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studio grafico ed editoriale Z ONE Lo Studio Grafico ABC Zone offre un servizio completo di consulenza e creatività nella realizzazione di progetti grafici. Una professionalità creativa data da un’esperienza di 16 anni di attività in campo editoriale e pubblicitario. Un vero laboratorio creativo che lavora in totale sinergia con il cliente per soddisfarne le esigenze. Il nostro lavoro è la nostra passione che trasmettiamo con ogni mezzo espressivo, per dare visibilitá, immagine e comunicazione al nostro cliente. scolastica

Progetti editoria scolastica 2015/2016

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Progetti grafici e impaginazioni realizzati per l'editoria scolastica del 2016

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Page 1: Progetti editoria scolastica 2015/2016

studio grafico ed editoriale

ZONE

Lo Studio Grafico ABC Zone offre un servizio completo di consulenza e creatività nella realizzazione di progetti grafici.Una professionalità creativa data da un’esperienza di 16 anni di attività in campo editoriale e pubblicitario.Un vero laboratorio creativo che lavora in totale sinergia con il cliente per soddisfarne le esigenze.Il nostro lavoro è la nostra passione che trasmettiamo con ogni mezzo espressivo, per dare visibilitá, immagine e comunicazione al nostro cliente.

scolastica

Page 2: Progetti editoria scolastica 2015/2016

progetto graficoimpaginazione

totale pagine 1000(sussidiario delle discipline + quaderni operativi antropologico e scientifico)

mondadori

PROTAGONISTI DEL SAPERE

CLASSE 4-5SUSSIDIARIO DELLE DISCIPLINE

Il corpo umano

Mi prendo cura di me

179

Tre consigli per avere cura della tua schiena:• quando sei seduto, mantieni la schiena dritta e appoggiala allo schienale della sedia;• non trasportare zaini troppo pesanti e distribuisci sempre il carico su entrambe le spalle; • per sollevare un peso da terra, non chinarti in avanti, piega le ginocchia!

L’APPARATO CARDIOCIRCOLATORIODurante una corsa o quando sei emozionato, senti il cuore bat-tere… a mille! Il cuore è uno degli organi più importanti del no-stro organismo, ma è solo una parte di un complesso apparato: l’apparato cardiocircolatorio.

L’apparato cardiocircolatorio ha la funzione di trasportare l’os-sigeno e le sostanze nutritive a tutte le cellule del corpo e di raccogliere le sostanze di rifiuto eliminate dalle cellule stesse.Il trasporto di queste sostanze avviene grazie al sangue, che vie-ne pompato dal cuore e scorre in una fitta rete di vasi sanguigni in ogni parte dell’organismo.

I vasi sanguigniI vasi sanguigni sono i canali attraverso cui scorre il sangue e sono di tre tipi differenti.

Le arterie sono vasi sanguigni molto robusti ma elastici, infatti le loro pareti sono rivestite da un tessuto muscolare in grado di stringersi o allargarsi in base alle necessità dell’organismo. Le arterie conducono il sangue dal cuore verso le altre parti del corpo, dove si ramificano in canali sempre più piccoli e stretti: i capillari.

I capillari sono vasi sanguigni molto piccoli che collegano tra loro arterie e vene. Poiché sono molto sottili, le pareti dei capillari possono essere attraversate dai gas e dalle sostanze nutritive. Attraverso i capillari il sangue cede alle cellule del corpo l’ossige-no e raccoglie da loro l’anidride carbonica di scarto.Le vene sono vasi sanguigni robusti ma meno elastici delle arte-rie. Le vene riportano il sangue dai capillari al cuore.

Celluleglobuli rossi • globuli bianchi •

piastrine

Tessuti sangue • tessuto cardiaco

Componenti principali cuore • vasi sanguigni

Apparato cardiocircolatorio

vene

capillari

12

sangue bloodvasi sanguigni blood vesselscuore heart

Che funzioni ha l’apparato cardiocircolatorio?

Da quali parti è formato? Quali sono i tipi di vasi sanguigni?

Parole chiave

Guida allo studio

In sintesi

arterie

A.A.

B.B.

178

Indica con una X le immagini che rispecchiano i tuoi comportamenti. Poi controlla in fondo alla pagina se i tuoi comportamenti sono corretti.

Com’è fatta la colonna vertebrale?La colonna vertebrale è composta da 33 vertebre, piccole ossa dispo-ste l’una sull’altra. Tra una vertebra e l’altra si trovano i dischi interver-tebrali, cioè dei cuscinetti gelatinosi che impediscono alle vertebre di sfregare l’una sull’altra. Nella vita di tutti i giorni, e soprattutto durante la crescita, è molto importante mantenere sempre una postura corretta, per non affatica-re la colonna vertebrale o deformarla per sempre!

Comportamenti corretti: 1) B 2) A

Ho una postura corretta?

William Harvey

vertebra

disco intervertebrale

protagonisti5_169_216_sci.indd 178-179

15/03/16 11.15Gli esseri viventi

Scienze212213

classificazione classificationregni • kingdoms

I REGNI DEI VIVENTISulla Terra puoi trovare esseri viventi con caratteristiche molto diverse

tra loro. Hai scoperto che ne esistono di piccolissimi, come le cellule,

ma ce ne sono altri anche molto più grandi dell’uomo!

Per avere una conoscenza completa di tutti i viventi è molto importan-

te imparare a distinguerli e a raggrupparli in base alle loro caratteristi-

che comuni. Questo modo di procedere è detto classificazione.

Gli scienziati hanno classificato tutti gli esseri viventi in cinque grandi

regni.

Rileggi le descrizioni dei cinque regni e rispondi. Poi confrontati con i tuoi compagni.

• Che cosa accomuna monere e protisti?

• In che cosa sia gli animali sia i funghi sono diversi dalle piante?

LE CELLULEGli esseri viventi sono molto diversi tra loro per forme, dimen-

sioni e caratteristiche. C’è però un elemento che li accomuna:

sono tutti formati da unità fondamentali dette cellule.

Alcuni viventi, come l’uomo, hanno centinaia di migliaia di cellule

e sono detti organismi pluricellulari. Altri invece sono composti

da un’unica cellula: sono gli organismi unicellulari.

Come fa un organismo a sopravvivere con una cellula sola? Per-

ché la cellula stessa è un essere vivente; anche le cellule sono

molto diverse tra loro!

cellula • cell essere vivente living beingmembrana cellulare cell membrane nucleo • nucleus

Che cosa sono le cellule?

Come sono fatte?

Le parti principali da cui sono formate le cellule sono:

• la membrana cellulare, che separa l’interno della cellula

dall’esterno. Attraverso la membrana entrano nella cellula os-

sigeno e sostanze nutritive ed escono le sostanze di scarto;

• il nucleo, che controlla e coordina l’intera vita della cellula.

In esso sono contenute le informazioni per far funzionare e

riprodurre l’essere vivente.All’interno della cellula c’è il citoplasma, una massa gelatinosa

in cui sono immersi gli organelli, che svolgono le funzioni ne-

cessarie alla vita della cellula.

Nelle cellule vegetali, cioè delle piante, ci sono anche:

• la parete cellulare, un rivestimento rigido che serve da prote-

zione e sostegno;• i cloroplasti, organelli che contengono la clorofilla;

• i vacuoli, “bolle” di acqua.

Confronta la cellula animale con quella vegetale.Osserva i disegni sopra e completa il diagramma.

Cellula vegetale

Cellula animale

membrana cellulare

parete cellulare

nucleo citoplasma

cloroplastivacuoli

Spesso le cellule sono così piccole da essere visibili solo al microscopio (foto 1). Alcune, però, puoi vederle a occhio nudo, come l’uovo (foto 2), che ha un grande “serbatoio” di riserva di acqua e nutrimenti.

21

Parole chiaveParole chiave

Guida allo studio

In quali regni sono

stati classificati

i viventi?

Guida allo studio

Video: la cellula

Le monere sono gli organismi unicellulari più sempli-

ci e hanno dimensioni microscopiche, come i batteri.

Sono stati i primi esseri viventi ad apparire sulla Terra.

REGNO DELLE MONERE

classificareCompetenze in campo

Sono anch’essi piccoli organismi unicellulari, ma più complessi del-le monere. Per esem-pio, sono protisti le alghe azzurre.

REGNO DEI PROTISTIComprende organismi pluricellulari che pro-ducono da soli il proprio nutrimento (autotrofi).

REGNO DELLE PIANTE

Sono organismi pluricellulari o unicellulari con dimensioni maggiori di protisti e monere. Vivono attaccati al terreno come molte piante, ma non producono da soli il proprio nutrimento (eterotrofi).

REGNO DEI FUNGHIA questo regno appartengono organismi pluricellulari eterotro-fi molto complessi e diversi tra loro, tra cui l’uomo. In genere, gli animali sono liberi di muoversi nell’ambiente, che esplorano tra-mite i sensi.

REGNO DEGLI ANIMALI

classificareCompetenze in campo

Mondo dei viventi

Ingrandito 100 volte.

protagonisti4_185_232_scienze.indd 212-213

15/03/16 11.11

La storia da custodire71

MarGiallo

Nel 1974 un contadino trovò

per caso delle fosse con statue

di terracotta di grandi dimen-

sioni. Le statue erano una ri-

produzione fedele dell’esercito

dell’imperatore Shi Huang Ti,

lo stesso della Muraglia. L’im-

peratore aveva fatto costruire

queste statue a guardia della sua

tomba e per commemorare le

imprese militari che gli permise-

ro di unificare la Cina.

La Via della Seta era il percorso attraverso il quale dalla Cina fino

in Europa veniva portato il tessuto più prezioso del mondo. Per

millenni i Cinesi tennero segreta la scoperta di come lavorare la

seta; i mercanti esportavano i tessuti fino in Egitto, ma era vietato

esportare i bachi. Solo nel 550 d.C. due monaci riuscirono a na-

scondere alcune uova di baco da seta nei bastoni da viaggio.

La Via della Seta è stata importantissima perché per la prima volta

ha messo in contatto due mondi che non si conoscevano: la civiltà

cinese e le civiltà che si svilupparono più a occidente.

Cinquemila chilometri di queste strade sono diventate Patrimo-

nio dell’umanità; l’Unesco protegge le città, i templi, le stazioni

dove i mercanti si fermavano per fare rifornimento e per riposarsi,

le torri e gli edifici religiosi che sono lungo questo percorso.

Un’antica leggenda narra che a scoprire la seta fu la giovanissima

imperatrice Xi-Ling-Shi, nel 246 a.C.

Mentre prendeva il tè nel giardino del palazzo reale, seduta sotto

un albero di gelso, un bozzolo cadde nella sua tazza: cercando di

tirarlo fuori vide che si srotolava un filo sottile e prezioso…

Il Mausoleo di Shi Huang Ti. Arte Cinese.

Esplora una città

dell’antica Cina

Esplora la Via della Seta

SOCIETÀ E ATTIVITÀ I regni dell’antica Cina erano governati da re che appartenevano

a diverse dinastie reali. Il re viveva in uno splendido palazzo all’in-

terno della città fortificata, insieme ai nobili e ai sacerdoti. Per am-

ministrare il regno, era aiutato da molti funzionari, detti mandarini.

I contadini lavoravano le terre del re, erano molto poveri e dove-

vano pagare pesanti tributi.I nobili, invece, erano proprietari di bel-

lissimi palazzi, indossavano abiti di seta e portavano gioielli preziosi.

L’abbondanza d’acqua nei territori della regione favorì lo sviluppo

dell’agricoltura, che era l’attività più praticata.

I Cinesi coltivavano grano, miglio e, soprattutto, riso. I contadini ara-

vano i campi con aratri trainati da buoi e bufali, poi li lavoravano e li

curavano come se fossero giardini. Gli artigiani lavoravano la seta, il

bronzo, la porcellana e la giada, una pietra preziosa di colore verde.

RELIGIONEGli antichi Cinesi erano politeisti: le loro divinità erano legate alle

stagioni, ai raccolti e ai fenomeni naturali. I sacerdoti praticavano la

divinazione, cioè prevedevano il futuro attraverso l’interpretazio-

ne di segni o di eventi particolari.

SCIENZA E TECNOLOGIA

Intorno al 1400 a.C. i Cinesi inventarono una forma di scrittura

composta da moltissimi segni chiamati ideogrammi, ognuno dei

quali rappresentava una parola. Inventarono anche una prima for-

ma di stampa “a timbri”: modellavano dei blocchi di creta a forma

di ideogrammi e, una volta induriti, li intingevano nell’inchiostro e

li premevano su un foglio per scrivere.

I Cinesi inventarono la seta, un tessuto molto pregiato, e la carta,

che ricavavano da stracci macerati nell’acqua, ridotti in poltiglia

e pressati. In questo modo ottenevano fogli sottili che facevano

essiccare al sole, su cui si poteva scrivere.

re mandarini

contadini agricoltura

artigiani seta

politeisti sacerdoti

ideogrammi carta

Come era organizzata

la società cinese?

Quale era l’attività più

praticata dai Cinesi?

Che cosa coltivavano i

contadini cinesi?

Che religione avevano?

Quali furono

le invenzioni più

importanti dei Cinesi?

Parole chiave

Guida allo studio

I bachi da seta si cibano delle

foglie della pianta del gelso e

producono un filamento che

li avvolge, formando un bozzolo.

I bozzoli vengono poi immersi

nell’acqua calda e srotolati.

Come puoi osser-

vare dalla carta,

non c’era una sola

strada, ma più di una,

e alcuni tratti potevano anche

essere percorsi navigando

i fiumi.

Dinastia reale: serie

di re appartenenti alla

stessa famiglia;

il potere passava di

padre in figlio.

