PROGRAMMA

ELEZIONI COMUNALI SOVERATO 25 MAGGIO 2014

LISTA N 3

SOVERATO T.R.E.N.T.A. E LODE … l’entusiasmo delle piccole azioni

L’ascolto dato attraverso un rappresentativo numero di questionari ci ha permesso di analizzare i vostri bisogni, avvertire i diversi sentimenti e conoscere le idee costruttive dei soveratesi. Tanti tra noi si sono immedesimati nella rabbia di chi a gran voce chiede più equità sociale, più sicurezza e più pulizia per le strade. Ci avete fatto riflettere sull’assenza di un’armonia che invece deve essere presente, a tutti i livelli, per affrontare come comunità i problemi delle nostre giornate. C’è stato da voi stessi ricordato che, per quanto si possa essere attratti dall’idea di una Soverato turistica, debba essere necessario sentirsi accolti nella propria città e soprattutto protagonisti attivi di quelle politiche locali funzionali ad una maggiore vivibilità sul territorio. Abbiamo deciso di sottoporci al vostro giudizio trovando il coraggio nel pensiero manifestatoci dai tanti intenzionati a voler dare un taglio netto ad un vecchio modo di intendere la politica. Ci avete contagiato chiedendoci di proporre un forte segnale di discontinuità da certi ambienti e da quei meccanismi diversamente trasparenti e poco virtuosi. Ci avete suggerito di essere umili ma determinati. Ci avete trasmesso il vostro attaccamento alla città che è unico e costruito su motivazioni particolari e affascinanti per ogni componente della comunità. Ebbene, fino ad ora l’onda euforica ha coinvolto persone di età diverse e di provenienze partitiche e appartenenze ideologiche eterogenee. Non vogliamo arrenderci e sentiamo la responsabilità di proporre un’alternativa giovanile ed innovativa per queste elezioni amministrative, che riesca a stimolare il coraggio del voto consapevole e libero. Una squadra già collaudata, figlia di un preciso percorso che cerchi di indirizzare la città verso la programmazione, la progettualità, l’inclusione, la produzione, la valorizzazione delle risorse umane e naturali locali.

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Euforia è pronta a metterci l’anima e propone un’azione di governo aperta ad ogni forma di collaborazione con tutte le parti sociali propositive e guidata dal buon senso ma soprattutto dall’entusiasmo delle piccole azioni.

Lo stato dell’arte e le leve strategicheI dati emersi dalla fase di ascolto sono stati affiancati ad una serie di informazioni che in questo primo periodo di lavoro abbiamo acquisito e analizzato. Si ha la consapevolezza dello stato economico-finanziario attuale dell’ente comunale e si conoscono le conseguenze ed i cambiamenti formali e sostanziali che il dissesto finanziario causerà sotto il profilo gestionale, organizzativo e operativo. Di fronte ad una situazione cristallizzata, caratterizzata da una triste disponibilità di cassa e dai ristretti margini di manovra Euforia intende comunque proporre una propria azione politico-economica locale basata su quattro leve strategiche prioritarie:1. riqualificazione della spesa pubblica2. efficientamento della macchina burocratica volto a: - assicurare una riscossione dei tributi più equa e più giusta; - organizzare, razionalizzare e valorizzare le risorse umane attualmente impegnate; - snellire i tempi per lo svolgimento delle pratiche e delle procedure amministrative; - migliorare la comunicazione tra i reparti interni e verso la cittadinanza; - provvedere all’irrobustimento in itinere della governance locale;3. intercettazione fondi regionali, nazionali ed europei;4. monitoraggio costante dei bisogni e collaborazione pubblico-privato.

Il giusto equilibrio tra servizi e tasseLa situazione finanziaria del nostro Comune obbliga, sia in caso di dissesto che di riequilibrio finanziario, di fissare al massimo le aliquote e le tariffe di tasse e servizi. La tassazione è, in effetti, già al massimo e sta determinando pesanti ripercussioni sul reddito delle famiglie e delle imprese, con la conseguenza di deprimerne, rispettivamente, consumi e ricavi.E’ nostro fondato convincimento che, non potendosi derogare alle aliquote massime per quanto riguarda le imposte, l’unica manovra possibile consista nella riduzione dei costi concernenti alcuni servizi, con conseguente diminuzione delle relative tasse e tariffe. E’ concreta, ad esempio, la possibilità di ridurre la tassa (o tariffa) sui rifiuti, così come possono essere rimodulate in diminuzione alcuni canoni. Si pensi all’occupazione di suolo pubblico, il cui sconsiderato aumento di canone effettuato nel 2013 ha comportato, anziché un aumento di gettito, una sua consistente diminuzione.In una situazione finanziaria gravemente compromessa, necessita un’intelligente e programmata gestione dell’autonomia impositiva del Comune, capace di ristabilire un giusto equilibrio tra servizi resi e tasse da corrispondere.

Soverato T.R.E.N.T.A. e lode: uno strumento di tutti e per tuttiNon il solito programma oppure l’inflazionato “libro dei sogni” facilmente reperibile e standardizzato. Gli euforici hanno strutturato per i soveratesi uno strumento originale grazie alla precisa logica d’intervento adottata nella costruzione e “su misura” perché frutto di un lavoro di squadra fondato sull’analisi dei risultati e dei bisogni emersi dalla somministrazione dei questionari.Un risultato dettagliato che non elenca un insieme di principi generali e grazie a questo non può, per natura, rappresentare una imbarazzante quanto improvvisata promessa poco concretizzabile.

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Il team durante i propri incontri ha individuato degli assi ben precisi sintetizzati da un acronimo che offre il titolo al programma euforico. Attorno agli assi, grazie all’organizzazione in gruppi di lavoro aggregati per passioni e competenze, sono state associate delle “parole chiave” suggerite in parte dall’analisi dei bisogni post-questionario e poi dalla creatività dei singoli componenti. Questi concetti di riferimento hanno rappresentato una guida nell’individuazione di specifiche azioni volte a perseguire obiettivi specifici capaci di convergere verso l’intercettazione di obiettivi generali rappresentati dagli assi selezionati inizialmente.Eu.foria è ben consapevole che le t.r.e.n.t.a. azioni presentate, prese singolarmente, non possono e non osano rappresentare le soluzioni dei problemi del territorio ma nello stesso tempo è convinta che le stesse, coordinate strategicamente e messe a sistema possano essere idonee ad imprimere una vera e propria “scossa” alla situazione prossima all’assoluto immobilismo, sotto ogni punto di vista, che si andrà ad affrontare.E’ doveroso inoltre precisare che la maggior parte delle azioni proposte sono concretizzabili perché implementabili a costo zero o quasi zero (proprio queste saranno anche le prime temporalmente a poter essere realizzate). Gli altri interventi esposti potranno essere realizzati grazie ad una programmazione che gli euforici continuano sempre ad arricchire ed attraverso la presentazione dei progetti già strutturati sulla base dei problemi analizzati e adatti ad intercettare fondi alternativi esistenti ma fino ad ora probabilmente poco considerati.Altro aspetto importante è il significato delle azioni che comunque sono state così contemplate per rendere chiaro l’indirizzo politico che si intende conferire ad un percorso amministrativo fuori dagli schemi e consapevolmente euforico.

