PROGETPROGETT TTTAZIONE CURRICOLARE … · DI SCUOLA DELL’INFANZIA, PRIMARIA E DI SCUOLA DELL’INFANZIA, PRIMARIA E ... − Ordinamento di immagini in sequenza. − Racconto di

A.S. 2012/2013

ISTITUTO COMPRENSIVOSTITUTO COMPRENSIVOSTITUTO COMPRENSIVOSTITUTO COMPRENSIVO

DI SCUOLA DELL’INFANZIA, PRIMARIA E DI SCUOLA DELL’INFANZIA, PRIMARIA E DI SCUOLA DELL’INFANZIA, PRIMARIA E DI SCUOLA DELL’INFANZIA, PRIMARIA E

SECONDARIA DI PRIMO GRADO SECONDARIA DI PRIMO GRADO SECONDARIA DI PRIMO GRADO SECONDARIA DI PRIMO GRADO

TORRICELLA PELIGNATORRICELLA PELIGNATORRICELLA PELIGNATORRICELLA PELIGNA

DISTRETTO SCOLASTICO N. 10 DISTRETTO SCOLASTICO N. 10 DISTRETTO SCOLASTICO N. 10 DISTRETTO SCOLASTICO N. 10 –––– 66019 (CH) 66019 (CH) 66019 (CH) 66019 (CH)

Dir. Scolastico: dott.ssa Anna Di Marino Via del Colle, Tel. 0872.969436 – fax 0872.900187 – Cod. Fiscale 81002770691

e-mail [email protected] – web www.ictorricellapeligna.it

PROGETPROGETPROGETPROGETTTTTAZIONE CURRICOLARE D’ISTITUAZIONE CURRICOLARE D’ISTITUAZIONE CURRICOLARE D’ISTITUAZIONE CURRICOLARE D’ISTITUTTTTOOOO NELLANELLANELLANELLA SCUOLASCUOLASCUOLASCUOLA PRIMARIAPRIMARIAPRIMARIAPRIMARIA

A CURA DEL CORPO DOCENTE DELLA SCUOLA PRIMARIA

2

Indice/Sommario

La Premessa pag. 3

I curricoli della SCUOLA PRIMARIA

Area linguistico-artistico-espressiva pag. 4

Italiano pag. 5 Inglese pag. 38 Arte e immagine pag. 51 Musica pag. 58 Scienze Motorie pag. 65

Area storico-geografica pag. 81 Storia pag. 82 Geografia pag. 93

Area matematico-scientifico-tecnologica pag. 105 Matematica pag. 106 Scienze Naturali e Sperimentali pag. 130 Tecnologia pag. 140 Religione Cattolica pag. 153

3

La Progettazione Curricolare d’IstitutoLa Progettazione Curricolare d’IstitutoLa Progettazione Curricolare d’IstitutoLa Progettazione Curricolare d’Istituto Nell’ambito della propria autonomia istituzionale e della discreziona-

lità professionale degli insegnanti, ogni singola istituzione scolasti-

ca del primo ciclo è chiamata a costruire il proprio curricolo tenendo

conto di puntuali orientamenti strategici:

• migliorare la qualità delle metodologie e degli itinerari didattici;

• raggiungere quei traguardi sviluppo delle competenze contenuti

nelle Indicazioni.

Il curricolo unitario d’istituto rappresenta il progetto culturale e

formativo della scuola e costituisce impegno professionale di ogni

docente appartenente all’Istituto.

Il curricolo è il principale biglietto da visita nei confronti degli uten-

ti, in particolare dei genitori, e definisce e precisa l’impegno formativo condiviso della comunità professionale.

Il documento risponde a criteri di chiarezza, semplicità e organi-

cità di impianto, utilità, collegialità di adozione con esplicito im-

pegno alla realizzazione, pubblicità e verifica. Viene pubblicato nel sito web dell’istituto, come ulteriore elemento

di trasparenza e visibilità dell’offerta formativa della scuola.

A partire dal curricolo, i docenti sviluppano il piano didattico an-

nuale e la programmazione periodica.

Ciascun docente adegua i curricoli disciplinari alla realtà delle sin-

gole classi e alle capacità e potenzialità di ogni alunno e, nella pro-

gettualità annuale, seleziona alcuni contenuti o obiettivi ai quali dedi-

care un maggiore approfondimento (questa selezione non esclude pe-

rò una sintetica e completa trattazione di tutti gli altri previsti dal

piano annuale). Non sono da tralasciare percorsi suscitati dagli inte-

ressi degli alunni, dagli eventi ambientali, culturali, sociali, scientifici e tecnologici, dalle opportunità di arricchimento offerte dal contesto

territoriale.

4

SCUOLA PRIMARIASCUOLA PRIMARIASCUOLA PRIMARIASCUOLA PRIMARIA

DISCIPLINE EDDISCIPLINE EDDISCIPLINE EDDISCIPLINE ED AREE DISCIPLINARIAREE DISCIPLINARIAREE DISCIPLINARIAREE DISCIPLINARI

AREAAREAAREAAREA LINGUISTICOLINGUISTICOLINGUISTICOLINGUISTICO----AAAARRRRTISTICOTISTICOTISTICOTISTICO----ESPRESSIESPRESSIESPRESSIESPRESSIVAVAVAVA

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DI SCUOLA DELL’INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO DI SCUOLA DELL’INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO DI SCUOLA DELL’INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO DI SCUOLA DELL’INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO





CURRICOLO DISCIPLINARE DI ITALIANOCURRICOLO DISCIPLINARE DI ITALIANOCURRICOLO DISCIPLINARE DI ITALIANOCURRICOLO DISCIPLINARE DI ITALIANO

CLASSI 1^ 2^ 3^ 4^ 5^CLASSI 1^ 2^ 3^ 4^ 5^CLASSI 1^ 2^ 3^ 4^ 5^CLASSI 1^ 2^ 3^ 4^ 5^

AREAAREAAREAAREA LINGUISTICOLINGUISTICOLINGUISTICOLINGUISTICO----AAAARRRRTISTICOTISTICOTISTICOTISTICO----ESPRESSIESPRESSIESPRESSIESPRESSIVVVVAAAA

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CLASSE PRIMA

Disciplina ITALIANO

Classe PRIMA – Ordine di scuola: Scuola Primaria

INDICATORI DISCIPLINARI

COMPETENZE SPECIFICHE/EVIDENZE

ABILITÀ SAPERI ESSENZIALI/

CONOSCENZE

ASCOLTO E PARLATO

− Partecipare a scambi comunicativi con

compagni e docenti attraverso semplici

messaggi;

− Guardare l’interlocutore mentre parla;

− Ascoltare le richieste verbali pronunciate

dagli adulti o dai coetanei;

− Produrre messaggi orali per parlare dei

se stessi;

− Comprendere ed eseguire consegne ed

istruzioni;

− Partecipare alla conversazione in modo

ordinato e pertinente;

− Distinguere le differenze di significato

attraverso le intonazioni di base (coman-

di, interrogazioni, affermazioni, negazio-

ni);

− Partecipare ad una conversazione a parti-

re da una storia ascoltata e da esperienze

vissute;

− Ascoltare i racconti dei compagni e saper

fare domande in relazione al contenuto

esposto;

− Partecipare alle proposte didattiche ap-

portando il proprio contributo nelle con-

versazioni sulle diverse attività;

− Presentazione di se stessi e cono-

scenza dei compagni;

− Ascolto di favole e storie;

− Le prime emozioni dopo i giorni di

accoglienza;

− Individuazione delle VOCALI;

− Individuazione di semplici parole

che iniziano per la vocale in esa-

me;

− Individuazione delle CONSO-

NANTI;

− Prima corrispondenza tra FONE-

MA e GRAFEMA;

− CLASSIFICAZIONI (parole che

iniziano con…)

− Le FESTIVITA’ (storia, racconti,

drammatizzazioni, conversazioni);

− Filastrocche;

− Discussioni e conversazioni libere

e guidate;

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CONOSCENZE

− Organizzare il contenuto della comunica-

zione orale secondo il criterio della

SUCCESSIONE-TEMPORALE.

− Raccontare esperienze;

− Esprimere le emozioni relative al proprio

vissuto scolastico.

− Ricordare e riferire esperienze persona-

li rispettando l’ordine temporale;

− Inventare e narrare un racconto fanta-

stico partendo da stimoli visivi;

− Osservare e descrivere oralmente le ca-

ratteristiche di persone, animali e cose;

− Riferire le varie fasi di un’attività ri-

spettandone le coordinate spaziali;

− Raccontare brevi storie evidenziando i

personaggi, l’ambiente e i fatti.

- Formulazione di semplici frasi

corrette;

- Ascolto di lettere;

- Comprensione sollecitata da do-

mande-guida, di quanto ascoltato;

- Le emozioni.

- Ascolto e ripetizione di filastroc-

che;

- Ascolto delle letture

dell’insegnante;

- Comprensione di contenuti essen-

ziali di un testo ascoltato;

- Produzione di messaggi orali, va-

riati nei registri e negli scopi;

- Partecipazione e conversazione

con compagni e docenti adeguati

ai registri ed agli scopi.

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COMPETENZE SPECIFICHE/EVIDENZE ABILITÀ

SAPERI ESSENZIALI/CONOSCENZE

LETTURA E COMPRENSIONE

-Leggere singoli fonemi nei tre

caratteri;

-Leggere autonomamente parole e

frasi.

− Discriminare i fonemi da soli e

all’interno di parole.

− Abbinare i fonemi ai grafemi.

− Memorizza i fonemi corrispondenti ai

grafemi.

− Leggere grafemi, parole e frasi nei tre

caratteri.

− Abbinare immagini a parole e viceversa.

− Leggere autonomamente parole e frasi.

− Leggere, comprendere e memorizzare

brevi testi.

− Leggere rispettando le pause ed intona-

zioni.

− Leggere rispettando la punteggiatura.

− Leggere una poesia in rima.

− Individuazione di vocali e con-

sonanti all’interno di parole e

frasi.

− Lettura di sillabe.

− Individuazione di suoni sillabi-

ci per comporre le parole.

− Individuazione dei tre caratteri

della scrittura.

− Lettura di storie per immagini.

− Lettura di brevi testi.

− Individuazione di semplici e

corrette didascalie da abbinare

a delle immagini.

− Lettura di semplici testi rispet-

tando la punteggiatura.

− Lettura di semplici testi con la

giusta intonazione.

− Memorizzazione di semplici

filastrocche.

− Memorizzazione di semplici

testi poetici.

− Allestimento della biblioteca di

classe.

9




SCRITTURA

− Organizzare lo spazio grafico.

− Scrivere autonomamente brevi

fras.;

− Scrivere parole e frasi nei tre carat-

teri.

− Affinare le abilità di coordinazione oculo-

manuale e ritmica nell’attività grafica.

− Utilizzare i tre caratteri della scrittura.

− Comprendere la struttura fonetico-

sillabica delle parole, riproducendola nel-

la lettura e nella scrittura.

− Scoprire e utilizzare in modo corretto le

prime regole ortografiche.

− Comunicare per iscritto con parole e

semplici frasi.

− Seguire, completare e riprodurre gra-

ficamente, con precisione, linee e

ritmi.

− Scrivere nei tre caratteri in modo

corretto.

− Riconoscere i fonemi delle VOCALI

e associarli ai grafemi corrisponden-

ti.

− Riconoscere i fonemi delle CON-

SONANTI e associarli ai grafemi

corrispondenti.

− Comporre sillabe individuandole

come unità fonematiche della parola.

− Distinguere le consonanti dal suono

simile.

− Riconoscere i suoni dolci e duri delle

sillabe con le consonanti C e G.

− Riconoscere ed usare le difficoltà or-

tografiche:

� il grafema H;

� i digrammi;

� i nessi consonantici complessi;

� Q, CU, CQ;

� le doppie;

� l’accento e l’apostrofo;

� è, e, non è;

� c’è-c’era, ci sono-c’erano, ave-

re.

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− Scrivere autonomamente paro-

le e frasi;

− Produrre semplici testi a scopi

diversi.

RIFLESSIONE SULLA

LINGUA

− Riconoscere e utilizzare alcune fonda-

mentali convenzioni di scrittura: corri-

spondendo fonema-grafema.

− Attivare semplici ricerche su parole

ed espressioni presenti nei testi.

− Conoscere alcune parti variabili del

discorso.

− Riconoscimento ed utilizzo di

digrammi.

− Riconoscimento ed utilizzo di

doppie.

− Riconoscimento ed utilizzo

dell’apostrofo.

− Riconoscimento ed utilizzo

dell’accento.

− Divisione di parole in sillabe.

− Riconoscimento ed utilizzo del

verbo avere.


verbo essere.


nome, articolo, azione e quali-

tà.

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CLASSE SECONDA

DISCIPLINA ITALIANO

Classe SECONDA – Ordine di scuola: Scuola Primaria



ABILITÀ SAPERI ESSENZIALI/CONOSCENZE

ASCOLTO E PARLATO

- Ricostruire verbalmente espe-

rienze vissute.

- Raccontare vissuti personali e-

splicitando le informazioni prin-

cipali.

- Interagire in modo collaborativo

in una conversazione su argo-

menti di esperienza diretta.

− Ascolto e racconto di esperienze individuali

e/o collettive;

− Esposizione di sentimenti e opinioni perso-

nali;

− Ascolto di filastrocche;

− Racconto di esperienze individuali;

− Esposizione di sentimenti personali.

− Ascolto di testi letti dall’insegnante;

− Osservazione dal vero e/o immagini;

− Descrizione orale;

− Uso degli indicatori spaziali.

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- Ascoltare testi narrativi mostrando

di saperne cogliere il senso globale

e riesporli in modo comprensibile.

− Ascolto di testi letti dall’insegnante.

− Ordinamento di immagini in sequenza.

− Racconto di storie con il supporto delle

immagini.

− Individuazione dei personaggi, gli ambienti

e i fatti delle storie lette.

− Individuazione dei legami logici in una sto-

ria.

− Osservazione e descrizione di animali.


- Leggere singoli fonemi nei tra

caratteri.

- Leggere autonomamente parole

e frasi.

− Sviluppare un atteggiamento di

curiosità verso la lettura.

- Leggere testi descrittivi coglien-

do l’argomento di cui si parla e

individuando le informazioni

principali e le loro relazioni;

- Ascolto di testi letti dall’insegnante;

- Discussioni guidate sui testi letti;

- Completamento di semplici schede di let-

tura.

- La descrizione di oggetti e ambienti:

� I dati senso-percettivi;

� Completamento di schemi-guida

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COMPETENZE SPECIFICHE/EVIDENZE ABILITÀ SAPERI ESSENZIALI/CONOSCENZE

− Leggere testi narrativi mostrando di

sapere cogliere il senso globale

attraverso le informazioni ricavate dal-

la lettura di testi descrittivi;

� soluzione di indovinelli.

- La descrizione di animali:

� giochi per l’identificazione di animali;

� individuazione di informazioni relati-

ve al nome, alla razza, alle caratteri-

stiche fisiche, al comportamento, alle

abitudini degli animali;

� completamento di semplici mappe che

sintetizzino le informazioni ricavate

dalla lettura di testi descrittivi;

- Lettura attiva del testo narrativo:

� completamento di cloze;

� individuazione di frasi “intruse” in un

testo;

� individuazione delle parole idonee da

inserire in un testo;

� completamento di cloze, senza il sup-

porto di liste di parole da inserire;

� completamento di testi con frasi man-

canti;

- Soluzione di questionari.

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ABILITÀ SAPERI

ESSENZIALI/CONOSCENZE

- Leggere testi narrativi cogliendo

l’argomento di cui si parla e indivi-

duando le informazioni principali e

le loro relazioni.

− L’ordine cronologico del testo nar-

rativo:

� associazione di immagini a sequen-

ze narrative;

� riordino di immagini in sequenza re-

lative alle storie lette, verosimili e/o

fantastiche;

− Personaggi e dialoghi:

� giochi per l’identificazione dei

personaggi;

� individuazione di informazioni

relative all’aspetto fisico,

all’abbigliamento, al carattere, al

comportamento dei personaggi;

� completamento di fumetti;

� drammatizzazione di semplici

dialoghi;

� Lettura espressiva.

− Le relazioni di causa-effetto nel te-

sto narrativo:

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- Leggere testi narrativi cogliendo

l’argomento di cui si parla e indivi-

duando le informazioni principali e

le loro relazioni.

- Leggere testi poetici mostrando di

saperne cogliere il senso globale;

� individuazione delle cause e delle con-

seguenze di un fatto in una storia;

� uso dei connettivi logici: perché e per-

ciò.

- La struttura del testo narrativo:

� suddivisione di storie in tre fasi: inizio,

sviluppo e conclusione;

� riordino delle diverse fasi di una storia

con il supporto delle immagini;

� soluzione di questionari;

� completamento di storie con opzioni co-

erenti.

- Individuazione delle caratteristiche del te-

sto regolativo: scopo, struttura, caratteristi-

che;

- Associazione di frasi a immagini;

- Soluzione di questionari;

- Individuazione di affermazioni vere/false;

- Riordino delle diverse fasi di un proce-

dimento

- Filastrocche e storie in rima:

� ascolto della lettura dell’insegnante;

� rappresentazione del contenuto attraverso

il disegno;

� ripetizione individuale/collettiva;

� completamenti di cloze con parole in rima.

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- Filastrocche e poesia sulle ricorrenze

del periodo:

• individuazione delle rime;

• soluzione di questionari.

- Padroneggiare la lettura strumentale

nella modalità ad alta voce:

• il gioco del teatro: lettura espressiva a

più voci di testi narrativi.

SCRITTURA

− Produrre semplici testi legati a

scopi concreti a connessi con si-

tuazioni quotidiane.

- Il biglietto di invito:

• individuazione degli elementi essenziali

di un biglietto di invito: scopo, data, o-

rario, luogo;

• completamento di un modello-guida;

- Il biglietto di auguri:

• individuazione degli elementi strutturali

di un biglietto di auguri: destinatario,

data, testo, firma.

• realizzazione di un biglietto di auguri.

- La cartolina:

• individuazione dei suoi elementi princi-

pali: scopo, destinatario, testo, firma.

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- Produrre semplici testi per esprimere

sentimenti, stati d’animo e opinioni.

- Produrre semplici testi descrittivi che

rispettino le convenzioni ortografiche e

di interpunzione.

Le stagioni e le festività:

- Lettura di storie, filastrocche, fumetti;

- Conversazioni guidate;

- Completamenti di modelli-guida;

- Soluzione di questionari.

La descrizione di oggetti ed ambienti noti:

− giochi senso-percettivi per stimolare la

capacità di osservare;

− osservazione e descrizione guidata, ora-

le/scritta di oggetti dal vero e di am-

bienti conosciuti;

− uso degli indicatori spaziali.

La descrizione di persone reali e personaggi

fantastici:

− osservazione dal vero e/o di immagini

di persone reali e fantastici e indivi-

duazione delle loro caratteristiche in

relazione ad: aspetto fisico, abbiglia-

mento, carattere, abitudini e gusti,

comportamento;

− produzione di testi descrittivi con il

supporto di uno schema-guida.

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− Produrre testi per raccontare vissu-

ti e storie.

Le descrizioni di animali:

− osservazione dal vero e/o di immagini

d’animali e individuazione delle caratteri-

stiche in relazione a razza, aspetti fisici,

abitudini e comportamento;

− produzione di testi descrittivi con il sup-

porto di uno schema-guida.

La giornata in famiglia e a scuola:

− elaborazione di didascalie esplicative di

immagini in sequenza;

− produzione di cronache di esperienze in-

dividuali e/o collettive, con il supporto di

immagini;

− uso degli indicatori temporali.

I dialoghi tra personaggi:

− lettura e completamento di fumetti;

− drammatizzazione di scenette;

− stesura di semplici dialoghi con il suppor-

to di uno schema-guida.

Le storie autobiografiche e fantastiche:

− racconto orale di vissuti personali;

− individuazione di inizio, sviluppo e con-

clusione di una storia raccontata per im-

magini;

− elaborazione di didascalie esplicative di

immagini in sequenza;

− creazione del titolo, della conclusione di

una storia

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− Produrre testi regolativi che rispet-

tino le convenzioni ortografiche e

di interpunzione.

− Sperimentare tecniche di riduzione

del testo narrativo.

− Sperimentare tecniche per produrre

testi creativi.

Le regole di comportamento in classe:

− stesura delle regole di comportamento in

classe;

− individuazione e stesura delle regole da

rispettare.

Le tecniche per avviare al riassunto:

− ascolto e lettura di semplici racconti;

− elaborazione di didascalie relative a imma-

gini e sequenze;

− identificazione delle fasi del racconto;

− riconoscimento delle informazioni essenzia-

li;

− completamento schemi guida.

La filastrocca:

− completamento di testi in rima;

− produzione guidata e in gruppo di semplici

testi poetici.

20



RIFLESSIONE SULLA LINGUA

− Riconoscere e utilizzare le fonda-

mentali convenzioni di scrittura.

