Progetto scuole 2015-2016 - L'Isola che vorreiliceoartisticocagliari.edu.it/attachments/article/960...Associazione culturale “L’Isola che vorrei...”Via Monti, 62 - 09128 - Cagliari

ASSOCIAZIONE CULTURALE

“L’ISOLA CHE VORREI…”

Proposte didattiche anno 2015 - 2016

Associazione culturale “L’Isola che vorrei...” Via Monti, 62 - 09128 - Cagliari (CA)

CF: 92176120928 Tel: 328 2761164 – 340 4797091

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“L’Isola che vorrei …” è un'associazione culturale costituita

da giovani e impegnata nella valorizzazione del territorio

isolano attraverso tour guidati alla scoperta degli angoli più

suggestivi della città di Cagliari e della Sardegna. I nostri

progetti didattici sono finalizzati a promuovere la conoscenza

della storia, della cultura e delle tradizioni della Sardegna

attraverso visite guidate e viaggi d’istruzione presso alcuni dei

più importanti siti di interesse storico, archeologico e

ambientale dell’isola

Progetto Scuola 2015-2016

Nel contesto delle offerte formative dedicate agli alunni delle scuole primaria e secondaria di primo

e secondo grado, l’Associazione Culturale “L’Isola che vorrei...” ha elaborato un programma di

visite guidate e percorsi didattici selezionando una serie di itinerari di interesse storico, artistico e

ambientale, da svolgersi a Cagliari e nel centro e sud Sardegna con le guide turistiche

dell’associazione.

Le visite guidate e i viaggi d’istruzione offriranno agli alunni la possibilità di ampliare le proprie

conoscenze relative al contesto culturale locale, allargando i propri orizzonti e usufruendo delle

attrattive del territorio.


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Obiettivi educativi e didattici

1. Scoprire e valorizzare il patrimonio artistico e culturale del territorio.

2. Incoraggiare e orientare la personalità degli studenti al di fuori di schemi prefissati.

3. Far acquisire agli studenti la capacità di osservazione, di conoscenza e di azione, abituandoli

a porsi in modo critico nei confronti della realtà che li circonda.

4. Sviluppare la socializzazione, la cooperazione e l’autonomia personale fuori dall’ambiente

scolastico.

Note

§ Per ciascun percorso, il prezzo indicato include la visita guidata, l’accompagnatore e i

biglietti di ingresso ai siti.

§ Per gli insegnanti, gli alunni diversamente abili e i loro accompagnatori il servizio è gratuito.

§ Le classi sono da intendersi composte da un minimo di 20 alunni.

§ Per i percorsi della durata di una giornata intera, la partenza è prevista per le 8.30 e il rientro

per le 18.00.

§ Pranzo e trasporti sono disponibili su richiesta.


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INDICE DELLE PROPOSTE

ITINERARI CAGLIARI

Itinerario 1 - Cagliari dall’antichità ai giorni nostri Pagg. 6 - 7

Itinerario 2 - A Palazzo Pag. 8

Itinerario 3 - Cagliari Romana Pag. 9

Itinerario 4 - Cagliari sotterranea Pag. 10

Itinerario 5 - Tra natura e archeologia Pag. 11

Itinerario 6 - Sella del Diavolo Pag. 12

ITINERARI SUD SARDEGNA

Itinerario 7 - La storia unica e affascinante di un’isola: Sant’Antioco Pag. 13

Itinerario 8 - Sulle tracce della Civiltà Nuragica Pag. 14

Itinerario 9 - Una giornata tra Laconi e Genoni Pag. 15

Itinerario 10 - Laconi: Parco Aymerich + laboratorio “Il tesoro del marchese” Pag. 16


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Itinerario 11 - Tra grotte e templi nella Valle di Antas Pag. 17

Itinerario 12 - Vita da miniera - Sulcis: tra storia e miniere Pagg. 18 - 19

Itinerario 13 - Dalle Grotte di Is Zuddas alla Necropoli di Montessu Pag. 20

Itinerario 14 - La magia del Sinis Pag. 21

- LABORATORI DIDATTICI Pagg. 22 - 25


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Itinerario 1

Cagliari dall’antichità ai giorni nostri

• Castrum Caralis: nel cuore della città

• Castrum Caralis: nel cuore della città

+ un sito a scelta tra:

