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Documentazione SGQ MO 332 Rev.3 del 19/10/2007 Istituto Boselli PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DEL CONSIGLIO DI CLASSE A.S. 2015/2016 CLASSE 1ª S PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI CLASSE: NICOLETTA BARBUTO SEGRETARIO DEL CONSIGLIO DI CLASSE: CLAUDIA STRANGIO INDICE Introduzione Elenco insegnanti Competenze trasversali Programmazione Lettere Programmazione Storia Programmazione Matematica Programmazione Inglese Programmazione Francese Programmazione Geografia Programmazione Scienze Integrate: 1

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PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DEL CONSIGLIO DI CLASSE

A.S. 2015/2016

CLASSE 1ª S

PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI CLASSE: NICOLETTA BARBUTOSEGRETARIO DEL CONSIGLIO DI CLASSE: CLAUDIA STRANGIO

INDICEIntroduzioneElenco insegnantiCompetenze trasversaliProgrammazione Lettere Programmazione StoriaProgrammazione Matematica Programmazione Inglese Programmazione Francese Programmazione Geografia Programmazione Scienze Integrate:

Scienze della Terra Fisica

Programmazione Economia Aziendale Programmazione Informatica Programmazione Diritto ed EconomiaProgrammazione Scienze Motorie e sportive Programmazione Religione Attività 20%Uscite Didattiche

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INTRODUZIONE

BREVE PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

- COMPOSIZIONE

La classe è formata da 24 allievi. Alcuni hanno ripetuto il primo anno o in precedenza. Cinque allievi sono stranieri, ma sono in Italia da tempo; risultano ben inseriti e padroneggiano a sufficienza la lingua italiana. Sono presenti tre allievi DSA e un allievo diversamente abile con insegnante di sostegno. La classe risulta abbastanza variegata e abbastanza disciplinata. Il Consiglio di Classe si prefigge di valorizzare le positività di ogni allievo con un regolare monitoraggio del percorso educativo, intervenendo subito laddove vi sia la necessità.

- LIVELLI:Il livello della classe è complessivamente tendente al medio basso; alcuni allievi incontrano difficoltà nell’elaborazione di testi scritti e nello svolgimento degli esercizi di matematica.

ELENCO DEI DOCENTI:

LETTERE: Claudia STRANGIO

MATEMATICA: Nicoletta BARBUTO

INGLESE: Violante MASSARI

FRANCESE: Paola Maria PERINO

GEOGRAFIA: Maria Vincenza MATTEI

SCIENZE DELLA TERRA: Ferdinando DI NATALE

FISICA:

ECONOMIA D’AZIENDA: Paolo MATRISCIANO

INFORMATICA: Maria BARBERO

DIRITTO ED ECONOMIA: Annunziata Maria GARGANO

EDUCAZIONE FISICA: Morena Anna BOI

RELIGIONE: Paola CANTA

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PROGRAMMAZIONECOMPETENZE TRASVERSALI

► RELAZIONARSI E COMUNICARE ◄ LIVELLI

Tiene un comportamento professionale: rispetta scadenze e impegni concordati, è puntuale e ordinato/a nelle attività, il suo atteggiamento è adeguato all’ambiente scolastico A B C D

Lavora in modo corretto sia con gli insegnanti sia con i compagni, assumendosi la responsabilità del proprio ruolo e rispettando quello altrui.

Favorisce i rapporti interpersonali per migliorare l’affiatamento della classe.

► IMPARARE AD IMPARARE ◄COMPETENZE: L’alunna/o:

1. Ascoltare per comprendere

A) Interagisce con l’interlocutore, si autointerrogaB) Organizza l’ascolto, individua/annota i punti-chiave di un discorsoC) Coglie il senso generale esplicito di un discorsoD) Riconosce solo una parte delle informazioni

2. Leggere testi vari

A) Ricava dati/elementi implicito in un testo, sa contestualizzare le informazioniB) Legge le principali tipologie testuali previste, individuando le informazioni richiesteC) Legge cogliendo il senso generale esplicito del testoD) Legge cogliendo solo parzialmente il senso del testo

3. Esporre oralmente

A) Espone in modo corretto e autonomo, ricodifica le informazioni in funzione dell’ascoltatore

B) Espone argomenti e concetti utilizzando la parafrasi con proprietà di linguaggioC) Espone argomenti e concetti semplici formulando frasi brevi e chiareD) Espone in modo frammentario

4. Produrre testi scritti (anche tabelle, schemi e mappe semplici)

A) Scrive testi di vario tipo in modo autonomo e funzionale allo scopoB) Scrive testi a carattere espositivo/informativo in modo appropriato e correttoC) Scrive testi brevi e chiari, seguendo indicazioni-guidaD) Compone testi frammentari

5. Riconoscere e rielaborare

conoscenze/ contenuti/ procedimenti

A) Riconosce in modo autonomo collegamenti e rapporti tra fenomeni, eventi e concetti in molti ambiti disciplinari, cogliendone i caratteri principali

B) Individua i principali collegamenti e le relazioni tra i fatti (analogia/differenza/, causa/effetto, ecc.) seguendo indicazioni-guida

C) Riconosce e utilizza correttamente i principali contenuti e i procedimenti appresi (termini, simboli, date, concetti, princìpi, ecc.) nelle varie discipline

D) Conosce/ricorda parzialmente i contenuti appresi

6. Risolvere problemi

(La valutazione di questa competenza nel biennio è facoltativa)

A) E’ in grado di affrontare i problemi raccogliendo i dati e ipotizza soluzioni valide, utilizzando le sue conoscenze

B) Sa affrontare problemi valutando i dati forniti e prospettando soluzioni possibili, utilizzando le sue conoscenze nelle varie discipline

C) Affronta semplici problemi sulla base dei dati forniti e propone soluzioni, seguendo indicazioni-guida

D) Non è in grado di affrontare in modo esauriente un problema

LEGENDA: A= livello BUONO B= livello DISCRETO C= livello SUFFICIENTE D= livello INSUFFICIENTE (competenza NON raggiunta)

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DISCIPLINA : ITALIANODOCENTE: CLAUDIA STRANGIO

COMPETENZE DISCIPLINARI COMPETENZE OBIETTIVO

1. Leggere testi letterari e argomentativi

a) Legge e comprende le varie tipologie testuali, sa contestualizzare

b) Legge testi espositivi, informativi, narrativi e argomentativi cogliendo le informazioni principali e individuando gli elementi richiesti

c) Legge brevi testi espositivi, informativi e narrativi cogliendo il senso generale esplicito

d) Legge in modo meccanico, comprendendo parzialmente il testo

2. Esporre un argomento

a) Organizza una breve esposizione corretta e articolata in modo autonomo

b) Espone argomenti e concetti in modo ordinato e chiaro

c) Espone argomenti e concetti utilizzando la parafrasi e seguendo indicazioni-guida

d) Riferisce un argomento in modo frammentario, formulando pensieri brevi e frasi slegate

