Imparare dalla realtà.

Scolaresca di Cremolino/Trisobbio in gita all’ “Ancora”.

Visita istruttiva alla sede principale della testata giornalistica acquese.

Nella mattinata del 24 marzo ,noi alunni della classe quinta della scuola primaria “Leonardo Da Vinci” di Cremolino/Trisobbio siamo andati a visitare la redazione dell’”Ancora” che si trova vicino al Duomo di Acqui Terme .

Uno dei responsabili ci ha raccontato la storia del settimanale e ne ha spiegato l’origine del nome. La prima pubblicazione risale a centododici anni fa, quando si faceva tutto su carta e si usava la macchina da scrivere perché non esistevano ancora le tecnologie moderne che rendono più semplice e veloce l’arte del giornalismo.

Abbiamo scoperto che il servizio d’informazione è gestito da una cooperativa di dodici persone che raccolgono e divulgano notizie su più di cento comuni facenti parte della diocesi acquese . Tutte queste località sono sparse su un territorio che si estende dal basso Piemonte alla Liguria; il loro lavoro di redazione, a questo punto, ci è sembrato impegnativo ed immenso.

Alcuni operatori ci hanno spiegato la struttura del giornale e mostrato i macchinari e le tecniche di impaginazione, inoltre, hanno risposto, con competenza e cortesia, a tutte le nostre domande.

Mentre ci spiegavano che il compito di un giornalista è quello di informare nel rispetto della verità e senza escludere nessuna fascia della popolazione, abbiamo ascoltato una parola a noi sconosciuta:”deontologia professionale”. Ricercato il significato del termine, abbiamo appreso che vuol dire conoscenza dei propri doveri ed abbiamo così capito quanto sia impegnativo il lavoro del giornalista.

Per noi, invece, imparare le cose dal vivo è stata un’esperienza piacevole ed interessante.

Ringraziamo quindi i soci della redazione dell’ancora per averci donato un po’ di tempo e della loro cultura, a favore della nostra conoscenza.

I bambini della cl. V di Cremolino/Trisobbio

Camilla, Aurora, Elena, Marco, Cinzia, Glenn, Giovanni, Pietro, Mario, Chiara, Elisa, Stefan.

 

 

 

 

 

PROGETTO  “  RIUSA,  REIMPIEGA,  RICICLA  ”  

NELLA  SECONDA  PARTE  DELL’ANNO  SCOLASTICO  SONO  STATE  PROPOSTE  DIVERSE  ATTIVITA’  A  CARATTERE  INTERDISCIPLINARE  RELATIVE  AL  PROGETTO  “RIUSA,  REIMPIEGA,  RICICLA  ”  CHE  HANNO  

AVUTO  COME  FILO  CONDUTTORE  LA  DIFESA  DELL’AMBIENTE.  

GLI  ALUNNI  HANNO  POTUTO  CONOSCERE  I  MATERIALI  PIU’  IDONEI  PER  UN  CORRETTO  RECUPERO  E  RICICLO  DEI  MEDESIMI  E,  QUINDI,  L’IMPORTANZA  DI  UN  CORRETTO  SMALTIMENTO  DEI  RIFIUTI.  

A  CONCLUSIONE  DEL  PROGETTO  ABBIAMO  INVITATO  A  SCUOLA  IL  PRESIDENTE  DELL’  ECONET  SIG.  PIERGIORGIO  GIACOBBE  AL  QUALE  GLI  ALUNNI  HANNO  RIVOLTO  NUMEROSE  DOMANDE  .  

NELLA  FOTO  INSEGNANTI,  ALUNNI  E  PRESIDENTE  DELL’  ECONET.  

 

MUSEO  MAINI  

IL  20  MARZO  LE  CLASSI  3^  E  4^  SI  SONO  RECATE  AL  MUSEO  MAINI.    

GLI  ALUNNI  GRAZIE  AL  LABORATORIO-­‐GIOCO  HANNO  PROVATO  L’EMOZIONE  DI  SENTIRSI  PER  UN  GIORNO  VERI  PALEONTOLOGI.  

HANNO  IMPARATO  A  CONOSCERE  I  PRINCIPALI  FOSSILI  E  MINERALI  ATTRAVERSO  UNA  CACCIA  AL  TESORO;  SCAVANDO  NELLA  SABBIA  HANNO  INDIVIDUATO  I  VARI  REPERTI  SEPARANDO  I  FOSSILI  DAI  NON-­‐FOSSILI.  

LA  MATTINATA,  MOLTO  ISTRUTTIVA,  E’  TRASCORSA  PIACEVOLMENTE.  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

“  TERRE  SPARSE  ”  CARPENETO  

LA  VISITA  ALLA  FATTORIA  DIDATTICA  “TERRE  SPARSE  ”EFFETTUATA  IL  20  MAGGIO  AVEVA  COME  OBIETTIVO  LA  CONOSCENZA  DEL  TERRITORIO  E  DI  ALCUNE  ATTIVITA’  AD  ESSO  COLLEGATE.    

DURANTE  LA  MATTINATA  GLI  ALUNNI  DIVISI  IN  GRUPPI  HANNO  POTUTO  OSSERVARE  E  INTERAGIRE  CON  GLI  ANIMALI  IMPARANDO  A  RISPETTARLI.  

NEL  POMERIGGIO  GRANDE  ENTUSIASMO  HA  RISCOSSO  IL  LABORATORIO  “  GIOCO-­‐LANA  ”  .  I  BAMBINI  HANNO  LAVORATO  LA  LANA  DI  ALPACA  TRASFORMANDOLA  IN  FELTRO  CON  IL  QUALE  HANNO  REALIZZATO  UN  PICCOLO  MANUFATTO  A  RICORDO  DELL’  ESPERIENZA.