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THE WORLD IN 2012 Occhiello

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GENNAIO Austria Dal �3 al �� a Innsbruck si svolgerà la prima edizione delle Olimpiadi invernali del-la gioventù. Mille ragazzi tra i �5 e i �8 anni si sfideranno in sette discipline sportive.

Danimarca La presidenza di turno dell’Unione europea viene assunta dalla Danimarca.

Africa – In Gabon e Guinea Equatoriale si svolgerà dal �� gennaio al �� febbraio la Coppa d’Africa di calcio.

Finlandia Il �5 si svolgeranno le elezioni presidenziali. La presidente

Tarja Kaarina Halonen è al termine del secondo mandato. Tra i candidati ci potrebbe

essere Olli Rehn, commissario europeo per gli Affari economici e monetari.

Diary for 2012 THE WORLD IN 2012

Stati Uniti – L’84esima cerimonia degli Oscar si svolgerà domenica �6 febbraio, come sempre al Kodak Theatre di Hollywood. La ceri-monia sarà trasmessa dalla ABC, preceduta da un red carpet di 90 minuti.

Brasile – A Rio de Janeiro il tradizionale car-nevale si svolgerà dal �7 al �� febbraio.

Stati Uniti – Il � febbraio è il “Giorno della marmotta” reso famoso dal film “Ricomincio da capo”. A Punxsutawney (Pennsylvania) vie-ne estratta una marmotta dalla tana, se l’ani-male vede la propria ombra ci saranno altri 4� giorni d’inverno.

Italia – Il � febbr Uptat. Iquat wis nim vo-lorperatie te volutpatum quat vullutatue digna consed tis exeriuscip eugait lumsandiam, quat incipisi.

FEBBRAIO

Spagna – In programma le elezioni legislative per il rinnovo delle Camere. Il premier Zapa-tero ha già annunciato che non si ricandiderà.

Russia – Elezioni presidenziali. Per il partito in carica Russia Unita si prefigura per la candi-datura uno scontro tra Putin e Medvedev.

Spagna - Bicentenario della Costituzione del �8��, la prima concessa in Spagna, basata sulla sovranità nazionale e la divisione dei tre poteri. Grandi celebrazioni sono previsti a Cadice, che sarà capitale ibero-americana della cultura.

Italia - Dal �º marzo lo stop a convertibilità dalla Lira all'Euro.

MARZO APRILE Corea Del Sud – Il �7 aprile, dopo 50 anni, gli Stati Uniti cederanno il controllo dell’eserci-to della Corea del Sud. Sarà sciolto il Comando delle Forze Combinate.

Gran Bretagna – Partenza della crociera celebrativa per i 100 anni del Titanic. Nu-merose altre iniziative si svolgeranno nel corso dell’anno anche a Belfast, Cherbourg e New York.

Francia - Il �� aprile si svolgerà primo turno delle elezioni presidenziali francesi. Il secon-do turno è in programma il 6 maggio.

Armenia – Dal �3 aprile Yerevan è capitale mondiale del libro per un anno.

Italia – Il � febbr Uptat. Iquat wis nim volor-peratie te volutpatum quat vullutatue digna

MAGGIO Corea Del Sud - La Esposizione internazio-nale si svolgerà dal �� maggio al �� agosto a Yeosu. Il tema scelto è The Living Ocean and Coast (Costa e Oceani che vivono).

Asia-america – Tra il �0 e il �� maggio si verificherà una eclisse solare alle 3,49 ora ita-liana. Sarà visibile dall'Asia Orientale, da gran parte dell'Oceano Pacifico e dal Nord America. L'eclissi maggiore sarà visibile al largo delle Isole Aleutine.

Repubblica Dominicana – Il �6 si svol-geranno le elezioni presidenziali. Scade il mandato di Leonel Antonio Fernández Reyna, eletto nel �008, già presidente nei periodi �996–�000 e �004–�008.

Italia – Il � febbr Uptat. Iquat wis ni consed tis exeriuscip eugait lumsandiam, quat

Polonia-Ucraina – Il Campionato europeo di calcio si svolgerà dal 9 giugno al �º luglio in Polonia e Ucraina. Sarà l’ultimo a �6 squadre. Dall’edizione del �0�6, in Francia, saranno �4.