- Museo Archeologico

- Biblioteca Settecentesca dell’Università

- Palazzo Vice Regio

- Torri Medievali

- Area Archeologica di S. Eulalia

- Orto Botanico

- Galleria Comunale d'Arte

La visita al quartiere di Castello, l’antico Castrum Caralis, centro politico, militare e culturale della

città dalla sua fondazione in epoca pisana al XX secolo, mostrerà l’evoluzione storica e artistica

degli edifici pubblici e privati costruiti dai diversi

dominatori e integrati nel tessuto urbano

contemporaneo. Il percorso comprenderà la visita

esterna alle fortificazioni quali la Torre

dell’Elefante, la Torre di San Pancrazio e il

Bastione Saint Remy e alle principali sedi del

potere civile e religioso: Palazzo Vice Regio e

Cattedrale di Santa Maria (si visiterà anche all’interno, compresa la cripta).

Il tour potrà comprendere anche la visita di un ulteriore sito a scelta tra: un delle Torri Medievali,

il Palazzo Vice Regio, il Museo Archeologico, che ospita la più ampia collezione di reperti

provenienti da tutta la Sardegna, dalla preistoria al medioevo; l’area archeologica di Sant’Eulalia,

uno spaccato della Karales romana e delle diverse fasi della città in epoca antica e moderna; l’Orto

Botanico, che conserva un complesso sistema di approvvigionamento idrico di epoca punico-


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romana; la Biblioteca del ‘700 dell’Università; la Galleria Comunale d'Arte, che ospita le opere

pittoriche e statuarie della Collezione d'arte moderna e contemporanea Ingrao.

PERCORSO

PREZZO

- Castrum Caralis: nel cuore della città

5,00 € per alunno

(minimo 20 alunni)

4,00 € per alunno (da 30 alunni in su)

- Castrum Caralis + Museo Archeologico

- Castrum Caralis + Biblioteca del ‘700 dell’Università

6,00 € per alunno

(minimo 20 alunni)


- Castrum Caralis: + Palazzo Vice Regio

- Castrum Caralis: + Torre Medievale

7,00 € per alunno

(minimo 20 alunni)


- Castrum Caralis + Area Archeologica di S. Eulalia

- Castrum Caralis + Orto Botanico

- Castrum Caralis + Galleria Comunale d'Arte

9,00 € per alunno

(minimo 20 alunni)



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Itinerario 2

A Palazzo Una mattinata per far rivivere ai ragazzi l’atmosfera del quartiere più storico della città di Cagliari,

dall'epoca pisana fino ai Savoia. Attraverso la visita al piccolo Museo Contus de Arrejolas, che

vanta una cospicua esposizione di antiche mattonelle tipiche di Castello, gli alunni verranno

catapultati in un'epoca passata e avranno la possibilità di arricchire le conoscenze del quartiere.

I colori e le decorazioni delle mattonelle, la loro estrema varietà e ricchezza di fantasie,

permetteranno ai ragazzi di conoscere diversi aspetti della vita di Castello, dall'ufficialità ed

eleganza dei palazzi del potere all'intimità delle case private.

Tali aspetti verranno ulteriormente approfonditi con la visita di uno dei tanti palazzi nobiliari

presenti ancora oggi nel quartiere, che offrirà lo spunto per un confronto diretto tra la realtà

quotidiana e quella passata, alla scoperta dei fasti della città antica.

