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POPOLAZIONE E FAMIGLIE 3

POPOLAZIONE E FAMIGLIE - Istat2018; i divorzi, dopo il recente aumento dovu-to all’entrata in vigore del cosiddetto ‘divorzio breve’, continuano a diminuire, in linea con la

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  • POPOLAZIONEE FAMIGLIE

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  • Al 1° gennaio 2020 la popolazione re-sidente in Italia è pari a 60.244.639 unità, quasi 190 mila unità in meno rispetto al 1° gennaio 2019. Il saldo

    naturale, già negativo, continua a decrescere, arrivando a -214.262 nel 2019. Il saldo migra-torio con l’estero, decresce anch’esso e arriva a 151.645 unità nel 2019. Al 1° gennaio 2020 la popolazione straniera residente è pari a 5.306.548 unità, l’8,8 per cento del totale dei residenti. Nel 2019 continua il calo delle na-scite: i nati vivi, che nel 2018 erano 439.747, arrivano a 420.170, nuovo minimo storico dall’Unità d’Italia. Il tasso di fecondità tota-le (TFT), indicatore sintetico della fecondità, scende ancora e passa da 1,32 nel 2017 a 1,29 figli in media per donna nel 2018. Nel 2019 il numero dei decessi aumenta leggermente e raggiunge le 634.432 unità, circa 1.300 in più rispetto all’anno precedente. La speranza di vita alla nascita (vita media), dopo la battuta d’arresto tra il 2016 e il 2017, continua l’anda-mento in aumento già riscontrato nel 2018, at-testandosi, nel 2019, su 81,0 anni per i maschi e 85,3 per le femmine nel 2019. L’insieme di queste dinamiche rendono l’Italia uno dei pae-si più vecchi al mondo, con 173,1 persone con 65 anni e oltre ogni cento persone con meno di 15 anni al 1° gennaio 2019. I matrimoni ce-lebrati nel 2018 sono 195.778, 4.491 in più ri-spetto al 2017. Le separazioni legali aumenta-no, passando da 98.461 nel 2017 a 98.825 nel 2018; i divorzi, dopo il recente aumento dovu-to all’entrata in vigore del cosiddetto ‘divorzio breve’, continuano a diminuire, in linea con la decrescita già avviata nel 2017, e si attestano a 88.458 unità nel 2018. Le famiglie in Italia, stabili rispetto allo scorso biennio, sono 25 milioni e 700 mila e sono formate da 2,3 com-ponenti in media. Le famiglie di persone sole, in costante aumento, sono un terzo del totale (33,3 per cento); le coppie con figli, un tem-po la tipologia familiare più numerosa, sono il 33,0 per cento.

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    3 | POPOLAZIONE E FAMIGLIE

    POPOLAZIONE E FAMIGLIE

    Popolazione totale anagrafica. Al 1° gennaio 2020 (dati provvisori) la popolazione residente in Italia è pari a 60.244.639 unità (29.340.565 maschi e 30.904.074 femmine), quasi 190 mila unità in meno rispetto al 1° gennaio 2019 (Tavole 3.1 e 3.2). A livello territoriale la ripartizione con il maggiore decremento nel corso dell’ultimo anno si registra nel Mezzogiorno (-0,7 per cento). Il maggior numero di residenti, il 26,7 per cento del totale, si trova al Nord-ovest (16.113.972 unità).

    Popolazione straniera anagrafica. Al 1° gennaio 2020 la popolazione straniera resi-dente è pari a 5.306.548 unità, l’8,8 per cento del totale dei residenti. Il Nord-ovest è an-cora la ripartizione col maggior numero di residenti stranieri (33,8 per cento sul totale dei residenti stranieri) e, complessivamente, al Nord risiede il 57,8 per cento del totale degli stranieri. Se si fa riferimento all’incidenza straniera rispetto al totale dei residenti, emerge come al Centro-nord 11 individui su 100 siano cittadini stranieri, oltre il doppio rispetto al Mezzogiorno (4,4 per cento). La distribuzione in base all’area di provenienza mette in evidenza come la maggior parte dei cittadini stranieri residenti in Italia pro-venga dell’Ue (29,9 per cento della popolazione straniera residente); seguono i cittadini provenienti dall’Europa Centro-orientale (19,5 per cento) e dall’Africa settentrionale (13,0 per cento - Tavola 3.3).

    Il saldo naturale, già negativo, continua a decrescere, arrivando a -214.262 nel 2019. Il saldo migratorio con l’estero, decresce anch’esso e arriva a 151.645 unità nel 2019. Il Nord-ovest conferma il più alto saldo con l’estero (54.484 unità), oltre ad essere ancora la ripartizione in cui il saldo naturale, con -65.169 unità, registra i valori più bassi (Tavola 3.1).

    Natalità e fecondità. Nel 2019 continua il calo delle nascite: i nati vivi, che nel 2018 erano 439.747, arrivano a 420.170, nuovo minimo storico dall’Unità d’Italia; il quo-ziente di natalità scende a 7,0 nati per mille abitanti (7,3 per mille nell’anno precedente - Tavola 3.5).

    Popolazione residente

    Dinamica demografica

  • 104ANNUARIO STATISTICO ITALIANO | 2020

    Il tasso di fecondità totale (TFT), indicatore sintetico della fecondità, scende ancora e passa da 1,32 nel 2017 a 1,29 figli in media per donna nel 2018. Il fenomeno, sul terri-torio, ricalca la situazione degli anni precedenti: Nord-est e Nord-ovest, con un TFT pari rispettivamente a 1,36 e 1,32, sono le ripartizioni con la fecondità più alta. Tali valori si contrappongono a quelli del Centro con un TFT pari a 1,23 e a quelli del Sud e Isole con rispettivamente 1,26 e 1,28 figli in media per donna (Tavola 3.6). Se si analizzano i dati per cittadinanza, si può notare che, per le donne italiane, l’indicatore continua a diminuire e si attesta su 1,21 figli in media per donna nel 2018, con i valori più bassi nel Centro (1,15). Dopo il lieve aumento riscontrato negli ultimi anni, continua la de-crescita della fecondità delle donne straniere, che passa da 1,98 nel 2017 a 1,94 figli in media per donna nel 2018; nel Nord, ogni donna straniera ha in media più di due figli (2,03 nel Nord-ovest e 2,10 nel Nord-est), contro l’1,72 del Centro e 1,76 del Sud. Nel 2018, a livello internazionale, l’Italia, subito dopo Malta (1,23), è il secondo paese con la più bassa fecondità dell’Ue28 (1,56, dati provvisori media Ue28); la Francia, invece, con 1,88 figli in media per donna (dato provvisorio), continua ad essere il paese più prolifico (Tavola 3.22). L’andamento delle curve di fecondità per età mette in evidenza come la diminuzione dell’intensità del fenomeno si affianchi alla posticipazione del calendario riproduttivo, che vede l’evento nascita verificarsi in età sempre più avanzate (Figura 3.1). L’età media delle madri al parto delle donne residenti in Italia, infatti, cresce ancora e arriva a 32,0 anni nel 2018.

    Mortalità e sopravvivenza. Nel 2019 il numero dei decessi aumenta leggermente e raggiunge le 634.432 unità, circa 1.300 in più rispetto al 2018. Il quoziente di mortalità rimane stabile rispetto all’anno precedente ed è pari a 10,5 per mille; è più alto nelle regioni del Nord-ovest (10,9 per mille) e Centro (10,7 per mille) e più basso in quelle del Sud (9,9 per mille - Tavola 3.8). La speranza di vita alla nascita (vita media), dopo la battuta d’arresto tra il 2016 e il 2017, continua l’andamento in aumento già riscontrato

    Figura 3.1 Tassi di fecondità per età della madre - Confronti retrospettivi Anni 1980, 1990, 2000, 2005, 2010, 2015, 2017 e 2018; nati per 1.000 donne

    0

    20

    40

    60

    80

    100

    120

    140

    < 16 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48

    1980 1990 2000 2005 2010 2015 2017 2018

    Fonte: Istat, Tavole di fecondità regionale (E); Iscritti in anagrafe per nascita (R)

  • 1053 | POPOLAZIONE E FAMIGLIE

    nel 2018, attestandosi, nel 2019, su 81,0 anni per i maschi e 85,3 per le femmine nel 2019 (Tavola 3.5 – dato provvisorio). A livello territoriale il Nord-est, anche nel 2019, è la ripartizione con la speranza di vita più elevata (81,6 anni per i maschi e 85,5 anni per le femmine), mentre le Isole sono caratterizzate da una vita media più bassa (80,1 e 84,4 anni rispettivamente per maschi e femmine). Nell’Ue28 l’Italia e la Svezia, dopo la Spa-gna (80,7), sono i paesi con la più alta speranza di vita alla nascita per quanto riguarda i maschi nel 2018 (entrambe 80,9 anni). Per quanto riguarda le femmine, le condizioni più favorevoli si trovano in Spagna (86,3) e in Francia (85,9); l’Italia, con una speranza di vita pari a 85,2 anni, si posiziona al terzo posto nel 2018, confermandosi dunque uno dei paesi più longevi (Tavola 3.22).

    Eccesso di mortalità nel primo semestre 2020. A partire da marzo 2020, alla luce dell’emergenza generata dall’epidemia mondiale da Covid-19, si è verificato in Italia un eccesso di mortalità. I dati di mortalità totale analizzati si riferiscono al primo semestre del 2020 e ri-guardano 7.357 comuni (93,1% dei 7.904 complessivi, per una copertura del 95,0% della popolazione residente in Italia); per questo motivo i dati vanno considerati provvisori e i comuni non costituiscono un campione statistico dell’universo dei comuni italiani.Considerando l’andamento dei decessi per il complesso delle cause nel primo bimestre del 2020 rispetto alla media dei decessi nello stesso bimestre degli anni 2015-2019, e poi, allo stesso modo, confrontando le variazioni relative al mese di marzo e aprile, si può constatare come da marzo 2020 ci sia stata una importante “rottura” della tendenza alla diminuzione della mortalità riscontrata per i primi due mesi del 2020 (Tavola 3.10).A livello regionale è in Lombardia che si riscontra l’inversione di tendenza più marcata: si passa da una diminuzione dei decessi del 5,8% del bimestre gennaio-febbraio 2020 - rispetto alla media 2015-2019 - ad un aumento del 191,3% nel mese di marzo.A causa della forte concentrazione del fenomeno anche la sintesi a livello regionale non mostra l’intensità drammaticamente elevata che ha assunto in alcune aree. A tale scopo un livello di dettaglio territoriale più efficace è senz’altro quello provinciale (Figura 3.2), dove alcune province hanno pagato un prezzo altissimo con un numero dei decessi nel mese di marzo che è più che raddoppiato: Bergamo (575%), Cremona (403%), Lodi (376%), Brescia (294%), Piacenza (274%), Parma (211%).Nel mese di aprile si evidenziano importanti cambiamenti nello scenario precedente-mente descritto. Si osserva, infatti, una riduzione dell’eccesso di mortalità totale, rispet-to allo stesso periodo del 2015-2019, proprio nelle aree che per prime sono state colpite più duramente dall’epidemia. A livello nazionale la variazione passa da un aumento medio del 50,5% di marzo al 38% di aprile. La diminuzione più importante si osserva in Lombardia dove l’eccesso di decessi scende da 191,3% a 113,4%. Nel mese di maggio 2020, a livello medio nazionale, i decessi totali risultano sui livelli della media dello stesso mese del periodo 2015-2019 (0,3%); tra le regioni in cui si regi-stra un eccesso di mortalità il primato spetta alla Lombardia, in cui si osserva anche nel mese di maggio l’eccesso di decessi più marcato (10,5%).

  • 106ANNUARIO STATISTICO ITALIANO | 2020

    Nel mese di giugno si registra un netto calo del numero dei decessi rispetto alla media 2015/2019; in Italia la variazione è negativa, pari a -6,2% e, per la prima volta da mar-zo, questa variazione negativa riguarda tutte le ripartizioni. A livello complessivo, nella prima metà dell’anno, i decessi sono stati oltre 350 mila, con un incremento rispetto alla media dei 5 anni precedenti dell’11%.

    MobilitàLe iscrizioni anagrafi che nel 2019, in aumento rispetto all’anno precedente (1.795.100) sono pari a 1.899.379 unità, mentre le cancellazioni sono pari a 1.873.838; il saldo, dato dalla differenza tra iscrizioni e cancellazioni anagrafi che, è dunque positivo, pari a 25.541 unità (Tavola 3.1). Nel 2018 le migrazioni interne per trasferimento di residenza sono pari a 1.358.432 unità. I trasferimenti intra-ripartizionali, quelli cioè all’interno della stessa ripartizione, sono pari a 1.095.268, l’80,6 per cento del totale dei trasferi-menti; quelli inter-ripartizionali, ovverosia da una ripartizione all’altra, ammontano a 263.164, il 19,4 per cento del totale dei trasferimenti (Tavola 3.11). Nel 2019, le iscrizioni dall’estero per trasferimento di residenza sono state 333.799 mentre i cancellati per l’estero pari a 182.154 unità (Tavola 3.1). Il Nord è la riparti-

    Figura 3.2 Variazione percentuale dei decessi per il complesso delle cause nel mese di marzo 2020, confronto con la media per lo stesso periodo del 2015-2019 per provincia (a)

    Fonte: Istat. Base dati integrata mortalità giornaliera comunale(a) I dati di mortalità totale analizzati si riferiscono al primo semestre del 2020 e riguardano 7.357 comuni (93,1%

    dei 7.904 complessivi, per una copertura del 95,0% della popolazione residente in Italia); per questo motivo i dati vanno considerati provvisori e i comuni non costituiscono un campione statistico dell’universo dei comuni italiani.

