

spesso è un’unica stesura di colore, gli uomini e le donne fermati da Bellobono svelano

Via Iadonisi, 14 - 82038 VITULANO (BN)Tel./Fax 0824 878665 - Cell. 338 9565828

orario: dal martedì al sabato 17,00-20,00 e su appuntamento(possono variare, verificare sempre via telefono)

E-mail: [email protected]: www.giamaartstudio.it

Stampato in Foglianise (Bn)PIESSE Grafica e StampaSettembre 2006

Direzione:Gianfranco Matarazzo

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forza o fragilità, guizzi d’emozione o sorda indolenza. La deformazione, in questo caso,

viaggia pari passo con la resa naturalistica, con l’indagine delle luci, delle ombre, delle

pieghe delle guance e delle labbra, delle forme rilevate del naso e degli zigomi.

In bianco e nero Igor Verrilli mette in scena un universo femminile affascinante:

volti e corpi sensuali emergono dal buio o fanno capolino con fare impertinente dalla

bocca di vasi giganteschi. C’è un gusto fortemente teatrale, in questi tableaux vivant che giocano con l’assurdo, ma sono i titoli – elemento più che mai fondamentale nel-

l’opera dell’artista campano – a segnare la cesura definitiva. Alle parole Verrilli affida

il compito di tessere un contrappunto caustico, irriverente: un’ironia che punge, che

dissacra, che rivela vizi e debolezze, aspirazioni frustrate, tragicomici equivoci.

Nei quadri di Adriano Nardi, le figure femminili appaiono trasfigurate, come ico-

ne lontane: algide, perfette nei tratti e nelle proporzioni, queste giovani donne – ripre-

se da riviste patinate, da editoriali di moda o da immagini pubblicitarie – vengono

trasformate in semplici superfici, attraversate da campiture di colore piatto, definite

da un incastro severo di linee. Il gioco percettivo oscilla continuamente tra astrazione,

indagine analitica e metamorfosi: il risultato è un’affascinante riflessione sul medium,

sulle possibilità offerte dalla tecnologia, sulla definizione di un nuovo immaginario, in cui

contemporaneità e tradizione dialogano.

Sul filo della memoria s’attesta – invece – la riflessione di Mauro Di Silvestre: una

vena elegiaca attraversa le immagini di feste di compleanno, istantanee con torte,

candeline, bambini con le guance gonfie, nell’atto soffiare, o con il viso già sorridente.

Su di esse il tempo – e l’artista, facendone quasi veci – ha steso uno strato opaco, che

a tratti rivela, come fossero fantasmi o ricordi lontani, altre presenze, personaggi in bilico

tra l’esserci e lo scomparire del tutto.

MetamorficaLorenzo Canova

Il corpo, il volto, lo sguardo e la loro estensione nella realtà hanno rappresentato

sin dagli anni Settanta alcuni dei temi privilegiati del versante elettronico dell’arte con-

temporanea, campi di ricerca dove il video, affiancato dalla fotografia, si è trasformato

in un centrale strumento di indagine che ha trovato in seguito un’importante estensione

nelle tecniche digitali. Le ricerche sul corpo e sull’identità si sono poi intrecciate alla

nuova attenzione per i mass media sviluppata dalla Pop art perdendo il carattere di cri-

tica radicale che le aveva spesso contraddistinte e trovando un nuovo dialogo con la

pittura e la scultura, che non sono rimaste assolutamente indifferenti di fronte a questo

fenomeno, ponendosi spesso in un confronto diretto con le immagini delle comunica-

zioni di massa.

In questo senso, ad esempio, il genere del ritratto si è in qualche modo “dilatato”

per la sua possibilità di avvicinarsi all’immaginario del mondo contemporaneo mar-

chiato dalla presenza moltiplicata degli occhi che ci scrutano dalle riviste, dai quoti-

diani, dai monitor e dai cartelloni pubblicitari. Pertanto, la “contaminazione” mediatica

che, fino a qualche anno fa, appariva come un’esigenza basilare per la sopravvivenza

della stessa pittura nel contesto delle arti del presente, oggi si mostra come un punto di

partenza molto trasformato dallo sviluppo di istanze e di influenze che non dimenticano

il recupero di suggestioni e di spunti derivati da un ampio arco cronologico della storia

dell’arte che unisce il Medioevo alle neoavanguardie.