3. Scrivere testi vari

a) Scrive testi diversificati in modo corretto e autonomo, funzionale allo scopo

b) Scrive testi creativi, informativi e narrativi chiari e articolati

c) Scrive brevi testi di tipo creativo/personale, informativo e narrativo, seguendo indicazioni-guida

d) Compone testi confusi e frammentari

4. Riflettere sulla lingua

a) Analizza e usa in modo autonomo e funzionale il codice linguistico, con padronanza lessicale

b) Riconosce e utilizza correttamente le parti del discorso, riconosce la struttura logica della frase e dispone di un lessico adeguato

c) Riconosce e applica le principali regole della grammatica, con limitati errori; dispone di un lessico sufficiente

d) Riconosce e applica le regole linguistiche con frequenti errori; dispone di un lessico limitato

5. Riassumere testi

a) Scrive riassunti di vari generi testuali in modo autonomo e funzionale allo scopo

b) Riassume testi espositivi e narrativi in modo chiaro e corretto

c) Riconosce le informazioni principali in casi semplici, sa dividere il testo in paragrafi/sequenze, riassume brevi testi seguendo indicazioni-guida

d) Scrive riassunti confusi e frammentariMODULI DELLE CONOSCENZE

Concetti di “arte” e di “letteratura”Il testo narrativoAnalisi di testi narrativi: dalla fiaba alla novellaIl testo cinematograficoRevisione di nozione pratiche di grammatica

TIPO DI VERIFICHE E CALENDARIOVerifiche orali/scritte con calendario in rapporto allo svolgimento dei moduli(1,2 e 3 trimestre; 3 e 5 semestre)CRITERI DI VALUTAZIONEPrestazione gravemente insuff. : conoscenze inconsistentiPrestazioni insuff. : conoscenze frammentarie e esposizione insicuraPrestazioni suff. : conoscenze ed esposizione essenzialiPrestazioni discreta : conoscenze ed esposizione adeguatePrestazione buona/ottima : conoscenze ed esposizione in netta padronanza

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DISCIPLINA : STORIADOCENTE: CLAUDIA STRANGIO

COMPETENZE DISCIPLINARI COMPETENZE OBIETTIVO

1. Collocare i fatti nella dimensione spazio-temporale

A) Riconosce e comprende le principali connessioni sincroniche e i principali sviluppi diacronici dei fatti

B) Comprende e utilizza carte geo-politiche e tematiche; riordina correttamente date e fatti secondo criteri richiesti

C) Legge carte geo-politiche e tematiche seguendo indicazioni-guida;riconosce e utilizza la cronologia; riordina date e fatti in casi semplici

D) Non colloca dati e informazioni secondo un corretto ordine spazio-temporale

2. Operare collegamenti tra i fatti, individuando i possibili rapporti

A) Opera collegamenti e coglie rapporti di vario genere tra fatti e problemi in modo corretto e autonomo

B) Confronta e collega dati correlabili, riconosce i principali rapporti di causa/effetto

C) Opera collegamenti semplici tra i fatti, seguendo indicazioni-guidaD) Non riconosce dati e informazioni testuali

3. Esporre un argomento storico

A) Espone in modo corretto e articolato, padroneggiando l’argomentoB) Espone l’argomento in forma strutturata, utilizzando un lessico

adeguatoC) Espone in modo chiaro e ordinato argomenti semplici, seguendo

indicazioni-guidaD) Espone in modo frammentario

MODULI DELLE CONOSCENZE1.Obiettivi e metodi della ricerca storica 2.Processi di ominazione3.Diffusione mondiale del popolamento umano4.Rivoluzione neolitica 5.Civiltà urbane

TIPO DI VERIFICHE E CALENDARIO

Verifiche orali/scritte con calendario in rapporto allo svolgimento dei moduli(1,e 3 trimestre; 4 e 5 semestre)

CRITERI DI VALUTAZIONE

Prestazione gravemente insuff. : conoscenze inconsistentiPrestazioni insuff. : conoscenze frammentarie e esposizione insicuraPrestazioni suff. : conoscenze ed esposizione essenzialiPrestazioni discreta : conoscenze ed esposizione adeguatePrestazione buona/ottima : conoscenze ed esposizione in netta padronanza

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DISCIPLINA : MATEMATICADOCENTE: NICOLETTA BARBUTO

Competenze di base disciplinari PerformancesUtilizzare il calcolo letterale e le modalità delle sue applicazioni (monomi e polinomi).

Tradurre in termini matematici i dati di problemi di vario tipo e risolvere le corrispondenti espressioni.

Riconoscere gli elementi fondamentali di geometria piana.

Riconoscere le proprietà delle figure piane e le relazioni tra le rette ed utilizzarle anche per calcolare perimetro e area dei poligoni.

Relazioni e funzioni; funzioni polinomiali e funzioni empiriche.

Operare con le funzioni polinomiali e le funzioni empiriche; risolvere equazioni di 1° grado e tradurre in termini matematici problemi di vita quotidiana.

Leggere, costruire e utilizzare grafici e indici di natura statistica.

Saper organizzare, rappresentare e descrivere, anche con valori indice, gruppi di dati.

MODULI DELLE CONOSCENZE 1^ TECNICO

MODULO 1: CALCOLO NUMERICO: OPERAZIONI IN N operazioni in Z operazioni in Q ordine di grandezza e notazione scientifica dei numeri. rapporti e percentuali

MODULO 2: CALCOLO LETTERALE: operazioni con i monomi operazioni con i polinomi

funzioni polinomiali scomposizione di un polinomio-operazioni con le frazioni algebriche definizione di funzione empirica equazioni di 1° grado problemi di 1° grado

MODULO 3: GEOMETRIA gli enti fondamentali della geometria relazioni fra rette le principali figure del piano congruenze di figure poligoni e loro proprietà

MODULO 4: STATISTICA elementi di statistica: rappresentazione di un insieme di dati lettura e costruzione di grafici

i principali indici di posizione

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TIPO DI VERIFICHE E CALENDARIO

SI PREVEDONO VERIFICHE FREQUENTI (QUINDICINALI O MENSILI) DEL LAVORO SVOLTO CHE SARANNO SEGNALATE CON ADEGUATO PREAVVISO SUL REGISTRO DI CLASSE.CRITERI DI VALUTAZIONE: IL DIPARTIMENTO HA DELIBERATO I SEGUENTI VALORI TASSONOMICI CORRISPONDENTI AI LIVELLI INDICATI PRECEDENTEMENTE DA APPLICARE A CIASCUNA VERIFICA :

3 - RIFIUTO DELLA PROVA; 4 – GRAVEM. INSUFF./ TOTALE DISCONOSCENZA DEI CONCETTI, DELLE

REGOLE DI CALCOLO, DEL PROCEDIMENTO E GRAVE DIFFICOLTÀ NELL’USO DEL LINGUAGGIO MATEMATICO;

