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presenta LA MÉLODIE un film di RACHID HAMI con Kad Merad, Samir Guesmi, Renély Alfred Francia - 2017 - durata: 102 minuti AL CINEMA DAL 26 APRILE distribuito da Officine UBU - www.officineubu.com Materiali disponibili al sito: www.officineubu.com/areapress user: ospite – pw: stampa

presenta LA MÉLODIE...medio metraggio con Louis Garrel e Leila Bekhti. Come è nato il progetto de La mélodie? Una notte, il mio co-sceneggiatore, Guy Laurent, mi ha chiamato per

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presenta

LAMÉLODIE

unfilmdiRACHIDHAMI

conKadMerad,SamirGuesmi,RenélyAlfred

Francia-2017-durata:102minuti

ALCINEMADAL26APRILEdistribuitodaOfficineUBU-www.officineubu.com

Materialidisponibilialsito:www.officineubu.com/areapressuser:ospite–pw:stampa

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Sinossi Simon,unfamosomusicistaormaidisilluso,vieneincaricatodell’insegnamentodelviolinoinunascuola di classi multietniche alle porte di Parigi per favorire l’aggregazione fra studenti. I suoimetodid’insegnamentorigidinonfacilitanoilrapportoconalcuniallieviproblematici.Traloroc’èArnold,un timidostudenteaffascinatodalviolinochescoprediavereuna fortepredisposizioneper lo strumento.Grazie al talentodiArnold e all’incoraggiante energia della sua classe, Simonriscopreapocoapocolegioiedellamusica.Riusciràaritrovarel’energianecessariaperottenerela fiduciadegliallieviemantenere lapromessadiportare laclasseaesibirsial saggio finaleallaFilarmonicadiParigi?

CASTARTISTICO

KADMERAD SAMIRGUESMIRENÉLYALFRED

SIMONDAOUDFARIDBRAHIMIARNOLD

CASTTECNICO REGIASCENEGGIATURAFOTOGRAFIAMONTAGGIOMUSICHEORIGINALI SUONO

CASTING

SCENOGRAFIEPRODOTTODA UNAPRODUZIONE INCOPRODUZIONECON

CONILSOSTEGNODIDIRITTIDISFRUTTAMENTO

RACHIDHAMIGUYLAURENTVALÈRIEZENATTI RACHIDHAMIJÉRÔMEALMERAS JOËLLEHACHEBRUNOCOULAIS LAURENTPOIRIER ÉRICTISSERAND HÉLÈNELELARDOUX ARNAUDROLLAND JUSTINELEOCADIE ADÉLAÏDEMAUVERNAY SÉBASTIENGONDEK NICOLASMAUVERNAY MIZARFILMS UGC / FRANCE 2 / CINEMA / LA CITÉDE LAMUSIQUE–PHILARMONIEDEPARISCANAL + / OCS / FRANCE TELEVISIONS / C8CNC / FONDS IMAGES DE LA DIVERSITÉ –COMMISSARIAT GÉNÉRAL À LìÉGALITÉ DESTERRITOIRES LASACEM UGC

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RACHIDHAMIRegistaDadoveviene,RachidHami? SononatoinAlgerianel1985e,a8anni,perscapparedallaguerracivile,io,miamammaeimieifratellicisiamotrasferitiinunquartierediPierrefitte-sur-Seine,nellabanlieuparigina.Miamadrecihacresciuti inculcandoci ivaloridellascuolaedellaculturapoichéancheleidagiovaneavevaavutounabuonaistruzione.Lamusica,ilcinemaelascritturacihannonutritieaiutatiaduscireunpo’dallenostrecittà.Miofratellohastudiatoscienzepolitiche,èentratoaSaint-Cyrediomisonolanciatonelcinema.QuandohoincontratoAbdellatifKechiche,avevogià intenzionedigirareunfilm,ma luimi disse che per diventare un buon regista, era necessario comprendere prima gliattoriedunquedarsiallarecitazione.CosìhointerpretatounruoloinLaschivata(2003)e,quandononrecitavo,luimilasciavaosservareilmodoincuilavorava.Conisoldiguadagnatilavorandoinquel film, mi sono concesso un computer e una piccola cinepresa per poi lanciarmi nellarealizzazione del mio primo medio metraggio, Point d’effet sans cause, dove gli attori eranopersonedelmioquartiere.QuandohoincontratoArnaudDepleschinperIreelaregina(2004),luisièsubito interessatoalmio lavorodi regista.Èvenutodame,nelmiopalazzodiperiferia,peraiutarmiacompletarequel filmcheèstatotrasmessosuArteeselezionatoalFestivalPremiersPlansd’Anger.Hoapprezzatoenormemente il suoaiuto.ArnaudDepleschinèunregistachedàtuttosestesso,comeAbdellatifKechiche.Dauomoesigenteeveroamantedellasettimaartemihadatotanticonsigliaiutandoconcretamentelamiamaturazionecomeregista,Oggi,loconsideroungrande“fratellodicinema”.Hocosìpotutorealizzare ilmiosecondofilm,Choisird’aimer,unmediometraggioconLouisGarreleLeilaBekhti.

