Progettazione dei Primi giorni di scuola

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Proposte di lavoro per i primi giorni di scuola

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  • Pronti? Si parte!

    Attivit utili per iniziare lanno scolastico

    Tutte le classi

    Scuola Primaria

    Maestra mMg BLOG ALUNNI: http://www.irc4u-mmg.blogspot .com SITO: http:// idr4u. j imdo.com/

  • Classe PRIMA

    Fase 1deativa

    OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO - Percepire la dimensione del s, dellaltro e dello stare insieme. - Apprendere le principali regole di una buona convivenza civile, nel rispetto di s e degli altri.

    COMPETENZE ATTESE

    Lalunno riconosce la propria unicit allinterno del gruppo classe e quella dei propri compagni. Lalunno comprende lingresso a scuola come momento costitutivo della propria crescita e sa affrontare positivamente il nuovo ambiente che lo circonda. Lalunno individua attorno a s i principali segni che caratterizzano la religione cristiana.

    CONTENUTI SPECIFICI

    Lincontro con tanti nuovi amici Conoscenza di s e degli altri Presentazione del personaggio-guida Diversicome i colori dellarcobaleno Regole per stare bene insieme Verifica delle conoscenze pregresse

    METODI ATTIVITA

    SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

    - Strategie di ascolto/Brainstorming - Discussione guidata - Lettura animata/Drammatizzazioni - Rappresentazioni sul quaderno e/o cartelloni - Schede operative/consolidamento - Attivit ludiche - Canti animati/Bans - Attivit individuali e di gruppo

    Fase Applicativa

    SITUAZIONE PROBLEMA Sono davvero cresciuto? Cosa vuol dire crescere? Chi mi aiuta a crescere? Chi sono i miei compagni? Perch vado a scuola? Cosa si fa a scuola? Cos lora di religione? Cosa imparo nellora di religione?

    PROPOSTA DI PERCORSO

    DIDATTICO

    Percepire la dimensione del s, dellaltro e dello stare insieme. Conosciamoci!

    Un viaggio per crescere ed imparare: ecco cosa affrontano a scuola i nostri alunni.e quale modo migliore di affrontare un viaggio se non sulle ali della fantasia?

    Si potrebbe accogliere i bambini facendo trovare in aula la sagoma di un grande aquilone e tante piccole sagome di aquiloni appese qua e l. Sulla porta dellaula un bel titolo Spicchiamo il volo al di sotto del quale verr poi collocato laquilone costruito con dei nastri lunghi alle estremit. Accogliamo i bambini donando a ciascuno, in segno di benvenuto,

    un aquilone (fotocopia) su cui scrivere il proprio nome, dopo che lo avranno colorato a piacere. Chiamando i bambini ad uno a uno, far incollare ai nastri lunghi attaccati precedentemente, il proprio aquilone. (In alternativa, si pu far costruire ai bambini un piccolo aquilone personale con cartavelina e cannucce).

  • Durante le attivit si potrebbe far ascoltare un bans che sia stato scelto per fare da sigla alle lezioni di religione durante lanno scolastico attivit per il rinforzo del senso di appartenenza alla classe.

    Personaggi guida Potrebbe essere utile e funzionale presentare alla classe uno o pi personaggi guida che utili ad intrattenere brevemente i bambini raccontando la loro storiaIl personaggio guida potr essere utilizzato successivamente al momento di presentare il nuovo argomento da trattare. Si pu consegnare la copertina del quaderno ed invitare i

    bambini a colorarla. Per poter anche allentare un po lansia legata ai primi giorni di scuola, si pu proporre la canzoncina popolare Se sei felice, accompagnando il canto con i gesti opportuni. Far disegnare poi, allinterno di una coccarda, il proprio ritratto sotto cui scrivere il proprio nome. La coccarda, incollata sul cartoncino, sar poi attaccata sul grembiulino per facilitare la memorizzazione dei propri compagni. Sempre per aiutare i bambini a conoscersi e a memorizzare i nomi dei compagni, li coinvolgiamo in altre attivit ludico-educative di socializzazione, come pu essere il gioco dei nomi:

    Si forma un cerchio e un bambino dice il suo nome. Il compagno alla destra dice il suo nome e ripete il nome del primo bambino. Il terzo bambino dice il suo nome, ripete i nomi del primo e del secondo, e cos via. Ovviamente non un gioco dove c un vincitore, la sua funzione solo quella di imparare i nomi di tutti!

