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1 Scuola primaria statale “Succursale Casaralta” Programmazione Didattica Annuale INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA Classi 1^C - 2^D - 3^C - 5^C Anno Scolastico 2016/2017 Insegnante Calì Angela

Programmazione Didattica Annuale - ic15bologna.it · Annuale INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA Classi 1^C - 2^D - 3^C - 5^C ... inserendosi nella progettualità dei singoli plessi

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1

Scuola primaria statale “Succursale Casaralta”

Programmazione Didattica

Annuale

INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA

Classi 1^C - 2^D - 3^C - 5^C

Anno Scolastico 2016/2017

Insegnante

Calì Angela

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PREMESSA

L’ora di religione nella scuola Primaria vuole essere cultura, non catechesi. Suo obiettivo non è formare il

“bravo cristiano” o preparare ai sacramenti, ma trasmettere il messaggio evangelico dell’amore, della

fratellanza, della pace, come risposta al bisogno di significato dei bambini, nel rispetto delle loro esperienze

personali, delle responsabilità educative della famiglia e della pedagogia della Scuola Primaria.

L’insegnamento della religione cattolica fa sì che gli alunni riflettano e si interroghino sul senso della loro

esperienza per elaborare ed esprimere un proprio progetto esistenziale, che si integri nel mondo reale in modo

dinamico, armonico ed evolutivo.

L ’insegnamento della religione cattolica si colloca nell’area linguistico-artistico-espressiva in cui, a partire dal

confronto interculturale e interreligioso, l'alunno si interroga sulla propria identità e sugli orizzonti di senso

verso cui può aprirsi e orientarsi. Al di là di questa sua collocazione nell’ area linguistica, artistica ed

espressiva, offre anche una preziosa opportunità per l’ elaborazione di attività interdisciplinari, proponendo

percorsi di sintesi che aiutano gli alunni a costruire mappe culturali permettendo cosi una comprensione unitaria

della realtà.

Per questo l ’I.R.C. non è materia staccata dalla realtà ma, come viene citato nel Concordato, trova

legittimazione sociale quando si impegna con le altre discipline nella reciproca collaborazione e nella

promozione del pieno sviluppo della personalità di ciascun bambino.

Pur realizzandosi con specifiche e autonome attività, si colloca nel quadro delle finalità della Scuola Primaria

inserendosi nella progettualità dei singoli plessi scolastici.

In tale contesto si collocano gli strumenti per cogliere, interpretare e gustare le espressioni culturali e artistiche

offerte dalle diverse tradizioni religiose e dall'insegnamento della religione cattolica, impartito secondo gli

accordi concordatari e le successive intese.

I traguardi per lo sviluppo delle competenze sono formulati in modo da esprimere la tensione verso tale

prospettiva e collocare le differenti conoscenze e abilità in un orizzonte di senso che ne espliciti per ciascun

alunno la portata esistenziale.

Gli obiettivi di apprendimento per ogni fascia d’età sono articolati in quattro ambiti tematici, tenendo conto della

centralità della persona di Gesù Cristo:

- Dio e l’uomo, con i principali riferimenti storici e dottrinali del cristianesimo;

- la Bibbia e le fonti, per offrire una base documentale alla conoscenza;

- il linguaggio religioso, nelle sue declinazioni verbali e non verbali; - i valori etici e religiosi,

per illustrare il legame che unisce gli elementi squisitamente religiosi con la crescita del senso morale e lo

sviluppo di una convivenza civile, responsabile e solidale.

La religione cattolica è parte costitutiva del patrimonio storico, culturale ed umano della società italiana, per

tale motivo, nel rispetto della libertà di coscienza, è offerta a tutti in quanto opportunità preziosa per la

conoscenza del Cristianesimo e come radice della cultura italiana ed europea. E’ compito dell’I.R.C. anche

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favorire lo sviluppo delle personalità degli alunni nella dimensione religiosa e concorrere alla formazione

dell’uomo e del cittadino, nel rispetto e nella valorizzazione delle diversità individuali, sociali e culturali.

VERIFICA E VALUTAZIONE

Durante lo svolgimento dell’unità di apprendimento si effettueranno delle verifiche in itinere e al termine delle

stesse verranno somministrate delle verifiche sommative, formulate nel rispetto del livello di maturazione di ogni

classe.

