PROCEDURA SOSTITUZIONE CATENA DISTRIBUZIONE.AVVETRENZA: Questo documento e’ riservato a persone che abbiano un minimo di dimestichezza con la meccanica .Se non vi sentite in grado di realizzare il lavoro lasciate perdere o fatevi aiutare da una persona più esperta .Non sono comunque responsabile di ciò che potrebbe accadere seguendo la seguente procedura . Chi la vorrà seguire lo farà a proprio rischio.

PREMESSA : Eseguite il lavoro in un luogo pulito e tranquillo. Man mano che smontate i componenti imboccate nuovamente le viti/bulloni nella loro sede.Riservatevi un piano di lavoro dove sistemare tutto ciò che smonterete.Vi servirà anche per capire se avete rimontato tutto.

1. Scaricare l’olio motore2. Rimuovere i convogliatori.3. Rimuovere entrambe le fiancatine. 4. Rimuovere la sella. 5. Scollegare il tubetto della benzina dal rubinetto del serbatoio.6. Rimuovere il serbatoio. 7. Staccare la pipetta della candela e il cavo del bulbo.8. Staccare la centralina elettronica lato dx sopra la testa.9. Smontare la ventola e fissarla anteriormente al radiatore. 10. Scollegare il collegamento elettrico del termostato (radiatore

dx)11. Rimuovere le due squadrette che fissano la testa al telaio (foto

sotto).

Sfilate i due bulloni superiori ed allentate quello inferiore in modo da poter ruotare le due squadrette.

12. Levate la pedalina delle marce(marcate prima la posizione).13. Smontare il carter paracatena (foto sotto).

14. Scollegare il cavetto della folle (B) tirandolo delicatamente con l’aiuto di una pinza.

Al contrario di quanto indicato in foto non è necessario levare il pignone.

15. Scalzare i cavi elettrici (a) provenienti dallo statore rispetto alla loro sede ricavata nel carter.

16. Svitare i quattro perni del coperchio coprivalvole (attenzione alla differente lunghezza!!)

NOTA: Al fine di intenderci completamente stabiliamo alcuni punti fissi.

Sinistra: è intesa quella stando seduti sulla motoDestra:è intesa quella stando seduti sulla motoScarico (exhaust): e’ quello rivolto anteriormente al pistoneAspirazione (intake): è quello rivolto posteriormente al pistone.

17. Sfilare il coperchio dal lato sinistro.(se non dovesse uscire immediatamente provate a togliere delicatamente la guarnizione in gomma e a spostare i cavi elettrici che possono interferire con il coperchio, ma alla fine DEVE uscire)

18. Svitare il tappo centrale (B) e quello superiore (A) presenti sul primo carter motore(attenzione agli o-ring)

19. Con l’aiuto di una chiave da 19 a bussola ruotate lentamente in senso antiorario l’albero motore ed eseguite subito un controllo al funzionamento del decompressore, che e’ quell’aggeggio solidale all’albero a camme di scarico indicato nella immagine seguente.

Ruotando l’albero motore molto lentamente dovreste vedere la camma del decompressore che spinge leggermente il dischetto calibrato della valvola di scarico destra.Se cio’ non dovesse avvenire bisognera’ cambiare il dischetto con uno di maggiore spessore.

20. Continuate a ruotare l’albero motore fino a vedere comparire dal foro superiore le lettere “I”, “F” e “T”. Fate collimare quest’ultima con l’incisione sul foro.

A questo punto sarete in corrispondenza del punto morto superiore.Se doveste superarlo, dovrete compiere nuovamente un giro di albero motore, ma non tornate assolutamente indietro!!

21. Date una occhiata ai pignoni degli alberi a camme, dovreste

trovarvi nella seguente configurazione:

(Se non dovesse essere così allora dovrete compiere nuovamente un giro dell’albero motore)Un leggero disallineamento rispetto al grafico e’ ammissibile ed è dovuto all’allungamento per usura della catena.

22. A questo punto potete misurare il gioco delle valvole con l’aiuto di uno spessimetro e riportare la situazione su un foglio come nell’ esempio seguente

Lo “spessore attuale” lo determinerete successivamente allo smontaggio degli alberi a camme.

Nella foto successiva si può notare il metodo di misurazione del gioco valvole.

23. Svitare i 10 bulloni da 8 che accoppiano il primo carter con il secondo(bulloni colorati di rosso).

I bulloni da svitare sono quelli segnati di rosso

24. Rimuovere il primo carter afferrandolo nei punti indicati con le freccie e tirandolo a se.La guarnizione incollata, le spine di centraggio il bullone di registro ed il magnetismo del volano potrebbero rendere l’operazione non semplice.I bulloni che avrete tolto sono tutti di lunghezza uguale e sono parzialmente filettati.

