Upload
ngodieu
View
221
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
REGIONE AUTÒNOMA DE SARDIGNAREGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
AGENTZIA REGIONALE PRO S’AMPARU DE S’AMBIENTE DE SARDIGNAAGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE DELL’AMBIENTE DELLA SARDEGNA
ARPAS
Progetto Radon 2017 -2018
Direzione Tecnico ScientificaServizio Controlli, Monitoraggio e Valutazione Ambi entale
Dipartimento Geologico
Corso base per i Referenti Comunali
24-27 Febbario 2017
Progetto Radon 2017 -2018“CLASSIFICAZIONE DEL TERRITORIO REGIONALE
CON INDIVIDUAZIONE DELLE AREE A RISCHIO RADON”
ARPAS
� Caratteristiche chimico-fisiche del radon
� Sorgenti naturali di radioattività e del radon
� Effetti sulla salute del radon all’interno delle abitazioni
� Tecniche di misura del radon
� Cenni normativa di riferimento
PROGRAMMA CORSO RADON BASE
Progetto Radon 2017-2018 : corso base
3
� Presentazione “Progetto Radon Sardegna”
� Ruolo del Referente comunale a supporto dello sviluppo del progetto
� Modalità di sviluppo del Progetto
� Indicazioni generali per le modalità di individuazione degli edifici oggetto di
misurazione
� Consegna “Pieghevole di informazione generale sul radon” da consegnare alle
famiglie coinvolte
SEDI CORSO: CAGLIARI – NUORO - OZIERI
ARPAS
Il radon è un gas radioattivo naturale, presente nel suolo e nei materiali da costruzione. Può accumularsi negli edifici/case, scuole, ambienti di lavoro, ed essere inalato. L’Organizzazione Mondiale della Sanità – OMS, ha stabilito che il radon è un agente cancerogeno, responsabile di un aumento di rischio di tumore polmonare.
In ottemperanza al Piano Nazionale dellaPrevenzione, nel Programma P-8.2 (recante
Progetto Radon 2017-2018 : corso base
Prem
4
In ottemperanza al Piano Nazionale dellaPrevenzione, nel Programma P-8.2 (recante“Supporto alle Politiche Ambientali”) nel PianoRegionale di Prevenzione 2014-2018 (PRP), èstata inserita l’Azione “Promozione di buonepratiche in materia di sostenibilità edecocompatibilità nella costruzione/ristrutturazione di edifici per ilmiglioramento della qualità dell’aria indoor”.
SEDI CORSO: CAGLIARI – NUORO - OZIERI
messa
ARPAS
Per raggiungere tali obiettivi è necessarioapprofondire le conoscenze sulla distribuzione dellaconcentrazione di Radon negli edifici mediante larealizzazione di un’apposita indagine finalizzata allaclassificazione del territorio regionale e all’individuazione delle aree a rischio.
Progetto Radon 2017-2018 : corso base
Prem
5
Gli elementi conoscitivi acquisiti sarannofondamentali per attuare una politica mirataalla prevenzione e protezione dai rischiderivanti dall’esposizione al radon dellapopolazione della Sardegna.
SEDI CORSO: CAGLIARI – NUORO - OZIERI
messa
ARPAS
Il Radon Da cosa ha origine
Il radon è un gas radioattivonaturale, incolore e inodore.È generato dal decadimento delradio, contenuto in modo ubiquitarionelle rocce e nei suoli
Progetto Radon 2017-2018 : corso base
Prima di decadere il radon rimane in vita perun tempo sufficientemente lungo che gliconsente di essere trasportato dai flussi digas del sottosuolo (dove, prevalentemente, ègenerato) anche a distanze notevoli, fino agiungere in superficie.
6SEDI CORSO: CAGLIARI – NUORO - OZIERI
ARPAS
Decadimento radioattivo
Progetto Radon 2017-2018 : corso base
7SEDI CORSO: CAGLIARI – NUORO - OZIERI
ARPAS
Il Radon
Quando il radon decade emette radiazione alfa che, se
introdotta all’interno dell’organismo per inalazione,
comporta un “irraggiamento” dei tessuti interni
dell’apparato respiratorio e determina un aumento del
rischio di tumore polmonare e bronchiale.
