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SCUOLA SECONDARIA STATALE DI PRIMO GRADO Mavarelli Pascoli P.zza Carlo Marx, 1 Umbertide www.mavarellipascoli.it POF A.S. 2013-14

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SCUOLA SECONDARIA STATALE DI PRIMO GRADO

Mavarelli Pascoli

P.zza Carlo Marx, 1 – Umbertide

www.mavarellipascoli.it

POF A.S. 2013-14

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Sommario Introduzione ................................................................................................................................................ 4

1. ANALISI DELLA SITUAZIONE AMBIENTALE ............................................................................................ 4

1.1 CONTESTO SOCIO-ECONOMICO E CULTURALE ................................................................................... 4

1.2 CARATTERISTICHE DELLA COMUNITÀ SCOLASTICA............................................................................. 5

1.3 RISORSE ESTERNE .............................................................................................................................. 6

1.4 RISORSE UMANE ............................................................................................................................... 6

1.5 ORARIO DELLE LEZIONI ...................................................................................................................... 7

2. ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA ........................................................................................................ 8

2.1 FUNZIONI ......................................................................................................................................... 8

2.2 ORGANIGRAMMA A.S. 2013/2014 ................................................................................................... 9

2.3 FORMAZIONE DELLE CLASSI ..............................................................................................................10

CRITERI GENERALI ...............................................................................................................................11

3. FINALITÀ EDUCATIVE ..........................................................................................................................11

4. OBIETTIVI GENERALI EDUCATIVI E DISCIPLINARI ......................................................................................12

5. STANDARD DI APPRENDIMENTO .............................................................................................................13

6. ARTICOLAZIONE ORARIA ........................................................................................................................28

7. RIPARTIZIONE ORARIA PER DISCIPLINA....................................................................................................28

8. AREE TEMATICHE DI PROGETTAZIONE.....................................................................................................29

8.1 PROGETTI DI ISTITUTO.......................................................................................................................29

9. VALUTAZIONE .........................................................................................................................................33

9.1 AUTOVALUTAZIONE DI ISTITUTO .......................................................................................................36

10. LIBRI DI TESTO .......................................................................................................................................37

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Introduzione

Il Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.), previsto dal Regolamento

dell’Autonomia Scolastica, è un documento mediante il quale la scuola rende

trasparente e leggibile ciò che fa. Il POF è la carta d’identità dell’istituzione

scolastica, la cui fisionomia è determinata dalla progettazione del curricolo e

delle attività extracurricolari ed educative in genere.

Il piano è da intendere come l’insieme delle attività, attraverso le quali le

diverse componenti della scuola danno corso ad interventi settoriali e

specialistici, ad iniziative di comunicazione e di espressione, a collegamenti e

interscambi con ambienti della cultura o del mondo del lavoro. Tutte le attività

svolte contribuiscono all’arricchimento della vita complessiva dell’istituzione e

promuovono lo stabilirsi di un clima positivo e favorevole allo sviluppo umano

di tutte le componenti.

Il P.O.F. nelle sue linee generali rimane stabile per un lungo periodo, solo una

parte di esso viene aggiornato annualmente, secondo le risorse umane e

finanziarie della scuola.

1. ANALISI DELLA SITUAZIONE AMBIENTALE

1.1 CONTESTO SOCIO-ECONOMICO E CULTURALE

La scuola si trova ad est del centro storico di Umbertide, una cittadina di

sedicimila abitanti nell’Alta Valle del Tevere . È un’area ad elevato flusso

immigratorio con una forte comunità proveniente da paesi stranieri (Magreb,

Albania, Ecuador, Kossovo, Romania e Cina).

L’economia locale, da sempre caratterizzata da un costante sviluppo

dell’artigianato e della piccola e media industria, in particolare nel settore

meccanico, durante gli ultimi anni risente della crisi che sta investendo il nostro

paese.

Il territorio offre numerose opportunità culturali, sociali e sportive: teatro, musei

(S. Croce, la Rocca), cinema, biblioteca comunale, Centro Socio-culturale San

Francesco, banda cittadina, coro, laboratori teatrali, palestre, Palazzetto dello

sport You Spa e Fabbrica Moderna.

Operano, anche, numerose associazioni, che propongono varie iniziative aperte

agli studenti di ogni ordine e grado.

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1.2 CARATTERISTICHE DELLA COMUNITÀ SCOLASTICA

La Scuola secondaria di I grado “Mavarelli–Pascoli” è nata nell’anno scolastico

1997/1998, a seguito della fusione delle due Scuole medie preesistenti. È

costituita da una sede centrale nel capoluogo con cinque sezioni e da una

sezione staccata nella frazione di Pierantonio.

La popolazione scolastica, progressivamente nel tempo, è diminuita di alcune

unità.

L'incontro di alunni provenienti da differenti scuole primarie (Verna, Niccone,

Lisciano, Preggio, Umbertide) costituisce una positiva occasione di confronto

con realtà socio-culturali diverse e un terreno fertile di interscambi esperenziali.

L’edificio è composto di due plessi speculari, separati da un ampio spazio verde,

che comunicano mediante un corridoio protetto da una tettoia. Dispone di

un’ampia palestra e di spazi adeguati per la didattica e le funzioni

amministrative, nonché delle seguenti aule speciali:

- due laboratori di informatica;

- tredici aule dotate di L.I.M.;

- due aule per Arte e Immagine;

- un’aula di Tecnologia;

- due ampi saloni per le attività ricreative;

- tre aule attrezzate per gli alunni disabili;

- tre aule di Musica;

- biblioteca.

La sezione di Pierantonio è situata nell'edificio interamente ristrutturato nella

piazza centrale del paese e dispone di spazi adeguati per la didattica, di un’aula

polivalente per le attività ricreative,di un'aula per Arte e Immagine, di due aule

dotate di L.I.M. e di un laboratorio di informatica. La palestra si trova

nell'edificio adiacente la Scuola Primaria di Pierantonio e viene raggiunta dagli

alunni con pulmino.

Nell’anno scolastico2013/14 la Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia ha

stanziato un contributo di 4.000,00 euro, quale cofinanziamento del progetto “La

LIM nel percorso di apprendimento” Sono state acquistate n. 4 LIM complete di

PC e videoproiettore.

La Fondazione Cassa di Risparmio di Città di Castello ha cofinanziato il

progetto “Una LIM per tutti” con un contributo di 1.000,00 euro, con il quale

sono stati acquistati n. 6 PC per le classi, in previsione dell’acquisto delle LIM

in una seconda fase del progetto.

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1.3 RISORSE ESTERNE

La vicinanza al centro storico consente di utilizzare importanti risorse in esso

presenti. Sono facilmente raggiungibili: Biblioteca Comunale, Museo, Teatro,

Cinema, Fabbrica Moderna e tutti gli spazi cittadini adibiti a mostre, convegni, e

quant’altro rappresenti momento di arricchimento culturale.

La Scuola può agevolmente accedere ai servizi socio-sanitari presenti nel

territorio (ASL, Informagiovani, Centro Lucignolo, Centro You Spa, ecc.),

strutture che, nel corso degli anni, hanno dimostrato disponibilità a collaborare

con i docenti, attraverso iniziative e progetti.

1.4 RISORSE UMANE

Studenti:

La provenienza degli allievi è eterogenea, in quanto, essendo l’unica Scuola

Secondaria di I° grado del Comune, accoglie tutti gli alunni del territorio.

La sede di Pierantonio riceve anche alunni che provengono dal comune di

Perugia (Sant’Orfeto).

Il numero totale degli alunni è di 408, di cui 106 stranieri .

SUDDIVISIONE DEGLI ALUNNI PER CLASSE

Classi Alunni Classi Alunni Classi Alunni

1A 24 2A 23 3A 26 1B 23 2B 23 3B 23 1C 20 2C 23 3C 28 1D 22 2D 24 3D 24 1E 22 2E 23 3E 27 1G 16 2G 13 3G 24

TOTALE 127 129 152

Docenti:

I docenti in servizio sono 46, così suddivisi tra le varie discipline:

vedi:

DISCIPLINA DOCENTI TITOLARI

Italiano, storia e

geografia 10

SAVIGNANI, CHITARRAI, BARBOTTI, CASTRI,

PICOTTINI, ABBRUZZESE, RENZINI, RONDINI,

ARCELLI, ANGELETTI

Lingua inglese 3 CAGNINI, TOGNELLINI, CARDINALI

Seconda lingua

comunitaria (francese) 2 NANNI, MOSCATELLI

Scienze e matematica 6 FABBRI, FONI, MIGLIORATI, BELMONTI, MARCUCCI, BELANZONI

Tecnologia 2 ZAMBRI, LEPRI

Musica 2 BELLINI, BRACA

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Arte e immagine 2 ALBANESI, ANGELONI

Scienze motorie e

sportive 2 PALAZZETTI, MAGRINI

Religione cattolica 2 ORSINI, CASTAGNOLI

Sostegno 9 ORAZI, BRUNELLI, CONTI, GIOVANNONI, MANCINI,

RAGOZZINO, MARCUCCI, VALDAMBRINI, POGGIONI

Docente DOP 1 PALAZZONI

Strumento musicale 4 CORBU, SCIOTTI, MENCAGLIA, FRASCINO

Alternativa

all'insegnamento della

religione cattolica 3 MASTRIFORTI, CASTRI, ABBRUZZESE, ARCELLI

Personale non docente:

Il personale ATA in servizio è di 12 unità, così suddiviso:

Direttore S.G.A. 1 PAOLA MAIDECCHI

Assistenti tecnici

amministrativi 2 MARIANO, PACIOLA

Collaboratori scolastici 9 BREGOLISSE, CECCHETTI, COZZARI, DAMIANI, GRILLI,

MENGA, PALAZZOLI, ROSSI, SELVI

Gli uffici sono normalmente aperti al pubblico dalle 11.30 alle ore 13.30, dal

lunedì al sabato; dalle ore 15 alle ore 18 il mercoledì.

