PROGRAMMA DI MANDATO STEFANO STRACCI...italiani) per partecipare al Master di alta formazione per giovani amministratori. Dal 2014 sono anche membro della direzione provinciale del

STEFANO STRACCIcandidato sindaco

PROGRAMMA DI MANDATO

ELEZIONI AMMINISTRATIVE COMUNE DI MONTEPRANDONE

25 MAGGIO 2014

Sono nato a San Benedetto del Tronto l’11 agosto 1979 e vivo da sempre a Monteprandone. Ho frequentato il Liceo Classico “Giacomo Leopardi” e a 17 anni sono stato eletto Rappresentante d’Istituto e componente della prima Consulta Provinciale degli studenti.La mia militanza con la Sinistra Giovanile nasce durante il mio periodo universitario a Firenze, quando ho frequentato la facoltà di Giurisprudenza.Nel 2001 sono tornato a Monteprandone e ho proseguito il mio impegno politico fondando la sezione locale della Sinistra Giovanile. Alcuni mesi dopo, sono stato eletto Segretario cittadino dei Democraticidi Sinistra. Dal 2001 al 2004 ho lavorato presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico dell’Amministrazione Provinciale di Ascoli Piceno. Alle elezioni amministrative del 2004 sono stato eletto Consigliere Provinciale del collegio di Monteprandone e Acquaviva Picena

conseguendo 3.149 preferenze e risultando il primo degli eletti su 630 candidati. In qualità di Consigliere Provinciale ho poi presieduto la Commissione Consiliare che si occupava di beni culturali, istruzione, politiche sociali e giovanili, pari opportunità, immigrazione, cooperazione e sviluppo, sanità e sport. Nel 2006 ho lavorato presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri nel “Dipartimento Affari Regionali e Autonomie Locali”.Nel 2007, alla nascita del Partito Democratico, sono stato scelto come Coordinatore comunale per Monteprandone. Sempre nel 2007 sono stato eletto Presidente dell’Aato 5 Marche, Autorità d’Ambito che sovrintende al controllo e alla programmazione del servizio idrico integrato di 59 comuni, ruolo che ricopro tuttora essendo stato rieletto nel 2012 per il secondo mandato.Nel 2009 vengo eletto Sindaco di Monteprandone.All’ultimo Congresso del Partito Democratico, tenutosi nel febbraio 2014, sono stato eletto Presidente dell’Assemblea Regionale.Attualmente sono impiegato, in aspettativa, presso un’ azienda di consulenza alle imprese dove mi occupo del monitoraggio dei bandi. Sono inoltre titolare di una piccola attività che si occupa della commercializzazione di prodotti della silvicoltura e di impiantistica per il riscaldamento. Sono iscritto alla CNA di Ascoli Piceno. Oggi sono per la seconda volta a concorrere alla carica di Sindaco di Monteprandone con la lista “Uniti per la Città”.

CANDIDATO SINDACO

STEFANO STRACCI

Questi anni da Sindaco sono stati anni entusiasmanti per le tante iniziative realizzate ma anche anni difficili a causa della crisi che ha messo a dura prova le nostre famiglie.Ho incontrato tante persone, ciascuna con la propria storia, con il proprio problema o con un’opportunità da proporre. Ho ascoltato tutti, ho cercato di trovare con ciascuno una soluzione.A volte, a fronte di problemi che mi sembravano insormontabili, ho avuto l’impressione di dover svuotare il mare con una conchiglia.Il “grazie” di tante persone mi ha dato la forza per continuare nell’impegno che avevo preso con i cittadini.La vicinanza, la comprensione e l’incoraggiamento di tanti di voi mi hanno convinto a proseguire nel percorso iniziato, candidandomi per un secondo mandato.Questi primi cinque anni mi hanno permesso di crescere, di imparare, di prendere piena coscienza di cosa voglia dire oggi amministrare una Comunità.Riparto per questa nuova esperienza con 16 compagni di viaggio: persone leali, generose e capaci. Persone impegnate nel sociale e nel mondo del lavoro; persone ben consapevoli del fatto che non ci si candida per esibizionismo ma per impegnarsi e mettersi al servizio.Sono sicuro che da parte vostra non mancherà il sostegno per continuare a far crescere insieme questa Città.

Con gratitudine,

Ho 28 anni e abito da sempre a Monteprandone insieme alla mia famiglia. Credo di rappresentare un messaggio positivo e di speranza per tutti i giovani che si confrontano con il difficile contesto lavorativo che stiamo vivendo. Sono un’imprenditrice nel campo della moda; la mia esperienza è iniziata nel 2008, quando ho disegnato una linea di camicie da uomo per il mercato online. Attualmente sto lavorando su un progetto di apertura di negozi in franchising. Il lavoro è una componente molto importante della mia vita, e per questo gli dedico impegno e passione. La mia vita professionale e i valori in cui mi riconosco mi rendono particolarmente sensibile e interessata alla tutela dell’artigianato, della filiera manifatturiera e del Made in Italy. Ho deciso di

mettermi a disposizione dei cittadini, per contribuire, con l’aiuto di tutti, alla crescita e alla tutela della mia città; con un’attenzione particolare ai giovani e al lavoro.

Ho 56 anni e sono perito commerciale, ho lavorato in diverse ditte come impiegato e in qualità di socio. Con una pregressa esperienza amministrativa, ho fatto parte della giunta comunale di Offida per poi trasferirmi a Monteprandone dove attualmente risiedo. Da sempre appassionato al mondo delle associazioni ho frequentato diversi corsi di comunicazione e in più conseguito l’idoneità di “Agente/Rappresentante Commercio”. Attualmente faccio parte del nucleo di Protezione Civile monteprandonese e dell’organico di un’aggregazione denominata “Sulle Ali dell’Amore”, un aiuto alle famiglie più bisognose della nostra zona.Tra le passioni che continuo a coltivare c’è anche il teatro. Voglio mettermi a disposizione dei miei concittadini

per diffondere concretamente i valori portati avanti dal mondo dell’associazionismo; voglio così contribuire a costituire uno dei punti di forza e di crescita della nostra comunità, per affrontare il futuro con energia e coesione.

Lara Acquaroli

Renato Almonti

UNITI PER LA CITTà

LA LISTA DEI CANDIDATI


Ho 32 anni, vivo da sempre a Centobuchi insieme alla mia famiglia, e sono Laureato in Sociologia presso l’Università di Bologna. Sono un libero professionista e nel 2009, con la lista “Uniti per la Città”, sono entrato a far parte del Consiglio Comunale, con delega alle Politiche Giovanili e con ruolo di capogruppo. Risale invece al 2012 la nomina ad assessore, con le deleghe al Lavoro e all’Innovazione Tecnologica, che si concretizzano in vari progetti, tra i quali “Monteprandone Lavoro” ed il “Wi-Fi pubblico e gratuito”.Nel 2014 vengo selezionato dall’ A.N.C.I. (Associazione nazionale Comuni italiani) per partecipare al Master di alta formazione per giovani amministratori. Dal 2014 sono anche membro della direzione provinciale del PD. Voglio

rinnovare il mio impegno e la mia responsabilità al servizio di tutta la comunità, con particolare attenzione alle start-up, al mondo giovanile e alle opportunità di crescita della nostra città.

federico aragrande

Ho 34 anni, sono sposata e madre di due bambini. Conseguito il diploma di ragioneria ho poi intrapreso gli studi universitari presso la facoltà di Economia di Macerata. Sono attualmente impiegata in un sindacato che opera per gli agricoltori presso il centro di Assistenza Fiscale, e in passato ho avuto modo di lavorare in uno studio di commercialisti. Seguendo le mie passioni e la mia curiosità mi sono confrontata con diverse discipline, tra cui lo studio dell’inglese e quello della fotografia, concluso con una suggestiva mostra dei miei scatti. La mia storia personale e professionale testimoniano il mio senso della famiglia e del dovere, e la mia curiosità e voglia di crescere e confrontarmi con sfide

sempre nuove. Metto al servizio dei miei concittadini queste mie caratteristiche , che spero saranno utili a far crescere il benessere di tutta la comunità.

Loredana Amabili

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Ho 50 anni, sono sposato e padre di due figli, sono nato e risiedo a Monteprandone da ben quattro generazioni. Svolgo la mia professione ricoprendo il ruolo di responsabile della manutenzione presso una ditta di arredi. Mi sono sempre impegnato in attività di condivisione, socialità e aiuto del prossimo, anche all’interno della comunità parrocchiale. Mi sono occupato dei giovani attraverso il C.S.I. di Centobuchi, di cui ho ricoperto la carica di presidente. Nel 1993 ho iniziato la mia collaborazione alla messa in opera della Rievocazione Storica della Passione di Cristo, un’iniziativa che porto avanti con orgoglio e forte senso di appartenenza. Oggi questa rievocazione coinvolge e unisce le diverse realtà parrocchiali del paese. Sarò lieto di mettermi al servizio

di ognuno, per dar voce alle esigenze più concrete poiché “Uniti per la Città” siamo più forti.

Gabriele Benigni

Ho 26 anni, sono diplomata all’Istituto Tecnico Commerciale Programmatori e sono iscritta alla facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Macerata. Fin dall’inizio della mia carriera universitaria ho fatto la scelta di coniugare gli studi e il lavoro: per questo ho svolto e continuo a svolgere con passione il mestiere di cameriera, un impegno che porto avanti con estrema dedizione poiché il contatto con il pubblico permette di maturare e affrontare il quotidiano con serenità. Sono cresciuta in una famiglia costantemente impegnata nel sociale, attraverso attività lavorative, e partecipe energicamente in diverse associazioni locali; ho quindi sviluppato in maniera naturale tale predisposizione. Da sempre residente in via Borgo da Monte di Monteprandone, intraprendo questa prima

esperienza al servizio della nostra comunità, con senso di responsabilità e col desiderio di poter dare un contributo per la crescita e il continuo miglioramento del nostro paese.

Ilaria Cameli


Ho 25 anni, sono diplomato in ragioneria e sono istruttore di danza sportiva; questa passione mi porta, insieme ad una collaboratrice, a far diventare questo meraviglioso sport una vera attività imprenditoriale, che svolgiamo a Centobuchi. Da due anni sono inoltre titolare della ditta artigianale e manifatturiera di famiglia. In campo sociale ho avuto l’opportunità di svolgere il compito di assistente per i bambini e i ragazzi della nostra comunità nei centri estivi, ruolo che mi ha permesso di entrare ancora più in contatto con il mondo dei giovani e con la sua energia. Porterò avanti la mia candidatura con la stessa passione, consapevole di avere l’onere di ricambiare la fiducia che i miei concittadini mi accorderanno.

