Premessa POFPOF Piano Offerta Formativa 2012/2013 · stenza tecnica e del settore produzioni industriali e artigianali presso le sedi dell ... curvature pre-visti dalla riforma dell

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Istituto Istruzione Superiore Euganeo

Tel. 0429.21.16

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Area progettuale POF

POFPOFPOFPOF Piano Offerta FormativaPiano Offerta FormativaPiano Offerta FormativaPiano Offerta Formativa

2012/20132012/20132012/20132012/2013


Via Borgofuro, 6

35042 Este(PD)

Tel. 0429.21.16 – Fax 0429.41.86

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www.iiseuganeo.it

AS 2012/2013

Offerta Formativa


Piano Offerta FormativaPiano Offerta FormativaPiano Offerta FormativaPiano Offerta Formativa


POF IIS EUGANEO - AS 2012/2013

2

Premessa

Il POF rappresenta la “carta d’identità” dell’Istituto, delinea e illustra in assoluta traspa-

renza l’offerta formativa della scuola, formulata sulla base delle risorse a sua disposizio-

ne.

E’ quindi il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale del-

la scuola e rappresenta in modo esplicito la progettazione curriculare, extracurriculare,

educativa e organizzativa di una scuola autonoma. Attraverso il Piano dell’Offerta For-

mativa l’autonomia costruisce le condizioni giuridiche, organizzative, professionali e di

relazione per rendere flessibile l’attività educativa e per migliorarne così l’efficacia. Il

POF è il frutto di un’attività di progettazione che ha uno scopo preciso: il successo for-

mativo di ogni studentessa e studente. Il documento scritto, o in altre forme espresso e

fruibile, esplicita e rende visibili le scelte responsabili assunte dalla scuola autonoma per

il raggiungimento dell’obiettivo fondamentale in precedenza evidenziato. E’ un impegno

perché documenta gli impegni. Per l’insegnante è lo strumento per definire le proprie at-

tività, per lo studente e i genitori, lo strumento che li aiuta a conoscere cosa la scuola in-

tende fare e come. Il POF quindi non è astrazione o un nuovo adempimento burocratico,

di cui la scuola non ne sente assolutamente il bisogno, ma una dichiarazione di azioni

concrete.

Finalità dell’IIS “Euganeo”

L’IIS “Euganeo”, tenuto conto delle finalità proprie dell’istruzione tecnica e scientifica,

della realtà del territorio in cui opera e dell’evoluzione del mondo del lavoro, delle aspet-

tative degli studenti e delle studentesse, di quelle dei genitori, delle risorse umane e ma-

teriali di cui dispone, si pone come soggetto autonomo e sociale nell’ambito

dell’istruzione tecnica e scientifica, valorizzando la propria specificità. La finalità

dell’istituto è di aiutare i ragazzi usciti dalla scuola di primo grado a diventare adulti con

due precise caratteristiche:

− una competenza misurabile e spendibile in contesti professionali e/o di formazione

successiva universitaria e/o di specializzazione;

− una modalità ampia, civile e responsabile di guardare il mondo.


3

Patto Educativo di Corresponsabilità

Premessa

Il fine istituzionale della scuola è promuovere la crescita umana e la maturazione di competenze e abilità degli studenti. La complessità e profondità dei percorsi formativi richiedono il coinvol-gimento attivo dei destinatari di questo specialissimo tipo di servizio, gli studenti e le loro fami-glie, oltre che del personale scolastico. Per la comunità scolastica, considerata nell’interezza del-le sue componenti, la condivisione degli obiettivi e dei percorsi è requisito imprescindibile da costruire e mantenere per tutto il percorso da intraprendere insieme. Il “Patto educativo di cor-responsabilità”, che genitori e studenti sono chiamati a sottoscrivere all’inizio dell’anno scolasti-co, promuove la partecipazione e la condivisione fattiva del diritto-dovere allo studio, sia desti-natari che dei lavoratori del servizio scolastico.

La scuola si impegna a:

− fornire avvisi ed informazioni puntuali alla famiglia sul rendimento scolastico e sul comportamento dei figli, con l’ausilio dei servizi online del sito della scuola, o tramite le comunicazioni riportate nel libretto personale; − creare un clima sereno e corretto, favorendo lo sviluppo delle conoscenze e delle competenze, la maturazione dei comportamenti e dei valori , il sostegno nelle diverse abilità, l’accompagnamento nelle situazioni di disagio, la lotta ad ogni forma di pregiudizio e di emarginazione − realizzare i curricoli disciplinari nazionali e le scelte progettuali, metodologiche e pedagogiche elaborate nel Piano dell’Offerta Formativa, tutelando il diritto ad apprendere − procedere alle attività di verifica e di valutazione in modo congruo rispetto ai programmi e ai ritmi di apprendimento, chiarendone le modalità e motivando i risultati − prestare ascolto, attenzione, assiduità e riservatezza ai problemi degli studenti, così da favorire l’interazione pedagogica con le famiglie.

La famiglia si impegna a:

− instaurare un dialogo costruttivo con i docenti, rispettando la loro libertà di insegnamento e la loro competenza valutativa − tenersi aggiornata su impegni, scadenze, iniziative scolastiche, controllando costantemente il libretto personale e le comunicazioni scuola-famiglia (circolari cartacee o su web) partecipando con regolarità alle riunioni previste − far rispettare l’orario d’ingresso a scuola, limitare le uscite anticipate, giustificare in modo plausibile le assenze (con la necessaria certificazione medica dopo le malattie superiori ai 5 giorni) − verificare attraverso un contatto frequente con i docenti che lo studente segua gli impegni di studio e le regole della scuola, prendendo parte attiva e responsabile ad essa − intervenire, con coscienza e responsabilità, rispetto ad eventuali danni provocati dal figlio a carico di persone, arredi, materiale didattico, anche, con il recupero e il risarcimento del danno.