1.5 ORARIO DELLE LEZIONI

ORARIO SEDE

CENTRALE SEDE PIERANTONIO

Ingresso(suono della

prima campanella) 8.20 8.05

Inizio Lezioni 8.25 8.10

Prima ora 8.25-9.25 8.10-9.10

Seconda ora 9.25-10.25 9.10-10.05

Intervallo 10.20-10.30 10.05-10.15

Terza ora 10.25-11.25 10.15-11.10

Quarta ora 11.25-12.25 11.10-12.10

Quinta ora 12.25-13.20 12.10-13.10

Apertura pomeridiana 14.00-19.00 martedì 13.30 - 15.45

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2. ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA

2.1 FUNZIONI

La normativa sull’autonomia scolastica istituisce un flusso comunicativo e

decisionale tra varie figure ed organi che, in base alle rispettive competenze,

collaborano con il Dirigente Scolastico alla gestione generale della scuola.

Tale collaborazione tiene conto della normativa del Ministero della Pubblica

Istruzione, dei programmi nazionali, delle esigenze territoriali e dell’utenza.

In particolare l’ufficio di presidenza, composto dal Dirigente Scolastico e dallo

staff (collaboratori del D.S. e figure strumentali al P.O.F.), con il supporto della

segreteria, coordina le attività degli organi didattici e amministrativi, assumendo

decisioni e responsabilità sulla didattica curricolare, sui progetti speciali, sul

recupero, il sostegno e quant’altro attiene alle esigenze formative dello studente.

I Consigli di classe ed il Collegio dei Docenti hanno competenza specifica

relativa alla didattica.

Il Consiglio di Istituto è l'organo di governo della scuola, (fatte salve le

competenze del Dirigente scolastico, del Collegio dei Docenti, dei Consigli di

classe), nello spirito delle attribuzioni previste dall'art.6 del D.P.R. 416/1974.

CONSIGLIO DI ISTITUTO

Ne fanno parte il Dirigente, membro di diritto, i Docenti, i non-Docenti ed i

genitori eletti ogni tre anni. Il Consiglio di Istituto è l'organo collegiale di base

direttamente investito negli aspetti organizzativi, amministrativi oltre che

educativi. Esso é l'unico organo collegiale previsto dalla legge, nel quale siano

rappresentati i genitori, che abbia compiti decisionali; è infatti chiamato a

deliberare in ordine ad aspettative importanti per la vita scolastica. E’ presieduto

da un genitore.

La Giunta Esecutiva cura l'attuazione delle delibere prese in Consiglio d'Istituto,

predispone il bilancio preventivo ed il conto consuntivo.

COLLEGIO DOCENTI

Ne fanno parte tutti i docenti.

È presieduto dal Dirigente scolastico che lo convoca con un preciso o.d.g., in

corrispondenza a problematiche da esaminare e da risolvere.

Il collegio delibera in materia di:

- funzionamento didattico-pedagogico

- adozione dei libri di testo;

- scelta dei sussidi didattici;

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- attività da effettuare nell’adempimento dell’orario d’obbligo;

- attività da effettuare in orario extracurricolare con il fondo d’Istituto.

CONSIGLIO DI CLASSE

Il Consiglio di classe è composto di tutti i professori della classe, più 4 genitori

eletti annualmente dai genitori degli alunni della classe.

È presieduto dal Dirigente oppure da un Docente delegato.

La riunione del Consiglio è generalmente suddivisa in due tempi: nella prima

fase si riunisce con la sola componente docente; nella seconda fase la riunione

viene aperta ai genitori.

2.2 ORGANIGRAMMA A.S. 2013/2014

Dirigente Scolastico Prof.ssa Bartocci Gabriella

Collaboratori Prof. Orsini Dario - Prof. Marcucci Francesca

Coordinatore sede di Pierantonio

Prof.ssa Belanzoni Claudia

Funzioni strumentali al P.O.F.

Area 1 POF prof. Clara Renzini

Area 2 Accoglienza, continuità, orientamento, formazione e

aggiornamento: prof.Gioia Rondini

Area 3 Inclusione prof- Natascia Abbruzzese

Area 4 Valutazione interna ed esterna, monitoraggi: Prof. Albanesi

Area 5 Tecnologie per la didattica e servizi: Prof. Chitarrai

Comitato di valutazione dei docenti

Prof.ssa Renzini Clara Prof. Orsini Dario (Prof.ssa Cardinali membro supplente)

Coordinatori di classe

1A Prof. Nanni 2A Prof. Marcucci 3A Prof. Savignani

1B Prof. Fabbri 2B Prof. Renzini 3B Prof. Abbruzzese

1C Prof. Foni 2C Prof. Picottini 3C Prof. Chitarrai

1D Prof. Orsini 2D Prof. Belmonti 3D Prof. Castri

1E Prof. Migliorati 2E Prof. Barbotti 3E Prof. Rondini

1G Prof. Angeletti 2G Prof. Belanzoni 3G Prof. Arcelli

Coordinatori di corso

Corso A Prof. Marcucci Corso B Prof. Fabbri Corso C Prof. Foni

Corso D Prof. Belmonti Corso E Prof.

Migliorati Corso G Prof. Belanzoni

Docenti referenti

disciplinari

Arte e immagine: Prof. Albanesi

Scienze Motorie: Prof. Palazzetti

Lettere: Prof. Rondini

Matematica: Prof. Marcucci

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Inglese e Francese: Prof. Cagnini

Musica: Prof. Bellini

Strumento musicale: Prof. Mencaglia

Tecnologia: Prof. Zambri

Religione: Prof. Orsini

Sostegno: Prof. Orazi

D.SGA Paola Maidecchi

Personale amministrativo Mariano Rosa Paciola Antonella

Collaboratori Scolastici Bregolisse Cinzia , Cecchetti Elsa, Cozzari Paola, Damiani Daniela, Grilli Velia, Menga Silvana, Palazzoli Roberto, Rossi Emanuela, Selvi Manuela.

Consiglio di Istituto

Presidente: Dott. Conti Giampaolo

Vicepresidente: Sig. Mannocci Lorenza

Segretario: Prof. Mencaglia Pierluigi

D.S.: Prof. Bartocci Gabriella

DOCENTI: Chitarrai Paolo, Mencaglia Pierluigi, Belanzoni Claudia,

Marcucci Francesca, Rondini Gioia, Cardinali Anna

ATA: Sig.ra Rossi Emanuela

GENITORI: Conti Giampaolo, Mannocci Lorenza, Pistoletti Luca,

Marri Moreno,

Bonucci Lucia, Palazzetti Giancarlo

Giunta Esecutiva

D.S.: Prof. Bartocci Gabriella

D.SGA: Paola Maidecchi

ATA: Rossi Emanuela

GENITORI: Pistoletti Luca

DOCENTI: Belanzoni Claudia

2.3 FORMAZIONE DELLE CLASSI

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La formazione delle classi rappresenta un atto di estrema importanza: infatti, la

corretta formazione di una classe è condizione indispensabile per creare i

presupposti per l’integrazione degli alunni e per i loro esiti formativi. Il nostro

istituto è da tempo impegnato nel ricercare le modalità più consone per formare

classi ispirate al principio dell’”equieterogeneità”. Il Dirigente convoca in

assemblea i genitori degli alunni delle classi quinte di scuola primaria ai quali

presenta l’organizzazione dell’Istituto, il funzionamento e il P.O.F. Prima del

termine delle lezioni, una commissione di docenti nominata ad hoc incontra i

docenti delle scuole primarie di provenienza, per acquisire utili informazioni

sugli alunni.

La Commissione, in conformità a criteri generali stabiliti dal Collegio dei

Docenti e dal Consiglio d’Istituto, propone al Dirigente la composizione di

ciascuna classe.

CRITERI GENERALI

La Commissione per la formazione delle classi ha il compito di costituire gruppi

classe omogenei tra loro ed equieterogenei al loro interno, tenendo conto:

- della scelta dello strumento musicale

- dei giudizi finali della scuola primaria e dei dati forniti dagli insegnanti;

- di un’equilibrata ripartizione del numero - maschi e femmine, - alunni con

particolari difficoltà (di apprendimento e/o di comportamento), - alunni

provenienti dalla stessa classe (ove possibile),- alunni stranieri;

- dell’assegnazione dei ripetenti in relazione al contesto delle classi e alle

caratteristiche dei singoli alunni.

I gruppi-classe sono abbinati alle sezioni mediante sorteggio che avviene alla

presenza dei genitori riuniti in assemblea nei primi giorni del mese di settembre.

3. FINALITÀ EDUCATIVE

La scuola promuove “ processi formativi in quanto si preoccupa di adoperare il

sapere (le conoscenze) e il fare (le abilità) che è tenuta ad insegnare come

occasioni per sviluppare armonicamente la personalità degli allievi in tutte le

direzioni (etiche, religiose, affettive, operative, creative, ecc.) e per consentire

loro di agire in maniera matura e responsabile” (Indicazioni Nazionali –

Allegato C)

A tal fine individua le proprie scelte culturali, formative e metodologiche:

- Garantire un’attività scolastica efficiente, efficace e partecipata.

- Creare un clima positivo nell’ambiente scolastico.

- Sviluppare le capacità relazionali e la creatività.

- Fornire conoscenze e abilità in tutte le discipline.

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- Sviluppare competenze

- Promuovere la capacità autonoma di accrescere il proprio sapere.

- Educare alla responsabilità e alla solidarietà.

- Sviluppare un atteggiamento critico nei confronti della realtà.

- Educare all’esercizio della cittadinanza come domanda e offerta di legalità.

- Rendere i ragazzi capaci di scegliere in modo autonomo e responsabile

il proprio futuro scolastico.