Alessio Capecci

Ho 34 anni e sono sposata con Emanuele, vivo da sempre a Monteprandone. Diplomata in ragioneria e perito commerciale, lavoro da sedici anni presso l’azienda di famiglia con sede in Contrada Isola che si occupa della coltivazione e della commercializzazione di prodotti ortofrutticoli occupandomi della parte economica e finanziaria. Per tale ragione conosco bene le difficoltà che oggi una piccola impresa si trova ad affrontare all’interno di un mercato che ragiona sempre più in maniera globale. Riconosciuta l’importanza ed il valore dei prodotti genuini della nostra terra, io e la mia famiglia stiamo promuovendo la filiera corta e la vendita a “km zero” poiché crediamo nel settore primario e nelle sue potenzialità e riteniamo sia possibile ripartire da esso. Alla mia

prima esperienza amministrativa, metto conoscenze, volontà e serietà a disposizione di tutta la cittadinanza impegnandomi a dare una mano concreta alle molte realtà commerciali ed agricole che caratterizzano il nostro territorio.

Emerenziana Cappella


Ho 60 anni, sono sposato e padre di due figli, sono nato a Monteprandone e vivo da sempre a Centobuchi. Dal 1978 rivesto la professione di artigiano edile ancora in attività. Tra le mie più grandi passioni lo sport, il quale mi ha portato a rivestire la carica di dirigente di diverse squadre di calcio locali unito all’impegno da sempre in prima linea sul territorio. Credo, infatti, che attraverso l’attività rivolta al mondo sportivo si possa contribuire ad una valorizzazione delle risorse locali mantenendo una costante attenzione al mondo dei giovani. Negli ultimi cinque anni, oltre ad essere il referente del Comune di Monteprandone nel consiglio di amministrazione della Picena Ambiente, mi sono occupato di politiche ambientali sul territorio. Inoltre, negli ultimi tempi rivesto il ruolo

di delegato del gruppo di volontariato della Protezione Civile che opera sul territorio in caso di emergenza. Dopo 10 anni di assiduo impegno per la nostra città, mi ripropongo al giudizio degli elettori con l’obiettivo di proseguire sulla strada già tracciata con passione per migliorare la qualità del nostro paese e la vita dei nostri cittadini.

Fernando Gabrielli

Ho 41 anni, sono sposata e vivo da sempre a Centobuchi insieme alla mia famiglia. Da 20 anni la mia attività professionale si svolge in qualità di commerciante nell’ambito dell’ottica, mestiere che pratico con dedizione e passione al servizio di numerose persone che prima di tutto reputo amiche. Sono madre di tre figlie e porto avanti con fiera determinazione l’impegno familiare unito a quello per le attività didattiche, parascolastiche, sportive ma soprattutto le iniziative parrocchiali che seguo con profondo fervore e partecipazione, come è naturale per una persona cattolica praticante. Con la massima serietà affronto questa nuova esperienza, mettendo il mio impegno al servizio della collettività e del nostro paese, per portare a termine il progetto di rendere ancora migliore il nostro territorio.

Stefania Grelli

Ho 40 anni, sono sposato con Francesca, svolgo l’attività di impiegato tecnico ma da sempre sono anche impegnato attivamente sul territorio in quanto partecipe e appassionato all’attività di associazioni sportive, culturali, e ricreative. Nel 2004 inizia il mio impegno politico con l’amministrazione Menzietti in qualità di consigliere comunale con delega allo Sport: esperienza che mi permette di aderire in maniera concreta alla realizzazione del programma oltre che rendermi interprete delle esigenze della comunità ma soprattutto del mondo giovanile. Nel 2009 vengo rieletto con l’amministrazione Stracci come assessore alle Politiche del Patrimonio, Centro Storico, Sport, Tempo Libero e Verde Pubblico; questo mi ha permesso di offrire un contributo importante

per la gestione del territorio collaborando alla realizzazione di numerose opere in ambito sociale, culturale, scolastico, sportivo, nonché la riqualificazione del centro storico monteprandonese. Spero di poter continuare ad offrire il mio contributo in maniera presente, attenta e disponibile perché la realtà che ci circonda cresca ancora di più.

Sergio Loggi

Ho 45 anni, sono padre di due figlie e da 22 anni svolgo l’incarico di dipendente in un istituto bancario. Nel 2004 sono stato eletto consigliere comunale, rivestendo la carica di delegato all’Ambiente, riconfermato nel 2009; attualmente porto avanti l’incarico di assessore al Turismo e al Commercio. Ho sempre svolto attivamente la promozione di un turismo religioso incentrato sulla figura del nostro patrono San Giacomo della Marca, con la valorizzazione dei suoi codici e del santuario. A questa valorizzazione è stata aggiunta la creazione della “Rete delle Città di S Giacomo”, che lega, in un intreccio storico e religioso, ben 72 città, tra le quali Napoli, Mantova, Perugia, L’Aquila, Assisi, Loreto, Cascia. Il mio impegno è da sempre rivolto anche alle associazioni del

territorio, favorendo un clima di collaborazione reciproca. Mi propongo per offrire il mio operato per il nostro paese con professionalità, competenza e dedizione.

Pacifico Malavolta



Ho 59 anni, sono nata a Montefiore dell’Aso. Vivo in contrada Sant’Anna dal 1980 insieme a mio marito e le nostre due figlie. Superato il concorso a cattedre per l’abilitazione all’insegnamento nel 1983, sono docente di tecnologie informatiche nella scuola media superiore. Nel 2011 ho conseguito la laurea in Scienze Politiche presso la Facoltà di Macerata e quest’anno la Laurea Magistrale in Studi Politici e Internazionali. Tra le mie più grandi passioni lo studio e la lettura, ma ogni tanto non mi nego il piacere di passare gradevoli serate in compagnia dei miei amici. Proprio gli studi umanistici realizzati in età matura mi hanno dato l’opportunità di conoscere e acquisire nuove competenze, per questo metto a disposizione

della collettività la mia esperienza di donna e di insegnante unita alla discreta conoscenza nell’ambito delle pubbliche amministrazioni.

Daniela Morelli

Ho 39 anni, sono sposato e padre di due gemellini, la mia attività lavorativa si svolge nel settore edile da più di vent’anni. Nel 1993 ho avuto modo di partecipare con l’Esercito Italiano ad un’operazione antimafia in Sicilia, denominata Vespri Siciliani. Impegnato nel sociale, faccio parte dell’associazione culturale S. Anna ma sono anche membro del direttivo della “Confraternita della Pietà e della Morte” rifondata dopo 70 anni nel nostro Comune. Con l’attuale amministrazione rivesto l’incarico di consigliere con delega all’Agricoltura e alla Tutela degli Animali, inoltre ricopro la carica di Presidente del Consiglio Comunale. Offro la mia disponibilità al servizio della comunità e del nostro avvenire mettendoci tutto l’impegno che ho sempre dimostrato.

Simone Neroni

Ho 59 anni, sono sposato con Antonella e padre di due figli, risiedo a Monteprandone e lavoro presso la sede centrale della Banca Picena Truentina con la qualifica di quadro direttivo nel settore estero. Sensibile ai problemi ambientali e della salvaguardia del territorio, ho devoluto il mio impegno a favorire progetti per valorizzare le differenti peculiarità economiche, sociali e territoriali del paese: la disponibilità, il dialogo e la capacità di saper raccogliere le richieste dei monteprandonesi hanno sempre caratterizzato la mia persona. Sia nella precedente che nella presente amministrazione mi sono occupato di bilancio, tributi e gestione del personale, mostrandomi attento alle domande di chiarimento e aiuto verso il cittadino

optandole per delle scelte orientate costantemente a dare risposte alle difficoltà legate all’attuale stato di contingenza. Da assessore al Bilancio e ai Tributi ed in qualità di vice sindaco ho maturato una rilevante esperienza all’interno di un settore complesso, in continua evoluzione e di grande impatto economico e sociale.

Romano Speca

Ho 49 anni, sono padre di due figli, da sempre risiedo a Monteprandone insieme alla mia famiglia. Dal 1992 svolgo l’impiego di responsabile all’interno di un settore in veste di Sovrintendente di Polizia Penitenziaria in provincia di Fermo. Dal 2004 mi è stata assegnata la presidenza dell’associazione culturale sociale e ricreativa “S. Anna”. Grazie alla presente amministrazione ho avuto la possibilità di svolgere l’incarico di assessore con delega alla Polizia Municipale, Manutenzione e Segnaletica Stradale, Illuminazione Pubblica, Decoro Urbano, Progetto SECIN, Politiche di Sostegno alle Disabilità, Progetti per la Terza Età, oltre che alle Politiche per l’Immigrazione, l’Emergenza Abitativa e Sociale.

Con l’impegno e la dedizione che ho sempre adoperato nel condurre il mio compito confermo di voler adempiere gli stessi doveri e obiettivi per il bene collettivo.

Matteo Troiani



Il programma elettorale che proponiamo ai cittadini non può non tener conto degli obiettivi raggiunti negli ultimi cinque anni dall’Amministrazione Comunale.

Sono stati cinque anni fra i più difficili della storia della nostra Repubblica, la crisi ha colpito fortemente l’Italia come ha colpito la nostra Comunità.

Ogni giorno siamo stati chiamati a dare risposte concrete ai tanti bisogni che i cittadini ci manifestavano; non sempre siamo riusciti a soddisfare pienamente le aspettative.

Ma nel rispondere ai bisogni individuali di ciascuno, abbiamo sempre avuto presente quale fosse l’obiettivo più importante e cioè il Bene Comune.

In queste pagine troverete la nostra idea di città, quella che abbiamo cominciato a costruire e che vogliamo portare avanti con il vostro sostegno.

È un programma ambizioso ma realistico, che tiene conto del momento attuale ma che non vuole rinunciare a guardare al futuro con “l’ottimismo della volontà”.

PREMESSA

la partecipazione DEI cittadini

alla vita democratica

In questi anni abbiamo attuato la trasparenza amministrativa e promosso la partecipazione dei cittadini attraverso un’informazione puntuale e capillare.Abbiamo organizzato assemblee su temi come bilancio, raccolta differenziata e opere pubbliche.

