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PROGETTO DI GEMELLAGGIO
PON GOVERNANCE E ASSISTENZA TECNICA 2007-2013 OBIETTIVO OPERATIVO II.3
1
[DENOMINAZIONE / SIMBOLO DELLE AMMINISTRAZIONI COINVOLTE]
[DENOMINAZIONE DEL GEMELLAGGIO]
1. Amministrazioni partecipanti al Gemellaggio (se necessario, cancellare le righe inutilizzate o
aggiungerne di nuove come nel caso, ad esempio, di più Amministrazioni offerenti/destinatarie).
Amministrazione offerente: Comune di Maranello (MO) – Servizio turismo
Amministrazione offerente: ISNART Istituto Nazionale Ricerche Turistiche (RM) Servizio turismo
Amministrazioni destinataria: Comune di Nicolosi (CT) Amministrazione di Coordinamento: Direzione Generale per la Politica Regionale Unitaria
Comunitaria - Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica - Ministero dello Sviluppo Economico
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2. Descrizione sintetica degli obiettivi generali del gemellaggio.
Il gemellaggio proposto mira a trasferire all’amministrazione comunale di Nicolosi (CT) una buona
pratica del settore turismo denominata “Benvenuto turista!” sperimentata con successo dal Comune
di Maranello (MO) già in due edizioni (2010-11 e 2012, la terza si sta avviando ora) e che ha coinvolto
anche i comuni di Formigine e Fiorano Modenese.
Il Progetto “Benvenuto turista!” è nato per fornire una serie di servizi atti a rendere più accogliente il
territorio nei confronti del turista, per creare una sinergia pubblico-privata che desse vita ad una rete
territoriale capace di dare informazioni e orientamento adeguati, per rendere anche le attività
commerciali garanti del territorio e supporto al turista. In particolare, esso si basa sull’idea di
integrare la rete dei punti informativi turistici istituzionali con punti informativi collocati nei luoghi
di maggiore identità e vitalità economica del territorio (esercizi commerciali, pubblici esercizi,
edicole, ecc) che agiscano in parallelo alla rete istituzionale.
Tale buona pratica costituisce un caso di eccellenza, originale ed innovativo, ed il suo trasferimento
attuato attraverso il gemellaggio previsto da questo progetto contribuisce a migliorare l’efficacia
operativa dell’Amministrazione Destinataria nel rispondere ad esigenze e criticità presenti sul
territorio e a favorire lo sviluppo locale. In particolare, l’obiettivo è quello di far emergere, conoscere,
valorizzare e comunicare il territorio e le opportunità turistiche da esso offerte da parte non solo delle
strutture pubbliche e convenzionali preposte a questo fine, ma anche di altri soggetti a vocazione
turistica e commerciale messi in rete in modo tale da accrescere e migliorare l’attività di accoglienza,
informazione e orientamento offerta ai turisti dal sistema territoriale nel suo complesso.
Gli obiettivi specifici del gemellaggio sono:
migliorare e valorizzare le risorse umane come elemento che “fa la differenza”,
incoraggiare l’innovazione e l’aggiornamento professionale per rendere il territorio
maggiormente accogliente ed aumentarne quindi la competitività e l’attrattività,
migliorare i servizi e quindi l’attrattività territoriale,
valorizzare le risorse naturali e culturali e quindi l’attrattività e lo sviluppo del territorio,
agevolare il visitatore sul territorio nei suoi spostamenti,
migliorarne la competitività e favorire di conseguenza l’occupazione,
migliorare le competenze professionali delle persone coinvolte, accrescendone indirettamente
anche il senso di identità territoriale,
aprire il sistema produttivo ai mercati internazionali e incoraggiare maggiori investimenti e
consumi, con un migliore sfruttamento delle risorse disponibili,
migliorare la capacità dell’Istituzione di ascolto e risposta al territorio e al sistema produttivo
in particolare, costruendo un rapporto di dialogo e fiducia.
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3. Descrizione sintetica della pratica oggetto di trasferimento nell’ambito del gemellaggio.
Il Comune di Maranello (capofila) e i Comuni limitrofi di Fiorano Modenese e Formigine, insieme
alleati in un sistema sovracomunale di promozione turistica, hanno dato avvio nel corso del biennio
2010/2011 ad un servizio / progetto di sviluppo territoriale denominato “Benvenuto turista!”, che è
proseguito anche nel 2012 e sta ora dando inizio la sua terza edizione. Il progetto si propone di
migliorare l’attrattiva e le capacità di fare accoglienza del territorio, attraverso la creazione e lo
sviluppo di una rete capillare di punti d’informazione turistica di base e il progressivo potenziamento
dei mezzi informativi e di promozione in dotazione alla stessa rete. L’esigenza di promuovere una
rete di info point turistici prende spunto dalla constatazione che il territorio dei tre comuni – nel suo
insieme ricco di opportunità e attrattive per il turista, ma privo di un sistema integrato di promozione
omogenea, unitaria e diffusa – rischiava troppo spesso di abbandonare il visitatore a sé stesso. La
scarsa conoscenza del territorio, della lingua inglese e delle nuove tecnologie da parte di operatori
turistici e commerciali – più volte dagli stessi lamentata – aggravava la situazione di un territorio non
vocato al turismo per storia e tradizione.
Il sistema ha quindi convenuto di meglio integrare la rete di punti informativi istituzionali esistenti
con una rete ben più estesa, radicata e vitale. Tale rete è stata identificata negli operatori turistici,
negli esercizi commerciali e in tutti quei luoghi che costituiscono le tappe che normalmente
contraddistinguono l’esperienza del turista in visita al territorio. L’obiettivo era quindi quello di
trasformare ristoranti, alberghi, bar ma anche edicole, tabaccherie, tassisti e distributori di carburante
in uffici di informazione e di accoglienza turistica di base. Il tutto attraverso percorsi formativi
gratuiti dedicati a migliorarne le competenze per quanto riguarda:
- la conoscenza del territorio (lezioni frontali e visite guidate tenute da esperti),
- la conoscenza della lingua inglese (lezioni di inglese di livello base e simulazione di conversazione
in lingua per aiutare i commercianti a gestire situazioni di emergenza e l’erogazione di informazioni
basilari),
- la conoscenza degli strumenti offerti da internet con l’intento di fornire consigli agli operatori su
come reperire le informazioni richieste dai turisti ed essere presenti in rete (sistema informativo a
servizio di turisti e operatori, Web Marketing, Social Network…).
E’ stata inoltre favorita la creazione di rapporti (tra i privati stessi e tra Pubblico e Privato) finalizzati
allo scambio di informazioni, alla condivisione di esperienze, alla collaborazione.
Grazie a questo percorso di assistenza, formazione e networking nei territori coinvolti si è quindi
creata una rete capillare di info point costituita da i veri e propri uffici di informazione e accoglienza
turistica e da tutta una serie di soggetti locali a vocazione turistica o commerciale in grado di fare
attività di accoglienza, informazione e orientamento.
All’interno del progetto sono inoltre stati realizzati dei prodotti a supporto degli info point e dei
turisti: una mappa, un dvd promozionale e l’APP “Maranello e Dintorni”. La mappa contiene le
eccellenze territoriali, che vengono descritte in italiano e in inglese, e suggerisce eventuali percorsi
tematici ai turisti: da quelli storici a quelli naturalistici, da quelli religiosi a quelli legati ai motori.
Anche il dvd promozionale è stato realizzato in italiano e inglese e contiene immagini e didascalie che
illustrano le peculiarità locali. Questo strumento è richiesto soprattutto dagli operatori turistici (che lo
mostrano – ad esempio – nelle hall degli alberghi) perché funge da vetrina sul territorio per gli ospiti:
attraverso le foto che scorrono, essi possono infatti scoprire luoghi a loro ancora sconosciuti ed
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esserne attratti e ricevono quindi implicitamente dei suggerimenti e delle suggestioni su eventuali
mete da visitare. Infine, è stata realizzata un’APP del sistema turistico scaricabile gratuitamente su
smartphone con sistema operativo Android, I-phone e I-pad che contiene mappe e schede di
approfondimento delle attrazioni turistiche e dei servizi turistici e di pubblica utilità (musei, parchi,
alberghi, ristoranti, luoghi di interesse, uffici d’informazione e accoglienza turistica, ecc.), indicazioni
sugli info point “Benvenuto turista!”, sugli eventi organizzati e sugli itinerari consigliati, il tutto sia in
italiano che in inglese. Inoltre, essa consente ad ogni utente di essere avvisato direttamente sul
proprio dispositivo quando si è in prossimità di un punto di interesse: se il geolocalizzatore è attivo,
infatti, grazie a questa funzione di alert si viene avvisati attraverso un suono e viene mostrata la
scheda di approfondimento del punto in cui ci si trova (contenente descrizione e orari, indirizzo,
mappa e navigazione, link diretto al sito, chiamata e e-mail dirette, condivisione su Facebook, video e
audio, photogallery). Si può così leggere la storia del monumento, venire a conoscenza di un evento
in programma nelle vicinanze, avere dettagli su un servizio di pubblica utilità, ricevere indicazioni
sugli info point Benvenuto turista che hanno anche la possibilità di segnalare offerte ed eventi da loro
organizzati e vengono così promosso in modo costante. I contenuti dell’APP sono gestiti direttamente
dall’Amministrazione che può quindi aggiornarli costantemente. Si tratta, in sintesi, di una vera e
propria guida turistica integrata nel telefono, che permette di scoprire in modo semplice e
coinvolgente la storia della città, con i suoi musei ed i suoi monumenti, guidando il turista e
soccorrendo anche il cittadino in cerca di informazioni.
Per rendere facilmente riconoscibili al visitatore i punti di informazione e accoglienza turistica, è stata
realizzata una vetrofania per ciascuna attività partecipante che questa può esporre al di fuori del
proprio esercizio commerciale o della propria struttura ricettiva. Sono inoltre stati stilati e pubblicati
gli elenchi delle attività coinvolte nel percorso e i relativi indirizzi. In questo modo, il turista riesce
facilmente ad individuare i punti a cui può rivolgersi per informazioni o suggerimenti. Coloro che
hanno frequentato uno o più corsi formativi hanno inoltre ricevuto un attestato di partecipazione
come riconoscimento delle conoscenze acquisite.
Il progetto è già stato realizzato in due edizioni e si sta già lavorando alla terza. La seconda fase ha
previsto in parte una formazione di livello più avanzato per coloro che hanno già seguito il percorso
l’anno precedente ed una nuova attività di supporto, formazione e networking per soggetti che non
hanno partecipato alla prima edizione. Il progetto è stato anche aperto agli uffici marketing delle
imprese, al fine di rispondere alle esigenze legate al Turismo di tipo Business. 4. Motivazioni per le quali si ritiene che la pratica oggetto del gemellaggio sia in effetti una “buona pratica” (ovvero, che costituisca un caso di eccellenza, originale e innovativo, in grado di garantire un concreto miglioramento nell’efficienza operativa interna dell’Amministrazione destinataria) e descrizione dei principali risultati ottenuti presso le Amministrazioni offerenti.
La buona pratica oggetto del gemellaggio, sperimentata con successo dal sistema turistico locale di
cui Maranello è capofila, costituisce un caso unico sul territorio nazionale, ma facilmente adattabile e
replicabile. Si ispira alla lungimirante filosofia secondo la quale “fare accoglienza è fare marketing”,
valorizzando la relazione umana e le competenze professionali sul territorio. A differenza di pratiche
simili, coinvolge non solo le attività turistiche, ma anche gran parte del tessuto economico locale e
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5
prevede ora un allargamento anche agli uffici marketing delle imprese al fine di rispondere a sempre
più esigenze sentite dal territorio. Supera i confini comunali concependo il territorio come un sistema
unico e attua quella collaborazione tra Pubblico e Privato che spesso rimane solo sulla carta, fornendo
risposte concrete a esigenze e criticità presenti sul territorio. Migliora inoltre la conoscenza reciproca e
il dialogo tra Pubblico e Privato e tra i privati stessi, favorendo lo scambio di informazioni e buone
pratiche.
Il successo di questo progetto è dimostrato da una serie di risultati che sottolineano l’efficacia e
l’efficienza dell’approccio utilizzato nonché dell’interesse dimostrato da tutti i soggetti coinvolti per
un continuo e costante miglioramento delle attività avviate.
Il progetto nelle prime due edizioni ha portato alla formazione di 84 attività rispetto a tre tipologie
principali di contenuti: informazioni inerenti l’offerta turistica locale, lingua inglese di livello base,
utilizzo di internet e dei social network. Questi soggetti hanno quindi creato insieme agli uffici
turistici locali una rete punti informativi turistici formali ed informali in grado di promuovere il
territorio in maniera efficace e di relazionarsi con i turisti italiani e stranieri in visita o potenziali
visitatori del territorio.
Importante risultato in termini più generali è l’accrescimento delle relazioni e del livello di fiducia
reciproca che si è sviluppato sia tra i soggetti privati, sia tra questi ultimi e l’Amministrazione.
Questa conquista è particolarmente importante perché contribuisce allo sviluppo locale e al
perfezionamento di un sistema territoriale coeso, integrato e funzionante. Il dialogo tra territorio e
amministrazioni pubbliche è costante e costruttivo ed ha portato ad importanti risultati:
- in primis, si è deciso di proseguire questo percorso anche nel 2012 e nel 2013, sia per accontentare le
esigenze di coloro che non avevano potuto prendere parte alle precedenti edizioni, sia per continuare
le attività di formazione e supporto a coloro che hanno già partecipato;
- i servizi sono stati perfezionati sulla base di nuovi bisogni emersi: ad esempio, si è ritenuto
opportuno che nel 2012 il servizio fosse rivolto anche gli uffici marketing delle imprese locali per
rispondere alle esigenze dettate dal Turismo Business;
- la collaborazione pubblico-privata è stata progressivamente approfondita e dotata di nuovi
strumenti, come ad esempio una newsletter che viene inviata ogni mese agli info point con gli eventi
che si tengono sui 3 comuni;
- sono stati realizzati ulteriori materiali promozionali, in particolare un dvd ed un’APP, entrambi
inizialmente non previsti, ma voluti e richiesti dai partecipanti
il progetto ha infatti portato alla realizzazione di alcuni prodotti concreti che si stanno rivelando
molto validi nel supportare la rete di punti informativi, come dimostrano le periodiche richieste di
mappe e dvd, indice del gradimento e dell’utilità degli stessi, oltre che dell’effettivo svolgimento
dell’attività di info point da parte degli operatori turistici e commerciali. La realizzazione dell’APP
“Maranello e Dintorni” è inoltre segnale del fatto che il progetto è al passo con i tempi e le esigenze
del turista contemporaneo: l’utilizzo degli smartphone è ormai largamente diffuso sia tra i turisti
italiani che tra quelli stranieri che tendono sempre di più a scaricare questo tipo di applicazioni
relative ai territori che vogliono visitare o che stanno visitando perché forniscono informazioni
sempre aggiornate sulle attività e sui luoghi di interesse. Inoltre, a dimostrazione del consolidamento,
dell’efficienza e della funzionalità della rete pubblico-privata creata e sviluppata dal progetto, questa
APP è stata realizzata per rispondere alle richieste degli stessi operatori degli info point che la
ritenevano uno strumento utile a sostenere i servizi di promozione e accoglienza turistica locali.