  • 1073 | POPOLAZIONE E FAMIGLIE

    zione con il maggior numero di iscrizioni dall’estero (il 55 per cento sul totale delle iscrizioni dall’estero). Scendendo ad un dettaglio regionale, emerge che circa un’iscri-zione dall’estero su cinque avviene in Lombardia (Tavola 3.12). Il Lazio, con il 10,0 per cento, è la seconda regione nella classifica delle iscrizioni dall’estero. La Lombardia ha anche il primato delle cancellazioni per l’estero (19,7 per cento), seguita dal Veneto (10,2 per cento).Nel 2019 i nuovi permessi di soggiorno rilasciati a cittadini non comunitari sono stati circa 177 mila, quasi 65 mila in meno rispetto al 2018, con una riduzione del 27 per cento, a conferma del trend decrescente che si registra a partire dal 2018.I motivi prevalenti dei nuovi ingressi sono il ricongiungimento con la famiglia (56,9 per cento) e la richiesta di asilo e protezione umanitaria (15,6 per cento); quest’ultima motivazione è quella che ha fatto registrare la più forte diminuzione nell’ultimo anno, con oltre 37 mila concessioni in meno rispetto al 2018, pari a una riduzione del 57 per cento (Tavola 3.13). Questo trend può essere in parte giustificato dalla nuova normati-va che ha abolito il permesso per motivi umanitari entrata in vigore alla fine del 2018 (decreto legge n. 113/2018).Nei nuovi flussi in ingresso si osserva una leggera prevalenza delle femmine - che rap-presentano il 50,4 per cento dei nuovi flussi - rispetto ai maschi. La maggior parte dei nuovi entrati proviene dai paesi europei non comunitari (40.693 ingressi, pari al 23 per cento), dall’Asia Meridionale (21,1 per cento) e dall’Africa Set-tentrionale (15,5 per cento).Oltre il 63 per cento dei nuovi permessi è stato rilasciato a cittadini non comunitari con meno di trenta anni.Considerando il complesso dei cittadini non comunitari regolarmente presenti in Italia al 1° gennaio 2020 (3.615.826), emerge come, per circa il 63 per cento, si tratti di sog-giornanti di lungo periodo. La struttura di genere rimane complessivamente bilanciata (51 per cento di maschi vs 49 per cento di femmine), seppure con rilevanti squilibri all’interno delle diverse collettività (Tavola 3.14). Nel corso degli anni il continuo aumento della sopravvivenza nelle età più avanzate e il costante calo della fecondità hanno reso l’Italia uno dei paesi più vecchi al mondo. La situazione è rappresentata graficamente dalla piramide delle età, caratterizzata da una base, corrispondente alle classi di età più giovani, particolarmente contratta e una pun-ta, che rappresenta invece la popolazione alle età più anziane, allargata. La piramide rende anche evidente il vantaggio di cui godono le donne in termini di sopravvivenza, con i contingenti di popolazione femminile alle età avanzate più consistenti rispetto a quelli dei coetanei maschi (Figura 3.3).L’indice di vecchiaia, dato dal rapporto tra la popolazione di 65 anni e oltre e quella con meno di 15 anni, è l’indicatore che meglio sintetizza il grado di invecchiamento della popolazione; al 1° gennaio 2020 è pari al 178,4 per cento, ancora in crescita rispetto all’anno precedente (173,1 per cento) (Tavola 3.4). Il Nord-ovest, con il 187,9 per cento, è la ripartizione più anziana, contro il Sud che, con 160,1 anziani ogni cento giovani, è la ripartizione più giovane. A livello regionale la situazione rimane inalterata rispetto agli anni precedenti: agli estremi ci sono sem-pre Liguria (260,7 per cento) e Campania (134,7). Nel contesto internazionale, al 31

    Flussi di stranieri

    Struttura per età della popolazione

  • 108ANNUARIO STATISTICO ITALIANO | 2020

    dicembre 2018 è l’Italia il paese più vecchio (173,1 per cento), seguita dalla Germania (158,4). L’Irlanda continua ad essere il paese col minor numero di anziani per 100 giovani (68,6 - Tavola 3.22). Se consideriamo l’età media della popolazione al 1° gennaio 2020, in Italia questa è pari a 45,7 anni (Tavola 3.4); la popolazione straniera residente, invece, presenta una struttura per età molto più giovane, con un’età media pari a 35,3 anni. Quasi il 40 per cento dei cittadini stranieri ha un’età compresa tra i 18 ed i 39 anni, circa uno su cinque è minorenne (20,3 per cento) e la proporzione di anziani è molto contenuta (4,9 per cento) (Tavola 3.15).

    I matrimoni celebrati nel 2018 sono 195.778, 4.491 in più rispetto al 2017, ma ancora al di sotto degli oltre 203 mila del 2016; il quoziente di nuzialità rimane pari al 3,2 per mille, come nel 2017. Il Mezzogiorno è sempre la ripartizione in cui ci si sposa di più (3,9 per mille) (Tavola 3.16). Nel 2018 i matrimoni celebrati si dividono praticamente a metà fra il rito religioso e quello civile, anche se, per la prima volta, è quello civile ad essere la scelta più diffusa fra gli sposi (50,1 per cento). Come negli anni precedenti c’è grande disparità a livello territoriale: il rito civile è sempre la scelta più diffusa al Nord

    Nuzialità e instabilità coniugale

    Figura 3.3 Piramide dell’età della popolazione residente per età e sesso al 1° gennaio Anno 2020, valori percentuali (a)

    4,5 3,5 2,5 1,5 0,5 0,5 1,5 2,5 3,5 4,5

    0-4

    5-9

    10-14

    15-19

    20-24

    25-29

    30-34

    35-39

    40-44

    45-49

    50-54

    55-59

    60-64

    65-69

    70-74

    75-79

    80-84

    85-89

    90-94

    95-99

    ≥100

    Maschi Femmine

    Fonte: Istat, Popolazione residente comunale per sesso, anno di nascita e stato civile (E)(a) Dato provvisorio

  • 1093 | POPOLAZIONE E FAMIGLIE

    (63,9 per cento nel Nord-est, 64,0 nel Nord-ovest), mentre al Sud solo il 30,4 per cento degli sposi lo scelgono per celebrare il loro matrimonio.A livello internazionale l’Italia è sempre uno dei paesi con la nuzialità più bassa; solo il Lussemburgo ha un quoziente di nuzialità inferiore (3,1 per mille). All’estremo opposto si trova, invece, Cipro, che, con un quoziente pari al 7,8 per mille, è il paese Ue28 in cui ci si sposa di più (Tavola 3.22).Le separazioni legali aumentano, passando da 98.461 nel 2017 a 98.825 nel 2018; quelle consensuali, come negli anni precedenti, sono in netta prevalenza rispetto alle giudizia-li, e rappresentano l’85,4 per cento del totale (Tavola 3.17). I divorzi hanno registrato un aumento marcato tra il 2015 e il 2016, oltre 16 mila eventi in un solo anno, a con-ferma dell’incremento consistente dovuto all’entrata in vigore a metà 2015 del “divorzio breve”, che ha ridotto il periodo minimo che deve intercorrere tra il provvedimento di separazione e quello di divorzio. L’andamento in diminuzione avviatosi nel 2017 (7.442 unità in meno rispetto al 2016) continua nel 2018 (3.171 unità in meno rispetto al 2017) e i divorzi arrivano a 88.458 unità.

    Nel biennio 2018-2019 il numero di famiglie in Italia, stabile rispetto al biennio prece-dente, è 25 milioni e 700 mila (Tavola 3.18). La tendenza alla semplificazione delle strutture familiari che ha interessato l’Italia negli ultimi decenni è confermata: all’aumento del numero di famiglie, cresciuto di oltre 4 milioni nel volgere di vent’anni, corrisponde una progressiva riduzione della dimensione delle stesse per effetto soprattutto dell’aumento delle famiglie unipersonali. Le famiglie di persone sole, che oggi rappresentano un terzo del totale (33,3 per cento), sono cresciute di oltre 10 punti negli ultimi venti anni; all’opposto, nello stesso arco di tempo si è ridotta la quota di famiglie di 5 e più componenti ed oggi rappresentano il 5,3 per cento del totale delle famiglie (erano il 7,7 per cento del 1998-1999). L’effetto di queste tendenze è una diminuzione costante del numero medio di componenti della famiglia che è passato da 2,7 (media 1998-1999) a 2,3 nel biennio 2018-2019 (Figure 3.4 e 3.5). Il profilo delle famiglie italiane, e i mutamenti che le hanno investite, sono il risul-tato delle trasformazioni demografiche e sociali che hanno interessato il Paese negli ultimi decenni e riflettono le specificità che contraddistinguono le diverse aree terri-toriali. Sud e Isole sono le ripartizioni con la più alta incidenza di famiglie numerose (rispettivamente, il 7,3 e il 5,2 per cento) e, di conseguenza, il numero medio di componenti è leggermente superiore nelle regioni meridionali, ma proprio in questi territori è più visibile la riduzione negli anni della dimensione delle famiglie (Figura 3.5). La concentrazione di famiglie unipersonali è, invece, massima nelle regioni del Nord, in particolare nel Nord-ovest (36,0 per cento), e del Centro (35,2 per cento; Figura 3.5).La gran parte delle famiglie, il 62,8 per cento, è composta da un solo nucleo familiare; si tratta soprattutto di coppie con figli, il 33,0 per cento del totale delle famiglie, che un tempo rappresentavano la tipologia familiare più numerosa e che negli ultimi anni è stata raggiunta e superata dalle famiglie unipersonali. In calo rispetto al biennio precedente anche le coppie senza figli (19,6 per cento del totale delle famiglie nel

    Famiglie

  • 110ANNUARIO STATISTICO ITALIANO | 2020

    2018-2019, rispetto al 20,1 per cento del biennio precedente), mentre una famiglia su dieci è formata da un nucleo monogenitore, prevalentemente di madri sole (8,2 per cento). Le famiglie senza nucleo rappresentano complessivamente il 35,6 per cento delle famiglie e sono costituite per la quasi totalità da persone che vivono da sole (il 33,3 per cento del totale delle famiglie) e per il 2,3 per cento da persone conviventi tra cui non sussistono legami di coppia o di tipo genitore-figlio. Le famiglie costituite da due o più nuclei restano una tipologia residuale, stabile al 1,5 per cento del totale delle famiglie (Tavola 3.19).

    Figura 3.4 Famiglie unipersonali e con 5 o più componenti Medie 1998-1999, 2003-2005, 2008-2009, 2013-2014 e 2018-2019 (a); per 100 famiglie

    22,2

    25,928,1

    30,633,3Famiglie unipersonali

    7,7 6,5 5,9 5,4 5,3

    0

    5

    10

    15

    20

    25

    30

    35 Famiglie con 5 o più componenti

    Fonte: Istat, Indagine multiscopo “Aspetti della vita quotidiana” (R)(a) Fino al 2003 l’indagine è stata condotta nel mese di novembre. Nel 2004 l’indagine non è stata effettuata e a par-

    tire dal 2005 viene effettuata nel mese di febbraio. Gli indicatori relativi agli anni 2011-2014 sono stati aggiornati in conseguenza del ricalcolo della popolazione in base ai dati del censimento 2011.

    Figura 3.5 Numero medio di componenti della famiglia per ripartizione geografica Medie 1998-1999, 2003-2005, 2008-2009, 2013-2014 e 2018-2019 (a); per 100 famiglie

    2,7

    2,6

    2,5

    2,4

    2,3

    2,1

    2,2

    2,3

    2,4

    2,5

    2,6

    2,7

    2,8

    2,9

    3,0

    3,1

    3,2

    1998-1999 2003-2005 2008-2009 2013-2014 2018-2019

    Italia Nord-ovest Nord-est Centro Sud Isole

    Fonte: Istat, Indagine multiscopo “Aspetti della vita quotidiana” (R)(a) Fino al 2003 l’indagine è stata condotta nel mese di novembre. Nel 2004 l’indagine non è stata effettuata e a par-

    tire dal 2005 viene effettuata nel mese di febbraio. Gli indicatori relativi agli anni 2011-2014 sono stati aggiornati in conseguenza del ricalcolo della popolazione in base ai dati del censimento 2011.

  • 1113 | POPOLAZIONE E FAMIGLIE

    Dal punto di vista territoriale, l’incidenza massima di famiglie formate da una coppia con figli si registra al Sud (38,6 per cento) e nelle Isole (35,9 per cento), ma proprio in queste ripartizioni è più netta la contrazione di questa tipologia familiare e l’aumento di famiglie unipersonali. Il Nord-ovest si caratterizza per la prevalenza di persone che vivono da sole (36,0 per cento), nel Nord-est c’è una maggiore concentrazione di coppie senza figli rispetto alla media nazionale (21,8 per cento) e nel Centro, oltre alle famiglie unipersonali (35,2 per cento), sono più diffusi i nuclei monogenitore (11,9 per cento).Una persona su tre riveste il ruolo di genitore nell’ambito di famiglie formate da un solo nucleo: il 28,3 per cento vive con partner e figli, il 4,4 per cento in nuclei mono-genitori. I figli celibi e nubili che vivono nella famiglia di origine, senza componenti aggiunti, sono invece il 29,3 per cento del totale, il 23,3 per cento vive con entrambi i genitori, il 6,0 per cento con un genitore solo. Vive col proprio partner, senza figli e senza componenti aggiunti, il 17,3 per cento del totale delle persone che vivono in famiglia; vive da solo il 14,2 per cento.Residuale la quota di persone che vive in famiglie con due o più nuclei (3,5 per cento), in altre famiglie senza nucleo (2,0 per cento) o come membri isolati di un nucleo (1,1 per cento – Tavola 3.20).

    Il ruolo che si occupa in famiglia è legato al ciclo di vita. I più giovani sono esclusi-vamente figli: fino a 17 anni, l’82,5 per cento vive con entrambi i genitori e il 12,1 per cento con uno solo. Circa il 30 per cento delle persone tra i 18 e i 34 anni ha formato un proprio nucleo familiare con il partner, con o senza figli (rispettivamente, 14,7 e 7,4 per cento) o è andato a vivere da solo (7,5 per cento). Tra i 35 e i 54 anni prevale il ruolo di genitore, in coppia (56,0 per cento) o in nuclei monogenitori (6,2 per cento);

    Figura 3.6 Persone per contesto familiare e classe di età Media 2018-2019, per 100 persone della stessa classe di età

    83,2

    11,85,0 0,1 0,0 0,0 0,0

    0

    20

    40

    60

    80 Fino a 17 anni

    47,4

    14,14,8 7,4

    14,71,1

    7,5

    0

    20

    40

    60

    8018-34 anni

    4,5 4,0 2,810,0

    56,0

    6,213,5

    0

    20

    40

    60

    80 35-54 anni

    0,3 1,6 3,0

    25

    43,7

    715,9

    0

    20

    40

    60

    8055-64 anni

    0,0 0,2 2,7

    42,6

    13,46,0

    29,9

    0

    20

    40

    60

    80

    In coppia configli come figlio

    In nucleomonogenitore

    come figlio

    In famiglie con2 o più nuclei,membri isolatio altri senza

    nucleo

    In coppiasenza figli

    In coppia configli comegenitore

    In nucleomonogenitorecome genitore

    Persona sola

    65 e più anni

    23,3

    6,0 3,5

    17,328,3

    4,414,2

    0

    20

    40

    60

    80

    In coppia configli come

    figlio

    In nucleomonogenitore

    come figlio

    In famiglie con2 o più nuclei,membri isolatio altri senza

    nucleo

    In coppiasenza figli

    In coppia configli comegenitore

    In nucleomonogenitorecome genitore

    Persona sola

    Totale

    Fonte: Istat, Indagine multiscopo “Aspetti della vita quotidiana” (R)

  • 112ANNUARIO STATISTICO ITALIANO | 2020

    il 13,2 per cento delle persone di questa fascia di età invece vive da solo e il 10,0 per cento vive col proprio partner, ma senza figli. Tra i 55 e i 64 anni, il 43,7 per cento vive in coppia con i figli e uno su quattro vive solo con il proprio partner (il 25,0 per cento).Dai 65 anni in poi la condizione prevalente è quella di partner all’interno di una cop-pia senza figli (42,6 per cento) ed è massima la quota di persone sole (29,9 per cento – Figura 3.6).