Abbiamo informato i nostri concittadini creando una newsletter e tramite sms, utilizzati sia per informare delle iniziative istituzionali sia per segnalare tempestivamente le emergenze. Abbiamo pubblicato online le presentazioni multimediali utilizzate durante le assemblee, così da informare anche coloro che non erano fisicamente presenti agli appuntamenti. Inoltre abbiamo utilizzato i lavoratori del progetto SECIN (Servizi Comunali Integrativi) per inviare le comunicazioni cartacee alle famiglie, risparmiando così sui costi postali. Attraverso questo servizio di “posta comunale”, abbiamo distribuito alle famiglie il Bollettino di informazione istituzionale “In_Comune”, i cui numeri sono stati anche pubblicati online perché l’informazione è la prima condizione per la partecipazione consapevole ai fatti ed alla scelte della comunità locale.

la partecipazione dei cittadini alla vita democratica


Il sito web del Comune è stato ridisegnato e potenziato non solo in ossequio alle norme nazionali sulla trasparenza nella pubblica amministrazione, pubblicando tutti gli atti amministrativi, le retribuzioni e i curricula dei dirigenti e dei collaboratori ma anche rendendolo strumento di promozione del territorio e collettore di informazioni utili. A breve il sito sarà fruibile in una nuova veste grafica. Abbiamo redatto e pubblicato la “Carta dei Servizi Sociali”, strumento di informazione chiara e completa su tutti gli interventi adottati nel sociale volendo così promuovere non solo i servizi erogati ma creare le condizioni di un accesso trasparente e paritario fra gli eventi diritto.

Verrà potenziata la web tv, che già in questi anni ha informato la cittadinanza sugli eventi organizzati dal Comune. Attraverso lo streaming inoltre daremo visibilità in diretta alle manifestazioni e ai Consigli comunali. È inoltre in via di attivazione il servizio CMR (Citizen Management Relationship), che consentirà di gestire in via informatica le segnalazioni indirizzate all’amministrazione inerenti le problematiche del territorio. L’attivazione di modalità e strumenti, anche innovativi, ha lo scopo di promuovere tutte le forme di partecipazione possibile perché la vita pubblica e le scelte per la collettività non appartengono agli amministratori di turno se non per la sintesi che sono chiamati a compiere in virtù del mandato ricevuto e del programma per il quale sono eletti. Il distacco e la disaffezione si battono con la possibilità di partecipare, vedere e controllare. Continueremo a coinvolgere i cittadini sulle principali scelte che l’amministrazione dovrà compiere, consapevoli del fatto che “libertà è partecipazione”.

Comune diMonteprandone

Periodico di informazione dell’Amministrazione Comunale - Anno 2 Numero 3

BENEMERENZA CIVICA AL I° NUCLEO SOMMOZZATORIDELLA GUARDIA COSTIERA

DI SAN BENEDETTO

PIÙ DI 60 DELGAZIONI COMUNALI PER FESTEGGIARESAN GIACOMO DELLA MARCA

“ NEL SENSO DEL CUORE, PRESENTE”, MOSTRA CON ASTA DI

BENEFICENZA PER IL TOGO

58

12

investire sulla persona e

credere nel futuro

Questi anni di crisi hanno messo a dura prova la tenuta sociale della nostra comunità. Occorre continuare ad investire rifinanziando i buoni progetti portati avanti in questi anni. Riorienteremo gli investimenti laddove i bisogni sono cresciuti, mettendo in campo nuove soluzioni a fronte di emergenti criticità. Nei prossimi anni la nostra priorità sarà il sostegno alle famiglie, in particolare a quelle con minori, anziani e disabili. L’azione amministrativa si concentrerà anche nel sostegno all’occupazione, realizzando condizioni favorevoli alla creazione di nuovi posti di lavoro e incentivando le imprese che assumono i nostri concittadini.

Nel 2010 abbiamo introdotto un’attività innovativa nel campo dei Servizi Sociali. Grazie al progetto SECIN (Servizi Comunali Integrativi), infatti, l’Amministrazione Comunale ha erogato dei contributi economici alle persone in difficoltà chiedendo loro la disponibilità ad aiutare il Comune nello svolgimento di lavori utili alla collettività, come ad esempio le piccole manutenzioni del patrimonio pubblico e la pulizia delle aree verdi. Con il progetto SECIN si è voluto responsabilizzare chi riceve un sostegno economico dalla comunità ricambiando l’aiuto ricevuto. Riteniamo sia il primo nucleo di un “reddito di cittadinanza” che secondo noi rappresenta il futuro dello Stato Sociale in cui crediamo.

l’importanza della solidarietà

investire sulla persona e credere nel futuro


L’attenzione di fronte ai problemi quotidiani e concreti delle persone e delle famiglie sarà il fulcro del nuovo mandato. Agli strumenti già sperimentati affiancheremo nuove iniziative virtuose per dare consistenza a quegli interventi di cui c’è crescente necessità.Per alleviare il disagio economico di una parte purtroppo sempre più numerosa della cittadinanza, continueremo ad investire risorse per erogare contributi straordinari per il pagamento delle utenze e delle visite mediche e buoni spesa per l’acquisto di farmaci e prodotti di prima necessità; in collaborazione con gli enti sovraordinati erogheremo bonus per le spese di luce e gas e tessere per il trasporto pubblico agevolato. Per quanto riguarda il diritto allo studio sarà rinnovato il “kit scuola” (bonus per l’acquisto di materiale scolastico) che abbiamo introdotto per sopperire, con fondi comunali, al mancato rifinanziamento del fondo regionale per le borse di studio. Con i buoni acquisto presso gli esercizi commerciali del territorio, si raggiunge un duplice obiettivo: aiutare le famiglie in difficoltà e favorire gli esercizi commerciali locali.Un’altra iniziativa nella quale crediamo e che svilupperemo ulteriormente in futuro è quella degli “Orti Urbani” per dare la possibilità agli anziani o a coloro che hanno necessità, di contribuire alla economia familiare auto producendo verdure e ortaggi.

l’emporio della solidarietà

Vogliamo favorire la nascita di un “supermercato” della solidarietà, nel quale le persone in difficoltà economica potranno approvvigionarsi di prodotti di prima necessità in modo gratuito. Ogni persona avrà a disposizione un proprio plafond di beni, in base al proprio reddito e alla propria situazione familiare.Si tratta di un “Emporio della Solidarietà” sul modello di quelli già esistente in altre città. È una realtà che nasce dalla collaborazione di una serie di soggetti: la Caritas, le Onlus del territorio, la Grande Distribuzione, gli enti locali; si tratta di promuovere un’aggregazione con lo scopo di dare una risposta concreta a bisogni reali.

Inoltre vogliamo recuperare il patrimonio edilizio esistente (ad esempio non demolendo ma restaurando la vecchia scuola elementare di viale A. De Gasperi), partecipando a bandi per il Co-Housing e l’Housing Sociale e attraendo fondi europei per sviluppare soluzioni abitative eco-sostenibili ed innovative. Saremo ancora vicini alle famiglie continuando gli interventi di assistenza domiciliare educativa, sostenendo le famiglie con minori in affido, proseguendo ad organizzare corsi sul modello di “Genitori si diventa” che hanno visto la partecipazione di numerose famiglie con figli in età scolare.È nostra intenzione istituire un “Punto Famiglia” nel quale professionisti potranno fornire gratuitamente informazioni e consigli alle famiglie. Lo Sportello prevedrà collaborazioni con le associazioni dei genitori, con le istituzioni scolastiche e con la Consulta Giovanile. Inoltre attiveremo lo “Psicologo di base”, un servizio concepito per fornire supporto a coloro che vivono stati di disagio psicologico e alle loro famiglie. Sarà una sorta di “primo soccorso” per questo tipo di problematiche, ispirandoci al principio che nessuno deve essere lasciato solo nelle difficoltà. Permettere a tutti di guardare al futuro, coltivando le proprie aspirazioni, è un impegno che intendiamo ribadire affinché non siano le condizioni logistiche e famigliari a penalizzare le scelte personali. Vogliamo consentire alle giovani mamme di poter conciliare l’attività lavorativa con l’essere genitore. La costruzione della nuova sede per l’Asilo Nido Comunale darà la possibilità di servire un maggior numero di famiglie in un ambiente più funzionale ed accogliente. Intendiamo inoltre stimolare la formazione di operatrici specializzate che possano integrare il servizio comunale creando “asili nido domiciliari” sul modello delle “Tagesmutter” o “mamme di giorno”. Continueremo ad essere vicini alle iniziative di associazioni spontanee di genitori come quelle

famiglia e minori

Il tessuto sociale della nostra comunità è tenuto insieme dalla famiglia e su essa continueremo ad investire. Proseguiremo la politica di sostegno alla locazione per le famiglie e per le giovani coppie in difficoltà economica. Vogliamo agevolare la fruizione di spazi abitativi che vengano venduti o affittati a prezzi calmierati. In questi anni abbiamo assegnato 19 alloggi Erap, di cui 12 di nuova costruzione.


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portate avanti da “Mammamia!”. Vediamo con favore quegli spazi e quelle iniziative private che offrono ai genitori che lavorano la possibilità di affidare i loro figli con serenità e sicurezza. Proseguiremo ad organizzare le Colonie Marine Pendolari e i Centri Estivi, sostenendo anche i Campi Scuola e altre iniziative curate dalle Parrocchie. La proficua relazione con queste realtà ha portato, ad esempio, alla realizzazione da parte degli Scout del parco lungo Fosso Valluccio. Doteremo di una nuova sede il centro pomeridiano di integrazione “L’Airone”, consentendo così alle educatrici di svolgere ulteriori attività per il sostegno di bambini con difficoltà di apprendimento e comportamentali. Continueremo a sostenere le nostre istituzioni scolastiche pubbliche e private, convinti del ruolo fondamentale della scuola e della necessità di concorrere ad arricchire l’attività formativa nell’ambito dell’autonomia scolastica di ciascun istituto. All’inizio del nostro mandato, abbiamo realizzato una nuova mensa presso la scuola primaria di Centobuchi. Negli anni, abbiamo conciliato la qualità del servizio e il contenimento delle tariffe, che sono rimaste invariate dal 2010. Abbiamo inoltre introdotto agevolazioni ed esenzioni sulla base del reddito e del numero dei figli in età scolare.

