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LABORATORI PROFESSIONALIZZANTI (CREDITI STAGE) a.a. 2019-2020 PRESENTAZIONE UFFICIALE da parte dei docenti titolari MERCOLEDÌ 11 DICEMBRE 2019 ORE 16:30 AULA MAGNA Il corso di laurea triennale in Mediazione linguistica e culturale e il corso di laurea magistrale in Lingue e culture per la comunicazione e la cooperazione internazionale hanno predisposto per l’anno accademico 2019-2020 l’attivazione di 18 laboratori professionalizzanti per l’acquisizione di 3 CFU per gli studenti che siano in procinto di conseguire la laurea triennale e la laurea magistrale, ma che non abbiano ancora maturato tutti i crediti riservati ad esperienze di laboratorio e stage. I laboratori sono riservati di norma agli studenti del II e III anno del triennio e agli studenti del biennio magistrale e consentono l’acquisizione di 3 CFU; è possibile frequentare un solo laboratorio per ogni ciclo di studi; i laboratori sono a frequenza obbligatoria (è consentita l’assenza per un numero di ore inferiore a 4 e non è ammessa l’assenza al primo incontro); i laboratori prevedono la compilazione di una prova scritta; sono a numero chiuso. L’iscrizione ad ogni laboratorio prevede di norma un numero massimo di 50 iscritti. Sarà possibile iscriversi ai laboratori professionalizzanti dal 12 dicembre 2019 al 7 gennaio 2020 inviando una mail all’indirizzo [email protected]. Nella mail si dovrà indicare cognome, nome, matricola, corso di studi e titolo del Laboratorio. Ci si può iscrivere a UN solo laboratorio e non si possono acquisire più di 3 CFU. I laboratori non possono superare di norma i 50 studenti iscritti. I posti disponibili saranno assegnati sulla base dell’ordine di iscrizione. Verrà data conferma via mail dell’avvenuta iscrizione. Nel caso in cui non ci siano più posti disponibili, verrà inviata una mail in cui si informerà dell’impossibilità di procedere con l’iscrizione. Si consiglia vivamente agli studenti interessati di partecipare all’incontro informativo dell’11 dicembre per ricevere, direttamente dai docenti titolari, informazioni e delucidazioni in merito ai programmi e alle metodologie dei singoli laboratori.

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LABORATORI PROFESSIONALIZZANTI (CREDITI STAGE)

a.a. 2019-2020

PRESENTAZIONE UFFICIALE da parte dei docenti titolari

MERCOLEDÌ 11 DICEMBRE 2019 ORE 16:30 AULA MAGNA

Il corso di laurea triennale in Mediazione linguistica e culturale e il corso di laurea magistrale in Lingue e culture per la comunicazione e la cooperazione internazionale hanno predisposto per l’anno accademico 2019-2020 l’attivazione di 18 laboratori professionalizzanti per l’acquisizione di 3 CFU per gli studenti che siano in procinto di conseguire la laurea triennale e la laurea magistrale, ma che non abbiano ancora maturato tutti i crediti riservati ad esperienze di laboratorio e stage.

• I laboratori sono riservati di norma agli studenti del II e III anno del triennio e agli studenti del biennio magistrale e consentono l’acquisizione di 3 CFU;

• è possibile frequentare un solo laboratorio per ogni ciclo di studi;

• i laboratori sono a frequenza obbligatoria (è consentita l’assenza per un numero di ore inferiore a 4 e non è ammessa l’assenza al primo incontro);

• i laboratori prevedono la compilazione di una prova scritta;

• sono a numero chiuso. L’iscrizione ad ogni laboratorio prevede di norma un numero massimo di 50 iscritti.

Sarà possibile iscriversi ai laboratori professionalizzanti dal 12 dicembre 2019 al 7 gennaio 2020 inviando una mail all’indirizzo [email protected].

• Nella mail si dovrà indicare cognome, nome, matricola, corso di studi e titolo del Laboratorio.

• Ci si può iscrivere a UN solo laboratorio e non si possono acquisire più di 3 CFU.

• I laboratori non possono superare di norma i 50 studenti iscritti. I posti disponibili saranno assegnati sulla base dell’ordine di iscrizione.

• Verrà data conferma via mail dell’avvenuta iscrizione. Nel caso in cui non ci siano più posti disponibili, verrà inviata una mail in cui si informerà dell’impossibilità di procedere con l’iscrizione.

Si consiglia vivamente agli studenti interessati di partecipare all’incontro informativo dell’11 dicembre per ricevere, direttamente dai docenti titolari, informazioni e delucidazioni in merito ai programmi e alle metodologie dei singoli laboratori.

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LABORATORI per il Corso di laurea triennale in MEDIAZIONE LINGUISTICA E CULTURALE e il Corso di laurea magistrale in LINGUE E CULTURE PER LA

COMUNICAZIONE E LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE COMUNICARE CITTADINANZA: MODELLI E METODI PER LA SEMPLIFICAZIONE DEL LINGUAGGIO AMMINISTRATIVO, DALLA CARTA AL WEB

- Dott.ssa Rosa Argenziano

LAVORARE IN UN PROJECT MANAGEMENT OFFICE (PMO) PER LA GESTIONE DEI PROGETTI (massimo 45 studenti)

- Dott.ssa Maria Stella Bruno

IL RUOLO DELL’INTERPRETE NEL PROCESSO PENALE (massimo 20 studenti LIN) - Prof.ssa Paola Catenaccio e Prof.ssa Mette Rudvin

TECNICHE DI IMPAGINAZIONE E RILEGATURA PER L’EDITORIA INDIPENDENTE (massimo 15 studenti)

- Dott. Luca Cisternino

LA MEDIAZIONE LINGUISTICO-CULTURALE A SCUOLA E IN AMBITI EDUCATIVI (massimo 45 studenti)