La citata tradizione del ritratto e l’astrazione geometrica, la vanitas barocca e

l’iperrealismo possono diventare in questo modo elementi utili a costruire un nuovo

discorso sulla pittura d’immagine aperto agli sconfinamenti e alle mescolanze con la

comunicazione di massa, ma con una forza della presenza iconica della figura che

rappresenta un elemento decisivo di continuità con l’arte italiana dei secoli passati in

un viaggio, che raggiunge anche il cinema, dagli affreschi di Giotto fino a Pasolini.

Gli artisti del secondo capitolo di Pittura elettrica rappresentano così il corpo e il

volto, cercano un nuovo sguardo sulla natura e sul mondo passando dall’azzeramento

assoluto di carcasse abbandonate nel deserto al trionfo ambiguo di una sensualità da

copertina, combinano eros e ironia, suggestioni della memoria e costruzioni parados-

sali, possono scavare nelle pieghe dei sistemi complessi del reale e nella loro proiezio-

ne nei media, recuperare e rinnovare antiche iconografie, mostrando tutta la capacità

metamorfica della pittura e della scultura di restare linguaggi capaci di inserirsi nel

cuore pulsante del contesto contemporaneo.

Incontriamo quindi Angelo Bellobono, con la sua attenzione per fisionomie che

appaiono filtrate da una visione che coniuga il rigore di un’oggettività quasi fotografica

alla forza espressiva di una deformazione che rispecchia l’ansietà e la psicologia dei

suoi personaggi tracciando un lungo racconto simbolico accompagnato dagli occhi

Page 5: PITTURA ELETTRICA Cap II

dipinti che incontrano lo sguardo dello spettatore in un dialogo teso affidato alle parole

nascoste nel silenzio eloquente della pittura.

Mauro Di Silvestre si ispira dichiaratamente alla quotidianità, alle istantanee foto-

grafiche che documentano le piccole feste di famiglia, in un ciclo volutamente calato

in un atmosfera datata dove i bambini che spengono le cartoline di una torta si smate-

rializzano nella luce o sono circondati da un mondo adulto dissolto in una trasparenza

allusiva, con un effetto che può essere letto come una metafora del ricordo o come un

simbolo dell’oblio a cui sono destinate la maggior parte delle memorie dell’infanzia.

Adriano Nardi si sofferma sul corpo femminile, rappresentato utilizzando spunti di

immagini di nudo riprese dai media sulle quali si innestano campi cromatici e scansioni

geometriche. La rappresentazione è dunque utilizzata come un paradossale strumento

di indagine analitica, in una struttura dove l’accostamento tra la carnalità patinata del

soggetto e la sua ricostruzione mentale creano un vero e proprio corto circuito concet-

tuale tra le consuetudini percettive e le trasformazioni della figurazione.

Silvano Tessarollo mette in scena immagini metamorfiche e inquietanti, fantasmi

di antiche leggende e premonizioni di un avvenire tragico dove i terrori del passato si

fondono alle paure del futuro attraverso una rigorosa qualità formale e un’ineccepibile

raffinatezza tecnica ed esecutiva che passa dal digitale alla scultura in cera, dall’ani-

mazione alla pittura per dare vita alle danze macabre di scheletri evocati sulle spoglie

di una natura desolata dove la vita è ormai soltanto un pallido fantasma.

Igor Verrilli dipinge con occhio caustico e dissacrante, uno sguardo che ingloba

i personaggi in un sontuoso sistema figurativo segnato da un’ironia raffinata che trasfor-

ma le figure nelle maschere di una grande commedia umana dove i protagonisti delle

tele mettono in crisi le nostre certezze per stupirci con le lievi e acuminate provocazioni

dei titoli, per costruire pericolose trappole dello humour e catturare lo spettatore nei

meandri di un intricato labirinto in bianco e nero.

angelo bellobono

mauro di silvestre

adriano nardi

silvano tessarollo

igor verrilli

o p e r e

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angelo bellobonoSelected

acrilico su tela, cm 80 x 90, 2005

Page 7: PITTURA ELETTRICA Cap II

Extra sistolicaacrilico su tavola, cm 40 x 40, 2003

Page 8: PITTURA ELETTRICA Cap II

No landacrilico su tela, cm 100 x 80, 2005

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Charles Saatchiacrilico su carta montata su tela, cm 40 x 40, 2003

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mauro di silvestreLost train

olio su tela, cm 90 x 90, 2006

Page 11: PITTURA ELETTRICA Cap II

Lorenzo’s birthdayolio su tela, cm 40 x 40, 2006

Page 12: PITTURA ELETTRICA Cap II

Nonostante fosse il mio compleanno il televisore era accesoolio su tela, cm 40 x 40, 2006