5 – INSUFFICIENTE/ PARZIALE CONOSCENZA DEI CONCETTI, DELLE REGOLE DI CALCOLO, DEL PROCEDIMENTO E DEL LINGUAGGIO MATEMATICO;

6 – SUFFICIENTE/ ADEGUATA CONOSCENZA DEI CONCETTI, DELLE REGOLE DI CALCOLO CON ERRORI PROCEDURALI E NON COMPLETA PADRONANZA DEL LINGUAGGIO MATEMATICO;

7 – DISCRETO / ADEGUATA CONOSCENZA REGOLE DI CALCOLO E CONCETTI CON PROCEDIMENTO SOSTANZIALMENTE CORRETTO E ADEGUATO UTILIZZO DEL LINGUAGGIO MATEMATICO;

8 – BUONO/ COMPLETA PADRONANZA DEI CONCETTI, DELLE REGOLE DI CALCOLO E PROCEDURE;

9/10 – OTTIMO/ COMPLETA PADRONANZA DI LINGUAGGIO, CONCETTI, REGOLE DI CALCOLO, PROCEDIMENTO E CAPACITÀ DI RIELABORAZIONE AUTONOMA.

DISCIPLINA : INGLESEDOCENTE: VIOLANTE MASSARI

COMPETENZE E ABILITÀ LIVELLI RAGGIUNTI

Quadro europeo di riferimento comune: dal livello A1 al livello B1

1. ASCOLTARE- utilizzare appropriate strategie ai fini della ricerca

di informazioni e della comprensione dei punti essenziali in messaggi orali chiari, di breve estensione su argomenti noti e di interesse personale, quotidiano, sociale o di attualità

- riconoscere gli aspetti strutturali della lingua utilizzata in testi comunicativi nella forma orale

A) Comprende tutte le informazioni e i dettagli di brevi enunciatiB) Comprende le informazioni rilevanti e alcuni dettagli di brevi

enunciatiC) Comprende le informazioni principali di brevi enunciatiD) Fraintende le informazioni di brevi enunciati

2. LEGGERE- utilizzare appropriate strategie per la ricerca di

informazioni e per la comprensione dei punti essenziali in messaggi scritti chiari di breve estensione su argomenti noti, di interesse personale, quotidiano, sociale o d’attualità

- riconoscere gli aspetti strutturali della lingua utilizzata in testi comunicativi nella forma scritta e multimediale

- utilizzare i dizionari monolingue e bilingue, compresi quelli multimediali

A) Comprende i meccanismi di coerenza e coesione di testi sempliciB) Comprende la struttura e il senso di testi sempliciC) Comprende le informazioni principali di testi sempliciD) Fraintende le informazioni di testi semplici

3. SCRIVERE- descrivere in maniera semplice esperienze,

impressioni ed eventi relativi all’ambito personale,sociale o dell’attualità

- produrre testi brevi, semplici e coerenti su tematiche note di interesse personale, quotidiano,

A) Produce brevi testi descrittivi o dialoghi coerenti e coesiB) Produce brevi testi descrittivi o dialoghi comprensibiliC) Scrive frasi semplici e comprensibiliD) Non riconosce la struttura sintattico-lessicale della frase

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sociale appropriati nelle scelte lessicali e sintattiche

- utilizzare i dizionari monolingue e bilingue, compresi quelli multimediali

4. CONVERSARE - interagire in conversazioni brevi e chiare su

argomenti di interesse personale, quotidiano, sociale o d’attualità

- utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base , per esprimere bisogni concreti della vita quotidiana, descrivere esperienze e narrare avvenimenti di tipo personale o familiare

- descrivere in maniera semplice esperienze impressioni ed eventi relativi all’ambito personale, sociale o dell’attualità

A) Tiene aperta e chiude in modo pertinente una conversazioneB) Tiene aperta una conversazione per qualche battutaC) Risponde in modo semplice, formulando frasi brevi ma pertinentiD) Interagisce con difficoltà con un interlocutore

Conoscenze- aspetti comunicativi, socio-linguistici e paralinguistici della interazione e della produzione orale (descrivere,

narrare) in relazione al contesto e agli interlocutori- strutture grammaticali di base della lingua, sistema fonologico, ritmo e intonazione della frase, ortografia e

punteggiatura- strategie per la comprensione globale e selettiva di testi e messaggi semplici e chiari, scritti, orali e

multimediali, su argomenti noti inerenti la sfera personale, sociale o l’attualità- lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti di vita quotidiana, sociale o di attualità e

tecniche d’uso dei dizionari, anche multimediali, varietà di registro- conoscenza di un repertorio essenziale di parole e frasi di uso comune- nell’ambito della produzione scritta, riferita a testi brevi, semplici e coerenti, conoscenze delle diverse

tipologie (lettere informali, descrizioni, narrazioni, ecc.) strutture sintattiche e lessico appropriato ai contesti- aspetti socio-culturali della lingua e dei Paesi di cui si studia la lingua

Collaborazioni con altre discipline: vedere asse dei linguaggi

Note alla programmazione:- la presente programmazione è valida per le classi prime dell’istituto professionale e dell’istituto tecnico

del presente anno scolastico e prende le mosse dal nuovo ordinamento della scuola superiore (riforma Gelmini) e dai nuovi programmi ministeriali

- non c’è differenziazione tra le classi prime dell’istituto professionale e tecnico perché i programmi ministeriali sono identici ed identico è anche il livello di competenze richiesto al termine del biennio (B1 QCER “ E’ in grado di comprendere i punti essenziali di messaggi chiari in lingua standard su argomenti familiari che affronta normalmente al lavoro, a scuola, nel tempo libero ecc…Se la cava in molte situazioni che si possono presentare viaggiando in una regione dove si parla la lingua in questione. Sa produrre testi semplici e coerenti su argomenti che gli siano familiari o siano di suo interesse. E’ in grado di descrivere esperienze e avvenimenti, sogni, speranze, ambizioni, di esporre brevemente ragioni e dare spiegazioni su opinioni e progetti.”

- Le Competenze e Abilità sopra descritte concorrono anche all’acquisizione delle COMPETENZE–CHIAVE DI CITTADINANZA in particolare: IMPARARE AD IMPARARE, PROGETTARE, COMUNICARE, COLLABORARE E PARTECIPARE, AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE

Criteri di valutazioneNei test strutturati sulle abilità di ascoltare, leggere e scrivere si propone la sufficienza ad un punteggio pari a circa il 60% del punteggio totale. Per quanto riguarda l’abilità di conversare si propone la sufficienza quando l’allievo è in grado di: capire semplici domande su argomenti di carattere quotidiano, dare risposte brevi ed essenziali nella struttura e nel lessico, esprimersi con una pronuncia ed intonazione accettabili e comprensibili.Per una tassonomia più articolata fare riferimento alle tabelle del teacher’s book del testo in adozione.