- Dott.ssa Mara Clementi

L’ATTIVITÀ DEL MEDIATORE LINGUISTICO E CULTURALE PER L’INTEGRAZIONE DEI CITTADINI COMUNITARI E STRANIERI. LA POLITICA DELL’ACCOGLIENZA. ANALISI GEOPOLITICA DEI FLUSSI MIGRATORI. LO STATUS DI RIFUGIATO. LA CITTÀ DI MILANO - ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE

- Dott. Gianmarco Di Natale

LA MEDIAZIONE PER LE RISORSE UMANE IN AZIENDA (massimo 45 studenti) - Dott.ssa Brunella Di Silvestro

IDEA LAB. LABORATORIO DI IDEAZIONE, COPYWRITING E BRAND STORYTELLING (massimo 30 studenti)

- Dott. Angelo Ghidotti

GESTIONE E COMUNICAZIONE DELLE RISORSE TURISTICHE IN ITALIA (massimo 45 studenti)

- Dott. Thomas Gilardi

METODI E PRATICHE DELL’INSEGNAMENTO DELL’ITALIANO A STRANIERI (massimo 45 studenti)

- Dott. Andrea Groppaldi

L’INTEGRAZIONE INTERCULTURALE IN AMBITO AZIENDALE - Dott.ssa Veronica La Via

LE AZIENDE E IL MARKETING MULTICULTURALE E INTERCULTURALE - Dott.ssa Sara Leonetti

LA MEDIAZIONE E LA PARITÀ DI GENERE: CONTESTI, RIFLESSIONI, AZIONI (massimo 30 studenti)

- Dott.ssa Chiara Martucci

TRADUZIONE LETTERARIA PER LA MEDIAZIONE INTERCULTURALE IN AMBITO ROMANZO (massimo 20 studenti)

- Dott. Luca Quadrio

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PRINCIPI DI ETNOPSICHIATRIA E DI CLINICA TRANSCULTURALE PER CHI OPERA IN UN MONDO GLOBALE

- Dott.ssa Eleonora Riva

LE NUOVE FRONTIERE DEL MARKETING E DEL CRM (massimo 45 studenti) - Dott.ssa Cinzia Sgarlata

LE DISCIPLINE DELLA COMUNICAZIONE, DALLE PUBBLICHE RELAZIONI AL DIGITAL. RUOLI E OPPORTUNITÀ PER I PROFESSIONISTI DELLE SCIENZE DELLA MEDIAZIONE LINGUISTICA E CULTURALE (massimo 30 studenti)

- Dott. Corrado Tomassini

IL FACILITATORE LINGUISTICO-CULTURALE NELLA SCUOLA (massimo 30 studenti) - Dott.ssa Cristina Zanzottera

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COMUNICARE CITTADINANZA: MODELLI E METODI PER LA SEMPLIFICAZIONE DEL LINGUAGGIO AMMINISTRATIVO, DALLA CARTA AL WEB

DOTT.SSA ROSA ARGENZIANO

Antilingua, burocratese sono due degli epiteti poco lusinghieri rivolti all’italiano burocratico, imputato di oscurità e poca chiarezza, nonostante sia potenzialmente rivolto a un pubblico ampio ed eterogeneo per estrazione sociale e competenze linguistiche. Il laboratorio, che certamente presenterà le caratteristiche salienti dell’italiano burocratico “vecchia maniera” mostrate in documenti esemplificativi, avrà tuttavia il precipuo intento pragmatico di stimolare una maggiore consapevolezza negli usi linguistici degli addetti ai lavori. Verranno pertanto illustrate e favorite pratiche espressive più semplici e chiare, dunque coerenti con gli scopi comunicativi dell’italiano degli uffici. Le attività laboratoriali si articoleranno seguendo la duplice via della teoria e della pratica: a brevi introduzioni teoriche sulla morfo-sintassi, sulla testualità e sul lessico della burocrazia seguiranno momenti di attività pratica, concretata nella riscrittura (a coppie o a gruppi) semplificata dei testi esaminati. Calendario

13.01.2020 - ore 15.00-18.00 - aula T3 20.01.2020 - ore 15.00-18.00 - aula T3 27.01.2020 - ore 15.00-18.00 - aula P2 29.01.2020 - ore 15.00-18.00 - aula T5 3.02.2020 - ore 15.00-18.00 - aula T3 5.02.2020 - ore 15.00-18.00 - aula T11 10.02.2020 - ore 15.00-17.00 - aula T3

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LAVORARE IN UN PROJECT MANAGEMENT OFFICE (PMO) PER LA GESTIONE DEI PROGETTI

(massimo 45 studenti)

DOTT.SSA MARIA STELLA BRUNO

Per poter accrescere la propria competitività sul mercato è richiesta alle aziende la capacità di soddisfare in pieno le aspettative dei loro Clienti e per questo vengono sempre più spesso avviati dei Progetti che hanno ricadute importanti sul Business aziendale e che sono portatori di innovazione, sviluppo, cambiamento. Tali Progetti sono finalizzati ad implementare nuove soluzioni al fine di risolvere problemi o favorire lo sviluppo di nuove opportunità. Affinché tali Progetti abbiano successo occorre garantire il raggiungimento degli obiettivi nel rispetto innanzitutto dei costi e dei tempi previsti, con l’intento di soddisfare le aspettative degli stakeholder attivi (interessati a una positiva conclusione del progetto).

Molteplici aspetti possono favorire il successo del Progetto: i metodi di gestione progetti, gli strumenti che favoriscono il controllo dell’andamento del progetto e l’analisi delle variabili, i processi coinvolti e relativi controlli, capacità di relazione con le persone e di guida di gruppi di lavoro, governo dei contenuti del progetto, capacità di comunicare efficacemente con diversi interlocutori (cliente, management, gruppi di lavoro, fornitori, ecc.), presidio degli aspetti economici, ecc. Tutto questo richiede una formazione articolata, da realizzare sia con esperienze formative tradizionali, sia tramite momenti di riflessione su quanto viene proposto dalle concrete esperienze lavorative, che è utile trovino momenti di sintesi condivisi.

