Contenuti dellintervento: Finalit scuola secondaria di I grado
Parola chiave: competenze Competenze europee e competenze di
cittadinanza Prova nazionale in 3^ secondaria di I grado Prove
INVALSI in 1^ secondaria di I grado
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Le finalit della scuola secondaria di I grado LEGGE N.53/2003
La scuola secondaria di primo grado, attraverso le discipline di
studio, e' finalizzata alla crescita delle capacit autonome di
studio e al rafforzamento delle attitudini all'interazione sociale;
organizza ed accresce, anche attraverso l'alfabetizzazione e
l'approfondimento nelle tecnologie informatiche, le conoscenze e le
abilit, anche in relazione alla tradizione culturale e alla
evoluzione sociale, culturale e scientifica della realt
contemporanea; sviluppa progressivamente le competenze e le capacit
di scelta corrispondenti alle attitudini e vocazioni degli allievi;
fornisce strumenti adeguati alla prosecuzione delle attivita' di
istruzione e di formazione; introduce lo studio di una seconda
lingua dell'Unione europea; aiuta ad orientarsi per la successiva
scelta di istruzione e formazione.
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INDICAZIONI PER IL CURRICOLO Il nostro compito quello di
educare la persona. Educare istruendo significa essenzialmente tre
cose: 1.Consegnare il patrimonio culturale che ci viene dal passato
perch non vada disperso e possa essere messo a frutto; 2.Preparare
al futuro introducendo i giovani alla vita adulta, fornendo loro
quelle competenze indispensabili per essere protagonisti allinterno
del contesto economico e sociale in cui vivono; 3.Accompagnare il
percorso di formazione personale che uno studente compie sostenendo
la sua ricerca di senso e il faticoso processo di costruzione della
propria personalit.
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La scuola persegue una doppia linea formativa: la linea
verticale esprime lesigenza di impostare una formazione che possa
poi continuare lungo lintero arco della vita (lifelong learning);
la linea orizzontale indica la necessit di unattenta collaborazione
fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni a vario
titolo educative (lifewide learning). Il sistema educativo deve
formare cittadini in grado di partecipare consapevolmente alla
costruzione di collettivit pi ampie e composite, siano esse quella
nazionale, quella europea, quella mondiale.
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accesso alle discipline competenze disciplinari competenze
trasversali realizzazione personale partecipazione attiva
convivenza civile bene comune
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COMPETENZA: CUM PETERE Letimologia rimanda la valore sociale
della collaborazione e della cooperazione; competente chi si muove
insieme ad altri per affrontare un compito o risolvere un problema;
competente chi si sforza di cogliere lunit complessa del compito o
del problema; competente colui che e d sempre il meglio di se
stesso, mobilitando tutto di s.
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Le competenze scolastiche Le competenze contengono in s
elementi diversi, riconducibili alle sfere: dei
saperi/conoscenze/knowledge; del saper fare/abilit/skills;
dellessere/atteggiamenti/attitudes.
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La competenza scolastica: la capacit processuale, strategica di
affrontare problemi complessi e di svolgere attivit complesse;
rappresenta la capacit potenziale dellindividuo che si esplica
attraverso lagire in contesto, ovvero attraverso performance, che
la rendono, almeno in parte, osservabile e verificabile; valorizza
la dimensione operativa, procedurale e consapevole del sapere;
descrivibile sotto forma di profilo individuale (di ingresso/in
itinere/di uscita) determinato dal possesso e/o controllo di
atteggiamenti/conoscenze/abilit in contesto.
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Il nostro sistema distruzione richiede dunque due opzioni:
1.formazione generale della persona sul piano culturale
(alfabetizzazione culturale, strumentale) e della formazione
sociale (cittadinanza costruttiva, socializzazione, partecipazione
): AREA COMUNE DEL CURRICOLO; 2.acquisizione di un sapere pratico,
professionalizzante: AREA DI INDIRIZZO DEL CURRICOLO. LA COMPETENZA
ESALTA UNISTANZA TIPICA DELLA MODERNITA: SAPER FARE CON CIO CHE SI
SA LE DISCIPLINE DIVENTANO PUNTI DI VISTA SULLA REALTA
INDISPENSABILI PER COMPRENDERE IL MONDO, ORIENTARSI IN ESSO E
MODIFICARLO.