Page 13: PITTURA ELETTRICA Cap II

Buon compleanno!olio su tela, cm 40 x 40, 2006

Page 14: PITTURA ELETTRICA Cap II

ad

riano

na

rdi

Faglia arborea olio su tela, cm 35 x 55, 2005

Page 15: PITTURA ELETTRICA Cap II

Potnia minoreolio su tela, cm 45 x 65, 2005

Page 16: PITTURA ELETTRICA Cap II

Peace potniaolio su tela, cm 45 x 65, 2005

Page 17: PITTURA ELETTRICA Cap II

Grande potniaolio su tela, cm 45 x 65, 2005

Page 18: PITTURA ELETTRICA Cap II

Un’attimo di giocoscultura con giocattoli, cartone e cera, diametro cm 200 altezza cm 70, 2004

silvano tessarollo

Page 19: PITTURA ELETTRICA Cap II

Il sale in boccaacquerello su carta, cm 150 x 200, 2005

Page 20: PITTURA ELETTRICA Cap II

Vanitasscultura con giocattoli, cartone e cera, cm 92 x 72 x 24, 2006

Page 21: PITTURA ELETTRICA Cap II

Rosso di cenereacquerello su tela, ovale cm 60 x 50, 2005

Page 22: PITTURA ELETTRICA Cap II

igo

r ve

rrilli

Quando scappa scappa!olio su tela, cm 63 x 141, 2006

Page 23: PITTURA ELETTRICA Cap II

Maronna miaolio su tela, cm 61 x 125, 2006

Page 24: PITTURA ELETTRICA Cap II

La pallonaraolio su tela, cm 80 x 60 x 40 x 40, 2006

Page 25: PITTURA ELETTRICA Cap II

Lasciatemi grattare in paceolio su tela, cm 30 x 30, 2006

Page 26: PITTURA ELETTRICA Cap II

angelo bellobono

mauro di silvestre

adriano nardi

silvano tessarollo

igor verrilli

c u r r i c u l u m

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Mostre personali

2006 “temporary civilization” Galleria il sole arte contempo-ranea, Roma;

2006 “Futuro presente primordiale” galleria artsinergy, Bolo-gna;

2006 “Consolato Italiano a Londra” opera vincitrice Premio Celeste 2005;

2005 “Osservatorio Bellobono” Galleria il Sole artecontem-poranea, Roma;

2005 “Bellobono online” Galleria Piziarte, Teramo;2004 “Recruitment”, Galleria Altri lavori in corso, Roma;2003 “Extrasistole e Pace Maker”, DAG Art Gallery, Livorno;2003 “Body Life Program”, Studio d’Arte Fedele, Monopoli;2002 “Aria Compressa”, Roma;2001 “Cardiofrequenze” a cura di Lorenzo Canova - Pale-

stra Linea, Roma;2000 “Clients” a cura di Barbara Martusciello e Fabio Massi-

mo Romano, Roma;1999 “Chair lift”, RAP, San Diego, CA, USA;1996 “Tromperie”, Centre Henri Oreillier, Val D’Isère, France;1996 «Fragment and Contamination», Centre de Congrès,

Val D’Isère, France;1995 «Meeting in America», Galleria Spagnolo, San Diego,

USA.

Mostre collettive

2006 “Pittura Elettrica capitolo II”, Galleria GiaMaArt studio, Vitulano (BN);

“Territorialità”, Centrale Montemartini, Roma; “Feedback” Bel Vedere di S. Leucio, Caserta; “Riparte Napoli” Galleria altri lavori in corso, Roma;2005 “5 numero da circo per Circondo” Casa del cinema

Roma; “Pasolini e Roma” Museo di Roma in Trastevere,

Roma; “Vincitore Premio Celeste” Magazzini del sale, Siena; “TEC” Frascati, Roma; “Unmediated”, Galleria Tossi- Firenze; “Senso del male”, Galleria Civica di Caserta;2004 “Match”, Galleria Russo - Roma; “Premio Celeste” S. Gimignano, Siena;2004 “Interferenze-premio termoli”, Galleria civica d’arte

contemporanea, Termoli; “Viceversa”, Roma; “Anfiteatro della Pace”, Caserta;2003 “Occhio”, ex-macello, Benevento;