Le principali difficoltà ortografiche: raddop-

piamenti di consonante, digrammi trigrammi e

gruppi di lettere, accento, apostrofo, divisione

in sillabe delle parole:

− ascolto, lettura, copia, scrittura sotto det-

tatura, memorizzazione di filastrocche

contenenti parole che presentano difficol-

tà ortografiche;

− giochi finalizzati al consolidamento per-

cettivo-visivo e percettivo-uditivo;

− giochi linguistici.

L’uso corretto dei principali segni di punteg-

giatura: punto, virgola, punto interrogativo e

esclamativo, due punti e trattino:

− giochi e attività per il consolidamento

percettivo-uditivo;

− drammatizzazione di scenette;

− complemento di fumetti.

L’uso corretto di e/è:

− completamento di frasi.

L’uso corretto di h con il verbo avere:


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− Riflettere sulle parole.

− Riflettere sulla frase.

La formazione delle parole:

− completamenti;

− confronti;

− trasformazioni;

− ordine alfabetico.

I nomi, i sinonimi, gli articoli:

− classificazione; associazione, trasfor-

mazione, individuazione intrusi; giochi

linguistici.

Gli aggettivi qualificativi, i sinonimi, i contra-

ri:

− completamento di mappe;

− giochi per l’individuazione di qualità;

− associazioni di qualità a nomi;

− modifica/trasformazione di frasi e testi.

L’ordine delle parole all’interno della frase:

− riordino di parole all’interno di frasi,

con il supporto delle immagini;

− completamento di frasi;

− individuazione di frasi vere/false.

Le parole idonee all’interno di una frase:


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Funzione dei connettivi logici perché e perciò

all’interno della frase:

− elaborazione di frasi coerenti esplicative

di immagini.

La struttura della frase:

− individuazione ed espansione

dell’enunciato minimo, con il supporto

di immagini.

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CLASSE TERZA

Disciplina ITALIANO

Classe TERZA - Ordine di scuola: Scuola Primaria



ABILITÀ SAPERI


ASCOLTO E PARLATO

− Ascoltare, comprendere e in-

teragire nelle diverse situa-

zioni comunicative.

− Ascoltare gli altri in una conversazione e com-

prenderne gli interventi.

− Partecipare a discussione rispettando le regole.

− Esprime il proprio punto di vista.

− Narrare esperienze vissute.

− Ascoltare testi narrativi, poetici, espositivi co-

gliendone il senso globale.

− Riferire i contenuti essenziali di testi letti e/o

ascoltati seguendo un ordine temporale e/o lo-

gico.

− Produrre brevi testi orali di tipo descrittivo, nar-

rativo, regolativo.

- Attenzione reciproca tra in-

terlocutori.

- Regole per una buona di-

scussione.

- Espressione di opinioni.

- Connettivi di tempo e di

luogo.

- Racconti, poesie, testi in-

formativi, rime e ritmi.

- Didascalie di immagini in

sequenze.


- Leggere e comprendere testi

di vario tipo.

- Leggere testi noti e non in modo scorrevole e ri-

spettando la punteggiatura.

- Leggere testi ( narrativi, descrittivi, informativi)

cogliendo l’argomento di cui si parla e indivi-

duando le informazioni principali.

- Utilizzare forme di lettura diverse ( silenziosa, ad

alta voce …) funzionali allo scopo.

- Leggere, comprendere e memorizzare testi

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ABILITÀ SAPERI


poetici cogliendone il significato glo-

bale

- Comprendere il significato di nuovi

termini o espressioni avvalendosi del

contesto in cui sono inseriti.

- Testi narrativi

- Racconti fantastici ( fiabe, favole,

miti) .

- Testi descrittivi.

- Testi poetici.

SCRITTURA

- Produrre semplici testi per scopi

diversi ( comunicare, narrare, de-

scrivere, informare).

- Scrivere frasi semplici e compiute che

rispettino le fondamentali

.convenzioni ortografiche e di inter-

punzione.

- Scrivere didascalie di una sequenza di

immagini con l’uso di connettivi tem-

porali e/o logici.

- Produrre semplici testi narrativi

,descrittivi e regolativi.

- Produrre semplici fabule.

- Produrre filastrocche e poesie.

- Osservare il reale e raccogliere idee

per scrivere frasi.

- Leggere immagini e raccogliere le

idee.

- Usare connettivi logici e/o temporali.

- Conoscere l’argomento del testo, lo

scopo, il destinatario, il tipo di testo (

racconto, descrizione, regolamento).

- Costruire e organizzare mappe.

- Raccogliere idee e discriminare quel-

le essenziali e ordinarle.

- Conoscere e individuare gli elementi

necessari per produrre fiabe e favole.

- Individuare la differenza tra un testo

in prosa e uno in poesia.

- Individuare le caratteristiche formali:

verso, strofa, rima.

- Individuare paragoni e similitudini

25




RIFLETTERE SULLA LINGUA

- Riflettere sula lingua per svi-

luppare gradualmente la con-

sapevolezza della funzione dei

principali elementi morfo –

sintattici e grammaticali.

- Conoscere e utilizzare le convenzioni or-

tografiche.

- Utilizzare in modo consapevole la pun-

teggiatura.

- Arricchire il lessico riflettendo sul signi-

ficato delle parole e utilizzando il voca-

bolario.

- Riconoscere gli elementi essenziali di

una frase.

- Riconoscere in frasi brevi o brevi testi le

parti del discorso ( nome, articolo, agget-

tivo, verbo) e alcune congiunzioni ( co-

me, e, ma, perchè, quando).

- Utilizza correttamente digrammi, tri-

grammi, gruppi sillabici, suoni con-

sonantici semplici, doppi e complessi.

- Divide correttamente in sillabe.

- Usa correttamente l’accento grafico.

- Utilizza le voci del verbo essere e a-

vere.

- Discrimina omofoni ( o/ho, ai/ hai…).

- Usa correttamente i segni di punteg-

giatura.

- Discrimina il discorso diretto da quel-

lo indiretto.

- Identifica e classifica nomi ( catego-

ria, genere, numero).

- Distingue nomi comuni dai nomi pro-

pri, concreti dagli astratti, collettivi,

composti, sinonimi, omonimi, deriva-

ti, alterati.

- Riconosce e usa gli articoli determi-

nativi e indeterminativi.

- Riconosce e usa gli aggettivi qualifi-

cativi.

- Riconosce e usa le persone e i tempi

dei verbi ( presente, passato, futuro).

- Riconosce in una proposizione il sog-

getto e il predicato.

26

CLASSE QUARTA

Disciplina ITALIANO

Classe QUARTA - Ordine di scuola: Scuola Primaria



ABILITÀ SAPERI


ASCOLTO E PARLATO

− Partecipare a scambi comu-

nicativi con compagni e a-

dulti attraverso messaggi

formulati con registri diver-

si.

− Comprendere testi di diverse

tipologie riconoscendo sco-

po, informazioni principali e

senso globale.

− Attuare comportamenti idonei a rispondere a ri-

chieste, consegne e informazioni

dell’insegnante.

− Ascoltare comunicazioni e messaggi rapportan-

doli alla propria esperienza e ai propri vissuti.

− Intervenire nelle conversazioni collettive rispet-

tando il proprio turno.

− Riferire le proprie semplici esperienze rispet-

tando un ordine logico e cronologico.

− Individuare il contesto di una comunicazione, il

registro, il canale e lo scopo.

− Produrre messaggi vari adeguati alle situazioni

e agli interlocutori tenendo conto di punti di vi-

sta diversi.

− Descrivere persone, oggetti, ambienti, fenome-

ni, eventi seguendo un criterio di esposizione.

− Riferire un’informazione utilizzando un lin-

guaggio specifico.

− Organizzare l’esposizione seguendo uno sche-

ma narrativo.

- Regole da seguire in situa-

zioni di ascolto e di dialogo.

- Elementi e ruoli della comu-

nicazione verbale e non ver-

bale.

- Racconti, poesie, testi in-

formativi, filastrocche, rime

e ritmi.

- Punti di vista.

- Discorso diretto e indiretto.

- Ricerca in scambi comunica-

tivi un registro adeguato alla

situazione.

- Testo descrittivo ( oggettivo

e soggettivo).

- Testo narrativo - realistico.

- Racconto autobiografico.

- Testo espositivo - informati-

vo

27




- Leggere testi noti e non in modo scor-

revole e rispettando la punteggiatura.

- Leggere testi ( narrativi, descrittivi, in-

formativi) cogliendo l’argomento di cui

si parla e individuando le informazioni

principali.

- Utilizzare forme di lettura diverse ( si-

lenziosa, ad alta voce …) funzionali al-

lo scopo.

- Leggere, comprendere e memorizzare

testi

LETTURA E

COMPRENSIONE

- Leggere e comprendere testi di

vario tipo, individuarne il senso

globale e le informazioni princi-

pali utilizzando strategie di let-

tura adeguate agli scopi.

- Leggere testi di vario tipo impiegando

tecniche di lettura silenziosa e ad alta

voce, usando la giusta intonazione e ri-

spettando la punteggiatura.

- Cogliere il significato globale di un

brano letto.

- Scoprire e ricercare il significato di pa-

role nuove presenti nei brani.

- Cogliere le informazioni esplicite ed

implicite di un testo.

- Riconoscere un brano descrittivo; rile-

vare i dati sensoriali; individuare le ca-

ratteristiche di persone, animali, cose e

ambienti.

- Riconoscere varie tipologie di testo nar-

rativo individuandone i personaggi

principali e secondari, i luoghi, le

- Lettura ad alta voce.

- Rispetto della punteggiatura.

- Tecniche di lettura silenziosa per

ricercare dati e informazioni.

- Neologismi.

- Ricerca di informazioni in testi di

vario genere.

- Il testo descrittivo ( dati sensoriali,

statici e dinamici).

- Descrizione oggettiva e soggetti-

va.

- La struttura del testo narrativo.

28




CONOSCENZE

azioni e i tempi.

- Riconoscere un testo espositivo e coglierne le in-

formazioni essenziali.

- Leggere testi poetici e identificarne la forma testua-

le.

- Memorizzare e recitare poesie.

- Leggere e riconoscere i principali testi regolativi.

- Il testo informativo – espositivo,

sintesi delle informazioni e ricerca

dei dati principali.

- La componente sonora nel testo

poetico ( timbro, intonazione, in-

tensità, accentazione, pause).

- Recitare poesie.

- Struttura del testo regolativo

SCRITTURA - Produrre e rielaborare va-

ri tipi di testo.

- Progettare, organizzare e scrivere un racconto o

un’esperienza.

- Utilizzare adeguate strategie di scrittura in relazio-

ne al testo da produrre.

- Distinguere la funzione delle varie parti di un testo

narrativo.

- Scrivere testi coesi e coerenti per raccontare espe-

rienze personali e altrui.

- Produrre un testo narrativo: l’ autobiografia.

- Strutturare e produrre lettere per destinatari e scopi

diversi.

- Produrre un testo narrativo verosimile o fantastico.

- Produrre un testo descrittivo oggettivo o soggettivo.

- Produrre testi descrittivi relativi a persone, animali

ed ambienti usando dati di più categorie.

- Redigere relazioni su attività, argomenti di ricerca,

resoconti di viaggi e cronache.

- Testo narrativo – realistico.

- Sequenze narrative, descrittive,

dialogate e riflessive.

- Il racconto autobiografico.

- La lettera in funzione del destina-

tario e dello scopo.

- Il testo fantastico.

- Testi descrittivi relativi a persone,

animali, ambienti usando dati sen-

soriali.

- Resoconti individuali e collettivi

di esperienze scolastiche o di ar-

gomenti trattati in classe.

- Sintesi di un testo narrativo.

29




- Individuare in un testo le sequenze, tito-

larle e sintetizzarle.

- Produrre testi poetici utilizzando alcune

figure retoriche ( similitudine, metafora,

personificazione).

- Parafrasare un testo poetico e tradurlo in

immagini.

- Poesie con l’utilizzo di figure retori-

che.

- Parafrasi di poesie.


- Riflettere sul significato delle

parole desunte dal proprio

contesto.

- Riconoscere e produrre sem-

plici strutture sintattiche

.Ricavare i diversi significati di una paro-

la riflettendo sul contesto in cui è collo-

cata.

- Riconoscere e utilizzare parole straniere

di uso comune.

- Usare autonomamente il dizionario.

- Combinare parole secondo le regole

dell’accordo morfologico.

- Individuare in un enunciato la frase mi-

nima.

- Riconoscere nella frase minima il sogget-

to e il predicato.

- Distinguere il predicato verbale da pre-

dicato nominale.

- Produrre ed espandere frasi minime

- Riconoscere l’espansione del soggetto.

- Le principali relazioni tra le parole (

somiglianze, differenze) sul piano dei

significati.

- Il dizionario per verificare le ipotesi

di significati relative a parole non co-

nosciute.

- La frase minima: il soggetto e il pre-

dicato.

- Le espansioni del soggetto e le espan-

sioni del predicato.

30



ABILITÀ SAPERI


- Riflettere sula lingua per svi-

luppare gradualmente la con-

sapevolezza della funzione

dei principali elementi morfo

– sintattici e grammaticali.

- Riconoscere le espansioni del predicato diret-

te ed indirette.

- Cogliere la funzionalità co-

municativa degli accordi

morfologici.

- Individuare all’interno di un testo: nomi, arti-

coli, aggettivi qualificativi, verbi e avverbi.

- Riconoscere il genere e il numero di articoli,

nomi e aggettivi.

- Cogliere la distinzione tra i nomi propri, co-

muni, alterati, derivati, composti, collettivi,

astratti e concreti.

- Riconoscere in un testo gli aggettivi possessi-

vi, dimostrativi, numerali, indefiniti.

- Riconoscere i gradi dell’aggettivo qualificati-

vo.

- Individuare preposizioni e congiunzioni.

- Riflettere sul valore relazionale tra preposi-

zioni e congiunzioni.

- Individuare i pronomi personali soggetto e

complemento.

- Riconoscere i verbi ausiliari.

- Riconoscere le tre coniugazioni dei verbi.

- Riconoscere le persone dei verbi.

- Riconoscere e coniugare i verbi in tutti i tem-

pi del modo indicativo.

- Analisi delle parti del discorso

- Coniugazione dei verbi ausiliari al

modo indicativo.

31




- Conquistare un’adeguata cor-

rettezza ortografica.

- Usare i digrammi, le doppie, l’apostrofo,

gli accenti.

- Usare l’accento sull’ausiliare essere.

- Usare l’h per l’ausiliare avere.

- Usare i segni di punteggiatura

- Completamento di parole mancanti di

doppie, digrammi, apostrofo, accento.

- Le principali convenzioni ortografi-

che.

32

CLASSE QUINTA

Disciplina ITALIANO

Classe QUINTA - Ordine di scuola: Scuola Primaria



ABILITÀ SAPERI


ASCOLTO E PARLATO

− Partecipare a scambi comu-

nicativi con compagni e a-

dulti attraverso messaggi

formulati con registri diver-

si.

− Ascoltare comunicazioni e messaggi rapportan-

doli alla propria esperienza e ai propri vissuti.

− Ascoltare ciò che l’insegnate e i compagni co-

municano.

− Prendere la parola negli scambi comunicativi ri-

spettando il proprio turno, ponendo domande

pertinenti e chiedendo chiarimenti.

− Riferire le proprie esperienze personali organiz-

zando il racconto in modo essenziale e chiaro,

rispettando l’ordine cronologico e/o logico.

− Esprimere considerazioni personali su quanto

ascoltato motivandolo adeguatamente.

− Ascoltare e comprendere testi orali “ diretti” o “

trasmessi” dai media cogliendone il senso, le in-

formazioni principali e lo scopo.

− Individuare in una comunicazione il contesto, il

registro, il canale e lo scopo.

− Ricostruire verbalmente le fasi di una esperien-

za vissuta a scuola o in altro contesto.

- Elementi e ruoli della comu-

nicazione verbale e non ver-

bale.

- Senali non verbali, mimici,

gestuali, prossemica.

- Punti di vista.

- Discorso diretto e indiretto.

- Conversazione, discussione.

- Resoconto e racconto.

33




− Comprendere testi di diverse ti-

pologie riconoscendo scopo, in-

formazioni principali e senso

globale.

- Ascoltare testi di vario tipo, mostrando

di saper cogliere il senso globale e rie-

sporli in modo comprensibile a chi a-

scolta.

- Comprendere e dare semplici istruzioni

su un gioco o un’attività conosciuta.

- Organizzare un breve discorso orale su

un tema approfondito in classe o una

breve esposizione su un argomento di

studio, utilizzando una scaletta.

- Testo narrativo realistico.

- Testo riferito in terza persona e in

prima persona.

- Il racconto fantastico e la leggen-

da.


- Il messaggio dei linguaggi setto-

riali ( scientifico, geografico, ma-

tematico, storico, artistico).

- Prestiti linguistici.

- Neologismi.

LETTURA E

COMPRENSIONE

- Leggere e comprendere testi di

vario tipo, individuarne il senso

globale e le informazioni princi-

pali utilizzando strategie di let-

tura adeguate agli scopi.

- Leggere testi di vario tipo impiegando

tecniche di lettura silenziosa e di lettura

espressiva ad alta voce. Nel caso di testi

dialogati letti a più voci, inserirsi op-

portunamente con la propria battuta, ri-

spettando le pause e variando il tono

della voce.

- Sfruttare le informazioni della titola-

zione, delle immagini e delle didascalie

per farsi un’idea del testo che si intende

leggere.

- Lettura ad alta voce di testi noti e

non.

- Conoscenza del valore comunica-

tivo dell’intonazione della voce.

- Rispetto della punteggiatura.

- Lettura silenziosa di testi di vario

tipo.

- Ricerca di informazioni in testi di

vario genere per scopi pratici e/o

conoscitivi.

- Informazioni desunte dal titolo e

da immagini

34



ABILITÀ SAPERI


- Leggere testi di vario genere

appartenenti alla letteratura

per l’infanzia sia a voce al-

ta, sia in lettura silenziosa e

autonoma formulando su di

essi semplici pareri persona-

li.

- Leggere testi descrittivi e narrativi, sia rea-

listici, sia fantastici, distinguendo

l’invenzione letteraria dalla realtà.

- Leggere semplici e brevi testi, sia poetici

sia narrativi, mostrando di conoscere le ca-

ratteristiche essenziali che li contraddistin-

guono ed esprimendo semplici pareri perso-

nali su di essi.

-

- Il racconto fantastico e la leggenda.

- Il testo narrativo realistico.

- Il testo descrittivo ( oggettivo e sog-

gettivo).


- Argomentazione.

- Il testo espositivo – informativo.

- La sintesi.

- Le sequenze narrative, descrittive,

dialogate e riflessive.

SCRITTURA - Produrre e rielaborare vari

tipi di testo.

- Raccogliere le idee, organizzarle, pianifica-

re la traccia di un racconto o di una espe-

rienza.

- Produrre racconti scritti di esperienze per-

sonali o vissuti da altri che contengano le

informazioni essenziali relative a persone,

luoghi, tempi, situazioni, azioni..

- Produrre testi fantastici applicando criteri

narrativi definiti.

- Produrre testi descrittivi relativi a persone,

animali, ambienti, oggetti e situazioni u-

sando dati di più categorie.

- Produrre testi creativi sulla base di modelli

dati ( filastrocche, racconti brevi, poesie).

- Scrivere un semplice testo argomentativo.

- Testo narrativo – realistico.

- Sequenze narrative, descrittive, dia-

logate e riflessive.


- Testi in terza e in prima persona.

- Racconto fantastico e leggenda.

- Testo descrittivo ( descrizione di am-

bienti, persone, oggetti, animali).

- Descrizione oggettiva e soggettiva.

- Poesie con utilizzo di figure retori-

che.

- Parafrasi di poesie.

- Testo argomentativo

35



ABILITÀ SAPERI


- Realizzare testi collettivi per relazionare su

esperienze scolastiche e argomenti di studio

( testi espositivi – informativi).

- Produrre testi corretti dal punto di vista or-

tografico, morfosintattico, lessicale, rispet-

tando le funzioni sintattiche dei principali

segni di interpunzione.

- Completare, manipolare, trasformare e rie-

laborare testi.

- Cogliere le informazioni principali di un te-

sto e produrre una breve sintesi.

- Resoconti individuali e collettivi di

esperienze scolastiche o di argomenti

trattati in classe.

- Sintesi del testo narrativo.


- Riflettere sul significato

delle parole desunte dal

proprio contesto.

- Riconoscere e produrre

semplici strutture sintattiche

- .Ricavare i diversi significati di una parola

ragionando sul contesto linguistico in cui è

collocata.

- Usare autonomamente il dizionario.

- Combinare parole secondo le regole

dell’accordo morfologico.

- Scoprire la frase come sequenza ordinata di

parole.

- Individuare in un enunciato la frase minima.

- Riconoscere nella frase minima il soggetto e

il predicato.

- Distinguere il predicato verbale da predica-

to nominale.

- Le principali relazioni tra le parole (

somiglianze, differenze) sul piano

dei significati.

- Il dizionario per verificare le ipotesi

di significati relative a parole non

conosciute.

- La frase minima.

- Il soggetto e

- Il predicato

- Le espansioni del soggetto e le e-

spansioni del predicato.

36



- Produrre ed espandere frasi minime

- Riconoscere l’espansione del soggetto.

- Riconoscere le espansioni del predicato:

complementi diretti ed indiretti.

