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TANZANIA

Presentazione standard di PowerPoint · Tanzania”. Come seonda lingua si usa l'inglese. RELIGIONE: Secondo studi recenti la popolazione è per lo più cristiana (62%), si registra

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TANZANIA

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I NOSTRI SERVIZI

In Tanzania troverete una varia offerta di strutture ricettive nelle città. Viaggiaconcarlo propone strutture semplici, pulite e a buoni prezzi, cercando sempre di privilegiare hotel gestiti da personale locale. E’ ovviamente possibile venire incontro alle esigenze individuali in base alle richieste dei clienti.

Durante i trekking sarà possibile dormire in campi tendati, così come durante i Safari, durante i quali saremo dotati anche di materassi comodi, ottime jeep e cuochi di grande esperienza.

Viaggiaconcarlo organizza gli spostamenti con mezzi privati durante tutto l’itinerario.

Saranno a disposizione guide locali parlanti inglese preparate e con grande esperienza.

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VOLI INTERNAZIONALIViaggiaconcarlo è partner ufficiale di Turkish Airlines, e propone alcuni pacchetti di viaggio con volo internazionale incluso con partenza da Milano Malpensa. Possiamo comunque garantire bretelle da qualsiasi città italiana con le migliori tariffe del momento.

Per i viaggi senza volo internazionale, Viaggiaconcarlo può comunque supportare il cliente

nella ricerca e nell’acquisto dei biglietti aerei per la destinazione scelta.

Consigliamo di recarvi all’aeroporto di partenza circa 3 ore prima del volo internazionale. Una volta arrivati, sarà possibile controllare il banco del check-in sui monitor dell’aeroporto, verificando orario, compagnia aerea e numero del vostro volo. Al banco del check-in vi verrà comunicato il numero del gate dal quale imbarcarsi, che comunque apparirà anche sui monitor dell’aeroporto. Si prega di presentarsi al banco del check-in muniti di passaporto: vi verranno consegnate le vostre carte d’imbarco e il vostro bagaglio verrà spedito direttamente alla destinazione finale.

Sui voli internazionali Turkish Airlines il peso del bagaglio non può superare i 23 kg a passeggero. Se viaggerete con altra compagnia aerea, vi consigliamo di controllare il peso massimo del bagaglio consentito a passeggero prima di recarvi in aeroporto.

A bordo degli aerei è consentito un solo bagaglio a mano di massimo 7 kg e che non superi i 115cm tra base, altezza e profondità.

Gli orari dei voli possono essere soggetti a variazioni, delle quali ovviamente ci premuriamo di informarvi. Non siamo però responsabili in caso di ritardi, overbooking, perdita di coincidenze, scioperi, smarrimento e danneggiamento dei bagagli, cause dovute esclusivamente all’operato di compagnie aeree. Il vostro posto in aereo verrà assegnato al momento dell’emissione della carta d’imbarco: specifiche richieste verranno presentate alle compagnie aeree a cui spetterà però la decisione finale.

Prima della partenza vi verranno consegnati i documenti di viaggio, comprendenti l’elenco degli alberghi con indirizzo e numero di telefono, l’estratto conto, le vostre schede escursionista compilate, numeri di emergenza, orari e date di eventuali voli interni, l’itinerario dettagliato e confermato e altre possibili informazioni che riguardano il viaggio.

Vi preghiamo di leggere con attenzioni tutti i documenti che vi verranno consegnati e di mettervi subito in contatto con il Team Viaggiaconcarlo in caso ci fosse qualsiasi errore o dubbio.

E’ inoltre obbligatorio leggere le condizioni generali di contratto prima della partenza. Ecco il link: condizioni generali di contratto.

DOCUMENTI DI VIAGGIO

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Il viaggiatore può decidere di stipulare l’assicurazione:* mediante Viaggiaconcarlo (assicurazioni Allianz)* autonomamente con altri mezzi/compagnie assicurative

Date le caratteristiche dei viaggi operati da Viaggiaconcarlo si richiedono assicurazioni che coprano i recuperi in elicottero in caso di trekking. Si prega di verificare con attenzione quindi le condizioni delle assicurazioni.