Le caratteristiche principali dello strumento euforico:

Partecipato: attraverso la somministrazione dei questionari sono emerse esigenze di diversi attori o parti sociali. I bisogni ascoltati hanno rappresentato le principali indicazioni guida per il percorso di progettazione partecipata che ha prodotto le azioni previste da Soverato T.R.E.N.T.A. e lode. Gli incontri, i contatti, i gruppi di lavoro, il sito internet costituiscono gli “attrezzi” utilizzati fino ad ora e da integrare e migliorare sempre più da questo momento in poi.

Trasversale: La stretta correlazione esistente tra i sei assi (T.R.E.N.T.A.) perché rappresentanti obiettivi imprescindibili da perseguire per contribuire al miglioramento della qualità della vita di una comunità, permette a tutte le azioni proposte un funzionamento olistico ed efficiente. Infatti le stesse, proprio perché attraverso gli specifici obiettivi mirano a contribuire al nobile raggiungimento di obiettivi più ampi e di lungo periodo, offrono strategici punti di contatto e garantiscono virtuose interdipendenze funzionali all’attivazione dei cambiamenti attesi.

Veritiero: tutto ciò che proponiamo può essere attuabile nonostante la situazione di dissesto economico che andremo ad affrontare. Molte attività possono essere attuate a costo zero, grazie a strategie volte all’ottimizzazione di specifici costi o grazie ad una programmazione capace di comprendere progetti finanziabili attraverso l’utilizzo di fondi alternativi regionali, nazionali ed europei.

Aperto: sei assi, t.r.e.n.t.a. azioni e lo spirito giusto per far si che queste possano sempre più crescere in sintonia con le esigenze che il costante monitoraggio euforico farà emergere. Un programma partecipato e che aspira alla più ampia condivisione ha un inizio ben preciso ma non può prevedere una fine. Gli euforici predisporranno apposite applicazioni (esempio il post.it euforico già programmato)

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o eventi per restare in ascolto continuando a cercare le risposte per la città. Ma secondo voi Eu.foria poteva fermarsi a t.r.e.n.t.a. azioni?

Eu.foria: battaglie ed indirizzi politiciCome accennato in precedenza le singole azioni, anche se singolarmente non risolutive ma determinanti se messe a sistema, assumono tutte rilevanza perché vogliono far emergere chiaramente l’indirizzo politico che Eu.foria vorrà dare amministrando la nostra città. In questa circostanza ci piace ricordare che il progetto euforico non ha un approccio nostalgico verso la politica e le politiche locali. Eu.foria corrisponde al nuovo non solo per come si presenta ma soprattutto per cosa rappresenta, i metodi che utilizza e i contenuti che enfatizza. Eu.foria è convinta e vuole convincere contrapponendo ai sogni la forza delle idee, affidandosi non alla fantasia ma alla creatività e proponendo un metodo prospettico che guardi avanti e metabolizzi per esempio i bei ricordi della Perla dello Jonio o le sterili contrapposizioni (giustificabili solo “etimologicamente”) tra soveratani e soveratesi o tra soverato u supi e la marina.Le principali e sostanziali battaglie che gli euforici condurranno attraverso una energica volontà politica sono le seguenti:

• garantire trasparenza degli atti e delle procedure all’interno della macchina burocratica di Palazzo di Città;• contribuire al miglioramento del servizio di collegamento Lamezia Terme – Soverato;• agire sulla base di una precisa programmazione e attraverso una forte spinta progettuale ragionando sempre più in termini di

comprensorio;

• avviare una raccolta differenziata spinta ed iniziare a perseguire l’ obiettivo “rifiuti zero”;• procedere verso la strutturazione di un nuovo piano dei parcheggi e provvedere a quanto necessario per uno sviluppo ordinato della

viabilità cittadina. • avviare l’iter virtuoso necessario per l’intercettazione dei fondi europei e nazionali da parte dell’ente beneficiario “Comune di

Soverato” e battersi per una maggiore accessibilità per il cittadino calabrese alle informazioni relative alle opportunità lavorative e di finanziamento che l’Europa mette a disposizione specie per le Regioni obiettivo convergenza;

• valorizzare il polo scolastico e renderlo più integrato col mondo dell’imprenditoria locale e delle Università calabresi;• creare competenze locali e aiutare chi vuole fare impresa al fine di arginare il fenomeno dello spopolamento e di imparare a

scommettere sulle nostre forze;• sviluppare la politica dell’accoglienza nei suoi tre aspetti fondamentali: verso i soveratesi, nei confronti dei soggetti più deboli e del

turista;• mettere in rete l’associazionismo locale, ritrovare l’amore per la cultura e l’attenzione per lo sport che ha sempre distinto il soveratese;• contribuire a diffondere il nome di Soverato attraverso le buone prassi;• contribuire a ritrovare quell’armonia tra i cittadini che possa regalare colori e fiducia ai soveratesi protagonisti euforici del risveglio

perseguito.

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NTEI sei assi e le t.r.e.n.t.a. azioni euforiche:

TRASPARENTEVerso una Soverato che opera in trasparenza perché abituata a condividere le informazioni essenziali per la comunità e volta alla semplificazione degli iter burocratici.

Parole chiave dell’asse: organizzazione interna, rinnovamento dei processi amministrativi, semplificazione, open governament, open data, distanza istituzioni-cittadini.

Come funziona il Comune? Che funzione svolgono gli uffici? Un evento ad hoc, con cadenza annuale, permetterà a chiunque di avere risposte a queste domande e non solo. Il Comune promuoverà una collaborazione attiva con i ragazzi dei licei e degli istituti tecnici, anche a mezzo di vere e proprie “visite guidate” e di giornate organizzate con le singole classi in cui gli organi comunali illustreranno le funzioni e le attività dei singoli settori del Comune. L’iniziativa è estesa a tutte le associazioni o a gruppi di cittadini che abbiano la voglia di riscoprire la propria Casa Comunale.