DURATA PREZZO

Mezza giornata

7,00 € per alunno (minimo 20 alunni)



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Itinerario 3

Cagliari Romana

Un percorso che ci porta indietro nel tempo, alla Cagliari di età romana, tra vestigia di edifici

pubblici e privati, luoghi di spettacolo e laboratori artigianali, ripercorrendo le strade lastricate del

tempo. L’Anfiteatro romano con la sua struttura scavata nella roccia porta i segni di una storia

plurisecolare iniziata nel II secolo d.C. con la discesa nell’arena dei gladiatori. A pochi passi da

questo grande edificio pubblico, vedremo svettare le colonne di una domus privata, la Villa di

Tigellio, di cui visiteremo le rovine, per poi raggiungere l’Area archeologica di Sant’Eulalia, la

quale si sviluppa sotto la superficie dell’omonima chiesa. Scoperta casualmente negli anni ‘90,

rivelò un ambiente cittadino sconosciuto regalando un frammento di storia perduta e portando alla

luce elementi preziosi come la strada lastricata, un piccolo tempio e i resti di ambienti abitativi.

DURATA PREZZO

Mezza giornata




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Itinerario 4

Cagliari sotterranea

Escursione guidata alla scoperta di una Cagliari sotterranea che conserva le vestigia di antiche

civiltà e moderni conflitti.

Il percorso prevede la visita al Carcere e alla

Chiesetta di Sant’Efisio, sito che secondo la

tradizione fu il luogo di prigionia del santo prima

della morte a Nora nel 303; la Galleria-Rifugio

dei Salesiani in viale Fra Ignazio, realizzata in

epoca sabauda come corridoio anti-mina e poi

riscoperta durante i bombardamenti del 1943; la

Cripta di Santa Restituta, bellissimo ipogeo del

quartiere di Stampace ed eccezionale testimonianza della vita civile e religiosa di Cagliari dall’età

tardo-punica alla seconda metà del XX secolo.

DURATA PREZZO

Mezza giornata




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Itinerario 5

Tra natura e archeologia a spasso tra Tuvixeddu e Orto botanico

Un’escursione che ci permetterà di fare un tuffo nel passato alla scoperta dei resti archeologici di

Cagliari celati all’interno dei parchi cittadini, unendo l’interesse per l’archeologia a quello

naturalistico. Nel quartiere di Stampace troveremo il

lussureggiante Orto Botanico, dove potremo ammirare

cisterne e pozzi romani e un’incredibile varietà di

piante ed esemplari botanici provenienti da tutto il

mondo che hanno trovato il loro microclima ideale in

questo ombreggiato giardino cittadino.

Da qui proseguiremo verso il Parco di Tuvixeddu,

recentemente riaperto al pubblico, per visitare la

Necropoli Punica più grande del Mediterraneo, utilizzata fin dal VI sec a.C. come luogo di

sepoltura degli antichi abitanti cagliaritani.

DURATA PREZZO

Mezza giornata




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Itinerario 6

La Sella del Diavolo Un percorso sul promontorio simbolo della città di Cagliari, a picco sulla spiaggia del Poetto e sulla

laguna di Molentargius. Camminando sulla roccia calcarea, tra cespugli di lentisco ed euforbia, si

potrà godere del panorama incantevole del Golfo degli Angeli e della città, soffermandosi su diversi

resti presenti come il tempio di Astarte di epoca punica, confrontando una cisterna punica con una

romana, per arrivare fino ai resti di un monastero vittoriano dell’XI sec. e alle torri spagnole del

XVI sec. Non mancano poi ricordi legati alla II guerra mondiale con la visita a un fortino militare.

Per le scuole primarie sarà possibile abbinare il laboratorio interdisciplinare “Come Linneo”.

Materiali: fogli di carta riciclata, matite, pastelli, colla, spago, legnetti.

La passeggiata partirà dal piazzale di Calamosca per concludersi nello spiazzo panoramico della

Torre della Lanterna dove verrà allestito un piccolo laboratorio creativo. Durante il percorso al

bambino verrà data la possibilità di raccogliere, nel

rispetto floristico e ambientale, parti di piante

endemiche che incontrerà nel sentiero così da

inserirle e classificarle per nome, caratteristiche

fisiche, proprietà organolettiche in un quaderno

costruito con materiali naturali e/o di recupero

realizzato durante il laboratorio creativo. Il bambino

diventerà dunque Come Linneo, il botanico, medico, naturalista svedese. L’obiettivo del laboratorio

è quello di avvicinare il bambino alla natura, stimolare il suo interesse per l'ambiente circostante e il

suo apprendimento mediante l'osservazione diretta del paesaggio ed incoraggiare e valorizzare la

sua espressione creativa. Il percorso consentirà, inoltre, ai bambini di impararne a riconoscere la

flora in modo da diventare così protagonisti dell'esperienza. La guida presenterà la visita utilizzando

un linguaggio semplice ed efficace per favorire l'aspetto ludico ed esplorativo.