Si procederà ad una continua verifica della situazione che permetta di migliorare gli interventi, di indirizzare e

motivare gli interessi degli alunni.

La verifica verrà attuata con l’ ausilio di schede-questionari, sia attraverso il dialogo/conversazione, brani,

disegni da completare, domande…per valorizzare le competenze del bambino. Per seguire il percorso di ogni

singolo alunno e il suo sviluppo progressivo anche l ‘organizzazione del quaderno individuale di scuola potrà

essere un valido strumento. Inoltre nella valutazione si terrà conto anche della partecipazione, dell’ interesse e

dell’ impegno dimostrati dall’ alunno/a.

La riflessione valutativa (iniziale e finale) troverà espressione nella scheda di valutazione.

Nell’osservazione valutativa, anche per quest’anno scolastico verranno utilizzate le voci della valutazione

(giudizio sintetico) stabiliti dalla norma C. M. del 7 agosto 1996 n. 491: Ottimo, Distinto, Buono, Sufficiente,

Insufficiente.

METODOLOGIA -Per favorire e facilitare nel gruppo classe processi di apprendimento diversi e più autonomi e, promuovere e/o

consolidare l ‘interesse e la motivazione degli alunni, oltre alla lezione frontale sono state attuate attività

manuali ( metodo operativo), e ci si è anche avvalsi dell’ utilizzo di strumenti audiovisivi.

- MATERIALI DIDATTICI

-Libro di testo;

-Audiovisivi;

-LIM;

-Schede di approfondimento;

-conversazioni;

- lavori a piccoli gruppi;

- realizzazione di cartelloni;

- cruciverba;

- riflessioni di gruppo e individuali.

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CLASSE PRIMA COMPETENZE ABILTA’ E

CONOSCENZE

OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO

TRAGUARDI

–L’ alunno scopre

l’ importanza del vivere

bene insieme.

- L’ alunno scopre che per

la religione cristiana Dio è

Creatore e Padre.

-L’ alunno comprende

l’ importanza del rispetto

verso tutto il creato perché

è dono di Dio.

− L’ alunno riconosce che il

Natale è la festa che celebra

la nascita di Gesù.

-L’ alunno individua i segni

del Natale intorno a noi.

–L’ alunno conosce

l’ ambiente di vita di Gesù

nei suoi aspetti quotidiani,

familiari, sociali e religiosi.

-L’ alunno riflette sugli

elementi fondamentali della

vita e degli insegnamenti di

Gesù.

– L’ alunno si accosta al

concetto di “vita nuova”

attraverso l’ osservazione

delle trasformazioni che

avvengono nella vita

naturale intorno a se.

-Accoglienza.

-Esperienze personali di

relazione, accoglienza e

diversità.

-Considerare la vita e il

mondo della natura come

doni preziosi di cui

essere grati.

-Cose create e cose

costruite. Rispetto

dell’ uomo, della natura e

dell’ ambiente che ci

circonda.

-Individuare i segni del

Natale cristiano e il loro

rimando simbolico alla

persona di Gesù.

-Gli avvenimenti della

nascita di Gesù

attraverso i Vangeli.

-I segni della festa. Il

dono come simbolo di

festa, di affetto, di

relazione e condivisione.

- Gesù un bambino come

me: differenze e

analogie.

-L’ insegnamento di

Gesù attraverso le

parabole e il

comportamento.

-I segni cristiani della

Pasqua come vita nuova

nella natura.

DIO E L’UOMO

Scoprire l’importanza del

vivere bene insieme.

Scoprire che per la

religione cristiana Dio è

creatore e padre.

Comprendere

l’importanza del rispetto

verso tutto il creato

perché è dono di Dio.

IL LINGUAGGIO

RELIGIOSO

Cercare nella natura le

tracce di Dio.

Conoscere che il Natale è

la festa che celebra la

nascita di Gesù.

Individuare i segni del

Natale intorno a noi.

Conoscere l’ambiente di

vita di Gesù nei suoi

aspetti quotidiani,

familiari, sociali e

religiosi.