    Istat, Demografia in cifre, Sistema informativo - http://demo.istat.it/

    Istat, Bilancio demografico - Archivio dei comunicati stampa - http://www.istat.it/it/archivio/bilancio+demografico

    Istat, Popolazione residente - Archivio dei comunicati stampa - http://www.istat.it/it/archivio/popolazione+residente

    Istat, Natalità e fecondità - Archivio dei comunicati stampa - http://www.istat.it/it/archivio/nascite

    Istat, Migrazioni internazionali e interne della popolazione residente - Anno 2018, Comunicato stampa, 16 dicembre 2019 - https://www.istat.it/it/files/2019/12/REPORT_migrazioni_2018.pdf

    Istat, Nuzialità - Archivio dei comunicati stampa - http://www.istat.it/it/archivio/nuzialità

    Istat, Matrimoni, separazioni e divorzi - Archivio dei comunicati stampa - http://www.istat.it/it/archivio/192509

    Istat, Immigrati e nuovi cittadini, Sistema informativo - http://www.istat.it/it/immigrati

    Istat, Cittadini non comunitari: presenza, nuovi ingressi e acquisizioni di cittadinanza - Anni 2018-2019, Comunicato stampa, 17 ottobre 2019 - https://www.istat.it/it/archivio/234457

    Istat, Giovani, Sistema informativo #GIOVANI http://www4.istat.it/it/giovani

    Istat, Anziani, Sistema informativo #ANZIANI http://www4.istat.it/it/anziani

    Istat, Rapporto annuale 2019. La situazione del Paese https://www.istat.it/it/archivio/230897

    Istat, Rapporto annuale 2020. La situazione del Paese https://www.istat.it/it/archivio/244848

    Istat, Decessi e cause di morte: cosa produce l’Istat https://www.istat.it/it/archivio/240401

    Istat-Iss, Impatto dell’epidemia covid-19 sulla mortalità totale della popolazione residente periodo gennaio-maggio 2020, Rapporto Istat-Iss, 9 luglio 2020 - https://www.istat.it/it/files//2020/07/Rapp_Istat_Iss_9luglio.pdf

    APPROFONDIMENTI

  • 1133 | POPOLAZIONE E FAMIGLIE

    GLOSSARIO

    Cittadini non comunitari regolarmente soggiornanti

    Sono tutti gli stranieri non comunitari in possesso di valido documento di soggiorno (permesso di soggiorno con scadenza o carta di lungo periodo) e gli iscritti sul permesso di un familiare.

    Coppia Costituisce un tipo di nucleo familiare, insieme a madre con figli e padre con figli. Una coppia può essere senza figli o con figli mai sposati, coniugata o non coniugata.

    Età media La media delle età ponderata con l’ammontare della popolazione in ciascuna classe di età.

    Famiglia Insieme di persone legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela, o da vincoli affettivi, coabitanti e aventi dimora abituale nello stesso comune. Una famiglia può essere costituita anche da una sola persona. L’assente temporaneo non cessa di appartenere alla pro-pria famiglia sia che si trovi presso altro alloggio (o convivenza) dello stesso comune sia che si trovi in un altro comune italiano o all’estero.

    Indice di dipendenza strutturale

    Il rapporto percentuale tra la popolazione in età non attiva (0-14 anni e 65 anni e oltre) e la po-polazione in età attiva (15-64 anni).

    Indice di dipendenza strutturale degli anziani

    Il rapporto percentuale tra la popolazione di 65 anni e oltre e la popolazione in età attiva (15-64 anni).

    Indice di vecchiaia Rapporto percentuale tra la popolazione di 65 anni e oltre e la popolazione di età 0-14 anni.

    Nato morto Il decesso fetale che si verifica a partire dal 180° giorno di durata della gestazione.

    Nato vivo Il prodotto del concepimento che, una volta espulso o completamente estratto dal corpo materno, indipendentemente dalla durata della gestazione, respiri o manifesti altro segno di vita.

    Nucleo familiare È definito come l’insieme delle persone che formano una relazione di coppia o di tipo genitore-fi-glio. Si intende la coppia coniugata o convivente, senza figli o con figli mai sposati, o anche un solo genitore assieme ad uno o più figli mai sposati. Il concetto di nucleo familiare è normalmente più restrittivo rispetto a quello di famiglia; infatti nell’ambito di una famiglia possono esistere uno o più nuclei familiari. Può non esservene nessuno come è nel caso ad esempio delle famiglie unipersonali. Una famiglia può essere composta da più nuclei, ma può anche essere costituita da un nucleo e da uno o più membri isolati (altre persone residenti aggregate).

    Numero medio di componenti per famiglia

    Quantità calcolata dividendo il totale dei residenti in famiglia per il numero delle famiglie.

    Permesso di soggiorno È il documento richiesto dagli stranieri non comunitari e dagli apolidi che intendono soggiornare per più di tre mesi sul territorio dello Stato italiano alle condizioni e nei limiti previsti dalla nor-mativa vigente.

    Permesso di soggiorno di lungo periodo

    Si tratta di permesso di soggiorno a tempo indeterminato e può essere richiesto solo da chi possiede un permesso di soggiorno da almeno 5 anni e alcune condizioni socio-economiche e familiari previste per la concessione.

    Popolazione residente È costituita dalle persone aventi dimora abituale nel comune, anche se alla data considerata sono assenti perché temporaneamente presenti in altro comune italiano o all’estero.

  • 114ANNUARIO STATISTICO ITALIANO | 2020

    Probabilità di morte all’età x

    Il rischio che una persona ha di morire tra il compimento dello x-esimo compleanno e il compi-mento del successivo.

    Quoziente di mortalità Il rapporto tra il numero dei decessi nell’anno e l’ammontare medio della popolazione residente (per mille).

    Quoziente di mortalità infantile

    Il rapporto tra il numero di decessi avvenuti nel primo anno di vita e il numero di nati vivi (per mille).

    Quoziente di natalità Il rapporto tra il numero di nati vivi dell’anno e l’ammontare medio della popolazione residente (per mille).

    Quoziente di nuzialità Il rapporto tra il numero di matrimoni celebrati nell’anno e l’ammontare medio della popolazione residente (per mille).

    Sopravviventi (lx) Una delle funzioni biometriche calcolate nell’ambito delle tavole di mortalità; nello specifico, sono coloro che, provenienti dalla generazione iniziale fittizia di 1.000 nati, sopravvivono ai vari compleanni.

    Speranza di vita all’età x Il numero medio di anni che restano da vivere ai sopravviventi all’età x.

    Speranza di vita alla nascita

    Vedi Vita media.

    Tasso di crescita naturale

    Differenza tra il quoziente di natalità e il quoziente di mortalità.

    Tasso di fecondità totale (numero medio di figli

    per donna)

    Esprime in un dato anno di calendario il numero medio di figli per donna. È dato dalla somma dei quozienti specifici di fecondità calcolati rapportando, per ogni età feconda (15-49 anni), il numero di nati vivi all’ammontare medio annuo della popolazione femminile.

    Tasso migratorio Il rapporto tra il saldo migratorio e l’ammontare medio annuo della popolazione residente.

    Vita media Il numero medio di anni che sono da vivere per un neonato.

  • 1153 | POPOLAZIONE E FAMIGLIE

    Tavola 3.1 Bilancio demografico della popolazione residente per regione Anno 2019

    ANNI REGIONI

    Popola-zione

    residente al 1° gennaio

    Movimento naturale Movimento migratorio Popolazione residente

    al 31 dicem-bre

    Nati vivi Morti Saldo tra nati

    vivi e morti

    Iscritti Cancellati Saldo tra

    iscritti e cancel-

    lati

    Da altri comuni

    (b)

    Dall’estero Per altri motivi

    (c)

    Per altri comuni

    (b)

    Per l’estero

    Per altri motivi

    (c)

    2015 60.795.612 485.780 647.571 -161.791 1.284.099 280.078 102.736 1.298.860 146.955 189.368 31.730 60.665.5512016 60.665.551 473.438 615.261 -141.823 1.330.388 300.823 105.887 1.349.058 157.065 165.258 65.717 60.589.4452017 60.589.445 458.151 649.061 -190.910 1.334.425 343.440 99.549 1.353.386 155.110 183.480 85.438 60.483.9732018 60.483.973 439.747 633.133 -193.386 1.359.955 332.324 102.8210 1.378.835 156.960 190.346 68.959 60.359.546

    2019 - PER REGIONE

    Piemonte 4.359.520 27.977 53.140 -25.163 135.756 26.023 8.762 130.184 12.727 20.612 7.018 4.341.375V. d’Aosta/ V. d’Aoste 126.098 841 1.392 -551 4.584 668 205 4.467 472 564 -46 125.501Liguria 1.550.941 8.749 21.357 -12.608 38.575 10.107 4.302 37.009 3.811 7.370 4.794 1.543.127Lombardia 10.087.648 73.139 99.986 -26.847 332.730 70.660 16.500 305.070 35.964 35.688 43.168 10.103.969Trentino-Alto Adige/Südtirol 1.071.758 9.473 9.529 -56 30.714 6.995 1.098 27.472 5.697 2.521 3.117 1.074.819Bolzano/Bozen 530496 5.234 4.454 780 14.259 3.746 398 12.855 3.869 875 804 532.080Trento 541262 4.239 5.075 -836 16.455 3.249 700 14.617 1.828 1.646 2.313 542.739Veneto 4.913.951 33.560 48.902 -15.342 143.971 30.782 7.221 135.971 18.618 18.290 9.095 4.907.704Friuli-Venezia Giulia 1.215.537 7.495 14.318 -6.823 34.949 7.297 1.446 32.568 5.565 2.916 2.643 1.211.357Emilia- Romagna 4.463.320 30.926 50.273 -19.347 134.756 31.633 8.036 116.528 14.033 20.719 23.145 4.467.118Toscana 3.732.511 23.462 43.676 -20.214 100.376 26.441 8.494 94.377 9.720 20.782 10.432 3.722.729Umbria 883.824 5.578 10.263 -4.685 17.489 5.629 1.029 17.363 2.966 2.672 1.146 880.285Marche 1.526.444 9.670 17.442 -7.772 34.315 8.632 1.895 33.980 5.792 5.342 -272 1.518.400Lazio 5.885.023 38.890 56.793 -17.903 110.269 33.330 13.983 111.661 13.257 34.240 -1.576 5.865.544Abruzzo 1.312.974 8.503 14.612 -6.109 28.332 7.575 1.979 29.626 4.277 5.078 -1.095 1.305.770Molise 305.741 1.927 3.663 -1.736 5.494 1.878 362 6.858 1.064 1.552 -1.740 302.265Campania 5.815.546 46.746 53.862 -7.116 115.888 19.294 7.695 137.922 12.922 14.602 -22.569 5.785.861Puglia 4.031.023 27.588 39.142 -11.554 51.692 13.041 4.847 63.686 8.677 8.390 -11.173 4.008.296Basilicata 562.381 3.672 6.508 -2.836 6.271 2.227 356 9.187 1.420 858 -2.611 556.934Calabria 1.944.003 14.491 20.165 -5.674 29.481 9.418 1.507 40.653 6.913 6.468 -13.628 1.924.701Sicilia 5.003.819 38.625 52.406 -13.781 81.538 17.372 6.521 101.101 14.208 11.750 -21.628 4.968.410Sardegna 1.641.298 8.858 17.003 -8.145 31.120 4.797 1.042 32.617 4.051 2.970 -2.679 1.630.474Nord-ovest 16.124.207 110.706 175.875 -65.169 511.645 107.458 29.769 476.730 52.974 64.234 54.934 16.113.972Nord-est 11.664.566 81.454 123.022 -41.568 344.390 76.707 17.801 312.539 43.913 44.446 38.000 11.660.998Centro 12.027.802 77.600 128.174 -50.574 262.449 74.032 25.401 257.381 31.735 63.036 9.730 11.986.958Sud 13.971.668 102.927 137.952 -35.025 237.158 53.433 16.746 287.932 35.273 36.948 -52.816 13.883.827Isole 6.645.117 47.483 69.409 -21.926 112.658 22.169 7.563 133.718 18.259 14.720 -24.307 6.598.884ITALIA 60.433.360 420.170 634.432 -214.262 1.468.300 333.799 97.280 1.468.300 182.154 223.384 25.541 60.244.639

    Fonte: Istat, Movimento e calcolo della popolazione residente annuale (R)(a) A partire dai dati del 2019, sono state introdotte innovazioni tecnologiche e metodologiche finalizzate alla produzione dei dati del bilancio demogra-

    fico sulla base dei micro-dati di flusso della dinamica demografica. L’adozione di questa nuova metodologia ha portato al ricalcolo della popolazione residente al primo gennaio 2019. Tale dato differisce da quello al 31 dicembre 2018 per effetto delle operazioni di riconteggio dei flussi demografici. L’adozione della nuova metodologia introduce un break nelle serie storiche e può comportare delle lievi differenze nei livelli dei flussi rispetto alle serie storiche precedenti.

    (b) Il motivo per cui il numero di iscritti e cancellati da/per altri comuni non coincide, a livello nazionale, è da imputare allo sfasamento temporale tra data di cancellazione di una persona dal comune di emigrazione e data di iscrizione della stessa presso il comune di immigrazione.

    (c) Pratiche anagrafiche di sola iscrizione o cancellazione conseguenti a verifiche post censuarie (sostanzialmente iscrizioni di persone non censite e cancellazioni di persone censite per errore) o ad accertamenti anagrafici correnti (principalmente cancellazioni di persone irreperibili).