“BENVENUTO IN COMUNE”

SOVERATO A PORTATA DI WEBUn turista, un cittadino, un curioso che si trovi a cliccare sul sito del comune di Soverato non può che rimanere spiazzato: anonimo, poco gradevole e con gran parte dei link non funzionanti.

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NTEUn sito, tanto più uno istituzionale, è uno strumento fondamentale per svolgere i più svariati compiti, dalla promozione turistica

alla gestione delle problematiche cittadine. Quello attuale risulta completamente inadeguato. Un re-design del sito può garantire una maggiore immediatezza di utilizzo e allo stesso tempo apportare quelle implementazioni necessarie per rendere la vita al cittadino più semplice: le informazioni a portata di mano, la disponibilità on-line della modulistica da scaricare e la possibilità di compilare direttamente on-line determinate richieste, un mezzo più celere per interegire con gli specifici uffici, la possibilità di fornire segnalazioni direttamente a chi di competenza. Un sito, insomma, adeguato ad un comune come quello di Soverato e all’epoca in cui viviamo.

Lo Statuto della Città di Soverato attende da troppo tempo di essere adeguato alle tante norme sopravvenute. In tale occasione si ripristinerà con immediatezza il “Consiglio Comunale aperto all’intervento dei Cittadini” (una volta presente e poi maldestramente eliminato), così da consentire periodicamente ai Cittadini di proporre soluzioni, di suggerire iniziative e di criticare azioni o indirizzi direttamente al Consiglio Comunale.

CONSIGLIO COMUNALE APERTO ALLA PAROLA DEL CITTADINO

DILLO COL SORRISOUna vera e propria pagella come mezzo per il monitoraggio sull’efficienza degli uffici comunali e sulla qualità dei servizi offerti al

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NTEcittadino. Un semplice “smile” per esprimere il grado di apprezzamento è uno strumento intuitivo e immediato per dare voce al

cittadino e lavorare sul miglioramento dei punti deboli, nell’ottica di un Palazzo di Città che sia il più trasparente possibile e che sappia ascoltare.

COME A CASAIl Palazzo di Città è quasi sempre inteso dai cittadini come un luogo “ostile”, in cui perdersi tra corridoi e scartoffie. L’idea che noi abbiamo del Comune è totalmente diversa. Crediamo che ogni cittadino debba sentirsi “il benvenuto” e che abbia il diritto di trovare competenza e serietà al suo servizio. Quando si entra in una casa la prima persona che si incontra è quella che viene ad accoglierci; perchè in comune, la casa dei Soveratesi, nessuno lo fa? Una o più persone dedite esclusivamente all’accoglienza dei cittadini e allo smistamento delle richieste sono una condizione indispensabile per ottimizzare al meglio i tempi e le energie, oltre ad essere un valore aggiunto nel rapporto comune-cittadinanza.

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REATTIVAVerso una Soverato che reagisca e pronta a cambiar passo perché capace di organizzarsi e di programmare partendo dall’analisi dei problemi evitando l’approccio di emergenza. Una città che sappia cogliere le opportunità esistenti e creativa nell’individuazione di nuovi volani di sviluppo e occupazionali.

Parole chiave dell’asse: programmazione e progettualità; start up imprenditoriale; una città amica dei giovani; impresa sociale; Soverato telematica; commercio elettronico; impresa sociale; attrazione fondi comunitari, urbanistica partecipata; valorizzazione risorse locali.

L’artigianato può tornare ad essere motore di nuova occupazione attraverso il recupero dei valori legati al lavoro: saper fare con le proprie mani come virtù aggiuntiva, la passione per un lavoro a regola d’arte, la creatività al servizio dell’utilità collettiva. L’investimento nel talento locale, nel merito e nella libera iniziativa e soprattutto in quel saper creare e trasformare beni di diretta utilità per l’uomo è fondamentale. L’elenco delle professioni in “via di estinzione” è sempre più ricco: i pellettieri, i falegnami, gli impagliatori, i muratori, i carpentieri, i lattonieri, i carrozzieri, i meccanici auto, i saldatori, i riparatori di orologi, i tipografi, i riparatori di radio e Tv, gli elettricisti, i sarti, i materassai, i tappezzieri, gli stuccatori, i ponteggiatori, i pipai, i lavoratori del legno ecc… La sfida riguarda la capacità di trasmettere alle nuove generazioni le tante virtù delle professioni legate al lavoro artigianale che possono tornare ad essere i “mestieri cassaforte”, i passepartout per il successo in tempo di crisi. È in questo scenario che si inserisce l’iniziativa “Botteghe di Mestiere”, modello sperimentale di incubatore di start up artigianali e formazione on the job, che

LE BOTTEGHE DEL MESTIERE

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IL CENTRO TERRITORIALE EUROPEO (CTE – CLOSER TO EUROPE)

si propone di favorire la riscoperta, da parte dei più giovani, dei mestieri manuali. Nello specifico abbiamo pensato all’acquisizione in locazione e restauro di botteghe in disuso (catoi) localizzate nel borgo di Soverato Superiore da offrire (per i primi anni) alle nuove attività artigianali al fine di incentivare nuove iniziative produttive finalizzate al recupero dei vecchi mestieri. L’iniziativa avrebbe anche l’obiettivo di dare un ulteriore motivo di attrazione turistica alla città.

Sarà istituito presso il Comune di Soverato l’Ufficio di Project Management con quattro precisi obiettivi:1. riconnettere Soverato con il resto del Mondo;2. accrescere le risorse finanziarie a nostra disposizione;3. offrire opportunità di lavoro ai più giovani ;4. incentivare il multilinguismo.Euforia offre le proprie competenze dirette e altre di supporto utili a costruire una squadra di esperti che possa intraprendere le varie fasi necessarie ad affrontare professionalmente il ciclo virtuoso per una progettazione non di contingenza ma programmata. La squadra (mix di risorse interne ed esterne) dopo un primo periodo di formazione provvederà a:• monitorare le opportunità esistenti;• redigere la prima bozza dell’idea progettuale in coerenza con le problematiche esistenti cui dare risposta; • strutturare una precisa matrice di finanziabilità;

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• comporre un primo abstract progettuale;• provvedere alla costituzione di un eventuale partenariato strategico;• adoperarsi per la cura del proposal (modulo per la richiesta di sovvenzione/finanziamento);• organizzare e coordinare la gestione della fase esecutiva e la rendicontazione progettuale.Il maggior impegno sarà concentrato nel lungo periodo ad intercettare fondi per la mobilità, il territorio, l’ambiente, la cultura, le politiche sociali, le politiche giovanili e del lavoro.

