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ISTITUTO
COMPRENSIVO STATALE
“MARGHERITA HACK”
piazza Unità d'Italia 4
Cernusco sul Naviglio (MI)
Tel: 029241210/ 0292119637
Fax: 029243061
Email: [email protected]
Sito web: www.icscernusco.gov.it
P.T.O.F.
Piano Triennale dell'Offerta Formativa
A.S. 2016/2017 - 2017/2018 - 2018/2019
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Indice Indice .................................................................................................................................................... 2
Sezione 1. CHI SIAMO
1.1. CONTESTO .............................................................................................................................. 3
1.2. LE RISORSE DEL TERRITORIO ........................................................................................... 3
1.3. LA NOSTRA SCUOLA ............................................................................................................ 4
1.4. MISSION E PRINCIPI ISPIRATORI ....................................................................................... 5
1.5. INDIRIZZI ................................................................................................................................ 6
Sezione 2. LA NOSTRA ORGANIZZAZIONE
2.1. SCELTE EDUCATIVE, DIDATTICHE E METODOLOGICHE ............................................ 7
2.2. STRUTTURE SCOLASTICHE e SCELTE ORGANIZZATIVE
2.2.a SCUOLA DELL'INFANZIA ................................................................................................... 8
2.2.b SCUOLA PRIMARIA……………………………………………………………………. 11
2.2.c SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO………………………………………… 15
2.3. ORGANIGRAMMA DI ISTITUTO………………………………………………………...18
2.4. RISORSE PROFESSIONALI e FABBISOGNI ..................................................................... 20
Sezione 3. OFFERTA FORMATIVA
3.1. PROFILO DELLO STUDENTE ............................................................................................ 23
3.2.PROGETTI DI ISTITUTO…………………………………………………………………...25
3.3 CURRICULO DELLE COMPETENZE TRASVERSALI………………………………….39
Sezione 4. VALUTAZIONE ED AUTOVALUTAZIONE .....................................................................
4.1. VALUTAZIONE .................................................................................................................... 40
4.2. ESITI DEL RAV ..................................................................................................................... 49
Sezione 5. PIANO DIGITALE
5.1. ANIMATORE DIGITALE ...................................................................................................... 52
5.2. PROGETTAZIONE E STRUMENTI ..................................................................................... 54
Sezione 6. AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE 57
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UNA SCUOLA AL PASSO CON I TEMPI Relazioni, Emozioni, Tradizione, Innovazione
Sezione 1. CHI SIAMO
L'identità di una scuola si costruisce sulla sua storia, sulla sua capacità di essere interlocutore della
comunità che l'ascolta e la riconosce per quello che si propone e per quello che riesce a fare. L'identità si
costruisce sulla condivisione, da parte dei docenti, del Dirigente Scolastico e di tutto il personale, della
“direzione” in cui si è deciso di andare, e del senso del proprio lavoro. L'identità si costruisce partendo da
quello che si è stati, che si è e avviando un graduale e convinto processo di miglioramento.
1.1. CONTESTO
L'Istituto Comprensivo si trova in posizione centrale nel Comune, con la Scuola Secondaria e un plesso della
Primaria vicine tra loro, in pieno centro storico, mentre i due plessi della Scuola dell'Infanzia, di cui uno di
recente costruzione, ed il nuovo plesso della Primaria sono meno centrali, situati a nord-est del paese.
Cernusco sul Naviglio è un centro abitato con storia, tradizioni e identità ben definite; all’interno del suo
territorio, molto curato, sono presenti numerosi parchi, giardini e centri per attività culturali o ludico-ricreative.
Il contesto nel quale la cittadina si situa è classificato come ESCS alto, pertanto il livello socio-economico
medio dei suoi abitanti è abbastanza elevato. Ciò è possibile poiché all’interno dell’area comunale sono
presenti filiali di multinazionali e numerose aziende, la maggior parte medio-piccole e alcune di grandi
dimensioni, tutte interessate, in questi ultimi anni, da rapide innovazioni tecnologiche.
Dal punto di vista sociale, la città presenta un tessuto piuttosto ricco. Il livello socio-culturale degli abitanti, e
quindi dei nostri utenti, è medio-alto; inoltre risulta decisamente bassa l'incidenza di nuclei familiari disagiati
e dunque di alunni particolarmente svantaggiati.
Nonostante ciò, sono in crescita, e pertanto non si possono trascurare, fenomeni di disagio
relazionale/affettivo e sociale che si ripercuotono nella realtà scolastica in misura diversa nei vari ordini di
scuola. La percentuale di stranieri presenti nel comune di Cernusco risulta pressochè invariata (+ 0,1% dato
del 2017) e si attesta al 6,1% (dati ISTAT) ed è significativa rispetto alla realtà locale, ma inferiore a quella
della Lombardia (14,58%) e dell’Italia (11,29%). La comunità straniera più numerosa proviene dalla
Romania La quota di studenti con cittadinanza non italiana frequentanti la secondaria di primo grado è
leggermente aumentata (+0,77%) ed è pari al 5,33%, valore ancora molto inferiore rispetto a Milano
(15,07 %) e alla Lombardia (14,58%)
Per fronteggiare i problemi relazionali/affettivi e d’integrazione sociale le realtà pubbliche e private del
territorio collaborano al fine di proporre offerte formative e culturali miranti al conseguimento di obiettivi
indispensabili per una convivenza civile armoniosa, quali l’affettività (intesa tanto come relazione tra i due
sessi quanto come rispetto di sé), la legalità e l’inclusione sociale. In tale ottica la scuola opera un’importante
ruolo di mediazione.
1.2. LE RISORSE DEL TERRITORIO
Il nostro Istituto, così come le altre istituzioni scolastiche presenti nel territorio, può contare sulla
collaborazione dell’Amministrazione locale, che mette in campo validi servizi sociali e culturali, ma anche
una ricca proposta formativa. I tavoli di lavoro Scuola-Comune permettono una progettazione sistematica di
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azioni condivise e il raggiungimento di diversi obiettivi: inclusione, promozione della lettura e della musica,
acquisizione di corretti stili di vita volti alla sicurezza e allo sviluppo della cittadinanza attiva. In particolare,
attraverso dei protocolli d’intesa, l’Istituto collabora con diverse risorse e competenze presenti nel territorio:
ASL Milano 2, Assessorato all'Istruzione ed ai Servizi Sociali, PUAD.
A Cernusco sul Naviglio sono, inoltre, presenti istituzioni, pubbliche e private, con le quali la scuola coopera
attraverso la condivisione di progetti: Protezione Civile, Arma dei Carabinieri, Polizia locale, CAI, ANPI,
Biblioteca Comunale, Associazioni sportive, Centri di aggregazione per preadolescenti e giovani.
L’Istituto, per sensibilizzare gli alunni sulle problematiche sociali, si avvale dell’apporto di Associazioni no
profit e di volontariato presenti nel territorio, come Caritas ed Emergency.
Infine, la Scuola Secondaria collabora con Assolombarda nell’ambito del Progetto orientamento.
Questa fitta rete di collaborazioni, oltre a migliorare l’offerta formativa, consente di vivere il territorio
comunale e provinciale come aula decentrata, spazio pedagogico, luogo di identità.
In questo senso è fondamentale anche il contributo delle Parrocchie e degli Oratori che rappresentano
importanti centri d’incontro e di aggregazione.
Il dialogo con il territorio consente di raggiungere competenze di cittadinanza attiva; l’Istituto, stringendo il
PATTO PER LA SCUOLA, un’alleanza pedagogica, risponde ai bisogni formativi e culturali.
1.3. LA NOSTRA SCUOLA
STORIA
Il nostro Istituto, costituitosi quale Comprensivo dal 1 settembre 2013, comprende tre tipologie di scuola,
caratterizzate ciascuna da una specifica identità educativa e professionale: Scuola dell'Infanzia di Via Dante,
Scuola dell'Infanzia di via Lazzati, Scuola Primaria di Via Manzoni, Scuola Primaria di Largo Martini e Scuola
Secondaria di primo grado di Piazza Unità d'Italia. Al gennaio 2018 risale l’intitolazione dell’Istituto
all’astrofisica Margherita Hack.
Ad eccezione dei plessi di via Lazzati e di largo Martini di nuova istituzione, sono stati infatti inaugurati nel
settembre 2017, ciascuna delle altre tre scuole ha alle sue spalle una storia di lungo corso durante la quale
ha maturato esperienze educativo-didattiche significative che ora costituiscono un prezioso bagaglio al
servizio della nuova realtà scolastica. Facendo tesoro di queste risorse, l’Istituto promuove un percorso
formativo coerente, progressivo, continuo e condiviso a livello collegiale. Dal 2014 comunica con il territorio
attraverso un sito istituzionale il cui indirizzo è: www.icscernusco.gov.it.
PLESSI
L'Istituto Comprensivo è costituito da:
Scuola dell'Infanzia “Via Dante” che si compone di 8 sezioni
via Dante, 45
telefono: 02 9240385
e-mail: [email protected]
Scuola dell'Infanzia di via Lazzati che si compone di 4 sezioni
Via Lazzati
telefono: 02 83623014
Scuola Primaria “Alessandro Manzoni” che si compone di 19 classi di cui 4 a 27 ore (modulo) e 15 a
40 ore (tempo pieno)
via Manzoni, 2
5
e-mail: [email protected]
telefono: 02 9240390 fax: 02 92339161
Scuola Primaria di largo Martini che si compone di 15 classi di cui 1 a 27 ore (modulo) e 14 a 40 ore
(tempo pieno)
via e-mail: [email protected]
telefono: 02 83623015
Scuola Secondaria di primo grado di Piazza Unità d'Italia ove sono anche ubicati gli uffici di Direzione e
Segreteria dell'intero Istituto, si compone di 25 classi di cui 24 a 30 ore (tempo normale) e 1 a 36 ore
(tempo prolungato)
Piazza Unità d'Italia, 4
telefono: 02 9241210/0292119637
fax: 02 9243061
e-mail: [email protected]
1.4. MISSION E PRINCIPI ISPIRATORI
La Mission del nostro Istituto si sintetizza in “Una scuola inclusiva di qualità al passo con i tempi”. Le
finalità del nostro Istituto tengono conto, nella definizione delle strategie educative e didattiche, della
singolarità e complessità di ogni alunno, della sua articolata identità, delle sue aspirazioni, delle sue fragilità
nelle varie fasi di sviluppo e di formazione. Partendo da un’attenta lettura, riflessione e condivisione delle
Indicazioni per il curricolo D.P.R (Marzo 2009) e della Legge 13 luglio 2015, n.107, si vuole affermare il ruolo
centrale della scuola nella società della conoscenza e innalzare i livelli di istruzione e le competenze delle
studentesse e degli studenti, rispettandone i tempi e gli stili di apprendimento, per contrastare le
diseguaglianze socio-culturali e territoriali, per prevenire e recuperare l’abbandono e la dispersione
scolastica, per realizzare una scuola aperta, quale laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione e
innovazione didattica. Per raggiungere tali finalità educative e formative sono state individuate tre macro
aree:
Ogni alunno nella sua
singolarità e complessità,
nella sua
articolata identità.
