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SPAZIO COMUNEPeriodico d’informazione istituzionale Reg. Trib. GR n. 1/2008 - Direttore Responsabile Stefano Generali Stampa: - Via dell’Unione, 31 - tel. 0564/427793 - www.editriceinnocenti.com
Anno III numero 5 - Novembre 2010Città di Grosseto
Scuole, strade, parchi: l’impegno del Comune
EDITORIALE
Parlare di lavori pubblici, nell’ambitodi un Ente locale qual è il Comune,rimanda quasi istintivamente a pen-sare a opere di grosso impatto, agrandi realizzazioni, a progetti chenecessitano di mesi o anni per giun-gere a compimento. In realtà l’impegno che si cela dietro
a questo settore è un impegno fatto soprattutto di conti-nui interventi di manutenzione ordinaria e talvolta anchestraordinaria. Sono proprio gli interventi di minore impatto, a li-vello di investimenti, quelli che danno risposte im-mediate a esigenze concrete, quotidiane, chegarantiscono in primis sicurezza e poi ancora unamaggiore efficienza dei servizi e una migliore qualitàdella vita. Ecco perché l’impegno di questa ammini-strazione, sia in termini economici che di risorseumane, è costantemente rivolto, nel settore dei lavoripubblici, ad esempio al monitoraggio degli edificiscolastici, per garantire un buono stato di salute deiluoghi frequentati ogni giorno dai ragazzi. Ma le opere pubbliche sono anche quelle mirate adeliminare tutti quegli ostacoli materiali che rendonodifficile il passaggio su strade e marciapiedi a chi è co-stretto a muoversi su una carrozzina; e ancora, leopere pubbliche sono gli interventi mirati a snellirela circolazione stradale a beneficio di automobilisti epedoni, sono quelle finalizzate a offrire nuovi servizinei borghi storici con un occhio di riguardo anche peril decoro urbano. E a permettere ai bambini momentidi divertimento e di socializzazione in parchi pubbliciattrezzati, con giochi adatti alle diverse fasce d’età, invarie zone del capoluogo e nelle frazioni.
Il sindacoEmilio Bonifazi
Secondo i dati dell’archivio elettronico dell’ana-grafe i cittadini ufficialmente residenti nel terri-torio comunale sono 81.308, di cui circa 67milain città e quasi 15mila nelle frazioni. Le famiglie più numerose si trovano soprat-tutto in campagna, mentre in città sono pre-senti i nuclei più piccoli. Il quartiere piùpopoloso è la circoscrizione Pace, con i suoi23.972 abitanti, cui segue il quartiere Centro,16.211 residenti, Barbanella con 15.268 abi-tanti. Segue per numero di residenti il quar-tiere di Gorarella, 11.175 abitanti, che è stato
peraltro interessato, con una nuova lottizza-zione nell’area del Casalone, da un forte incre-mento demografico. Per quanto riguarda invece il territorio comu-nale, la circoscrizione più popolosa è quella diIstia, Batignano e Roselle, con 5.898 abitanti,a cui segue Marina di Grosseto e Pincipina,3.669 residenti, Alberese, Rispescia e VIIIZona, 2.863, ed infine Montepescali e Bracca-gni con 2.161 abitanti. Complessivamente glistranieri sono circa 6000.
La città di Grosseto vive da alcuni anni unforte incremento demografico: un trend che
si attesta, mediamente, sui 1200 nuovi residentiall’anno che ne fanno uno dei capoluoghi di pro-vincia toscana che registrano la maggiore crescitain termini di numero degli abitanti.
Un dato da non sottovalutare, che deriva da unlato dall’emigrazione proveniente da altri comunidel territorio maremmano, e dall’altro dal trasferi-mento in città di cit-tadini, soprattuttoitaliani, che proven-gono da altre regioniitaliane. Negli anni ilquartiere Pace, sia perle lottizzazioni resi-denziali che per inse-diamenti industriali,è cresciuto enorme-mente, ma l’espan-sione territorialedell’area urbana hainteressato complessi-vamente tutta la città,con la nascita dinuovi insediamentiproduttivi e abitativi.
