PROGRAMMA ELETTORALE GIUGNO 2016

Programma elettorale 2016

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LISTA CIVICA:

RIPENSIAMO CHIARAVALLEINSIEME SI PUO’

PRESENTAZIONE DEL PROGRAMMA ELETTORALEPER IL RINNOVO DEL CONSIGLIO COMUNALE

ELEZIONI 5 GIUGNO 2016

Ciao mio caro Concittadino, scusa se prendendotidalla giacca, oggi ti do questo insolito scossoneamichevole, che vuol essere però un appello a nonrestare fermi davanti al mondo che cambia.

Questo racconto che ho voluto leggessi, fa daintroduzione al nostro Programma Politico, per questatornata elettorale che ci accingiamo ad affrontare edeve aiutarci a portarti nella nostra VISION:

UN’ AMMINISTRAZIONE IN PRIMA LINEA

In quel sogno che non può vederci ancora distruttoridel nostro tempo, ma che deve e può diventare realtàcostruttiva se siamo in molti a volerlo e a sostenerlo esoprattutto a costruirlo insieme.

Se puoi sognarlo puoi farlo (cit. W.Disney) ma deviscommettere, mettercela tutta e faticare, lottare emetterti in gioco continuamente e crederci oltre testesso.

È tempo dunque di alzarci le maniche raccogliere icocci e provare a dare un senso a questi nostri giorni.

Alla nostra voglia di FUTURO.

È tempo di tornare a lavorare per questo territorio eper questo paese, (il termine Città è alquanto fuoriluogo ormai) per questa comunità che per molti di noirappresenta ancora il centro del mondo, il fulcro dellanostra vita.

Abbiamo visto in un recente passato un’azionepolitica basata su personalismi, falsi miti, falsepromesse, profeti durati poco più di un cambio distagione;

Abbiamo sopportato sulla nostra pelle anche battutedi arresto quando non fallimenti e svendite.

ADESSO È TEMPO DI CAMBIARE REGISTRO

Cambiare sapendo di mettere al centro un’idea di sviluppo

credibile e sostenibile che possa dare un nuovo impulso a

questo territorio e a tutto il comprensorio.

Per fare questo servono uomini e non caporali (avrebbe

detto Totò) competenze e non millanterie, coraggio e non

codardia, onestà e non furberie.

Questa tornata elettorale è certamente una delle più difficili,

una ripartenza, un nuovo start dopo questo doveroso e

ritardato commissariamento.

Non saranno rose e fiori, lo sappiamo, ma solo chi ha cuore

può cogliere questa sfida, solo chi contro le logiche usate

finora metterà finalmente i cittadini e il territorio in primo

piano rispetto ad altri interessi.

La storia recente non può essere dimenticata, e non può

essere archiviata a semplice passato, deve essere una

lezione e una maestra di vita.

Questa comunità non ha più tempo per sbagli e faciloneria.

Il futuro non può essere uno scherzo del destino, un gioco a

dadi, dobbiamo farlo diventare un ragionamento logico sulle

carte che abbiamo da spendere e ci possiamo ancora

giocare.

La nostra idea di rinnovamento, deve sovvertire certe

logiche che devono essere archiviate, quella dei portatori di

voti che poi sul campo sono a corto di idee.

Quella degli amici della poltrona che dimenticano tutto al

prezzo dell’indennità, quella di chi mette barriere e ostacoli

ai naturali processi di dialogo tra istituzione e cittadino,

quella che trova sempre un capro espiatorio a danno

dell’interesse collettivo.

L’idea che deve alimentare il nostro futuro è lo spirito di

cooperazione quando non di fratellanza, mettere in campo

le giuste energie per diventare un tutt’uno e finirla di essere

due paesi antagonisti che si rincorrono.

Creare una fattiva armonia tra tutti gli attori della società,

che parta dal basso e investa tutti gli strati sociali, dal

ragazzo che va a scuola alla casalinga, dall’ imprenditore al

pensionato, dall’ immigrato ai tanti senza lavoro, ai nostri

emigranti.

La fiducia che ti chiediamo oggi è una scommessa sulla

credibilità, sui valori e su quanto ancora possano valere la

stima e l’affidabilità delle persone.

Il nostro programma elettorale è basato su principi chiave:partecipazione, condivisione, sinergia, progettualità,competenza, bene comune, collettività, rilancio, sviluppo,crescita.

