Presentazione di Antonio Corvino, Direttore Generale OBI Roma, 13 ottobre 2011

Presentazione di Antonio Corvino, Direttore Generale OBI

Roma, 13 ottobre 2011

MEZZOGIORNO

I parte

PIL E V.A.

Dati a consuntivo

2

IL MEZZOGIORNO PIL*– dati consuntivi 1995-2010

( prezzi costanti del 2005 ; dati in milioni di euro)Valori Assoluti

Mezzogiorno

230000

240000

250000

260000

270000

280000

290000

300000

310000

Anni

Pil

(mili

on

i di e

uro

)

Fonte: Osservatorio Regionale Banche Imprese* Il PIL é il valore della produzione dei beni e dei servizi realizzati all'interno di un Paese, aumentato delle imposte e dei trasferimenti, ed al netto dei consumi intermedi (cioè dei beni e servizi consumati e trasformati nel processo produttivo per ottenere nuovi beni e servizi)

3

La crescita si è

bloccata Il Mezzogiorn

o è più povero

IL MEZZOGIORNO

Incidenza % su totale Italia dati consuntivi 1995-2010 - ( prezzi costanti del 2005)

incidenza % sul PIL italia

23,00%

23,20%

23,40%

23,60%

23,80%

24,00%

24,20%

24,40%

1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010

Anni

4Fonte: Osservatorio Regionale Banche Imprese

IL divario con

l’ITALIA si allarga

0,00%

10,00%

20,00%

30,00%

40,00%

50,00%

60,00%

70,00%

1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010

Anni

Valo

re A

ggiu

nto

v.a. agr

v.a iss

v.a costruzioni

v.a industria

v.a servizi

IL MEZZOGIORNOIncidenza % dei settori sul V.A. totale

Dati consuntivi anni 1995-2010 (prezzi costanti del 2005 )


L’industria manifatturiera

si contrae

I servizi (e la P. A.) si dilatano

Restano stagnanti

agricoltura e costruzioni

MEZZOGIORNO

LE REGIONIDati a consuntivo

6

LE REGIONI

PIL delle regioni del Mezzogiorno e dell’Italia –anni 2007-2010( prezzi costanti del 2005 - valori assoluti in milioni di euro )

0

10000

20000

30000

40000

50000

60000

70000

80000

Abruzzo Basilicata Calabria Campania Molise Puglia Sardegna Sicilia

2007200820092010

7

275.000

280.000

285.000

290.000

295.000

300.000

305.000

2007 2008 2009 2010

Mezzogiorno

1.150.000

1.200.000

1.250.000

1.300.000

2007 2008 2009 2010

Italia

Fonte: Osservatorio Regionale Banche Imprese

Le grandi Regioni

Campania Puglia, Sicilia,

arretrano

Problematico il recupero dei livelli pre-crisi

LE REGIONIPIL PRO-CAPITE

rispetto a Mezzogiorno ed Italiaanno 2010 (prezzi costanti del 2005 - valori assoluti in milioni di euro)

0

5000

10000

15000

20000

PIl

pro

capi

te


Cresce il divario delle

Regioni rispetto all’Italia

LE REGIONIAndamento PIL 2008-2010

Confronto con Mezzogiorno e Italia(prezzi costanti del 2005 - valori in % rispetto al Pil del 2007 )

-10,00%

-8,00%

-6,00%

-4,00%

-2,00%

0,00% 2008

2009

2010


ARRETRANO MAGGIORMENTE

ABRUZZO, CAMPANIA,

PUGLIA

II.