4. OBIETTIVI GENERALI EDUCATIVI E DISCIPLINARI

OBIETTIVI EDUCATIVI

GENERALI

COMPORTAMENTI

EDUCARE A COMPORTAMENTI

CIVILMENTE E SOCIALMENTE

RESPONSABILI

Mostrare apertura nei confronti dei compagni.

Aiutare i compagni in difficoltà.

Assumere comportamenti responsabili.

Mostrare apertura nei confronti di diverse etnie,

culture, religioni.

EDUCARE ALLA CONOSCENZA DI

SÉ E DEGLI ALTRI

Intervenire opportunamente e ordinatamente.

Ascoltare gli altri.

Riconoscere ed ascoltare i propri errori

per eliminarli.

EDUCARE ALLA ESPONSABILITÀ

Eseguire i compiti assegnati.

Impegnarsi nello studio individuale ed informare

gli insegnanti sulle difficoltà incontrate.

Tenere l’aula libera da ostacoli.

EDUCARE AL METODO DI

LAVORO

Rispettare il materiale scolastico e portare a scuola

solo quello occorrente.

Mettersi in condizione di ascolto.

Rispettare i tempi delle consegne.

Essere autonomo nell’esecuzione dei compiti.

OBIETTIVI DIDATTICI

GENERALI COMPETENZE

EDUCARE ALLE VARIE FORME

DI COMUNICAZIONE

Saper ascoltare.

Saper leggere in modo corretto.

Sapersi esprimere usando linguaggi verbali e non

verbali.

Acquisire le diverse tecniche e chiavi di lettura.

Interpretare i messaggi secondo i linguaggi

specifici.

EDUCARE ALLA

RIELABORAZIONE Elaborare personalmente contenuti secondo

linguaggi verbali e non verbali.

EDUCARE AL METODO

SCIENTIFICO

Osservare fatti, fenomeni, messaggi, situazioni

Analizzare fatti, fenomeni, messaggi,situazioni.

Utilizzare gli elementi osservati.

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5. STANDARD DI APPRENDIMENTO

STANDARD DI APPRENDIMENTO - CLASSI PRIME

ITALIANO

LIVELLO MEDIO-ALTO

Potenziare la capacità di attenzione

Potenziare la capacità di lettura espressiva di testi di vario genere

Individuare gli elementi caratterizzanti la struttura di un testo

Saper sintetizzare

Sviluppare la capacità di memorizzare tutti gli elementi di un testo

complesso

Sviluppare la capacità di esporre in modo appropriato i contenuti letti o

ascoltati

Sviluppare la capacità di produrre testi chiari, corretti e articolati

Sviluppare la riflessione linguistica

Arricchire il lessico

Leggere come fonte di piacere ed arricchimento personale

LIVELLO MINIMO

Sviluppare la capacità di attenzione

Potenziare la tecnica di lettura strumentale

Individuare gli elementi fondamentali di un testo

Individuare le sequenze logiche

Comporre brevi sintesi

Sviluppare la capacità di memorizzare gli elementi fondamentali di un testo

semplice

Sviluppare la capacità di esporre in modo chiaro le proprie esperienze

Sviluppare la capacità di produrre testi semplici e comprensibili

Sviluppare le capacità ortografiche e la conoscenza delle parti fondamentali

del discorso

Apprendere l’uso del vocabolario

STORIA

LIVELLO MEDIO-ALTO

Collocare gli eventi storici nel tempo e nello spazio

Acquisire la capacità di individuare in modo autonomo le informazioni dal

testo

Acquisire la capacità di cogliere i nessi tra le cause e gli effetti degli eventi

storici

Acquisire la capacità di dedurre informazioni in modo autonomo

Acquisire contenuti complessi

Comprendere ed usare i termini fondamentali della disciplina

Acquisire la capacità di esporre in modo ordinato i contenuti appresi

Comprendere i fondamenti e le istituzioni della vita sociale, civile e politica

LIVELLO MINIMO Acquisire il senso del tempo storico

Acquisire la capacità di individuare le informazioni dal testo

Acquisire la capacità di cogliere i nessi tra le cause immediate degli eventi

storici

Acquisire la capacità di dedurre informazioni

Acquisire contenuti semplici

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Comprendere i termini fondamentali della disciplina

Acquisire la capacità di esporre nelle linee essenziali i contenuti appresi

Comprendere i fondamenti e le istituzioni della vita sociale, civile e politica

GEOGRAFIA

LIVELLO MEDIO-ALTO

Sviluppare la capacità di osservazione e descrizione dell’ambiente

Comprendere il rapporto uomo – ambiente sul territorio

Sviluppare la capacità di orientarsi nello spazio geografico

Comprendere ed utilizzare i termini fondamentali della disciplina

Conoscere ed utilizzare i simboli cartografici

Leggere carte geografiche di diverso tipo

Sviluppare la capacità di esporre i contenuti appresi

LIVELLO MINIMO

Acquisire la capacità di osservazione e descrizione dell’ambiente

Conoscere il rapporto uomo – ambiente sul territorio

Sviluppare la capacità di orientarsi sul territorio

Comprendere i termini fondamentali della disciplina

Conoscere i simboli cartografici

Leggere semplici carte geografiche

Acquisire la capacità di esporre i contenuti appresi nelle linee essenziali

MATEMATICA

LIVELLO MEDIO-ALTO Conosce le regole di calcolo nell’insieme N.

Conosce le proprietà delle operazioni in N.

Conosce le caratteristiche dei vari tipi di diagrammi e gli indici statistici.

Conosce le regole di calcolo nell’insieme Q+.

Conosce le proprietà delle operazioni in Q+.

Conosce il sistema metrico decimale.

Conosce elementi e proprietà geometriche.

Sa eseguire calcoli numerici in N e Q+.

Sa individuare ed applicare proprietà.

Sa individuare relazioni.

Sa costruire autonomamente i vari tipi di rappresentazione grafiche e sa

calcolare gli indici statistici adeguati.

Sa usare procedimenti di misura.

Sa individuare gli elementi di un problema, metterli in relazione e

confrontarli con eventuali modelli esistenti.

Sa individuare e applicare procedimenti operativi necessari per la soluzione.

Sa applicare procedure di verifica dei risultati.

Comprende il significato e l’uso dei simboli matematici.

Comprende e usa termini e tecniche specifici del linguaggio matematico e

grafico.

LIVELLO MINIMO

Conosce i numeri naturali e loro proprietà.

Conosce le principali rappresentazioni grafiche.

Conosce la frazione come operatore.

Conosce i simboli matematici.

Conosce le principali unità di misura.

Conosce le principali figure geometriche.

Esegue le quattro operazioni con i numeri naturali.

Applica il concetto di potenza.

Individua il M.C.D. e il m.c.m. fra coppie di numeri.

Applica semplici procedimenti nel calcolo frazionario.

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Sa costruire solo semplici diagrammi.

Comprende il testo di un semplice problema.

Individua i dati significativi.

Risolve semplici problemi.

Conosce ed usa i principali termini scientifici.

Usa i simboli matematici.

SCIENZE

LIVELLO MEDIO-ALTO Avviare alla conoscenza del metodo scientifico.

Sa individuare gli elementi di un fenomeno.

Sa ricercare relazioni e rapporti.

Sa costruire ipotesi di spiegazioni.

LIVELLO MINIMO

Osserva un fatto o fenomeno naturale.

Comprende e riferisce un semplice argomento scientifico.

LINGUE

STRANIERE

LIVELLO MEDIO-ALTO

Comprende interamente espressioni e frasi di uso quotidiano ed identifica

con precisione il tema di un breve discorso in cui si parla di argomenti

conosciuti.

Comprende globalmente ed analiticamente testi semplici di contenuto

familiare e di tipo concreto e trova tutte le informazioni specifiche richieste

in materiali di uso corrente.

Si esprime utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione e

all’interlocutore, morfologicamente e sintatticamente corrette, con ricchezza

e padronanza lessicale.

Scrive testi brevi e semplici, corretti da un punto di vista ortografico e

morfosintattico, con ricchezza e padronanza lessicale.

LIVELLO MINIMO

Comprende globalmente espressioni e frasi di uso quotidiano ed identifica

genericamente il tema di un breve discorso in cui si parla di argomenti

conosciuti.

Comprende globalmente testi semplici di contenuto familiare e di tipo

concreto e trova alcune delle informazioni specifiche richieste in materiali di

uso corrente.

Si esprime utilizzando espressioni e frasi comprensibili, generalmete adatte

alla situazione e all’interlocutore, anche se morfologicamente e

sintatticamente difettose, con lessico semplice.

Scrive testi brevi e comprensibili, anche se difettosi da un punto di vista

ortografico e morfosintattico, con lessico semplice.

TECNOLOGIA

LIVELLO MEDIO-ALTO Conoscere i settori dell’economia.

Conoscere elementi del disegno tecnico e sistemi di rappresentazione.

Riconoscere ed analizzare il settore produttivo di provenienza di oggetti

presi in esame.

Riconoscere, analizzare e descrivere oggetti, impianti e strutture esistenti nel

territorio.

Riflettere sui contesti e i processi di produzione in cui trovano impiego

utensili e macchine, con particolare riferimento a quelli per la produzione

alimentare, l’edilizia, la medicina, l’agricoltura.

Rilevare le proprietà dei principali materiali studiati e il ciclo produttivo con

cui sono ottenuti.

Partendo dall’osservazione, eseguire la rappresentazione grafica idonea di

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figure geometriche.

LIVELLO MINIMO Uso degli strumenti per il disegno tecnico.

Conoscenza di elementari figure piane.

Conoscenza dei materiali di uso comune.

MUSICA

LIVELLO MEDIO-ALTO Conoscenza basilare della notazione musicale tradizionale.

Esecuzione strumentale e vocale sicura ed espressiva dei brani proposti,

collettivamente e individualmente.

Riconoscimento e classificazione, attraverso l'ascolto e la pratica, degli

elementi fondanti il linguaggio musicale (parametri del suono, agogica,

dinamica).