  • 116ANNUARIO STATISTICO ITALIANO | 2020

    Tavola 3.2 Popolazione residente per sesso ed età al 1° gennaio (a) Anno 2020

    ETÀ

    Maschi Femmine Maschi e femmine

    Variazioni % rispetto all’anno

    precedente

    ETÀ

    Maschi Femmine Maschi e femmine

    Variazioni % rispetto all’anno

    precedente

    0 214.673 204.067 418.740 -4,5 53 487.850 501.881 989.731 0,31 227.513 214.934 442.447 -3,8 54 485.666 501.020 986.686 -1,22 238.271 225.091 463.362 -2,7 50-54 2.425.300 2.497.769 4.923.069 -0,23 245.376 232.620 477.996 -2,3 55 490.737 508.130 998.867 6,74 251.949 238.294 490.243 -2,8 56 457.066 479.129 936.195 3,50-4 1.177.782 1.115.006 2.292.788 -3,2 57 439.681 463.836 903.517 2,15 260.068 245.493 505.561 -1,4 58 429.082 455.101 884.183 3,26 264.067 249.598 513.665 -4,0 59 414.387 440.962 855.349 2,47 275.732 260.409 536.141 -1,7 55-59 2.230.953 2.347.158 4.578.111 3,68 280.097 264.291 544.388 -2,8 60 402.958 429.882 832.840 4,59 288.663 271.510 560.173 -1,6 61 382.456 411.909 794.365 0,95-9 1.368.627 1.291.301 2.659.928 -2,3 62 377.215 406.983 784.198 1,910 292.946 276.302 569.248 -1,1 63 367.975 398.226 766.201 1,711 295.859 279.965 575.824 0,3 64 359.026 390.469 749.495 1,312 295.927 278.434 574.361 -0,1 60-64 1.889.630 2.037.469 3.927.099 2,113 296.777 278.494 575.271 0,8 65 351.017 384.560 735.577 4,614 295.258 276.670 571.928 -0,8 66 334.343 364.677 699.020 1,310-14 1.476.767 1.389.865 2.866.632 -0,2 67 325.741 359.032 684.773 -0,015 297.593 280.603 578.196 1,0 68 322.322 356.714 679.036 -3,916 295.803 278.093 573.896 0,9 69 331.381 368.289 699.670 -0,917 294.861 276.456 571.317 -0,8 65-69 1.664.804 1.833.272 3.498.076 0,218 300.955 279.364 580.319 -1,8 70 330.347 368.855 699.202 -4,519 311.545 285.083 596.628 1,3 71 340.060 383.786 723.846 1,915-19 1.500.757 1.399.599 2.900.356 0,1 72 328.678 372.627 701.305 -0,420 311.602 282.113 593.715 -0,5 73 322.432 371.092 693.524 28,721 316.724 282.760 599.484 0,7 74 244.145 285.073 529.218 -3,522 313.606 284.142 597.748 0,1 70-74 1.565.662 1.781.433 3.347.095 3,523 313.364 286.311 599.675 0,5 75 245.749 291.388 537.137 -1,624 311.705 286.971 598.676 -0,9 76 240.826 292.999 533.825 -0,120-24 1.567.001 1.422.297 2.989.298 -0,0 77 233.130 288.342 521.472 -1,425 313.089 292.725 605.814 -1,7 78 227.110 287.140 514.250 -9,926 317.516 300.240 617.756 -4,0 79 241.387 311.664 553.051 0,827 330.617 314.075 644.692 0,6 75-79 1.188.202 1.471.533 2.659.735 -2,528 328.700 314.462 643.162 -1,9 80 228.844 300.276 529.120 2,329 335.401 321.060 656.461 0,2 81 210.924 285.716 496.640 7,325-29 1.625.323 1.542.562 3.167.885 -1,3 82 184.099 257.366 441.465 5,830 332.424 323.199 655.623 -2,3 83 160.247 234.835 395.082 -2,831 340.116 330.893 671.009 1,9 84 151.846 229.687 381.533 2,532 332.614 326.039 658.653 -0,5 80-84 935.960 1.307.880 2.243.840 3,133 333.921 328.111 662.032 -3,1 85 133.657 212.466 346.123 2,534 343.039 339.260 682.299 -1,8 86 116.564 193.830 310.394 2,630-34 1.682.114 1.647.502 3.329.616 -1,2 87 99.038 175.719 274.757 -0,335 349.476 345.415 694.891 -1,7 88 86.151 160.529 246.680 -3,836 355.215 351.524 706.739 -3,3 89 74.913 150.769 225.682 9,237 366.616 364.472 731.088 -0,7 85-89 510.323 893.313 1.403.636 1,838 368.196 367.828 736.024 -2,4 90 56.826 122.053 178.879 2,039 378.972 375.390 754.362 -2,9 91 44.583 104.338 148.921 1,535-39 1.818.475 1.804.629 3.623.104 -2,2 92 34.741 87.136 121.877 3,640 388.352 388.942 777.294 -4,9 93 25.497 70.155 95.652 2,441 409.131 408.923 818.054 -3,0 94 18.281 55.441 73.722 1,942 420.685 423.019 843.704 -4,1 90-94 179.928 439.123 619.051 2,243 438.536 441.504 880.040 -4,4 95 13.198 42.608 55.806 0,444 458.412 462.580 920.992 -3,8 96 9.333 32.233 41.566 2,840-44 2.115.116 2.124.968 4.240.084 -4,0 97 6.136 23.229 29.365 0,145 476.308 481.273 957.581 0,7 98 4.007 16.552 20.559 2,946 471.989 479.348 951.337 -0,9 99 2.529 10.892 13.421 46,347 477.089 483.307 960.396 -0,8 95-99 35.203 125.514 160.717 4,048 479.564 489.977 969.541 1,0 100 e oltre 2.332 12.472 14.804 2,449 475.356 485.504 960.860 -2,545-49 2.380.306 2.419.409 4.799.715 -0,5 0-19 5.523.933 5.195.771 10.719.704 -1,350 486.699 499.170 985.869 0,8 20-64 17.734.218 17.843.763 35.577.981 -0,451 482.541 496.176 978.717 -0,3 65 e più 6.082.414 7.864.540 13.946.954 1,252 482.544 499.522 982.066 -0,7 TOTALE 29.340.565 30.904.074 60.244.639 -0,2

    Fonte: Istat, Popolazione residente comunale per sesso, anno di nascita e stato civile (E)(a) Dati provvisori.

  • 1173 | POPOLAZIONE E FAMIGLIE

    Tavola 3.3 Popolazione straniera residente per area geografica di cittadinanza e regione al 1° gennaio Anno 2020

    ANNI REGIONI

    Unione europea

    (b)

    Europa centro

    orientale (extra Ue)

    Altri paesi

    europei

    Africa setten- trionale

    Altri paesi

    africani

    Asia orientale

    Altri paesi

    asiatici

    America setten- trionale

    America centro-

    meridionale

    Oceania Apolidi Totale

    2016 1.517.023 1.093.302 10.376 669.014 367.639 459.585 529.853 16.537 360.019 2.104 701 5.026.153 2017 1.537.223 1.059.995 10.450 652.497 394.757 471.326 548.388 16.731 352.824 2.122 715 5.047.028 2018 1.562.147 1.047.614 10.496 654.585 441.504 482.109 571.729 17.157 354.197 2.170 732 5.144.440 2019 1.583.169 1.045.682 10.596 669.668 470.344 492.427 600.413 17.878 362.268 2.236 822 5.255.503

    2020 - PER REGIONEVALORI ASSOLUTI

    Piemonte 166.344 74.452 1.179 69.884 37.579 27.870 20.702 977 30.140 139 109 429.375V. d’Aosta/V. d’Aoste 3.182 1.324 37 1.975 478 379 276 29 589 3 0 8.272Liguria 32.297 33.724 639 21.106 10.407 7.697 11.541 502 30.404 80 38 148.435Lombardia 243.225 205.502 2.673 209.028 98.148 138.452 162.105 2.972 143.423 409 86 1.206.023Trentino-Alto Adige/Südtirol 30.622 30.471 262 10.323 5.477 3.332 13.329 227 4.750 38 12 98.843Bolzano/Bozen 16.117 15.465 214 4.771 2.410 1.620 8.135 109 2.100 17 5 50.963Trento 14.505 15.006 48 5.552 3.067 1.712 5.194 118 2.650 21 7 47.880Veneto 155.432 127.390 357 55.055 46.497 44.644 57.412 1.368 17.583 183 34 505.955Friuli-Venezia Giulia 37.995 34.774 98 6.584 8.609 5.096 13.994 519 4.189 55 16 111.929Emilia-Romagna 130.063 143.019 1.107 90.329 60.265 46.431 66.311 968 20.921 119 53 559.586Toscana 116.573 95.856 1.382 36.428 30.783 75.110 37.901 2.591 25.150 272 42 422.088Umbria 34.940 25.514 164 12.858 7.159 5.049 4.819 657 7.534 86 11 98.791Marche 37.394 34.328 202 15.348 11.844 11.491 17.848 327 7.488 48 7 136.325Lazio 290.460 80.003 1.033 41.095 41.042 75.769 99.911 3.775 49.281 396 203 682.968Abruzzo 34.576 22.640 126 9.472 6.573 5.214 4.636 396 4.681 75 11 88.400Molise 5.049 1.755 17 1.718 2.155 314 1.306 144 672 15 0 13.145Campania 66.459 59.200 235 31.303 31.401 18.251 48.047 993 10.749 89 26 266.753Puglia 49.259 28.077 311 13.566 19.069 8.640 17.021 592 3.969 44 16 140.564Basilicata 10.608 3.240 30 2.678 2.946 1.120 2.012 57 687 9 0 23.387Calabria 48.323 12.014 140 17.280 9.981 5.802 12.170 429 2.656 91 12 108.898Sicilia 71.809 14.717 332 40.272 26.365 13.023 28.081 826 5.233 131 24 200.813Sardegna 21.209 5.472 322 5.519 10.691 5.514 4.418 262 2.521 44 26 55.998Nord-ovest 445.048 315.002 4.528 301.993 146.612 174.398 194.624 4.480 204.556 631 233 1.792.105Nord-est 354.112 335.654 1.824 162.291 120.848 99.503 151.046 3.082 47.443 395 115 1.276.313Centro 479.367 235.701 2.781 105.729 90.828 167.419 160.479 7.350 89.453 802 263 1.340.172Sud 214.274 126.926 859 76.017 72.125 39.341 85.192 2.611 23.414 323 65 641.147Isole 93.018 20.189 654 45.791 37.056 18.537 32.499 1.088 7.754 175 50 256.811ITALIA 1.585.819 1.033.472 10.646 691.821 467.469 499.198 623.840 18.611 372.620 2.326 726 5.306.548

    COMPOSIZIONI PERCENTUALIPiemonte 38,7 17,3 0,3 16,3 8,8 6,5 4,8 0,2 7,0 0,0 0,0 100,0V. d’Aosta/V. d’Aoste 38,5 16,0 0,4 23,9 5,8 4,6 3,3 0,4 7,1 0,0 0,0 100,0Liguria 21,8 22,7 0,4 14,2 7,0 5,2 7,8 0,3 20,5 0,1 0,0 100,0Lombardia 20,2 17,0 0,2 17,3 8,1 11,5 13,4 0,2 11,9 0,0 0,0 100,0Trentino-Alto Adige/Südtirol 31,0 30,8 0,3 10,4 5,5 3,4 13,5 0,2 4,8 0,0 0,0 100,0Bolzano/Bozen 31,6 30,3 0,4 9,4 4,7 3,2 16,0 0,2 4,1 0,0 0,0 100,0Trento 30,3 31,3 0,1 11,6 6,4 3,6 10,8 0,2 5,5 0,0 0,0 100,0Veneto 30,7 25,2 0,1 10,9 9,2 8,8 11,3 0,3 3,5 0,0 0,0 100,0Friuli-Venezia Giulia 33,9 31,1 0,1 5,9 7,7 4,6 12,5 0,5 3,7 0,0 0,0 100,0Emilia-Romagna 23,2 25,6 0,2 16,1 10,8 8,3 11,9 0,2 3,7 0,0 0,0 100,0Toscana 27,6 22,7 0,3 8,6 7,3 17,8 9,0 0,6 6,0 0,1 0,0 100,0Umbria 35,4 25,8 0,2 13,0 7,2 5,1 4,9 0,7 7,6 0,1 0,0 100,0Marche 27,4 25,2 0,1 11,3 8,7 8,4 13,1 0,2 5,5 0,0 0,0 100,0Lazio 42,5 11,7 0,2 6,0 6,0 11,1 14,6 0,6 7,2 0,1 0,0 100,0Abruzzo 39,1 25,6 0,1 10,7 7,4 5,9 5,2 0,4 5,3 0,1 0,0 100,0Molise 38,4 13,4 0,1 13,1 16,4 2,4 9,9 1,1 5,1 0,1 0,0 100,0Campania 24,9 22,2 0,1 11,7 11,8 6,8 18,0 0,4 4,0 0,0 0,0 100,0Puglia 35,0 20,0 0,2 9,7 13,6 6,1 12,1 0,4 2,8 0,0 0,0 100,0Basilicata 45,4 13,9 0,1 11,5 12,6 4,8 8,6 0,2 2,9 0,0 0,0 100,0Calabria 44,4 11,0 0,1 15,9 9,2 5,3 11,2 0,4 2,4 0,1 0,0 100,0Sicilia 35,8 7,3 0,2 20,1 13,1 6,5 14,0 0,4 2,6 0,1 0,0 100,0Sardegna 37,9 9,8 0,6 9,9 19,1 9,8 7,9 0,5 4,5 0,1 0,0 100,0Nord-ovest 24,8 17,6 0,3 16,9 8,2 9,7 10,9 0,2 11,4 0,0 0,0 100,0Nord-est 27,7 26,3 0,1 12,7 9,5 7,8 11,8 0,2 3,7 0,0 0,0 100,0Centro 35,8 17,6 0,2 7,9 6,8 12,5 12,0 0,5 6,7 0,1 0,0 100,0Sud 33,4 19,8 0,1 11,9 11,2 6,1 13,3 0,4 3,7 0,1 0,0 100,0Isole 36,2 7,9 0,3 17,8 14,4 7,2 12,7 0,4 3,0 0,1 0,0 100,0ITALIA 29,9 19,5 0,2 13,0 8,8 9,4 11,8 0,4 7,0 0,0 0,0 100,0

    Fonte: Istat, Movimento e calcolo annuale della popolazione straniera residente e struttura per cittadinanza (R)(a) A partire dall’anno 2020 sono state introdotte innovazioni tecnologiche e metodologiche finalizzate alla produzione dei dati del calcolo annuale della

    popolazione straniera residente sulla base dei micro-dati di flusso della dinamica demografica. L’adozione della nuova metodologia introduce un break nelle serie storiche e può comportare delle lievi differenze nei livelli dei flussi rispetto alle serie storiche precedenti.