Lo studente si impegna a considerare i seguenti indicatori di condotta,

responsabilizzandosi in tal senso:

− RISPETTO: di persone, di leggi, di regole, di consegne, di impegni, di strutture, di orari − CORRETTEZZA: di comportamento, di linguaggio, di utilizzo dei media − ATTENZIONE: ai compagni e alle proposte educative dei docenti − LEALTA’. nei rapporti, nelle verifiche, nelle prestazioni − DISPONIBILITA’: a migliorare, a partecipare, a collaborare

Indirizzi di studio

Istruzione tecnica

L’Istituto Tecnico del settore tecnologico “Euganeo”

una scuola che offre istruzione e formazione tecnico

vi” indirizzi e articolazioni

2010:

- “Elettronica”

- “Elettrotecnica”;

- “Automazione”

- “Informatica”;

- “Meccanica e Meccatronica”;

- “Logistica”;

Istituto Tecnico5 anni

Diploma

Lavoro

Perito diplomato

Università


4

L’Istituto Tecnico del settore tecnologico “Euganeo” presso la sede dell’ITIS Euganeo

istruzione e formazione tecnico-scientifica, rappresentata dai “nu

previsti dalla riforma dell’istruzione tecnica del febbraio

“Meccanica e Meccatronica”;

Scuola primaria5 anni

Scuola secondaria primo grado3 anni

IIS EUGANEO

Istituto Tecnico

ITS

Istituto Professionale5 anni

Diploma

Lavoro

AbilazioneOdontotecnico

Università

presso la sede dell’ITIS Euganeo è

scientifica, rappresentata dai “nuo-

previsti dalla riforma dell’istruzione tecnica del febbraio

Istituto Professionale5 anni

Diploma

Università ITS


5

- “Biotecnologie ambientali”.

e dai “vecchi” indirizzi in esaurimento:

- “Elettrotecnica e Automazione”;

- “Informatica Abacus”;

- “Elettronica e Telecomunicazioni”;

- “Meccanica”;

- “Scientifico-Tecnologico”;

- “Scientifico-Tecnologico con Progetto Sportivo”.

Istruzione professionale

L’Istituto professionale “Euganeo” del settore servizi, del settore manutenzione e assi-

stenza tecnica e del settore produzioni industriali e artigianali presso le sedi dell’istituto

“E. Fermi” e dell’istituto “Duca d’Aosta” è una scuola che offre istruzione e formazione

tecnico-professionale, rappresentata dai “nuovi” indirizzi e articolazioni/curvature pre-

visti dalla riforma dell’istruzione professionale del febbraio 2010:

- Odontotecnico (sede Istituto E. Fermi)

- Servizi Socio-Sanitari (sede Istituto E. Fermi)

- Termotecnico1 (sede Istituto E. Fermi)

- Metalmeccanico2 (sede Istituto E. Fermi)

- Controllo Alimentare3 (sede Istituto Duca d’Aosta)

e dai “vecchi” indirizzi in esaurimento:


- Tecnico delle industrie meccaniche (sede Istituto E. Fermi)

- Tecnico dei servizi energetici (sede Istituto E. Fermi)

- Chimico-biologico (sede Istituto Duca d’Aosta)

1 Curvatura del Settore Industria e Artigianato – Indirizzo Produzioni Industriali – Articolazione

Industria. 2 Curvatura del Settore Industria e Artigianato – Indirizzo Servizi per la Manutenzione e

l’Assistenza tecnica. 3 Curvatura del Settore Industria e Artigianato – Indirizzo Produzioni Industriali – Articolazione

Industria. POF IIS EUGANEO - AS 2012/2013

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Le risorse

L’organizzazione

- Dirigente Scolastico

o Prof. Francesco Bussi

- Collaboratori del Dirigente Scolastico

o Prof. Nicola Ceccon (collaboratore con funzioni vicarie)

o Prof. Fabio Feffin (responsabile ITIS)

o Prof. Franco Verzola (responsabile Duca d’Aosta)

o Prof. Luca Marigo (responsabile Fermi)

- Direttore Servizi Generali Amministrativi

o Rosaria Mannavola

- Responsabile Servizio di Prevenzione e Protezione

o Prof. Federico Raddi

- Responsabile Ufficio Tecnico

o Prof. Antonio Giuriato

Uffici

- Segreteria didattica

- Segreteria amministrativa

- Ufficio Tecnico

Orario degli uffici

Orario per gli studenti Orario per il pubblico Orario per i docenti

Segreteria didattica

7,30 – 8,50

10,30 – 10,45

12,30 – 13,25

7,30 – 8,50

11,00 – 13,30

Giovedì

15,00 – 18,00

7,30 – 8,50

10,35 – 13,25

Segreteria

amministrativa

11,30 – 13,30

Ufficio Tecnico Dal Lunedì al Venerdì 8,30-12,30


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Spazi, Laboratori, Reparti

L’Istituto è dotato di aule, laboratori e reparti per lo svolgimento delle attività didattiche

suddivise in locali di uso generale e laboratori specifici di un indirizzo o area.

Locali di uso generale:

- Aule

- Laboratorio linguistico multimediale

- Palestre

- Biblioteca

- Centro Servizi Ipermediali (CSI)

- Aula polivalente

- Sala insegnanti

- Mensa

Laboratori:

- Laboratorio di Chimica

- Laboratorio di Fisica

- Laboratori di Informatica e Matematica

o Laboratorio CALCOLO 1

o Laboratorio CALCOLO 2

- Laboratorio di Scienze e Biologia

- Laboratori CAD (disegno al computer)

o Laboratorio Disegno biennio

o Laboratorio Disegno triennio

- Laboratorio Sistemi e Reti di computer

- Laboratorio Elettronica e Telecomunicazioni

- Laboratorio di Misure Elettriche ed Elettrotecnica

- Laboratorio di Tecnologia, Disegno e Progettazione (TDP)

- Laboratorio di Automazione e Robotica

- Laboratorio di Tecnologia

- Laboratorio Macchine a Fluido

- Laboratorio Officina e Macchine Utensili (OMU)

- Laboratori di Odontotecnica

- Laboratorio e Reparto Lavorazioni Termoidrauliche

- Reparti Macchine Utensili, Saldatura, Produzione Vapore


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Il Funzionamento

Calendario per l'anno scolastico 2012/2013

Con deliberazione n. 524 del 03/04/2012, la Giunta Regionale ha approvato il calenda-

rio per l'anno scolastico 2012/2013:

Inizio attività didattica: 12 settembre 2012 (mercoledì).