Ci siamo impegnati a garantire un’alimentazione sana e di qualità ai nostri ragazzi. Grazie al progetto “Pappa Fish” abbiamo introdotto il pesce fresco del nostro Adriatico, arricchendo l’offerta del menù della nostra dieta scolastica e contribuendo alla corretta educazione alimentare dei nostri ragazzi. Proseguiremo sviluppando la “filiera corta” con prodotti locali e biologici, come già realizzato nell’asilo nido. A questo proposito, ci avvarremo dei nostri produttori certificati dal marchio del “Parco Agricolo Comunale” di imminente creazione. Verrà promossa, inoltre, l’istituzione di una commissione di genitori che fornirà valutazioni e consigli sui possibili miglioramenti dei servizi scolastici. Mettere la scuola tra gli obiettivi prioritari delle proprie azioni politico-amministrative, significa anche adoperarsi per la migliore fruizione delle tecnologie digitali e dei servizi connessi.Abbiamo introdotto il servizio internet in modalità wifi nei plessi scolastici di Monteprandone e Centobuchi, facilitando l’utilizzo di strumenti informatici e consentendo servizi innovativi di tipo didattico e amministrativo per docenti studenti e famiglie. Proseguiremo sulla strada della modernizzazione e della digitalizzazione del sistema scuola. Nel nuovo mandato, inoltre, amplieremo il servizio scuolabus incrementando il numero dei mezzi a disposizione senza gravare sulle tariffe.

Garantiremo la presenza di assistenti sugli scuolabus anche per la Scuola Media, dove non ne è previsto l’obbligo. Vogliamo favorire il trasporto pubblico verso le sedi scolastiche extracomunali, collaborando con l’azienda Start in modo che si possano creare nuove tratte e si rendano più agevoli gli spostamenti degli studenti monteprandonesi fuori città, ad esempio verso Ripatransone. Per gli studenti più piccoli, favoriremo l’avvio dell’iniziativa “Piedibus”, già collaudata in diverse città italiane, al fine di favorire l’educazione ad una mobilità sostenibile. E’ questo un modo per promuovere non solo una modalità alternativa ed assolutamente economica di raggiungere la scuola ma anche per promuovere relazioni, vivere gli spazi del nostro territorio, favorire l’incontro tra le persone e mettere a sistema anche la disponibilità di quanti vorranno vigilare sul percorso pedonale compiuto dai ragazzi.

Proseguiremo a monitorare con diligenza e responsabilità la sicurezza dei nostri edifici scolastici, consapevoli che, dopo gli interventi fatti per un ammontare complessivo di 500 mila euro, le nostre scuole sono pienamente sicure e a norma, sia dal punto di vista sismico che dal punto di vista della normativa antincendio.


Inoltre completeremo in tutte le scuole il programma di sostituzione degli infissi già avviato presso “Borgo da Monte”. Creeremo uno spazio coperto per l’attività ginnica presso la Scuola Elementare di Centobuchi, collegando i due plessi. Dopo aver realizzato una nuova aula presso la Scuola per l’Infanzia di Colle Gioioso, amplieremo ulteriormente lo stabile creando due nuove aule e una mensa che potrà ospitare in un unico turno la totalità degli alunni.


TERZA ETÀ

La realizzazione del “Centro Pacetti” rappresenta un motivo d’orgoglio: la struttura di via San Giacomo infatti ospita una Comunità Alloggio per anziani autosufficienti, un Auditorium, sale polivalenti ed è anche la nuova sede dell’AUSER-Circolo Ricreativo Culturale. Vogliamo che il Centro continui ad essere un luogo pieno di vita, di fermento e di attività. Diventerà la sede di una “Università della Terza Età” con corsi destinati agli adulti, che arricchiranno quelli che già che si svolgono come l’alfabetizzazione informatica o attività come la “ginnastica dolce”. Inoltre si svolgeranno incontri tenuti dagli anziani per un pubblico di tutte le età, al fine di trasmettere le loro competenze e i loro saperi alle generazioni successive. Per questo verranno valorizzati i contributi che le Associazioni di Categoria di riferimento vorranno mettere a disposizione.

In collaborazione con il Circolo Auser “Filo d’argento”, abbiamo promosso meritori servizi di volontariato quali l’accompagnamento degli anziani alle visite mediche o per l’acquisto della spesa; iniziative che hanno validamente affiancato i servizi di bus navetta verso il Poliambulatorio e il Cimitero. Vogliamo incrementare ulteriormente la mobilità degli anziani e di tutti coloro che non posseggono un mezzo proprio: a tal fine verrà promossa una rete per il “Car Sharing Sociale” che consentirà a degli automobilisti opportunamente selezionati di mettere a disposizione il loro tempo libero e il loro mezzo in cambio di un congruo rimborso spese. Abbiamo istituito il servizio di volontariato “Nonno Civico” promuovendo un sistema di sicurezza urbana basato su di una rete di interventi di diverso livello.Attraverso il coinvolgimento e la partecipazione attiva alla vita sociale e culturale della comunità, abbiamo dato valore a competenze, conoscenze ed esperienze di vita che garantiscono alla comunità un servizio che accresce la sicurezza e la vivibilità dell’ambiente urbano e diffonde la cultura della legalità e del rispetto del bene pubblico.


Particolare rilevanza nell’ambito di tale progetto è costituito dall’attivazione del servizio di sorveglianza davanti alle scuole.Nel nuovo mandato si provvederà a dare maggiore opportunità di servizio ai volontari che ne manifesteranno la disponibilità.

Per favorire la socializzazione fra gli anziani, abbiamo attivato il progetto degli “Orti”, istituito la Colonia Marina Pendolare, organizzato soggiorni montani e termali.Per gli anziani che hanno bisogno di cure socio-sanitarie continueremo i progetti di assistenza domiciliare in collaborazione con l’Ambito Sociale. Abbiamo istituito lo Sportello Badanti per favorire l’incrocio fra la domanda e l’offerta dei servizi di assistenza domiciliare. Amplieremo

l’attività dello sportello qualificando l’offerta e investendo sulla professionalizzazione delle operatrici e degli operatori rendendo altresì trasparente un rapporto che mette spesso in difficoltà i richiedenti che non sanno orientarsi in quella che è diventata una primaria necessità di cura.


disabilità

È nostra intenzione continuare ad alleviare le difficoltà delle famiglie con soggetti disabili o con disturbi di natura psicofisica.Monteprandone è Comune Capofila della Rete per gli Interventi sulla Disabilità dell’Ambito Sociale e in questi anni ha investito per garantire un’assistenza di qualità sia nei centri diurni e pomeridiani per disabili, sia nelle assistenze domiciliari ed educative. Tra le attività educative si segnalano laboratori, escursioni e l’attività natatoria presso la piscina comunale di San Benedetto del Tronto. Abbiamo prestato attenzione alle esigenze di carattere economico dei disabili e delle loro famiglie, erogando contributi economici per i bisogni fondamentali, per le necessità di trasporto, per le integrazioni delle rette di ricovero socio-sanitario.Abbiamo attivato numerose “Borse Lavoro Socio-Assistenziali”: in questo genere di interventi siamo il Comune che ha investito di più nella Provincia di Ascoli Piceno. Crediamo infatti fortemente nel valore dell’ergoterapia, un metodo di cura complementare basato sugli effetti positivi dello svolgimento di attività lavorative.

il “villaggio integrato socio sanitario”

Ci concentreremo su un obiettivo ambizioso: creare, in collaborazione con la Asur, una struttura, in zona Molino, dedicata ai disabili in età minorile e adulta ed agli anziani non autosufficienti. Un centro moderno, che possa offrire sollievo alle persone con problematiche psico-motorie, che possa ospitarle favorendone una vita più serena, grazie a metodologie terapeutiche come ad esempio l’Ippoterapia, la Pet Therapy, la terapia del lavoro. Il “Villaggio Integrato Socio-Sanitario” sarà anche il luogo nel quale sviluppare il progetto “Dopo di Noi”, già adottato in altre città italiane, per ospitare persone disabili in età adulta che non hanno familiari che possano accudirli.

COMITATO DI CONTROLLO SUI SERVIZI E SULLE STRUTTURE SOCIALI

Nell’ottica di una partecipazione democratica sempre maggiore, intendiamo proseguire il dialogo con i cittadini e in particolare con gli utenti dei servizi e delle strutture sociali. Perché ciò non rimanga una semplice enunciazione, istituiremo un comitato di controllo dal quale ricevere valutazioni e suggerimenti; questo monitoraggio non potrà che migliorare la qualità dei servizi erogati.

immigrazione

L’obiettivo di una vera integrazione fra le etnie che vivono nella nostra città e la popolazione monteprandonese è stato oggetto delle nostre politiche sull’immigrazione. Abbiamo istituito lo Sportello “Cittadini del Mondo” per favorire la conoscenza di diritti e doveri da parte dei cittadini stranieri, anche collaborando con l’associazione “Villaggio Planetario”. Abbiamo organizzato un corso di lingua e di cultura italiana per stranieri e sono state

attuate iniziative di sostegno linguistico nelle scuole. Vogliamo proseguire questa politica di dialogo nell’integrazione istituendo la Consulta dei Migranti, un luogo di conoscenza reciproca che rappresenterà le varie nazionalità presenti in città. Superare differenze e diffidenze è la sfida che ci attende per costruire una comunità locale basata sul rispetto, sulla solidarietà e sulla legalità.

DIPENDENZE PATOLOGICHE

LAVORO

Siamo convinti del ruolo fondamentale delle politiche di prevenzione nel contrasto alle dipendenze patologiche. Abbiamo aderito ai progetti attivati dall’Ambito Sociale, sottoscritto il “Manifesto dei Sindaci per la legalità contro il gioco d’azzardo”, promosso incontri con specialisti per sensibilizzare su argomenti quali le tossicodipendenze, i rischi dell’alcol alla guida, le ludopatie, il cyber-bullismo. Nel futuro continueremo la nostra attività di contrasto all’alcolismo, sostenendo associazioni quali “Arcat Marche” e continuando ad avviare progetti di reinserimento sociale e lavorativo di soggetti con problemi di abuso di sostanze in stretta collaborazione con il SERT.

Il tema del lavoro e del lavoro che manca va affrontato concretamente nell’ambito delle competenze e delle possibilità che sono in capo all’Amministrazione Comunale. Fuori da slogan e proclami, consapevoli che il problema incide nella vita delle persone e nella serenità delle famiglie, sono da prevedere misure di sostegno al reddito (vedi SECIN e reddito sociale) e il concorso dell’Amministrazione Comunale in tutte quelle iniziative di più vasta scala che verranno poste in essere da Regione, Governo ed Unione Europea. Il lavoro va anche creato.