“Futuro Italiano”, Parlamento Europeo, Bruxelles; “Anatomie del Futuro”, XIV Premio d’arte, Camposau-

ro, Vitulano (BN); XXXVI Premio Vasto “Nel Corpo dell’immagine”, Musei

civici di Palazzo D’Avalos, Vasto (Ch); “Love” DAG Art Gallery, Livorno;2002 “Premio Lissone 2002” Civica Galleria d’Arte Contem-

poranea, Lissone (MI); “Premio La Fenice”, Venezia; “Riparte 2002”, Roma, DAG Gallery, Livorno; “Misura unica per una collezione”, collezione Fiocchi,

Palazzo Tiranni Castracane, Cagli; “Eccoci!”, Galleria DirArte, Caserta; “Premio Borlotti” Imbersago, Finalista, Lecco; “Metaluoghi”, Riparte Roma;2001 “Visione intima”, Biblioteca Nazionale, Tripoli; “Premio Terrazzi”, Sabaudia;2000 “Parola e Immagine”, Roma; “Umori Nuovi”, XI Premio d’arte Camposauro, Vitulano

(BN); “La nuova figurazione italiana”, Istituto Italiano di Cul-

tura, Rabat;1998 “La peinture dans la ville”, Contrexèville, France;1997 «Frenetica», Museo Civico Città di Anzio, Roma.

angelo bellobono Nato a Nettuno (RM) nel 1964, vive e lavora a Roma.

Mostre collettive

2006 “Pittura Elettrica capitolo II”, Galleria GiaMaArt studio, Vitulano (BN);

“Premio Vasto” Palazzo D’Avalos, Vasto; “Pittori al Muro” Associazione Culturale L’Attico,

Roma; “Colazzo - Di Silvestre - Nardi”, Galleria Maniero,

Roma; “Mito e Velocità”, Mosca;2005 “S/ago/me. 547” Traforo di Via Nazionale, Roma; “Premio Termoli 2005”, Pinacoteca della città di Ter-

moli (CB); “Premio Serrone”, Biennale Giovani, Serrone della Villa

Reale di Monza; “Plotart Europe”, Rar Gallery, Spijkenisse, Olanda; “Forza motrice”, Officine Trambus, Roma;2004 “Premio Celeste 2004”, Vincitore, Galleria Albero Cele-

ste, San Gimignano, Siena; “Match: Critica a confronto”, Galleria Fabrizio Russo,

Roma; “Faccia A Faccia”, XV Premio d’arte Camposauro,

Madonna delle Grazie, Vitulano (BN); “Cortilarte”, La Notte Bianca, Piazza dei Sanniti 30,

Quartiere San Lorenzo, Roma;2003 “Pagine Nere”, Galleria L’Attico di Fabio Sargentini,

Roma; “Inchiostro indelebile - Inchiostro d’artista”, Museo

d’Arte Contemporanea di Roma;2001 “Premio d’Arte Citta’ Di Lissone, Museo civico d’arte

contemporanea - Lissone (MI);1999 “Temple Gallery”, Temple University, Roma.

mauro di silvestreNato a Roma nel 1968, dove vive e lavora.

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Mostre personali

2006 “Pittura nuda”, Studio D’Arte Fedele, Monopoli (Ba);2005 “Perdidos no espaço”, Galleria Portinari, Ambasciata

del Brasile, Roma; “Olio su tela”, Galleria d’Arte Moderna e Contempora-

nea della Repubblica di S.Marino;2004 “Quinto sole”, Flash Art Fair/Galleria Maniero, Milano; “Microdipinta”, Teatro Sala Umberto, Roma; “As straight as”, Galleria Maniero, Roma; “Adriano Nardi”, La Giarina Arte Contemporanea, Ve-

rona;2002 “Vertical horizons”, Galleria Maniero, Roma;2000 “Le naviganti”, Associazione culturale Futuro, Roma;1998 “Antipop”, Museo Laboratorio d’Arte Contemporanea

dell’Università La Sapienza, Roma.

Mostre collettive

2006 “Pittura Elettrica capitolo II”, Galleria GiaMaArt studio, Vitulano (BN).

