Cinefabrica è una associazione culturale che si pone come obiettivo lo sviluppo e la promozione dell’immagine di qualità. Il suo campo d’azione include tutte quelle espressioni artistiche che hanno nell’immagine la loro espressione principale.Uno dei valori dell’associazione è il forte radicamento al territorio e le iniziative ideate spesso mirano a ristabilire e rinnovare il rapporto fra gli abitanti e il territorio che abitano.La mission di Cinefabrica è quella di creare percorsi di fruizione della cultura accessibili a tutti, per questo si prediligono i lavori in contesti considerati disagiati: periferie, paesi a rischio di spopolamento, luoghi frequentati da ragazzi, comunità. La scelta del teatro e del cinema come strumento di educazione nasce dalla consapevolezza che questi linguaggi riescono a sviluppare competenze, a colmare distanze culturali, a migliorare le dinamiche di gruppo, ad integrare le diversità e a creare le condizioni migliori per una formazione completa dell’individuo.

IAC • Centro Arti Integrate è uno spin off di Cinefabrica. È lo spazio della creatività dove tutti si possono sperimentare con i “mediatori artistici”: musica, teatro, audiovisivi, fotogra�a, pittura, danza, scrittura. IAC è lo spazio del sentimento dove, nell’atto creativo, si può ristabilire un contatto più autentico con se stessi e con gli altri. L'interazione tra le differenti arti è un aspetto stimolante e necessario. Chi fruisce dei percorsi di mediazione artistica ha la possibilità di conoscere e confrontarsi con differenti linguaggi, per chi produce diventa un momento di scambio profondo.Siamo convinti che la cultura produca effetti benefici negli individui e che tali effetti siano contagiosi per la collettività, innescando così un processo creativo che determina un miglioramento della qualità della vita dell’intera società.

dialoghi immaginari

amoro s i

amoro s iDIALOGHI IMMAGINARI AMOROSI

Di : Nadia Casamassima Con: Nadia Casamassima e Andrea SantantonioVideo: Luca AcitoLuci: Enrico RuggieriAudio: Mirko MacinaCostumi: Francesca Traverso

Protagonisti sono un Lui e una Lei che non si sono mai incontrati. Si incontrano le loro esistenze passate, future o soltanto immaginate.Ogni volta è un nuovo incontro, qualcosa rimane dall'incontro passato, ma loro non ricordano perfettamente.Come in un sogno, tra casualità e fatalità, le loro anime si chiamano, si riconoscono e in�ne sono costrette ad abbandonarsi.In pochi attimi sono in�nitamente vicini ed in�nitamente distanti.Ad un prologo iniziale “Una donna amava un uomo che non aveva mai incontrato”, seguono cinque “Dialoghi immaginari amorosi”, cinque differenti modalità d'incontro:“Il primo incontro”, “L'appuntamento”,“L'attesa”,“La �nta morte”,“Ritorno”.Poche parole simili a poesie attraversano i personaggi.Ai corpi reali di Lui e Lei si aggiungono altri corpi immaginari, proiezioni.

Note di regiaLo spettacolo nasce da una ri�essione sulla relazione tra il reale e l'immaginario.Quanto nel reale c'è di immaginario? I nostri sentimenti, i presentimenti, i desideri, l'innamoramento, appartengono all'uno o all'altro? La nostra vita è più reale o più immaginaria? Oppure Entrambe? Le due dimensioni convivono? Quanto spazio lasciamo alla dimensione immaginaria?Quanto è necessaria per dare senso alla realtà?Siamo convinti della necessità dell'immaginario, di guardare la realtà con gli occhi dei sognatori. Siamo quindi convinti della necessità del teatro e della sua capacità di trasformare il reale e dare senso.La dimensione poetica, immaginaria, onirica, ludica, amorosa dell'esistenza ci sembra che vada custodita perchè fragile, passeggera, mutevole. Perché è un volo leggero, un salto, una sospensione dell'anima, di cui abbiamo bisogno.Le parole che abbiamo scelto sono poche parole d'amore.L'intero spettacolo nasce da testi intitolati “Dialoghi immaginari amorosi” e questo spiega la scelta frammentaria dello svolgimento. Non c'e’ una trama, una storia che si evolve, ma sono quadri che si compongono.Utilizziamo oltre al teatro lo strumento del video che ci permette di andare oltre il limite del nostro corpo, oltre la nostra �nitezza corporea.In questi anni abbiamo sperimentato sia il teatro che l'audiovisivo, in “Dialoghi Immaginari Amorosi”, �nalmente i due linguaggi si incontrano per poter raccontare al meglio, per sperimentare la presenza e la sua proiezione.

Lo spettacolo può essere visto su YouTube: youtube.com/watch?v=FA5YdOHRFhc

melchiorre ed euridiceuna favola per adulti e bambini

MELCHIORRE ED EURIDICEUna favola per adulti e bambini

Di e con: Nadia Casamassima e Andrea SantantonioCreazione e Realizzazione ombre: Luca AcitoLuci: Enrico Ruggieri

Tutto comincia con un funerale. É il funerale di Melchiorre, pastore macedone, fuggito dalla sua terra a seguito della guerra e giunto in questa terra. É qui che Melchiorre si innamora di Euridice, femmina di altra razza. La vita del pastore scorre spensierata in compagnie delle sue amicizie: le pecore e la sua amata. Fino al giorno in cui muore perchè, preso dai morsi della fame, allunga la mano verso un albero di �chi e qui viene morso da una vipera.É per ritrovare la sua amata Euridice che Melchiorre fugge alla morte e si incammina con gli spettatori verso un viaggio che lo trasformerà.“Melchiorre ed Euridice” è uno spettacolo che affronta il tema della diversità e dell’appartenenza ad una stessa terra.

