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La nuova programmazione europea 2014-2020 e il ruolo delle comunità locali
Martedì 20 novembre 2012 ore 14:30Portogruaro Campus, Via Seminario 34/A, Portogruaro
Ing. Giancarlo Pegoraro – Direttore VeGAL
Periodo 1994-1999Nel 1995 nasce VeGALArea 5b – 13 I.C.PAL: 124 progetti di animazione
Periodo 2000-2006Agenda 2000 – 4 I.C.PSL: 43 progettiTematismo: l’acqua
Periodo 2007-2013FEASR - PSRPSL: 55 progettiTematismo: itinerari
Periodo 2007-2013FEPArea costieraTemi: costa/pesca
Periodo 2000-2006EqualFormaz. tur. tecnol.Partenariato geogr.
Futuri scenariStati generaliProgetto strategico
CLLD, ITI, FESR, FSE, FEASR, FEAMP, strategie di specializzazione intelligente, obiettivi tematici, azioni faro, …
5 obiettivi
Spesa in R&S al
3% del PIL
3 priorità
Crescita
intelligente
Crescita
sostenibile
Crescita
inclusiva
Istruz.: riduz.abb.
scol.; aumento
popolaz istruz.
III^
Riduzione CO2
75% occ. 20-64
Riduzione povertà
per 20 mil
persone
7 iniziative faro
L’UE
dell’innovazione
Agenda Digitale
Europea
Un UE efficiente
per le risorse
Politica
industriale
integrata per
l’era globalizzata
Gioventù in
movimento
Piattaforma
contro la
povertà
Agenda nuove
competenze e
posti lavoro
11 temi prioritari
Innovazione
Società
digitale
Cambiam.
clima
Energie rinn.
Ambiente
Mob. sosten.
Competitività
PMI
Istruz e
formaz.
Lotta alla
povertà
Occupaz e
nuove
competenze
PA
efficiente
6 priorità
FEASR
Promuovere
trasferimento
conoscenza ed
innovazione nel
settore agricolo
e forestale
Inclusione
sociale,
riduzione
povertà e
sviluppo
economico
aree rurali
Competitività e
reddidività
aziende
Filiera agroalim
e gestione
rischi
Valorizzare
ecosistemi
Riduz. CO2
18 aspetti tematici
FEASR
Stimolare innovazione e base
conoscenza aree rurali
Rinsaldare ricerca e innovazione
Apprendimento continuo e formaz prof.
Ristrutturaz aziendale
Ricambio generazionale
Filiera agroalimentare
Gestione rischi aziendali
Biodiversità
Risorse idriche e suolo
Uso efficiente acqua ed energia
Energie rinnovabile
Riduzione CH4 e NO
Promuovere sequestro carbonio
Diversificazione e occupazione
ICT nelle aree rurali
Sviluppo locale nelle zone rurali
www.reterurale.it/leader
L’Asse 4: avanzamento
Le “disposizioni comuni”2014/20 prevedono di rispondere alle esigenze di sviluppo locale tramite iniziative partecipativebasate sull’approccio Leadertramite i GAL
In UE selezionati 2.281 GAL
In Italia selezionati 192 GAL
5
5
5
8
7 (9)
3
3 16
4
8
6
25
13
13
14
13
14
17
1
75
5
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3
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4
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13
13
14
13
14
17
1
75
i GAL:
In Venetooperano oggi 14 GALtra cui, dal 1995, VeGAL
Risultati “Leader” di VeGAL
Nella 1°fase (Leader II, dal 1994 al ‘99) VeGAL reali zza 124 progetti.
Nella seconda fase (Leader +, dal 2000 al 2006): 45 progetti.
Ora stiamo operando nel nuovo PSR 2007/13: circa 6 milioni di euro. 55 progetti in corso
Complessivamente con queste tre fasi Leader sul territo rio svilupperemo 26.711.912,24 euro di investimenti .