Festività obbligatorie

• tutte le domeniche • il 1° novembre, festa di tutti i Santi • l’8 dicembre, Immacolata Concezione • il 25 dicembre, Natale • il 26 dicembre • il 1° gennaio, Capodanno • il 6 gennaio, Epifania (domenica) • il lunedì dell’Angelo • il 25 aprile, anniversario della Liberazione • il 1° maggio, festa del Lavoro • il 2 giugno, festa nazionale della Repubblica (domenica) • la festa del Santo Patrono (domenica 23 settembre 2012)

Vacanze scolastiche

• da giovedì 1 a domenica 4 novembre 2012 (ponte di Ognissanti); • da domenica 23 dicembre 2012 a domenica 6 gennaio 2013 (vacanze natali-

zie); • da domenica 10 a mercoledì 13 febbraio 2013 compresi (carnevale e mercoledì

delle Ceneri); • da giovedì 28 marzo a martedì 2 aprile 2013 compresi (vacanze pasquali);

Fine attività didattica: 8 giugno 2013 (sabato).


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Rapporti con le Famiglie

La scuola e i docenti in particolare attiveranno per quest’anno scolastico le seguenti mo-

dalità di rapporto e contatto con i genitori dei nostri studenti e studentesse:

- Comunicazioni tramite libretto personale dello studente

- Comunicazioni scritte (“Circolari”) del Dirigente Scolastico

- Partecipazione dei rappresentanti dei genitori ai Consigli di Classe

o NOVEMBRE

o APRILE

- Ricevimento Individuale settimanale dei Docenti

o NOVEMBRE da giovedì 8 a mercoledì 28

o DICEMBR da lunedì 10 a sabato 22

o GENNAIO da lunedì 7 a sabato 19

o FEBBRAIO da lunedì 4 a mercoledì 27

o MARZO da lunedì 11 a sabato 23

o APRILE da mercoledì 10 a martedì 23

o MAGGIO da giovedì 2 a mercoledì 16

- Utilizzo del sistema online di monitoraggio assenze, verifiche e valu-

tazioni dello studente (Progetto "ScuolaNet")

- Segnalazione scritta e/o telefonica assenze diffuse


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Rapporti con il Territorio La scuola è inserita nel sistema rete ed attua convenzioni con scuole università, enti e

aziende.

Reti e Partenariati:

1. Progetto ORIOR aggiornamento competenze (capofila CFP Manfredini Este)

2. Rete SIRVES sicurezza scuola (capofila ITIS G. Marconi Padova)

3. Rete CTI diversamente abili (capofila istituto Chinaglia Montagnana)

4. Rete orientamento regionale “Progetto per il territorio” (capofila I.C. Villa Esten-

se Pd)

5. Rete “Io come te” azioni di supporto per studenti stranieri (capofila I. C. di Lozzo

At. Pd)

6. Rete innovazione didattica interprovinciale (istituti Pd e Ro)

7. Centro Territoriale Risorse e Servizi (CTRS)

8. CONFAO

9. Amministrazione Comunale di Este

Convenzioni:

1. Corso innovazione didattica e didattica per competenze (università Ca Foscari

Venezia)

2. Convenzioni con aziende per stage estivi

3. Alternanza scuola–lavoro durante l’attività didattica

4. Convenzione con CFP Manfredini Este per partenariato progetti

5. Orientamento in uscita e “Universitest” (Università di Padova)

6. E.S.U. Servizi agli studenti che accedono all’università Padova/Venezia

7. La scuola inoltre promuove iniziative volte a migliorare e consolidare collabora-

zioni con il mondo del lavoro, enti, università, tra cui l’istituzione di un Comitato

Tecnico-Scientifico (CTS), (punto II protocollo d’intesa del 3/04/2009, tra l’USR

del Veneto e Confindustria).

8. Adesione al “Tavolo delle scuole di Este” nell’ambito del piano d’azione per rag-

giungere gli obiettivi della “carta europea dell’uguaglianza e le parità delle donne

e degli uomini nella vita locale”.

9. Adesione ad altre iniziative del Comune di Este.


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Comitato Tecnico Scientifico - CTS

Docente referente

Prof.ssa SAGGIN FRANCESCA

Dal 2010 l’IIS “ Euganeo”, in base all’art.5, comma 3 punto d) del Regolamento di rior-

dino degli istituti tecnici e analogo articolo del Regolamento del professionale (e il Pro-

tocollo d’intesa per il rilancio e lo sviluppo dell’istruzione tecnica firmato dal Ministero

dell’istruzione e Confindustria), ha deciso di dotarsi del Comitato Tecnico Scientifico

(CTS) composto da docenti referenti dei vari indirizzi, da esperti e rappresentanti del

mondo del lavoro, delle professioni, della ricerca scientifica e tecnologica. Il CTS nasce

come elemento che favorisce l’innovazione dell’organizzazione degli istituti tecnici e

professionali ; è un organismo con funzioni consultive e propositive per l’organizzazione

delle aree d’indirizzo e l’utilizzazione degli spazi di autonomia e flessibilità; è lo stru-

mento per consolidare i rapporti della scuola con il mondo dell’Università, del lavoro e

delle professioni e soprattutto è lo strumento atto a sviluppare alleanze formative e di

reciproca collaborazione.

Per quanto riguarda l’a.s. 2012/2013 il CTS si propone di:

continuare ad implementare l’ASL (Alternanza Scuola Lavoro) per gli indirizzi in cui è

già stato attivato (indirizzo meccanica -meccatronica , elettrotecnica) .

favorire un nuovo collegamento per la proposta di ASL per gli indirizzi in cui l’ASL deve

ancora partire.

cogliere le nuove proposte per quanto riguarda la collaborazione per l’orientamento sia

in ingresso che in uscita perfezionando i profili professionali che più si avvicinano alle

richieste dell’attuale mercato del lavoro.

Finalità

Rafforzare il raccordo sinergico tra gli obiettivi educativi della scuola, le innovazioni del-

la ricerca scientifica e tecnologica, le esigenze del territorio e i fabbisogni professionali

espressi dal mondo produttivo.