Qualunque sia la modalità con la quale si decida di stipulare la copertura di viaggio, in caso di sinistro Viaggiaconcarlo potrà aiutare il viaggiatore ad aprire la pratica, ma sarà il viaggiatore stesso responsabile delle comunicazioni con la compagnia assicurativa.

Come verrà richiesto in seguito, il viaggiatore è obbligato a comunicare a Viaggiaconcarlo:*COMPAGNIA ASSICURATIVA*NUMERO DI POLIZZA*NUMERI DI CONTATTO DELLA COMPAGNIA IN CASO DI EMERGENZA

In casi di eccezionale emergenza in cui il viaggiatore è in pericolo di vita, Viaggiaconcarlo potrà anticipare (con consenso del viaggiatore, se non possibile di un compagno di viaggio partito con lo stesso dall'Italia, se non possibile di un familiare indicato nei numeri di emergenza) le spese di recupero o mediche, MA l'interessato sarà obbligato a rimborsare l'agenzia entro 2 settimane dal rientro e si prenderà l'intera responsabilità di gestire il rimborso con l'assicurazione. Viaggiaconcarlo si renderà in ogni caso disponibile a fornire tutti i documenti di viaggio utili ai fini del rimborso.

L’assicurazione sanitaria è sempre consigliata. I viaggiatori che decideranno di non stipularla sono consapevoli dei rischi e dei costi in cui potrebbero intercorrere.

ASSICURAZIONE

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INFORMAZIONI PRATICHE

CAPITALE: Dodoma, 324.347 abitanti. Dar es Salaam è stata capitale fino al 1973 ma ospita ancora numerosi enti governativi.POPOLAZIONE: 46,5 milioni di abitanti di cui l’80% vive in contesti rurali, la popolazione è molto variegata e costituita da più di 120 etnie, tra cui i famosi Maasai.COORDINATE: 6°11’ S 35°45’ E, DodomaSUPERFICIE: : 945.090 Km2, 31° paese al mondo per superficie, è circa 3 volte l’Italia ed è uno stato nato dalla fusione nel 1964 di due diverse entità, la Tanganica e Zanzibar dalla cui crasi dei nomi è nato la Tan-zaniaFUSO ORARIO: +2h rispetto all’Italia; +1h quando in Italia è in vigore l’ora legaleCLIMA: Lungo la costa e a Zanzibar le temperature sono elevate nei mesi da novembre ad aprile; rimangono gradevoli nei mesi da maggio a settembre e nell’interno collinoso del Paese. La stagione delle grandi piogge va di norma da metà febbraio a maggio, quella delle piccole piogge tra novembre e dicembre.LINGUA: La lingua ufficiale nazionale è lo swahili, la denominazione ufficiale della nazione è formalmente Repubblica Unita di Tanzania che in swahili è “Jamhuri ya Muungano waTanzania”. Come seconda lingua si usa l'inglese. RELIGIONE: Secondo studi recenti la popolazione è per lo più cristiana (62%), si registra un alto numero di musulmani (35%) ed infine minoranze di altre religioni tradizionali (3%)MONETA: Scellino della Tanzania (Cambio alla data, €1=2.480,51 TZS ossia Tanzanian Shilling). Se viaggiate solo in Tanzania e portate con voi dollari sappiate che la data di emissione deve essere tassativamente successiva al 2000. I dollari emessi prima del 2000 non sono più accettati in Tanzania. Se il vostro viaggio include Zanzibar o Pemba la data di emissione deve essere tassativamente successiva al 2003. I dollari emessi prima del 2003 non sono più accettati a Zanzibar e Pemba. Se il vostro viaggio include Mafia la data di emissione deve essere tassativamente successiva al 2005. I dollari emessi prima del 2005 non sono più accettati a Mafia. A seconda della data della vostra partenza, consigliamo di consultare questo sito web: https://www.oanda.com/lang/it/currency/converter/ per un’aggiornata conversione della valuta. ECONOMIA: La Tanzania è uno dei Paesi più poveri del mondo. Il reddito annuo pro capite nel 2012 era di circa 629$. Il 60% della popolazione è privo dell'elettricità e il 40% dell'acqua potabile. Il 60% della popolazione sopravvive con meno di 2 $ al giorno. Negli ultimi anni si è tuttavia registrata una crescita contenuta ma costante permessa dalla stabilità politica. L'economia dipende in gran parte dall'agricoltura, che pesa per circa 60% del PIL, costituisce l'85% delle esportazioni e impiega l'80% della forza lavoro. Le condizioni geografiche e climatiche limitano i campi coltivati al 5% del territorio. L'industria pesa circa il 10% del PIL ed è prevalentemente limitata alla trasformazione dei prodotti agricoli.