...La terra che avete nelle scarpe è la stessa su cui io cammino quella su cui nascono gli alberi e i frutti. La radice Melchiorre.. la radiceÈ quella che ci accomuna, siamo di questa terra e la terra ci tiene tutti.L’occhio inganna e coglie di�erenze e traccia con�ni invalicabili, ma c’è in noi qualcosa che somiglia, somiglia al fondo di ogni cosa

Una ri�essione sulla vicinanza tra gli uomini e tra le razze, una ri�essione che vede l’uomo accanto all’animale, parte di un’unica terra da condividere.

Una signorina con le esembianze di uomo, suona una �sarmonica e accompagna gli spettatori dalla marcia funebre, al pascolo, all’incontro con la veggente cieca, alle ombre delle anime perse, alla trasformazione di Melchiorre, �no al ricongiungimento con Euridice.

In questa storia itinerante, comica e amara, si mescolano la tradizione popolare e il mito, per condurci tutti oltre i con�ni della apparente diversità.

Da svolgersi all’aperto, in lughi particolarmente suggestivi.Consigliato ad adulti e bambini (dai sei anni in su) per un numero massimo di 70 spettatoriLo spettacolo non richiede nessuna particolare esigenza tecnica

MELCHIORRE ED EURIDICEUna favola per adulti e bambini

Di e con: Nadia Casamassima e Andrea SantantonioCreazione e Realizzazione ombre: Luca AcitoLuci: Enrico Ruggieri

Tutto comincia con un funerale. É il funerale di Melchiorre, pastore macedone, fuggito dalla sua terra a seguito della guerra e giunto in questa terra. É qui che Melchiorre si innamora di Euridice, femmina di altra razza. La vita del pastore scorre spensierata in compagnie delle sue amicizie: le pecore e la sua amata. Fino al giorno in cui muore perchè, preso dai morsi della fame, allunga la mano verso un albero di �chi e qui viene morso da una vipera.É per ritrovare la sua amata Euridice che Melchiorre fugge alla morte e si incammina con gli spettatori verso un viaggio che lo trasformerà.“Melchiorre ed Euridice” è uno spettacolo che affronta il tema della diversità e dell’appartenenza ad una stessa terra.

...La terra che avete nelle scarpe è la stessa su cui io cammino quella su cui nascono gli alberi e i frutti. La radice Melchiorre.. la radiceÈ quella che ci accomuna, siamo di questa terra e la terra ci tiene tutti.L’occhio inganna e coglie di�erenze e traccia con�ni invalicabili, ma c’è in noi qualcosa che somiglia, somiglia al fondo di ogni cosa

Una ri�essione sulla vicinanza tra gli uomini e tra le razze, una ri�essione che vede l’uomo accanto all’animale, parte di un’unica terra da condividere.

Una signorina con le esembianze di uomo, suona una �sarmonica e accompagna gli spettatori dalla marcia funebre, al pascolo, all’incontro con la veggente cieca, alle ombre delle anime perse, alla trasformazione di Melchiorre, �no al ricongiungimento con Euridice.

In questa storia itinerante, comica e amara, si mescolano la tradizione popolare e il mito, per condurci tutti oltre i con�ni della apparente diversità.

Da svolgersi all’aperto, in lughi particolarmente suggestivi.Consigliato ad adulti e bambini (dai sei anni in su) per un numero massimo di 70 spettatoriLo spettacolo non richiede nessuna particolare esigenza tecnica

MELCHIORRE ED EURIDICEUna favola per adulti e bambini

Di e con: Nadia Casamassima e Andrea SantantonioCreazione e Realizzazione ombre: Luca AcitoLuci: Enrico Ruggieri

Tutto comincia con un funerale. É il funerale di Melchiorre, pastore macedone, fuggito dalla sua terra a seguito della guerra e giunto in questa terra. É qui che Melchiorre si innamora di Euridice, femmina di altra razza. La vita del pastore scorre spensierata in compagnie delle sue amicizie: le pecore e la sua amata. Fino al giorno in cui muore perchè, preso dai morsi della fame, allunga la mano verso un albero di �chi e qui viene morso da una vipera.É per ritrovare la sua amata Euridice che Melchiorre fugge alla morte e si incammina con gli spettatori verso un viaggio che lo trasformerà.“Melchiorre ed Euridice” è uno spettacolo che affronta il tema della diversità e dell’appartenenza ad una stessa terra.

...La terra che avete nelle scarpe è la stessa su cui io cammino quella su cui nascono gli alberi e i frutti. La radice Melchiorre.. la radiceÈ quella che ci accomuna, siamo di questa terra e la terra ci tiene tutti.L’occhio inganna e coglie di�erenze e traccia con�ni invalicabili, ma c’è in noi qualcosa che somiglia, somiglia al fondo di ogni cosa

Una ri�essione sulla vicinanza tra gli uomini e tra le razze, una ri�essione che vede l’uomo accanto all’animale, parte di un’unica terra da condividere.