Obiettivi

Realizzazione e monitoraggio di rapporti di collaborazioni e di aree di intervento con il

mondo esterno alla scuola ed il territorio.


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L’Offerta Formativa dell’Istituto Tecnico ITIS Euganeo

I nuovi indirizzi e le articolazioni previsti dalla riforma dell’istruzione tecnica del febbra-

io 2010 e attivati per quest’anno scolastico (2011/2012) sono:

- “Elettronica”

- “Elettrotecnica”;

- “Automazione”

- “Informatica”;

- “Meccanica e Meccatronica”;

- “Logistica”;

- “Biotecnologie ambientali”.

Caratteristiche generali di ogni indirizzo

- Durata

o 5 anni

- Ore alla settimana

o 32 ore settimanali di lezione di 60 minuti

- Struttura del percorso scolastico

o Un biennio comune, il primo biennio che costituisce assolvimento

dell’obbligo scolastico

o Un triennio di indirizzo o specializzazione costituito da un secondo bien-

nio e un quinto anno

- Quando si sceglie l’indirizzo?

o Alla fine del biennio lo studente, sceglie l’indirizzo vero e proprio

- Titolo di studio finale

o Alla fine dei 5 anni si consegue il DIPLOMA di ISTRUZIONE TECNICA,

dopo il superamento dell'esame di Stato.

Il Diploma permette l'accesso a qualsiasi università

Dopo il diploma?

- Università (qualsiasi).

- Mondo del lavoro in aziende che operano nei settori dell’indirizzo di studio scelto.

- Partecipazione ai concorsi pubblici.

- Libera professione.

- Iscrizione Albo dei Periti Industriali (dopo esame ammissione).

Schema generale


13


14

L’Offerta Formativa del Biennio comune

Caratteristiche

- Il primo biennio é comune a tutti gli indirizzi di studio.

- Alla fine del biennio lo studente accede al triennio e la scelta avviene entro la me-

tà del secondo anno (gennaio/febbraio).

Obiettivi del primo biennio

- Formazione culturale di base necessaria per la prosecuzione degli studi con la

certificazione finale delle Competenze di base raggiunte relativamente agli Assi

Culturali con riferimento alle Competenze Chiave di Cittadinanza

(D.M. n. 139/2007).

- Assolvimento dell’obbligo scolastico.

- Strumenti per la scelta delle successive specializzazioni.

Durata

- 2 anni.

- 32 ore settimana.

L’Offerta Formativa

Indirizzi di studio:


- Servizi Socio-Sanitari

- Manutenzione e Assistenza Tecnica

- Produzioni Industriali e Artigianali


- Durata

o 5 anni


15

L’Offerta Formativa dell’Istruzione Professionale

(sede Istituto E. Fermi)

Sanitari (sede Istituto E. Fermi)

Manutenzione e Assistenza Tecnica (sede Istituto E. Fermi)

Produzioni Industriali e Artigianali


’Istruzione Professionale


16

- Ore alla settimana

o 32 ore settimanali di lezione di 60 minuti.

- Struttura del percorso scolastico

o Un primo biennio al termine del quale verranno certificate le Competenze

di base raggiunte relativamente agli Assi Culturali con riferimento alle

Competenze Chiave di Cittadinanza (D.M. n. 139/2007).

o Un secondo biennio (articolato in singole annualità per facilitare i passag-

gi tra diversi sistemi d’istruzione e formazione).

o Un quinto anno

- Quando si sceglie l’indirizzo?

o All’iscrizione si sceglie l’indirizzo.

- Titolo di studio finale

o Alla fine dei 5 anni si consegue il DIPLOMA di ISTRUZIONE PROFES-

SIONALE, dopo il superamento dell'esame di Stato.

Competenze finali

Le competenze finali dell'indirizzo “Manutenzione e Assistenza tecnica” e dell’indirizzo

“Produzioni Industriali e Artigianali” saranno sviluppate e integrate in coerenza con la

filiera produttiva di riferimento e con le esigenze del territorio, nota come procedura di

curvatura delle discipline: si tratta della progettazione didattica dei contenuti di alcune

discipline degli ultimi tre anni in riferimento ai contesti reali del territorio e, in generale,

al settore produttivo e alla filiera di appartenenza, soprattutto ai fini dell’inserimento

nel mondo del lavoro.

Dopo il diploma?

- Università (qualsiasi).

- Mondo del lavoro in aziende che operano nei settori locali individuati dalle arti-

colazioni e curvature.

- Partecipazione ai concorsi pubblici.

- Libera professione.


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L’Offerta Formativa Educazione degli Adulti EDA

Corsi tecnico specialistici

Sono corsi TECNICI di formazione su discipline tecniche con certificazione.

Elenco corsi tecnici previsti:

- Corso patente ECDL

- Corso ArcGIS

- Corsi ITAF ed EUCIP

- Corso “Attestato utilizzo carrelli elevatori”

L’ampliamento dell’Offerta formativa

Le attività di ampliamento dell’offerta formativa vengono organizzate, realizzate e mon

torate da docenti Funzioni Strumentali e incaricati.

Le attività di ampliamento sono collocate all’interno di

1. Formazione e Aggiornamento personale

2. Educazione degli adulti

3. Stage, Alternanza Scuola Lavoro

4. Accoglienza e Spazio Asc

5. Integrazione e supporto

6. Continuità e Orientamento

7. Valorizzazione e Certificazioni

8. POF

9. Stare bene a scuola

Il raggiungimento delle finalità si realizza e si scandisce in Progetti, Attività e Azioni con

la collaborazione e la condivisione delle

ordinatori di materia, coordinatori di indirizzo, responsabili di reparto, collaboratori

scelti da ogni figura strumentale.

Per ogni area si riportano finalità, obiettivi e progetti.

Sono previste inoltre attività in orario pomeridiano, legate in parte alla realizzazione di

alcuni progetti e all’attivazione del centro sportivo scolastico.