ComeènatoilprogettodeLamélodie? Una notte, il mio co-sceneggiatore, Guy Laurent,mi ha chiamato per dirmi che aveva visto unreportagesudeiragazzichesuonavanomusicaclassicaneiquartieri.Guyha lavoratospessonelcinemacommerciale,mahapensatosubitoameperrealizzareunfilmsuquestosoggetto.C’eraeffettivamenteunarisonanzatraquellochefacevanoquestibambinieilmiopercorsopersonale.HopresocontatticoniresponsabilidiDémos,unprogrammad’educazionemusicaleeorchestralecon una vocazione sociale, supportato dalla Filarmonica di Parigi – ai quali ho portato il miodocumentario,dopodichémihannoapertoleporteaffinchéiopotessiseguireigruppideiragazzi.Parallelamente,mi sono interessato alle classi orchestrali, dirette dall’EducazioneNazionale.DaGennevilliers a Parigi passando per Asnières, ho cominciato a sviluppare dei legami con questiragazzi.Manmanocheliosservavonellorolavoroconiprofessori,unastoriasiècreatanellamiatesta, e un ragazzo che suonava il violino che avevo incontrato a Belleville mi ha ispirato ilpersonaggiodiArnold.Nonèsolounaquestionedicinemaedirealtàsociale.InLamélodiec’èildesiderioditradurre in immaginieparoleunadevozioneallavitaeall’artedifronteasituazionidifficili(miseria,violenza,abbandono,integrazione)dallequaliognunocercadifuggire,elavogliadiaffrontareledisillusionidellavitapermeglioesprimereimotividellasperanza.

Quindil’ideanoneraquelladiunirelarealtàadunprogrammainparticolare?No, perché queste iniziative, promosse dall’Educazione Nazionale o dalla Filarmonica di Parigi,

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hannoun fine comune:permettereai bambinideiquartieri di emanciparsi attraverso lamusicaclassica.Equellochemiinteressavaqui,noneratantolafinalitàdelprogetto,mailpercorsochequesti ragazzi seguono, il loro impegno quotidiano e ilmodo in cui possono raggiungere i loroobiettivi.

InqualemomentoKadMeradsièunitoalprogetto? Durante la scritturanonavevo inmentenessunattore inparticolareper interpretareSimon.Almomento del casting ho incontratomolti attori. Quello chemi ha colpito di Kad è stata la suaumanitàdisinvolta.Tradinoisiècreataunacomplicitàimmediata:comeme,èunuomorigoroso,ungrandelavoratoreamantedelcinema.Conluihovolutolavoraresulruoloinunamanierabenprecisa. Ilfattocheabbiacapelliebarbarasatinonèuncaso;quellochemiinteressavaerachel’immaginepubblicadiKadMeradpassassedietroalpersonaggiodiSimonperristabilireuncertoequilibrio tra gli attori professionisti e quelli amatoriali. L’ho quindi guidato attraverso unesperimentointeriore,quasimuto,per lasciarelospazioaibambiniefavorireilcontrastoconlaloro esuberanza. Questo ha permesso di stabilire, dal momento della loro apparizione sulloschermo, un equilibrio drammaturgico. È stato interessante perché Kad non aveva maiinterpretatounpersonaggiocomeSimon,questatonalitàsièrivelatanuovaperlui.Lavogliachehamanifestatodi interpretareunpersonaggio ineditoedi fare ilpossibileperrisultarecredibilecomeviolinistamihadavverocolpito.Nonnehavolutosaperediricorrereadeffettispeciali,sièposto come sfida l’apprendimento delle tecniche per suonare il violino per diventare a tutti glieffettiSimonDaoud.

CosahamotivatolasuasceltadiaffidareilruolodiFarid,aSamirGuesmi? ConoscevoSamirda tanto tempoe,aimieiocchi, rappresentavabene il supervisoredelle classid’orchestra che avevo incontrato. Molto rapidamente, ho capito che era capace di portare inmodonaturaleemozionimoltosemplici,unaspontaneitàcherimandavaacomeeraluinellavitadi tutti i giorni: un uomo paziente, gentile, con un lato pedagogico a lui molto caro. Ma hoscopertoanchecheeratotalmenteincapacedisuonareilviolino.Neabbiamorisoedèlaragioneperlaqualeilsuopersonaggioèdiventatoscontroso…

Doveavetetrovatoibambini? AccompagnatadaAdelaïdeMauvernay,ladirettricedelcasting,JustineLéocadie,hacompiutodeicastingselvaggineidintornidelquartierePlacedesfêtes,nelXIXarrondissementdiParigi,doveèambientata la storia.Ed iohopassato imieiweek-endad incontrare i giovani candidatie i lorogenitori.Dopopoco,hocapitochepiùchedeipersonaggi,stavocercandodellepersonalità.Se ibambini sono arrivati amano amano, Renély è apparso come unmiracolo: era così simile adArnoldchelasceltaèstataovvia.

Liavetedirettinellastessamanieradegliadulti? Macerto!Queiragazzieranoveramentesvegli,hosolodovutorinunciareall’autoritàstrutturaledel registaperquellanaturalediun fratellomaggiorecon i suoi fratelliesorelleminori.Èstatoessenzialeperchépercoglierelalorospontaneità,avevobisognocheloromilasciasseroaccedereallaloroanimaeallalorosensibilità.Perchéunragazzinoviaprailcuore,nonbisognaconsiderarlocomeunoscolarettosaccente,maènecessariorivolgersialorocomesefosseropersoneadulte:

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deveinstaurarsiunrapportodiconfidenza,dirispettoed’amorproprio.Sonodeibambinicoriaceienonmihannofacilitatoilcompito,lamaggiorpartediloroeranomoltovivaci.Avoltehodovutoallontanarlidalsetperunooduegiorni.Questolihaturbati,perchéilfilmeraimportanteperloroeallora,quandosonoritornati,hannodatoilmeglio.Allafine,mihannocolpitoalcuore,perchéhannodatomoltodilorostessi.