Poltiglia: miscuglio

quasi liquido di

materiale.

Osserva le frecce e scegli l’alternativa giusta.

I mercanti portavano i loro tessuti verso est ovest .

Leggi i nomi sulla carta. Quali erano le città più importanti

dove si fermavano i mercanti? Lungo quali fiumi passavano

i mercanti durante il loro viaggio?

leggere la cartaCompetenze in campo

protagonisti4_057_092_storia.indd 70-71

15/03/16 11.08

Page 3: Progetti editoria scolastica 2015/2016

I paesaggi

I paesaggi

I FIUMI E I LAGHI

1 Osserva la carta geografica

dei fiumi e svolgi le attività

proposte.

3 Indica con una X l’opzione corretta.

2 Sotto a ciascuna immagine scrivi se si tratta di un lago

alpino, prealpino, vulcanico o di sbarramento.

Obiettivi di apprendimento Localizzare sulla carta geografica dell’Italia le regioni fisiche. • Estendere le proprie carte mentali al

territorio italiano attraverso gli strumenti dell’osservazione indiretta (fotografie). • Riconoscere gli interventi dell’uomo sul territorio. •

Conoscere gli elementi di particolare valore ambientale e culturale da tutelare e valorizzare. • Imparo a imparare.

• Sulle Prealpi la presenza dei laghi rende

il clima mite e favorisce:

il commercio;

l’allevamento;

l’agricoltura.

• Il turismo sui laghi italiani:

è poco sviluppato a causa del clima rigido;

è molto sviluppato grazie al clima mite

e ai bei paesaggi;

è molto sviluppato, ma è ostacolato

dal clima rigido.

• Oggi il commercio via fiume:

è poco praticato;

è molto praticato;

è molto pericoloso.

• L’energia che si produce sfruttando la forza

dell’acqua si chiama:

eolica; geotermica;

idroelettrica.

• I principali materiali da costruzione che si

possono ricavare dal letto dei fiumi e dal

fondale dei laghi sono:

sabbia, ghiaia e sassi;

sabbia, fango e sassi;

marmo, fango e sassi.

• Con la costruzione delle dighe si ottengono:

dei laghi vulcanici.

dei laghi artificiali.

dei laghi costieri.

• Scegli un colore e cerchia sulla

carta i fiumi indicati:

il fiume più lungo d’Italia;

un fiume alpino che sfocia

nel Mar Adriatico;

un fiume appenninico che sfocia

nel Mar Tirreno;

un fiume appenninico che sfocia

nel Mar Adriatico;

un fiume appenninico che sfocia

nel Mar Ionio.

• Dove si trova la maggior parte

dei fiumi italiani?

Nel nord Italia. Nel centro Italia. Nel sud Italia.

41

40Sussidiario pp. 134-138

4 Leggi il brano sul Parco del delta del Po e sottolinea

le informazioni più importanti.

STUDIARE è FACILE

Sottolineare le

informazioni

principali e dare

titoli ai paragrafi

ti consente di

evidenziare i

concetti più

importanti.

Il Parco del delta del Po si estende su due regioni: l’Emilia-Romagna e

il Veneto.Il Po nasce dal Monviso e, dopo aver attraversato la Pianura Padano-

Veneta, sfocia nel Mar Adriatico con un grande delta.

Il Parco Regionale del delta del Po dell’Emilia-Romagna è stato istitui-

to nel 1988; quello del Veneto nel 1997.

Il Parco del delta del Po è ricco di ambienti naturali diversi che ospita-

no oltre 1000 specie di vegetali e circa 450 specie di animali.

Negli ultimi decenni sono state segnalate oltre 300 specie di uccelli

che costituiscono un patrimonio di inestimabile valore, non solo per

l’Italia, ma anche per tutta l’Europa. In particolare, nel Parco vivono i

fenicotteri, che sono uccelli molto rari nel nostro continente.

adatt. dal sito Parco del delta del Po

Con parentesi quadre, suddividi il testo in due paragrafi e assegna a

ciascuno un titolo adeguato.

Paragrafo n.1:

Paragrafo n. 2:

Video: Il fiume e il lago

036_060_quaderno_antro4.indd 40-41

15/03/16 10.56

QUADERNi operativi

mondadori

Un progetto grafico studiato e realizzato con una attenta ricerca per cromaticità e impaginazione e di facile comprensione per l’alunno.

I Romani

I Romani9 Con colori diversi, cerchia le parole riferite all’esercito romano contenute

nel crucipuzzle. Attenzione: sono scritte in orizzontale e in verticale.

Con le lettere che restano completa il titolo del puzzle.

10 Segna con una X se le seguenti affermazioni sono vere (V) o false (F).

Trasforma in vere le affermazioni false.

7 Collega con frecce colorate le due colonne in modo da formare le frasi corrette.

8 Completa la mappa delle guerre puniche con i seguenti

termini: (fai attenzione, due termini non devono essere usati).

Obiettivi di apprendimento Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni

fra gli elementi caratterizzanti.

Obiettivi di apprendimento Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni

fra gli elementi caratterizzanti. • Imparo a imparare.

Le differenze tra patrizi e plebei

Nel 494 a.C., i plebei

si ribellarono

Le terre conquistate

I patrizi

Vennero pubblicate le leggi

delle dodici tavole

I plebei

Ai plebei fu concesso di eleggere

si arricchivano.

due tribuni della plebe per difendere

i loro diritti.

rifiutandosi di lavorare e di combattere.

diventavano sempre più poveri.

che anche i patrizi dovevano rispettare.

aumentarono sempre di più.

furono suddivise anche tra i plebei.

Nel periodo della repubblica…

Cartagine • seconda guerra • Canne • 264 a.C. • Romani •

Annibale • Numa Pompilio • Scipione l’Africano • 149 a.C.

STUDIARE è FACILE

Le mappe sono importanti anche per ripassare. Ripeti

l’argomento partendo dalla mappa.

• Dopo le guerre di conquista tra patrizi e plebei scoppiò una guerra civile. V F

• A capo dei patrizi c’era Caio Mario. V F

• I plebei erano capeggiati da Lucio Silla. V F

• Mario ebbe la meglio su Silla. V F

• Silla si fece nominare dittatore a vita. V F

• Nel 60 a.C. il potere passò nelle mani di un triumvirato. V F

• Il triumvirato era formato da Pompeo, Crasso e Giulio Cesare. V F

S T A S S E D I O C

C E N T U R I E S O

U S T E M M A L A R

D T C F O R O S N A

O U O E E L M O D Z

S G O A Q U I L A Z

E G R R C I T D L A

O I T E L A C A I C

A N I M P A M T E N

L E G I O N I I T O

SOLDATI • LEGIONI • COORTI • CENTURIE • ASSEDIO • STEMMA • AQUILA • ELMO •

CORAZZA • SCUDO • SANDALI • TESTUGGINE • FORO

’ ’

19

18

Sussidiario pp. 66-69

Sussidiario pp. 58-65

nel

nel 218 a. C.

nel

vinsero i

vinsero i Romani

battaglia di

battaglia di Zama

vinse

vinse GUERRE PUNICHE

primaguerra

terzaguerra

Annibale sconfisse i

Romani a Canne.

QUANDO

QUANDO

QUANDO

001_027_quaderno_antro5.indd 18-19

15/03/16 11.06

Spazio e figure

Perimetro a area

MISURO E CALCOLO PERIMETRI1 Misura il perimetro delle figure; utilizza il quadretto come unità di misura. Poi disegna una figura isoperimetrica con quella che ha il perimetro maggiore.

2 Calcola il perimetro delle seguenti figure. Poi completa la tabella.

3 Collega ogni poligono all’operazione che permette di trovare il suo perimetro e scrivi il risultato. Poi disegna i poligoni sul quaderno.

COMPRENDERE è FACILEColora in rosso quello che occorre per misurare il perimetro e in blu quello che occorre per calcolare il perimetro. Attenzione, c’è un intruso.

righello

goniometro

operatore (+ o x)

riga

squadra

misure dei lati

P =

P =

P =

figura operazione perimetroA =

B =

C =

D =

E =

9 cm

8 cm

8 cm

5 cm

12 cm 4 cm

3 cm 3,2 cm

6,2 cm

8 cm

5,5 cm

A

B D

E

C

Obiettivi di apprendimento Calcolare il perimetro di triangoli e quadrilateri.

Obiettivi di apprendimento Riconoscere, classificare, denominare e rappresentare poligoni in base alle caratteristiche di lati e angoli.

triangolo rettangolo 4 cm + 5 cm + 4 cm + 5 cm =

rettangolo 4 cm + 3 cm + 5 cm =

1 Osserva i lati e gli angoli dei poligoni disegnati, poi inserisci nella tabella le lettere che corrispondono ai poligoni in base alle loro caratteristiche.

equilatero non equilatero

equiangolo

non equiangolo

AB

D EF G

Ci sono poligoni che non hai inserito nella tabella? Perché?

C

MI ESERCITO CON I POLIGONI

2 Disegna nello spazio quadrettato i tre quadrilateri che corrispondono alle caratteristiche indicate, poi scrivi i loro nomi.• Ha i lati opposti paralleli e congruenti.

• Ha gli angoli congruenti.

• Ha una sola coppia di lati paralleli.

• Ha i lati obliqui congruenti.

• Ha i lati congruenti.• Ha le diagonali perpendicolari.• Ha gli angoli uguali a 2 a 2.

è un è un è un

H

67

66Sussidiario pp. 325-333 Sussidiario pp. 334-335

036_084_quaderno_scientifico4.indd 66-67

15/03/16 10.58

INVALSI

L’inquinamento è un cambiamento dell’ambiente fisico, chimico e biologico, che può causare danni agli uomini, agli animali e alle piante. I suoi effetti sono facilmente visibili. Quando il petrolio finisce in mare o sulle coste, molti uccelli e altri animali marini ne vengono ricoperti e pos-sono morire. Le sostanze inquinanti che preoccupano di più sono i gas di scarico emessi dalle industrie. Questi vengono trasportati dal vento e ricadono al suolo con la pioggia in luoghi anche molto distanti dalla fonte. Altre sostanze inquinanti provengono dall’agri-coltura, per l’uso di particolari insetticidi, o dalle scorie prodotte dalle attività minerarie e dai tra-sporti.

T. Shreeve, L’ecologia, Edizioni paoline

L’inquinamento123456789

10111213141516

1 Che cosa sono gli “effetti” (riga 4) dell’inquinamento?

A. Le cause dell’inquinamento.B. Le conseguenze dell’inquinamento.C. I processi di inquinamento.D. I motivi dell’inquinamento.

2 Che cosa significa che gli effetti dell’inquinamento sono “facilmente visibili” (riga 4)?

A. Che possiamo osservare il terreno inquinato.B. Che possiamo vedere l’acqua inquinata.C. Che vediamo soffrire gli animali e le piante.D. Che possiamo osservare l’inquinamento

in tutti gli elementi dell’ambiente che ci circonda.

3 Secondo te i dati rappresentati nel grafico sono aggiornati? Spiega il perché della tua risposta.

4 Che cos’è “la fonte” (riga 12) di cui si parla nel testo?

A. Il luogo dove arrivano i gas di scarico. B. Il luogo dove vengono prodotti i gas di

scarico.C. Il luogo dove si prende l’acqua.D. Il luogo dove si trovano informazioni utili.

5 Altre fonti di inquinamento nominate nel testo oltre alle industrie sono:

A. l’agricoltura.B. la pesca.C. le attività minerarie.D. l’artigianato.

6 Gli insetticidi sono:

A. sostanze chimiche usate in agricoltura per eliminare tutti gli animali.

B. sostanze chimiche usate in agricoltura per eliminare le piante.

C. sostanze chimiche usate in agricoltura per eliminare gli insetti.

D. sostanze chimiche usate nelle industrie.

Educazione ambientale

15100

22100

56100

7100

Leggi il testo con attenzione, poi rispondi alle domande indicando con una X l’opzione corretta.

14

Fonti di inquinamento atmosferico negli Stati Uniti nel 1977.

trasporti

processi industriali

combustione

altro

001_035_quaderno_scientifico4.indd 14 22/01/16 10.21

Page 4: Progetti editoria scolastica 2015/2016

LUOGHI E POPOLI

DAL IX (NONO)

SECOLO A.C.

IN GRECIA SI

AFFERMANO LE

PÒLEIS, CIOÈ LE

CITTÀ-STATO

INDIPENDENTI. LE

PRINCIPALI SONO

ATENE E SPARTA.

LE PRIME

CIVILTÀ SORTE

NEL MAR EGEO

SONO QUELLA

CRETESE E QUELLA

MICENEA. ESSE SI

SVILUPPANO

DAL 2500 A.C.

AL 1100 A.C.

I GRECI FONDANO

COLONIE IN TUTTO

IL MEDITERRANEO.

LE COLONIE

DELL’ITALIA

MERIDIONALE E

DELLA SICILIA

SONO DETTE

“MAGNA GRECIA”.

Civiltà micenea

Civiltà cretese

CnossoCreta

Micene

Ma r E ge o

Ma r I on i o

M a r M e d i t e r r a n e o

LE CIVILTÀ DEL MAR EGEO SVILUPPANO LE BASI DELLA SOCIETÀ OCCIDENTALE.

ARTE CRETESE E MICENEA

L’ARTE CRETESE E MICENEA RAPPRESENTA

LA VITA QUOTIDIANA CON STATUETTE,

VASI E DIPINTI DECORATI IN MODO

REALISTICO E RICCO DI PARTICOLARI.

ARCHITETTURA GRECA

L’ARCHITETTURA COMUNICA

MAESTOSITÀ E ARMONIA GRAZIE AL

RIGORE GEOMETRICO E A STRUTTURE

PROPORZIONATE.