L’economia di prossimità è il sistema innovativo che punta a ridurre la distanza che c’è tra domanda e offerta in un momento di crisi facendo pervenire tramite apposito segnale sul proprio terminale (smartphone e tablet ) un determinato sconto o altre proposte commerciali di diverse attività in un determinato momento della giornata o con l’approssimarsi del cliente nelle vicinanze dell’attività. Proximity Commerce è il futuro nel modo di fare acquisti! Sfruttare le capacità di geolocalizzazione offerte dagli smartphone permette di poter offrire servizi mirati e personalizzati in luoghi ben definiti. L’informazione acquisisce, quindi, un notevole valore aggiunto ed efficacia consentendo alle realtà commerciali locali e alle piccole imprese di aprire un nuovo canale di comunicazione, diretto e personalizzato, con i propri clienti. Il Proximity Commerce permette agli esercenti di definire dei punti di interesse all’interno dei quali proporre servizi e comunicazioni mirati (coupon e pubblicità) in modo diretto e non invasivo. La capacità di determinare la posizione dell’utente in un dato momento unita alle abitudini e comportamenti di acquisto, consente di

ACQUISTI GEOLOCALIZZATI (PROXIMITY COMMERCE)

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ASoVerato città Europea (SVE)

proporre opportunità di acquisto indirizzate al singolo utente e al contesto nel quale si trova. L’utente potrà scoprire le opportunità di acquisto direttamente sul proprio smartphone e completare l’operazione di pagamento in quel momento e in quel luogo.

Dal 1998 la Commissione europea offre ai giovani di età compresa tra i 18 e i 30 anni una possibilità che purtroppo ancora oggi sono in pochi a conoscere: il Servizio Volontario Europeo (SVE). Grazie ad esso i giovani possono svolgere un’attività di volontariato all’estero (nei Paesi dell’area geografica europea) per un periodo che va dai 2 ai 12 mesi come “volontari europei” in progetti locali in vari settori: dall’ambiente alla cultura, dalle attività sociali allo sport. Tale programma si contraddistingue per le spese quasi totalmente coperte. Attraverso quest’azione sarà possibile: 1. permettere ai “volontari europei” l’acquisizione di competenze utili (come quelle linguistiche) alla formazione personale

aumentando le potenzialità d’impiego degli stessi; 2. sostenere lo sviluppo delle comunità locali; 3. avvicinare i giovani al volontariato incoraggiandoli alla partecipazione attiva; 4. far conoscere la nostra Soverato a potenziali giovani turisti stranieri che dopo la prima volta in città non esiterebbero a tornarvi.Ebbene il nostro Comune potrebbe chiedere all’Agenzia Nazionale per i Giovani l’accreditamento come Organizzazione d’invio, di accoglienza e coordinamento per il Servizio Volontario Europeo. Ciò vorrebbe dire non solo dare finalmente la possibilità alle giovani e ai giovani soveratesi di partecipare a questo straordinario programma, ma anche di vedere piano piano le strade della

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nostra città riempirsi di giovani europei (inglesi, tedeschi, spagnoli, francesi, portoghesi … ). Insomma vorrebbe dire fare il primo passo verso un importante salto di qualità: da comune italiano a città europea.

SPORTELLO IMPRESAUn’ amministrazione non deve promettere un lavoro per tutti ma sforzarsi a creare le opportunità perché il cittadino, rimanendo a vivere tra la propria gente, possa sentirsi realizzato intraprendendo il proprio cammino lavorativo. Per Soverato è secondo noi necessario avviare un servizio che, interfacciandosi in particolare con la Camera di Commercio e con una rete di professionisti locali, si qualifichi quale punto di riferimento per chi, più o meno giovane, abbia intenzione di avviare la propria impresa e richieda un affiancamento ed un supporto su misura anche attraverso l’accessibilità ad informazioni riguardanti le iniziative regionali/nazionali/europee ed ai documenti necessari per l’avvio d’impresa. Si istituirà in questo senso un concorso annuale con cui il Comune cercherà di coinvolgere i giovani “start upper” sollecitandoli a proporre delle nuove idee d’impresa e impegnandosi ad accompagnare la reale trasformazione dell’idea vincente in realtà imprenditoriale.

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EFFICIENTEVerso una Soverato Efficiente grazie all’impegno nell’ottimizzazione dei costi e all’educazione nello spendere i soldi pubblici senza sprechi e per i veri bisogni della collettività.

Parole chiave dell’asse: gestione virtuosa beni immobili comunali; cultura rispetto delle regole; sicurezza e legalità; educazione civica; azioni recupero tributi locali; valorizzazione risorse ; valorizzazione polo scolastico; piano integrazione scuola-università-impresa.

L’attivazione di un sistema integrato di gestione di tutte le risorse comunali si rende necessario. Il supporto deve essere basato sulla banca dati anagrafica della popolazione residente e avere lo scopo di ottimizzare tutti i processi amministrativi, verificare tramite incroci di dati con l’anagrafe tributaria ed il catasto elettrico, l’effettiva consistenza dei ruoli predisposti dall’Ente. Inoltre si ha un’importante complementarità nel semplificare il rapporto con il Cittadino riducendo drasticamente il numero delle comunicazioni che lo Stesso debba fornire alla Pubblica Amministrazione.

Scegliere insieme con i Cittadini, attraverso un percorso propedeutico all’approvazione del bilancio di previsione, la destinazione da dare alle risorse finanziarie disponibili, è un preciso impegno di Euforia. Questa forma di partecipazione consentirà alla Comunità di scegliere quali interventi di spesa corrente o di investimento attuare, sopratutto nel campo sociale. Inizialmente, anche in considerazione delle ristrettezze finanziarie imposte dalla condizione di dissesto, si potrebbe comunque decidere con l’ausilio dei

SOFTWARE GESTIONALE UNICO

OBIETTIVO BILANCIO PARTECIPATO

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TEPROMOZIONE PIANO EDILIZIA SCOLASTICA (PES)

Crediamo che non sia necessario pagare un parcheggio, ma che sia doveroso farlo per un parcheggio selvaggio. Crediamo in un rafforzamento del senso civico e nell’importanza delle buone maniere. Crediamo che si possa sensibilizzare prima di sanzionare. Soverato può fare a meno dei parcheggi a pagamento. Il progetto nasce dall’esigenza di incentivare un corretto utilizzo delle aree destinate a parcheggi attraverso una costante presenza sul territorio, ma anche grazie al “PASS”, un Preavviso Amichevole per la

Cittadini la destinazione dei fondi raccolti attraverso il 5xmille.