“Video on/On video-Manuale/digitale”, Arte Fiera, Par-ma;

“Italian details”, La Giarina Arte Contemporanea, Ve-rona;

“DonnArt”, Dipartimento Cavea Università La Sapienza, Roma;

2005 “Il senso del male”, Galleria delle Arti Contemporanee, Caserta;

“Il fascino indiscreto della pittura”, Galleria Maniero, Roma;

“Ieri oggi domani”, Galleria Giulia, Roma; “I mestieri di Ergon”, Palazzo M, Latina; “Flash Art Show”, con La Giarina Arte Contemporanea,

Bologna; “Flash Art Show”, con Galleria Maniero, Milano; “Disegnitudine, la quotidianità dell’utopia”, La Giarina

Arte Contemporanea, Verona; “Colazzo, Di Silvestre, Nardi”, Galleria Maniero, Roma; “Calendar show”, La Giarina Arte Contemporanea,

Verona; “Blog on Arthur Rimbaud Italia”, Castello di Rivara, To-

rino;2005 “Art(verona 05”, con La Giarina Arte Contemporanea,

Verona;2004 “Premio Celeste 04”, San Giminiano (Si); “Nel segno della Pittura”, 49° Premio Termoli, Termoli; “Natural/Mente”, Istituto Europeo Promozione Arte

Contemporanea, Catania;

2004 “Media.comm(unity)/comm.Medium”, Centro per l’Ar-te Contemporanea Masedu, Sassari;

“Match 2004”, Galleria Russo, Roma; “Flash Art Fair”, con Galleria Maniero, Milano; “Arte italiana per il XXI secolo”, Ministero degli Affari

Esteri, Palazzo della Farnesina, Roma;2003 “Sorite”, Associazione culturale Satura, Genova; “Serata Romana”, Istituto Europeo Promozione Arte

Contemporanea, Catania; “Senaria”, Studio d’Arte Fedele, Monopoli (Ba); “Senaria”, Galleria Installart, Caserta; “Senaria: sguardi spazi e intenzioni dell’immagine”,

Terracina; “Occhio!”, Ex macello S. Clementina, Benevento; “Nel segno della continuità”, II Premio Nazionale Fer-

razzi, Sabaudia (LT); “Nel corpo dell’immagine, nuove prospettive italia-

ne”, XXXVI Premio Vasto, Vasto; “Imago mentis”, Romberg Arte Contemporanea, Lati-

na; “Imago mentis”, La Giarina Arte Contemporanea, Ve-

rona;2002 “Yourself / Autoritratto”, Sesto Senso, Bologna; “Pittura del secondo Novecento della Collezione

Fiocchi”, Cagli (Pu); “L’isola del Tesoro”, Chieti; “La cartografia e il volo”, Stato Maggiore dell’Aeronau-

tica Militare, Pratica di Mare (Roma); “Close up”, Art Gallery Banchi Nuovi, Roma;2001 “Una scelta di Pittura”, I Premio Nazionale Ferrazzi, Sa-

baudia (LT); “Searching.it”, Galleria Comunale d’ Arte Contempo-

ranea, Ciampino (Roma); “Per un futuro migliore”, Associazione culturale Futuro,

Roma;2000 “Straordinari Cortili”, cortili di Palazzi storici, Roma; “3RD West Lake Art Fair”, Hangzhou, China; “24 ore nel futuro”, Associazione culturale Futuro,

Roma;1996 “2 Ambra 2”, teatro Ambra Jovinelli, Roma;1994 Galleria Studio Erarte, Bologna;1993 “L’Arte contemporanea a Bologna, I Biennale”, Palaz-

zo Re Enzo, Bologna;1991 “Chromìe”, Centro culturale Edison, Parma;1990 “III Laboratorio”, Galleria San Fedele, Milano;1989 “Scuola di Pittura Concetto Pozzati”, Galleria Mazzoc-

chi, Parma;1987 “Indagine ’87. La ricerca artistica giovanile in Emilia-

Romagna”, Palazzo Re Enzo, Bologna.

adriano nardiNato a Rio de Janeiro nel 1964, vive e lavora a Roma.

Mostre personali

2006 “Umano è il nostro cielo”, Galleria BND, Milano;2003 “Geografia Umana”, La Giarina Arte Contemporanea,

Verona;2002 “Artefiera 2002”, La Giarina Arte Contemporanea, Bo-

logna;2001 “Inquieta quiete”, Paolo Tonin Arte Contemporanea,

Torino; “I’m waiting for paradise”, Inga-Pin Contemporary Art,

Milano;1999 “Eroi quotidiani”, Galleria Oddi Baglioni, Roma; “Eroi quotidiani”, Galleria La Giarina, Verona;1998 “Hash! Animali della quinta generazione”, Paolo Tonin

Arte Contemporanea, Torino;1997 “La vita nel tempo de’ jocari/plasmati di cera”, Galle-

ria Loft Arte, Valdagno (VI);1995 “Toys”, Associazione. Culturale Crossing, Portogruaro

(VE); “Hyperjeux”, Associazione Culturale L’Uovo di Struzzo,

Torino;1994 “...e i cocci sono miei”, Galleria Fontanella Borghese,

Roma.