È proprio per gestire questa complessità che negli ultimi anni si è andato sempre più affermando il Project / Program Management Office (PMO), uno dei settori aziendali che registra la crescita maggiore e che è oggi fondamentale per una gestione efficace ed ottimale dei progetti. In tale settore, la richiesta di lavoro è elevata in quanto sono richieste competenze che trovano poco approfondimento nei tradizionali percorsi universitari.

A tal fine è stato progettato questo Laboratorio che ha lo scopo di mettere gli studenti in grado di iniziare a lavorare in azienda all’interno di un PMO fornendo loro le conoscenze basilari per comprendere il contesto in cui operano, le competenze per l’utilizzo dei principali strumenti, le pratiche per gestire in modo appropriato le relazioni e la comunicazione all’interno del gruppo di progetto e con gli stakeholders.

L’insegnamento è di tipo esperienziale attraverso la proposta di case study e approfondimenti da svolgersi in gruppo con presentazione dei risultati, discussioni, testimonianze. Calendario

13.01.2020 ore 13.30-17.30 Sala Riunioni 20.01.2020 ore 13.30-17.30 aula P6 27.01.2020 ore 13.30-17.30 aula P5 3.02.2020 ore 13.30-17.30 aula P6 10.02.2020 ore 13.30-17.30 aula P6

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IL RUOLO DELL’INTERPRETE NEL PROCESSO PENALE (massimo 20 studenti LIN)

PROF.SSA PAOLA CATENACCIO E PROF.SSA METTE RUDVIN

Il Laboratorio professionalizzante è incentrato sulla figura dell’interprete nel processo penale e prevede un incontro nella sede di Sesto con un giudice penale del tribunale di Milano e due mezze giornate di udienze il cui scopo è di chiarire ai partecipanti le coordinate contestuali e le specifiche difficoltà professionali dell’interpretariato di tribunale. Nella fattispecie, sarà possibile assistere ad un processo penale con imputati e parte lesa stranieri. Su questa base si innestano gli interventi della Prof.ssa Rudvin, esperta di interpretariato legale, che fornirà una panoramica delle competenze e abilità richieste per l’esercizio di questa professione:

1. Introduzione al Corso e alla professione; 2. Come si svolge il lavoro dell'interprete giudiziario. Un confronto fra Italia e altri Paesi

Europei. La Direttiva UE sulla traduzione e interpretazione in ambito giudiziario; 3. La deontologia dell'interprete giudiziario, quali errori non commettere. Un esercizio in

gruppi; 4. Esercizi in gruppi; problemi di traduzione per le lingue minoritarie. Come si costruisce un

glossario giudiziario.

Il Laboratorio è aperto agli studenti del corso di laurea magistrale in Lingue e culture per la comunicazione e la cooperazione internazionale e prevede un numero massimo di 20 iscritti. Calendario

7.02.2020 - ore 10.30-15.30 - aula P2 14.02.2020 - ore 10.30-15.30 - aula T1 Le date e gli orari delle udienze sono ancora da definire e verranno comunicati non appena possibile

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TECNICHE DI IMPAGINAZIONE E RILEGATURA PER L’EDITORIA INDIPENDENTE

(massimo 15 studenti)

DOTT. LUCA CISTERNINO Il laboratorio, che si appoggia a un progetto editoriale dipartimentale (LaTina Cartonera) sostenuto dal Centro di Ricerca Interuniversitario sulle Americhe Romanze CRIAR, offre la possibilità di accompagnare il processo di costruzione di un prodotto cartaceo dalla sua genesi al risultato finale - cioè il libro fisico che verrà manualmente realizzato dagli studenti.

Il laboratorio si articola in cinque incontri da quattro ore ciascuno.

La prima lezione sarà introduttiva e teorica.

Attraverso esempi e immagini verranno illustrate le parti principali e la struttura del libro inteso come oggetto artigianale. Seguirà una presentazione sulla legatoria occidentale e giapponese e sullo sviluppo tecnico ed estetico del libro nelle due tradizioni.

Verranno dati alcuni cenni riguardo l'impaginazione e la struttura della pagina.

Negli incontri successivi, attingendo da entrambe le tradizioni (occidentale e orientale), verranno prese in esame e realizzate alcune semplici tecniche che serviranno da modello per l'effettivo progetto editoriale. Calendario

16.01.2020 - ore 10.00-14.00 - aula P10 23.01.2020 - ore 10.00-14.00 - Sala Riunioni 30.01.2020 - ore 10.00-14.00 - aula P10 6.02.2020 - ore 10.00-14.00 - aula P10 13.02.2020 - ore 10.00-14.00 - aula P10

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LA MEDIAZIONE LINGUISTICO-CULTURALE A SCUOLA E IN AMBITI EDUCATIVI

(massimo 45 studenti)

DOTT.SSA MARA CLEMENTI Il laboratorio si pone l’obiettivo prioritario di far acquisire conoscenze e consapevolezza sulle competenze professionali di base del mediatore linguistico-culturale e sulle competenze specifiche necessarie per operare in ambiti educativi.

A partire dai temi riguardanti il ruolo e le funzioni del mediatore linguistico-culturale, la deontologia professionale, la normativa, verranno presi in esame progetti e pratiche di mediazione nelle scuole italiane, con uno sguardo alla mediazione in ambito europeo.

La metodologia utilizzata permetterà agli studenti continue interazioni; le parti teoriche saranno sempre supportate da esercitazioni, discussione di casi di studio, analisi di video e scene filmiche, attività laboratoriali.