- Cogliere la funzionalità co-

municativa degli accordi mor-

fologici.

- Individuare all’interno di un testo: nomi,

articoli, aggettivi, verbi e avverbi.

- Riconoscere il genere e il numero di arti-

coli, nomi e aggettivi.

- Cogliere la distinzione tra i nomi propri,

comuni, alterati, derivati, composti, col-

lettivi, astratti e concreti.

- Riconoscere in una frase gli aggettivi e i

pronomi possessivi, dimostrativi, nume-

rali, indefiniti.

- Riconoscere i gradi dell’aggettivo quali-

ficativo.

- Individuare preposizioni e congiunzioni.

- Riflettere sul valore relazionale tra pre-

posizioni e congiunzioni.

- Individuare i pronomi personali soggetto

e complemento.

- Riconoscere i verbi ausiliari.

- Riconoscere le tre coniugazioni dei verbi.

- Riconoscere le persone dei verbi.

- Riconoscere e coniugare tutti i tempi dei

vari modi dei verbi.

- Analisi delle parti del discorso

- Coniugazione dei verbi ausiliari e di

altri verbi al modo indicativo.

- Verbi in tutti i modi e tempi.

37




- Conquistare un’adeguata cor-

rettezza ortografica.

- Usare i digrammi, le doppie, l’apostrofo,

gli accenti.

- Usare l’accento sull’ausiliare essere.

- Usare l’h per l’ausiliare avere.

- Usare i segni di punteggiatura.

- Completamento di parole mancanti di

doppie, digrammi, apostrofo, accento.

- Le principali convenzioni ortografi-

che.

38







CURRICOLO DISCIPLINARE DI INGLESECURRICOLO DISCIPLINARE DI INGLESECURRICOLO DISCIPLINARE DI INGLESECURRICOLO DISCIPLINARE DI INGLESE


AREA LINGUISTICO-ARTISTICO-ESPRESSIVA

39

CLASSE PRIMA

Disciplina LINGUA INGLESE


INDICATORI DISCIPLINARI COMPETENZE SPECIFICHE/EVIDENZE ABILITÀ

SAPERI ESSENZLI/ CONOSCENZE

ASCOLTO E PARLATO

− Ascoltare e comprendere semplici

messaggi.

− Riconoscere e riprodurre suoni e ritmi

della L2.

− Riprodurre semplici canzoncine e fila-

strocche.

− Usare formule di saluto.

− Presentarsi con il proprio nome.

− Chiedere il nome altrui.

− Identificare e nominare i colori.

− Usare i numeri fino a dieci.

− Identificare e nominare gli arredi dell’

aula.

− Identificare e nominare gli elementi del

materiale scolastico.

− Comprendere una semplice storia.

− Partecipare a semplici interazioni di rou-

tines.

− Identificare e nominare le parti del viso.

− Identificare e nominare le parti del cor-

po.

− Distinguere e nominare gli animali do-

mestici e della fattoria.

Greetings

I’m a Boy

I’m a Girl

What’s your name?

My name is …

Colours

Numbers

School objects

School furniture

Orders

Animals

Face

Body

40


COMPETENZE SPECIFICHE/ EVIDENZE


CONOSCENZE

LETTURA

− Cogliere parole e semplici frasi già

acquisite a livello orale.

− Riconoscere la corrispondenza tra il

suono e l’immagine.

− Associare il fonema al grafema.

− Associare espressioni orali ad espressio-

ni scritte.

− Comprendere il significato di parole ed

espressioni lette.

− Leggere semplici parole con corretta

pronuncia ed intonazione.

SCRITTURA − Scrivere parole attinenti alle attività

svolte in classe.

− Copiare semplici parole.

− Completare parole note.

− Scrivere parole corrispondenti ad imma-

gini.

− Associare l’immagine alla parola.

CULTURA − Conoscere i costumi e le tradizioni dei

paesi di lingua Inglese.

− Riconoscere e nominare alcuni simboli

di Halloween.

− Ripetere forme augurali.

− Riconoscere e nominare alcuni elementi

simbolici del Natale.

− Ascoltare e riprodurre un canto natali-

zio.

− Riconoscere e nominare alcuni elementi

simbolici della Pasqua.

Halloween

Christmas

Easter

41

CLASSE SECONDA





ABILITÀ SAPERI ESSENZIALI/ CONOSCENZE

ASCOLTO E PARLATO

− Ascoltare e comprendere semplici

messaggi .

− Riconoscere e riprodurre suoni e

ritmi della L2

− Riprodurre semplici canzoncine e

filastrocche .

− Usare formule di saluto.

− Presentarsi con il proprio nome.

− Chiedere il nome altrui.

− Identificare e nominare i colori.

− Nominare e usare i numeri fino a

venti.

− Nominare gli elementi del materiale

scolastico.

− Riconoscere e nominare gli arredi

dell’aula.

− Identificare gli animali.

− Identificare le lettere dell’alfabeto.

− Descrivere oggetti e persone usando

alcuni aggettivi.

− Esprimere possesso.

− Identificare e nominare le stagioni.

− Ascoltare e comprendere una sem-

plice storia.

− Individuare alcune preposizioni di

luogo.

Greetings

What’s your name?

My name is …

Colours

Numbers

School objects

School furniture

Animals

The alphabet

Adjectives

I’ve got…

Seasons

In/On/Under

42




CONOSCENZE

LETTURA

− Cogliere parole e semplici frasi

già acquisite a livello orale.

− Associare espressioni orali ad e-

spressioni scritte.

− Comprendere il significato di paro-

le ed espressioni lette.

− Leggere semplici parole con corret-

ta pronuncia ed intonazione.

SCRITTURA

− Scrivere parole attinenti alle atti-

vità svolte in classe.

− Copiare semplici parole.

− Completare parole note.

− Scrivere parole corrispondenti ad

immagini.

− Associare l’immagine alla parola.

CULTURA − Conoscere i costumi e le tradi-

zioni dei paesi di lingua Inglese.

− Riconoscere e nominare alcuni

simboli di Halloween.

− Ripetere forme augurali.

− Riconoscere e nominare alcuni e-

lementi simbolici del Natale.

− Ascoltare e riprodurre un canto na-

talizio.

− Riconoscere e nominare alcuni e-

lementi simbolici della Pasqua.

Halloween

Christmas

Easter

43

CLASSE TERZA


Classe TERZA – Ordine di scuola: Scuola Primaria




ASCOLTO E PARLATO

− Comprendere frasi di espressioni

di uso comune .

− Comunicare in modo appropriato

semplici messaggi .

− Produrre frasi significative riferi-

te ad oggetti, luo-

ghi,persone,situazioni note.

− Interagire con un compagno per

presentarsi e/o giocare utilizzan-

do espressioni e frasi memorizza-

te.

− Identificare parole inglesi nella lingua

italiana.

− Fare una breve presentazione di se stes-

so.

− Utilizzare l’alfabeto e fare lo spelling.

− Descrivere oggetti e persone.

− Descrivere stati d’animo.

− Identificare i componenti della fami-

glia.

− Esprimere possesso.

− Esprimere preferenze rispetto ai cibi e

bevande.

− Elencare gli oggetti dell’aula utilizzan-

do le “prepositions”.

− Chiedere e rispondere sulle professioni.

Gli anglicismi.

I introduce myself.

Adjectives .

The alphabet.

I feel...

School objects.

School furniture.

Family.

I’ve got...

Food and drinks.

I like/ I don’t like.

Jobs

Verb to be

LETTURA

− Comprendere cartoline,biglietti e

brevi messaggi accompagnati

preferibilmente da supporti sono-

ri.

− Cogliere parole e semplici frasi

già acquisite a livello orale.

− Leggere e comprendere semplici de-

scrizioni di oggetti.

− Ricavare informazioni da un testo scrit-

to.

44




CONOSCENZE

SCRITTURA

− Scrivere parole e semplici frasi di

uso quotidiano attinenti alle atti-

vità svolte in classe e ad interessi

personali e del gruppo.

− Ricostruire vocaboli noti a partire

da lettere date in disordine.

− Completare un testo descrittivo in-

serendo vocaboli appropriati.

CULTURA − Conoscere i costumi e le tradizio-

ni dei paesi di lingua Inglese.

− Associare i personaggi della festa di

Halloween alla descrizione ascolta-

ta.

− Descrivere gli aspetti del Natale

anglosassone:rilevare differenze e

somiglianze.

− Confrontare le tradizioni pasquali

inglesi con quelle del nostro paese.

Halloween

Christmas

Easter

45

CLASSE QUARTA


Classe QUARTA – Ordine di scuola: Scuola Primaria




ASCOLTO E PARLATO

− Comprendere frasi di uso comu-

ne.

− Comunicare in modo appropriato

semplici messaggi.

− Produrre frasi significative riferi-

te a oggetti, luoghi, persone, si-

tuazioni note.

− Interagire con un compagno per

presentarsi e/o giocare utilizzan-

do espressioni e frasi memorizza-

te.

− Utilizzare i numeri fino a 100.

− Nominare ed identificare i mesi.

− Identificare mobili della casa.

− Individuare e descrivere gli animali del-

lo zoo.

− Individuare le parti del viso e del corpo.

− Identificare i nomi degli indumenti.

− Utilizzare espressioni linguistiche sul

tempo atmosferico.

− Identificare il nome delle stagioni.

− Descrivere le azioni che si svolgono a-

bitualmente.

− Disegnare capi di abbigliamento se-

guendo istruzioni. Completare frasi re-

lative al corpo umano.

− Chiedere e dire l’ora.

− Identificare alcuni cibi e bevande.

− Esprimere preferenze.

Numbers (1-100)

Months

House furniture

Zoo animals

Face

Body

Clothes

The weather

Seasons

Daily routines

What time is it?

To be

Plural nouns

Possessive case

There is/there are

Food and drinks

I like/I don’t like

46




CONOSCENZE

LETTURA

− Leggere e comprendere biglietti,

cartoline e brevi messaggi ac-

compagnati preferibilmente da

supporti visivi, cogliendo il loro

significato globale e identificando

parole e frasi familiari.

− Ricavare informazioni dalla lettura

di un brano.

− Ricostruire la sequenzialità narrati-

va attraverso immagini.

SCRITTURA

− Scrivere semplici e brevi messag-

gi per presentarsi, fare gli auguri,

ringraziare o invitare qualcuno.

− Collegare frasi didascaliche agli

ambienti scolastici.

− Disegnare capi di abbigliamento

seguendo istruzioni.

− Completare frasi relative al corpo

umano.

Food and drinks



− Osservare la struttura delle frasi

per metter in relazione costrutti e

intenzioni comunicative.

− Riflettere su alcune regole gram-

maticali.

− Utilizzare il verbo essere.

− Usare correttamente il plurale dei

nomi.

− Usare il genitivo sassone.

− Usare l’ausiliare Do/Does

− Usare il presente progressivo.

Do/Does

Present Continuous

47




CONOSCENZE

CULTURA − Conoscere i costumi e le tradi-

zioni dei paesi di lingua Inglese.

− Descrivere usi e costumi della tra-

dizione anglosassone: Halloween.

− Mettere a confronto le tradizioni

natalizie italiane con quelle dei pa-

esi anglofoni.

− Individuare le tradizioni con cui si

celebra la Pasqua nei paesi Inglesi.

48

CLASSE QUINTA


Classe QUINTA – Ordine di scuola: Scuola Primaria



ABILITÀ SAPERI


ASCOLTO E PARLATO

− Comprendere brevi dialoghi, i-

struzioni, espressioni e frasi di

uso quotidiano e identificare il

tema generale di un discorso su

argomenti conosciuti.

− Descrivere persone, luoghi e og-

getti familiari utilizzando parole e

frasi note.

− Riferire semplici informazioni af-

ferenti alla sfera personale, inte-

grando il significato di ciò che si

dice con mimica e gesti.

− Interagire in modo comprensibile

con un compagno o con un adulto

con cui si ha familiarità, utiliz-

zando espressioni e frasi adatte

alla situazione.

− Utilizzare i numeri oltre il 100.

− Fare una breve presentazione di se stes-

so o di un amico.

− Individuare i nomi di edifici e spazi di

un luogo.

− Chiedere e dare informazioni per rag-

giungere un dato luogo.

− Identificare i nomi degli sport principa-

li.

− Descrivere azioni in fase di svolgimen-

to:

− Esprimere preferenze sulle materie sco-

lastiche.

− Descrivere la daily routine.

− Dire e chiedere l’ora.

− Identificare alcuni cibi e bevande.

− Esprimere preferenze.

Big Numbers

Describe myself or a friend

Shops

Public buildings

How do I get to …

Sports

Present continuous

School subjects

Verb to have

Can Can’t

Simple past

Simple present

Halloween

Christmas

Easter

Daily routine

The time.

Food and drinks


49




CONOSCENZE

LETTURA

− Leggere e comprendere brevi e

semplici testi, accompagnati pre-

feribilmente da supporti visivi,

cogliendo il loro significato glo-

bale e identificando parole e frasi

familiari.

− Ricavare informazioni dalla lettura

di un brano.

− Ricostruire la sequenzialità narrati-

va attraverso immagini.

SCRITTURA

− Scrivere semplici e brevi messag-

gi per presentarsi, fare gli auguri,

ringraziare o invitare qualcuno.

− Completare frasi utilizzando la

struttura linguistica adeguata.


− Osservare la struttura delle frasi

per metter in relazione costrutti e

intenzioni comunicative.

− Riflettere su alcune regole gram-

maticali.

− Utilizzare il verbo essere.

− Usare correttamente il verbo moda-

le CAN.

− Usare il genitivo sassone.

− Utilizzare il presente semplice per

descrivere le azioni abituali.

− Usare correttamente il passato del

verbo essere e le espressioni di

tempo ad esso correlate.

50




CONOSCENZE

CULTURA − Conoscere i costumi e le tradizio-

ni dei paesi di lingua Inglese.

− Conoscere usi e costumi della tradi-

zione anglosassone: Halloween.

− Mettere a confronto le tradizioni na-

talizie italiane con quelle dei paesi

anglofoni.

− Individuare le tradizioni con cui si

celebra la Pasqua nei paesi anglofo-

ni.

51

ISTITUTO COMPRENSIVO DI TORRICELLA PELIGNA Vincenzo BelliniISTITUTO COMPRENSIVO DI TORRICELLA PELIGNA Vincenzo BelliniISTITUTO COMPRENSIVO DI TORRICELLA PELIGNA Vincenzo BelliniISTITUTO COMPRENSIVO DI TORRICELLA PELIGNA Vincenzo Bellini ISTRUZIONE INFANZIA PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADOISTRUZIONE INFANZIA PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADOISTRUZIONE INFANZIA PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADOISTRUZIONE INFANZIA PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO

PROVINCIA DI CHIETIPROVINCIA DI CHIETIPROVINCIA DI CHIETIPROVINCIA DI CHIETI

Dir. Scolastico: dott.ssa Anna Di Marino

Via del Colle, Tel. 0872.969436 – fax 0872.969445 – Cod. Fiscale 81002770691


SCUOLA SCUOLA SCUOLA SCUOLA PRIMARIAPRIMARIAPRIMARIAPRIMARIA

CURRICOLO DISCIPLINARE DI ARTE E IMMAGINECURRICOLO DISCIPLINARE DI ARTE E IMMAGINECURRICOLO DISCIPLINARE DI ARTE E IMMAGINECURRICOLO DISCIPLINARE DI ARTE E IMMAGINE

Classi Classi Classi Classi 1^ 2^1^ 2^1^ 2^1^ 2^ 3^ 4^ 5^ 3^ 4^ 5^ 3^ 4^ 5^ 3^ 4^ 5^


52

CLASSI PRIMA - SECONDA

Disciplina ARTE E IMMAGINE

Classi: PRIMA – SECONDA Ordine di scuola: Scuola primaria


COMPETENZE SPECIFI-

CHE/EVIDENZE ABILITÀ

SAPERI ESSENZIALI/

CONOSCENZE

COMPITI DI REALTÀ

LIVELLI DI PADRONANZA (PER INDICA-

TORI)

ESPRIMERSI E COMUNICARE.

− Individuare e discrimi-

nare la molteplicità delle

forme e dei colori utiliz-

zando creativamente il

linguaggio visivo.

− Usare creativamente il colo-

re;

− Utilizzare il colore per dif-

ferenziare e riconoscere gli

oggetti;

− Riconoscere nella realtà e

nella rappresentazione:

� relazioni spaziali (vi-

cinanza, sotto, so-

pra, destra, sinistra,

dentro, fuori);

� rapporto verticale, o-

rizzontale;

� figure e contesti spa-

ziali:

− Riconoscere ed usare gli e-

− I colori primari e secondari.

− Potenzialità espressive dei

materiali plastici (argilla,

plastilina, pasta di sale,

cartapesta…) e di quelli

bidimensionali;

− Le relazioni spaziali;

− Le differenze di forma.

− Gli elementi della differen-

53

OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI.

− Produrre elaborati grafi-

co/pittorici e plastici me-

diante materiali vari e tec-

niche adeguate

lementi del linguaggio visi-

vo: il segno, la linea, il co-

lore e lo spazio;

− Utilizzare la linea di terra,

disegnare la linea di cielo

ed inserire elementi del pa-

esaggio fisico tra le due li-

nee;

− Distinguere la figura dello

sfondo;

− Rappresentare figure mane

con un schema corporeo

strutturato.

ziazione del linguaggio visi-

vo.

COMPRENDERE E APPREZZARE

LE OPERE D’ARTE.

− Usare gli elementi del lin-

guaggio visivo per stabilire

relazioni tra i personaggi fra

loro e con l’ambiente che li

circonda;

− Rappresentare figure tridi-

mensionali con materiali

plastici

- Potenzialità espressive dei

materiali plastici.

54

CLASSI TERZA - QUARTA


Classi: TERZA – QUARTA Ordine di scuola: Scuola primaria



SAPERI ESSENZIA-LI/CONOSCENZE

COMPITI DI REALTÀ


TORI)



− Produrre messaggi con

l’uso di linguaggi, tecni-

che e materiali diversi,

− Osservare e descrivere in

maniera globale

un’immagine;

− Identificare in un testo visi-

vo gli elementi del relativo

linguaggio.

− Distribuire elementi deco-

rativi su una superficie

(simmetrie bilaterali e ro-

tatorie);

− Collocare gli oggetti nello

spazio individuando i

campi e i piani;

− Utilizzare tecniche grafi-

che e pittoriche, manipola-

re materiali plastici e po-

limaterici a fine espressivi.


maniera globale

un’immagine;

− Identificare in un testo vi-

sivo gli elementi del lin-

guaggio (linee, colore, di-

stribuzione delle forme,

ritmi, campi, piani…)

− Scala cromatica, coppie di

colori complementari, spazio

ed orientamento nello spazio

grafico.

− Elementi di base della comu-

nicazione iconica (rapporti

tra immagini, proporzioni,

forme, colori, espressioni del

viso, contesti) per riconosce-

re la natura e il senso di un

testo visivo.

55

COMPRENDERE E APPREZZARE LE OPERE D’ARTE.

− Individuare, analizzare ed

apprezzare alcuni beni arti-

stico- culturali.

− Utilizzare tecniche artisti-

che tridimensionali e bi-

dimensionali su supporti

di vari tipo.

− Analizzare, classifica-re e

apprezzare alcuni beni del

patrimonio artistico -

culturale.

− Funzione del museo: i generi

artistici colti lungo un per-

corso cul-turale (ritratto, nar-

ra-zione, paesaggio, natu-ra

morta, impegno po-litico e

civile).

56

CLASSE QUINTA


Classe: QUINTA Ordine di scuola: Scuola Primaria



ABILITÀ SAPERI

ESSENZIALI/CONOSCENZE COMPITI DI

REALTÀ


TORI)



− Utilizzare gli elemen-

ti di base del lin-

guaggio visuale per

osservare, leggere e

interpretare immagi-

ni.

− Usare tecniche, mate-

riali e strumenti diversi

per produrre immagini.


maniera globale

un’immagine;

− Identificare in un testo visivo

gli elementi del linguaggio

(linee, colore, distribuzione

delle forme, ritmi, configura-

zioni spaziali, sequenze, me-

tafore, campi, piani…)

− Individuare le molteplici fun-

zioni che l’immagine svolge,

da un punto di vista sia in-

formativo sia emotivo;

− Rielaborare, ricombinare e

modificare creativamente di-

segni e immagini, materiali

− Elementi di base della co-

municazione iconica (rap-

porti tra immagini, propor-

zioni, forme, colori simbo-

lici, espressioni del viso,

contesti) per riconoscere la

natura e il senso di un testo

visivo.

− Scala cromatica, coppie di

colori complementari,

spazio ed orientamento

nello spazio grafico.

57

d’uso, testi per produrre im-

magini;

− Esprimersi e comunicare me-

diante tecnologie multime-

diali.

COMPRENDERE E APPREZZARE LE OPERE D’ARTE.

− Individuare, analizzare

ed apprezzare i princi-

pali beni artistico- cul-

turali presenti nel terri-

torio o provenienti da-

gli altri paesi.

− Analizzare, classificare e ap-

prezzare i beni del patrimo-

nio artistico-culturale presen-

ti sul proprio territorio.

