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PROVINCIA REGIONALE DI SIRACUSA
Assessorato Pianificazione Territoriale E Protezione Civile
1
DOSSIER STATISTICO
SUGLI INCIDENTI DOMESTICI
Promosso da:Presidente della Provincia Regionale di Siracusa Assessore Provinciale alla Protezione Civile
Bruno Marziano
Vincenzo Perez
REALIZZATO DA:Dott.ssa Angela Figura Dott. Dino Gennaroin collaborazione con il dirigente del IX Settore Ing. Angelo Di Pace
PRESENTAZIONE 3
INTRODIZIONE 4
QUESTIONARIO 6
PROVINCIA DI SIRACUSA 9
INFORMAZIONE E PREVENZIONE
LA CASA E I SUOI AMBIENTI
PREVENZIONE IN CASA
INCIDENTI DOMESTICI
PROVINCIA DI SIRACUSA SUD 22
INFORMAZIONE E PREVENZIONE
LA CASA E I SUOI AMBIENTI
INDICE
2
LA CASA E I SUOI AMBIENTI
PREVENZIONE IN CASA
INCIDENTI DOMESTICI
PROVINCIA DI SIRACUSA CENTRO 35
INFORMAZIONE E PREVENZIONE
LA CASA E I SUOI AMBIENTI
PREVENZIONE IN CASA
INCIDENTI DOMESTICI
PROVINCIA DI SIRACUSA NORD 48
INFORMAZIONE E PREVENZIONE
LA CASA E I SUOI AMBIENTI
PREVENZIONE IN CASA
INCIDENTI DOMESTICI
Il presente Compendio, elaborato dai sottoscritti dott.ssa statistico AngelaFigura e dott. geologo Dino Gennaro in merito all’incarico conferito lorodalla Provincia Regionale di Siracusa, contiene i risultati di un’indaginecampionaria relativamente agli incidenti domestici.
L’iniziativa trae origine dalla necessità di entrare in possesso di dati checaratterizzano il territorio di competenza della Provincia.
Il presente dossier ha lo scopo di assicurare una produzione statisticaattendibile sugli incidenti domestici, la cui conoscenza è particolarmente utileper chi - istituzioni, operatori nella Protezione Civile, studiosi socio-economici- ha bisogno di conoscere la consistenza e la diffusione territoriale del temaoggetto di analisi, al fine di indirizzare le misure di prevenzione el’informazione.
I dati e le notizie sono compendiate in Tavole sinottiche riepilogative,ciascuna delle quali è preceduta da una nota metodologica che ne illustra loscopo, il campo di osservazione, la copertura, il livello territoriale, le modalitàoperativedi raccolta,l’elaborazione.
PRESENTAZIONE
3
operativedi raccolta,l’elaborazione.Per agevolare la consultazione dei dati è stato inserito, inoltre, un indice per
aree tematiche e settori di interesse.Nel Compendio vengono presentate, con tabelle e rappresentazioni grafiche,
le rilevazioni e le elaborazioni di maggiore interesse.Per motivi redazionali i dati vengono presentati suddividendo il territorio
provinciale in tre aree (Siracusa Centro, Siracusa Nord e Siracusa Sud), fermorestando la disponibilità a livello comunale.
II riferimento temporale dei dati è il 31 marzo 2004.
Il Rapporto Statistico è un’iniziativa sostenuta dalla Provincia Regionale diSiracusa che, con Deliberazione di Giunta n° 753 del 30 dicembre 2004, lo haapprovato in via definitiva.
Dott.ssa Angela FiguraDott. Dino Gennaro
Lo scopo della presente rilevazione è di acquisire dati statistici edelementiinformativi sull’andamento degli incidenti domestici nella popolazione dellaProvincia di Siracusa.
Il campo di osservazione è esteso ai nuclei familiari che possiedonoabbonamento telefonico fisso, in quanto il tipo di contatto scelto è l’intervistatelefonica.
La copertura della rilevazione è di tipo campionario (la rilevazione hainteressato un sottoinsieme della popolazione), per l’eccessivo dispendio diun’indagine censuaria.
La numerosità campionaria è stata calcolata, in maniera tale da rispecchiarefedelmente l’andamento del fenomeno nella popolazione.
Tutti i comuni della Provincia di Siracusa sono entrati a far parte delcampione e, per ogni comune si è scelto un numero di intervistatiproporzionale al totale della sua popolazione. Tale numero è stato scelto conprocedimento casuale, al fine di ottenere informazioni di buona qualità.
La tecnicadi raccoltadelleinformazionièavvenuta,comesi è già anticipato,
INTRODUZIONE
4
La tecnicadi raccoltadelleinformazionièavvenuta,comesi è già anticipato,per mezzo di intervista telefonica, la quale è tempestiva e consente un contattopiù agevole con gli intervistati.
La stesura del questionario è stata effettuata con un tipo di linguaggiosemplice ed immediato per il cittadino medio.