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INFORMAZIONI PRATICHE

PASSAPORTO

E’ necessario essere in possesso del passaporto, con validità residua di almeno sei mesi e comunque superiore al periodo di permanenza nel Paese.

VISTO D’INGRESSO

Necessario, da richiedere prima della partenza presso l’Ambasciata di Tanzania a Roma o presso il Consolato di Tanzania a Milano. Il modulo di richiesta può essere scaricato dal sito web http://www.embassyoftanzaniarome.info/. Coloro che, per un qualsiasi motivo non potessero richiedere il visto in Italia, possono ottenerlo anche all’arrivo nel Paese presso i tre aeroporti internazionali tanzani (Dar es Salaam, Kilimanjaro e Zanzibar).

Viaggiaconcarlo fornisce per i suoi clienti supporto dall’Italia per l'ottenimento del visto.

MANCE E DONAZIONI

In ogni parte dell’Africa è oramai usanza dare una mancia a chi presta un servizio. Generalmente le guide, i rangers e trackers contano sulle mance come parte del loro salario. L’importo di ciascuna mancia rimane a completa discrezione del cliente in base al servizio ricevuto, si consiglia in ogni caso di non esagerare. In generale nei ristoranti, una cifra pari al 10% dell’importo pagato, può essere considerata equa.

ABBIGLIAMENTO

In safari si devono prediligere abiti in tinte chiare. I colori scuri attirano gli insetti ed in particolare le mosche tzè-tzè. E' consigliabile indossare magliette o camicie a manica lunga e pantaloni lunghi per proteggersi dalle punture d’insetti. Le scarpe devono essere comode: sandali aperti vanno bene durante i safari in 4x4. Per le escursioni a piedi le scarpe da ginnastica possono essere scivolose ed è preferibile optare per un paio di pedule leggere, alte fino a coprire la caviglia, per altitudini medie. Per le escursioni al Kilimanjarooccorrono scarpe da trekking ed abbigliamento d'alta quota.Da ricordare anche occhiali da sole, crema protettiva e binocoli per il safari.Nelle zone a predominanza musulmana (Costa, Zanzibar ma soprattutto Pemba e Mafia) uomini e donne dovrebbero vestire adeguatamente in città: gli uomini dovrebbero portare pantaloni lunghi e le donne pantaloni o gonne fino al ginocchio. Cosce e ombelico dovrebbero essere coperte. Scegliere di ignorare questo codice di comportamento significa mancare di rispetto agli usi e costumi del paese in cui vi trovate, pertanto lo sconsigliamo vivamente.

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Vi sapremo dare dettagli più precisi a seconda del vostro itinerario, ma è sempre importante è prevedere un abbigliamento a strati: meglio pensare a più capi da indossare, anche sovrapposti, in modo da adeguare il grado di copertura ai cambiamenti climatici e da proteggersi contro vento e sbalzi di temperatura.

ALCUNI SUGGERIMENTI PER IL TREKKING SUL KILIMANJARO:1 borsone/zaino impermeabile da affidare ai portatori (peso max consentito al trasporto: 12 kg)3-4 (o più) sacchetti di plastica leggera per preservare dall’umidità il materiale all’interno del borsone1 sacco a pelo per la montagna (solitamente -10°C è consigliato)1 telo impermeabile per proteggere dalla pioggia la persona e lo zaino (tipo poncho)1 paio di ghette leggere che preservano le scarpe dall’acqua1 borraccia da 1 litro (si possono tuttavia usare le bottiglie di plastica dell’acqua potabile)1 torcia elettrica con batterie di riserva1 paio di scarponcini da trekking (comodi ed impermeabili)2 paia di calze sottili termiche e diversi paia di calze normali 2 felpe1 sotto giacca/giubbino antivento (potrebbe non essere necessario se le felpe sono antivento)1 cambio di biancheria termica (maglia & calzamaglia)2 paia di pantaloni da trekking 1 giacca impermeabile1 paio di pantaloni impermeabili1 passamontagna o maschera da ghiacciaio1 cappello per il solePastiglie per depurare l’acqua

TELEFONO

Prefisso per l'Italia: 0039Prefisso dall'Italia: 00255La rete cellulare è molto diffusa anche se alcune zone all’interno del Paese non sono ancora coperte.