    Sul quaderno, si pu procedere incollando un ritratto dellalunno (o una fotografia) a cui viene messo il titolo MI PRESENTO. Discussione guidata sul confronto dellesperienza personale degli alunni nel passaggio dalla scuola dellinfanzia alla scuola primaria.

    Siamo come tanti colori Proporre un gioco Pallanome in cui i bambini passandosi una palla morbida, devono presentarsi ed esprimere la preferenza personale sui colori. Al termine diversi bambini potranno aver espresso la stessa preferenza, scoprendo cos qualcosa che li accomuna. Proporre lascolto di una poesia/leggenda sui colori per stimolare la riflessione sulla diversit e unicit di ciascuno e sul rispetto nei confronti degli altri. Far riflettere i bambini sulle loro diversit, sui loro colorichi biondo, chi moro, chi pallido, chi abbronzato, ecc. Per aiutarli nellosservazione di s, sarebbe utile accompagnare lattivit con uno specchio. Una lettera da.: far giungere in classe una lettera proveniente dal personaggio guida che introduce lattivit: i bambini dovranno riempire una grande lettera A (come amicizia) con dei coriandoli colorati ( o pezzettini di carta). Per facilitarli nellesecuzione, si pu provvedere a farne un modello di esempio.

    A scuola, insieme Siamo a scuola: cosa facciamo? Riflessione guidata in cui presentare le attivit scolastiche. Proporre lattivit catena di montaggio: Ciascun bambino, dopo aver aperto il quaderno in modo che ci siano due pagine vuote, realizza un arcobaleno e scrive allinterno di una

  • striscia il proprio nome (per facilitare lattivit, si pu predisporre una fotocopia di un arcobaleno da colorare) e attende il via dellinsegnante. Al via, ogni bambino passa il quaderno al vicino di banco, e riceve davanti a s quello di un compagno, sul quale mette il proprio nome. Lattivit procede fino a quando ognuno ha sul proprio quaderno la firma di tutti i compagni. Come titolo, sulle due pagine, viene preparata la scritta-titolo: NOI SIAMO UN ARCOBALENO DI AMICI E LAVORIAMO BENE INSIEME!

    Lora di religione Presentazione dellora di religione Dopo aver spiegato ai bambini cosa si far nelle ore di religione, possibile utilizzare il libro di testo che, generalmente, prevede questa tappa informativa e prevede anche delle attivit ad essa legate. Potrebbe essere fattibile introdurre a questo punto la verifica delle preconoscenze proporre test di ingresso previsti e compito unitario in situazione. Apprendere le principali regole di una buona convivenza civile, nel rispetto di s e degli altri. Per le ulteriori attivit che favoriscono un clima positivo in classe, favorendo una buona convivenza civile, si rimanda alla progettazione di classe prima, UDA n.1.

    Fase Valutativa

    COMPITO UNITARIO IN

    SITUAZIONE

    - Estrai dal sacco gli oggetti e riconosci quelli che sono legati alla religione. - Riconosci in unimmagine la figura di Ges di Nazareth e racconti ci che sai di Lui. - Passeggiando per le vie del paese, tra tanti edifici, ti viene chiesto di indicare qual la chiesa. Da cosa la riconosci?

