Pablo Picasso è un pittore spagnolo nato a Màlaga nel 1881 e morto a Mougins nel 1973.

Era un astrattista: i suoi dipinti non erano rappresentati in modo realistico.

Le sue opere erano divise in periodi: blu, rosa, africano, cubismo analitico e cubismo sintetico.

Secondo alcuni scienziati, Picasso inseriva nei suoi dipinti la sofferenza delle sue malattie e

veniva considerato pazzo.

Nel periodo blu Picasso predilige questo colore per raffigurare un’umanità sofferente e rassegnata,che patisce fame e malattie.Attorno al 1904, a parigi, inizia il periodo rosa. la scelta del colore indica un atteggiamento più sereno,i soggetti sono spesso ispirati al mondo del circo.

Dal 1906 picasso sperimenta il cubismo, di cui percorre tutte le fasi.Il termine è stato inventato nel 1908 dalla stampa parigina,dopo l’esposizione di alcuni paesaggi di Braque fatti di ‘’piccoli cubi’’ sovrapposti.La pittura cubista non imita più la realtà, ma cerca un modo nuovo di raffigurarla attraverso visioni multiple,guardando ‘’con la mente’’ più che con gli occhi.

Antoni Gaudì, nato a Reus nel 1852 e morto a Barcellona nel 1926, era un grande e

fantasioso architetto spagnolo. Tra le sue opere più importanti troviamo la Sagrada

famiglia, il parco Guell e la casa Batlò. Grazie a queste opere venne

soprannominato “L’architetto di Dio”.

La Sagrada Familia è un imponente chiesa,progettata da Gaudì e la sua costruzione non è ancora stata completata. L’architetto non ha però lasciato un progetto definitivo e vi sono quindi state polemiche sulle parti aggiunte finora.