La proposta programmatica è stata strutturata per obiettivied azioni, facendo leva sull’analisi critica del territorio e dellamacchina amministrativa, su quelli che potrebbero essere ipunti di forza e di debolezza, sugli errori commessi, sulledisattenzioni, sullo stato di salute dell’ente, sulla gravesituazione economica, sulle opportunità offerte dai fondistrutturali (POR 2014-2020) e dalle politiche nazionale dicoesione sociale per il perseguimento degli obiettivicomunitari.

Il fulcro su cui poggia l’idea programmatica è il cittadino.Soggetto attivo, che non deve essere coinvolto in occasionidelle competizioni elettorali che negl’anni si susseguono,ma, bensì, punto di riferimento costante durante l’azione digoverno del territorio.

Chiaravalle non è di questa compagine politica, o dei nostriavversari, ma dei chiaravallesi.

Adesso tocca a te scegliere tra il già visto,l’inguardabile, e il nostro SOGNO dove sarai tu ilvero protagonista.

NON CI RIMANE CHE SPERARE PER CONTINUARE

A SOGNARE

Chiaravalle e i chiaravallesi convivono con un lento, maprogressivo processo di degrado, che ha contribuito neltempo a ledere la propria identità territoriale.

UN TEMPO EROGATORE DI SERVIZI

L’IMPORTANZA DI PROGRAMMARE

• PERCHÉ È IMPORTANTE PROGRAMMARE ?1

• SI PUÒ NON CONOSCERE COS’È OGGI CHIARAVALLE RISPETTO A IERI?5

• SI PUÒ GESTIRE UNA COMUNITÀ LASCIATA ALL’ESTEMPORANEITÀ DEL MOMENTO? OPPURE E’ IMPORTANTE RIFLETTERE SULLE SCELTE E RENDERE LA COMUNITA’ PARTECIPE?

3

• SI PUÒ FARE A MENO DI PROGRAMMARE?2

4 • SI PUÒ IGNORARE LA STORIA DELLA COMUNITÀ CHE SI VUOLE AMMINISTRARE?

• SIAMO CONVINTI CHE CHIARAVALLE NECESSITA DI ESSERE: RIPENSATA, RIPROGRAMMATA, RIGENERATA, RIVALUTATA, RIVITALIZZATA? OPPURE SIAMO CONSAPEVOLI DI POTER CONVIVERE CON L’ATTUALE STATUS QUO?

9

• QUALE RUOLO HA LA PROGRAMMAZIONE IN UN PROCESSO DI SVILUPPO, DI CRESCITA, DI RILANCIO PER UNA COMUNITÀ?7

• QUAL E’ IL RUOLO DEL CITTADINO E DELLE PROBLEMATICHE AD ESSO CONNESSE NELLA PREPARAZIONE DI UN PROGRAMMA? 8

• UNA PROGRAMMAZIONE PUÒ PRESCINDERE DAI PUNTI DI FORZA E DI DEBOLEZZA CHE OFFRE IL PROPRIO TERRITORIO?10

• CHIARAVALLE E’ IN UNO STATO DI DISSESTO FINANZIARIO SONO POSSIBILI LE PROMESSE FOLLI? 6

SI E’ PARTITI DA QUESTI INTERROGATIVI PER FOCALIZZAREI PUNTI DI ATTENZIONE DEL PROGRAMMA:

ABBIAMO PENSATO AD UN PROGRAMMA ELETTORALE :

ABBIAMO CONCEPITO IL PROGRAMMA

PER OBIETTIVI E AZIONI:

Individuazione degli OBIETTIVI GENERALI

Individuazione degli OBIETTIVI SPECIFICI

Individuazione delle AZIONI

Desideriamo un’Amministrazione: TRASPARENTE Il cittadino è il vero interlocutore ed unico protagonista dell’azione politica.

Desideriamo un’Amministrazione: COMPETITIVA Non è possibile governare i processi di sviluppo di una comunità senza una pubblica

Amministrazione che funziona.

Desideriamo un’Amministrazione: SOSTENIBILE Perché le scelte pensino alle generazioni future piuttosto che alle esigenze del

momento.

Desideriamo un’Amministrazione: INTERATTIVA Perché deve sapersi relazionare, comunicare, informare.

Desideriamo un’Amministrazione: EFFICIENTE Capace di catturare le opportunità e sappia adeguarsi ai processi di cambiamento, di

innovazione e di crescita.