LE CIVILTÀ DELL’EGEO NASCONO E SI DIFFONDONO:

A CRETA E A MICENE, CON LE CIVILTÀ CRETESE E MICENEA

NELLA PENISOLA ELLENICA, CON I GRECI

IN “MAGNA GRECIA”, LE COLONIE GRECHE DELL’ITALIA MERIDIONALE

ARTE CRETESE E MICENEA

L’ARTE CRETESE E MICENEA

ARCHITETTURA GRECA

L’ARCHITETTURA COMUNICA

VOLTEGGIO DEL TORO

EXEKIAS,

ACHILLE E AIACE CHE

GIOCANO A DADI

NEL IV (QUARTO)

SECOLO A.C.

SI IMPONE IL

GRANDE IMPERO

DI ALESSANDRO

MAGNO, CHE SARÀ

CONQUISTATO

DAI ROMANI

NEL 133 A.C.

Ma r E ge oMa r I on i o

M a r M e d i t e r r a n e o

Sparta

Atene

Creta

Magna GreciaPenisola ellenica

CIVILTÀ GRECA E MAGNA GRECIA

SCULTURA GRECA

IN SCULTURA RILIEVI

E STATUE CELEBRANO

UOMINI E DÈI CON

FORME SEMPRE PIÙ

PROPORZIONATE E

REALISTICHE.

AGELÀDA DI ARGO,

BRONZO DI RIACE, STATUA A

PITTURA GRECA

LA PITTURA

È RIMASTA

SOPRATTUTTO

NEI VASI A FIGURE

NERE O ROSSE, CHE

RAPPRESENTANO

SCENE MITOLOGICHE

DI DÈI O DI EROI.

Scarica e ascolta gli Audio di tutta l’unità

CIVILTÀ CRETESE E MICENEA

FACCIATA DEL PARTENONEFACCIATA DEL PARTENONE

STORIA DAL III (TERZO) MILLENNIO A.C. AL I (PRIMO) SECOLO A.C.

Audio

20

21

L’ARTE GRECA3

ARTE E CULTURA

ARTE_facile_001_063.indd 20-21

15/03/16 12.14

IL PARTENONE AUTORE

ICTINO E CALLICRATE

(ARCHITETTURA), FIDIA (SCULTURA)

DATA

447-432 A.C.

MISURE

70 X 50 M

MATERIALE

MARMO

PENTELICO

LUOGO

ACROPOLI

DI ATENE

CHE COS’È?

È un tempio dedicato alla dea

Atena Parthenos (cioè Atena

Vergine): da lei prende il nome. La

statua della dea, in oro e avorio, era

alta 12 metri.

CHI LO HA COSTRUITO?

Gli architetti Ictino e Callicrate

hanno lavorato sotto la direzione

dello scultore Fidia. Egli ha

realizzato anche le sculture.

Riconosci l’ordine architettonico

del tempio?

COM’ERA

DECORATO?

La decorazione pittorica

colorata è andata

perduta, ma si sono

conservate in parte le

sculture del frontone

e i bassorilievi sopra

l’architrave.

Indica dove erano

posizionate le sculture. DOVE SONO LE SCULTURE

OGGI?

All’inizio dell’Ottocento, l’inglese

Lord Elgin toglie le sculture dal

Partenone e le porta a Londra, dove

si trovano ancora oggi.

ricostruzione tempio greco (DA FARE)

LETTURA DI UN’OPERA

L’ARTE GRECA

IL TEMPIO GRECO

I primi templi sono in legno, poi vengono costruiti generalmente in pietra.

L’ORDINE ARCHITETTONICO è un insieme di regole che stabilisce forma e dimensioni

delle varie parti del tempio. Gli ordini architettonici si riconoscono dalla colonna, in

particolare dal capitello, che è decora

to in modo diverso a seconda dello stile.

ORDINE

DORICO: è il più

antico e semplice;

il capitello ha

la forma di

una scodella

appiattita

con sopra una

piastrella quadrata.

ORDINE

IONICO:

è elegante

e decorativo;

il capitello ha

dei riccioli a

spirale, detti

volute.

ORDINE

CORINZIO:

è molto

raffinato;

il capitello

è decorato

con foglie di

acanto.

La cella è la stanza

al centro del tempio

che contiene la statua

della divinità.

Le colonne

sostengono

un architrave

che a sua volta

sostiene il tetto.

La parte triangolare

nella facciata si

chiama frontone.

Essa è decorata con

sculture.Il tempio e le statue

che lo decoravano un

tempo erano dipinti

con colori vivaci.

Il colonnato

che circonda

la cella è un

elemento tipico

del tempio e

può avere un

numero diverso

di colonne.

L’ARTE GRECA

Audio

Audio

25

3

24

COME SONO RAPPRESENTATE LE

FIGURE?

Fidia ha scolpito le pieghe dei panneggi

in modo realistico. Le vesti lasciano

immaginare le forme dei corpi sottostanti.

ARTE_facile_001_063.indd 24-25

15/03/16 12.15

AUTORE RAFFAELLO

DATA 1504

MISURE 170 X 117 CM

TECNICA OLIO SU TAVOLA

LUOGO MILANO, PINACOTECA DI BRERA

IL SECONDO RINASCIMENTOIL SECONDO RINASCIMENTOLETTURA DI UN’OPERA

LO SPOSALIZIO DELLA VERGINE

COM’È LA COMPOSIZIONE? La simmetria dell’immagine conferisce alla composizione equilibrio ed eleganza.

COM’È LA LUCE? La luce del giorno proviene dall’alto a destra e crea un’atmosfera chiara e calda.

COM’È LO SPAZIO? Lo spazio della piazza con il tempio sullo sfondo è costruito in prospettiva centrale.

Indica lo schema prospettico.

CHE COSA RAPPRESENTA? La scena rappresenta il matrimonio tra Maria e Giuseppe.

Indica Maria e Giuseppe.

COME SONO I PERSONAGGI? Le figure in primo piano hanno pose naturali e sguardi sereni.

COME SONO I COLORI?I colori vivaci sono disposti in maniera armoniosa, con un ragionato equilibrio di contrasti.

LA PITTURA VENETAVenezia nel Cinquecento vive una situazione politica stabile e il Rinascimento si manifesta in modo unico e originale. L’attenzione della pittura veneta è rivolta a tre aspetti principali: il PAESAGGIO acquista grande importanza. Spesso i personaggi sono immersi nella natura; il COLORE, luminoso e brillante, costruisce le forme e lo spazio; la LUCE avvolge le forme in un’atmosfera naturale.

GIORGIONE (1477-1510) immerge i suoi personaggi nella natura, in un paesaggio reale.

Giorgione, La Tempesta, 1505-1508Nel dipinto il vero protagonista è il paesaggio. Le due figure sono meno importanti. Il colore è morbido e sfumato e la luce coglie l’atmosfera nuvolosa e cupa di un temporale in arrivo.

TIZIANO (1480-1576) usa il colore con grande abilità per costruire le forme e rendere la consistenza dei materiali. Una tonalità di rosso sempre presente nei suoi quadri è chiamata “rosso Tiziano”. Le composizioni sono innovative, con linee diagonali che guidano lo sguardo dello spettatore verso i punti focali del dipinto.

Tiziano, Pala d’altare dell’Assunta, 1516-1518L’uso del giallo in alto e dei rossi in basso e al centro crea una composizione dinamica che sale verso l’alto.

Audio

Audio

86

9

87ARTE_facile_064_144.indd 86-87

15/03/16 12.23

Impaginazione semplice, accurata e scelta di font specifica per la didattica inclusiva per rendere più leggibile e comprensibile il metodo di studio.

progetto graficoimpaginazione

totale pagine: 144

OLTRE LO SGUARDO

SCUOLA SECONDARIAcorso di ARTE

mondadori

Page 5: Progetti editoria scolastica 2015/2016

classe 4-5

Un progetto di restyling che ha modificato radicalmente la vecchia veste grafica: un nuovo output a tutti gli effetti.

La seconda guerra persianaDieci anni dopo, nel 480 a.C., Serse, figlio e successore di Da-rio, organizzò una nuova spedizione contro la Grecia, inviando un esercito di 300 000 uomini e una flotta di 1000 navi.Questa volta, però, le poleis greche, guidate da Atene e Sparta, si allearono per fermare il nemico. Iniziò così la seconda guerra persiana.Al comando di un esercito di 6000 uomini, il re spartano Leonida cercò di ostacolare l’avanzata dei Persiani presso le Termopili, uno stretto passo che permetteva l’accesso verso il centro della Grecia. Dopo tre giorni di accaniti combattimenti, i Greci si accor-sero che stavano per essere accerchiati: un traditore aveva infatti mostrato ai nemici un sentiero sulle montagne. Leonida rimase sul posto con soli 300 Spartani; questi furono tutti uccisi, ma il loro sacrificio permise agli Ateniesi di abbandonare la loro città, verso la quale era diretto il potente nemico.

Le guerre persianeIntorno al 550 a.C. i Persiani occuparono le colo-nie greche dell’Asia Minore; queste ultime si ri-bellarono e nel 499 a.C. insorsero, guidate dalla città di Mileto e appoggiate da Atene, che temeva che i conquistatori arrivassero fino in Grecia.Il re Dario intervenne e nel 494 a.C. distrusse Mi-leto, i cui abitanti vennero deportati. Quindi orga-nizzò una spedizione contro Atene, che aveva so-stenuto Mileto, e nel 490 a.C. inviò in Grecia un enorme esercito, dando inizio alla prima guerra persiana. Atene chiese aiuto alle altre poleis greche, ma solamente la città di Platea inviò dei fanti; l’esercito ateniese, benché inferiore di numero, sconfisse l’esercito persiano nella piana di Maratona. sul posto con soli 300 Spartani; questi furono tutti uccisi, ma il loro

sacrificio permise agli Ateniesi di abbandonare la loro città, verso la quale era diretto il potente nemico.

L’esercito atenieseL’esercito ateniese era composto principalmente da fanti, chiamati opliti. Il loro equipaggiamento era com-posto da uno scudo rotondo, dall’elmo, dalla corazza di bronzo, dagli schinieri, la parte dell’armatura che pro-teggeva la gamba, dal ginocchio alla caviglia, e da una lunga lancia. Gli opliti erano affiancati dalle truppe leg-gere: arcieri, lanciatori di giavellotto, frombolieri (tiratori con la fionda) e, a volte, dalla cavalleria.Tutti i cittadini liberi facevano parte dell’esercito atenie-se ma, poiché ogni soldato doveva procurarsi l’equipag-giamento, solo i più ricchi potevano far parte del corpo degli opliti o della cavalleria. L’esercito ateniese non era permanente e, dopo un ser-vizio militare di due anni, i cittadini, fino a 60 anni, veni-vano richiamati nell’esercito solo in caso di necessità.

Atene Osserva la carta a pag. 24 e con l'aiuto delle parole-chiave racconta con parole tue gli avvenimenti della prima guerra persiana, dalla causa che la scatenò all’esito �nale.

QUADERNOOPERATIVO10

La leggenda narra che la notizia della vittoria di Maratona fu portata ad Atene da Filippide, un guerriero che corse senza sosta i 42 km che separavano Atene da Maratona, morendo subito dopo aver comunicato la notizia. Da questo episodio ha preso il nome la moderna gara di corsa che si svolge proprio su un percorso lungo quanto la distanza fra Maratona e Atene.

LO SAPEVI CHE... ?

COME UNOSTORICO

A pag. 30 dell’Atlante trovi la ricostruzione di una nave greca da guerra: osservala e descrivila oralmente.

La flotta greca era composta da triremi, navi leggere e veloci dotate di un’alta prua con un rostro in bronzo. Nel corso delle battaglie il rostro spezzava i remi delle navi nemiche o addirittura sfondava lo scafo. Quando le due navi si affiancavano avveniva l’arrembaggio, cioè i guerrieri ateniesi piombavano sulla nave avversaria affrontando i nemici in un corpo a corpo.

Superate le Termopili, infatti, Serse raggiunse Atene e la diede alle fiamme.Intanto la flotta greca, guidata dal generale ateniese Temistocle, si era preparata ad affrontare quella persiana. Lo scontro avvenne vicino all’isola di Salamina, dove le agili navi greche distrussero la flotta persiana com-posta da pesanti e grosse navi, che non riuscirono a manovrare negli stretti spazi di mare. La seconda guerra persiana si concluse l’anno dopo, nel 479 a.C., con la sconfitta dei Persiani nella battaglia terrestre di Platea e in quella navale di Micale, vicino alla costa asiatica.

La stele del corridore di Maratona.

Una strategia dello schieramento oplita era quello di stare unito.

24 25

STORIA

STUDIARE

CON METODO

ELABORO ED ESPONGO

022_053_storia_5 .indd 24-25 01/02/16 13.16

� 2 � 2: 2 : 2

Leggi il problema.

La bibliotecaria deve riordinare la sezione dei libri scientifici: ha 130

libri e deve distribuirli in 5 scaffali. Quanti libri sistema in ogni scaffale?

divisoreprova

dividendo 1 3 0 52 6 �

3 0 2 65 �

01 3 0

Questo problema si risolve con una divisione, operazione che si utilizza

quando si deve distribuire o raggruppare una quantità in parti uguali.

Completa la tabella della divisione e ri�etti.

La divisione: le caratteristiche

• Osserva la colonna in giallo.

In questi casi la divisione è impossibile

perché nessun numero moltiplicato per

0 dà come risultato il dividendo.

4 : 0 = impossibile, perché nessun nume-

ro moltiplicato per 0 dà come risultato 4.

• Osserva la riga in azzurro.