LA BIBBIA E LE

ALTRE FONTI

Conoscere la missione di

Gesù: proclamare e

mostrare l’amore di Dio,

insegnare a vivere come

fratelli.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO

DELLE COMPETENZE AL

TERMINE DELLA SCUOLA

PRIMARIA

già precisati nella C.M. n. 45

del 22 aprile 2008 – allegato

1 e in seguito approvati con

DPR 11/02/2010)

-L’alunno riflette su Dio

Creatore e Padre, sui dati

fondamentali della vita di

Gesù e sa collegare i contenuti

principali del suo

insegnamento alle tradizioni

dell’ambiente in cui vive;

riconosce il significato

cristiano del Natale e della

Pasqua, traendone motivo per

interrogarsi sul valore di tali

festività nell’esperienza

personale, familiare e sociale.

-Riconosce che la Bibbia è il

libro sacro per cristiani ed

ebrei e documento

fondamentale della nostra

cultura, sapendola distinguere

da altre tipologie di testi, tra

cui quelli di altre religioni;

identifica le caratteristiche

essenziali di un brano biblico,

sa farsi accompagnare

nell’analisi delle pagine a lui

più accessibili, per collegarle

alla propria esperienza.

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-L’ alunno scopre gli

elementi simbolici che

caratterizzano nell’

ambiente la festa della

Pasqua.

-L’alunno identifica nella

Chiesa la comunità di

coloro che credono in Gesù

Cristo.

-L’ alunno riconosce che la

morale cristiana si fonda sul

comandamento dell’amore

di Dio e del prossimo come

insegnato da Gesù.

-Riconoscere

nell’ambiente che lo

circonda i simboli della

Pasqua e spiegarne il

significato religioso per i

Cristiani.

-Osservazioni e

distinzioni di edifici

diversi nell’ ambiente di

vita.

-La chiesa edificio… la

Chiesa luogo di incontro

dei cristiani.

-Riconoscere e

comprendere valori di

fratellanza, il rispetto, la

pace.

IL LINGUAGGIO

RELIGIOSO

Riconoscere i segni

cristiani della Pasqua,

nell’ambiente, nelle

celebrazioni.

DIO E L’UOMO. Individuare i tratti

essenziali della Chiesa.

I VALORI ETICI E

RELIGIOSI

Riconoscere che la

morale cristiana si fonda

sul comandamento

dell’amore di Dio e del

prossimo.

-Si confronta con

l’esperienza religiosa e

distingue la specificità della

proposta di salvezza del

cristianesimo; identifica nella

Chiesa la comunità di coloro

che credono in Gesù Cristo e

si impegnano per mettere in

pratica il suo insegnamento;

coglie il significato dei

Sacramenti e si interroga sul

valore che essi hanno nella

vita dei cristiani.

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CLASSE SECONDA COMPETENZE ABILTA’ E

CONOSCENZE

OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO

TRAGUARDI

– Scoprire che per la

religione cristiana Dio è

Creatore e Padre e che

fin dalle origini ha

voluto stabilire

un’alleanza con l’uomo.

– Conoscere Gesù di

Nazareth, Emanuele e

Messia, crocifisso e

risorto e come tale

testimoniato dai

cristiani.

– Ascoltare, leggere e

saper riferire circa

alcune pagine bibliche

fondamentali, tra cui i

racconti della

creazione, gli episodi

chiave dei racconti

evangelici e degli Atti

degli apostoli.

-Riconoscere i segni

cristiani, in particolare

del Natale e della

Pasqua nelle

celebrazioni e nella

tradizione popolare.

-Scoprire i segni

esteriori e religiosi della

Pasqua.

– Riconoscere che la

morale cristiana si

fonda sul

comandamento

dell’amore di Dio e del

prossimo come

-Accoglienza.

-Osservazione della

natura e della vita:

dono di Dio da

accogliere e custodire.

-Conoscere la figura

di S. Francesco

d’Assisi ed il suo

amore per le opere del

Creatore.

-Conoscere le

caratteristiche

geografiche e

ambientali della

Palestina al tempo di

Gesù.

-Conoscere il

contenuto e il

messaggio di alcune

parabole.

-Conoscere gli episodi

evangelici relativi alla

nascita di Gesù.

-I segni della festa e

del Natale.

-Il periodo di Avvento

come attesa del

Natale.

-Il significato della

nascita di Gesù dai

vangeli di Luca e

Matteo.