Una signorina con le esembianze di uomo, suona una �sarmonica e accompagna gli spettatori dalla marcia funebre, al pascolo, all’incontro con la veggente cieca, alle ombre delle anime perse, alla trasformazione di Melchiorre, �no al ricongiungimento con Euridice.

In questa storia itinerante, comica e amara, si mescolano la tradizione popolare e il mito, per condurci tutti oltre i con�ni della apparente diversità.

Da svolgersi all’aperto, in lughi particolarmente suggestivi.Consigliato ad adulti e bambini (dai sei anni in su) per un numero massimo di 70 spettatoriLo spettacolo non richiede nessuna particolare esigenza tecnica

cinema ambulantememorie in viaggio

IL PROGETTO

Dal 2006 Cinefabrica viaggia con il suo Cinema Ambulante proiettando capolavori cinematogra�ci, grandi �lm della settima arte accompagnati e preceduti da reportage che Cinefabrica realizza nelle realtà ospitanti.

Azione: evento cinematogra�co / audiovisivoDestinatari: tutte le fasce di etàDurata: da 1 a 6 gg (a seconda delle soluzioni scelte)

Il progetto si articola in due fasi:- La troupe di Cinefabrica realizza reportage a partire da storie e esperienze caratteristiche locali (memorie in viaggio)- Cinefabrica organizza un evento di piazza per tutti allestendo un’arena cinematogra�ca (proiezione �lm e proiezione reportage) – Cinema Ambulante

Il Cinema AmbulanteIl cinema è uno spazio sociale, un luogo di aggregazioneIl nostro è un cinema itinerante agile e leggero: un furgone / minibus attrezzato, con un team di tecnici e �lm-makers per la proiezione gratuita di �lm e documentari. Strade, piazze, terrazzi ma anche spazi non tradizionali (parcheggi, aree periferiche, ecc..) diventeranno per una sera luogo ideale per ospitare la nostra arena cinematogra�ca.Uno strumento popolare per (ri)avvicinare la gente alla settima arte e raccontare le storie più belle: le loro.

Le memorie in viaggioLa troupe di Cinefabrica realizza un reportage per ogni paese che incontra. I reportage raccontano storie locali con valori universali: valorizzano prodotti tipici, artigianato di qualità, enogastronomia antichi mestieri, storie e personaggi speci�ci, esclusivi, appartenenti alla cultura locale.

Obiettivi - Conservare, promuovere, diffondere e condividere le memorie e le risorse locali- Promuovere e favorire lo sviluppo di un turismo di qualità- Valorizzare gli spazi e la loro identità- Stimolare il confronto e lo scambio tra vissuti diversi- Promuovere e favorire l’accesso a tutti alla cultura- Favorire l’aggregazione sociale

Ogni tappa prevede:- Allestimento arena cinematogra�a - service completo (impianto di proiezione digitale, impianto audio, schermo,luci, n.100 sedie, manodopera, furgone) - Proiezione di un �lm per tutti (diritti siae, diritti di proiezione,dvd)- Realizzazione di un reportage relativo alla realtà ospitante sottotitolato in inglese prodotto e realizzato da Cinefabrica (telecamere HDV, sistema di ripresa audio , sistemi di editing non lineare su piattaforme portatili)- Proiezione del reportage in apertura di serata (prima del �lm)

Sono inclusi nell’o�erta:- speakeraggio durante il giorno della proiezione- diritti di diffusione del reportage (la vendita è esclusa)

Sono esclusi dall’o�erta:- spese di trasferta (da valutare in base alle distanze e alla logistica)- la logistica locale (permessi di occupazione di suolo pubblico, etc.)

moveinto the

movie

Laboratorio “Videoframmenti”

VideoFrammenti è un laboratorio di introduzione al linguaggio audiovisivo, mirato alla produzione di clip video legate al territorio di appartenenza.

Azione: laboratorio audiovisivo Durata: max 7 giorni (1 giorno teoria, 4 giorni pratica , 1 giorno montaggio e �nalizzazione, 1 giorno proiezione)Destinatari: max 18 persone senza limiti di età

Obiettivi:• fornire gli strumenti di base sulle tecniche di comunicazione audiovisiva • stimolare l’uso creativo e consapevole degli strumenti che vengono usati quotidianamente (cellulari, macchine fotogra�che digitali, etc.)• raccontare la realtà quotidiana da un’altra prospettiva, riscoprendone la "bellezza”• stimolare un processo creativo che faccia emergere il punto di vista personale• realizzare clip video seguendo il format VideoFrame, sensibilizzando i partecipanti al concetto di “estetica”

CaratteristicheIl risultato del laboratorio è un reportage fatto di frammenti, visioni, testimonianze e emozioni che raccontano i luoghi e le loro memorie.I videoframe sono virali, ottimi strumenti per valorizzare in maniera innovativa un evento, una realtà, un festival, utili per il web e per le manifestazioni promozionali (�ere, convegni, etc.)