Mostre collettive

2006 “Pittura Elettrica capitolo II”, Galleria GiaMaArt studio, Vitulano (BN).

“Topi di biblioteca”, Università degli Studi del Molise - Biblioteca di Ateneo, Campobasso;

“Il paese dei balocchi”, Aiap art agency, Portogruaro (VE);

“Il Museo dei balocchi”, Galleria d’Arte Moderna, Udi-ne;

“Fuorigioco”, Arturarte Contemporanea e Sp Systema, Pomezia (RM);

2005 “[email protected]”, Galleria Artuarte, Nepi (VT); “[email protected]”, Museo Laboratorio di Arte

Contemporanea, Roma; “[email protected]”, Castello Colonna, Genazza-

no (RM); “[email protected]”, Galerie Kiron, Parigi; “Suono/Forma/Immagine, contatti creativi tra arte e

tecnologie”, Pal. Azzurra, S. Benedetto (PS) “Regionevolmente”, Padiglione fieristico Vitarte, Viter-

bo; “Ovalitudine”, Centro Culturale Le Ciminiere, Catania; “Materials”, Container Art Gallery, Sassuolo (MO);

silvano tessarollo Nato a Bassano del Grappa nel 1956,

vive e lavora a Tezze sul Brenta (VI).

“Il senso del male”, Galleria delle arti contemporanee, Caserta;

“I mestieri di Érgon”, Palazzo M, Latina; “Fuoriluogo10, il corpo elettrico”, Palazzo Chiarulli,

Ferrazzano (CB);2004 “Stendhal 36: volume 1”, Galleria Stendhal 36, Mila-

no; “Photographic group show”, Galleria Installart, Caser-

ta; “Media.comm(unity)/comm.medium”, Museo d’Arte

Contemporanea Masedu, Sassari; “L’occhio, l’orecchio e il cuore”, Palazzo Ducale, Luc-

ca; “I Neocontemporanei”, La Giarina Arte Contempora-

nea, Verona;2003 “Tecniche del contemporaneo”, Galleria Aganahuei,

Alba (CN); “Symposiumsculpture”, Vittorio Veneto (TV); “Senaria”, Palazzo Tescola, Terracina (LT); “Senaria”, Galleria Installart, Caserta; “Progetto giovani”, Palazzo del Ministero degli Esteri,

Roma; “Nel corpo dell’immagine”, Musei Civici in Palazzo

d’Avalos, Vasto (CH); “Melting Pop”, Palazzo delle Papesse, Siena; “Melting Pop”, Castello di Masnago, Varese; “Interni Italiani”, Kunsthaus Tacheles, Berlino; “Immagini al portico”, Galleria Satura, Genova; “Imago Mentis”, La Giarina Arte Contemporanea, Ve-

rona; “Group Show”, Fusion Arts Gallery, Torino; “Futuroitaliano”, Parlamento Europeo, Bruxelles;2002 “ManifesTO”, Torino; “www.plot.@rt”, Galleria Arturarte, Nepi (VT); “Una Babele postmoderna”, Palazzo Pigorini, Parma; “Tra reale e virtuale”, Galleria 3g, Udine; “Laboratorio Babbuino: volume 1”, Roma; “Imago Mentis”, Temple University Rome, Roma; “Eurovision (1a biennale d’arte) DNArt Gen.Etica e Mu-

tazioni”, Merano (BZ); “Alto volume corporale”, Palazzo Piacentini San Bene-

detto del Tronto (AP);2001 “ManifesTO”, Torino; “Scultura figurativa contemporanea”, Romberg Art

Fair, Riparte, Roma; “Nuovo Quadro Contemporaneo”, Palazzo Cedir,

Reggio Calabria; “Memories”, Studio Ercolani, Bologna; “Ipernatura”, Stamperia dell’Arancio, Grottammare

(AP);

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Mostre personali

2006 “Igor Verrilli”, Galleria Il Gianicolo, Perugia;2005 “Harem”, loft Libreria Masone Benevento;2003 “Sottosopra”, Galleria Il Gianicolo, Perugia; “Nel Segno Dei Gemelli”, Galleria Art’s Events, Torrecu-

so (Bn); “Milanesi”, Opera Buffa, Benevento; “Il Pomo Della Discordia“, Emporio Isola Milano; “adulti si nasce”, loft Orea Malia, Milano;2000 “Primaverile Romana”, Galleria Il Gianicolo, Perugia; “Il Baraccone Dei Folli”, Castello Svevo, Termoli (Cb); “Harem Verrilli”, Hotel La Piana, Amorosi (Bn); “Antica Compagnia Teatrale Verrilli”, Centro Arte e

Cultura, Benevento;1999 “Igor Verrilli”, Galleria Art’s Events, Torrecuso (Bn);1997 “Polvere di Stelle“, Benevento;1995 ”Circolo Culturale Opera Buffa”, Benevento; “Villaggio Sociale Carpe Diem”, Benevento;

Mostre collettive

2006 “Pittura Elettrica capitolo II”, Galleria GiaMaArt studio, Vitulano (Bn).