    (b) Nei dati relativi all’Unione europea a partire dal 1° luglio 2013 sono compresi anche i dati della Croazia, paese entrato a far parte dell’Unione a de-correre da tale data. Si tratta quindi dell Unione europea a 28 paesi membri.

  • 118ANNUARIO STATISTICO ITALIANO | 2020

    Tavola 3.4 Indicatori strutturali della popolazione al 1° gennaio per regione Anno 2020

    ANNI REGIONI

    Composizioni percentuali Indici

    0-14 anni

    15-64 anni

    65 anni e oltre

    Vecchiaia Dipendenza strutturale

    Dipendenza degli

    anziani

    Età media

    2016 13,7 64,3 22,0 161,4 55,5 34,3 44,72017 13,5 64,2 22,3 165,3 55,8 34,8 44,92018 13,4 64,1 22,6 168,9 56,1 35,2 45,22019 (a) 13,2 64,0 22,8 173,1 56,3 35,7 45,4

    2020 - PER REGIONE (a)

    Piemonte 12,2 62,0 25,8 211,3 61,3 41,6 47,3V. d’Aosta/V. d’Aoste 12,9 62,9 24,2 188,2 58,9 38,5 46,5Liguria 11,0 60,4 28,6 260,7 65,6 47,4 49,2Lombardia 13,4 63,8 22,8 169,7 56,8 35,7 45,5Trentino-Alto Adige/Südtirol 14,9 64,0 21,1 142,0 56,2 33,0 44,0Bolzano/Bozen 15,6 64,5 19,8 126,6 54,9 30,7 43,0Trento 14,1 63,5 22,4 158,7 57,4 35,2 44,9Veneto 13,0 63,8 23,2 178,2 56,8 36,4 45,9Friuli-Venezia Giulia 11,9 61,7 26,4 223,1 62,1 42,9 47,8Emilia-Romagna 12,9 63,0 24,1 186,4 58,8 38,2 46,4Toscana 12,2 62,2 25,6 209,8 60,9 41,2 47,2Umbria 12,3 61,9 25,8 210,5 61,6 41,7 47,2Marche 12,4 62,5 25,1 202,3 60,1 40,2 46,9Lazio 13,1 64,8 22,0 167,7 54,2 34,0 45,4Abruzzo 12,3 63,5 24,2 197,7 57,4 38,1 46,5Molise 11,2 63,6 25,2 225,5 57,3 39,7 47,2Campania 14,3 66,5 19,2 134,7 50,3 28,9 43,0Puglia 12,8 64,6 22,5 175,4 54,8 34,9 45,1Basilicata 11,7 64,8 23,5 200,5 54,3 36,2 46,1Calabria 13,1 64,8 22,1 169,0 54,3 34,1 44,8Sicilia 13,6 64,8 21,6 159,0 54,4 33,4 44,4Sardegna 11,0 64,6 24,4 221,6 54,8 37,7 47,3Nord-ovest 12,9 63,0 24,2 187,9 58,8 38,4 46,3Nord-est 13,0 63,3 23,7 181,8 58,0 37,4 46,1Centro 12,7 63,5 23,8 187,6 57,5 37,5 46,3Sud 13,3 65,3 21,3 160,1 53,1 32,7 44,4Isole 13,0 64,7 22,3 172,2 54,5 34,5 45,1ITALIA 13,0 63,9 23,2 178,4 56,6 36,2 45,7

    Fonte: Istat, Popolazione residente comunale per sesso, anno di nascita e stato civile (R)(a) Dati provvisori.

  • 1193 | POPOLAZIONE E FAMIGLIE

    Tavola 3.5 Indicatori demografici per regione Anno 2019

    ANNIREGIONI

    Speranza di vitaalla nascita (a)

    Speranza di vitaa 65 anni Quoziente di natalità

    (per 1.000 abitanti)Maschi Femmine Maschi Femmine

    2015 80,1 84,6 18,7 21,9 8,02016 80,6 85,0 19,1 22,3 7,82017 80,6 84,9 19,0 22,2 7,62018 80,9 85,2 19,3 22,5 7,3

    2019 - PER REGIONE (a)

    Piemonte 80,7 85,0 19,2 22,3 6,4Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste 79,6 85,4 18,4 22,6 6,7Liguria 80,8 85,3 19,3 22,6 5,7Lombardia 81,4 85,8 19,5 22,8 7,2Trentino-Alto Adige/Südtirol 82,0 86,4 20,2 23,6 8,8Bolzano/Bozen 81,8 86,2 20,1 23,5 9,9Trento 82,2 86,6 20,4 23,6 7,8Veneto 81,7 86,0 19,8 23,0 6,8Friuli-Venezia Giulia 81,3 85,8 19,6 23,1 6,2Emilia-Romagna 81,5 85,7 19,7 22,8 6,9Toscana 81,6 85,7 19,7 22,7 6,3Umbria 81,9 86,0 20,1 23,1 6,3Marche 81,8 85,9 19,9 23,0 6,4Lazio 81,0 85,2 19,3 22,4 6,6Abruzzo 81,0 85,5 19,5 22,8 6,5Molise 80,3 85,8 19,3 22,6 6,3Campania 79,4 83,6 18,2 21,2 8,1Puglia 81,1 85,2 19,4 22,4 6,9Basilicata 80,2 84,5 19,2 22,0 6,6Calabria 80,1 84,6 19,0 22,0 7,5Sicilia 79,9 84,0 18,7 21,4 7,7Sardegna 80,4 85,9 19,5 23,1 5,4Nord-ovest 81,1 85,5 19,4 22,6 6,9Nord-est 81,6 85,9 19,8 23,0 7,0Centro 81,3 85,5 19,6 22,7 6,5Sud 80,2 84,5 18,9 21,9 7,4Isole 80,1 84,4 18,9 21,8 7,2ITALIA 81,0 85,3 19,3 22,5 7,0

    Fonte: Istat, Movimento e calcolo della popolazione residente annuale (R); Tavole di mortalità della popolazione italiana (E); Sistema di nowcast per indicatori demografici (E)

    (a) Dato stimato per la speranza di vita.

  • 120ANNUARIO STATISTICO ITALIANO | 2020

    Tavola 3.6 Indicatori di fecondità per cittadinanza della madre e regione Anno 2018

    ANNI REGIONI

    Tasso di fecondità totale (Tft) Età media della madre al parto Età media del padre

    Italiana Straniera Totale Italiana Straniera Totale

    2014 1,29 1,97 1,37 32,1 28,6 31,5 35,22015 1,27 1,94 1,35 32,3 28,7 31,7 35,32016 1,26 1,97 1,34 32,4 28,7 31,8 35,32017 1,24 1,98 1,32 32,5 28,9 31,9 35,4

    2018 - PER REGIONE

    Piemonte 1,17 1,94 1,28 32,7 29,1 32,0 35,4Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste 1,28 2,34 1,38 32,4 29,5 32,0 35,6Liguria 1,09 1,98 1,23 32,9 28,8 32,0 35,6Lombardia 1,21 2,06 1,35 33,0 29,3 32,2 35,7Trentino-Alto Adige/Südtirol 1,49 2,34 1,59 32,4 29,3 31,9 35,4Bolzano/Bozen 1,64 2,42 1,72 32,1 29,6 31,8 35,3Trento 1,34 2,26 1,45 32,7 29,1 32,1 35,7Veneto 1,21 2,07 1,33 33,0 29,0 32,2 35,7Friuli-Venezia Giulia 1,16 2,00 1,28 32,9 29,2 32,1 35,7Emilia-Romagna 1,16 2,10 1,34 33,0 29,1 31,9 35,7Toscana 1,13 1,88 1,25 33,2 28,7 32,1 35,7Umbria 1,11 1,75 1,21 32,8 28,7 31,9 35,5Marche 1,11 1,90 1,22 33,1 29,0 32,3 35,9Lazio 1,18 1,56 1,22 33,2 29,3 32,5 35,9Abruzzo 1,14 1,72 1,19 32,8 29,0 32,3 35,9Molise 1,06 1,59 1,09 32,7 29,4 32,4 36,1Campania 1,30 1,73 1,31 31,8 28,9 31,6 34,9Puglia 1,19 1,91 1,22 32,1 28,1 31,9 35,3Basilicata 1,10 1,83 1,13 32,9 27,9 32,5 36,2Calabria 1,24 1,68 1,26 32,1 28,6 31,8 35,6Sicilia 1,31 2,10 1,34 31,4 28,6 31,2 34,8Sardegna 1,00 1,54 1,02 32,7 28,8 32,5 36,2Nord-ovest 1,19 2,03 1,32 32,9 29,2 32,1 35,6Nord-est 1,22 2,10 1,36 32,9 29,1 32,0 35,7Centro 1,15 1,72 1,23 33,1 29,0 32,3 35,8Sud 1,24 1,76 1,26 32,0 28,6 31,8 35,2Isole 1,25 1,98 1,28 31,6 28,6 31,4 35,0ITALIA 1,21 1,94 1,29 32,5 29,0 32,0 35,5

    Fonte: Istat, Rilevazione sugli iscritti in anagrafe per nascita (R)

  • 1213 | POPOLAZIONE E FAMIGLIE

    Tavola 3.7 Nati vivi per filiazione, tipologia di coppia e regione Anno 2018

    ANNI REGIONI

    Filiazione Tipologia di coppia

    All’interno del matrimonio

    Fuori dal matrimonio

    Genitori entrambi italiani

    Genitori entrambi stranieri

    Madre italiana e padre straniero

    Madre straniera e padre italiano

    Totale

    Valori assoluti

    % Valori assoluti

    % Valori assoluti

    % Valori assoluti

    % Valori assoluti

    % Valori assoluti

    % Valori assoluti

    2014 363.916 72,4 138.680 27,6 398.540 79,3 75.067 14,9 5.355 1,1 23.634 4,7 502.5962015 346.169 71,3 139.611 28,7 385.014 79,3 72.096 14,8 6.497 1,3 22.173 4,6 485.7802016 331.681 70,1 141.757 29,9 373.075 78,8 69.379 14,7 7.142 1,5 23.842 5,0 473.4382017 316.543 69,1 141.608 30,9 358.940 78,3 67.933 14,8 7.466 1,6 23.812 5,2 458.151

    2018 - PER REGIONE

    Piemonte 18.264 62,8 10.808 37,2 20.768 71,4 5.647 19,4 748 2,6 1.909 6,6 29.072Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste 545 60,3 359 39,7 693 76,7 124 13,7 30 3,3 57 6,3 904Liguria 5.631 62,3 3.412 37,7 6.318 69,9 1.884 20,8 243 2,7 598 6,6 9.043Lombardia 50.648 66,9 25.045 33,1 52.267 69,1 16.396 21,7 1.704 2,3 5.326 7,0 75.693Trentino-Alto Adige/Südtirol 5.563 57,7 4.074 42,3 7.208 74,8 1.399 14,5 321 3,3 709 7,4 9.637Bolzano/Bozen 2.825 53,5 2.459 46,5 4.006 75,8 705 13,3 174 3,3 399 7,6 5.284Trento 2.738 62,9 1.615 37,1 3.202 73,6 694 15,9 147 3,4 310 7,1 4.353Veneto 23.582 66,6 11.811 33,4 24.897 70,3 7.042 19,9 905 2,6 2.549 7,2 35.393Friuli-Venezia Giulia 5.147 65,7 2.682 34,3 5.750 73,4 1.353 17,3 180 2,3 546 7,0 7.829Emilia-Romagna 20.701 63,9 11.699 36,1 21.070 65,0 7.860 24,3 907 2,8 2.563 7,9 32.400Toscana 14.723 59,2 10.140 40,8 17.638 70,9 5.091 20,5 551 2,2 1.583 6,4 24.863Umbria 3.722 64,3 2.070 35,7 4.180 72,2 1.074 18,5 137 2,4 401 6,9 5.792Marche 6.580 64,7 3.591 35,3 7.543 74,2 1.606 15,8 264 2,6 758 7,5 10.171Lazio 26.297 62,4 15.853 37,6 32.569 77,3 6.767 16,1 722 1,7 2.092 5,0 42.150Abruzzo 6.018 67,3 2.919 32,7 7.386 82,6 937 10,5 166 1,9 448 5,0 8.937Molise 1.333 70,3 562 29,7 1.674 88,3 110 5,8 22 1,2 89 4,7 1.895Campania 37.146 77,3 10.920 22,7 44.229 92,0 2.490 5,2 298 0,6 1.049 2,2 48.066Puglia 20.987 72,6 7.934 27,4 26.532 91,7 1.499 5,2 223 0,8 667 2,3 28.921Basilicata 2.946 79,3 771 20,7 3.330 89,6 250 6,7 22 0,6 115 3,1 3.717Calabria 11.970 78,9 3.207 21,1 13.471 88,8 1.086 7,2 108 0,7 512 3,4 15.177Sicilia 30.561 75,2 10.088 24,8 37.021 91,1 2.408 5,9 273 0,7 947 2,3 40.649Sardegna 5.404 57,3 4.034 42,7 8.625 91,4 421 4,5 108 1,1 284 3,0 9.438Nord-ovest 75.088 65,5 39.624 34,5 80.046 69,8 24.051 21,0 2.725 2,4 7.890 6,9 114.712Nord-est 54.993 64,5 30.266 35,5 58.925 69,1 17.654 20,7 2.313 2,7 6.367 7,5 85.259Centro 51.322 61,9 31.654 38,1 61.930 74,6 14.538 17,5 1.674 2,0 4.834 5,8 82.976Sud 80.400 75,3 26.313 24,7 96.622 90,5 6.372 6,0 839 0,8 2.880 2,7 106.713Isole 35.965 71,8 14.122 28,2 45.646 91,1 2.829 5,6 381 0,8 1.231 2,5 50.087ITALIA 297.768 67,7 141.979 32,3 343.169 78,0 65.444 14,9 7.932 1,8 23.202 5,3 439.747

    Fonte: Istat, Rilevazione sugli iscritti in anagrafe per nascita (R); Movimento e calcolo della popolazione residente annuale (R); Movimento e calcolo annuale della popolazione straniera residente e struttura per cittadinanza (R)

  • 122ANNUARIO STATISTICO ITALIANO | 2020

    Tavola 3.8 Morti e quozienti di mortalità per sesso e regione Anno 2019 (a)

