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POCHEPAROLE

NOTIZIARIO DELLA RETE BANCO ALIMENTARE

EDITORE Fondazione Banco Alimentare Onlus, Via Legnone 4, 20158 Milano - Tel. 02.8965.8450 - info@bancoalimentare.it - DIRETTORE RESPONSABILE Francesco Lovati - STAMPA Coop. La Terra Promessa, Novara - PROGETTO GRAFICO E IMPAGINAZIONE aodmilano.it COORDINAMENTO Stefania Porro Aut. Trib. Milano n. 502 del 15/7/2000 - Registrazione al ROC n.22193 del 05/04/2012 www.bancoalimentare.it

IL PUNTO

L’UE dimenticai poveri?

S. VINCENZO DE PAOLI

Ruoli distintie complementari

IN RETE

Vincere la partita contro la povertà

PARTNER

Carosellodi solidarietà

2013anno della verifi ca

2013: anno della verifi caeggiamo continuamente della crisi economica

che sta soff ocando la nostra società ed i più deboli.L’ISTAT rileva che nel 2011 più di una famiglia su dieci è sotto soglia di povertà e la tendenza negativa è in forte aumento (Rapporto Caritas Europea, 2/2013). Oltre ai nu-meri, noi incontriamo queste famiglie nei nostri quartieri, nei nostri paesi, ogni giorno.Poco si parla di che cosa si può fare. Dalla politica, acco-gliamo con misurata soddi-sfazione l’attenzione che la Comunità Europea ha ripreso a dare alla povertà, con lo stanziamento nel bilancio 2014/2020 di 2,5 miliardi di euro per gli indigenti. E’ una misura ampiamente insuffi -ciente al bisogno e inferiore a quanto disponibile fi no ad ora

Da 24 anni - ogni anno, ogni giorno - ricominciamo daccapo a recuperare tutto il cibo possibile. Il nuovo anno propone sfide che affronteremo grazie alla fiducia di chi ci sostiene e alla dedizione dei nostri volontari

rare tutto il cibo possibile. Lo facciamo per dare più valo-re all’impegno delle 8.818 Strutture Caritative che, con noi convenzionate, aiutano gli indigenti. Ma potremo conti-nuare solo se saremo sempre più sostenuti in questo sforzo quotidiano che è organizzati-vo – quindi richiede persone e volontari - ed è fi nanziario – quindi richiede generosità in donazioni, lasciti e aiuti in servizi gratuiti di trasporto e logistica. Non ci stancheremo mai di appellarci al vostro continuo e generoso interven-to, informandovi su quanto già stiamo facendo, consci che moltissimi attendono quoti-dianamente questo vostro e nostro sostegno.

Andrea GiussaniPresidente Fondazione

Banco Alimentare Onlus

AVVISO AI LETTORIPer ottimizzare le risorse a nostra disposi-zione, dal prossimo numero, “POCHE PARO-LE” sarà in formato digitale scaricabile dal sito. Se vuoi riceverlo direttamente via e-mail scrivi a info@bancoalimentare.itSe invece vuoi ancora riceverlo in for-mato cartaceo scrivici o chiama il n. 02.89658451

ma utile ad aprire un percorso di lavoro per ottenere di più, anche per la mobilitazione delle Organizzazioni caritatevo-li. Forse noi tutti siamo ancora esitanti nel progettare e agire nel quotidiano per fare la no-stra parte, per dare una mano; ma è proprio ciò che ognuno di noi può fare da subito. Per la Rete Banco Alimentare, il 2013 è l’anno della verifi ca di quanto le nostre risorse umane ed economiche siano pronte ad aff rontare queste maggiori sfi de. Il Commissario Europeo all’Ambiente vuole dimezzare

lo spreco di cibo commesti-bile nella UE. Noi ricordiamo che in Italia si sprecano 6 milioni di tonnellate di cibo: circa la metà di esse sareb-bero subito recuperabili con qualche contenuto investi-mento. È su questo impegno che noi della Rete Banco Alimentare lavoriamo da 24 anni e ripartiamo ogni anno, ogni giorno a recupe-