IMPRESE

Abbiamo adottato misure come l’istituzione della Zona Franca Comunale che ha previsto l’esenzione totale dei tributi comunali per i primi tre anni per le nuove aziende che si sono insediate nel territorio comunale e hanno assunto lavoratori residenti. Inoltre con il progetto “Monteprandone Lavoro” abbiamo accompagnato i nostri concittadini nella ricerca di un impiego assegnando loro un bonus di € 1.500; questo importo viene erogato dal Comune di Monteprandone alle aziende che

abbiano sede nelle province di Ascoli Piceno, Teramo e Fermo a condizione che assumano cittadini residenti nel nostro Comune. Oltre a proseguire queste iniziative, nel futuro pensiamo anche di sostenere l’attitudine creativa di molti dei nostri giovani, in modo da trasformare il loro talento in vero e proprio lavoro. Spesso chi ha delle idee e dello spirito di iniziativa viene frenato dalla mancanza di fiducia da parte del mondo del credito o delle istituzioni. Vogliamo perciò agevolare la creazione di nuove imprese attraverso l’adesione al progetto “Piano Garanzia Giovani” promosso dalla Regione Marche e attraverso un piano di sostegno alle start up prevedendo il riuso di opifici abbandonati o sottoposti a curatela fallimentare. Inoltre vogliamo incentivare quelle forme di “microlavoro” che possono aiutare le persone ad integrare i propri redditi. Pensiamo alla creazione di una piattaforma per la vendita online dei prodotti del territori. Insieme alle infrastrutture informatiche, ad esempio realizzando il cablaggio di tutta la zona industriale con le fibre ottiche, vanno proseguiti gli investimenti nelle infrastrutture tradizionali e parallelamente andranno attivate iniziative di marketing territoriale per attrarre nuovi investitori e favorire nuovi insediamenti.

Commercio

I fattori di successo di un’impresa commerciale sono da rinvenire anche nel particolare legame tra i commercianti e la comunità. Dobbiamo dare valore al commercio partendo dalla riqualificazione delle aree vocate; da una parte, restaurare il centro storico e creare nuovi spazi per le botteghe tradizionali e di prodotti tipici, dall’altra creare un corso commerciale lungo il tratto cittadino della Salaria. La realizzazione della bretella nella zona industriale consentirà di interdire al traffico pesante viale A. De Gasperi creando le condizioni per la riconfigurazione dei luoghi pubblici e la realizzazione di un “corso cittadino”. In particolare è nostro intendimento di mettere a bando nei prossimi mesi il rifacimento delle bacheche per affissioni e dell’arredo urbano. Proseguiremo nella organizzazione e promozione di eventi fieristici sia nelle strade cittadine che presso il polo logistico di Sant’Anna; continueremo a sostenere il reddito dei commercianti, come abbiamo fatto con i buoni spesa da


Agricoltura

Il nostro territorio possiede una vocazione agricola che si pone come elemento fondante della nostra cultura tradizionale; oggi l’agricoltura può tornare ad essere un volano di uno sviluppo sostenibile che unisca antichi saperi e nuove tecnologie. In quest’ottica, la creazione di un marco di qualità legato al “Parco Agricolo Collinare” comunale sarà utile certificare prodotti riconoscibili dal consumatore. La tracciabilità della filiera, l’utilizzo di metodologie biologiche, la coltivazione di specie vegetali autoctone, insieme alla creazione di una filiera corta e di Gruppi di Acquisto Solidale (GAS) garantiranno un maggior reddito ai piccoli produttori rispetto alla agricoltura di “quantità” troppo spesso poco remunerata dalla grande distribuzione. Con la stessa logica abbiamo sostenuto la biodiversità zootecnica, supportando progetti finalizzati alla reintroduzione della razza avicola “Ancona” e del “Colombo Ascolano”. Coinvolgeremo inoltre gli agricoltori professionali nella manutenzione del suolo agricolo creando così occasioni per una integrazione al reddito.

utilizzare sul territorio comunale, saremo vicini alle iniziative delle associazioni dei commercianti come ad esempio quelle portate avanti dall’associazione “Cento%cento”. Creeremo inoltre le condizioni per la realizzazione “Mercato del Riuso”, nel quale cittadini e operatori commerciali potranno mettere in conto vendita oggetti non più utilizzati o di magazzino. Riconoscere la presenza di questo pezzo di economia insediata ha significato per l’amministrazione un impegno che viene ribadito per: riduzione dei tempi della pubblica amministrazione per il rilascio di autorizzazione ed il disbrigo di pratiche burocratiche, l’attivazione dello sportello unico per le attività produttive ai fini della semplificazione del rapporto tra impresa, pubblico e cittadino. Con la recente nascita del centro di aggregazione giovanile “GiovArti”, inoltre, la città si è arricchita di un nuovo importante spazio che vedrà anche l’organizzazione di gruppi di interesse attorno al teatro, alla musica, alla lettura, alla cinematografia. Gli stimoli culturali e la possibilità di mettere in pratica le passioni e le attitudini sono un fondamentale antidoto al disagio giovanile.


Attraverso un oculata politica di gestione del territorio si possono intraprendere scelte di pianificazione urbanistica e di programmazione degli interventi pubblici capaci, da un lato, di migliorare la qualità della vita delle persone e dall’altro, di contribuire ad innescare circuiti virtuosi con positive ricadute economiche nel tessuto sociale ed imprenditoriale della comunità.

VIVERE

MEGLIO LA CITTà

VIVERE MEGLIO LA CITTÀ

Urbanistica

Opere pubbliche

Il tessuto urbano della nostra città e questo è cresciuto notevolmente negli ultimi vent’anni. C’è bisogno ora di ripensare lo sviluppo urbanistico nel nostro territorio.In questi anni abbiamo commissionato studi ed elaborati volti alla redazione di una variante generale al P.R.G. che vedrà il suo iter di approvazione perfezionarsi nei prossimi mesi.I capisaldi della variante sono l’integrazione di quartieri periferici, la creazione di una viabilità più razionale, la tutela e la riqualificazione del paesaggio e dell’ambiente, la retrocessione ad “area non edificabile” delle aree non sviluppabili, il recupero degli agglomerati storici.Per realizzare ciò intendiamo perseguire una pianificazione rigorosa, trasparente e partecipata.

La profonda crisi economica che sta attraversando il Paese ci impone di ottimizzare le risorse disponibili evitando ulteriori aggravi fiscali e sprechi.Bisogna mettere in campo idee progettuali che possano attrarre risorse da finanziamenti regionali, statali, comunitari; con questa modalità abbiamo completato i progetti già avviati da chi ci ha preceduto e realizzato numerose nuove opere. Ne sono in tal senso esempi concreti il completamento del Centro di Aggregazione Giovanile “Giovarti”, presso la sede dell’ex delegazione comunale in viale De Gasperi, e la realizzazione dei due ascensori, nel borgo antico, entrambi con il significativo contributo della Regione Marche.


Sempre nel capoluogo, abbiamo aperto il piano superiore del parcheggio “Campo della Fiera”; è nostro impegno rendere fruibile nei prossimi mesi i due piani interrati, creando delle nuove rampe di accesso.

Abbiamo ultimato la “Casa della Salute” nel centro storico fornendo una nuova sede alla Farmacia Comunale integrata con gli ambulatori dei medici di base.


Abbiamo ristrutturato l’edificio della vecchia stazione ferroviaria e riqualificata l’area esterna, creando una piazzetta collegata all’area verde attrezzata. I locali interni sono divenuti la nuova sala operativa della Protezione Civile. Infine abbiamo ampliato ed adeguato la banchina ferroviaria contestualmente ai lavori di elettrificazione della tratta Ascoli-Porto d’Ascoli.

Abbiamo riavviato i lavori e completata la realizzazione del sottopasso ferroviario di via Fosso Nuovo, chiudendo un’opera iniziata dal Consind nel 2007 che rischiava di rimanere un’incompiuta.


Abbiamo portato avanti il rifacimento di numerosi tratti di marciapiedi. Abbiamo ridisegnato la sede stradale di via dell’industria, dotandola di servizi idonei e di un marciapiede ciclo pedonale lungo tutto il suo tratto. Sempre in tema di riqualificazioni urbane, siamo intervenuti in via Benedetto Croce e via dei Tigli ed abbiamo effettuato lavori di sistemazione del piano viabile in via Circonvallazione Sud presto verranno allargati e sistemati i marciapiedi nella zona est della via. In via del Corso ci siamo impegnati per risolvere l’annoso problema delle infiltrazioni di acqua meteorica, intervenendo sulla pavimentazione e sulle tubature. Oltre a rendere il capoluogo maggiormente accessibile grazie ai due nuovi ascensori, abbiamo restituito un gradevole aspetto a via Leopardi, attraverso la sistemazione del verde pubblico e la realizzazione di un nuovo percorso pedonale. A Centobuchi, abbiamo ripristinato la funzionalità della fontana nella piazza che è stata recentemente intitolata ad Attilio Gasparretti, primo Sindaco di Monteprandone nell’epoca repubblicana.

Dopo la realizzazione della mensa presso la Scuola Elementare, si era reso necessario uno spazio per lo svolgimento di incontri e convegni. L’Amministrazione si è prodigata per allestire una nuova Sala Riunioni presso Piazza dell’Unità.

Nel prossimo mandato realizzeremo l’ampliamento del Civico Cimitero rendendolo architettonicamente più gradevole, più fruibile e più ricco di verde.


Completeremo con ulteriori interventi il percorso stradale utile a deviare tutti i mezzi pesanti dal tratto urbano della salaria, realizzando, in collaborazione con RFI (Rete Ferroviaria Italiana) un sottopasso in zona Fosso delle Mandrie e collegando la Bretella della zona industriale con il nuovo svincolo sul Raccordo Autostradale Ascoli – Mare che sarà finanziato dall’Anas.