La città chiede a gran voce una pianificazione specifica che accerti la sicurezza degli edifici e programmi interventi di ammodernamento.Da una buona prassi analizzata gli euforici intendono proporre un’iniziativa sperimentale per il territorio. L’idea progettuale “Adotta un pannello” intende rendere gli edifici di competenza comunale più efficienti dal punto di vista della produzione energetica. A cominciare da una struttura pilota si potrebbe individuare un’area idonea alla ubicazione di impianti fotovoltaici per la produzione di energia e per l’auto-riscaldamento durante il periodo invernale. La spesa dei pannelli sarebbe supportata dai genitori degli alunni che acquisendo una propria quota potrebbero da un lato, garantire una fonte di energia per la scuola dei propri figli e dall’altro capitalizzare il piccolo investimento attraverso la costituzione di una società di capitali tra i genitori che gestirà l’impianto installato e recupererà l’investimento iniziale.

PROGETTO PASS: PARCHEGGIA GRATIS MA PARCHEGGIA BENE

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Sensibilizzazione della Sosta, un avvertimento senza sanzione concesso ad ogni veicolo unicamente per la prima infrazione.

PROGETTO S.O.S.Da sempre Eu.foria ha posto l’ascolto e la partecipazione fra i propri capisaldi. I questionari distribuiti lo scorso luglio avevano lo scopo di analizzare bisogni e raccogliere idee. Ma era solo l’inizio. Crediamo che un costante ascolto e coinvolgimento del cittadino non sia solo un suo diritto, ma anche una necessità di chi amministra la Città. Il Servizio On-line Segnalazioni ha proprio l’obiettivo di offrire una pubblica e libera bacheca informatica: al cittadino si richiede di darle sostanza con le segnalazioni dei disservizi al fine di creare una mappatura, stabilire le priorità, garantire aggiornamenti costanti. Siamo in grado di proporre e perfezionare nel tempo un’applicazione web per la gestione della manutenzione urbana che, in questo senso, consenta alla comunità cittadina di interagire con l’amministrazione pubblica. Il servizio è ad accesso libero e ogni cittadino, navigando la mappa con pochi click, può inviare la propria segnalazione agli uffici competenti e rimanere aggiornato sulla risoluzione dei problemi. Il suo funzionamento verte sul sistema del social network, attraverso la zelante collaborazione dei cittadini dedita a segnalare da condizioni di degrado a problematiche legate al fondo stradale, dalle segnaletiche fuorvianti a quelle inesistenti. La sua navigazione sarà piuttosto semplice e scorrerà a livello intuitivo dopo una sintetica compilazione di un form per la registrazione obbligatoria. Tramite una mappa sarà possibile localizzare il punto esatto ed effettuare la segnalazione scegliendo la tipologia ed allegando la foto.Sempre dallo stesso portale sarà poi possibile seguire anche lo stato dei lavori fino alla risoluzione completa del problema. L’applicazione web consentirà la gestione, lo smistamento ed il monitoraggio delle segnalazioni e delle procedure di intervento sulle segnalazioni dei Cittadini.

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NATURALEVerso una Soverato naturalmente capace di preservare il territorio e valorizzare l’ambiente. Una città intenta ad educare le nuove generazioni e a tutelare la loro salute anche attraverso politiche per la salvaguardia del patrimonio verde.

Parole chiave dell’asse: riuso, salvaguardia ambientale, valorizzazione costruito, riciclo, riqualificazione urbana, mobilità sostenibile; uso delle risorse acqua/energia; contenimento consumo del suolo; viabilità bike friendly; inquinamento elettromagnetico e acustico, sport e stili di vita, tutela e conoscenza fondali marini.

MODELLO SARACENA (OBIETTIVO RIFIUTI ZERO)La nostra idea progettuale in materia di rifiuti contempla l’avvio di una raccolta differenziata spinta, porta a porta; Riciclaggio, Riuso, Riutilizzo dei “materiali”. E’ necessario puntare alla gestione autonoma, in house, del ciclo integrato dei rifiuti pensando all’istituzione di un’Azienda Speciale, intercomunale e consortile, che attenda al diritto pubblico. Bisogna puntare a riunire tutti i Comuni del nostro comprensorio (da Satriano a Montepaone) in un consorzio che ci dia la possibilità, adottando l’opzione strategica “Rifiuti Zero”, di raggiungere, con un piano politico ed economico-finanzirio pluriennale, reali livelli di efficienza, efficacia ed economicità in termini di raccolta differenziata. Bisogna puntare alla definizione della nostra isola ecologica, rendendola adeguatamente funzionante rispetto alle direttive comunitarie e con processi naturali di trasformazione del “materiale umido/organico” come ad es. la lombricoltura, aree di compostaggio al naturale, diffusione di compostiere domestiche. E’ opportuno abbandonare la vecchia idea di gestione basata sul sistema discarica-inceneritore, attuando una raccolta differenziata spinta

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porta a porta in ogni comune, casa per casa, con un sistema di gestione ispirato quindi alla strategia “Rifiuti Zero” (secondo i modelli di Saracena, Marzi e Capannori), sfruttando e valorizzando nel migliore dei modi le opportunità dei fondi comunitari del prossimo 2014/2020 e stipulando, laddove ritenute vantaggiose, le giuste convenzioni coi Consorzi Nazionali (ad es. CONAI, CONAPI, COMIECO).

BICICLETTIAMO SOVERATO

Piano Energetico comunale (PEc)

Come si può pensare che Soverato possa fare a meno delle biciclette? La nostra è una Città, per sua propria natura e conformazione, a misura di pedone e di ciclista. Una rielaborazione della viabilità cittadina attraverso, ad esempio, la riorganizzazione di alcuni sensi di marcia, permette di disegnare nuovi percorsi ciclabili, delineati e delimitati, così da rendere gran parte dell’area cittadina percorribile su due ruote. La bicicletta diviene così non semplicemente uno strumento per passeggiare ma un vero e proprio mezzo di trasporto alternativo.