Il numero dei quesiti è stato ridotto al minimo per assicurare che ilrispondente porti a termine l’intervista; cercando, nello stesso tempo, diraccogliere quante più informazioni possibili. I quesiti, inoltre, sono quasi tuttia risposta multipla, utilizzando una terminologia comune a tutti.
La sequenza delle domande è stata, anch’essa formulata, per ridurre alminimo la possibilità di generare errori al momento della raccolta delleinformazioni. Con esattezza l’ordine di presentazione delle domande è statostudiato, in maniera tale che:
• le domande di apertura fossero semplici ed interessanti;• i vari argomenti avessero un legame logico e coerente;• i quesiti sulle caratteristiche demografiche e sociali degli
intervistati sono stati collocati nella sezione finale, per diffidenzaed imbarazzoa rispondere.
La sequenza dei quesiti formulata, in prima analisi, è stata valutata in terminidi adeguatezza della forma e della terminologia. In altre parole,i quesiti sonostati sottoposti al giudizio di più persone nel corso di una vera e propria ricercacognitiva. La dinamica interattiva, che ha caratterizzato lo svolgimento delladiscussione, ha fatto emergere proposte e suggerimenti, alla luce dei qualiiquesiti sono stati riformulati.
L’adeguatezza del questionario, predisposto in versione provvisoria, è stataverificata attraverso la realizzazione di un pre-test sul campo, al fine dicogliere la presenza di aspetti ancora non pienamente soddisfacenti.
In questa occasione si è avuto modo di valutare se il tempo di compilazionefosse stato quello previsto, se l’ordine di presentazione delle domande avessegenerato incertezza e confusione e, in particolare, per quel che riguarda il tassodi partecipazione alla rilevazione ed il grado di completezza delle risposte.
Il questionario nella sua forma definitiva è stato sottoposto alle personecampionate con un’introduzione iniziale sull’ente promotore dell’iniziativa,scopo dell’intervista, modalità d’uso delle informazioni ricavate
5
scopo dell’intervista, modalità d’uso delle informazioni ricavatedall’elaborazione di tutte le informazioni rilevate.
1) Ritiene che possa essere utile nellaprevenzione degli incidenti domestici una corretta epuntuale informazione?
SINO
2) Ha avuto modo di leggere o sfogliarel’opuscolo “Casa sicura”, promosso dall’Assessoratoalla Protezione civile della Provincia di Siracusa?
SINO
3) In che modo può definire la propriacasa?
Poco Sicura
QUESTIONARIO
6
Poco SicuraSicuraMolto sicura
4) Il suo impianto elettrico è dotato diinterruttore salvavita?
SINO
5) Sa che il tubo del gas va cambiatoogni cinque anni?
Se, sì
Lo ha cambiato?
SINO
6) Quali sono gli ambienti domestici sededella maggior parte degli incidenti?
Ne scelga tre fra questi:
CucinaBagnoCamera da lettoIngresso e scaleSoggiorno
7) Negli ultimi due anni, ricorda chequalcuno della sua famiglia è stato coinvolto inqualche incidente domestico?
Se, sì
7.1) Che tipo di incidente ha avuto?
7. 2) Dove è stato curato?
7
7. 2) Dove è stato curato?
A casaIn ospedale
7.3) A quale fascia di età appartiene?
0-1919-59>59
8) Ritiene che l’assicurazione per lecasalinghe sia un’iniziativa valida?
SINO
9) Di quante persone è composta la suafamiglia?
� Totale abitanti: 402.014
� Numerosità campionaria:
� Numero totale contatti 2.093
� Numero contatti utili 962
� Numero non rispondenti 1.131
� Aree interessati:
� Siracusa nord 297 interviste su 130.099 abitanti
� Siracusa centro 370 interviste su 152.919 abitanti
� Siracusa sud 295 interviste su 118.996 abitanti
PROVINCIA DI SIRACUSA
8
� Siracusa sud 295 interviste su 118.996 abitanti
� Descrizione demografica del campione effettivo (295):
� Sesso: Maschi Femmine
155 807
� Fasce d’età (anni): 0-19 19-59 >59
47 748 167
� Professione: Casalinghe Non Casalinghe
574 388
� Composizione familiare (persone): 1-2 3-5 >5
292 644 26
L'INFORMAZIONE QUALE MEZZO DI PREVENZIONE
54,1%39,1%
6,8%
INFORMAZIONE E PREVENZIONE
9
Alla numerosità del campione effettivo (962), si è aggiuntoilnumero di non rispondenti al questionario (1131), per la stimadelle percentuali; in quanto indicativo di disinteresse riguardoquesto argomento.