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IL QUADRO EUROPEO QUADRO EUROPEO DELLE QUALIFICHE E DEI TITOLI:
lalunno competenze colui che sa perch fa e fa perch sa; CENTRO
EUROPEO PER LO SVILUPPO DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE: compito
delle istituzioni scolastiche sviluppare le competenze cognitive
(saperi), quelle sociali e le metacompetenze; RACCOMANDAZIONE DEL
CONSIGLIO DELLUNIONE EUROPEA: sviluppo di otto competenze chiave
per lapprendimento permanente, cinque riferite a specifici ambiti
disciplinari e tre trasversali.
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COMPETENZA = Literacy reading literacy = competenza di lettura
mathematical literacy= competenza matematica scientific literacy=
competenza scientifica Una competenza data dallinsieme integrato di
abilit, conoscenze e atteggiamenti che un soggetto in determinati e
adeguati contesti reali (definiti dalla natura dellambiente e della
situazione, dai partecipanti e dalle dinamiche relazionali, dalla
strumentazione necessaria) utilizzando materiali e strumenti in
grado di attivare, realizzando una prestazione consapevole
finalizzata al raggiungimento di uno scopo (definire e risolvere
problemi conoscitivi e operativi, compiere azioni, raggiungere
risultati, applicare strategie semplici o complesse). (Mario
Ambel)
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OTTO COMPETENZE CHIAVE EUROPEE 1. Comunicazione nella
madrelingua; 2. Comunicazione nelle lingue straniere; 3. Competenza
matematica e competenze di base in scienza e tecnologia; 4.
Competenza digitale; 5. Imparare ad imparare; 6. Competenze sociali
e civiche; 7. Spirito di iniziativa e di imprenditorialit; 8.
Consapevolezza ed espressione culturale
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Si riferiscono a tre aspetti fondamentali della vita di
ciascuna persona: la realizzazione e la crescita personale
(capitale culturale); la cittadinanza attiva e lintegrazione
(capitale sociale); la capacit di inserimento professionale
(capitale umano).
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IL QUADRO NAZIONALE DECRETO 139 del 22/08/2007: riprende il
criterio della relazione tra conoscenze, abilit e competenze (EQF)
e le otto competenze chiave del Parlamento europeo; identifica
quattro assi culturali: dei linguaggi, matematico, scientifico-
tecnologico, storico-sociale nei quali le competenze, che devono
essere possedute e certificate, sono declinate come segue:
Competenze: leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di
vario tipo Abilit/capacit: applicare diverse strategie di lettura;
padroneggiare le strutture della lingua presenti nei testi
Conoscenze: strutture essenziali dei testi narrativi, espositivi,
argomentativi DPR 122/2009 (Regolamento sulla valutazione): le
competenze sono descritte e certificate al termine della scuola
primaria e, relativamente al termine della scuola secondaria di I
grado, accompagnate anche da valutazione in decimi.
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Cittadinanza: correlata alle otto competenze chiave da
acquisire al termine dellistruzione obbligatoria (D.M. 22/08/07
All. 2) Individuare collegamenti e relazioni Agire in modo autonomo
e responsabile Risolvere problemi Acquisire ed interpretare
linformazione Collaborare e partecipare Comunicare Progettare
Imparare ad imparare Competenze di cittadinanza
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Agire in modo autonomo e responsabile Sapersi inserire in modo
attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno
i propri diritti e bisogni, riconoscendo al contempo quelli altrui,
le opportunit comuni, i limiti, le regole, le responsabilit.
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Collaborare e partecipare Interagire in gruppo, comprendendo i
diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui
capacit, gestendo la conflittualit, contribuendo allapprendimento
comune ed alla realizzazione delle attivit collettive, nel
riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri.
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Comunicare Comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano,
letterario, tecnico, scientifico) e di complessit diversa,
trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico,
scientifico, simbolico ecc.) mediante diversi supporti (cartacei,
informatici e multimediali), rappresentare eventi, fenomeni,
principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati danimo,
emozioni e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi
supporti.
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Acquisire ed interpretare linformazione Acquisire ed
interpretare criticamente linformazione ricevuta nei diversi ambiti
ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone
lattendibilit e lutilit, distinguendo tra fatti ed opinioni.
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Individuare collegamenti e relazioni Individuare e
rappresentare, elaborando argomenti coerenti, collegamenti e
relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche
appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio
e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie
e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro
natura probabilistica.
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Risolvere problemi Affrontare situazioni problematiche,
costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le
risorse adeguate, raccogliendo e valutando dati, proponendo
soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e
metodi delle diverse discipline.