Predisporremo il Piano Energetico comunale, che sopperirà alle carenze dei piani energetici provinciali e regionali (totalmente inadeguati alle esigenze del territorio ed agli obiettivi fissati da Europa 2020). Bisogna puntare ad un monitoraggio costante del consumo energetico della città, favorire l’accesso all’utilizzo dei sistemi di risparmio energetico a tutti i cittadini anche attraverso specifici appuntamenti tecnico-info-formativi e permettere una localizzazione ottimale e poco invasiva di tutti i sistemi di energie alternative e rinnovabili. Gli euforici si impegnano a portare avanti un sistema di azioni volte all’incremento della produzione

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INFIORIAMOCI

dell’energia da fonti rinnovabili, alla razionalizzazione e al risparmio dell’energia, all’educazione ambientale in materia energetica. Inizieremo con un intervento significativo come l’adesione al “Patto dei Sindaci” che prevede la riduzione delle emissioni in atmosfera di gas nocivi del 20%, e la produzione di energie rinnovabili almeno al 20% entro il 2020. Questo aprirà le strade inoltre all’accesso diretto a finanziamenti europei che verranno erogati ai Comuni attraverso la Banca Europea degli Investimenti. Introdurremo da subito negli edifici pubblici, iniziando con un’azione pilota che coinvolgerà l’edificio comunale, la figura dell’energy manager.

Predisporremo il Piano Comunale del Verde che consentirà: l’impianto di essenze arboree ad alto fusto ed autoctone nei quartieri periferici della città, la creazione di un’anagrafe degli alberi della città, la realizzazione di aree verdi nelle zone sprovviste e tutte le altre misure necessarie per il rispetto del patrimonio verde. Una prima azione simbolica interesserà le cabine telefoniche dismesse ancora esistenti sul territorio. Un’idea per ridare vita e colore alle cabine del telefono abbandonate e non funzionanti che popolano ancora la nostre città. Si vogliono portare delle piccole “serre urbane” in città riqualificando così, oltre che le cabine anche il marciapiede e soprattutto la partecipazione della collettività.

BIBLIOTECA CIVICA DEL MARE ON-LINELa Biblioteca Civica del Mare nasce dall’esigenza di dotare la cittadinanza, il comprensorio e la regione tutta di uno strumento unico nel suo genere: una raccolta strutturata di risorse informative elettroniche riguardanti gli argomenti legati all’idrosfera in tutti i suoi aspetti. La Biblioteca Civica del Mare on-line non è una biblioteca in senso proprio, un luogo/non luogo nel quale

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si conservano e si consultano dei documenti, in questo caso pubblicazioni scientifiche di argomento specialistico. A differenza di altre biblioteche digitali la Biblioteca Civica del Mare on-line non fornisce solo la notizia bibliografica del volume, bensì consente di accedere direttamente al contenuto del volume stesso (collane, riviste, monografie, singoli articoli) digitalizzato e reso disponibile integralmente per la lettura, per il download sul proprio computer ed eventualmente per la stampa. Saranno disponibili centinaia di volumi tra riviste, collane, monografie e articoli che andranno sempre più ad aumentare considerato l’enorme potenziale informativo della rete. La Biblioteca Civica del Mare on-line garantirà inoltre la proprietà intellettuale dei volumi di recente pubblicazione rendendoli fruibili all’utente ma non stampabile. In questo modo un volume fresco di stampa acquista una visibilità importante soprattutto per le piccole case editrici locali, alle quali i lettori interessati possono rivolgersi direttamente per l’acquisto per mezzo di un link diretto al sito e all’ indirizzo di posta elettronica. Il nostro obiettivo è rendere disponibili nel servizio bibliotecario anche documenti in formato alternativo. Sulla base degli studi ottenuti ci piace l’idea di creare un portale specializzato con visibilità nazionale e internazionale di ricerca e fruizione di documenti in formato alternativo aventi come oggetto le tematiche riguardanti la conservazione dell’ambiente marino e della sua tutela e le diverse discipline delle scienze del mare quali la biologia e l’ecologia degli organismi marini, la dinamica delle popolazioni ed ancora Ecologia Marina, Zoologia Marina, Gestione delle Risorse Marine, Dinamica delle Popolazioni Ittiche. Il portale, meglio definito come Biblioteca Civica del Mare, garantirà la possibilità di una maggiore fruizione del patrimonio didattico, scientifico e culturale alle persone con disabilità, nel rispetto della loro autonomia e delle pari opportunità, soddisfacendo realmente il fabbisogno culturale e informativo di questo significativo segmento di popolazione.

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CONCORSO BENVENUTO

GUIDA TURISTICA ON-LINE

TURISTICAVerso una Soverato che riscopra la propria vocazione turistica e sappia coordinare le grandi risorse di cui dispone per offrire servizi compatibili con il turista moderno.

Parole chiave all’asse: piano colore, cultura del sorriso, piano spiaggia, incentivazione politiche di gemellaggio, accoglienza turistica, enogastronomia locale, politiche dei prezzi, operatori turistici, alberghi e B&B, guide turistiche, cultura sostenibile.

Si dice che la prima impressione sia spesso quella che rimane impressa nella memoria. Si dice che il buongiorno si veda dal mattino. Si dice che il come ci si presenti sveli molto di una persona. Anche di una città. Pertanto avvertiamo l’esigenza di dare a Soverato un miglior biglietto da visita, un “benvenuti”, anzi due, degni di una cittadina che si propone di essere anche polo turistico d’eccellenza. L’idea di bandire un concorso di idee per la progettazione degli ingressi, nord e sud, della città può portare ad un miglioramento estetico-funzionale delle aree predisposte all’accoglienza del turista/viandante.

L’idea parte dal presupposto imprescindibile che la Città non possa essere decontestualizzata dal suo comprensorio perciò è prevista, tramite la collaborazione con i comuni limitrofi, la realizzazione di itinerari culturali, storici e naturalistici per scuole e turisti che visitano i nostri territori. Questa nostra iniziativa si propone di offrire alla collettività e al territorio la possibilità di

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valorizzare le proprie risorse culturali curandone la dimensione virtuale mediante la costruzione di un sito internet che andrebbe a integrare le attività turistico-culturali che si svolgeranno.

Soverato, in quanto città turistica, non può fare a meno di tenere in considerazione il suo aspetto, “l’immago” che mostra a chi decide di scegliere questa città come luogo di vacanza o di abitazione. Pertanto crediamo sia indispensabile e necessario lo studio e l’adozione di un Piano del Colore e del Decoro Urbano: un piano che possa normare colori ed elementi di decoro urbano a seconda della tipologia storico architettonica del costruito; un piano che possa salvaguardare le tipologie costruttive tipiche di una cittadina di mare; un piano che possa garantire un maggior controllo sulle nuove costruzioni.Un piano che renda Soverato bella da guardare, bella da vivere, bella da emozionare.