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VOLTAGGIO

Tensione: 230 V Frequenza: 50 Hz Note: Sono frequenti le cadute di tensione e si verificano anche momenti di blackout in particolare alla fine della stagione secca, quando i bacini idrici scarseggiano d’acqua e non forniscono sufficiente potenza alle centrali idroelettriche della nazione. Le prese di corrente in Tanzania sono a 3 lamelle (tipo G inglesi e D a 3 poli tondi disposti a triangolo) è dunque fortemente consigliato l’acquisto di un buon adattatore dotato, se possibile, di protezione contro gli sbalzi di tensione.

CIBO

Il riso e l’ugali (una polentina fatta con farina di mais o di manioca) sono gli alimenti base del paese e si mangiano accompagnati da stufati di carne di pollo, manzo, capra, a volte da pesce e da verdure. Si trovano di frequente anche i matoke (banane di legume bollite), i mishikaki (spiedini di carne marinata) e i nyama choma (carne speziata cucinata allo spiedo). Lungo la costa la cultura culinaria si è maggiormente sviluppata con specialità regionali differenziate grazie all’influenza delle tradizioni dell’Oceano Indiano. In particolare l’arcipelago di Zanzibar è uno dei principali punti di richiamo dell’Africa orientale per quanto riguarda la gastronomia. Qui la cucina è dominata da piatti a base di frutti di mare e riso, insaporita con cocco, tamarindo e spezie esotiche. Varia e deliziosa è la frutta disponibile tutto l’anno: banane, avocado, papaia, ananas ed altre varietà tropicali. Stagionali sono invece i manghi e gli agrumi. L’acqua di rubinetto in molte località è chimicamente purificata, è tuttavia indispensabile prima dell’uso informarsi e in generale, è preferibile bere acqua minerale in bottiglia che viene venduta quasi dappertutto anche se risulta leggermente cara. Tra le marche di birra tanzaniana troviamo Safari e Kilimanjiaro, ma sono reperibili anche Castle Lager e altre birre keniote e tedesche. La bevanda nazionale è il chai, un tipo di thé molto tonificante ed è usanza berlo in qualsiasi momento della giornata.

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MALATTIE E VACCINAZIONI

Strutture sanitarie: il livello del sistema sanitario locale è carente per quanto riguarda il personale, le attrezzature mediche e la disponibilità di farmaci specifici. Le trasfusioni di sangue non sono sicure. Nel Paese sono presenti anche centri clinici con personale medico europeo.

Malattie presenti:Il WHO conferma numerosi casi di infezioni da colera in Tanzania. A tal riguardo si consiglia quindi un’accurata igiene delle mani e l’assunzione di acqua minerale in bottiglie sigillate. Si sconsigliano altresì cibi quali insalate e verdure crude nonché l’acquisto di cibo presso ambulanti o bancarelle.

La febbre dengue e la dengue emorragica sono endemiche – anche nell’isola di Zanzibar - causate dalla puntura di zanzare infette. Si consiglia di adottare misure di cautela contro le punture di insetti indicate nelle Info Sanitarie – Misure preventive contro malattie trasmesse da puntura di zanzara” sulla home page del sito Viaggiaresicuri.it del Ministero degli Affari Esteri e di consultare il proprio medico o la ASL al riguardo, anche nel caso di sintomi febbrili dopo alcuni giorni dal rientro di un viaggio nel Paese.

Sono presenti altre malattie quali: malaria, colera, tifo, paratifo, epatiti virali A, B, C, tetano, difterite, pertosse, morbillo, bilarzia (si consiglia di non effettuare balneazione nei laghi o fiumi).Si consiglia inoltre la vaccinazione antirabbica per chi deve svolgere attività a contatto con animali, cani, pipistrelli ed altri mammiferi, per lavoro, come veterinari, ricercatori o per diporto, come campeggiatori e turisti ciclisti.L’AIDS è molto diffuso ed è la seconda causa di morte dopo la malaria.