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Progettare Elaborare e realizzare progetti riguardanti lo
sviluppo delle proprie attivit di studio e di lavoro, utilizzando
le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e
realistici e le relative priorit, valutando i vincoli e le
possibilit esistenti, definendo strategie di azione e verificando i
risultati raggiunti.
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Imparare ad imparare Organizzare il proprio apprendimento
individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalit
di informazione e di formazione (formale, non formale ed
informale), anche in funzione dei tempi disponibili delle proprie
strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro.
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COMPETENZE E VALUTAZIONE La valutazione delle competenze
richiede uno sguardo trifocale: 1.DIMENSIONE SOGGETTIVA:
significati personali di adeguatezza e autoefficacia.
AUTOVALUTAZIONE. 2.DIMENSIONE OGGETTIVA: padronanze e prestazioni
effettive. CERTIFICAZIONE. 3.DIMENSIONE INTERSOGGETTIVA: della
comunit locale e nazionale. INVALSI, PISA,
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La dimensione del testo maggiormente indagata quella relativa
alla comprensione globale e locale del testo; seguono dieci quesiti
sulle conoscenze grammaticali: nominare e riconoscere alcune
importanti categorie grammaticali e sintattiche della lingua
italiana e utilizzarle correttamente. PROVA NAZIONALE 3^ SECONDARIA
DI I GRADO
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Nella prova vengono indagate: 1. la capacit di cogliere, in un
testo letterario, il punto di vista o i tratti del personaggio (A1
e A14), la loro evoluzione nel corso della vicenda (A13), la
motivazione sottesa al loro agire (A4) Dalle Indicazioni per il
curricolo 2007: Comprendere testi letterari di vario tipo,
individuando personaggi, loro caratteristiche, ruoli, relazioni e
motivazioni delle loro azioni Dalle Indicazioni Nazionali: Elementi
caratterizzanti il testo letterario (narrativo) Dalla ricerca
internazionale IEA PIRLS 2006 Interpretare e integrare informazioni
e concetti 2. la capacit di riconoscere informazioni esplicite ed
implicite in ambito locale (A2, A5,A11); Dalle Indicazioni per il
curricolo 2007: Ricavare informazioni esplicite o implicite da
testi Dalle Indicazioni Nazionali: Individuare informazioni ed
elementi costitutivi dei testi Dalla ricerca internazionale IEA
PIRLS 2006 Ricavare informazioni palesemente espresse nel
testo.
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3. la capacit di comprendere il significato di una parola e/o
di unespressione in relazione al contesto in cui inserita (A7, A8,
A10) Dalle Indicazioni Nazionali: Operare inferenze ed
anticipazioni di senso anche in riferimento ad un lessema non noto
Dalla ricerca internazionale IEA PIRLS 2006 Interpretare e
integrare informazioni e concetti Accanto alla comprensione locale
testata la capacit di cogliere il senso generale del testo(A15),
nel caso specifico il senso della storia. Dalle Indicazioni
Nazionali: Comprendere testi letterari: tema principale e temi di
sfondo Dalla ricerca internazionale IEA PIRLS 2006 Interpretare e
integrare informazioni e concetti Nella prova vengono inoltre
testati la morfosintassi attraverso lindividuazione del termine cui
va riferita una forma pronominale (A3), lorganizzazione logica
entro e oltre la frase, che chiama in gioco abilit cognitive alte
in quanto richiede di esplorare la tessitura logica della frase e
del testo, tramite il riconoscimento dei connettivi logici (A6, A9,
A12).
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Comprensione globale e locale del testo: A1 A2 A4 A5 A7 A10 A11
A12 A14 A15; Organizzazione logica entro e oltre la frase: A6 A9;
Lessico: A8; Morfologia e sintassi: A3; Le parti del discorso: B1
B2 B3 B4; Riconoscimento del soggetto e dei principali complementi:
B5 B6 B7; Uso consapevole subordinata: B8 B9 B10 CONTENUTI DELLA
PROVA
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A10. Come si pu rendere con altre parole lespressione cos
appallottolato (riga 24)? A. Dato che si appallottolato come si era
detto. B. Nonostante si sia appallottolato in modo particolare. C.
Nel caso in cui si sia appallottolato come si era detto. D. Tanto
pi che si appallottolato in modo particolare. Risp. corretta: A
56,7% ALCUNI ESEMPI Comprensione globale e locale del testo
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A12. Come sostituiresti il termine dopotutto allinizio della
riga 25? A. Dopo tutto questo tempo. B. Dopo tutti questi sforzi.