ALFABETIZZAZIONE FUNZIONALE: padronanza dei linguaggi fondamentali per interpretare la realtà, comunicare ed esprimersi; valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, matematico-logiche, scientifiche; potenziamento delle competenze artistico-espressive.
ALFABETIZZAZIONE CULTURALE:
padronanza dei segni, delle procedure, dei contenuti delle singole discipline.
ALFABETIZZAZIONE EMOZIONALE: autoconsapevolezza, controllo delle proprie
emozioni, riconoscimento delle emozioni
altrui, gestione delle relazioni
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1.5. INDIRIZZI
Il presente atto di indirizzo nasce dall’intento di formalizzare e rendere leggibile il campo di azione della
Dirigenza, al fine di poter raggiungere la Mission della scuola e la visione dirigenziale sulla base di un codice
di valori condivisi nell’intero Istituto, verso il quale orientare i processi:
- inserimento nel PTOF di linee metodologiche-didattiche centrate sullo studente e che prevedano attività
laboratoriali e cooperative;
- inserimento nel PTOF di azioni, sia didattiche che di aggiornamento, che consentano l’affermazione ed il
radicamento della cultura e delle prassi del curricolo verticale;
- inserimento nel PTOF di azioni progettuali che consentano, nel triennio, il raggiungimento degli obiettivi
del RAV (Piano di Miglioramento di cui all’art.6 comma 1, DPR 80/2013);
- inserimento nel PTOF di azioni di formazione-aggiornamento rivolte al personale docente ed ATA che
consentano, nel triennio, la realizzazione dei piani di digitalizzazione della scuola, sia di origine interne
sia su indicazione ministeriale;
- inserimenti nel PTOF dell’adesione ai P.O.N. (Programma Operativo Nazionale) sia F.E.S.R. che F.S.E.
- inserimento nel PTOF di progetti e iniziative che mirano a sviluppare l’internalizzazione (L3 nella scuola
primaria, CLIL, Erasmus Plus);
- inserimento nel PTOF di elementi di valorizzazione della componente alunni, sia in termini di
partecipazione diretta sia in termini di considerazione del merito;
- inserimento nel PTOF di progetti di I.D. (Istruzione Domiciliare) e Scuola in Ospedale;
- tener presente la componente ATA sia nella redazione del PFOT, per quanto richiamato dalla vigente
normativa, sia nella concreta attuazione dei progetti come previsione di compartecipazione alla
realizzazione dei progetti e di accesso ai compensi;
- tener presente, tramite le figure strutturali esistenti ed eventuali loro revisioni (funzioni strumentali,
fiduciari di plesso, referenti didattici, coordinator di dipartimento, coordinatori di commissione, etc.) la
necessità di creazione di un middle management scolastico in un sistema di leadership diffusa.
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Sezione 2. LA NOSTRA ORGANIZZAZIONE
2.1. SCELTE EDUCATIVE, DIDATTICHE E METODOLOGICHE
In armonia con la Mission e con i principi ispiratori, il nostro Istituto intende configurarsi come luogo di:
educazione integrale della persona, perché i processi formativi vogliono sviluppare armonicamente la
personalità degli allievi in tutte le loro componenti: etica, sociale, religiosa, intellettuale, affettiva,
operativa, creativa…
motivazione e significato, perché vuole radicare conoscenze ed abilità sulla base delle effettive capacità
di ciascuno, utilizzando le modalità più motivanti e ricche di senso
orientamento e identità, in quanto favorisce lo sviluppo psicofisico ed intellettuale degli alunni, ponendoli
in condizione di definire e conquistare la propria identità
prevenzione dei disagi e recupero degli svantaggi, perché offre piena disponibilità umana all’ascolto ed al
dialogo e considera in maniera adeguata l’importanza delle relazioni educative interpersonali che si
sviluppano nei gruppi, nella classe, nella scuola.
Questi assunti, che nascono dalla consapevolezza della fitta rete di relazioni sociali, politiche, economiche e
culturali che attraversa ormai le frontiere di tutti i paesi del mondo, dei fenomeni legati alla globalizzazione e
dello sviluppo dei nuovi linguaggi della comunicazione, costituiscono i pilastri per impostare un progetto
educativo rispondente ai reali bisogni dei ragazzi di oggi e cittadini di domani.
Il sistema educativo deve pertanto formare cittadini in grado di partecipare consapevolmente alla costruzione
di collettività più ampie e composite, siano esse quella nazionale, quella europea, quella mondiale. Le
conoscenze sono oggi esposte a rapide trasformazioni, per cui appare necessario non solo “sapere”, ma
anche imparare le strategie per acquisire nuove conoscenze ovvero “imparare ad imparare“.
Di qui la necessità di costruire una Scuola che sia luogo di produzione di cultura, in grado di proporre valori e
conoscenze autonome e personali, frutto di un lavoro di ricerca basato su esperienze formative significative.
Partendo da questi presupposti e recependo le istanze provenienti dalle Indicazioni per il curricolo della
Scuola dell’Infanzia e del I° ciclo di istruzione, D.M.254 /2012 e Circolare Ministeriale n. 22 del 26 agosto
2013 occorre:
educare a ricomporre i grandi oggetti della conoscenza (l’universo, il pianeta, la natura, la vita l’umanità la
società il corpo, la mente, la storia) in una prospettiva complessa, volta a superare la frammentazione
delle discipline ed a integrarle in una nuova visione d’insieme;
promuovere i saperi propri di un nuovo umanesimo: la capacità di cogliere gli aspetti essenziali dei
problemi, la capacità di comprendere le implicazioni per la condizione umana degli inediti sviluppi delle
scienze e delle tecnologie, la capacità di valutare i limiti e le possibilità delle conoscenze, la capacità di
vivere e di agire in un mondo in continuo cambiamento;
diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dell’attuale condizione umana (il degrado ambientale,
il caos climatico, le crisi energetiche, la distribuzione ineguale delle risorse, la salute, e la malattia,
l’incontro ed il confronto di culture e di religioni diverse, i dilemmi di bioetica, la ricerca di una nuova
qualità della vita) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo tra
nazioni ma anche tra le discipline e le culture.
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2.2. STRUTTURE SCOLASTICHE (risorse strumentali e materiali) E SCELTE
ORGANIZZATIVE
Il nostro Istituto comprende due plessi di scuola dell’infanzia, due plessi di scuola primaria e un plesso di
scuola secondaria di primo grado.
2.2.a Scuola dell’infanzia
Scuola dell’Infanzia di via Dante
La Scuola è molto luminosa perché composta da grandi vetrate ed è circondata da un ampio giardino che
viene utilizzato tanto per scopi ludici che didattici.
Il plesso si compone dei seguenti locali:
- ingresso, utilizzato per entrata/uscita dei bambini e attività motorie
- segreteria-biblioteca dei bambini
- aula multimediale con 1 lavagna interattiva multimediale (L.I.M.)
- palestra
- cucina-dispensa
- lavanderia
- tre padiglioni molto luminosi. Vi sono pareti divisorie che separano i tre ambienti; le sezioni sono
delimitate da armadietti. Ogni sezione possiede un proprio bagno ed uno spazio adibito a refettorio.
All'interno di ogni padiglione, inoltre, vi sono il dormitorio per i bambini di tre anni e lo spazio strutturato per
giochi simbolici ed imitativi
- giardino di ampie dimensioni.
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Scuola dell’Infanzia di via Lazzati
La Scuola, di nuova costruzione, è molto luminosa perché composta da grandi vetrate schermate da un
loggiato ed è circondata da un ampio giardino che viene utilizzato tanto per scopi ludici che didattici.
Il plesso si compone dei seguenti locali:
- ingresso, utilizzato per entrata/uscita dei bambini e attività diversificate;
- spazio multifunzionale con 1 lavagna interattiva multimediale (L.I.M.);
- mensa;
- lavanderia;
- aula insegnanti;
- aula spogliatoio per il personale ATA;
- due servizi igienici per insegnanti;
- un bagno per disabili;
- due bagni con docce;
- palestra
- dormitorio
- quattro aule. Ogni sezione possiede un proprio bagno. Nell’aula arancione è collocata una L.I.M.
L’ orario di funzionamento per i plessi di scuola dell’infanzia dal lunedì al venerdì è il seguente: 7.45-15.45
7.45 - 9.00 Ingresso
9.00 - 12.00 Attività didattica
12.00 -13.30 Mensa e dopo mensa
13.30 – 13.45 Prima uscita
13.45 – 15.30 Attività didattica
15.30 – 15.45 Seconda uscita
In entrambi i plessi l’amministrazione locale attiva il servizio di post-scuola con contributo a carico delle
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famiglie.
Le attività educative per i bambini di scuola dell’infanzia si articolano nei cinque “campi di esperienza”,
individuati dal decreto ministeriale 254 del 2012.
I campi di esperienza educativa sono considerati come campi del fare e dell’agire, sia individuale sia di
gruppo; sono un legame tra l’esperienza vissuta prima dell’ingresso nella scuola dell’Infanzia e quella
successiva nella scuola primaria.