Perché rappresenta un rischio
Sulla base di numerosi studi epidemiologici il radon è stato classificato
Progetto Radon 2017-2018 : corso base
10
Sulla base di numerosi studi epidemiologici il radon è stato classificatodall’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC), che èparte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, come cancerogenoper l’uomo.Oggi il radon è considerato la principale causa di morte per tumore aipolmoni dopo il fumo di tabacco.
L’Istituto Superiore di Sanità ha stimato che in Italia il numero di casidi tumore polmonare attribuibili all’esposizione al radon è compresotra 1.500 e 5.500 ogni anno (su un totale annuale di circa 31.000tumori polmonari), la maggior parte dei quali tra i fumatori, a causadell’effetto sinergico tra radon e fumo di sigaretta.
SEDI CORSO: CAGLIARI – NUORO - OZIERI
ARPAS
Il Radon Perché rappresenta un rischio
Progetto Radon 2017-2018 : corso base
13SEDI CORSO: CAGLIARI – NUORO - OZIERI
ARPAS
Il Radon Dove e come si accumulaEssendo un gas, il radon fuoriesce dalle porosità e dalle crepe del terreno e da alcuni materiali da
costruzione e, in misura minore, dall'acqua; mentre si disperde rapidamente in atmosfera, si
accumula facilmente negli ambienti chiusi.
Dal terreno il radon può penetrare all'interno degli edifici attraverso fessure, giunti di connessione,
canalizzazioni degli impianti idraulici, elettrici e di scarico.
Alcuni materiali da costruzione, più ricchi di radioattività naturale (graniti, tufo vulcanico, …),
Progetto Radon 2017-2018 : corso base
14
Alcuni materiali da costruzione, più ricchi di radioattività naturale (graniti, tufo vulcanico, …),
possono contribuire in modo non trascurabile al livello di radon all'interno degli ambienti confinati.
SEDI CORSO: CAGLIARI – NUORO - OZIERI
ARPAS
Il Radon
Le tecniche di riduzione dei livelli di radon sono di tipo preventivo, ossia precedenti la realizzazione
dell’edificio (più semplici da attuare in questa fase) o successivo, ossia ad edificio già esistente (più
onerose da attuarsi in questa fase).
Consistono in:
Cosa si può fare per mitigare l’esposizione
Progetto Radon 2017-2018 : corso base
15
• ventilare i vespai
• sigillare tutte le possibili vie di ingresso dalle pareti e dai solai a contatto con
il terreno
• pressurizzare l’abitazione
• aspirare il gas dal suolo al di sotto dell’edificio .
Un’equilibrata aerazione dei locali può costituire un utile intervento rimediale temporaneo .
SEDI CORSO: CAGLIARI – NUORO - OZIERI
ARPAS
Il Radon
pressurizzare l’abitazione
Cosa si può fare per mitigare l’esposizionede-pressurizzare l’abitazione
Progetto Radon 2017-2018 : corso base
16
aspirare il gas al di sotto del pavimento o dal suolo al di sotto dell’edificio.