C. Tutto considerato. D. Malgrado tutto Risp. corretta: C 45%
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B1. Completa la seguente frase coniugando la forma mancante del
verbo tra parentesi. Avrei proprio voluto che tu(venire) alla mia
festa. Cerano tanti amici, ci siamo proprio divertiti! Risp.
corretta: fossi venuto 39%
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B2. In quale tra le seguenti frasi presente un verbo
riflessivo? A. Mia madre mi ha lasciato libero. B. Mio fratello
Luciano si iscritto alluniversit. C. Si sono discussi molti
argomenti. D. Durante la riunione Carla mi ha detto che arriver
oggi. Risp. corretta: B 58%
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B3. Per ciascuna delle seguenti frasi trascrivi gli avverbi di
tempo nello spazio corrispondente. 1. Non hai mai voluto dirmi
perch sei andato altrove. 2. Subito si mise a gridare forte.
1._____________________ 2. _____________________ Risp. corretta:
MAI, SUBITO 71,9%
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B4. Unisci le frasi inserendo il pronome relativo nella forma
corretta. Ho incontrato un comune amico .. ho avuto tue notizie.
Non conosco la persona .. mi hai parlato. Risp. corretta: da
cui/dal quale 57,7% di cui/della quale
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B5. Individua gli elementi che nelle frasi seguenti hanno la
funzione di soggetto e trascrivili nello spazio sottostante ad ogni
frase. 1. La regina Elisabetta I dInghilterra era figlia di Enrico
VIII 2. Secondo numerosi studi, nuotare fa bene alla salute ...
Risp. corretta: la regina Elisabetta I 58,2% nuotare
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Prove INVALSI in 1^ secondaria di I grado 13 maggio 2010
analisi globale e locale di due testi: 1.Mantova, seconda infanzia;
testo narrativo- autobiografico; 19 quesiti; 2.Dallera glaciale,
ecco il bue muschiato; testo espositivo; 17 quesiti. 10 quesiti di
grammatica. Totale: 46 quesiti (alcuni con pi opzioni al loro
interno) in unora.
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Qualche quesito su cui riflettere: B13. Indica se le seguenti
informazioni sul bue muschiato si ricavano o no dalla lettura del
testo. Metti una crocetta per ogni riga. Si ricava Non si ricava
a.I piccoli nascono in primavera b.Le femmine sono pi piccole dei
maschi c.I maschi hanno corna potenti d.I piccoli cominciano quasi
subito a brucare lerba
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C2. Leggi il seguente periodo di due frasi: Lastronave comparve
rotonda nel cielo e lentamente cal sul prato. Ora indica fra i
periodi nella tabella tutti di due frasi, ma di significato ogni
volta diverso quello che composto con parole dello stesso tipo
(es.: verbo, articolo, ecc.) e disposte esattamente nello stesso
ordine del periodo sopra. a. La bambina entr curiosa nella grotta e
immediatamente trov lacqua b.La maestra usc sorridendo dalla classe
e soddisfatta torn a casa c.Il babbo arrivava stanco ma felice e
volentieri giocava con i bambini d.La barca filava rapida sulle
onde e subito arriv nel porto
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CONSIDERAZIONI ESIGENZA DI RIFLESSIONI PER TRADURRE LE NOSTRE
CONOSCENZE SULLE COMPETENZE NELLA COMPETENZA DIDATICA DI
PROGRAMMARE PER COMPETENZE SIA DISCIPLINARI SIA TRASVERSALI; GRUPPI
DI LAVORO PER PASSARE DA UNA CERTIFICAZIONE DI COMPETENZE PER
DISCIPLINA AD UNA CERTIFICAZIONE PER AREE O ASSI CULTURALI;
PROGRAMMARE PERCORSI DI APPRENDIMENTO CHE PREVEDANO AUTOVALUTAZIONE
E PERFORMANCE, DUNQUE UNA DIDATTICA RICCA DI SENSO E SIGNIFICATO
CENTRATA SULLALUNNO, GLI STILI DI APPRENDIMENTO ALLENARE GLI ALUNNI
AD INDIVIDUARE IL COMPITO DA COMPIERE E LE COMPETENZE CHE DEVONO
METTERE IN CAMPO; INTEGRARE VERIFICHE STILE INVALSI NEL NOSTRO
PERCORSO DI LAVORO
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Traguardi per lo sviluppo della competenza al termine della
scuola secondaria di primo grado Lalunno capace di interagire in
modo efficace in diverse situazioni comunicative, sostenendo le
proprie idee con testi orali e scritti, che siano sempre rispettosi
delle idee degli altri. Egli ha maturato la consapevolezza che il
dialogo, oltre a essere uno strumento comunicativo, ha anche un
grande valore civile e lo utilizza per apprendere informazioni e
elaborare opinioni su problemi riguardanti vari ambiti culturali e
sociali. Usa in modo efficace la comunicazione orale e scritta per