2 • POCHE PAROLE • APRILE 2013

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72.000

IL PUNTO

Presidente Fondazione Banco Alimentare Onlus

e-mail scrivi a info@bancoalimentare.itSe invece vuoi ancora riceverlo in for-mato cartaceo scrivici o chiama il n. 02.89658451

mento. È su questo impegno mento. È su questo impegno che noi della Rete Banco che noi della Rete Banco Alimentare lavoriamo da Alimentare lavoriamo da 24 anni e 24 anni e ripartiamo ogni anno, ogni giornoanno, ogni giorno a recupe-

2 • 2 • 2 • POCHE PAROLEPOCHE PAROLEPOCHE PAROLE • • • APRILE 2013APRILE 2013APRILE 2013

2013: anno della verifi caPronti a ricominciare,ogni anno, ogni giorno

all’ultimo rapporto Istat emerge che nel 2011

le famiglie in condizioni di povertà relativa sono l’11,1%: si tratta di 8,2 milioni di in-dividui poveri, il 13,6% della popolazione residente. La po-vertà assoluta, invece, coin-volge 3,4 milioni di individui. Un altro dato che emerge è che 13,5 milioni di individui vivono in una situazione di di-sagio economico, tra queste il 13,2% dichiara di non potersi permettere un pasto adegua-to almeno ogni due giorni.Di fronte a questi dati la tentazione di sentirsi inade-guati e di non fare abbastanza è fortissima. La Rete Banco Alimentare “incontra” ogni giorno l’insuffi cienza del con-tributo che off re alle strutture caritative che a lei si rivolgo-no in un crescendo.A impedire che prevalga lo scoramento c’è la fi ducia

TESI... A COLLABORARE

Chi sostiene che la tecnologia è appannaggio solo delle imprese profi t? “TESI Spa ha deciso di fare la sua parte per il Terzo Settore facendo rien-trare nel programma ‘Tesi Collaboration 1 per la GD/DO’ la Rete Banco Alimentare a titolo completamente gratuito. Condividiamo la mission e la metodologia del Banco Alimentare e per questo siamo ben lieti di aiutar-lo”, spiega Roberto Graziotin, manager di TESI Spa, creatrice del portale di logistica collaborativa TC1 GDO dedicato alle aziende della fi liera della grande distribuzione. In pratica è la piattaforma che permette di condividere

APRILE 2013 • POCHE PAROLE • 3

DDD

l’impegno8.800

72.000il recupero

1.800.000la speranza

nella sensibilità di coloro che, condividendo la sua opera, la sostengono; siano essi indu-

strie agro-alimentari, gdo, mense, enti, società partner. 118 dipendenti e collabora-tori – che coordinano l’attività costante di 1.657 volontari stabili – sovrintendono al re-cupero e alla redistribuzione delle tante tonnellate di cibo ancora “buono” (71.885 t. lo scorso anno) che ogni gior-no la Rete Banco Alimentare dona alle strutture caritati-ve in tutta Italia (8.818 nel 2012 cui fanno riferimento 1.800.000 persone povere). Recupero e redistribuzione delle eccedenze: un circolo“virtuoso” che insieme al cibo ri-dona fi ducia e dignità a chi è caduto in povertà contra-standone l’emarginazione sociale.

365 GIORNI

PRODUTTORI

OPERATORILOGISTICI

DISTRIBUTORI

TCCCGDO

1

in tempo reale informazioni tra i diversi attori coinvolti nei processi distributivi di alimenti. “Grazie a questo accordo – spiega Giuliana Malaguti responsabile approvvigionamenti FBAO – con TC1 sarà più semplice ed effi ciente localiz-zare le eccedenze alimentari e, quindi, individuare quale delle 21 Organizza-zioni della Rete Banco Alimentareè disponibile a recuperarle”.