Al fine di far conoscere l’ampia letteratura sulla mediazione linguistica e culturale, e più in generale sulle migrazioni, sono previste visita e lezione presso il Cedoc - Centro di Documentazione della Fondazione I.S.MU di Milano (Istituto per lo Studio e le iniziative sulla Multietnicità, Via Galvani, 16). Calendario

16.01.2020 - ore 10.30-13.30 - aula T2 20.01.2020 - ore 10.30-13.30 - aula T2 23.01.2020 - ore 10.30-13.30 - aula T2 27.01.2020 - ore 10.30-13.30 - aula T2 30.01.2020 - ore 9.30-14.30 c/o Cedoc-Centro Documentazione Fondazione ISMU, Via Galvani 16, Milano (MM Stazione Centrale) 3.02.2020 - ore 10.30-13.30 - aula T3

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L’ATTIVITÀ DEL MEDIATORE LINGUISTICO E CULTURALE PER L’INTEGRAZIONE DEI CITTADINI COMUNITARI E STRANIERI. LA POLITICA DELL’ACCOGLIENZA. ANALISI GEOPOLITICA DEI FLUSSI MIGRATORI. LO

STATUS DI RIFUGIATO. LA CITTÀ DI MILANO - ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE

DOTT. GIANMARCO DI NATALE Lo scopo dell’attività del laboratorio professionalizzante sarà quello di fornire al mediatore le necessarie basi di conoscenza della normativa sugli stranieri nelle diversificate fasi: dalla richiesta di visto d’ingresso presso le autorità diplomatiche e consolari italiane all’estero, al rilascio del relativo permesso di soggiorno e ai conseguenti diritti-doveri dello straniero regolarmente soggiornante in Italia. Saranno, inoltre, esaminati gli istituti relativi alla disciplina del lavoro, alla tutela della famiglia, allo studio, all’assistenza sanitaria e sociale, alle attività professionali e ai compiti assegnati agli enti locali nonché alle associazioni umanitarie e di volontariato per favorire l’integrazione sociale degli stranieri.

Nel particolare contesto storico in atto, verrà analizzata la situazione dei flussi migratori con i piani europei e italiani in atto (Frontex – Mare Nostro) e verrà effettuata un’analisi delle proposte per la revisione della Convenzione di Dublino e dello status di rifugiato.

Durante le lezioni ci saranno incontri con un mediatore che parlerà dell’esperienza “Ventimiglia”, dei centri di accoglienza e dell’attività presso le Commissioni Territoriali che analizzano le domande di asilo politico. Calendario

9.01.2020 - ore 14.30-18.30 - aula T3 14.01.2020 - ore 14.30-18.30 - aula T3 16.01.2020 - ore 14.30-18.30 - aula T3 23.01.2020 - ore 14.30-18.30 - aula P2 28.01.2020 - ore 14.30-18.30 - aula P2

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LA MEDIAZIONE PER LE RISORSE UMANE IN AZIENDA (massimo 45 studenti)

DOTT.SSA BRUNELLA DI SILVESTRO

Il laboratorio ha lo scopo di introdurre i partecipanti alle conoscenze e competenze utili per operare in modo efficace all’interno dell’Human Resources Department (HRD) di Aziende con profilo internazionale in cui vi sia l’esigenza di governare i vari processi di HR nell’ottica dell’interculturalità (ricerca e selezione del personale, formazione, sviluppo di una cultura della diversità, …).

Gli studenti saranno inoltre introdotti alla mediazione per la prevenzione e gestione dei conflitti, per la creazione di un clima favorevole all’interno dei gruppi di lavoro, per facilitare il management nella conduzione di team internazionali.

I diversi argomenti saranno trattati attraverso esempi ed esercitazioni pratiche.

In ogni incontro è prevista la presenza di un HR Manager esperto nella tematica in programma che porterà la sua testimonianza per descrivere best practices aziendali, raccontare esperienze significative e condividere problemi e soluzioni.

Tra gli argomenti trattati:

o Vivere in un ambiente multiculturale: l’azienda come organizzazione, luogo di condivisione, di opportunità e di conflitti. L’HRD in primo piano nella gestione delle persone, i processi di HR, la figura del mediatore in azienda per la gestione delle diversità culturale e per favorire l’integrazione.

o Il Processo di Ricerca e Selezione del personale: la persona giusta al posto giusto, modalità per la ricerca di personale in Italia e all’estero (saranno portati ad esempio alcuni paesi stranieri), l’Head Hunting, la lettura del curriculum e i diversi approcci culturali, la gestione del colloquio, il colloquio a distanza, la valutazione del livello di conoscenza delle lingue straniere, …

o La Formazione in azienda: formare per crescere, metodologie didattiche tradizionali e innovative, contenuti, obiettivi formativi, la formazione come strumento per favorire l’integrazione e per creare gruppi multiculturali, formare i leader alla gestione della diversità, il mediatore come attore nella formazione all’interculturalità, …. Oltre alla Formazione: il Coaching, il training on the job, le dinamiche attive, …

o Diversity Management: la diversità come opportunità, i diversi tipi di diversità, la mediazione per la prevenzione e gestione dei conflitti in azienda con particolare enfasi alle diversità culturali, il supporto al management nella conduzione di team interculturali, …

Ogni argomento sarà affrontato da un punto di vista squisitamente pratico con esempi di casi reali, role play, esercitazioni in aula, case study, testimonianze, ecc.

Per il raggiungimento dell’idoneità è previsto un work group che si svolgerà in aula durante l’ultimo incontro. Il team imposterà un progetto per risolvere un caso e presenterà la soluzione alla classe. Calendario

15.01.2020 - ore 14.30-18.30 - aula P7 22.01.2020 - ore 14.30-18.30 - aula P7 29.01.2020 - ore 14.30-18.30 - aula P8 5.02.2020 - ore 14.30-18.30 - aula P7 12.02.2020 - ore 14.30-18.30 - aula P8

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IDEA LAB. LABORATORIO DI IDEAZIONE, COPYWRITING E BRAND STORYTELLING

(Massimo 30 studenti)

DOTT. ANGELO GHIDOTTI Un laboratorio di creatività pubblicitaria, tenuto da un creativo di lunga esperienza, dove si impara ad avere idee e a scrivere storie. Verranno presentati i modelli creativi utilizzati dai marchi di maggiore successo, poi gli allievi, divisi in gruppi, si eserciteranno a generare nomi, campagne, storie per spot radio e tv, sceneggiature per video, virali, instant ads, instagram stories. Un laboratorio che richiede energia e passione, per mettere alla prova il proprio talento. Calendario