Stiamo vivendo unafase nuova della città dunque, e in questo quadroil lavoro del Comune di Grosseto è stato caratte-rizzato dall’impegno per mantenere alto il livello ela qualità dei servizi, come gli asili nido, l’offertascolastica, il sostegno e l’assistenza in campo socialema è stato necessario anche fare fronte a questanuova stagione con interventi nei settori dell’urba-nistica, della viabilità e della mobilità sostenibile,delle barriere architettoniche. Senza dimenticare ilforte incremento della produzione dei rifiuti, cheha imposto un ripensamento dei metodi di raccoltae l’avvio di forme di sperimentazione della diffe-renziata che hanno coinvolto inizialmente un quar-tiere, quello di Barbanella, e che si estenderanno
progressivamente, anche se in forme diverse, alresto della città. Senza dimenticare i i parchi e learee verdi, perché il livello di qualità della vita diuna città si misura anche dalla disponibilità di spazipubblici adeguati e fruibili da tutti i cittadini.
Dal punto di vista demografico la popolazione ècresciuta molto: dal censimento del 2001 al 2008il numero di residenti ha visto un incremento del12,3% passando dalle 71mila unità a circa 80mila.
Ad oggi, stando ai datidefinitivi del 2009, lapopolazione comples-siva nel Comune è di81.308 abitanti.
Un territorio comu-nale così vasto (conuna estensione di474,3 km² è il piùvasto comune toscanoe il nono a livello na-zionale), presenta ti-pologie diverse, chedalla città vera e pro-pria lasciano il passoalle zone industriali ealla campagna urba-nizzata fino alle vere eproprie frazioni e alle
aree naturalistiche di pregio, come il Parco dellaMaremma, l’area pinetata, le colline del vino.
Gestire questo ampio territorio, con i suoi tantivolti e il suo forte trend di espansione, è una sfidaper tutta la città, chiamata nei prossimi anni a tro-vare il giusto equilibrio tra conservazione della na-tura e valorizzazione in chiave turistica delterritorio, erogazione dei servizi ai cittadini, crescitaurbana. Una sfida che il Comune di Grosseto hafatto propria, mantenendo fede ad un impegno:quello di fare di Grosseto una città dove si vivebene, e dove la qualità della vita dei suoi cittadiniè riferimento essenziale per orientare le future po-litiche di sviluppo.
SommarioQuanti sono i residenti
Operazione scuola sicura
Il cantiere Grosseto
La città contro l’usura
pag. 2
pag. 3
pag. 4
Le tante sfide di una città che cresce
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Nel dettaglio gli interventi, per un importo complessivo di 2 milioni e mezzodi euro destinati nel 2010 alla scuola:
- Elementare di via Einaudi. Ristrutturazione dell'aula magna;- Media via Papa Giovanni XXI. Consolidamento strutturale;- Scuola di via Meda. Ampliamento del plesso scolastico di circa 130 metriquadrati per l'aula di artistica e di informatica;- Elementare e materna di via Scansanese. Adeguamento dell'impianto an-
tincendio e consolidamentocontrosoffitti e tinteggiature;- Elementare di via Giotto.Rifacimento della pavimen-tazione e servizi igienici, ri-parazione degli infissi,tinteggiature;- Media inferiore PascoliPiazza Rosselli. Consolida-mento strutturale e tinteg-giature;- Media di via dei Barberi.Impianto antincendio e tin-teggiature;
- Elementare di via Ro-vetta. Realizzazione deicontrosoffitti;- Lavori di costruzione diun asilo nido in via Mo-zambico a Grosseto;- Elementare e maternavia De Amicis. Consolida-mento controsoffitti;- Materna di via Ungheria. Opere di tinteggiatura interna;- Elementare via Montebianco. Rifacimento del marciapiede perimetrale,della pavimentazione interna, rimozione della copertura in eternit, imper-meabilizzazione, risanamento intonaco e verniciatura recinzione;- Elementare di via Sicilia. Consolidamento dei solai;- Media di via Uranio. Impianto antincendio e impermeabilizzazione e messain sicurezza della copertura;- BRACCAGNI Materna e elementare di Braccagni. Consolidamento solai etinteggiature;- ISTIA Elementare di Istia. Ampliamento dell'edificio per mensa scolastica;- ALBERESE Elementare di Alberese. Ristrutturazione di un'ala destinata ascuola materna;- MARINA Media Dante Alighieri. Tinteggiatura della facciata.