La rotatoria di San Donato, realizzata dai lottizzanti e collegata attraverso una circonvallazione alla zona Regina Pacis, verrà nei prossimi mesi raccordata con il costruendo nuovo sottopasso con una strada dotata di marciapiedi e pista ciclabile e si ricongiungerà alla prosecuzione di via Circonvallazione Sud. La nuova viabilità persegue l’obiettivo strategico di migliorare ulteriormente la vivibilità di Centobuchi attraverso la sua trasformazione in un centro urbano moderno dotato di servizi e di una mobilità efficiente e sostenibile.Proseguiremo l’allargamento della sede stradale di contrada Monterone, la strada più antica di collegamento tra Monteprandone e Centobuchi, consolidando i versanti oggetto di numerose frane e dotandola di pubblica illuminazione nelle zone sprovviste. La stessa tipologia di intervento, volta a consolidare i tratti frananti, sarà adottata per via delle Mandrie dove contiamo di utilizzare fondi destinati al dissesto idrogeologico.Porremo attenzione alla regimentazione delle acque meteoriche sulle strade comunali in collaborazione con frontisti e conduttori agricoli. Continueremo nell’impegno a razionalizzare alcune intersezioni viarie particolarmente pericolose: nello specifico intendiamo realizzare una nuova rotatoria nell’intersezione fra via circonvallazione sud e via della barca e realizzare uno spartitraffico al fine di dismettere il semaforo in via Borgo da Mare. Completeremo la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria nel comparto 27.11 andando a realizzare un ponte che possa collegare il tracciato viario attuale a via 1 Maggio. In questi anni abbiamo realizzato 4 km di nuove piste ciclabili, proseguiremo con l’intento di dotare altri quartieri di infrastrutture per la mobilità dolce.Abbiamo in progetto di realizzare la prosecuzione del marciapiede panoramico di Via delle Mura fino all’incrocio con Via Miramare e di collegare la zona Rustichelli al santuario di Santa Maria delle Grazie, proseguendo successivamente al collegamento del Civico Cimitero con i marciapiedi di via


87ª strada. Abbiamo realizzato uno studio per la realizzazione di un tracciato ciclopedonale che collega Via XXIV Maggio a C.da Sant’Anna; è stato realizzato un primo stralcio del percorso ed è nostra intenzione proseguire.In collaborazione con l’Amministrazione Provinciale di Ascoli Piceno e il Comune di San Benedetto del Tronto, lavoreremo per congiungere il percorso ciclo pedonale, che insiste sulla strada di ispezione arginale del fiume Tronto, con le piste ciclabili della costa. Sistemeremo la piazza antistante la chiesa Regina Pacis con alberature e arredi.Nell’ambito del progetto “1000 alberi in 5 anni” metteremo a dimora particolari essenze arboree lungo la scarpata che costeggia il Centro Storico e la Strada Provinciale al fine di contenere il degrado idrogeologico.Sempre nel Centro Storico, intendiamo migliorare l’arredo urbano valutando la possibilità in collaborazione con Enel e Telecom di interrare le linee aeree.Continueremo a portare avanti il nostro programma di risanamento e restauro di edifici fatiscenti, in particolare Palazzo Ceroni, Palazzo Lardani e il gruppo di edifici di Borgo da Monte. A tal fine studieremo forme di collaborazione con i proprietari attraverso incentivi a fronte di convenzioni su affitti/vendite di spazi abitativi a prezzi concordati.Continueremo ad esentare dalla TOSAP (tassa di occupazione di suolo pubblico) tutti i cantieri volti a riqualificare aree ricadenti in Piani di Recupero come il Centro Storico e il borgo del Molino.Utilizzeremo fondi provenienti dall’8 × 1000 per l’adeguamento strutturale del Municipio e interverremo su Palazzo Montani affinché tutti gli uffici possono essere raggiunti, anche da disabili, mediante ascensori. Nell’ambito del recupero delle testimonianze storiche più significative del nostro territorio, abbiamo previsto la riapertura della Fonti Vecchia e il restauro del lavatoio in contrada Colle Macigne e il ripristino del fontanile in Contrada Ragnola.


sport

Nel nostro mandato abbiamo sostenuto con importanti investimenti la pratica sportiva, convinti del suo elevato valore per la crescita sana dei nostri giovani e per il benessere dei cittadini di tutte le età. Per quanto riguarda lo sport che conta maggiori praticanti, e cioè il calcio, abbiamo effettuato forti investimenti dotando il Campo Sportivo “Rustichelli” di un nuovo fondo di gioco. Abbiamo inoltre realizzato nuovi impianti come il Campo Sportivo “Centobuchi”, dotato ora di tribuna e presto di un impianto di illuminazione.

Arricchiremo offerta del Polo Sportivo con un nuovo campo da “Calciotto” in erba sintetica da mettere a disposizione dei settori giovanili delle nostre società sportive e degli utenti privati che ne faranno richiesta.In prossimità della parrocchia “Regina Pacis”, è stato realizzato un impianto per il calcetto in erba sintetica, riqualificando la zona sportiva e il quartiere, dotandolo di una nuova strada di accesso con parcheggio e area verde attrezzata.

Nel Centro Storico, abbiamo ampliato l’area ricreativa de “Il Boschetto”, e realizzato un campo sportivo polifunzionale integrando un importante spazio di gioco con il plesso scolastico di Borgo da Monte.


Infrastrutture informatiche

Il Comune di Monteprandone ha realizzato una rete Wifi pubblica per l’accesso gratuito ad Internet che non richiede l’identificazione personale degli utenti. Sono presenti hot spot nel Capoluogo in Piazza dell’Aquila, Piazza San Giacomo, Parco Boschetto, Parcheggio Sud, Parcheggio Santuario di San Giacomo; a Centobuchi, presso il Centro “Pacetti”, la Stazione Ferroviaria, il Parco della Conoscenza e Piazza dell’Unità. Il futuro aumenterà la copertura del servizio fino ad arrivare a 40 punti di accesso nei prossimi due anni. Al fine di ridurre il “digital divide” fra i cittadini di diverse zone del territorio comunale, è stato siglato un accordo con una società privata per l’istallazione di un impianto WiMAX. Con questa tecnologia la banda larga è arrivata anche nelle contrade non servite dalla linea ADSL come Colle Sant’Angelo e Contrada San Donato. Sarà nostro impegno, in collaborazione con la Regione, dotare il territorio di fibre ottiche, in particolar modo nelle zone produttive.

Per favorire la pratica delle attività sportive anche nella stagione invernale, abbiamo dotato la Piastra Polivalente di Centobuchi di una copertura per mezzo di un pallone pressostatico. Presso il Bocciodromo comunale, abbiamo realizzato un nuovo impianto di riscaldamento e rinnovato i campi da gioco rendendoli idonei ad ospitare gare nazionali. Abbiamo ripristinato il fondo dei campi da tennis a Centobuchi, permettendo così ai nostri cittadini di poter di nuovo praticare questo sport a buoni livelli.

Infine, presso la palestra del Palazzetto dello Sport abbiamo realizzato un’opera importante per l’efficienza energetica della struttura, il nuovo impianto di cogenerazione.Nel prossimo mandato, intendiamo dotare la comunità di una Piscina Comunale che prevediamo possa essere realizzata in zona Scopa e della quale esiste già un progetto definitivo. Realizzeremo anche una “Arena” coperta per la pratica della danza sportiva, del pattinaggio e di altri sport considerati, a torto, minori. La struttura potrà essere utilizzata anche per l’organizzazione di concerti e serate danzanti al fine di remunerare i costi di gestione.

In questi cinque anni abbiamo coinvolto i cittadini nella scelta etica di incrementare la raccolta differenziata ottemperando così alle Direttive Europee sull’Ambiente. Abbiamo esteso gradualmente il metodo di raccolta “porta a porta spinto” in tutto il territorio urbano, raggiungendo l’ottima percentuale del 74% di rifiuti differenziati e non avviati in discarica. Siamo stati il primo comune della Provincia di Ascoli Piceno a raggiungere l’obiettivo

Non si può ambire a migliorare la qualità della vita dei nostri concittadini senza pensare prioritariamente a migliorare la qualità dell’ambiente che ci circonda.

TUTELA E VALORIZZAZIONE

DELL’AMBIENTE

Smaltimento dei rifiuti

TUTELA E VALORIZZAZIONE DELL’AMBIENTE

Le aree verdi non svolgono soltanto una funzione ecologica ma rappresentano un luogo di incontro e di integrazione sociale.In questi anni, a seguito del completamento di alcune lottizzazioni, sono notevolmente aumentati il numero e le dimensioni delle aree verdi nel nostro territorio. Ci siamo adoperati per curare la manutenzione in maniera costante e innovativa: abbiamo affiancato, agli operai comunali, i volontari del progetto SECIN utilizzando ditte specializzate per le manutenzioni più impegnative. Oltre ad aver riqualificato il parco “Il Boschetto” e Via Leopardi, abbiamo attrezzato diverse aree verdi come Parco della Stazione e il parco “S. Giovanni Bosco”.

Nei prossimi anni metteremo a sistema le aree verdi presenti a Centobuchi. Queste “isole” costituiranno un “Arcipelago Verde”. Ciascuna area svilupperà un tema specifico: ci saranno parchi per il gioco dei più piccoli, parchi per l’incontro di adolescenti, parchi per il relax e parchi per i possessori di animali da compagnia. Oltre a creare nuovi spazi pubblici, abbiamo approvato un regolamento che riconoscesse alle specie animali non umane il diritto ad una esistenza compatibile con le proprie caratteristiche biologiche ed etologiche e che promuovesse una convivenza sana e rispettosa negli spazi urbani.Per quanto riguarda gli spazi verdi non urbani, prevediamo di recuperare ed ampliare gli spazi boschivi del nostro territorio, promuovendo la piantumazione di essenze autoctone lungo le aree ripariali e i versanti non adatti alle coltivazioni agricole.


Aree Verdi

comunitario fissato per il 2012 al 65%, scongiurando il pagamento di una soprattassa fissata al 20% che avrebbe comportato un aumento sulle tariffe pagate dai cittadini. Proseguiremo in questo percorso cercando di raggiungere percentuali maggiori utilizzando sistemi innovativi quali l’indicizzazione dei sacchetti tramite un codice a barre. Questo sistema ci permetterà in futuro di diversificare le tariffe e premiare gli utenti che fanno meglio la “differenziata”.

Gli interventi di risparmio energetico negli edifici pubblici ha prodotto ottimi risultati in termini di efficienza e riduzione dei costi. L’installazione dei microgeneratori di energia termica presso le scuole comunali e il PalaSport hanno consentito un risparmio di € 10.000 sulla bolletta annuale.

Presso il Palazzo Comunale di piazza dell’Aquila abbiamo realizzato un impianto ad energia geotermica. Si tratta di uno dei primi interventi nella Regione Marche realizzati in un edificio pubblico, utilizzando una tecnologia innovativa e completamente ecocompatibile; nel futuro si potrebbero impiegare i pozzi già realizzati per creare un impianto che possa servire diverse abitazioni private situate nel centro storico. Grazie a cospicui finanziamenti ottenuti dalla Regione Marche, abbiamo sostituito numerosi

corpi illuminanti e rinnovato gli impianti producendo risparmi e una migliorata percezione visiva. Siamo intervenuti in via Mazzini, via Giovanni XXIII, via Garibaldi, via Benedetto Croce, Bora Ragnola, Borgo da Monte, Santa Maria delle Grazie, Molino, via Truento e via Spiagge.