Dividere 0 per un numero qualsiasi dà

come risultato 0.

0 : 9 = 0 perché 0 � 9 = 0

• Osserva la colonna in rosso.

Un numero diviso 1 dà come risultato il

numero stesso. 6 : 1 = 6

• Osserva i numeri scritti nelle caselle in

diagonale.

Un numero diviso per se stesso dà

come risultato 1. 5 : 5 � 1

: 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9

0 - 0 0 0 0 0 0 0 0 0

1 - / / / / / / / /

2 - / / / / / / /

3 - 1 / / / / / /

4 - 2 1 / / / / /

5 - 2 1 1 / / / /

6 - 3 2 1 1 / / /

7 - 3 2 1 1 1 / /

8 - 4 2 2 1 1 1 /

9 - 4 3 2 1 1 1 1

Numerose caselle della tabella contengono il segno “/”: corrispondono a divisioni

che possono essere eseguite ma con conoscenze che ancora non possiedi.

Le caselle con il risultato in nero indicano divisioni esatte, cioè senza

resto. 8 : 4 = 2

Le caselle con il risultato in rosa indicano divisioni con il resto. 9 : 4 = 2 resto 1

quoto (o quoziente

se il resto è diverso da 0)

La proprietà invariantiva

Moltiplicando o dividendo entrambi i termini per uno

stesso numero, il risultato finale non cambia.

20 : 4 � 5 56 : 8 � 7

40 : 8 � 5 28 : 4 � 7

La divisione: le proprietà

ESERCIZIO GUIDATO

Esegui applicando la proprietà invariantiva.

24 : 4 = (24 � 2) : (4 � 2) = 48 : 8 = 6 45 : 5 = (.... �....) : (..... � ....) = .... : ..... = ....

Esegui applicando la proprietà invariantiva.

54 : 6 = (54 : 2) : (6 : 2) = 27 : 3 = 9 63 : 9 = (.... : 3) : (.... : ....) = ....: .... = .....

Osserva e completa.

Moltiplicazione e divisione

a confronto

La divisione è l’operazione inversa della moltiplicazione.

Per questa caratteristica, la prova della divisione si esegue

moltiplicando il risultato per il divisore e aggiungendo, se

presente, il resto: se il risultato è uguale al dividendo la divi-

sione è esatta.

35 7

� 5

: 5 54 ..........

� 6

: 6

..........12

�..........

: 8

a. 348 : 3 =

568 : 5 =

428 : 4 =

267 : 6 =

482 : 9 =

758 : 8 =

b. 893 : 7 =

289 : 4 =

654 : 8 =

5 678 : 4 =

8 937 : 7 =

6 459 : 6 =

C. 3 892 : 6 =

7 845 : 5 =

5 981 : 3 =

29 786 : 8 =

36 863 : 4 =

87 654 : 5 =

MI ESERCITO

258

259

MATEMATICA

a. 348 : 3 =

568 : 5 =

428 : 4 =

267 : 6 =

482 : 9 =

758 : 8 =

b. 893 : 7 =

289 : 4 =

654 : 8 =

5 678 : 4 =

8 937 : 7 =

6 459 : 6 =

c. 3 892 : 6 =

7 845 : 5 =

5 981 : 3 =

29 786 : 8 =

36 863 : 4 =

87 654 : 5 =

241_267_mate_4.indd 258-259

01/02/16 13.10

La seconda guerra persianaDieci anni dopo, nel 480 a.C., Serse, figlio e successore di Da-

Le guerre persianeIntorno al 550 a.C. i Persiani occuparono le colo-

QUADERNOQUADERNOQUADERNOQUADERNOQUADERNOQUADERNOQUADERNOQUADERNOQUADERNOQUADERNOOPERATIVOOPERATIVOOPERATIVOOPERATIVOOPERATIVOOPERATIVOOPERATIVOOPERATIVOOPERATIVOOPERATIVOOPERATIVO101010

Le guerre persianeSTORIASTORIASTORIASTORIASTORIASTORIASTORIASTORIA

STUDIARE

CON METODO

La mongolfiera per sollevarsi da terra utilizza

l’aria calda, proprio perché l’aria calda è più

leggera di quella fredda e quindi tende a salire

verso l’alto. Un bruciatore riempie il pallone di

aria calda e la mongolfiera è pronta a volare.

Il primo volo fu nel 1783 per opera dei fratelli

Montgolfier.

L’energia nucleare è quella che si sv

iluppa

da una particolare reazione d

ell’uranio.

210

211

SCIENZE

L’energia cinetica, o energia

di movimento, è

l’energia posseduta da un corpo gr

azie al suo

movimento. Si chiama energia eolica se si

riferisce al vento, idrica se si rifer

isce all’acqua.

L’energia e le sue forme

Se l’energia chimica

viene utilizzata per

muovere aerei o

macchine, diventa

energia meccanica.

Prima di leggere

quante forme

di energia

esistono, osserva

le immagini e

prova a dire quale

fenomeno può

creare energia.

Per compiere tutte le nostre funzioni vitali e per svolgere qualsiasi

lavoro abbiamo bisogno di energia: il bambino che va in bicicletta

ne ha bisogno per far girare i pedali, l’auto ne ha bisogno per mano-

vrare. Possiamo quindi dire che l’energia è la capacità di compiere

un lavoro.

Grazie all’energia, l’uomo, fin dall’antichità, ha potuto compiere lavo-

ri e far funzionare macchine sempre più complesse.

L’energia di cui noi abbiamo bisogno non è però identica a quella

di cui ha bisogno un’automobile. Esistono diverse forme di energia.

L’energia chimica è data dalla combustione

di sostanze come la benzina, il metano e

il carbone. La combustione è una reazione

chimica provocata dall’unione di una sostanza

con l’ossigeno. Può sviluppare

calore e fuoco.

L’energia potenziale gravita

zionale è

quella che un corpo possiede per il fatto d

i

trovarsi a una certa distanza dal suolo. È

chiamata così perché nasce dall’attrazione

gravitazionale della Terra (ved

i a pag. 205).L’energia term

ica si riferisce al passaggio

di calore, come quello che fa bollire l’acqua.

L’energia elettrica è l’energ

ia che fa funzionare

i nostri elettrodomestici e che al

imenta le

lampade che illuminano le nostre case. È

associata al movimento di cariche elett

riche.

L’energia luminosa è una pa

rte

di quella liberata dal Sole. È

questa la forma di energia che

viene sfruttata dalle piante nel

la

fotosintesi, o dai pannelli sol

ari.

L’energia meccanica riguarda

il movimento di corpi e oggetti.

QUADERNO

OPERATIVO5-6

193_274_scienze_5.indd 210-211

01/02/16 13.25

Ap

pe n n i n o

L

ig

u

r

e

M. Saccarello2200 A l p i M a r i t t i m e

Imperia

Savona

Colle diCadibona

M. BeiguaPasso delTurchino

532472

GENOVA

M. MaggiorascaM. Penna

1735

La Spezia

Scr iv ia

Lavagna

M a r

L i g u r e

Colledi Nava

941

1799

C. della Scoffera678

Passodei Giovi

435

P. delBracco

613

Vara1386M. Settepani

Argenti na

1287

T

OS

CA

NA

P I E M O N T E

FR

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CI A

LOM

BA

RD

IA

E M I L I A - RO

MA

GN

A

Il territorio La Liguria è una stretta striscia di terra a forma di arco che si affaccia sul Mar Ligure. Il suo territorio, preva-lentemente montuoso, comprende le Alpi Marittime e l’Appennino Ligure.Il tratto di costa a ovest del golfo di Genova, la riviera di Ponente, è caratterizzato da coste basse e sabbio-se; il tratto a est, la riviera di Levante, ha invece coste alte e rocciose, ricche di insenature.Dai monti liguri nascono numerosi fiumi: quelli che scorrono verso il Po, come il Tanaro, lo Scrivia e il Trebbia, sono ricchi di acque e piuttosto lunghi; quelli che scendono verso il Mar Ligure hanno invece corso breve e durante i mesi estivi sono in secca, mentre in primavera e in autunno diventano impetuosi e spesso straripano.I monti proteggono la Liguria dai venti freddi del nord, regalandole un clima mediterraneo, con inverni miti ed estati calde ma ventilate.

Liguria

M. Saccarello

FR

AN

CI A

Super�cie: 5 400 km2

Abitanti: 1 600 000 ca.

Densità: 292 abitanti per km2

Capoluogo: Genova

Province: Genova, Imperia, La Spezia, Savona

QUADERNOOPERATIVO

51

COME UNgeografo

Osserva la carta e completa.

• La Liguria con�na:

a nord con ..............................................

a est con ..................................................

a sud con..................................................

a ovest con .............................................

• Rilievi montuosi: ..................................

.....................................................................

• Valichi (o passi): ....................................

......................................................................

• Fiumi: ........................................................

......................................................................

Il lavoro dell’uomo L’agricoltura è una delle principali attività econo-miche della Liguria: vista la conformazione del ter-ritorio e la particolarità del clima, si è specializzata nella produzione di viti, olivi, ortaggi, frutta, fiori e piante ornamentali. Il paesaggio ligure è particolare per la presenza, sui fianchi dei pendii che scendono verso il mare, dei terrazzamenti. Infatti, per cercare di sfruttare il poco terreno a disposizione, i Liguri hanno realizzato una complessa serie di muretti, costruiti a secco, con la funzione di sostenere il terreno e ren-derlo più facilmente coltivabile. Il settore primario si basa anche sull’allevamento, nell’entroterra, e sulla pesca, lungo le coste.

Anche l’industria è molto sviluppata. L’importazione di materie prime attraverso i porti di Genova, La Spe-zia e Savona ha portato allo sviluppo delle industrie si-derurgica, petrolchimica, chimica e metalmeccanica.Sono presenti anche raffinerie per la lavorazione del petrolio e importanti cantieri navali. Non mancano industrie per la lavorazione dei prodotti alimentari come l’olio, la frutta e il pesce.

Una voce fondamentale per l’economia della regione è il turismo, che si è sviluppato sia per la presenza del mare, sia per la bellezza dei paesaggi naturali, dei borghi e delle città, sia per la mitezza del clima.

Terrazzamenti.

132 133

GEOGRAFIA

collina35%

montagna65%

secondario34%

primario2%

terziario64%

LO SAPEVI CHE...?la spiga

SUSSIDIARIO DELLE DISCIPLINE

progetto graficoimpaginazione

totale pagine: 720(classi 4-5)

LO SAPEVI CHE...?

• Libri digitali scaricabili• AUDIOLIBRI• Libri sfogliabili con esercizi interattivi• Esercizi interattivi extra per tutte le materie• Attivazione dell’Atlante• Simulazione di prove nazionali INVALSI• Itinerari di DIDATTICA INCLUSIVA

MATERIALI MULTIMEDIALI

Benvenuti a VILLA SAPERI!VILLA SAPERI è un ambiente di apprendimento interattivo per ragazzi della Scuola Primaria. Un parco giochi tematico in cui tutto può essere sperimentato sotto forma di gioco e attività .

Per l’ insegnante è un valido strumento multimediale per la verifica delle competenze dei propri alunni.

Realizzato in grafica car toon e con le più moderne tecnologie informatiche, Villa Saperi offre tanti oggetti digitali didattici , esperimenti e mini giochi di storia, geografia, matematica, scienze, tecnologia.

Miss Velonosa, Madame Plum Cake, Erudito De Sapientis, Clara e Tobia accompagneranno i ragazzi negli ambienti tematici che compongono la villa: dal parco alla bio-area, in un tour educativo ricco di esperienze, diver timento e conoscenze.

• Atlante storia- geografia-scienze 4-5

• Quaderno operativo storia-geografia 4

• Quaderno operativo scienze-matematica 4

• Quaderno operativo storia-geografia 5

• Quaderno operativo scienze-matematica 5

• Quaderno delle verifiche storia-geografia- scienze-matematica 4

• Quaderno delle verifiche storia-geografia- scienze-matematica 5

ALLEGATI

classe quarta classe quinta

volume unico ISBN 978-88-468-3515-4 ISBN 978-88-468-3516-1

storia-geografia ISBN 978-88-468-3503-1 ISBN 978-88-468-3505-5

scienze-matematica ISBN 978-88-468-3504-8 ISBN 978-88-468-3506-2

SUSSIDIARIO delle DISCIPLINE

LO SAPEVICHE...?

Didattica inclusivaGli itinerari di didattica inclusiva sono sviluppati in collaborazione con:

LIBRO LIQUIDOVersione accessibilead alta leggibilitàper DSA e BES

Questo volume sprovvisto del talloncino a �ancoè da considerarsi campione gratuito fuori commercio.

LO SAPEVI CHE...?

SUSSIDIARIO DELLE DISCIPLINE 5

VOLUME UNICO

ISBN 978-88-468-3516-1

PREZZO MINISTERIALE

ISBN 978-88-468-3516-1

L. A

llev

i • M. C

appelle

tti • A. D

e G

ianni

LO SAPEVI CH

E...? 5 •

ST

OR

IA - G

EO

GR

AF

IA - S

CIE

NZ

E - M

AT

EM

AT

ICA

con COMPITI di REALTÀ

e PROVE ESPERTE

5L. Allevi M. Cappelletti A. De Gianni

Ambientemultimediale

GEOGRAFIA

STORIA

MATEMATICA

SCIENZE

Page 6: Progetti editoria scolastica 2015/2016

IL CLIMA IN ITALIA E NEL MONDO

Leggi il titolo e le parole evidenziate. Osserva le immagini, poi rispondi.

� Quale argomento stai per studiare?

� Quanti e quali paesaggi puoi ve-

dere? Sono diversi tra loro?