- Il significato dei

segni pasquali

nell’ambiente.

-Racconto evangelico

della Pasqua.

-Il significato della

Resurrezione di Gesù.

DIO E L’UOMO

Scoprire che per la

religione cristiana Dio è

Creatore, Padre e che fin

dalle origini ha stabilito

un’alleanza con l’uomo.

Conoscere Gesù di

Nazareth come

Emmanuele.

IL LINGUAGGIO

RELIGIOSO

Riconoscere i segni

religiosi nell’ambiente e

nelle celebrazioni.

LA BIBBIA E LE

ALTRE FONTI

Conoscere l’ambiente

della nascita e

dell’infanzia di Gesù.

Scoprire la missione, le

opere e gli insegnamenti

di Gesù. Ascoltare,

leggere e saper riferire

alcune pagine

fondamentali dei vangeli.

IL LINGUAGGIO

RELIGIOSO

Riconoscere i segni

cristiani della Pasqua,

nell’ambiente, nelle

celebrazioni.

TRAGUARDI PER LO

SVILUPPO DELLE

COMPETENZE AL

TERMINE DELLA SCUOLA

PRIMARIA

già precisati nella C.M.

n. 45 del 22 aprile

2008 – allegato 1 e in

seguito approvati con

DPR 11/02/2010)

-L’alunno riflette su

Dio Creatore e Padre,

sui dati fondamentali

della vita di Gesù e sa

collegare i contenuti

principali del suo

insegnamento alle

tradizioni

dell’ambiente in cui

vive; riconosce il

significato cristiano del

Natale e della Pasqua,

traendone motivo per

interrogarsi sul valore

di tali festività

nell’esperienza

personale, familiare e

sociale.

-Riconosce che la

Bibbia è il libro sacro

per cristiani ed ebrei e

documento

fondamentale della

nostra cultura,

sapendola distinguere

da altre tipologie di

testi, tra cui quelli di

altre religioni;

identifica le

caratteristiche

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insegnato da Gesù.

– Individuare i tratti

essenziali della Chiesa

e della sua missione.

-Apprezzare i valori

etici di convivenza

che accomunano i

credenti delle tre

grandi fedi

monoteiste.

-Acquisire il concetto

di Chiesa come

comunità di credenti e

testimoni.

-Scoprire che in tutto

il mondo, in modi e

luoghi diversi, le

persone lodano e

ringraziano Dio.

DIO E L’UOMO.

Conoscere Gesù risorto

testimoniato e risorto.

I VALORI ETICI E

RELIGIOSI

Riconoscere che la

morale cristiana si fonda

sul comandamento

dell’amore di Dio e del

prossimo.

IL LINGUAGGIO

RELIGIOSO

Saper distinguere la

Chiesa come famiglia e

comunità dei battezzati

dalla chiesa come

edificio.

essenziali di un brano

biblico, sa farsi

accompagnare

nell’analisi delle

pagine a lui più

accessibili, per

collegarle alla propria

esperienza.

-Si confronta con

l’esperienza religiosa e

distingue la specificità

della proposta di

salvezza del

cristianesimo;

identifica nella Chiesa

la comunità di coloro

che credono in Gesù

Cristo e si impegnano

per mettere in pratica il

suo insegnamento;

coglie il significato dei

Sacramenti e si

interroga sul valore che

essi hanno nella vita

dei cristiani.

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CLASSE TERZA COMPETENZE ABILTA’ E

CONOSCENZE

OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO

TRAGUARDI

–L’ alunno scopre che ogni

elemento della natura ha

una storia.

–L’alunno scopre che la

religiosità dell’ uomo nasce

dal bisogno di dare delle

risposte alle domande di

senso, tra cui quella

sull’ origine del mondo.

-L’ alunno conosce la

risposta della Bibbia e di

altri testi sacri alle domande

sull’ origine del mondo.

- L’ alunno comprende che

Scienza e Fede danno

risposte diverse ma

complementari alle

domande sull’ origine dell’

universo e dell’ uomo.

-L’alunno conosce la

struttura e la composizione

della Bibbia.

-L’alunno scopre la Bibbia

come documento

fondamentale della fede

cristiana.