“Generazioni a confronto”, Galleria Il Gianicolo, Peru-gia;

“30 anni”, Galleria Il Gianicolo, Rocca Paolina Peru-gia;

2005 “Omaggio a Umbria Jazz”, Galleria Il Gianicolo, Peru-gia;

“Cover”, Convento, Venafro (Is);2004 “Omaggio A Umbria Jazz”, Galleria Il Gianicolo, Peru-

gia; “Arte Padova 2004”, Galleria Il Gianicolo, Perugia;2003 “T-Une Performing House”, Milano; “Occhio!”, Ex Macello, Benevento; “Mitologica”, Larino (Cb); “Itinerari”, Galleria Il Gianicolo, Perugia; “Il Paradiso degli Angeli”, San Giuliano di Puglia (Cb); “Collezione Umori Nuovi”, Vitulano (Bn);2002 “Umori Nuovi Coda”, XIII Premio d’Arte Camposauro,

Ex Carcere, Vitulano (Bn); “Prefigurazione”, Parco delle Terme, Telese Terme

(Bn); “Omaggio a Umbria Jazz”, Galleria Il Gianicolo, Peru-

gia; “Italia Lussemburgo Confrontations”, Caiazzo (Ce);

igor verrilli Nato a Benevento nel 1969, dove vive e lavora.

“Generazionale”, Lamec, Vicenza; “Esercizi di Stile”, Palazzina delle Arti L.R. Rosaia, La

Spezia; “Esercizi di Stile”, Museo Comunale, Senigallia (AN); “Dalla mini al mini”, Palazzo delle Esposizioni, Roma; “Cum-Art”, La Giarina Arte Contemporanea, Verona; “Covers gli artisti di Verona Live”, Società Belle Arti, Ve-

rona; “Con cuore”, Spazio Juliet, Organizzazione Galleria

Loft Arte, Trieste; “Comunità acefale ed esperienza del limite...”, Galle-

ria Futuro, Roma; “Arco 2001”, con la Galleria Pari & Dispari, Madrid;2000 “Toy story - L’arte del gioco”, Museo d’Arte Contempo-

ranea, Tortolì (NU); “Stigma della riproducibilità/Archeologia e futuro”, In-

stallart, Caserta; “Skulpturen”, Gallerie Ernst Hilger, Vienna; “Officine senza nome. Nuovi dispositivi sulla metamor-

fosi dell’autore”, Terracina, Latina; “Natura Morta”, Villa G. Trissino, Cornedo Vicentino

(VI); “L’immagine forte”, Galleria Gabbiano, La Spezia; “Ipotesi di Nuovo Quadro Contemporaneo”, Palazzolo

sull’Oglio (BS) ; “Fotoalchimie”, Museo Pecci, Prato; “Fanta Pop”, Galleria Bevilacqua La Masa, Venezia; “Dalla mini al mini”, Palazzo dei Sette, Orvieto (TE); “Dalla mini al mini”, Cartiere Vannucci, Milano; “Comunità acefale ed esperienza del limite…”, Gal-

leria Installart, Caserta; “Artefiera 2000”, con La Giarina Arte Contemporanea,

Bologna;1999 “Work in progress - 20 anni del gruppo ’78”, Teatro

Miela, Trieste; “Wim Wenders - Electronic Paintings e Due Generazio-

ni”, Galleria Contemporaneo, Mestre (VE); “Sussurri e grida”, Biblo Arte, Conegliano (TV); “Pulp. Archeologia del terzo millennio”, Galleria Ma-

res, Pavia; “Mitomoto, gli artisti e la motocicletta”, Chiostri di San

Domenico, Reggio Emilia; “Mir Arte nello spazio”, Galleria Civica d’Arte Moderna,