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DISCIPLINA : LINGUA FRANCESE DOCENTE : PERINO PAOLA

Competenze di base disciplinari Performances

1.Comprendere il senso di messaggi orali di vario tipo.

A) Comprende pienamente il significato di un testo.B) Comprende il senso globale di un testo.C) Comprende solo parzialmente il testo proposto.D) Non comprende il testo

2.Esprimersi oralmente su argomenti di carattere personale e quotidiano.

A) Interagisce in modo personale e autonomo con pronuncia corretta.B) Organizza brevi esposizioni su argomenti dati con pronuncia sufficientemente corretta.C) Sa rispondere a domande di carattere personale utilizzando un linguaggio non sempre corretto o con frasi apprese a memoria .D) Comunica con difficoltà e in modo mnemonico.

3. Leggere e cogliere il senso di testi scritti relativi alla realtà quotidiana

A) Legge correttamente e comprende un messaggio nei dettagli.B) Legge in modo chiaro e comprensibile e comprende il senso globale di un messaggio.C) Legge con limitati errori di pronuncia e comprende parzialmente un messaggio.D) Legge in modo approssimativo e non comprende il messaggio

4.Produrre testi scritti.

A) Scrive brevi testi in modo corretto e autonomo,utilizzando un lessico appropriato.B)Scrive brevi testi applicando correttamente le conoscenze grammaticali e lessicali acquisite.C) Scrive brevi testi seguendo indicazioni-guida, utilizzando un lessico elementare e strutture grammaticali spesso non corrette. D) Compone solo frasi frammentarie, utilizzando un lessico approssimativo e senza utilizzare le strutture grammaticali di base

CONTENUTI :1.Connaître les sons du français:- l’alphabet.- les signes du français. (cédille, tréma, accents) - la liaison.

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- les consonnes finales. - les voyelles.- les groupes de voyelles.

2.Se connaître- saluer- se présenter et présenter quelqu’un- demander et donner des informations personnelles. 3.Décrire et se décrire- parler d’une personne du point de vue physique et moral. 4. Décrire une chose et savoir localiser un objet

5.Parler de ses propres goûts et loisirs :- parler du temps libre, des sports, etc

TIPO DI VERIFICHE A l’oral :- Contrôle de la prononciation et de l’intonation.(Jeux de rôle, interaction,dramatisation,lecture…..)- Contrôle de la compréhension orale (exercices vrai/faux, choix multiple, questionnaires….)A l’écrit :- Contrôle de la compréhension écrite (exercices vrai- faux , choix multiple, questionnaires…..)- Contrôle des structures grammaticales apprises (exercices à trous, exercices de transformation, traduction….)- Création de dialogues (libres ou sur canevas).

CALENDARIODeux évaluations écrites au premier trimestre.Trois évaluations écrites au cours du semestre.Interrogations orales.

CRITERI DI VALUTAZIONEPer quanto riguarda i criteri di valutazione si fa riferimento alla tabella dei livelli sopra elencati; si terrà conto inoltre della progressione individuale degli studenti, della rielaborazione personale, dell’autonomia e della ricchezza lessicale. Legenda : A ) Livello BuonoB) Livello discretoC) Livello sufficienteD) Livello insufficiente ( Competenza non raggiunta)

OBIETTIVI MINIMI Saper salutare e rispondere. Sapersi presentare, parlare di se stesso ( sia in forma scritta che orale)

Libri di testo:Parodi / Vallacco, C’est dans l’air léger, volume unico, versione mista, Minerva ItalicaJamet, Fourment, Sattler, Côté grammaire Côté lexique, Minerva Scuola

Sussidi didattici:Articoli

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DISCIPLINA : GEOGRAFIA

DOCENTE: MARIA MATTEI

COMPETENZE DISCIPLINARI COMPETENZE OBIETTIVO

1. Interpretare il linguaggio cartografico,rappresentare i modelli organizzativi dello spazio in carte tematiche, grafici, tabelle anche attraverso strumenti informatici

2. Utilizzare la terminologia specifica nell’affrontare argomenti della disciplina

3. Descrivere e analizzare un territorio utilizzando metodi,strumenti e concetti della geografia

4. Classificare i climi e il ruolo dell’uomo nei cambiamenti climatici e micro climatici

5. Riconoscere le caratteristiche fisico-ambientali, socio-culturali, economiche e geopolitiche dell’Italia e dei Paesi dell’Unione Europea.

A) Interpreta le informazioni e i dati, forniti anche in modo implicitoB) Individua le informazioni rilevantiC) Riconosce informazioni evidentiD) Individua con difficoltà dati e informazioni semplici

A) Padroneggia la terminologia specificaB) Utilizza termini specificiC) Comprende e usa i termini di baseD) Usa la terminologia specifica in modo improprio

A) Descrive e analizza il territorio utilizzando con padronanza gli strumenti e i concetti della geografia

B) descrive il territorio utilizzando in modo corretto alcuni strumenti e i concetti della geografia

C) Descrive il territorio in modo semplice utilizzando gli strumenti e i concetti basilari della geografia.

D) Descrive in modo confusionario e senza metodo un territorio, non sa utilizzare i metodi e gli strumenti della geografia.

A) Analizza il rapporto uomo-ambiente attraverso le categorie spaziali e temporali

B) Riconosce la relazione tra i climi e lo sviluppo del territorio C) Non riconosce i climi e relazione tra questi e l’uomo

A) Riconosce gli aspetti fisico-ambientali, socio-culturali, economici e geopolitici dell’Italia, dell’Europa e il ruolo delle istituzioni comunitarie

B) Riconosce gli aspetti fisico-ambientali, socio-culturali, economici e geopolitici dell’Italia, dell’Europa

C) Riconosce gli aspetti fisico-ambientali, socio-culturali, economici dell’Italia e dell’Europa

D) Non riconosce gli aspetti fisico- ambientali, socio-culturali, economici e geopolitici dell’Italia, dell’Europa. Non conosce le istituzioni dell’Unione Europea

MODULI DELLE CONOSCENZE

1) Strumenti per la Geografia: Reticolato geografico – La misura del tempo e i fusi orari – La carta geografica – I GIS e il GPS – I grafici.

2) I Climi in Europa3) Territorio e ambienti naturali in Europa. Le attività economiche. Le risorse minerarie ed energetiche. 4) Territorio e ambienti naturali in Italia. 5) Italia. Le attività economiche nei diversi settori. Risorse minerarie ed energetiche.6) La geopolitica. L’Unione Europea.7) La popolazione e le dinamiche demografiche.

TIPO DI VERIFICHE E CALENDARIO- Relazioni scritte ed orali.- Prove strutturate e semistrutturate.Le verifiche saranno effettuate alla fine di ciascun modulo.