Nuovi “mezzi” per recuperare tanto di piu’

Grazie alla generosità di ABB Italia, azienda leader nelle tecno-logie per l’energia e l’automazione, il programma Siticibo per il recupero di cibi freschi e pronti dalla ristorazione organizzata e dalla Gdo può contare su un nuovo automezzo attrezzato per la raccolta e la redistribuzione alle mense per i poveri e alle strut-ture che quotidianamente erogano pasti agli indigenti. Lo scor-so dicembre, infatti, al termine di una giornata di volontariato aziendale svoltasi a Muggiò nella sede del Banco Alimentare della Lombardia e che ha visto come protagonisti il top manage-ment dell’azienda ABB Italia, sono state consegnate le chiavi del

nuovo furgone al presidente GianLuigi Valerin e al direttore Marco Magnelli. La giornata si é poi conclusa con una cena natalizia, rigorosamente creata con eccedenze alimentari.

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L’emergenzanon è “passata”.

È qui.n gioco di parole. L’e-mergenza per il Banco

Alimentare è sempre dietro l’angolo. All’improvviso difetti dovuti ai cicli di produzione e confezionamento impe-discono la messa in vendita di elevate quantità di cibo che, quindi, devono esse-re buttate via. Fondazione Banco Alimentare Onlus, per la sua esperienza e affi dabi-lità, viene chiamata in gioco per recuperarle perché sono buone e sicure per il consu-mo umano; un dono prezioso per chi assiste ogni giorno le persone indigenti fornendo loro un pasto caldo. Come nel caso del 1.115.000 vasetti di passata di pomodoro da recuperare e da ridistribuire entro maggio a circa 1.700 strutture caritative, diff use su tutto il territorio nazionale; le persone bisognose aiutate così nell’alimentazione quoti-diana saranno oltre 40.000.Per le mense per i poveri, per i centri di accoglienza degli

nizzazioni territoriali, pari a 40 trasporti mensili in più rispetto allo standard. Ogni vasetto recuperato da 500 g. consente di condire almeno 8 porzioni.Quanti piatti di pasta si possono condire con oltre un milione di vasetti?Perché l’operazione “passata” riesca, sostienici con il tuo contributo.

indigenti la passata è un vero oro rosso e il suo recupero rappresenta una straordina-ria opportunità. Ma anche un aggravio di oneri per il Banco Alimentare e le sue 21 orga-

Una grande oppor-tunita’ il milione e 115mila vasetti di passata di pomodo-ro: quanti piatti di pasta si potranno condire?

RECUPERIAMO

DA SINISTRA:ELENA BARUFFI, RESPONSABILE CORPORATE COMMUNICA- TIONS ABB ITALIA; MARCO MAGNELLI E GIANLUIGI VALERIN, RI-SPETTIVAMENTE DIRETTORE E PRESIDENTE ASS. BANCO ALIMEN-TARE DELLA LOMBARDIA; BARBARA FREI, AMMINISTRATO-RE DELEGATO ABB ITALIA

Più siamopiù possiamo fare

a Società San Vin-cenzo De Paoli, che

si appresta quest’anno a celebrare i 180 anni dalla sua nascita, ha come carisma la vicinanza con il povero non solo per soddisfare i suoi bisogni impellenti quali il cibo, il letto, le bollette, ma in un quadro di continuità che contribuisca a migliorare le sue condizioni sociali. E questo impegno è ancor più gravoso oggi alla luce delle nuove povertà generate dalla crisi. Dalla sede nazionale a Roma Claudia Nodari Gorno, presidente dal 2010 della Fe-derazione Nazionale Società San Vincenzo De Paoli, ci rac-conta: ”Molte sono le attività e i servizi – come le mense, i pacchi spesa, l’accoglienza, i vestiti, il materiale scolastico, i contributi economici - che la Società San Vincenzo De Paoli dedica alle persone povere grazie a una presenza capil-lare in tutta Italia”. Nata nel 1833 conta 14.000 vincen-

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ziani, laici e cattolici, attivi in tutta Italia riuniti in 1.400 gruppi che hanno conservato il nome originario di ‘Confe-renza’ dove i membri attingo-no gli elementi di spiritualità che illuminano la loro voca-zione.Con il vostro impegno siete testimoni di tante situazio-ni umane fatte di povertà, abbandono, emarginazione; un’opera evangelica che vi permette di avvicinarvi alle persone che soff rono.“È il nostro carisma: avvici-nare la povertà, provvedere ai bisogni materiali come il