Desideriamo un’Amministrazione: SENSIBILE Predisposta all’Ascolto, al Dialogo, ma, soprattutto, al Confronto costante e

continuativo con i cittadini.

Desideriamo un’Amministrazione: COERENTE Perché vogliamo che ci sia una stretta connessione tra programma politico e gestione

amministrativa.

Desideriamo un’Amministrazione: PARTECIPATA Colmare il divario tra cittadino ed istituzione. Niente più barriere

A. RIORGANIZZAZIONE DELLA MACCHINA AMMINISTRATIVA PER GARANTIRE: TRASPARENZA, LEGALITA’ , EFFICIENZA, FUNZIONALITA’;

B. RIQUALIFICAZIONE, RISTRUTTURAZIONE E CONTROLLO DELLA SPESA;

C. SVILUPPO DEL TERRITORIO: PROSPETTIVE DEL PIANO STRUTTURALE COMUNALE;

D. TUTELA, SALVAGUARDIA, RIVALUTAZIONE DELLE AREE RURALI;

E. VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE INTERNE PER FAVORIRE, LA TUTELA, LO SVILUPPO E LA COMPETITIVITA’ TERRITORIALE;

F. ATTENZIONE ALLE POLITICHE SOCIALI, ALLE ASSOCIAZIONI, AI GIOVANI, ALLE FAMIGLIE, ALLA SCUOLA, ALLO SPORT, AL MONDO DELLA CULTURA;

G. RIORGANIZZAZIONE DELLA STRUTTURA POLITICO-AMMINISTRATIVA;

H. ATTIVAZIONE DI PROCESSI DI PARTECIPAZIONE, COMUNICAZIONE E CONDIVISIONE NELLE SCELTE;

I. IMPEGNO SULLE TEMATICHE IMPORTANTI: LA CASA DELLA SALUTE – LA TRASVERSALE DELLE SERRE;

A. RIORGANIZZAZIONE DELLA MACCHINA AMMINISTRATIVA PER GARANTIRE TRASPARENZA, LEGALITA’, EFFICIENZA, FUNZIONALITA’.

DELOCALIZZAZIONE di uno sportello comunale al servizio delle zone rurali (per alcuni

giorni della settimana) da ubicare nella struttura dell’ex scuola elementare di «contrada Pellegrino». Utilizzo della struttura per organizzare anche attività socio-ricreative;

CREAZIONE di un ufficio comunale dedicato, per monitorare e, quindi, intercettare leopportunità di finanziamento provenienti da: GAL, PROVINCIA (AREA VASTA),REGIONE, MINISTERI, COMUNITÀ EUROPEA. Il servizio comprende altresì, l’attivitàdi sensibilizzazione, promozione, ed informazione al cittadino (continua e costante);

VALORIZZAZIONE del PERSONALE rapportato alle proprie capacità, potenzialità e competenze, per ottimizzare i risultati;


ORGANIZZAZIONE di piani mirati per la formazione e l’aggiornamento costante del

personale ai diversi livelli di qualificazione in sinergia con i processi di cambiamento:

legislativo, operativo e gestionale;

Progetto per la DIGITALIZZAZIONE delle reti tecnologiche esistenti (rete fognaria e

idrica). Problematica mai presa in considerazione fino ad oggi;

Progetto per istituire il SERVIZIO NAVETTA (bus) necessario a garantire la mobilità

urbana delle aree rurali;

RIATTIVAZIONE dello SCUOLABUS COMUNALE, con abbattimento dei costi di

gestione e notevole riduzione del TICKET per le famiglie;


TRASMETTERE in rete mediante web camera ed emittenti televisive locali i

Consigli Comunali;

SUPERARE le rigidità organizzative a garanzie di un sistema duttile nel rispetto

delle relative competenze (principio della rotazione del personale a parità di

competenze settoriali);

PIANO DI RAFFORZAMENTO DELL’AZIONE AMMINISTRATIVA. Idonee

misure per attenzionare l’ordinaria Amministrazione, importante per

monitorare sui tempi di attesa in termini di risposte al cittadino, ridurre al minimo

la burocrazia e favorire lo snellimento dei procedimenti;

B. RIQUALIFICAZIONE, RISTRUTTURAZIONE E CONTROLLO DELLA SPESA

ELIMINAZIONE degli sprechi attraverso un severo e puntale controllo sulla gestione che

consentirà di destinare le risorse per il miglioramento dei servizi e perseguimento degli obiettivi.