Escursione 3 ore



Escursione + laboratorio Come Linneo 4 ore




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Itinerario 7

La storia unica e affascinante di un’isola: Sant’Antioco

L’escursione all’antica Sulki prevede un programma variegato che permetterà di conoscere millenni

di storia attraverso la visita del Museo Archeologico Barreca, sede di una ricca collezione di

testimonianze, dal III millennio a.C. alle ultime fasi di frequentazione romana; il Tophet, la

necropoli fenicio-punica nella quale sono state recuperate circa 4000 urne contenenti resti inceneriti

di bambini e animali; il Museo Etnografico,

situato in un Magasinu del XVIII secolo, che

ospita gli strumenti del lavoro agropastorale e

della vita quotidiana del Sulcis; il Villaggio

Ipogeo, un’area della necropoli punica profanata

dagli abitanti dell’isola, che a partire dal

Medioevo riutilizzarono le antiche camere

sepolcrali come abitazioni; il Forte Sabaudo,

struttura militare costruita come difesa contro le

incursioni ottocentesche dell’Impero Ottomano.

La visita potrà prevedere anche una visita al Museo del Bisso, dove ci accoglierà Chiara Vigo,

maestra dell’arte millenaria della tessitura del Bisso.

Inoltre, su richiesta, è possibile arricchire ulteriormente il percorso con la visita alle Catacombe di

S. Antioco, sviluppatesi intorno al III secolo, che custodiscono la tomba del santo di origine

africana.

DURATA PREZZO

Giornata intera



(a tale prezzo si dovranno aggiungere 3,00 € nel

caso di visita alle Catacombe di S. Antioco)


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Itinerario 8 Sulle tracce della civiltà nuragica La prima parte dell’escursione ci conduce nel territorio di Orroli, che ospita l’unico esempio

esistente di nuraghe pentalobato, il Nuraghe Arrubiu. Conosciuto anche come Gigante Rosso, il

possente edificio megalitico racchiude tra le sue mura le

tracce di una frequentazione lunga quasi duemila anni.

Il percorso prosegue con la scoperta del Santuario

Nuragico di Santa Vittoria di Serri, uno dei più

importanti santuari federali di epoca nuragica dove,

accanto a una chiesa in stile romanico, è possibile

ammirare uno dei meglio conservati pozzi sacri e

l’abitato in cui si riunivano i clan più potenti della

civiltà dell’epoca. In alternativa proponiamo la visita al Museo del Rame e del Tessuto di Isili,

dove sarà possibile ammirare gli strumenti e le fasi del lavoro del ramaio e della tessitura, peculiari

del paese e di tutta l'isola, che permetterà agli studenti di

conoscere alcune delle lavorazioni tipiche regionali quali

quelle del rame e del tessuto e cimentarsi nel laboratorio di

tessitura su telaio a mano.

Adatto a: scuole elementari, medie e superiori.

Tempi: 2 ore.

I manufatti realizzati restano di proprietà degli alunni.

DURATA PREZZO

Giornata intera

• Nuraghe Arrubiu + Santa Vittoria di Serri

• Nuraghe Arrubiu + Museo del rame e del tessuto di Isili

12,00 € per alunno (minimo 20 alunni) 11,00 € per alunno (da 30 alunni in su) In caso di pranzo al sacco, l’utilizzo dell’area picnic presso il Nuraghe Arrubiu ha il costo di 1,00 € a persona


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Itinerario 9 Una giornata tra Laconi e Genoni Un itinerario all’insegna della riscoperta della storia locale antica e della natura. Inizieremo il nostro

itinerario in una realtà unica come il Geopaleosito di Genoni, bene geo-paleontologico

indispensabile nell’ausilio dello studio dei fossili per

gli istituti scolastici. Il sito nasce con l’obiettivo di

conservare e valorizzare i reperti fossili e archeologici

del territorio e diffondere la conoscenza del nostro

patrimonio storico e scientifico, arricchito da un

museo di nuova concezione e dinamico.