-L’alunno ascolta, legge e

sa riferire circa alcune

pagine bibliche

fondamentali, tra cui i

racconti della creazione, le

vicende e le figure del

popolo d’ Israele.

-Tutto ha una storia:

l’ esperienza della storia

nei suoi aspetti di

trasmissione, memoria,

documento.

-Conoscere alcuni

comportamenti religiosi

dell’uomo dell’ antichità.

-Le grandi domande

dell’uomo primitivo.

-Le religioni dell’ uomo

primitivo.

-Conoscere alcuni miti

riguardanti l’origine del

mondo e della vita.

-Confrontare i testi

biblici della Genesi con i

miti delle origini delle

antiche culture.

-Genesi e Big Bang: il

“Perché e il Come”.

-Cos’è la Bibbia, come è

nata e come è arrivata a

noi. Come si trova un

passo biblico.

-Accostarsi ad alcune

figure significative del

popolo ebraico,

conoscendo le tappe

fondamentali della storia

degli Ebrei, per capirne il

grande valore

riconosciuto all’ interno

DIO E L’UOMO

Scoprire che la bellezza

del mondo suscita

domande sul senso della

vita.

-Riflettere sulla

dimensione religiosa di

ogni essere umano

-Conoscere la religiosità

dei popoli primitivi.

-Comprendere la risposta

cristiana alle domande

sull’ origine del mondo.

LA BIBBIA E LE

ALTRE FONTI

-Ascoltare, leggere e

saper riferire circa alcune

pagine bibliche

fondamentali, tra cui i

racconti della creazione.

-Leggere direttamente

pagine bibliche.

IL LINGUAGGIO

RELIGIOSO

-Riconoscere le domande

di senso dell’ uomo

sull’ origine del mondo e

della vita come

espressione di religiosità.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO

DELLE COMPETENZE AL

TERMINE DELLA SCUOLA

PRIMARIA

già precisati nella C.M. n. 45

del 22 aprile 2008 – allegato

1 e in seguito approvati con

DPR 11/02/2010)

-L’alunno riflette su Dio

Creatore e Padre, sui dati

fondamentali della vita di

Gesù e sa collegare i contenuti

principali del suo

insegnamento alle tradizioni

dell’ambiente in cui vive;

riconosce il significato

cristiano del Natale e della

Pasqua, traendone motivo per

interrogarsi sul valore di tali

festività nell’esperienza

personale, familiare e sociale.

-Riconosce che la Bibbia è il

libro sacro per cristiani ed

ebrei e documento

fondamentale della nostra

cultura, sapendola distinguere

da altre tipologie di testi, tra

cui quelli di altre religioni;

identifica le caratteristiche

essenziali di un brano biblico,

sa farsi accompagnare

nell’analisi delle pagine a lui

più accessibili, per collegarle

alla propria esperienza.

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-L’ alunno riconosce il

significato cristiano del

Natale, traendone motivo per

interrogarsi rispetto al modo

in cui lui stesso percepisce e

vive tale festività

-L’ alunno ascolta, legge e sa

riferire gli episodi della

nascita di Gesù .

-Conoscere il significato di

alcune tradizioni natalizie.

-Riconoscere il significato

cristiano del Natale.

-L’alunno riconosce il

significato cristiano della

Pasqua, traendone motivo per

interrogarsi al modo in cui lui

stesso percepisce e vive tale

festività nella sua esperienza

personale, familiare e sociale.

-Riconoscere i segni cristiani

della Pasqua nell’ ambiente e

nelle celebrazioni.

-L’alunno riflette sugli

elementi fondamentali della

vita di Gesù e sa collegare i

contenuti principali del suo

insegnamento alle tradizioni

dell’ambiente in cui vive.

della religione cristiana.

-La storia dell’ Alleanza

tra Dio e il popolo

ebraico(Abramo,

Isacco…Mosè).

-Comprendere il legame

storico tra la religione

ebraica e la religione

cristiana.

-Ricostruire gli

avvenimenti della nascita

di Gesù attraverso la lettura

dei vangeli

.

-Dai Vangeli di Matteo e

Luca i racconti della

nascita di Gesù.

-Osservazione dell’

ambiente natalizio.

-La Pasqua ebraica.

-Il racconto evangelico

della Passione di Gesù.

-La Pasqua cristiana.