collaborare con gli altri, per esempio nella realizzazione di
giochi, nellelaborazione di progetti e nella valutazione
dellefficacia di diverse soluzioni di un problema. Nelle attivit di
studio, personali e collaborative, usa i manuali delle discipline o
altri testi di studio, al fine di ricercare, raccogliere e
rielaborare i dati, le informazioni, i concetti e le esperienze
necessarie, anche con lutilizzo di strumenti informatici. Legge con
interesse e con piacere testi letterari di vario tipo e comincia a
manifestare gusti personali per quanto riguarda opere, autori e
generi letterari, sui quali scambia opinioni con compagni e con
insegnanti. Alla fine di un percorso didattico produce con laiuto
dei docenti e dei compagni semplici ipertesti, utilizzando in modo
efficace laccostamento dei linguaggi verbali con quelli iconici e
sonori. Ha imparato ad apprezzare la lingua come strumento
attraverso il quale pu esprimere stati danimo, rielaborare
esperienze e esporre punti di vista personali. capace di utilizzare
le conoscenze metalinguistiche per migliorare la comunicazione
orale e scritta. Varia opportunamente i registri informale e
formale in base alla situazione comunicativa e agli interlocutori;
riconosce e usa termini specialistici in base ai campi di
discorso.
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Riflettere sulla lingua Conoscere la costruzione della frase
complessa (distinguere la principale dalle subordinate) e
riconoscere i principali tipi di proposizioni subordinate
(relative, temporali, finali, causali, consecutive, ecc.).
Analizzare la frase complessa e visualizzare i rapporti fra le
singole proposizioni rappresentandoli anche graficamente. Stabilire
relazioni tra situazione di comunicazione, interlocutori e registri
linguistici. Stabilire relazioni tra campi di discorso e forme di
testo, lessico specialistico, ecc. Riconoscere in un testo i
principali connettivi e la loro funzione. Conoscere le principali
relazioni fra significati (sinonimia, contrariet, polisemia,
gradazione, inclusione). Conoscere i principali meccanismi di
derivazione per arricchire il lessico. Utilizzare strumenti di
consultazione (riconoscere e capire il tipo di informazioni fornite
da un dizionario per ogni voce). Riconoscere le caratteristiche dei
principali tipi testuali (narrativi, regolativi, descrittivi,
argomentativi) e dei generi. Applicare le conoscenze
metalinguistiche per monitorare e migliorare luso orale e scritto
della lingua.
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Leggere ad alta voce in modo espressivo testi noti raggruppando
le parole legate dal significato e usando pause e intonazioni per
seguire lo sviluppo del testo e permettere a chi ascolta di capire.
Leggere in modalit silenziosa testi di varia natura e provenienza
applicando tecniche di supporto alla comprensione (sottolineature,
note a margine, appunti) e mettendo in atto strategie differenziate
(lettura orientativa, selettiva, analitica). Ricavare informazioni
esplicite e implicite da testi informativi e espositivi per
documentarsi su un argomento specifico e/o per realizzare scopi
pratici. Confrontare, su uno stesso argomento, informazioni
ricavabili da pi fonti, selezionando quelle ritenute pi
significative. Riformulare in modo sintetico le informazioni
selezionate e riorganizzarle in modo personale (liste di argomenti,
riassunti schematici, mappe, tabelle). Usare in modo funzionale le
varie parti di un manuale di studio: indice, capitoli, titoli,
sommari, testi, riquadri, immagini, didascalie, apparati grafici.
Comprendere testi letterari di vario tipo e forma (racconti,
novelle, romanzi, poesie) individuando personaggi, loro
caratteristiche, ruoli, relazioni e motivazione delle loro azioni;
ambientazione spaziale e temporale; relazioni causali, tema
principale e temi di sfondo; il genere di appartenenza e le
tecniche narrative usate dallautore. Comprendere testi descrittivi,
individuando gli elementi della descrizione, la loro collocazione
nello spazio, le caratteristiche essenziali, il punto di vista
dellosservatore. Comprendere tesi centrale, argomenti a sostegno e
intenzione comunicativa di semplici testi argomentativi su temi
affrontati in classe. Leggere
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Educazione il punto in cui si decide se amiamo abbastanza il
mondo per assumercene la responsabilit. Hannah Arendt