La visita al moderno Paleo Archeo Centro verrà

seguita da un laboratorio a scelta tra: il PaleoLab,

dove gli alunni approfondiranno la storia geologica della Sardegna imparando la tecnica di pulizia

dei fossili e venendo così a conoscenza dell’importanza del lavoro del paleontologo e dei fossili;

l’Archeolab, dove gli alunni potranno cimentarsi nella riproduzione di un bronzetto nuragico,

scoprendo la tecnica utilizzata dalle popolazioni nuragiche; il Cartaciclo dove impareranno quanto

sia importante riciclare la carta e come poterlo fare in modo originale e divertente. A discrezione

dell’insegnante è visitabile anche la cava di Duidduru a un chilometro dal museo.

Continueremo il nostro percorso all’interno di una vera e propria oasi verde eccezionalmente

rigogliosa, il Parco Aymerich a Laconi, un bosco di lecci costellato da cascate e laghetti che si

estende per circa 22 ettari, includendo anche una collezione di piante esotiche voluta dai marchesi

Aymerich. A questa nobile famiglia d’origine catalana appartenevano anche il suggestivo Castello

Medievale, di cui il parco conserva le rovine, e il palazzo ottocentesco progettato da Gaetano Cima,

che oggi ospita il Museo delle statue Menhir. L’allestimento della statuaria preistorica in Sardegna

permetterà di conoscere e approfondire i temi legati allo sviluppo del megalitismo in Sardegna.

DURATA PREZZO

Giornata intera

visita + laboratorio




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Itinerario 10 Laconi: Parco e Castello Aymerich + laboratorio “Il tesoro del marchese”

All’interno del magico scenario del Parco Aymerich, 22 ettari di suggestivo bosco dalla millenaria

storia, gli alunni si cimenteranno nell’avventura chiamata “Il tesoro del marchese”.

Tra alberi centenari, cascate, grotte, e rovine di un castello medievale, i ragazzi orientandosi con

l’ausilio di bussole ed “antiche mappe”, dovranno scovare indizi, risolvere enigmi e seguire celate

tracce per raggiungere l’antico tesoro. L’attività “Il tesoro del marchese”, porterà attraverso

l’avventuroso viaggio, ad una maggiore conoscenza storico-botanica del Parco e castello Aymerich.

Il laboratorio ha tre diversi livelli di difficoltà, adatti e specifici per, le scuole primarie, le scuole

medie e le superiori.

Attività didattiche: “Il tesoro del marchese” caccia al tesoro al parco

Altre attività didattiche: visita al museo delle statue menhir, alla casa di Sant’Ignazio, museo

Sant’Ignazio e al giardino botanico.

DURATA PREZZO

Giornata intera visita + laboratorio

13,00 € per alunno

Tutti i giorni su prenotazione tranne il lunedì.


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Itinerario 11 Tra grotte e templi nella Valle di Antas

Una giornata nel Sulcis Iglesiente alla scoperta della Valle di Antas, frequentata fin dai tempi

antichi per via della sua ricchezza mineraria.

Percorreremo la splendida strada che costeggia i faraglioni di Pan di Zucchero e racconteremo la

storia mineraria di quest’angolo dell’isola, patrimonio dell’Unesco, ammirando i resti degli antichi

fasti minerari.

Insieme visiteremo il tempio punico-romano di Antas immerso nel verde della foresta del Marganai,

che racchiude l'antico culto di Sardus Pater Babai.

Da lì avremo la possibilità di percorrere l'antica strada romana che collegava il tempio alle Grotte di

Su Mannau, già percorsa dalle genti che vivevano in questi luoghi per raggiungere la grotta e

praticarvi il culto delle acque, come testimoniano i resti di lucerne ad olio e navicelle votive.

DURATA PREZZO

Giornata intera




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Itinerario 12 Vita da miniera - Sulcis: tra storia e miniere

L’importanza del settore estrattivo minerario è diventata nei secoli parte rilevante del patrimonio

culturale sardo, modificando i connotati delle città e la società.