Un investimento complessivo di circa un mi-lione e centomila euro per garantire le migliori
condizioni possibili degli edifici scolastici, e quindiun anno scolastico in sicurezza in tutti i plessi di com-petenza del Comune di Grosseto: asili, scuole ma-terne, elementari e medie presenti nel territoriocomunale. A cui si aggiunge un milione e 400milaeuro per la costruzione di una nuova struttura,l’asilo di via Mozambico. Il 2010 è stato un annointenso dal punto di vista dei lavori pubblici nelsettore dell’edilizia scolastica, con interventi di or-dine manutentivo (tinteggiature, rifacimento ser-vizi igienici, ecc) per oltre 400mila euro in 15diverse scuole, di consolidamento strutturale(165mila euro di investimento per 9 scuole) e diadeguamento alle norme antincendio (320milaeuro in 6 plessi). Oltre a due ampliamenti per unimporto complessivo di 200mila euro.
Si tratta di un piano che ha visto tanti piccoli egrandi lavori effettuati per garantire ai ragazzi unrientro a scuola più accogliente e strutture più sicure.
Uno sforzo notevole dunque, caratterizzato primadi tutto dalla capillarità degli interventi, che hannoriguardato ben 32 plessi scolastici sui 46 di compe-tenza comunale. La maggior parte di questi tra l’altrosono stati eseguiti da ditte locali, con una rotazioneche ha consentito di dare una ‘boccata di ossigeno’alle imprese del settore edile del nostro territorio.
Tanti interventi di manutenzioneComplessivamente i lavori di manutenzione
messi in cantiere nel 2010 hanno interessato siala città che le varie frazioni: in particolare in cittàtra i lavori più significativi sono da segnalarel’ampliamento delle scuole di via Meda per113mila euro, lavori di adeguamento antincendioalla media di via Uranio per 200mila euro ed altri69mila per il rifacimento dell’impermeabilizza-zione, l’adeguamento dell’impianto antincendioalla media di via de’ Barberi (33mila euro) e allamaterna e elementare di via Scansanese (40milaeuro). Un forte impegno c’è stato anche per ilcompletamento dei lavori di manutenzione dellascuola elementare di via Giotto (oltre 51mila euro),ed inoltre le scuole medie di via dei Barberi sonostate ritinteggiate (14mila euro la spesa), mentrealla materna di via Ungheria sono a disposizionedi alunni e docenti nuovi servizi igienici, per iquali il Comune ha investito oltre 10mila euro.Riguardo alle frazioni invece alcuni interventihanno riguardato la scuola materna e elementaredi Braccagni, l’elementare di Istia, la scuola di Al-berese e la scuola media Dante Alighieri di Marinadi Grosseto.
Due nuovi asili in cittàParallelamente procedono a pieno ritmo i lavori
per la realizzazione di un nuovo asilo comunalenel quartiere Pace, in via Mozambico: la nuovastruttura, destinata a regime ad ospitare 54 bam-bini compresi nelle fasce di età da 0 a 12 mesi, da12 a 24 e da 24 a 36 mesi, vede un investimento
complessivo da parte del Comune di 1 milione e200mila euro.
Un edificio all’avanguardia a cominciare dallascelta dei materiali utilizzati per la costruzione:tutti naturali, biologici e atossici. Per la città sitratta di un vero e proprio “evento” visto che eranoben 27 anni che non veniva realizzato un nuovonido: gli ultimi asili realizzati a Grosseto erano in-fatti stati quelli di via Pirandello e via Lago di Va-rano alla fine degli anni ‘70, quello di Marina diGrosseto inaugurato nel 1980 e l’ultimo asilo inassoluto quello di via Fiesole, che risale al 1983.
Un secondo asilo sorgerà anche nella nuova arearesidenziale del Casalone, dove il consorzio Acli, inaccordo con il Comune, ha in cantiere l’avvio dei la-vori, previsto a gennaio, per una nuova struttura checonsentirà di venire incontro alla richiesta, in cre-scita, di posti negli asili, soprattutto in una zona dellacittà interessata da una forte espansione.