Riconoscimento e classificazione, attraverso il timbro, degli strumenti

musicali, individuandone le funzioni, le caratteristiche tecniche e il loro

evolversi nel tempo.

LIVELLO MINIMO

Sapersi orientare nella lettura ritmica e melodica.

Acquisizione elementaredella tecnica vocale e strumentale con la

riproduzione di semplici brani musicali.

Conoscenza parziale delle caratteristiche del suono.

Semplice conoscenza dei più importanti strumenti e delle loro

caratteristiche.

ARTE E

IMMAGINE

LIVELLO MEDIO-ALTO Conosce in maniera approfondita e reimpiega in modo personale i primi

elementi del codice visivo analizzati.

Osserva, legge ed analizza testi visivi esaminati in modo approfondito.

Conosce in maniera ampia i paradigmi del percorso dell’arte studiati.

Conosce con proprietà le tecniche artistiche (grafiche e pittoriche) esercitate

e le padroneggia producendo testi visivi completi ed originali.

LIVELLO MINIMO Conosce in maniera essenziale e reimpiega in modo accettabile i primi

elementi del codice visivo analizzati.

Osserva e legge testi visivi esaminati in modo guidato.

Conosce parzialmente i paradigmi studiati del percorso dell’arte.

Conosce sufficientemente le tecniche artistiche (grafiche e pittoriche)

esercitate e le usa in modo accettabile producendo testi visivi semplici e

guidati.

SCIENZE

MOTORIE E

SPORTIVE

LIVELLO MEDIO-ALTO Consolidamento e coordinamento degli schemi motori di base:

Coordinarsi nei giochi di squadra

Coordinarsi usando piccoli e grandi attrezzi.

Potenziamento fisiologico:

Rispetto alla situazione di partenza, incrementare la propria resistenza

generale, mobilità articolare, forza muscolare e velocità.

LIVELLO MINIMO

Consolidamento e coordinamento degli schemi motori di base:

Coordinarsi eseguendo semplici esercizi di base a corpo libero

Eseguire correttamente un semplice circuito di destrezza.

Potenziamento fisiologico:

Raggiungere prestazioni minime riguardanti la propria resistenza generale,

Page 17: Pof 2013 14

mobilità articolare, forza muscolare e velocità.

RELIGIONE

LIVELLO MEDIO-ALTO

E’ capace di ritrovare nelle religioni le risposte alle domande di senso

esaminandone le differenze.

Conosce gli elementi che caratterizzano una religione ed i passaggi storici

necessari al suo sviluppo.

Esamina e raffronta le differenze ed i valori comuni nelle religioni

dell’antichità anche attraverso forme di linguaggio e documenti diversi.

Riesce ad orientarsi nel tempo e nello spazio documentando le sue

affermazioni.

Conosce ed utilizza forme di linguaggio diverse con proprietà e capacità .

Conosce gli aspetti determinanti della Religione ebraica, ne riconosce la

peculiarità di storia umana e divina.

Riesce a distinguere la peculiarità della Tradizione orale e scritta

separandone i contenuti e descrivendo i passaggi necessari alla formazione

di un testo scritto.

Decodifica correttamente brani biblici di natura semplice distinguendo il

genere letterario e la diversità della tipologia di documento che analizza.

Conosce la peculiarità della Bibbia quale Parola di Dio, il senso

dell’ispirazione ed il significato particolare che acquista per il cristiano.

Riesce a distinguere la peculiarità della natura divina – umana di Gesù.

Decodifica correttamente brani biblici e ne ricava elementi utili per

l’identificazione di Gesù come Dio Incarnato.

Distingue la tipologia del documento che analizza e ne rileva l’importanza

storica sulla realtà Gesù di Nazareth.

Conosce la peculiarità dell’oggetto artistico d’indagine in riferimento ad

episodi della vita di Gesù ed in relazione alla azione di salvezza apportata al

mondo.

LIVELLO MINIMO Conosce le domande di senso ed apprezza le risposte offerte dalle religioni.

Distingue gli elementi essenziali della religiosità e del passaggio dalla magia

alla Religione.

Raffronta alcuni elementi significativi delle religioni.

Conosce alcuni eventi essenziali della storia ebraica.

Riconosce la particolarità della fede monoteista ebraica in un mondo

politeista.

Riferisce, in modo semplice, gli elementi essenziali della storia Ebraica.

Conosce i caratteri essenziali della formazione del canone biblico.

Decodifica in modo semplice il linguaggio utilizzato nella Bibbia e ne

esprime sinteticamente i contenuti.

Riconosce la Bibbia quale Parola di Dio ed il ruolo dell’uomo nella

redazione del testo.

Conosce i caratteri essenziali dell’opera di Gesù.

Decodifica in modo semplice il linguaggio utilizzato nella Bibbia ed in altri

documenti e ne esprime sinteticamente i contenuti.

Riconosce nei Vangeli Sinottici le caratteristiche principali della figura di

Gesù.

STRUMENTO

LIVELLO MEDIO-ALTO

Sa leggere speditamente le note sul pentagramma ed è in grado di eseguirle

con lo strumento di competenza.

Suona sapendo discernere dimostrando musicalità e fraseggio.

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Si esprime in modo pertinente.

LIVELLO MINIMO Capacità di discriminare i parametri dei suoni.

Conoscenza degli elementi base della notazione.

Capacità di riprodurre facili modelli ritmo-vocali e strumentali almeno per

imitazione.

STANDARD DI APPRENDIMENTO - CLASSI SECONDE

ITALIANO

LIVELLO MEDIO-ALTO

Potenziare la capacità di attenzione

Leggere in modo espressivo testi più complessi

Potenziare la capacità di comprensione analitica

Potenziare la capacità di sintesi breve

Potenziare la capacità di memorizzazione dei contenuti appresi

Potenziare la capacità di esprimere con chiarezza e correttezza formale i

contenuti appresi

Sviluppare la capacità di produrre testi complessi ed articolati

Sviluppare la capacità di analisi logica approfondita

Comprendere ed utilizzare un linguaggio appropriato

Potenziare il piacere della lettura

LIVELLO MINIMO

Potenziare la capacità di attenzioneLeggere in modo scorrevole

Potenziare la capacità di comprensione globale

Potenziare la divisione in sequenze e la capacità di sintesi

Potenziare la capacità di memorizzazione dei contenuti globali

Potenziare la capacità di esprimere con chiarezza e correttezza formale le

esperienze proprie e altrui

Sviluppare la capacità di produrre testi semplici, chiari e corretti

Sviluppare la conoscenza della funzione logica delle parti fondamentali del

discorso

Arricchire il lessico

Consolidare il piacere della lettura

STORIA

LIVELLO MEDIO-ALTO Conoscere ed ordinare in senso cronologico gli avvenimenti storici

Ricavare informazioni da documenti e fonti storiche in modo autonomo

Leggere una carta storica interpretando correttamente la simbologia

Cogliere i nessi tra le cause e gli effetti degli eventi storici

Comprendere i fondamenti e le istituzioni della vita sociale, civile e politica

LIVELLO MINIMO Conoscere ed ordinare in senso cronologico gli avvenimenti storici essenziali

Ricavare informazioni da documenti e fonti storiche

Leggere una carta storica in modo guidato

Individuare cause e conseguenze di un evento storico

Comprendere i fondamenti e le istituzioni della vita sociale, civile e politica

GEOGRAFIA

LIVELLO MEDIO-ALTO

Acquisire i fondamentali concetti antropologici

Sviluppare la capacità di osservazione e descrizione degli elementi

fondamentali di un paesaggio

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Utilizzare il linguaggio specifico della disciplina

Analizzare ed utilizzare i simboli cartografici

Utilizzare carte geografiche di diverso tipo

Potenziare la capacità di esporre i contenuti appresi

LIVELLO MINIMO

Consolidare il concetto di spazio geografico

Sviluppare la capacità di osservazione e descrizione dell’ambiente

Approfondire la relazione uomo – ambiente sul territorio

Sviluppare la capacità di orientarsi nello spazio geografico

Utilizzare i termini fondamentali della disciplina

Utilizzare in modo appropriato i simboli cartografici

Leggere carte geografiche di diverso tipo

Sviluppare la capacità di esporre i contenuti appresi

MATEMATICA

LIVELLO MEDIO-ALTO

Conosce le regole di calcolo in R+.

Conosce le proprietà delle operazioni in R+.

Conosce le proporzioni e le loro proprietà.

Conosce il concetto di perimetro e area.

Conosce il concetto di equivalenza e di isoperimetria tra figure piane.

Sa eseguire calcoli numerici in R+.

Sa individuare ed applicare proprietà e relazioni.

Sa individuare gli elementi di un problema, metterli in relazione e

confrontarli con eventuali modelli esistenti.

Sa individuare e applicare procedimenti operativi necessari per la soluzione.

Sa applicare procedure di verifica dei risultati.

Comprende il significato e l’uso dei simboli matematici.

Comprende e usa termini e tecniche specifici del linguaggio matematico e

grafico.

LIVELLO MINIMO Conosce i numeri razionali.

Conosce le operazioni con i numeri razionali.

Conosce i termini di un rapporto e riconosce le proporzioni.

Conosce le formule di dirette di geometria piana per il calcolo del perimetro

e dell’area.

Esegue le operazioni con i numeri razionali.

Applica semplici procedimenti riguardanti le proporzioni e la proporzionalità

diretta.

Comprende il testo di un semplice problema di geometria piana.

Individua i dati significativi.

Risolve semplici problemi mediante l’uso di formule dirette.

Conosce ed usa i principali termini matematici.

Rappresenta sul piano cartesiano semplici funzioni.

SCIENZE

LIVELLO MEDIO-ALTO Conosce il metodo scientifico.

Sa individuare gli elementi di un fenomeno.