La città di Carbonia, fondata il 18 dicembre 1938 da Mussolini, è una delle città del Novecento

nata proprio per ospitare i lavoratori delle miniere dell’area e conserva ancora oggi, nella sua piazza

principale, i canoni stilistici rigidi dell’era fascista.

La Grande Miniera di Serbariu, a Carbonia, ha rappresentato tra gli anni trenta e cinquanta del

‘900 una delle più importanti risorse energetiche del Paese. Al suo interno vi è ora ospitato il

Museo del Carbone, che include i locali della lampisteria dove ha sede un’esposizione sulla storia

del carbone e della miniera con attrezzi e documenti d’epoca: la sala argani e la galleria sotterranea

dove gli ambienti sono stati allestiti in modo da evidenziare l’evoluzione delle tecniche di

coltivazione del carbone. Proseguiremo il nostro percorso al Borgo di Tratalias, dove visiteremo la

chiesa in stile romanico che fu per secoli la sede della diocesi sulcitana.

Si potrà integrare l’escursione con una visita al villaggio minerario di Rosas o al Parco

Archeologico di Monte Sirai.

Il villaggio minerario di Rosas è un importante sito minerario ubicato nel comune di Narcao.

La miniera, attualmente riconvertita in Ecomuseo, offre la possibilità di ricostruire la storia del sito

attraverso un ricco percorso museale che sottolinea l’importanza della rivoluzione industriale nella

Sardegna del ‘800.

Il Parco Archeologico di Monte Sirai, antica fortezza che accoglie resti abitativi e una necropoli

fenicio-punica.


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DURATA: Giornata intera PREZZO

Museo del Carbone + borgo di Tratalias

Museo del Carbone + Iglesias



Museo Carbone + villaggio minerario Rosas



Museo Carbone + Monte Sirai




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Itinerario 13 Dalle Grotte di Is Zuddas alla Necropoli di Montessu

L’antichità della terra sarda è testimoniata sia dalle evidenze archeologiche che dalle grotte naturali

formatesi millenni fa.

Le Grotte di Is Zuddas nel territorio di Santadi, presentano un magnifico scenario di stalattiti e

stalagmiti utili per apprezzare e approfondire i temi legati alla geologia e alla formazione dell’isola.

Lungo il percorso di 500m si avrà la possibilità di ammirare le varie sale, tra cui la famosa Sala

dell’Organo e le numerose rocce dolomitiche.

Dal punto di vista archeologico visiteremo le Domus de Janas di Villaperuccio, in località

Montessu, dove gli studenti potranno conoscere i rituali e le tecniche di sepoltura antecedenti il

periodo nuragico, officiati all’interno di una delle strutture simbolo della Sardegna che ha dato

luogo nei secoli a tante storie e leggende locali.

DURATA PREZZO

Giornata intera




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Itinerario 14

La magia del Sinis Una giornata nella penisola del Sinis, luogo ricco di fascino dal punto di vista archeologico,

culturale e naturalistico. Visiteremo le rovine dell’antica città di Tharros, fondata dai fenici accanto

a un precedente insediamento nuragico nel VIII secolo a.C. e diventata poi punto nevralgico dei

commerci e della vita sociale in età punica e romana. La città fu poi abbandonata nel 1070 a causa

dei continui assalti pirateschi.

La giornata proseguirà con la visita alla chiesa paleocristiana di San Giovanni di Sinis e

all’incantevole novenario di San Salvatore a pochi chilometri. Lì sarà possibile ammirare le tipiche

case in mattoni crudi sorte per stringersi intorno al santo nove giorni prima della festa e

caratteristiche della tradizione sarda, dove è presente

l’omonima chiesa costruita sui resti di un ipogeo.

Quest’ultimo è importante testimonianza di diverse

sovrapposizioni religiose e di alcuni rari graffiti,

dimostrazione di epoca romana.

Di pomeriggio sarà possibile visitare il Museo Civico

Marongiu a Cabras, per ammirare l’esposizione delle

Statue di Monte Prama e i più importanti ritrovamenti

archeologici del territorio.