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L’APP risponde infatti alla logica di avere una base informativa adattabile ai cambiamenti che
possono intervenire nella rete, all’aggiungersi ed integrarsi di nuovi punti di interesse e che presenta
il vantaggio di un aggiornamento costante.
All’interno del progetto sono inoltre stati definiti e realizzati dei prodotti per valorizzare quegli
operatori turistici e commerciali che hanno frequentato uno o più corsi e che, in quanto tali, sono
divenuti punti informativi informali. E’ stata infatti prodotta e consegnata una vetrofania che essi
espongono in modo tale da rendersi facilmente identificabili dai turisti come info point di base. E’
stato anche stilato e pubblicato un elenco di tutti i punti informativi ed è stato loro consegnato un
attestato di partecipazione come riconoscimento del completamento dell’esperienza formativa.
Allo scopo di monitorare e valutare il progetto ai fini di un costante e progressivo miglioramento
dello stesso e di una maggiore rispondenza alle esigenze espresse dal territorio sono stati preparati e
distribuiti dei questionari di gradimento relativi al percorso formativo, i quali indicano un giudizio
positivo per la grandissima parte dei partecipanti (tra l’81% e il 93%) e la volontà di proseguire nel
percorso di aggiornamento delle competenze.
Il progetto “Benvenuto turista!”, nell’ottobre 2011 presentato alla seconda edizione dell’Assise
dell'Ospitalità Italiana (incontro nazionale sulle strategie ed i servizi IAT patrocinato dal Ministero
del Turismo), ha riscosso molto interesse ed è stato preso ad esempio da altre amministrazioni
comunali e sistemi turistici modenesi. In primis, il Comune di Modena sta replicando il progetto sul
proprio territorio ed anche altri comuni della zona si dimostrano sempre più interessati ad adottare
questa buona prassi, grazie anche all’importante avvallo e supporto della Provincia di Modena che ne
promuove la replicazione in altre realtà locali. 5. Esistono eventuali fattori, situazioni o condizioni che potrebbero limitare le
possibilità/capacità delle Amministrazioni offerenti di trasferire in modo adeguato e completo la buona pratica alle Amministrazioni destinatarie?
X NO (la buona pratica è trasferibile completamente in modo completo, adeguato ed efficace)
SI (descrivere fattori, situazioni o condizioni e specificare come si prevede di eliminarne gli effetti)
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6. Traduzione concreta della buona pratica oggetto del gemellaggio in uno o più modelli1 trasferibili dalle Amministrazioni offerenti alle Amministrazioni destinatarie (compilare il prospetto che segue - si vedano definizioni ed esempi riportati nelle Linee Guida).
Tabella 1. Modelli
Modelli in cui è tradotta la buona pratica oggetto del
trasferimento(*) Descrizione sintetica
Modello A Metodologie per la
gestione e il coordinamento della
buona prassi
Perché la buona prassi possa essere implementata correttamente ed efficacemente occorre trasferire
un modello di gestione e coordinamento che nel corso del progetto supporti il Comune di Nicolosi
nella gestione delle varie attività.
Sulla base di quanto avvenuto a Maranello, verrà quindi trasferito un modello organizzativo e
gestionale che prevede:
- costituzione di un Comitato di pilotaggio che coordinerà, monitorerà e valuterà l’andamento del
progetto, il rispetto delle scadenze, la gestione dei rischi, la qualità dei servizi e il raggiungimento dei
risultati attesi;
- identificazione di un ufficio che svolgerà attività di segreteria: erogazione di informazioni in merito
al progetto e ai corsi, servizio di assistenza a tutti i soggetti interessati, raccolta delle adesioni,
supporto durante eventi e corsi (allestimento sale, organizzazione catering, ecc), raccolta questionari
di gradimento, ecc.
L’attività di coordinamento sulle azioni relative alla gestione del trasferimento della buona prassi,
con particolare riguardo alla costruzione della marca turistica, ai monitoraggi, al supporto alla
pianificazione delle politiche di qualità, alla sperimentazione e alla sensibilizzazione e
comunicazione, oltre che alla disseminazione dei risultati, saranno concertati con Isnart.
Modello B Sistema di rilevazione
delle risorse
Al fine di mettere in atto azioni efficaci finalizzate a sviluppare un servizio di accoglienza e
informazione turistica diffuso sul territorio, verrà trasferito un Sistema per la rilevazione delle risorse
(operatori turistici e commerciali) e delle loro esigenze grazie al quale è possibile raccogliere e
analizzare i bisogni del sistema produttivo territoriale e dei turisti in visita.
Tale sistema deve essere messo in atto sin dalla fase preliminare del progetto e deve essere
mantenuto anche nelle fasi successive, di modo che sia possibile un costante aggiornamento e
miglioramento.
Esso si basa sui seguenti strumenti e metodologie:
- censimento attività economiche
- aggiornamento dei database esistenti sugli operatori attraverso un confronto con gli uffici turistici,
le associazioni categoria, ecc;
- sviluppo database finalizzato alla organizzazione e gestione delle informazioni raccolte
- individuazione dei bisogni formativi nel corso degli incontri con gli operatori (vedi Modello D)
- raccolta e analisi delle esigenze (sia degli operatori che dei turisti) raccolte nel tempo presso gli uffici
turistici
- raccolta e analisi di statistiche relative ai bisogni del turista contemporaneo
- individuazione dei bisogni formativi .
Attraverso il supporto di Isnart si intende lavorare sull’individuazione della Marca Territoriale.
Pertanto si intende sviluppare una analisi del territorio partendo dalla raccolta delle informazioni
utili a realizzare una mappatura di:
beni e luoghi di interesse storico, artistico e culturale, ecc.;
alberghi e strutture ricettive;
ristoranti e strutture ristorative;
esercizi commerciali.
1 È ovviamente possibile che la buona pratica trasferita nell’ambito di un gemellaggio sia concretamente traducibile in un solo modello, o in due, ma anche in più di quattro modelli: in questi casi, le Amministrazioni sono tenute a descrivere tutti i modelli da trasferire, inserendo nuove righe nella Tabella.
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Dalla mappatura bisogna fare emergere la fruibilità turistica del territorio nella sua interezza, ovvero
l’accessibilità e l’accoglienza.
Con accessibilità si intende tutte le informazioni dal punto di vista della viabilità, della sosta, delle
indicazioni ed informazioni utili per giungere al POI, degli orari di apertura al pubblico della
possibilità di acquisto di eventuali biglietti ecc, tutto per poter fruire del territorio nella sua interezza.
Questa attività verrà fatta attraverso le informazioni raccolte presso gli uffici del Comune per quanto
di loro competenza e direttamente presso le strutture e gli operatori per quanto riguarda la parte
“privata”
Raccolta dati
Analisi dei dati
Realizzazione della mappatura
Con la realizzazione della mappatura si produrrà un report con i suggerimenti per il Comune
sull’armonizzazione dell’azioni.
Anche le attività del Comune (in relazione alla funzionalità turistica) devono essere organizzate ed
armonizzate con tutte le altre funzioni. Si rende quindi necessario predisporre un disciplinare di
“autovalutazione” del Comune con il quale si determinino gli standard per la definizione di
“Comune di Qualità” dal punto di vista turistico.
L’individuazione di una “marca” e la pianificazione di una strategia di sviluppo territoriale non
possono prescindere da una attenta analisi di quello che offre il territorio.
Inoltre, nell’ottica di avere un supporto alla pianificazione di un territorio di qualità, ISNART intende
effettuare la:
- verifica dell’utilizzo delle risorse turistiche grazie ad un sistema di monitoraggio sull’andamento
delle vendite nelle imprese ricettive grazie a mezzo interviste telefoniche alle imprese ricettive del
comune.
- verifica della soddisfazione della clientela attuale e delle sue aspettative future e di ritorno sulle
tematiche di prodotto turistico interessanti il territorio, a mezzo interviste dirette ai turisti italiani e
stranieri durante la vacanza sul territorio.
- la mappatura delle risorse e delle potenzialità di prodotto saranno, inoltre, analizzate rispetto alle
dinamiche economiche locali per la definizione di veri e propri itinerari turistici commercializzabili
dalle attività di incoming del territorio
Modello C Sistema di rilevazione
delle potenzialità del territorio
Per poter dotare gli operatori di informazioni puntuali inerenti le potenzialità del territorio occorre
che queste ultime siano conosciute e valorizzate. Per tale ragione si ritiene necessario trasferire anche
un Sistema per la rilevazione e la gestione delle opportunità turistiche meno conosciute, come quelle
legate all’enogastronomia o alla cultura.
Questo modello prevede l’utilizzo delle seguenti metodologie:
- progettazione, realizzazione e distribuzione di una mappa sulle potenzialità turistiche
- progettazione ,realizzazione e distribuzione di un dvd promozionale
- progettazione, realizzazione e pubblicazione di un’APP turistica che consentirà l’accesso alle
medesime informazioni del sito web (vedere Modello F) con l’ulteriore aggiunta del sistema di geo-
localizzazione
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Modello D Metodologie di sviluppo
della rete pubblico-privata di punti
informativi degli operatori privati
Uno dei punti di forza caratteristici di questa buona prassi è l’importanza data allo sviluppo di una
rete pubblico privata funzionante e vitale in grado di fornire un servizio di informazione e
accoglienza turistica efficace e, più in generale, di favorire attivamente lo sviluppo territoriale.
E’ pertanto necessario trasferire le metodologie utilizzate dal Comune di Maranello per sviluppare
tale rete che consistono in:
- progettazione e organizzazione e realizzazione della campagna di adesioni
- progettazione e organizzazione e realizzazione della campagna stampa
- progettazione ed elaborazione dei materiali utili alla promozione del progetto: locandine, schede
adesioni, lettera di invito, Power Point di presentazione del progetto e Power Point di presentazione
del territorio, comunicati stampa
- incontri dell’Amministrazione comunale con gli operatori e/o le loro associazioni,
- eventi di sensibilizzazione aperti o realizzati attraverso la metodologia one-to-one,
- strumenti di networking (contatti tramite telefono, email, posta ordinaria, social network)
- invio alle attività economiche degli inviti alla presentazione dei corsi e all’iscrizione ai corsi stessi
- progettazione e organizzazione e realizzazione della serata di presentazione corsi
- preparazione e invio / pubblicazione online di una newsletter mensile sulle attività promosse dal
territorio
- elaborazione dati raccolti attraverso questionari di gradimento
In questo modo il Comune ha la possibilità di presentare il progetto e di pubblicizzarlo, in modo da
attirare l’attenzione di quanti più soggetti possibile per poi raccoglierne le adesioni.
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Modello E
Metodologie per il miglioramento
delle competenze degli operatori
privati
Il Comune di Maranello trasferirà le metodologie che mirano al miglioramento delle competenze
degli operatori privati in termini di conoscenza dell’utilizzo di internet e dei social network, della
lingua inglese, delle potenzialità culturali ed enogastronomiche del territorio.
Tale metodologia prevede:
- individuazione degli esperti che fungeranno da docenti
- elaborazione delle informazioni raccolte sulle competenze degli operatori da approfondire (vedi
Modello B)
- elaborazione dei contenuti di massima dei corsi e delle relative modalità di erogazione (tempi,
luoghi, ecc)
- identificazione delle metodologie di apprendimento più adatte a seconda del contenuto (utilizzo
diretto dei computer, simulazioni di conversazione in lingua, visite guidate, ecc. e loro
coinvolgimento per la definizione dei progetti formativi)
- progettazione, elaborazione, realizzazione e distribuzione dei materiali ad uso degli iscritti
- organizzazione logistica dei corsi veri e propri (sale attrezzate);
- progettazione, preparazione e distribuzione del questionario di gradimento
- realizzazione degli attestati di partecipazione
- organizzazione e realizzazione cerimonia finale con consegna attestati
Attraverso il trasferimento di tali metodologie verranno trasferiti anche gli strumenti e le
procedure necessari alla valutazione finale del livello di apprendimento e soddisfazione degli
operatori (attraverso particolari questionari) così come alla valorizzazione del percorso formativo
effettuato e riconoscimento formale delle competenze acquisite (attraverso l’organizzazione di una
cerimonia conclusiva).
Inoltre attraverso Isnart si avvieranno azioni in interazione con la cittadinanza e gli operatori del
terrritorio. Tali azioni di sensibilizzazione vedono durante la fase di messa a punto del disciplinare,
l’organizzazione di eventi (workshop, seminari, convegni) diretti alle cittadinanza (compresi gli
operatori commerciali/turistici) al fine di realizzare un azione di sensibilizzazione sulle tematiche e
gli obiettivi del progetto.
I temi sono:
- accrescere la cultura dell’ospitalità
- conoscenza dei principali strumenti volti alla promozione del territorio;
- indicazioni sulle interazione che saranno messe in atto dalla P.A. con gli info point posti sul
territorio.
La fase di sensibilizzazione potrebbe essere promossa anche all’interno delle scuole insistenti sul
territorio di Nicolosi perché la “cultura” è un elemento di crescita dei cittadini e la si impara già tra
i banchi di scuola. Sarebbe utile, di concerto con le scuole avviare un progetto su “le 100 parole
dell’accoglienza” che rappresenterebbe un momento di approfondimento teorico pratico delle
lingue e che per effetto domino spingerebbe gli studenti ad interagire ancora di più con questa
tematica offrendo, tra l’altro, un aiuto nella ricerca di piccole occupazioni tipiche dei periodi estivi
nelle località ad impatto turistico, la possibilità di meglio comunicare con i turisti, in particolar
modo stranieri, agevolerebbe i giovani e le imprese.
Inoltre dovranno essere realizzati dei workshop ad uso dei dipendenti della P.A. su strumenti per
la P.A. per misurare il grado di ospitalità offerta.
Al termine della fase di sperimentazione e della analisi degli effetti verrà redatto un report sui
risultati ottenuti e verrà realizzata una conferenza stampa per la disseminazione dei risultati.
11
Modello F Sistema di promozione
Il Comune di Maranello ha messo a punto un Sistema di promozione che verrà trasferito a Nicolosi al
fine di far conoscere le attività del progetto e a disseminarne i risultati. In questo modo sarà anche
possibile mantenere vivo l’interesse nei suoi confronti da parte di tutta la cittadinanza e coinvolgere
nuovi attori.