LE PREVISIONI 2011- 2015

10

MEZZOGIORNO PIL

Previsioni 2011-2015 Confronto con il dato del 2007 (prezzi costanti del 2005 ; dati in milioni di euro)

275000

280000

285000

290000

295000

300000

305000

2007 2011 2012 2013 2014 2015

11


euro

anni

Per il Mezzogiorno il

futuro preoccupa

MEZZOGIORNOIncidenza sul PIL italianoprevisioni 2011-2015

confronto con il dato del 2007 (prezzi costanti del 2005 ; dati in % sul PIL ITALIA) incidenza % sul PIL italia

22,20%

22,40%

22,60%

22,80%

23,00%

23,20%

23,40%

23,60%

23,80%

2007 2011 2012 2013 2014 2015

Anni

12


Anche il divario assoluto

rispetto all’Italia si accentua

IL MEZZOGIORNO Incidenza % dei settori sul V.A. totale

previsioni anni 2011-2015 (prezzi costanti del 2005 )

0,00%

10,00%

20,00%

30,00%

40,00%

50,00%

60,00%

70,00%

2011 2012 2013 2014 2015

Anni

v.a. agr

v.a iss

v.a costruzioni

v.a industria

v.a servizi

13


DI FATTO A MUOVERSI SONO I SERVIZI E (LA P.A.)

Quota v.a. P.A

. nel

Mezzogiorn

o

35%

Appaiono bloccate

agricoltura e industria

Quaota v.a. P.A.

nel Paese 18%

LE REGIONI

Variazioni del PIL delle regioni del Mezzogiorno rispetto al totale Mezzogiorno ed Italia-previsioni 2011-2015 (prezzi costanti del 2005 - valori in % rispetto al Pil 2010)

-2,00%

-1,00%

0,00%

1,00%

2,00%

3,00%

4,00%

5,00%

6,00%

7,00%

8,00%

2011 2012 2013 2014 2015

Abruzzo

Basilicata

Calabria

Campania

Molise

Puglia

Sardegna

Sicilia

Mezzogiorno

Italia

14

Fonte: Osservatorio Regionale Banche Imprese Avanzano le lepri → Molise, Sardegna, Basilicata

Arrancano le locomotive → Campania, Puglia, Sicilia

LE REGIONIBenchmarking tra previsioni del Pil nel 2015

e valore massimo del Pil ante crisi

0

10000

20000

30000

40000

50000

60000

70000

80000

2007

2015


REGIONI

Campania, Puglia

Accusano le

maggiori difficoltà

LE REGIONI V.A.

Previsioni 2011-2015 e confronto con 2007 (prezzi costanti del 2005 ; dati in milioni di euro)

0

10000

20000

30000

40000

50000

60000

70000

Abruzzo Basilicata Calabria Campania Molise Puglia Sardegna Sicilia

2007

2011

2012

2013

2014

2015

16

Fonte: Osservatorio Regionale Banche ImpreseLe performance di Campania e

Puglia peggiorano se si osserva il solo V.A.

III

I COMUNI E LE POPOLAZIONI

17


19

0,133,98

65,77

30,12

0

10

20

30

40

50

60

70

1

Popolazione

MezzogiornoDistribuzione della Popolazione (in %) dei Comuni (in numero) per tasso

di crescita medio annuo1995-2010

Popolazione (26.414) Comuni (35) (in gran parte inSicilia e in Sardegna) crescita > o uguale al 5%

Popolazione (832.678) Comuni (199) (tra cui Avellino e Ragusa) con crescita tra 2% e 5%

Popolazione (13.732.149) Comuni (1.772) (tra cui Potenza, l’ Aquila, Catanzaro, Campobasso, Cagliari) con crescita tra 0% e 2%

Popolazione (6.289.206) Comuni (27) (tra cui Bari e Napoli) con crescita < dello 0%


IV

CONCLUSIONI

20

MezzogiornoUN SISTEMA IN ENTROPIA

MEZZOGIORNOUN SISTEMA DA RIORGANIZZARE

La produttività del SistemaInterna/esterna

Il riequilibrio del Pil - VA Ruolo e peso dei

macrosettori

I Servizi e la Pubblica Amministrazione

Il TAC 3.0

MEZZOGIORNODall’Entropia alla Συν-τροπια

GRAZIE PER L’ATTENZIONE!

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