I CAMPI DI ESPERIENZA
IL SÉ E L’ALTRO
IL CORPO E IL MOVIMENTO
I DISCORSI E LE PAROLE
LA CONOSCENZA DEL MONDO
IMMAGINI,SUONI, COLORI
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2.2.b Scuola primaria
Scuola primaria “Alessandro Manzoni”
La Scuola dispone di due ingressi pedonali (via Torriani e via Manzoni) ed uno carraio su via Torriani; è
articolata su due piani ed è circondata da un ampio giardino. Dall’a.s.2017/2018 non tutti i locali di cui
dispone l’edificio sono utilizzati poiché sono in corso lavori di ristrutturazione.
Il plesso si compone dei seguenti locali:
- 30 aule di cui 19 in uso;
- nelle classi seconde, terze, quarte e quinte ed in una prima sono presenti le lavagne interattive
multimediali (L.I.M.)
- sala medica
- sala docenti
- laboratorio di pittura
- aula di psicomotricità
- laboratorio multimediale
- biblioteca/videoteca
- palestra
- mensa e cucina
- saloncino
- ascensore
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Scuola primaria di largo Martini
La scuola, di nuova costruzione, è molto luminosa in quanto l’orientamento delle aule è stato studiato in
modo da garantire la migliore illuminazione, è articolata su due piani ed è circondata da un giardino. Al piano
superiore sono presenti terrazzi.
Il plesso si compone dei seguenti locali:
- 15 aule
- in tutte le aule sono presenti le lavagne interattive multimediali (L.I.M.)
- sala medica
- sala docenti
- aula per attività laboratoriali
- aula polifunzionale/multimediale
- palestra
- mensa e cucina
- nei corridoi ci sono spazi modulabili
- ascensore
L’orario di funzionamento nei plessi “Manzoni” e “Largo Martini” dal lunedì al venerdì è il seguente:
TEMPO NORMALE
Lunedì, mercoledì, venerdì: 8.30-13.00
Martedì e giovedì 8.30-16.30
Il servizio mensa per le classi a Tempo Normale è a pagamento.
TEMPO PIENO
Dal lunedì al venerdì: 8.30-16.30
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Articolazione oraria della giornata
classi a tempo pieno classi a tempo normale
8.25- 8.30 Ingresso 8.25 - 8.30 Ingresso
8.30 - 10.25 Attività didattica 8.30 - 10.25 Attività didattica
10.25 - 10.45 Intervallo breve 10.25- 10.45 Intervallo breve
10.45 - 12.30 Attività didattica 10.45 - 13.00 Attività didattica
12.30
14.15
(14.30)
1°Turno: 12,15 mensa + post mensa
2° Turno 13,00 mensa preceduto da breve
intervallo+ post mensa
13.00
14.15
Solo il martedì e il giovedì
Mensa +post mensa
14.15 (14.30)
16.30 Attività didattica
14.15
16.30 Attività didattica
16.30 Uscita 16.30 Uscita
In entrambi i plessi l’amministrazione locale attua il servizio di pre-scuola e di post scuola con contributo a
carico delle famiglie.
Tempo scuola ed attività didattica
Le Indicazioni per il curricolo definiscono i traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola
Primaria, ma lasciano alle singole scuole ampia autonomia nella costruzione dei percorsi formativi, come già
sancito dal Regolamento sull’Autonomia (DPR 275/99) riguardo la definizione dei curricoli e le quote orarie
da riservare alle singole discipline. Il monte ore settimanale di lezione risulta articolato, tenendo conto delle
esigenze formative degli alunni e dell’esperienza maturata negli anni da parte dei docenti. Il monte ore
settimanale non deve comunque essere inteso in modo rigido, in quanto suscettibile di adeguamenti legati
ad esigenze didattiche ed organizzative.
È salvaguardata il più possibile l’uniformità dell’offerta formativa tra i due tempi scuola.
DISCIPLINE CLASSE PRIMA CLASSE SECONDA
27 ore 40 ore 27 ore 40 ore
Educazione fisica 1 2 1 2
Musica 1 1 1 1
Arte e immagine 2 2 2 2
Storia - Educazione alla cittadinanza 2 2 2 2
Scienze e tecnologia 2 2 2 2
Geografia 1 1 1 1
Religione Cattolica 2 2 2 2
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Inglese 1 1 2 2
Italiano 8 9 7 8
Matematica 7 8 7 8
Totale ore didattica 27 30 27 30
DISCIPLINE CLASSE TERZA QUARTA QUINTA
27 ore 40 ore
Educazione fisica 1 1
Musica 1 1
Arte e immagine 1 2
Storia 2 2
Scienze e tecnologia 2 2
Geografia 2 2
Religione Cattolica 2 2
Inglese 3 3
Italiano - Educazione. alla cittadinanza 7 8
Matematica 6 7
Totale ore didattica 27 30
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2.2.c Scuola secondaria di primo grado
Scuola Secondaria di primo grado in piazza Unità d’Italia
All’interno della Scuola Secondaria sono ubicati gli uffici di segreteria e di direzione dell’ Istituto
Comprensivo. L’edificio è stato interessato da recenti ed importanti lavori di ristrutturazione.
Il plesso è articolato su tre piani, ciascuno con propri servizi ed attualmente dispone di:
- 25 aule luminose, ben arredate e tutte dotate di lavagna interattiva multimediale (L.I.M.)
- 3 aule polifunzionali
- aula docenti
- locale cineforum
- laboratorio linguistico-multimediale
- laboratorio di manualità
- laboratorio informatico;
- 2 laboratori musicali
- 3 laboratori tecnico- scientifici
- 2 laboratori artistici espressivi
- stanza adibita a Centro Ascolto Psicologico
- palestra
- ascensore
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L’attività didattica, secondo i decreti attuativi della Riforma, si svolge dal lunedì al venerdì ed è strutturata in
Tempo Normale e Tempo Prolungato. L’ingresso è alle 7.50, mentre il termine delle lezioni varia a seconda
delle sezioni e dei giorni della settimana. Le sezioni a Tempo Normale escono tutti i giorni alle 13.35 e
svolgono 30 ore settimanali di lezione. La classe a Tempo Prolungato svolge 36 ore settimanali di lezione,
perché, rispetto alle altre sezioni, prevedono un’ora di lezione in più di italiano, due lezioni di laboratorio
linguistico/scientifico, tre ore facoltative di mensa/interScuola.
Questa in sintesi l’organizzazione oraria:
Tempo Normale Lun. – Ven. 7.50 – 13.35
Tempo Prolungato Lun. – Merc. – Ven. 7.50 – 15.35 ( mensa 13.35 – 14.35)
Mart. – Gio. 7.50 – 13.35
Tempo scuola ed attività curriculari
Per tutte le classi della Scuola Secondaria, il curricolo è organizzato seguendo le Indicazioni nazionali del
2012 e secondo il quadro orario sotto riportato, per un totale di 30 ore settimanali nelle sezioni a Tempo
Normale e 36 ore settimanali nelle sezioni a Tempo Prolungato.
DISCIPLINE TEMPO NORMALE TEMPO PROLUNGATO
Ore Ore
Italiano 6 7+1 * (laboratorio)
Storia 2 2
Geografia 2 2
Matematica/ Scienze 6 6+1 * (laboratorio)
Inglese 3 3
Seconda lingua comunitaria 2 2
Tecnologia 2 2
Arte e Immagine 2 2
Musica 2 2
Educazione fisica 2 2
Religione 1 1
Totale ore 30 36 di cui 3 ore di mensa
* Le ore contrassegnate con l’asterisco si svolgono in compresenza, pertanto corrispondono a due ore per i docenti e una sola ora per
gli alunni.
Visto l’organico dell’autonomia ed in ottemperanza della legge107/2015, per la classe a T.P. le ore di compresenza presenti nel
curricolo del T.P. saranno tra Scienze ed Inglese.
Come negli anni precedenti, gli spazi di lezione sono di 55 minuti. Ciò consente di organizzare attività di
orientamento, recupero e potenziamento, lavoro a classi aperte, attività in aula decentrata (uscite e viaggi
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d’istruzione), ma anche sostituzioni dei docenti assenti.
L’insegnamento di «Cittadinanza e Costituzione» è assicurato nei modi previsti dal decreto-legge 10
settembre 2008, n. 137, convertito con modificazioni dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169 e dal decreto del
presidente della repubblica 20 marzo 2009, n.89.
L’insegnamento della Religione Cattolica è disciplinato dagli accordi concordatari secondo quanto previsto
nelle Indicazioni nazionali - Finalità generali, per cui i traguardi di sviluppo delle competenze e gli obiettivi di
apprendimento sono definiti d’intesa con l’autorità ecclesiastica (decreto del Presidente della Repubblica
dell’11 febbraio 2010).
L’uso di strumenti e programmi informatici è favorito trasversalmente in tutte le discipline di studio e
nell’ambito di specifiche attività di laboratorio.
Lo studio del Latino, invece, è inserito nell’ultimo anno della Scuola Secondaria di secondo grado ed è rivolto
agli studenti interessati, avviene nell’ambito di laboratori pomeridiani che si tengono in orario extrascolastico.
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2.3. ORGANIGRAMMA DI ISTITUTO
Le risorse umane costituiscono l’elemento essenziale per una migliore qualità del servizio, pertanto la nostra
scuola ha scelto di mettere in atto forme di responsabilità diffusa attraverso l’assegnazione di specifici
compiti che valorizzano interessi e competenze e, soprattutto, rinforzano la condivisione delle scelte
collegiali e il senso di appartenenza alla scuola.
Collaboratori del D.S. INFANZIA: 2 responsabili di plesso e 1 coordinatore PRIMARIA: 1 collaboratore, 2 responsabili di plesso SECONDARIA: 1 collaboratore, 1 responsabile di
plesso
D.S.G.A.
CONSIGLIO DI ISTITUTO
-Dirigente Scolastico -componente genitori -componente docenti
-componente ATA
GIUNTA ESECUTIVA
-D.S.