Corollario della giornata sarà la visita alla basilica di Santa Giusta, gioiello di età romanica

affacciato nello stagno omonimo che presenta tra le altre alcuni resti architettonici

dell’insediamento di Tharros.

DURATA PREZZO

Giornata intera




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Laboratori didattici

Obiettivi educativi e didattici

• Conoscere la storia di Cagliari e della Sardegna;

• sviluppare nuove capacità di osservazione, finalizzate alla percezione del concetto di evoluzione

storica e culturale;

• stimolare le attività manuali;

• imparare ad accogliere tutti i componenti del gruppo e a lavorare insieme;

• guidare i bambini verso una corretta valutazione dei propri comportamenti nei confronti dei Beni

Culturali e Naturalistici.


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A spasso nel tempo Camminare per le città, esplorare i siti archeologici e perdersi fra le meraviglie dei musei. A spasso

nel tempo è un viaggio alla scoperta della storia delle antiche civiltà che hanno abitato la nostra

terra. La guida accompagnerà gli alunni in un entusiasmante percorso progettato per stimolare lo

spirito di osservazione e la scoperta autonoma. Gli argomenti trattati saranno concentrati sulla

cultura materiale pertinente al periodo, al museo o al sito archeologico prescelto.

Tempi: 2 ore - Costo: 5 € per alunno (minimo 20 partecipanti)

Tutti i materiali sono inclusi nel prezzo. I manufatti realizzati restano di proprietà degli alunni.

Il laboratorio è abbinabile all’itinerario 1 - Cagliari dall’antichità ai giorni nostri.

Gli antichi romani Nel 227 a.C. la Sardegna diventa provincia di Roma. A partire da questa data ci furono numerosi

cambiamenti ed innovazioni che modificarono radicalmente il territorio sardo. I nuovi dominatori,

abili ingegneri, costruttori ed artigiani, importarono la “romanità” nella vita quotidiana delle

popolazioni conquistate. Il laboratorio prevede una parte teorica, con immagini e supporti

multimediali, e una parte pratica durante la quale si realizzeranno manufatti simili agli esemplari

trovati in Sardegna. E’ possibile scegliere fra quattro moduli: “la ceramica”, “il mosaico”, “il teatro

e gli spettacoli”.

Parte Teorica (1 ora): attraverso immagini e supporti multimediali, si analizzano le forme culturali

e artistiche del periodo romano.

Parte Pratica (1 ora): realizzazione di manufatti simili agli esemplari romani (un vaso, una lucerna

o un mosaico) o messa in scena di una commedia plautina.



Il laboratorio è abbinabile all’itinerario 3 - Cagliari Romana.

Quando Cagliari si chiamava Krly La necropoli punica di Tuvixeddu è attualmente la più vasta e fra le più importanti del Mediterraneo

per la varietà tipologica e per lo stato di conservazione delle sepolture. Durante un’entusiasmante

caccia all’indizio presso il sito archeologico di Tuvixeddu, i giovani visitatori, indossate le vesti da

antichi abitanti di Krly, saranno accompagnati alla scoperta della storia fenicio - punica di Cagliari.


CF: 92176120928 Tel: 328 2761164 – 340 4797091

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Gli argomenti trattati saranno in particolare concentrati sulla cultura materiale pertinente al sito

archeologico (le tipologie di sepoltura, le decorazioni, i corredi funerari, gli amuleti). L’attività

pratica prevede la realizzazione da parte di ogni alunno di un lavoretto in argilla simile agli

esemplari dell’epoca. Adatto a: scuole elementari e medie.



Il laboratorio è abbinabile all’itinerario 5 – Cagliari, tra natura e archeologia.

La civiltà nuragica La civiltà nuragica nacque in Sardegna nella prima età del Bronzo, intorno al XVIII secolo a. C. Il

suo nome deriva dai nuraghi, considerati i monumenti megalitici più grandi d'Europa.