Tale sistema è basato sui seguenti strumenti:
- produzione di brochures e locandine pubblicitarie da appendere, distribuire, inviare per posta o
email, pubblicare sul web, ecc;
- organizzazione di conferenze e comunicati stampa;
- attività di comunicazione e diffusione attraverso giornali, radio, tv, siti web, social network e
attraverso la partecipazione a eventi;
- sollecito del passaparola a cura di associazioni di categoria e presidenti di associazioni di
commercianti e simili;
- lanci di richiamo al progetto tramite social network;
- contatti telefonici;
All’interno di questo sistema rientrano gli strumenti elaborati per valorizzare il lavoro svolto dai
partecipanti e per dare indicazioni più mirate ai turisti:
- disegno e produzione di una vetrofania distintiva e sua consegna ai partecipanti;
- pubblicazione elenchi partecipanti
Il trasferimento di questi strumenti è molto importante perché da una parte permettono ai turisti di
riconoscere gli operatori che possono fornire loro un servizio di informazione/orientamento nonché
di materiali, dall’altra fanno sì che le attività produttive partecipanti ottengano un riconoscimento
pubblico per l’impegno esercitato. Questo favorisce anche la fidelizzazione al progetto.
Verranno realizzate le piattaforme e le interfacce multimediali che verranno posizionate all’interno
dei sistemi di comunicazione del Comune di Nicolosi; verrà realizzato anche un sito specifico sulle
peculiarità del Comune di Nicolosi che verrà implementato anche nei sistemi e le piattaforme
ISNART.
Tra le aree tematiche previste verranno implementate anche:
- mangiare;
- dormire;
- visitare;
- da fare;
- ricette;
- prodotti tipici.
(*) Se necessario, cancellare le righe inutilizzate o aggiungerne di nuove.
7. Esistono caratteristiche della buona pratica, o più in generale di altri elementi ad essa
connessi, che potrebbero impedire, compromettere o privare di senso il trasferimento e la replica in contesti diversi da quello in cui è stata sperimentata, e comunque nel contesto che caratterizza le Amministrazioni destinatarie?
X NO (la buona pratica è completamente adattabile e replicabile)
SI (descrivere tali caratteristiche e specificare come si prevede di eliminarne gli effetti)
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8. Compilare il prospetto che segue, in base alle indicazioni e agli esempi riportati nelle Linee Guida, allo
scopo di attestare che presso le Amministrazioni destinatarie sono soddisfatte le condizioni, le disponibilità e i requisiti minimi (da individuare da parte delle Amministrazioni offerenti) per poter recepire e replicare con successo la buona pratica da trasferire2. Se necessario, cancellare le righe inutilizzate o aggiungerne di nuove. NB: replicare il prospetto con la risposta nel caso partecipino al gemellaggio due o più Amministrazioni destinatarie.
Tabella 2. Requisiti
Modelli da trasferire nell’ambito del
gemellaggio da parte delle Amministrazioni
OFFERENTI
Condizioni, disponibilità o requisiti minimi, se esistenti, individuati dalle Amministrazioni
offerenti, necessari affinché il modello possa essere recepito e applicato in modo pieno ed efficace dalle
Amministrazioni destinatarie (*)
Ad esempio: numerosità o competenze del personale; impedimenti procedurali o regolamentari; disponibilità di spazi; specifiche dotazioni di tecnologie o strumentazioni hardware o software; caratteristiche specifiche del territorio; ecc.
Esistenza delle condizioni, delle disponibilità o dei requisiti presso le
Amministrazioni DESTINATARIE (**)
Modello A Metodologie per
la gestione e il
coordinamento della buona
prassi
1. Almeno 2 esperti per la gestione ed implementazione della buona
prassi
SI
2. Almeno un esperto in rendicontazione SI
3. Telefono, terminale informatico e stampante, collegamento internet SI
Modello B Sistema di
rilevazione delle risorse
1. Elenchi degli operatori turistici SI
2. Elenchi degli operatori commerciali SI
3. Telefono, terminale informatico e stampante, collegamento internet SI
Modello C Sistema di
rilevazione delle
potenzialità del territorio
1. Esperto per mappatura potenzialità SI
2. Telefono, terminale informatico e stampante, collegamento internet SI
Modello D Metodologie di
sviluppo della rete pubblico-
privata di punti informativi
1. Incontri con operatori turistici e commerciali e/o loro associazioni SI
2. Strumenti ed occasioni per lo sviluppo delle relazioni tra
l’amministrazione pubblica e gli operatori turistici e commerciali SI
3. Telefono, terminale informatico e stampante, collegamento internet SI
Modello E Metodologie per
il miglioramento delle
competenze degli operatori
privati
1. Sale attrezzate per lezioni frontali in aula. Secondo la tipologia del
corso proposto potrà rendersi necessario l’uso di computer, di un
proiettore collegato ad un terminale informatico e di una lavagna o
similare
SI
Modello F Sistema di
promozione 1. Un esperto di comunicazione / promozione
SI
2 Come già specificato, nel caso in cui i modelli da trasferire siano più di 4 è necessario inserire nuove righe nella tabella; inoltre, è possibile che, per uno o più modelli, le condizioni da soddisfare siano più delle 3 previste nella Tabella: in questi casi, le Amministrazioni sono tenute a descrivere tutte le condizioni, inserendo nuove righe nella Tabella stessa.
13
2. Sala di rappresentanza per cerimonia finale SI
3. Telefono, terminale informatico e stampante, collegamento internet SI
9. Per l’effettiva e concreta applicazione/operatività della buona pratica oggetto del
gemellaggio, l’Amministrazione offerente ha dovuto sostenere spese (ad esempio per dotazioni tecniche, strutturali o infrastrutturali)? NB: replicare il prospetto con la risposta nel caso partecipino al gemellaggio due o più Amministrazioni offerenti.
Comune di Maranello
NO (l’applicazione / operatività della buona pratica non ha richiesto spese significative)
X SI (indicare l’ammontare indicativo di risorse finanziarie utilizzate, la fonte per la copertura finanziaria e la tipologia di spesa): - ammontare della spesa sostenuta (euro) 80.000 - fonte finanziaria utilizzata: POR Fondi regionali
X Fondi propri
X Altro (Contributo da parte della Provincia di Modena)
ISNART
NO (l’applicazione / operatività della buona pratica non ha richiesto spese significative)
X SI (indicare l’ammontare indicativo di risorse finanziarie utilizzate, la fonte per la copertura finanziaria e la
tipologia di spesa): - ammontare della spesa sostenuta (euro) ………………………………………… - fonte finanziaria utilizzata:
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POR Fondi regionali
Fondi propri Altro (specificare): ……………………………….………….. - descrizione spesa: L’impegno di spesa non è quantificabile in quanto rinveniente da un
ventennio di attività specifica.
Questo ammontare è stato utilizzato per: spese di personale; spese per incarichi per attività di
coordinamento e segreteria; acquisto di beni e servizi: produzione dei materiali (cartine, brochure,
vetrofania, attestati), docenti corsi di formazione, allestimento sale, distribuzione postale, spese
telefoniche e internet.
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10. Alla luce di quanto indicato al punto precedente, l’Amministrazione destinataria ritiene
di dover sostenere spese per l’effettiva e concreta applicazione/operatività della buona pratica? NB: replicare il prospetto con la risposta nel caso partecipino al gemellaggio due o più Amministrazioni destinatarie.
NO (l’applicazione / operatività della buona pratica non richiede spese significative)
X SI (indicare l’ammontare indicativo di tali spese e la fonte finanziaria individuata):
fino a 20.000 euro POR 2007-2013
X 20.000 – 50.000 euro Fondi regionali
X 50.000 – 200.000 euro X Fondi propri
200.000 – 500.000 euro X Altro: Fondi AGIRE POR 2007-2013
500.000 - 1.000.000 euro …………………………………. oltre 1.000.000 euro
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11. Descrizione sintetica delle concrete esigenze o criticità presso le Amministrazioni
destinatarie dalle quali origina l’esigenza di importare e sperimentare la buona pratica offerta dalle Amministrazioni offerenti. NB: replicare il prospetto con la risposta nel caso partecipino al gemellaggio due o più Amministrazioni destinatarie
L’attività turistica svolge un ruolo fondamentale nell’economia del Comune di Nicolosi anche grazie
al fatto che si tratta di un settore attivo tutto l’anno. Nel periodo estivo si registra certamente la
maggiore affluenza in quanto sono molti i turisti che amano rifugiarsi qui per passare la stagione
calda, tanto che la popolazione passa dai 7500 ai circa 25.000 abitanti. Non mancano però anche gli
amanti della montagna e degli sport invernali, in quanto Nicolosi è considerata la principale stazione
del meridione in questo settore: in particolare la zona Nord è caratterizzata da moderni impianti di
risalita, alberghi ed un apparato di strutture indispensabili per le attività sciistiche.
Ma è probabilmente la sua posizione strategica ad incrementare considerevolmente il numero di
turisti presenti sul territorio: conosciuto anche come "Porta dell'Etna”, Nicolosi rappresenta infatti
una tappa obbligatoria per chiunque voglia compiere un’escursione sul vulcano.
Tuttavia, si tratta di un turismo così detto “mordi e fuggi” in quanto i turisti passano solo di sfuggita
per Nicolosi e la visita è finalizzata alla salita sul vulcano. Occorre pertanto sviluppare e potenziare
quegli strumenti in grado di trasformare questo tipo di turismo in un turismo più stanziale.
Nonostante le strutture ricettive siano attive e ben funzionanti, le capacità di accoglienza del territorio
non sono sufficientemente sviluppate e questo incide negativamente sul tempo di permanenza dei
visitatori.
Uno dei principali limiti è la mancanza di un dialogo costante e costruttivo tra operatori pubblici e
privati che servirebbe invece per creare sinergie e fare rete e stimolerebbe l’offerta di servizi più
rispondenti alle esigenze di vari tipi di turisti. Occorrerebbe aggiornare gli elenchi degli operatori
turistici e commerciali e incrementare lo sviluppo di relazioni strutturate tra questi e
l’Amministrazione comunale. Inoltre sono ancora limitate le iniziative comunali finalizzate alla
sensibilizzazione degli operatori in merito alle potenzialità turistiche offerte dal territorio e alla
opportunità/necessità di sviluppare una rete sia tra i soggetti privati e l’Amministrazione pubblica,
sia tra i soggetti privati tra loro.
Esiste infatti anche un problema di collaborazione tra gli operatori privati. Un esempio sono i
Bed&Breakfast che ad oggi rappresentano le principali strutture ricettive di Nicolosi. Alcuni di essi si
sono associati fra loro con esiti favorevoli in termini di miglioramento dell’offerta turistica, ma non
tutti hanno compiuto questa scelta per timore di perdere la propria autonomia o di trovarsi in una
situazione economicamente meno vantaggiosa. Sarebbe quindi opportuno allargare questa rete
incentivando tutti i B&B nicositi ad associarsi, in modo tale da meglio affrontare la competizione
proveniente dai B&B localizzati nei territori vicini. Questi ultimi, infatti, traggono dei benefici dal
trovarsi vicino a Nicolosi, ma non hanno l’incombenza della tassa di soggiorno, come invece accade
all’interno di questo Comune. Un’associazione che comprenda tutti i Bed&Breakfast di Nicolosi
porterebbe quindi alla creazione di una sorta di “marchio” promozionale che li renderebbe facilmente
riconoscibili e maggiormente visibili e produrrebbe quindi dei vantaggi sia nei confronti degli
operatori che dei visitatori.
Le informazioni sull’attività turistica dell’ente sono poi difficilmente reperibili in quanto non esiste un
portale dedicato al turismo. Sul territorio esistono sei punti informativi, sia pubblici che privati, i
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quali sono però attivi solo in certi orari, al di fuori dei quali il turista rischia di essere abbandonato a
sé stesso. Un esempio sono i turisti che sostano per 1-2 ore sul territorio di Nicolosi nel corso di una
crociera: questi tendono a visitare la città in fasce orare in cui i punti informativi convenzionali sono
chiusi e non hanno quindi modo di ricevere informazioni, se non dagli esercenti del luogo, che spesso
però non sono in grado di fornire un supporto adeguato ai visitatori.
Reperire le informazioni necessarie risulta quindi difficile sia prima della partenza che durante il
soggiorno. Più in generale l’utilizzo di internet e dei social network come mezzi per promuovere il
territorio e per offrire servizi agli utenti è ancora scarsamente diffuso sul territorio di Nicolosi. Tanto
il Comune quanto gli operatori privati hanno una conoscenza limitata delle nuove tecnologie e del
loro funzionamento e soprattutto sottostimano le opportunità che possono offrire anche in termini di
promozione turistica. Ciò ha effetti negativi tanto sulla domanda quanto sull’offerta: i potenziali
visitatori (soprattutto quelli stranieri, ma non solo) faticano a reperire informazioni sulle opportunità
offerte dal territorio e questo ne diminuisce le capacità di attrattiva; dal canto loro, gli operatori non
solo non sono in grado di aiutarli, ma non riescono neanche a sfruttare internet per presentare la
propria offerta, che attraverso questo strumento potrebbe anche essere combinata con quella di altri
soggetti locali attravesto proposte o pacchetti più completi ed integrati.
Si ritiene inoltre che la conoscenza della lingua inglese, necessaria per parlare con i turisti stranieri, sia
limitata e poco diffusa tra le attività commerciali di Nicolosi e questo crea un deficit di comunicazione
importante che mette il turista in condizione di difficolta e lo fa sentire male accolto. Pertanto è
opportuno sopperire a tale carenza attraverso l’apprendimento almeno di un livello base di tale
lingua da parte degli operatori.
Infine si rileva una scarsa conoscenza di quelle che sono le potenzialità del territorio non direttamente
legate al turismo, che potrebbero da un lato prolungare il periodo di permanenza dei turisti presenti
e, dall’altro, dar vita a nuove tipologie di flussi turistici. Probabilmente ciò è dovuto al fatto che tali
potenzialità non siano mai state adeguatamente stimate e valorizzate.
I prodotti tipici della cucina sicula dovrebbero, ad esempio, essere maggiormente valorizzati e
conosciuti da parte degli operatori nell’ottica non solo di stimolare i visitatori a stanziare
maggiormente sul territorio per vivere delle esperienze indimenticabili legate ai sapori del luogo, ma
anche di dar vita ad un vero e proprio turismo eno-gastronomico basato su percorsi suggeriti che
combinano bellezze del territorio e bontà culinarie.