-D.S.G.A. -due rappresentanti componente genitori -un rappresentante componente docente -un rappresentante componente
ATA
PERSONALE
-assistenti amministrativi -collaboratori scolastici
R.S.U. (docenti e/o ATA)
ORGANO DISCIPLINARE
-Dirigente Scolastico -consiglio di classe (docenti e rappresentanti dei genitori)
-organo di garanzia
FUNZIONI STRUMENTALI
-PTOF, RAV e PDM -Continuità e orientamento - Inclusione -Scuola digitale
COLLEGIO DOCENTI
docenti in servizio nei tre settori: infanzia – primaria – secondaria
di primo grado
COMMISSIONI - PTOF - Continuità e orientamento - Inclusione - Scuola digitale
R.L.S. (Rappresentante dei
Lavoratori per la Sicurezza)
R.S.P.P. (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione)
COMITATO DI VALUTAZIONE
DIRIGENTE SCOLASTICO
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FUNZIONI STRUMENTALI DI ISTITUTO
Continuità e Orientamento: Guidi Paola
PTOF, RAV e PDM: Villa Mara Maria
Inclusione (DVA, DSA, BES e stranieri): Di Maggio Giuseppina
Scuola Digitale: Tamburrini Monica
FIGURE ADDETTE ALLA SICUREZZA
Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione (R.S.P.P.);
Addetti alla sicurezza (antincendio e primo soccorso);
Rappresentante lavoratori per la sicurezza (R.L.S).
COMMISSIONI ED INCARICHI DI ISTITUTO
PTOF, RAV e PDM: Scuola dell’ infanzia: Ercoli Carla e Casiraghi Silvana
Scuola primaria: Brizzolari Cristina
Scuola secondaria I grado: Leoncini Barbara, Marconi Giulia
Inclusione (DVA, DSA, BES e stranieri) Scuola dell’ infanzia: Mariotta Angela
Scuola primaria: Cannone Anna, Sibona G. (DSA)
Carrabba Sara, De Matteo Virginia (DVA)
Scuola secondaria I grado: Aloia Simona (DVA), Gozzini Claudia (DSA)
Continuità e Orientamento Scuola dell’ infanzia: Carafa Carmela
Scuola primaria: D’Orazio Pamela, Grassi Elisa
Scuola secondaria I grado: Ferro Daniela (DVA)
Scuola Digitale Scuola dell’ infanzia:Zucchelli
Scuola primaria: De Fazio, Ortenzi Paola
Scuola secondaria I grado: Olivi Miriam
Referente per il sito: Simeone Loredana
Comitato di Valutazione: Scuola dell’infanzia: Carafa Carmela
Scuola primaria: Perpignani Rosa Maria
Scuola secondaria I grado: Clerici Maura
Responsabile del sito: Simeone Loredana
Referente INVALSI
GRUPPO DI LAVORO PER L’INCLUSIONE
Nell’ambito dell’inclusione è costituito il G.L.I. o Gruppo di Lavoro per l’Inclusione, che, per l’a.s. 2018 – 2019
è composto da: Dirigente Scolastico, Funzione Strumentale Area Inclusione (docenti di sostegno),
Rappresentanti docenti curricolari, Rappresentanti dei genitori, Referenti del PUAD.
20
Il Gruppo di Lavoro per l’Inclusione svolge i seguenti compiti:
rilevazione degli alunni con Bisogni Educativi Speciali (BES) presenti nella scuola;
raccolta e documentazione degli interventi didattico – educativi già posti in essere e predisposizione di
ulteriori piani di intervento;
focus/confronto sui casi, consulenza e supporto sulle strategie e sulle metodologie di gestione dei singoli
alunni e delle classi;
rilevazione, monitoraggio e valutazione del grado di inclusività della scuola;
raccolta e coordinamento delle proposte formulate dai singoli GLH Operativi;
elaborazione di una proposta di Piano Annuale per l’Inclusività riferito a tutti gli alunni BES, da redigere
entro il mese di giugno di ogni anno scolastico. Il P.A.I. è pubblicato sul sito nella sezione P.T.O.F.
2.4. RISORSE PROFESSIONALI e FABBISOGNI
In riferimento al fabbisogno dell’Istituto si deve tenere conto in particolare delle seguenti priorità:
- attrezzature e infrastrutture materiali: avviamento del processo di segreteria digitale
- completamento della rete LAN/WLAN sia nella Scuola Secondaria sia nella Primaria
- rifacimento dei laboratori di informatica nella Scuola Primaria e Secondaria
- realizzazione di un laboratorio linguistico alla scuola Primaria e Secondaria
- adeguamento delle strutture informatiche nella Scuola dell’Infanzia
- predisposizione di uno spazio per auditorium, una agorà
- rinnovamento e ampliamento delle attrezzature ludico-sportive in ciascun ordine di scuola.
Per ciò che concerne i posti di organico, comuni e di sostegno, il fabbisogno per il triennio di riferimento è
così definito:
SCUOLA DELL’INFANZIA
N. Alunni (DVA) N. Sezioni Docenti Posto Com. Docenti Sostegno
a.s. 2016/2017 256 (8) 10 20 5
a.s. 2017/2018 270 (8) 11 22 4
a.s.2018/2019 299 (7) 12 24 4 + 1 part time
SCUOLA PRIMARIA
N. Alunni (DVA) N. Classi Docenti Posto Com. Docenti Sostegno
a.s. 2016/2017 784 (21) 31 59 11 e 1 part time
a.s. 2017/2018 795 (22) 33 62 13
a.s.2018/2019 805 (29) 34 66 16
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SCUOLA SECONDARIA
N. Alunni (DVA) N. Classi Docenti classe concorso Docenti Sostegno
a.s. 2016/2017 476 (22) 22 A043 - ITALIANO 14 13
A059 – MATEMATICA 8
A245 – FRANCESE 1
A345 – INGLESE 5
A032 – MUSICA 3
A033 – ED.TECNICA 3
A028 – ARTE E IMM. 3
A030 – ED.FISICA A445 - SPAGNOLO
2 2
a.s. 2017/2018 537 (21) 24 A043 - ITALIANO 14 10 e 1 part time
A059 – MATEMATICA 8
A245 – FRANCESE 1
A345 – INGLESE 6
A032 – MUSICA 3
A033 – ED.TECNICA 3
A028 – ARTE E IMM. 4
A030 – ED.FISICA A445 - SPAGNOLO
2 2
a.s.2018/2019 564 (21) 25 A043 - ITALIANO 15 11
A059 – MATEMATICA 9
A245 – FRANCESE 1
A345 – INGLESE 7
A032 – MUSICA 3
A033 – ED.TECNICA 3
A028 – ARTE E IMM. 3
A030 – ED.FISICA 3
A445 – SPAGNOLO 2
PERSONALE ATA sull’ ISTITUTO COMPRENSIVO
ASSISTENTI AMMINISTRATIVI COLLABORATORI SCOLASTICI
a.s. 2016/2017 7 (+ 1 DSGA) 20
a.s. 2017/2018 7 (+ 1 DSGA) 22 e 1 part time
a.s.2018/2019 7 (+ 1 DSGA) 21 + 2 part time
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ORGANICO DELL’AUTONOMIA
Come previsto dal comma 5 della legge 107/2015, al fine di dare piena attuazione al processo di
realizzazione dell'autonomia, è istituito l'organico dell'autonomia, funzionale alle esigenze didattiche,
organizzative e progettuali delle istituzioni scolastiche. I docenti dell'organico dell'autonomia concorrono alla
realizzazione del piano triennale dell'offerta formativa con attività d’insegnamento, di potenziamento, di
sostegno, di organizzazione, di progettazione, di recupero e di coordinamento.
I posti di potenziamento vengono richiesti dal nostro Istituto, tenendo conto delle priorità del PTOF e del
RAV scegliendo tra le seguenti aree:
1. area umanistica;
2. area linguistica;
3. potenziamento delle competenze logico-matematico-scientifiche;
4. prevenzione e contrasto della dispersione e potenziamento dell’inclusione scolastica;
5. sviluppo delle competenze digitali degli studenti con particolare riguardo al pensiero computazionale;
6. sviluppo delle competenze sociali e civiche;
7. potenziamento delle metodologie e attività di laboratorio;
8. valorizzazione della premialità e del merito degli alunni.
L’insegnante di lingua inglese assegnato alla Scuola Secondaria di Primo Grado sarà impegnato nei progetti
“Recupero Inglese”, che verrà attuato in base alle necessità, e “Pillole di Inglese Scientifico”.
Tutti i docenti, non solo quelli dell’organico aggiuntivo, rientrano nel piano di organizzazione delle supplenze.
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Sezione 3. OFFERTA FORMATIVA
3.1. PROFILO DELLO STUDENTE
Il nostro Istituto, in quanto comprensivo, si caratterizza come una scuola unitaria di base che prende in
carico i bambini dall’età di tre anni e li accompagna fino al termine del primo ciclo di istruzione, una scuola
capace di riportare i molti apprendimenti che il mondo oggi offre entro un percorso unitario.
Le “Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione” del 2012
aggiornate con le successive “Indicazioni Nazionali e nuovi scenari” del 2018 descrivono profilo dello
studente al termine del primo ciclo di istruzione.
Lo studente al termine del primo ciclo, attraverso gli apprendimenti sviluppati a scuola, lo studio
personale, le esperienze educative vissute in famiglia e nella comunità, è in grado di iniziare ad
affrontare in autonomia e con responsabilità, le situazioni di vita tipiche della propria età, riflettendo ed
esprimendo la propria personalità in tutte le sue dimensioni.
Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti, utilizza gli strumenti di conoscenza per
comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare le diverse identità, le tradizioni culturali
e religiose, in un’ottica di dialogo e di rispetto reciproco. Interpreta i sistemi simbolici e culturali della
società, orienta le proprie scelte in modo consapevole, rispetta le regole condivise, collabora con gli altri
per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità. Si impegna
per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri.
Dimostra una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati e testi di una
certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse
situazioni.
Nell’incontro con persone di diverse nazionalità è in grado di esprimersi a livello elementare in lingua
inglese e di affrontare una comunicazione essenziale, in semplici situazioni di vita quotidiana, in una
seconda lingua europea
Utilizza la lingua inglese nell’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione.
Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli consentono di analizzare dati e fatti della
realtà e di verificare l’attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. Il possesso di
un pensiero razionale gli consente di affrontare problemi e situazioni sulla base di elementi certi e di
avere consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano questioni complesse che non si
prestano a spiegazioni univoche.
Si orienta nello spazio e nel tempo dando espressione a curiosità e ricerca di senso; osserva ed
interpreta ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche.