L'INFORMAZIONE QUALE MEZZO DI PREVENZIONE(dettaglio degli intervistati rispondenti)
84,9%
15,1%
Valido
Non valido
L'INFORMAZIONE QUALE STRUMENTO DI PREVENZIONE
(rispondenti casalinghe)
88,3%
11,7%
Valido
Non valido
L'INFORMAZIONE QUALE MEZZO DI PREVENZIONE (rispondenti non casalinghe)
10
I dati relativi al campione esaminato hanno fatto emergere unmaggiore interesse delle casalinghe, o più in generale di chitrascorre più ore a casa, relativamente all’informazione voltaalla prevenzione.
79,4%
20,6%
Valido
Non valido
80
100
VALUTAZIONE DELL ' INFORMAZIONE TRAMITE OPUSCOLI E AFFINI
116400
(%)
COLORO CHE HANNO VISTO L'OPUSCOLO DI PROTEZIONE CIVILE
(Casa Sicura)
74,8%
25,2%
Visto
Non visto
11
A seguito della domanda sull’eventuale conoscenzadell’opuscolo “Casa Sicura”, si è proceduto ad un’ulteriore divalutazione. I risultati relativi a quest’ultima domanda sonostati differenziati tra coloro che hanno visto l’opuscolo ecoloro no. Si evince una relazione positiva tra chi ha vistol’opuscolo e chi dà un giudizio molto positivo a questo tipo diiniziative.
0
20
40
60
VISTO NON VISTO
L'opusc olo Cas a Sicura
Molto Utili
Utili
Per niente utili
116
18
194
108
126
400
GIUDIZIO SULLA PROPRIA CASA
13,0%
81,6%
5,4%
Molto sicura
Sicura
Per niente sicura
GIUDIZIO SULLA PROPRIA CASA PER FASCE DI ETA'
LA CASA E I SUOI AMBIENTI
12
Le valutazioni sulla propria casa sono state scisse per fascedi età. Tale distinzione ha fatto emergere un’importanteconclusione, cioè a dire sono più anziani e ragazzi aguardare con timore la propria casa.
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
RAGAZZI ADULTI ANZIANI
Molto sicura
Sicura
Per niente sicura
(%)
36 610 137
PERCENTUALE DI RISCHIO NEI DIVERSI AMBIENTI DOMESTICI
Camera da letto1,4%
Ingresso scale19,9%
Soggiorno2,2%
Bagno31,0%
Cucina45,5%
13
Tali percentuali si riferiscono alla percezione di rischiochegli intervistati hanno relativamente ai diversi ambientidomestici loro citati.
19,9%2,2%
PRESENZA DEL SALVAVITA NELL'IMPIANTO ELETTRICO
88,6%
11,4%
Si, è installato
No, non è installato
PREVENZIONE IN CASA
14
Malgrado la Legge n°46 del 1990, che impone la presenzadell’interruttore salvavita nell’impianto elettrico, èrelativamente giovane; la percentuale delle famiglie che sisono adeguate a tale normativa è molto alta.
88,6%
CONOSCENZA CHE IL TUBO DEL GAS VA CAMBIATO OGNI 5 ANNI
80,3%
19,7%
Si, lo so
No, non lo so
SOSTITUZIONE PERIODICA DEL TUBO DEL GAS
19,7%Si, l'ho cambiato
15
Lo scopo ultimo di questa domanda era di caratteremeramente informativo. Si è rilevato, infatti, una cospicuafetta di famiglie che ignoravano questa utile precauzione.C’èda dire, comunque, che molti si affidano ad operatorispecializzati che effettuano periodici controlli all’impianto.Grave, invece, il 2,5 % di coloro che sono a conoscenza che iltubo del gas va cambiato ogni 5 anni, e nonostante ciò,dichiarano di non averlo fatto.
77,8%
2,5%
19,7%
No, non l'hocambiato
Non so
ASSICURAZIONE PER LE CASALINGHE
72,5%
27,5%
Si, è valida
No, non è valida
80
90
100
ASSICURA ZIONE PER LE CASALINGHE
16
La maggioranza degli intervistati ritiene che l’assicurazioneper le casalinghe sia un utile strumento precauzionale.Sebbene le perplessità sul sistema di riconoscimento erisarcimento degli infortuni da parte dell’ente assicuratoresiano molteplici, le casalinghe tuttavia credononell’importanza di assicurarsi.
0
10
20
30
40
50
60
70
CASALINGHE NON CASALINGHE
Si, è valida
No, non è valida
RIPARTIZIONE DEGLI INCIDENTI PER FASCE DI ETA'
FAMIGLIE COINVOLTE IN INCIDENTI DOMESTICI NEGLI ULTIMI DUE ANNI
30,7%
69,3%
Si
No
INCIDENTI DOMESTICI
17
I dati rilevati mostrano che in tre famiglie su dieci, negli ultimidue anni, almeno un componente è stato coinvolto in unincidente domestico. Sebbene i risultati ottenuti esibiscono unamaggiore frequenza di adulti incidentati; c’è da rilevare che gliincidenti più gravi riguardano ragazzi ed anziani (comedimostrano i successivi risultati).