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L’ampliamento dell’Offerta formativa

Le attività di ampliamento dell’offerta formativa vengono organizzate, realizzate e mon

Funzioni Strumentali e incaricati.

sono collocate all’interno di 9 aree distinte:

Formazione e Aggiornamento personale

Educazione degli adulti

, Alternanza Scuola Lavoro e rapporto con il territorio

e Spazio Ascolto

Integrazione e supporto

Continuità e Orientamento

Valorizzazione e Certificazioni

Stare bene a scuola


la collaborazione e la condivisione delle diverse componenti: coordinatori di classe, c


scelti da ogni figura strumentale.

Per ogni area si riportano finalità, obiettivi e progetti.

ità in orario pomeridiano, legate in parte alla realizzazione di

alcuni progetti e all’attivazione del centro sportivo scolastico.

Le attività di ampliamento dell’offerta formativa vengono organizzate, realizzate e moni-

aree distinte:

e rapporto con il territorio


diverse componenti: coordinatori di classe, co-


ità in orario pomeridiano, legate in parte alla realizzazione di

AmpliameAmpliameAmpliameAmpliamedell’Offerta Formativadell’Offerta Formativadell’Offerta Formativadell’Offerta Formativa


19

AmpliameAmpliameAmpliameAmpliamennnntotototo dell’Offerta Formativadell’Offerta Formativadell’Offerta Formativadell’Offerta Formativadell’Offerta Formativadell’Offerta Formativadell’Offerta Formativadell’Offerta Formativa


20

Formazione e aggiornamento del personale

Docente referente

Prof.ssa FONTANA LUISA

Finalità

Fornire strumenti che consentano ai docenti di espletare il diritto-dovere di formazione

anche attraverso il collegamento in rete con altri istituti; offrire opportunità di aggior-

namento alle componenti ATA e genitori anche attraverso l'elaborazione delle proposte

emergenti dalle altre commissioni.

Obiettivi

Promuovere una collaborazione fra le scuole superiori del territorio per razionalizzare le

risorse relativamente all'aggiornamento, nella prospettiva di una piena integrazione tra

sistemi dell'istruzione e della formazione.

Sulla base di sondaggio, promuovere corsi di aggiornamento auto-gestiti o consorziati in

rete, relativi ai contenuti disciplinari e funzionali al POF.

Rendere esperti i docenti nel promuovere l'apprendimento delle competenze degli allie-

vi, in una prospettiva europea.

Sostenere la circolazione di strumenti e materiali didattici prodotti dalle scuole o reperi-

ti durante i vari corsi di aggiornamento, utili anche in altri contesti di

istruzione e formazione.

Progetti

- Formazione Docenti: uso delle nuove tecnologie

- Formazione Docenti: competenze

- Formazione Docenti: differenza di genere/pari opportunità

- Laboratorio struttura progetti

- Laboratorio accoglienza docenti

- Formazione Docenti 2: star bene a scuola nelle relazioni:

relazioni tra docenti - gestione del lavoro in gruppo in situazione

relazioni con gli studenti - gestione delle relazioni in classe, casi, conflitti, ecc.

- Le nuove applicazioni elettriche ed elettroniche nella riforma degli ITIS ad indi-

rizzo elettronico ed elettrotecnico

- Attività ginnica

- Corso ArcGIS

- Corso Robotica (Lego e Arduino)


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Formazione degli Adulti

Docente referente

Prof. CECCON NICOLA

Descrizione

L’area progettuale EDA ambisce ad iniziare un percorso progettuale verso la qualifica-

zione del nostro Istituto come un’agenzia formativa polivalente nell’ottica della “Forma-

zione Permanente degli Adulti”, in aderenza al principio fondamentale delle strategie e

delle politiche di sviluppo dell’Unione Europea (sancite dal protocollo di Lisbona 2000).

Finalità

Garantire un accesso universale e permanente alle azioni d’istruzione e formazione per

consentire l’acquisizione o l’aggiornamento delle competenze necessarie ad una parteci-

pazione attiva ai progressi della società della conoscenza.

Obiettivi

- Erogare corsi per adulti con la certificazione delle competenze acquisite e dei li-

velli d’istruzione raggiunti;

- Sensibilizzare il territorio sul fatto che la formazione permette agli adulti di ac-

quisire un’ulteriore professionalità con la valorizzazione meditata delle esperien-

ze pregresse.

Progetti

- Corso patente ECDL

- Corso ArcGIS

- Corsi ITAF ed EUCIP

- Corso “Attestato utilizzo carrelli elevatori”


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Stage, Alternanza Scuola Lavoro e rapporti con il territorio

Docenti referenti

Prof. MION ANDREA (Stage) – Prof. GUZZON GIANFRANCO (ASL)

Descrizione

Gli obiettivi della commissione vertono sui rapporti tra l'Istituto e il territorio coordi-

nando tutte quelle attività che hanno lo scopo di instaurare collaborazioni tra l'azienda

“Euganeo” e le istituzioni esterne alla scuola.

Le attività si suddividono in due categorie: attività che derivano da progetti scolastici e

attività proposte da enti esterni alla scuola.

Finalità

Le finalità dello Stage e dell’ASL sono le seguenti:

- Confronto con le realtà lavorative

- Verifica e ampliamento delle conoscenze e delle abilità

- Orientamento mirato per una futura scelta professionale

- Scambio di conoscenze

Obiettivi

Lo Stage e l’ASL possono essere definiti come eventi formativi attraverso i quali lo stu-

dente sperimenta, nella realtà del lavoro, la sua formazione professionale. Essa diventa

quindi un’esigenza prioritaria per il buon esito di queste attività: devono fornire allo

studente le chiavi di lettura delle evoluzioni economiche e tecnologiche che caratterizza-

no il nostro tempo. Ma devono essere anche in grado di trasmettere quelle nozioni di

base per meglio comprendere i processi produttivi e i contesti organizzativi delle strut-

ture aziendali.

Progetti e Collaborazioni

- Dal percorso di orientamento professionale e formativo al riconoscimento di

competenze

- Stage

- Visite aziendali

- Alternanza scuola lavoro


23

Accoglienza e Spazio-Ascolto

Docente referente

Prof.ssa PADRIN ELISA A.