Gran Bretagna – Dal �8 al �3 manifestazio-ni celebrative all’Università di Cambridge per il centenario del grande matematico e crit-tografo Alan Turing.

GIuGNO

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THE WORLD IN 2012 Diary

Gran Bretagna – Dal �7 luglio al �� agosto si svolgeranno i trentesimi Giochi Olimpici. Per la terza volta si svolgeranno a Londra.

Cipro – La presidenza di turno dell’Unione europea viene assunta da Cipro.

Messico – Il �° luglio si svolgeranno le elezioni presidenziali in Messico. Andrès Manuel Lòpez Obrador, candida-to di sinistra sconfitto nel �006 ha già annunciato la propria candidatura contro il presidente uscente Felipe Calderon.

Italia – Il � luglio a Siena si correrà il Palio di Provenzano. Il secondo Palio dell’anno, quello dell’Assunta, sarà disputato il �6 agosto.

LuGLIO

Stati Uniti – Il 6 si svolgeranno le elezioni presidenziali negli Stati Uniti. Ancora incerto il nome del candidato repubblicano che sfiderà Obama.

Australia - Il �3 eclisse di sole totale, che inizierà nell'estremo nord dell'Australia e sarà visibile in buona parte della zona sud del-l'Oceano Pacifico.

Guatemala – Il �5 novembre elezioni presi-denziali. Il presidente in carica Alvaro Colom ha divorziato dalla moglie per consentirle di candidarsi: la legge infatti non consente che un parente di primo grado del presidente in carica si possa candidare per sostituirlo.

Italia – Il 30 in tutto il territorio nazionale ci sarà il definitivo switch-off delle trasmissioni TV analogiche a favore del digitale terrestre.

NOVEMBRE

AGOstO Gran Bretagna – Il �9 cerimonia d’apertura delle Paraolimpiadi, in programma a Londra.

Ooooooo – Sa Modignit vent di-gna accum quis alit lutatue et lum velestrud te feu facip estrud tem m nostin ut accum doluptatet, vel utpat atin esto conumsan ut eugiat aliquam irilismodit amet

Italia – Sarà inaugurata il �9 agosto l’edizione �0�� della Mostra del cinema di Venezia.gna accum quis alit lutatue et lum

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sEttEMBRE Germania – Dal �� set-tembre al 7 ottobre �� a Monaco di Baviera si svolgerà la �79^ edizione dell’Oktoberfest. Ogni anno i partecipanti sono circa 6 milioni.

Francia – Dopo due anni e mezzo di lavori sarà inau-gurata a Le Havre la linea di tramway. Quella prece-dente era stata soppressa nel �95�.

Italia – Sna accum quis alit lutatue et lum velestrud te feu facip estrud tem m nostin ut accum doluptatet, vel utpat atin esto conumsa hdshdjfhfjsdfs

DICEMBRE Messico –Il �� dicembre il calendario Mesoa-mericano, utilizzato dai Maya, arriva al termine

del suo ciclo. Secondo alcuni questo potreb-be portare a eventi clamorosi.

Giappone – Il 3� dicembre scade il Protocollo di Kyoto.

Venezuela – Il � dicembre si svolgeranno le elezioni presidenziali. Il presidente in carica Hugo Chavez, che ha cancellato tramite referendum il limite dei due mandati, è pronto a ricandidarsi.

Italia – Sna accum quis alit lutatue et lum velestrud te feu

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China ing erostis ad dio do conulla ad dolorem quat del dio consed modolor sequissi. Ecte tet aute miniatin ute facinci duismol endipit lore magna atuipissectet dolorti ncipsum venim quisl ipit.

Argentina Iriuscilit iusciliquat dolenisi bla-metuer iurem dolore do conulla ndignis mo-dolummy num ip et autat. augue venim ihdf-sdhfsjnci augue venim ihdf

Germany dgasfEd et la alisit duipis acil ea augue venim ihdfsdhfsjnci augue venim ihdf-sdhfsjnci augue venim ihdf augue venim ihdf-sdhfsjncidunt dolor augue dunt dolor augue deliquis aliquat.