− Funzione del museo: i gene-

ri artistici colti lungo un

percorso culturale (ritratto,

narrazione, paesaggio, natu-

ra morta, impegno politico e

civile);

− Il concetto di tutela e salva-

guardia delle opere d’arte e

dei beni ambientali e pae-

saggistici del proprio terri-

torio.

58







CURRICOLO DISCIPLINARE DI MUSICACURRICOLO DISCIPLINARE DI MUSICACURRICOLO DISCIPLINARE DI MUSICACURRICOLO DISCIPLINARE DI MUSICA



59

CLASSE PRIMA

Campo di esperienza/ Disciplina MUSICA



COMPETENZE SPECIFICHE/EVIDENZE ABILITÀ SAPERI ESSENZLI/

CONOSCENZE

CAPACITA DI ASCOLTO E

COMPRENSIONE DEI FENOMENI SONORI E DEI

MESSAGGI MUSICALI

- Esplorare e discriminare eventi sonori

in riferimento alla loro fonte.

- Riprodurre, produrre e creare eventi

sonori utilizzando la voce, il proprio

corpo, gli oggetti, semplici strumenti

musicali.

- Attribuire significati ai messaggi

sonori.

- Riconoscere la fonte di un evento sonoro

ascoltato.

- Distinguere il timbro di alcuni oggetti di

cui si sperimenta le possibilità sonore.

- Riconoscere e discriminare alcuni

elementi di base all’interno di un brano

musicale.

- Distinguere i suoni dai rumori.

RIELABORAZIONE

PERSONALE DI MATERIALI

SONORI

- Operare associazioni corrette tra gli

stimoli acustici percepiti e le rispettive

rappresentazioni grafiche.

- Tradurre graficamente i gesti-suono

con simboli arbitrari.

− Classificare, riprodurre e produrre suoni

di intensità diversa.

- Suoni delle vocali e timbri

espressivi della voce.

- Strumenti ritmici.

- Canti e voce.

- Suoni forti e deboli.

- Suoni acuto e gravi.

- Marce e girotondi.

- I suoni del corpo.

- Il timbro degli strumenti.

- Il ritmo.

60




COMPRENSIONE

ED USO DEI LINGUAGGI SPECIFICI

- Classificare e rappresentare suoni

in base ai parametri di altezza, in-

tensità, durata e timbro.

- Tradurre con il segno grafico ciò

che si è ascoltato.

ESPRESSIONE

VOCALE ED USO DI MEZZI

STRUMENTALI

− Utilizzare con consapevolezza la

propria voce, sia nell’espressione

parlata, sia nel canto, partecipan-

do anche all’esecuzione corale di

semplici brani.

− Partecipare a un’esecuzione col-

lettiva

− Intonare correttamente un

semplice canto.

− Ascoltare , riconoscere e

riprodurre correttamente alcune

cellule ritmiche.

61

CLASSE SECONDA - TERZA

Campo di esperienza/ disciplina MUSICA

Classe SECONDA - TERZA – Ordine di scuola: Scuola Primaria



CONOSCENZE



MESSAGGI MUSICALI

- Esplorare e discriminare eventi sonori

in riferimento alla loro fonte.

- Riprodurre, produrre e creare eventi

sonori utilizzando la voce, il proprio

corpo, gli oggetti, semplici strumenti

musicali.

- Attribuire significati ai messaggi

sonori.

− Riconoscere la fonte di un evento sonoro

ascoltato.

− Distinguere i suoni dai rumori.

− Ascoltare diversi brani musicali e distin-

guerne il genere.

- Il paesaggio sonoro.

- Musica e danze.

- Filastrocche, cantilene, e non-

sense.

- Partiture con oggetti e materiali

di uso quotidiano.

- Il canto corale.

RIELABORAZIONE


SONORI

- Operare associazioni corrette tra gli

stimoli acustici percepiti e le rispettive


- Registrare graficamente con segni

convenzionali le caratteristiche di un

evento sonoro.

− Cogliere all'ascolto e graficamente la

scansione metrica e alcuni valori ritmici

− Ascoltare un brano musicale ed eseguire

semplici danze di gruppo.

- L' “accelerando” e il

“rallentando”.

- Il timbro, durata, intensità e al-

tezza.

62




CONOSCENZE

COMPRENSIONE





- Individuare alcuni aspetti espressivi

e strutturali di un brano musicale.

ESPRESSIONE


STRUMENTALI

- Utilizzare con consapevolezza la

propria voce, sia nell’espressione

parlata, sia nel canto, partecipan-

do anche all’esecuzione corale di

semplici brani.

- Partecipare a un’esecuzione col-

lettiva.

- Classificare, riprodurre e produrre

suoni di intensità diversa.

- Cantare curando l’espressività e

l’accuratezza esecutiva in relazione

ad alcuni parametri sonori

63

CLASSE QUARTA - QUINTA

Campo di esperienza/ disciplina MUSICA

Classe QUARTA – QUINTA – Ordine di scuola: Scuola Primaria



CONOSCENZE



MESSAGGI MUSICALI

− Riprodurre, produrre e creare eventi

sonori utilizzando la voce e semplici

strumenti musicali.

− Attribuire significati ai messaggi

sonori.

− Riconoscere la fonte di un evento

sonoro ascoltato.

− Distinguere i suoni dai rumori.

− Ascoltare diversi brani musicali e

distinguerne il genere.

− Ascoltare un brano musicale ed

eseguire semplici danze di gruppo.

RIELABORAZIONE


SONORI

− Cogliere il valore espressivo delle

musiche ascoltate interpretandole con

parole, azioni motorie,


− Registrare graficamente con segni

convenzionali le caratteristiche di un

evento sonoro.

− Cogliere all'ascolto e graficamente la

scansione metrica e alcuni valori

ritmici.

− Cantare curando l'espressività e

l'accuratezza esecutiva in relazione ad

alcuni parametri sonori.

− Interpretare correttamente semplici

partiture ritmiche,.

− Brani vocali a più voci.

− Scansione metrica e valori

ritmici.

− Il pentagramma e la notazione

musicale.

− Il flauto dolce e strumenti

didattici.

− Gli strumenti dell'orchestra

(strumenti ad arco, fiato, corda, a

percussione, legni e ottoni).

− Brani musicali di vario genere.

− Il timbro, durata, intensità e

altezza.

− La melodia, il ritmo e il testo.

64




CONOSCENZE

COMPRENSIONE





- Individuare alcuni aspetti espressivi

e strutturali di un brano musicale.

- Scrivere e leggere semplici partitu-

re.

- Leggere le note della scala.

- Eseguire in gruppo alcuni brani uti-

lizzando il flauto dolce e altri stru-

menti didattici.

ESPRESSIONE


STRUMENTALI

- Gestire diverse possibilità espres-

sive della voce, del proprio corpo,

di oggetti e strumenti musicali.

- Partecipare a un’esecuzione col-

lettiva

- Classificare, riprodurre e produrre

suoni di intensità diversa.

- Ascoltare diversi brani musicali e

distinguerne il genere.

- Eseguire correttamente un brano

vocale a più voci.

65







CURRICOLO DISCIPLINARE DI CURRICOLO DISCIPLINARE DI CURRICOLO DISCIPLINARE DI CURRICOLO DISCIPLINARE DI

SCIENZE SPORTIVE E MOTORIESCIENZE SPORTIVE E MOTORIESCIENZE SPORTIVE E MOTORIESCIENZE SPORTIVE E MOTORIE



66

CLASSE PRIMA

Disciplina EDUCAZIONE MOTORIA




CONOSCENZE

IL CORPO E LA SUA

RELAZIONE CON LO SPAZIO

E IL TEMPO.

− Conoscere il proprio corpo e le sue

modificazioni

− Riconoscere le percezioni sensoriali

(vista tatto udito ritmo).

− Sviluppare la coordinazione (schemi

motori, equilibrio, orientamento spazio

– tempo)

− Essere in grado di riconoscere, indivi-

duare e denominare le varie parti del

corpo su di sé e sugli altri.

− Riconoscere e denomina la destra e la

sinistra su di sé.

− Porre attenzione alla propria e altrui cre-

scita staturale e ponderale.

− Riconoscere su di sé e sugli altri le capa-

cità senso-percettive.

− Controllare, coordinare e combinare in

forma globale semplici schemi motori

(camminare, correre, saltare, rotolare,

afferrare, lanciare, ecc.).

− Controllare il proprio corpo in situazioni

semplici di disequilibrio.

− Organizzare il proprio movimento nello

spazio in rapporto agli oggetti e alle

− Segmenti del corpo e loro pos-

sibilità di movimento.

− Concetto di destra e sinistra.

− Modificazioni strutturali del

corpo (altezza e peso).

− I cinque sensi e le loro funzioni

.

− Schemi motori più comuni e lo-

ro possibili applicazioni.

− Significato di posizione di equi-

librio.

− Concetti topologici in relazione

allo spazio.

− Semplici sequenze temporali.

67




CONOSCENZE

persone; essere in grado di utilizzare tut-

to lo spazio a disposizione individuan-

done i punti di riferimento.

− Organizzare le proprie azioni in rapporto

a semplici successioni temporali (ad es.

il “prima” e il “dopo”).

IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME

MODALITÀ CO-MUNICATIVO-ESPRESSIVA.

- Esprimersi e comunicare con il corpo.

− Essere in grado di muoversi in modo

personale e non stereotipato assecon-

dando il proprio ritmo.

− Essere in grado di eseguire gesti e azioni

con finalità espressive e comunicative.

− Movimento con finalità espres-

sive e comunicative

IL GIOCO, LO SPORT,

LE REGOLE E IL FAIR PLAY.

− Partecipare ad attività di gioco e gio-

co-sport (aspetto relazionale e cogniti-

vo).

− Assumere un atteggiamento positivo nella

cooperazione e nell’accettazione dei ruoli

nel gioco.

− Prestare attenzione: memorizzare azioni e

semplici regole.

− Sapere affrontare esperienze nuove e ac-

quisire fiducia nelle proprie capacità.

− Giochi tradizionali di movimen-

to a bassa “comunicazione moto-

ria”.

68


COMPETENZE SPECIFICHE /EVIDENZE


CONOSCENZE

SICUREZZA E

PREVENZIONE, SALUTE E

BENESSERE

− Rispettare i criteri base di si-

curezza (prevenzione e primo

soccorso).

− Essere in grado di utilizzare in modo sicuro

per sé e per gli altri spazi e attrezzature. − Piccoli attrezzi

69

CLASSE SECONDA






IL CORPO E LA SUA

RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL

TEMPO

− Conoscere il proprio corpo e le

sue modificazioni.

− Riconoscere le percezioni senso-

riali (vista tatto udito ritmo).

− Sviluppare la coordinazione

(schemi motori, equilibrio, orien-

tamento spazio – tempo).

− Riuscire a controllare le posizioni

statiche e dinamiche del corpo.

− Riconoscere le modifiche cardiore-

spiratorie durante il movimento.

− Controllare la respirazione e la ca-

pacità di rilassare il corpo.

− Riconoscere, differenziare, ricorda-

re, verbalizzare differenti percezio-

ni sensoriali (sensazioni visive, udi-

tive, tattili, cinestetiche).

− Combinare e differenziare schemi

motori diversi, globali e segmentari

con e senza oggetti.

− Essere in grado di controllare il

proprio corpo in situazioni di dise-

quilibrio con e sopra oggetti.

− Percepire lo spazio globalmente e

analiticamente.

− Potenzialità di movimento del proprio

corpo.

− Concetto di destra e sinistra su di sé e su

gli altri.

− Modifiche fisiologiche del corpo durante

l’attività motoria (respirazione, battito

…).

− Caratteristiche qualitative e modalità

d’uso dei materiali utilizzati.

− Azioni degli schemi motori di base e la

loro applicazione in forma combinata.

− Conoscenza delle proprie possibilità e i

propri limiti in situazioni di disequilibrio.

− Sequenze temporali.

70

− Organizzare le proprie azioni in

rapporto a successioni temporali

(contemporaneità, successione e

reversibilità).

IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITÀ COMU-

NICATIVO-ESPRESSIVA.

− Esprimersi e comunicare con il

corpo.

− Essere in grado di assumere posture

e compiere gesti e azioni con finali-

tà espressive e comunicative in

forma personale.

− Essere in grado di eseguire semplici

combinazioni individualmente e/o

in gruppo.

− Essere in grado di eseguire una

semplice danza(di tradizione o di

animazione) utilizzando movimenti

codificati su moduli ritmici.

− Differenti modalità di espressione delle

emozioni e degli elementi della realtà.

IL GIOCO, LO SPORT,


− Partecipare ad attività di gioco e

gioco-sport (aspetto relazionale e

cognitivo).

− Rispettare le regole del gioco e pro-

durre varianti.

− Assumere un atteggiamento positi-

vo nella cooperazione e

nell’accettazione dei ruoli nel gioco.

− Comprendere e prevedere le inten-

zioni degli altri in alcune situazioni

specifiche di gioco.

− Prestare attenzione: memorizzare

azioni e schemi di gioco, indivi-

duando i ruoli.

− Sapere affrontare con tranquillità le

esperienze proposte e acquisire fi-

ducia nelle proprie capacità.

− Giochi tradizionali di movimento.

− Semplici elementi del gioco-sport.

71




CONOSCENZE

SICUREZZA E


BENESSERE

− Rispettare i criteri base di sicu-

rezza (prevenzione e primo soc-

corso).

− Essere in grado di utilizzare in

modo sicuro per sé e per gli altri

spazi ed attrezzature.

− Attrezzi e loro collocazione.

72

CLASSE TERZA



INDICATORI DI-SCIPLINARI



IL CORPO E LA SUA


TEMPO


sue modificazioni.






− Riuscire a controllare le posizioni stati-

che e dinamiche del corpo.

− Riconoscere le modifiche cardiorespi-

ratorie durante il movimento.

− Controllare la respirazione e la capacità

di rilassare il corpo.

− Riconoscere, differenziare, ricordare,

verbalizzare differenti percezioni sen-

soriali (sensazioni visive, uditive, tatti-

li, cinestetiche).

− Combinare e differenziare schemi mo-

tori diversi, globali e segmentari con e

senza oggetti.

− Essere in grado di controllare il proprio

corpo in situazioni di disequilibrio con

e sopra oggetti.

− Percepire lo spazio globalmente e ana-

liticamente.

− Organizzare le proprie azioni in rap-

porto a successioni temporali (contem-


corpo.

− Concetto di destra e sinistra su di sé e

su gli altri.

− Modifiche fisiologiche del corpo du-

rante l’attività motoria (respirazione,

battito …).



− Azioni degli schemi motori di base e

la loro applicazione in forma combi-

nata.

− Conoscenza delle proprie possibilità e

i propri limiti in situazioni di disequi-

librio.


73

poraneità, successione e reversibilità).




corpo.

− Essere in grado di assumere posture e

compiere gesti e azioni con finalità e-

spressive e comunicative in forma per-

sonale.

− Essere in grado di eseguire semplici

combinazioni individualmente e/o in

gruppo.

− Essere in grado di eseguire una sempli-

ce danza (di tradizione o di animazione)

utilizzando movimenti codificati su

moduli ritmici.

− Differenti modalità di espressione del-

le emozioni e degli elementi della re-

altà.

IL GIOCO, LO SPORT,




cognitivo).

− Rispettare le regole del gioco e produr-

re varianti.

− Assumere un atteggiamento positivo

nella cooperazione e nell’accettazione

dei ruoli nel gioco.

− Comprendere e prevedere le intenzioni

degli altri in alcune situazioni specifi-

che di gioco.

− Prestare attenzione: memorizzare azioni

e schemi di gioco, individuando i ruoli.

− Sapere affrontare con tranquillità le e-

sperienze proposte e acquisire fiducia

nelle proprie capacità.

− Giochi tradizionali di movimento.

− Semplici elementi del gioco-sport.

74




CONOSCENZE

SICUREZZA E


BENESSERE



corso).

− Essere in grado di utilizzare in

modo sicuro per sé e per gli altri

spazi ed attrezzature.

− Attrezzi e loro collocazione.

75

CLASSE QUARTA

Campo di esperienza/ disciplina EDUCAZIONE MOTORIA





IL CORPO E LA SUA


TEMPO


sue modificazioni.












− Essere in grado di rilevare i cambia-

menti morfologici del corpo.

− Muoversi a tempo e a ritmo.

− Padroneggiare gli schemi motori com-

binandoli in forme sempre più com-

plesse.

− Sviluppare l’indipendenza segmentaria.

− Essere in grado di controllare il proprio

corpo in situazioni di disequilibrio con

e sopra oggetti.


corpo.



battito …).

− Prime conoscenze sulle modificazioni

strutturali del corpo in rapporto allo

sviluppo.





nata.

− Conoscenza delle proprie possibilità e

i propri limiti in situazioni di disequi-

librio.


76




CONOSCENZE

- Essere in grado di controllare il


quilibrio e con elevato contenuto

emotivo (osare).

- Sapersi orientare nello spazio in re-

lazione agli oggetti e alle persone

in movimento.

- Azioni e applicazioni degli schemi moto-

ri.

- Proprie possibilità e propri limiti in situa-

zioni di disequilibrio.

- Possibili collocazioni del corpo in rela-

zione ai concetti spazio-temporali.




corpo.

− Riuscire a trasmettere contenuti

emozionali attraverso i gesti e il

movimento.

− Essere in grado di muoversi in base

alla qualità del movimento(spazio,

tempo, peso, energia).



− Modalità di esecuzione in relazione alle

qualità del movimento.

IL GIOCO, LO SPORT,

REGOLE E IL FAIR PLAY



cognitivo).

− Rispettare le regole dei giochi e

proporre varianti.

− Collaborare e accettare i vari ruoli

dei giochi.

− Intuire e anticipare le azioni degli

altri.

− Saper canalizzare l’attenzione.

− Scegliere azioni e soluzioni efficaci

per risolvere problemi motori.

− Giochi di movimento.

− Elementi del gioco-sport delle principali

discipline sportive.

77




CONOSCENZE




SICUREZZA E PREVENZIONE,

SALUTE E BENESSERE.



corso).

− Utilizzare in modo corretto e sicuro

per sé e per gli altri spazi ed attrez-

zature.

− Assumere corretti stili di vita se-

guendo una corretta alimentazione

e una regolare attività fisica.

− Corrette modalità esecutive per la pre-

venzione degli infortuni nei vari am-

bienti di vita.

− Regole basilari per uno stile di vita cor-

retto.

78

CLASSE QUINTA





ABILITÀ SAPERI


IL CORPO E LA SUA


TEMPO


sue modificazioni.












− Essere in grado di rilevare i cambia-

menti morfologici del corpo.

− Muoversi e agire consapevoli della

propria dominanza.

− Muoversi a tempo e a ritmo. ( scandire

– variare).

− Sperimentare oggetti occasionali.

− Padroneggiare gli schemi motori com-

binandoli in forme sempre più com-

plesse.

− Sviluppare l’indipendenza segmentaria.


corpo.



battito …).

− Prime conoscenze sulle modificazioni

strutturali del corpo in rapporto allo

sviluppo.

− Suono e silenzio, i concetti di tempo e

ritmo.



nata.

79




CONOSCENZE

- Essere in grado di controllare il


quilibrio e con elevato contenuto

emotivo (osare).

- Sapersi orientare nello spazio in re-

lazione agli oggetti e alle persone

in movimento.

- Organizzare il movimento rispet-

tando le sequenze temporali (con-

temporaneamente, successivamen-

te).

- Azioni e applicazioni degli schemi moto-

ri.

- Proprie possibilità e propri limiti in situa-

zioni di disequilibrio.

- Possibili collocazioni del corpo in rela-

zione ai concetti spazio-temporali.

- Utilizzo delle sequenze temporali.




corpo.

− Riuscire a trasmettere contenuti

emozionali attraverso i gesti e il

movimento.

− Essere in grado di muoversi in ba-

se alla qualità del movimento (spa-

zio, tempo, peso, energia).

− Elaborare semplici coreografie o

sequenze di movimento utilizzando

basi ritmiche o musicali.



− Modalità di esecuzione in relazione alle

qualità del movimento.

IL GIOCO, LO SPORT,

REGOLE E IL FAIR PLAY



cognitivo).

− Rispettare le regole dei giochi e

proporre varianti.

− Collaborare e accettare i vari ruoli

dei giochi.

− Intuire e anticipare le azioni degli

− Giochi di movimento.

− Elementi del gioco-sport delle principali

discipline sportive.

80




CONOSCENZE

altri.

− Saper canalizzare l’attenzione.

− Scegliere azioni e soluzioni efficaci

per risolvere problemi motori.




SICUREZZA E PREVENZIONE,

SALUTE E BENESSERE.



corso).

− Utilizzare in modo corretto e sicuro

per sé e per gli altri spazi ed attrez-

zature.

− Assumere corretti stili di vita se-

guendo una corretta alimentazione

e una regolare attività fisica.

− Corrette modalità esecutive per la pre-

venzione degli infortuni nei vari am-

bienti di vita.

− Regole basilari per uno stile di vita cor-

retto.