I videoframmenti permettono, a chi li realizza ma anche a chi li fruisce, di prendere consapevolezza sull’importanza del processo creativo nell’individuo al �ne di perseguire una migliore qualità della vita

Metodologia Cinefabrica è una realtà itinerante che osserva e racconta le tappe del suo viaggio attraverso lo strumento audiovisivo. Per questa ragione il laboratorio è basato sul movimento e sull’osservazione. L’audiovisivo ci aiuterà a documentare e raccontare i “frammenti” del nostro viaggio. In apertura del lavoro i partecipanti saranno introdotti alle tecniche audiovisive di base (ripresa, fotogra�a, montaggio, la componente sonora) attraverso una giornata di lezione frontale. A questo punto saremo pronti per partire e con le telecamere in spalla gireremo per le strade alla ricerca dei nostri Videoframmenti. Ogni giorno gli incontri si concluderanno analizzando il “girato” per stimolare una ri�essione teorica e tecnica del lavoro e per capire come �nalizzare le nostre clip. Utilizzeremo il montaggio non lineare e l’uso della musica per dare un senso emotivo alle nostre creazioni. L’ultimo giorno il laboratorio aprirà le sue porte per condividere il viaggio con chi ne sentirà il desiderio.

Cinefabrica dal 2006 porta avanti il progetto Cinema ambulante - memorie in viaggio. L'idea alla base del progetto è la volontà di documentare, preservare e diffondere le "piccole memorie": storie che si dipanano ogni giorno nei vicoli e nelle piazze dei paesi e delle città e che contribuiscono a creare il processo di costituzione dell'identità dell’individuo all'interno del gruppo.

Il punto di partenza del laboratorio Videoframe è lo stesso del progetto Cinema ambulante - memorie in viaggio comprimendo al massimo quello che viene mostrato solitamente nei reportage ma ampli�candone la portata emozionale delle immagini. Tutto ciò attraverso la realizzazione di clip di breve durata (30-40 secondi) che raccontino in maniera semplice e diretta la realtà quotidiana del territorio di riferimento attraverso l’uso dello strumento audiovisivo.

Esigenze tecniche

Ambiente di lavoroUna stanza ampia per contenere 20 persone, le sedie necessarie, una scrivania, un videoproiettore. Attrezzatura di ripresaN.2 Videocamere Sony HDV HVR-Z1eN.2 Cavalletti Manfrotto a testata �uida

Postazioni di montaggioN.2 Postazioni di montaggio su piattaforma Apple - Final cut

L’attrezzatura di ripresa e montaggio è a carico di Cinefabrica.

moveinto the

movie

Move into the movie è una rassegna pensata per tutte quelle città, paesi e luoghi in generale che sono stati utilizzati come location cinematogra�che: l’emozione del cinema all’aperto e il fascino di ritrovarsi “dentro” il �lm. L’evento è mirato a soddisfare la crescente richiesta culturale “cineturistica” e locale con un binomio di sicuro impatto emotivo: gli scorci paesaggistici e le emozioni del grande cinema.

Organizzazione e promozioneLa promozione dell’evento è realizzata tramite i canali tradizionali (supporti cartacei, siti web, social network, u�cio stampa, etc.). In più Cinefabrica garantisce l’originale ed e�cace promozione attraverso la tecnica dello speakeraggio: il furgone di Cinefabrica gira per la città promuovendo l’evento con lo spot audio “Scendi signora scendi è arrivato il cinema ambulante, il cinema gratis sotto casa tua”. Gli spot sono realizzati e diffusi da Cinefabrica in doppia versione italiano/inglese.

Che cosa offre Cinefabrica• Organizzazione e logistica• Adempimento diritti cinematografici e Siae• Arena cinematografica (impianto di proiezione, impianto audio, n.100 sedie)• Progetto grafico e promozione cartacea• Realizzazione spazio web• Servizio di speakeraggio i giorni precedenti le proiezioni

Laboratorio “Videoframmenti”

VideoFrammenti è un laboratorio di introduzione al linguaggio audiovisivo, mirato alla produzione di clip video legate al territorio di appartenenza.

Azione: laboratorio audiovisivo Durata: max 7 giorni (1 giorno teoria, 4 giorni pratica , 1 giorno montaggio e �nalizzazione, 1 giorno proiezione)Destinatari: max 18 persone senza limiti di età

Obiettivi:• fornire gli strumenti di base sulle tecniche di comunicazione audiovisiva • stimolare l’uso creativo e consapevole degli strumenti che vengono usati quotidianamente (cellulari, macchine fotogra�che digitali, etc.)• raccontare la realtà quotidiana da un’altra prospettiva, riscoprendone la "bellezza”• stimolare un processo creativo che faccia emergere il punto di vista personale• realizzare clip video seguendo il format VideoFrame, sensibilizzando i partecipanti al concetto di “estetica”

CaratteristicheIl risultato del laboratorio è un reportage fatto di frammenti, visioni, testimonianze e emozioni che raccontano i luoghi e le loro memorie.I videoframe sono virali, ottimi strumenti per valorizzare in maniera innovativa un evento, una realtà, un festival, utili per il web e per le manifestazioni promozionali (�ere, convegni, etc.)