13.01.2020 - ore 12.30-15.30 - aula P6 20.01.2020 - ore 12.30-15.30 - aula T1 27.01.2020 - ore 12.30-15.30 - aula P6 3.02.2020 - ore 12.30-15.30 - aula T2 10.02.2020 - ore 12.30-16.30 - aula T7 12.02.2020 - ore 12.30-16.30 - aula T6

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GESTIONE E COMUNICAZIONE DELLE RISORSE TURISTICHE IN ITALIA (massimo 45 studenti)

DOTT. THOMAS GILARDI

Dopo alcuni anni di flessione, l’Italia sta godendo un rinnovato interesse turistico internazionale, offrendo un patrimonio e un paesaggio di inestimabile valore riconosciuto in tutto il mondo. Ciò impone una maggiore professionalizzazione, capace di soddisfare le aspettative di un mercato continuamente sollecitato da innovazione e sviluppo.

Gli argomenti oggetto del laboratorio sono:

● la conoscenza del patrimonio italiano, con particolare attenzione per quello riconosciuto dall’UNESCO; ● le dinamiche turistiche domestiche e internazionali; ● la pianificazione strategica e destination management; ● il marketing e la comunicazione in ambito pubblico, con particolare attenzione al digitale; ● lo sviluppo di capacità progettuali in ambito turistico; ● l'apprendimento di alcune tecniche di analisi territoriale e di problem solving.

L’obiettivo del laboratorio è quello di promuovere la capacità di sviluppo in autonomia di un progetto turistico competitivo e sostenibile.

Il percorso di studio prevede l'apprendimento delle dinamiche del turismo internazionale, la pianificazione strategica di una destinazione turistica competitiva e le sue articolazioni per prodotti/esperienze sulla base della domanda e del mercato turistico, il ciclo di vita del prodotto turistico, il posizionamento competitivo sul mercato.

All'approfondimento sulla pianificazione strategica e sul posizionamento della destinazione seguirà lo studio di case study della strategia di marketing turistico, la definizione degli obiettivi, delle priorità e delle azioni, delle leve di marketing e degli strumenti di promozione turistica, con particolare attenzione alle ICT.

L’insegnamento è di tipo attivo attraverso la proposta di lavori di gruppo su case study e approfondimenti con presentazione dei risultati e successiva discussione. Calendario

15.01.2020 - ore 14.00-18.00 - aula T3 22.01.2020 - ore 14.00-18.00 - Sala Riunioni 29.01.2020 - ore 14.00-18.00 - aula T6 5.02.2020 - ore 14.00-18.00 - Sala Riunioni 12.02.2020 - ore 14.00-18.00 - aula P2

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METODI E PRATICHE DELL’INSEGNAMENTO DELL’ITALIANO A STRANIERI (massimo 45 studenti)

DOTT. GROPPALDI

Il laboratorio intende fornire un quadro teorico e pratico-operativo per l’insegnamento dell’italiano L2/LS a stranieri, in linea con i recenti requisiti previsti per la classe di concorso A23-Lingua italiana per discenti di lingua straniera (alloglotti). In particolare, partendo dall’osservazione diretta della manualistica specializzata e tramite l’uso di materiale multimediale, si illustreranno alcuni principi chiave della progettazione didattica in riferimento all’italiano L2/LS, al fine di proporre la costruzione di unità didattiche diversificate in relazione alle tipologie di destinatari. Verranno illustrati e descritti i modelli operativi, cioè le diverse forme di organizzazione e programmazione dell’attività didattica, e le tecniche glottodidattiche, cioè le attività di classe, gli esercizi, i giochi che si possono realizzare per insegnare l’italiano agli stranieri. L’articolazione del lavoro prevede cinque incontri, ognuno dei quali sarà dedicato a un tema. Durante le lezioni, verrà dato ampio spazio all’applicazione pratica con lavori individuali e di gruppo, sperimentazioni ed esercitazioni. Calendario

13.01.2020 - ore 10.30-14.30 - aula P3 20.01.2020 - ore 10.30-14.30 - aula P3 27.01.2020 - ore 10.30-14.30 - aula P3 10.02.2020 - ore 10.30-14.30 - aula P3 12.02.2020 - ore 14.30-18.30 - aula P3

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L’INTEGRAZIONE INTERCULTURALE IN AMBITO AZIENDALE CREARE VALORE TRAMITE LA COMPRENSIONE E LA

VALORIZZAZIONE DELLE DIFFERENZE

DOTT.SSA VERONICA LA VIA Obiettivo del Laboratorio: “Con lo scopo di accrescere il proprio valore professionale e migliorare la performance in ambito aziendale, sviluppare la propria capacità di interagire con persone di culture differenti (personali, etniche e professionali-organizzative), attraverso la comprensione, il rispetto e la valorizzazione delle diversità”.

• Cosa intendiamo per cultura? • Qual è la relazione tra cultura, comportamenti e performance aziendale? • Come misurare le differenze culturali? • Perché è importante conoscere sé stessi per valorizzare le diversità?

Questi sono alcuni dei quesiti a cui il Laboratorio si propone di dare risposta, tramite una didattica interattiva ed esperienziale, volta a stimolare le riflessioni e il coinvolgimento degli studenti. L’insegnamento è di tipo attivo, con ricorso a materiali tratti da Internet, analisi di video e scene da film riguardanti le interazioni interculturali, lavori di gruppo e discussioni di case history. Viene inoltre presentato ed analizzato un video didattico in lingua inglese su un gruppo di progetto multiculturale in contesto internazionale. Il laboratorio si conclude con una prova scritta contenente domande aperte e chiuse e mini-casi aziendali da analizzare. La scelta degli argomenti trattati tiene conto di alcune importanti trasformazioni in atto:

• la globalizzazione sta modificando le interazioni sociali ed il mercato del lavoro; • la rivoluzione digitale sta cambiando le regole del gioco in azienda, mutando non solo i

processi produttivi e di comunicazione, ma anche le relazioni tra gli individui; • sempre più in azienda convivono persone con culture differenti, non solo a livello etnico, ma

anche personale (convivenza di ben cinque generazioni) e professionale-organizzativo. Senza un’approfondita comprensione reciproca i conflitti sono inevitabili, con pesanti ricadute su produttività, clima aziendale e performance di business.