    PROVE DI VERIFICA Prove orali Prove strutturate-semistrutturate

  • Classe SECONDA

    Fase 1deativa

    OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

    - Percepire la dimensione del s, dellaltro e dello stare insieme. - Riconoscere che amicizia e solidariet sono alla base della convivenza umana. - Consolidare le principali regole di una buona convivenza civile, nel rispetto di s e degli altri. - Conoscere latteggiamento accogliente di Ges nellincontro con le persone, attraverso lanalisi di alcuni passi del Vangelo.

    COMPETENZE ATTESE Lalunno sa collaborare con compagni ed insegnanti, creando relazioni positive e spazi accoglienti per stare bene insieme. Lalunno riconosce il valore dellamicizia e delle relazioni affettive.

    CONTENUTI SPECIFICI - Ritrovare persone conosciute - Presentazione del personaggio guida - Amicizia e rispetto come elementi fondamentali per costruire rapporti gioiosi e gratificanti - Alcuni incontri di Ges: con i bambini, con i malati, con Zaccheo

    METODI ATTIVITA

    SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

    - Strategie di ascolto/Brainstorming - Discussione guidata/Problem solving - Lettura animata/Drammatizzazioni - Rappresentazioni sul quaderno e/o cartelloni; - Schede operative/consolidamento; - Attivit ludiche - Attivit individuali e di gruppo

    Fase Applicativa

    SITUAZIONE PROBLEMA

    Nelle storie delle persone ci sono molti incontriIncontri significativi, che danno gioia. Io provo gioia fra i miei compagni? Quali incontri hanno segnato la mia vita? Io so donare gioia? Ges incontrava tante persone per le strade della Palestina. Quali incontri speciali ha avuto?

    PROPOSTA DI PERCORSO

    DIDATTICO

    - Percepire la dimensione del s, dellaltro e dello stare insieme. Si ricominciacon i ricordi!

    Il viaggio insieme riparte anche questannodopo le prime chiacchiere di benvenuto ed i saluti gioiosi per essersi ritrovati, poniamo lattenzione su una scatola che linsegnante

    avr posto in un angolo dellaula ben visibile. Nella scatola sono stati posti in precedenza oggetti e disegni che richiamano quanto svolto lanno precedente. Per scoprire ci che

    contiene, a turno vengono chiamati alcuni bambini a effettuare una sorta di pesca allinterno di essa, a cui seguiranno domande e riflessioni

    per effettuare un veloce ripasso sul programma svolto. Al termine la scatola potr essere conservata in aula, potr venire utile per conservare materiale di questo anno. Consegnare ai bambini la copertina del quaderno della classe seconda da colorare e alcune nuvole in cui disegnare un momento delle vacanze che ricordano con piacere, dando come consegna di evidenziare lambiente naturale in cui si svolgeva (mare, montagna). Riproporre lesecuzione del bans scelto come da sigla alle lezioni di religione durante lanno scolastico precedente attivit per il rinforzo del senso di appartenenza alla classe e alla sua storia.

  • Tutto nello zaino! Proporre unattivit a gruppi in cui si consegna la sagoma di uno zaino con la richiesta di scrivere attorno quello che gli alunni vi metterebbero per trascorrere bene lanno scolastico, insieme e con gioia. Nello zaino possono essere inserite anche idee e sentimenti. Sul quaderno, sotto ad un bel titolo scritto in grande SI RICOMINCIA,

    si pu incollare una filastrocca/poesia sullinizio della scuola e sulla bellezza di imparare tante cose divertendosi. Stimolando la fantasia, si propone ai bambini di immaginare che gli elementi della classe possano parlare e, contenti di rivederli, gli rivolgano dei consigli per vivere al meglio lanno scolastico appena iniziato: saranno riassunti disegnando elementi e fumetti sul quaderno.