Tragliattoric’eraqualcunochesapevasuonareilviolino? Nessuno. Siamopartiti da zero. Tuttimi dicevano cheerauna cosa impossibile, chenon si puòcreareunmusicista inquattromesi,mavolevo che ibambini vivessero la stessaesperienzadeiloro personaggi. Il soggetto del film si avvicinava in questo senso al mio progetto di cinema:propriocomeSimon,ilmioscopoeradiportareibambiniallaFilarmonica.Sisonodatimoltodafare: all’inizio avevano due ore di corso alla settimana, poi abbiamo premuto l’acceleratoredurantelapreparazioneperfareinmodocheapprendesseroillivellodifineprimoanno.Comeilsuopersonaggio,Renélyhadimostratosubitounapredisposizionealviolino,equestohaaiutato.Per essere credibile nel ruolo dimusicista professionista, Kad, si è impegnatomolto. Dopo tresettimane intensive, mi ha chiamato per dirmi che a quel punto dell’apprendimento le coseiniziavanoafarsidifficiliemihapropostodiprovarepercomprenderelasuasofferenza.Manonvolevosentirecompassione,volevosolocheloroarrivasseroaquelpunto.Equandohannocapitodiesserepronti,dopolaprimaripetizionediShéhérazade,illoroorgoglioèmoltiplicato.

Halasciatospazioall’improvvisazione? Certo.Abbiamochiestoaun’insegnantedilavorareconibambinisullasceneggiaturaperchélorocomprendesseroperfettamentelanaturadeiloropersonaggieillororuolonellastoria.Unavoltacapito questo, ho deciso di decostruire ciò che avevo scritto per ritrovare, sul set, una certafreschezzaenaturalezza.Amanoamano,comprendevolelorodifficoltà,lelorostoriepersonaliequellochevivevanoinsiemeduranteleriprese.Perquellocheriguardailmiolavorodiregista,hoproceduto nella stessa maniera. Poiché fin dall’inizio avevo un’idea precisa di quello che avreifilmato,misonoconsultatoconJérômeAlméras,ilmiooperatore,permetteretuttoinscena.Unavolta arrivati gli attori, ho avuto il tempo e la libertà di cercare con loro dei dettagli cheriguardavano l’interpretazione. E fin da subito l’idea è stata quella di decostruire le scene perritrovarnel’essenzaericostruirleconpiùsincerità.

Ci sono pochi dialoghi nel film. Le interazioni passano soprattutto attraverso la musica e glisguardi.Checosahamotivatoquestascelta? Lasobrietàèstatalaparola“chiave”dituttoilprogetto.Conunsoggettocomequesto,avremmopotutoritrovarcifacilmentecondeidialoghiesplicativi,opeggio,caderenelpateticoebanale.Eraquindinecessariomantenersisobrinellamessainscena,nelleinterpretazioni,nellamusica,tutto!Era necessario essere anche attenti a lasciare lo spazio al sotto testo del film, ai temi dellapaternità,dellacultura,dell’integrazione…Consciodell’inclinazionenaturalistadiquestoprogetto,hovoluto,perequilibrareilfilm,mantenereun’immagineelegante.Questamièsembratalasceltamigliore per trasmettere delle emozioni. A volte, in questo genere di cinema, si evita unarappresentazione troppo bella e illuminata per non inquinare l’occhio dello spettatore,ma quiabbiamopreferitosovvertireleregoleesposarelasobrietàdellastoriaadun’identitàvisivamente

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affermata, a volte contrastata, a volte dolce. La mia idea è stata di realizzare un film chesomigliasse ad un racconto urbano, è per questo che abbiamo girato a orari precisi e secondocertecondizionimetereologiche.Èperquestomotivo,quasipolitico,cheabbiamogiratoaParigienonnel93esimoarrondissement.

Qualisonostatiisuoiriferimenticinematografici? HopensatomoltoaKenLoach,perlasobrietàovviamente,esicuramentehoappresomoltodallamiaesperienzaconKechicheinLaschivata.Perquantoriguardalapartevisivadelfilm,poichéioeilmio operatore eravamoappena stati su un set a Taïwan, siamo stati ispirati dall’eleganzadelcinemaasiatico,inparticolaredaifilmdiLinCheng-shengeHouHsiao-hsien.

ComesonoandateleripreseallaFilarmonicadiParigi? La Filarmonica di Parigi è un luogomagico dove Laurent Bayle e la sua equipe ci hanno accoltimoltocalorosamente.Citengoparticolarmentearingraziarliper la lorodisponibilità.Perquantoriguarda le riprese,nonostante il fittocalendario,ci siamosistematiall’internodellaFilarmonicapertregiorni.Sebbenelacronologiadellastorianonsiastatadeltuttorispettata,eravamoadunpuntobenavanzatodelprogettoemancavanoormaipochiritocchialfilm.Masiètrattatodiunmomento molto importante. E quando ti ritrovi alla Filarmonica con una gru, tre cineprese,quattrocentocomparseeun’orchestradisessantacinquepersone,èmoltodifficilerimaneresobri.Misonobattutopernoncaderenell’esagerazioneenell’eccessivadrammatizzazionediquelluogo.Perchéilconcertosembrassevero,eranecessarioconcentrarsiesclusivamentesuipersonaggieilorovoltieprendersiiltempodivederlisuonareinsieme.Sapevochedaunarappresentazionepiùpulita, sarebbero derivate delle emozioni più autentiche. Il primo giorno, mentre i tecnicipreparavano le luci della sala grande, facevamo le prove nei corridoi girando piccole scene. Ilgiornodopo ci siamo concentrati sui bambini epoi abbiamoaccolto le comparse.Mi ricordo lereazioni dei ragazzi quando le videro arrivare: avevano la paura del palcoscenico e ho potutoscorgerequalcosadinuovosuilorovolti.