TUTELA E VALORIZZAZIONE DELL’AMBIENTE

Politiche energetiche

Continueremo ad investire efficientando ulteriormente le nostre linee di pubblica illuminazione; doteremo di pali fotovoltaici i tratti più pericolosi delle contrade rurali. Siamo sensibili al tema della produzione di energia da fonti rinnovabili, senza però scendere a compromessi con la salute dei cittadini e la tutela del paesaggio. Siamo stati fra i primi comuni a dotarci di un regolamento che impedisse la proliferazione di impianti fotovoltaici a terra su terreni agricoli, preservando le nostre colline da speculazioni e deturpamenti. Abbiamo

invece incentivato l’istallazione di pannelli fotovoltaici su tetti e opifici industriali. Continueremo a fare tutto ciò che è in nostro potere e nelle nostre competenze di amministratori comunali per scongiurare la messa in funzione di impianti potenzialmente dannosi per la salute. Per questo continueremo a chiedere alla Regione Marche di rivedere ed annullare l’autorizzazione a costruire una Centrale a Biomasse ad oli vegetali nel nostro territorio comunale.

In questi cinque anni, grazie all’impegno finanziario dell’Aato 5 Marche e del gestore Servizio Idrico Integrato, la CIIP S.p.A., nel nostro territorio sono stati investiti € 1.750.000 per nuove opere e € 880.000 per la manutenzione delle reti. Manutenzioni straordinarie sono state effettuate per il rifacimento delle condotte idriche in Contrada Molino, Via Pascoli, Via Mazzini, Via dell’Industria e Contrada Spiagge. Sempre in Contrada Spiagge è stato attivato un serbatoio di accumulo ed è stato ampliato il serbatoio in zona di Bitossi. Al fine di ovviare all’annoso problema degli allagamenti nella parte bassa di Centobuchi, sono stati rinnovati e potenziati i sottoservizi in diverse vie cittadine separando le acque bianche dalle acque nere conseguendo il duplice obiettivo di evitare un eccessivo carico alle condotte in caso di pioggia e di scongiurare sversamenti in ambiente di liquidi non depurati. In particolare sono state realizzate condotte fognarie in Via dell’Industria, Via Benedetto Croce, Via dei Pini, via dello Sport, via Circonvallazione Sud e Via Beato Venanzio oltre ad interventi minori in diverse vie della città volti ad aumentare le sezioni e le curvature di innesti dalle dimensioni non sufficienti. Futuri interventi previsti nel Piano d’Ambito dell’Aato 5 Marche sono i seguenti:

• Realizzazione di un serbatoio in Località Forola e della relativa condotta adduttrice ed alimentatrice a servizio del centro storico di Monteprandone: a seguito di questo intervento si potrà ripristinare il fondo stradale della Strada Provinciale in contrada Colleappeso e dismettere il serbatoio presente nell’incasato storico.

• Completamento della sostituzione della condotta idrica in Contrada Molino.• Estendimento della rete fognaria nelle vie Bitossi, Borgo da Sole, Salaria/Nicolai.• Realizzazione rete fognaria in via Fosso Nuovo.• Adeguamento della rete fognaria in via Giovanni XXIII.• Estendimento della rete fognaria nelle vie Monterone e Macigne.• Estendimento della rete fognaria in contrada Monterone.• Realizzazione del collegamento fognario per bypassare i depuratori di Contrada Monterone e

Collenavicchio.• Realizzazione di collettamento fognario dal Convento Santa Maria delle Grazie a Centobuchi.• Realizzazione tratti di rete fognaria nelle vie Colle Sant’Angelo, San Donato sud e nord, Bora

Ragnola. • Recupero del serbatoio esistente in Contrada Colle Gioioso e realizzazione di una condotta

alimentatrice a servizio della zona artigianale-industriale di Centobuchi. • Rifacimento della condotta idrica e dei relativi allacci in via Matteotti e in Contrada Fosso Nuovo. • Rifacimento della condotta idrica e dei relativi allacci in Contrada Montetinello.

Inoltre al fine di evitare la risalita delle acque del fiume Tronto verso l’abitato di Centobuchi, i principali scarichi sono stati dotati di valvole anti-riflusso e nel futuro cercheremo i finanziamenti per realizzare un sistema di vasche di laminazione per mettere in sicurezza tutte le aree al di sotto della linea ferroviaria.


Acqua fognatura e depurazione

Interpretare la nostra storia e l’identità del nostro territorio come una grande risorsa: questa è l’idea che ha guidato le politiche culturali e turistiche in questi anni.Grazie alla “Rete delle Città di San Giacomo della Marca”, un protocollo d’intesa e di collaborazione con 72 città italiane ed europee, il nostro Comune è divenuto il fulcro di un’ampia operazione culturale che ha fatto conoscere il nostro territorio in Italia e all’estero.Proseguiremo l’opera di digitalizzazione degli antichi Codici conservati a Monteprandone, promuovendo nuovi momenti di studio e di divulgazione attorno alla figura di San Giacomo. Continueremo a puntare sugli scambi culturali con le città della Rete, convinti che possano essere un volano per muovere flussi turistici verso Monteprandone.

La nostra politica culturale è stata rivolta alla valorizzazione della storia e della tradizione. Abbiamo investito nella tutela e nella salvaguardia del nostro patrimonio storico e culturale, restaurando la Chiesa nel Santuario di Santa Maria delle Grazie, riordinando l’archivio storico comunale, sostenendo la realizzazione di monografie su temi di storia locale.

CULTURA

LA BELLEZZA

COME RISORSA

LA BELLEZZA COME RISORSA

Abbiamo presentato al prestigioso “Salone del Restauro” di Ferrara i risultati del lavoro di preservazione dei Codici di San Giacomo della Marca conservati a Monteprandone. Inoltre abbiamo promosso il restauro di antiche pergamene medievali presenti negli archivi comunali, grazie alla collaborazione con l’Opificio delle Pietre Dure di Firenze che ha realizzato in loco un laboratorio didattico analizzando l’intervento senza costi a carico del bilancio comunale. Sarà obiettivo della prossima amministrazione allestire spazi espositivi idonei alla conservazione e alla fruizione pubblica del materiale recuperato.


Proseguiremo nel percorso di riscoperta e valorizzazione della memoria storica locale, inaugurato con la mostra di fotografie d’epoca “Monteprandone com’era”.

E’ stata sostenuta la mostra di arte contemporanea “Accesa”, che ha dato risalto a giovani creativi provenienti da tutta Italia. L’originaria sede del centro storico sarà estesa ai nuovi spazi espositivi che sono stati creati in questi anni nelle sedi di GiovArti e Centro Pacetti.

È nostra intenzione costituire un Archivio Storico Fotografico in digitale dove potranno essere raccolte immagini reperite dal vasto patrimonio di foto antiche posseduto dal Comune e dalle famiglie cittadine per consentirne la condivisione e la possibilità di tramandarle alle future generazioni. La nostra politica culturale si è concentrata anche sul contemporaneo, per rendere Monteprandone una “cittadella della cultura”, aperta ai nuovi linguaggi dell’espressione artistica. Un tale impegno che ha prodotto risultati significativi

ed apprezzati sarà ripreso e rilanciato con nuove iniziative nel prossimo mandato. In collaborazione con la “Consulta dei Giovani”, fin dal 2010 è stato organizzato il festival estivo “Cose Pop”, che ha portato in città le esibizioni di grandi nomi dello scenario musicale indipendente italiano. Continueremo ad investire in questo festival che arricchisce l’offerta culturale di Monteprandone e del territorio ed attrae anche flussi di visitatori da fuori città.


Grande spazio è stato dato all’arte fotografica con mostre, workshop e corsi che hanno coinvolto professionisti locali ed hanno appassionato centinaia di amatori della fotografia, per i quali Monteprandone è stata fonte di ispirazione; le immagini, veicolate con i nuovi media, hanno contribuito alla promozione del paesaggio delle bellezze architettoniche del territorio.L’arte contemporanea, la fotografia, gli eventi musicali e le presentazioni di libri continueranno a vivere negli spazi più suggestivi della città. Investiremo ancora nelle iniziative che contribuiscono ad allargare gli orizzonti culturali della comunità anche per favorire e stimolare talenti e vocazioni professionali nel campo culturale.Continueremo ad organizzare corsi di lingua e di cultura straniera, di musica e teatro. In questi anni, infine, abbiamo creato due importantissimi spazi per la fruizione e la produzione della cultura: l’Auditorium del Centro “Pacetti” e il centro di aggregazione giovanile “GiovArti”.

Per arricchire ancora di più l’offerta culturale, organizzeremo un Festival della Scultura con un concorso aperto ad artisti nazionali ed internazionali che consentirà anche di produrre opere artistiche da destinare alla riqualificazione dell’arredo urbano, anche nelle periferie.


Conosciamo bene il potenziale che può esprimere il nostro territorio in termini di attrattività turistica.In questi anni si si è apprezzato un aumento di presenze. Abbiamo lavorato sulla destagionalizzazione creando eventi in prossimità delle principali festività.Abbiamo utilizzato i media televisivi per mostrare ad un pubblico più vasto le nostre eccellenze: da segnalare le partecipazioni a “Mezzogiorno in famiglia” “Sereno Variabile”.In questi anni abbiamo anche rinnovato le guide turistiche cartacee e, in collaborazione con il Consorzio Bim Tronto, messo in rete “My Monteprandone”, una App per smartphone e tablet ci aiuta a vivere appieno l’offerta culturale ed enogastronomica del nostro Comune.Recentemente abbiamo inaugurato un Ufficio di Accoglienza Turistica nel quale i visitatori, oltre a reperire informazioni, possono trovare anche manufatti dell’artigianato artistico e prodotti enogastronomici locali. Nei prossimi anni implementeremo la rete di percorsi pedonali, ciclistici ed ippici con i quali turisti e residenti potranno scoprire le nostre campagne, apprezzarne il paesaggio e visitare le aziende agricole. Il contenitore di queste iniziative per la riscoperta del nostro territorio rurale è il “Parco Agricolo Collinare Comunale”. Per dare ulteriore impulso alla recettività saranno previsti nei prossimi anni sgravi sugli oneri di urbanizzazione per la creazione di nuove strutture turistiche.