Descrizione

I progetti di quest’area sono accomunati dall’obiettivo di voler “sostenere” tutti gli stu-

denti (compresi quelli in situazione di disabilità, svantaggio ed anche eccellenza), con

metodologie, opportunità, azioni diversificate, così da garantire loro il pieno sviluppo

delle singole potenzialità cognitive, socio-affettive e relazionali.

Il progetto Accoglienza prevede anche un’attenzione particolare per i nuovi docenti,

nella convinzione che sentirsi integrati in un ambiente nuovo di lavoro possa costituire

un valore aggiunto per tutto l’Istituto.

Finalità

- Facilitare l’ingresso e l’inserimento degli allievi nelle classi prime; creare le con-

dizioni perché si stabilisca un clima interpersonale positivo.

- Facilitare l’apprendimento aiutando gli studenti ad organizzare efficacemente le

attività di studio .

- Prevenire l’insuccesso scolastico monitorando, fin dai primi giorni della classe

prima, le conoscenze e competenze iniziali e, con una serie di iniziative, suppor-

tare e/o rinforzare il processo di apprendimento degli studenti.

- Migliorare il rendimento scolastico degli studenti avviando una riflessione sugli

aspetti organizzativi e strategici del metodo di studio adottato.

- Favorire l’accoglienza/inserimento dei nuovi docenti.

- Aiutare i giovani nella ricerca di trovare una risposta personalizzata ai loro biso-

gni al fine di affrontare il disagio della loro età.

Obiettivi

- Sviluppare relazioni positive fra studenti, studenti-docenti, studenti-genitori, do-

centi-genitori, docenti-docenti, nuovi docenti-nuova scuola.

- Favorire l’integrazione e il superamento di eventuali forme di emarginazione, in

particolare per quanto riguarda le diversità etniche.

- Ottimizzare l’organizzazione personale dello studio, aiutando lo studente ad in-

dividuare i propri punti di forza, le preferenze circa le condizioni fisiche e am-

bientali in cui si studia.


24

- Incrementare l’ atteggiamento metacognitivo degli allievi, sollecitando una co-

stante attività di revisione e monitoraggio dell’attività di studio.

- Consolidare il senso dell’amicizia, la pratica della solidarietà, l’attenzione alla va-

lorizzazione dell’altro e di se stessi

- Fornire allo studente informazioni e consulenze in relazione alle tematiche tipi-

che dell’età.

- Favorire l’eventuale presa in carico di situazioni particolarmente problematiche

da parte dei servizi specialistici territoriali dell’Aulss 17 o di altre Aulss della Re-

gione Veneto

Progetti e Collaborazioni

Rientrano in quest’area i seguenti progetti:

- Star bene a scuola – ascolto e prevenzione

- Legalità

- Quotidiani

- Accoglienza docenti

- Stranieri


25

Integrazione e supporto

Docente referente

Prof.ssa GIROTTO CARLA

Descrizione

Il progetto “Sportello Paracadute “ si pone, prioritariamente, l’obiettivo di preveni-

re l’insuccesso scolastico garantendo, agli studenti che ne fanno richiesta, lezioni

pomeridiane di sostegno su argomenti disciplinari specifici o su abilità trasversali. Lo

studente ha la possibilità di richiedere la lezione specificando la tipologia

dell’intervento didattico (singolo, piccolo gruppo, gruppo classe), la disciplina con

l’argomento relativo, il nome del docente ( scegliendolo all’interno delle disponibilità

proposte).

Finalità

- Prevenire l’insuccesso scolastico attraverso un’organizzazione efficace della pro-

pria attività di studio.

Obiettivi

- Promuovere un intervento didattico in cui è lo studente stesso che si mette in gio-

co, chiedendo il sostegno del docente per cercare di colmare le proprie lacune di-

sciplinari.

- Incrementare l’ atteggiamento metacognitivo degli allievi, sollecitando una co-

stante attività di revisione e monitoraggio dell’attività di studio.

Progetti

- TecnoLogicaMente: tecnologie innovative, metodi e dispositivi per la produzione

di energia elettrica

- Moodle e-learning euganeo


26

Continuità e Orientamento

Docente referente

Prof. FEFFIN FABIO

Descrizione

"L'Orientamento è un processo continuo di sostegno agli individui per l'intero arco della

vita, affinché essi elaborino ed attuino il loro progetto personale e professionale, chia-

rendo le proprie aspirazioni e competenze mediante l'informazione e la consulenza sulle

realtà del mondo del lavoro, l'evoluzione dei mestieri, delle professioni, del mercato del

lavoro, delle realtà economiche e dell'offerta formativa. "(Commissione Europea 1995).

Alla luce di tale affermazione, la concezione dell'Orientamento dell'IIS "Euganeo" inten-

de essere quella di un processo continuo, formativo, globale e unitario rivolto allo svi-

luppo delle attitudini e capacità del soggetto per il compimento consapevole di una scel-

ta scolastica e professionale:

- continuo, nel senso che interessa tutto il percorso della vita dell'individuo, dalla

prima formazione alla vita adulta, coinvolgendo varie istituzioni come la famiglia,

la scuola

- formativo, perché interessa e coinvolge tutto il suo sistema di valori e il comples-

so delle capacità e conoscenze necessarie per formulare un proprio "progetto di

vita" e quindi una scelta

- globale e unitario, in quanto la scelta scolastica investe e influenza il destino pro-

fessionale

Azione di Orientamento in entrata

Attività rivolta agli studenti della classe terza della Scuola Secondaria di Primo grado e

ai loro genitori mediante:

- Campagne pubblicitarie

- Sito della Scuola

- Lettera informativa alle Scuole Secondarie di Primo grado del territorio

- Interventi, su richiesta, presso le Scuole Secondarie di Primo grado anche in ora-

rio serale

- Visite guidate ai Laboratori dell’Istituto

- Visite guidate pomeridiane su prenotazione

- Stages di alcuni giorni nei Laboratori dell’Istituto per le Scuole (classi terza me-

dia) che ne fanno richiesta


27

- “Scuola Aperta”: incontri nei mesi di Novembre, Dicembre e Gennaio (eventual-

mente Febbraio)

Azione di Orientamento degli alunni delle classi prime

Attività rivolta agli alunni e ai genitori delle classi prime dell’ITIS “Euganeo”:

- Incontro serale con i genitori;

- Riorientamento.