L’integrazione interculturale viene presentata come un processo di Change Management che richiede la presenza di figure professionali con competenze di Mediatore Interculturale, ovvero in grado di facilitare l’interazione, la collaborazione e la convivenza negli ambienti multiculturali.

Un elenco sintetico degli argomenti affrontati include: • Cosa è un’azienda, a cosa serve e come funziona. • L’importanza di soft skill e dei comportamenti individuali per la performance aziendale. • Le culture: definizioni a confronto e parametri che le qualificano. • Misurare le culture tramite le “Cultural Dimensions”. • Cosa è l’integrazione interculturale: il processo per trarre valore dalle differenze. • Il ruolo di stereotipi, pregiudizi e mappe mentali nell’adottare nuovi punti di vista. • La comunicazione interculturale: processo e regole di efficacia. • Il “Modello di Trompenaars” per classificare e capire le culture organizzative.

Calendario

9.01.2020 - ore 9.00-13.00 aula T8 16.01.2020 - ore 9.00-13.00 aula T8 23.01.2020 - ore 9.00-13.00 aula P1 30.01.2020 - ore 9.00-13.00 aula T8 6.02.2020 - ore 9.00-11.00 aula T6 13.02.2020 - ore 9.00-11.00 aula T6

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LE AZIENDE E IL MARKETING MULTICULTURALE E INTERCULTURALE

DOTT.SSA SARA LEONETTI Lo scopo principale del laboratorio è fornire agli studenti gli elementi per conoscere ed analizzare le opportunità di mercato in Europa, Asia e America. Analizzeremo gli elementi caratteristici delle attività di marketing in ambienti e contesti multiculturali e interculturali, sperimenteremo con casi concreti ed esercitazioni. Il Laboratorio sarà così strutturato:

1) Principi di marketing e gli ambienti di marketing: teoria e casi pratici 2) Fare marketing in Europa: teoria e casi pratici 3) Fare marketing in Asia (teoria), Alibaba e l’ecosistema cinese dell’e-commerce (caso) 4) La comunicazione d’azienda tra contesto globale e locale: teoria e casi pratici 5) La grande distribuzione alimentare in Europa e negli USA 6) Marketing multiculturale nella moda: immagini e cultura (teoria): il caso H&M in Arabia 7) Test scritto

Calendario

13.01.2020 - ore 15.30-18.30 - aula P3 14.01.2020 - ore 15.30-18.30 - aula P3 20.01.2020 - ore 15.30-18.30 - aula P3 21.01.2020 - ore 15.30-18.30 - aula P3 27.01.2020 - ore 15.30-18.30 - aula P3 28.01.2020 - ore 15.30-18.30 - aula P3 3.02.2020 - ore 15.30-17.30 - aula P3

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LA MEDIAZIONE E LA PARITÀ DI GENERE: CONTESTI, RIFLESSIONI, AZIONI (massimo 30 studenti)

DOTT.SSA CHIARA MARTUCCI L'obiettivo del Laboratorio è quello di promuovere, nella cornice della mediazione linguistica e culturale, un'educazione all'eguaglianza tra i sessi offrendo strumenti concettuali ed esempi di pratiche utili da un lato a comprendere le sfide imposte da una piena realizzazione delle pari opportunità per tutte e tutti, e dall'altro a evidenziare il contributo derivato dall'introduzione della categoria di genere nella comprensione e nello studio dei fenomeni sociali. I contesti di riferimento saranno quelli di norma ipotizzati per i profili professionali formati nell’ambito del corso: contesti multilingui e multiculturali, nei quali la consapevolezza del ruolo della donna in culture diverse dalla nostra può essere d’aiuto a gestire le difficoltà. Il corso si rivolge a studenti e studentesse con l'intento di offrire un percorso multidisciplinare di prima alfabetizzazione sul tema delle pari opportunità e degli studi di genere che sia spendibile in diversi ambiti professionali legati alla mediazione interculturale. Esso mira a equipaggiare i partecipanti per professioni/mansioni legate ai servizi dei settori socio-educativi (scuole e consultori), della cooperazione (contesti aziendali, ma anche onlus e organizzazioni no-profit) e istituzionali (istituzioni che erogano servizi a migranti e richiedenti asilo). Al termine del corso, le/i partecipanti acquisiranno una prima conoscenza teorica di alcuni concetti di base – eguaglianza, differenze, pari opportunità – utili a inquadrare, comprendere e trattare differenti casi di discriminazione e parità di trattamento. Saranno forniti gli elementi di base per la comprensione dei principali dati e ricerche a livello internazionale sul tema della conciliazione, dei percorsi di carriera e delle politiche di welfare. Nel corso delle lezioni verranno utilizzate metodologie attive, che stimolino l'interazione e la partecipazione di tutte/i; sono previste esercitazioni pratiche individuali e di gruppo. Verranno inoltre proiettati a fini didattici brani tratti da alcuni documentari dell’archivio di Docucity. Documentare la città. Calendario

10.01.2020 - ore 11.00-13.00 - aula T4 14.01.2020 - ore 11.00-13.00 - aula T3 17.01.2020 - ore 11.00-13.00 - aula T3 21.01.2020 - ore 11.00-13.00 - aula P1 24.01.2020 - ore 10.00-13.00 - Sala Riunioni 28.01.2020 - ore 11.00-13.00 - aula T4 31.01.2020 - ore 11.00-13.00 - aula T4 4.02.2020 - ore 11.00-13.00 - aula T3 7.02.2020 - ore 10.00-13.00 - Sala Riunioni

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TRADUZIONE LETTERARIA PER LA MEDIAZIONE INTERCULTURALE IN AMBITO ROMANZO

(massimo 20 studenti)

DOTT. LUCA QUADRIO Fin dall’antichità il traduttore, colui che trasporta da una lingua all’altra parole, frasi, discorsi e soprattutto libri, è sempre stato, a sua insaputa, un mediatore linguistico e culturale ante litteram.