I videoframmenti permettono, a chi li realizza ma anche a chi li fruisce, di prendere consapevolezza sull’importanza del processo creativo nell’individuo al �ne di perseguire una migliore qualità della vita

Metodologia Cinefabrica è una realtà itinerante che osserva e racconta le tappe del suo viaggio attraverso lo strumento audiovisivo. Per questa ragione il laboratorio è basato sul movimento e sull’osservazione. L’audiovisivo ci aiuterà a documentare e raccontare i “frammenti” del nostro viaggio. In apertura del lavoro i partecipanti saranno introdotti alle tecniche audiovisive di base (ripresa, fotogra�a, montaggio, la componente sonora) attraverso una giornata di lezione frontale. A questo punto saremo pronti per partire e con le telecamere in spalla gireremo per le strade alla ricerca dei nostri Videoframmenti. Ogni giorno gli incontri si concluderanno analizzando il “girato” per stimolare una ri�essione teorica e tecnica del lavoro e per capire come �nalizzare le nostre clip. Utilizzeremo il montaggio non lineare e l’uso della musica per dare un senso emotivo alle nostre creazioni. L’ultimo giorno il laboratorio aprirà le sue porte per condividere il viaggio con chi ne sentirà il desiderio.

Cinefabrica dal 2006 porta avanti il progetto Cinema ambulante - memorie in viaggio. L'idea alla base del progetto è la volontà di documentare, preservare e diffondere le "piccole memorie": storie che si dipanano ogni giorno nei vicoli e nelle piazze dei paesi e delle città e che contribuiscono a creare il processo di costituzione dell'identità dell’individuo all'interno del gruppo.

Il punto di partenza del laboratorio Videoframe è lo stesso del progetto Cinema ambulante - memorie in viaggio comprimendo al massimo quello che viene mostrato solitamente nei reportage ma ampli�candone la portata emozionale delle immagini. Tutto ciò attraverso la realizzazione di clip di breve durata (30-40 secondi) che raccontino in maniera semplice e diretta la realtà quotidiana del territorio di riferimento attraverso l’uso dello strumento audiovisivo.

Esigenze tecniche

Ambiente di lavoroUna stanza ampia per contenere 20 persone, le sedie necessarie, una scrivania, un videoproiettore. Attrezzatura di ripresaN.2 Videocamere Sony HDV HVR-Z1eN.2 Cavalletti Manfrotto a testata �uida

Postazioni di montaggioN.2 Postazioni di montaggio su piattaforma Apple - Final cut

L’attrezzatura di ripresa e montaggio è a carico di Cinefabrica.

Laboratorio “Videoframmenti”

VideoFrammenti è un laboratorio di introduzione al linguaggio audiovisivo, mirato alla produzione di clip video legate al territorio di appartenenza.

Azione: laboratorio audiovisivo Durata: max 7 giorni (1 giorno teoria, 4 giorni pratica , 1 giorno montaggio e �nalizzazione, 1 giorno proiezione)Destinatari: max 18 persone senza limiti di età

Obiettivi:• fornire gli strumenti di base sulle tecniche di comunicazione audiovisiva • stimolare l’uso creativo e consapevole degli strumenti che vengono usati quotidianamente (cellulari, macchine fotogra�che digitali, etc.)• raccontare la realtà quotidiana da un’altra prospettiva, riscoprendone la "bellezza”• stimolare un processo creativo che faccia emergere il punto di vista personale• realizzare clip video seguendo il format VideoFrame, sensibilizzando i partecipanti al concetto di “estetica”

CaratteristicheIl risultato del laboratorio è un reportage fatto di frammenti, visioni, testimonianze e emozioni che raccontano i luoghi e le loro memorie.I videoframe sono virali, ottimi strumenti per valorizzare in maniera innovativa un evento, una realtà, un festival, utili per il web e per le manifestazioni promozionali (�ere, convegni, etc.)

I videoframmenti permettono, a chi li realizza ma anche a chi li fruisce, di prendere consapevolezza sull’importanza del processo creativo nell’individuo al �ne di perseguire una migliore qualità della vita

Metodologia Cinefabrica è una realtà itinerante che osserva e racconta le tappe del suo viaggio attraverso lo strumento audiovisivo. Per questa ragione il laboratorio è basato sul movimento e sull’osservazione. L’audiovisivo ci aiuterà a documentare e raccontare i “frammenti” del nostro viaggio. In apertura del lavoro i partecipanti saranno introdotti alle tecniche audiovisive di base (ripresa, fotogra�a, montaggio, la componente sonora) attraverso una giornata di lezione frontale. A questo punto saremo pronti per partire e con le telecamere in spalla gireremo per le strade alla ricerca dei nostri Videoframmenti. Ogni giorno gli incontri si concluderanno analizzando il “girato” per stimolare una ri�essione teorica e tecnica del lavoro e per capire come �nalizzare le nostre clip. Utilizzeremo il montaggio non lineare e l’uso della musica per dare un senso emotivo alle nostre creazioni. L’ultimo giorno il laboratorio aprirà le sue porte per condividere il viaggio con chi ne sentirà il desiderio.

Cinefabrica dal 2006 porta avanti il progetto Cinema ambulante - memorie in viaggio. L'idea alla base del progetto è la volontà di documentare, preservare e diffondere le "piccole memorie": storie che si dipanano ogni giorno nei vicoli e nelle piazze dei paesi e delle città e che contribuiscono a creare il processo di costituzione dell'identità dell’individuo all'interno del gruppo.

Il punto di partenza del laboratorio Videoframe è lo stesso del progetto Cinema ambulante - memorie in viaggio comprimendo al massimo quello che viene mostrato solitamente nei reportage ma ampli�candone la portata emozionale delle immagini. Tutto ciò attraverso la realizzazione di clip di breve durata (30-40 secondi) che raccontino in maniera semplice e diretta la realtà quotidiana del territorio di riferimento attraverso l’uso dello strumento audiovisivo.