(NO ai progetti di privatizzazione dei servizi, NO alle spese pazze e/o inutili);

RIVISITAZIONE dell’organigramma ed eliminazione delle posizioni organizzative che hanno

dimostrato nel tempo di non portare valore aggiunto, utilizzando diversamente le risorse

economiche liberate;

INTERNALIZZAZIONE, E RIESAME di alcuni servizi (gestione rifiuti, servizio idrico);

ORGANIZZARE idoneo sistema di monitoraggio e controllo sull’andamento della gestione

finanziaria al fine di salvaguardare il mantenimento degli equilibri di bilancio.

C. SVILUPPO DEL TERRITORIO:

METODO E PROSPETTIVE DEL PIANO STRUTTURALE COMUNALE (ex piano regolatore)

VERIFICARE lo stato dell’arte (dopo anni di assoluto abbandono e disinteresse), ridare DIGNITÀ,

PRIORITÀ E CENTRALITÀ al principale strumento di pianificazione, programmazione e sviluppo

del territorio;

AVVIARE nell’immediatezza (15 giorni dall’insediamento) i tavoli di concertazione con tutti gli attori

principali: professionisti, commercianti, imprenditori, associazioni, agricoltori, cittadini comuni, ecc…

(fino ad oggi poco considerati), per: riaprire il dialogo ed il confronto, rianimare la discussione, ridefinire,

modificare, implementare, le linee strategiche;

ATTIVARE i processi di partecipazione e condivisione (fino ad oggi disconosciuti) per l’intero iter

procedurale con informazioni continue e costanti. ISTITUIRE I LABORATORI URBANISTICI;

RECUPERARE IL TEMPO PERDUTO, mediante l’accelerazione dei processi burocratici imposti

dalla norma, per consegnare finalmente alla città di Chiaravalle un nuovo strumento urbanistico.SCADENZA APPROVAZIONE PSC 31 DICEMBRE 2016 LEGGE REGIONALE 40/2015.

Passaggi propedeutici e necessari. Accelerazione delle attività

D. ATTENZIONE PER LE AREE RURALI (inclusione sociale e sviluppo economico)

DOTARE il territorio rurale di un sistema per la connettività a banda larga per garantire

l’accesso alla rete internet a sostegno dell’inclusione sociale - (da finanziare con i fondi strutturali

europei);

INTERVENTO DI RECUPERO ambientale delle aree rurali. Fornire al territorio rurale un

sistema di collettamento fognario da collegare all’impianto attuale di depurazione. In

alternativa realizzare di piccoli IMPIANTI DI FITODEPURAZIONE. (da finanziare con i fondi

strutturali europei - opportunità persa con i fondi POR 2007/2013);

VERIFICA E ACCERTAMENTO della rete di pubblica illuminazione per garantire la

copertura nelle zone carenti (da finanziare con i fondi strutturali europei);

ATTENZIONE E SENSIBILIZZAZIONE delle aree rurali con connotazione agricola

favorendo e potenziando l’dea delle MICROFILIERE agricole. Pensare di organizzare la

fiera e/o mercati mensili (tematici) dedicata alla promozione dei prodotti tipici locali.

E. VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE INTERNE PER FAVORIRE LO SVILUPPO E LA COMPETITIVITA’ TERRITORIALE.

Recupero, riqualificazione, adeguamento e potenziamento del Museo di Arte Contadina presente

nei locali del Convento dei Padri Cappuccini;

Attivazione di politiche mirate di marketing, finalizzate alla valorizzazione e promozione della

struttura museale e conventuale, per riuscire ad inserirlo nel contenitore a rete delle strutture

ricettive-culturali presenti in Calabria; - (da finanziare con i fondi strutturali europei - fondi ministeriali )

Intervento di valorizzazione e ri-funzionalizzazione della struttura Ex-Casa Mandamentale da

trasformare in CASA LAVORO per DETENUTI; (da finanziare con i fondi strutturali europei - fondi ministeriali)

Progetto di recupero e trasformazione urbana, mediante: censimento delle abitazioni abbandonate,

inagibili, disabitate, acquisizione, recupero delle stesse. Creare le condizioni di un contenitore ricettivo

dai caratteri differenti per puntare verso UN’OSPITALITÀ DIFFUSA;

Attivare protocolli d’intesa con: le Università, le scuole, i tour operator, gli emigranti, le associazioni,

gli imprenditori, ecc, per affrontare le problematiche connesse allo spopolamento dei piccoli centri; -(da finanziare con i fondi strutturali europei – fondi ministeriali – project finance a costo zero per le casse comunali)

E. VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE INTERNE PER FAVORIRE LO SVILUPPO E LA COMPETITIVITA’ TERRITORIALE

Recupero delle sorgenti idriche presenti sul territorio con azioni di bonifica (mediante attività di

volontariato). Analisi periodiche delle acque e conseguente pubblicazione dei referti sulla bachecaonline del comune;

Ampliamento dell’isola Ecologica. Attività di informazione costante al cittadino sui risultatiraggiunti mensilmente. Azione di monitoraggio e controllo per contribuire a superare lo step del65% di RACCOLTA DIFFERENZIATA. Puntare nella direzione di una gestione diretta (per ridurre

i costi di gestione) del servizio in attesa dell’entrata a regime delle ATO;

Rivatalizzazione della VILLA COMUNALE in avanzato stato di degrado e abbandonopromuovendo attività di volontariato per la pulizia dell’area. Possibilità di convertire l’area in unpercorso vita, «UNA PALESTRA NEL VERDE». In alternativa suddividere l’area in tanti reticolied affidare la cura ed il decoro ai vari rioni, proponendo concorsi tematici a premi a scadenzaannuale.

PROGETTO PER L’AUTOSUFFICIENZA IDRICA necessaria ad AZZERARE i costi attuali del servizio nei

confronti della SORICAL (da finanziare con i fondi strutturali europei). In attesa di poter usufruire dei

finanziamenti europei, saranno attivati interventi mirati, agendo sul controllo della pressione nella rete di

distribuzione, mediante dispositivi di regolazione della stessa, garantendo la riduzione del 30% circa delle

perdite, con ottimi risultati in termini di risparmio economico. (assoluto disinteresse fino ad oggi della problematica);

INTERVENTI di RIEFFICENTAMENTO energetico delle strutture pubbliche per la Riduzione dei consumi

- (da finanziare con i fondi strutturali europei – opportunità persa con i fondi POR 2007/2013) ;

PROMOZIONE di iniziative nel campo del risparmio energetico e del contenimento dell’inquinamento

luminoso per la Riduzione dei consumi, tramite l’utilizzo di sistemi di TELECONTROLLO E

TELEGESTIONE della pubblica illuminazione; - (da finanziare con i fondi strutturali europei - opportunità persa con i fondi POR

2007/2013)

RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE della CASA COMUNALE per ridare dignità al luogo simbolo dei

cittadini. L’attuale stato di abbandono stimola un radicale intervento di riqualificazione delle facciate per

garantire condizioni necessarie di decoro. Non possiamo dimenticare che la sede municipale è il

biglietto da visita della comunità amministrata.


Intervento di RISANAMENTO AMBIENTALE e sistema per la salvaguardia idrogeologica

dell’area in prossimità del depuratore lungo il torrente «Mumuriana» Il progetto si rende

necessario e urgente per ristabilire il collegamento viario tra le località «Cupaglione e Campo»

(lasciato da anni in avanzato stato di abbandono dopo la caduta del ponte) e scongiurare possibili danni al

vicino impianto di depurazione, in caso di eventi alluvionali;

Interventi di Recupero, Riqualificazione, Rifunzionalizzazione, Rivitalizzazione dei palazzi storici

da adibire: CASA DELL’EMIGRANTE (ospitalità, accoglienza, storia e tradizioni)

CASA PER LO STUDENTE (favorire gli scambi culturali con altre realtà scolastiche ed incentivare le scuole presenti sul

territorio ) - (da finanziare con i fondi strutturali europei e/o con fondi Ministeriali);

CARATTERIZZIONE DEL CENTRO STORICO, mediante attività di promozione e

sensibilizzazione a tutela del decoro urbano. Progetto di riqualificazione ambientale dei quartieri

storici (CONA – VIGNALE – CAPPELLA - GRANVIA) attraverso lo studio del PIANO DEL COLORE.(da finanziare con i fondi strutturali europei e/o con fondi Ministeriali);


F. ATTENZIONE ALLE POLITICHE SOCIALI, AI GIOVANI, ALLE FAMIGLIE, ALLE SCUOLE, ALLO SPORT, AL MONDO DELLA CULTURA

ATTENZIONE alle fasce deboli, sostegno alle categorie protette, coinvolgimento diretto delle associazioni:

Creazione di un osservatorio per l’analisi reale del fabbisogno (istituzione di una commissione composta datecnici comunali, esperti e rappresentanti della varie associazioni);

Dotare l’amministrazione di una mappa dei bisogni;

Iniziative mirate per dare l’opportunità agli anziani di rendere un servizio alla comunità;

Interfaccia attiva con le associazioni di volontariato locale;

INTRODUZIONE mediante apposito regolamento del «BARATTO AMMINISTRATIVO». Forma dicollaborazione tra il comune e i cittadini (avente comprovato disagio economico) in virtù della quale, afronte di interventi di riqualificazione del territorio (quali la pulizia, la manutenzione, l'abbellimento di areeverdi, ecc) l’amministrazione comunale concede, per un periodo di tempo limitato e definito, agevolazioni oesenzioni dai tributi locali;

DESTINARE una struttura pubblica attualmente in disuso, per realizzare un CENTRO SOCIO-EDUCATIVOa sostegno delle famiglie. Un servizio rivolto a persone con disabilità la cui fragilità non sia compresa traquelle riconducibili al sistema socio sanitario;

Azioni di coinvolgimento delle scuole: ORGANIZZARE un concorso per idee a premi indirizzato alle

scuole locali di ogni ordine e grado: «CHIARAVALLE VISTA CON I TUOI OCCHI»;

RECUPERO e POTENZIAMENTO delle STRUTTURE SPORTIVE ESISTENTI. A) garantire condizioni di

agibilità del campetto di calcetto ubicato in RIONE CONA (lasciato in assoluto stato di abbandono); B)

Progetto per l’adeguamento del campetto polivalente (tennis, pallavolo, basket, calcetto, intercettando

finanziamenti pubblici e/o privati), ipotizzando un sistema di copertura per l’utilizzo durante il periodo

autunno/inverno; C) Riqualificazione, Adeguamento e ripristino delle condizioni igienico sanitarie ed

impiantistiche del campo da calcio;

RILANCIO della struttura adibita a Teatro valorizzando la cultura teatrale locale e valutando l’opportunità,

mediante protocolli di collaborazione con altre realtà sovracomunali, al fine di un inserimento in una

piattaforma più ampia;

F. ATTENZIONE ALLE POLITICHE SOCIALI, AI GIOVANI, ALLE SCUOLE, ALLO SPORT, AL MONDO DELLA CULTURA

ATTIVAZIONE della CONSULTA GIOVANILE quale strumento di partecipazione e

coinvolgimento attivo del mondo dei giovani alla vita politica e civica, per l’elaborazione di

suggerimenti, idee e pareri inerenti le tematiche giovanili;

AMMODERNAMENTO DELLA BIBLIOTECA comunale esistente per favorire la crescita

culturale e civile dei cittadini. Non solo un luogo di cultura ma un’occasione di incontro e

socializzazione in cui trascorrere il tempo libero e uno spazio per progetti di vario tipo, quali

conferenze, presentazioni di libri, seminari, attività ricreative, postazioni con computer per

navigare in internet, spazi dedicati ai bambini e una sala per la proiezione di video;

AVVIARE i laboratori degli antichi mestieri, coinvolgendo le vecchie maestranze e promuovendo

azioni di sensibilizzazione con il mondo della scuola e dell’associazionismo;

F. ATTENZIONE ALLE POLITICHE SOCIALI, AI GIOVANI, ALLE SCUOLE, ALLO SPORT, AL MONDO DELLA CULTURA

G. ORGANIZZAZIONE DELLA STRUTTURA POLITICO-AMMINISTRATIVA

STIMOLARE l’attività del CONSIGLIO COMUNALE, non solo come organismo per l’approvazione

di atti propedeutici, ma, bensì, come luogo di confronto e partecipazione del cittadino;

ORGANIZZARE ogni 60/90 giorni un consiglio comunale aperto per valorizzare a livello locale il

metodo della concertazione e della partecipazione alle scelte programmatiche;

PUBBLICARE online le presenze, le assenze e le attività dei consiglieri comunali;

ASSEGNARE ad ogni consigliere eletto della maggioranza una delega specifica;

ISTITUIRE le commissioni-lavoro con obbligo di coinvolgimento attivo di soggetti esterni alla

pubblica amministrazione;

REGOLAMENTO comunale per la tutela degli animali per organizzare e gestire il fenomeno del

randagismo;