    ANNI REGIONI

    Maschi Femmine Maschi e femmine

    Valori assoluti

    Quoziente per 1.000 abitanti

    Valori assoluti

    Quoziente per 1.000 abitanti

    Valori assoluti

    Quoziente per 1.000 abitanti

    2015 307.964 10,4 339.607 10,9 647.571 10,72016 295.775 10,0 319.486 10,2 615.261 10,12017 309.505 10,5 339.556 10,9 649.061 10,72018 302.495 10,3 330.638 10,7 633.133 10,5

    2019 - PER REGIONE

    Piemonte 25.305 12,0 27.835 12,4 53.140 12,2Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste 699 11,4 693 10,8 1.392 11,1Liguria 9.986 13,5 11.371 14,1 21.357 13,8Lombardia 47.473 9,6 52.513 10,2 99.986 9,9Trentino-Alto Adige/Südtirol 4.609 8,7 4.920 9,0 9.529 8,9Bolzano/Bozen 2.192 8,3 2.262 8,4 4.454 8,4Trento 2.417 9,1 2.658 9,6 5.075 9,4Veneto 23.087 9,6 25.815 10,3 48.902 10,0Friuli-Venezia Giulia 6.699 11,4 7.619 12,2 14.318 11,8Emilia-Romagna 23.599 10,9 26.674 11,6 50.273 11,3Toscana 20.518 11,4 23.158 12,0 43.676 11,7Umbria 4.858 11,4 5.405 11,8 10.263 11,6Marche 8.284 11,2 9.158 11,7 17.442 11,5Lazio 27.238 9,6 29.555 9,7 56.793 9,7Abruzzo 7.095 11,1 7.517 11,2 14.612 11,2Molise 1.761 11,8 1.902 12,3 3.663 12,0Campania 26.207 9,3 27.655 9,3 53.862 9,3Puglia 19.087 9,8 20.055 9,7 39.142 9,7Basilicata 3.186 11,6 3.322 11,7 6.508 11,6Calabria 10.041 10,6 10.124 10,3 20.165 10,4Sicilia 25.251 10,4 27.155 10,6 52.406 10,5Sardegna 8.680 10,8 8.323 10,0 17.003 10,4Nord-ovest 83.463 10,6 92.412 11,2 175.875 10,9Nord-est 57.994 10,2 65.028 10,9 123.022 10,5Centro 60.898 10,5 67.276 10,8 128.174 10,7Sud 67.377 9,9 70.575 9,9 137.952 9,9Isole 33.931 10,5 35.478 10,5 69.409 10,5ITALIA 303.663 10,3 330.769 10,7 634.432 10,5

    Fonte: Istat, Movimento e calcolo della popolazione residente annuale (R)(a) A partire dai dati del 2019, sono state introdotte innovazioni tecnologiche e metodologiche finalizzate alla produzione dei dati del bilancio demogra-

    fico sulla base dei micro-dati di flusso della dinamica demografica. L’adozione di questa nuova metodologia ha portato al ricalcolo della popolazione residente al primo gennaio 2019. Tale dato differisce da quello al 31 dicembre 2018 per effetto delle operazioni di riconteggio dei flussi demografici. L’adozione della nuova metodologia introduce un break nelle serie storiche e può comportare delle lievi differenze nei livelli dei flussi rispetto alle serie storiche precedenti.

  • 1233 | POPOLAZIONE E FAMIGLIE

    Tavola 3.9 Tavole di mortalità per sesso ed età - Confronti retrospettivi (a) Anni 1960-1962, 1970-1972, 1981, 1991, 2001, 2011, 2015-2018

    ETÀ1960-1962 1970-1972 1981 1991 2001 2011 2015 2016 2017 2018

    M F M F M F M F M F M F M F M F M F

    SOPRAVVIVENTI SU MILLE NATI VIVI - lx

    0 1.000 1.000 1.000 1.000 1.000 1.000 1.000 1.000 1.000 1.000 1.000 1.000 1.000 1.000 1.000 1.000 1.000 1.000 1.000 1.0001 954 962 969 975 985 988 991 992 995 996 997 997 997 997 997 997 997 997 997 9972 951 959 968 974 984 987 990 992 995 995 996 997 997 997 997 997 997 997 997 9973 949 957 967 973 983 987 990 992 995 995 996 997 996 997 996 997 997 997 996 9974 948 956 966 973 983 986 990 992 994 995 996 997 996 997 996 997 996 997 996 9975 947 955 966 972 983 986 990 991 994 995 996 997 996 997 996 997 996 997 996 99710 944 953 963 970 981 985 989 991 994 994 996 996 996 996 996 996 996 996 996 99615 941 951 961 969 979 984 987 990 993 994 995 996 995 996 995 996 995 996 995 99620 936 949 956 967 975 983 983 989 990 993 993 995 994 996 994 995 994 995 994 99530 923 942 945 962 965 979 971 985 981 990 987 993 989 994 989 994 990 994 990 99440 904 930 929 952 952 972 958 979 970 985 980 989 982 990 983 990 983 990 983 99050 866 905 889 930 918 954 932 964 949 973 964 980 967 981 968 981 969 981 969 98160 768 849 794 879 823 911 862 930 896 945 921 955 928 957 929 958 931 959 932 95970 574 718 597 759 631 806 694 845 768 878 816 898 829 902 834 904 837 905 839 90680 286 415 290 467 312 539 401 625 498 698 586 748 609 756 622 765 623 763 630 76990 46 85 49 108 54 151 94 219 147 302 195 356 212 364 232 388 227 379 244 395

    PROBABILITÀ DI MORTE - 1.000 qx

    0 45,7 37,9 30,8 24,8 15,3 12,0 9,1 7,6 5,0 4,3 3,4 2,9 3,3 2,7 3,2 2,7 3,1 2,7 3,1 2,71 3,9 3,7 1,6 1,4 0,8 0,7 0,4 0,4 0,3 0,3 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,22 1,8 1,6 1,0 0,8 0,5 0,5 0,3 0,3 0,2 0,2 0,2 0,1 0,2 0,2 0,1 0,2 0,1 0,1 0,2 0,13 1,2 1,1 0,7 0,6 0,4 0,3 0,3 0,2 0,2 0,2 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,14 0,9 0,8 0,6 0,5 0,3 0,3 0,2 0,2 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,15 0,8 0,7 0,6 0,4 0,3 0,2 0,2 0,2 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,110 0,5 0,4 0,4 0,3 0,3 0,2 0,2 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,115 0,9 0,4 0,8 0,4 0,7 0,3 0,6 0,2 0,4 0,2 0,3 0,1 0,2 0,1 0,2 0,1 0,2 0,1 0,2 0,120 1,4 0,8 1,2 0,5 1,1 0,4 1,1 0,3 0,9 0,3 0,5 0,2 0,4 0,2 0,4 0,2 0,4 0,2 0,4 0,230 1,5 1,0 1,2 0,7 1,0 0,5 1,3 0,5 0,9 0,4 0,6 0,2 0,5 0,2 0,5 0,2 0,5 0,2 0,5 0,240 2,9 1,9 2,7 1,5 2,1 1,1 1,8 1,0 1,5 0,8 1,1 0,6 0,9 0,6 1,0 0,6 1,0 0,6 1,0 0,650 7,1 4,1 7,1 3,8 6,4 2,9 4,7 2,4 3,6 2,0 2,8 1,6 2,6 1,6 2,5 1,5 2,5 1,5 2,4 1,560 19,3 9,9 18,0 8,9 17,6 7,5 13,4 5,8 9,6 4,6 7,6 4,0 6,9 3,9 6,7 3,6 6,6 3,7 6,5 3,670 43,0 30,1 44,3 25,2 42,1 21,1 32,4 15,6 25,7 12,1 19,6 10,1 17,9 9,7 16,8 9,1 16,7 9,6 16,6 9,180 109,3 91,8 105,8 84,1 107,6 71,4 84,8 53,7 66,2 40,1 58,6 34,8 54,1 33,9 50,6 31,4 50,4 31,5 47,7 30,190 252,6 224,7 252,7 208,7 240,0 196,4 208,8 173,9 180,5 140,3 166,3 128,9 177,5 138,3 169,1 127,6 173,7 133,5 163,2 127,0

    VITA MEDIA - ex (anni)

    0 67,2 72,3 69,0 74,9 71,0 77,8 73,8 80,3 77,0 82,8 79,5 84,4 80,1 84,6 80,6 85,0 80,6 84,9 80,9 85,21 69,4 75,1 70,1 75,8 71,1 77,7 73,5 79,9 76,4 82,1 78,7 83,6 79,4 83,8 79,8 84,3 79,8 84,2 80,1 84,42 68,7 73,4 69,3 74,9 70,2 76,8 72,5 78,9 75,4 81,2 77,8 82,6 78,4 82,8 78,8 83,3 78,8 83,2 79,2 83,43 67,8 72,5 68,3 73,9 69,2 75,8 71,6 78,0 74,4 80,2 76,8 81,6 77,4 81,9 77,8 82,3 77,9 82,2 78,2 82,44 66,9 71,6 67,4 73,0 68,3 74,8 70,6 77,0 73,4 79,2 75,8 80,7 76,4 80,9 76,9 81,3 76,9 81,2 77,2 81,45 66,0 70,6 66,4 72,0 67,3 73,9 69,6 76,0 72,4 78,2 74,8 79,7 75,4 79,9 75,9 80,3 75,9 80,2 76,2 80,510 61,2 65,8 61,6 67,1 62,4 69,0 64,7 71,1 67,5 73,2 69,8 74,7 70,5 74,9 70,9 75,4 70,9 75,2 71,2 75,515 56,4 60,9 56,7 62,2 57,5 64,0 59,7 66,1 62,5 68,3 64,9 69,7 65,5 69,9 65,9 70,4 65,9 70,2 66,2 70,520 51,7 56,1 52,0 57,3 52,8 59,1 55,0 61,2 57,7 63,4 60,0 64,8 60,6 65,0 61,0 65,4 61,0 65,3 61,3 65,630 42,3 46,4 42,6 47,6 43,2 49,3 45,6 51,4 48,2 53,5 50,3 54,9 50,8 55,1 51,3 55,5 51,3 55,4 51,6 55,740 33,1 37,0 33,2 38,1 33,8 39,6 36,2 41,7 38,7 43,8 40,6 45,1 41,1 45,2 41,6 45,7 41,6 45,6 41,9 45,850 24,3 27,8 24,4 28,8 24,8 30,2 27,0 32,2 29,4 34,2 31,2 35,5 31,7 35,6 32,1 36,1 32,1 35,9 32,4 36,260 16,7 19,3 16,7 20,2 17,0 21,4 18,7 23,2 20,8 25,1 22,4 26,2 22,8 26,4 23,2 26,8 23,2 26,6 23,5 26,970 10,4 11,8 10,3 12,4 10,5 13,4 11,9 15,0 13,3 16,6 14,6 17,6 14,9 17,6 15,2 18,1 15,1 17,9 15,4 18,280 5,7 6,4 5,8 6,7 5,9 7,3 6,7 8,2 7,6 9,3 8,0 9,9 8,2 9,9 8,5 10,3 8,4 10,1 8,7 10,390 2,9 3,3 2,9 3,5 3,0 3,5 3,4 3,8 3,9 4,5 3,9 4,7 3,8 4,5 4,0 4,8 3,9 4,7 4,1 4,8

    Fonte: Istat, Tavole di mortalità della popolazione (E)(a) La tavola di mortalità fa riferimento ad una ipotetica generazione di 1.000 nati vivi. Il significato delle principali funzioni che figurano nella suddetta

    tavola è il seguente: lx funzione dei sopravviventi, indica il numero di coloro che, provenendo dalla generazione suddetta, sopravvivono all’età precisa x; qx probabilità di morte, è la probabilità che un individuo di età precisa x muoia prima di raggiungere l’età precisa x+1; ex vita media, esprime il numero di anni che restano da vivere ai sopravviventi all’età x.

  • 124ANNUARIO STATISTICO ITALIANO | 2020

    Tavola 3.10 Decessi 2020 (valori assoluti, v.a.) per mese e variazione percentuale (v. %) rispetto alla media del 2015-2019 per lo stesso periodo, per regione, ripartizione e Italia e percentuale di popolazione rappresentata dai comuni presi in considerazione (7.357 comuni su 7.904)

    REGIONI

    % popola- zione (a)

    Decessigennaio e febbraio marzo aprile maggio giugno I semestre

    v. a. v. % v. a. v. % v. a. v. % v. a. v. % v. a. v. % v. a. v. %

    Piemonte 96,0 8.998 -9,5 6.960 54,4 6.965 73,2 4.295 6,6 3.186 -18,9 30.404 15,0Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste 91,2 238 -9,0 197 60,9 192 75,2 108 -1,5 101 -1,9 836 18,4Liguria 97,5 3.565 -13,6 2.973 55,7 2.759 60,9 1.744 2,7 1.564 -6,1 12.605 13,4Lombardia 98,9 18.056 -5,8 25.227 191,3 16.690 113,4 8.558 10,5 7.293 -1,9 75.824 49,2Trentino-Alto Adige/Südtirol 93,5 1.702 -0,7 1.370 69,8 1.245 71,8 754 7,5 675 0,6 5.746 24,4Veneto 92,9 8.593 -3,3 5.169 25,2 4.824 30,4 3.800 3,6 3.470 0,4 25.856 8,5Friuli-Venezia Giulia 94,7 2.661 -3,5 1.478 15,8 1.344 19,1 998 -9,5 965 -9,2 7.446 1,6Emilia-Romagna 97,3 8.843 -6,1 7.631 71,7 5.960 52,7 4.044 3,3 3.793 1,7 30.271 19,2Toscana 96,6 7.550 -7,7 4.387 14,1 4.028 18,0 3.183 -6,1 3.075 -3,9 22.223 0,9Umbria 95,4 1.774 -7,8 1.004 9,4 814 -0,5 748 -6,2 717 -4,5 5.057 -2,9Marche 93,2 2.960 -5,7 2.240 49,3 1.760 34,2 1.326 -0,5 1.261 0,9 9.547 11,9Lazio 93,4 9.827 -7,6 5.015 2,5 4.311 -3,2 3.932 -9,5 3.538 -15,6 26.623 -6,6Abruzzo 93,2 2.675 -3,9 1.483 16,0 1.303 14,5 1.060 -4,8 936 -13,4 7.457 0,9Molise 94,7 619 -13,2 352 5,5 295 -0,8 283 1,1 278 4,2 1.827 -3,4Campania 94,1 9.892 -4,3 4.790 2,4 4.192 -0,4 3.780 -7,0 3.441 -9,8 26.095 -3,7Puglia 95,5 7.140 -3,7 3.855 12,2 3.526 14,5 2.976 0,4 2.920 1,6 20.417 3,3Basilicata 85,0 1.026 -3,2 491 -3,7 495 9,3 449 0,9 370 -10,8 2.831 -1,8Calabria 92,6 3.537 -6,3 1.863 5,8 1.653 5,1 1.471 1,5 1.353 -4,9 9.877 -1,0Sicilia 90,8 9.102 -6,9 4.765 2,6 4.057 1,4 3.647 -3,7 3.256 -9,8 24.827 -3,9Sardegna 91,8 2.975 -0,2 1.617 14,9 1.392 9,1 1.170 -5,8 1.055 -9,7 8.209 1,7Nord 96,6 52.656 -6,4 51.005 97,3 39.979 72,9 24.301 5,8 21.047 -4,6 188.988 25,8Centro 94,5 22.111 -7,4 12.646 13,4 10.913 9,2 9.189 -6,9 8.591 -8,5 63.450 -1,3Mezzogiorno 93,0 36.966 -4,8 19.216 6,4 16.913 5,5 14.836 -3,3 13.609 -7,1 101.540 -1,3ITALIA 95,0 111.733 -6,1 82.867 50,5 67.805 38,0 48.326 0,3 43.247 -6,2 353.978 11,5

    Fonte: Istat. Base dati integrata mortalità giornaliera comunale(a) I dati di mortalità totale analizzati si riferiscono al primo semestre del 2020 e riguardano 7.357 comuni (93,1% dei 7.904 complessivi, per una coper-

    tura del 95,0% della popolazione residente in Italia); per questo motivo i dati vanno considerati provvisori e i comuni non costituiscono un campione statistico dell’universo dei comuni italiani.