Ha buone competenze digitali, usa con consapevolezza le tecnologie della comunicazione per ricercare
e analizzare dati ed informazioni, per distinguere informazioni attendibili da quelle che necessitano di
approfondimento, di controllo e di verifica e per interagire con soggetti diversi nel mondo.
Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di
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procurarsi velocemente nuove informazioni ed impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo
autonomo.
Ha cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e corretto stile di vita. Assimila il senso e la
necessità del rispetto della convivenza civile. Ha attenzione per le funzioni pubbliche alle quali partecipa
nelle diverse forme in cui questo può avvenire: momenti educativi informali e non formali, esposizione
pubblica del proprio lavoro, occasioni rituali nelle comunità che frequenta, azioni di solidarietà,
manifestazioni sportive non agonistiche, volontariato, ecc.
Dimostra originalità e spirito di iniziativa. Si assume le proprie responsabilità e chiede aiuto quando si
trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede.
In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si impegna in campi espressivi, motori ed artistici
che gli sono congeniali.
È disposto ad analizzare se stesso e a misurarsi con le novità e gli imprevisti.
La nostra Scuola ha scelto di essere attenta ai “bisogni” di ogni bambino/ragazzo che ad essa viene affidato
e di garantire, per quanto possibile, il miglior percorso di crescita umana e cognitiva a ciascuno. I percorsi
consolidati e caratterizzanti la progettualità d’Istituto entrano così a pieno titolo nei percorsi curricolari dei tre
segmenti scolastici. Tali processi ogni anno vengono dettagliati, integrati e/o modificati nella parte
organizzativa per meglio rispondere alle esigenze che emergono in sede di verifica. I docenti referenti si
occupano dell’aspetto organizzativo, strumentale, temporale e di verifica.
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3. 2. PROGETTI D’ISTITUTO
L’ istituto propone un arricchimento dell’offerta formativa in verticale. Inizia nella Scuola dell’Infanzia e si
conclude nella Scuola Secondaria di primo grado, articolandosi in aree progettuali finalizzate all’acquisizione
delle competenze trasversali. All’interno delle diverse aree, i tre ordini di scuola propongono attività
diversificate a seconda della fascia d’età degli studenti cui si rivolgono.
Science Technology Engineering Mathematics
DIGITALE
SPORT E
BENESSERE
POTENZIA-
MENTO LINGUISTICO
CITTADINAN-
ZA GLOBALE
INCLUSIONE
ACCOGLIENZA
CONTINUITÀ ORIENTAMEN-
TO
Progettualità
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Area accoglienza, continuità e
orientamento
Accoglienza per
favorire un inserimento graduale e piacevole nell’ambiente scolastico
per gli alunni in ingresso nei diversi ordini di scuola e per le loro
famiglie;
costruire relazioni positive;
valorizzare l’universo di elementi emotivi, cognitivi e culturali che derivano da esperienze pregresse e
dallo stile personale di rielaborare situazioni nuove.
Nell’ambito dell’area accoglienza i tre ordini di scuola propongono assemblee rivolte ai genitori dei nuovi
iscritti prima dell’apertura formale dell’anno scolastico; attività per favorire la creazione del gruppo classe;
uscite didattiche finalizzate alla conoscenza del territorio; attività di orienteering e progetti per favorire la
costruzione di relazioni positive.
Continuità per
consentire agli alunni un passaggio graduale e armonico all’ordine di scuola successivo;
organizzare attività in verticale;
costruire percorsi didattici su obiettivi condivisi, soprattutto negli anni ponte, attraverso il coordinamento
didattico e la collaborazione tra docenti.
Un importante momento di continuità è rappresentato dalla Giornata Aperta, in occasione della quale i tre
ordini di scuola si aprono ai futuri iscritti, alle famiglie e al territorio; espongono gli elaborati degli alunni e,
sotto la guida e la supervisione dei docenti, propongono attività didattiche innovative e laboratori interattivi di
robotica, scienze, scrittura creativa e collaborativa, attraverso specifiche applicazioni.
Orientamento per
aiutare gli studenti a scegliere in modo consapevole il percorso da intraprendere al termine del primo
ciclo d’istruzione;
far conoscere agli studenti le proprie inclinazioni, le offerte del territorio e le possibilità lavorative per
il futuro
favorire il consolidamento delle capacità decisionali;
rimuovere, insieme alle famiglie, le difficoltà che possono ostacolare il regolare processo di
apprendimento e l’evoluzione armonica della personalità;
ridurre il rischio di abbandono e insuccesso scolastico.
Il processo di orientamento si conclude nella Scuola Secondaria di primo grado, dove vengono proposti
attività, uscite didattiche e laboratori, anche in collaborazione con enti e istituzioni scolastiche del territorio,
per aiutare gli studenti a scegliere in modo più consapevole il percorso di studi da intraprendere al termine
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del primo ciclo d’istruzione. Particolare attenzione è rivolta all’orientamento degli alunni con Bisogni
Educativi Speciali.
Nell’ambito dell’area orientamento vengono proposti i seguenti progetti didattici e le seguenti attività:
CORSO DI AVVIAMENTO ALLO STUDIO DEL LATINO
Corso facoltativo che si svolge in orario extracurricolare per gli alunni della scuola secondaria ed è
finalizzato al potenziamento delle competenze morfo – sintattiche della lingua italiana e alla preparazione
allo studio della lingua latina.
LabORIENTA
Progetto di orientamento, per una scelta consapevole. È rivolto agli alunni di scuola secondaria delle classi
seconde e terze e si svolge in collaborazione con istituti superiori del territorio. Attraverso dei laboratori
condotti da studenti e docenti del secondo ciclo d’istruzione, gli studenti sono avviati alla conoscenza dei
diversi indirizzi delle scuole superiori interessate.
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO “A.S.L.”
L’Istituto accoglie alcuni studenti di scuole secondarie di secondo grado con le quali vengono stipulate
apposite convenzioni, affinché svolgano lo stage di alternanza scuola – lavoro previsto dalla riforma
scolastica della Scuola Secondaria di Secondo grado (legge 107/2015) . La loro presenza è significativa per
i nostri alunni in quanto fornisce loro maggiori elementi in vista di un orientamento più consapevole ( Scuola
Secondaria) e di un approfondimento linguistico (Scuola Primaria).
ATTIVITÀ FINALIZZATE AL SUCCESSO FORMATIVO
L’istituto promuove attività di recupero, consolidamento e potenziamento, in orario curricolare, tenendo conto
dei bisogni degli alunni e delle indicazioni dei team educativi / Consigli di Classe. Le attività finalizzate al
successo formativo, nella Scuola Secondaria di primo grado, consistono anche in corsi sono di tipo
laboratoriale, rivolti a piccoli gruppi e svolti in orario extracurricolare oppure durante le ore di compresenza, a
seconda delle discipline interessate.
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Area inclusione
L’Istituto propone molteplici percorsi d’inclusione attraverso
laboratori espressivi, laboratori informatici, attività sportive ed
attività pratiche, organizzati in piccoli gruppi, per offrire all’alunno
un canale di espressione di sé e dei propri vissuti emotivi,
migliorare competenze relazionali, potenziare l’autostima e acquisire una maggiore autonomia operativa.
Finalità principale del progetto educativo sin dalla scuola dell'Infanzia è quella di avviare un processo di
formazione che consenta la ricerca e l’adozione di strategie metodologiche, didattiche e organizzative
centrate sull’idea della scuola come comunità inclusiva, con particolare riferimento ai temi della disabilità
e dell'interculturalità .
Nell’ambito dell’area inclusione vengono proposti i seguenti progetti didattici e le seguenti attività:
PROGETTO ACCOGLIENZA ALUNNI STRANIERI
Il progetto nasce dall’esigenza di affrontare e, almeno in parte, superare le difficoltà linguistiche degli
studenti provenienti dagli altri paesi che frequentano la nostra scuola. Si tratta di fornire loro strumenti di
lavoro in grado di attenuare o eliminare le difficoltà oggettive riscontrate, in quanto la conoscenza della
lingua è un elemento di primaria importanza per la socializzazione, l’apprendimento e la partecipazione
attiva alla vita comune. Il progetto si prefigge di favorire l’apprendimento della seconda lingua, per
comunicare in modo efficace in situazioni e contesti quotidiani diversi, e la socializzazione, la collaborazione,
l’aiuto e il rispetto reciproco. Nella scuola è presente una Commissione Accoglienza, che si è dotata di un
Protocollo di Accoglienza, una sitografia e bibliografia ad hoc.
CORO GIOVANILE MLADÌ
L’attività, ad adesione volontaria degli alunni della Scuola Secondaria, prevede lezioni di canto, in orario
pomeridiano, finalizzate alla creazione di un coro scolastico che parteciperà a manifestazioni sul territorio.
PROGETTO SCHERMA
Il gesto sportivo come strumento di socializzazione e di integrazione rivolto agli alunni della scuola
secondaria ed ai ragazzi DVA si propone di individuare nella scherma uno sport particolarmente adatto per il
miglioramento dei seguenti aspetti psico-emotivi e sociali: presa di coscienza delle regole comportamentali,
creatività, socializzazione, mantenimento dell'attenzione, gestione del proprio sé corporeo, capacità di
gestione del conflitto, sviluppo della personalità.
LABORATORIO ARCOBALENO
Il progetto, che ha cadenza bisettimanale e che è rivolto agli alunni DVA con disabilità medio grave, nasce
con lo scopo di favorire il loro inserimento ed integrazione. Tale idea parte dall’osservazione: tali alunni
spesso incontrano difficoltà nel mantenere un comportamento adeguato e l’attenzione durante le ultime ore.
Pertanto il progetto prevede l’organizzazione di laboratori creativi proprio nelle ultime ore della giornata
scolastica. Le attività organizzate nell’ambito del laboratorio avranno visibilità all’interno della scuola e sul
territorio attraverso mostre, rappresentazioni, piccole competizioni o vendita dei manufatti realizzati.
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SCUOLA IN OSPEDALE E DI ISTRUZIONE DOMICILIARE
Tali servizi di rappresentano una particolare modalità di esercizio del diritto allo studio, che assicura agli
alunni ricoverati o a quelli impossibilitati alla frequenza per una malattia documentata l’effettiva possibilità di
continuare il proprio percorso formativo attraverso azioni individualizzate e/o personalizzate. Per dare agli
studenti la possibilità di partecipare all’attività didattica della classe e di interagire con i compagni, il nostro
Istituto Comprensivo organizza anche delle video lezioni utilizzando Skype.