    Il personaggio guida Anche per la classe seconda, possibile utilizzare il personaggio guida, (magari differenziandolo da quello dellanno precedente), che dopo aver fatto i complimenti per i bei disegni realizzati nelle nuvole, si perder in stupore e meraviglia per ci che vede ogni volta che viaggia, che sente il caldo dei raggi del sole.e la freschezza della brezza primaverile e altri esempi ancora.fino a raccontare ai bambini una storia che favorir poi la discussione guidata sul valore delle cose che esistono intorno a noi. Si pu prevedere poi la consegna agli alunni di un simbolo che ricordi il racconto e da conservare sul proprio quaderno. - Riconoscere che amicizia e solidariet sono alla base della convivenza umana.

    - Consolidare le principali regole di una buona convivenza civile, nel rispetto di s e degli altri.

    Amicizia come bussola Per coinvolgere i bambini e farli riflettere sullimportanza di un clima sereno e gioioso per lapprendimento, proponiamo alcuni casi in cui le relazioni dei protagonisti non sono positivesi tratta di litigi o di relazioni poco soddisfacenti su cui i bambini sono invitati a riflettere e ad esprimere emozioni circa esperienze personali affrontate, ponendo laccento sul disagio provato da chi rimane vittima dellaltro. Per introdurre e consolidare le regole della classe, si potrebbe elencare una serie di comportamenti positivi e non, su cui i bambini esprimono un proprio parere, evidenziando la ricaduta negativa di un comportamento scorretto sullintero gruppo classe. Proporre lascolto di brevi racconti sullamicizia e promuovere la comprensione con discussione e attivit di consolidamento. Eseguire unattivit di brainstorming sulla parola AMICIZIA, evidenziando il bello di stare insieme agli altri, anche a scuola, individuata come luogo per apprendere e stringere nuove amicizie. Allattivit si divideranno i bambini in piccoli gruppi e ciascun gruppo lavorer insieme, sostenuto dallinsegnante, per creare un acrostico sullamicizia. Tutti gli acrostici realizzati saranno raccolti in un cartellone.

    Messaggi in volo! Si chiede ad ogni alunno di scrivere un breve messaggio per

    esprimere lamicizia a scuola ai compagni e il piacere di lavorare insieme. I fogli saranno poi piegati per realizzare dei piccoli aeroplanini da far

    volare in classe tutti assieme. Ciascun bambino poi ne raccoglier uno, non suo, e sar invitato a leggerlo. Probabilmente qualche aereo conterr un messaggio simile a quello di un altro aereo, e in questo caso potremmo far riflettere i bambini su come questi aerei seguono la stessa rotta, condividono il valore dellamicizia.

    Le nostre regole Stabilita lamicizia come filone conduttore dellanno, possiamo riepilogare con i bambini gli atteggiamenti migliori per stare bene insieme in classe, ribadendo le principali regole per una buona convivenza civile e quelle stabilite allinterno del proprio gruppo classe. A supporto dellattivit, possibile concretizzare il tutto in un elenco su un cartellone. Conoscere latteggiamento accogliente di Ges nellincontro con le persone, attraverso lanalisi di alcuni passi del Vangelo.

    Ges lamico di tutti Evidenziamo il comportamento di Ges nellincontro con gli altri leggendo alla classe alcuni brani del Vangelo:

    - Quando accoglie i bambini

  • - Quando guarisce i malati - Quando incontra Zaccheo

    e far riflettere i bambini su come Ges dona gioia e benessere a chi lo incontra e lo accoglie e si fa prossimo di chi in difficolt, condividendone le sofferenze. Per consolidamento, proporre una scheda con disegnato uno dei momenti narrati da colorare e completare aggiungendo dei fumetti che riportano il dialogo immaginario tra Ges e le persone raffigurate. Proporre attivit di ripasso e test di ingresso previsti.

    Fase Valutativa

    COMPITO UNITARIO IN

    SITUAZIONE

    a)Sei un mimo che viene invitato in una scuola per insegnare ai bambini quali comportamenti avere per essere buoni amici. Quale atteggiamenti sceglieresti? Mimali e falli indovinare ai tuoi compagni. b)Siete giornalisti, inviati in luoghi in cui Ges incontra le persone. Raccontate ci che Ges fa e dice per accogliere ed essere accolto.