Sa ricercare relazioni e rapporti.

Sa costruire ipotesi di spiegazioni.

LIVELLO MINIMO

Osserva un fatto o fenomeno naturale.

Comprende e riferisce un semplice argomento scientifico.

LINGUE LIVELLO MEDIO-ALTO

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STRANIERE Comprende interamente espressioni e frasi di uso quotidiano ed identifica

con precisione il tema di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti.

Comprende globalmente ed analiticamente testi semplici di contenuto

familiare e di tipo concreto e trova tutte le informazioni specifiche richieste

in materiali di uso corrente.

Si esprime utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione e

all’interlocutore, morfologicamente e sintatticamente corrette, con ricchezza

e padronanza lessicale.

Scrive testi brevi e semplici ma coerenti, corretti da un punto di vista

ortografico e morfosintattico, con ricchezza e padronanza lessicale.

LIVELLO MINIMO

Comprende globalmente espressioni e frasi di uso quotidiano ed identifica

genericamente il tema di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti.

Comprende globalmente testi semplici di contenuto familiare e di tipo

concreto e trova alcune delle informazioni specifiche richieste in materiali di

uso corrente.

Si esprime utilizzando espressioni e frasi comprensibili, generalmete adatte

alla situazione e all’interlocutore, anche se morfologicamente e

sintatticamente difettose, con lessico semplice.

Scrive testi brevi e comprensibili, anche se difettosi da un punto di vista

ortografico e morfosintattico, con lessico semplice.

TECNOLOGIA

LIVELLO MEDIO-ALTO

Conoscere le basi della produzione agricola, industriale ed alimentare.

Conoscere elementi del disegno tecnico e sistemi di rappresentazione.

Riconoscere, analizzare e descrivere oggetti, impianti e strutture esistenti nel

territorio.

Rappresentare graficamente un oggetto applicando le regole delle proiezioni

ortogonali e forme elementari di assonometria.

Riflettere sui contesti e i processi di produzione con particolare riferimento a

quelli per la produzione alimentare, agricola ed industriale.

Partendo dall’osservazione, eseguire la rappresentazione grafica idonea di

oggetti, la costruzione di figure modulari e strutturate applicando anche le

regole della scala di proporzione.

LIVELLO MINIMO

Costruzione di figure geometriche ed uso degli strumenti per il disegno

tecnico.

Descrivere oralmente e per iscritto un oggetto o un fatto tecnico.

MUSICA

LIVELLO MEDIO-ALTO Conoscenza approfondita della notazione musicale.

Esecuzione strumentale e vocale molto sicura ed espressiva dei brani

proposti monodici e polifonici, collettivamente ed individualmente.

Conoscenza e comprensione della struttura di varie forme musicali.

Riconoscimento degli elementi costitutivi di un brano musicale e

collocazione nello spazio e nel tempo.

Conoscenza di stili e compositori dei vari periodi musicali.

LIVELLO MINIMO Conoscenza basilare della notazione musicale tradizionale.

Acquisizione elementare della tecnica vocale e strumentale con la

riproduzione di semplici brani musicali.

Conoscenza parziale di stili, forme e compositori dei vari periodi storici.

ARTE E LIVELLO MEDIO-ALTO

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IMMAGINE Conosce in maniera approfondita e reimpiega in modo personale gli elementi

del codice visivo analizzati .

Osserva, legge ed analizza testi visivi esaminati in modo approfondito.

Conosce in maniera ampia i paradigmi del percorso dell’arte studiati.

Conosce con proprietà le tecniche artistiche (grafiche, pittoriche e

assemblative) esercitate e le padroneggia producendo testi visivi completi e

originali.

LIVELLO MINIMO Conosce in maniera essenziale e reimpiega in modo accettabile gli elementi

del codice visivo analizzati.

Osserva e legge testi visivi esaminati in modo guidato.

Conosce parzialmente i paradigmi studiati del percorso dell’arte.

Conosce sufficientemente le tecniche artistiche (grafiche, pittoriche e

assemblative) esercitate e le usa in modo accettabile producendo testi visivi

semplici e guidati.

SCIENZE

MOTORIE E

SPORTIVE

LIVELLO MEDIO-ALTO

Consolidamento e coordinamento degli schemi motori di base:

Coordinarsi nei giochi di squadra

Coordinarsi usando piccoli e grandi attrezzi.

Potenziamento fisiologico:

Rispetto alla situazione di partenza, incrementare la propria resistenza

generale, mobilità articolare, forza muscolare e velocità.

LIVELLO MINIMO Consolidamento e coordinamento degli schemi motori di base:

Coordinarsi eseguendo semplici esercizi di base a corpo libero

Eseguire correttamente un semplice circuito di destrezza.

Potenziamento fisiologico:

Raggiungere prestazioni minime riguardanti la propria resistenza generale,

mobilità articolare, forza muscolare e velocità.

RELIGIONE

LIVELLO MEDIO-ALTO Riesce a distinguere la peculiarità della missione, della testimonianza e

dell’azione liturgica della Chiesa quale continuazione dell’opera salvifica di

Gesù.

Decodifica correttamente brani biblici e ne ricava elementi utili per

l’identificazione della realtà e dei compiti della Chiesa.

Organizza in modo autonomo i principali avvenimenti della storia della

Chiesa dei primi secoli e ne interpreta il significato ed il valore per il

Cristianesimo.

Riesce a distinguere le peculiarità dei diversi Ordini religiosi all’interno della

Chiesa.

Riesce a distinguere le motivazioni politiche, sociali, e religiose che sono da

sfondo alle divisioni interne alla Chiesa.

Identifica la missione, la testimonianza e l’azione liturgica della Chiesa quale

continuazione dell’opera salvifica di Gesù.

Organizza in modo autonomo la rielaborazione dei principali avvenimenti

della storia della Chiesa e ne interpreta il significato ed il valore per il

Cristianesimo.

Riesce a distinguere le peculiarità della dottrina protestante e della dottrina

cattolica.

Riesce a distinguere l’azione della Chiesa nel portare l’annuncio cristiano nel

rispetto della cultura dei vari popoli.

Page 22: Pof 2013 14

Identifica la missione, la testimonianza e l’azione liturgica della Chiesa quale

continuazione dell’opera salvifica di Gesù.

Riesce a distinguere le peculiarità dei diversi sacramenti.

Riesce a distinguere l’azione della Chiesa come proseguimento dell’opera di

salvezza di Cristo.

Identifica la missione, la testimonianza e l’azione liturgica della Chiesa quale

continuazione dell’opera salvifica di Gesù.

LIVELLO MINIMO Conosce i caratteri essenziali dell’opera missionaria della Chiesa.

Decodifica in modo semplice il linguaggio utilizzato nella Bibbia ed in altri

documenti e ne esprime sinteticamente i contenuti.

Riconosce le caratteristiche principali dei ministeri e carismi all’interno della

Chiesa.

Conosce i caratteri essenziali del periodo storico in esame.

Decodifica in modo semplice il linguaggio utilizzato nella Bibbia ed in altri

documenti e ne esprime sinteticamente i contenuti.

Riconosce le caratteristiche principali di alcuni ordini religiosi ed i carismi

che vi hanno dato origine.

Conosce gli aspetti fondamentali della Riforma Protestante e Cattolica.

Riconosce le caratteristiche principali della missionarietà della Chiesa.

Conosce gli aspetti fondamentali del Concilio Vaticano II.

Riconosce le caratteristiche principali di alcuni sacramenti e ne esprime in un

linguaggio semplice i significati.

STRUMENTO

LIVELLO MEDIO-ALTO

E'in grado di eseguire brani complessi ed in varie tonalità.

Esegue melodie rispettando in modo eccellente la metrica ed il fraseggio.

Riesce a distinguere in modo autonomo l’approccio giusto all’esecuzione.

LIVELLO MINIMO

Capacità di riprodurre brani proposti sia vocalmente che con strumenti.

Capacità di ascolto consapevole con distinzione degli elementi base del

linguaggio musicale.

Capacità di collaborare con il gruppo classe nel corso delle esercitazioni

vocali che strumentali.

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STANDARD DI APPRENDIMENTO - CLASSI TERZE

ITALIANO

LIVELLO MEDIO-ALTO

Valutare la natura e l’attendibilità del messaggio ascoltato secondo il proprio

punto di vista

Affinare la lettura sicura ed espressiva di testi complessi

Cogliere il significato metaforico delle parole

Potenziare la capacità di analisi organica

Formulare giudizi motivati ed articolati

Potenziare la capacità di memorizzare contenuti selezionati

Scrivere esprimendo con chiarezza e correttezza formale sentimenti e

pensieri

Produrre testi organici e personali

Potenziare la conoscenza articolata della struttura del periodo e dell’aspetto

evolutivo della lingua

Potenziare la conoscenza e la padronanza dei linguaggi specifici

Potenziare il piacere della lettura

LIVELLO MINIMO Potenziare la capacità di attenzione

Potenziare la tecnica di lettura

Cogliere il significato immediato delle parole

Potenziare la capacità di analisi chiara e completa

Formulare giudizi pertinenti

Potenziare la capacità di memorizzare contenuti globali

Scrivere esprimendo con chiarezza e correttezza contenuti appresi, ascoltati o

letti

Produrre testi in forma corretta

Consolidare la conoscenza degli elementi fondamentali della struttura del

periodo

Potenziare le competenze lessicali

Consolidare il piacere della lettura

STORIA

LIVELLO MEDIO-ALTO

Comprendere ed utilizzare il linguaggio e gli strumenti specifici della

disciplina

Ricostruire in modo autonomo l’evento storico anche attraverso l’esame di

documenti e fonti storiche

Saper leggere ed utilizzare diversi documenti e fonti storiche

Costruire mappe concettuali complesse

Comprendere e analizzare i fondamenti e le istituzioni della vita sociale,

civile e politica

LIVELLO MINIMO Comprendere il linguaggio della disciplina

Ricostruire l’evento storico anche attraverso l’esame di documenti e fonti

storiche

Saper leggere ed utilizzare una carta storica

Page 24: Pof 2013 14

Costruire semplici mappe concettuali

Comprendere i fondamenti e le istituzioni della vita sociale, civile e politica

GEOGRAFIA

LIVELLO MEDIO-ALTO Usare con sicurezza e competenza il linguaggio specifico della disciplina

Operare confronti tra realtà territoriali e antropologiche diverse

Tradurre le conoscenze acquisite in mappe concettuali

Comprendere e analizzare la complessità dei fenomeni sociali, economici e

politici nelle diverse realtà geografiche

LIVELLO MINIMO Sviluppare i fondamentali concetti antropologici

Osservare e descrivere gli elementi fondamentali di uno spazio geografico

Utilizzare il linguaggio specifico della disciplina

Analizzare ed utilizzare i simboli cartografici

Utilizzare carte geografiche e tematiche di diverso tipo

Potenziare la capacità di esporre i contenuti appresi stabilendo semplici

relazioni

MATEMATICA

LIVELLO MEDIO-ALTO

Conosce gli insiemi , le loro proprietà e sa operare con essi.