SEDI CORSO: CAGLIARI – NUORO - OZIERI
ARPAS
Il Radon La normativa
Luoghi di lavoroDecreto Legislativo n. 241/00 , che ha recepito la Direttiva 96/29/Euratom , modificando e integrando il DLgs 230/95 .Il Capo III bis incentra l’attenzione su • luoghi di lavoro sotterranei in generale e particolari, quali grotte, tunnel, ..., nei quali è obbligatorio
effettuare la misura annua della concentrazione di radon e • luoghi di lavoro in aree che hanno elevata probabilità di alte concentrazioni di radon, che devono
essere individuate dalle Regioni
La normativa presenta delle differenze a seconda dell'ambito al quale si riferisce (luoghi di
lavoro, edifici pubblici, scuole, abitazioni)
Progetto Radon 2017-2018 : corso base
17
essere individuate dalle Regioni
Livelli di azione e di riferimento per la concentrazione di rad on nei luoghi di lavoro (e nellescuole)Il Decreto stabilisce un livello di azione di 500 Bq/m3 e un livello di riferimento di 400 Bq/m3
•se la concentrazione media annua di radon nei luoghi di lavoro supera il livello di azione, il datoredi lavoro deve mettere in atto azioni di rimedio per ridurre la concentrazione di radon, e procederea verificare l’efficacia dell’intervento con una nuova misura di durata annuale, il tutto entro 3 annidalla prima misura.•se la concentrazione di radon superi il livello di riferimento di 400 Bq/m3, è necessario ripetere lamisura (per tenere conto della variabilità annua e dell’incertezza sul risultato della misura)nell’anno successivo
SEDI CORSO: CAGLIARI – NUORO - OZIERI
ARPAS
Il Radon La normativaAbitazioniIn Italia non è presente un’indicazione normativa per la protezione dall’esposizione al radon nelle abitazioni; l’elaborazione di una proposta normativa in tal senso è stata prevista nell’ambito del Piano Nazionale Radon (PNR) (Ministero della Salute, 2002) , le cui prime attività sono finanziate con un progetto del CCM (Centro per il Controllo delle Malattie del Ministero della Salute); la realizzazione del progetto è affidata all’Istituto Superiore di Sanità. I principali organismi internazionali hanno emanato nuovi livelli di riferimento per limitare l’esposizione al radon nelle abitazioni.
•l’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda un livello di riferimento compreso fra 100 e al massimo300 Bq/m3 (WHO, 2009)•la International Commission for Radiological Protection ha subito dopo raccomandato anch’essa un livello nonsuperiore a 300 Bq/m3 (ICRP Statement, 2009)
Progetto Radon 2017-2018 : corso base
18
• la International Atomic Energy Agency (IAEA) sta adottando un livello di 300 Bq/m3 nei Basic Safety Standard che sono in corso di pubblicazione.
DIRETTIVA 2013/59/EURATOM del 5 dicembre 2013Articolo 74Esposizione al radon in ambienti chiusi1. Gli Stati membri stabiliscono livelli di riferimento nazionali per le concentrazioni di radon in ambienti chiusi. I livellidi riferimento per la media annua della concentrazione di attività in aria non devono essere superiori a 300 Bq m3 .2. Nell'ambito del piano d'azione nazionale di cui all'articolo 103, gli Stati membri promuovono interventi volti aindividuare le abitazioni che presentano concentrazioni di radon (come media annua) superiori al livello diriferimento e, se del caso, incoraggiano, con strumenti tecnici o di altro tipo, misure di riduzione dellaconcentrazione di radon in tali abitazioni
SEDI CORSO: CAGLIARI – NUORO - OZIERI
ARPAS
Come si misuraPrincipali tecniche di misura
Per ottenere una misura significativa del livello di radon medio all’interno di un’abitazione ènecessario tener conto che la concentrazione del radon varia, oltre che da zona a zona del territorioe da casa a casa, anche nel tempo, a causa dei numerosi fattori che condizionano questofenomeno.La presenza del radon in un ambiente chiuso varia continuamente sia nell’arco della giornata(generalmente di notte si raggiungono livelli più alti che di giorno) sia stagionalmente (di norma ininverno si hanno concentrazioni maggiori che in estate).Pertanto, è importante che la misura si protragga per tempi lunghi, generalmente un anno.In questo caso, in funzione del tipo di strumentazione impiegata la misura può articolarsi in uno o
Progetto Radon 2017-2018 : corso base
20
In questo caso, in funzione del tipo di strumentazione impiegata la misura può articolarsi in uno opiù rilievi consecutivi.
Dove effettuare la misuraI locali da considerare per valutare il livello di radon in un’abitazione sono quelli più frequentatidagli occupanti.
SEDI CORSO: CAGLIARI – NUORO - OZIERI
ARPAS
Come si misuraPrincipali tecniche di misura
Per misure a lungo termine si utilizzanodosimetri passivi :
sono costituiti da un contenitore dimateriale plastico, che ospita unelemento sensibile al radon(rivelatore a tracce o elettrete).