81


AREAAREAAREAAREA STORICO STORICO STORICO STORICO ---- GEOGRAFICA GEOGRAFICA GEOGRAFICA GEOGRAFICA

A.S. 2012/2013







CURRICOLO DISCIPLINARE DI STORIACURRICOLO DISCIPLINARE DI STORIACURRICOLO DISCIPLINARE DI STORIACURRICOLO DISCIPLINARE DI STORIA


AREAAREAAREAAREA STORICO STORICO STORICO STORICO ---- GEOGRAFICA GEOGRAFICA GEOGRAFICA GEOGRAFICA

83

CLASSE PRIMA

Campo di esperienza/ disciplina STORIA




CONOSCENZE

USO DELLE FONTI

ORGANIZZAZIONE DELLE

INFORMAZIONI

STRUMENTI CONCETTUALI

− Utilizzare le categorie di durata, succes-

sione e contemporaneità per collocare nel

tempo fatti ed esperienze vissute.

− Riconoscere la trasformazione degli og-

getti nel tempo.

− Collocare nel tempo fatti ed esperienze

vissute e riconoscere rapporti di succes-

sione esistenti tra loro.

− Rilevare il rapporto di contemporaneità

tra azioni e situazioni.

− Utilizzare strumenti convenzionali per la

misurazione del tempo e per la periodiz-

zazione ( calendario, stagioni,…)

− Riconoscere la ciclicità in fenomeni re-

golari e la successione delle azioni in una

storia, aneddoti, racconti storici.

− Successione di azioni e situazio-

ni.

− Ciclicità dei fenomeni temporali

e loro durata.

PRODUZIONE ORALE E SCRITTA

− Riferire in modo semplice e coerente le

conoscenza acquisite.

− Utilizza il linguaggio specifico della di-

sciplina

- Produzione

84

CLASSE SECONDA

Campo di esperienza/ disciplina

STORIA




SAPERI ESSENZIALI/ CONOSCENZE

USO DELLE FONTI �� Effettuare semplici ricostru-

zioni dell’ambiente di vita uti-

lizzando le fonti storiche.

- Distinguere e confrontare alcuni

tipi di fonte storica orale e scritta.

- Riconoscere la differenza tra mito

e racconto storico.

- Leggere e interpretare le testimo-

nianze del passato presenti sul

territorio.

- Individuare nella storia di perso-

ne diverse vissute nello stesso

tempo e nello stesso luogo gli e-

lementi di costruzione di una

memoria comune.

− Concetto e tipi di fonte.

− Testimonianze di eventi, momenti, figure

significative presenti nel proprio territorio e

caratterizzanti la storia locale.

− Concetto di periodizzazione.

ORGANIZZAZIONE DELLE FONTI

STRUMENTI CONCETTUALI.

�� Collocare fatti e oggetti nel

tempo utilizzando in modo ap-

propriato gli indicatori tempo-

rali.

- Applicare in modo appropriato

gli indicatori temporali, anche in

successione.

- Utilizzare l’orologio nelle sue

funzioni.

- Riordinare gli eventi in succes-

sione logica e analizzare situa-

zioni di concomitanza spaziale e

di contemporaneità.

− Indicatori temporali.

− Rapporti di causalità tra fatti e situazioni.

− Trasformazioni di uomini, oggetti, ambienti

connesse al trascorrere del tempo.

85




- Individuare a livello sociale rela-

zioni di causa ed effetto e formula-

re ipotesi sugli effetti possibili di

una causa.

- Osservare e confrontare oggetti e

persone di oggi con quelli del pas-

sato.

PRODUZIONE

SCRITTA E ORALE

- Riferire in modo semplice e coe-

rente le conoscenze acquisite.

- Utilizzare il linguaggio specifico

della disciplina.

86

CLASSE TERZA

Campo di esperienza/ disciplina STORIA





USO DELLE FONTI �� Individuare tracce e fonti per

ricavare conoscenze e infor-

mazioni sul passato.

- Riconosce e utilizza fonti.

- Individua e classifica i luoghi funzio-

nali alla ricerca storica, anche con

l’uso di internet.

− Le fonti.

− Il lavoro dello storico.

− I fossili.

− Il lavoro dei geologi e paleontologi: la

deriva dei continenti.

ORGANIZZAZIONE

DELLE INFORMAZIONI

�� Riconoscere relazioni di suc-

cessione, contemporaneità, du-

rata.

�� Utilizzare griglie cronologiche

e fasce temporali per rappre-

sentare periodizzazioni, ripor-

tare dati ed evidenziare rap-

porti.

- Colloca sulla linea del tempo fatti ed

esperienze vissute e narrate.

- Riordina gli eventi in successione.

− Strisce del tempo.

− La nascita di Cristo come riferimento.

− Gli indicatori temporali: anno, decen-

nio, secolo, millennio.

− L’evoluzione della vita.

− La preistoria.

− Il Paleolitico.

− Il Neolitico

87





�� Organizzare le conoscenze ac-

quisite in quadri sociali diver-

si, individuandone analogie e

differenze.

- Ricostruisce cause ed effetti nei

mutamenti della vita dell’uomo.

- Riconosce i bisogni fondamentali

della vita individuale e sociale e

individua come sono soddisfatti in

luoghi e tempi diversi.

- Rileva i comportamenti e le azioni,

individuali e collettive, che accom-

pagnano lo sviluppo di una società/

civiltà.

- Individua analogie tra i primitivi di

ieri e i primitivi di oggi.

− Evoluzione dell’uomo e le conquiste fon-

damentali.

− I bisogni fondamentali dell’uomo.

− Le risposte ai bisogni.

− La scoperta del fuoco.

− Da nomade a sedentario.

− La nascita dell’agricoltura e

dell’allevamento.

− Il villaggio e la città.

− L’età dei metalli.

− La divisione sociale del lavoro.

PRODUZIONE SCRITTA E

ORALE

�� Riferire in modo semplice e

coerente le conoscenze acqui-

site.

- Utilizza il linguaggio specifico del-

la disciplina.

- Organizza le informazioni.

- Organizzazione e confronto delle infor-

mazioni in relazione alle società / civiltà

studiate.

88

CLASSE QUARTA


STORIA





USO DELLE FONTI

�� Produrre informazioni con

fonti di diversa natura utili alla

ricostruzione di un fenomeno

storico.

�� Leggere una carta storico - ge-

ografica relativa alle civiltà

studiate.

- Coglie i nessi causali di fatti e avve-

nimenti e formula semplici ipotesi sui

possibili effetti.

- Legge e interpreta le testimonianze

del passato, presenti sul territorio.

- Seleziona alcuni aspetti del presente

e li confronta con le soluzioni trovate

dagli uomini del passato.

- Opera classificazioni sulle fonti.

- Ricava informazioni dalle fonti trat-

tate.

− Concetti di causa, effetto e conse-

guenza.

− Concetti di storia, fatto storico, fonte

storica.

− Tipologia delle fonti.

− La vita degli uomini del Neolitico.

− Scoperte ed invenzioni.

− Gli elementi che caratterizzano lo svi-

luppo di una civiltà.

− I reperti che testimoniano il passato

lontano nel nostro territorio.


INFORMAZIONI

�� Usare cronologie e carte stori-

co – geografiche per rappre-

sentare le conoscenze.

�� Usare il sistema di misura oc-

cidentale del tempo storico (

a.C e d.C.)

- Colloca sulla linea del tempi fatti ed

eventi.

- Colloca nello spazio gli eventi, indi-

viduando i nessi tra eventi storici e

caratteristiche geografiche di un terri-

torio.

− Strumenti per la misurazione del tem-

po.

− Gli indicatori temporali.

− Concetti di periodizzazione, di con-

temporaneità, di successione cronolo-

gica.

89



− Principali tappe della storia dell’uomo: il

passaggio dal Paleolitico al Neolitico, da

questo alla storia, la nascita delle prime ci-

viltà fluviali e del Mediterraneo.

− Le carte geostoriche delle varie civiltà.

− Planisfero.


�� Organizzare le conoscenze

acquisite in quadri sociali

attuali e a ritroso nel tempo.

- Rileva i fattori che favorirono lo svi-

luppo delle civiltà lungo i fiumi.

- Individua le caratteristiche salienti

delle diverse civiltà.

- Rileva le innovazioni tecnologiche

sviluppate dalle diverse civiltà.

- Mette a confronto alcuni aspetti ca-

ratterizzanti relativi a civiltà diverse.

- Confronta aspetti caratterizzanti le

civiltà del passato anche in rapporto

al presente.

- Rileva come la storia attuale abbia

radici profonde.

− L’importanza dell’acqua nell’antichità.

− Le civiltà fluviali:

� Sumeri

� Assiri

� Babilonesi

� Egizi.

- La civiltà della Cina

- La civiltà dell’India

- Le civiltà del Mediterraneo

- Gli Ebrei e la Terra Promessa

- La Bibbia

- La persecuzione e il giorno della memoria

- La Dichiarazione dei diritti dell’uomo

- La Convenzione Internazionale dei diritti

dell’infanzia.

PRODUZIONE SCRITTA E

ORALE

�� Riferire in modo semplice e

coerente le conoscenze ac-

quisite.

�� Rappresentare conoscenze e

concetti appresi.

- Elabora quadri di sintesi sulle civiltà

studiate.

- Usa i termini specifici della disciplina.

− Organizzazione e confronto delle informa-

zioni in relazione alle civiltà studiate.

90

CLASSE QUINTA


STORIA





CONOSCENZE

USO DELLE FONTI

�� Comprendere e spiegare il

passato dell’uomo, partendo

dallo studio delle testimonian-

ze e dei resti che il passato ha

lasciato.

- Ricerca e usa fonti diverse per rica-

vare informazioni.

- Associa le fonti storiche alle civiltà

studiate.

- Utilizza testi di mitologia e di epica.

- Scopre radici storiche antiche della

realtà locale.

− Elementi della ricerca storica: fatti,

protagonisti, cause e conseguenze.

− Il racconto epico:

� Eneide

� Odissea

� Iliade

- Gli eroi e le divinità greche

- La leggenda mitologica

- Caratteristiche dei siti archeologici

dell’epoca: greca, etrusca, romana.


INFORMAZIONI

�� Collocare nel tempo e nello

spazio le civiltà studiate e gli

aspetti significativi che le ca-

ratterizzano.

- Costruisce e utilizza linee cronologi-

che.

- Legge e utilizza carte geostoriche.

- Mette in relazione caratteristiche am-

bientali con la nascita e lo sviluppo di

un popolo.

- La misura del tempo.

- Storia e cronologia.

- Gli antichi popoli Italici.

- Gli Etruschi.

- Dalla Monarchia alla Repubblica,

all’Impero.

- Il periodo delle guerre civili.

- La caduta dell’Impero Romano

d’Occidente.

- Dislocazione e diffusione delle diverse

civiltà in Italia.

91




- Individua analogie e differenze tra

le diverse società/civiltà.

− Aspetti economici, tecnologici, culturali e

religiosi delle civiltà: Greci, etruschi, roma-

ni.


�� Conoscere, ricostruire e com-

prendere eventi e trasforma-

zioni storiche.

- Elabora rappresentazioni sintetiche

delle società studiate, mettendo in

rilievo relazioni fra gli elementi ca-

ratterizzanti.

- Ricostruisce cause ed effetti dei

principali eventi che portarono alla

decadenza delle varie civiltà.

- Effettua collegamenti tra il passato

e il presente.

- La civiltà greca

- Le civiltà italiche

- La civiltà romana.

- Invasione dei Dori.

- Il dominio dei Romani.

- L’affermazione del Cristianesimo.

- Il Cristianesimo, religione dell’Impero.

- I popoli d’oltre confine.

- La Grecia, oggi.

- L’Italia, oggi.

- Roma, oggi.

- Il ruolo della donna nelle società contempo-

ranee.

- Il diritto all’uguaglianza sociale.

- Il diritto di cittadinanza.

- La Convenzione internazionale dei diritti

dell’infanzia.

92



PRODUZIONE SCRITTA E ORALE

- Esporre le conoscenze

storiche acquisite ope-

rando collegamenti ed

argomentare le proprie

riflessioni.

- Produce testi storico geografici.

- Rappresenta cronologie, conoscenze e con-

cetti con mappe, esposizioni orali e grafi-

che.

- Ricava e produce informazioni da grafici,

tabelle, carte storiche, reperti iconografici.

- Consulta testi di genere vario utilizzando

anche internet.

- Organizzazione e confronto delle in-

formazioni in relazione alle civiltà

studiate.

93


DI SCUOLA DELL’INFANDI SCUOLA DELL’INFANDI SCUOLA DELL’INFANDI SCUOLA DELL’INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO ZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO ZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO ZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO





CURRICOLO DISCIPLINARE DI GEOGRAFIACURRICOLO DISCIPLINARE DI GEOGRAFIACURRICOLO DISCIPLINARE DI GEOGRAFIACURRICOLO DISCIPLINARE DI GEOGRAFIA


AREA STORICO - GEOGRAFICA

94

CLASSE PRIMA

Campo di esperienza/ disciplina GEOGRAFIA




CONOSCENZE

ORIENTAMENTO

Orientarsi nello spazio circostante e sulle

carte geografiche, utilizzando riferimenti

topologici.

− Muoversi consapevolmente nello spazio

circostante, orientandosi attraverso punti

di riferimento, utilizzando gli indicatori

topologici (avanti, dietro, sinistra, destra,

ecc.) e le mappe di spazi noti che si for-

mano nella mente (carte mentali).

- La propria posizione nello spa-

zio e i principali concetti topolo-

gici.

- Le posizioni degli oggetti nello

spazio in base a relazioni spazia-

li e topologiche.

LINGUAGGIO DELLA

GEO-GRAFICITÀ

− Rendersi conto che lo spazio geografico

è un sistema territoriale, costituito da e-

lementi fisici e antropici.

− Rappresentare in prospettiva verticale

oggetti e ambienti noti (pianta dell'aula,

ecc.) e tracciare percorsi effettuati nello

spazio circostante.

o Schematizzare graficamente un

percorso eseguito.

- I confini esistenti in ambienti

circostanti.

- Cogliere la necessità del rimpic-

ciolimento.

95




PAESAGGIO

− Riconosce gli elementi e i princi-

pali “oggetti” geografici fisici che

caratterizzano i paesaggi (di mon-

tagna, collina, pianura, vulcanici,

ecc.)

− Conoscere il territorio circostante at-

traverso l'approccio percettivo e

l'osservazione diretta.

− Individuare e descrivere gli elementi

fisici e antropici che caratterizzano i

paesaggi dell’ambiente di vita.

− Disegnare la pianta di un ambiente noto.

− Riconoscere e riprodurre impronte di og-

getti.

− Rappresentare la collocazione di oggetti

e/o persone in uno spazio conosciuto e

rimpicciolito.

− Ipotesi di organizzazione di spazi vissuti

(aula, camera) e di comportamenti da as-

sumere.

96

CLASSE SECONDA





CONOSCENZE

ORIENTAMENTO

− Essere in grado di orientarsi nello spa-

zio circostante e sulle carte geografi-

che, utilizzando riferimenti topologici.

− Muoversi consapevolmente nello spazio

circostante, orientandosi attraverso punti

di riferimento, utilizzando gli indicatori

topologici (avanti, dietro, sinistra, destra,

ecc.) e le mappe di spazi noti che si for-

mano nella mente (carte mentali).

− Rappresentare in prospettiva verticale

oggetti e ambienti noti (pianta dell'aula,

ecc.) e tracciare percorsi effettuati nello

spazio circostante.

− I punti di riferimento.

− Spazi diversi interni ed esterni

alla scuola,

− Rappresentare oggetti/elementi e

spazi vissuti.

− Rappresentare i percorsi eseguiti

in aula/scuola, leggere la relativa

rappresentazione e descriverli.

LINGUAGGIO

DELLA GEO-GRAFICITÀ

− Rendersi conto che lo spazio geografico

è un sistema territoriale, costituito da e-

lementi fisici e antropici.

− Conoscere il territorio circostante attra-

verso l'approccio percettivo e l'osserva-

zione diretta.

- Gli elementi fisici ed antropici

che caratterizzano i vari tipi di

paesaggi.

97




PAESAGGIO

− Riconosce gli elementi e i princi-

pali “oggetti” geografici fisici che

caratterizzano i paesaggi.

− Riconoscere, nel proprio ambiente

di vita, le funzioni dei vari spazi.

− Organizzazione di spazi vissuti (aula, ca-

mera, casa) e di comportamenti da assu-

mere.

− Rappresentazione dello spazio vissuto

98

CLASSE TERZA






ORIENTAMENTO �� Orientarsi nello spazio utiliz-

zando punti di riferimento e

organizzatori topologici

�� Comprendere l’ importanza dei punti di

riferimento.

�� Saper orientarsi nello spazio con i punti

cardinali, la stella polare e la bussola.

�� Riconoscere i punti cardinali nelle carte

geografiche.

�� Effettuare un percorso sulla carte se-

guendo le indicazioni date.

�� Comprendere il concetto di riduzione in

scala..

�� Punti di riferimento.

�� La Stella Polare.

�� I punti cardinali.

�� La funzione della bussola.

LINGUAGGIO DELLA

GEO - GRAFICITA’

�� Leggere, analizzare e rappre-

sentare mappe e carte usando

la simbologia convenzionale.

�� Rappresentare in prospettiva oggetti e

ambienti noti ( pianta dell’aula, cameret-

ta, ecc…)

�� Tracciare percorsi effettuati nello spazio

circostante.

- La pianta dell’aula e/o della cameretta,

ecc.

99




PAESAGGIO

�� Osservare, analizzare, descri-

vere e confrontare paesaggi

geografici individuandone gli

elementi fisici e antropici ca-

ratterizzanti.

�� Individuare e descrivere le principali

caratteristiche dei paesaggi italiani.

�� Individuare gli elementi fisici ed an-

tropici che caratterizzano i vari tipi

di paesaggio.

�� Le caratteristiche morfologiche del territo-

rio italiane.

�� La montagna.

�� La collina.

�� La pianura.

�� Il fiume.

�� Il lago

�� Il mare

�� La città.

100

CLASSE QUARTA






ORIENTAMENTO

�� Orientarsi utilizzando la bus-

sola e i punti cardinali.

�� Estendere le proprie carte

mentali al territorio italiano at-

traverso gli strumenti

dell’osservazione indiretta

(filmati e fotografie, documen-

ti cartografici…)

�� Conoscere e utilizzare termini specifici

del linguaggio disciplinare.

�� Riconoscere diversi tipi di foto (satellita-

re ,aerea..) e utilizzarle per leggere il ter-

ritorio.

�� Riconoscere una carta geografica e in-

terpretare i suoi simboli.

�� Conoscere il planisfero e le principali

coordinate geografiche.


�� La Stella Polare.


�� La funzione della bussola.

LINGUAGGIO DELLA

GEO - GRAFICITA’

- Utilizzare il linguaggio della

geo-graficità per interpretare

carte geografiche.

�� Realizzare semplici schizzi

cartografici e carte tematiche,

progettare percorsi e itinerari

di viaggio.

�� Analizzare fatti e fenomeni locali e glo-

bali, interpretando carte geografiche di

diversa scala, carte tematiche, grafici e

dati statistici.

- La scala di riduzione.

- Lettura di carte fisiche, politiche e te-

matiche.

- Lettura e interpretazione di dati orga-

nizzati in tabelle e grafici.

101




PAESAGGIO

- Riconoscere gli elementi e i

principali “oggetti” geografici

fisici che caratterizzano i pae-

saggi( di montagna, collina,

pianura, vulcanici, ecc.) con

particolare attenzione a quelli

italiani.

- Individuare analogie e diffe-

renze con i principali paesaggi

europei e di altri continenti.

�� Conoscere i principali elementi e

fattori che caratterizzano il clima.

�� Saper distinguere e localizzare sul

planisfero le principali fasce climati-

che.

�� Distinguere i grandi paesaggi della

Terra.

�� Comprendere la relazione tra climi.

Paesaggi e insediamenti urbani.

�� Distinguere i principali paesaggi ge-

ografici italiani e saperli localizzare

sulla carta geografica.

�� Riconoscere i principali aspetti mor-

fologici dei paesaggi italiani( catene

montuose, pianure, fiumi, laghi, ma-

ri), saperli localizzare in base alle lo-

ro caratteristiche.

�� Riconoscere i principali tipi di fauna

e flora dei paesaggi italiani.

�� Comprendere la relazione tra clima,

fauna e flora, e l’importanza di tute-

lare (anche attraverso i parchi nazio-

nali).

�� Individuare la relazione tra i diversi

ambienti e le principali risorse di

ognuno di essi.

�� Il clima e le fasce climatiche.

�� I paesaggi della Terra.

�� I paesaggi geografici italiani.

�� Flora e fauna dei paesaggi italiani.

�� La tutela del territorio: i parchi nazionali.

102

CLASSE QUINTA






CONOSCENZE

ORIENTAMENTO

- Orientarsi sulle carte geografi-

che utilizzando riferimenti to-

pologici e i punti cardinali.

�� Saper localizzare le varie regioni italiane

sulla carta fisico-politica dell’Italia uti-

lizzando i punti cardinali.



�� Le carte geografiche

�� Interpretazione di immagini e cartine

rappresentanti paesaggi.