UN’AMMINISTRAZIONE APERTA: NIENTE PIU’ BARRIERE

H. ATTIVAZIONE DI PROCESSI DI PARTECIPAZIONE, COMUNICAZIONE E CONDIVISIONE NELLE SCELTE.

UNA BACHECA ONLINE per comunicare con il cittadino, attraverso l’implementazione del

sistema informatico per l’accoglimento da parte dei cittadino di suggerimenti, valutazioni,

osservazioni, critiche;

ATTIVAZIONI di opportune campagne d’ascolto mediante opuscoli a risposta multipla per

verificare il livello di efficacia dell’azione amministrativa ed il grado di soddisfacimento del

cittadino;

RENDICONTO PUBBLICO SULLA GESTIONE. Ogni 4/6 mesi saranno predisposti

appositi documenti per rendere edotti i cittadini sull’andamento dell’attività amministrativa.

In particolare: rendiconto delle spese, delle azioni portate avanti, dei progetti avviati e delle

problematiche in generale riscontrate - (BILANCIO SOCIALE);

TENERE ALTO IL LIVELLO DI ATTENZIONE

A SEGUITO DELLE RISULTANZE EMERSE

DALLA RELAZIONE TECNICA DEL

PROGETTO PRELIMINARE, IN VIRTU’

DEGLI STUDI SULLA VULNERABILITA’

SISMICA DELL’EDIFICIO.

ORGANIZZARE NELL’IMMEDIATO UN

CONSIGLIO COMUNALE APERTO PER

DISCUTERE E VALUTARE INSIEME:

1. ANALISI SULLO STATO DELL’ARTE;

2. VALUTAZIONI E PROPOSTE;

Ex Ospedale

San Biagio

I. IMPEGNO SULLE TEMATICHE IMPORTANTI: LA CASA DELLA SALUTE – LA TRASVERSALE DELLE SERRE;

.

AZIONE DI SOSTEGNO ALLE INIZIATIVE VOLTE ALLA DIFESA,TUTELA E SALVAGUARDIA DEL TERRITORIO.

PROMOZIONE DI INIZIATIVE PER AVVVIARE UN PERCORSO DIRIFLESSIONE GUARDANDO OLTRE LA TRASVERSALE:PROSPETTIVE E SVILUPPO.

FAVORIRE LA REDAZIONE PER LO SVILUPPO DELL’INTEROCOMPRENSORIO DELLE PRESERRE DI UNA PIANIFICAZIONESTREATEGICA.

GLI ULTIMI EVENTI, LA NASCITA DI UN COMITATO SPONTANEO DI LIBERI

CITTADINI, CHE HANNO AVUTO LA CAPACITA’ DI ACCENDERE I RIFLETTORI

(SENZA PRECEDENTI) SUL PROBLEMA TRASVERSALE, MERITA LA DOVUTA

ATTENZIONE DA PARTE DI UNA COMPAGINE POLITICA CHE SI ACCINGE AD

AMMINISTRARE. IN PARTICOLARE SARA’ NOSTRA INTENZIONE:

I. IMPEGNO SULLE TEMATICHE IMPORTANTI: LA CASA DELLA SALUTE LA TRASVERSALE DELLE SERRE;

• Perché Chiaravalle ha un BISOGNO impellente di essere Amministrata;

• Perché abbiamo costruito una lista per Amministrare, piuttosto che rispondere alle logiche dei portatori di voto;

• Perché abbiamo detto NO alle logiche delle poltrone come impegno pre-elettorale;

• Perché abbiamo detto NO a chi ci chiedeva garanzie assessorili per entrare in lista;

• Perché non abbiamo atteso l’ultimo giorno per costruire la squadra;

• Perché auspichiamo UN’AMMINISTRAZIONE aperta;

• Perché desideriamo UN’AMMINISTRAZIONE in prima linea;

• Perché riteniamo che la vera sfida non è trionfare, ma mutare l’atteggiamento nei confronti dei cittadini;

• Perché abbiamo dato centralità al programma elettorale;

• Perché diciamo NO alla privatizzazione dell’acqua;

• Perché diciamo NO alla privatizzazione dei servizi che hanno determinato ricadute economiche negative per le casse comunali ed i cittadini;

• Perché riteniamo che un programma elettorale, non sia un elenco di punti, o una lista della spesa, ma, debba avere una base di progettualità, e individuare gli obiettivi per promuove le azioni necessarie;

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PROGRAMMA ELETTORALE GIUGNO 2016