Progetto Radon 2017-2018 : corso base
21SEDI CORSO: CAGLIARI – NUORO - OZIERI
ARPAS
Campagna di sensibilizzazione
Progetto Radon 2017-2018 : corso base
22SEDI CORSO: CAGLIARI – NUORO - OZIERI
ARPAS
Risultati delle misure in SardegnaCampagna di misura nelle abitazioni 1991/1992Con lo scopo di effettuare il primo monitoraggio dell’esposizione domestica a radon-derivati inItalia, nel 1990/91 è stata condotta una indagine su scala nazionale, promossa dall’ENEA/DISP edall'Istituto Superiore di Sanità, al fine di documentare i livelli medi di concentrazione di Radonall'interno di 5.000 abitazioni site in 200 comuni in varie regioni Italiane.
I risultati di questa indaginehanno determinato un livello
Progetto Radon 2017-2018 : corso base
35
hanno determinato un livellomedio nazionale di concen-trazione di Radon pari a 70Bq/m3.Livelli superiori a 200 Bq/m3sono stati misurati nel 5%delle abitazioni, mentrenell’1% delle abitazioni illivello era superiore a 400Bq/m3.
Provincia : Cagliari – Carbonia/Iglesias - Nuoro – Ogl iastra – Oristano – Olbia/Tempio – Sassari – Villacidro /Sanluri
ARPAS
Valutazioni sui risultati delle misure Correlazioni con la geologia
• La carta rappresenta i punti di misura (abitazioni +scuole) sovrapposta alla carta geologica (SITR1:25000) raggruppando le litologie delle rocce delsubstrato
• La dimensione del punto è proporzionale al valore di concentrazione di Rn
Il Radon in Sardegna
37Provincia : Cagliari – Carbonia/Iglesias - Nuoro – Ogl iastra – Oristano – Olbia/Tempio – Sassari – Villacidro /Sanluri
ARPAS
Valutazioni sui risultati delle misure Correlazioni con la geologia (strutture tettoniche e acque sotterranee)
Il Radon in Sardegna
38SEDI CORSO: CAGLIARI – NUORO - OZIERI
ARPAS
Considerazioni sulle caratteristiche dell’edificato
Il Radon in Sardegna
39SEDI CORSO: CAGLIARI – NUORO - OZIERI
ARPASIl Radon in Sardegna
Considerazioni sulle caratteristiche dell’edificato
40SEDI CORSO: CAGLIARI – NUORO - OZIERI
ARPASIl Radon in Sardegna
Considerazioni sulle caratteristiche dell’edificato
41
Carta della distribuzione dell’edificato (DBMP-RAS) sulle diverse litologie
SEDI CORSO: CAGLIARI – NUORO - OZIERI
ARPAS
Carta della distribuzione della popolazione sulle div erse litologie
L’area colorata nella
carta rappresenta
l’intersezione fra la
carta geologica e le
sezioni censuarie
“popolate”
Il Radon in Sardegna
42
OVVERO
Rappresentazione
delle aree popolate
nel territorio della
Sardegna
SEDI CORSO: CAGLIARI – NUORO - OZIERI
ARPAS
La concentrazione del Radon indoor è, come accennato,
funzione di molteplici parametri, in particolare il
substrato geologico , le modalità costruttive e le
modalità di fruizione dell’abitazione .
I dati illustrati evidenziano per la Sardegna, sia sotto il
profilo litologico che per le modalità costruttive, la
Il Radon in Sardegna
profilo litologico che per le modalità costruttive, la
presenza di aree con elevata probabilità di rischio da
radon.
Ne consegue la necessità di effettuare mirate campagne
di misura del radon che consenta di poter valutare le
diverse classi di rischio.