Colpo d’occhio

zona polare antartica

zona temperata boreale

zona temperata australe

zona polare artica

zona torrida

104

105

GEOGRAFIA

Nel mondo troviamo numerosi e differenti

paesaggi, dalle gelide distese di ghiaccio

del Polo Nord alle zone temperate, dalle

foreste tropicali alle zone antartiche.

Ma quali fattori rendono così diversi i molti

paesaggi della Terra? Il clima condiziona i

luoghi e le forme di vita che abitano i vari

ambienti.

CHE COSA IMPARERAI

�Gli elementi e i fattori che influenzano il clima.

�Quali sono le regioni climatiche italiane.

� Le caratteristiche delle diverse fasce climatiche

della Terra.

0080.104_115_clima.indd 104-105

01/02/16 11.43

326

MATEMATICA

RELAZIONI, DATI E PREVISIONI

Sette dei tuoi compagni giocano a calcio, cinque praticano l’atletica e sei il nuoto. Come puoi rappresentare questa situazione? Qual è la probabilità che esca un tuo numero alla tombola?

Rappresentare i dati

STRATEGIEPer risolvere un problema è necessario raccogliere e analizzare dati diversi. Quando giochi con le carte o a tombola pensi sempre alla probabilità di pescare una carta o un numero a te favorevoli.

LABORATORIOIL GRAFICO DEL TEMPO METEOROLOGICOCHE COSA VI SERVE: due grandi cartelloni di carta, fogli di carta, una riga lunga un metro, carta millimetrata e matite.

CHE COSA DOVETE FARE1. Lo scopo del cartellone è registrare le temperature gior-naliere del luogo in cui siete.

2. Disegnate su un cartellone il grafico del mese corrente: sull’asse orizzontale scrivete il giorno del mese, mentre su quello verticale le temperature (a seconda del mese pote-te decidere quale temperatura massima e minima indica-re). Prevedete 1 cm per grado centigrado. Tirate delle linee leggere, vi aiuteranno a trovare l’incrocio dove marcare il punto della temperatura del giorno.

3. Misurate ogni giorno alla stessa ora la temperatura esterna e se-gnatela sul cartellone, collegate poi i punti con una riga. Replicate sul quaderno il grafico usando la carta millimetrata in modo da averlo sempre a disposizione. Ricordatevi di misurare la tempera-tura il sabato e le domenica quando non siete a scuola.4. Su un altro grande cartellone realizzate invece un istogramma del tempo meteorologico.

Mettete sull’asse orizzontale i simboli del tempo meteorologico (sole, poco nuvoloso, molto nuvoloso, pioggia, temporale, neve). In quello verticale risulterà indicato il numero di giorni con quel determinato tempo. Ogni giorno aggiungete un quadretto di almeno 5 cm di lato in modo da realizzare un grafico a barre.

5. A fine mese fate il calcolo della percentuale dei giorni di sole e delle altre condizioni atmosferiche. Con questi dati create con il goniometro un grande grafico a torta in cui rappresen-tare le condizioni atmosferiche del mese.

VariantiPotete realizzare anche un grafico con tutti i mesi dell’anno sull’asse orizzontale, segnan-do con il colore rosso la temperatura massima e con il blu la temperatura minima di ogni mese e poi collegando con una linea i punti dello stesso colore nei vari mesi.

FebbraioFebbraio

3.

Su un altro grande cartellone realizzate invece un istogramma del tempo meteorologico.

Potete realizzare anche un grafico con tutti i mesi dell’anno sull’asse orizzontale, segnan-

327

Nella Guida per l’insegnante: attività cooperative di matematica, strategie e dettagli operativi.

0210.326_336_relazioni.indd 326-327

01/02/16 12.01

MONDOMONDOMONDOMONDOMONDOMONDO CHE COSA IMPARERAI

Gli elementi e i fattori che influenzano il clima.

196

SCIENZE

Osserva le immagini di questa pagina e rispondi alle domande:

� che cosa hanno in comune un albero e un’alga microscopica? � Perché i pesci che vivono nella barriera corallina hanno spesso la forma appiattita?

Colpo d’occhio Sulla Terra ci sono tantissimi esseri viventi molto diversi tra loro. Alcuni sono capaci di sopravvivere in ambienti gelidi, altri nel deserto o negli abissi marini. Certi poi sono utili all’uomo, come i lattobacilli che trasformano il latte in yogurt, altri invece possono provocare malattie.

LA CELLULA

Un uovo di gallina, di pesce o di struzzo è una cellula che si può vedere a occhio

nudo. Quasi tutte le cellule però sono minuscole, visibili solo con il microscopio.

Le cellule possono avere un nucleo centrale oppure no, possono vivere da

sole o stare insieme a tante altre cellule. Ogni cellula è viva: nasce, cresce, si riproduce e muore; inoltre respira e si nutre.

Esistono cellule animali e cellule vegetali.LA CELLULA ANIMALE

LA CELLULA VEGETALE

Il nucleo è la “centrale di controllo” che contiene il DNA.

Il citoplasma è una sostanza simile a gel che contiene numerosi organuli come i mitocondri.

Il DNA all’interno del nucleo contiene le informazioni per far funzionare la cellula.

La parete cellulare è un rivestimento rigido che ricopre tutta la cellula.

citoplasma

Il vacuolo è una riserva di acqua.

nucleo

DNA

I cloroplasti sono organuli che contengono la clorofilla, una sostanza indispensabile alle piante.

membrana cellulare

La cellula

CELLULA

197

Parole speciali Collega le parole chiave alla definizione corretta.cellula

nucleo

membrana cellulare

citoplasma

vacuolo

Contiene gli organuli.

È la “centrale di controllo” della cellula.

È una riserva di acqua.

È la parte più piccola di un essere vivente.È il rivestimento esterno della cellula.

Tutti i viventi sono formati da cellule. La cellula è la parte più piccola che compone un essere vivente.

La membrana cellulare è una membrana trasparente che riveste la cellula. Attraverso la membrana passano le sostanze nutritive e quelle di rifiuto.

GLI ESSERI VIVENTI

CHE COSA IMPARERAI � Le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali.

� Somiglianze e differenze nei loro modi di nascere, crescere, nutrirsi e riprodursi.

0140.196_217_viventi.indd 196-197

01/02/16 11.50

GLI ESSERI VIVENTIGLI ESSERI VIVENTIGLI ESSERI VIVENTIGLI ESSERI VIVENTIGLI ESSERI VIVENTIGLI ESSERI VIVENTIGLI ESSERI VIVENTIGLI ESSERI VIVENTIGLI ESSERI VIVENTIGLI ESSERI VIVENTIGLI ESSERI VIVENTIGLI ESSERI VIVENTIGLI ESSERI VIVENTIGLI ESSERI VIVENTIGLI ESSERI VIVENTIGLI ESSERI VIVENTIGLI ESSERI VIVENTIGLI ESSERI VIVENTI

Parole speciali

Cerchia nel testo con i colori indicati.

Analizza

Indica con una X il completamento corretto.

� L’attività più importante per gli Egizi era:

la pesca. l’agricoltura.

� Il Nilo quando straripava depositava il limo, un fango che:

rendeva fertili i campi. rendeva impossibile coltivare i campi.

� I contadini egizi, per controllare le acque del Nilo, realizzarono:

canali, dighe e bacini di raccolta.

strade lungo le sponde del fiume.

� Gli Egizi coltivavano il papiro per: produrre fogli su cui scrivere. realizzare le vele delle loro barche.

STORIA EGIZI

36 37

attività attività

ARTIGIANI Gli Egizi erano abili artigiani e lavoravano materiali come pie-tra, argilla, legno, metalli, pietre preziose, vetro e papiro. Gli artigiani realizzavano oggetti di uso quotidiano, ma molti di loro lavoravano esclusivamente a oggetti, statue e monumen-ti di pregio destinati al re e ai suoi funzionari.

Una grande quantità di questi manufatti si è conservata all’in-terno delle tombe ed è giunta fino ai nostri giorni. Si tratta di strumenti di lavoro, mobili, contenitori, vasi, statue, gioielli, oggetti per la cucina e per la cura del corpo, tessuti, vestiti, rotoli di papiro e molto altro ancora.

Il lavoro degli artigiani è rappresentato sulle pareti di alcune tombe del Medio e Nuovo Regno. Le loro tecniche sono ripor-tate in modo così dettagliato che gli archeologi sono riusciti a ricostruirle perfettamente.

AGRICOLTORI E ALLEVATORIL’agricoltura costituiva per gli Egizi l’attività più importante, perciò tutti i terreni appartenevano allo Stato. Nel periodo compreso tra maggio e settembre il Nilo era sog-getto a piene, causate dalle abbondanti piogge che cadevano nelle zone più a sud, dove nasce, e che ingrossavano le sue acque fino a farle straripare quando raggiungevano l’Egitto. Quando il fiume rientrava nel suo corso naturale lasciava i ter-reni ricoperti di limo, un fango che rendeva i campi fertili e in grado di produrre anche due raccolti l’anno.Se le piene erano troppo abbondanti, però, distruggevano i campi; se invece erano scarse il terreno diventava arido. Così, i contadini egizi impararono a controllare le sue acque: co-struirono canali 1 , dighe e bacini di raccolta per far arrivare l’acqua in tutti i terreni e irrigarli in modo costante.

Le coltivazioni più diffuse erano cereali come orzo, grano e farro, gli ortaggi, i legumi e la frutta come datteri, fichi, meloni e uva. Altre piante importanti erano il lino, con cui si realizzavano tessuti, e il papiro 2 , usato soprattutto per la produzione di fogli su cui scrivere.

Gli Egizi allevavano 3 bovini, utilizzati sia per i lavori agricoli sia per l’alimentazione, ovini e suini. Gli asini erano impiegati per il trasporto di materiali pesanti 4 , mentre i cavalli furono intro-dotti da popoli invasori solo verso il 1800 a.C. Lungo il Nilo, vicino a canneti e paludi, altre attività praticate era-no la pesca 5 e la caccia 6 di anatre e di uccelli acquatici.

Le parole speciali relative ai materiali usati dagli artigiani.

Le parole speciali relative ai manufatti prodotti dagli artigiani.

1

2

3

6 5

4

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CAPIRE

classi 4-5

rcs

SUSSIDIARIO DELLE DISCIPLINE

impaginazione

totale pagine: 700(classi 4-5)

Page 7: Progetti editoria scolastica 2015/2016

Piemonte

Lombardia

Liguria

Veneto

Emilia-Romagna

Trentino-

Alto Adige

Friuli-Venezia Giulia

Valle d’Aosta

Torino

Milano

Genova

Venezia

Bologna

Trieste

Trento

Aosta

MAR

ADRIATICO

MARLIGURE

126

127

GEOGRAFIA

LE REGIONI DEL NORD

Uno stambecco sulle Alpi in Valle d’Aosta.

Veduta aerea di Torino.

La Cattedrale di San Vigilio, a Trento.

Piazza Unità d’Italia a Trieste.

Baite nei pressi di Cortina d’Ampezzo.

Il Duomo di Milano.Sanremo, in Liguria.

Colpo d’occhio

Scrivi le informazioni che puoi ricavare osservando

la carta geografica. Poi utilizzale per esporre ciò che

hai scoperto sulle regioni del Nord.

� Le regioni del Nord sono: ..........................................................

...........................................................................

......................................

...........................................................................

......................................

...........................................................................

.....................................

� Quelle che confinano con uno Stato estero sono:

...........................................................................

......................................

...........................................................................

.....................................

� Quelle bagnate dal Mar Ligure sono: ..................................

� Quelle bagnate dal Mar Adriatico sono: ............................

...........................................................................

.....................................

Esponi

Pianura Padana in Emilia-Romagna.

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01/02/16 12.21

LE MISURE DI TEMPO � L’unità fondamentale delle misure di tempo è il secondo (s).

L’anno scorso hai conosciuto i suoi multipli; conosciamo ora anche i suoi sottomultipli: il decimo di secondo, il centesimo di secondo e il millesimo di secondo, che si usano per misurare intervalli di tempo brevissimi, come succede nelle gare di velocità.

Come vedi, le misure di tempo seguono un si-stema misto: i multipli del secondo procedono con raggruppamenti di 60 o 24, i sottomultipli invece procedono in base 10.

VELOCITÀ, SPAZIO E TEMPO �Anche la velocità è una grandezza misurabile, ed è strettamente legata ad altre due grandezze: lo spazio e il tempo. Osserva.

�Come vedi, l’unità di misura della velocità sono i chilometri all’ora (km/h), infatti, per trovare la velocità basta conoscere lo spazio e il tempo.

�Allo stesso modo, conoscendo la velocità e lo spazio puoi trovare il tem-po, conoscendo la velocità e il tempo puoi trovare lo spazio.

• Leggi i problemi e completa.

1. Dati e domanda110 km lunghezza del percorso (SPAZIO)2 h tempo impiegato (TEMPO)VELOCITÀ ?

2. OperazionePer conoscere la velocità dividiamo lo spazio per il tempo. 1 1 0 : 2 = 55

km h km/h

Risolvo: ...............................................................................................................................

Risolvo: ...............................................................................................................................

3. RispostaIl papà ha raggiunto la località marina a una velocità media di 55 km all’ora.

Per andare al mare il papà deve guidare per 110 km. Tra fermate e spuntini impiega 2 ore. Qual è stata la sua velocità media?

Per portare una classe in gita, l’autista di un pullman deve percorrere 225 km. Sapendo che può fare in me-dia 75 km/h, quanto tempo impiegherà?

Maria ha guidato l’auto per 3 ore a una velocità di 90 km/h per andare al concerto del suo cantante preferito. A che distanza da casa era il concerto?