LINGUAGGIO DELLA

GEO - GRAFICITA’

- Utilizzare il linguaggio della

geo - graficità per interpretare

carte geografiche.

�� Realizzare semplici schizzi

cartografici e carte tematiche,

progettare percorsi e itinerari

di viaggio.

�� Localizzare sulla carta geografica

dell’Italia le regioni fisiche e ammini-

strative.

�� Localizzare sul planisfero e sul globo

terrestre la posizione dell’Italia in Euro-

pa e nel mondo.

�� Saper leggere la carta fisica delle varie

regioni d’Italia riconoscendone e sapen-

done denominare gli elementi (catene

montuose, laghi, fiumi, etc).

- Regioni fisiche e amministrative

dell’Italia.

- Lettura della carta fisica dell’Italia.

- Lettura della carta politica dell’Italia.

- Le regioni amministrative.

103




�� Saper leggere la carta politica delle

varie regioni d’Italia riconoscendone

e sapendone denominare gli elemen-

ti costitutivi (Capoluoghi, città, pro-

vince, confini, etc).

�� Comprendere il concetto di regione

amministrativa.

�� Utilizzare carte, grafici e tabelle per

illustrare un tema dato

PAESAGGIO

- Individuare i caratteri che con-

notano i paesaggi ( di montagna,

collina, pianura, vulcani, etc.)

con particolare attenzione a

quelli italiani.

- Conoscere gli elementi che ca-

ratterizzano i paesaggi delle re-

gioni d’Italia.

- Identificare sulla carta i confini di

ogni regione d’Italia.

- Conoscere la conformazione fisica

di ogni regione italiana.

- Conoscere gli aspetti fisici di ogni

regione italiana (idrografia, clima,

flora e fauna).

- Conoscere gli aspetti antropici di

ogni regione (suddivisione ammini-

strativa, popolazione e vie di comu-

nicazione).

- Conoscere l’economia di ogni regio-

ne (settore primario, settore secon-

dario e settore terziario).

- Conoscere gli aspetti antropici di

ogni regione (storia e curiosità).

- Le regioni d’Italia

104




REGIONE E SISTEMA

TERRITORIALE

- Essere in grado di capire che lo

spazio geografico è un sistema

territoriale, costituito da elemen-

ti fisici ed antropici legati da

rapporti di connessione e/o di in-

terdipendenza.

- Conoscere lo spazio demografico

d’Italia: le caratteristiche della popo-

lazione e le principali comunità stra-

niere presenti.

- Esplicitare il nesso tra l’ambiente, le

sue risorse e le condizioni di vita

dell’uomo.

- Individuare la relazione tra compor-

tamenti quotidiani e le loro ripercus-

sioni sugli ambienti.

- Lo spazio demografico italiano.

- Le regioni geografiche.

105


AREAAREAAREAAREA MATEMATICO MATEMATICO MATEMATICO MATEMATICO –––– SCIENTIFICO SCIENTIFICO SCIENTIFICO SCIENTIFICO ---- TECNOLOGICA TECNOLOGICA TECNOLOGICA TECNOLOGICA







CURRICOLO DISCIPLINARE DI MATEMATICACURRICOLO DISCIPLINARE DI MATEMATICACURRICOLO DISCIPLINARE DI MATEMATICACURRICOLO DISCIPLINARE DI MATEMATICA


AREA MATEMATICO – SCIENTIFICO - TECNOLOGICA

107

CLASSE PRIMACLASSE PRIMACLASSE PRIMACLASSE PRIMA

Campo di esperienza/ disciplina MATEMATICA




CONOSCENZE

NUMERI

− Leggere, scrivere e confrontare i numeri

naturali entro il 20 sia in cifre che a paro-

le.

− Contare per contare.

− Distinguere i numeri da altri simboli e

riconoscere i simboli numerici.

− Confrontare quantità e utilizzare corret-

tamente le espressioni “di più”, “di me-

no”, “tanti quanti”.

− Leggere e scrivere i numeri naturali sia

in cifre che in parole e associare alla re-

lativa quantità.

− Confrontare e ordinare i numeri da 10 a

20 e collocarli sulla retta numerica.

− Contare in senso progressivo e regressi-

vo.

− Confrontare numeri e usare correttamen-

te i simboli <,>,= .

− Conoscere e usare i numeri ordinali.

− Scomporre i numeri in coppie ordinate di

addendi.

− Raggruppare in base 10 e registrare i

raggruppamenti con strumenti diversi.

− Acquisire il concetto di decina.

− Scomporre i numeri in decine e unità.

− Valore quantitativo degli insie-

mi.

− Contare oggetti disposti in ordine

sparso.

− I simboli numerici nella realtà.

− I numeri naturali: confronto e or-

dinamento.

− I simboli < > =

− I numeri naturali da 10 a 20.

− Il valore posizionale delle cifre,

la decina.

− I numeri fino a 20: confronto e

ordinamento.

108




CONOSCENZE

− Leggere e scrivere i numeri in base 10 in

cifre e in lettere.

− Comprendere il significato dei numeri

pari e dei numeri dispari.

- Calcolare addizioni usando metodi e

strumenti diversi.

- Calcolare sottrazioni usando metodi e

strumenti diversi.

- Comprendere la relazione tra l’addizione

e la sottrazione.

- Eseguire addizioni e sottrazioni anche ol-

tre il 20.

- Conoscere e usare strategie di calcolo

mentale.

- Rappresentare e risolvere situazioni pro-

blematiche.

- L’addizione.

- Problemi di addizione.

- La sottrazione e i suoi signifi-

cati.

- Addizione e sottrazione come

operazioni inverse.

- La tabella dell’addizione.

- La tabella della sottrazione.

- Numeri pari e numeri dispari

- Usare addizioni e sottrazioni

entro il 20 per risolvere situa-

zioni problematiche.

- Inventare e risolvere problemi

che richiedano l’uso di addi-

zioni e sottrazioni.

SPAZIO E FIGURE

- Localizzare oggetti nello spazio ed ef-

fettuare spostamenti lungo percorsi.

�� Conoscere e usare i binomi locativi: so-

pra/sotto, davanti/dietro, vicino/lontano,

destra/sinistra in rapporto a se stessi e a-

gli altri.

�� Effettuare percorsi mediane istruzioni o-

rali e saperli rappresentare.

�� Comprendere e usare i concetti di regione

interna, regione esterna e confine.

�� Localizzare oggetti e persone u-

tilizzando i termini topologici

109


COMPETENZE SPECIFICHE /EVIDENZE


CONOSCENZE

- Riconoscere negli oggetti

dell’ambiente e denominare i

più semplici tipi di figure geo-

metriche piane e solide

− Riconoscere le principali figure geome-

triche.

- Riconoscere le figure geome-

triche presenti nell’ambiente.

- Individuare e rappresentare

figure simmetriche.

RELAZIONI, DATI E PREVISIONI

�� Classificare e ordinare oggetti,

figure e quantità.

�� Classificare elementi in base a una data pro-

prietà e, viceversa, indicare la proprietà che

spiega una data classificazione.

�� Classificare elementi in base a una data pro-

prietà, individuando ulteriori criteri di classi-

ficazione all’interno di un insieme ( sottoin-

sieme).

�� Ordinare in base a un criterio dato.

�� Individuare e descrivere regolarità in succes-

sioni.

�� Riconoscere le caratteristiche

di persone, animali e cose.

�� Individuare somiglianze e/o

differenze rispetto a uno o più

attributi.

�� Indicare il criterio di forma-

zione di un insieme attraverso

specifiche caratteristiche.

�� Costruire e completare suc-

cessioni e sequenze secondo

istruzioni date.

�� Riconoscere e rappresentare

un insieme vuoto.

110



ABILITÀ SAPERI ESSENZILI/CONOSCENZE

�� Rappresentare con schematiz-

zazioni elementari successioni

spazio – temporali, relazioni

d’ordine, corrispondenze rife-

rite a situazioni complete.

�� Stabilire relazioni tra elementi.

�� Raccogliere dati riferiti ad esperienze vissute

e rappresentarli graficamente.

�� Distinguere fra eventi certi, possibili, impos-

sibili e riconoscere eventi più o meno proba-

bili di altri.

�� Riconoscere il criterio di una suc-

cessione, di una sequenza e di un

ritmo.

�� Scoprire, rappresentare e verbaliz-

zare successioni spazio – tempora-

li, relazioni d’ordine, corrispon-

denze.

�� Verbalizzare eventi tratti dalla vita

reale.

�� Scoprire le varie probabilità che

gli eventi si verifichino.

�� Usare i termini: certo, possibile,

impossibile.

111

CLASSE SECONDA


MATEMATICA





CONOSCENZE

NUMERI �� Effettuare calcoli scritti e orali

ed eseguire operazioni aritme-

tiche.

- Raggruppare in basi diverse e re-

gistrare i raggruppamenti; rico-

struire la quantità partendo dalla

registrazione.

- Riconoscere, nella scrittura in ba-

se 10 dei numeri, il valore posi-

zionale delle cifre.

- Confrontare i numeri naturali en-

tro il 100, anche usando i simboli

>, <, =.

- Ordinare i numeri naturali entro il

100 secondo il loro aspetto ordi-

nale e cardinale.

- Utilizzare la composizione e

scomposizione dei numeri natura-

li entro il 20 come strategia per il

calcolo mentale.

- Risolvere situazioni problemati-

che utilizzando addizioni e sot-

trazioni, servendosi di rappresen-

tazioni diverse ( insiemi, macchi-

ne, linea dei numeri).

− Basi diverse: raggruppamenti e registra-

zioni.

− Rappresentazione dei numeri naturali in

base 10: il valore posizionale delle cifre.

− Ordinamento e confronto dei numeri natu-

rali entro il 100.

− Addizioni e sottrazioni tra numeri naturali

112




CONOSCENZE

- Verbalizzare le operazioni compiu-

te e usare i simboli dell’aritmetica

per rappresentarle.

- Riconoscere gli operatori additivi

inversi.

- Eseguire addizioni e sottrazioni in

riga.

- Eseguire addizioni e sottrazioni in

colonna, anche con il cambio.

- Individuare quando è possibile

l’operazione di addizione e quando

è possibile l’ operazione di sottra-

zione.

- Distinguere i numeri pari e dispari

nella tabella dell’addizione.

- Individuare lo zero come elemento

neutro dell’addizione e della sot-

trazione.

- Esplorare, rappresentare e risolvere

situazioni problematiche utilizzan-

do la moltiplicazione.



per rappresentarle.

− Le tabelle dell’addizione e della sottrazio-

ne: approccio alle proprietà delle operazio-

ni.

− Moltiplicazioni tra i numeri naturali

113




CONOSCENZE

− Eseguire moltiplicazioni tra numeri

naturali con strumenti e tecniche di-

verse.

− Acquisire e memorizzare le tabelline.

− Individuare il ruolo dello zero e del

numero uno nella moltiplicazione.

− Individuare quando è possibile la

moltiplicazione.

− Eseguire semplici divisioni con il ma-

teriale e la ripartizione grafica

- La tabella della moltiplicazione: approc-

cio alle proprietà delle operazioni.

- La divisione come ripartizione e conti-

nenza.

�� Riconoscere, rappresen-

tare e risolvere problemi.

- Analizzare una situazione problema-

tica.

- Individuare l’obiettivo da raggiunge-

re.

- Progettare strategie di soluzione.

- Leggere e comprendere il testo.

- Individuare l’obiettivo da raggiunge-

re.

- Individuare le informazioni utili.

- Formulare ipotesi di soluzione ver-

balmente o con una simulazione.

- Scegliere l’operazione aritmetica

opportuna e risolverla correttamente.

- Rispondere in modo adeguato al

quesito del problema.

− Comprensione del testo del problema

matematico.

− Strategie di soluzione.

114




CONOSCENZE

SPAZIO E FIGURE

�� Conoscere le principali figu-

re geometriche piane e de-

scriverle.

- Costruire, mediante modelli, mate-

riali; disegnare, denominare e de-

scrivere alcune fondamentali figure

geometriche del piano e dello spa-

zio.

- Riconoscere e rappresentare confini,

regioni interne ed esterne.

- Descrivere alcuni elementi significa-

tivi di una figura e identificare, se

possibile, gli eventuali elementi di

simmetria.

- Effettuare spostamenti lungo percor-

si assegnati mediante istruzioni orali

e scritte.

- Rappresentare graficamente percorsi

assegnati.

- Rappresentare percorsi su reticoli e

griglie.

− Le principali figure geometriche del

piano e dello spazio.

− Confini e regioni.

− Simmetrie di una figura.

− Percorsi.

− Punti di riferimento.

115




CONOSCENZE

- Operare con le misure conven-

zionali.

- Effettuare misure di grandezza ed

esprimerle secondo unità di misura

non convenzionali.

- Convenzionalità della misura.

- Misura come rapporto tra una gran-

dezza misurabile e un campione.


- Individuare e descrivere rela-

zioni significative

- Raccogliere, classificare , orga-

nizzare dati e riconoscere le si-

tuazioni di certezza e incertez-

za.

- Utilizzare un linguaggio appropriato

per descrivere ciò che si intende

classificare.

- Operare classificazioni.

- Rappresentare classificazioni.

- In contesti vari individuare, descri-

vere e costruire relazioni significati-

ve.

- Porsi delle domande su qualche si-

tuazione concreta ( preferenze, età di

un gruppo di persone, sport partico-

lari,…).

- Individuare a chi richiedere le in-

formazioni per poter rispondere a ta-

li domande.

- Analisi di analogie e differenze in

contesti diversi.

- I nessi logici “ o” ed “ e”.

- Elementi delle rilevazioni statistiche:

popolazione ( o collettivo) statistica,

rappresentazioni grafiche ( diagram-

mi a barre)

116




CONOSCENZE

- Raccogliere dati relativi a un certo

carattere.

- Rappresentare i dati.

- Riconoscere, in base alle informa-

zioni in proprio possesso, se una si-

tuazione è certa o incerta.

- Qualificare, in base alle informazio-

ni possedute, l’incertezza ( è molto

probabile, è poco probabile.).

- Situazioni certe o incerte.

- Qualificazione delle situazioni incer-

te.

117

CLASSE TERZA

Campo di esperienza/ disciplina MATEMATICA





CONOSCENZE


ed eseguire operazioni aritme-

tiche.

- Riconoscere, nella scrittura in base

10 dei numeri, il valore posizionale

delle cifre.

- Acquisire e memorizzare le tabelline.

- Eseguire moltiplicazioni e divisioni

tra numeri naturali con metodi, stru-

menti e tecniche diversi ( calcolo

mentale, carta e penna, moltiplica-

zione araba, divisione canadese,

ecc…)

- Leggere, scrivere e confrontare nu-

meri decimali.

- Rappresentare i numeri decimali sul-

la retta ed eseguire semplici addizioni

e sottrazioni, anche con riferimento

alle monete o ai risultati di semplici

misure.


situazioni problematiche, utilizzando

la moltiplicazione e la divisione.

- Ipotizzare l’ordine di grandezza del

risultato per ciascuna delle 4 opera-

zioni tra numeri naturali.

− Rappresentazione dei numeri naturali

in base 10: il valore posizionale delle

cifre.

− Moltiplicazioni e divisioni tra numeri

naturali.

− Significato del numero 0 e del numero 1

e loro comportamento nelle quattro ope-

razioni.

− Algoritmi delle 4 operazioni.

− Sviluppo del calcolo mentale.

− Ordine di grandezza.

118




CONOSCENZE

�� Riconoscere, rappresentare e

risolvere problemi.


situazioni problematiche.



per rappresentarle.

− Algoritmi delle 4 operazioni.

− Sviluppo del calcolo mentale.

SPAZIO E FIGURE �� Conoscere le principali figure

geometriche piane e descriver-

le.

- Costruire mediante modelli mate-

riali, disegnare, denominare e de-

scrivere alcune fondamentali figure

geometriche del piano e dello spa-

zio.

- Individuare gli angoli in figure e

contesti diversi.

- Descrivere gli elementi significati-

vi di una figura e identificare, se

possibile, gli eventuali elementi di

simmetria.

- Identificare il perimetro e l’area di

una figura assegnata.

- Le principali figure geometriche del pia-

no e dello spazio.

- Rette incidenti, parallele, perpendicolari.

- Introduzione del concetto di angolo a par-

tire da contesti concreti.

- Simmetrie di figure.

- Introduzione intuitiva del concetto di pe-

rimetro e area di figure piane e del con-

cetto di volume di figure solide.

- Concetto di scomponibilità di figure poli-

gonali.

119




- Operare con le misure con-

venzionali.

− Associare alle grandezze corrispon-

denti le unità di misura già note dal

contesto extrascolastico.

− Effettuare misure dirette e indirette di

grandezze ( lunghezze, tempi,…) ed

esprimerle secondo unità di misure

convenzionali e non convenzionali.

− Esprimere misure utilizzando multipli

e sottomultipli delle unità di misura.

− Risolvere semplici problemi di calco-

lo con le misure ( scelta della gran-

dezza di misurare, unità di misura,

strategie operative).

- Lessico delle unità di misura convenzio-

nali.

- Sistema di misura.

- Convenzionalità della misura.


�� Individuare e descrivere

relazioni significative.

- Raccontare con parole appropriate

( ancorché non specifiche) le espe-

rienze fatte in diversi contesti, i per-

corsi dei soluzione, le riflessioni e le

conclusioni.

- Acquisire la consapevolezza della

diversità di significato tra termini

usati nel linguaggio comune e quelli

del linguaggio specifico.

− Linguaggio: le terminologie relative a

numeri, figure e relazioni.

− Analisi di analogie e differenze in con-

testi diversi.

120



ABILITÀ SAPERI


�� Raccogliere, classificare ,

organizzare dati e riconosce-

re le situazioni di certezza e

incertezza.

- In contesti vari, individuare, descrive-

re e costruire relazioni significative,

riconoscere analogie e differenze.

- Individuare la moda in una serie di da-

ti rappresentati in tabella o grafico.

- Porsi delle domande su qualche situa-

zione concreta ( preferenze, età di un

gruppo di persone, sport particola-

ri,…).

- Individuare a chi richiedere le infor-

mazioni per poter rispondere a tali

domande.

- Raccogliere dati relativi a un certo ca-

rattere.

- Classificare tali dati secondo adatte

modalità.

- Rappresentare i dati in tabelle di fre-

quenze o mediante rappresentazioni

grafiche adeguate alla tipologia del ca-

rattere indagato.

− Elementi delle rilevazioni statisti-

che: popolazione ( o collettivo)

statistica, unità statistica, carattere,

modalità qualitative e quantitative,

tabelle di frequenze, rappresenta-

zioni grafiche ( diagrammi a barre,

aerogrammi rettangolari, …), mo-

da.

− Situazioni certe o incerte.

− Qualificazione delle situazioni in-

certe.

121




- Riconoscere, in base alle informa-

zioni in possesso, se una situazione è

certa o incerta.

- Qualificare, in base alle informazio-

ni possedute, l’incertezza ( è molto

probabile, è poco probabile,…)

122

CLASSE QUARTA


MATEMATICA




ABILITÀ SAPERI



con i numeri naturali e razio-

nali.

- Riconoscere e costruire relazioni tra

numeri naturali ( multipli, divisori,

numeri primi,…).

- Leggere e scrivere numeri naturali e

decimali, consolidando la consapevo-

lezza del valore posizionale delle ci-

fre.

- Confrontare e ordinare numeri natu-

rali, decimali e operare con essi.

- Rappresentare i numeri interi e deci-

mali sulla retta numerica.

- Confrontare e ordinare le frazioni più

semplici, utilizzando opportunamente

la linea dei numeri.

- Eseguire le 4 operazioni con i numeri

interi e decimali con consapevolezza

del concetto e padronanza degli algo-

ritmi.

− Relazione tra numeri naturali.

− Ordinamento dei numeri naturali interi

e decimali sulla retta numerica.

− Introduzione dei numeri decimali.

− Nozione intuitiva e legata a contesti

concreti delle frazioni e loro rappre-

sentazione simbolica.

− Scritture diverse dello stesso numero:

frazione, frazione decimale, numero

decimale.

− Consolidamento delle 4 operazioni e

dei relativi algoritmi di calcolo

− Ordine di grandezza e approssimazio-

ne.

123




CONOSCENZE

�� Riconoscere, rappresentare e

risolvere problemi.

�� Riconoscere e descrivere rela-

zioni significative.

- Usare procedure e strategie di cal-

colo mentale, utilizzando le pro-

prietà delle operazioni.

- Effettuare consapevolmente calcoli

approssimati.

- Fare previsioni dei risultati di cal-

coli eseguiti con minicalcolatrici.

- Confrontare l’ordine di grandezza

dei termini di un’operazione tra

numeri decimali e il relativo risul-

tato.

- Utilizzare in modo consapevole i

termini della matematica fin qui in-

trodotti.

- Verificare, attraverso esempi, una

congettura formale.

- Classificare oggetti, figure, numeri,

realizzando adeguate rappresenta-

zioni.

- In contesti diversi individuare, de-

scrivere e costruire relazioni signi-

ficative: analogie, differenze, rego-

larità.

− Lessico ed espressioni matematiche relati-

ve a numeri, figure, dati, relazioni, simboli.

− Analisi di analogie e differenze in contesti

diversi.