CRITERI DI VALUTAZIONETerranno conto delle competenze trasversali e delle competenze obiettivo proprie della disciplinain base ai livelli stabiliti nella scheda di valutazione (vedi MO 353).

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DISCIPLINA: SCIENZE INTEGRATE SCIENZE DELLA TERRA DOCENTE: FERDINANDO DI NATALE

LIVELLI RAGGIUNTI

Competenze di base attese al termine del biennio osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie

forme i concetti di sistema e di complessità analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall'esperienza essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono

applicate

1. Riconoscere e comprendere il linguaggio tecnico-scientifico, i simboli e le formule

A) Usa i termini scientifici specifici, i simboli e le formule correttamente e senza esitazioni

B) Usa i termini scientifici in modo appropriato C) Individua e comprende il significato dei termini scientifici di base,

dei simboli e delle formule più noteD) Definisce i termini scientifici, la simbologia e le formule confuso e

improprio Obiettivo minimo: comprende e riferisce i contenuti di un testo

scientifico semplice

2. Produrre brevi testi di tipo scientifico

A) Elaborare testi precisi, rigorosi e approfonditiB) Elabora testi consequenziali e coerentiC) Produce testi brevi, ma strutturati in modo correttoD) Produce testi confusi e frammentariObiettivo minimo: produce testi descrittivi semplici, ma coerenti e

consequenziali

3. Classificare componenti della realtà naturale e artificiale, sistemi semplici e complessi

A) Individua possibili criteri di classificazioneB) Classifica utilizzando più criteri di confrontoC) Riordina dati e informazioni secondo un criterio prestabilitoD) Riordina parzialmente dati e informazioniObiettivo minimo: riordina dati e informazioni secondo un criterio

prestabilito. Sa distinguere la materia in sostanze semplici e complesse i fenomeni fisici da quelli chimici, sa procedere per confronti

4. Leggere e interpretare tabelle, schemi, grafici e carte e mappe con o senza l’ausilio di strumenti tecnologici ed informatici

A) Costruisce in modo corretto e autonomo tabelle, schemi e graficiB) Mette in correlazione per analogie e differenze dati e informazioni di

tabelle, schemi, ecc.C) Individua dati e informazioni principali di tabelle, schemi, grafici,

carte, fotografie del territorioD) Legge con difficoltà informazioni e dati presentati in forma non

verbale Obiettivo minimo: individua dati e informazioni principali di tabelle,

schemi, grafici, carte, mappe.Sa leggere un problema, divide i dati dalle incognite. Sa leggere immagini del territorio

5. Applicare i processi di indagine caratteristici delle Scienze

(Non sempre valutata nelle classi prime)

A) Verifica la coerenza e la plausibilità delle ipotesi e interpreta correttamente un fenomeno

B) Formula ipotesi plausibili al fine di interpretare un fenomeno elementare

C) Descrive un fenomeno, definendo di questo i particolari più significativi

D) Osserva un fenomeno e coglie di questo solo alcuni particolariObiettivo minimo: raccoglie dati, analizza e descrive un fenomeno scientifico formulando ipotesi e fornendo spiegazioni sulla base del Metodo Scientifico.Sviluppa l'abitudine a combattere il pregiudizio per una lettura e interpretazione dei fenomeni nel rispetto dei fatti

LEGENDA: A) Livello di preparazione alto B) Livello medio C) Livello base D) Livello non adeguato alla classe frequentata (competenza NON raggiunta)

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MODULI DELLE CONOSCENZE DI SCIENZE DELLA TERRA UNITÀ 0 CONOSCENZE DI BASE PER LO STUDIO DELLE SCIENZE DELLA TERRA UNITÀ 1 IL PIANETA TERRA

La forma della Terra e la superficie terrestre Le coordinate geografiche Il moto di rotazione terrestre Il moto di rivoluzione terrestre attorno al Sole L’alternanza delle stagioni l’orientamento tramite l’osservazione del cielo I fusi orari e la misura del tempo

UNITÀ 2 LA CROSTA TERRESTRE Minerali e rocce. La litosfera La formazione delle rocce magmatiche La formazione delle rocce sedimentarie La formazione delle rocce metamorfiche La struttura del suolo: sabbie e argille

UNITÀ 3 LITOSFERA: TETTONICA TERREMOTI E VULCANI Wegener e la teoria della deriva dei continenti Le strutture della crosta oceanica: dorsali e fosse La struttura interna della terra Lteoria della tettonica

STRUTTURA E ATTIVITA’ DEI VULCANI Che cos’è un vulcano I diversi prodotti delle eruzioni La forma dei vulcani e i diversi tipi di eruzione La distribuzione geografica dei vulcani I fenomeni vulcanicisecondari

LE CAUSE DEI TERREMOTI Che cos’è un terremoto Le onde sismiche La “forza” di un terremoto La distribuzione geografica dei terremoti La difesa dai terremoti

UNITÀ 4 L’IDROSFERA – le acque marine e continentali Il ciclo dell’acqua caratteristiche e proprietà dell’acqua L’acqua nel terreno e nelle rocce le acque dolci (fiumi, laghi, ghiacciai e falde) e le acque salate (oceani e mari) Inquinamento delle acque marine e continentali l’erosione provocata dalle acque L’azione geomorfologica dei movimenti marini I ghiacciai e la loro azione Il modellamento di valli e pianure I disastri naturali e il dissesto idrogeologico

UNITÀ 5 L’ATMOSFERA – l’aria e i suoi movimenti Composizione e stratificazione Temperatura dell’aria e effetto serra Pressione, umidità e temperatura I venti L’azione del vento e il paesaggio eolico

UNITÀ 6 L’ATMOSFERA – il tempo e il clima Formazione delle nuvole e precipitazioni Classificazione dei climi Le regioni climatiche in Italia

UNITÀ 7 L’UNIVERSO E IL SISTEMA SOLARE L’origine e l’evoluzione dell’Universo I corpi celesti: le stelle e le galassie Il Sole e i pianeti del Sistema solare La Luna è il satellite della Terra Gli otto pianeti del Sistema solare

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TIPO DI VERIFICHE E CALENDARIOA conclusione di ogni modulo ci sarà un colloquio di verifica orale o una verifica scritta con l’utilizzo di prove strutturate e semistrutturate. Qualora l’esito delle verifiche non fosse positivo verrà data la possibilità di effettuare un recupero delle abilità attraverso prove concordate.Saranno frequenti e brevi le verifiche formative orali e/o scritte intramodulari.A seconda della tipologia dell’attività svolta potranno essere proposte: relazioni, analisi di articoli scientifici, riassunti e schemi (guidati e non).Qualunque tipo di verifica verrà concordata con la classe e fissata con congruo anticipo.CRITERI DI VALUTAZIONEPer ogni tipo di prova proposta la sufficienza corrisponderà al 60% delle risposte corrette. Nella valutazione finale si terrà conto del livello di competenza raggiunto (A, B, C, o D) in base agli obiettivi perseguiti e verrà indicato secondo la seguente legenda:A) livello altoB) livello medioC) livello baseD) livello inadeguato alla classe frequentata

Per il compito consegnato in bianco, la mancata consegna della relazione o per il rifiuto dell’interrogazione: voto 2.