MATEMATICA MISURE

invece procedono in base Completa la tabella.

secondi decimi di secondo

centesimi di secondo

millesimi di secondo

1 10 100 1 0002

50600

3 000

ESERCIZI

1. Scrivi la durata equivalente a quella indicata rispettando le marche inserite.

140 min = ..................... h e ..................... min8 d = ..................... h3 h e 20 min = ..................... min360 s = ..................... min90 h = ..................... d e ..................... h1 h e 25 min = ..................... min 532 s = ..................... min e ..................... s18 000 s = ..................... h128 min e 120 s = ..................... s4 h e 11 min = ..................... min

2. Completa le seguenti frasi.

• Una nave petroliera viaggia 138 giorni, cioè ............ mesi e ............ giorni.

• Un aereo impiega 170 minuti per arrivare a destinazione; viaggia ............ ore e ............ minuti.

• Un film dura 95 minuti, cioè ............ ora e ............ minuti.• Per compiere un giro di pista in bicicletta, un

ciclista impiega 2 minuti e 30 secondi; per compiere 5 giri impiegherà ............ minuti e ............ secondi.

• In una gara di nuoto a cronometro Mario impiega 3 minuti esatti e Carlo 145 secondi. La di�erenza è di ............ secondi.

spazio

spaziotempo

tempovelocità velocitàspazio tempo

velocità

: : x

Al casello dell’autostrada i poliziotti si accorgono che un motociclista ha percorso 200 km in una sola ora. Sa-pendo che il limite massimo di velocità è di 130 km/h, dovranno fargli la multa?

VELOCITÀ, SPAZIO E TEMPO�

1. 110 km2 hVELOCITÀ

2. Per conoscere la velocità dividiamo lo spazio per il tempo.

3. Il papà ha raggiunto la località marina a una velocità media di

Per andare al mare il papà deve guidare per 110 km. Tra fermate e spuntini impiega 2 ore. Qual è stata la sua velocità media?

Calcolare a menteSTRATEGIE

310 311

multipli unità sottomultipligiorno

dorah

minutomin

secondos

decimo di s

centesimo di s

millesimo di s

24 h 60 min 60 s 1 s 0,1 s 0,01 s 0,001 s

Risolvo: ...............................................................................................................................

Le misure di tempo • I sottomultipli del secondo Trovare lo spazio, il tempo, la velocità

0100.misure.indd 310-311 01/02/16 12.56

236

SCIENZE

Sottolinea nel testo e nelle didascalie le parole chiave indispensabili per rispondere a queste domande.

� Qual è la definizione di energia? � Quali forme di energia esistono?

Parole speciali

Quali fenomeni riesci a individuare osservando le immagini di questa pagina?

Colpo d’occhio

I TIPI DI ENERGIATutto quello che vive sulla Terra necessita di energia. Ne han-no bisogno gli esseri umani e gli animali per muoversi, man-giare e perfino dormire. Ne hanno bisogno le piante per cre-scere e riprodursi.

Anche le apparecchiature elettriche per funzionare hanno bi-sogno di energia.

Esistono varie forme di energia, ciascuna capace di compiere un determinato lavoro.

L’energia elettrica è l’energia posseduta da cariche elettriche in movimento. È l’energia che fa funzionare gli elettrodomestici. L’energia chimica è

l’energia contenuta nei composti chimici. L’energia chimica contenuta negli alimenti è quella che ci mantiene in vita. L’energia sonora è l’energia prodotta dalla vibrazione degli oggetti.

L’energia nucleare è l’energia racchiusa nel nucleo degli atomi. È l’energia che si sprigiona dalle stelle.

L’energia termica è l’energia originata dal movimento delle molecole all’interno del corpo. È il calore che si sprigiona da un corpo che brucia.

L’energia potenziale è l’energia immagazzinata in un corpo. Per esempio, un arco teso possiede energia potenziale.

L’energia cinetica è l’energia dei corpi in movimento.

Una città all’imbrunire: la gente si muove in fretta, con energia; grazie all’elettricità le strade sono piene di luce; un sottofondo di suoni e rumori, macchine che sfrecciano a tutta forza… e qualche domanda che nasce.

� Le caratteristiche di alcune forme di energia: sonora, luminosa, elettrica. � Le caratteristiche della forza di gravità, della forza di attrito, della forza magnetica.

� Come funzionano alcune macchine semplici.

CHE COSA IMPARERAI

CLIL: Le forme di energia 237

L’energia è la capacità di compiere un lavoro.

ENERGIAENERGIA E FORZA

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01/02/16 12.27

rcs

GEOGRAFIA

Uno stambecco sulle Alpi in Valle d’Aosta.

Veduta aerea di Torino.

Nuraghe di Santu Antine.

46 47

STORIA

La posizione geografica dell’Italia, al centro del Mediterraneo, l’ambiente favorevole e il clima mite hanno facilitato gli insediamenti umani, fin dalla Preistoria.In Italia, infatti, si sono incontrati e fusi popoli con usi, costumi, dialetti e tradizioni molto diversi, che ancora oggi si colgono nelle differenti tradizioni regionali.Sulla carta dell’Italia sono indicate alcune delle popolazioni che l’hanno abitata migliaia di anni fa. Del passaggio di questi popoli sono rimaste tracce conservate in musei e in siti archeologici.

LE CIVILTÀ ITALICHE

Grotte degli antichi Liguri, all’interno del parco dei Balzi Rossi nei pressi di Ventimiglia.

Vaso funebre utilizzato dai Celti.

Necropoli etrusca di Cerveteri.

Necropoli degli antichi Siculi di Pantalica nei pressi di Siracusa.

LE CIVILTÀ ITALICHELE CIVILTÀ ITALICHE

Latini

Lucani

Sicani

Sardi

SiculiBruzi

Enotri

Iapigi

Apuli

Messapi

Veneti

Villanoviani

EtruschiUmbri

SabiniSanniti

Piceni

Camuni

Campani

Liguri

Golasecca

Volsini

Vulci

Roma

Populonia

Tarquinia

BolognaVillanova

Golasecca Bergamo

Ricostruzione di un’abitazione nel Museo delle Palafitte del Lago di Ledro.

Mappa: Le civiltà della penisola italica

� Alcune antiche civiltà che popolarono l’Italia.

�Un popolo italico con un alto grado di civiltà: gli Etruschi.

CHE COSA IMPARERAI

0040.italici.indd 46-47 01/02/16 12.10

CAPIRE è il sussidiario delle discipline per imparare a imparare, realizzato in collaborazione con Erickson. Impaginazione mirata ad accompagnare il bambino nella comprensione del testo.

Page 8: Progetti editoria scolastica 2015/2016

STORYLAB

classi 2-3-5

livelli 1-2 + inserti

2

Welcome Unit

3three

two

two three

four

five

six

eight

nine

one

1 Riordina le parole della domanda e rispondi per te.

4 Segui i numeri da one a ten e trova l’uscita dal labirinto.

Hi! name? your What’s

........................... ........................... ........................... ...........................

2 Disegnati e completa.

Hello! My name is ...................................................................

What colour is it?1 It’s ................................

2 It’s ................................

3 It’s ................................

4 It’s ................................

5 It’s ................................

6 It’s ................................

3 Colora e completa con i nomi dei colori che hai usato.

Name ..................................

...

Surname ...............................

Age ..................................

........

Class ...............................

.........

1

5 Colora solo le forme che contengono i nomi di giocattoli.

SIX

BIKE ORANGE

T-SHIRT

TEDDY BEAR

BALL

DOLL

TRAIN

My StoryLab 2

Benvenuto in StoryLab 2!Prima di cominciare a leggere le storie verifica se ricordi le parole e le frasi che ti sono utili per proseguire.

2

3

6

5

4

one

four

eight

three

five

six

two

seven

seven

nine

What is it?

20

21

LITTLE RED RIDING HOOD ROUND UP

twenty-one

twenty

9 Leggi domande e risposte, poi disegna sul piatto i cibi che piacciono al lupo.

Mr Wolf, do you like eggs? Yes, I do.

Do you like apples? No, I don’t.

Do you like pears? No, I don’t.

Do you like tomatoes? No, I don’t.

Do you like sausages? Yes, I do! I love sausages!

10 Leggi di nuovo le domande dell’esercizio 9 e completa con i cibi

che piacciono a te. Poi disegnali.

I like .........................................................................

......

............................................................

..............................

............................................................

..............................

11 Osserva e completa con i cibi che piacciono e non piacciono

a Little Red Riding Hood.

ice cream • meat • vegetables • fruit • cheese • cake

Where’s the wolf?

6 Leggi le frasi, osserva i disegni e copia le risposte corrette.

Goodnight. • Good afternoon. • Good morning.

1 What do you say? ...............................................

2 What do you say? ...............................................

3 What do you say? ...............................................

7 Leggi e collega le domande con le risposte corrette.

8 Osserva e segna la risposta corretta (a o b) per ogni disegno.

a The wolf is behind the tree. a The wolf is under the bed.

b The wolf is in the tree. b The wolf is in the bed.

a The wolf is on the chair.

b The wolf is under the chair.

dis muso del lupo che si lecca le labbra e sta guardando un grande piatto

vuoto (abbastanza grande perché i bambini possano disegnarci dentro)

I like ....................., .......................

and ........................

I don’t like .....................,

....................... or ........................1

2

3

How are you? I’m seven.

How old are you? Fine, thanks.

2121twenty-one

Leggi di nuovo le domande dell’esercizio 9 e completa con i cibi

............................................................

...................

............................................................

..............................

............................................................

..............................

Osserva e completa con i cibi che piacciono e non piacciono

• vegetables • fruit • cheese • cake

I like ....................., .......................

and ........................

I don’t like .....................,

or ........................

4

5

Teaching tips

Teaching tips

Fotocopiare le pagine 4 e 5 e ritagliare le vignette con la presentazione dei personag-gi. Incollare le vignette su supporti di cartoncino e colorare i disegni. Usare le flashcards così ottenute per presentare i personaggi e fare ripetere ai bambini le strutture: “Hello, I’m...” e “Hello, we’re...”.Eventualmente si potranno predisporre dei pezzetti di scotch di carta per coprire il testo scritto nei balloon e invitare un bambino per volta a ripetere la presentazione dei personaggi.

Page 6, Exercise 1L’esercizio potrà essere ampliato invitando i bambini ad ascoltare l’insegnante che legge, in ordine sparso, le parole scritte sotto ogni disegno e a indicare il disegno corretto.

Page 11, Exercise 8Chiedere ai bambini “How many cows?”, “How many pigs?” e così via con tutti gli animali illustrati. Invitare un alunno per volta a contare e rispondere oppure, se l’eser-cizio è già stato svolto, a leggere a voce alta quanto scritto.Page 18, Exercises 15 and 16Invitare un bambino per volta a presentarsi dicendo: “I’m a boy / girl” e a descrivere

il proprio stato d’animo: “I’m happy / sad”.Page 19, Exercise 17Proporre il seguente gioco: usare una palla (che potrà essere fatta con un foglio appal-lottolato) per passare la parola da un bimbo all’altro. Chi riceve la palla dovrà dire la propria età (“I’m ... years old”) e tirare la palla a un compagno.Page 19, Exercise 18Invitare i bambini a guardare fuori dalla finestra e a dire a voce alta che tempo fa.Page 22, Exercise 19Proporre un gioco basato su questo esercizio. Dividere la classe in due squadre.

L’insegnante mostrerà un oggetto dicendo “It’s a pencil case”, per esempio. Potrà trattarsi effettivamente di un astuccio oppure potrà essere un altro oggetto scolastico. La squadra che per prima griderà “True” oppure “False” si aggiudicherà un punto. Un altro punto potrà essere guadagnato dicendo la parola che corrisponde all’oggetto mostrato. Vincerà la squadra che alla fine del gioco avrà totalizzato più punti.Page 27, Exercise 7Fotocopiare la pagina ingrandendo l’immagine il più possibile. Invitare un bambino

per volta a dire il nome di un oggetto raffigurato. Possibile estensione dell’attività: dividere la classe in squadre e invitare le squadre a scrivere quante più parole riescono a ricordare. Farle poi pronunciare a voce alta per verificare la pronuncia.

StoryLab 1 – The Ugly Duckling StoryLab 2 – The Tin SoldierPrima di iniziare la lettura della storia, proporre (anche in italiano) una discussione sui giochi di una volta e i giochi di oggi. Dividere la lavagna in due e invitare i bambini a elencare quanti più giochi ’antichi‘ e attuali vengono loro in mente. Si potrà anche preparare l’attività chiedendo ai bambini di intervistare genitori e non-ni e di riportare le esperienze delle loro famiglie. Sarà divertente anche vedere quanti e quali giochi si usano ancora oggi (bambole, pupazzi, palla, pattini...).Page 5, Exercise 3Invitare i bambini a disegnare una cartella della tombola: basterà una tabella divisa

in 6 caselle ciascuna delle quali conterrà il nome di un giocattolo a scelta. I giocattoli andranno elencati alla lavagna (almeno dieci) in modo che i bambini usino gli stessi e non dovranno esserci doppioni nella cartella. L’insegnante dirà a voce alta il nome di un giocattolo per volta e i bambini dovranno coprire con un pezzetto di carta il giocattolo in questione, se compare nella loro cartella. Il primo a completare una riga o l’intera cartella dovrà gridare BINGO! e ripetere correttamente i nomi dei giocattoli. Solo così potrà essere nominato vincitore.Page 9, Exercise 8Fotocopiare l’illustrazione ingrandita. Colorarla seguendo le indicazioni.