45SEDI CORSO: CAGLIARI – NUORO - OZIERI
ARPAS
APPROCCIO STRATEGICO
DEL PROGETTO RADON
Il Progetto Radon 2017-18
DEL PROGETTO RADON
46SEDI CORSO: CAGLIARI – NUORO - OZIERI
ARPAS
Opzione strategica 1
Il Progetto Radon 2017-18
47
Caratteristiche geologiche della
Sardegna
SEDI CORSO: CAGLIARI – NUORO - OZIERI
ARPASIl Progetto Radon 2017-18
Opzione strategica 2
48
Definizione di una maglia
(carta tecnica regionale scala 1:10.000)
SEDI CORSO: CAGLIARI – NUORO - OZIERI
ARPAS
Opzione strategica 3
Il Progetto Radon 2017-18
49
Individuazione presenza centri
abitati all’interno della maglia
SEDI CORSO: CAGLIARI – NUORO - OZIERI
ARPAS
Opzione strategica 4
Il Progetto Radon 2017-18
50
Individuazione limiti amministrativi
comunali
SEDI CORSO: CAGLIARI – NUORO - OZIERI
ARPAS
Struttura di riferimento
GeologiaMagliaCentri abitatiLimiti Comunali
Il Progetto Radon 2017-18
51
INDIVIDUAZIONE DEI
COMUNI CAMPIONE
SEDI CORSO: CAGLIARI – NUORO - OZIERI
ARPAS
Popolazione
Area Comuni
campione
N° Edifici
Area
Comuni
campione
Comuni
CA
Comuni
CI
Comuni
NU
Comuni
OG
Comuni
OR
Comuni
OT
Comuni
SS
Comuni
VS
Totale
Comuni
1.128.000 332.000 34 10 33 15 34 21 32 14 193
Il Progetto Radon 2017-18
52
Di 9 Comuni si dispone di informazioni sufficienti, derivanti dalle indagini già fatte, per la loro classificazione
Comuni campione indagine radon 2017 2018184 COMUNI
SEDI CORSO: CAGLIARI – NUORO - OZIERI
ARPAS
COMUNE PROVINCIA COMUNE PROVINCIA COMUNE PROVINCIA COMUNE PROVINCIA
BURCEI CA BOLOTANA NU BUSACHI OR TEMPIO PAUSANIA OT
CAPOTERRA CA BORORE NU CABRAS OR TRINITÀ D`AGULTU E VIGNOLA OT
CASTIADAS CA DESULO NU CUGLIERI OR ALGHERO SS
DECIMOMANNU CA FONNI NU FORDONGIANUS OR ARDARA SS
DOLIANOVA CA GAVOI NU GHILARZA OR BENETUTTI SS
DOMUS DE MARIA CA IRGOLI NU LACONI OR BONO SS
DONORI CA LODÈ NU MAGOMADAS OR BULTEI SS
ELMAS CA LULA NU MARRUBIU OR CHIARAMONTI SS
ESCALAPLANO CA MACOMER NU MONTRESTA OR CODRONGIANOS SS
ISILI CA MAMOIADA NU MORGONGIORI OR MORES SS
MANDAS CA MEANA SARDO NU NUGHEDU SANTA VITTORIA OR MUROS SS
NURAGUS CA NUORO NU RIOLA SARDO OR NUGHEDU SAN NICOLÒ SS
NURAMINIS CA OLIENA NU RUINAS OR NULVI SS
NURRI CA OLZAI NU SAMUGHEO OR OLMEDO SS
ORROLI CA ORANI NU SAN NICOLÒ D`ARCIDANO OR OSILO SS
SADALI CA ORGOSOLO NU SANTA GIUSTA OR OSSI SS
SAMATZAI CA OROTELLI NU SANTU LUSSURGIU OR OZIERI SS
SAN VITO CA ORTUERI NU SCANO DI MONTIFERRO OR PADRIA SS
SANT`ANDREA FRIUS CA OSIDDA NU SEDILO OR PATTADA SS
SARROCH CA OTTANA NU SENEGHE OR PORTO TORRES SS
SELEGAS CA OVODDA NU SENNARIOLO OR POZZOMAGGIORE SS
SENORBÌ CA POSADA NU SIAMANNA OR ROMANA SS
Il Progetto Radon 2017-18
53
SENORBÌ CA POSADA NU SIAMANNA OR ROMANA SS
SETTIMO SAN PIETRO CA SARULE NU SUNI OR SANTA MARIA COGHINAS SS
SILIQUA CA SILANUS NU TADASUNI OR SENNORI SS
SILIUS CA SINISCOLA NU TRESNURAGHES OR SILIGO SS
SINNAI CA SORGONO NU URAS OR SORSO SS
TEULADA CA TETI NU VILLAURBANA OR STINTINO SS
VALLERMOSA CA TONARA NU AGGIUS OT TERGU SS
VILLAPUTZU CA ARZANA OG AGLIENTU OT USINI SS
VILLASALTO CA BARI SARDO OG ALÀ DEI SARDI OT VALLEDORIA SS
VILLASIMIUS CA BAUNEI OG ARZACHENA OT VIDDALBA SS
VILLASOR CA GAIRO OG BADESI OT VILLANOVA MONTELEONE SS