Comporrelamusicadiunfilmsuquestoargomentonondeveesserestatosemplice.Comecisièapprocciato?BrunoCoulaisedioabbiamosoffertoineffetti!Laprimacolonnasonoracheavevacompostoeramoltoricca,moltobella,masentimentalizzavaunpo’ lastoriaenoncorrispondevaallasobrietàricercata. Bruno è un compagno di lavoro formidabile, ci siamo scambiati molte idee, e moltoprestol’ideadiutilizzaredellepercussionisièpalesata.BrunosièispiratoaBachperlepartizioni,mainvecedifarlesuonarealviolinooalpiano,haoptatoperlemarimbeilcuisuonoleggerociriportavaallastoriaraccontata.Perquellocheriguardalemusichepreesistenti,abbiamopensatosubitoallamusicadiGillScott-Heronperaccompagnarelasequenzanell’hangar.Perititolidicodaabbiamo cercato a lungo, ma con Freedom di Richie Havens abbiamo trovato questa uscitaeleganteesobriadicuiilfilmavevabisogno.

BrunoCoulaishasceltoanchelepartisuonatedaibambini? Noperché le avevodecisemoltoprimadelle riprese. Lamiapassioneper il cinemamihadatoaccesso alla musica classica, avevo già un’idea precisa di quello che volevo. Schéhérazade, ilpoemasinfonicodiNikolaïRimski-Korsakov,era lacosa idealesucui lavorare,perchéèuntema

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contemporaneoebarocco.E,daunpuntodivistadrammaturgico,ilmagnificoassolodiviolinomiavrebbepermessodi focalizzare lamiaattenzionesulpersonaggiodiArnold.HosceltoancheLaChaconne,chemisconvolgeognivolta,poiilDivertimentoeMendelssohn,duetemipiùcomplessiche David Naulin, il professore di violino,mi aveva proposto e che KadMerad era in grado disuonare.Èstataunasfida,mahalavoratoduroequestoglihapermessodidarecredibilitàalsuopersonaggio.

Sidicecheilmontaggiosiaunariscritturadelfilm.ÈstatocosìancheperLaMélodie?Lavorandosuunasceneggiaturainstatomoltoavanzato,ilsetsièimpostocomeunnuovospaziodicreazioneeilmontaggioèdiventatounospaziodielaborazione.Avevamoprestabilito,durantele riprese, quali sarebbero state delle riprese certe, ad eccezioni di alcune sequenze particolaricomequellasultettoolacena.Ecosì,dopo170oredilavoro,unmesedopoleriprese,avevamonellemaniunaprimaversionedelfilm.Èquicheèiniziatoilverolavorodimontaggio.ConJoëlleHache, la mia montatrice, avevamo una sola parola d’ordine: l’aritmia. Volevamo sfuggire dalprincipio della psicologizzazione dei personaggi, evitare che il superficiale e il convenzionaleprendesseroilpostodelleemozioni.Sitrattavadinonimporremaiaipersonaggidellesequenzeillustrative o sentimentaliste, ma di metterli in costante movimento. Era necessario che il filmfosseincostantemovimento.Èperquestodovevamoesserearitmiciesobri.Ilpuntoeradicrearela sorpresa con sequenze di lunghezze diverse, di andare molto veloci su alcuni passaggi perconcedersi più tempo su altri, tenendo conto del desiderio di avvicinarsi sempre di più aipersonaggi.

Comesièsvoltalaproduzionedelfilm? Nicolas Mauvernay ed io abbiamo formato una bella squadra. Io propongo una visionecinematografica,luimidàimezziperportarlaallamaturità.Nonappenaterminatalascrittura,sièdedicatototalmentealprogetto.Èunproduttorechesimettealserviziodellavisionedegliautori,èilnostroprimocritico.Unavoltachelasceneggiaturaèstatacompletata,Nicolasnonhapauradi correredei rischi chemoltiproduttorinoncorrerebbero.È sicuramente legatoai suoiannidicollaborazioneconJaquesPerrin.Haunostilemolto“vecchiascuola”,laproduzionedeveesserealserviziodelfilmeildenarononèunapriorità.Inoltreèungrandemediatore.Lavoraperconciliareattornoalfilmimiglioriprofessionisti.ÈcosìcheperesempioabbiamoincontratoLaurentBayleel’equipe della Filarmonica di Parigi. Durante le riprese, il regime cambia, si forma una sorta didittatura.Hobisognodi avere il controllo totaledel film.Nicolasdiventaquindiun supervisore.ComeJoëlle,partecipaalleprimefasidelmontaggioemidicelesueimpressioni.Cisonostatideicambiamentinelcastduranteleriprese…Sièfidatodimeemihaaccompagnatodurantequestadecisioneinusuale.SulsetNicolasèpresenteeattento,mamantieneunacertadistanza.Hamoltorispettoper ilregista.Duranteilmontaggio,dopounaprimafased’immersionetotale, ildialogoconNicolasriprendeperapprofittaredelsuosguardofrescoeattento.È ilprimospettatoredelfilm. Una volta che abbiamo a disposizione una versione sufficientemente avanzata del film, lamostriamoaqualcheesperto la cui sensibilitàedesperienza sonopreziose. È successo così conNicolasDumonteFrançoisMegierdiCanal+,poiconValérieBoyerePascalSennéquierdiFrance2Cinéma.Dopomesidimontaggio,questediscussioniarricchentie critichecihannopermessodirisolveredegliinterrogativiimportanti.Successivamentel’homostratoaBrigitteMaccioni.Volevo

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cheleivedesseilfilminunaversionechesiavvicinassemoltoaquelladefinitiva.LaMélodietrattadeitemichelesonocari.Comeme,ancheleivienedal93esimoarrondissement,haunagrandepassione per lamusica e vede la cultura come unmezzo di aggregazione. Comemi aspettavo,abbiamoavutounoscambiodiideemoltoappassionato.