25. Riporre il primo coperchio come in figura legandolo con filo di ferro. I due cerchietti rossi rappresentano la posizione delle due spine di centraggio, che possono rimanere indifferentemente nel primo o nel secondo carter.

26. Gli ingranaggi “A” e “B” possono essere rimossi semplicemente tirandoli ma attenzione che entrambi hanno delle sottilissime rondelle da ambo i lati e non vanno perse. L’ingranaggio “B” ha la possibilità di sfilarsi dal proprio alberino sul quale ruota per mezzo di due gabbie a rulli. Cercate di togliere e riporre il tutto assemblato.

27. Se non disponete di una chiave dinamometrica, servendovi di un taglierino segnate la posizione del bullone da 19 che serra il volano rispetto allo stesso(segmento verde).

28. Bloccate il volano servendovi della apposita chiave che dovra’ essere puntata sotto la pedalina di appoggio del piede. Perderete la posizione del pms ma poco importa.(nella figura non e’ corretto il sistema per bloccare la chiave)

29. Servendovi di una buona chiave da 19 (quelle a croce per le ruote delle auto va’ benissimo) e di una prolunga mollate il bullone che serra il volano.

30. Avvitate il vostro estrattore , che se costruito secondo le indicazioni del sito http://web.espero.it/klr/index.htm non dovrebbe crearvi difficoltà. Se non siete stati in grado di costruirlo potete utilizzare un comune bullone m22x1.5 e avvitarlo completamente all’interno del volano come da figura. Serratelo leggermente tenendo fermo il volano e date una leggera martellata nel punto indicato dalla freccia verde tirandolo dalla parte opposta.

31. Vi troverete ora davanti all’ingranaggio dell’avviamento, attenzione a non perdere la rondella fra quest’ultimo ed il volano.

32. Sfilate la chiavetta indicata con la freccia e tirate via l’ingranaggio dell’avviamento.Rimuovete anche il distanziale posto dietro.

33. Svitate il bullone del registro della catena e rimuovete la piastrina indicata dalla freccia(se avete una moto post 90 potreste trovarla rotta!!) dopo aver rimosso il sieger indicato dal cerchietto rosso.

34. Levate i 9 bulloni da 8 tenendo presente che quello cerchiato di verde e’ più corto. Al fine di distinguerli da quelli del primo carter questi sono interamente filettati.

35. La difficoltà nel rimuovere questo carter e’ rappresentata dalle spine di centraggio e dall’oring del motore di avviamento(per i modelli predisposti) indicato dalla freccia.

36. Adesso avremo accesso a tutti i componenti oggetto di questo documento. Ed in particolare:

A catena di distribuzione B carena masse bilancianti(controalberi) C puleggia tendicatena D molla

37. Cerchiamo ora di riprendere la posizione del pms: Reinserite la chiavetta e imboccate nuovamente il volano Ruotate l’albero motore sempre in senso antiorario fino a

riprendere la posizione delle puleggie degli alberi a camme (punto 20)

Sfilato il volano e rimossa la chiavetta stando molto attenti a non ruotare l’albero motore dovremmo essere nella situazione indicata nella figura soprastante, e cioè: la tacca incisa sull’ingranaggio dell’albero motore (freccia A) deve essere allineata con le due tacche incise nel blocco motore e riportanti la lettera “T” (frecce B). Esse sono in po’ nascoste dai due guidacatena, ma comunque visibili.

Le tacche incise sui due alberi di bilanciamento (C)dovranno trovarsi rivolte verso l’alto.

Collegando con una linea ideale le due tacche “T” incise sul blocco, la tacca incisa sull’ingranaggio dell’albero motore dovrà’ essere nella posizione della figura.

Analogamente le linee ideali dei controalberi dovranno essere parallele.

38. Segnatevi comunque dei riferimenti sul blocco relativamente alle tacche dei controalberi.

39. Marcate anche la posizione dell’ingranaggio del controalbero posteriore rispetto al proprio alberino come riportato nella figura sopra.

40. Sganciate la molla del tendicatena dal lato indicato dalla freccia verde aiutandosi con un piccolo cacciavite.

41. Ruotate in senso antiorario il tendicatena in modo da fargli prendere più’ lasco possibile, quindi estrarre l’alberino indicato con la freccia rossa(non e’ necessario togliere il sieger)

ATTENZIONE A NON PERDERE LA RONDELLA POSTA DIETRO L’INGRANAGGIO!!

42. Proteggere con uno straccio il foro ricavato nel carter

Svitando i tre bulloni da 12 e quello da 10 indicati dalle frecce rosse nella figura soprastante, rimuovete le guide della catena dei controalberi.