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BA TOSCANA

Volontari per un giorno L’Hilton Hotel ha aderito all’iniziativa nazionale “volontari per un giorno”.I dipendenti dell’Hilton Florence Metropole hanno donato un giorno di lavoro svolto presso il magazzino del BA della Toscana per controllare i pro-dotti alimentari recuperati dalla Gdo e prepararli per il ritiro da parte delle strutture caritative convenzionate.

ASS. BA DELLA CALABRIA

Premio “Custodidella Memoria” Il vescovo S.E. Mons. Renzo lo scorso dicembre ha insignito il BA della Calabria del premio “Custodi della Memoria” defi nen-dolo: “Istituzione di alta levatura spirituale che ha abbracciato il percorso della solidarietà, inter-pretando i temi del vangelo più aderenti ai disagi e alle nuove emergenze della società”.

BA PUGLIA

Per i poveri di TarantoCon il sostegno dei suoi dipen-denti, Auchan rinnova il suo im-pegno per i poveri di Taranto con la raccolta di cibo da consegnare tramite BA Puglia a 112mila indigenti di tutta la regione - equiparabile a € 100.000 -, confermando la sua disponibilità e vicinanza al territorio.

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cibo per entrare in relazione di frater-nità, per restituire fi ducia e dignità alle persone che a noi si rivolgono. Sono molto con-tenta del rapporto instaurato con il Banco Alimenta-re con il quale le Conferenze sono convenzionate

– spiega Claudia Nodari Gorno – . Un incontro nato nel 1994 e raff orzatosi nel tempo grazie alla comune visione del senso della solidarietà. Per quanto attiene al solo aspetto alimentare nel 2011 abbia-mo aiutato 133.000 persone provvedendo con oltre 3 mi-lioni e 100mila kg di alimenti, in larga parte grazie alla Rete Banco Alimentare. Numeri che raccontano quanto è fonda-mentale la sua opera per il recupero e la ridistribuzione gratuita di cibo a chi assiste i poveri: vero dono per le nostre comunità”.

CLAUDIA NODARI GORNO, SECONDA DA SINISTRA, ATTIVISSIMA PRE- SIDENTE DELLA FEDERAZIONE NAZIONALE SOCIETÀ SAN VINCENZO DE PAOLI DAL 2010

REDISTRIBUIAMO

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In reteper vincere la partita contro la povertà

a campagna naziona-le ‘Una Rete contro lo

spreco, per vincere la partita della poverta’!’, promossa da “B Solidale”, promoter sociale della Lega Calcio Serie Bwin, a sostegno della Rete Banco

Quando in gioco c’E’ molto di piU’ DELLA CLASSIFICAanche le squadre del campionatocadetto si mobili-tano

SyngentaSyngenta, uno dei principa-li attori dell’agro-industria mondiale impegnata nello sviluppo di un’agricoltu-ra sostenibile attraverso ricerca e tecnologie in-novative, ha deciso per il Natale 2012 di sostenere le attività della Fondazione Banco Alimentare Onlus con un’importante donazione.

MMPer il terzo anno consecutivo Metropolitane Milanesi ha dato un sostegno economico alla Fonda-zione Banco Alimentare Onlus in occasione del Santo Natale. Durante la festa di fi ne anno dell’azienda, svoltasi alla Triennale, AntonioOliva, vice presidente della FBAO, ha potuto ringraziare pubblica-mente il presidente prof. Lanfranco Senn e i dipendenti di MM per la straordinaria vicinanza.

MARSGrande successo per l’intervento del presidente di FBAO, Andrea Giussani, al meeting annuale della multinazio-nale americana degli snack e del pet food svoltosi a gennaio. Giussani ha illustrato in modo esaustivo il lavoro della Rete Banco Alimentare in Italia e ha ringraziato Mars sia per il contributo economico devoluto in occasione del Natale scorso sia per il sostegno che nel corso del 2013 prevede anche una raccolta di alimenti interna all’azienda e un’iniziativa di Payroll Giving rivolta al personale.