Proporre poi un gioco: dividere la classe in due squadre; l’insegnante mostrerà un capo di abbigliamento raffigurato nel disegno dicendo “It’s a dress. It’s yellow“, per esempio. Potrà trattarsi effettivamente del vestito giallo oppure potrà essere un altro indumento o il colore potrà essere sbagliato. La squadra che per prima griderà “True’” oppure “False” si aggiudicherà un punto. Un altro punto potrà essere guadagnato dicendo la parola che corrisponde all’ogget-to mostrato o correggendo il colore errato. Vincerà la squadra che alla fine del gioco avrà totalizzato più punti.Page 12, Exercise 11Per ripassare i lexical set di abbigliamento, giocattoli e oggetti scolastici si potrà fare un picture dictation usando lo spazio libero nel disegno. Per esempio, dettare le frasi: “Draw a T-shirt on the table / Draw a pair of socks next to the shoes / Draw a train in the bed” e così via.

Page 12, Exercise 12Possibile estensione: invitare i bambini a descrivere, in maniera molto semplice, gio-chi, vestiti e oggetti scolastici che possiedono anche loro. L’attività potrà essere svolta oralmente o per iscritto.

Page 16, Exercise 16Fotocopiare l’illustrazione ingrandita. Eventualmente colorarla per renderla una flashcard più immediatamente riconoscibile. Proporre poi un gioco: dividere la classe in due squadre. L’insegnante mostrerà un og-getto raffigurato nel disegno dicendo “It’s a pencil case”, per esempio. Potrà trattarsi effettivamente di un astuccio oppure potrà essere un altro oggetto scolastico. La squadra che per prima griderà ”True” oppure “False” si aggiudicherà un punto. Un altro punto potrà essere guadagnato dicendo la parola che corrisponde all’ogget-to mostrato. Vincerà la squadra che alla fine del gioco avrà totalizzato più punti.

guida per l’insegnante

pearson

corso di inglese

corso di FRANCESE

impaginazione

totale pagine: 192 (classi 2-3-5 + guida per l’insegnante)

impaginazione

totale pagine: 160(livelli 1-2 + inserti)

SCUOLA SECONDARIACOTé VACANCES

46

47

Unité 7Une photo - un texto

2 Regarde le message que Diane envoie à sa copine Catherine. Complète le texto.

• adorable • Amboise • On • fantôme • RencontreLa BD

1 Indica se le frasi seguenti sono vere (V) o false (F).

Poi correggi le affermazioni false sul tuo quaderno.

1 C’est la fête d’anniversaire de Diane. V F

2 La soirée se passe au château de Chambord. V F

3 Diane prend du gâteau et des pop-corn. V F

4 Elle boit de l’orangeade. V F

5 Le fantôme offre de la tarte à Diane. V F

6 C’est le fantôme de Léonard de Vinci. V F

LE FANTÔME D’AMBOISE

AMBOISE, DANS UNE SALLE

DU CHÂTEAU...

1

Mademoiselle, vous voulez

un peu de salade de fruits?

Dommage! Mmmm!

Cette salade est délicieuse,

parole de Leonardo!

Mais j’ai peur des fantômes

moi!

Non, merci monsieur.

Psssit! Tu as vu?

Le fantôme,c’est lui!

Quoi?

Joyeux anniversaire

Cédric! Génial ta fête!

Ce château est magnifique,

et il y a beaucoup d’invités.

Merci Diane, la municipalité loue*

des pièces pour des soirées.

* loue, v. louer = affittare

**hante = infesta (di fantasmi)

Oui, merci, je vais prendre du gâteau

et des chips.

Bien sûr! On dit que

le grand artiste Léonard de Vinci hante** le château

d’Amboise.

Oui et il y a

un fantôme.

Oui, merci de l’orangeade, j’ai très soif.

PENDANT LA SOIRÉE...

Ne t’inquiète pas, il est très gentil!

Tu veux manger? Il y a un buffet ici.

Tu parles d’un fantôme. Mais c’est un vrai

fantôme?

Ah bon!

Tu veux boire quelque chose?

Offrir quelque chose: accepter - refuser

A: Félix, tu veux boire

............................................................................................

..............?

B: Oui, ...................................., un jus de fruits.

A: Axelle, tu veux boire ou

.................................................... quelque chose?

B: Oui, un coca

et un ................................................................. de pizza.

A: Madame ................................................................................

une boisson?

B: ............................................, avec plaisir.

A: Tu .................................................... de boire

quelque chose?

B: ...................................... merci,

je n’ai pas soif.

A: Marie ..........................................................................................

une crêpe?

B: Non merci, ......................................................................... .

A: Vous ..........................................................................................

une boisson?

B: Non merci.

3 295 Leggi i mini-dialoghi e completali con le parole proposte qui sotto.

Poi verifica ascoltando la registrazione.

Communiquer et comprendre

• Non • désirez • as envie • manger • vous voulez • merci

• quelque chose • Oui • tu veux • je n’ai pas faim • morceau

12

3

45

6

.................................................... fantastique à ..............................................

......!

Le .................................................... de Léonard de Vinci. Et en plus,

il est ....................................................!

.................... s’appelle.

À toute!

Diane

58

59

Q uelques héros ou héroïnes sortis de l’imagination des auteurs français pour la jeunesse. Tara DuncanElle a 17 ans, elle vit sur la Terre, mais c’est une «sorcelière» (une sorte de sorcière) et l’héritière de l’Empire d’Autre Monde, une planète lointaine habitée par des sorciers. Elle est très courageuse! Sa créatrice? Sophie Audouin-Mamikonian. Guillemot de Troïl Ses aventures commencent à l’âge de 12 ans. C’est un garçon aux yeux verts, rêveur, timide et souriant. Il a des pouvoirs magiques et il vit dans un monde imaginaire: le Pays d’Ys, une sorte de Moyen Âge moderne. C’est l’un des personnages des romans d’Erik L’Homme. Théodora Costa

Elle vit à Paris et elle fait partie du clan “Cavaliers des Lumières”: les cinq meilleurs joueurs online du monde. Ce sont cinq adolescents, vivant sur des continents différents, qui jouent à un jeu en ligne: “Les Barbarian killers”. Théodora Costa est un personnage créé par Brigitte Auber et Gisèle Cavali.

L es adolescents français passent 10% de leur temps libre à lire. Mais qu’est-ce qu’ils lisent? D’abord des magazines et des bandes dessinées (ou BD).Beaucoup de français de 11-15 ans sont abonnés à un magazine

pour ados. Quelques titre? Mon quotidien, Les clés de l’actualité junior, Okapi, Coup d’œil.Les ados français aiment aussi lire des romans: romans historiques, humoristiques, policiers… mais le genre préféré est sûrement le roman fantasy!Dans les romans fantasy la vie réelle et le surnaturel se mêlent: voilà alors les aventures de magiciens, de vampires, de personnages mythologiques… Ils vivent dans des mondes imaginaires, mais ils ont souvent les mêmes problèmes de notre vie de tous les jours!

Les livres et les ados en chiffres• 78% des 10-15 ans ont lu au moins un livre dans les trois derniers mois• 62% sont inscrits en bibliothèque• 71% choisissent un livre en fonction du genre

La lecture en France

1 Quiz: il vero e il falso sulle letture degli adolescenti.1 Les jeunes français ne lisent pas. V F2 Les ados aiment lire des magazines. V F3 Les 11-15 ans n’aiment pas les romans. V F4 Le fantasy est le genre littéraire le plus aimé. V F5 Les romans fantasy parlent de la vie réelle. V F6 26% des ados sont inscrits à une bibliothèque.

V F

2 Collega i nomi francesi dei vari generi di romanzi alla loro traduzione italiana. 1 historique a umoristico2 policier b fantasy3 d’aventures c horror, dell’orrore4 de science-fiction d storico5 d’humour e poliziesco, giallo6 de fantasy f d’avventura7 d’horreur g di fantascienza

3 1114 Ascolta la testimonianza di Gabrielle e scegli la risposta giusta.

1 Gabrielle aime la lecture? a Oui, assez. b Oui, beaucoup.2 Elle lit:

a pendant les cours. b dans son lit. 3 Elle aime: a les romans policiers. b les romans historiques.4 Marie-Antoinette, princesse autrichienne à Versailles, est le titre d’un roman: a historique. b sur les vampires. 5 Gabrielle: a adore les histoires d’amour. b n’aime pas du tout les histoires d’amour.

COMPRÉHENSION ÉCRITE

COMPRÉHENSION ORALE

LECTURES D’ADOLESCENTS LECTURES D’ADOLESCENTS LECTURES D’ADOLESCENTS LECTURES D’ADOLESCENTS LECTURES D’ADOLESCENTS

DIRECTION...

1112

1113

Le fantasy à la française

Sophie Audouin-Mamikonian créatrice de Tara Duncan

1

123456

L es adolescents français passent 10% de leur temps libre à lire. Mais qu’est-ce qu’ils lisent? D’abord des magazines et des bandes dessinées (ou BD).Beaucoup de français de 11-15 ans sont abonnés à un magazine

pour ados. Quelques titre? Okapi, Coup d’œilLes ados français aiment aussi lire des romans: romans historiques, humoristiques, policiers… mais le genre préféré est sûrement le roman fantasy!Dans les romans fantasy la vie réelle et le surnaturel se mêlent: Les livres et les ados en chiffres78% des 10-15 ans ont lu au moins un livre dans les trois derniers mois62% sont inscrits en bibliothèque71% choisissent un livre en fonction

La lecture en FranceLa lecture en FranceLa lecture en FranceLa lecture en FranceLa lecture en FranceLa lecture en FranceLa lecture en France

1 Quiz: il vero e il falso sulle letture degli adolescenti.1 Les jeunes français ne lisent pas.

DIRECTION...DIRECTION...

8 9

C’est + singolare Ce sont + pluraleC’est un ami. Ce sont des amis.

16 111 Completa le frasi.

Poi verifica ascoltando la registrazione.

1 ................................................................................ la sœur de Théo.2 ................................................................................ mon frère.3 ................................................................................ tes parents?4 ................................................................................ la copine de Luce.5 ................................................................................ leurs copains.6 ................................................................................ les cousins de Lou.

17 112 Traduci, poi verifica ascoltando

la registrazione.

1 È un amico. .................................................................................................................................................. .2 È Sébastien. .................................................................................................................................................. .3 Sono gli amici di Camille. .................................................................................................................................................. .4 Io sono Martin. .................................................................................................................................................. .

18 113 Collega i pronomi alle forme

del verbo être. Poi verifica ascoltando la registrazione.

1 Elles a est

2 Vous b suis

3 Tu c sommes

4 Il d sont

5 Nous e es

6 Je f êtes

Réviser la grammaire

Singulier PlurielJe suis Nous sommesTu es Vous êtesIl / Elle / On est Ils / Elles sont

14 Scrivi i momenti della giornata sotto l’immagine corrispondente.

matin • après-midi • soir • nuit

15 110 Completa le frasi sul diario di Luce

usando le parole dell’esercizio precedente. Poi verifica ascoltando la registrazione.

Le .............................................. je prends mon petit déjeuner à la maison. Après trois heures de l’.................................................

.......................................... je suis à la mer. Ce ............................. je suis avec des copains à une fête. Cette .............................................. je dors chez ma copine. Demain ..................................................... je me lève tôt. Je téléphone à Elie ce ......................................... après le dîner.

1 .................................................................................................................................

2 .................................................................................................................................

3 .................................................................................................................................

4 .................................................................................................................................

ESERC

IZIO AMICO

ESERC

IZIO AMICO

19 Completa con le forme del verbo être.1 Nous ....................................................................... italiens. 2 Il ................................................................................ sympa.3 Je ...................................................................... à la mer.4 Nous ............................................................... à Biarritz.5 Marie et Lisa ................................................... gentilles.6 Vous ..................................................................... dans le train.

ESERC

IZIO AMICO

ESERC

IZIO AMICO

Singulier PlurielJ’ai Nous avonsTu as Vous avezIl / Elle / On a Ils / Elles ont

20 Sottolinea le forme corrette del verbo avoir.

1 Marie (a / as) un sac jaune. 2 J’ (a / ai) un copain sympa. 3 Nous (avez / avons) 13 ans. 4 Ils (as / ont) 18 ans. 5 Vous (avez / ai) un ballon. 6 Tu (ont / as) un frère.

21 Cerchia le forme del verbo avoir che sono uscite da questa borsa da spiaggia.

22 Completa le forme verbali.

1 Elle s’appell.............. Martha.2 Nous nous appel.............. Dupont.3 Je m’appell.............. Lucas.4 Tu t’appell.............. Agnès.5 Vous vous appel..................... comment?

23 114 Rimetti in ordine le frasi e trascrivile.

Poi verifica con la registrazione.

1 comment / appelles / ? / Bonjour, / t’ / tu ................................................................................................................................................................. 2 Yassine / . / Je / appelle / m’ ................................................................................................................................................................. 3 et Julie / . / nous / Emma / appelons / Nous ................................................................................................................................................................. 4 s’ / elle / Comment / appelle / ? ................................................................................................................................................................. 5 s’ / appellent / Ils / Leclerc / . ................................................................................................................................................................. 6 Tim / Vous / et Xavier / . / vous / appelez

.................................................................................................................................................................

24 115 Traduci, poi verifica ascoltando

la registrazione.