Si potrebbe poi sviluppare un turismo culturale: dal 1700 in poi, infatti, Nicolosi ha accolto importanti
esponenti dell'élite europea di scrittori, scienziati, pittori ed uomini di cultura in genere, tra cui
Brydon, J.W. Goethe, Reclus, Guy de Maupassaut. Sarebbe quindi interessante sviluppare sentieri e
percorsi che ripercorrono le tappe principali dei viaggi e dei soggiorni di questi personaggi e
riscoprire come questo territorio possa aver ispirato le loro opere e i loro studi.
Il Comune di Nicolosi ritiene quindi importante rendere il proprio territorio più ospitale, dando la
possibilità al turista di trovare informazioni e accoglienza non soltanto in certi luoghi e in certi orari,
ma in maniera più diffusa presso i vari operatori privati del territorio, perché un territorio davvero
accogliente ed ospitale è un territorio dove una moltitudine di soggetti è coinvolto e si preoccupa di
fornire adeguata assistenza al turista e di farlo sentire a casa. E’ in questo modo possibile regalare
un’esperienza ancora più positiva al turista, trattandolo come il benvenuto ed instaurando con lui una
relazione amichevole, ma allo stesso tempo rispettosa e cordiale. In questo modo, il turista è spinto a
soffermarsi più a lungo e/o a tornare, così come a consigliare ad altri la visita di quel territorio.
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12. Descrizione delle principali motivazioni che hanno condotto le Amministrazioni
destinatarie a selezionare la buona pratica in possesso delle Amministrazioni offerenti (a discapito, dunque, di una buona pratica similare eventualmente sperimentata da altre Amministrazioni) al fine di risolvere le criticità di cui al punto precedente. NB: replicare il prospetto con la risposta nel caso partecipino al gemellaggio due o più Amministrazioni destinatarie
Le due Amministrazioni coinvolte nel gemellaggio, i Comuni di Nicolosi e Maranello, sono
accomunate dal fatto di essere entrambe dotate di elementi turisticamente appetibili, ma di non aver
sviluppato un sistema di accoglienza e promozione omogeneo, diffuso ed integrato. Il Comune di
Nicolosi ritiene che il progetto “Benvenuto turista!” ideato ed implementato dal Comune di
Maranello (insieme a Formigine e Fiorano) abbia tuttavia dimostrato di essere molto efficace sotto
vari aspetti nel superare questo limite.
E’innanzitutto un progetto di marketing relazionale che punta allo sviluppo di una rete pubblico-
privata che mira a creare, mantenere e ottimizzare un rapporto diretto tra il territorio nel suo
complesso e il visitatore, ponendo quest’ultimo al centro di tale relazione e cercando di rispondere in
maniera efficiente ai suoi bisogni in termini di informazione e accoglienza.
“Benvenuto turista!” ha inoltre dimostrato la propria efficacia non solo in termini teorici, ma anche
pratici, come dimostrano i dati raccolti: il livello di partecipazione è stato molto ampio, sono stati
coinvolti operatori di varie tipologie, i partecipanti hanno in genere seguito più d’un corso tra i tre
attivati, e per i corsi a numero chiuso è stato raggiunto il numero massimo di partecipanti. I test post-
corso così come le interviste da parte dei giornali hanno messo in evidenza l’alto livello di
soddisfazione e gradimento degli operatori che hanno preso parte all’iniziativa, alcuni dei quali
hanno addirittura partecipando a più di un’edizione e/o hanno deciso di approfondire in autonomia
la conoscenza del territorio, delle opportunità di web marketing, dell’inglese. Il fatto stesso che
Maranello stia ora lavorando alla sua terza edizione e che il Comune di Modena abbia implementato
un progetto assai simili sul suo territorio è indice del successo riconosciuto di questa buona pratica.
Si tratta inoltre di un progetto molto innovativo perché punta sul turismo come motore dello
sviluppo economico del territorio, sulla responsabilità della cittadinanza, in particolare degli
esercenti, per raggiungere questo scopo e sulla formazione professionale come mezzo per accrescerne
conoscenze e competenze ed aumentarne la competitività. Per fare ciò occorre investire sulle proprie
risorse, sia intese come persone che come patrimonio; valorizzarle adeguatamente e promuoverle. In
altre parole si tratta di un progetto che si basa sulla necessità di fare rete (in un certo senso, di “fare
squadra”) per dare un servizio migliore al turista che lo induca a soggiornare per periodi più lunghi
sul territorio.
La buona prassi “Benvenuto turista!” favorisce infatti lo sviluppo qualitativo e quantitativo delle
relazioni pubblico-private finalizzato a sviluppare un marketing relazionale tra il territorio e i suoi
visitatori e ad elevare i livelli dei servizi di informazione e accoglienza turistica.
Il progetto prevede l’aggiornamento dei database sugli operatori turistici e commerciali presenti sul
territorio, così come l’organizzazione di incontri tra questi ultimi (e/o le loro associazioni di categoria)
ed il Comune al fine di individuarne le esigenze così come le conoscenze attuali. Il Comune di
Nicolosi intende infatti organizzare attività di sensibilizzazione per iniziare a sviluppare un dialogo
fruttuoso con gli operatori. In particolare, le iniziative avranno l’obiettivo di unire questi soggetti,
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di incentivare la cooperazione tra essi e con l’Amministrazione pubblica, di favorire l’elaborazione di
nuovi servizi o di servizi integrati e più completi. L’idea è infatti quella di mettere attori pubblici e
attori privati nella condizione di conoscersi, scambiarsi idee ed opinioni, far nascere relazioni che non
siano competitive, ma che anzi favoriscano le attività di tutti i soggetti coinvolti perché ciascuno può
integrarsi con l’altro e beneficiarne. In questo modo sarà possibile creare una rete pubblico-privata
maggiormente in grado di rispondere in maniera adeguata alle esigenze del visitatore prima del suo
arrivo a Nicolosi e durante la sua permanenza, di accoglierlo adeguatamente, di fornirgli assistenza e
ospitalità e di suggerirgli anche opportunità turistiche accattivanti che lo inducano a restare sul
territorio non solo per una “toccata e fuga”.
Il progetto favorisce lo sviluppo non solo di una rete pubblico-privata di informatori turistici, ma
anche di una rete tra i soggetti privati che va ad incrementare la capacità del territorio di presentarsi e
di agire come sistema. A tal fine, il Comune di Nicolosi è interessato a coinvolgere nel progetto i
Bed&Breakfast iscritti nell’associazione di B&B di Nicolosi e quelli che ancora non l’hanno fatto
saranno così incentivati a diventarne membri. I B&B associati potranno così godere di una sorta di
marchio che permetterà loro di distinguersi in quanto B&B realmente ubicati a Nicolosi e in quanto
beneficiari di corsi di formazioni che li hanno resi info point turistici informali. Ciò avrà un duplice
beneficio: da una parte, verrà incentivata la collaborazione tra i B&B che potranno così garantire
un’offerta più integrata, funzionale ed efficiente; dall’altra, si favorirà la creazione di una rete di B&B
certificati come aventi sede all’interno del Comune di Nicolosi e come info point turistici che, in
quanto tali, potranno promuovere la propria eccellenza ed incrementare l’afflusso di visitatori che si
rivolgono loro.
Sempre allo scopo di identificare al meglio le esigenze del turista contemporaneo, il Comune farà
inoltre riferimento alle statistiche e alle indagini sulle necessità del turista contemporaneo, in modo
da attivare eventuali meccanismi e strategie utili a fornire un servizio di informazione e accoglienza
più adeguato.
Il progetto “Benvenuto turista!” risulta particolarmente adatto a superare gli elementi di criticità del
Comune di Nicolosi anche perché è strutturato in maniera tale da valorizzare e responsabilizzare gli
operatori locali, in quanto persone e in quanto soggetti direttamente interessati dall’affluenza
turistica. In particolare, viene loro affidato un ruolo attivo nell’attività di promozione turistica di
Nicolosi facendoli diventare testimonial del territorio. Per fare ciò occorre dotarli delle conoscenze e
delle capacità necessarie ed è pertanto prevista l’attivazione di corsi di formazione.
Il confronto con l’Amministrazione offerente e soprattutto il dialogo con gli operatori e le loro
associazioni di categoria permetterà anche di raccogliere informazioni utili per l’elaborazione di
progetti formativi rispondenti alle esigenze dei partecipanti e della collettività. Sulla base delle
disponibilità verranno poi organizzate le lezioni che mirano a dar vita ad un sistema di punti
informativi informali diffusi sul territorio in grado di fornire servizi di accoglienza e informazione
turistica con altrettanta professionalità rispetto a quelli ufficiali.
Come già sperimentato con successo dal Comune di Maranello, verranno quindi progettati dei corsi
sui temi particolarmente rilevanti sia per l’Amministrazione che per gli operatori: l’utilizzo di internet
e dei social media; l’apprendimento dell’inglese; l’approfondimento delle potenzialità turistiche del
territorio.
Si ritiene infatti molto utile analizzare e divulgare le modalità di utilizzo dei nuovi strumenti
tecnologici in modo da mettere gli aderenti nella condizione di poter supportare il turista che si trova
sul territorio nella ricerca di informazioni utili, in particolare sulle opportunità offerte da Nicolosi
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stessa. Attraverso questo corso è inoltre possibile far conoscere le opportunità offerte dal web
marketing sia in termini di sviluppo delle relazioni coi turisti, sia in termini di valorizzazione delle
potenzialità turistiche e del territorio nel suo complesso, nonché di diffusione dell’utilizzo di internet
come strumento di promozione e sviluppo locale.
Per sopperire al deficit di comunicazione dovuto agli scarsi livelli di conoscenza della lingua inglese,
anche a Nicolosi si ritiene utile organizzare un corso di livello base ispirato a quello già realizzato da
Maranello. Esso si focalizzerà infatti sul lessico e sulle espressioni utili ad instaurare e comprendere
un ipotetico dialogo con un visitatore internazionale in cerca di informazioni. L’operatore sarà quindi
messo in grado, ad esempio, di condurre semplici conversazioni e trattative commerciali, gestire
situazioni di difficoltà, erogare informazioni turistiche.
Infine, con il terzo corso si può rispondere all’esigenza di far conoscere in maniera più completa ed
approfondita il territorio attraverso approfondimenti inerenti i prodotti tipici ed i rispettivi luoghi di
produzione e vendita, così come i personaggi famosi che hanno soggiornato a Nicolosi e i percorsi
turistici ad essi legati. Prima di ciò, tali potenzialità (spesso poco conosciute e valorizzate tanto dai
soggetti pubblici quanto da quelli privati) saranno analizzate e mappate, in modo tale da dare al
turista informazioni ed indicazioni rispetto a ulteriori opportunità locali che possono spingerlo a
trattenersi più a lungo. In questo modo Nicolosi può emergere anche come meta turistica che merita
di essere visitata con cura per le proprie bellezze storiche, naturali e gastronomiche, e non solo in
qualità di “porta dell’Etna”.
Il progetto implementato dal Comune di Maranello prevede che tutti e tre i percorsi formativi siano
progettati e realizzati con il supporto di esperti qualificati e che siano inoltre elaborati degli strumenti
di supporto all’attività svolta dagli info point. Il Comune di Nicolosi ritiene che questo approccio
debba essere replicato anche sul proprio territorio in quanto garantisce un livello di qualità più
elevato e una maggiore completezza di informazioni. Pertanto verranno realizzati tre prodotti che
andranno ad integrare il servizio di promozione e accoglienza turistica: una mappa con le principali
attrazioni e l’indicazione degli info point informali nonché quelli istituzionali; un dvd promozionale
con immagini e descrizioni delle principali mete turistiche; un’APP che fungerà da vera e propria
guida turistica sempre a portata di mano, contenente informazioni sulla storia del Comune, una
mappa del territorio con segnalazione dei punti di interesse, indicazioni continuamente aggiornate su
info point, servizi turistici, ospitalità, itinerari tematici ed eventi del territorio.
Come nel progetto originario, anche nella sua replicazione a Nicolosi sono previsti degli strumenti
per identificare gli operatori che hanno frequentato i corsi di formazione. Da un lato, verrà loro
consegnato un attestato di partecipazione che testimonia il fatto che essi hanno partecipato con
successo ad un vero e proprio percorso di formazione (si valorizza quindi la persona in quanto tale e
le conoscenze da essa acquisite). Dall’altro, essi saranno dotati di una vetrofania che potranno esibire
all’ingresso della propria attività commerciale in modo tale che visitatori e turisti passano riconoscere
quelli che sono a tutti gli effetti dei punti informativi informali. Questo secondo strumento valorizza
più in generale l’attività e rappresenta un quid pluris importante perché può spingere il visitatore ad
entrare in quel negozio piuttosto che in un altro per chiedere informazioni e allo stesso tempo fare
acquisti.
Il Comune di Nicolosi è pertanto convinto che l’adozione e la replicazione del progetto “Benvenuto
turista!”, debitamente adattato alle esigenze del proprio territorio, sia non solo possibile, ma
fortemente auspicabile perché risponde adeguatamente alle proprie esigenze: rafforzare le
conoscenze degli operatori, valorizzare le proprie risorse (umane e turistiche), coinvolgere gli
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operatori privati e renderli testimonial del territorio, sviluppare una rete pubblico-privata di punti
informativi informali, rendere il territorio più ospitale, sviluppare una relazione positiva con il
turista, accrescere il numero di visitatori che si trattengono più a lungo sul territorio.
ISNART ScpA, Società Consortile per Azioni “in house” al sistema camerale, realizza studi e
pubblicazioni sul turismo, indagini, rilevazioni e progetti di fattibilità, elaborazione dati, costituzione
e forniture di banche dati ed Osservatori, svolgimento di attività editoriali e di promozione e
diffusione con ogni mezzo, organizzazione di convegni, seminari e dibattiti in ambito turistico.
ISNART si adopera, attraverso studi e ricerche, a indagare le problematiche e le tematiche del settore
turismo, tenendo presente una serie di obiettivi strategici assunti come finalità prioritarie:
Per il sistema privato Innalzare la qualità dell’offerta ospitale
Per il sistema pubblico-privato Lavorare affinché siano garantiti spazi crescenti di integrazione
e comunicazione reciproca
Per il sistema globale "Italia" Cercare di ridurre la disomogeneità, le differenze che tutt’oggi
caratterizzano l’offerta turistica italiana, favorendo un crescente processo di integrazione
super ed interregionale dei singoli prodotti turistici
Per il sistema camerale creare una rete di collegamento tra le Camere di Commercio per
coordinare le azioni e le iniziative relative al turismo supportare con informazioni,
documentazioni e consulenze specifiche le azioni che una Camera di Commercio vuole
intraprendere nel settore del turismo
Per il mercato europeo Sin dal 2006, Isnart partecipa attivamente alle iniziative del turismo
sostenibile a livello europeo, aderendo alla Rete europea del turismo sostenibile e competitivo
- Necstour, come partner ufficiale a progetti europei (ad es il Cast ) e frequentando i Forum
annuali del turismo europeo, spesso con la Commissione europea-DG Imprese - Unità turismo
Isnart svolge la sua attività di ricerca e supporto al settore turistico italiano con le seguenti iniziative:
Osservatorio Nazionale sul turismo: realizzato in collaborazione con Unioncamere è un
sistema di rilevazioni continuo, che permette di interpretare le dinamiche, le esigenze e i
mutamenti del settore e suggerire alle imprese le modalità per vincere la scommessa del
turismo .