    Tavola 3.11 Iscritti e cancellati per trasferimento di residenza per ripartizione di origine e di destinazione Anno 2018

    RIPARTIZIONI DI CANCELLAZIONE (PROVENIENZA)

    Ripartizioni di iscrizione (destinazione)

    Nord-ovest Nord-est Centro Sud Isole Italia

    VALORI ASSOLUTI

    Nord-ovest 390.843 17.402 11.816 13.222 7.911 441.194 Nord-est 16.203 251.870 9.122 9.675 4.105 290.975 Centro 16.426 13.977 188.325 15.015 4.669 238.412 Sud 30.940 25.527 25.813 177.519 3.180 262.979 Isole 16.453 10.888 7.603 3.217 86.711 124.872 Italia 470.865 319.664 242.679 218.648 106.576 1.358.432

    COMPOSIZIONI PERCENTUALI

    Nord-ovest 28,8 1,3 0,9 1,0 0,6 32,5Nord-est 1,2 18,5 0,7 0,7 0,3 21,4Centro 1,2 1,0 13,9 1,1 0,3 17,6Sud 2,3 1,9 1,9 13,1 0,2 19,4Isole 1,2 0,8 0,6 0,2 6,4 9,2Italia 34,7 23,5 17,9 16,1 7,8 100,0

    Fonte: Istat, Iscrizioni e cancellazioni anagrafiche per trasferimento di residenza (R)

  • 1253 | POPOLAZIONE E FAMIGLIE

    Tavola 3.12 Iscritti e cancellati per trasferimento di residenza da e per l’estero, per regione e area geografica di provenienza e destinazione Anno 2018

    REGIONIEuropa Africa America Asia Oceania Totale

    Ue (a) Altri paesi europei

    Totale

    ISCRITTI

    Piemonte 5.395 3.483 8.878 6.628 4.300 3.302 69 23.177 Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste 186 97 283 253 113 69 5 723 Liguria 2.112 1.667 3.779 2.513 1.771 1.488 39 9.590 Lombardia 11.790 9.461 21.251 18.578 11.913 14.209 233 66.184 Trentino-Alto Adige/Südtirol 1.967 1.691 3.658 1.306 686 1.221 31 6.902 Bolzano/Bozen 1.271 1.076 2.347 700 237 718 9 4.011 Trento 696 615 1.311 606 449 503 22 2.891 Veneto 7.365 5.755 13.120 8.959 5.332 5.612 98 33.121 Friuli-Venezia Giulia 2.292 1.405 3.697 838 988 2.819 37 8.379 Emilia-Romagna 6.240 5.779 12.019 8.493 3.221 6.057 85 29.875 Toscana 4.878 4.268 9.146 4.729 3.959 5.576 100 23.510 Umbria 1.229 809 2.038 1.531 1.052 602 18 5.241 Marche 1.762 1.459 3.221 1.967 1.179 2.336 35 8.738 Lazio 8.014 3.045 11.059 8.135 4.677 8.535 110 32.516 Abruzzo 1.610 1.119 2.729 2.188 2.225 1.056 50 8.248 Molise 311 132 443 897 613 278 6 2.237 Campania 3.726 2.664 6.390 6.083 3.333 4.794 55 20.655 Puglia 3.732 1.646 5.378 5.022 1.331 2.453 30 14.214 Basilicata 623 310 933 697 365 368 12 2.375 Calabria 2.660 886 3.546 3.590 2.232 2.283 35 11.686 Sicilia 5.278 1.376 6.654 7.506 2.582 2.730 76 19.548 Sardegna 1.579 385 1.964 2.050 612 753 26 5.405 Nord-ovest 20.128 15.046 35.174 28.431 18.658 19.436 365 102.064 Nord-est 17.817 14.573 32.390 19.582 10.326 15.781 251 78.330 Centro 16.367 9.693 26.060 16.729 11.636 17.135 265 71.825 Sud 11.810 6.449 18.259 17.838 8.845 10.798 173 55.913 Isole 6.627 1.676 8.303 9.383 3.019 3.391 96 24.192 ITALIA 72.749 47.437 120.186 91.963 52.484 66.541 1.150 332.324

    CANCELLATIPiemonte 8.483 1.302 9.785 472 1.647 552 218 12.674 Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste 310 87 397 15 38 17 6 473 Liguria 2.488 417 2.905 135 550 184 59 3.833 Lombardia 17.693 3.960 21.653 1.308 4.753 2.132 497 30.343 Trentino-Alto Adige/Südtirol 3.293 687 3.980 73 281 136 50 4.520 Bolzano/Bozen 2.116 465 2.581 29 81 62 18 2.771 Trento 1.177 222 1.399 44 200 74 32 1.749 Veneto 10.461 1.829 12.290 567 2.215 1.066 273 16.411 Friuli-Venezia Giulia 2.906 528 3.434 83 398 237 113 4.265 Emilia-Romagna 7.929 1.473 9.402 578 1.181 831 177 12.169 Toscana 5.751 883 6.634 320 1.679 721 164 9.518 Umbria 1.526 334 1.860 73 442 111 47 2.533 Marche 3.202 639 3.841 171 531 373 78 4.994 Lazio 8.584 896 9.480 440 1.984 847 294 13.045 Abruzzo 2.275 433 2.708 118 669 213 78 3.786 Molise 443 80 523 14 245 40 15 837 Campania 5.736 1.018 6.754 233 1.403 367 121 8.878 Puglia 4.861 984 5.845 257 485 375 97 7.059 Basilicata 636 95 731 28 90 32 14 895 Calabria 2.664 633 3.297 142 1.001 107 92 4.639 Sicilia 9.582 924 10.506 256 1.341 259 230 12.592 Sardegna 2.631 244 2.875 98 330 117 76 3.496 Nord-ovest 29.275 5.830 35.105 1.953 7.045 2.917 785 47.805 Nord-est 24.874 4.557 29.431 1.313 4.181 2.309 637 37.871 Centro 19.744 2.849 22.593 1.088 4.771 2.087 580 31.119 Sud 15.713 3.100 18.813 697 3.653 1.054 395 24.612 Isole 11.848 1.110 12.958 330 1.613 350 302 15.553 ITALIA 101.454 17.446 118.900 5.381 21.263 8.717 2.699 156.960

    Fonte: Istat, Iscrizioni e cancellazioni anagrafiche per trasferimento di residenza (R)(a) Unione europea a 28 paesi membri.

  • 126ANNUARIO STATISTICO ITALIANO | 2020

    Tavola 3.13 Ingressi di cittadini non comunitari per sesso, motivo del permesso, regione, area geografica di cittadinanza e classe d’età Anno 2019

    ANNI REGIONI AREE GEOGRAFICHE DI CITTADINANZA CLASSI DI ETÀ

    Sesso Motivi del permesso Totale

    Maschi Femmine Lavoro Famiglia Studio Asilo, richiesta asilo e motivi

    umanitari

    Residenza elettiva,

    religione, salute

    2015 139.237 99.699 21.728 107.096 23.030 67.271 19.811 238.9362016 136.010 90.924 12.873 102.351 17.130 77.927 16.653 226.9342017 159.878 102.892 12.200 113.549 18.323 101.065 17.633 262.7702018 132.389 109.620 14.605 122.812 22.044 64.819 17.729 242.009

    ANNO 2019

    REGIONI

    Piemonte 5.390 5.641 892 6.831 1.528 819 961 11.031Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste 177 173 6 256 3 61 24 350Liguria 2.439 2.295 263 2.805 288 808 570 4.734Lombardia 20.622 24.519 1.508 28.619 6.597 5.489 2.928 45.141Trentino-Alto Adige/Südtirol 1.981 1.674 419 1.882 293 773 288 3.655Bolzano/Bozen 1.109 1.018 107 1.311 72 464 173 2.127Trento 872 656 312 571 221 309 115 1.528Veneto 7.703 8.937 1.723 11.561 1.095 1.329 932 16.640Friuli-Venezia Giulia 3.486 2.474 893 2.717 312 1.454 584 5.960Emilia-Romagna 7.412 8.030 1.233 9.523 1.869 1.818 999 15.442Toscana 6.636 6.920 471 6.778 2.217 2.432 1.658 13.556Umbria 1.250 1.285 173 1.186 670 303 203 2.535Marche 2.522 1.906 125 2.309 337 1.396 261 4.428Lazio 10.348 10.591 1.180 10.493 3.464 2.494 3.308 20.939Abruzzo 1.725 1.473 164 1.846 128 747 313 3.198Molise 313 225 26 259 23 171 59 538Campania 5.857 5.706 994 5.633 587 2.701 1.648 11.563Puglia 2.588 2.321 435 2.515 386 936 637 4.909Basilicata 425 362 91 323 12 106 255 787Calabria 1.597 1.136 203 1.326 145 863 196 2.733Sicilia 4.623 3.060 425 3.436 266 2.446 1.110 7.683Sardegna 741 691 91 614 189 420 118 1.432Nord-ovest 28.628 32.628 2.669 38.511 8.416 7.177 4.483 61.256Nord-est 20.582 21.115 4.268 25.683 3.569 5.374 2.803 41.697Centro 20.756 20.702 1.949 20.766 6.688 6.625 5.430 41.458Sud 12.505 11.223 1.913 11.902 1.281 5.524 3.108 23.728Isole 5.364 3.751 516 4.050 455 2.866 1.228 9.115ITALIA 87.835 89.419 11.315 100.912 20.409 27.566 17.052 177.254

    AREE GEOGRAFICHE DI CITTADINANZA

    Europa 18.367 22.326 2.995 24.321 3.021 2.915 7.441 40.693Africa settentrionale 13.645 13.874 1.127 22.072 1.128 1.718 1.474 27.519Africa occidentale 10.097 5.956 246 7.778 323 6.483 1.223 16.053Africa orientale 917 999 84 579 265 503 485 1.916Africa centro-meridionale 761 667 41 549 389 169 280 1.428Asia occidentale 3.171 3.031 311 1.431 2.413 1.729 318 6.202Asia meridionale 21.952 15.497 2.429 21.745 2.278 9.678 1.319 37.449Asia orientale 5.842 8.588 810 6.369 6.090 282 879 14.430America settentrionale 3.252 4.964 2.648 2.934 2.140 3 491 8.216America centro-meridionale 9.662 13.251 540 13.004 2.236 4.082 3.051 22.913Altri 169 266 84 130 126 4 91 435Totale 87.835 89.419 11.315 100.912 20.409 27.566 17.052 177.254

    CLASSI DI ETÀ

    Fino a 17 anni 27.967 23.453 92 45.788 432 2.049 3.059 51.42018-24 17.552 17.074 1.939 11.426 11.388 7.096 2.777 34.62625-29 13.321 13.361 2.632 9.492 5.419 6.564 2.575 26.68230-34 10.000 10.281 2.199 8.661 1.871 4.742 2.808 20.28135-39 6.705 7.318 1.643 6.410 714 3.036 2.220 14.02340-44 4.030 5.002 1.053 4.539 288 1.782 1.370 9.03245-49 2.509 3.194 722 2.954 151 1.053 823 5.70350-54 1.528 2.385 460 2.256 71 628 498 3.91355-59 1.133 2.167 321 2.219 33 382 345 3.30060 anni e più 3.090 5.184 254 7.167 42 234 577 8.274Totale 87.835 89.419 11.315 100.912 20.409 27.566 17.052 177.254

    Fonte: Istat, Elaborazione dati sui permessi di soggiorno dei cittadini stranieri (E)

  • 1273 | POPOLAZIONE E FAMIGLIE

    Tavola 3.14 Cittadini non comunitari regolarmente presenti per sesso, tipo del permesso, regione, area geografica di cittadinanza e classe d’età al 1° gennaio Anno 2020

    ANNI REGIONI AREE GEOGRAFICHE DI CITTADINANZA CLASSI DI ETÀ

    Sesso Tipo del permesso Totale

    Maschi Femmine Soggiornanti di lungo periodo

    Permessi con

    scadenza

    2016 2.015.447 1.915.686 2.338.435 1.592.698 3.931.1332017 1.911.248 1.802.889 2.255.481 1.458.656 3.714.1372018 1.920.652 1.794.282 2.293.159 1.421.775 3.714.9342019 1.923.119 1.794.287 2.314.816 1.402.590 3.717.406