Avvertenze: Prima di intraprendere il viaggio sarebbe assolutamente opportuno stipulare una assicurazione sanitaria che preveda, oltre la copertura delle spese mediche, anche un eventuale rimpatrio aereo in Italia o trasferimento sanitario d’emergenza in altro Paese. Un’eventuale evacuazione sanitaria d’urgenza è possibile solo in aereo da Dar es Salaam, da Arusha (Aeroporto Internazionale) o Zanzibar per l’Europa, per il Kenia o per il Sud Africa.

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MALATTIE E VACCINAZIONI

Si consiglia di: acquistare bevande in contenitori sigillati; trattare l’acqua per uso alimentare (bollitura per oltre venti minuti, filtrazione e decantazione); evitare verdura e frutti di mare se non cotti; bere acqua e bibite in bottiglia senza aggiunta di ghiaccio; consultare immediatamente un medico e richiedere le analisi ai primi sintomi di malessere (vomito, febbre, diarrea).

Le persone che intendono recarsi ad alta quota sul Kilimanjaro, a causa del notevole impegno fisico richiesto dal lungo itinerario, dovrebbero effettuare l’escursione solo previo parere di un medico; si ricorda che sul Kilimanjaro non c’è possibilità di utilizzare bombole d’ossigeno e manca un pronto soccorso attrezzato.

Si ricorda, infine, che per quanto riguarda l’escursionismo subacqueo, a Dar es Salaam non sono disponibili camere iperbariche.

Vaccinazioni obbligatorie: obbligatoria la vaccinazione contro la febbre gialla per i viaggiatori superiori ad un anno di età provenienti da una Paese dove la febbre gialla è a rischio trasmissione (Kenya, Ethiopia, ecc.), anche nel caso di solo transito aeroportuale, se questo è superiore alle 12 ore ed in ogni caso se si lascia l'aeroporto di scalo.

Consigliamo comunque sempre di parlare con il proprio medico o con il Centro di Medicina di Viaggi dell’Asl di appartenenza.

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QUANDO ANDARE IN TANZANIA

RETE STRADALE

SICUREZZAE’ come sempre necessario prestare attenzione, per se stessi e i proprio oggetti. Esiste la possibilità di rapine e scippi nelle aree urbane: è pertanto necessario esercitare cautela (soprattutto per quanto riguarda Zanzibar) nei luoghi pubblici come alberghi, ristoranti, discoteche, cinema e centri commerciali.

A Dar Es Salaam la zona di “Msasani Peninsula ”, la più frequentata dagli stranieri, può essere presa di mira da borseggiatori e scippatori: è necessario quindi anche qui prestare prudenza.

Sono due le stagioni secche della Tanzania, il periodo più secco e quindi maggiormente sopportabile è l’inverno tra maggio e ottobre, ma anche i mesi di gennaio e febbraio sono poco piovosi. Per gli appassionati di Safari, è utile sapere che nella parte a nord (Serengeti e dintorni) tra gennaio e febbraio potrebbe essere difficile avvistare gli animali della savana, migrati nelle zone più umide del Kenya. Il periodo delle piogge invece si sviluppa tra dicembre ed aprile al sud e tra ottobre-dicembre e marzo-maggio al nord, il clima in questo periodo è umido e più caldo.Per gli amanti della natura selvaggia quindi si consiglia di frequentare i parchi della Tanzania nel periodo da maggio ad ottobre, giugno e luglio per le migrazioni degli gnu e delle zebre nella zona del Serengeti. Per gli escursionisti praticanti il bird-watching, nel Serengeti è preferibile il periodo delle piogge tra novembre ed aprile.Per una vacanza al mare, i mesi di luglio, agosto e settembre sono i migliori, con un clima secco e temperature sopportabili, ma si possono apprezzare sole e spiagge anche nei mesi di gennaio e febbraio con scarse piogge, ma temperature elevate.Per un tour completo, safari più mare, i mesi più adatti sono sicuramente luglio, agosto e settembre.