Operazione scuola sicura
I lavori in dettaglio
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Èun periodo di intensa attività quello sta interes-sando la città e le frazioni: in un momento di
difficoltà economiche come questo, l’avvio di una seriedi piccoli e grandi interventi pubblici consente da unlato di risolvere tanti piccoli problemi quotidiani, edall’altro di dare nuova linfa all’economia locale. Sitratta di un piccolo sostegno all’economia che può ar-rivare proprio da un piano di investimenti oculato,spendendo meglio e senza tanti indugi le risorse nellemanutenzioni. La parola d’ordine, in certi momenti, èinvestire, ma soprattutto investire in opere immediata-mente eseguibili. Non solo per rendere più vivibile lacittà, garantendo ai cittadini servizi adeguati, ma anchecreare, con gare d’appalto e affidamenti diretti, occa-sioni di lavoro per le imprese locali e per tutto l’indotto.
I cantieri aperti
In particolare in questo periodo Grosseto presentaalcuni cantieri aperti, particolarmente importanti nelcampo dell’abbattimento delle barriere architettonichee della manutenzione straordinaria di strade e marcia-piedi, che hanno visto un investimento complessivodi oltre 700mila euro: si tratta della manutenzionenell’area, centralissima, di via Isonzo, via Paolini, viaFossombroni, via dei Lavatoi, via dei Barberi, via Ma-scagni, via Giordano e via Adige, dell’area compresatra via Ximenes, via dei Mille, via Ferrucci e via Gram-sci e della zona che comprende via Oberdan, via dellaPace, via Aurelia Nord, via Mameli e via Matteotti.Inoltre sono in programma per l’inizio del 2011 altriimportanti interventi per 1 milione e 600mila euro intre zone: a Gorarella, tra viale della Repubblica, via DeNicola, viale Einaudi, nell’area compresa tra via Son-nino, via Brigate Partigiane e via Ferrucci e nella zonanord tra la ferrovia, via Castiglionese/via Sauro, vialeUranio e via Cavalcanti/via Collodi. Senza dimenticarela sistemazione della pavimentazione in piazza Gio-berti, in pieno centro storico.
Inoltre sono in corso i lavori per la riqualificazionee la ripavimentazione complessiva del centro di Istiad’Ombrone, che ha visto un investimento comples-sivo di un milione e 700mila euro). Ma gli impegni
nelle frazioni non finiscono qui: riguardano anche lariqualificazione del centro di Roselle, interventi sullefognature di Marina e Principina, lavori in piazza Ri-sorgimento a Marina e in via del Rio Grande a Prin-cipina Mare, la manutenzione in via dei Lavatoi aMontepescali.
In cinque anni unimpegno per stradepiù sicure
Il territorio comunale diGrosseto è stata sottopostonegli ultimi anni ad unaimportante opera di manu-tenzione stradale che havisto un investimento com-plessivo di circa 6 milionidi euro per centinaia di pic-coli e grandi interventi.
Spiccano certamente i la-vori di abbattimento bar-riere architettoniche emanutenzione straordina-ria di strade e marciapiedinelle vie Cavalcanti, Ura-nio, Manzoni e Giusti(450mila euro), nell’areatra viale Einaudi, De Ni-cola e viale della Repub-blica (575mila euro), in viaOrcagna e via Ugo LaMalfa (348mila euro), invia Tevere, via Arno e viaPo (192mila euro) e inviale Sonnino (120milaeuro). E ancora con il pro-lungamento di via Vivaldi(150mila euro), con gli in-terventi a Casalecci (oltre335mila euro) e in viaSanta Maria Goretti a Ri-spescia (275mila euro).
La sicurezza stradale è un obiettivo prioritario:accanto alle numerose rotatorie, ben 19, sonostati realizzati interventi di traffic calming e pisteciclabili, con un piano di intervento volto alla ri-duzione del traffico in città.
Strade e verde: il cantiere Grosseto
Parchi e piste ciclabili, una città resa più vivibile
Accanto alle strade il patrimonioverde: sono stati realizzati infatti conforti investimenti anche il nuovoparco Ombrone nella zona sud dellacittà, il parco di via Fattori e soprat-tutto lo storico Parco di via Xime-nes, intitolato a Renato Pollini, cheè stato riaperto dopo un complessointervento di ristrutturazione.