Ricerche e osservatori: si realizzano osservatori territoriali che godono del vantaggio della
confrontabilità dei dati con il livello nazionale, oltre ad analisi e ricerche di tipo conoscitivo e
specializzato.
Dossier annuale sull'andamento del turismo. Tutte le indagini sono riassunte in un dossier che
ogni anno viene presentato alla Borsa Internazionale del Turismo
Marchio Ospitalità Italiana: è una iniziativa di sistema delle Camere di Commercio che dal
1997 garantisce al consumatore standard qualitativi sulle imprese turistiche.
Premio Ospitalità Italiana: per amplificare l’attenzione sugli sforzi delle imprese turistiche
nella qualità, ogni anno le imprese del marchio Ospitalità Italiana concorrono attraverso i voti
della clientela al premio per l’impresa più amata dai turisti.
Progetti europei: Dal gennaio 2009, Isnart è partner del progetto europeo Camere di
Commercio attive per un turismo sostenibile e competitivo - CAST -, cofinanziato dalla
Commissione europea, nell'ambito del programma di azione CIP (Competitivtà Innovazione e
PMI) 2007-2013. Capofila del progetto CAST è l'ACFCI francese, (omologa di Unioncamere
nazionale italiana), insieme ad altre CCIA e rappresentanze nazionali del mondo delle
22
imprese, di Spagna, Grecia, Ungheria, Estonia, Italia. Vi è anche un istituto di ricerche del
turismo dell'UK. Il progetto si è concluso nel settembre 2010 e viene considerato un esempio
di best practise, tra le esperienze nel campo della sostenibilità del turismo e delle performance
ambientali, applicate e misurate in un'ottica di benchmarking, presso le strutture ricettive
alberghiere ed extralberghiere, a livello europeo.
Turismo sostenibile: Dal novembre 2007 Isnart aderisce, in qualità di membro associato, alla
Rete europea di Regioni per un Turismo sostenibile e Competitivo - Necstour - e, nell'ambito
del Comitato esecutivo previsto dallo Statuto della Rete, rappresenta il mondo delle imprese e
delle Camere di Commercio, su scala europea.
Convegni e manifestazioni nazionali: Isnart promuove le iniziative del sistema camerale sul
turismo organizzando eventi pubblici, conferenze stampa e manifestazioni nazionali ed
internazionali
Formazione: L’esperienza maturata e la rete di esperti di settore sono a disposizione delle
imprese e degli enti del turismo per corsi di formazione sulle tematiche emergenti: mercati,
prodotti, qualità
ISNART realizza l’Osservatorio Nazionale sul turismo in merito alle seguenti aree:
Congiuntura
Vacanze degli italiani - semestrale
Vacanze degli italiani - mensile
Tour Operator - Europa
Tour Operator - Stati Uniti
Tour Operator - India
Tour Operator - Giappone
La soddisfazione della clientela
Mercati stranieri
ISNART realizza specifici Focus attraverso gli Osservatori Territoriali:
Provinciale
Regionale
Oltre che per le attività istituzionali ISNART realizza e gestisce progetti speciali in merito a:
Analisi di mercato
Analisi sull'offerta turistica
Analisi sulla domanda turistica
Prodotti turistici
ISNART vanta la redazione di numerose pubblicazioni che vengono realizzare periodicamente:
Impresa Turismo
Ricerche turistiche
Dossier Bit
Inoltre, Isnart gestisce il marchio Ospitalità Italiana, una iniziativa di sistema delle Camere di
Commercio che dal 1997 garantisce al consumatore standard qualitativi sulle imprese ricettive e
ristorative (alberghi, ristoranti, agriturismi, campeggi, stabilimenti balneari ecc). Nel 2013 il progetto è
stato attivo in 90 province ed ha certificato più di 6.500 aziende turistiche italiane. Tra le molte azioni
a carattere promozionale, l’iniziativa realizza
Attestati – vetrofanie – targhe per le aziende certificate
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Guide DeAgostini e Gambero Rosso
Guide provinciali e Siti Internet
Presenza alle fiere
Accordi con editori
Educational
Pubblicità sui mercati esteri
Applicativo per i-Phone e i-Pod touch
Premio Ospitalità Italiana
Con lo stesso obiettivo di garante della qualità, Isnart ha esteso ai Ristoranti Italiani nel Mondo
l’esperienza acquisita in Italia dal Sistema camerale con l’ideazione del marchio “Ospitalità Italiana”,
portato avanti con il supporto operativo dello stesso Istituto.
“Ospitalità Italiana, Ristoranti Italiani nel Mondo” è un’iniziativa di Unioncamere, con la
partecipazione del Ministero dello Sviluppo Economico, Ministero degli Affari Esteri, Ministero per i
Beni e le Attività Culturali, Ministero delle Politiche Agricole e Forestali e del Ministro del Turismo,
rivolta a tutti quei ristoranti italiani all’estero che garantiscono il rispetto di standard qualitativi tipici
dell’ospitalità italiana. Il progetto coinvolge le Camere di Commercio Italiane all’estero, dislocate nel
2012 in 46 diversi Paesi, impegnate nella divulgazione dell’iniziativa sul proprio territorio. I suoi
obiettivi sono: sviluppare e promuovere le tradizioni dei prodotti agroalimentari italiani e valorizzare
la cultura enogastronomica italiana, valorizzare l’immagine dei ristoranti italiani all’estero che
garantiscono il rispetto degli standard di qualità dell’ospitalità italiana, creare una rete internazionale
che consenta la realizzazione di eventi promozionali delle eccellenze produttive italiane. 13. Compilare il prospetto che segue, in base alle indicazioni e agli esempi riportati nelle Linee Guida, allo
scopo di descrivere puntualmente i processi (organizzativi, applicativi, ecc.) che le Amministrazioni destinatarie prevedono di avviare ex novo (nuovo processo) o di modificare (processo già esistente) una volta acquisiti i modelli trasferiti dalle Amministrazioni offerenti, modello per modello. Se necessario, cancellare le righe inutilizzate o aggiungerne di nuove. NB: replicare il prospetto con la risposta nel caso partecipino al gemellaggio due o più Amministrazioni offerenti e/o due o più Amministrazioni destinatarie.
Tabella 3. Processi
Modelli trasferiti dalle Amministrazioni
OFFERENTI
Nuovi processi da avviare e processi già esistenti da modificare da parte delle Amministrazioni DESTINATARIE grazie all’acquisizione
dei Modelli trasferiti
Modello A Metodologie per
la gestione e il
coordinamento della buona
prassi
Nuovo processo avviato 1: Predisposizione delle procedure di avvio della buona prassi
Nuovo processo avviato 2: Elaborazione di linee guida per la gestione, il monitoraggio e la valutazione interni
Nuovo processo avviato 3: Pianificazione e organizzazione degli incontri di gestione del progetto
Nuovo processo avviato 4: Svolgimento di attività di gestione dei rischi, monitoraggio e valutazione delle tempistiche e della qualità dei servizi offerti.
Nuovo processo da avviare 1: Armonizzazione tra i processi e quelli da avviare, breefing tra tutti gli attori del progetto.
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Modello B Sistema di
rilevazione delle risorse
Processo già esistente modificato 1: Aggiornamento degli elenchi degli operatori turistici attraverso recupero informazioni detenute dall’ente, ricerca internet, elenchi telefonici, dialogo con associazioni di categoria
Processo già esistente modificato 2: Aggiornamento degli elenchi degli operatori commerciali attraverso recupero informazioni detenute dall’ente, ricerca internet, elenchi telefonici, dialogo con associazioni di categoria
Processo già esistente modificato 3: Organizzazione di incontri mirati con operatori e associazioni di categoria
Nuovo processo da avviare 1: determinazione dei criteri di analisi territoriale degli operatori commeciali/turistici
Nuovo processo da avviare 2: analisi territoriale degli operatori commeciali/turistici
Nuovo processo avviato 1: Elaborazione delle informazioni raccolte
Nuovo processo avviato 2: Redazione di un report di restituzione sulle esigenze
Nuovo processo da avviare 1: monitoraggio sulle vendite delle imprese turistiche
Nuovo processo da avviare 2: analisi sulla spesa turistica sul territorio e sulla clientela
Nuovo processo da avviare 3: analisi di posizionamento di prodotto
Modello C Sistema di
rilevazione delle potenzialità
del territorio
Nuovo processo avviato 1: Mappatura delle potenzialità enogastronomiche
Nuovo processo avviato 2: Progettazione, realizzazione e distribuzione della mappa sulle potenzialità del territorio
Nuovo processo avviato 3: Progettazione, realizzazione e distribuzione del dvd promozionale
Nuovo processo avviato 4: Progettazione, realizzazione e pubblicazione dell’APP
Modello D Metodologie di
sviluppo della rete pubblico-
privata di punti informativi
Processo già esistente modificato 1: Organizzazione di incontri tra l’Amministrazione comunale e gli operatori turistici e/o loro associazioni
Processo già esistente modificato 2: Organizzazione di incontri tra l’Amministrazione comunale e gli operatori commerciali e/o loro associazioni
Processo già esistente modificato 3: Attività di sviluppo e allargamento della rete (contatti telefonici, email, posta, ..)
Nuovo processo avviato 1: Organizzazione di eventi di sensibilizzazione
Nuovo processo avviato 2: Sensibilizzazione one-to-one
Nuovo processo avviato 3: Raccolta delle adesioni
Nuovo processo avviato 4: Predisposizione e invio / pubblicazione di newsletter mensili
Modello E Metodologie per il
miglioramento delle
competenze degli operatori
privati
Nuovo processo avviato 1: Selezione dei docenti
Nuovo processo avviato 2: Progettazione dei corsi
Nuovo processo avviato 3: Selezione dei partecipanti
Nuovo processo avviato 4: Predisposizione delle condizioni
Nuovo processo avviato 5: Erogazione del corso
Nuovo processo avviato 6: Valutazione
Nuovo processo avviato 7: Realizzazione degli attestati di partecipazione ai corsi
Nuovo processo avviato 8: Organizzazione di una cerimonia finale di consegna degli attestati di partecipazione
Nuovo processo da avviare 1: organizzazione workshop addetti P.A.
Nuovo processo da avviare 2: redazione report
Nuovo processo da avviare 3: organizzazione conferenza stampa
Nuovo processo da avviare 4: avvio progetto “100 parole dell’accoglienza”
Nuovo processo da avviare 5: organizzazione workshop di sensibilizzazione operatori e scuole
Nuovo processo da avviare 6: disseminazione dei risultati
Modello F Sistema di Nuovo processo avviato 1: Pianificazione di un piano di promozione e disseminazione
25
promozione Nuovo processo avviato 2: Produzione di materiale promozionale (brochure, ecc)
Nuovo processo avviato 3: Preparazione di comunicati stampa e conferenze stampa
Nuovo processo avviato 4: Realizzazione di forme pubblicitarie per giornali e tv locali
Nuovo processo avviato 5: Partecipazione a eventi e iniziative a scopo promozionale
Nuovo processo avviato 6: Promozione e disseminazione dell’iniziativa sul sito del comune e sui siti di promozione turistica
Nuovo processo avviato 7: Progettazione, realizzazione e consegna della vetrofania
Nuovo processo da avviare 1: implementazione info-poit
Nuovo processo da avviare 2: implementazione sito web sul territorio
Nuovo processo da avviare 3: concertazione con promozione nazionale Isnart
14. Soggetti dell’Amministrazione nazionale partecipanti al gemellaggio.
Si prevede che l’Amministrazione nazionale coinvolga nel gemellaggio complessivamente n. …… soggetti (specificare), di cui n. …… personale esperto (specificare) e n. …… esperti esterni (specificare), con caratteristiche e competenze specificate nei prospetti che seguono.
Tabella 4a. Personale Esperto (*) partecipante al gemellaggio - Amministrazione NAZIONALE
Nome Cognome Struttura di
appartenenza (**)
Inquadramento (***)
Anni di esperienza specifica
(****)
Settore di specializzazione
(*****)
Principale area di esperienza
professionale (******)
(*) Il soggetto si intende “personale esperto” se, a qualunque titolo, ha un rapporto di lavoro con l’Amministrazione nazionale regolato da un contratto la cui scadenza sia successiva al termine previsto del gemellaggio.
(**) Ad esempio, se l'Amministrazione è la Regione X, la Struttura sarà "Assessorato Y", o "Ufficio W", o "Direzione Z", ecc. (***) Indicare se il soggetto coinvolto è inquadrato come dirigente, dipendente o consulente (senior o junior). (****) Indicare se l’esperienza specifica nei temi oggetto del gemellaggio è maggiore, uguale o minore di 3 anni (*****) Ad esempio: risorse naturali, sviluppo locale, inclusione sociale, restauro, ecc (******) Ad esempio: monitoraggio ambientale, gestione sistema GIS, servizi alla persona, computer grafica, ecc
Tabella 4b. Esperti ESTERNI (*) partecipanti al gemellaggio - Amministrazione NAZIONALE
Settore di specializzazione (**)
Principale area di esperienza professionale
(***)
Numero di esperti previsti (****)
Junior Senior Totale
(*) L'esperto si intende "esterno" se NON è legato all'Amministrazione nazionale partecipante al gemellaggio con un contratto, ma viene coinvolto esclusivamente ai fini del gemellaggio.
(**) Ad esempio: risorse naturali, sviluppo locale, inclusione sociale, restauro, ecc. (***) Ad esempio: monitoraggio ambientale, gestione sistema GIS, servizi alla persona, computer grafica, ecc. (****) Il consulente “Junior” è l’esperto avente esperienza professionale minore a 5 anni; invece, il consulente “Senior” è l’esperto
avente esperienza professionale maggiore o uguale a 5 anni.
8
26
15. Soggetti delle Amministrazioni offerenti partecipanti al gemellaggio. Si prevede che le Amministrazioni offerenti coinvolgano nel gemellaggio complessivamente n. 14 soggetti (specificare), di cui n. 14 personale esperto (specificare) e n. …… esperti esterni (specificare), con caratteristiche e competenze specificate nei prospetti che seguono. NB: Inserire più tabelle identiche a queste, nominandole 5c, 5d, ecc., nel caso prendano parte al gemellaggio due o più Amministrazioni offerenti.