In Tanzania le strade non sono in buono stato, e le società di autonoleggio più serie forniscono assieme all’auto un autista che risulta essere molto prezioso oltre che per la conoscenza delle strade e la risoluzione di eventuali guasti dell’auto, anche per l’avvistamento degli animali.Non esistono autostrade in Tanzania, la guida è a sinistra ed è obbligatorio l’uso delle cinture di sicurezza sia anteriori che posteriori.

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Si raccomanda di evitare i viaggi nella regione di Kigoma, ovest di Kagera. Vanno evitate le aree a nord e a nord-ovest del Paese nei pressi dei campi profughi e confinanti con il Ruanda, il Burundi e la Repubblica Democratica del Congo, a causa della presenza di bande armate.In particolare a Dar es Salaam si consiglia di non mostrare oggetti di valore, cellulari o portafogli soprattutto se si cammina a piedi nelle zone del centro.Da evitare possibilmente la zona di Kariakoo.Si raccomanda di esercitare cautela nelle spiagge libere, nei luoghi isolati, nelle principali strade di collegamento tra i grandi centri urbani ed in particolare la strada di collegamento Arusha-Nairobi.Si raccomanda di prestare la massima attenzione anche nel centro delle principali città, con particolare riguardo alle zone commerciali e a quelle delle banche.

Atti di pirateria restano una significativa minaccia nel Golfo di Aden e nell'Oceano Indiano; gli attacchi si sono verificati fino a 1000 miglia nautiche dalla costa della Somalia e nelle acque al largo della Tanzania.Si consiglia, pertanto, a coloro che intendano navigare nelle suddette zone, fare pesca sportiva di alto mare o effettuare immersioni subacquee, di esercitare la massima prudenza.

AVVERTENZESi consiglia di:- spostarsi in compagnia di persone che conoscono i luoghi e la lingua;- richiedere guide munite di radio quando ci si reca nei parchi;- evitare di portare con sé oggetti di valore, telecamere e molto denaro;- non uscire nelle ore notturne ed evitare spostamenti dopo il tramonto; - non spostarsi con automezzi pubblici - di evitare i mezzi di trasporto collettivo in città - non trattare con commercianti ambulanti sulle spiagge (beach boys);- valutare con opportuna prudenza le offerte di organizzazione di “safari” che non provengano da agenzie conosciute e specializzate nel settore.- astenersi dall’utilizzare traghetti che sembrano essere in evidente cattivo stato di manutenzione o sovraccarichi. In tal caso, si consiglia di organizzare la prosecuzione del viaggio con mezzi di trasporto alternativi; - riguardo ai viaggi per motivi d’affari, si segnala che sono frequenti i tentativi di truffa perpetrati ai danni di cittadini stranieri che arrivano in Tanzania ed a Zanzibar con lo scopo di realizzare investimenti immobiliari e/o di acquistare minerali o pietre preziose (oro, rame, diamanti, ecc.). Per questo motivo si consiglia a tutti coloro che siano interessati a concludere affari in questo Paese di chiedere preventivamente informazioni utili al competente Ufficio Commerciale dell’Ambasciata d’Italia in Dar Es Salaam.

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Si consiglia infine di registrare i dati relativi al viaggio che si intende effettuare sul sito DoveSiamoNelMondo.

Normativa prevista per uso e/o spaccio di droga: il traffico di qualsiasi tipo di droga, incluse quelle leggere, è duramente represso dalla Polizia locale, che dispone di informatori ovunque. Le condanne inflitte dai tribunali per reati di droga sono pesanti ed i controlli della Polizia negli alberghi sono frequenti. All’aeroporto anche i bagagli dei viaggiatori della sala VIP possono essere ispezionati.

Normativa prevista per abusi sessuali o violenze contro i minori: la legge locale è rigidissima; le condanne per violenza e pedofilia comportano pene da 20 anni fino all’ergastolo. La stampa riporta tali notizie con grande evidenza. Va ricordato che coloro che commettono all’estero reati contro i minori (abusi sessuali, sfruttamento, prostituzione) vengono perseguiti al loro rientro in Italia sulla base delle leggi in vigore nel nostro Paese.