Azione di Orientamento degli alunni delle classi seconde

Attività rivolta agli studenti delle classi seconde dell’ITIS “Euganeo” per la scelta

dell’Indirizzo del Triennio mediante:

- Interventi informativi effettuati da Insegnanti degli Indirizzi del Triennio

- Invito a partecipare agli incontri di “Scuola Aperta” per eventuali chiarimenti per

la scelta dell’Indirizzo

Azione di Orientamento degli alunni delle classi quarte e quinte

Attività rivolta agli studenti delle classi quarte e quinte per la scelta del percorso profes-

sionale o di studio da intraprendere dopo il conseguimento del Diploma:

- Progetto “chi voglio diventare” (orientamento nella scelta universitaria) - Partecipazione ad incontri aziende – studenti - Partecipazione ad incontri orientativi con i rappresentanti della Confindustria - Incontri in Istituto con personale proveniente dall’Università - Uscita ad “Agripolis” per un incontro con i rappresentanti delle facoltà

dell’Università di Padova - Orientamento e bilancio di competenze (costruzione di un progetto di crescita

professionale personale) - Promozione Biotecnologie Ambientali - Apriamo le porte all’ambiente

Periodo di svolgimento

- Durante l’anno scolastico.

Destinatari

Studenti della classe terza della Scuola Secondaria di Primo grado e loro genitori; stu-

denti della classe prima, seconda, quarta e quinta dell’ITIS “Euganeo”.


28


29

Valorizzazione e Certificazioni

Docente referente

Prof. NASO MICHELE

Descrizione, finalità e obiettivi

La commissione indica come proprio compito la valorizzazione delle eccellenze attra-

verso azioni tendenti a fare acquisire, agli alunni meritevoli, le certificazioni europee nei

vari ambiti disciplinari. Per tutti gli alunni si pone l’obiettivo di supportare tutte le pro-

poste che potenziano i contenuti didattici curriculari con attività di approfondimento e

completamento della preparazione professionale.

In linea con la missione suddetta la commissione appoggerà tutte le iniziative che ab-

biano i seguenti fini:

- Mettere gli studenti in condizione di sostenere e superare gli esami, nel settore

delle lingue e dell’informatica, per le certificazioni Trinity, ECDL ed EUCIP spen-

dibili sia nel mondo del lavoro e sia nel proseguimento dei corsi universitari.

- Sviluppare l’attitudine alla competizione leale per l’affermazione nella professio-

ne intrapresa.

- Fare conoscere sistemi di formazione e d’istruzione diversa, dal nostro Paese, al

fine di valutarli per trarre e utilizzare proficuamente tutto quanto di positivo vi si

riconosca.

- Promuovere e sostenere eventi e manifestazioni che permettano di riconoscere la

tecnologia, appresa, incorporata dagli oggetti commerciali.

- Fare in modo che le certificazioni europee, ottenute, siano tenute in conto nel

credito scolastico, da assegnare in fase di scrutinio finale, fin dal terzo anno. Inol-

tre, ritiene indispensabile che le certificazioni siano affermati nella compilazione

del documento del consiglio di classe dell’ultimo anno degli studi in modo da in-

cidere significativamente sul voto degli esami di Stato.


30

Progetto Certificazioni Europee

- Inglese: Corsi di preparazione alla certificazione del Trinity.

Valorizzazione delle eccellenze in quanto solo gli alunni più

meritevoli sono candidati alla certificazione suddetta.

- Francese.

- Informatica: Corsi di preparazione alle certificazioni ECDL ed EU-

CIP (IT-ADMINISTRATOR e ITAF FUNDAMENTALS).

- Gestione Test center per le certificazioni informatiche.

Progetto di valorizzazione delle eccellenze

- Gara nazionale e Olimpiadi dell’informatica

- Sperimentando e Olimpiadi di Fisica

- Olimpiadi della matematica

- Matematica senza frontiere

- Kangourou

Progetto potenziamento Informatica

Corsi di formazione e aggiornamento per docenti, studenti e personale ATA sul sistema

operativo Linux UBUNTU a livello base ed avanzato.

Progetti

- Sperimentando

- Stage linguistico

- Patentino RSPP


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POF

Docente referente

Prof. MARIGO LUCA

Descrizione

Il POF costituisce il punto di raccolta, elaborazione e sintesi dei lavori fin qui illustrati.

Il presente documento è il risultato di quanto prodotto.

Finalità

E’ quella di dare sistematicità alle proposte didattiche o alle semplici iniziative del singo-

lo docente, inquadrandole in un progetto globale che riesca a rendere partecipe della vi-

ta della scuola tutte le sue componenti.

Obiettivi

- La redazione di un documento (il POF) che risponda ad alcuni criteri fondamen-

tali: chiarezza, sinteticità, sobrietà.

- Il monitoraggio delle proposte e l’implementazione in itinere del documento, fino

ad arrivare al semplice aggiornamento del POF per l’a.s. successivo. L’idea di

fondo è che il POF sia un “cantiere” di idee costantemente aperto.

Progetti

− CTS

− Ridistribuzione patrimonio librario biblioteca ex “Duca d’Aosta”

− Operatrailer

− Una giornata particolare

− Il carcere entra a scuola. Le scuole entrano in carcere

− “Verso una scuola amica dei bambini e dei ragazzi” in collaborazione con MIUR e

UNICEF

− Interventi di prevenzione contro il bullismo a sfondo omofobico

− Gazzella – Gaza

− Il quotidiano cartaceo e online


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Stare bene a scuola

Docente Referente

Prof.ssa TRIVELLATO ELISABETTA

Descrizione

Si crea e si coordina un'area di lavoro che attraverso progetti e attività mostri la scuola

come luogo nel quale gli studenti costruiscano il proprio benessere fisico e intellettuale

di invidi.