1 Ho quattro palloni1. ............................................................................................................................................................. .2 Come ti chiami? ..............................................................................................................................................................?3 Sono i miei amici. ............................................................................................................................................................. .4 Io sono Julien e lui si chiama Mathieu. ............................................................................................................................................................. .5 Zoé ha quattordici anni. ............................................................................................................................................................. .6 Quanti anni hanno? ..............................................................................................................................................................?1pallone = ballon

je suis

Singulier PlurielJe m’appelle Nous nous appelonsTu t’appelles Vous vous appelezIl / Elle / On s’appelle Ils / Elles s’appellent

ils ont

elles sont vous êtes tu as

on a nous avons

elle est

j’ai

nous sommes

vous avez

ESERC

IZIO AMICO

Le verbe être

La journée

Le verbe avoir

Le verbe s’appeler

C’est / Ce sont

Page 9: Progetti editoria scolastica 2015/2016

LET’S BE FRIENDS

classi 1-3

pearson11 2

11 Listen, point and repeat.

12 212 Listen and colour.

46

4UNIT

4UNIT

47I like… (fruit).apple, plum, banana, orange, pear

COLOURFUL FRUIT 13 213

214 Listen and sing.

15 215 Listen and tick (✓ ) T for true or F for false.

I LIKE BANANAS! I LIKE APPLES!

I LIKE FRUIT!

T F T F T F T F

1 23

4

1

23

4

5

14 Trace and colour the fruit.

0005_9788861611986A@0042_0053.indd 46-47 15/03/16 10.12

47I like… (fruit).apple, plum, banana, orange, pear

47I like… (fruit).

LETTERS and SOUNDS LETTERS and SOUNDS 3 216 Listen and repeat. Copy and say.

vowels, consonants

jungle, jet, king, koala, window, watch, yacht

A RF IN E VDX B A RF IN E VDX B

68

69

sixty-eight

sixty-nine

68

1 213

214 Listen and sing.

2 215 Listen and repeat. Follow the code and colour the letters

with the same sound.

CODEA = blue

B = red

I = yellow

Q = orange

jeep jungle jet king koala kite

witch window watch yacht yo-yo yoghurt

In English the letter Y

is sometimes a vowel.

J

Y

W

..........................................................

..........................................................

..........................................................

..........................................................

..........................................................

..........................................................

..........................................................

..........................................................

..........................................................

..........................................................

..........................................................

..........................................................

I know the vowels very well.

Repeat them after me.

A-E-I-O-U! (x3)

Now you know them, too!

A __ I __ U

B __ D F __ H J

__ L __ N P Q __

S __ V W __ Y ZVOWELS

CONSONANTS

A JK

D

B

E

G

C

TV

P

IY Q

W

U

W

Say and complete.

1

3

2

4

K

0007_9788861612006A@0060_0071.indd 68-69

15/03/16 10.40

1 137

138 Welcome song.

2 Find and stick.

3 139 Listen, point and repeat.

p. 81

1 137

138 Welcome song.

2 Find and stick. p. 81

NUMBERS

Listen, point and repeat.

20 21

2UNIT 2

UNIT

5 Colour, point and say.

one, two, three, four, �ve, six, seven, eight, nine, ten

4 140

141 Listen and sing.

0003_9788861611986A@0020_0031.indd 20-21 15/03/16 09.58

corso di inglese

impaginazione

totale pagine: 200(classi 1-3)

23

22

twenty-three

twenty-two

Cool Kids EDUCAZIONE ambientale

Nature’s friends1 1

26127 Listen and sing.

2 128 Listen and repeat. Complete the chart.

Come with us on a Nature walk! What can

you see?

COLOUR OBJECT COLOUR OBJECT 1 brown ………………………………………… 5 black …………………………………………2 red and white ………………………………………… 6 grey …………………………………………3 orange ………………………………………… 7 green …………………………………………4 blue ………………………………………… 8 pink …………………………………………

This is how I can help!

4 Draw yourself and colour. HAPPY TO BE ME

Help us protect Nature!

feather

leaf

acorn

ant

�ower

butter�ymushroom

frog

Listen and repeat. Complete the chart.

feather

Listen and repeat. Complete the chart.

feather

mushroom

leafleaf

butter�ybutter�y

ant

3 Look at the picture. Circle the actions showing bad behaviour. Talk about them.

0003_9788861612006A@0012_0023.indd 22-23

15/03/16 10.29

Page 10: Progetti editoria scolastica 2015/2016

classi 1-2-3-4

Filastrocca per mangiare

la verdura

Hai mai pensato a comporre sul piatto

con le verdure il tuo autoritratto?

Per fare i capelli c’è l’insalata

quella verdina un poco arricciata.

Per fare gli occhi due bei fagioloni

e per le guance, carote arancioni.

Il naso è semplice, ti basterà solo

mettere al centro un bel cetriolo.

Mentre le orecchie son più complicate

si fan coi funghi di fine estate.

La rapa rossa per fare la bocca

e ora si mangia... sotto a chi tocca!www.melevisione.rai.it

Leggi la filastrocca.1

Cerchia di verde la divisione in sillabe giusta.3

Riscrivi e dividi in sillabe le parole sottolineate. Segui l’esempio.

2

piat / to ver / du / re

ar / ma / dio ghep / ar / do cro / sta / ta

a / rm / adio ghe / par / do cros / ta / ta

te / mpo / rale pe / sca / to / re ma / sche / ra

tem / po / ra / le pes / cat / ore mas / che / ra

A COME... ANIMALI

Italiano22 B COME... BAMBINI

Italiano

22

Cetem_vacanze_Blue_1a_05_34.indd 22

01/02/16 10.17

Filastrocca per mangiare Filastrocca per mangiare

Hai mai pensato a comporre sul

con le Per fare i quella verdina un poco arricciata.

Per fare gli e per le Il naso è semplice, ti basterà solo

mettere al centro un bel

Mentre le si fan coi La rapa rossa per fare la

e ora si mangia... sotto a chi tocca!

11

piat / to ver / du / re piat / to ver / du / re piat / to ver / du / re piat / to ver / du / re

La casa degli animali

Scrivi per ogni tipo di casa l’animale che la abita.2

Collega con una freccia ogni animale al suo disegno e alla sua casa.1

casa animale

nello stagno

nel nido sull’albero

sotto un sasso

nel formicaio

nella tana

l’ape nella ragnatela

il ragno nell’alveare

il lombrico nella cavità di un albero

lo scoiattolo sotto terra

la rondine nel pollaio

la gallina nel nido sotto il tetto

80 F COME... FANTASIA Scienze

Cetem_vacanze_Blue_1a_75_84.indd 80 01/02/16 10.20

Il processo alla carota

– Ho una dichiarazione da fare, sono innocente.– È quello che dicono tutti gli altri ortaggi.– Ma io lo sono per davvero. Non so di che mi si accusi. Io ho sempre fatto tutto il possibile per piacere ai bambini!– Per esempio?– Per esempio sono arancione, è allegro l’arancione! A loro piace! E poi ho una forma divertente, a punta! Tutti i bambini mi usano sempre per fare il naso ai pupazzi di neve! Allora perché parlano male di me? Prendiamo la Patata... quella scema non ha una forma divertente. Non ha nessuna forma! È piena di bozzi! È anche color cacca! Nessuno la usa per fare il naso ai pupazzi di neve! Non sa fare niente!– Ma ai bambini piace tantissimo, specialmente fritta...– È questo che mi fa impazzire! Io mi faccio in quattro per quei piccoli ingrati: sono sempre allegra, ho un bel colore, so fare il naso, sono buona anche cruda e loro mi odiano. E non basta! Chi è che li fa diventare robusti? Chi si preoccupa della loro vista? E della loro acne quando diventano più grandicelli? Mi interesso perfino alla loro abbronzatura! Che cosa devo fare di più?

R. Luciani, C. Marchetti, Processo alle verdure, Giunti

Leggi il testo.1

Immagina di essere un avvocato in tribunale. Devi difendere una cipolla dall’accusa di avere un odore sgradevole e un sapore troppo forte. Che cosa diresti a suo favore? Scrivi il tuo discorso.

2

Indovina… indovinello Solo quando è fresco scotta. Di che cosa si tratta?

che fame! Italiano 6

Cetem_vacanze_green_4a_05_47.indd 6 01/02/16 11.10

troppo forte. Che cosa diresti a suo favore? Scrivi il tuo discorso.troppo forte. Che cosa diresti a suo favore? Scrivi il tuo discorso.

Ripassiamo le frazioni

Un disegno… logico!

A ognuna delle barchette manca una linea per essere completa.

Come puoi disegnare la barchetta per completare la serie?

Colora con stesso colore le caselle che contengono

le frazioni equivalenti.4

25

312

416

13

14

820

615

410

28

1030

39

520

412

1025

Colora di blu le frazioni proprie.1

25

49

64

13

827

3

57

610

Colora di rosso le frazioni improprie.2

1210

95

45

43

1077

10

68

1510

Completa con la frazione complementare. Segui l’esempio.

3

811

311

1111

=+

310

=+

712

=+

38

=+

46

66

=+

520

=+

51 emozioni

Matematica

Cetem_vacanze_green_4a_48_94.indd 51

01/02/16 11.15

Anche gli animali si nutrono Daniele sta giocando con i suoi animaletti di plastica e li ha raggruppati in tre insiemi a seconda del cibo che mangiano. Però ha commesso tre errori. Quali sono gli errori? Cancella per ogni insieme l’animale che non c’entra.

1

Completa le definizioni.2

Scrivi i nomi di altri animali erbivori, carnivori e onnivori che conosci.

3

• Gli animali che si cibano solo di erbe, frutta e radici sono .

• Gli animali che si cibano prevalentemente di carne sono .

• Gli animali che si nutrono sia di carne che di vegetali sono .

• erbivori

• carnivori

• onnivori

ERBIVORI CARNIVORI ONNIVORI

Occhio al trucco!!!In un alveare ci sono 830 api. Tutte escono in cerca di polline tranne 415.Quante api restano nell’alveare?

53 giocare insieme Scienze

Cetem_vacanze_orange_2a_044_096.indd 53 01/02/16 11.01

Un vecchio giocattolo In casa della bisnonna c’è un grosso vecchio album di fotografie. Le immagini mi sembrano senza colore, hanno solo i toni del grigio e del nero. Le facce sono un po’ pallide, i vestiti mi sembrano strani.– Nonna, che se ne faceva questo ragazzino vestito da piccolo marinaio di quel cerchio di legno che tiene in mano?

– Ci giocava: il cerchio era a quel tempo un giocattolo abbastanza costoso, non tutti i bambini lo possedevano.– Come si giocava? Ci si infilava dentro come per fare l’hula-hoop?– No, si faceva rotolare il cerchio per terra senza farlo cadere, aiutandosi con un bastoncino di legno e bisognava rincorrerlo.– C’era da correre, allora?– Certo, i ragazzi dovevano essere molto veloci nella corsa per poterci giocare. Raccontavano che mio zio Nello, il ragazzino della fotografia, fosse proprio il migliore nel gioco del cerchio.

M. Morante, Maledetta benedetta, Garzanti

Disegna il tuo giocattolo preferito e descrivilo brevemente. Racconta chi te lo ha regalato, quando ci giochi e perché è il tuo preferito.

Leggi il racconto.1

2

47 giocare insieme Storia

Cetem_vacanze_orange_2a_044_096.indd 47

01/02/16 11.03

L’ariaIl grafico indica la quantità dei gas di cui è composta

l’atmosfera. Osserva e completa le frasi.1

• Il gas maggiormente presente nell’atmosfera

è l’ .

• Il gas indispensabile alla respirazione

è l’ .

• Il , il

e altri gas sono presenti in quantità minore.

Indovina... indovinello

Hanno grandi cappelli, ma non hanno teste da coprire. Hanno tutti un solo

piede, ma non hanno scarpe da calzare. Chi sono?

Lo schema rappresenta il ciclo dell’ossigeno

e dell’anidride carbonica. Completa le frasi che lo descrivono.2

• L’uomo e gli altri animali respirano

ed eliminano

.

• Le piante per mezzo della funzione

clorofilliana respirano

e producono .

ossigeno

anidride carbonica

fotosintesidelle piante

respirazionedegli organismi

azoto 78%

ossigeno 21%

altri gas, vapore acqueo e pulviscolo atmosferico 1%

Costituzione dell’atmosfera

56 DENTRO DI NOI

Scienze

Cetem_vacanze_Red_3a_05_58.indd 56

01/02/16 11.05

Il grafico indica la quantità dei gas di cui è composta

Il grafico indica la quantità dei gas di cui è composta

l’atmosfera. Osserva e completa le frasi.l’atmosfera. Osserva e completa le frasi.11

22

• • L’uomo e gli altri animali respirano

• •

Costituzione dell’atmosferaCostituzione dell’atmosfera

In quale ordine?Osserva la spirale del tempo.1

Numera da 1 a 9 i nomi dei viventi secondo il loro ordine di apparizione sulla Terra.

2

mammiferi anfibi vegetali

esseri unicellulari pesci rettili

uccelli alghe, vermi, meduse uomo

In quale ordine?In quale ordine?Osserva la spirale del tempo.Osserva la spirale del tempo.11

Numera da 1 a 9 i nomi dei viventi secondo il loro ordine Numera da 1 a 9 i nomi dei viventi secondo il loro ordine di apparizione sulla Terra.di apparizione sulla Terra.

22

mammiferi anfibi vegetali

esseri unicellulari pesci rettili

uccelli alghe, vermi, meduse uomo

48 DENTRO DI NOI Storia

Cetem_vacanze_Red_3a_05_58.indd 48 01/02/16 11.05

Un progetto realizzato a bloc notes che divertirà e faciliterà lo svolgimento dei compiti durante le vacanze.

ITALIANO

MATEMATICA

GEOGRA

FIA

STORIA

SCIE

NZE

ING

LESE

Le REGOLE da staccaree conservare

1per l’estateper l’estateGIRACOMPITIIl

MARIA ROSA BENELLI

Esercizi e giochiper un ripasso

facile e completo+

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IL GIRACOMPITI

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