SPORTELLO PSICOLOGICO
Lo sportello, rivolto a genitori e docenti dell’Istituto comprensivo e agli alunni della Scuola Secondaria di
primo grado, offre un servizio di consulenza con la finalità di promuovere il benessere degli alunni e
prevenire le difficoltà di apprendimento.
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Area STEM
Conoscenze e competenze si evolvono, contribuendo insieme a
dare una “forma mentis” in grado di interpretare e affrontare la
realtà positivamente, senza preconcetti o ideologie. Le scienze e le
tecnologie sono alla base della formazione di un pensiero capace
di leggere la realtà, trovare soluzioni, non fermarsi davanti all’errore ma cercare il risultato, come si fa nella
scienza, per tentativi ed errori.
Per incoraggiare gli alunni di ogni ordine e grado ad effettuare un approfondimento sui temi dell’uguaglianza
di genere e delle pari opportunità , contribuendo a sradicare uno stereotipo di genere, e a diffondere la
passione per le materie scientifiche e tecnologiche, il nostro Istituto Comprensivo propone:
TINKERING
È forma di apprendimento informale in cui si impara facendo. Questo metodo incoraggia a sperimentare,
stimola l’attitudine nella scuola dall’infanzia alla risoluzione dei problemi e insegna a lavorare in gruppo, a
collaborare per il raggiungimento di un obiettivo, un po’ come succede con altri metodi pratici come il coding
e la robotica educativa.
PROGETTO ORTO
La proposta di valorizzare “ la cura” della terra, con la realizzazione dell’orto, nasce dalla necessità che i
nostri alunni hanno di scoprire la provenienza e l’origine dei prodotti vegetali che concorrono ad una buona
e sana nutrizione.
L’orto a scuola vuole proporsi come un’attività nella quale gli alunni vengono stimolati ad utilizzare i propri
sensi per mettersi in “contatto con la natura” e sviluppare abilità diverse, quali l’esplorazione, l’osservazione
e la manipolazione.
L’attività manuale all’aperto, come la realizzazione dell’orto, la coltivazione di piante, dà la possibilità di
sperimentare in prima persona gesti e operazioni e osservare che cosa succede attraverso l’esperienza
diretta, acquisendo così anche le basi del metodo scientifico.
Ricominciare a costruire un legame con la terra che dà cibo e che è nutrimento per la persona da un punto
di vista fisico, emotivo e cognitivo è di vitale importanza per le abilità cognitive, le competenze sociali e
civiche.
LABORATORI SCIENTIFICI-TECNOLOGICI
Il progetto prevede nella scuola secondaria attività di ricerca - azione con frequenza assidua ai diversi
laboratori presenti nella scuola (scienze, fisica, tecnologia ) anche con l’impiego del microscopio digitale,
autogestite o in collaborazione con associazioni e strutture presenti sul territorio. Il progetto prevede, inoltre,
lezioni di astronomia tenute da esperti del settore e visita all’Osservatorio Astronomico di Cernusco sul
Naviglio.
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MATEMATICA PER TUTTI
L’attività si svolgerà in orario extracurriculare e consiste nel potenziamento mirato al “problem solving” e allo
sviluppo della capacità di affrontare e risolvere quesiti non noti. Si ripropone l’iscrizione alla gara “Kangourou
della matematica” e alle gare “Rally Matematico Transalpino” (entrambi su base volontaria) con
preparazione nelle singole classi attraverso prove di allenamento. Tali gare si svolgeranno in orario
scolastico (iscrizione a pagamento a carico delle famiglie).
SCACCHI
Le classi quinte della scuola primaria concluderanno il percorso di scacchi condotto da un esperto della
Federazioni Italiana Scacchisti. Attraverso il gioco si attiveranno modalità di apprendimento quali la
concentrazione e la capacità di previsione di eventi. Il progetto è a carico delle famiglie.
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Area cittadinanza globale
Le grandi sfide della società contemporanea richiedono che gli individui
possiedano una conoscenza globale. È quindi necessario che una nuova
generazione di cittadini e cittadine venga formata con conoscenze,
capacità, valori e atteggiamenti che favoriscano un mondo più sostenibile e
inclusivo.
Alla scuola viene ormai universalmente riconosciuto un ruolo chiave nella
formazione di “cittadini globali” ovvero cittadini consapevoli, responsabili e attivi nelle sfide del futuro.
Per rafforzare questa dimensione globale il nostro Istituto propone vari progetti:
IL PIACERE DELLA LETTURA
Si promuovono percorsi per far scoprire agli studenti la bellezza della lettura e della scrittura attraverso
momenti che favoriscono l’ascolto, l’integrazione di linguaggi e la sperimentazione di diverse forme
comunicative:
- Mostre
- Realizzazione di book trailer
- Laboratori di editing condiviso in appositi ambienti destrutturati e organizzati con pouf e tablet
- Attività di scrittura creativa
- Attività laboratoriali presso la biblioteca comunale
- Prestiti librari a partire dalla scuola dell’infanzia
- Progetti Lettura che ruotano intorno a un autore o a un libro in particolare e su cui vengono pianificate, a
livello di sezione o di classe, varie attività.
SOLIDARIETÀ’
Si promuovono attività volte a sensibilizzare studenti e famiglie alle problematiche di disagio economico,
sociale e sanitario:
- Raccolte e attività sociali promosse da istituzioni locali e nazionali
- Raccolta tappi di plastica in collaborazione con associazioni presenti su territorio regionale
GIORNATE CELEBRATIVE
Per fare tesoro del passato ma nello stesso tempo essere al passo con i tempi cogliamo lo spunto offerto da
diverse “ricorrenze” per progettare attività e percorsi formativi e didatticamente significativi:
- Settimana della gentilezza
- Giornata della Memoria
- Europe Code Week
- Giornata mondale di consapevolezza dell’autismo
- Giornata in ricordo delle vittime innocenti delle mafie
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PROGETTO CINEFORUM-TEATRO
Per educare gli alunni, iniziando proprio dai più piccoli della scuola dell’infanzia, a divenire spettatori
consapevoli e ad accrescere la loro sensibilità estetica e capacità critica attraverso una pluralità di linguaggi:
mimo, teatro, cinema.
- Visione di film/spettacoli presso il Cinema Teatro Agorà presente nella nostra città.
ANIMAZIONE TEATRALE
Con questo progetto ci si propone di avvicinare i bambini alle diverse possibilità di espressione e di
comunicazione e di potenziare il linguaggio, migliorando le competenze relazionali e potenziando
l'autostima. È rivolto agli alunni delle classi prime e quinte della scuola primaria e della scuola dell’infanzia..
CITTADINANZA E CONVIVENZA CIVILE
Si organizzano incontri con esperti di Emergency, Amnesty International e/o altre agenzie per trattare
importanti tematiche di Educazione alla Cittadinanza e Convivenza Civile, come ad esempio i Diritti Umani,
la Guerra e la Pace.
ATTIVITA’ DI EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’
Il progetto prevede attività varie di educazione alla legalità, attività che si concretizzano in:
- dibattiti
- visione di film o opere teatrali
- incontri con esperti: magistrati, testimoni di fatti d’attualità, autori, volontari di organizzazioni
internazionali
STRADA FACENDO
In tutti gli ordini di scuola vengono organizzate attività di educazione stradale per aiutare i bambini/ragazzi a
salvaguardarsi dai rischi e dai pericoli della strada conducendoli alla consapevolezza e all’interiorizzazione
della normativa sulla sicurezza. Consentire loro di muoversi in sicurezza nelle città vuol dire renderli cittadini
attivi e consapevoli.
CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI
Il progetto, promosso e realizzato in collaborazione con il Comune, vuole sviluppare e/o rinforzare le
competenze sociali e civiche degli studenti della scuola secondaria permettendo loro, dopo aver condotto la
“campagna elettorale” per essere eletti dai compagni di scuola, di sedere come parte attiva all’interno del
Consiglio Comunale.
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Area sport e benessere
L'intento del nostro Istituto è quello di contribuire, attraverso un'adeguata
educazione al movimento, alla formazione integrale della persona e di
arricchire il patrimonio motorio e culturale, offrendo percorsi che
consentano ad ognuno di orientarsi e scegliere l'attività sportiva più
consona ai propri bisogni ed interessi. Il progetto si propone, inoltre, di
mantenere sempre più viva la motivazione allo sport e di gettare le basi per
l'assunzione di corretti stili di vita. Importanti risultano in tal senso la
collaborazione con le associazioni sportive presenti sul territorio.
Per rafforzare questa dimensione globale il nostro Istituto declina vari
progetti nei diversi ordini di scuola
PERCORSI DI PSICOMOTRICITÀ’
Nella scuola dell’infanzia il bambino non gioca per imparare, ma impara perché gioca e questo avviene in un
luogo speciale: la sala psicomotoria.
GIOCO E MOVIMENTO
Si propone un’attività sportiva con esperto a partire dalla scuola dell’infanzia.
SPORT PER TUTTI
Grazie ad accordi con Associazioni sportive del territorio sarà possibile offrire nella scuola primaria un
intervento di 10 ore di atletica nelle classi terze, di hockey nelle classi quarte e di frisbee nelle classi quinte.
Nella Scuola Secondaria il progetto si articola in orario curriculare e in corsi pomeridiani tenuti da docenti
della scuola ed esperti esterni che offrono la possibilità di sperimentare altre specialità minitennis, ultimate
frisbee, pallavolo, yoga, boxe, baskin nonché di proseguire con hockey.
A SCUOLA DI SPORT - LOMBARDIA IN GIOCO
Si tratta di un’attività motoria svolta in collaborazione con esperti CONI rivolta alle classi prime e seconde
della Scuola Primaria.
AFFETTIVITA’
Attraverso conversazioni e discussioni il progetto vuole far riflettere, con l’intervento di un operatore esterno,
i ragazzi sulla loro esperienza e sul loro vissuto per far emergere problematiche e punti di forza nell'ambito
relazionale e per aiutarli ad imparare a gestire emozioni e sentimenti. Prevede sia interventi funzionali
all'illustrazione scientifica degli argomenti trattati, sia momenti incentrati sugli aspetti più emotivi e relazionali.