KADMERAD nelruolodiSimonDaoud

ComeèavvenutoilsuoincontroconRachidHami? Nonessendoilsoloattorecandidatoperquestoruolo,ilprimoincontroaveval’ariadiuncasting.Siccome avevo amato molto la sceneggiatura di La Mélodie, ho manifestato a Rachid il miodesiderio di fare questo film ma lui ha messo subito le cose in chiaro e mi ha avvisato cheavremmo atteso la fine delle riprese per diventare amici, poiché il suo cuore doveva restareconcentratosul lavoro.Eapocoapoco,durantelenostreconversazioni,hainiziatoacrearsiunbellegame.Hoapprezzatolasuaonestàelasuadeterminazioneperchépensosiabellotrovarsidifronte a qualcuno che sa bene ciò che vuole. È stato un vero capo! Ho capito subito che cisaremmointesifacilmente.

Cosal’haattiratainquestoprogetto? L’ideadidarvitaaquestopersonaggioèstataunasfidachehovolutopormiperchémiavrebbeobbligatoasuperareimieilimiti.C’eraunadoppiasfidadasostenere:l’apprendimentodelviolinoel’interpretazionediunpersonaggioconuncaratteremoltolontanodalmio.Daquestopuntodivista,Simonèquasil’oppostodiciòchesonoenonèstatofacileinterpretareunuomodisilluso,silenzioso,introversoelentoneigestisapendochetuttoilfilmèportatoavantidalsuopuntodivista.MaparlareconRachidmihaaiutatoacomprendereilpersonaggio.Apartiredalsuolook:senzabarbaecapelli,misonosentitonudoequestomihadatosubitounacertafragilità.Inoltremisonodovutoimpegnaremoltoconilviolino.Dovevoesseresufficientementecredibilepernonmetteremai in dubbio il talento damusicista di Simon e il fatto che fosse un professore. Nonvolevochesivedesseunamiaperformancealviolino,ilmioscopoeradiesserecosìcredibiledanonrendereindispensabileunamiaprovadamusicista.DavidNaulinmihafattodacoach,treorelasettimana.Ilfattodiesseremusicista,disuonarelabatteria,lachitarraeilpiano,mihaaiutatoconlaritmicaelaletturadellenote,mailviolinoèunostrumentoaparte,haunlinguaggiochenonassomigliaanessunaltrostrumento.

Perqualeragionehapresoacuorel’ideadidifenderequestopersonaggio? Nonhopensatodidifenderlo,malasuafragilitàelasuadiscrezionelasciavanopensarechenonfossesufficientementeprontoadaffrontareilmondodellascuola.Capiamo,all’iniziodelfilm,chequestosuonuovo lavoroèaldisopradellesueforzeperchénoncomprende isuoiallievienonriesce a giustificare in alcun modo la loro iperattività. Non è il cattivo della storia ma non ènemmenounpersonaggio che suscita immediatamenteempatia.Maadessere sincero, quandointerpretounpersonaggio,noncerconédisedurrenédipiacereperforza.Entronell’universodelfilm e del personaggio sperando che questo passi naturalmente. Non ho certezze e non mi

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appoggio a nessuna tecnica, lo interpreto comemi sento di interpretarlo emi affido al regista.Essereattorisignificalasciarsicompletamenteandare.

Pocoapoco,Simonsiaprealmondochelocirconda…Èdifficileinterpretareunruoloquandononsigirainordinecronologico? Ilmiolavoroconsisteneltrovarelostatopsicologicoinognimomentodellastoria.El’esperienzache ho acquisito, come ad esempio nelle serie TV dove molti episodi sono girati nello stessotempo,mihaaiutatomoltoinquesto.L’aperturadiSimonaglialtrièstataperluiunasfida.Allafine,rinunceràaisuoipiccoliconcertiperrestareincontattoconigiovanialunni.Questofunzionagraziealpoterechehannoibambinisugliadultieallamagiadelcinema.

Lasobrietàdellasuainterpretazioneèesemplare.Èstatodifficilemetterlainscena? Simonètuttoilcontrariodimeineffetti,maquestoèilmestieredell’attore.Bisognasbarazzarsidelle proprie abitudini e dimenticare la propria natura per lasciare entrare il personaggio. Ed èquesto l’aspettodifficile in questo generedi ruoli, ti obbliga ad instaurareuna relazione con testesso. Si tratta di un bellissimo lavoro di introspezione, come la meditazione. Ed è ancherilassante.Lasfidaperòsisvolgealtrove:bisognaessereresistentieaccettaredigiraretantissimesceneperriuscireadottenerequellabuona.AvolteabbiamodovutoripeterealcunesceneancheventivolteprimacheRachidcidicessechecistavamoavvicinandoaquellochevoleva.E,allafine,la montatrice mi ha confermato che la maggior parte delle riprese scelte sono state le ultimegirate.