Italia Alle 3 del �7 ottobre termina l’ora lega-le augue venim ihdfsdhfsjnci augue venim ihdf

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John O’Sullivan BERLIN

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THE WORLD IN 2012 the positive view

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Dan O’Brien DUBLIN

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tecnology THE WORLD IN 2012

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THE WORLD IN 2012 tecnology

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the negativ view THE WORLD IN 2012

BRIC

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THE WORLD IN 2012

Queste quattro nazioni, insieme, rappresentano oltre un quarto delle terre emerse del pianeta, ospitano ol-tre il 40% della popolazione mondiale e hanno un Pil

(Prodotto interno lordo) complessivo di 18.486 miliardi di dollari. E, a proposito, il loro potenziale economico le farà diventare le quattro economie dominanti entro l’anno 2050.

numEri DA pAurAPer farvi un’idea e prepararvi a ciò che ci aspetta, consi-derate che già dal 4° trimestre 2010 il Pil della Cina ha superato quello del Giappone. E secondo le stime nel 2023 sarà in grado di produrre più dei quattro principali Paesi europei messi insieme (obiettivo che l’India raggiun-

gerà nel 2039, anno nel quale il BRIC avrà un Pil superiore a quello del G6). Il Pil degli Stati Uniti potrebbe essere superato da quello cinese nel 2041, quan-do la Cina diventerà la prima potenza economica mondiale. La Cina potrebbe superare gli

Usa in termini di capitalizzazione del mercato azionario nel 2030 e diventare il singolo più grande mercato azio-nario nel mondo. Del resto secondo una relazione Forbes del marzo 2011, i paesi BRIC hanno superato per la prima volta l’Europa come numero di miliardari.

QuATTro Amici AL Bric Le quattro economie hanno iniziato a stringere accordi anche prima che il buon Jim O’ Neill se ne accorgesse. E se nessun patto formale tra i quattro è ancora stato firma-to, esistono invece numerosi accordi bilaterali, trilaterali o addirittura quadrilaterali. Secondo gli analisti, i quattro Paesi non arriveranno mai a organizzarsi in un blocco unico come l’Unione europea o in una forma di associazione di negoziazione formale come l’Asean. Ma stanno palesemente cercando di forma-re un’alleanza per aumentare la loro cooperazione politica prima ancora che commerciale, in modo da operare pres-sioni sull’Europa e soprattutto sugli Stati Uniti. Lo si è capito alla prima riunione dei Paesi BRIC - il 16 giugno 2009 a Ekaterinburg, in Russia - quando nella dichiara-

zione finale si è letto: “Crediamo che sia veramente ne-cessario avere un sistema di divise più stabile (del dollaro statunitense)”. La seconda riunione si è svolta il 15 e 16 aprile 2010 a Brasilia, e per la prima volta si sono discusse opportunità di affari e investimenti nei settori di energia, tecnologia dell’informazione, infrastrutture e agro-com-mercio. Nel novembre 2010 il Fondo Monetario Inter-nazionale ha incluso i paesi BRIC tra i dieci con il diritto di voto più elevato, insieme a Stati Uniti, Giappone e ai quattro paesi più sviluppati dell’Unione europea (Francia, Germania, Italia e Regno Unito).

QuALchE DiffErEnZALa cooperazione è un passo logico, se si considera che se-condo le previsioni Brasile e Russia diventeranno i primi fornitori di materie prime, mentre Cina e India divente-ranno i fornitori dominanti a livello mondiale di manufatti e servizi. Le forti differenze geografiche e il fatto di avere pochi elementi culturali in comune spingeranno dunque a maggior cooperazione, ma non ad una integrazione. Se-condo Henry Kissinger “il BRIC non ha speranza di agire come un blocco coerente negli affari mondiali”. Tra i vari Paesi, è vero, ci sono molte differenze. A comin-ciare dal peso. Come ha fatto notare qualcuno, “senza la Cina, il BRIC è solo BRI: un formaggio molle”. La Cina è il vero muscolo del gruppo (e lo sa) tanto da avere imposto un effettivo potere di veto su qualsiasi iniziativa del grup

Insieme, i quattro BRIC potranno rappresentare il 4�% della capitalizzazione di mercato del mondo entro il �030.