Conosce concetti e procedimenti di calcolo in R

Conosce concetti e procedimenti di calcolo letterale.

Conosce elementi di geometria analitica.

Conosce principi, concetti e procedimenti riguardanti la geometria solida.

Conosce le caratteristiche dei vari tipi di diagrammi, gli indici statistici e

calcola la probabilità di eventi semplici.

Sa eseguire calcoli numerici in R.

Sa operare con le espressioni letterali.

Sa individuare ed applicare proprietà, riconoscendo analogie e differenze.

Sa individuare gli elementi di un problema, metterli in relazione e

confrontarli con eventuali modelli esistenti.

Sa individuare e applicare procedimenti operativi necessari per la soluzione.

Sa applicare procedure di verifica dei risultati.

Comprende il significato e l’uso dei simboli matematici.

Comprende e usa termini e tecniche specifici del linguaggio matematico e

grafico.

LIVELLO MINIMO

Conosce i principali elementi degli insiemi.

Conosce i numeri relativi.

Conosce le operazioni con i numeri relativi.

Conosce i primi elementi di calcolo letterale.

Conosce le formule dirette della geometria solida.

Conosce le principali rappresentazioni grafiche.

Esegue le operazioni con i numeri relativi.

Applica semplici procedimenti.

Riconosce i principali solidi.

Comprende il testo di un semplice problema di geometria solida.

Individua i dati significativi.

Risolve semplici problemi mediante la rappresentazione nel piano cartesiano.

Risolve semplici problemi di geometria solida mediante l’uso di formule

dirette.

Comprende ed usa i principali termini scientifici.

Rappresenta sul piano cartesiano figure geometriche piane.

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SCIENZE

LIVELLO MEDIO-ALTO

Conosce le procedure del metodo scientifico.

Sa individuare gli elementi di un fenomeno.

Sa ricercare relazioni e rapporti.

Sa costruire ipotesi di spiegazioni.

LIVELLO MINIMO Conosce semplici fatti e fenomeni riguardanti il mondo fisico e biologico.

Rielabora in modo semplice, ma preciso un testo scientifico.

LINGUE

STRANIERE

LIVELLO MEDIO-ALTO Comprende interamente espressioni e frasi di uso quotidiano ed identifica il

tema di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti.

Comprende globalmente ed analiticamente testi semplici di contenuto

familiare e di tipo concreto e trova tutte le informazioni specificherichieste in

materiali di uso corrente.

Si esprime utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione e

all'interlocutore, morfologicamente e sintatticamente corrette, con ricchezza

e padronanza lessicale.

Scrive testi brevi e semplici, coerenti e coesi, rispettando la tipologia

testuale, corretti da un punto di vista ortografico e morfosintattico, con

ricchezza e padronanza lessicale.

LIVELLO MINIMO Comprende globalmente espressioni e frasi di uso quotidiano ed identifica

genericamente il tema di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti.

Comprende globalmente testi semplici di contenuto familiare e di tipo

concreto e trova alcune delle informazioni specifiche richieste in materiali di

uso corrente.

Si esprime utilizzando espressioni e frasi comprensibili, generalmete adatte

alla situazione e all’interlocutore, anche se morfologicamente e

sintatticamente difettose, con lessico semplice.

Scrive testi brevi e comprensibili, rispettando la tipologia testuale, anche se

difettosi da un punto di vista ortografico e morfosintattico, con lessico

semplice.

TECNOLOGIA

LIVELLO MEDIO-ALTO

Conoscere le modalità di produzione e di trasformazioni tra differenti tipi di

energia.

Conoscere le modalità di utilizzazione.

Conoscere le fonti non rinnovabili e rinnovabili.

Conoscere lo spreco energetico.

Conoscere le conseguenze dell’uso dell’energia sulle componenti

dell’ecosistema .

Formulare ipotesi per il risparmio energetico ed analizzare le tecnologie

esistenti già in grado di attuarlo.

Iniziare a comprendere i problemi, economici ed ecologici, legati alla

produzione di energia.

Rappresentare in modelli semplificati le principali tipologie di generatori di

energia.

Riconoscere il ruolo delle ecotecnologie per i punti critici della sostenibilità

(depurazioni, smaltimento, trattamenti speciali, riciclo, riusi ecc.).

Utilizzare il disegno tecnico (proiezioni ortogonali)

LIVELLO MINIMO

Saper rappresentare solidi geometrici elementari in proiezione ortogonale.

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Saper utilizzare le conoscenze possedute per stilare e presentare una

relazione.

MUSICA

LIVELLO MEDIO-ALTO Conoscenza approfondita della notazione musicale tradizionale.

Esecuzione strumentale e vocale sicura ed espressiva dei brani proposti,

monodici e polifonici, collettivamente e individualmente.

Riconoscimento, attraverso l'ascolto, della struttura di forme musicali di

diversi periodi storici.

Riconoscimento ed analisi degli elementi costitutivi di un brano musicale,

operare correlazioni interdisciplinari ed affinare la sensibilità artistica,

estetica e critica.

Conoscenza di stili e compositori dei vari periodi musicali.

Funzione della musica in relazione al contesto sociale, politico, storico e

culturale.

LIVELLO MINIMO Conoscenza basilare della notazione musicale tradizionale.

Acquisizione elementare della tecnica vocale e strumentale con la

riproduzione di semplici brani musicali.

Conoscenza parziale di stili, forme e compositori dei vari periodi storici.

ARTE E

IMMAGINE

LIVELLO MEDIO-ALTO Conosce in maniera approfondita e reimpiega in modo personale gli elementi

del codice visivo analizzati .

Osserva, legge ed analizza testi visivi esaminati in modo approfondito.

Conosce in maniera ampia i paradigmi del percorso dell’arte studiati.

Conosce con proprietà le tecniche artistiche (grafiche, pittoriche, plastiche e

assemblative) esercitate e le padroneggia producendo testi visivi completi ed

originali.

Sperimenta con successo nuove forme espressive, anche di tipo

multimediale.

LIVELLO MINIMO Conosce in maniera essenziale e reimpiega in modo accettabile gli elementi

del codice visivo analizzati.

Osserva e legge testi visivi esaminati in modo guidato.

Conosce parzialmente i paradigmi studiati del percorso dell’arte.

Conosce sufficientemente le tecniche artistiche (grafiche, pittoriche,

plastiche e assemblative) esercitate e le usa in modo accettabile producendo

testi visivi semplici e guidati.

Sperimenta in modo guidato nuove forme espressive, anche di tipo

multimediale.

SCIENZE

MOTORIE E

SPORTIVE

LIVELLO MEDIO-ALTO Consolidamento e coordinamento degli schemi motori di base:

Coordinarsi nei giochi di squadra

Coordinarsi usando piccoli e grandi attrezzi.

Potenziamento fisiologico:

Rispetto alla situazione di partenza, incrementare la propria resistenza

generale, mobilità articolare, forza muscolare e velocità.

LIVELLO MINIMO

Consolidamento e coordinamento degli schemi motori di base:

Coordinarsi eseguendo semplici esercizi di base a corpo libero

Eseguire correttamente un semplice circuito di destrezza.

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Potenziamento fisiologico:

Raggiungere prestazioni minime riguardanti la propria resistenza generale,

mobilità articolare, forza muscolare e velocità.

RELIGIONE

LIVELLO MEDIO-ALTO

Rileva i bisogni dell’uomo ed elabora in modo autonomo le risposte che le

varie Religioni offrono alle domande di senso.

Coglie la specificità della proposta Cristiana nel panorama religioso e fa

riferimento ai documenti del Magistero quali strumenti per un proficuo

dialogo interreligioso.

E’ in grado di porre in essere comportamenti improntati al rispetto ed alla

tolleranza nell’ambiente in cui vive e nelle situazioni di vita che si aprono di

fronte a lui.

Nella proposta delle diverse Religioni coglie la specificità della risposta

Cristiana alle problematiche dell’uomo di oggi.

Riconosce le indicazioni per un sereno dialogo tra le diverse realtà del

panorama religioso.

Percepisce l’importanza per la fede Cristiana, del dialogo tra le diverse

culture e del ruolo delle organizzazioni mondiali a tutela dell’uomo e della

vita.

Coglie il senso della fede non solo quale impegno umano ma anche come

dono di Dio.

Attraverso la testimonianza di uomini e donne della Bibbia e dei nostri giorni

riconosce la fede quale adesione ad un progetto di vita che relaziona l’uomo

alla divinità, come impegno nella vita quotidiana per scelte responsabili e

come adesione ad una dottrina specifica.

Coglie la rilevanza della libertà quale dono che permette all’uomo di

convivere pacificamente con gli altri e di predisporre una risposta positiva al

progetto di Dio sull’umanità.