5555 progetti in corso nel PSLprogetti in corso nel PSL
Mis. 323/A-1: 1 progetto (studio dell’area e censimento dei beni di pregio)Mis. 313/1: 3 itinerari GiraLagune, GiraLemene e GiraTagliamentoMis. 311/1: 3 progetti di fattorie didatticheMis. 311/2: 10 progetti di agriturismoMis. 323/A-2: 7 progetti di recupero di manufatti di pregioMis. 323/A-3: 4 progetti di recupero piccoli manufatti della vita collettivaMis. 323/A-4: 6 progetti per la valorizzazione di spazi espositiviMis. 227/1: 4 progetti per la valorizzazione boschivaMis. 313/4: 4 progetti per l’informazione turisticaMis. 133: 3 progetti per l’informazione agroalimentareMis. 421: 5 progetti infrastrutture ed 1 di informazione (PiaveLivenza)Mis. 421: 3 prog. d’informazione e 1 infrastruttura (Paesaggi Italiani)
+ 2 bandi attualmente aperti per selezionare altri progetti (313/2-4)+ 3 bandi da aprire (311/2, 323/A-2-3)
LEGENDA
CENTRO STORICO DI NOTEVOLE INTERESSE
RETE IDROGRAFICA
CENTRO STORICO DI MEDIO INTERESSE
TERRITORIO URBANIZZATO
CONFINE COMUNALE
RETE AUTOSTRADALE
RETE FERROVIARIA
PERCORSI PRINCIPALI
PERCORSI DI COLLEGAMENTO IN PROGETTO
Autostrada A4
Autostrada A4
Autostrada A4
Ferrovia
Venezia - T
rieste
Ferrovia Venezia - Trieste
GRUARO TEGLIOVENETO
PRAMAGGIORE
ANNONEVENETO
FOSSALTA DIPORTOGRUARO
SAN MICHELEAL TAGLIAMENTO
CINTOCAOMAGGIORE
A28
PORTOGRUARO
CONCORDIASAGITTARIA
CEGGIA
SANTO STINODI LIVENZA
TORREDI MOSTO
CAORLEERACLEA
JESOLO
CAVALLINOTREPORTI
SAN DONA'DI PIAVE
NOVENTADI PIAVE
MUSILEDI PIAVE
FOSSALTADI PIAVE
MEOLO
QUARTOD'ALTINO
Ferr
ovia
dire
zion
e U
d ine
LITORANEA VENETA GIRA LEMENE GIRA TAGLIAMENTO
In Veneto 8 PIA-Rurali(nel Veneto Orientale: S.Donà di Piave)
www.reterurale.it/leader
L’Asse 4: avanzamento
In UE selezionati 303 GAC.
In Italia selezionati 38 GAC (di cui 2 veneti). VeGAL è capofila di VeGAC (area: Venezia, Cavallino T., Jesolo, Eraclea, Caorle e S.Michele T.)
I GAC si occupano dello sviluppo sostenibile delle zone costiere dipendenti dalla pesca
Finanziati dal Fondo Europeo per la Pesca (FEP)
i GAC:
VeGAC: Compartimento marittimo di Venezia
In Veneto 12 DICE
Tra i quali il n°6del Veneto Orientale
In Veneto 10 Consorzi di Bonifica
Tra cui il n°10Veneto Orientale
LR n. 18 del 27.4.2012“Disciplina esercizio associato di funzioni e servizi comunali”
Individua 4 aree geografiche omogenee
Il Veneto Orientale rientra nell’area del “ Veneto centrale ” (tranne S.Donàe Portogruaro: ”Aree ad elevata urbanizzazione” )
In Veneto 24 IPA
(DGR n. 1034 del 5.6.2012)
IPA: infrastratture
17
La rete: i 45 Soci di VeGAL
• Comuni : Annone Veneto, Caorle, Cavallino Treporti, Ceggia, Cinto Caomaggiore, Concordia Sagittaria, Eraclea, Fossalta di Portogruaro, Gruaro, Jesolo, Meolo, Musile di Piave, Noventa di Piave, Portogruaro, Pramaggiore, Quarto d’Altino, S.Donà di Piave, S.Michele al Tagliamento, S.Stino di Livenza, Teglio Veneto, Torre di Mosto;
• Associazioni di categoria ed Enti Privati : ANCE Venezia, CIA Venezia, CNA Venezia, Coldiretti Venezia, Confcommercio Venezia, Confcooperative Venezia, Consorzio Insieme, Copagri Venezia, Confagricoltura Venezia;
• Enti Pubblici e società pubblico/private : Provincia di Venezia, ASVO, ATVO, ASI, Aussl n.10 Veneto Orientale, Magistrato alle Acque di Venezia, Consorzio di Bonifica Veneto Orientale, Interporto di Portogruaro, Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle tre Venezie;
• Enti di ricerca e formazione : Università di Padova – Facoltà di Agraria, Polins, Consorzio Universitario di Ricerca Applicata, Rete Interdistrettuale Scuole Veneto Orientale, Fondazione Collegio Marconi, FondazioneMusicale Santa Cecilia, Fondazione Portogruaro Campus.