Oggi le riflessioni sul ruolo del traduttore sono quasi all’ordine del giorno; ma se la lingua italiana è considerata un bene culturale da difendere con risorse economiche e strategie culturali, è necessario allora che anche l’italiano delle traduzioni venga promosso e salvaguardato come bene culturale.

La traduzione letteraria, invece, particolarmente in Italia, non gode di tutte le attenzioni che meriterebbe. Ancora oggi il traduttore si trova abbandonato a se stesso, sempre più solo. E anche una buona revisione editoriale, anzi spesso la revisione tout court, sta diventando sempre più rara nel nostro Paese.

Particolarmente affascinante è poi il rapporto con gli autori stranieri le cui opere sono oggetto della nostra traduzione. Questo comune sforzo, a partire da un retroterra linguistico e culturale diverso, anche se in ambito romanzo, ci consente di ampliare la visione del testo, di scoprire le affinità e le differenze culturali fra noi, è un modo per abbattere barriere nella costante consapevolezza dell’esistenza di confini fra le lingue e le culture.

Il laboratorio offre la possibilità di accompagnare il processo di una traduzione letteraria dalla sua genesi al risultato finale e approfondire la traduzione come esperienza e strategia di costruzione di un lettore modello (pubblico, divulgazione, elaborazione e decostruzione di stereotipi), come esperienza di scrittura e di ermeneutica del testo e come mediazione fra sistemi letterari.

Le lezioni vertono sull’affascinante e complesso mestiere del traduttore letterario e sulle teorie e pratiche del tradurre: regole, trucchi, consigli, inviti, raccomandazioni, ma anche la soddisfazione di sperimentare e sporcarsi (metaforicamente) le mani con la propria lingua madre, fino alla realizzazione di una traduzione collettiva. E ancora il rapporto con l’editore, la strumentazione (il dizionario e le risorse online), la pluralità e la diversità delle lingue come ricchezza. Calendario

15.01.2020 - ore 10.00-12.00 e 14.00-16.00 - aula P10 22.01.2020 - ore 10.00-12.00 e 14.00-16.00 - aula P10 29.01.2020 - ore 10.00-12.00 e 14.00-16.00 - aula P10 5.02.2020 - ore 10.00-12.00 e 14.00-16.00 - aula P10 12.02.2020 - ore 10.00-12.00 e 14.00-16.00 - aula P10

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PRINCIPI DI ETNOPSICHIATRIA E DI CLINICA TRANSCULTURALE PER CHI OPERA IN UN MONDO GLOBALE

DOTT.SSA ELEONORA RIVA

Il laboratorio ha la finalità di fornire ai partecipanti gli strumenti teorici e pratici per comprendere le dinamiche culturali che influenzano il funzionamento psichico degli individui. Questo permetterà agli studenti di acquisire delle competenze utili in qualunque ambito di lavoro che preveda l’inserimento in un sistema sociale multiculturale. Permetterà infatti una più efficace e veloce comprensione dei valori, degli obiettivi e degli schemi cognitivi delle persone con cui lo studente si troverà ad interagire, e ne aumenterà le competenze comunicative e relazionali.

Verranno esplorate le modalità in cui l’inserimento in un determinato contesto culturale influenza lo sviluppo delle dinamiche psichiche e delle caratteristiche di personalità; il variare dei modelli familiari al variare della cultura di origine e la loro influenza sul singolo individuo, i temi culturali legati alla religione e alla spiritualità; i processi di cambiamento innescati dall’esperienza migratoria.

I diversi argomenti saranno trattati, in seguito ad alcune brevi presentazioni teoriche, attraverso esercitazioni pratiche: gli studenti in primis dovranno lavorare su se stessi; individuare situazioni di interesse nell’ambito della propria esperienza familiare, sociale e lavorativa, e scegliere un case study da affrontare e sviluppare durante le sessioni laboratori ali e da utilizzare per il lavoro finale.

Per la fine del laboratorio ciascuno studente dovrà portare con un case study sul quale elaborare una breve tesina scritta e una presentazione di circa 15 minuti da presentare al gruppo di lavoro. Calendario

14.01.2020 - ore 12:30-14:30 - aula T1 16.01.2020 - ore 12:30-14:30 - aula T1 21.01.2020 - ore 12:30-14:30 - Sala Riunioni 23.01.2020 - ore 12:30-14:30 - Aula T13 28.01.2020 - ore 12:30-14:30 - Sala Riunioni 30.01.2020 - ore 12:30-14:30 - aula T2 4.02.2020 - ore 12:30-14:30 - aula T1 6.02.2020 - ore 12:30-14:30 - aula T1 11.02.2020 - ore 12:30-14:30 - aula P2 13.02.2020 - ore 12:30-14:30 - aula T4

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LE NUOVE FRONTIERE DEL MARKETING E DEL CRM (massimo 45 studenti)

DOTT.SSA CINZIA SGARLATA Perché esistono gli uffici marketing nelle aziende? Di cosa si occupano coloro che vi lavorano?

Le aziende più evolute hanno rivisitato e ampliato le funzioni marketing, inserendo specialisti e professionisti competenti dei nuovi strumenti, utili per rispondere alle nuove e sfidanti esigenze del mercato. In questo scenario oggi i Social Media Tools hanno affiancato gli strumenti del marketing tradizionale, fornendo nuove modalità di comunicazione e di strategie per raggiungere, conquistare e fidelizzare il consumatore.

Il Laboratorio intende dare l’opportunità agli studenti di acquisire le competenze di base necessarie a definire e pianificare una strategia di marketing, che metta al centro la relazione col cliente e che sappia sfruttare il potenziale del web; inoltre, vuole introdurli agli strumenti di Social Media Marketing usati dalle aziende e da molti professionisti per creare e mantenere relazioni di lunga durata con i propri clienti.