CARBONIA CI GIRASOLE OG BERCHIDDA OT ARBUS VS
CARLOFORTE CI JERZU OG BUDDUSÒ OT BARUMINI VS
FLUMINIMAGGIORE CI LANUSEI OG BUDONI OT FURTEI VS
IGLESIAS CI LOTZORAI OG CALANGIANUS OT GONNOSFANADIGA VS
NARCAO CI PERDASDEFOGU OG LA MADDALENA OT LUNAMATRONA VS
PORTOSCUSO CI SEUI OG LUOGOSANTO OT PABILLONIS VS
SAN GIOVANNI SUERGIU CI TALANA OG MONTI OT SAMASSI VS
SANT`ANNA ARRESI CI TERTENIA OG OLBIA OT SANLURI VS
SANT`ANTIOCO CI TORTOLÌ OG OSCHIRI OT SARDARA VS
SANTADI CI URZULEI OG PADRU OT SERRAMANNA VS
ARITZO NU VILLAGRANDE STRISAILI OG PALAU OT SERRENTI VS
ATZARA NU ALES OR SANT`ANTONIO DI GALLURA OT SIDDI VS
AUSTIS NU BAULADU OR SANTA TERESA GALLURA OT VILLACIDRO VS
BITTI NU BOSA OR TELTI OT VILLAMAR VS
SEDI CORSO: CAGLIARI – NUORO - OZIERI
ARPAS
Strategia indagine
n. 8Abitazioni private
per Maglia e Comune di riferimento+
Scuole Elementari
Il Progetto Radon 2017-18
54
Scuole ElementariScuole materne
Numero ComuniNumero
AbitazioniDosimetri per
AbitazioneNumero Scuole
Dosimetri per
Scuola
SubTotaleMisure
Semestri Totale Misure
184 1.511 1 250 1 1.761 2 3.522
SEDI CORSO: CAGLIARI – NUORO - OZIERI
ARPAS
2016
dice gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic gen feb mar apr mag giu lug
1 Avvio Progetto Operativo "Progetto radon Sardegna"
2 Predisposizione Lettere- Questionario_Scheda Dati
3 Progettazione Data Base Alfanumerici e Cartografici
4Attivazione e gestione contatti con Amministrazioni
Locali (in collab. Con ANCI Sardegna)
5 Individuazione referenti Comuni
Formazione preliminare
Acquisizione elenchi Famiglie
6 Individuazione"SOGGETTO DISTRIDUZIONE"
CLASSIFICAZIONE DEL TERRITORIO REGIONALE
CON INDIVIDUAZIONE DELLE AREE A RISCHIO RADON
Timing attività
ATTIVITA'
2017 2018
Il Progetto Radon 2017-18
55
6 Individuazione"SOGGETTO DISTRIDUZIONE"
7Preparazione strumenti misura/dosimetri e Hardware e
software per sviluppo e misura dosimetri
8 Avvio campagna di misura e distribuzione dosimetri *9
Ritiro Dosimetri 1° semestre e consegna dosimetri 2°
semestre * *10 Ritiro Dosimetri 2° semestre * *11 Sviluppo e misura dosimetri 1 e 2° semestre
12 Elaborazione dati
13 Predisposizione "Report intermedio-1° Semestre". x14 Predisposizione "Report finale". x
INPUT
OUTPUT
Avvio 1° semestre 2° semestre conclusione
ATTIVITA' REPORT 1° SEMESTRE ATTIVITA' REPORT FINALE
SEDI CORSO: CAGLIARI – NUORO - OZIERI
ARPAS
Per ogni famiglia coinvolta:
Consegna lettera informativa
Il Progetto Radon 2017-18
MODALITA’ DI SVILUPPO DEL PROGETTO
56
Consegna lettera informativa
Acquisizione firma consenso
Consegna Opuscolo di informazione sul radon”
SEDI CORSO: CAGLIARI – NUORO - OZIERI
ARPAS
Individuazione degli edifici oggetto di misurazione
MODALITA’ DI SVILUPPO DEL PROGETTO
Il Progetto Radon 2017-18
57
Indicazioni generali
• campione "casuale“
• presenza di locali al piano terra
SEDI CORSO: CAGLIARI – NUORO - OZIERI
ARPAS
Individuazione dei locali oggetto di misurazione
Indicazioni generali :
• locali idonei : soggiorno - camera letto – studio
• locali non idonei : cucina - bagno - ripostiglio (andito)
Il Progetto Radon 2017-18
MODALITA’ DI SVILUPPO DEL PROGETTO
58
