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ISTITUTO COMPRENSIVO PESCARA 6
SCUOLA DELL’INFANZIA «Bruno Munari»
INTERSEZIONE
(Partecipante al concorso Energiochi 9)
Anno Scolastico 2013/2014
PARLIAMO DEL SOLE…
…E INVENTIAMO UNA STORIA
“IL SOLE SCAPPA VIA”
Maestra: “Come si intitola questa storia?”
Bambini: “Il sole scappa via”
Maestra: “Di cosa parla?”
Bambini: “Di Scaldino che è un paesino”
Maestra: “Chi ci viveva?”
Bambini: “Tutti gli abitanti di Scaldino e il sole”
Maestra: “A cosa serve il sole?”
Bambini: “A fare luce …. a fare caldo ….. a riscaldare il cuore ….. a dare ossigeno alle piante …. a fare bene alle ossa …..
quando c’è il sole si può andare al mare e abbronzarsi”
Maestra: “Quindi perché è importante il sole?”
Bambini: “Perché scalda le persone ….. perché asciuga i panni e le persone ….. fa luce ….. asciuga la pittura ….. fa crescere i
fiori ….. dà l’ossigeno ….. fa riscaldare il mare ….. fa allegria ….. quando c’è il sole i bambini vanno al parco a giocare e fanno anche
lo scivolo ….. i bambini si divertono con l’altalena e a prendere i fiori ….. escono a scaldarsi le lucertole e le lumache ….. si va fuori a
mangiare, a fare i picnic”
Maestra: “In paese chi è arrivato?”
Bambini: “Un omone”
Maestra: “E che cosa aveva?”
Bambini: “Una valigia grande grande dove dentro c’erano tante cose”
Maestra: “Cosa ha portato l’omone ai bambini?”
Bambini: “La televisione”
Maestra: “I bambini cosa hanno fatto?”
Bambini: “Non uscivano più”
Maestra: “Perchè?”
Bambini: “Perché stavano sempre in casa a guardare la televisione, così il sole se ne andò via e in paese era freddo”
Maestra: “I bambini che facevano?”
Bambini: “Tremavano e battevano i denti”
Maestra: “Cosa ha detto l’omone?”
Bambini: “Ci penso io!!!”
Maestra: “E cosa ha fatto?”
Bambini: “Ha preso la valigia e ha tirato fuori stufe e termosifoni”
Maestra: “Che è successo al paese?”
Bambini: “Puzzava”
Tutti i bambini ad alta voce dicono più volte: “Che puzza, che puzza!!!”
Maestra: “Cosa ha fatto il sole?”
Bambini: “Ha fatto la valigia e se n’è andato così il paese era tutto buio”
Maestra: “Cosa ha fatto l’omone?”
Bambini: “L’omone ha costruito un faro e tutti i bambini bruciavano”
Maestra: “E poi che altro ha fatto?”
Bambini: “Rideva”
Tutti i bambi drammatizzano e ridono forte.
Maestra: “E chi lo ha sentito?”
Bambini: “Una maestra che era in un altro paese… Ha detto: e ha preso la bicicletta per andare a vedere chi
rideva”
Maestra: “Quando è arrivata in paese chi ha incontrato?”
Bambini: “Un bambino”
Maestra: “La maestra cosa ha detto a quel bambino?”
Bambini: “Perché siete tutti così tristi ed è tutto buio?”
I bambini drammatizzano facendo vedere come sono tristi i bimbi di Scaldino.
Maestra: “Cosa ha risposto il bambino?”
Bambini: “I bambini non giocano più perché sono tutti in casa a guardare la televisione e il sole se n’è andato”
Maestra: “La maestra cosa ha detto poi?”
Bambini: “Il sole ci serve. Ci penso io!!!”
Maestra: “Cosa va a prendere la maestra?”
Bambini: “I pannelli”
Maestra: “Dove li ha messi?”
Bambini: “Sui tetti”
Maestra: “I pannelli che facevano?”
Bambini: “Attiravano il sole che è potuto tornare”
Maestra: “L’omone che fa?”
Bambini: “Va via e anche la puzza”
Maestra: “I bambini che fanno?”
Bambini: “Vanno fuori a giocare tranquillamente”
Maestra: “Il sole che ha detto?”
Bambini: “Ha ringraziato, è tornato a splendere e tutti i bambini erano felici”
I bambini drammatizzano facendo vedere come finalmente sono tornati ad essere felici i bimbi di Scaldino.
INIZIAMO LE ATTIVITÁ…
I
NOSTRI LAVORI
I LAVORI CON LA LIM
E DOPO TANTO PARLARE… PITTURARE…
E DIGITARE… INCOLLARE…
IL SOLE SCAPPA VIA!
I BAMBINI DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA
«Bruno Munari»
dell’ISTITUTO COMPRENSIVO PESCARA 6
PRESENTANO
C’era una volta il sole che viveva in un cielo azzurrino di un
paesino carino che si chiamava Scaldino.