Programma Il Laboratorio affronta diverse tematiche dal marketing tradizionale ai digital media. Di seguito, un programma sintetico del corso:

• Fondamenti di Marketing e orientamento al cliente • Mission, Vision, Target, Community • Customer Relationship Management (CRM) • Sito Internet e customer acquisition • Social Media Strategy • L’Omnicanalità • E-Commerce

Il Laboratorio, della durata di 20 ore, tratterà i temi sopra illustrati attraverso discussioni di casi aziendali, lavori di gruppo, laboratori pratici. Calendario

13.01.2020 - ore 10.30-12.30 - aula P7 16.01.2020 - ore 10.30-12.30 - aula P7 20.01.2020 - ore 10.30-12.30 - aula P7 23.01.2020 - ore 10.30-12.30 - aula P7 27.01.2020 - ore 10.30-12.30 - aula P7 30.01.2020 - ore 10.30-12.30 - aula P7 3.02.2020 - ore 10.30-12.30 - aula P7 6.02.2020 - ore 10.30-12.30 - aula P7 10.02.2020 - ore 10.30-12.30 - aula P7 13.02.2020 - ore 10.30-12.30 - aula P7

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LE DISCIPLINE DELLA COMUNICAZIONE, DALLE PUBBLICHE RELAZIONI AL DIGITAL. RUOLI E OPPORTUNITÀ PER I PROFESSIONISTI DELLE SCIENZE

DELLA MEDIAZIONE LINGUISTICA E CULTURALE (massimo 30 studenti)

DOTT. CORRADO TOMASSINI

Oggi la comunicazione è pervasiva e trasversale a tutte le attività dell’uomo e sempre di più è parte della sua esistenza e della sua identità. Eppure la comunicazione è anche tecnologia che continua a cambiare sin dall’origine della specie umana e ad evolversi con essa. Il linguaggio resta ancora centrale in tutte le discipline della comunicazione che hanno sempre più l’obiettivo di risultare rilevanti e ricche di significato per gli interlocutori. Le competenze linguistiche – nella più ampia accezione – e la capacità di adattare il linguaggio ai mezzi e ai codici sono un grande valore aggiunto per i professionisti della comunicazione. Il laboratorio intende in primis fornire spunti di riflessione su lingua, comunicazione e tecnologia per fare comprendere come l’evoluzione in atto presenti sfide e opportunità per gli esperti di mediazione linguistica e di studi interculturali. Saranno successivamente analizzate le principali discipline, strumenti e linguaggi della comunicazione per fornire il panorama più esaustivo possibile delle diverse professionalità e specializzazioni all’interno del vasto mondo della comunicazione. Per ciascuna delle discipline saranno esplicitati esempi di come il linguaggio e la traduzione transculturale - in senso ampio – hanno un ruolo importante nella professione. Saranno infine affrontati alcuni casi concreti di campagne e attività di comunicazione (case studies). Concluderà il corso un’esercitazione con la realizzazione di un piano di comunicazione. Calendario

13.01.2020 - ore 14.30-18.30 aula P7 20.01.2020 - ore 14.30-18.30 aula P7 27.01.2020 - ore 14.30 -18.30 aula P7 3.02.2020 - ore 14.30 -18.30 aula P7 10.02.2020 - ore 14.30 -18.30 aula P7

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IL FACILITATORE LINGUISTICO-CULTURALE NELLA SCUOLA (massimo 30 studenti)

DOTT.SSA CRISTINA ZANZOTTERA

L’attuale contesto scolastico, plurilingue e multiculturale, pone sempre nuove sfide agli insegnanti a cui sono affidati giovani cittadini con background migratorio. Uno spazio ricco di differenze e diversità, la scuola, dove la figura del facilitatore linguistico-culturale diventa risorsa importante e strategica per il successo scolastico di tutti gli alunni. Il laboratorio proporrà una riflessione sul ruolo del facilitatore linguistico-culturale, sulle conoscenze e sulle competenze interculturali richieste a questa figura, quindi un focus sulle funzioni e sull’organizzazione di un laboratorio linguistico in ambito scolastico. Si forniranno le principali coordinate relative all’insegnamento-apprendimento dell’Italiano come lingua seconda, affrontando in particolare il tema dell’Italiano per la comunicazione e dell’italiano per lo studio, con un focus su approcci, metodi e tecniche didattiche più adatte a bambini e bambine e ad adolescenti. Al fine di entrare nel vivo della prassi didattica e del lavoro del facilitatore, è prevista un’uscita presso una scuola primaria o secondaria di I grado, dove è attivo un laboratorio di Italiano L2 (da confermare). La metodologia utilizzata permetterà agli studenti e alle studentesse continue interazioni: le parti teoriche saranno sempre supportate da esemplificazioni, esercitazioni e attività laboratoriali. Infine, è prevista una visita-lezione presso il Ce.Doc. - Centro Documentazione della Fondazione ISMU di Milano (Iniziative e Studi sulla Multietnicità), dove gli studenti e le studentesse potranno iniziare a familiarizzare con l’ampia produzione editoriale sul tema e dove lavoreranno in particolare sull’analisi di manuali e materiali didattici a disposizione. Calendario

15.01.2020 - ore 10.30-13.30 - aula T1 17.01.2020 - ore 10.30-13.30 - aula T1 22.01.2020 - ore 10.30-13.30 - aula P1 24.01.2020 - ore 10.30-13.30 c/o Ce.Doc - Centro Documentazione Fondazione ISMU, Via Galvani 16, Milano (MM Stazione Centrale) DATA DA DEFINIRE orario da definire USCITA - Laboratorio di ItalianoL2 a scuola 31.01.2020 - ore 10.30-13.30 - Sala Riunioni 12.02.2020 - ore 10.30-12.30 - aula T1 (restituzione prova finale)