GAL, GAC, IPA, Conferenza Sindaci, Coord. Costa, …
Farsi un quadro del contesto 2014/2020Si conosce quanto fatto nel 1994Si conosce quanto fatto nel 1994Si conosce quanto fatto nel 1994Si conosce quanto fatto nel 1994----99, nel 200099, nel 200099, nel 200099, nel 2000----06 e in corso?06 e in corso?06 e in corso?06 e in corso?Chiarire il futuro contesto 2014Chiarire il futuro contesto 2014Chiarire il futuro contesto 2014Chiarire il futuro contesto 2014----20202020
Avviare percorso concertativo/partenariale con la Regione Venetoper la segnalazione delle esigenze del Veneto Orientale
Sono noti i problemi e le opportunitSono noti i problemi e le opportunitSono noti i problemi e le opportunitSono noti i problemi e le opportunitàààà delldelldelldell area?area?area?area?Come veicolare le esigenze alla Regione?Come veicolare le esigenze alla Regione?Come veicolare le esigenze alla Regione?Come veicolare le esigenze alla Regione?
Delimitare gli ambiti locali d intervento:poche iniziative, forti e coerenti con Europa 2020
Gli scopi del seminario di oggiGli scopi del seminario di oggi
• Trovare la nostra “strategia di specializzazione intelligente”: un approccio allo sviluppo basato non tanto su una ripetizione meccanica di un’unica formula per ogni territorio, ma sulla ricerca creativa dei propri fattori di vantaggio competitivo, tanto espressi, quanto potenziali, per dar vita ad un mix unico e ben centrato sul genius loci
• Rapporto “Giavazzi”• Stati generali Cultura 2012: passare dai finanziamenti per la
conservazione del patrimonio e il turismo (impostazione statica,obsoleta) alla produzione culturale, imprenditorialità creativa e partecipazione dei cittadini
• Decidere sulla base della valutazione dei risultati 94-99, 00-06 e stime 07-13
• Aree omogenee e stabili• Semplificazione: risposte a progetti integrati e tempi più brevi
RiflessioniRiflessioni
territorio
FERS/FSE
Regole definite all’inizio (2013/2014), non in corsa/dopo/alla fineProcedure “trasparenti”, non procedure “pubbliche”
1 interlocutore in Regione1 territorio sub-regionale
Non troppi territori sub-regionali in Regione
No a criteri del tipo: 2 x Provincia, max 150.000 abitanti, ecc.
1 agenzia di Piano1 Piano contenente “progetti integrati” e “progetti pilota”Interventi con misure standard applicati con bandi regionali
ProcessoProcesso
FEP
FEASR Progettointegrato
Progettointegrato
pilota
Recupero antica cartieraLeader+, azione 32007/13: Misura 323/A-4
Coop.agr. Bibione
Azienda agr. BiviRinnovo punti vendita e produzione ed esterniLeader+, azione 6
Lison Pramaggiore230 cartelli Strada Vini
LR 17/00, Provincia
SIC-ZPS Foce TagliamentoPercorsi, duna, flora originariaLeader+, azione 5
Faro2007/13: 421
Tagliamento22 km di percorsi ciclopedonaliLeader+, azione 82007/13: Misura 313/1
Guida turistica20.500 copie (ita/ingl/ted/slo)Interreg Italia-Slovenia
Segnaletica turistica457 cartelli di segnaleticaLeader II, LR 16/93
Lungomare800 m a BibioneLeader+, azione 8
Forestazione10 nuovi ettari di boscoComune S.M. al Tagliamento
NavigazioneDidattica e agriturismoLeader+, azione 1
Agriturismo
Toniatti2007/13:Misura 323/A-4
Sistemi social2007/13: 421 (313/4)
Pacchetti turistici2007/13: 421 (313/3)
Giardino mediterraneoIta-Slo 2007/13 – Sigma2
Futuri scenari:• La vision: come ospitare il turismo futuro• Due linee guida: elemento identitario (l’acqua) e qualità della
progettazione• Sei temi: lagune e siti natura 2000; paesaggio e identità; centri e
aree urbane; impresa e produzione; architettura tra nuovo e passato; nuova ruralità; itinerari.
Progetto strategico:• Tre priorità: difesa idrogeologica; banda larga; itinerari.
Stati generali:• Soluzioni per le PMI• PA efficiente / “test PMI” / Inclusione sociale
TemiTemi
Il territorio: un mix di costa, pesca, aree urbane e rurali