DISCIPLINA : FISICA DOCENTE:______________________________________________________________________________________

Competenze di base attese al termine del biennio

* osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità * analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall'esperienza* essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate.

COMPETENZE E ABILITA' DI BASE INTERMEDIE, TRASVERSALI ALLE SCIENZE

INTEGRATE

LIVELLI RAGGIUNTIL’ALLIEVA/O:

1. Riconoscere e comprendere il linguaggio tecnico-scientifico, i simboli e le formule

E) Usa i termini scientifici specifici, i simboli e le formule correttamente e senza esitazioni

F) Usa i termini scientifici in modo appropriato G) Individua e comprende il significato dei termini

scientifici di base, dei simboli e delle formule più note

H) Definisce i termini scientifici, la simbologia e le formule confuso e improprio

Obiettivo minimo: comprende e riferisce i contenuti di un testo scientifico elementare

2. Produrre brevi testi di tipo scientifico E) Elaborare testi precisi, rigorosi e approfonditiF) Elabora testi consequenziali e coerentiG) Produce testi brevi, ma strutturati in modo correttoH) Produce testi confusi e frammentariObiettivo minimo: produce testi descrittivi semplici, ma coerenti e consequenziali

3. Classificare componenti della realtà naturale e artificiale, sistemi semplici e complessi

E) Individua possibili criteri di classificazioneF) Classifica utilizzando più criteri di confrontoG) Riordina dati e informazioni secondo un criterio

prestabilito

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H) Riordina parzialmente dati e informazioniObiettivo minimo: riordina dati e informazioni secondo un criterio prestabilito. Sa distinguere la materia in sostanze semplici e complesse i fenomeni fisici da quelli chimici, sa procedere per confronti

4. Leggere e interpretare tabelle, schemi, grafici e carte e mappe con o senza l’ausilio di strumenti tecnologici ed informatici

E) Costruisce in modo corretto e autonomo tabelle, schemi e grafici

F) Mette in correlazione per analogie e differenze dati e informazioni di tabelle, schemi, ecc.

G) Individua dati e informazioni principali di tabelle, schemi, grafici, carte, fotografie del territorio

H) Legge con difficoltà informazioni e dati presentati in forma non verbale

Obiettivo minimo: individua dati e informazioni principali di tabelle, schemi, grafici, carte, mappe. Sa leggere un problema, divide i dati dalle incognite. Sa leggere immagini del territorio

5. Applicare i processi di indagine caratteristici delle Scienze

(Non sempre valutata nelle classi prime)

E) Verifica la coerenza e la plausibilità delle ipotesi e interpreta correttamente un fenomeno

F) Formula ipotesi plausibili al fine di interpretare un fenomeno elementare

G) Descrive un fenomeno, definendo di questo i particolari più significativi

H) Osserva un fenomeno e coglie di questo solo alcuni particolari

Obiettivo minimo: raccoglie dati, analizza e descrive un fenomeno scientifico formulando ipotesi e fornendo spiegazioni sulla base del Metodo Scientifico.Sviluppa l'abitudine a combattere il pregiudizio per una lettura e interpretazione dei fenomeni nel rispetto dei fatti.

i. Tipo di verifiche e calendario A conclusione di ogni modulo ci

sarà un colloquio di verifica orale o una verifica scritta con l’utilizzo di prove strutturate e semistrutturate.

Saranno frequenti e brevi le verifiche formative orali intra-

modulari.A seconda della tipologia dell’attività svolta potranno essere proposte: relazioni, analisi di articoli scientifici, riassunti e schemi (guidati e non).Qualunque tipo di verifica verrà concordata con la classe e fissata con congruo anticipo.Nel caso in cui il risultato di una verifica non sia positivo, l’insegnante concorderà con gli allievi opportuni interventi di recupero.

ii. Criteri di valutazioneiii. Per ogni tipo di prova proposta la

sufficienza corrisponderà al 60% delle risposte corrette. Nella

valutazione finale si terrà conto del livello di competenza raggiunto (A,B,C o D) in base agli obiettivi

perseguiti e verrà indicato secondo la seguente legenda:

A) livello alto B) livello medio C) livello sufficiente D) livello inadeguato (competenza non raggiunta)E) scena muta o compito in bianco voto 2

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iv. Moduli delle conoscenze

1° MODULO : STRUMENTI PER IL LAVORO SCIENTIFICO Il metodo scientifico Le grandezze fisiche e il Sistema Internazionale La misurazione e gli strumenti di misura (cenni) Trasformazioni e conversioni di unità di misura Relazioni tra grandezze: organizzazione di dati in tabelle e rappresentazione in grafici

2° MODULO : STATICA DEI SOLIDI Gli spostamenti e le forze I dinamometri Rappresentazione di vettori e composizione vettoriale con il metodo punta-coda Il peso e l’attrazione gravitazionale La forza elastica Le forze di attrito Momento di una forza Le leve Il baricentro

3° MODULO : STATICA DEI FLUIDI La densità La pressione Legge di Stevin Principio di Pascal Pressione atmosferica Spinta di Archimede e galleggiamento dei corpi

4° MODULO : DINAMICA ( I MOTI DEI CORPI ) Il tempo Velocità istantanea, velocità media e il tachimetro L’accelerazione Moto rettilineo uniforme Moto uniformemente accelerato e la caduta dei gravi Moto parabolico I principi della dinamica (enunciati)

5° MODULO : DINAMICA( I MOTI DEI CORPI ) Il tempo Velocità istantanea, velocità media e il tachimetro L’accelerazione Moto rettilineo uniforme Moto uniformemente accelerato e la caduta dei gravi Moto parabolico I principi della dinamica (enunciati)

6° MODULO : TERMOLOGIA (CENNI) Temperatura e scale di temperature Dilatazione termica Il calore Passaggi di stato Propagazione del calore

7° MODULO : L’ELETTROMAGNETISMO (CENNI)

Elettrizzazione La carica elettrica Forza elettrostatica Conduttori e isolanti Corrente elettrica ed effetto Joule Forza magnetica Interazione tra magneti e correnti elettriche

Le attività di LABORATORIO prevedono:■ semplici esperienze pratiche■ visione di filmati■ visite a musei e laboratori didattici (compatibilmente con le risorse della scuola)■ laboratorio online, collegato al libro di testo, con test e simulazioni interattive, sugli argomenti sotto elencati

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DISCIPLINA: Economia AziendaleDOCENTE: PAOLO MATRISCIANO

COMPETENZE DISCIPLINARI COMPETENZE OBIETTIVO

1. Utilizzare strumenti matematici : rapporti, proporzioni, calcoli percentuali

A) Individua e applica i procedimenti di calcolo più rapidi ed adatti alla risoluzione di problemi economico-aziendaleB) Contestualizza i dati e risolve autonomamente problemi di natura aziendaleC) Individua i dati principali e risolve semplici problemiD) Confonde i termini matematici (rapporti, proporzioni, percentuali, riparti ecc.)