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
Ragazzi Adulti Anziani
(%)
90
100
RIPARTIZIONE PER FASCE DI ETA' DELLE CURE
(%)
CURE NECESSARIE
80,9%
19,1%
A casaIn Ospedale
18
Un incidente su cinque necessita di cure ospedaliere, questo aconferma della gravità della problematica “incidentidomestici”. Andando nel dettaglio dell’analisi i dati diventanopiù sconcertanti: il 43,2% dei ragazzi va a finire in ospedaledopo aver subito un incidente in casa, stessa sorte per glianziani (42,8%).
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
RAGAZZI ADULTI ANZIANI
A casa
In ospedale
FREQUENZA DELLE DIVERSE TIPOLOGIE DI INCIDENTI
Taglio16,2%
Scossa3,1%
Fuga di gas2,8%
Caduta34,5%
Bruciatura43,4%
90
100
TIPOLOGIE DI INCIDENTI RIPARTITE PER FASCE DI ETA'
(%)
19
I numeri più grossi li fanno: bruciatura (43,4% di cui 1,2% èmortale), caduta (34,5% di cui 1,6% è mortale) e taglio(16,2%). Nel dettaglio, ragazzi ed anziani sono coinvoltimaggiormente in cadute: i primi per mancanza di esperienza oper giochi pericolosi, i secondi per carenze fisiche. Gli adulti,invece, in bruciature e tagli: le casalinghe soprattutto, durantel’adempimento dei lavori domestici.
0
10
20
30
40
50
60
70
80
RAGAZZI ADULTI ANZIANI
Bruciatura
Caduta
Taglio
� Totale abitanti: 118.996
� Numerosità campionaria:
� Numero totale contatti 670
� Numero contatti utili 295
� Numero non rispondenti 375
� Comuni interessati:
� Avola: 53 interviste su 31.322 abitanti
� Buccheri 2 interviste su 2.755 abitanti
� Buscemi 0 interviste su 1.292 abitanti
� Canicattini Bagni 8 interviste su 7.535 abitanti
� Noto 81 interviste su 21.704 abitanti
PROVINCIA DI SIRACUSA SUD
20
� Pachino 62 interviste su 21.394 abitanti
� Palazzolo Acreide 19 interviste su 9.097 abitanti
� Portopalo di Capo Passero 12 interviste su 3.211 abitanti
� Rosolini 58 interviste su 20.686 abitanti
� Descrizione demografica del campione effettivo (295):
� Sesso: Maschi Femmine
40 245
� Fasce d’età (anni): 0-19 19-59 >59
11 228 56
� Professione: Casalinghe Non Casalinghe
161 134
� Composizione familiare (persone): 1-2 3-5 >5
119 169 7
INFORMAZIONE E PREVENZIONE
L'INFORMAZIONE QUALE STRUMENTO DI PREVENZIONE
Non rispondenti
56%
Non è utile10%
Si, è utile34%
Non rispondenti Si, è utile Non è utile
21
Alla numerosità del campione effettivo (295), si èaggiunto il numero di non rispondenti al questionario(375), per la stima delle percentuali; in quantosinonimo di disinteresse a questo argomento.
L'INFORMAZIONE QUALE STRUMENTO DI PREVENZIONE
(dettaglio degli intervistati rispondenti)
23,1%
76,9%
Valido
Non valido
La numerosità campionaria effettiva relativamente alla partemeridionale della Provincia è pari a 295, mentre il numero deinon rispondenti al questionario è di 375. Quest’area presenta lapiù alta percentuale di non rispondenti (pari al 56% del totaledei contatti telefonici).
L'INFORMAZIONE QUALE STRUMENTO DI PREVENZIONE (rispondenti non casalinghe)
L'INFORMAZIONE QUALE STRUMENTO DI
PREVENZIONE (rispondenti casalinghe)
83,3%
16,7%
Valido
Non valido
22
69,4%
30,6%
Valido
Non valido
Le casalinghe, anche in questo sottocampione, manifestanomaggiore interesse nei confronti dell’informazione qualestrumento di prevenzione. Si rileva, tuttavia, nel sud dellaProvincia un aumento di disinteressati all’argomento.
80
100
VALUTAZIONE DELL'INF ORMAZIONE TRAMITE OPUSCOLI ED AFFINI
140
(%)
COLORO CHE HANNO VISTO L'OPUSCOLO DI PROTEZIONE CIVILE
(Casa Sicura)
68,5%
31,5%
Visto
Non visto
23
In quest’area, si ha un leggero aumento della frequenza dicoloro che hanno visto l’opuscolo “Casa Sicura”. Si verifica,anche per questo sottocampione, una relazione positiva trachiha visto l’opuscolo e chi dà un giudizio molto positivo a questeiniziative.