    PROVE DI VERIFICA Prove orali Prove strutturate-semistrutturate

  • Classe TERZA

    Fase 1deativa

    OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO - Percepire la dimensione del s, dellaltro e dello stare insieme. - Consolidare le principali regole di una buona convivenza civile, nel rispetto di s e degli altri. - Riconoscere il valore dellambiente circostante ai fini della propria esistenza.

    COMPETENZE ATTESE

    Lalunno sa collaborare con compagni ed insegnanti, creando relazioni positive e spazi accoglienti per stare bene insieme. Lalunno riconosce limportanza delle regole per una buona convivenza civile. Lalunno sa provare stupore e gratitudine davanti alle bellezze naturali e ne percepisce il valore per lesistenza umana.

    CONTENUTI SPECIFICI Conoscersi e descriversi attraverso poche parole Le regole della classe Il valore dellambiente per la vita delluomo

    METODI ATTIVITA

    SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

    - Strategie di ascolto/Brainstorming - Discussione guidata/Problem solving - Lettura animata/Drammatizzazioni - Rappresentazioni sul quaderno e/o cartelloni; - Schede operative/consolidamento; - Attivit ludiche - Attivit individuali e di gruppo

    Fase Applicativa

    SITUAZIONE PROBLEMA Essere in tanti e andare daccordo, si pu? Bastano poche regole? Quali sono le cose importanti che abbiamo? Quali tesori conosciamo?

    PROPOSTA DI PERCORSO

    DIDATTICO

    - Percepire la dimensione del s, dellaltro e dello stare insieme. - Consolidare le principali regole di una buona convivenza civile, nel rispetto di s e degli altri.

    Batti 5 e fatti conoscere!

    Riprendiamo lanno con unattivit che promuove la reciproca conoscenza: Consegnare

    agli alunni una scheda con la sagoma di una mano ingrandita in cui richiesto di completare gli spazi delle 5 dita con alcuni dati personali: aggettivi che descrivono la propria persona, cose che piacciono, cose che si detestano, obiettivi da raggiungere, posti visitati..e altro che possa venire utile per una maggior conoscenza reciproca. La mano verr poi decorata a piacere e abbellita, per essere appesa insieme a quella dei compagni sulla sagoma dellAlbero dellamicizia. .

    Tutto nello zaino! Proporre unattivit a gruppi in cui si consegna la sagoma di uno zaino con la richiesta di scrivere attorno quello che gli alunni vi metterebbero per trascorrere bene insieme lanno scolastico. Nello zaino possono essere inserite anche idee e sentimenti. Riflessione collettiva su quanto emerso dallattivit svolta. Consegnare e far colorare la copertina del quaderno di classe terza.