2. Individuare gli elementi fondamentali dell’attività economica

A) Contestualizza gli elementi aziendali di base in situazioni diverseB) Descrive e pone in correlazione gli elementi aziendali di baseC) Individua e definisce gli elementi aziendali di baseD) Fraintende gli elementi aziendali di base

3. Riconoscere e utilizzare i concetti fondamentali dello scambio economico

A) Redige i documenti integrandoli fra loro nelle diverse situazioniB) Individua le relazioni tra i diversi documentiC) Individua i dati di base per la stesura di un documento di struttura sempliceD) Non seleziona i dati adeguati per la compilazione dei documenti

Conoscenze Le proporzioni, i calcoli percentuali.I fondamenti dell’attività economica: la produzione, lo scambio, il consumo, il risparmio, l’investimento.L’azienda: il sistema azienda, la classificazione, l’attività di produzione. Gli scambi economici e la compravendita: gli aspetti giuridico-tecnici, il pagamento.L’imposta sul valore aggiunto : caratteristiche fondamentali, modalità di applicazioneLa fattura: funzioni e tipologie

VERIFICHEProve strutturate e semistrutturate; esercizi basati sul problem solving; colloquio tematico; esame del quaderno personale e delle mappe concettuali realizzate.

SCADENZE: a fine modulo

CRITERI DI VALUTAZIONE

VALUTAZIONIGli obiettivi vengono valutati sulla scorta dei primi livelli tassonomici di apprendimento:Conoscenza/Comprensione/Applicazione

LIVELLI MINIMI

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Conoscenze: 1. Il sistema azienda nella sua struttura generale e nelle funzioni basilari (Operazioni di gestione:

acquisto, vendita, pagamento, incasso, fatturazione, ecc…)2. Il contratto di compravendita con i correlati concetti di: debito, credito, costo e ricavo.3. Il documento della fatturazione: soggetti, contenuti, scadenza, e relativa compilazione.

Abilità: 1. Riconoscere le varie funzioni aziendali2. Riconoscere le tipologie di azienda3. Individuare il contesto economico dello scambio4. Riconoscere i documenti di esecuzione della compravendita.5. Compilare correttamente le fatture.

In occasione di ogni verifica sarà applicata la tassonomia dell’Istituto, stabilendo un livello minimo di sufficienza corrispondente a 6; un livello più compiuto di competenze sarà valutato con 7; un maggior grado di autonomia rispetto al compito sarà valutato con 8 e, un profilo critico del lavoro potrà essere valutato 9 o 10.Il livello inferiore al minimo corrisponderà al 5 (compito parzialmente incompleto o con diversi errori non determinanti); 4 o un punteggio inferiore sarà assegnato a verifiche con errori molto gravi o parti importanti mancanti.

DISCIPLINA: INFORMATICA

DOCENTE: MARIA BARBERO

COMPETENZE DISCIPLINARI COMPETENZE OBIETTIVO

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Utilizzare gli strumenti e le reti informatiche. Individuare ed utilizzare le moderne forme di

comunicazione visiva e multimediale. Utilizzare un software di base. Utilizzare un programma di videoscrittura

(Microsoft Word). Utilizzare un foglio elettronico (Microsoft Excel).

Riconoscere le caratteristiche logico-funzionali di un computer e il ruolo strumentale svolto nei vari ambiti (calcolo, elaborazione, comunicazione, ecc.).

Gestire in modo autonomo e personale le funzioni dei software. Trattare un testo in modo autonomo e creativo. Gestire autonomamente il foglio di lavoro.

CONOSCENZE Concetti di base dell’I.C.T.:

o Cenni sugli algoritmi, sui linguaggi e sulla rappresentazione dei dati.o I sistemi di elaborazione.o L’hardware.o Il software.o Le reti informatiche e sue applicazioni.

Uso del computer e gestione file. Elaborazione testi con il programma Microsoft Word. Uso del foglio elettronico con il programma Microsoft Excel.

TIPO DI VERIFICHE E CALENDARIOLe verifiche saranno di tipo formativo e sommativo per misurare la comprensione degli argomenti trattati. Per gli argomenti ed i comandi più complessi saranno svolte più verifiche fino alla comprensione degli stessi. Prove di verifica anche interdisciplinari.

CRITERI DI VALUTAZIONE1) Conoscenza dell’argomento;2) capacità di autocorrezione;3) completezza dell’elaborato e delle consegne assegnate;4) conoscenza e utilizzo della terminologia specifica;5) autonomia nell’uso dei software.

DISCIPLINA DIRITTO ED ECONOMIADOCENTE: ANNUNZIATA GARGANO

Competenze di base disciplinari Abilità

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1. Vivere in relazione con gli altri.

Comprendere la necessità di regole che rendono possibile l’esistenza delle società umane.

Comprendere la responsabilità individuale dei propri comportamenti.

Rispettare le regole condivise Assumere il punto di vista di altre persone

per comprenderne i comportamenti

2. Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione

Comprendere le caratteristiche fondamentali dei principi e delle regole della Costituzione Italiana

Individuare le caratteristiche essenziali della norma giuridica e comprenderle a partire dalle proprie esperienze e dal contesto scolastico

Identificare i diversi modelli istituzionali e di organizzazione sociale e le principali relazioni tra persone-famiglia-società-Stato

Riconoscere le funzioni di base dello Stato, delle Regioni e degli Enti Locali

Identificare il ruolo delle Istituzioni europee e dei principali organismi di cooperazione internazionale

Adottare nella vita quotidiana comportamenti responsabili per la tutela e il rispetto dell’ambiente e delle risorse naturali

3. Orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio

Riconoscere le caratteristiche principali del mercato del lavoro e le opportunità lavorative offerte dal territorio

Riconoscere i principali settori in cui sono organizzate le attività economiche e le relative dinamiche occupazionali (domanda ed offerta)

Riconoscere il ruolo dei diversi operatori economici

Riconoscere le relazioni intercorrenti tra operatori del sistema economico

Individuare le conseguenze sul mercato del variare della domanda e dell’offerta

4. Utilizzare una terminologia giuridica ed economica di base

Comprendere e mettere in relazione i termini giuridico-economici

Riconoscere i significati dei termini utilizzati, riferiti ad argomenti trattati

Utilizzare una terminologia appropriata ed interpretare il proprio vissuto con le conoscenze disciplinari

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MODULI DELLE CONOSCENZE…………………………………………………………………………………………………………

MODULO A: La norma giuridica e i suoi destinatariMODULO B: Lo Stato e la sua evoluzione costituzionaleMODULO C: Il sistema economicoMODULO D: La Costituzione ItalianaMODULO E: L’organizzazione dello Stato ItalianoMODULO F: Enti locali ed Unione EuropeaMODULO G: Il mercato del lavoro

OBIETTIVI MINIMI

Classi prime Comprendere il ruolo del diritto nella vita sociale. Riconoscere i caratteri della norma

giuridica. Comprendere il ruolo dell’economia nell’esperienza quotidiana.