0
20
40
60
80
VISTO NON VISTO
L'opuscolo Cas a Sicura
Molto Utili
Utili
Per niente utili
47
0
46
21
GIUDIZIO SULLA PROPRIA CASA
14%
84%
2%
Molto sicura
Sicura
Per niente sicura
GIUDIZIO SULLA PROPRIA CASA PER FASCE DI ETA'
LA CASA E I SUOI AMBIENTI
24
Le valutazioni sulla propria casa effettuate dagli adulti sonostate, in quest’area della Provincia, tutte positive; mentre,ancora una volta, una parte degli anziani (10,7%) guarda contimore la propria casa.
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
RAGAZZI ADULTI ANZIANI
GIUDIZIO SULLA PROPRIA CASA PER FASCE DI ETA'
Molto sicura
Sicura
Per niente sicura
(%)
1
9 19050
061
38
0
PERCENTUALE DI RISCHIO NEI DIVERSI AMBIENTI DOMESTICI
Camera da letto0,4%
Bagno29,3%
Ingresso scale25,2%
Soggiorno1,2%
Cucina43,9%
25
Sulla base della loro esperienza, gli intervistati rispondonoelencando gli ambienti della casa che nascondono piùpericoli: i tre che sono risultati più pericolosi sono cucina(129 intervistati la definiscono più pericolosa), bagno (86intervistati lo definiscono più pericoloso) e scale (74intervistati le definiscono più pericolose).
PRESENZA DEL SALVAVITA NELL'IMPIANTO ELETTRICO
11,2%
Si, è installato
PREVENZIONE IN CASA
26
88,8%
No, non èinstallato
Questo sottocampione conferma una percentuale molto alta difamiglie che si sono adeguate a tale normativa. Preoccupanteè, comunque, il dato relativo alle famiglie che non dispongonoil salvavita.
CONOSCENZA CHE IL TUBO DEL GAS VA CAMBIATO OGNI 5 ANNI
81,7%
18,3%
Si, lo so
No, non lo so
SOSTITUZIONE PERIODICA DEL TUBO DEL GAS
18,3%
27
Grave è il 3,7 % di coloro che sono a conoscenza di questaimportante scadenza, e nonostante ciò, dichiarano di non averlofatto.
78,0%
3,7%Si, l'ho cambiato
No, non l'ho cambiato
Non so
ASSICURAZIONE PER LE CASALINGHE
73,2%
26,8%
Si, è valida
No, non è valida
80
90
100
ASSICURAZIONE PER LE CASALINGHE
28
Un intervistato su quattro manifesta dubbi sulla polizza per lecasalinghe. Tale frequenza aumenta per gli intervistati noncasalinghe (35,1%), mentre diminuisce per le casalinghe(19,9%).
0
10
20
30
40
50
60
70
CASALINGHE NON CASALINGHE
Si, è valida
No, non è valida
INCIDENTI DOMESTICI
FAMIGLIE COINVOLTE IN INCIDENTI DOMESTICI NEGLI ULTIMI DUE ANNI
28,8%
71,2%
Si
No
RIPARTIZIONE DEGLI INCIDENTI PER FASCE DI ETA'
29
Quest’area presenta la più bassa percentuale di incidenti,dicui: 21,2% tra i ragazzi, 61,2% tra gli adulti e il restante 17,6%tra gli anziani.
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
Ragazzi Adulti Anziani
(%)
CURE NECESSARIE
83,5%
16,5%
A casa
In Ospedale
70
80
90
100
RIPARTIZIONE PER FASCE DI ETA' DELLE CURE
(%)
30
L’area meridionale della Provincia presenta la più bassapercentuale di incidentati curati in ospedale. I risultatisuccessivi, invece, confermano il dato generale: ovvero gliincidenti che coinvolgono ragazzi ed anziani generalmentesirivelano i più gravi.
0
10
20
30
40
50
60
70
RAGAZZI ADULTI ANZIANI
A casa
In ospedale
FREQUENZA DELLE DIVERSE TIPOLOGIE DI INCIDENTI
Taglio22,3%
Scossa5,9%
Fuga di gas2,4%
Bruciatura37,6%
Caduta31,8%
90
100
TIPOLOGIE DI INCIDENTI RIPARTITE PER FASCE DI ETA'
(%)
31
L’esigua numerosità campionaria delle persone che hannosubito un incidente domestico sono causa di unarappresentazione distorta della realtà. Sebbene nelle suelineegenerali, i risultati, riguardanti le diverse tipologie diincidenteper fasce di età, danno un quadro che, verosimilmente,rispecchia ciò che veramente si verifica.