Nelfilm,Simondiceaibambiniche<<l’importanteèdivertirsi>>.Èstatocosìancheduranteleriprese?L’essenzialenonèdivertirsimaesseresoddisfatti.Possiamodivertircisullecommedieperchésièlìperquello,maconunpersonaggiochiusoebloccatocomeSimon,cheènecessario interpretarecontrasparenzaeconsobrietà,èimpossibile.ConRachid,ilpiacerel’hotrovatonell’intenzionedifareunbuonlavoro.

SeArnaoldsirivelaaproprioagioconilviolino,èperchéèguidatodall’istinto.Questaqualitàènecessariaancheperessereunbravoattore? Io lavoropropriocosì.L’esperienzadelmestiereeunabuonaconoscenzadisépossonoaiutare,ma alla fine ci si lascia sempre guidare dall’istinto. Questo mi permette di esprimere coseinaspettate.Rachiddàmoltaimportanzaaquestacosa:tiportadovevuolelui,rispettandociòchesei.Nonèunacosachefannotuttiiregisti.Equandosidecidedifarediunattoreunamarionetta,spesso,silavoramale.

A volte succede che alcuni registi “impongano” agli attori dei sentimenti o delle reazioniparticolari…Sì ma Rachid non mi ha mai imposto di fare cose che non fossero da me. Comunque, anchequandosonoimmersoinununiversooinunpersonaggio,hosemprecoscienzadelfattochestorecitandoequandodicono“taglia”,miadattofacilmente.Nonlavorereimaiconunregistachemifarebbesentireinfeliceochevorrebbefaredimequalcosachenonsono.

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Com’èstatolavorareconSamirGuesmi? Non ci conoscevamo prima delle ripresema è stato un bell’incontro perché Samir è un uomomoltodivertente,moltogentileeunattoresuperbo,moltotenace.Ha improvvisatomoltocon ibambinieharegalatodeimomentiincredibili.

Comesiètrovatoalavorareconibambini? È stato specialeperchénoneranodeibambini che fingevano.Nonhannoavuto lapossibilitàdiricevere la nostra stessa educazione o quella che hanno nel film, loro vengono da un contestorealeemoltopiùcomplicatorispettoaquellodelfilm.Sonodeiragazzichehannoricevutopocheattenzioniehannolasensazionediesseredeifalliti.Questoprovocainlorounarabbiachesipuòleggere nei loro occhi. Con me si sono sempre comportati bene ma bisognava spesso tenerlid’occhio e gli educatori si sono dati molto da fare. In questa scuola faceva molto caldo e siirritavano e si stancavanomolto facilmente.Ma Rachid è stato incredibile con loro ed io sonorimasto impressionato dalla sua capacità di gestire insieme il suo lavoro e il rapporto con loro.Comeunfratellomaggiore,sapevagestirelescenediviolenzatradiloro.Questocihapermessodivivereanchedimomentigioiosieteneri.Siè instaurataunasortadimagiatra ibambiniedèquestachecihapermessodigiraredellescenemoltoemozionanti.Sperocontutto ilcuorechequestofilm,sesaràunsuccesso,potràaiutarliedar loroquellasicurezzaequelriconoscimentoche non hannomai avutoma che invece simeriterebbero. Renély, ad esempio, che interpretaArnold,mihadettochedesidererebbecontinuarecon l’apprendimentodelvolino.Visto ildonoche ha, sono certo che se decidesse di continuare avrà la possibilità di diventare un grandeviolinista!

LAURENTBAYLE DirettoredellaFilarmonicadiParigi

CosavihainteressatodelprogettodiRachidHami? Alla lettura della sceneggiatura, ho costatato che la storia di La Mélodie avrebbe potutosensibilizzaremoltepersonenei confrontidiquelloche facciamo.Quandoabbiamocreatodelleorchestredibambinineiquartierisvantaggiati,lequestionisocialicheabbiamodovutoaffrontareerano le stesse affrontate nel film. Queste questioni mi sembravano essere prioritarie perrinforzareedareunitàalnostropaese.

L’iniziativa alla quale risponde il personaggio di KadMerad nel film, è fedele al programmaDémoscheleiportaavantiallaFilarmonicadiParigi? Per ragioni narrative, l’esperienza vissuta dai personaggi non poteva riprodurre esattamente ilnostro modello. Démos è un programma iniziato nel 2010 che comprende un inquadramentomusicale e un inquadramento sociale che si applica su scala cittadina. Noi chiediamo ai nostrimusicisti d’orchestra di apprendere nuove nozioni di pedagogia (che associano le espressionicorporaliel’apprendimentocollettivo),dimetterleinpraticaetrasmetterleaibambinidagli8ai12anni,quattrooreallasettimana.Parallelamente,noichiediamoagliassistentisocialidiliberarealcuni spazi cosicché le nostre lezioni possano svolgersi nei luoghi abitualmente frequentati dai

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bambini.NeLaMélodie, tuttoaccadedentro la scuoladoveSimonDaoud ricopre sia il ruolodiinsegnate che quello di assistente sociale. Ma il percorso pedagogico è lo stesso: dopo averprestato (a volte regalato) ai bambini uno strumento, noi gli facciamo scoprire la musicadirettamenteattraversolapratica,(cheèlacosapiùpiacevole)perarrivarealsolfeggio.Eillavorosvoltoportaadunaricostruzionefinale,inunasaladaconcertoprestigiosacomelaFilarmonicadiParigi.