    ANNO 2020

    REGIONI

    Piemonte 126.061 125.527 151.973 99.615 251.588Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste 2.670 2.585 2.642 2.613 5.255Liguria 58.461 56.114 76.482 38.093 114.575Lombardia 468.856 466.265 603.848 331.273 935.121Trentino-Alto Adige/Südtirol 33.953 32.112 44.233 21.832 66.065Bolzano/Bozen 18.697 16.579 22.032 13.244 35.276Trento 15.256 15.533 22.201 8.588 30.789Veneto 181.902 185.749 258.994 108.657 367.651Friuli-Venezia Giulia 41.264 39.409 47.583 33.090 80.673Emilia-Romagna 198.763 205.547 274.335 129.975 404.310Toscana 155.399 146.906 195.142 107.163 302.305Umbria 29.368 31.048 40.543 19.873 60.416Marche 51.087 50.632 68.424 33.295 101.719Lazio 208.432 195.609 232.897 171.144 404.041Abruzzo 29.186 27.145 33.717 22.614 56.331Molise 4.902 3.272 3.367 4.807 8.174Campania 88.635 83.972 100.073 72.534 172.607Puglia 46.802 35.466 46.073 36.195 82.268Basilicata 6.590 5.024 5.516 6.098 11.614Calabria 28.517 22.130 25.366 25.281 50.647Sicilia 67.359 46.843 56.580 57.622 114.202Sardegna 14.123 12.141 14.373 11.891 26.264Nord-ovest 656.048 650.491 834.945 471.594 1.306.539Nord-est 455.882 462.817 625.145 293.554 918.699Centro 444.286 424.195 537.006 331.475 868.481Sud 204.632 177.009 214.112 167.529 381.641Isole 81.482 58.984 70.953 69.513 140.466ITALIA 1.842.330 1.773.496 2.282.161 1.333.665 3.615.826

    AREE GEOGRAFICHE DI CITTADINANZA

    Europa 409.744 593.407 724.613 278.538 1.003.151Africa settentrionale 399.042 296.229 487.088 208.183 695.271Africa occidentale 237.859 112.232 162.607 187.484 350.091Africa orientale 19.229 19.323 16.527 22.025 38.552Africa centro-meridionale 12.836 11.751 11.996 12.591 24.587Asia occidentale 27.361 29.447 21.719 35.089 56.808Asia meridionale 364.544 207.302 327.086 244.760 571.846Asia orientale 223.552 262.061 300.191 185.422 485.613America settentrionale 15.555 24.694 13.986 26.263 40.249America centro-meridionale 131.323 215.318 215.142 131.499 346.641Altri 1.285 1.732 1.206 1.811 3.017Totale 1.842.330 1.773.496 2.282.161 1.333.665 3.615.826

    CLASSI DI ETÀ

    Fino a 17 anni 414.814 379.805 548.058 246.561 794.61918-24 197.787 129.926 128.470 199.243 327.71325-29 168.700 142.972 133.650 178.022 311.67230-34 195.357 177.012 191.591 180.778 372.36935-39 210.480 185.241 243.786 151.935 395.72140-44 194.026 172.529 252.531 114.024 366.55545-49 153.082 149.539 220.326 82.295 302.62150-54 116.355 123.410 181.812 57.953 239.76555-59 79.200 107.094 144.438 41.856 186.29460 anni e più 112.529 205.968 237.499 80.998 318.497Totale 1.842.330 1.773.496 2.282.161 1.333.665 3.615.826

    Fonte: Istat, Elaborazione dati sui permessi di soggiorno dei cittadini stranieri (E)

  • 128ANNUARIO STATISTICO ITALIANO | 2020

    Tavola 3.15 Indicatori strutturali della popolazione straniera residente al 1° gennaio per regione Anno 2020

    ANNI REGIONI

    Stranieri residenti

    (valori assoluti)

    M/ (M+F) Composizioni percentuali

    Età media

    Incidenza percentuale sulla popolazione totale residente

    0-17 anni

    18-39 anni

    40-64 anni

    65 anni e oltre

    Totale 0-17 anni

    18-39 anni

    40-64 anni

    65 anni e oltre

    Totale

    2016 5.026.153 0,47 21,2 41,9 33,5 3,3 100,0 33,6 10,6 14,0 7,6 1,3 8,32017 5.047.028 0,48 20,6 41,4 34,3 3,7 100,0 34,1 10,5 14,1 7,8 1,4 8,32018 5.144.440 0,48 20,2 40,8 34,9 4,0 100,0 34,5 10,6 14,4 8,0 1,5 8,52019 (a) 5.255.503 0,48 20,2 39,7 35,6 4,4 100,0 34,8 11,0 14,4 8,3 1,7 8,7

    2020 - PER REGIONE (a)

    Piemonte 429.375 0,48 21,4 38,3 35,4 5,0 100,0 34,8 14,2 17,3 9,3 1,9 9,9Valle d’Aosta/ Vallée d’Aoste 8.272 0,44 18,0 39,2 36,0 6,7 100,0 36,7 7,6 11,8 6,2 1,8 6,6Liguria 148.435 0,48 20,1 39,1 34,8 6,0 100,0 35,4 14,4 18,4 8,9 2,0 9,6Lombardia 1.206.023 0,49 22,7 37,7 35,3 4,3 100,0 34,2 16,7 19,2 11,2 2,2 11,9Trentino-Alto Adige/Südtirol 98.843 0,47 21,0 38,7 34,3 6,0 100,0 35,2 10,7 14,4 8,7 2,6 9,2Bolzano/Bozen 50.963 0,48 20,5 38,1 35,0 6,4 100,0 35,6 10,4 14,3 9,4 3,1 9,6Trento 47.880 0,47 21,6 39,3 33,5 5,7 100,0 34,8 11,1 14,5 8,1 2,2 8,8Veneto 505.955 0,48 21,9 38,3 35,5 4,4 100,0 34,4 14,2 17,3 9,6 1,9 10,3Friuli-Venezia Giulia 111.929 0,48 19,7 37,9 36,3 6,1 100,0 36,0 12,6 16,4 8,9 2,1 9,2Emilia-Romagna 559.586 0,47 21,4 38,4 35,0 5,2 100,0 34,8 17,2 21,3 11,6 2,7 12,5Toscana 422.088 0,47 20,0 37,2 36,9 6,0 100,0 36,0 15,2 19,2 11,1 2,6 11,3Umbria 98.791 0,45 19,0 36,3 38,0 6,7 100,0 36,9 14,3 18,2 11,6 2,9 11,2Marche 136.325 0,46 18,9 37,8 36,8 6,5 100,0 36,4 11,2 15,0 8,9 2,3 9,0Lazio 682.968 0,48 18,0 36,2 40,8 5,0 100,0 36,9 13,2 17,9 12,3 2,6 11,6Abruzzo 88.400 0,46 18,3 38,9 36,8 6,0 100,0 36,4 8,3 11,2 6,7 1,7 6,8Molise 13.145 0,50 16,2 47,1 31,9 4,8 100,0 34,9 5,1 8,5 3,8 0,8 4,3Campania 266.753 0,49 15,9 39,6 40,5 4,0 100,0 36,7 4,2 6,8 5,2 1,0 4,6Puglia 140.564 0,50 18,2 43,0 34,5 4,2 100,0 34,9 4,0 6,0 3,3 0,7 3,5Basilicata 23.387 0,50 17,4 45,4 33,6 3,5 100,0 34,4 5,0 7,6 3,8 0,6 4,2Calabria 108.898 0,50 17,6 42,7 35,8 4,0 100,0 35,2 6,2 9,3 5,6 1,0 5,7Sicilia 200.813 0,52 18,9 41,8 35,5 3,8 100,0 34,7 4,6 6,6 4,0 0,7 4,0Sardegna 55.998 0,48 13,7 41,0 39,1 6,2 100,0 37,9 3,5 6,2 3,4 0,9 3,4Nord-ovest 1.792.105 0,49 22,1 38,0 35,3 4,6 100,0 34,4 15,8 18,6 10,5 2,1 11,1Nord-est 1.276.313 0,48 21,4 38,3 35,2 5,0 100,0 34,8 14,8 18,5 10,2 2,3 10,9Centro 1.340.172 0,47 18,8 36,7 38,9 5,6 100,0 36,5 13,6 17,9 11,5 2,6 11,2Sud 641.147 0,49 17,1 41,2 37,4 4,3 100,0 35,9 4,8 7,4 4,8 0,9 4,6Isole 256.811 0,51 17,8 41,6 36,3 4,3 100,0 35,4 4,3 6,5 3,8 0,8 3,9ITALIA 5.306.548 0,48 20,3 38,3 36,5 4,9 100,0 35,3 11,3 14,2 8,6 1,9 8,8

    Fonte: Istat, Popolazione residente comunale per sesso, anno di nascita e stato civile (E); Popolazione residente comunale straniera per sesso e anno di nascita (E)

    (a) Dati provvisori.

  • 1293 | POPOLAZIONE E FAMIGLIE

    Tavola 3.16 Matrimoni della popolazione presente per rito, tipologia di coppia e regione Anno 2018

    ANNI REGIONI

    Rito Tipologia di coppia Totale Quoziente di nuzialità per 1.000

    abitantiReligioso Civile Sposo italiano e

    sposa stranieraSposo straniero e sposa italiana

    Sposi entrambi stranieri

    Sposi entrambi

    italiani

    2014 108.054 81.711 15.454 4.577 8.247 161.487 189.765 3,12015 106.333 88.044 16.113 5.150 8.162 164.952 194.377 3,22016 107.873 95.385 17.137 5.564 8.415 172.142 203.258 3,42017 96.572 94.715 17.487 5.427 9.409 158.964 191.287 3,2

    2018 - PER REGIONE

    VALORI ASSOLUTI

    Piemonte 4.713 8.261 1.483 491 591 10.409 12.974 3,0Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste 138 290 48 14 18 348 428 3,4Liguria 1.656 3.378 577 248 280 3.929 5.034 3,2Lombardia 10.012 17.331 3.311 1.279 1.626 21.127 27.343 2,7Trentino-Alto Adige/Südtirol 1.304 2.555 354 197 429 2.879 3.859 3,6Bolzano/Bozen 746 1.601 209 127 370 1.641 2.347 4,4Trento 558 954 145 70 59 1.238 1.512 2,8Veneto 5.929 8.840 1.658 565 1.392 11.154 14.769 3,0Friuli-Venezia Giulia 1.126 2.240 369 129 171 2.697 3.366 2,8Emilia-Romagna 4.019 8.344 1.586 542 740 9.495 12.363 2,8Toscana 3.904 7.833 1.370 504 1.389 8.474 11.737 3,1Umbria 1.182 1.421 338 106 212 1.947 2.603 2,9Marche 2.135 2.158 536 161 168 3.428 4.293 2,8Lazio 7.286 9.881 1.895 607 1.070 13.595 17.167 2,9Abruzzo 2.216 1.696 411 96 84 3.321 3.912 3,0Molise 693 288 86 21 10 864 981 3,2Campania 16.253 7.385 1.195 313 1.111 21.019 23.638 4,1Puglia 10.630 4.837 767 247 188 14.265 15.467 3,8Basilicata 1.704 438 115 32 21 1.974 2.142 3,8Calabria 6.137 1.776 467 107 72 7.267 7.913 4,1Sicilia 14.326 6.674 945 373 326 19.356 21.000 4,2Sardegna 2.233 2.556 278 95 119 4.297 4.789 2,9Nord-ovest 16.519 29.260 5.419 2.032 2.515 35.813 45.779 2,8Nord-est 12.378 21.979 3.967 1.433 2.732 26.225 34.357 2,9Centro 14.507 21.293 4.139 1.378 2.839 27.444 35.800 3,0Sud 37.633 16.420 3.041 816 1.486 48.710 54.053 3,9Isole 16.559 9.230 1.223 468 445 23.653 25.789 3,9ITALIA 97.596 98.182 17.789 6.127 10.017 161.845 195.778 3,2

    COMPOSIZIONI PERCENTUALI

    Piemonte 36,3 63,7 11,4 3,8 4,6 80,2 100,0 -Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste 32,2 67,8 11,2 3,3 4,2 81,3 100,0 -Liguria 32,9 67,1 11,5 4,9 5,6 78,0 100,0 -Lombardia 36,6 63,4 12,1 4,7 5,9 77,3 100,0 -Trentino-Alto Adige/Südtirol 33,8 66,2 9,2 5,1 11,1 74,6 100,0 -Bolzano/Bozen 31,8 68,2 8,9 5,4 15,8 69,9 100,0 -Trento 36,9 63,1 9,6 4,6 3,9 81,9 100,0 -Veneto 40,1 59,9 11,2 3,8 9,4 75,5 100,0 -Friuli-Venezia Giulia 33,5 66,5 11,0 3,8 5,1 80,1 100,0 -Emilia-Romagna 32,5 67,5 12,8 4,4 6,0 76,8 100,0 -Toscana 33,3 66,7 11,7 4,3 11,8 72,2 100,0 -Umbria 45,4 54,6 13,0 4,1 8,1 74,8 100,0 -Marche 49,7 50,3 12,5 3,8 3,9 79,9 100,0 -Lazio 42,4 57,6 11,0 3,5 6,2 79,2 100,0 -Abruzzo 56,6 43,4 10,5 2,5 2,1 84,9 100,0 -Molise 70,6 29,4 8,8 2,1 1,0 88,1 100,0 -Campania 68,8 31,2 5,1 1,3 4,7 88,9 100,0 -Puglia 68,7 31,3 5,0 1,6 1,2 92,2 100,0 -Basilicata 79,6 20,4 5,4 1,5 1,0 92,2 100,0 -Calabria 77,6 22,4 5,9 1,4 0,9 91,8 100,0 -Sicilia 68,2 31,8 4,5 1,8 1,6 92,2 100,0 -Sardegna 46,6 53,4 5,8 2,0 2,5 89,7 100,0 -Nord-ovest 36,1 63,9 11,8 4,4 5,5 78,2 100,0 -Nord-est 36,0 64,0 11,5 4,2 8,0 76,3 100,0 -Centro 40,5 59,5 11,6 3,8 7,9 76,7 100,0 -Sud 69,6 30,4 5,6 1,5 2,7 90,1 100,0 -Isole 64,2 35,8 4,7 1,8 1,7 91,7 100,0 -ITALIA 49,9 50,1 9,1 3,1 5,1 82,7 100,0 -

    Fonte: Istat, Rilevazione sui matrimoni (R)

  • 130ANNUARIO STATISTICO ITALIANO | 2020

    Tavola 3.17 Separazioni personali dei coniugi e scioglimenti e cessazioni degli effetti civili del matrimonio (divorzi) per modalità di esaurimento e regione Anno 2018

    ANNI REGIONI

    Separazioni Separazioni per 1.000 abitanti

    Scioglimento e cessazione di matrimoni (divorzi)

    Divorzi per 1.000

    abitantiOmologazione (consensuale)

    Accoglimento (giudiziale)

    Totale Scioglimento del

    matrimonio (a)

    Cessazione degli

    effetti civili (b)

    Totale

    2014 75.185 14.118 89.303 1,5 12.527 39.828 52.355 0,92015 75.383 16.323 91.706 1,5 22.989 59.480 82.469 1,42016 83.226 16.385 99.611 1,6 29.153 69.918 99.