Alimentare ha coinvolto le ventidue squadre del campio-nato cadetto e un testimonial d’eccezione: Gennaro Gat-tuso. In particolare, grazie al coinvolgimento e alla gene-rosita’ della Virtus Lanciano, il Banco Alimentare dell’Abruz-zo in occasione della gara con il Cittadella è stato benefi -ciario di diverse iniziative di solidarieta’: il logo è stato stampato sulle maglie della Virtus poi messe all’asta nella pagina eBay dell’Associazione

Massimo Oddo Onlus a favore del Banco Alimentare dell’A-bruzzo; per ogni biglietto d’in-gresso venduto per assistere alla gara, sono stati devoluti 0,50 centesimi; ad ogni varco di accesso dello stadio frenta-no “Guido Biondi” sono state predisposte delle cassettine per off erte libere da parte dei tifosi. “Ringraziamo di cuore – dice Luigi Nigliato, presidente del Banco Alimentare dell’Abruz-zo – la Virtus Lanciano, tutti i suoi dirigenti, lo staff operati-vo e l’intera squadra, per que-sta straordinaria occasione di amicizia e condivisione. Gra-zie a iniziative come queste emerge, con più decisione, la dimensione sociale di un’at-tivita’ sportiva come quella della Virtus Lanciano”.

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CON IL CUORE

Un click,facile, rapido... solidale

Orange Day:il modo di essere impresa

ono stati oltre 28.000 i voti ricevuti, 425 le

organizzazioni votate, 185 quelle premiate. I numeri dell’iniziativa “Il Mio Dono” ideata da Unicredit ne sottolineano il successo. In pratica un concorso aperto alle organizzazioni non profi t che totalizzando almeno 30 voti on line si sono assicurate un contributo, quota parte di un importo complessivo di 100.000 euro messo a dispo-sizione dall’istituto bancario. I 3.700 voti a favore di Fonda-zione Banco Alimentare Onlus ne hanno decretato la posi-

rande l’adesione dei dipendenti di GSK Italia

alle iniziative della Rete Banco Alimentare. Nell’am-bito del progetto Orange Day promosso da GSK Italia coerentemente con la mission aziendale e con l’obiettivo di “fare la diff erenza” all’interno della propria comunità, 306 dipendenti hanno potuto scegliere di donare una gior-nata di lavoro impegnandosi attivamente presso una delle quattro onlus selezionate da GSK. Ben 128 persone hanno scelto di adoperarsi presso sedi e magazzini della Rete

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APRILE 2013 • POCHE PAROLE • 7

UPSAttraverso la fi liale italiana di UPS, una tra le più importanti aziende di spedi-zioni a livello mondiale, la Fondazione Banco Alimentare Onlus ha presentato un progetto alla UPS Foundation di At-lanta in Georgia. In considerazione della bontà del progetto la UPS Foundation ha accettato l’istanza e ha erogato un’im-portante contributo per fi nanziare parte del progetto presentato.

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Banco Alimentare: a Parma e a Baranzate per l’attività di cernita e stoccaggio, durante la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare 2012 e, infi ne, per il programma Siticibo dedicato al recupero di cibi freschi e cotti dalle mense e dalla gdo. Orange Day: il volontariato d’impre-sa con un sorriso pieno di solidarietà.