0
10
20
30
40
50
60
70
80
RAGAZZI ADULTI ANZIANI
Bruciatura
Caduta
Taglio
� Totale abitanti: 15.2919
� Numerosità campionaria:
� Numero totale contatti 773
� Numero contatti utili 370
� Numero non rispondenti 403
� Comuni interessati:
� Floridia 19 interviste su 19.726 abitanti
� Siracusa 341interviste su 125.941abitanti
� Solarino 10 interviste su 7.252 abitanti
PROVINCIA DI SIRACUSA CENTRO
32
Solarino 10 interviste su 7.252 abitanti
� Descrizione demografica del campione effettivo (295):
� Sesso: Maschi Femmine
74 296
� Fasce d’età (anni): 0-19 19-59 >59
18 292 60
� Professione: Casalinghe Non Casalinghe
224 146
� Composizione familiare (persone): 1-2 3-5 >5
94 264 12
La numerositàcampionariaeffettiva relativamentealla parte
INFORMAZIONE E PREVENZIONE
L'INFORMAZIONE QUALE STRUMENTO DI PREVENZIONE
Non rispondenti
52,2%
Non è utile4,5%
Si, è utile43,3%
33
La numerositàcampionariaeffettiva relativamentealla partecentrale della Provincia è pari a 370, mentre il numero dei nonrispondenti al questionario è di 403. Quest’area presenta la piùalta percentuale di intervistati che riconoscono l’importanzadell’informazione nella prevenzione, la quale è dimostrata inparticolare dai risultati successivi.
L'INFORMAZIONE QUALE STRUMENTO DI PREVENZIONE (dettaglio degli intervistati rispondenti)
9,5%
90,5%
Valido Non valido
L'INFORMAZIONE QUALE STRUMENTO DI PREVENZIONE (rispondenti casalinghe)
93,7%
6,3%
Valido Non valido
L'INFORMAZIONE QUALE STRUMENTO DI PREVENZIONE (rispondenti non casalinghe)
34
Le casalinghe, in questo sottocampione, manifestano la piùalta percentuale di interesse riguardo questo argomento; allostesso modo, i rispondenti non casalinghe fanno rilevare ilpiùalto interesse.
(rispondenti non casalinghe)
85,6%
14,4%
Valido
Non valido
COLORO CHE HANNO VISTO L'OPUSCOLO DI PROTEZIONE CIVILE
(Casa Sicura)
74,1%
25,9%
Visto
Non visto
80
100
VALUTAZIONE DELL'IN FORMAZIONE TRAMITE OPUSCOLI ED AFFINI
(%)
156
35
La relazione positiva tra chi ha visto l’opuscolo “Casa Sicura”e chi dà un giudizio molto positivo a queste iniziative vieneconfermata anche in questo sottocampione.
0
20
40
60
VISTO NON VISTO
L'opuscol o Cas a Sicur a
Molto Utili
Utili
Per niente utili
44
5
47
88
156
GIUDIZIO SULLA PROPRIA CASA
14,6%
76,2%
9,2%
Molto sicura
Sicura
Per niente sicura
LA CASA E I SUOI AMBIENTI
36
Le valutazioni sulla propria casa effettuate dai ragazzi, inquest’area della Provincia, sono quelle maggiormente positive,mentre gli anziani fanno registrare la più alta percentualedivalutazioni negative (15%).
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
RAGAZZI ADULTI ANZIANI
GIUDIZIO SULLA PROPRIA CASA PER FASCE DI ETA'
Molto sicura
Sicura
Per niente sicura
(%)
6
10
227 45
2392 42 6
PERCENTUALE DI RISCHIO NEI DIVERSI AMBIENTI DOMESTICI
Camera da letto2,1%
Bagno30,7%
Ingresso scale18,8%
Soggiorno2,3%
Cucina46,1%
37
Sulla base della loro esperienza, gli intervistati rispondonoelencando gli ambienti della casa che nascondono piùpericoli: i tre che sono risultati più pericolosi sono cucina(171 intervistati la definiscono più pericolosa), bagno (114intervistati lo definiscono più pericoloso) e scale (70intervistati le definiscono più pericolose), .
PREVENZIONE IN CASA
PRESENZA DEL SALVAVITA NELL'IMPIANTO ELETTRICO
10,3%
Si, è installato
No, non è
38
89,7%
No, non èinstallato
In quest’area della Provincia, si registra la percentuale piùelevata di famiglie il cui impianto elettrico è dotato di salvavita(sicuramente per l’elevato numero di condomini nella CittàdiSiracusa).
CONOSCENZA CHE IL TUBO DEL GAS VA CAMBIATO OGNI 5 ANNI
81,1%
18,9%
Si, lo so
No, non lo so
SOSTITUZIONE PERIODICA DEL TUBO DEL GAS
18,9% Si, l'ho cambiato
39
Lo scopo ultimo di questa domanda era di carattere meramenteinformativo. Si è rilevato, infatti, una cospicua fetta di famiglieche ignoravano questa utile precauzione. C’è da dire comunqueche molti si affidano ad operatori specializzati che effettuanoperiodici controlli all’impianto. Grave, invece, il 3,7 % dicoloro che sono a conoscenza di questa importante scadenza,enonostante ciò, dichiarano di non averlo fatto.