  • Una scuola regolata

    Discussione guidata per promuovere il rispetto delle regole, analizzando la loro funzione ed il loro valore ai fini di una buona convivenza civile. Registriamo alla lavagna le regole che secondo gli alunni sono davvero necessarie a scuola e realizziamo, scegliendone un numero limitato per favorirne il rispetto, un Patto di convivenza della classe, che verr firmato da tutti gli alunni. Per abituare gli alunni ad autovalutare il proprio comportamento, possiamo proporre una scheda in cui i ragazzi sono invitati ad esercitare la massima sincerit ed esprimere, attraverso una tabella precompilata, un primo giudizio sulla propria capacit di rispettare le regole stabilite e divenire cos consapevole di ci che dovr migliorare. Per dare forza allimpegno assunto, si potranno proporre due attivit: una carta di intenti personale, da scrivere allinterno di una pergamena, oppure la costruzione di una patente a punti in cui registrare i miglioramenti (o i peggioramenti) comportamentali dellalunno (da affiancare eventualmente con strategie di token economy). Veniamo poi alla disciplina presentando ai ragazzi il programma che verr svolto nella classe terza e le tappe del cammino conoscitivo che sar condiviso con loro. Sulla prima pagina del quaderno, sotto ad un bel titolo scritto in grande SI RICOMINCIA, si pu incollare una scheda che propone il percorso che verr svolto durante lanno. Proporre attivit di ripasso e test di ingresso previsti. - Riconoscere il valore dellambiente circostante ai fini della propria esistenza.. Proporre un brainstorming sulla parola TESORO e attraverso una discussione guidata, magari supportata dalla visione di alcune immagini che ritraggano le bellezze naturali e/o scene in cui luomo si trova ad utilizzare questi elementi per il proprio bene, portare i ragazzi a riflettere sul valore di ogni elemento presente nella propria esistenza e sullimportanza delle risorse naturali per garantire la vita alluomo. Queste riflessioni serviranno da introduzione alla UDA1 sulle origini del mondo.

    Fase Valutativa

    COMPITO UNITARIO IN

    SITUAZIONE

    Sei un ispettore ministeriale incaricato di monitorare losservanza del patto e di riferire alla classe i risultati complessivi della tua supervisione. Prepara una lista degli atteggiamenti in classe che secondo te possono essere migliorati e proponi una possibile strategia che possa portare tutti a stare meglio in classe.

    PROVE DI VERIFICA Prove orali Prove strutturate-semistrutturate

  • Classe QUARTA

    Fase 1deativa

    OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO - Percepire la dimensione del s, dellaltro e dello stare insieme. - Consolidare le principali regole di una buona convivenza civile, nel rispetto di s e degli altri.

    COMPETENZE ATTESE Lalunno sa collaborare con compagni ed insegnanti, creando relazioni positive e spazi accoglienti per stare bene insieme. Lalunno riconosce limportanza delle regole per una buona convivenza civile.

    CONTENUTI SPECIFICI Conoscersi e descriversi attraverso poche parole Le regole della classe

    METODI ATTIVITA

    SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

    - Strategie di ascolto/Brainstorming - Discussione guidata/Problem solving - Lettura animata/Drammatizzazioni - Rappresentazioni sul quaderno e/o cartelloni; - Schede operative/consolidamento; - Attivit ludiche - Attivit individuali e di gruppo

    Fase Applicativa

    SITUAZIONE PROBLEMA Essere in tanti e andare daccordo, si pu? Bastano poche regole? Come essere felici?

    PROPOSTA DI PERCORSO

    DIDATTICO

    - Percepire la dimensione del s, dellaltro e dello stare insieme. - Consolidare le principali regole di una buona convivenza civile, nel rispetto di s e degli altri.

    Batti 5 e fatti conoscere!

    Riprendiamo lanno con unattivit che promuove la reciproca conoscenza: Consegnare

    agli alunni una scheda con la sagoma di una mano ingrandita in cui richiesto di completare gli spazi delle 5 dita con alcuni dati personali: aggettivi che descrivono la propria persona, cose che piacciono, cose che si detestano, obiettivi da raggiungere, posti visitati..e altro che possa venire utile per una maggior conoscenza reciproca. La mano verr poi decorata a piacere e abbellita, per essere appesa insieme a quella dei compagni sulla sagoma dellAlbero dellamicizia.

    Tutto nello zaino! Proporre unattivit a gruppi in cui si consegna la sagoma di uno zaino con la richiesta di scrivere attorno quello che gli alunni vi metterebbero per trascorrere bene insieme lanno scolastico. Nello zaino possono essere inserite anche idee e sentimenti. Riflessione collettiva su quanto emerso dallattivit svolta. Consegnare e far colorare la copertina del quaderno di classe quarta.