Tabella 5a. Personale Esperto (*) partecipante al gemellaggio - Amministrazione OFFERENTE ISNART
Nome Cognome Struttura di
appartenenza (**)
Inquadramento (***)
Anni di esperienza specifica
(****)
Settore di specializzazione
(*****)
Principale area di esperienza
professionale (******)
Nancy Laudani Dipartimento Ospitalità Italiana
Dipendente +5
Politiche sulla qualità Marchio Ospitalità Italiana
e comunicazione
Antonella Fiorelli Dipartimento Ricerca
Dipendente +5 Ricerca nel turismo Analisi dati e piani di
marketing territoriale
Francesca Buttu Dipartimento Ricerca
Dipendente +5 Ricerca nel turismo
Analisi dati
Daniela Liguori Dipartimento Ricerca
Dipendente +5 Ricerca nel turismo
Analisi dati
Raffaela Arullani Direzione Generale
Dipendente +5 Amministrazione Reportistica e
rendicontazione
Carola Cucchi Dipartimento Ospitalità Italiana
Dipendente +5 Politiche sulla qualità Marchio Ospitalità Italiana
e comunicazione
Lucyna Luksik Direzione Generale
Dipendente +5 Sistemi Informativi
Gestione Banche Dati
Francesco Favia
Dipartimento Relazioni con Enti e Amministrazioni Locali
Consulente Senior
+5 Marketing territoriale sviluppo del territorio sviluppo di progetto
Analisi, Sviluppo di modelli, Sviluppo di Progetto, Formazione, Coordinamento
Piero Zagara
Dipartimento Relazioni con Enti e Amministrazioni Locali
Consulente Senior
+5 Promozione e Sviluppo del territorio Relazioni pubbliche,
coordinamento
Fabio Quinzani
Dipartimento Relazioni con Enti e Amministrazioni Locali
Consulente Junior
+5 Promozione e Sviluppo del territorio Relazioni pubbliche,
Sviluppo di Progetto
Silvia Lupatin Direzione Generale
Consulente Senior +5 Sviluppo locale Relazioni con il territorio,
disseminazione dei risultati
(*) Il soggetto si intende “personale esperto” se, a qualunque titolo, ha un rapporto di lavoro con l’Amministrazione offerente
regolato da un contratto la cui scadenza sia successiva al termine previsto del gemellaggio. (**) Ad esempio, se l'Amministrazione è la Regione X, la Struttura sarà "Assessorato Y", o "Ufficio W", o "Direzione Z", ecc. (***) Indicare se il soggetto coinvolto è inquadrato come dirigente, dipendente o consulente (senior o junior). (****) Indicare se l’esperienza specifica nei temi oggetto del gemellaggio è maggiore, uguale o minore di 3 anni (*****) Ad esempio: risorse naturali, sviluppo locale, inclusione sociale, restauro, ecc (******) Ad esempio: monitoraggio ambientale, gestione sistema GIS, servizi alla persona, computer grafica, ecc
27
Tabella 5b. Esperti ESTERNI (*) partecipanti al gemellaggio - Amministrazione OFFERENTE
Settore di specializzazione (**)
Principale area di esperienza professionale
(***)
Numero di esperti previsti (****)
Junior Senior Totale
(*) L'esperto si intende "esterno" se NON è legato all'Amministrazione offerente partecipante al gemellaggio con un contratto, ma viene coinvolto esclusivamente ai fini del gemellaggio.
(**) Ad esempio: risorse naturali, sviluppo locale, inclusione sociale, restauro, ecc. (***) Ad esempio: monitoraggio ambientale, gestione sistema GIS, servizi alla persona, computer grafica, ecc. (****) Il consulente “Junior” è l’esperto avente esperienza professionale minore a 5 anni; invece, il consulente “Senior” è l’esperto
avente esperienza professionale maggiore o uguale a 5 anni.
Tabella 5a. Personale Esperto (*) partecipante al gemellaggio - Amministrazione OFFERENTE Maranello
Nome Cognome Struttura di
appartenenza (**)
Inquadramento (***)
Anni di esperienza specifica
(****)
Settore di specializzazione
(*****)
Principale area di esperienza
professionale (******)
Monica Medici Area
Amministrativa Affari Generali
Dirigente
Esperienza maggiore di 3 anni nei
temi oggetto del gemellaggio
Comunicazione Turismo Promozione del
territorio
Sviluppo economico e turistico, marketing
territoriale, comunicazione
Lucia Innacolo Servizio
Comunicazione Demografici
Responsabile Servizio titolare
PO
Esperienza maggiore di 3 anni nei
temi oggetto del gemellaggio
Comunicazione Turismo Promozione del
territorio
Progettazione e coordinamento di
interventi di promozione turistica del territorio
Monica Venturelli Area Economico-
Finanziaria Dirigente
Esperienza maggiore di 3 anni nei
temi oggetto del gemellaggio
Economico Finanziario
Coordinamento, pianificazione strategica e finanziaria, monitoraggio,
rendicontazione
(*) Il soggetto si intende “personale esperto” se, a qualunque titolo, ha un rapporto di lavoro con l’Amministrazione offerente
regolato da un contratto la cui scadenza sia successiva al termine previsto del gemellaggio. (**) Ad esempio, se l'Amministrazione è la Regione X, la Struttura sarà "Assessorato Y", o "Ufficio W", o "Direzione Z", ecc. (***) Indicare se il soggetto coinvolto è inquadrato come dirigente, dipendente o consulente (senior o junior). (****) Indicare se l’esperienza specifica nei temi oggetto del gemellaggio è maggiore, uguale o minore di 3 anni (*****) Ad esempio: risorse naturali, sviluppo locale, inclusione sociale, restauro, ecc (******) Ad esempio: monitoraggio ambientale, gestione sistema GIS, servizi alla persona, computer grafica, ecc
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Tabella 5b. Esperti ESTERNI (*) partecipanti al gemellaggio - Amministrazione OFFERENTE Maranello
Settore di specializzazione (**)
Principale area di esperienza professionale
(***)
Numero di esperti previsti (****)
Junior Senior Totale
(*) L'esperto si intende "esterno" se NON è legato all'Amministrazione offerente partecipante al gemellaggio con un contratto, ma viene coinvolto esclusivamente ai fini del gemellaggio.
(**) Ad esempio: risorse naturali, sviluppo locale, inclusione sociale, restauro, ecc. (***) Ad esempio: monitoraggio ambientale, gestione sistema GIS, servizi alla persona, computer grafica, ecc. (****) Il consulente “Junior” è l’esperto avente esperienza professionale minore a 5 anni; invece, il consulente “Senior” è l’esperto
avente esperienza professionale maggiore o uguale a 5 anni.
29
16. Personale Esperto delle Amministrazioni destinatarie partecipanti al gemellaggio.
Si prevede che le Amministrazioni destinatarie coinvolgano nel gemellaggio complessivamente n. 3
personale esperto (specificare), con caratteristiche e competenze specificate nel prospetto che segue.
[È importante precisare che le Amministrazioni destinatarie possono coinvolgere nelle attività di gemellaggio anche esperti
esterni, ovvero individui non legati all’Amministrazione stessa da un rapporto di lavoro: in tali casi, tuttavia, le spese
associate non sono ammissibili e non ne sarà riconosciuto il rimborso; pertanto, qui non è richiesta alcuna informazione
specifica su tali soggetti.]
NB: Inserire più tabelle identiche a questa, nominandole 6b, 6c, ecc., nel caso prendano parte al gemellaggio due
o più Amministrazioni destinatarie.
Tabella 6a. Personale Esperto (*) partecipante al gemellaggio - Amministrazione DESTINATARIA
Nome Cognome Struttura di
appartenenza (**)
Inquadramento (***)
Anni di esperienza specifica
(****)
Settore di specializzazione
(*****)
Principale area di esperienza
professionale (******)
MARIA SANTA
RAMUGLIA
Direzione Area 1 Affari Generali –
Segreteria Amministrativa-
Turismo- Commercio-Cultura
DIRIGENTE
Esperienza maggiore di 3 anni nei temi oggetto del gemellaggio
Turismo- commercio-
cultura
pianificazione strategica, sviluppo
economico e marketing territoriale
CONCETTA AMBRA
Direzione Area 1 Affari Generali –
Segreteria Amministrativa-
Turismo- Commercio-Cultura
FUNZIONARIO
Esperienza maggiore di 3 anni nei temi oggetto del gemellaggio
Fondi europei, nazionali e regionali
Progettazione e coordinamento di
progetti di carattere turistico-culturale
ANNA RIZZO
Direzione Area 1 Affari Generali –
Segreteria Amministrativa
Ufficio Staff
DIPENDENTE
Esperienza minore di 3 anni nei temi oggetto del gemellaggio
Turismo ed eventi culturali
Implementazione di progetti di carattere turistico-culturale
(*) Il soggetto si intende “personale esperto” se, a qualunque titolo, ha un rapporto di lavoro con l’Amministrazione destinataria regolato da un contratto la cui scadenza sia successiva al termine previsto del gemellaggio. (**) Ad esempio, se l'Amministrazione è la Regione X, la Struttura sarà "Assessorato Y", o "Ufficio W", o "Direzione Z", ecc. (***) Indicare se il soggetto coinvolto è inquadrato come dirigente, dipendente o consulente (senior o junior). (****) Indicare se l’esperienza specifica nei temi oggetto del gemellaggio è maggiore, uguale o minore di 3 anni (*****) Ad esempio: risorse naturali, sviluppo locale, inclusione sociale, restauro, ecc (******) Ad esempio: monitoraggio ambientale, gestione sistema GIS, servizi alla persona, computer grafica, ecc
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17. Le attività di gemellaggio: organizzazione e spese previste. Si prevede di articolare il gemellaggio in complessive n. 22 attività (specificare), per un totale di n. 212 giornate di attività (specificare). Di seguito, si dettagliano le eventuali spese di funzionamento e di trasporto autorizzate dalla Divisione IX su richiesta delle varie Amministrazioni partecipanti al gemellaggio, sia per le singole attività (Tabella 7), sia per il gemellaggio considerato nel suo complesso (Tabella 8):
le spese di trasporto associate alle attività di gemellaggio ammontano complessivamente a euro 0,00 (specificare);
le spese di funzionamento associate alle attività di gemellaggio ammontano complessivamente a euro 73.900,00 (specificare);
le spese di trasporto associate al gemellaggio considerato nel suo complesso ammontano a euro 0,00 (specificare);
le spese di funzionamento associate al gemellaggio considerato nel suo complesso ammontano a euro 0,00 (specificare).
10
31
Tabella 7. Attività previste nell'ambito del gemellaggio ed eventuali relative spese
Attività (n.)
Oggetto della attività
Modelli trasferiti
(codice specificato nella Tabella 1: A, B,
C, ecc.)
Durata attività (numero giornate
di attività)
Luogo
Spese di trasporto associate all'attività
Spese di funzionamento associate all'attività
Amministrazione richiedente la
spesa
Descrizione sintetica
Importo (euro)
Amministrazione richiedente la
spesa Descrizione sintetica
Importo (euro)
1 Giornata di presentazione
del gemellaggio 1 Nicolosi
Nicolosi Catering 1.500,00
Maranello Brochure sulla buona prassi
"Benvenuto Turista!" 1.000,00
2
Definizione dei sistemi di gestione delle buone
prassi e messa a punto delle metologie
Costruzione del sistema informativo
Modello A Metodologie per la gestione e il coordinamento delle buone prassi
18 Maranello/Roma/Nicolosi
Isnart progettazione e realizzazione del sistema informativo, data
warehouse 1.500,00
32
3
Raccolta dati, analisi e realizzazione della
mappatura Rilevazione presso gli
Enti
Modello B Sistema di rilavazione delle risorse
25 Roma/Nicolosi
Isnart
progettazione e costruzione delle interfacce di
collegamento per la rilevazione a distanza presso
gli Enti di riferimento. Predisposizione e stampa delle schede rilevazione
frontale
2.500,00
progettazione e costruzione dei modelli di analisi per la
realizzazione della mappatura 1.300,00
4 Raccolta e analisi dei
bisogni formativi degli operatori
Modello B Sistema di rilavazione delle risorse
Maranello/Nicolosi
4
5 progettazione corsi
formativi
Modello E metodologie per il miglioramento delle competenze degli operatori privati
9 Maranello/Nicolosi
6 monitoraggio sulle
vendite dell imprese turistiche
Modello B Sistema di rilavazione
Roma/Nicolosi
Isnart progettazione e realizzazione del sistema informativo, data
warehouse 1.500,00
33
delle risorse 20
rilevazione frontale agli attori del territorio
4.000,00
7 analisi sulla spesa turistica
sul territorio e sulla clientela
Modello B Sistema di rilavazione delle risorse
5
Isnart progettazione e realizzazione del sistema informativo, data
warehouse 1.500,00
Roma
8 analisi delle dinamiche
economiche per le attività di incoming
Modello B Sistema di rilavazione delle risorse
5 Roma
Isnart progettazione e realizzazione del sistema informativo, data
warehouse 1.500,00
9 analisi di posizionamento
di prodotto
Modello B Sistema di rilavazione delle risorse
5 roma
10 Sviluppo della rete
pubblico-privata dei punti informativi
Modello D Metodologie di sviluppo della rete pubblico-privata di punti informativi
4 Nicolosi/Maranello
Nicolosi Spese postali per invio inviti 200,00
34
11 Identificazione delle
potenzialità turistiche
Modello C Sistema di rilavazione delle potenzialità del territorio
7 Nicolosi/Maranello
12
definizione dei criteri di censimento e valutazione delle strutture turistiche condivisione dei criteri di
valutazione degli operatori, analisi dei
risultati della valutazione e preisposizione di
attività di miglioramento per l'adeguamento ai
criteri validati
Modello C Sistema di rilavazione delle potenzialità del territorio
23 Roma/Nicolosi
Isnart
determinazione dei criteri di analisi e produzione dei
materiale informativo per gli operatori
500,00
Isnart Analisi territoriale degli operatori commerciali /
turistici 15.000,00
13 organizzazione e
realizzaizone workshop per addetti P.A.