• locali non idonei : cucina - bagno - ripostiglio (andito)
• locali a piano terra • presenza "supporto" idoneo (armadio, pensile,
scaffale, libreria) non facilmente accessibile non nelle immediate vicinanze di finestre/porte, caloriferi,
bocchette riscaldamento
SEDI CORSO: CAGLIARI – NUORO - OZIERI
ARPAS
Modalità operative (consegna dosimetro):
• Estrazione dosimetro da busta trasparente
• annotazione codice dosimetro su questionario
• fotografia dosimetro in posizione
Il Progetto Radon 2017-18
MODALITA’ DI SVILUPPO DEL PROGETTO
59
• fotografia dosimetro in posizione
SEDI CORSO: CAGLIARI – NUORO - OZIERI
ARPAS
COMPILAZIONE QUESTIONARIO
Il Progetto Radon 2017-18
MODALITA’ DI SVILUPPO DEL PROGETTO
Da allegare al questionario digitale:
60
Da allegare al questionario digitale:
2 o 3 foto esterno abitazione
immagine satellitare (GoogleEarth o equivalente) ab itazione e dintorni
SEDI CORSO: CAGLIARI – NUORO - OZIERI
ARPAS
Pertanto Ricordatevi di :
MODALITA’ DI SVILUPPO DEL PROGETTO
PER LA VOSTRA COLLABORAZIONE SONO DISPONIBILI DELLE RISORSE FINANZIARIE
Il Progetto Radon 2017-18
61
Mandare lettera con indicazione Referente
Firmare convenzione ARPAS/Comune
Modalità e tempi erogazione contributo
SEDI CORSO: CAGLIARI – NUORO - OZIERI
ARPASIl Progetto Radon 2017-18SITO PROGETTO RADON 2017-2018
62
http://www.sardegnaambiente.it/index.php?xsl=611&s=21&v=9&c=14552&es=4272&na=1&n=10
ARPASIl Progetto Radon 2017-18
SITO PROGETTO RADON 2017-2018
I CONTENUTI
63SEDI CORSO: CAGLIARI – NUORO - OZIERI
ARPAS
Grazie della collaborazione
Stiamo lavorando perché conoscere è fondamentale
per prevenire un rischio che potrebbe essere rileva nte
e che può essere affrontato
Il Progetto Radon 2017-18
64
e che può essere affrontato
in maniera semplice ed efficace
SEDI CORSO: CAGLIARI – NUORO - OZIERI
ARPAS
2016
dice gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic gen feb mar apr mag giu lug
1 Avvio Progetto Operativo "Progetto radon Sardegna"
2 Predisposizione Lettere- Questionario_Scheda Dati
3 Progettazione Data Base Alfanumerici e Cartografici
4Attivazione e gestione contatti con Amministrazioni
Locali (in collab. Con ANCI Sardegna)
5 Individuazione referenti Comuni
Formazione preliminare
Acquisizione elenchi Famiglie
6 Individuazione"SOGGETTO DISTRIDUZIONE"
CLASSIFICAZIONE DEL TERRITORIO REGIONALE
CON INDIVIDUAZIONE DELLE AREE A RISCHIO RADON
Timing attività
ATTIVITA'
2017 2018
Il Progetto Radon 2017-18
65
6 Individuazione"SOGGETTO DISTRIDUZIONE"
7Preparazione strumenti misura/dosimetri e Hardware e
software per sviluppo e misura dosimetri
8 Avvio campagna di misura e distribuzione dosimetri *9
Ritiro Dosimetri 1° semestre e consegna dosimetri 2°
semestre * *10 Ritiro Dosimetri 2° semestre * *11 Sviluppo e misura dosimetri 1 e 2° semestre
12 Elaborazione dati
13 Predisposizione "Report intermedio-1° Semestre". x14 Predisposizione "Report finale". x
INPUT
OUTPUT
Avvio 1° semestre 2° semestre conclusione
ATTIVITA' REPORT 1° SEMESTRE ATTIVITA' REPORT FINALE
SEDI CORSO: CAGLIARI – NUORO - OZIERI
ARPAS
Prima metà del mese di marzo:
-Posizionare il dosimetro all’interno delle abitazioni.