Contestualmente è stata comple-tata la prima parte della nuova reteciclabile che a regime collegheràMarina di Grosseto alla frazione diRoselle: il primo tratto, tra il parcodi via Giotto e piazza Barsanti èstato già realizzato, mentre è in pro-cinto di partire il cantiere per iltratto che da piazza Barsanti rag-giunge l’ospedale in via Senese.
1 - Area compresa tra via Ximenes, via dei Mille, via Ferrucci e via Gramsci2 - Via Isonzo, via Paolini, via Fossombroni, via dei Lavatoi, via dei Barberi,via Mascagni, via Giordano e via Adige3 - Via Oberdan, via della Pace, via Aurelia Nord, via Mameli e via Matteotti
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Stop alle barriere architettoniche
Il Comune di Grosseto continua ad investire sulla qualità della vita di tutti i suoi cittadini, a partire da quelli disabili.Oltre che nelle scuole e negli impianti sportivi, gli interventi più diffusi riguardano strade e marciapiedi. A partire dal 2008in questo settore sono stati investiti 2 milioni e mezzo di euro (quasi 1 milione nel 2008, oltre 750mila euro nel 2009 e700mila euro nel 2010). Con l'avanzo di amministrazione 2009 sono stati destinati ulteriori 300mila euro all'abbattimentodi barriere architettoniche negli impianti sportivi per rendere queste strutture accessibili grazie a rampe d'accesso e vialetti.
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5 - Gorarella Nord: viale della Repubblica, via De Nicola, viale Einaudi 6 - Area compresa tra via Sonnino, via Brigate Partigiane, via Ferrucci
4 - Area compresa tra la ferrovia, via Castiglionese,viale Uranio e via Cavalcanti/via Collodi
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Spazio Comune Anno III n. 5Registrato al n. 1/2008 Tribunale di GrossetoDirettore responsabile: Stefano GeneraliRedazione: Manuela Cini, Fabrizio Scaiaemail: [email protected] le immagini si ringraziano Carlo Bonazza e Alessandro BisdominiStampa Editrice Innocenti - Tiratura 37.000 copieChiuso in tipografia il 15 novembre 2010
La città contro l’usura
Un’Osservatorio provinciale che contrasti il fe-nomeno dell’usura sarà presto attivato dalla
Prefettura di Grosseto. L’Osservatorio, che vuol es-sere un punto di riferimento per tutti i cittadini, è ilfrutto di un protocollo d’intesa stipulato tra Istitu-zioni, Enti, Associazioni, Fondazioni, Ordini profes-sionali, Istituti bancari e Confidi.
Varie le finalità del nuovo organismo che a brevesarà operativo sul territorio: iniziative mirate a infor-mare sui fondi di prevenzione dell’usura e sull’attivitàdi microcredito a favore delle fasce vulnerabili dellapopolazione, iniziative tese a contrastare la pubblicitàingannevole e a prevenire il fenomeno dell’usura, in-teso anche nelle sue forme meno incidenti, quali ilsovraindebitamento e la mancanza di oculatezza nellagestione del denaro (educazione finanziaria). La Pre-fettura si impegna inoltre a mantenere, in stretto col-legamento con quella dell’Osservatorio provinciale,l’attività del Nucleo di Valutazione e del Minipoolantiracket e antiusura, organizzando iniziative co-muni, laddove se ne riscontri la necessità.
Sul sito della Prefettura, all’indirizzo: www.prefet-tura.it/grosseto, si può trovare una sezione dedicata.
Questo l’elenco dei firmatari del Protocollo: Pre-fettura, Provincia, Camera di commercio, industria,artigianato e agricoltura, Banca d’Italia, Confartigia-
nato Imprese, Ascom Confcommercio, Confeser-centi, Associazione Industriali, Confederazione Na-zionale Artigiani, Federalberghi, Confederazioneitaliana agricoltori, Coldiretti, Confagricoltura, AnceAssociazione Imprese edili e complementari, Fonda-zione Toscana per la Prevenzione dell’Usura onlus,Ordine degli avvocati e procuratori, Ordine dei dot-tori commercialisti ed esperti contabili, Confconsu-matori, Federconsumatori, Associazione BancariaItaliana, Banca Monte dei Paschi di Siena, BancaEtruria e del Lazio, Banca Nazionale del Lavoro, Ca-riprato, Banca di Credito Cooperativo di Pitigliano,Banca di Credito Cooperativo di Saturnia, Bancadella Costa d’Argento Credito Cooperativo di Ca-palbio, Banca della Maremma Credito Cooperativodi Grosseto, Banca CRAS Credito Cooperativo So-vicille, Cassa di Risparmio di San Miniato, BancaCR di Firenze, UGF Banca, UniCredit Banca,Ascomfidi, Artigiancredito Toscano, Fidi ToscanaSpa, Confidi Imprese Toscana.