Lo studio della civiltà nuragica permette di affrontare alcuni temi caratterizzanti dell’epoca storica:

la centralità e la funzione del nuraghe, la vita nel villaggio, i luoghi di culto e i riti funerari,

l’utilizzo della ceramica e la fusione dei metalli. Durante il laboratorio attraverso quesiti e domande

si guidano i bambini alla scoperta degli elementi caratterizzanti del periodo storico e si offrono gli

elementi per sviluppare in loro il concetto di evoluzione storica e culturale. Il presente laboratorio

prevede una parte teorica, con immagini e supporti multimediali, e una parte pratica, durante la

quale si realizzeranno manufatti simili ai reperti trovati in Sardegna.

Parte Teorica (1 ora): attraverso immagini e supporti multimediali, si analizzano l’origine e

l’evoluzione della civiltà nuragica e gli elementi caratterizzanti del contesto storico.

Parte Pratica (1 ora): il laboratorio pratico prevede la manipolazione dell’argilla al fine di

riprodurre una forma vascolare tipica del periodo nuragico, una piccola pintadera o un modellino di

nuraghe.



Detective del passato Lo scavo stratigrafico è il metodo d’indagine dell’archeologo che, come un detective dell’antichità,

raccoglie le tracce del passato senza le quali non si potrebbero scrivere i libri di Storia. Il laboratorio

prevede la simulazione realistica di tutte le fasi del lavoro dell’archeologo dallo scavo al museo.


CF: 92176120928 Tel: 328 2761164 – 340 4797091

[email protected]

Parte Teorica (1 ora): dopo la visita guidata alla Villa di Tigellio, un archeologo spiegherà, con

l’ausilio d’immagini e supporti multimediali, le metodologie e le tecniche del suo lavoro.

Parte Pratica (1 ora): simulazione realistica di tutte le fasi del lavoro dell’archeologo:

- Modulo A: scavo stratigrafico, documentazione fotografica compilazione del diario di scavo e

delle schede U.S..

- Modulo B: disegno archeologico dei reperti, catalogazione, restauro di riproduzioni archeologiche

in terracotta.

Adatto a: scuole elementari, medie e superiori

Tempi: il corso ha durata di 2 ore con il modulo A e di 3 ore con i moduli A e B.

Costo: € 6,00 con modulo A e € 8,00 con moduli A e B (minimo 20 partecipanti).


Philosophy for Children/Community La Philosophy for Children/Community è un progetto educativo che, attraverso la discussione di

tipo filosofico e la progressiva formazione di una "Comunità di Ricerca", promuove un confronto

dialogico e democratico tra i partecipanti, stimolando lo sviluppo del pensiero critico e creativo e

favorendo l'educazione al rispetto delle regole, ponendo le basi per una concreta vita democratica

mirante alla partecipazione comune e al rispetto del singolo e della comunità.

Il laboratorio prevede una parte di lettura dai testi scelti adattabili secondo le esigenze di studio

della classe e una parte di confronto dialogico. Attraverso il laboratorio gli alunni stimoleranno e

potenzieranno le loro capacità argomentative e potranno rafforzare capacità linguistiche e logiche in

maniera ludica. Questo permette anche l’arginamento di fenomeni quali la violenza, il bullismo e la

dispersione scolastica. Inoltre il lavorare in un gruppo, all’interno del quale ognuno si impegna con

specifiche competenze e capacità per la definizione di comuni obiettivi, promuove l'abitudine

all'inclusione e al rispetto dell'altro nella sua completezza, contribuendo a favorire l'integrazione sia

in termini culturali (multietnicità) che sociali (disabilità, soggetti svantaggiati).

Il progetto prevede una serie di 12 incontri (della durata di un’ora ciascuna) “facilitate” da un

Teacher riconosciuto dal C.R.I.F (Centro di Ricerca per l’Insegnamento Filosofico).

Per la riuscita ottimale del progetto sono da prevedere almeno otto sessioni da 1 ora e 30 minuti

ciascuna.

Costo di ogni incontro 50,00 euro (da dividere per il numero degli alunni).

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Progetto scuole 2015-2016 - L'Isola che vorreiliceoartisticocagliari.edu.it/attachments/article/960...Associazione culturale “L’Isola che vorrei...”Via Monti, 62 - 09128 - Cagliari