    Una scuola regolata Discussione guidata per promuovere il rispetto delle regole, analizzando la loro funzione ed il loro valore ai fini di una buona convivenza civile. Registriamo alla lavagna le regole che secondo gli alunni sono davvero necessarie a

  • scuola e realizziamo, scegliendone un numero limitato per favorirne il rispetto, un Patto di convivenza della classe, che verr firmato da tutti gli alunni. Per rendere pi partecipi gli alunni a questa attivit, potremmo proporre un filmato video o una presentazione PPT in cui sono riepilogate le regole base accordate. Veniamo poi alla disciplina presentando ai ragazzi il programma che verr svolto durante lanno scolastico e le tappe del cammino conoscitivo che sar condiviso con loro. Proporre attivit di ripasso e test di ingresso previsti. Per introdurre lUDA1, eseguire un brainstorming sulla parola FELICITA e avviare una discussione guidata su tale valore, per comprendere cosa gli alunni considerano oggetto di felicit oggi.

    Fase Valutativa

    COMPITO UNITARIO IN

    SITUAZIONE

    Sei un ispettore ministeriale incaricato di monitorare losservanza del patto e di riferire alla classe i risultati complessivi della tua supervisione. Prepara una lista degli atteggiamenti in classe che secondo te possono essere migliorati e proponi una possibile strategia che possa portare tutti a stare meglio in classe.

    PROVE DI VERIFICA Prove orali Prove strutturate-semistrutturate

  • Classe QUINTA

    Fase 1deativa

    OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO - Percepire la dimensione del s, dellaltro e dello stare insieme. - Consolidare le principali regole di una buona convivenza civile, nel rispetto di s e degli altri. - Maturare atteggiamenti di accoglienza e tolleranza nei confronti delle diversit.

    COMPETENZE ATTESE

    Lalunno sa collaborare con compagni ed insegnanti, creando relazioni positive e spazi accoglienti per stare bene insieme. Lalunno riconosce limportanza delle regole per una buona convivenza civile. Lalunno matura atteggiamenti di accoglienza e tolleranza nei confronti degli altri compagni di scuola.

    CONTENUTI SPECIFICI Ancora insieme Noi e le nostre diversit Lora di religione e gli altri Manuale duso per stare bene a scuola Alla scoperta degli altri nel mondo

    METODI ATTIVITA

    SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

    - Strategie di ascolto/Brainstorming - Discussione guidata/Problem solving - Cooperative Learning - Tutoring - Schede operative/consolidamento; - Attivit ludiche - Attivit individuali e di gruppo - Sussidi multimediali e uso PC

    Fase Applicativa

    SITUAZIONE PROBLEMA Cosa significa essere cittadini del mondo? Siamo tantitutti diversi.E possibile andare daccordo? Come promuovere lamicizia e la pace? Quali comportamenti suggerire a chi entra per la prima volta in un gruppo classe?

    PROPOSTA DI PERCORSO

    DIDATTICO

    - Percepire la dimensione del s, dellaltro e dello stare insieme.

    I Selfie! Riprendiamo lanno con unattivit che promuove la consapevolezza del s e la partecipazione: Consegnare agli alunni una scheda con la sagoma di un telefono cellulare in cui richiesto di completare il display con un proprio ritratto e sul retro, in un apposito spazio predisposto, descrivere le proprie vacanze appena trascorse ed i desideri per il nuovo anno. - Consolidare le principali regole di una buona convivenza civile, nel rispetto di s e degli altri.

    Scuola: manuale duso! Discussione guidata per promuovere il rispetto delle regole, analizzando la loro funzione ed il loro valore ai fini di una buona convivenza civile. Registriamo alla lavagna le regole che secondo gli alunni sono davvero necessarie a scuola e realizziamo, scegliendone un numero limitato per favorirne il rispetto, un Patto di convivenza della classe, che verr firmato da tutti gli alunni.