Conosce, analizza e riferisce i documenti che trattano le tematiche studiate e

ne confronta i contenuti.

Coglie i valori quali spunti di vita per aderire alla proposta dell’annuncio

cristiano.

Esprime pareri personali, con giudizio critico, sulle funzioni e compiti svolti

dagli organismi internazionali nella difesa della dignità umana.

Conosce la posizione della Chiesa, tramite alcuni documenti del Magistero,

sulla dignità della persona umana e sull’uomo in genere.

E’ in grado di riconoscere, attraverso le Dieci parole dell’Alleanza e le

Beatitudini, Gesù Cristo quale via, verità e vita per l’umanità.

Coglie i valori essenziali della proposta cristiana e deduce gli atteggiamenti

corretti per seguire Gesù Cristo.

Mette in relazione i valori cristiani con la vita dell’uomo moderno e con le

scelte operate dall’umanità quotidianamente.

Conosce l’insegnamento della Chiesa Cattolica sulle varie questioni

esaminate e, confrontandole con la posizione della società moderna, esprime

giudizi critici personali ed autonomi.

E’ in grado di distinguere la posizione del Cristianesimo da quella delle altre

Religioni.

LIVELLO MINIMO Sa rilevare quali sono i bisogni essenziali e spirituali dell’uomo e riconosce

la validità del messaggio religioso quale risposta a tali domande.

Riferisce in modo semplice i contenuti fondamentali delle varie Religioni ed

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6. ARTICOLAZIONE ORARIA

L’orario scolastico è di 30 ore settimanali antimeridiane.

I corsi A - E ad indirizzo musicale, per gli alunni che si avvalgono

dell'insegnamento dello strumento, si articolano in 32 ore settimanali

comprensive della pratica strumentale individuale e di musica d'insieme. Inoltre

sono previste le prove dell'orchestra "Mavarelli-Pascoli" tutti i venerdì dalle ore

14.00 alle ore 15.30.

In orario extra-curricolare si realizzano dei laboratori pomeridiani:

- Astronomia: Sede centrale primo venerdì del mese ore 15.45 - 17.30 Sede

Pierantonio primo martedì del mese 11.10 - 13.10

- Corsi preparatori al KET e al DELF: mercoledì e martedì in orario

pomeridiano

7. RIPARTIZIONE ORARIA PER DISCIPLINA

individua nei documenti del Magistero la fonte principale per un rapporto di

dialogo tra le Religioni.

Riconosce l’importanza del dialogo interreligioso e ne conosce lo sviluppo

ed i contenuti in modo semplice riferendoli con linguaggio appropriato.

Riconduce la fede ai bisogni principali dell’uomo e la riconosce quale

adesione dell’essere umano ad una dottrina.

Coglie la relazione tra la vita quotidiana e la fede di alcuni personaggi biblici

e del tempo contemporaneo.

Riconosce alcuni valori dell’uomo e percepisce la possibilità di vivere

secondo principi condivisi da tutti.

Affronta le regole e le norme come espressione di una volontà e non come

forma di costrizione.

Coglie la rilevanza dei Dieci Comandamenti nella fede cristiana

comparandole con le Beatitudini.

Individua i valori che sono al fondamento della proposta cristiana.

Individua il valore delle norme e delle regole e ne applica i contenuti negli

ambienti in cui è chiamato a vivere.

Sa riferire in modo semplice i contenuti oggetto di discussione.

Individua la posizione della Chiesa e quella della società civile.

STRUMENTO

LIVELLO MEDIO-ALTO

Suona anche per imitazione con sicurezza e padronanza dello strumento.

Conosce in modo approfondito la simbologia musicale.

Suona in un contesto d’insieme con coerenza e musicalità.

LIVELLO MINIMO

Rielaborazione personale di materiali sonori.

Potenziamento delle attività strumentali.

Capacità di collaborare con il gruppo classe nel corso delle esercitazioni

vocali e strumentali.

Comprensione ed uso dei linguaggi specifici.

Page 29: Pof 2013 14

8. AREE TEMATICHE DI PROGETTAZIONE

- Convivenza Civile: (-educazione alla cittadinanza - educazione stradale -

educazione ambientale - educazione alla salute - educazione

alimentare - educazione alla affettività)

- Integrazione e Recupero

- Potenziamento - Continuità e Orientamento

8.1 PROGETTI DI ISTITUTO

La nostra scuola attiva progetti specifici in relazione alle aree tematiche

individuate.

CONVIVENZA CIVILE

PROGETTO AZIONE TEMPI

COLLABORAZIONI DESTINATARI

PROMOZIONE

DELL’AGIO:

Affettività Alimentazione

Salute F.S. Renzini

Attività di conoscenza

del sé al fine di

prevenire i disagi

tipici della

preadolescenza

Screening di

prevenzione ed

idoneità sportiva

Orario antimeridiano

Convenzione ASL n.1

e scuole altotevere

cadenza annuale

adesione volontaria

Tutte le classi

Classi II e III

ORE DI INSEGNAMENTO NELL'AMBITO DELLE 30 ORE

MATERIE LETTERARIE 9 ore settimanali

1 ora settimanale di approfondimento

FRANCESE 2 ore settimanali

INGLESE 3 ore settimanali

MATEMATICA - SCIENZE 6 ore settimanali

TECNOLOGIA 2 ore settimanali

ARTE E IMMAGINE 2 ore settimanali

MUSICA 2 ore settimanali

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 ore settimanali

RELIGIONE - ATTIVITÀ ALTERNATIVE 1 ora settimanale

ORE DI INSEGNAMENTO NELL'AMBITO DELLE 32 ORE

PRATICA STRUMENTALE

MUSICA D'INSIEME 2 ore settimanali

Page 30: Pof 2013 14

Percorsi di

sensibilizzazione sulle

tematiche della

adolescenza, rapporto

con il proprio corpo,

affettività e salute,

prevenzione delle

dipendenze.

“Io non spreco”

sensibilizzazione

verso gli sprechi

alimentari.

Collaborazione soci

Coop

Secondo quadrimestre

Classi seconde

LEGALITÀ Esperienze

significative di

cittadinanza attiva al

fine di potenziare la

costruzione del senso

di responsabilità,

dell’agire in maniera

consapevole;

“MINORI: una mano

per prevenire e

aiutare”

“Cento classi”

progetto TAG

“L’impronta

economica junior”

“Voci dal silenzio- No

alla violenza”

Orario antimeridiano

Collaborazioni con

Vigili Urbani

Arma dei Carabinieri

Lions Club nazionale

Comune di Umbertide

Coni Perugia

Classi prime e seconde

Classi terze

Classi prime

Classi seconde

Classi terze

CITTADINANZA

ATTIVA

Unità di

apprendimento

trasversali di

convivenza civile

Attività alternativa

alla religione cattolica

Orario antimeridiano

Orario antimeridiano

Tutte le classi

Alunni di tutte le classi

che non si avvalgono

della RC e che hanno

scelto l’opzione “attività

didattica e formativa”

PERCORSI DI

EDUCAZIONE

AMBIENTALE F.S. Renzini

Collaborazione con

l’associazione La

Pantera ONLUS e con

la GESENU per la

raccolta differenziata

“Puliamo il mondo”

Orario antimeridiano

Orario antimeridiano

tutte le classi

classi prime

Page 31: Pof 2013 14

“Green show”

Orario antimeridiano

classi prime

SPORTELLO DI

CONSULENZA

PSICOLOGICA

Servizio per

problematiche

psicologiche, in

collaborazione con

ASL n. 1

Orario antimeridiano e

pomeridiano: su

appuntamento

Adulti: docenti e genitori

SERVIZIO DI

MEDIAZIONE

CULTURALE

Per problematiche

linguistiche e culturali

Orario antimeridiano

Alunni di culture altre

PROGETTO AZIONE SVOLGIMENTO E

ADESIONE DESTINATARI

BIBLIOTECA

Ref.Castri

Ottimizzazione

dell’ambiente di

apprendimento,

potenziamento

Orario pomeridiano Tutte le classi

PISCINA

ORTICOLTURA E

GIARDINAGGIO

IPPOTERAPIA

MUSICOTERAPIA

CERAMICA Ref. Orazi

Percorsi finalizzati al

recupero e al

consolidamento delle

abilità psicomotorie

nei vari contesti

Attività manuali

finalizzate alla

produzione di oggetti

natalizi e non

Orario antimeridiano

Adesione volontaria

Alunni con bisogni

educativi speciali

POTENZIAMENTO

PROGETTO AZIONE SVOLGIMENTO E

ADESIONE DESTINATARI

KET Ref. Cagnini

Certificazione esterna

delle competenze di

lingua inglese

Orario pomeridiano

Adesione volontaria

Alunni classi terze –

livello di eccellenza

DELF Ref. Nanni

Certificazione esterna

delle competenze di

lingua francese

Orario pomeridiano

Adesione volontaria

Alunni classi terze –

livello di eccellenza

I PASSI DELLA

MEMORIA Ref. Orsini

Percorsi di

conoscenza di eventi

storici che hanno

portato alla Shoà, alla

Foibe, agli eccidi vari

al fine di

interiorizzarne il

significato

Orario antimeridiano e

pomeridiano

Classi terze

GIOCHI SPORTIVI

STUDENTESCHI Ref. Palazzetti

Attività motoria di

prevenzione di

paramorfismi e

Orario antimeridiano

Pomeridiano

Tutte le classi

Page 32: Pof 2013 14

PISCINA

preparazione alle varie

fasi dei Giochi

Sportivi Studenteschi

Adesione volontaria

Tutte le classi

ASTRONOMIA Ref. Mencaglia

Alla scoperta

dell’Universo -

Percorsi di

potenziamento delle

capacità / abilità

scientifiche

Orario antimeridiano e

pomeridiano

Adesione volontaria

Classe terza G

Gruppo interclasse

Classi terze

GIOCHI

MATEMATICI Ref. Migliorati

Potenziamento delle

abilità scientifiche Adesione volontaria Tutte le classi

PROGETTO AZIONE SVOLGIMENTO E

ADESIONE DESTINATARI

CONTINUITÀ CON

LE DUE SCUOLE

PRIMARIE e

SECONDARIA F.S. Rondini

-Formazione dei

docenti: Le

Indicazioni per il

Curricolo

-Incontri con alunni-

genitori -Percorsi laboratoriali

per favorire il

successo formativo

degli alunni nel

passaggio da un grado

di scuola

all’altro”Progetto la

favola” “La continuità

musicale”

“Giornali@mo”

-Progetto canoa (in

acqua ferma-piscina di

Umbertide)

“Dire,fare…giocare”

-Progetto “SE-

Stante”azioni

orientative per

migliorare le capacità

di progettare i prpri

percorsi d’istruzione,

formazione e lavoro.