Esigenze tecniche

Ambiente di lavoroUna stanza ampia per contenere 20 persone, le sedie necessarie, una scrivania, un videoproiettore. Attrezzatura di ripresaN.2 Videocamere Sony HDV HVR-Z1eN.2 Cavalletti Manfrotto a testata �uida

Postazioni di montaggioN.2 Postazioni di montaggio su piattaforma Apple - Final cut

L’attrezzatura di ripresa e montaggio è a carico di Cinefabrica.

laboratoriovideoframmenti

Laboratorio “Videoframmenti”

VideoFrammenti è un laboratorio di introduzione al linguaggio audiovisivo, mirato alla produzione di clip video legate al territorio di appartenenza.

Azione: laboratorio audiovisivo Durata: max 7 giorni (1 giorno teoria, 4 giorni pratica , 1 giorno montaggio e �nalizzazione, 1 giorno proiezione)Destinatari: max 18 persone senza limiti di età

Obiettivi:• fornire gli strumenti di base sulle tecniche di comunicazione audiovisiva • stimolare l’uso creativo e consapevole degli strumenti che vengono usati quotidianamente (cellulari, macchine fotogra�che digitali, etc.)• raccontare la realtà quotidiana da un’altra prospettiva, riscoprendone la "bellezza”• stimolare un processo creativo che faccia emergere il punto di vista personale• realizzare clip video seguendo il format VideoFrame, sensibilizzando i partecipanti al concetto di “estetica”

CaratteristicheIl risultato del laboratorio è un reportage fatto di frammenti, visioni, testimonianze e emozioni che raccontano i luoghi e le loro memorie.I videoframe sono virali, ottimi strumenti per valorizzare in maniera innovativa un evento, una realtà, un festival, utili per il web e per le manifestazioni promozionali (�ere, convegni, etc.)

I videoframmenti permettono, a chi li realizza ma anche a chi li fruisce, di prendere consapevolezza sull’importanza del processo creativo nell’individuo al �ne di perseguire una migliore qualità della vita

Metodologia Cinefabrica è una realtà itinerante che osserva e racconta le tappe del suo viaggio attraverso lo strumento audiovisivo. Per questa ragione il laboratorio è basato sul movimento e sull’osservazione. L’audiovisivo ci aiuterà a documentare e raccontare i “frammenti” del nostro viaggio. In apertura del lavoro i partecipanti saranno introdotti alle tecniche audiovisive di base (ripresa, fotogra�a, montaggio, la componente sonora) attraverso una giornata di lezione frontale. A questo punto saremo pronti per partire e con le telecamere in spalla gireremo per le strade alla ricerca dei nostri Videoframmenti. Ogni giorno gli incontri si concluderanno analizzando il “girato” per stimolare una ri�essione teorica e tecnica del lavoro e per capire come �nalizzare le nostre clip. Utilizzeremo il montaggio non lineare e l’uso della musica per dare un senso emotivo alle nostre creazioni. L’ultimo giorno il laboratorio aprirà le sue porte per condividere il viaggio con chi ne sentirà il desiderio.

Cinefabrica dal 2006 porta avanti il progetto Cinema ambulante - memorie in viaggio. L'idea alla base del progetto è la volontà di documentare, preservare e diffondere le "piccole memorie": storie che si dipanano ogni giorno nei vicoli e nelle piazze dei paesi e delle città e che contribuiscono a creare il processo di costituzione dell'identità dell’individuo all'interno del gruppo.

Il punto di partenza del laboratorio Videoframe è lo stesso del progetto Cinema ambulante - memorie in viaggio comprimendo al massimo quello che viene mostrato solitamente nei reportage ma ampli�candone la portata emozionale delle immagini. Tutto ciò attraverso la realizzazione di clip di breve durata (30-40 secondi) che raccontino in maniera semplice e diretta la realtà quotidiana del territorio di riferimento attraverso l’uso dello strumento audiovisivo.

Esigenze tecniche

Ambiente di lavoroUna stanza ampia per contenere 20 persone, le sedie necessarie, una scrivania, un videoproiettore. Attrezzatura di ripresaN.2 Videocamere Sony HDV HVR-Z1eN.2 Cavalletti Manfrotto a testata �uida

Postazioni di montaggioN.2 Postazioni di montaggio su piattaforma Apple - Final cut

L’attrezzatura di ripresa e montaggio è a carico di Cinefabrica.

Laboratorio “Videoframmenti”

VideoFrammenti è un laboratorio di introduzione al linguaggio audiovisivo, mirato alla produzione di clip video legate al territorio di appartenenza.

Azione: laboratorio audiovisivo Durata: max 7 giorni (1 giorno teoria, 4 giorni pratica , 1 giorno montaggio e �nalizzazione, 1 giorno proiezione)Destinatari: max 18 persone senza limiti di età

Obiettivi:• fornire gli strumenti di base sulle tecniche di comunicazione audiovisiva • stimolare l’uso creativo e consapevole degli strumenti che vengono usati quotidianamente (cellulari, macchine fotogra�che digitali, etc.)• raccontare la realtà quotidiana da un’altra prospettiva, riscoprendone la "bellezza”• stimolare un processo creativo che faccia emergere il punto di vista personale• realizzare clip video seguendo il format VideoFrame, sensibilizzando i partecipanti al concetto di “estetica”

CaratteristicheIl risultato del laboratorio è un reportage fatto di frammenti, visioni, testimonianze e emozioni che raccontano i luoghi e le loro memorie.I videoframe sono virali, ottimi strumenti per valorizzare in maniera innovativa un evento, una realtà, un festival, utili per il web e per le manifestazioni promozionali (�ere, convegni, etc.)