77,0%
4,1% No, non l'hocambiato
Non so
ASSICURAZIONE PER LE CASALINGHE
77,3%
22,7%
Si, è valida
No, non è valida
80
90
100
ASSICURAZIONE PER LE CASALINGHE
40
Rispetto alla tendenza generale che vede le casalinghe piùpositive nei confronti dell’assicurazione, in questacircoscrizione si verifica una controtendenza: i rispondentinon casalinghe danno giudizi migliori.
0
10
20
30
40
50
60
70
80
CASALINGHE NON CASALINGHE
Si, è valida
No, non è valida
INCIDENTI DOMESTICI
RIPARTIZIONE DEGLI INCIDENTI PER FASCE DI ETA'
FAMIGLIE COINVOLTE IN INCIDENTI DOMESTICI NEGLI ULTIMI DUE ANNI
32,8%
67,2%
Si
No
41
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
Ragazzi Adulti Anziani
(%)
Quest’area presenta la più alta percentuale di incidenti, di cui:11,4% tra i ragazzi, 65% tra gli adulti e il restante 23,6% traglianziani.
CURE NECESSARIE
82,3%
17,7%
A casa
In Ospedale
70
80
90
100
RIPARTIZIONE PER FASCE DI ETA' DELLE CURE
(%)
42
0
10
20
30
40
50
60
70
RAGAZZI ADULTI ANZIANI
A casa
In ospedale
L’area centrale della Provincia presenta un andamento che nonsi discosta dal dato generale.
FREQUENZA DELLE DIVERSE TIPOLOGIE DI INCIDENTI
Fuga di gas1,6%Taglio
11,4%Scossa2,5%
Bruciatura47,1%
Caduta31,8%
80
90
100
TIPOLOGIE DI INCIDENTI RIPARTITE PER FASCE DI ETA'
(%)
43
Anche in quest’area, viene confermata la tendenza generale:ragazzi ed anziani sono coinvolti maggiormente in cadute;mentre gli adulti in bruciature e tagli.
0
10
20
30
40
50
60
70
RAGAZZI ADULTI ANZIANI
Bruciatura
Caduta
Taglio
� Totale abitanti: 130.099
� Numerosità campionaria:
� Numero totale contatti 650
� Numero contatti utili 297
� Numero non rispondenti 353
� Comuni interessati:
� Augusta: 77 interviste su 34.189 abitanti
� Carlentini 39 interviste su 16.946 abitanti
� Cassaro 0 interviste su 989 abitanti
� Ferla 8 interviste su 3.029 abitanti
� Francofonte 34 interviste su 14.815 abitanti
PROVINCIA DI SIRACUSA NORD
44
� Lentini 64 interviste su 27.760 abitanti
� Melilli 27 interviste su 11.656 abitanti
� Priolo Gargallo 24 interviste su 11.466 abitanti
� Sortino 24 interviste su 9.245 abitanti
� Descrizione demografica del campione effettivo (295):
� Sesso: Maschi Femmine
38 259
� Fasce d’età (anni): 0-19 19-59 >59
21 228 48
� Professione: Casalinghe Non Casalinghe
189 108
� Composizione familiare (persone): 1-2 3-5 >5
79 211 7
La numerositàcampionariaeffettiva relativamentealla parte
INFORMAZIONE E PREVENZIONE
L'INFORMAZIONE QUALE STRUMENTO DI PREVENZIONE
Non rispondenti
54,3%
Non è utile5,7%
Si, è utile40,0%
45
La numerositàcampionariaeffettiva relativamentealla partesettentrionale della Provincia è pari a 297, mentre il numerodei non rispondenti al questionario è di 353.
L'INFORMAZIONE QUALE STRUMENTO DI PREVENZIONE
(dettaglio degli intervistati rispondenti)
12,5%
87,5%
Valido Non valido
L'INFORMAZIONE QUALE STRUMENTO DI PREVENZIONE
(rispondenti casalinghe)
89,9%
10,1%
Valido Non valido
L'INFORMAZIONE QUALE STRUMENTO DI PREVENZIONE (rispondenti non casalinghe)
46
Le casalinghe, anche in questo sottocampione, manifestanomaggiore interesse nei confronti dell’informazione qualestrumento di prevenzione.
83,3%
16,7%
Valido
Non valido
COLORO CHE HANNO VISTO L'OPUSCOLO DI PROTEZIONE CIVILE
(Casa Sicura)
82,2%
17,8%
Visto
Non visto
80
100
VALUTAZIONE DELL'IN FORMAZIONE TRAMITE OPUSCOLI ED AFFINI
(%)
47
In quest’area si ha la più alta percentuale di intervistati chedanno giudizio negativo a questo tipo di iniziative.