-Saper confrontare la

Pasqua ebraica con e

quella cristiana,

rilevando le differenze di

significato e

comprendendo il valore

di tale festa vissuta da

entrambe le religioni

monoteiste.

-La nascita della Chiesa.

DIO E L’UOMO

-Conoscere le tappe

fondamentali della storia

della salvezza.

-Comprendere che Dio

sceglie un popolo e lo

accompagna nel suo

cammino.

-Riconoscere in Abramo

il “Padre di tutti i

credenti”.

-Comprendere l’ esodo

degli Ebrei come un

passaggio dalla schiavitù

all’ amore di Dio.

-Riflettere sull’

esperienza dell’ esodo,

del cammino, nel deserto

e sul dono della legge

come presenza amorevole

di Dio in mezzo al suo

popolo.

I VALORI ETICI E

RELIGIOSI

-Riflettere sui 10

Comandamenti:

espressione della volontà

di Dio per la felicità

dell’uomo.

LA BIBBIA E LE

ALTRE FONTI

-Ascoltare, leggere e

saper riferire alcune

pagine fondamentali dei

Vangeli sull’

Annunciazione e Nascita

di Gesù.

DIO E L’UOMO

-Comprendere che per i

cristiani Gesù è il messia

annunciato dai profeti e

in lui si compie e si attua

la Storia della Salvezza.

-Si confronta con l’esperienza

religiosa e distingue la

specificità della proposta di

salvezza del cristianesimo;

identifica nella Chiesa la

comunità di coloro che

credono in Gesù Cristo e si

impegnano per mettere in

pratica il suo insegnamento;

coglie il significato dei

Sacramenti e si interroga sul

valore che essi hanno nella

vita dei cristiani.

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-L’ alunno riconosce

l’ impegno della comunità

cristiana nel porre alla base

della convivenza umana la

giustizia e la carità.

- L’ alunno identifica nella

Chiesa la comunità di coloro

che credono in Gesù Cristo e

cercano di mettere in pratica

il suo insegnamento.

-La Chiesa: comunità

che continua l’opera di

Cristo.

IL LINGUAGGIO

RELIGIOSO

-Riconoscere i segni

cristiani del Natale

nell’ambiente, nelle

celebrazioni e nella

tradizione popolare.

DIO E L’UOMO

-Conoscere il significato

della pasqua ebraica.

LA BIBBIA E LE

ALTRE FONTI

Ascoltare, leggere e saper

riferire alcune pagine

fondamentali dei Vangeli

sulla Passione, Morte e

Risurrezione di Gesù.

DIO E L’UOMO

-Cogliere l’ evento della

Pasqua di Gesù come

fondante della fede

cristiana.

IL LINGUAGGIO

RELIGIOSO

-Conoscere la specificità

della Pasqua cristiana a

confronto con quella

ebraica, rilevandone la

continuità e la novità.

I VALORI ETICI E

RELIGIOSI

-Riconoscere l’ offerta di

Gesù nella sua Pasqua,

come un atto di amore e

di salvezza.

I VALORI ETICI E

RELIGIOSI

-Riconoscere che la

morale cristiana si fonda

sul comandamento

dell’Amore

di Dio e del prossimo

come insegnato da Gesù.

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-Riconoscere nella vita e

negli insegnamenti di

Gesù proposte di scelte

responsabili anche per un

personale progetto di

vita.

DIO E L’UOMO

-Individuare i tratti

essenziali della Chiesa e

della sua missione.

-Conoscere la missione

affidata da Gesù risorto

agli Apostoli.

LA BIBBIA E LE

ALTRE FONTI

-Ascoltare, leggere e

saper riferire alcune

pagine degli Atti degli

Apostoli.

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12

CLASSE QUINTA COMPETENZE ABILTA’ E

CONOSCENZE

OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO

TRAGUARDI

– L’ alunno conosce le

origini e lo sviluppo del

cristianesimo e delle altre

grandi religioni,

individuando

gli aspetti più importanti

del dialogo interreligioso.

-L’ alunno conosce le

principali feste religiose

celebrate nel mondo.

-L’ alunno intende il senso

religioso del Natale a

partire dalle narrazioni

evangeliche e dalla vita

della Chiesa.