Recupero del giardino botanico attraverso una collaborazione con la scuola agraria di Chiaravalle o affini, ed eventualmente con la facoltà di agraria di Reggio Calabria. La collaborazione con la scuola e l’Università consentirà da un lato ai giovani tirocinanti di fare esperienza e dall’altro garantirà la manutenzione del posto. Inoltre per un’ottimale valorizzazione del sito vanno anche considerate le strutture ivi presenti (es: batteria della contraerea tedesca, resti della villa greca e la torre di Santa Maria di Poliporto) che arricchiscono il luogo dal punto di vista storico artistico. Affinché tutto ciò sia pienamente fruibile è opportuna la sistemazione del sentiero che dalla marina porta direttamente al giardino.

COL-DECORO. PIANO COLORE E DECORO URBANO

ORTO BOTANICO

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SOVERATO VECCHIARecupero dell’area di Soverato Vecchia attraverso l’esecuzione di campagne di scavo a cadenza annuale gestite da una Università, al fine di conseguire risultati in grado di rappresentare con evidenza e con correttezza documentaria e scientifica la situazione archeologica generale del sito, a tutt’oggi solo parzialmente scavato e a vista. Ma lo scopo è anche quello di ancorare la serie degli interventi previsti ad una coerente e coordinata programmazione d’indagine, finalizzata quest’ultima anche all’accessibilità, alla valorizzazione cognitiva ed alla stessa piena fruibilità turistica della località. Alla conclusione quindi della campagna di scavo, i cui risultati verranno presentati in una mostra ed un catalogo a stampa, è previsto l’allestimento di un museo inserito all’interno di un più esteso parco archeologico e ambientale che possa investire l’intero assetto della collina di Soverato Vecchia.

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APERTAVerso una città capace di aprirsi al comprensorio e non solo. Una Soverato che a cuore aperto riesca ad accogliere in primis i propri abitanti e i soggetti più deboli. Una città più disponibile anche mentalmente al cambiamento.Parole chiave dell’asse: politica comprensoriale, accoglienza inclusiva, accoglienza propri abitanti, giovani-politica, centri aggregazione giovani, luoghi per lo scambio intergenerazionale, collaborazione pubblico-privato; valorizzazione associazioni comprensorio, cultura.

Un rilancio economico e sociale della città di Soverato, non può non passare anche attraverso una riorganizzazione ed un potenziamento dei sistemi di trasporto pubblico locale ed a lunga percorrenza. Il diritto alla mobilità dei cittadini soveratesi che si spostano per motivi di lavoro o di studio, e non di meno quello dei turisti, che invece Soverato dovrebbero raggiungerla per trascorrere le loro vacanze, da ormai quasi un decennio, viene negato attraverso continui tagli e soppressioni, in una spirale che sembra peggiorare di anno in anno. Ci riferiamo in particolare alla problematica del trasporto ferroviario: soppressi definitivamente i treni a lunga percorrenza, al giorno d’oggi, dalla nostra città è diventata un’impresa anche raggiungere Lamezia Terme Centrale, da dove poter proseguire verso il resto d’Italia in treno o in aereo, a causa della rottura di carico dei treni Regionali a Catanzaro Lido, con tempi di attesa per la prosecuzione su Lamezia Terme, che arrivano anche a superare l’ora e mezza. Senza contare la difficoltà nell’effettuare ben tre trasbordi tra treni, magari con numerosi bagagli al seguito, bambini o persone anziane. Le stesse difficoltà logistiche valgono, ancora una volta, per l’eventuale villeggiante, che sempre di più, per motivi economici, si serve dei mezzi pubblici per raggiungere le proprie mete vacanziere. E Soverato, vista la difficile raggiungibilità, da anni è sempre meno

PROGETTO “LE TRE COPPIE CHE TRASPORTANO”

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presa in considerazione dai flussi turistici: non è un’esagerazione sostenere che si impiega meno tempo a volare da Milano Linate all’aeroporto di Lamezia Terme (circa 1 ora e trenta minuti), che percorrere in treno la tratta Lamezia Terme - Catanzaro Lido - Soverato (anche tre ore!).La proposta di Eu.foria, punta alla riorganizzazione dell’attuale offerta ferroviaria regionale di base, tra Reggio Calabria Centrale, Roccella Jonica, Soverato e Catanzaro Lido, che con piccoli interventi a costo zero, permette il ripristino di tre coppie (ossia tre andate e tre ritorni) di treni Regionali diretti verso Lamezia Terme Centrale, in coincidenza con treni InterCity, InterCity Notte e Frecciabianca per Roma Termini e Milano Porta Garibaldi/Torino Porta Nuova. I contatti con l’Assessorato ai Trasporti della Regione Calabria e con la Divisione Trasporto Regionale di Trenitalia, sono già stati avviati: inoltre, per dare un maggiore risalto alla questione del trasporto ferroviario, Eu.foria mira alla creazione di una rete di sindaci, cittadini ed associazioni delle comunità locali del versante Jonico, finora sempre auspicata da tutte le forze politiche ma nei fatti mai realizzata. Una rete che sia comprensoriale, ma anche connessa con le comunità joniche delle provincie di Reggio Calabria e Crotone, unite dalla stessa gravissima problematica di isolamento territoriale.

Si è pensato di chiedere ai cittadini un contributo a costo zero per sostenere i servizi sociali e le politiche del lavoro del nostro Comune, destinando il 5xmille del loro reddito. La quota che sarà devoluta dai cittadini verrà utilizzata interamente dal Comune soprattutto per interventi sociali e per i soggetti svantaggiati. Oltre a rappresentare un modo concreto per far rimanere sul nostro territorio una parte dell’imposta versata sarà una buona occasione per impegnarsi da subito con strumenti ad hoc nel mappare le

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diverse esigenze dei fruitori più deboli. Sarà sempre reso pubblico il dato riferito alla somma incassata e la destinazione del fondo devoluto.

La forza propulsiva di Soverato sono i suoi giovani: quelli che ci sono nati e cresciuti, quelli che vi frequentano le scuole, quelli che ne abitano il comprensorio. Ma Soverato offre ai suoi giovani degli spazi adatti a loro? Secondo noi esiste l’esigenza di creare un centro di aggregazione giovanile che possa accogliere i ragazzi nel tempo libero, all’uscita delle scuole, nella pratica e nello sviluppo delle proprie passioni. Abbiamo individuato un centro nevralgico nell’area d’interesse della vita giovanile e questo si identifica con il Morgana. La sua posizione strategica nei pressi di numerosi edifici scolastici, del teatro comunale, non troppo distante dall’oratorio e dal mare, ha suggerito di destinare questo luogo (tra le altre cose inserito nel piano di alienazione) alla creazione di uno spazio pensato e realizzato per i giovani, un polo multimediale e multidisciplinare, dove avere libero accesso alla connessione Wi-Fi, dove ascoltare musica (anche dal vivo), dove guardare proiezioni di film, dove poter consultare libri (a tal proposito si può pensare ad un interscambio periodico di testi direttamente con la biblioteca comunale, altrimenti inutilizzata), dove poter semplicemente riunirsi e stare insieme.