124




CONOSCENZE

SPAZIO E FIGURE

- Conoscere le proprietà

delle figure geometriche

piane e operare con es-

se.

- Operare con le misure.

- Usare in contesti concreti il concetto di

angolo.

- Esplorare modelli di figure geometriche;

costruire e disegnare le principali figure

geometriche esplorate.

- Individuare simmetrie in oggetti o figure

date, evidenziandone le caratteristiche.

- Misurare lunghezze.

- Riconoscere figure ruotate o traslate di fi-

gure assegnate.

- Operare concretamente con le figure effet-

tuando trasformazioni assegnate

- Determinare, in casi semplici, perimetri e

aree delle figure geometriche conosciute.

- Comprendere la “ convenienza” a utilizza-

re unità di misura convenzionali e familia-

rizzare con il sistema metrico decimale.

- In contesti significativi, attuare semplici

conversioni ( equivalenze) tra una unità di

misura e un’altra.

- Comprendere che le misurazioni sono delle

modellizzazioni approssimative e intuire

come la scelta dell’unita di misura e dello

strumento usato influiscono sulla precisio-

ne della misura stessa.

- Ipotizzare quale unità di misura sia più a-

datta per misurare realtà diverse.

- Consolidamento in maniera operativa

del concetto di angolo.

- Analisi degli elementi significativi

( lati, angoli…) delle principali figure

geometriche piane.

- Denominazione di triangoli e qua-

drangoli con riferimento alle simme-

trie presenti nelle figure, alla lunghez-

za dei lati e all’ampiezza degli angoli.

- Concetto di isoperimetria e di equie-

stensione in contesti concreti.

- Riconoscimento di simmetrie, rotazio-

ni, traslazioni.

- Identificare vari e diversi attributi mi-

surabili di oggetti e associarvi proces-

si di misurazione, sistemi e unità di

misura.

125



ABILITÀ SAPERI


RELAZIONI, DATI

E PREVISIONI

�� Raccogliere, classificare ,

organizzare dati e riconosce-

re le situazioni di certezza e

incertezza.

- Consolidare le capacità di raccolta dati

e distinguere il carattere qualitativo da

quello quantitativo.

- Comprendere come la rappresentazio-

ne grafica e l’elaborazione dei dati di-

penda dal tipo di carattere.

- Comprendere la necessità o l’utilità

dell’approssimazione dei dati raccolti

per diminuire il numero di modalità

sotto osservazione.

- Qualificare, giustificando, situazioni

incerte.

− Analisi e confronto di raccolte di

dati, individuando moda, mediana

e media.

− Ricerca di informazioni desunte

da statistiche ufficiali. ( Istat, Co-

mune, Provincia).

− Qualificazione e prima quantifica-

zione delle situazioni incerte.

126

CLASSE QUINTA


MATEMATICA




ABILITÀ SAPERI


NUMERI �� Usare numeri interi, con la

virgola, frazioni, in modo ade-

guato rispetto al contesto.

- Riconoscere e costruire relazioni tra

numeri naturali ( multipli, divisori,

numeri primi,…).

- Leggere e scrivere numeri interi rela-

tivi consolidando la consapevolezza

del valore posizionale delle cifre.

- Confrontare e ordinare numeri interi

relativi ed eseguire semplici opera-

zioni con essi.

- Rappresentare i numeri relativi sulla

retta numerica.

- Confrontare e ordinare le frazioni più

semplici, utilizzando opportunamente

la linea dei numeri.

- Leggere e scrivere numeri naturali e

decimali, consolidando la consapevo-

lezza del valore posizionale delle ci-

fre.

- Confrontare e ordinare numeri natu-

rali, decimali e operare con essi.

- Rappresentare i numeri interi e deci-

mali sulla retta numerica.

− Relazione tra numeri naturali.

− Introduzione in contesti concreti dei

numeri interi relativi.

− Ordinamento dei numeri interi relativi

sulla retta numerica.

− Scritture diverse dello stesso numero:

frazione, frazione decimale, numero

decimale, percentuale.

− Ordinamento dei numeri naturali interi

e decimali sulla retta numerica.

− Introduzione dei numeri decimali.

127




CONOSCENZE

�� Calcolare applicando le pro-


- Confrontare e ordinare le frazioni

più semplici, utilizzando opportu-

namente la linea dei numeri.

- Operare con le frazioni e le loro

rappresentazioni simboliche.

- Leggere e scrivere le cifre romane.

- Eseguire le 4 operazioni anche con

i numeri decimali con consapevo-

lezza del concetto e padronanza de-

gli algoritmi.

- Avviare procedure e strategie di

calcolo mentale, utilizzando le pro-


- Effettuare consapevolmente calcoli

approssimati.

- Fare previsioni sui risultati di cal-

coli eseguiti con minicalcolatrici.

- Confrontare l’ordine di grandezza

dei termini di una operazione tra

numeri decimali e il relativo signi-

ficato.

− Nozione intuitiva e legata a contesti con-

creti della frazione e loro rappresentazione

simbolica.

− Origine e diffusione dei numeri indo – a-

rabi, sistemi di misura non posizionali, le

cifre romane.

− Consolidamento delle 4 operazioni e dei re-

lativi algoritmi di calcolo.

− Ordine di grandezza e approssimazione.

128




CONOSCENZE

SPAZIO E FIGURE

- Riconoscere un oggetto

geometrico attraverso le

caratteristiche che gli

sono proprie.

- Mettere in relazione di-

verse grandezze con le

unità di misura adegua-

te.

- Esplorare modelli di figure geometriche.

- Costruire e disegnare le principali figure

geometriche esplorate.

- Individuare simmetrie in oggetti o figure

date, evidenziandone le caratteristiche.

- Riconoscere figure ruotate o traslate di fi-

gure assegnate.

- Operare concretamente con le figure effet-

tuando trasformazioni assegnate

- Determinare, in casi semplici, perime-

tri,aree e volumi delle figure geometriche

conosciute.

- Ipotizzare quale unità di misura sia più a-

datta per misurare realtà diverse.

- Analisi degli elementi significativi

delle principali figure geometriche

- Riconoscimento di simmetrie, rotazio-

ni, traslazioni.

- Identificare vari e diversi attributi mi-

surabili di oggetti e associarvi proces-

si di misurazione, sistemi e unità di

misura.

RELAZIONI, DATI

E PREVISIONI

�� Calcolare la probabilità di

un evento in situazioni

concrete.

- Qualificare, giustificando, situazioni in-

certe.

- Quantificare, in semplici contesti, utiliz-

zando le informazioni possedute, in parti-

colare l’eventuale simmetria degli esiti (

equiprobabilità) e la frequenza relativa di

situazioni similari.

− Qualificazione e prima quantificazione

delle situazioni incerte.

129



ABILITÀ SAPERI


�� Interpretare diversi tipi di

rappresentazione.

- Classificare oggetti, figure, numeri,

realizzando adeguate rappresentazioni.

- In contesti diversi individuare, descri-

vere e costruire relazioni significative:

analogie, differenze, regolarità.

- Consolidare le capacità di raccolta dati

e distinguere il carattere qualitativo da

quello quantitativo.

- Comprendere come la rappresentazio-

ne grafica e l’elaborazione dei dati di-

penda dal tipo di carattere.

- Comprendere la necessità o l’utilità

dell’approssimazione dei dati raccolti

per diminuire il numero di modalità

sotto osservazione

− Relazioni tra oggetti ( classificare

oggetti, figure, numeri in base a

una/due o più proprietà date e vi-

ceversa , ordinare elementi in base

a una determinata caratteristica,

riconoscere ordinamenti assegnati)

e le loro rappresentazioni.

− Analisi e confronto di raccolte di

dati, individuando moda, mediana,

media aritmetica, intervallo di va-

riazione.

− Ricerca di informazioni desunte

da statistiche ufficiali, anche del

passato ( censimenti, tavole stati-

stiche di natalità/ mortalità/ batte-

simi… ).

130







CURRICOLO DISCIPLINARE DI SCIENZECURRICOLO DISCIPLINARE DI SCIENZECURRICOLO DISCIPLINARE DI SCIENZECURRICOLO DISCIPLINARE DI SCIENZE


AREA MATEMATICO – SCIENTIFICO – TECNOLOGICA

131

CLASSE PRIMA

Campo di esperienza/ disciplina SCIENZE




CONOSCENZE

− Esplorare il mondo attraverso i cinque

sensi.

− Definire con un nome corpi di diverso

tipo ( Che cos’è? Perché dici che è pro-

prio questo?)

− Elencare le caratteristiche dei corpi noti e

le parti che lo compongono ( Com’è?

Com’è fatto?)

− Identificazione e descrizione di

oggetti inanimati e viventi.

− Caratteristiche proprie di un og-

getto e delle parti che lo com-

pongono.

ESPLORARE E DESCRIVERE OGGETTI E

MATERIALI.

OSSERVARE E SPERIMENTARE

SUL CAMPO

− Osservare e descrivere la realtà, indivi-

duando somiglianze e differenze tra og-

getti, animali e piante.

− Raggruppare per somiglianze ( veicoli,

animali, piante…)

− Descrivere animali mettendo in evidenza

le differenze ( bipedi, quadrupedi,…).

− Ordinare corpi in base alle loro proprietà

di leggerezza, durezza, fragilità.

- I primi confronti: più alto di…,

più pesante di…, più chiaro

di….

- Identificazione dei primi materia-

li.

132

CLASSE SECONDA



INDICATORI DISCIPLINARI COMPETENZE SPECIFICHE/EVIDENZE ABILITÀ

SAPERI ESSENZLI/ CONOSCENZE

− Dire perché si devono rispettare l’acqua,

il suolo, ecc….

− Riconoscere i passaggi di stato

dell’acqua nell’ambiente.

− L’acqua, elemento essenziale per

la vita.

− I passaggi di stato dell’acqua.


SUL CAMPO

− Esplorare ambienti e misurare fenomeni.

− Individuare e descrivere le trasformazio-

ni dell’ambiente nelle varie stagioni.

− Raccogliere dati sulla situazione meteo-

rologica.

− Mettere in relazione i dati raccolti con le

trasformazioni stagionali.

− Individuare alcuni comportamenti ani-

mali influenzati dai mutamenti stagiona-

li.

- I principali elementi caratteristici

delle stagioni..

L’UOMO,

I VIVENTI E L’AMBIENTE

− Conoscere e descrivere il mondo animale

e vegetale.

− Classificare gli esseri in viventi e non vi-

venti.

- Le caratteristiche dei viventi.

133




CONOSCENZE

- Riconoscere le parti nella struttura

della pianta.

- Osservare e descrivere comporta-

menti di difesa/ offesa negli anima-

li.

- Varietà di forme e trasformazioni

nelle piante familiari all’allievo.

- Varietà di forme e comportamenti

negli animali.

ESPLORARE E DESCRIVERE

CON OGGETTI E MATERIALI

- Operare con oggetti e materiali,

riconoscendone le trasformazioni.

- Operare su materiali allo stato soli-

do ( modellare, frantumare, fonde-

re) e liquido ( mescolare, discio-

gliere,…) .

- Illustrare con esempi pratici alcune

trasformazioni elementari dei mate-

riali.

- Riconoscere la funzione del calore

nei passaggi di stato.

- Solidi, liquidi, gas nell’esperienza

di ogni giorno.

134

CLASSE TERZA







MATERIALI.

�� Individuare qualità e proprietà

di oggetti e materiali.

�� Conoscere gli stati della mate-

ria e provocare trasformazioni.

- Raccogliere dati e compiere osserva-

zioni sui fenomeni indagati verbaliz-

zandone i possibili effetti.

- Trasformare oggetti e materiali: opera-

zioni su materiali allo stato solido (

modellare, frantumare, fondere) e li-

quido ( mescolare, disciogliere…)

- Illustrare con esempi pratici alcune tra-

sformazioni elementari dei materiali.

− Proprietà di alcuni materiali caratteristi-

ci degli oggetti ( legno, plastica, metalli,

vetro,…).


SUL CAMPO

�� Riconoscere la diversità dei

viventi.

- Riconoscere le parti nella struttura del-

le piante.

- Osservare e descrivere comportamenti

di difesa / offesa negli animali.

- Varietà di forme e trasformazioni nelle

piante familiari all’allievo.

- Varietà di forme e comportamenti negli

animali.

L’UOMO,


�� Individuare e riconoscere i di-

versi elementi scoprendone le

relazioni.

- Descrivere un ambiente esterno met-

tendolo in relazione con l’attività uma-

na.

- Raccogliere reperti e riferire con chia-

rezza su ciò che si è scoperto durante

l’esplorazione di un ambiente.

- Definizione elementare di ambiente e

natura in rapporto all’uomo.

- Solidi, liquidi, gas nell’esperienza di

ogni giorno.

135




CONOSCENZE

- Assumere atteggiamenti di cura

verso se stessi e l’ambiente.

- Comprendere la necessità di com-

plementarietà e sinergia per la so-

pravvivenza dell’ambiente e

dell’uomo.

- Dire perché si devono rispettare

l’acqua, il suolo, ecc…

− Il fenomeno della combustione.

− L’acqua, elemento essenziale per la vita.

136

CLASSE QUARTA







MATERIALI.

�� Esplorare la realtà utilizzando

le procedure dell’indagine

scientifica.

- Osservare, porsi domande, collegare

causa ed effetto, ipotizzare risposte e

soluzioni.

− L’approccio al metodo scientifico per lo

studio dei fenomeni.


SUL CAMPO

�� Riconoscere e descrivere i fe-

nomeni principali del mondo

fisico e biologico.

- Effettuare esperimenti su fenomeni le-

gati al cambiamento di temperatura (

evaporazione, fusione, ecc…).

- Illustrare la differenza tra temperatura

e calore con riferimenti all’esperienza

ordinaria.

- Determinare il volume di acqua con-

nesso ai diversi utilizzi domestici.

- Indicare le misure di prevenzione e di

intervento per i pericoli collegati alle

fonti di calore e di energia elettrica.

- Conoscere i diversi stati della materia.

- Calore e temperatura: fusione e solidifi-

cazione, evaporazione e condensazione.

ebollizione.

- Il ciclo dell’acqua.

- L’acqua potabile e il suo utilizzo re-

sponsabile.

- Energia termica ed elettrica nella vita

quotidiana.

L’UOMO,




relazioni.

- Descrivere il ciclo vitale degli organi-

smi viventi, da quelli monocellulari

all’uomo e individuare le strategie di

adattamento all’ambiente.

- Gli organismi viventi: dalla cellula a

organismi più complessi.

137




CONOSCENZE

- Rilevare le principali caratteristi-

che, analogie e differenze tra gli

esseri viventi.

− Caratteristiche strutturali e classificazione

delle piante e degli animali.

138

CLASSE QUINTA







MATERIALI.

�� Esplorare la realtà utilizzando

le procedure dell’indagine

scientifica.

- Misurare volumi di oggetti, materiali e

correlare grandezze diverse.

- Determinare il volume dell’acqua con-

nesso alle diverse utilizzazioni dome-

stiche.

− Volume/ capacità di solidi e liquidi.


SUL CAMPO

�� Riconoscere e descrivere i fe-

nomeni principali del mondo

fisico e biologico.

- Comprendere i fenomeni elettrici e in-

dicare le misure di prevenzione e di in-

tervento per i pericoli delle fonti di ca-

lore e di energia elettrica.

- Caratterizzare le luci di un ambiente

dato.

- Caratterizzare i suoni di un ambiente

dato.

- Energia termica ed elettrica nella vita

quotidiana.

- Le regole di sicurezza nell’uso

dell’energia termica ed elettrica.

- La luce: sorgenti luminose, ombra, dif-

fusione, trasparenza, riflessione.

- Il suono: esempi di produzione e propa-

gazione, intensità, altezza, timbro.

L’UOMO,




relazioni.

- Riconoscere le strutture fondamentali

dell’uomo in particolare.

- Organismi degli animali superiori con

particolare riferimento all’uomo.

139




- Osservare e descrivere orecchio e

occhio umano.

- Praticare l’igiene personale dicendo

in che cosa consiste e perché è im-

portante.

− La vista e l’udito, mezzi per la conoscenza

sensibile a distanza.

− Condizioni per la salute dell’organismo

umano: igiene e salute.

140




Dir. Scolastico: dott.ssa Anna Di Marino

Via del Colle, Tel. 0872.969436 – fax 0872.969445 – Cod. Fiscale 81002770691



CURRICOLO DISCIPLINARE DI TECNOLOGIACURRICOLO DISCIPLINARE DI TECNOLOGIACURRICOLO DISCIPLINARE DI TECNOLOGIACURRICOLO DISCIPLINARE DI TECNOLOGIA


AREA MATEMATICO – SCIENTIFICO - TECNOLOGICA

141

CLASSE PRIMA

Campo di esperienza/ disciplina TECNOLOGIA




CONOSCENZE

VEDERE E

OSSERVARE

PREVEDERE E IMMAGINARE

− Individuare proprietà, caratteristiche e

funzioni di oggetti, strumenti e materiali.

− Osservare e analizzare gli oggetti, gli

strumenti e le macchine d’uso comune

utilizzati nell’ambiente di vita e nelle at-

tività degli alunni, classificandoli in base

alle loro funzioni (di raccogliere, soste-

nere, contenere, distribuire, dividere, uni-

re, trasformare, misurare…)

− Raggruppare per somiglianze ( veicoli,

animali, piante…)

− Descrivere animali mettendo in evidenza

le differenze ( bipedi, quadrupedi,…).

− Ordinare corpi in base alle loro proprietà

di leggerezza, durezza, fragilità.

− I bisogni primari dell’uomo, gli

strumenti e le macchine che li

soddisfano.

INTERVENIRE E TRASFORMARE

− Riconoscere e usare i principali compo-

nenti del computer: pulsante

d’accensione, monitor, tastiera, mouse.

− Denominare e rappresentare le diverse

parti del computer.

− Denominare e rappresentare le principali

periferiche

- Distinguere le parti del compu-

ter e le principali periferiche.

- Riconoscere il rapporto compo-

nente/funzione nel computer e

nelle periferiche.

142




CONOSCENZE

- Utilizzare il computer per esegui-

re semplici giochi didattici o scri-

vere.

- Identificare il rapporto tra compo-

nente e funzione abbinando disegni

e termini.

- Utilizzare pulsanti e comandi per

accendere e spegnere il computer.

- Inviare comandi e scrivere utiliz-

zando la tastiera.

- Inviare comandi e disegnare con il

mouse.

- Accendere/spegnere il computer

- Utilizzare autonomamente tastiera

e mouse.

143

CLASSE SECONDA





CONOSCENZE

VEDERE E OSSERVARE

− Classificare materiali in base alle loro ca-

ratteristiche.

− Scoprire le caratteristiche di alcuni mate-

riali attraverso l’osservazione e la mani-

polazione.

− Scoprire di cosa sono fatti gli oggetti, at-

traverso l’osservazione e la manipolazio-

ne.

− Proprietà di alcuni materiali ca-

ratteristici degli oggetti ( legno,

vetro, plastica, metalli,…)

− Le principali caratteristiche dei

materiali.



Individuare le funzioni degli strumenti

classificandoli in base al compito che svol-

gono.

− Ricorrendo a schematizzazioni semplici

ed essenziali, realizzare modelli di manu-

fatti di uso comune, indicando i materiali

più idonei alla loro realizzazione.

− Classificare i materiali in base alle loro

caratteristiche di: pesantezza/leggerezza,

resistenza, fragilità, durezza, elasticità,

plasticità.

− Individuare le funzioni degli strumenti

adoperati per la costruzione dei modelli,

classificandoli in base al compito che

svolgono.

- La costruzione di modelli.

144




CONOSCENZE

- Adoperare semplici programmi di

grafica e scrivere semplici testi u-

tilizzando la videoscrittura.

- Riconoscere il programma di vide-

oscrittura.

- Utilizzare la tastiera per:

o comporre parole e brevi frasi;

o inserire spazi e simboli.

� Utilizzare il mouse per:

a) spostarsi sullo schermo;

b) dividere frasi e paragrafi.

- Discriminare parole, immagini,

simboli.

- Leggere e interpretare linguaggi di-

versi.

- Abbinare parole e disegni per illu-

strare sequenze e frasi.

- Utilizzare i comandi del program-

ma di videoscrittura per:

a) aprire un documento di testo;

b) salvare e chiudere un documen-

to di testo.

- Scrivere con il computer.

- Riconoscere linguaggi diversi in un

documento.

- Aprire, salvare e chiudere i docu-

menti.

145

CLASSE TERZA





CONOSCENZE

VEDERE E OSSERVARE

− Osservare e analizzare gli strumenti e le

macchine d’uso comune, utilizzati

nell’ambiente di vita, classificandoli in

base alle loro funzioni.

− Effettuare stime per giungere alla concet-

tualizzazione, alla progettazione di un

modello di uno strumento di uso comu-

ne.

− Proprietà di alcuni materiali ca-

ratteristici degli oggetti

PREVEDERE E IMMAGINARE INTERVENIRE E TRASFORMARE

- Individuare le funzioni degli strumenti


svolgono.

− Ricorrendo a schematizzazioni semplici

ed essenziali, realizzare modelli di manu-

fatti di uso comune, indicando i materiali

più idonei alla loro realizzazione.