È rivolto agli alunni delle classi quarte e quinte della Scuola primaria. Il progetto prosegue alla Scuola
secondaria, sempre con la collaborazione di un esperto oltre che di docenti interni, e sviluppa le tematiche
riguardanti l’ambito dell’affettività, quindi della conoscenza di sé, del proprio corpo e delle relazioni con l’altro
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sesso.
SCUOLA CHE PROMUOVE LA SALUTE
Il progetto inserisce l’Istituto nella Rete locale
ASL MI2 di scuole promotrici della salute sia sul
piano del curriculum educativo sia nell’ambito
dell’ambiente fisico, organizzativo e relazionale.
Esso si declina in diversi ambiti: sicurezza,
alimentazione, salvaguardia dell’ambiente,
affettività, solidarietà, educazione stradale,
prevenzione. A fine anno scolastico viene
organizzata una giornata in occasione della
quale gli studenti dei tre ordini di scuola
mostrano a genitori e compagni i risultati del percorso formativo svolto attraverso elaborati di varia natura,
dai cartelloni, alle presentazioni digitali, dalle danze alla realizzazione di video o spot.
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Area potenziamento linguistico
Il nostro Istituto è consapevole della grande importanza che riveste la lingua inglese nel percorso di studi dei
propri studenti, a partire dalla Scuola dell’infanzia e trova una prima tappa nella certificazione esterna.
YES, WE CAN
“Young English Student, With Enthusiasm Can Apprehend Naturally!”
Introduce, attraverso l’utilizzo della L.I.M. e di specifiche applicazioni digitali I TUNES, gli elementi di base di
una seconda lingua e consente di accedervi attraverso la pluralità dei canali senso-percettivi.
CORSO KET LIVELLO A2
Corso facoltativo di preparazione alla Certificazione Internazionale della Cambridge University “Key English
test”. L’attività si svolge in orario pomeridiano ed è finalizzata al consolidamento e al potenziamento delle
conoscenze in possesso degli alunni per il conseguimento delle competenze comunicative necessarie per
affrontare l’esame previsto, corrispondente al livello A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le
Lingue Straniere. Comporta l’utilizzo di L.I.M. e registrazioni audio.
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Area digitale
Competenza digitale significa padroneggiare certamente le abilità e le tecniche di utilizzo delle nuove
tecnologie,ma soprattutto utilizzarle con autonomia e responsabilità nel rispetto degli altri e sapendone
prevenire ed evitare i pericoli. In questo senso, tutti gli insegnanti e tutti gli insegnamenti sono coinvolti nella
sua costruzione .Per rafforzare questa dimensione globale il nostro Istituto declina vari progetti nei diversi
ordini di scuola a partire dalla Scuola dell’infanzia
CODING E ROBOTICA EDUCATIVA ( EVERYONE CAN CODE)
Il progetto intende offrire situazioni/stimolo per aiutare gli alunni fin dalla scuola dell’infanzia ad avvicinarsi,
con il gioco, al mondo della robotica. Ciò consentirà loro di apprendere le basi dei linguaggi di
programmazione, di visualizzare i percorsi nello spazio, di sviluppare la logica, di imparare a contare e a
muoversi nello spazio, ma sarà anche utilissimo per promuovere le capacità di relazione interpersonale.
L'introduzione al pensiero logico e al CODING fin dalla scuola dell'Infanzia è importante per afferrare i
concetti del pensiero computazionale divertendosi. Alla base del coding vi è il learning by doing (imparare
facendo). I bambini sono immersi in un ambiente logico e matematico in cui la creatività e la fantasia hanno
un ruolo centrale.
Verranno proposte attività di coding, problem solving e pensiero computazionale. La tecnologia ha una
lingua e imparare a programmare insegna come risolvere i problemi e lavorare insieme in modo creativo.
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ATTIVITÀ FINALIZZATE AL SUCCESSO FORMATIVO
Le attività di recupero, consolidamento e potenziamento saranno attivate sulla base dei bisogni degli alunni
e delle indicazioni di team / Consigli di Classe, a seconda delle circostanze e dei bisogni. Per la Scuola
Secondaria si tratterà di corsi di tipo laboratoriale, rivolti a piccoli gruppi, in orario extracurricolare oppure
durante le ore di compresenza. Le attività finalizzate al successo formativo si svolgeranno anche durante le
lezioni, secondo le seguenti strategie:
Progetti rivolti ai genitori
Per favorire la cooperazione e la collaborazione educativa, ma anche la formazione su tematiche d’attualità,
l’Istituto propone incontri rivolti ai genitori, anche in collaborazione con l’Ente Locale e le agenzie del
territorio.
OBIETTIVI STRATEGIE
Recupero e consolidamento
verifiche quotidiane per il recupero immediato delle conoscenze fondamentali;
controllo sistematico dei quaderni di lavoro;
esercitazioni di auto-correzione guidata;
schematizzazione riassuntiva, anche grafica, dei concetti chiave;
esercitazioni mediante schede operative e graduali;
attività mirate di laboratorio;
attività per piccoli gruppi in compresenza con insegnanti di altre classi
peer teaching (l’insegnamento tra pari, come altre forme di apprendimento cooperativo, favorisce l'autostima e l'empatia)
Potenziamento
adesione ad iniziative in collaborazione con associazioni culturali, sportive, di volontariato ed Enti Locali;
uscite didattiche e visite guidate;
laboratori musicali, cinematografici e teatrali;
laboratori tecnici e scientifici;
laboratori in lingua;
certificazione linguistica;
partecipazione ai giochi matematici ( Kangorou);
partecipazione a convegni, eventi ,spettacoli teatrali;
iniziative culturali anche in rete con altre scuole;
insegnamento dei primi elementi della lingua latina.
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3.3. CURRICOLO COMPETENZE TRASVERSALI
Si parla di competenze chiave per indicare un insieme di competenze, di natura trasversale, ritenute
fondamentali per una piena cittadinanza; tra queste rientrano le competenze sociali e civiche (rispetto delle
regole, capacità di creare rapporti positivi con gli altri, costruzione del senso di legalità, sviluppo dell’etica
della responsabilità e di valori in linea con i principi costituzionali) e le competenze personali legate alla
capacità di orientarsi e di agire efficacemente nelle diverse situazioni. L’individuazione, il perseguimento, la
verifica e valutazione delle competenze sociali e civiche, dell’imparare ad imparare, dello spirito di iniziativa e
di imprenditorialità ci obbliga a considerare non solo ciò che l’alunno apprende ma anche la qualità
dell’apprendimento, la sua stabilità, i processi, la capacità di mobilitare tutte le risorse personali, cognitive,
pratiche, sociali, relazionali, per gestire situazioni e risolvere problemi d’esperienza, agendo in modo
autonomo e responsabile. Ciò significa impostare la didattica per problemi, assegnare compiti autentici,
contestualizzati nell’esperienza, in tutte le discipline, integrare i saperi per metterli al servizio della soluzione
di problemi, valorizzare l’esperienza attiva, la laboratorialità, il cooperative learning, il peer tutoring e il peer
teaching. Significa anche dotarsi di strumenti di osservazione, verifica e valutazione delle conoscenze e
delle abilità disciplinari, ma anche delle capacità relazionali, delle abilità strategiche e di autoregolazione.
Nei documenti europei (aggiornanti con la Nuova Raccomandazione del Consiglio d’Europa per
l’apprendimento permanente del 25 maggio 2018) il quadro di riferimento delinea otto tipi di competenze
chiave:
Il nostro Istituto ha elaborato un modello per la certificazione di quattro competenze chiave (Competenze
sociali e civiche, Imparare ad imparare, Competenze digitali, Spirito d’iniziativa ed imprenditorialità), per la
consultazione del quale si rimanda all’ALL.1 pubblicato anche sul nostro Sito.
C
O
M C
P H
E I
T A
E V
N E
Z
E
competenza alfabetica funzionale
competenza multilinguistica
competenza digitale
competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare
competenza imprenditoriale
competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali
competenza in materia di cittadinanza
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Sezione 4. VALUTAZIONE ED AUTOVALUTAZIONE
4.1. VALUTAZIONE
CHE COSA È LA VALUTAZIONE DEI PROCESSI DI APPRENDIMENTO
La valutazione è un processo dinamico molto complesso - uno degli elementi fondamentali della
programmazione didattico – educativa - e può essere definita come il confronto tra gli obiettivi prefissati (ciò
che si vuole ottenere dall’alunno) ed i risultati conseguiti (ciò che si è ottenuto dallo stesso alunno).
Ha il fine di favorire: Si basa sui criteri di: Ha come oggetto:
- la promozione umana e sociale
dell’alunno
- la stima verso di sé
- la capacità di auto-valutarsi e di
scoprire punti di forza e di
debolezza
- l’abilità nell’auto-orientare
comportamenti e scelte future
- corresponsabilità
- collegialità
- coerenza
- trasparenza
- l’acquisizione e la trasmissione dei contenuti
disciplinari (il sapere)
- la capacità di trasformare in azione i
contenuti acquisiti (il saper fare);
- la capacità di interagire e di tradurre le
conoscenze e le abilità in razionali
comportamenti (saper essere)
Essa assume carattere formativo, cioè concorre a modificare e a rendere efficace il percorso didattico
rispetto alle esigenze degli alunni.
VALUTAZIONE DI SISTEMA: AUTOVALUTAZIONE D'ISTITUTO E VALUTAZIONE ESTERNA
Autovalutazione di Istituto
sistema nazionale di valutazione
Introduce modalità riflessive sull’intera organizzazione dell’offerta educativa e didattica della Scuola, per svilupparne l’efficacia, anche attraverso dati di rendicontazione sociale o emergenti da valutazioni esterne Circolare 47/2014
Direttiva11/2014
-Rileva la qualità dell’intero sistema scolastico -Fornisce alle scuole, alle famiglie e alla comunità sociale, al Parlamento e al Governo elementi d’informazione essenziali circa la salute e le criticità del nostro sistema di istruzione. -Rileva e misura gli apprendimenti con riferimento ai traguardi e agli
obiettivi previsti dalle Indicazioni, -Promuove una cultura della valutazione che scoraggi qualunque forma di addestramento finalizzata all’esclusivo superamento delle prove.