-Acquisire firma consenso all’installazione del dosimetr o all’interno dell’abitazione. Ilconsenso deve essere trasmesso ad ARPAS.
-Consegnare lettera informativa alla Famiglia. Una copia d ella lettera controfirmata deveessere trasmessa ad ARPAS.
-Compilare il questionario per ogni abitazione individuat a. Il questionario compilatodigitalmente deve essere trasmesso ad ARPAS.
Promemoria delle attività collaborative che devono essereportate avanti:
66
digitalmente deve essere trasmesso ad ARPAS.
-Eseguire una serie di fotografie che consentano di poter va lutare le caratteristiche generalidell’abitazione individuata e allegarle al file digitale “ Questionario”.
-Eseguire una immagine del posizionamento dell’abitazion e su Google Hearth e allegarle alfile digitale “Questionario”.
-Compilare la scheda dosimetro. La scheda dosimetro compil ata digitalmente deve esseretrasmessa ad ARPAS.
-La trasmissione dei dati può essere organizzata all’inter no di un unico file/cartella Comune(.zip).
SEDI CORSO: CAGLIARI – NUORO - OZIERI
ARPASPromemoria delle attività collaborative che devono essereportate avanti:
Fine mese di agosto-inizio di settembre:
-Recuperare il dosimetro di misura del primo semestre all’i nternodell’abitazione. Compilare la scheda 1 ° dosimetro. La scheda 1 °dosimetro compilata digitalmente deve essere trasmessa ad ARPAS.
-Posizionare il dosimetro secondo semestre all’interno del l’abitazionenello stesso punto di campionamento. Compilare la scheda 2 ° dosimetro.La scheda 2° dosimetro compilata digitalmente deve essere trasmessa ad
67
La scheda 2° dosimetro compilata digitalmente deve essere trasmessa adARPAS.
-Trasmettere ad ARPAS, tramite corriere, i dosimetri ritir ati relativi allemisure del primo semestre. I costi della trasmissione sono a carico diARPAS.
-La trasmissione dei dati può essere organizzata all’interno di un unicofile/cartella Comune.
SEDI CORSO: CAGLIARI – NUORO - OZIERI
ARPASPromemoria delle attività collaborative che devono essereportate avanti:
Fine mese di febbraio- marzo 2018:
-Recuperare il dosimetro di misura del secondo semestre all ’internodell’abitazione. Compilare la scheda 2 ° dosimetro. La scheda 2 °dosimetro compilata digitalmente deve essere trasmessa ad ARPAS.
-Trasmettere ad ARPAS, tramite corriere, i dosimetri ritir ati relativi allemisure del secondo semestre. I costi della trasmissione son o a carico diARPAS.
68
ARPAS.
-La trasmissione dei dati può essere organizzata all’interno di un unicofile Comune.
Mese di aprile 2018
-Richiedere saldo convenzione.
SEDI CORSO: CAGLIARI – NUORO - OZIERI