Modello E metodologie per il miglioramento delle competenze degli operatori privati
6 Roma/Nicolosi
Isnart realizzazione Workshop, 1.000,00
progeattazione e realizzazione
materiale informativo cartaceo
300,00
14 redazione report e
organizzazione conferenza stampa
Modello E metodologie per il miglioramento delle
10 Roma/Nicolosi/Maranello
Isnart spese di rappresentanza, produzione distribuzione
materiale informativo 4.000,00
35
competenze degli operatori privati
15 implementazione sito
web sul territorio
Modello F Sistema di promozione
12 Roma/Nicolosi
Isnart realizzazione piattaforme e
iinterfacce multimediali 5.000,00
Isnart adeguamento ed
armonizzazione con i sistemi Isnart
4.000,00
16 realizzazione dei prodotti
(mappa, dvd, APP)
Modello C Sistema di rilavazione delle potenzialità del territorio
15 Nicolosi/Maranello
Nicolosi Mappa del territorio 4.500,00
Nicolosi DVD promozionale 2.000,00
Nicolosi APP turistica 7.000,00
17
organizzazone e realizzazione workshop di
sensibilizzazione operatori e scuole
Modello E metodologie per il miglioramento delle competenze degli operatori privati
15 Roma/Nicolosi
Isnart
progettazzione e realizzazione materiale per
snesibilizzazione operatori e scuole
2.000,00
Isnart
istituzione di "facility" per il migliore elaborato da parte degli studenti sul tema del
progetto
4.500,00
18 Valutazione dei corsi Modello E metodologie per il
5 Nicolosi/Maranello
Nicolosi Attestato di partecipazione 300,00
36
miglioramento delle competenze degli operatori privati
19 Valorizazione
partecipanti ai corsi
Modello F Sistema di promozione
5 Nicolosi/Maranello
Nicolosi Vetrofania 300,00
20 strumenti per la
disseminazione dei risutlati
Modello F Sistema di promozione
12 Roma/Nicolosi/Maranello
Isnart Progettazione, stampa e
distribuzione pubblicazione 3.000,00
concertazione con la
promozione nazionale Isnart 1.500,00
Nicolosi Brochure trasferimento
buona prassi AGIRE POR 1.000,00
21 Sviluppo sostenibile e
follow-up
Modello D Metodologie di sviluppo della rete pubblico-privata di punti informativi
5 Nicolosi/Maranello
22 Cerimonia di Chiusura - 1 Nicolosi Nicolosi Catering 1.500,00
37
Totale gemellaggio 0,00 73.900,00
38
Tabella 8. Eventuali spese di trasporto e funzionamento previste nell'ambito del gemellaggio
Amministrazione richiedente
Spese di trasporto associate al gemellaggio
Spese di funzionamento associate al gemellaggio
Descrizione sintetica Importo
(euro) Descrizione sintetica
Importo (euro)
Amministrazione nazionale
Amministrazione offerente
Amministrazione destinataria
…..(altra Amministrazione destinataria, se presente)
Totale gemellaggio 0,00 0,00
18. Spese associate ai soggetti coinvolti dalle varie Amministrazioni. Le spese previste associate ai soggetti coinvolti dalle varie Amministrazioni partecipanti al gemellaggio ammontano complessivamente a 173.046,00 euro (specificare). La distribuzione per Amministrazione, per attività di gemellaggio e per macro-tipologia di spesa è dettagliata nella Tabella che segue.
Tabella 9. Quadro di sintesi delle spese previste associate ai soggetti delle Amministrazioni coinvolte nel gemellaggio, per tipologia (valori in euro)
Amministrazione Attività del gemellaggio
Missione Corrispettivi TOTALE
Amministrazione OFFERENTE 1 (Maranello)
1 2.430,00 4.682,00 7.112,00
2 620,00 12.138,00 12.758,00
3 0,00 2.544,00 2.544,00
4 0,00 2.824,00 2.824,00
5 0,00 4.656,00 4.656,00
6 0,00 0,00 0,00
7 0,00 0,00 0,00
8 0,00 0,00 0,00
9 0,00 0,00 0,00
10 1.620,00 3.384,00 5.004,00
11 0,00 3.460,00 3.460,00
12 0,00 0,00 0,00
13 0,00 0,00 0,00
14 0,00 0,00 0,00
15 0,00 0,00 0,00
16 1.620,00 5.852,00 7.472,00
39
17 0,00 0,00 0,00
18 620,00 2.392,00 3.012,00
19 0,00 2.748,00 2.748,00
20 0,00 2.926,00 2.926,00
21 0,00 3.384,00 3.384,00
22 1.020,00 2.010,00 3.030,00
Totale 7.930,00 53.000,00 60.930,00
Amministrazione OFFERENTE ISNART
1 2.300,00 3.670,00 5.970,00
2 1.080,00 8.255,00 9.335,00
3 0,00 8.846,00 8.846,00
4 0,00 0,00 0,00
5 0,00 0,00 0,00
6 920,00 2.800,00 3.720,00
7 460,00 3.111,00 3.571,00
8 360,00 3.111,00 3.471,00
9 920,00 3.180,00 4.100,00
10 0,00 0,00 0,00
11 0,00 0,00 0,00
12 920,00 4.210,00 5.130,00
13 0,00 5.660,00 5.660,00
14 0,00 4.285,00 4.285,00
15 920,00 5.160,00 6.080,00
16 0,00 0,00 0,00
17 1.840,00 24.894,00 26.734,00
18 0,00 0,00 0,00
19 0,00 0,00 0,00
20 1.380,00 10.618,00 11.998,00
21 0,00 0,00 0,00
22 1.380,00 7.356,00 8.736,00
Totale 12.480,00 95.156,00 107.636,00
Amministrazione DESTINATARIA
1 0,00 0,00
2 620,00 620,00
3 0,00 0,00
4 0,00 0,00
5 1.620,00 1.620,00
6 0,00 0,00
7 0,00 0,00
8 0,00 0,00
9 0,00 0,00
10 1.620,00 1.620,00
11 0,00 0,00
12 0,00 0,00
13 0,00 0,00
14 0,00 0,00
15 0,00 0,00
16 0,00 0,00
17 0,00 0,00
18 620,00 620,00
40
19 0,00 0,00
20 0,00 0,00
21 0,00 0,00
22 0,00 0,00
Totale 4.480,00 4.480,00
TOTALE GENERALE (euro) 24.890,00 148.156,00 173.046,00
41
19. Le spese complessive previste per il gemellaggio. I costi complessivi previsti per la realizzazione del gemellaggio ammontano a 246.946,00 euro (specificare). La Tabella che segue ne illustra l’articolazione per macro-voci e per tipologia di spesa. Tabella 10. Quadro complessivo delle spese previste per il gemellaggio (valori in euro)
Macro-voci Funziona-
mento Trasporto Missione Corrispettivi TOTALE %
Spese associate alle attività di gemellaggio (*) 73.900,00 0,00 73.900,00 29,9%
Spese associate al gemellaggio considerato nel suo complesso (**)
0,00 0,00 0,00 0,0%
Spese associate ai soggetti dell'Amministrazione OFFERENTE 1 Maranello (***)
7.930,00 53.000,00 60.930,00 24,7%
Spese associate ai soggetti dell'Amministrazione OFFERENTE ISNART (***)
12.480,00 95.156,00 107.636,00 43,6%
Spese associate al personale dell'Amministrazione DESTINATARIA 1 (***)
4.480,00 4.480,00 1,8%
TOTALE GENERALE 73.900,00 0,00 24.890,00 148.156,00 246.946,00 100,0%
% 29,9% 0,0% 10,1% 60,0% 100,0%
Compilare solo le celle bianche. Tutti i valori devono ovviamente coincidere con quelli riportati nelle Tabelle 7, 8 e 9 e nelle Tavole di dettaglio A, B e C da allegare al documento). (*) Inserire i dati totali riportati nella Tabella 7. (**) Inserire i dati totali riportati nella Tabella 8. (***) Inserire i dati totali riportati nella Tabella 9.
42
20. Cronoprogramma delle attività. I lavori di gemellaggio prevedibilmente inizieranno nel mese di Settembre dell’anno 2014 (specificare) e termineranno nel mese di Giugno dell’anno 2015 (specificare), come specificato nella Tabella che segue.
Tabella 11. Cronoprogramma delle attività di gemellaggio
Attività (n.)
2014 2015
9 10 11 12 1 2 3 4 5 6
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
43
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
15
44
ALLEGATI
• Tavola A - Dettaglio delle spese previste associate ai soggetti dell’Amministrazione NAZIONALE (se esistente)
• Tavola B - Dettaglio delle spese previste associate ai soggetti dell’Amministrazione OFFERENTE (Creare Tavola B2, …, in caso di più Amministrazioni offerenti)
• Tavola C - Dettaglio delle spese previste associate al personale esperto dell’Amministrazione DESTINATARIA (Creare Tavola C2, …, in caso di più Amministrazioni destinatarie)
16
16
45
Tavola A. Dettaglio delle spese previste associate ai soggetti dell’Amministrazione NAZIONALE (valori in euro)
ATTIVITÀ (n.)
Soggetti coinvolti
(*)
SOLO PER IL PERSONALE
ESPERTO Principale area di esperienza professionale (come specificato nelle Tabelle 4a e
4b)
Numero giornate
di attività
SOLO PER IL PERSONALE
ESPERTO Costo giornaliero
(euro) (**)
Corrispettivo totale
per l'attività (euro)
Spese di missione stimate (euro) (***) Totale
spese previste
(euro) Nome Cognome
Numero di giornate
preparatorie
di cui: trasporto
(euro)
di cui: alloggio
(euro)
di cui: vitto
(euro)
Totale (euro)
A B C D=(A+B)*C E F G H=E+F+G I=D+H
……
Totale gemellaggio
(*) Indicare se si tratta di Personale Esperto (PE) o di esperto esterno (EE).
(**) Se si tratta di personale esperto, il corrispettivo giornaliero è calcolato in base al criterio di elaborazione inserito nel foglio di calcolo "Prospetto_determinaz_corrisp”, disponibile nel file Excel. Se invece si
tratta di un esperto esterno, il corrispettivo giornaliero è l’ammontare previsto dall’Amministrazione per i consulenti Senior e per i consulenti Junior. (***) Riguardo alle spese di missione è necessario fare riferimento al Regolamento di missione allegato al Manuale AGIRE POR 2007-2013.
46
Tavola B1. Dettaglio delle spese previste associate ai soggetti dell’Amministrazione OFFERENTE 1 Maranello (valori in euro)
ATTIVITA' Soggetti coinvolti
SOLO PER IL PERSONALE
ESPERTO
Principale area di esperienza professionale
Numero giornate
di attività
SOLO PER IL PERSONALE
ESPERTO
Costo giornaliero
Corrispettivo totale per l'attività
Spese di missione stimate Totale spese
previste
(n.) (*) (come specificato nelle Tabelle 4a e
4b) (euro) (euro) (euro) (euro)
(**) (***)
Nome Cognome
Numero di
giornate preparatorie
di cui: di cui: di cui:
Totale (euro)
trasporto
(euro) alloggio (euro)
vitto
(euro)
A B C D = (A+B)*C E F G H =
E+F+G I = D+H
1
PE Monica Venturelli Gestione
procedure 1,00 6,00 280,00 1.960,00 300,00 270,00 240,00 810,00 2.770,00
PE Lucia Innacolo Coordinatore
contenuti 1,00 8,00 178,00 1.602,00 300,00 270,00 240,00 810,00 2.412,00
PE Monica Medici Responsabile 1,00 3,00 280,00 1.120,00 300,00 270,00 240,00 810,00 1.930,00
2
PE Monica Venturelli Gestione
procedure 10,00 15,00 280,00 7.000,00 160 90 60 310,00 7.310,00
PE Lucia Innacolo Coordinatore 10,00 11,00 178,00 3.738,00 160 90 60 310,00 4.048,00
PE Monica Medici Responsabile 5,00 280,00 1.400,00 1.400,00
3
PE Monica Venturelli Gestione
procedure 1,00 280,00 280,00 280,00
PE Lucia Innacolo Coordinatore 3,00 5,00 178,00 1.424,00 1.424,00
PE Monica Medici Responsabile 1,00 2,00 280,00 840,00 840,00
47
4
PE Monica Venturelli Gestione
procedure 1,00 2,00 280,00 840,00 840,00
PE Lucia Innacolo Coordinatore 3,00 5,00 178,00 1.424,00 1.424,00
PE Monica Medici Responsabile 1,00 1,00 280,00 560,00 560,00
5
PE Monica Venturelli Gestione
procedure 2,00 4,00 280,00 1.680,00 1.680,00
PE Lucia Innacolo Coordinatore 5,00 7,00 178,00 2.136,00 2.136,00
PE Monica Medici Responsabile 1,00 2,00 280,00 840,00 840,00
6
7
8
9
48
10
PE Monica Venturelli Gestione
procedure 1,00 2,00 280,00 840,00 300,00 270,00 240,00 810,00 1.650,00
PE Lucia Innacolo Coordinatore 3,00 5,00 178,00 1.424,00 300,00 270,00 240,00 810,00 2.234,00
PE Monica Medici Responsabile 1,00 3,00 280,00 1.120,00 1.120,00
11
PE Monica Venturelli Gestione
procedure 1,00 1,00 280,00 560,00 560,00
PE Lucia Innacolo Coordinatore 3,00 7,00 178,00 1.780,00 1.780,00
PE Monica Medici Responsabile 1,00 3,00 280,00 1.120,00 1.120,00
12
13
14
15
49
16
PE Monica Venturelli Gestione
procedure 2,00 4,00 280,00 1.680,00 300,00 270,00 240,00 810,00 2.490,00
PE Lucia Innacolo Coordinatore 4,00 10,00 178,00 2.492,00 300,00 270,00 240,00 810,00 3.302,00
PE Monica Medici Responsabile 2,00 4,00 280,00 1.680,00 1.680,00
17
18
PE Monica Venturelli Gestione
procedure 2,00 3,00 280,00 1.400,00 160 90 60 310,00 1.710,00
PE Lucia Innacolo Coordinatore 2,00 2,00 178,00 712,00 160 90 60 310,00 1.022,00
PE Monica Medici Responsabile 1,00 280,00 280,00 280,00
19
PE Monica Venturelli Gestione
procedure 2,00 3,00 280,00 1.400,00 1.400,00
PE Lucia Innacolo Coordinatore 3,00 3,00 178,00 1.068,00 1.068,00
PE Monica Medici Responsabile 1,00 280,00 280,00 280,00
20
PE Monica Venturelli Gestione
procedure 1,00 2,00 280,00 840,00 840,00
PE Lucia Innacolo Coordinatore 2,00 5,00 178,00 1.246,00 1.246,00
PE Monica Medici Responsabile 1,00 2,00 280,00 840,00 840,00
21 PE Monica Venturelli Gestione
procedure 2,00 3,00 280,00 1.400,00 1.400,00
50
PE Lucia Innacolo Coordinatore 3,00 5,00 178,00 1.424,00 1.424,00
PE Monica Medici Responsabile 2,00 280,00 560,00 560,00
22
PE Monica Venturelli Gestione
procedure 1,00 2,00 280,00 840,00 300,00 90,00 120,00 510,00 1.350,00
PE Lucia Innacolo Coordinatore 1,00 4,00 178,00 890,00 300,00 90,00 120,00 510,00 1.400,00
PE Monica Medici Responsabile 1,00 280,00 280,00 280,00
Totale gemellaggio 78,00 155,00 9.594,00 53.000,00 3.340,00 2.430,00 2.160,00 7.930,00 60.930,00
51
Tavola B2. Dettaglio delle spese previste associate ai soggetti dell’Amministrazione OFFERENTE 2 ISNART (valori in euro)
ATTIVITA' (n.)