Finalità

Coerentemente con le finalità formative indicate dal Collegio dei Docenti si punterà ad

approntare strumenti

- per favorire l'integrazione tra gli studenti, l'Istituto, gli Enti e le realtà del territo-

rio che lo ospita;

- per valorizzare il ruolo della scuola e della famiglia come luoghi privilegiati di

educazione ai valori e come contributo alla crescita culturale della persona;

- per promuovere e sviluppare la cultura della cittadinanza attiva e della responsa-

bilità sociale;

- per consolidare le capacità di analisi;

- per potenziare il pensiero divergente;

- per stimolare la creatività dell’alunno;

- per imparare a rispettare le diversità di sesso, razza e religione.

Obiettivi

La Funzione

- Organizza e promuove attività di educazione ambientale, educazione

all’affettività e alla sessualità, alla salute psico-fisica

- Organizza e promuove corsi d’informazione e prevenzione alle tossicodipendenze

- Si prende cura del servizio di biblioteca, prevedendo l'acquisto di testi, carte geo-

grafiche e quotidiani, e di incrementare il prestito librario

- Organizza e promuove percorsi di orientamento/educazione alla legalità.

- Monitora ed evidenzia le iniziative dell'Università di Padova relative ai progetti

salute, legalità, scrittura o lettura

- Monitora ed evidenzia le iniziative del Museo Naz. Atestino nell'ambito della sto-

ria locale


33

- Monitora ed evidenzia le iniziative del Comune di Este e dell'Assessorato alla cul-

tura relative alla promozione del linguaggio cinematografico e teatrale e delle pa-

ri opportunità fra maschi e femmine

- Monitora ed evidenzia le iniziative dell'Assessorato all'Ambiente relative alla tu-

tela ambientale.

Azioni

La funzione strumentale con il contributo del gruppo di lavoro intende mantenere e in-

centivare alcune collaborazioni con gli enti locali del territorio al fine di proseguire le at-

tività già avviate in anni passati.

Sono attivati gli spazi ascolto (CIC); si proporranno ai singoli CdC i progetti dell'ULSS

17, o dell’Università di Padova, relativi alla prevenzione, alla conoscenza, all'educazio-

ne sessuale ed affettiva, alla bioetica e alla donazione di organi e tessuti.

Il progetto Officina della Legalità organizzato da Provincia e Università verrà riproposto,

valutando con i colleghi la possibilità di inserirlo nel POF dell'Istituto. Il gruppo di lavo-

ro intende coordinare le biblioteche presenti nei plessi, studiando metodi di prestito e di

catalogazione più efficaci; verrà presentato un progetto di incremento della lettura fra

gli studenti. Ci si propone di coordinare in modo più efficace la presenza del “Quotidia-

no in classe”, eventualmente chiedendo l'acquisto da parte della scuola di abbonamenti

a diversi quotidiani; incentivando la lettura e l'analisi di vari giornali; con la partecipa-

zione di più classi alla REDAZIONE del QUOTIDIANO IN CLASSE. Si proporrà ai CdC

di aderire, a prezzi e condizioni appositamente elaborate, al Cineforum promosso

dall'Amministrazione comunale in particolare in occasione della proiezione di film legati

alla Giornata della Memoria.

Si valuteranno eventuali iniziative legate al teatro, al volontariato, al consumo equo e so-

lidale.

Si prenderanno in considerazione i progetti Agenda 21 “For.Este”, promosso dall'As-

sessorato all'ambiente, e la Carta delle Pari Opportunità, a cui l'Amm.ne comunale ha

già aderito lo scorso anno.


34

Centro Sportivo Scolastico CSS “EUGANEO”

La nostra scuola in ottemperanza a quanto richiesto dalla nota Ministeriale n°14503 del

03/09/2009 relativa alle “LINEE GUIDA PER LE ATTIVITA’ DI EDUCAZIONE FISI-

CA, MOTORIA E SPORTIVA NELLE SCUOLE SECONDARIE PRIMO E SECONDO

GRADO” ha costituito il proprio Centro Sportivo Scolastico (CSS).

Le attività sportive organizzate dall’IT “Euganeo” terranno quindi conto di quanto e-

spresso dalle linee guida per le attività di Educazione Fisica.

I punti salienti fanno riferimento a:

- Un profondo senso educativo e formativo dello sport.

- Inclusione delle varie attività delle fasce più deboli.

- Il riconoscimento del ruolo di assoluto rilievo che il ministero dell’Istruzione vuo-

le attribuire all’attività motoria, fisica e sportiva.

Oltre alla costituzione del C.S.S. si potrà sviluppare l’azione educativa in ambito moto-

rio, fisico e sportivo attraverso la relazione con il territorio e la costruzione di reti con

partner adeguati che siano il presupposto per una corretta impostazione metodologica

nei percorsi di educazione motoria, fisica e sportiva.

Attività e uscite

- Attività in ambiente naturale (trekking, nordic walking, orienteering, rafting ).

- Sport invernali (sci alpino e nordico, snowboard, ciaspole).

- Incontri di sport di squadra con rappresentative di istituti del territorio in rete

(pallavolo, calcio, pallacanestro, pallamano, badminton).

- Attività in strutture sportive del territorio (corsi di nuoto, tennis, atletica legge-

ra).

- Partecipazioni ad eventi legati a manifestazioni del territorio anche a carattere

storico.

Non farti incantare!

Non credere a chi dice che l’istruzione

tecnica è “roba da maschi”.

Scegli una scuola che ti prepari re-

almente al futuro, che scommette su

di te e sul tuo talento: un istituto

tecnico.

Perché è una vera palestra

d’innovazione, perché si basa su cono-

scenze e competenze che possono es-

sere immediatamente spese nel mon-

do del lavoro, ma anche all’università.

Perché ti offre una preziosa opportu-

nità per diventare da subito una pro-

fessionista in settori innovativi e di-

namici.

Diventare grandi significa saper sce-

gliere. Comincia subito a scegliere

bene: frequenta un istituto tecnico.

La realtà è meglio delle favole.

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biologico


Documents

Premessa POFPOF Piano Offerta Formativa 2012/2013 · stenza tecnica e del settore produzioni industriali e artigianali presso le sedi dell ... curvature pre-visti dalla riforma dell