0
20
40
60
80
VISTO NON VISTO
L'opusco lo Casa Sicura
Molto Utili
Utili
Per niente utili
269994
9
19
GIUDIZIO SULLA PROPRIA CASA
10,7%
84,2%
5,1%
Molto sicura
Sicura
Per niente sicura
LA CASA E I SUOI AMBIENTI
48
Questi risultati sono in coerenza con i precedenti.
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
RAGAZZI ADULTI ANZIANI
GIUDIZIO SULLA PROPRIA CASA PER FASCE DI ETA'
Molto sicura
Sicura
Per niente sicura
(%)
0
191 42
77
130
2
17
PERCENTUALE DI RISCHIO NEI DIVERSI AMBIENTI DOMESTI CI
Camera da letto1,6%
Bagno33,0%
Ingresso scale15,6%
Soggiorno3,1%
Cucina46,7%
49
Sulla base della loro esperienza, gli intervistati rispondonoelencando gli ambienti della casa che nascondono piùpericoli: i tre che sono risultati più pericolosi sono cucina(139 intervistati la definiscono più pericolosa), bagno (98intervistati lo definiscono più pericoloso) e scale (46intervistati le definiscono più pericolose).
PREVENZIONE IN CASA
PRESENZA DEL SALVAVITA NELL'IMPIANTO ELETTRICO
12,8%
Si, è installato
No, non è
50
87,2%
No, non èinstallato
Questo sottocampione conferma, ancora una volta, unapercentuale molto alta di famiglie che si sono adeguate a talenormativa. Preoccupante è, comunque, il dato relativo allefamiglie che non dispongono il salvavita.
CONOSCENZA CHE IL TUBO DEL GAS VA CAMBIATO OGNI 5 ANNI
78,1%
21,9%
Si, lo so
No, non lo so
SOSTITUZIONE PERIODICA DEL TUBO DEL GAS
Si, l'ho cambiato
51
In questa porzione della Provincia, si verifica la più altapercentuale di persone che ignorano il ricambio quinquennaledel tubo del gas.
75,8%
2,3%
21,9% Si, l'ho cambiato
No, non l'hocambiato
Non so
ASSICURAZIONE PER LE CASALINGHE
67,0%
33,0%
Si, è valida
No, non è valida
80
90
100
ASSICURAZIONE PER LE CASALINGHE
52
La circoscrizione nord della Provincia di Siracusa è quellache dà minor credito all’assicurazione quale strumentoprecauzionale: un intervistato su tre mette in discussionelavalidità della polizza assicurativa per le casalinghe.
0
10
20
30
40
50
60
70
CASALINGHE NON CASALINGHE
Si, è valida
No, non è valida
INCIDENTI DOMESTICI
RIPARTIZIONE DEGLI INCIDENTI PER FASCE DI ETA'
FAMIGLIE COINVOLTE IN INCIDENTI DOMESTICI NEGLI ULTIMI DUE ANNI
30,6%
69,4%
Si
No
53
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
Ragazzi Adulti Anziani
(%)
Quest’area presenta una percentuale di incidenti che si attestaattorno alla media, di cui: 5,5% tra i ragazzi, 61,5% tra gliadulti e il restante 33% tra gli anziani.
CURE NECESSARIE
76,9%
23,1%
A casa
In Ospedale
60
70
80
90
RIPARTIZIONE PER FASCE DI ETA' DELLE CURE
(%)
54
0
10
20
30
40
50
60
RAGAZZI ADULTI ANZIANI
A casa
In ospedale
L’area settentrionale della Provincia presenta la più altapercentuale di incidentati curati in ospedale; addirittura treragazzi su cinque coinvolti in incidenti vanno a finire inospedale.
FREQUENZA DELLE DIVERSE TIPOLOGIE DI INCIDENTI
Taglio15,4%
Scossa1,1%
Fuga di gas1,1%
Bruciatura47,2% Caduta
31,8%
80
90
100
TIPOLOGIE DI INCIDENTI RIPARTITE PER FASCE DI ETA'
(%)
55
0
10
20
30
40
50
60
70
RAGAZZI ADULTI ANZIANI
Bruciatura
Caduta
Taglio
Anche in quest’area, viene confermata la tendenza generale:ragazzi ed anziani sono coinvolti maggiormente in cadute;mentre gli adulti in bruciature e tagli.
Si ringraziano il Presidente della Provincia Regionale di Siracusa
per aver voluto fortemente quest’attività di monitoraggio
territoriale, l’Assessore Vincenzo Perez per aver collaborato in
prima persona alla programmazione del lavoro, all’Ing. Antonino
Di Pace per i provvidenziali suggerimenti istruiti in fase di
RINGRAZIAMENTI
56
Di Pace per i provvidenziali suggerimenti istruiti in fase di
ricerca, e infine, alle persone che si sono prestate gentilmente a
fornire le informazioni necessarie per il buon esito della
rilevazione.