BRICjim o’ neill dovrebbe farsi pagare i diritti d’autore. È stato l’inglese tifoso del manchester united (nonché pezzo grosso di Goldman sachs) a inventare nel 2001 la sigla che viene più usata per identificare i paesi che domineranno il futuro economico del mondo: Bric. cioè Brasile, russia, india e cina.

Jim O’ Neill

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BRICpo. Pechino è il più grande mercato potenziale, è il prin-cipale partner degli Stati Uniti, ha un’economia più grande degli altri tre messi insieme. La Cina da sola rappresenta più del 70% della crescita dei Paesi BRIC, e se c’è un miracolo BRIC è prima di tutto un miracolo cinese. Il Brasile sarà l’unico dei quattro Paesi in grado di combinare contemporaneamente materie prime, produzione e risorse. E se in questo momento ha un tasso di crescita non altissimo, ha comunque un reddito pro capite più alto di Cina o India, un sistema finanziario più sviluppato e globale e un’economia potenzialmente più diversificata. La Borsa del Brasile, il Bove-spa, è passata in sei anni da 9.000 a 70.000 punti. Le politiche del governo hanno favorito gli investimenti con la riduzione dei tassi di interesse, la diminuzione del debito estero e una riformulazione del sistema fiscale. Secondo The Economist, “per certi versi il Brasile è il più stabile e sicuro del BRIC: a differenza della Cina e della Russia, il Brasile è una demo-

crazia; a differenza di India non ha gravi controversie con i vicini. Ed è il solo BRIC senza la bomba atomica”.L’India è la nazione che avrà un’in-fluenza sull’economia mondiale “maggiore e più rapida”. Il subcon-tinente indiano ha infatti 10 delle 30 aree urbane a più rapida cresci-ta nel mondo, dove si sposteranno 700 milioni di persone entro il 2050, con implicazioni significative per la doman-da di infrastrutture urbane, immobili, e dei servizi. Entro il 2020, si stima, il Pil pro-capite indiano sarà quadruplicato e dal 2043 l’economia indiana supererà quella americana. La Russia, infine, viene considerato il partner più debole: ha il tasso di crescita più basso, un governo potenzialmen-te instabile, degrado ambientale, e una critica mancanza di infrastrutture moderne.

VAnTAGGiI Paesi BRIC hanno molti vantaggi su quelli del G7. A dif-ferenza di questi ultimi, infatti, vantano cospicue riserve e bassissimi livelli di indebitamento. A parte l’India, che ha un debito pubblico pari al 58% del PIL (in parte eredità dall’Impero britannico), il Brasile ha un debito del 45%, la

Cina del 18% e la Russia solo del 6%. Niente, se si considera che gli Usa sono oltre l’80%, la Germania è al 77%, l’Italia supera il 100% e il Giappone è addirittura al 199%. E se è vero che i giapponesi hanno una riserva di 1.000 miliardi di dollari, i tedeschi ne hanno solo 130 miliardi, Italia e Francia 100, Usa e Gran Bretagna sono sui 70. Cifre che non sono quasi parago-

nabili ai 1.953 miliardi della Cina, ai 400 della Russia, ai 250 dell’India e ai 190 del Brasile. Ma la vera ricchezza dei paesi del BRIC è la popolazione. Nei quattro Stati vive il 42% della popolazione mondiale. Ed è la popolazione a rappresentare la principale determi-nante della domanda. Attualmente il mercato globale di questi quattro paesi rappresenta il 13% del volume totale e la loro quota continuerà a crescere.

non È TuTTo oroMa le previsioni sono, appunto, solo previsioni. E non è detto che si realizzino. Molti, per esempio, fanno notare come siano basate sull’ipotesi che le risorse naturali siano infinite e infinitamente disponibili. In realtà, elementi ne-cessari per sostenere la crescita economica come petrolio, gas naturale, carbone e uranio potrebbe presto sperimen-tare un picco di utilizzo - con conseguente scarsità - pri-

La Borsa del Brasile, il Bovespa, è passata in sei anni da

9.000 a

70.000 punti.

del mondo entro il 2030.