EFFETTO MORGANA

COMP.ASSO. (COMPRENSORIO&ASSOCIAZIONI)E’ possibile disperdere tanta energia umana, contare tante realtà associazionistiche sparse in tutto il comprensorio che insieme e coordinate strategicamente potrebbero supportare in maniera più efficiente la qualità della vita del nostro territorio e rappresentare

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CONSIGLIO COMUNALE DEI GIOVANISarà un organo consultivo dell’Amministrazione Comunale. Quest’ultima collaborerà nella programmazione di interventi e iniziative riguardanti le politiche giovanili, presentando proposte e fornendo pareri non vincolanti. Lo scopo è quello di monitorare i bisogni emergenti dei giovani, elaborare proposte per venire incontro ai loro bisogni nonché valorizzare le attività che essi stessi svolgono all’interno delle singole realtà associative. Il Consiglio Comunale dei Giovani sarà composto da un rappresentante di ogni scuola media superiore. Il Consiglio sarà uno strumento di partecipazione dei giovani alla vita civica del paese di appartenenza, un canale di dialogo con l’Amministrazione comunale, un mezzo privilegiato per far sentire la propria voce, un’occasione per i giovani di entrare da protagonisti nei processi decisionali che li coinvolgono a livello locale.

un volano unico di sviluppo socio-culturale? Eu.foria vuole valorizzare questo immenso patrimonio socio-culturale comprensoriale partendo da subito con il seguente sistema di interventi:• Promozione del censimento di tutte le Associazioni non lucrative del comprensorio al fine di creare le sinergie necessarie per

la programmazione della lotta al disagio sociale presente sul territorio e di una offerta culturale integrata;• Creazione sul territorio comunale di un centro di aggregazione/coordinamento di tutte le associazioni di Protezione Civile che

operano nel Comprensorio al fine di organizzare e valorizzare tutte le professionalità già presenti anche a Soverato da anni ma, allo stato, costrette a svolgere le proprie attività altrove;

• Strutturare e offrire la Casa online delle Associazioni attive.

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Rimaniamo in ascolto verso chiunque voglia contribuire ad integrare e migliorare questo strumento programmatico che la squadra euforica proporrà e condividerà da subito con tutti i Soveratesi.

Soverato T.R.E.N.T.A. e lode non è un auspicio ma una promessa consapevolmente euforica!

Due iniziative specifiche da cui sarà possibile partire:• Progetto “La nostra terra” che sarà finalizzato a fornire una maggiore conoscenza della storia locale attraverso l’analisi delle

diverse indagini storiografiche e archeologiche a nostra disposizione, relative al comprensorio di Soverato e alla Calabria in generale, riguardanti le diverse epoche storiche, partendo dall’Età Antica, passando per il Medioevo e l’Età Moderna, infine arrivando ai giorni nostri. Il progetto nasce dall’esigenza di rafforzare la consapevolezza riguardo le nostre risorse storico-culturali, le quali potrebbero e dovrebbero essere un mezzo fondamentale per quanto riguarda la promozione turistica del territorio. Gli studenti delle scuole potranno, pertanto, avere una cognizione sommaria della nostra terra, in chiave storico-artistica;

• Progetto “Open Day Unico”. Con questa iniziativa si vuole contribuire a indicare un’unica data per la presentazione ai futuri studenti, di tutti gli Istituti scolastici e gli indirizzi formativi esistenti in città.

AMBITI DI INTERESSE

Scuola• “Benvenuto in Comune”• “SoVerato città Europea (SVE)”• “Sportello Impresa”• “Promozione Piano Edilizia Scolastica (PES)”• “Biblioteca Civica del Mare online”• “Orto Botanico”• “Effetto Morgana”• “Il Consiglio Comunale dei Giovani”

Lavoro• “Le botteghe del mestiere”• “Il Centro Territoriale Europeo (CTE)”• “Sportello Impresa”• “Acquisti geolocalizzati”

Turismo, Mobilità, Viabilità• Progetto “Le tre coppie che trasportano”• “Soverato a portata di web”• “Le botteghe del mestiere”• “SoVerato città Europea (SVE)”• “Acquisti geolocalizzati”• “Il Centro Territoriale Europeo (CTE)”• Progetto “Pass”• Progetto “S.o.S.”• “Infioriamoci”• “Biblioteca civica del mare”• “Concorso Benvenuto”• “Guida turistica online”• “Biciclettiamo Soverato”• “Effetto Morgana”• “Col decoro”• “Orto botanico”• “Soverato vecchia”

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Tecnologia• “Soverato a portata di web”• “Acquisti geolocalizzati”• “Software gestionale unico”• Progetto “S.O.S.”• “Biblioteca Civica del Mare online”• “Comp.Asso.”

Ambiente&Decoro Urbano• “Soverato Vecchia”• “Modello Saracena”• “Orto Botanico”• “Piano Energetico comunale”• “Infioriamoci”• “Concorso Benvenuto”• “Biciclettiamo Soverato”• “Col-Decoro”

Giovani• “Il Consiglio Comunale dei Giovani”• “Effetto Morgana”• “Orto Botanico”• “Sportello Impresa”• “SoVerato città Europea (SVE)”• “Acquisti geolocalizzati”• “Le botteghe del mestiere”

Sociale• “Comp.Asso.”• “5x1000 esigenze”• “Obiettivo Bilancio Partecipato”• “SoVerato città Europea (SVE)”• “Le botteghe del mestiere”

Cultura• “Il Consiglio Comunale dei Giovani”• “Comp.Asso.”• “Effetto Morgana”• “Soverato Vecchia”• “Orto Botanico”• “Guida turistica online”• “Biblioteca Civica del Mare online”• “Benvenuto in Comune”• “SoVerato città Europea (SVE)”• “Modello Saracena”

Amministrazione Trasparentemente Efficiente• “Benvenuto in Comune”• “Soverato a portata di web”• “Consiglio comunale aperto alla parola del cittadino”• “Dillo col sorriso”• “Come a casa”• “Sportello Impresa”• “Il Consiglio Comunale dei Giovani”• “5x1000 esigenze”• “Piano Energetico comunale (PEc)”• “Col-decoro”• Progetto “Pass”• Progetto “S.O.S.”• “Promozione Piano Edilizia Scolastica (PES)”• “Obiettio bilancio partecipato”• “Software gestionale unico”

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