Soggetti coinvolti
(*)
SOLO PER IL PERSONALE
ESPERTO
Principale area di
esperienza professionale (come specificato nelle Tabelle 4a e
4b)
Numero giornate
di attività
SOLO PER IL
PERSONALE ESPERTO
Costo giornaliero
(euro) (**)
Corrispettivo totale per l'attività
(euro)
Spese di missione stimate (euro) (***)
Totale spese
previste (euro)
Nome Cognome
Numero di giornate
preparatorie
di cui: trasporto
(euro)
di cui: alloggio (euro)
di cui: vitto
(euro)
Totale (euro)
A B C D = (A+B)*C E F G H =
E+F+G I = D+H
1
PE Antonella Fiorelli Dipartimento Ricerca
1 1 245 490 300 100 60 460 950
PE Nancy laudani Diaprtimento
Ospitalità Italiana
1 1 340 680 300 100 60 460 1.140
PE Francesco Favia
Dipartimento Relazioni con Enti e Amministrazioni Locali
1 1 500 1.000 300 100 60 460 1.460
PE Piero Zagara
Dipartimento Relazioni con Enti e Amministrazioni Locali
1 1 500 1.000 300 100 60 460 1.460
PE Silvia Lupatin
Relazioni con il territorio, disseminazione dei risultati
1 500 500 300 100 60 460 960
52
2
PE Daniela Liguori Dipartimento Ricerca
2 3
163 815 0 815
PE Nancy laudani Dipartimento
Ospitalità Italiana
2 4 340 2.040 0 2.040
PE Antonella Fiorelli Dipartimento Ricerca
2 4 245 1.470 0 1.470
PE Francesca Buttu Dipartimento Ricerca
1 1 205 410 0 410
PE Lucyna Luksy Sistemi
Informativi 2 2 255 1.020 300 100 60 460 1.480
PE Silvia Lupatin
Relazioni con il territorio, disseminazione dei risultati
2 3 500 2.500 300 200 120 620 3.120
3
PE Daniela Liguori Dipartimento Ricerca
1 1
163 326 0 326
PE Nancy laudani Diaprtimento
Ospitalità Italiana
1 2 340 1.020 0 1.020
PE Antonella Fiorelli Dipartimento
Ricerca 1 1 245 490 0 490
PE Francesca Buttu Dipartimento
Ricerca 1 1 205 410 0 410
PE Carola Cucchi Diaprtimento
Ospitalità Italiana
1 1 195 390 0 390
PE Lucyna Luksy Sistemi
Informativi 1 1 255 510 0 510
53
PE Francesco Favia
Dipartimento Relazioni con Enti e Amministrazioni Locali
2 2 500 2.000 0 2.000
PE Piero Zagara
Dipartimento Relazioni con Enti e Amministrazioni Locali
2 2 500 2.000 0 2.000
PE Silvia Lupatin
Relazioni con il territorio,
disseminazione dei risultati
1 1 500 1.000 0 1.000
PE Fabio Quinzani
Dipartimento Relazioni con Enti e Amministrazioni Locali
1 1 350 700 0 700
6
PE Antonella Fiorelli Dipartimento
Ricerca 2 2 245 980 300 100 60 460 1.440
PE Francesca Buttu Dipartimento
Ricerca 2 2 205 820 300 100 60 460 1.280
PE Francesco Favia
Dipartimento Relazioni con Enti e Amministrazioni Locali
1 1 500 1.000 0 1.000
7 PE Daniela Liguori Dipartimento Ricerca
1 1
163 326 0 326
54
PE Antonella Fiorelli Dipartimento
Ricerca 1 1 245 490 0 490
PE Francesca Buttu Dipartimento
Ricerca 1 2 205 615 0 615
PE Nancy laudani Diaprtimento
Ospitalità Italiana
1 1 340 680 0 680
PE Silvia Lupatin
Relazioni con il territorio,
disseminazione dei risultati
1 1 500 1.000 300 100 60 460 1.460
8
PE Daniela Liguori Dipartimento Ricerca
1 1
163 326 0 326
PE Antonella Fiorelli Dipartimento
Ricerca 1 1 245 490 0 490
PE Francesca Buttu Dipartimento
Ricerca 1 2 205 615 0 615
PE Nancy laudani Diaprtimento
Ospitalità Italiana
1 1 340 680 0 680
PE Francesco Favia
Dipartimento Relazioni con Enti e Amministrazioni Locali
1 1 500 1.000 200 100 60 360 1.360
9
0
PE Nancy laudani Diaprtimento
Ospitalità Italiana
1 1 340 680 0 680
55
PE Francesco Favia
Dipartimento Relazioni con Enti e Amministrazioni Locali
1 1 500 1.000 300 100 60 460 1.460
PE Piero Zagara
Dipartimento Relazioni con Enti e Amministrazioni Locali
1 2 500 1.500 300 100 60 460 1.960
12
PE Nancy laudani Diaprtimento
Ospitalità Italiana
1 2 340 1.020 300 100 60 460 1.480
PE Carola Cucchi Diaprtimento
Ospitalità Italiana
2 4 195 1.170 0 1.170
PE Lucyna Luksy Sistemi
Informativi 2 2 255 1.020 0 1.020
PE Silvia Lupatin
Relazioni con il territorio,
disseminazione dei risultati
1 1 500 1.000 300 100 60 460 1.460
13
0 0
PE Nancy laudani Diaprtimento
Ospitalità Italiana
1 3 340 1.360 0 1.360
PE Lucyna Luksy Sistemi
Informativi 2 2 255 1.020 0 1.020
56
PE Carola Cucchi Diaprtimento
Ospitalità Italiana
1 3 195 780 0 780
PE Francesco Favia
Dipartimento Relazioni con Enti e Amministrazioni Locali
1 1 500 1.000 0 1.000
PE Piero Zagara
Dipartimento Relazioni con Enti e Amministrazioni Locali
1 2 500 1.500 0 1.500
14
0 0
PE Nancy laudani Diaprtimento
Ospitalità Italiana
1 1 340 680 0 680
PE Lucyna Luksy Sistemi
Informativi 2 2 255 1.020 0 1.020
PE Carola Cucchi Diaprtimento
Ospitalità Italiana
1 2 195 585 0 585
PE Francesco Favia
Dipartimento Relazioni con Enti e Amministrazioni Locali
1 1 500 1.000 0 1.000
57
PE Piero Zagara
Dipartimento Relazioni con Enti e Amministrazioni Locali
1 1 500 1.000 0 1.000
15
PE Raffaela Arullani reportistica e Rendicontazione
2 280 560 0 560
PE Antonella Fiorelli Dipartimento
Ricerca 3 245 735 0 735
PE Nancy laudani Diaprtimento
Ospitalità Italiana
1 1 340 680 0 680
PE Elisa Gemini Diaprtimento
Ospitalità Italiana
3 200 600 0 600
PE Carola Cucchi Diaprtimento
Ospitalità Italiana
3 195 585 0 585
PE Francesco Favia
Dipartimento Relazioni con Enti e Amministrazioni Locali
2 500 1.000 300 100 60 460 1.460
PE Piero Zagara
Dipartimento Relazioni con Enti e Amministrazioni Locali
2 500 1.000 300 100 60 460 1.460
17
0
58
PE Nancy laudani Diaprtimento
Ospitalità Italiana
5 8 340 4.420 0 4.420
PE Fabio Quinzani
Dipartimento Relazioni con Enti e Amministrazioni Locali
4 8 350 4.200 0 4.200
PE Carola Cucchi Diaprtimento
Ospitalità Italiana
1 1 195 390 0 390
PE Francesco Favia
Dipartimento Relazioni con Enti e Amministrazioni Locali
2 5 500 3.500 600 200 120 920 4.420
PE Piero Zagara
Dipartimento Relazioni con Enti e Amministrazioni Locali
3 6 500 4.500 600 200 120 920 5.420
PE Silvia Lupatin
Relazioni con il territorio,
disseminazione dei risultati
1 3 500 2.000 0 2.000
PE Daniela Liguori Dipartimento Ricerca
3 5
163 1.304
0 1.304
PE Antonella Fiorelli Dipartimento
Ricerca 5 7 245 2.940 0 2.940
59
PE Francesca Buttu Dipartimento
Ricerca 3 5 205 1.640 0 1.640
20
PE Daniela Liguori Dipartimento Ricerca
2 4
163 978 0 978
PE Antonella Fiorelli Dipartimento
Ricerca 1 2 245 735 300 100 60 460 1.195
PE Lucyna Luksy Sistemi
Informativi 2 2 255 1.020 0 1.020
PE Carola Cucchi Diaprtimento
Ospitalità Italiana
1 2 195 585 0 585
PE Francesco Favia
Dipartimento Relazioni con Enti e Amministrazioni Locali
1 3 500 2.000 300 100 60 460 2.460
PE Piero Zagara
Dipartimento Relazioni con Enti e Amministrazioni Locali
1 4 500 2.500 300 100 60 460 2.960
PE Fabio Quinzani
Dipartimento Relazioni con Enti e Amministrazioni Locali
3 5 350 2.800 0 2.800
0
22
PE Daniela Liguori Dipartimento Ricerca
2 5
163 1.141
0 1.141
PE Antonella Fiorelli Dipartimento
Ricerca 1 2 245 735 300 100 60 460 1.195
60
PE Nancy laudani Diaprtimento
Ospitalità Italiana
2 3 340 1.700 0 1.700
PE Francesco Favia
Dipartimento Relazioni con Enti e Amministrazioni Locali
1 1 500 1.000 300 100 60 460 1.460
PE Piero Zagara
Dipartimento Relazioni con Enti e Amministrazioni Locali
1 2 500 1.500 300 100 60 460 1.960
PE Silvia Lupatin
Relazioni con il territorio, disseminazione dei risultati
1 1 500 1.000 1.000
PE Raffaela Arullani reportistica e Rendicontazione
1 280 280 12.480 12.760
Totale gemellaggio
124 170 95.156 8.000 2.800 1.680 12.480 107.636
(*) Indicare se si tratta di Personale Esperto (PE) o di Esperto Esterno (EE).
(**) Se si tratta di personale esperto, il corrispettivo giornaliero è calcolato in base al criterio di elaborazione inserito nel foglio di calcolo "Prospetto_determinaz_corrisp”, disponibile nel file Excel. Se invece si
tratta di un esperto esterno, il corrispettivo giornaliero è l’ammontare previsto dall’Amministrazione per i consulenti Senior e per i consulenti Junior. (***) Riguardo alle spese di missione è necessario fare riferimento al Regolamento di missione allegato al Manuale AGIRE POR 2007-2013.
61
Tavola C1. Dettaglio delle spese previste associate al personale esperto dell’Amministrazione DESTINATARIA 1 (valori in euro)
ATTIVITA' PERSONALE ESPERTO Principale area di esperienza
professionale
Numero giornate di
attività
Spese di missione stimate Totale spese
previste
(n.) (*) (come specificato nella Tabella 6a) (euro) (euro)
(**)
Nome Cognome
di cui: di cui: di cui:
trasporto
(euro) alloggio (euro)
vitto
(euro)
A B C D = A+B+C
1
Anna Rizzo Gestione procedure 1
Concetta Ambra Gestione processi e contenuti 1
Maria Santa Ramuglia Responsabile 1
2
Anna Rizzo Gestione procedure 30 160 90 60 310,00
Concetta Ambra Gestione processi e contenuti 30 160 90 60 310,00
Maria Santa Ramuglia Responsabile 5
3
Anna Rizzo Gestione procedure 4
Concetta Ambra Gestione processi e contenuti 4
4
Anna Rizzo Gestione procedure 4
Concetta Ambra Gestione processi e contenuti 4
62
5
Anna Rizzo Gestione procedure 7 300,00 270,00 240,00 810,00
Concetta Ambra Gestione processi e contenuti 7 300,00 270,00 240,00 810,00
Maria Santa Ramuglia Responsabile 1
6
7
8
9
10
Anna Rizzo Gestione procedure 5 300,00 270,00 240,00 810,00
Concetta Ambra Gestione processi e contenuti 5 300,00 270,00 240,00 810,00
11 Anna Rizzo Gestione procedure 7
63
Concetta Ambra Gestione processi e contenuti 7
Maria Santa Ramuglia Responsabile 2
12
13
14
15
16
Anna Rizzo Gestione procedure 15
Concetta Ambra Gestione processi e contenuti 15
Maria Santa Ramuglia Responsabile 2
17
64
18
Anna Rizzo Gestione procedure 3 160 90 60 310,00
Concetta Ambra Gestione processi e contenuti 3 160 90 60 310,00
19
Anna Rizzo Gestione procedure 4
Concetta Ambra Gestione processi e contenuti 4
20
Anna Rizzo Gestione procedure 7
Concetta Ambra Gestione processi e contenuti 7
Maria Santa Ramuglia Responsabile 1
21
Anna Rizzo Gestione procedure 4
Concetta Ambra Gestione processi e contenuti 4
Maria Santa Ramuglia Responsabile 1
22
Anna Rizzo Gestione procedure 1
Concetta Ambra Gestione processi e contenuti 1
Maria Santa Ramuglia Responsabile 1
Totale gemellaggio 198 1.840 1.440 1.200 4.480
(*) Inserire i soli nominativi dei soggetti legati all'Amministrazione destinataria del gemellaggio con un contratto di lavoro la cui scadenza è successiva al termine previsto del gemellaggio. AGIRE POR 2007-2013 non finanzia spese di altri soggetti coinvolti nel gemellaggio dall'Amministrazione destinataria. (**) Riguardo alle spese di missione è necessario fare riferimento al Regolamento di missione allegato al Manuale AGIRE POR 2007-2013.
18
19
65
Luogo, data
Roma,
Firme dei responsabili del gemellaggio per ciascuna Amministrazione coinvolta partecipante
Maranello,
Firme dei responsabili del gemellaggio
per ciascuna Amministrazione coinvolta partecipante
Nicolosi,
Firme dei responsabili del gemellaggio per ciascuna Amministrazione coinvolta partecipante
20