In caso di problemi con le Autorità locali di Polizia (stato di fermo o arresto) per la necessaria assistenza si consiglia di contattare l’Ambasciata o:- per l’Isola di Unguja (più conosciuta come Zanzibar) il Vice Console Onorario- per Arusha l’Agenzia Consolare Onoraria I numeri telefonici e gli indirizzi mail si trovano al paragrafo "Ambasciate e consolati".

Molte di queste informazioni riguardano persone che viaggiano da sole e molti di questi punti sono a carico dell’organizzazione di Viaggiaconcarlo, che assicura di studiare gli itinerari in luoghi sicuri per i viaggiatori affidandosi solo a partners di fiducia e con esperienza. Riteniamo comunque importante mettere il viaggiatore a conoscenza di quanto sopra e ricordare di prestare sempre attenzione e rispettare i punti indicati per quanto concerne il comportamento individuale.

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QUANDO SEI IN TANZANIA

In generale i turisti dovrebbero portare un abbigliamento modesto o conservatore, soprattutto a Zanzibar, che è una società musulmana conservatrice. Le donne occidentali non dovrebbero indossare abiti che mostrino troppa pelle. I kangas, stoffe avvolgenti dai colori vivaci, sono accessibili e disponibili in tutto il Paese e possono essere utilizzati da discreta copertura.Il popolo Masai, con i loro abiti colorati, sono bersagli allettanti per ogni turista dotato di macchina fotografica. Tuttavia si aspettano di essere pagati per questo e si dovrebbe sempre chiedere prima di scattare fotografie.È pratica comune tra chi parla swahili l'uso di "shikamoo" (che letteralmente significa "ti tengo i piedi") quando si saluta anziani o superiori. La risposta che solitamente da un anziano sarà marahaba. A Zanzibar l'equivalente di "shikamoo" è chei chei. Il viaggiatore che userà queste espressioni verbali di rispetto si troverà avvantaggiato nei rapporti sociali. Inoltre, l'aggiunta di un titolo dopo "shikamoo" è anche un indicatore utile che non sei solo un mero turista: "shikamoobwana" per i signori e "shikamoo mama" per una signora anziana.I tanzaniani, mentre si sta facendo un qualsiasi lavoro in cui loro non sono coinvolti, potrebbero commentare "polo na Kazi" che letteralmente significa "mi dispiace devi lavorare". Un semplice "Asante" o "thanks" è una risposta sufficiente.Molti venditori in Tanzania sono insistenti e di solito un semplice cenno della testa, accompagnato da "asante sana", dovrebbe essere sufficiente. Tuttavia, come ultima risorsa, un secco "hapana" che significa "no", dovrebbe sciogliere ogni titubanza. I tanzaniani trovano la parola "hapana" piuttosto scortese, quindi è opportuno non utilizzarla con indifferenza; sempre e solo come ultima risorsa. Qualunque cosa avete intenzione di fare, non dite mai a qualcuno che si tornerà a comprare da loro più tardi, quando non si ha questa intenzione; meglio essere onesti e dire semplicemente di no, piuttosto che dover evitare qualcuno per giorni. Il modo più educato per rifiutare qualcosa è quello di dire "sihitaji", che significa "non ne ho bisogno".

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AMBASCIATA E CONSOLATI

AMBASCIATA D’ITALIA COMPETENTE

Ambasciata d'Italia DAR-ES-SALAAM

Indirizzo: Lugalo Road, Plot 316, (Upanga)

Recapito postale: P.O. Box 2106 - Dar es Salaam

Tel.: +255 22 2115935/6- +255 22 2123010/1

Fax: +255 22 2115938

Cellulare di emergenza: +255 754 777701

E-mail Ufficio Consolare: [email protected]

E-mail Segreteria Ambasciatore: [email protected]

Sito web: www.ambdaressalaam.esteri.it

Viaggiaconcarlo è un tour operator mirato a un turismo sostenibile e responsabile.

L’obiettivo è quello di aiutare l’economia locale attraverso il turismo, inserendo nei programmi strutture familiari e coinvolgendo più persone locali nell‘organizzazione di ogni viaggio.

Crediamo in un turismo autentico, inteso non come una vacanza, ma come una vera esperienza

di vita e un arricchimento dei propri valori morali e culturali.

TURISMO RESPONSABILE