− Classificare i materiali in base alle loro

caratteristiche di: pesantezza/leggerezza,

resistenza, fragilità, durezza, elasticità,

plasticità.

− Individuare le funzioni degli strumenti

adoperati per la costruzione dei modelli,


svolgono.

o La costruzione di modelli.

o Le principali caratteristiche dei

materiali

146




CONOSCENZE

- Scrivere semplici brani al com-

puter utilizzando il programma

di videoscrittura.

- Inserire immagini nei testi.

- Disegnare a colori utilizzando il

programma di grafica.

- Riconoscere il programma di videoscrit-

tura.

- Utilizzare autonomamente i comandi e le

opzioni del mouse ( pulsante de-

stro/sinistro, trascinamento, scorrimento)

e della tastiera.

- Utilizzare le procedure ta-

glia/copia/incolla

- Modificare un testo cambiando l’aspetto

dei caratteri, dei paragrafi e delle pagine.

- Organizzare nello stesso documento im-

magini e testi.

- Disegnare e modificare immagini digitali

con programmi adeguati.

− Scrivere con il computer.

− Utilizzare abilità strumentali per scri-

vere e illustrare.

− Utilizzare i comandi principali per a-

prire, elaborare e chiudere un docu-

mento.

147

CLASSE QUARTA





CONOSCENZE

VEDERE E OSSERVARE

− Osservare e analizzare gli strumenti e le

macchine d’uso comune.

− Osservare, progettare e costruire modelli

di macchine che utilizzano diverse forme

di energia per scoprirne problemi e fun-

zioni.

− Il significato elementare di Ener-

gia, le sue diverse forme e le

macchine che le utilizzano.



- Cogliere il miglioramento che la tecno-

logia ha prodotto nella vita dell’uomo.

− Individuare, classificare e rappresentare

( con schizzi e modelli tridimensionali)

per ognuna delle tre categorie di traspor-

to, i mezzi corrispondenti, indicando il ti-

po di energia utilizzata ( termica, elettri-

ca).

− Indicare, analizzare e riconoscere poten-

zialità e limiti nei mezzi di telecomunica-

zione.

− Individuare, riconoscere e analizzare le

macchine e gli strumenti in grado di ri-

produrre testi, immagini e suoni.

o Le regole di sicurezza nell’uso


148




CONOSCENZE

- Adoperare le procedure più ele-

mentari dei linguaggi di rappresen-

tazione: grafico/iconico e modelli-

stico/tridimensionale.

− Approfondire ed estendere

l’impiego della videoscrittura e di

semplici programmi di grafica.

− Distinguere e definire:

� le funzioni dei principali elementi

hardware del computer;

� le funzioni delle periferiche di in-

put e di output;

� le tipologie di software utilizzate

• Utilizzare autonomamente i comandi

principali del computer e dei pro-

grammi.

• Salvare e trasferire dati in file e car-

telle.

• Conoscere:

o l’evoluzione degli strumenti in-

formatici nel tempo;

o la storia e le caratteristiche della

rete Internet.

• Creare un documento utilizzando e-

lenchi, tabelle, illustrazioni e grafici

per organizzare una comunicazione

efficace.

• Acquisire e rielaborare dati in manie-

ra creativa con programmi di

• Conoscere il funzionamento del computer e

delle periferiche.

− Usare le principali opzioni del sistema o-

perativo per salvare e trasferire dati.

− Conoscere le tappe fondamentali

dell’evoluzione delle tecnologie informati-

che.

− Utilizzare abilità strumentali per scrivere e

illustrare

149




CONOSCENZE

trattamento delle immagini.

- Creare un documento, una presen-

tazione multimediale, un libro elet-

tronico con legami ipertestuali.

- Usare il foglio elettronico per or-

ganizzare ed elaborare dati, risol-

vere problemi e realizzare grafici.

150

CLASSE QUINTA





CONOSCENZE

VEDERE E OSSERVARE

− Usare oggetti coerentemente con la loro

funzione.

− Osservare, progettare e costruire modelli

di macchine che utilizzano diverse forme

di energia per scoprirne problemi e fun-

zioni.

− Il significato elementare di Ener-

gia, le sue diverse forme e le

macchine che le utilizzano.



- Realizzare oggetti seguendo una definita

metodologia progettuale.

− Individuare, classificare e rappresentare

( con schizzi e modelli tridimensionali)

per ognuna delle tre categorie di traspor-

to, i mezzi corrispondenti, indicando il ti-

po di energia utilizzata ( termica, elettri-

ca).

− Indicare, analizzare e riconoscere poten-

zialità e limiti nei mezzi di telecomunica-

zione.

− Individuare, riconoscere e analizzare le

macchine e gli strumenti in grado di ri-

produrre testi, immagini e suoni.

o Le regole di sicurezza nell’uso


151




CONOSCENZE

- Adoperare le procedure più ele-

mentari dei linguaggi di rappresen-

tazione: grafico/iconico e modelli-

stico/tridimensionale.

− Usare con sicurezza le nuove tecno-

logie e i linguaggi multimediali.

− Distinguere e definire:

� le funzioni dei principali elementi

hardware del computer;

� le funzioni delle periferiche di in-

put e di output;

� le tipologie di software utilizzate

• Utilizzare autonomamente i comandi

principali del computer e dei pro-

grammi.

• Salvare e trasferire dati in file e car-

telle.

• Conoscere:

o l’evoluzione degli strumenti in-

formatici nel tempo;

o la storia e le caratteristiche della

rete Internet.

• Creare un documento utilizzando e-

lenchi, tabelle, illustrazioni e grafici

per organizzare una comunicazione

efficace.

• Acquisire e rielaborare dati in manie-

ra creativa con programmi di

• Conoscere il funzionamento del computer e

delle periferiche.

− Usare le principali opzioni del sistema o-

perativo per salvare e trasferire dati.

− Conoscere le tappe fondamentali

dell’evoluzione delle tecnologie informati-

che.

− Utilizzare abilità strumentali per scrivere e

illustrare.

152




CONOSCENZE

trattamento delle immagini.

- Creare un documento, una presen-

tazione multimediale, un libro elet-

tronico con legami ipertestuali.

- Usare il foglio elettronico per or-

ganizzare ed elaborare dati, risol-

vere problemi e realizzare grafici.


INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICAINSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICAINSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICAINSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA







CURRICOLO DISCIPLINARE DI RELIGIONECURRICOLO DISCIPLINARE DI RELIGIONECURRICOLO DISCIPLINARE DI RELIGIONECURRICOLO DISCIPLINARE DI RELIGIONE


155

CLASSE PRIMA

Disciplina RELIGIONE




CONOSCENZE

DIO E L’UOMO

− Coglie i segni religiosi nel mondo

e nell’esperienza della festa e del

vivere insieme come comunità cri-

stiana a Gesù.

− Intuisce l’importanza attribuita da

Gesù ad alcuni valori, quali la soli-

darietà, il perdono e la condivisio-

ne.

− Riconosce che il cristianesimo si

fonda sul comandamento

dell’amore di Dio e del prossimo

come ci ha insegnato Gesù.

− Osserva l’ambiente che lo circonda

per cogliervi la presenza di Dio Crea-

tore e Padre.

− Ricostruisce gli aspetti dell’ambiente

di vita di Gesù più vicini alla sua e-

sperienza personale.

− Riconosce nella Chiesa la grande fa-

miglia dei cristiani.

− Attraverso l’esperienza di sé

e della vita che lo circonda

coglie la bellezza e la varietà

del creato.

− Comprende che la vita e il

mondo sono dono d’amore

del creatore.

− E’ consapevole che Dio è

creatore del mondo e padre

degli uomini.

156




CONOSCENZE

LA BIBBIA E L’UOMO

- Intuisce alcuni elementi essenziali

del messaggio di Gesù, attraverso

l’ascolto di brani tratti dai Vangeli

− Ascolta, legge e sa riferire alcune pagine

bibliche relative ad alcune parabole.

− Osserva i segni che caratterizzano

l’ambiente nelle principali festività del

Natale e della Pasqua.

IL LINGUAGGIO RELIGIOSO

- Riconosce e distingue i segni cri-

stiani del Natale e della Pasqua,

nell’ambiente.

- Coglie nei principali segni della festa: i

doni, lo stare insieme, il gioco..

- Ascolta i principali racconti della nascita

di Gesù e della sua morte e risurrezione

tratti dai Vangeli.

VALORI ETICI E RELIGIOSI

− Rappresenta modi diversi di stare

insieme a scuola, con gli amici, in

famiglia e nella comunità religio-

sa.

− Scopre la Chiesa come comunità di per-

sone che vive l’insegnamento del Van-

gelo.

157

CLASSE SECONDA






CONOSCENZE

DIO E L’UOMO

− Riconosce nella Bibbia, il libro

sacro per ebrei e cristiani, distin-

guendola da altre tipologie di testi

− Comprende attraverso i racconti

biblici delle origini che il mondo è

opera di Dio, affidato alla responsa-

bilità dell’uomo.

− Individua comportamenti di rispetto

nei confronti del creato.

− Scopre la natura come dono di Dio e ma-

tura atteggiamenti di rispetto e sensibilità

ecologica.

− Conosce la figura di San Francesco e il

suo rapporto con la natura.


− Realizza attività di lettura e di a-

nalisi di pagine bibliche accessi-

bili per ricavarne conoscenze e

saperle collegare alla propria e-

sperienza esistenziale

− Sa cogliere nei Vangeli gli inse-

gnamenti di Gesù.

− Conosce attraverso le parabole gli inse-

gnamenti di Gesù

158





− Identifica nella Chiesa la comuni-

tà di coloro che credono in Gesù

Cristo e cercano di mettere in pra-

tica il suo insegnamento.

− Conosce gli annunci evangelici ri-

guardo la nascita e la Pasqua di Ge-

sù.

− Conosce il significato di gesti come

espressione di religiosità.

− Scopre come nella preghiera l’uomo si a-

pra al dialogo con Dio e riconosce, nel

“Padre Nostro”, la specificità della pre-

ghiera cristiana.

VALORI ETICI E RELIGIOSI

− Capisce l’importanza della comu-

nicazione nell’esperienza umana e

personale di ciascuno

− Riconosce che la morale cristiana

si fonda sul comandamento

dell’amore di Dio e del prossimo

− Apprezza l’impegno della comuni-

tà umana e cristiana nel porre alla

base della convivenza l’amicizia e

la solidarietà

159

CLASSE TERZA






DIO E L’UOMO

− Riflette su Dio Creatore e Padre.

− Si confronta con l’esperienza re-

ligiosa e distingue la specificità

della proposta di salvezza del cri-

stianesimo

− Identifica le caratteristiche essen-

ziali di un brano biblico, sa farsi

accompagnare nelle pagine a lui

più accessibili per collegarle alla

propria esperienza

− Scopre che per la religione cristiana

Dio è il creatore e Padre e che fin

dalle origini ha voluto stabilire

un’alleanza con l’uomo.

− Ascolta , legge e sa riferire circa al-

cune pagine bibliche fondamentali

della Creazione.

− Riconosce nei racconti mitologici il tenta-

tivo dell’uomo di rispondere alle doman-

de sull’origine della vita e del cosmo.

− Comprende che i popoli da sempre hanno

cercato Dio esprimendo la loro fede in

modi e forme diverse.

− Conosce la risposta biblica agli interroga-

tivi sull’origine dell’universo e della vita.

160





− Riconosce che la Bibbia è il libro

sacro per i cristiani ed ebrei e un

documento fondamentale della

nostra cultura, sapendola distin-

guere da altre tipologie di testi

− Conosce la struttura e la composizione

della Bibbia.

− Comprende che la storia dei patriarchi

nell’Antico testamento è storia e identità

di un popolo.

− Identifica nel patto di alleanza

dell’Antico testamento il nucleo origina-

rio della fede ebraica e cristiana.

− Attraverso la storia di Giuseppe conosce

il progetto di Dio per il suo popolo.

− Apprende la storia di Mosè e il patto di

Alleanza stipulato sul monte Sinai.


− Riconosce i dati fondamentali

della vita di Gesù e sa collegare i

contenuti principali del suo inse-

gnamento alle tradizioni

dell’ambiente in cui vive.

− Riconosce il significato cristiano

del Natale e della Pasqua traen-

done motivo per interrogarsi sul

valore di tali festività

nell’esperienza personale, fami-

gliare e sociale.

− Riconosce i segni cristiani del Nata-

le e della Pasqua nelle celebrazioni

nell’ambiente, nelle celebrazioni e

nella pietà popolare

− Conosce il significato di gesti e se-

gni liturgici come espressione di re-

ligiosità

− Rileva nell’annuncio profetico la promes-

sa del Messia.

− Interpreta nei racconti evangelici del Na-

tale i segni della venuta del Salvatore.

− Comprende che la Resurrezione di Gesù

rappresenta il compimento ultimo del di-

segno divino di salvezza.

VALORI ETICI E

RELIGIOSI

− Riconosce che la morale cristiana

si fonda sul comandamento

− Riconosce l’impegno della comuni-

tà cristiana nel porre alla base della

− Conosce lo stile di vita comunitario dei

primi cristiani, basato sulla condivisione e

161

dell’amore di Dio e del prossimo.

− Apprezza l’impegno della comu-

nità umana e cristiana nel porre

alla base della convivenza

l’amicizia e la solidarietà.

convivenza umana la giustizia e la

carità.

carità fraterna.

− Riconosce nella carità cristiana un valore

imprescindibile per la comunità dei cre-

denti di ogni tempo.

162

CLASSE QUARTA






CONOSCENZE

DIO E L’UOMO

− Riflette sugli elementi fondamen-

tali della vita di Gesù e sa colle-

gare i contenuti principali del suo

insegnamento alle tradizioni


− Riconosce il significato cristiano

del Natale, traendone motivo per

interrogarsi sul valore di tale fe-

stività nell’esperienza personale,

famigliare e sociale

− Riflette sui dati fondamentali del-

la vita di Gesù e sa collegare i

contenuti principali del suo inse-

gnamento alle tradizioni


− Conosce le origini e lo sviluppo del

cristianesimo, a partire dalla for-

mazione dei testi neo-testamentari.

− Sa che per la religione cristiana Ge-

sù è il Signore annunciato nel Vec-

chio Testamento che rivela

all’uomo il volto del Padre e an-

nuncia il Regno di Dio con parole

e azioni.

− Riconosce avvenimenti,persone e

strutture fondamentali della Chiesa

cattolica sin dalle origini

− Conosce le caratteristiche principali

dell’ambiente sociale in cui è vissuto Ge-

sù discriminando le fonti storiche.

163






sacro per i cristiani ed ebrei e un

documento fondamentale della

nostra cultura, sapendola distin-

guere da altre tipologie di testi.

− Ricostruisce le tappe fondamentali

della vita di Gesù, nel contesto stori-

co, sociale, politico e religioso del

tempo.

− Ricostruisce le tappe di vita di Gesù

nel contesto storico, sociale , politico

e religioso del tempo a partire dai

Vangeli.

− Legge direttamente pagine bibliche

ed evangeliche, riconoscendone il

genere letterario ed individuandone

il messaggio principale.

− Individua il territorio geografico della Pa-

lestina collocandovi le informazioni

sull’ambiente sociale del tempo.

− Riconosce nel Vangelo la fonte storico-

religiosa privilegiata per la conoscenza di

Gesù.

− Conosce la figura e l’opera degli evangeli-

sti, memoria storica e di fede della vita di

Gesù.

− Individua a partire da significativi passi

evangelici, principali generi letterari della

Bibbia.

− Interpreta i racconti evangelici del Natale

secondo una prospettiva storico-artistica.

− Comprende che per i cristiani la missione

di Gesù ha una natura divina, riflettendo

sugli eventi che ne segnano l’inizio.

− Apprende l’insegnamento di Gesù espresso

con parole e gesti significativi.

− Comprende la verità del regno di Dio, co-

municata da Gesù attraverso le parabole.

− Si rende conto che il regno di Dio è un a

realtà attuale, edificata dall’agire cristiano.

− Sviluppa la consapevolezza che l’annuncio

del regno è rivolto agli uomini di ogni

tempo.

− Riconosce il talento che ognuno può porre

al servizio degli altri in gesti di solidarietà.

164


− Sa intendere il senso religioso del

Natale, a partire dalle narrazioni

evangeliche e dalla vita della Chie-

sa.

− Sa intendere il senso religioso della

Pasqua, a partire dalle narrazioni

evangeliche e dalla vita della Chie-

sa.

− Individua significative espressioni

d’arte cristiana, per rilevare come

la fede sia stata interpretata e co-

municata dagli artisti nel corso dei

secoli.

− Comprende che per i cristiani la Pasqua

di Gesù realizza la salvezza di Dio pro-

messa dai profeti.

− Individua nelle tradizioni locali e in parti-

colare nei riti della Settimana Santa,

l’interpretazione dell’evento pasquale

vissuto dalla comunità dei credenti.

VALORI ETICI E

RELIGIOSI

− Riconosce Maria come figura cen-

trale della fede cattolica.

− Individua i santuari mariani come

luoghi di devozione e fede.

165

CLASSE QUINTA






CONOSCENZE

DIO E L’UOMO

− Si confronta con l’esperienza re-

ligiosa e distingue la specificità

della proposta di salvezza del

cristianesimo.

− Identifica nella Chiesa la comuni-

tà di coloro che credono in Gesù

Cristo e si impegnano per mettere

in pratica il suo insegnamento.

− Scopre le tappe più significative

del cammino storico della Chiesa,

quale risultato della forza evange-

lizzatrice del Vangelo di Gesù.

− Coglie il significato dei sacra-

menti e si interroga sul valore che

essi hanno nella vita dei cristiani.

− Riconosce avvenimenti, persone e


cattolica sin dalle origini.

− Descrive i contenuti principali del

Credo cattolico.

− Scopre che per la religione cristiana

Dio è il Creatore che fin dalle origini

ha voluto stabilire un’alleanza con

l’uomo.

− Riconosce avvenimenti, persone e


cattolica sin dalle origini e metterli a

confronto con quelli delle altre con-

fessioni cristiane evidenziando le

prospettive del cammino ecumenico.

− Coglie il significato dei sacramenti

nella tradizione della Chiesa, come

segni della salvezza di Gesù e azione

dello Spirito Santo.

− Conosce le origini e lo sviluppo del

cristianesimo e delle altre grandi re-

ligioni individuando gli aspetti più

importanti del dialogo interreligioso.

− Individua i contenuti portanti della mis-

sione apostolica riconoscendone l’origine

nel mandato di Gesù ai dodici.

− Apprende come i primi cristiani vivevano

nella dimensione comunitaria l’annuncio

del Vangelo.

− Comprende il senso della testimonianza

dei martiri cristiani.

− Conosce il valore simbolico dell’arte pa-

leocristiana delle catacombe.

− Conoscere l’originalità dell’esperienza

monastica nella cultura medievale, princi-

pio di fermenti culturali e religiosi tutt’ora

presenti nel tessuto sociale.

− Conosce l’origine e l’evoluzione nel tem-

po dei luoghi di preghiera dei cristiani.

166




CONOSCENZE



sacro dei cristiani ed ebrei e do-

cumento fondamentale della no-

stra cultura,sapendola distinguere

da altre tipologie di testi, tra cui

quelli di altre religioni.

− Identifica i fondamenti, i segni e i

simboli più significativi delle al-

tre religioni.

− Legge direttamente pagine bibliche

ed evangeliche, individuandone il

messaggio principale.


d’arte cristiana per rilevare come la

fede sia stata interpretata e comuni-

cata dagli artisti nel corso dei secoli.

− Rendersi conto che la comunità ec-

clesiale esprime, attraverso vocazio-

ni e ministeri differenti, la propria

fede e il proprio servizio all’uomo.

− Apprende che la comunità cristiana ,

nel corso dei secoli, ha subito separa-

zioni e incomprensioni che oggi si ten-

ta di superare.

− Riconosce segni e simboli cristiani

nell’espressione artistica sacra.


− Si rende conto che la comunità ec-

clesiale esprime attraverso vocazio-

ne e ministeri differenti, la propria

fede e il proprio servizio all’uomo.


d’arte cristiana per rilevare come la

fede sia stata interpretata e comuni-

cata dagli artisti nel corso dei secoli.

− Intende il senso religioso del Natale

e della Pasqua, a partire dalle narra-

zioni evangeliche e della vita della

Chiesa.

− Apprende i tempi liturgici, la struttura ge-

rarchica e la funzione dei sacramenti nella

vita della Chiesa cattolica.

− Conosce alcune tradizioni natalizie nel

mondo.

VALORI ETICI E

RELIGIOSI

− Scopre la risposta della Bibbia alle

domande di senso dell’uomo e le

167

confronta con quelle delle princi-

pali religioni non cristiane.

− Riconosce nella vita e negli inse-

gnamenti di Gesù proposte di scel-

te responsabili, in vista di un per-

sonale progetto di vita .

Documents

PROGETPROGETT TTTAZIONE CURRICOLARE … · DI SCUOLA DELL’INFANZIA, PRIMARIA E DI SCUOLA DELL’INFANZIA, PRIMARIA E ... − Ordinamento di immagini in sequenza. − Racconto di