A parte l’India, che ha un debito pubblico pari al

58% del PIL, il Brasile

ha un debito del 45%,

la Cina del 18% e la

Russia solo del 6%

BRIC THE WORLD IN 2012

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BRICma che siano pronte all’uso le energie rinnovabili. E questo potrebbe rallentare la crescita economica. Senza contare gli enormi problemi ambientali causati da sviluppi indu-striali di quella portata. Ci sono poi problemi di altro tipo. La mancanza di dirit-ti umani in Cina e Russia potrebbe causare seri proble-mi. Senza contare l’eventualità di un conflitto tra Cina e Taiwan o i dissidi tra India e Pakistan, che possono impatta-re le finanze pubbliche, aumen-tare la conflittualità sociale, e limitare il potenziale economi-co della domanda interna.Un altro problema è quello legato al calo demografico. In Russia la popolazione è dimi-nuita rapidamente dal 1990 e

solo recentemente il calo si è fermato, con previsioni di stabilizzazione e crescita per il 2020. In Brasile e in Cina la popolazione, come succede sempre quanto aumenta il benessere, inizierà a diminuire tra alcuni decenni. Questo avrà conseguenze in termini di diminuzione della forza lavoro globale e un impatto negativo nel rapporto tra la-voratori e pensionati. Fattori come conflitti internazionali, disordini civili, pro-blemi politici, focolai di malattie e il terrorismo sono del resto fattori difficili da prevedere e che possono avere effet-ti sul destino di qualsiasi paese.

pErmEsso?Negli ultimi anni la sigla BRIC è diventata così popolare che ogni tanto qualcuno ne propone delle varianti, aggiun-gendo qualche Paese in più: BRICK (dove la K sta per Corea del Sud), BRIMC (M per Messico), BRICA (la A

sono i Paesi del Golfo arabo) e BRICET (Europa dell’Est e Turchia). In realtà l’economia più vicina ad essere am-messa nel club è quella del Sudafrica. Una scelta - quella di includere il Sudafrica - che non ha motivazioni economi-che quanto politiche. Perché il Sudafrica ha un’economia che è un quarto di quella della Russia, ma gli accordi con-sentiranno soprattutto alla Cina e all’India di stabilire un ulteriore punto d’appoggio in Africa. Gli alti livelli di tassi di crescita (oltre il 5%) potrebbero portare in breve tempo all’inclusione nel club di altri due membri: Messico e Corea del Sud.

oThEr Brics in ThE WALLIl Messico ha infrastrutture in rapido progresso, un au-mento della classe media e tassi di povertà in rapida di-minuzione. Questo crea un mercato interno di grandi di-mensioni e di conseguenza l’aumento dei posti di lavoro.

Le previsioni sul suo Pil dico-no che entro il 2050 supererà quello di tutti i Paesi europei tranne tre.La Corea del Sud ha un Pil pro-capite superiore a Italia e Spagna. Il suo Pil generale ha superato quello del Canada nel

2009, quello della Spagna nel 2010 e sta mettendo la freccia per sorpassare l’Italia entro il 2018. Gli economisti dicono che la Corea avrà un Pil pro-capite di oltre 96.000 dollari entro il 2050, superando Stati Uniti, G7 e Bric. Ci sono addirittura previsioni su quello che potrebbe succedere in caso di unione tra le due Coree. Allora, anche il BRIC potrebbe comincia-re a preoccuparsi, e Jim O’ Neill dovrà inventarsi una nuova sigla.

Il subcontinente indiano ha 10

delle 30 aree urbane a più rapida crescita nel mondo, dove

si sposteranno 700 milioni

di persone entro il 2050

La Cina da sola rappresenta

più del 70% della crescita dei Paesi BRIC e se c’è un miracolo BRIC è prima di tutto un miracolo cinese

THE WORLD IN 2012 BRIC