TURISMO



Uno degli elementi di fragilità del nostro territorio è costituito dalla sistema idrogeologico. Non abbiamo risparmiato sforzi per contrastare il fenomeno delle alluvioni e degli allagamenti, pur essendo questo problema da affrontare in maniera complessiva con tutti gli enti che sovrintendono il governo delle acque. In questi anni abbiamo lavorato molto sulla prevenzione, provvedendo alla manutenzione ordinaria dei fossi e mettendo in sicurezza gli alvei a rischio di esondazione.Abbiamo rafforzato e ripulito le sponde del fosso Sant’Anna andando a realizzare un nuovo “Ponte della Cupa” in contrada Montetinello, al fine di aumentarne la sezione idraulica.

Prendersi cura di una comunità vuol dire occuparsi anche dell’incolumità di ciascuno dei cittadini. La sicurezza è il prerequisito per poter godere pienamente dei diritti di cittadinanza. Per questo motivo è necessario che venga garantita e mantenuta con senso di responsabilità, organizzazione e sinergia con tutti gli attori preposti.

SALVAGUARDARE

LA COMUNITÀ

SICUREZZA IDROGEOLOGICA

In compartecipazione con il Comune di San Benedetto del Tronto e la Provincia di Ascoli Piceno, abbiamo provveduto ad innalzare gli argini del torrente Fosso dei Galli, mitigando il rischio esondazione di uno dei corsi d’acqua più variabili e pericolosi del territorio comunale.Siamo intervenuti anche per riparare ai danni prodotti dai numerosi eventi calamitosi che si sono verificati negli ultimi periodi. In particolare in seguito alla calamità idrogeologica del marzo 2011 è stata riparata una frana, messo in sicurezza un versante allargando la sede stradale di contrada Spiagge.

In seguito allo stesso evento meteorico è stata messa in sicurezza un versante franoso lungo la strada comunale di Fosso dei Galli.Sono stati inoltre realizzati diversi interventi finalizzati a ridurre concentrazioni di acque reflue meteoriche come ad esempio la raccolta e il collegamento delle acque di zona Rustichelli collegate lungo contrada Fonte Vecchia.

Continueremo a lavorare con l’obiettivo di ridurre i possibili rischi derivanti dalle eventi atmosferici come continueremo ad investire per potenziare sempre di più il sistema di Protezione Civile comunale.Al riguardo abbiamo messo a disposizione dei nostri volontari una nuova Sala Operativa allestita nei locali della riqualificata stazione ferroviaria implementando strumentazioni e attrezzature.

In futuro cureremo ulteriori aggiornamenti del Piano di Emergenza, e in collaborazione con la sezione locale della Federprociv continueremo a lavorare sulla formazione e sul reclutamento dei volontari.

SALVAGUARDARE LA COMUNITÀ


Una grande attenzione in tema di viabilità è stata data alla sicurezza degli incroci, in particolare con rotatoria fra via San Giacomo e viale De Gasperi.

Inoltre sono state realizzate rotatorie anche fra viale De Gasperi e Contrada San Donato, in via del Lavoro zona Sant’Anna, all’incrocio fra via Benedetto Croce, via Amendola, via dell’Industria e via Circonvallazione Sud. L’amministrazione comunale ha anche stabilito le necessarie prescrizioni tecniche di variante progettuale per la rotatoria della lottizzazione “Colverde”, realizzata dal privato senza oneri per il Comune.Negli anni del nostro mandato, inoltre, abbiamo sviluppato l’importante progetto “Strade sicure”, grazie al quale abbiamo messo a norma i semafori sulle strade comunali attraverso l’installazione di luci led; abbiamo acquistato etilometri e telelaser per la Polizia Municipale; abbiamo installato impianti Safety Cross per passaggi pedonali in viale De Gasperi e via San Giacomo e rilevatori di velocità in via San Giacomo; abbiamo organizzato incontri nelle scuole per sensibilizzare sui rischi dell’alcol al volante. All’incrocio fra viale De Gasperi e via Benedetto Croce è stato installato un semaforo intelligente con integrato un sistema digitale di rilevazione delle infrazioni per massimizzare la sicurezza di una intersezione storicamente pericolosa tutelando automobilisti, ciclistici e pedoni in prossimità di luoghi sensibili come la Scuola d’Infanzia e la Chiesa. Abbiamo inoltre rinnovato la segnaletica orizzontale e verticale in molte strade comunali.In futuro continueremo a lavorare sulla educazione stradale, sulla prevenzione e sul contrasto alle infrazioni del codice della strada implementando la dotazione organica del corpo di Polizia Municipale e fornendo nuovi mezzi ed idonee strumentazioni.

SICUREZZA STRADALE

SALVAGUARDARE LA COMUNITÀ

Abbiamo agito e continueremo ad agire sul tema della sicurezza urbana. Anche qui, la parola chiave è “prevenzione”. Il nuovo sistema di videosorveglianza prevede 28 videocamere a circuito chiuso presso parchi pubblici, piazze e strutture comunali. Abbiamo approvato il regolamento d’uso nel rispetto delle norme vigenti sulla tutela della privacy e i primi dati ci confermano il suo potere dissuasivo rispetto agli atti vandalici e ai reati che destano allarme sociale.

Il sistema verrà ampliato attraverso l’installazione di altre videocamere nei pressi di scuole e asili comunali, oltre che sui principali punti di accesso stradale al territorio di Monteprandone. Continueremo e rafforzeremo il rapporto di collaborazione con le altre Forze di Polizia ed in particolare con la locale stazione dei Carabinieri al fine di sviluppare un maggiore scambio di informazioni e di integrare i servizi.

SICUREZZA URBANA


Il fatto che in questi anni siamo stati capaci di intercettare fondi comunitari e regionali non ci ha distolto da una rivisitazione costante dei costi ordinari. Continueremo nel prossimo mandato ad ispirarci allo stile sobrio che ha contraddistinto questi cinque anni di amministrazione. Abbiamo dato già da tempo la possibilità di verificare le nostre spese attraverso pubblicazioni online dei rendiconti, rendendoli leggibili e comprensibili anche ai non addetti ai lavori. Le forme di partecipazione già avviate per la redazione dei bilanci comunali andranno ulteriormente sviluppate coinvolgendo nuovi interlocutori, in forma singola e associata, come organizzazioni sindacali e di categoria. La consistente riduzione dei trasferimenti statali e i vincoli alla spesa imposti dal Patto di Stabilità hanno diminuito l’autonomia finanziaria e la possibilità di fare investimenti. Siamo riusciti tuttavia ad arginare queste limitazioni, senza caricare i cittadini di una ulteriore pressione fiscale. In presenza di una generalizzata crisi finanziaria ed economica, che ha coinvolto famiglie ed imprese, abbiamo lasciato immutati sia il prelievo tributario che i costi degli servizi a domanda individuale a carico dei residenti perseguendo contemporaneamente la ricerca di criteri rivolti a realizzare una maggiore equità fiscale. In tal senso abbiamo avviato il progetto di riscossione diretta dei tributi eliminando il tramite di Equitalia. Abbiamo contenuto le tariffe della Tares a fronte di un aumento del 34% dei costi della discarica e l’obbligo normativo di coprire con la tariffa la totalità dei costi del servizio. Tutto questo grazie al forte incremento della raccolta differenziata che ci ha permesso di diminuire il quantitativo di rifiuti conferito in discarica. Abbiamo lavorato anche per contenere le tariffe degli altri tributi. Non abbiamo applicato la “mini IMU” e abbiamo mantenuto le tariffe IMU e ICI ai minimi previsti, gli unici aumenti riguardano quelle parti destinate ad essere riversate allo Stato Centrale. Abbiamo introdotto e manterremo, ove possibile, agevolazioni a favore delle famiglie numerose o con basso reddito. In questi anni abbiamo adottato, nell’applicazione dell’ addizionale Irpef, l’aliquota progressiva in base al reddito, risultando fra i pochissimi comuni italiani ad aver introdotto questa forma di tutela per i contribuenti meno abbienti.

La disaffezione nei confronti della politica, anche in una realtà locale, va affrontata attraverso una gestione credibile e trasparente della cosa pubblica.

Amministrare CON

Trasparenza ed efficienza

Le risorse finanziarie

In base ai decreti ministeriali, una Città che abbia dai 10.000 ai 15.000 abitanti deve avere 1 dipendente comunale ogni 122 cittadini residenti. Nel nostro Comune abbiamo 1 dipendente per ogni 330 cittadini residenti, risultando uno delle Marche a più bassa incidenza di costi per il personale. In questi anni l’ulteriore riduzione dell’organico del Comune da 44 a 39 dipendenti, a seguito di pensionamenti, è stata compensata da una maggiore organizzazione e professionalizzazione.Continueremo ad investire nella formazione del personale, incentiveremo il merito e doteremo gli uffici di ulteriori strumentazioni tecnologiche al fine di facilitare il disbrigo delle pratiche e il controllo sulle stesse. Per rendere sempre più trasparente ed efficiente l’attività amministrativa abbiamo approvato il “Regolamento sui controlli interni” e sul “Controllo di gestione” con periodici report messi a disposizione del “Nucleo di Valutazione”. Nel futuro la qualità dei servizi offerti allo sportello, la disponibilità e la competenza degli operatori, verranno misurate attraverso dei questionari di customer satisfaction (soddisfazione dell’utente).

LE RISORSE UMANE

Amministrare con trasparenza ed efficienza

Il programma che abbiamo stilato è un programma ambizioso ma non è un libro dei sogni. Ci siamo posti degli obiettivi alti ma raggiungibili.

Per portarli avanti abbiamo bisogno di tutti voi, delle persone che credono che si debba continuare a crescere, che hanno speranza nel futuro, che non si limitano ad indicare le cose che non vanno ma che vogliono rimboccarsi le maniche per trovare le soluzioni.

Questo è lo spirito con il quale ci siamo messi al servizio dei cittadini negli ultimi cinque anni; lo stesso spirito ispirerà la nostra futura azione amministrativa.

Dobbiamo rimanere uniti, uniti per continuare a cambiare questa Città, uniti perché solo la concordia può preservare il senso di una comunità. Saremo ancora Uniti per la Città.

Insieme costruiremo giorno dopo giorno gli anni migliori.

Con noi l’Innovazione Continua.

CONCLUSIONI


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PROGRAMMA DI MANDATO STEFANO STRACCI...italiani) per partecipare al Master di alta formazione per giovani amministratori. Dal 2014 sono anche membro della direzione provinciale del