-L’ alunno conosce

l’origine delle altre

grandi religioni dell’

umanità non cristiane.

- Le origini e lo

sviluppo del

cristianesimo.

-Divisioni nella Chiesa

di Cristo: gli ortodossi,

i protestanti, gli

anglicani. Differenze e

analogie tra

cattolici e protestanti.

-L’ecumenismo.

Riconoscere gli

elementi fondamentali

delle grandi religioni

(simboli, fondatore,

libro

sacro, feste, luogo di

culto).

-Saper individuare i

valori umani e religiosi

comuni alle grandi

religioni.

-Analizzare

l’importanza del

dialogo tra le religioni

per

la costruzione della

pace.

-Maturare atteggiamenti

di rispetto e tolleranza

verso culture e religioni

diverse dalla propria.

- La nascita di Gesù

come evento centrale di

riferimento nella storia

umana.

-Riferire sulla nascita di

Gesù come

raccontata nei Vangeli.

- Le grandi religioni

non cristiane:

L’Islamismo,

il Buddismo,

DIO E L’UOMO

Conoscere le origini e lo

sviluppo del

Cristianesimo.

Riconoscere avvenimenti,

persone e strutture

fondamentali della Chiesa

cattolica e metterli a

confronto con quelli di

altre confessioni cristiane.

IL LINGUAGGIO

RELIGIOSO

Intendere il senso religioso

del Natale e della a partire

dalle narrazioni

evangeliche e dalla vita

della Chiesa.

LA BIBBIA E LE

ALTRE FONTI

Scoprire la risposta della

Bibbia alle domande di

senso dell’uomo e

confrontarla con quella

delle principali religioni

non cristiane.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO

DELLE COMPETENZE AL

TERMINE DELLA SCUOLA

PRIMARIA

già precisati nella C.M. n. 45

del 22 aprile 2008 – allegato

1 e in seguito approvati con

DPR 11/02/2010)

-L’alunno riflette su Dio

Creatore e Padre, sui dati

fondamentali della vita di

Gesù e sa collegare i contenuti

principali del suo

insegnamento alle tradizioni

dell’ambiente in cui vive;

riconosce il significato

cristiano del Natale e della

Pasqua, traendone motivo per

interrogarsi sul valore di tali

festività nell’esperienza

personale, familiare e sociale.

-Riconosce che la Bibbia è il

libro sacro per cristiani ed

ebrei e documento

fondamentale della nostra

cultura, sapendola distinguere

da altre tipologie di testi, tra

cui quelli di altre religioni;

identifica le caratteristiche

essenziali di un brano biblico,

sa farsi accompagnare

nell’analisi delle pagine a lui

più accessibili, per collegarle

alla propria esperienza.

-Si confronta con l’esperienza

religiosa e distingue la

specificità della proposta di

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-L’ alunno intende il senso

religioso della Pasqua a

partire dalle narrazioni

evangeliche e dalla vita

della Chiesa.

-L’ alunno riconosce gli

avvenimenti, persone e

strutture fondamentali della

Chiesa delle origini in

prospettiva ecumenica.

l’Induismo..

-Saper individuare le

fasi della Pasqua

cristiana e

saper riconoscere il

messaggio.

-Conoscere la vita di

personaggi, cristiani e

non, che

hanno messo in pratica

le Beatitudini (Gandhi,

M.L.King, Madre

Teresa di Calcutta……)

DIO E L’UOMO Conoscere le origini del

Cristianesimo e delle altre

grandi religioni.

Intendere il senso religioso

della Pasqua a partire dalle

narrazioni evangeliche e

dalla vita della Chiesa.

LA BIBBIA E LE

ALTRE FONTI

Sapere attingere

informazioni sulla

religione cattolica anche

nella vita dei santi e in

Maria, la madre di Gesù.

I VALORI ETICI E

RELIGIOSI

Riconoscere nella vita e

negli insegnamenti di

Gesù proposte di scelte

responsabili per un

personale progetto di vita.

salvezza del cristianesimo;

identifica nella Chiesa la

comunità di coloro che

credono in Gesù Cristo e si

impegnano per mettere in

pratica il suo insegnamento;

coglie il significato dei

Sacramenti e si interroga sul

valore che essi hanno nella

vita dei cristiani.

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