Bolzano; “Ludica è la casa - Il giardino delle delizie”, Villa Miari

de’ Cumani, Sant’Elena (PD) “La mia casa è un automobile”, Parco Foundation,

Casier (TV); “L’immagine forte”, Galleria Dieda, Bassano del Grap-

pa (VI); “Il corpo assente - die Wahrnehmung des Korpers”,

Kunstverein di Steyr - Austria; “Emergenze”, Paolo Tonin Arte Contemporanea, Tori-

no; “Cronologie” con la Galleria Loft Arte, Valdagno (VI); “Chi ha incastrato Roger Rabbit?”, Museo d’Arte Con-

temporanea, Tortolì (NU); “Arco 99”, con la Galleria Paolo Tonin Arte Contempo-

ranea, Madrid; “Aion. Crucialità del tempo dell’arte”, Museo Archeo-

logico Nazionale, Formia (LT);1998 “Quattro artisti alla Giarina”, La Giarina Arte Contem-

poranea, Verona; “Nuovi Studi”, presso lo studio Curti e Pedrollo, Vicen-

za; “Il corpo assente”, La Giarina Arte Contemporanea,

Verona;

“Hoc est enim corpus meum”, Biblo Arte, Conegliano (TV);

“Artissima” con la Galleria Paolo Tonin Arte Contempo-ranea, Torino;

“Alter Status”, B&D Studio, Milano; “Aldo Mondino & Silvano Tessarollo”, Crossing Arte

Club, Portogruaro (VE);1997 “Pour Artaud”, Galleria Bianca Pilat, Milano; “Laboratorio politico di fine secolo 2”, Teatro degli Ar-

tisti, Roma; “Dislocata - Artistica ’97”, Vicenza; “Contemporeanea”, New Business Promotion, Milano; “Congiunzione dei contrari”, New Business Promotion,

Milano; “Altre Alleanze”, Imperia - Vercelli – Torino;1996 “Prossimamente”, Paolo Tonin Arte Contemporanea,

Torino; “Natura Naturans”, Trieste; “Marylin il mito”, con la Galleria Fontanella Borghese,

Collettiva Lingotto, Torino; “Laboratorio politico di fine secolo”, Perretta, Per Mari

e Monti, Chiesanuova di Treia (MC); “Immaginario altro”, Sala Franco, Trieste; “Artissima”, con l’Associazione Culturale L’Uovo di Struz-

zo, Torino; “Ad Oriente”, Casa di Giorgione, Castelfranco Veneto

(TV);1995 “Artissima”, con l’Associazione Culturale L’Uovo di Struz-

zo, Torino;1991 “Miart” con la Galleria Studio Rossi, Milano; “Aurorale”, Galleria Studio Rossi, Verona.

2001 “Omaggio a Umbria Jazz”, Galleria Il Gianicolo, Peru-gia;

“XVI Rassegna Nazionale D’arte Contemporanea” Campomarino (Cb);

“Ravello Arte Contemporanea”, Ravello (Sa); “Rappresentazione continua il segno e l’energia”, Mu-

seo Sannitico, Campobasso; “Mail Art”, Galleria Civica D’Arte Contemporanea Ter-

moli (Cb); “Mail Art”, Campomarino (Cb); “Fantasmi”, Caudina Vallis Onlus Galleria il Sagittario,

Airola (Bn);2000 “Omaggio a Umbria Jazz”, Galleria Il Gianicolo, Peru-

gia; “Transiti Primaverili”, Galleria Il Gianicolo, Perugia; “Proposta 5”, Galleria Art’s Events, Torrecuso (Bn); “Poesia”, Galleria Civica Arte Contemporanea, Termoli

(Cb); “Il filo d’oro”, Galleria Il Gianicolo, Perugia; “Alba Spirituale”, Chiesa SS. Trinità, Vitulano (Bn);1999 “Teatro Romano”, Benevento; “Nuovi, Nuovissimi, Trovati e Ritrovati”, Galleria Il Giani-

colo, Perugia; “Dei Ritrovati Segni”, Ercolano (Na);1998 “Crisalidi”, Torre del Greco (Na); “Paesaggi contaminati”, IX Premio d’Arte Camposau-

ro, Ex Carcere, Vitulano (Bn);1997 “Napoli Arte Contemporanea”, Mostra d’Oltre Mare,

Napoli;1996 “Girotondo”, Castello Ducale, Puglianello (Bn);1995 “Museo Archeologico Di Napoli”, Premio Ferdinando

Ferraioli, Napoli; ”Giuseppe Ugonia”, incisione, Comune di Brisighella

(Ra); “Giovani Biella per L’incisione” Biennale dell’incisione,

Biella;1994 “Napoli Porte Aperte” Accademia di Belle Arti, Napoli.

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