  • Per abituare gli alunni ad autovalutare il proprio comportamento, possiamo proporre una scheda in cui i ragazzi sono invitati ad esercitare la massima sincerit ed esprimere, attraverso una tabella precompilata, un primo giudizio sulla propria capacit di rispettare le regole stabilite e divenire cos consapevole di ci che dovr migliorare. Per dare forza allimpegno assunto, si potranno proporre due attivit: una carta di intenti personale, da scrivere allinterno di una pergamena, oppure la costruzione di una patente a punti in cui registrare i miglioramenti (o i peggioramenti) comportamentali dellalunno (token economy). Dopo una discussione collettiva sulle regole principali stabilite, proporre una riflessione su:

    - Quali sono le cose importanti da tenere a mente sempre - Come si fa ad andare daccordo con compagni e maestre - Cosa occorre evitare

    Raccogliendo le varie osservazioni, procedere con la produzione del video messaggio richiesto dal Compito unitario in situazione.

    Cosa mi aspetto dalla religione? Veniamo poi alla disciplina: prima di presentare ai ragazzi il programma previsto per lanno scolastico, si potrebbe anche proporre unattivit a piccoli gruppi per conoscere le aspettative dei ragazzi e raccogliere suggerimenti sulle attivit da proporre. Ai ragazzi, divisi in piccoli gruppi, viene consegnato un foglio con al centro la domanda DallIRC mi aspetto che. . I ragazzi dovranno indicare cosa si aspettano di fare nelle lezioni di religione e cosa vorrebbero fare. Dopo un tempo limitato, i ragazzi vengono invitati a ruotare il foglio, in modo da avere davanti a s le proposte del compagno. Accanto ad esse, possono commentare quanto espresso dal compagno. Lattivit procede fino a quando ognuno torner ad avere davanti la propria proposta. Al termine, un membro del gruppo esporr alla classe ci che emerso. Dagli interventi linsegnante potr prendere spunto per organizzare eventuali attivit suggerite dagli alunni. In aggiunta, o in alternativa allattivit descritta, si pu proporre ai ragazzi un questionario sullinsegnamento dellIRC seguito negli anni scorsi, per ottenere informazioni sulle attivit preferite o quelle che sarebbero di gradimento. Procedere poi con il ripasso e i test di ingresso previsti. - Maturare atteggiamenti di accoglienza e tolleranza nei confronti delle diversit.

    Cittadini e cittadine del mondo Introdurre una riflessione sulla societ multiculturale odierna e proporre schede di cittadinanza in cui la riflessione viene guidata sui bisogni dei bambini e sui loro diritti, indipendentemente dal paese o dal credo a cui appartengono. Proporre letture che abbiano come tema le esperienze vissute da immigrati e con domande mirate raccogliere informazioni su cosa pensano i ragazzi sul RISPETTO di tutte le persone, da applicare senza discriminazioni. Proporre un gioco di ruolo in cui i ragazzi sono portati a riflettere su come le scelte personali ed eventi imprevisti, indipendenti dalla propria volont, possano segnare lesistenza umana. Analizzare diversi testi proposti dai libri sacri delle diverse religioni sul tema della PACE e discutere sul perch tale valore cos importante per lumanit. Proporre ai ragazzi di scrivere proprie frasi o messaggi sul tema della PACE, da affiggere su un cartellone colorato. Procedere con lUDA1, relativa alle grandi religioni del mondo.

    Fase Valutativa

    COMPITO UNITARIO IN

    SITUAZIONE

    La tua classe stata incaricata dal Dirigente Scolastico di accogliere i bambini delle classi prime ed illustrare il comportamento adatto per stare bene a scuola. Quali suggerimenti ti sentiresti di dare ai nuovi arrivati? Quali informazioni sulla scuola pensi che i nuovi debbano conoscere per affrontare al meglio questa esperienza? Realizza un breve video messaggio in cui raccogli i tuoi consigli.

    PROVE DI VERIFICA Prove orali Prove strutturate-semistrutturate Prove pratiche