Qualisonoivantaggicheunbambinopuòtrarredall’usodiunostrumentomusicale?Lostrumentohamoltivalori.Imponendolacoordinazionetraladestraelasinistra,èinnanzituttounottimovettoreperlosviluppocognitivo.Unbambinoagitatopotràcosìimparareaesserepiùposato. Inoltre, l’insiememusicale invitaascoprire lacollettività. Imponeunacertaattenzioneeun ascolto. Infine, se lo strumento può essere considerato come il prolungamento del corpoumano, è anche un oggetto che è necessario domare. Quando il bambino realizza di essere ingradodiprodurredeisuoni,questoglidonaunacertaconfidenza,unafierezza.

Leioperadamoltianninellademocratizzazionedellamusicaclassica.Comeportaavantiquestalotta?Si tratta di un problema molto complicato. Il modello è antico, storico, e rivela degli aspettiestremamenteconservatori.Allaparola“classica”sonoassociateleparole“saggezza”o“élite”equesto tende ad escludere una parte della popolazione. Se i giovani preferiscono l’hip-hop aBeethoven, è perché la società, pensando che essa non sia per loro, non offre dellerappresentazioniaccessibilidellamusicaclassica.Perrimediarealproblema,bisognaapriredellesale da concerti classici e altre formedimusica come il jazz o l’elettronica e pensare ad eventicomeiconcertidelweek-endchepermettanoaglispettatoridiessereparteintegrante.Èquelloche facciamo alla Filarmonica di Parigi. La questione principale da porsi è “cosa ne sarà dellamusicaclassicatra30o50anni?”.Seseguiamoilmodelloamericano,l’insegnamentodellamusicaclassica e di altre materie giudicate elitarie saranno sacrificati a favore di ciò che sarà invecefondamentale per alleviare le tensioni dovute alle disuguaglianze sociali. Per sfuggire a questo,bisognerebbe iniziare i bambini alla musica classica nei loro primi anni. Così non sarà piùconsideratacomeungeneredinicchia.Maquandosivedeilpocointeressechelaclassepolitica(considerata come un élite) rivolge alla musica classica, si capisce che il male è abbastanzaprofondo.Eleconseguenzesiripercuotonosullanostranazione.

Qualchegiornodopolasuaelezione,EmmanuelMacronhaassistitoadunconcertodellaDémosalla Filarmonica di Parigi.Questo evento vi fa sperare che veganomessi in atto dei piani perrenderelamusicaclassicapiùaccessibileatutti? Nel2010hocreatoquattroorchestreetreannidopoabbiamoraddoppiatoquestacifra.Dopogliattentati, siamo passati a trenta. Dopo questo risultato crescente, ho proposto a EmmanuelMacron la creazione di 200 o 250 orchestre ripartite sui 1500 quartieri della città. Questoconsentirebbeun’evoluzioneprofondaa livellonazionaleepromuoverebbedelle iniziativecomele orchestre a scuola che lavoreranno con i quartieri della città. Tale cifra potrebbe essereun’utopiama il lato volonterosodelnuovopresidente ci faben sperare.Abbiamogià costatatoun’unionedi forze:un terzodelle speseassegnatealleorchestre, circa tremilionidieuro, sono

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state prese in carica dalla società civile. Se il presidente della repubblica si fa portavoce delmessaggio, ilmovimentoverràampliato.Eseriusciròadimostrarecheibambiniprovenientidaiquartierisvantaggiatisono ingradodiaffrontaresfide lanciatedallaDémos,questoproveràallepersonechelamusicaclassicaparlaatutti.

ILDISTRIBUTOREOFFICINEUBU

Officine UBU è l’evoluzione di UBU Film, fondata nel 2001 aMilano da Franco Zuliani, che haprodotto,traglialtri,ifilmLaSpettatricediPaoloFranchieFameChimicadiPaoloVarieAntonioBocola.Ilfondatoreharicevutonel2004il"PremioF.I.C.E.(FederazioneItalianaCinemad’Essai)"comemiglior produttore di film di qualità. Nel 2006Officine UBU esordisce nella Distribuzioneconfermandolapropriavocazioneall’originalità,allaqualitàeall’innovazione.Traifilmdistribuitiin questi anni, le opere di grandi protagonisti del cinemamondiale come Terry Gilliam, PatriceLeconte, FrançoisOzon, AlexDe La Iglesia, Anne Fontaine,MichaelWinterbottom, Jia Zhangke,Nicolas Winding Refn, Olivier Assayas, Takashi Miike, Marjane Satrapi, Tony Kaye, ShaneMeadows, Julie Delpy, Valérie Donzelli, Emmanuelle Bercot, Nicolas Philibert, Sam Garbarski,GianfrancoRosi,EricLavaine,SophieFiennes,EmmanuelMouret,DavidLaChapelle,GiuseppeM.Gaudino.