I videoframmenti permettono, a chi li realizza ma anche a chi li fruisce, di prendere consapevolezza sull’importanza del processo creativo nell’individuo al �ne di perseguire una migliore qualità della vita

Metodologia Cinefabrica è una realtà itinerante che osserva e racconta le tappe del suo viaggio attraverso lo strumento audiovisivo. Per questa ragione il laboratorio è basato sul movimento e sull’osservazione. L’audiovisivo ci aiuterà a documentare e raccontare i “frammenti” del nostro viaggio. In apertura del lavoro i partecipanti saranno introdotti alle tecniche audiovisive di base (ripresa, fotogra�a, montaggio, la componente sonora) attraverso una giornata di lezione frontale. A questo punto saremo pronti per partire e con le telecamere in spalla gireremo per le strade alla ricerca dei nostri Videoframmenti. Ogni giorno gli incontri si concluderanno analizzando il “girato” per stimolare una ri�essione teorica e tecnica del lavoro e per capire come �nalizzare le nostre clip. Utilizzeremo il montaggio non lineare e l’uso della musica per dare un senso emotivo alle nostre creazioni. L’ultimo giorno il laboratorio aprirà le sue porte per condividere il viaggio con chi ne sentirà il desiderio.

Cinefabrica dal 2006 porta avanti il progetto Cinema ambulante - memorie in viaggio. L'idea alla base del progetto è la volontà di documentare, preservare e diffondere le "piccole memorie": storie che si dipanano ogni giorno nei vicoli e nelle piazze dei paesi e delle città e che contribuiscono a creare il processo di costituzione dell'identità dell’individuo all'interno del gruppo.

Il punto di partenza del laboratorio Videoframe è lo stesso del progetto Cinema ambulante - memorie in viaggio comprimendo al massimo quello che viene mostrato solitamente nei reportage ma ampli�candone la portata emozionale delle immagini. Tutto ciò attraverso la realizzazione di clip di breve durata (30-40 secondi) che raccontino in maniera semplice e diretta la realtà quotidiana del territorio di riferimento attraverso l’uso dello strumento audiovisivo.

Esigenze tecniche

Ambiente di lavoroUna stanza ampia per contenere 20 persone, le sedie necessarie, una scrivania, un videoproiettore. Attrezzatura di ripresaN.2 Videocamere Sony HDV HVR-Z1eN.2 Cavalletti Manfrotto a testata �uida

Postazioni di montaggioN.2 Postazioni di montaggio su piattaforma Apple - Final cut

L’attrezzatura di ripresa e montaggio è a carico di Cinefabrica.

Laboratorio “Videoframmenti”

VideoFrammenti è un laboratorio di introduzione al linguaggio audiovisivo, mirato alla produzione di clip video legate al territorio di appartenenza.

Azione: laboratorio audiovisivo Durata: max 7 giorni (1 giorno teoria, 4 giorni pratica , 1 giorno montaggio e �nalizzazione, 1 giorno proiezione)Destinatari: max 18 persone senza limiti di età

Obiettivi:• fornire gli strumenti di base sulle tecniche di comunicazione audiovisiva • stimolare l’uso creativo e consapevole degli strumenti che vengono usati quotidianamente (cellulari, macchine fotogra�che digitali, etc.)• raccontare la realtà quotidiana da un’altra prospettiva, riscoprendone la "bellezza”• stimolare un processo creativo che faccia emergere il punto di vista personale• realizzare clip video seguendo il format VideoFrame, sensibilizzando i partecipanti al concetto di “estetica”

CaratteristicheIl risultato del laboratorio è un reportage fatto di frammenti, visioni, testimonianze e emozioni che raccontano i luoghi e le loro memorie.I videoframe sono virali, ottimi strumenti per valorizzare in maniera innovativa un evento, una realtà, un festival, utili per il web e per le manifestazioni promozionali (�ere, convegni, etc.)

I videoframmenti permettono, a chi li realizza ma anche a chi li fruisce, di prendere consapevolezza sull’importanza del processo creativo nell’individuo al �ne di perseguire una migliore qualità della vita

Metodologia Cinefabrica è una realtà itinerante che osserva e racconta le tappe del suo viaggio attraverso lo strumento audiovisivo. Per questa ragione il laboratorio è basato sul movimento e sull’osservazione. L’audiovisivo ci aiuterà a documentare e raccontare i “frammenti” del nostro viaggio. In apertura del lavoro i partecipanti saranno introdotti alle tecniche audiovisive di base (ripresa, fotogra�a, montaggio, la componente sonora) attraverso una giornata di lezione frontale. A questo punto saremo pronti per partire e con le telecamere in spalla gireremo per le strade alla ricerca dei nostri Videoframmenti. Ogni giorno gli incontri si concluderanno analizzando il “girato” per stimolare una ri�essione teorica e tecnica del lavoro e per capire come �nalizzare le nostre clip. Utilizzeremo il montaggio non lineare e l’uso della musica per dare un senso emotivo alle nostre creazioni. L’ultimo giorno il laboratorio aprirà le sue porte per condividere il viaggio con chi ne sentirà il desiderio.