CRITERI DI VALUTAZIONE………………………………………………………………………………………………………..

1) CAPACITÀ DI RISPETTARE LE REGOLE CONDIVISE

2) Conoscenza dell’argomento

3) Utilizzazione di una adeguata terminologia

LIBRI DI TESTO:

Diritti alla meta - Autore Maria Rita Cattani – Ed. Paravia

Sussidi didattici:

Articoli di giornale, materiale raccolto via Internet

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DISCIPLINA : EDUCAZIONE FISICA

DOCENTE : MORENA BOI

COMPETENZE DISCIPLINARICOMPETENZE OBIETTIVO

L’ALLIEVA/O:

1. Riconoscere e sviluppare capacità motorie di base in relazione alle variabili del movimento: spazio, tempo, compagno

A) Riconosce ed organizza le capacità motorie in relazione a tutte le variabili del movimentoB) Organizza le capacità motorie in relazione alle sue variabiliC) Organizza le capacità motorie in relazione ad alcune delle sue variabiliD) Riconosce in modo parziale e frammentario alcune capacità motorie di base

2. Utilizzare il linguaggio non verbale come forma di comunicazione e di espressione

A) Riconosce e rielabora in modo personale e creativo un’azione espressivaB) Utilizza in modo consapevole il linguaggio espressivo e corporeoC) Riconosce il linguaggio non verbale come forma espressivo-comunicativaD) Utilizza parzialmente il linguaggio non verbale

3. Adottare comportamenti corretti finalizzati alla tutela della salute e alla prevenzione degli infortuni

A) Usa in maniera adeguata e corretta le strutture in cui si trova ad operare, mettendo in attoautonomamente comportamenti di tutela della saluteB) Usa le strutture in cui si trova ad operare secondo le consegne ricevute al fine dellaprevenzione degli infortuniC) Usa in modo parzialmente corretto le strutture in cui si trova ad operare, adottando solo alcunevolte comportamenti di tutela della saluteD) Usa in maniera inadeguata le strutture in cui si trova ad operare, non mettendo in atto comportamenti di tutela della salute

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Moduli delle conoscenze

Conoscere i concetti di base sull’apprendimento motorio Conoscere i concetti essenziali sull’anatomia e sulla fisiologia Conoscere i fondamentali: gesti tecnici e regole di gioco di alcune discipline sportive di

squadra(pallavolo – hit/ball) Conoscere i concetti essenziali su corpo, in relazione al linguaggio tecnico e a quello

espressivo Conoscere i concetti essenziali sull’alimentazione e sulla tutela della Salute Conoscere ed approfondire i principi e le regole generali dell’Educazione Stradale

Tipo di verifiche e calendario

prove pratiche individuali

prove pratiche di classe/squadra (giochi ed esercizi) prove strutturate pratiche (test di valutazione/prove a tempo)

prove strutturate teoriche (domande a risposta aperta e chiusa) colloqui e scambi orali

Scansione temporale della valutazione

Diagnostica: condizione dei livelli di partenza (iniziale su ogni unità didattica) Formativa: andamento del processo educativo (continua su tutto il progetto didattico) Sommativa: misura in cui sono stati raggiunti gli obiettivi prefissati per il conseguimento della

padronanza motoria (al termine di ogni unità didattica) Criteri di valutazione

I criteri di valutazione faranno esplicito riferimento ad obiettivi:

Trasversali : - frequenza alle lezioni

- interesse- impegno e partecipazione- rispetto delle regole- disponibilità al miglioramento dei propri livelli di partenza

Disciplinari : - confronto tra i livelli di prestazione di riferimento e quelli realmente raggiunti dall’allievo nella prova

Relazionali: - modo di interagire e rapportarsi con l’insegnante

- modo di interagire e rapportarsi con i compagni

Pertanto si svilupperanno in una scala di valori corrispondente a determinati parametri di giudizio: non porta l’occorrente per svolgere la lezione, non si applica e non accetta regole non si impegna in maniera costante e non si dimostra interessato partecipa alle lezioni con sufficiente impegno raggiungendo gli obiettivi di base si impegna e partecipa in modo attivo e costante raggiungendo buoni risultati si impegna in modo costante, partecipa in modo costruttivo con ottimi risultati

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DISCIPLINA :RELIGIONE

DOCENTE: PAOLA CANTA

COMPETENZE DISCIPLINARI COMPETENZE OBIETTIVO

Acquisizione del rapporto con se stessiArticolazione – Conoscenza del proprio “modo di essere”Capacità di individuare “fasce di valori” personali e di relazione.Conoscenze di “realtà confessionali” diverse dalla propria.

Consapevolezza della propria interiorità e maggior stabilità nelle scelte.Discernimento Confronto DialogoCriticità

MODULI DELLE CONOSCENZE

L’universale ricerca dell’uomo: chi sono io? Il progetto di sé: vita come ricerca e come sceltaLe religioni, la religione: l’uomo s’interroga.I giovani e le problematiche religiose.Vita come cambiamento: l’adolescenza tempo di trasformazioni

TIPO DI VERIFICHE E CALENDARIO

Orali Test scrittiSchede operative articolate in varie proposte di: comprensione, riflessione, sintesi.

CRITERI DI VALUTAZIONE

Interesse ed Ascolto – Partecipazione – Capacità di elaborazione.

ATTIVITA’ IN ORDINE AL 20%Il Consiglio di Classe considera le seguenti attività degli allievi:

Attività di tutor S, tutor SOS Italia

attività didattica a pieno titolo nell’ambito del 20% previsto dal regolamento dell’autonomia scolastica. Pertanto tali attività, debitamente monitorate, concorreranno insieme alle discipline curricolari a definire il profilo finale di promozione o di non ammissione.USCITE DIDATTICHE E VIAGGI

Il Consiglio di Classe prevede le seguenti uscite: visita presso l’Educatorio della Provvidenza di Torino per la presentazione del progetto Pegaso Birba

(accoglienza e presentazione delle attività previste (discoteca bianca, feste di classe e di compleanno, doposcuola, sportello psicologico, …)

uscita didattica alla Biblioteca Reale il giorno 11 Novembre 2013

eventuali visite a musei/mostre/esposizioni di interesse o visione di spettacoli teatrali o cinematografici, con contenuto artistico ed educativo.

La classe aderisce ai seguenti Progetti d’Istituto: SOS Italia, Scu.ter, Video lab_lile 2013/2014, Non Uno di Meno.

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