Orario antimeridiano e

pomeridiano

Orario antimeridiano

Orario antimeridiano

in continuità con l’IIs

di Umbertide

Orario antimeridiano

in collaborazione con

Università dei sapori,

Ecipa Umbria…

Classi IV e V Primaria

Classi I e III Secondaria

IL CORO DELLE

SCUOLE IN RETE

(conituità)

Potenziamento delle

capacità di produrre

musica corale e

strumentale

Potenziamento

dell’attività

dell’Orchestra

“Mavarelli-Pascoli”

Orario antimeridiano e

pomeridiano

Adesione volontaria

Classi quinte scuola

primaria di Umbertide Classi prime scuola

secondaria di I grado .

Page 33: Pof 2013 14

Scuole Aperte

INIZIATIVE PER

ADULTI:

INCONTRI DI

INFORMAZIONE

Adolescenza e

famiglia

Sensibilizzazione sul

disagio giovanile

Orario pomeridiano /

serale Genitori e insegnanti

Ragazzi 11/13 anni

9. VALUTAZIONE

VALUTAZIONE DI PRODOTTO: Le prove di verifica saranno valutate

utilizzando le seguente scala docimologica ed i relativi descrittori

VOTO IN

DECIMI DESCRITTORI

Dieci

conosce e comprende in modo approfondito e con capacità di

rielaborazione critica produce e rielabora in modo personale ed originale espone utilizzando i linguaggi specifici con sicurezza e

padronanza opera collegamenti tra i diversi saperi in modo consapevole

Nove

conosce e comprende in maniera completa e approfondita i

contenuti produce e rielabora in modo ricco e sicuro espone utilizzando i linguaggi specifici con padronanza opera collegamenti tra i diversi saperi in modo autonomo

Otto

conosce e comprende in modo completo i contenuti produce in modo chiaro ed esauriente espone utilizzando in modo appropriato i linguaggi specifici opera collegamenti

Sette conosce e comprende gran parte dei contenuti produce in modo chiaro e corretto espone utilizzando in modo essenziale i linguaggi specifici

Sei conosce e comprende gli elementi essenziali degli argomenti produce comunicazioni semplici e abbastanza corrette si avvale prevalentemente di un lessico semplice e mnemonico

Cinque conosce e comprende in modo parziale produce comunicazioni incerte e poco chiare si avvale di un lessico limitato.

Quattro conosce e comprende in modo frammentario l’argomento

proposto

Page 34: Pof 2013 14

produce comunicazioni confuse e lacunose utilizza un lessico limitato e/o improprio.

Per gli studenti con bisogni educativi speciali (disabilità, DSA,stranieri) si

utilizzano i suindicati criteri di valutazione integrati dalle disposizioni

normative attualmente vigenti. VALUTAZIONE DI PROCESSO

Nella valutazione si terrà conto del conseguimento degli obiettivi didattici -

accertato attraverso prove di verifica strutturate e graduate e dei seguenti

indicatori che caratterizzano il percorso degli allievi (valutazione di

processo):

- interesse

- partecipazione

- impegno

- collaborazione

- progressi rispetto ai livelli di partenza.

Interesse Partecipazione Impegno Collaborazione Progressi rispetto ai

livelli di partenza

vivo e/o

produttivo attiva e/o

costante assiduo e/o

proficuo piena notevoli

continuativo costante puntuale adeguata buoni

accettabile abbastanza

regolare essenziale accettabile scarsi

discontinuo limitata discontinuo

e/o scarso minima non significativi

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

La valutazione del comportamento è attribuita collegialmente dal consiglio di

classe, in sede di scrutinio intermedio e finale e tiene conto del

comportamento dello studente durante tutto il periodo di permanenza nella

sede scolastica e durante le attività e gli interventi educativi della scuola

anche fuori della propria sede. Sulla base del Regolamento di Istituto e del

Patto Educativo di Corresponsabilità, sono stati individuati i criteri. La

valutazione inferiore a 6 (sei) comporta la NON ammissione alla classe

successiva o all’ esame di stato.

Page 35: Pof 2013 14

Voto Valutazione attribuita al comportamento dell’alunno in riferimento alla

frequenza, al rispetto degli altri, delle norme di sicurezza, delle strutture

ed attrezzature.

Dieci

Ha una frequenza assidua e proficua; è rispettoso degli altri; si relaziona in

modo positivo con adulti e compagni; ha notevole consapevolezza e rispetto

delle norme relative alla sicurezza; è responsabile e rispettoso nei confronti

dell’ambiente, delle attrezzature e del materiale scolastico.

Nove

Ha una frequenza regolare e proficua. È sempre rispettoso degli altri; si

relaziona in modo positivo con adulti e compagni; ha pieno rispetto delle

norme relative alla sicurezza, dell’ambiente, delle attrezzature e del materiale

scolastico.

Otto

Ha una frequenza regolare; è generalmente rispettoso degli altri; si relaziona

in modo corretto con adulti e compagni, seppure evidenzia un atteggiamento

vivace; ha rispetto delle norme relative alla sicurezza; è generalmente

corretto nei confronti dell’ambiente, nell’utilizzo delle attrezzature e del

materiale scolastico.

Sette

Ha una frequenza regolare/ poco regolare; si relaziona in modo non sempre

corretto con adulti e compagni; ha un rispetto parziale delle norme relative

alla sicurezza; non ha un atteggiamento sempre corretto nei confronti

dell’ambiente, nell’utilizzo delle attrezzature e del materiale scolastico.

Sei

Ha una frequenza regolare/Compie frequenti assenze; ha rapporti poco

corretti e rispettosi con adulti e coetanei; non ha rispetto delle norme del

Regolamento Scolastico: disturbo durante le lezioni, ruolo negativo con

seguito nel gruppo classe, atteggiamento scorretto nei confronti

dell’ambiente, nell’utilizzo delle attrezzature e del materiale scolastico per

cui ha subito san zioni disciplinari.

Cinque

Ha una frequenza regolare/Compie numerose assenze; ha posto in essere

atteggiamenti di particolare gravità e/o lesivi della dignità della persona:

frequenti e reiterati comportamenti scorretti nel rapporto con insegnanti e

compagni, assiduo disturbo delle lezioni, rifiuto per le regole basilari della

convivenza, danneggiamento delle attrezzature e del materiale scolastico. Ha

subito sanzioni disciplinari.

GIUDIZIO DI IDONEITÀ

Page 36: Pof 2013 14

L’alunno è ammesso all’esame di stato con un voto non inferiore a sei

decimi, espresso dal Consiglio di Classe sulla base del percorso triennale

compiuto,alla luce dei seguenti criteri:

- livello di partenza

- impegno

- metodo di lavoro

- interesse e partecipazione

- conoscenze, abilità e competenze acquisite

Voto

Dieci

Costante nell’impegno, autonomo, partecipe ed interessato, dimostra

competenze sicure ed approfondite, capacità critiche, rielaborative,

analitiche e sintetiche. Usa in modo sicuro ed efficace i codici

comunicativi. È in grado di trasferire conoscenze ed abilità anche in

contesti non noti con contributi originali.

Nove

Motivato ed autonomo, costante nell’impegno, dimostra padronanza e

competenze sicure in ogni ambito. Ha capacità rielaborative e di

collegamento; si esprime correttamente ed usa in modo appropriato i

codici comunicativi. Sa formulare va lutazioni critiche.

Otto

Costante e regolare nell’impegno, dimostra buoni livelli di

competenza e di padronanza nei vari ambiti; ha sviluppato positive

capacità di analisi e

sintesi. Usa in modo appropriato i vari codici comunicativi.

Sette Costante nell’impegno, raggiunge con discreta regolarità gli obiettivi

previsti: l’uso dei codici comunicativi risulta generalmente

appropriato.

Sei Si orienta con l’aiuto nello svolgimento delle consegne affidate,

raggiungendo sostanzialmente gli obiettivi minimi richiesti.

L’uso dei codici comunicativi è abbastanza appropriato.

9.1 AUTOVALUTAZIONE DI ISTITUTO

L'autovalutazione d'istituto è una "riflessione sistematica sulle modalità di conduzione del

processo formativo da parte dei singoli soggetti interni alla comunità scolastica utile ad

intraprendere un'azione di cambiamento". Si propone di individuare gli aspetti ritenuti

importanti per l'organizzazione e la costruzione di un percorso di analisi/intervento.

L'autovalutazione si realizzerà attraverso forme di monitoraggio delle attività svolte e la

verifica del successo scolastico degli alunni. Come strumenti di indagine si utilizzeranno

anche appositi questionari finalizzati all'analisi delle principali motivazioni di

soddisfazione/insoddisfazione dei principali protagonisti del mondo scolastico: alunni,

docenti, non docenti, genitori.

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10. LIBRI DI TESTO

Per visionare e scaricare l’elenco dei libri di testo per il corrente anno scolastico, cliccare su questo link e

procedere alla ricerca guidata.