Cinefabrica dal 2006 porta avanti il progetto Cinema ambulante - memorie in viaggio. L'idea alla base del progetto è la volontà di documentare, preservare e diffondere le "piccole memorie": storie che si dipanano ogni giorno nei vicoli e nelle piazze dei paesi e delle città e che contribuiscono a creare il processo di costituzione dell'identità dell’individuo all'interno del gruppo.

Il punto di partenza del laboratorio Videoframe è lo stesso del progetto Cinema ambulante - memorie in viaggio comprimendo al massimo quello che viene mostrato solitamente nei reportage ma ampli�candone la portata emozionale delle immagini. Tutto ciò attraverso la realizzazione di clip di breve durata (30-40 secondi) che raccontino in maniera semplice e diretta la realtà quotidiana del territorio di riferimento attraverso l’uso dello strumento audiovisivo.

Esigenze tecniche

Ambiente di lavoroUna stanza ampia per contenere 20 persone, le sedie necessarie, una scrivania, un videoproiettore. Attrezzatura di ripresaN.2 Videocamere Sony HDV HVR-Z1eN.2 Cavalletti Manfrotto a testata �uida

Postazioni di montaggioN.2 Postazioni di montaggio su piattaforma Apple - Final cut

L’attrezzatura di ripresa e montaggio è a carico di Cinefabrica.

Laboratorio “Videoframmenti”

VideoFrammenti è un laboratorio di introduzione al linguaggio audiovisivo, mirato alla produzione di clip video legate al territorio di appartenenza.

Azione: laboratorio audiovisivo Durata: max 7 giorni (1 giorno teoria, 4 giorni pratica , 1 giorno montaggio e �nalizzazione, 1 giorno proiezione)Destinatari: max 18 persone senza limiti di età

Obiettivi:• fornire gli strumenti di base sulle tecniche di comunicazione audiovisiva • stimolare l’uso creativo e consapevole degli strumenti che vengono usati quotidianamente (cellulari, macchine fotogra�che digitali, etc.)• raccontare la realtà quotidiana da un’altra prospettiva, riscoprendone la "bellezza”• stimolare un processo creativo che faccia emergere il punto di vista personale• realizzare clip video seguendo il format VideoFrame, sensibilizzando i partecipanti al concetto di “estetica”

CaratteristicheIl risultato del laboratorio è un reportage fatto di frammenti, visioni, testimonianze e emozioni che raccontano i luoghi e le loro memorie.I videoframe sono virali, ottimi strumenti per valorizzare in maniera innovativa un evento, una realtà, un festival, utili per il web e per le manifestazioni promozionali (�ere, convegni, etc.)

I videoframmenti permettono, a chi li realizza ma anche a chi li fruisce, di prendere consapevolezza sull’importanza del processo creativo nell’individuo al �ne di perseguire una migliore qualità della vita

Metodologia Cinefabrica è una realtà itinerante che osserva e racconta le tappe del suo viaggio attraverso lo strumento audiovisivo. Per questa ragione il laboratorio è basato sul movimento e sull’osservazione. L’audiovisivo ci aiuterà a documentare e raccontare i “frammenti” del nostro viaggio. In apertura del lavoro i partecipanti saranno introdotti alle tecniche audiovisive di base (ripresa, fotogra�a, montaggio, la componente sonora) attraverso una giornata di lezione frontale. A questo punto saremo pronti per partire e con le telecamere in spalla gireremo per le strade alla ricerca dei nostri Videoframmenti. Ogni giorno gli incontri si concluderanno analizzando il “girato” per stimolare una ri�essione teorica e tecnica del lavoro e per capire come �nalizzare le nostre clip. Utilizzeremo il montaggio non lineare e l’uso della musica per dare un senso emotivo alle nostre creazioni. L’ultimo giorno il laboratorio aprirà le sue porte per condividere il viaggio con chi ne sentirà il desiderio.

Cinefabrica dal 2006 porta avanti il progetto Cinema ambulante - memorie in viaggio. L'idea alla base del progetto è la volontà di documentare, preservare e diffondere le "piccole memorie": storie che si dipanano ogni giorno nei vicoli e nelle piazze dei paesi e delle città e che contribuiscono a creare il processo di costituzione dell'identità dell’individuo all'interno del gruppo.

Il punto di partenza del laboratorio Videoframe è lo stesso del progetto Cinema ambulante - memorie in viaggio comprimendo al massimo quello che viene mostrato solitamente nei reportage ma ampli�candone la portata emozionale delle immagini. Tutto ciò attraverso la realizzazione di clip di breve durata (30-40 secondi) che raccontino in maniera semplice e diretta la realtà quotidiana del territorio di riferimento attraverso l’uso dello strumento audiovisivo.

Esigenze tecniche

Ambiente di lavoroUna stanza ampia per contenere 20 persone, le sedie necessarie, una scrivania, un videoproiettore. Attrezzatura di ripresaN.2 Videocamere Sony HDV HVR-Z1eN.2 Cavalletti Manfrotto a testata �uida

Postazioni di montaggioN.2 Postazioni di montaggio su piattaforma Apple - Final cut

L’attrezzatura di ripresa e montaggio è a carico di Cinefabrica.

Per info e contattiwww.cinefabrica.com - info@cinefabrica.com

www.centroiac.com - info@centroiac.comNadia Casamassima 338 5017064