Nel capoluogo maremmano sono attivi due spor-telli per l’attività di contrasto al fenomeno dell’usurae di supporto alle famiglie, alle imprese e ai cittadini.
Un Centro di ascolto è operativo all’Arciconfrater-nita di Misericordia, in via Corsini, 13. Lo sportello,
aperto dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12, è un’an-tenna della Fondazione Toscana per la Prevenzionedell’Usura, organizzazione non lucrativa di attivitàsociale che lavora sul territorio regionale. Tra gliobiettivi dare sostegno a persone, famiglie e piccoleimprese, anche se oggetto di azioni legali, affinchépossano superare gravi situazioni di difficoltà finan-ziarie; fornire informazioni e consulenze nel campoeconomico-finanziario, riorganizzare i bilanci fami-liari. Info: tel. 0564/22182, fax 0564/ 410487, e-mail: [email protected]
Un’altra realta presenta in città è l’AmbulatorioAntiusura per Grosseto onlus, un’associazione che daagosto offre assistenza e consulenza a coloro che sonoin difficoltà economiche e potenzialmente a rischio,alle vittime dell’usura che non hanno ancora decisodi sporgere denuncia e a coloro che hanno già de-nunciato e desiderano reinserirsi nel mercato econo-mico. L’obiettivo primario è quello di favorire ilritorno alla normalità dell’individuo, aiutarlo a rico-struire un’attività economica e una sicurezza mate-riale, ad intessere nuove relazioni sociali, a recuperareun equilibrio affettivo familiare. A dare assistenzasono contestualmente avvocati, commercialisti, psi-cologi. Per info: 3663050853.
Nasce un Osservatorio su un fenomeno grave che interessa anche la Maremma
Èuna realtà nuova, con meno di un anno di vita, ma che sta già riscuotendo undiscreto successo: è la farmacia comunale ‘Città di Grosseto’, situata in via Ci-
vitella Paganico nella nuova zona di espansione residenziale di via Orcagna. Gestitada personale interno al Comune, la struttura si sviluppa su una superficie di 241metri quadrati, e svolge importanti servizi al cittadino, primo fra tutti quello dellaconsegna a domicilio dei farmaci.Un’attività questa che racchiude un po’ lo spirito della nuova farmacia comunale:fornire un servizio che va a casa dei cittadini, prima ancora di aspettare che i citta-dini vadano in farmacia. E in quest’ottica l’impegno portato avanti fin dai primigiorni dall’apertura, è quello di essere presenti sul territorio, in città, soprattuttonelle strutture sociali pubbliche al servizio delle persone che per motivi di salute,in primis, hanno difficoltà a spostarsi per l’acquisto di medicinali.Ma la farmacia di Civitella Paganico nel corso di quest’anno si è anche caratterizzataper una serie di eventi e iniziative particolari, giornate di sensibilizzazione einformazione al cittadino sui temi della salute. La farmacia comunale di via Civitella Paganico è aperta dal lunedì al venerdì dalle8.30 alle 13 e dalle 15.30 alle 19.30; il sabato dalle 8.30 alle 13. Nei festivi e nei po-meriggi dei prefestivi è aperta sulla base del calendario delle turnazioni insiemealle altre farmacie pubbliche e private. A questo proposito dal 18 al 24 dicembre la farmacia è aperta per turno tutta la set-timana, con orario continuato 8,30-19,30, sabato e domenica compresi. Per richiedere i farmaci al proprio domicilio si può telefonare al numero0564.491030. Email: [email protected]
Nuovi servizi per i cittadini
