1/1

PROGETTAZIONE E VERIFICHE SU BARRIERE DA PONTE Molto frequentemente il progettista applicativo si trova a dover installare barriere per bordo ponte su cordoli aventi altezze diverse rispetto a quelle utilizzate in campo prova durante i crash test sperimentali. In tal caso il funzionamento della barriera non è supportato da alcuna evidenza sperimentale. La miglior soluzione per poter verificare il positivo funzionamento della barriera bordo ponte nelle reali condizioni di utilizzo è quella di ricorrere alle simulazioni numeriche. PROBLEMA: Quali sono i limiti di utilizzo di una barriera da ponte? E’ possibile installare una barriera da ponte su un cordolo di altezza diversa rispetto a quella utilizzata durante il crash test sperimentale? ANALISI: Di seguito si analizza, tramite l’utilizzo del software di calcolo agli elementi finiti LS_DYNA, il comportamento dinamico di una barriera per bordo ponte di classe H2, (testata sperimentalmente su cordolo a raso rispetto al piano stradale), quando essa è installata su dei cordoli alti 15 cm. Si simula l’urto di tipo H2 con veicolo pesante, secondo i parametri previsti dalla norma europea EN1317-2.

Tipo veicolo: Bus

Massa veicolo: 13000 kg

Angolo impatto veicolo/barriera: 20°

Velocità veicolo: 70 km/h L’analisi si suddivide nelle seguenti fasi: 1. Validazione del modello FEM. In una prima fase è necessario dimostrare che il modello agli elementi finiti della barriera fornisca risultati attendibili entro un determinato margine di errore. Si procede quindi alla calibrazione del modello confrontando i risultati della simulazione con quelli ottenuti in campo prova sulla barriera realmente testata. 2. Verifica del comportamento della barriera su cordolo d’altezza 15 cm. Ottenuta la validazione del modello FEM, viene simulato il comportamento dinamico della barriera installata su cordolo rialzato di 15 cm rispetto al piano stradale. Vengono controllati i valori dei più significativi indici di prestazione del dispositivo come ad es. la Working Width della barriera, le forze scaricate sugli ancoraggi alla base dei montanti, il comportamento del veicolo. Nel caso in cui le prestazioni risultanti della barriera simulata risultino soddisfacenti si potrà procedere all’installazione, diversamente bisognerà rivalutarne la possibilità di utilizzo.