Traititolidistribuitidimaggiorspicco:Ilsensodellabellezza–ArteescienzaalCERNdiValerioJalongo,UnprofiloperduediStéphaneRobelinconPierreRichard,YanissLespert,FannyValette;UnamoresopralerighediNicolasBedosconDoriaTillier,NicolasBedos,DenisPodalydés,RitornoinBorgognadiCédricKlapischconAnaGirardot,PioMarmaï,GraceJones:BloodlightandBamidiSophieFiennes,PlanetariumdiRebeccaZlotowskiconNataliePortman,Lily-RoseDepp,LouisGarrel,EmmanuelSalinger,presentatoFuoriConcorso all’ultimo Festival di Venezia e al Festival di Toronto; Il viaggio (The Journey) di NickHammconTimothySpall,ColmMeaney,JohnHurt,presentatoFuoriConcorsoall’ultimoFestivaldi Venezia e al Festival di Toronto;Un re allo sbando (King of the Belgians) di Peter Brosens eJessicaWoodworthconPeterVanDenBegin,BrunoGeoris, LucieDebay,TitusDeVogdt,PieterVan Der Houwen, in concorso a Venezia-Orizzonti 2016; Per mio figlio (Moka) di FrédéricMermoud,VarietyPiazzaGrandeAwardalLocarnoF.F.,conEmmanuelleDevoseNathalieBaye;CaffèdiCristianoBortone,EventoSpecialealFestivaldiVenezia-GiornatedegliAutori,conEnnioFantastichini,MiriamDalmazio,DarioAita,HichemYacoubi,ZhuoTan,primacoproduzioneItalia-Cina-Belgio; Torno da mia madre (Retour chez ma mére) di Eric Lavaine, con Josiane Balasko,AlexandraLamy,MathildeSeigner;MargueriteeJuliendiValérieDonzelli,inconcorsoalFestivaldiCannes2015, trattodalla sceneggiatura scrittada JeanGruaultper Francois Truffaut, conAnaïsDemoustier, JérémieElkaïm;Benvenuti...manontroppo (LeGrandPartage)diAlexandraLeclèrecon Karin Viard, Josiane Balasko, Valérie Bonneton; Astrosamantha di Gianluca Cerasola conSamanthaCristoforetti,PremioSpecialeNastrid’Argento-Doc2016;Atestaalta(Latêtehaute)diEmmanuelle Bercot, film d’apertura del Festival di Cannes 2015, con Catherine Deneuve, Rod

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Paradot,BenoîtMagimel,SaraForestier;PeramorvostrodiGiuseppeM.Gaudino, inconcorsoal72°FestivaldiVenezia,conValeriaGolino(CoppaVolpiallamigliore interpretazionefemminile),Massimiliano Gallo, Adriano Giannini; The Tribe di Myroslav Slaboshpytskiy, vincitore dellaSettimanadellaCriticaaCannesedelDiscoveryAwardall'EFA;Lestreghesontornate(LasbrujasdeZugarramurdi)diAlexDelaIglesia,ottopremiaiGoya,conCarmenMaura;Unanuovaamica(Unenouvelleamie)diFrançoisOzon,PremioSebastianealSanSebastianFilmFestival;GemmaBoverydiAnneFontaine,dallagraphicnoveldiPoseySimmondsefilmdiaperturadelFestivaldiTorino, con Fabrice Luchini, GemmaArterton; Il Sale della Terra (The salt of the Earth) diWimWenders e Juliano Ribeiro Salgado, Premio Speciale “Un Certain Regard” al Festival di Cannes,candidato agli Oscar come Miglior Documentario, con Sebastiao Salgado; Una Promessa (APromise)diPatriceLeconte,conRebeccaHall,AlanRickman,RichardMadden,presentatoalla70.MostradelCinemadiVeneziaealTorontoF.F.;MisterMorgan(Mr.Morgan’sLastLove)diSandraNettelbeck, in concorso Festival di Locarno, conMichael Caine, Clémence Poésy; Sacro GRA diGianfrancoRosi,Leoned'Oroalla70°MostradiVenezia;Iltoccodelpeccato(ATouchofSin)diJiaZhangke, Premio per laMiglior Sceneggiatura al Festival di Cannes; Il volto di un'altra di PappiCorsicato,conLauraChiatti,AlessandroPreziosi,inconcorsoalFestivaldiRoma;Qualcosanell'aria(AprésMai)diOlivierAssayas,PremioperlaMigliorSceneggiaturaal69°FestivaldiVenezia;Elachiamanoestate di Paolo Franchi,Miglior Regia eMigliorAttrice a Isabella Ferrari al Festival diRoma;Monsieur Lazhar diPhilippeFalardeau, candidatoagliOscar comeMiglior FilmStraniero,con Fellag, Sophie Nélisse;Detachment-Il distacco di Tony Kaye, con Adrien Brody,Marcia GayHarden, Lucy Liu, JamesCaan,MigliorContributoArtisticoal Festival di Tokio;Polloalleprugne(Poulet aux Prunes) di Marjane Satrapi, Vincent Paronnaud, in concorso Festival Venezia, conMathieu Amalric, Isabella Rossellini; This is England di Shane Meadows, Premio Speciale dellaGiuria al Festival di Roma, Miglior Film Britannico - BAFTA Awards;Non è ancora domani (LaPivellina)diTizzaCovieRainerFrimmel,MigliorFilmEuropeo“Quinzainedesréalisateurs”al62°Festival di Cannes, candidato ai PremiOscar dall'Austria e vincitoredi oltre 40premi in tutto ilmondo;Tideland - Ilmondo capovolto di TerryGilliam, con Jeff Bridges, JanetMcTeer, JenniferTilly;Rize-AlzatieballadiDavidLaChapelle,selezionatoperiPremiOscar.

Tra i film di prossima distribuzione: Sergio & Sergej - Il professore e il cosmonauta di ErnestoDaranasconRonPerlman;Diva!diFrancescoPatiernoconBarboraBobulova,CarolinaCrescentini,Isabella Ferrari, Anna Foglietta, Anita Caprioli, Silvia d’Amico, Carlotta Natoli, Greta Scarano eMicheleRiondino;SeaSorrow–IldoloredelmarediVanessaRedgraveconRalphFiennes,EmmaThompson,Unmaritoindue(GardeAlterneée)diAlexandraLecléreconValérieBonneton,DidierBourdon, Isabelle Carré; Jalouse di David e Stéphane Foenkinos con Karin Viard, Anne Dorval,Anais Demoustier, The Kindergarten Teacher di Sara Colangelo con Maggie Gyllenhall e GaelGarcíaBernal.