I bambini del paese erano tanto felici , si volevano molto bene, si
aiutavano e giocavano insieme all’aria aperta.
Il sole era contento di vivere a Scaldino, perché ogni abitante
aveva un solo interesse: che lui splendesse! Ma un giorno…
Arrivò un omone con un grosso valigione, che disse ai bambini: “Che
ci fate tutti fuori? Ce l’ho io una cosa che vi renderà tutti molto più
felici!”
Cercò nella valigia e dopo un po’ tirò fuori una scatola magica che si
chiamava “televisione”… Continuò a parlare ai bambini dicendo:
“Su… venite a prendere le televisioni per guardare le trasmissioni!”
Tutti ne presero una e si rintanarono a casa a guardarla; su un bel
mobile l’avevano appoggiata, senza più fare una bella passeggiata!
Non giocavano più all’aria aperta e la strada era deserta.
Il sole si ritrovò solo, senza nessuno… Ohh!!! Come si sentiva
scontento!!! Allora cominciò a spegnersi e dappertutto fece molto
freddo.
I bambini battevano i denti e senza caldo non erano contenti.
L’omone se la rise e disse: “Ci penso io!”
In un baleno prese gli attrezzi dalla sua valigia per costruire
caminetti e stufette.
Brucia qua, brucia là… il fumo iniziò a puzzar!
Faceva più caldo, si, ma l’aria dal fumo inquinata, non sempre
era profumata.
Il sole era sempre più triste e disse: “Non ce la faccio più a
guardar giù e a sentir questa puzza… Questo mi fa star mal!”
Allora fece i bagagli, se ne andò, e tutto il paesino buio diventò.
L’omone vide che era buio e disse ancora: “Ci penso io!”
Aprì la sua valigia, prese tutti gli attrezzi e… costruì un grosso
faro che faceva una gran luce.
Ma la luce bruciava tutti e in poco tempo gli abitanti eran
febbricitanti!
L’omone rideva e guardandoli diceva: “Vi ho cotto a puntino!”
Le risate dell’omone fecero un gran baccano, tanto che una maestra
del paesino vicino richiamarono. “Ma che sta succedendo a
Scaldino?” Salì sulla sua bicicletta e andò veloce nel paesino.
Vide quel faro e sentì una gran puzza… “Perché non c’è nessuno
nella piazza?”
Incontrò un bambino che, dispiaciuto, camminava tutto abbattuto, e
gli chiese: “Perché sei triste e non giochi?”
“Perché i giochi qui non servono - disse- tutti sono in casa a
guardar la tv e all’aperto non giocano più!”
La maestra inorridì e i bambini avvertì: ”Se il sole a disprezzar
continuerete, tutti male vivrete. Del sole abbiamo bisogno, lui ha
un grande impegno! Tutto illumina e la natura vive grazie al suo
calore. Noi uomini, di giorno, possiamo vedere ciò che ci circonda
perché c’è il sole… e se lo sappiamo usare, lui ci riscalda senza
bruciare… vi aiuto io a farlo tornare!”
Portò dei pannelli che sui tetti appoggiò: con loro il sole poteva
tornare perché i suoi raggi sapevano attirare.
Quando la maestra i pannelli fissò, il sole ritornò e, di colpo la
puzza se ne andò.
Il faro di giorno non servì, l’omone fuggì e la maestra con la bici
ripartì.
Scaldino tornò a splendere e i bambini in strada a correre.
Con quel bel sole, fuori si stava bene e il televisore non sempre si
accendeva.
La maestra, ripartendo, disse: “Ora si che c’è allegria in ogni
abitazione, questo paesino ha imparato la lezione!”
Salutò il sole che tutto contento la ringraziò: “Con i pannelli tanto
calore e tanta luce regalerò!!!”
FINE
ISTITUTO COMPRENSIVO PESCARA 6
SCUOLA DELL’INFANZIA «B. MUNARI»
PROTAGONISTI:
I BAMBINI DI 3 ANNI DELLA SEZIONE «B»
I BAMBINI DI 4 ANNI DELLA SEZIONE «C»
I BAMBINI DI 5 ANNI DELLA SEZIONE «A»
INSEGNANTI:
Ciotti Marialetizia, D’Arienzo Elisa, De Angelis Anna Rita,
De Sanctis Rosamaria, Maravalle Sandra, Piersante Letizia
Le docenti A.R.S.: Liguori Roberta, Mele Patrizia
Le docenti supplenti: Bossone Antonella, Di Giambattista Sabrina
ASSISTENTI SPECIALISTICHE:
Baldassarre Cristina, Iezzi Angela Maria, Mignogna Annetta
MUSICHE:
Ennio Morricone - My Name is Nobody
Epic Disney Medley - Peter Hollens & Alex G Acappella
Orchestra Vincenzi - La Danza del Sole