Primi in classifica riceveremo in dono 10.000 euro. Grazie a tutti coloro che hanno votato Fondazione Banco Alimentare Onlus

Siticibo dedicato al recupero

facile, rapido... solidale

il modo di essere impresaBanco Alimentare: a Parma e a Baranzate per l’attività di cernita e stoccaggio, durante la Giornata Nazionale della

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Primi in classifica

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CLASSIFICA

ORGANIZZAZIONE

VOTI EURO

FONDAZIONE BANCO

ALIMENTARE ONLUS

3700 € 10.000

HANUMAN BV ONLUS

755 € 2.981

ASSOCIAZIONE FAMIGLIE

PER L’ACCOGLIENZA

686 € 2.709

ASSOCIAZIONE ANIMAZIONE

INTERCULTURALE

640 € 2.527

PROGETTO MADAGASCAR ONLUS 551 € 2.176

ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO

NUOVI ORIZZONTI ONLUS

526 € 2.077

ASSOCIAZIONE GENITORI

BAMBINI EMOPATICI

519 € 2.049

ASSOCIAZIONE FAMIGLIE

SINDROME WILLIAMS ONLUS

436 € 1.722

A.G.E.O.P. RICERCA ONLUS

434 € 1.714

COOPERATIVA

PARADIGMA S.C.S. ONLUS

407 € 1.607

MAMMA AFRICA ITALIA ONLUS 390 € 1.540

CENTRO SOCIALE POLIVALENTE LAILA 376 € 1.485

ASSOCIAZIONE ITALIANA

SINDROME E MALATTIA DI BEHCET 367 € 1.449

GNOSIS COOPERATIVA

SOCIALE ONLUS

366 € 1.445

ASSOCIAZIONE “COMUNITÀ

PAPA GIOVANNI XXIII”

315 € 1.244

zione di prima in classifi cache le assicura, così, il dono di 10.000 euro, un contributo fon-damentale per le tante onerose attività quotidiane della Rete Banco Alimentare. Sul sito www.ilmiodono.it la classifi ca delle organizzazioni votate.

CON IL CUORE

DEVOLVI IL TUO 5 X MILLEFirma e inserisci il codice fi scale nello spazio 5 per mille della tua dichiarazione dei redditi (CUD, 730 e UNICO) nel riquadro “sostegno delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale”. Un gesto che non ti costa nulla ma che per noi vale molto, perché il vero spreco è non aiutare chi aiuta.

FondazioneBanco Alimentare OnlusC.F. 97075370151

Ass. Banco AlimentareAbruzzo Onlus

C.F. 91048560683

Ass. Banco Alimentare per laProvincia di Alessandria Onlus

C.F. 92024550060

Ass. di volontariato Banco Alimentare per laValle d’Aosta Onlus

C.F. 91047050074

Ass. Banco Alimentare dellaCalabria Onlus

C.F. 98030500783

Ass. Banco Alimentare dellaCampania

C.F. 94052810655

Ass. Banco Alimentare dellaDaunia “Francesco Vassalli” Onlus

C.F. 94064070710

Fondazione Banco Alimentare Emilia Romagna Onlus

C.F. 92017210409

Ass. Banco Alimentare delFriuli Venezia Giulia Onlus

C.F. 94056620308

Banco Alimentare delLazio Onlus

C.F. 97206390581

Ass. Banco Alimentare dellaLiguria Onlus

C.F. 95044240109

Ass. Banco Alimentare dellaLombardia “Danilo Fossati” Onlus

C.F. 97190140158

Fondazione Banco AlimentareMarche Onlus

C.F. 92011430417

Ass. Banco Alimentare delPiemonte Onlus

C.F. 97551700012

Ass. Banco Alimentare Comitato dellaPuglia Onlus

C.F. 90075990730

Ass. Banco Alimentare dellaSardegna Onlus

C.F. 92068380929

Ass. Banco Alimentare dellaSicilia Onlus

C.F. 93089030873

Banco AlimentareSicilia Occidentale OnlusC.F. 97155440825

Ass. Banco Alimentare dellaToscana Onlus

C.F. 94060220483

Banco Alimentare delTrentino Alto Adige Onlus

C.F. 96068930229

Ass. Banco AlimentareUmbria Onlus

C.F. 94069520545

Ass. Banco Alimentare delVeneto Onlus

C.F. 93097590231

Puoi scegliere il codice fi scale della Fondazione Banco Alimentare Onlus o di una delle Organizzazioni Banco Alimentareo di una delle Organizzazioni Banco Alimentareo di una delle Organizzazioni Banco Alimentare