Promuovono insieme il
miglioramento della
scuola
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Autovalutazione e valutazione esterna agiscono insieme per il miglioramento delle scuole e del sistema di
istruzione poiché si unisce il rigore delle procedure di verifica con la riflessione dei docenti coinvolti nella
stessa classe, nella stessa area disciplinare, nella stessa Scuola o operanti in rete con docenti di altre
scuole. Nell’aderire a tale prospettiva, le scuole, al contempo, esercitano la loro autonomia partecipando alla
riflessione e alla ricerca nazionale sui contenuti delle Indicazioni entro un processo condiviso che potrà
continuare nel tempo, secondo le modalità previste al momento della loro emanazione, nella prospettiva del
confronto anche con le scuole e i sistemi di istruzione europei.
CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE
La Scuola finalizza il curricolo alla maturazione delle abilità cognitive e sociali previste nelle Indicazioni
Nazionali (profilo dello studente al termine del primo ciclo); esse sono competenze fondamentali per la
crescita personale e per la partecipazione sociale e saranno oggetto di certificazione.
“La competenza può essere definita come l’insieme delle conoscenze, abilità e atteggiamenti che
consentono a un individuo di ottenere risultati utili al proprio adattamento negli ambienti per lui significativi e
che si manifesta come capacità di affrontare e padroneggiare i problemi della vita attraverso l’uso di abilità
cognitive e sociali” (Boscolo).
Particolare attenzione sarà posta a come ciascuno studente mobilita e orchestra le proprie risorse –
conoscenze, abilità, atteggiamenti, emozioni – per affrontare efficacemente le situazioni che la realtà
quotidianamente propone, in relazione alle proprie potenzialità e attitudini. Solo a seguito di una regolare
osservazione, documentazione e valutazione delle competenze è possibile la loro certificazione, al termine
della Scuola Primaria e della Scuola Secondaria di primo grado.
Le certificazioni nel primo ciclo:
- descrivono e attestano la padronanza delle competenze progressivamente acquisite,
- sostengono e orientano gli studenti verso la Scuola del secondo ciclo.
- sono effettuate dal Consiglio di Classe
- sono riferita ai livelli di competenza descritti nel curricolo della Scuola, deliberati dal Collegio dei Docenti e
corrispondenti ai livelli di certificazione europea.
Il mancato raggiungimento delle competenze di base è espresso con il voto 5.
Al termine del primo ciclo di istruzione, il documento di certificazione delle competenze viene consegnato
ai genitori degli alunni insieme al documento di valutazione e al Diploma di Licenza di Scuola Secondaria di
primo grado.
L’Istituto, in coerenza con la legislazione vigente, individua i seguenti livelli di competenza.
Livello Indicatori esplicativi
Avanzato L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi complessi, mostrando padronanza
nell’uso delle conoscenze e delle abilità; propone e sostiene le proprie opinioni e
assume in modo responsabile decisioni consapevoli.
Intermedio L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi in situazioni nuove, compie scelte
consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
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Base L’alunno/a svolge compiti semplici in situazioni nuove, mostrando di possedere
conoscenze ed abilità fondamentali e di saper applicare basilari regole e procedure
apprese.
Iniziale L’alunno/a, se opportunamente guidato/a, svolge compiti semplici in situazioni note.
VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
Al fine di ottenere omogeneità nelle valutazioni disciplinari, di rendere trasparente l’azione valutativa
dell’Istituto e di avviare gli alunni alla consapevolezza del significato attribuito al voto espresso in decimi, i
docenti concordano i criteri di valutazione, tenendo conto di una pluralità di elementi: livello di partenza,
percorso individuale, progressi, impegno e potenzialità.
Gli strumenti di verifica saranno rappresentati da:
questionari
prove soggettive/oggettive
prove pratiche
test oggettivi
verifiche scritte e orali
compiti autentici
DESCRITTORI DEI LIVELLI DI APPRENDIMENTO
LIVELLI DI
APPRENDIMENTO
DESCRITTORI SCUOLA PRIMARIA
10
Conoscenze complete ed approfondite
Puntualità nelle consegne
Realizzazione dei lavori corretta e molto accurata
Capacità di trovare soluzioni personali e originali
Autonomia di lavoro
Capacità di operare collegamenti
9
Conoscenze complete
Puntualità nelle consegne
Realizzazione dei lavori corretta
Capacità di trovare soluzioni alternative
Autonomia di lavoro
8
Preparazione complessivamente positiva
Puntualità nelle consegne
Realizzazione dei lavori quasi sempre corretta
Capacità di trovare soluzioni
Buona autonomia di lavoro
7
Preparazione non del tutto completa (discreta)
Parziale puntualità nelle consegne
Realizzazione dei lavori abbastanza corretta ma non sempre accurata
Discreta autonomia di lavoro
43
6
Conoscenze essenziali
Discontinuità nelle consegne
Realizzazione dei lavori poco corretta e poco curata
Non completa autonomia di lavoro
5
Conoscenze parziali e non adeguate alle richieste
Mancata puntualità nelle consegne
Realizzazione dei lavori superficiale, incompleta e scorretta
Scarsa autonomia di lavoro
4
Conoscenza lacunosa dei contenuti disciplinari
Capacità di comprensione limitata o assente
Scarsa o nulla applicazione delle conoscenze apprese
Esposizione frammentaria
LIVELLI DI
APPRENDIMENTO
DESCRITTORI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
10
Conoscenze complete, approfondite e rielaborate in modo personale
Capacità di comprensione ed analisi piena
Applicazione sicura e autonoma delle conoscenze anche in situazioni nuove
Esposizione puntuale, precisa e ben articolata
Elevata capacità di sintesi
Rielaborazione personale con spunti creativi ed originali
9
Conoscenze complete ed approfondite
Capacità di comprensione ed analisi precisa e puntuale
Applicazione sicura ed autonoma delle conoscenze
Esposizione chiara e ben articolata
Buona capacità di sintesi
Rielaborazione personale con spunti originali
8
Conoscenza completa
Comprensione ed analisi puntuale
Applicazione sicura delle conoscenze in situazioni note
Esposizione chiara e precisa
Capacità di sintesi
7
Conoscenza discreta dei contenuti disciplinari
Analisi e comprensione globale
Applicazione delle conoscenze apprese in situazioni semplici
Esposizione in forma ordinata e adeguata alle richieste
6
Conoscenza essenziale dei contenuti disciplinari
Analisi e comprensione essenziale
Applicazione delle conoscenze apprese in situazioni semplici e note
Esposizione semplice
5
Conoscenza parziale dei contenuti disciplinari
Capacità di comprensione limitata
Limitata applicazione delle conoscenze apprese
Esposizione imprecisa e/o ripetitiva, povertà lessicale
4
Conoscenza lacunosa dei contenuti disciplinari
Capacità di comprensione limitata o assente
Scarsa o nulla applicazione delle conoscenze apprese
Esposizione frammentaria
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CRITERI PER L’AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA
Il Collegio Docenti Unitario in data 17/05/2018 si è espresso
favorevolmente nell'adottare i seguenti criteri di ammissione alla classe
successiva.
Scuola Primaria
Verranno adottati i seguenti criteri stabiliti dal comma n.3 della Legge 62
del 2017:
1. Le alunne e gli alunni della scuola primaria sono ammessi alla classe successiva e alla prima classe di
scuola secondaria di primo grado anche in presenza di livelli di apprendimento parzialmente raggiunti o in
via di prima acquisizione.
2. Nel caso in cui le valutazioni periodiche o finali delle alunne e degli alunni indichino livelli di
apprendimento parzialmente raggiunti o in via di prima acquisizione, l'istituzione scolastica, nell'ambito
dell'autonomia didattica e organizzativa, attiva specifiche strategie per il miglioramento dei livelli di
apprendimento.
3. I docenti della classe in sede di scrutinio, con decisione assunta all'unanimità, possono non ammettere
l'alunna o l'alunno alla classe successiva solo in casi eccezionali e comprovati da specifica motivazione.
Scuola Secondaria di primo grado
Criteri ammissione classe successiva:
1- Progressi nell’apprendimento delle discipline compiuti nell’anno;
2- Progressi nell’impegno, nella partecipazione e nelle abilità sociali rilevati nel corso dell’anno, seguendo i
parametri della valutazione del comportamento;
3- Il numero delle discipline insufficienti non deve essere superiore a cinque.
Criteri per la formulazione del voto di ammissione Esame di
Stato I ciclo:
Nel formulare il voto di ammissione all’Esame di Stato si terrà
conto dei seguenti criteri:
1- Prestazione e valutazioni del triennio nelle varie discipline
(media ponderata con peso maggiore dato alla media finale
della terza);
2- Progressi nell’apprendimento delle discipline compiuti nel triennio;
3- Progressi nell’impegno, nella partecipazione e nelle abilità sociali rilevati nel triennio, seguendo i
parametri della valutazione del comportamento.
Eventuali percorsi integrativi di recupero/potenziamento svolti all’interno della scuola saranno valutati nelle
discipline pertinenti e non concorrono specificatamente al voto di ammissione.
Criteri per l’assegnazione della lode:
La lode potrà essere assegnata su proposta della Commissione di
Esame, se saranno soddisfatte le seguenti condizioni:
1- Media strettamente superiore al 9 nel corso dell’anno scolastico;
2- Valutazione del comportamento ADEGUATO o superiore;
3- Partecipazione consapevole e propositiva alle attività scolastiche (attività didattiche in classe, attività di
ampliamento dell’offerta formativa, ecc.).
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GRIGLIA PER LA FORMULAZIONE PERIODICA E FINALE DEL GIUDIZIO GLOBALE
(con descrizione dei processi formativi in termini di progressi nello sviluppo culturale, personale, sociale).
SCUOLA PRIMARIA
Nel corso del primo quadrimestre l’alunna/o ha acquisito una preparazione (A). Ha evidenziato una (B)
capacità di stabilire connessioni tra i contenuti. Ha lavorato (C); ha portato a termine le consegne (D)
realizzando elaborati (E) .
Ha raggiunto (F) gli obiettivi prefissati nei diversi ambiti disciplinari.
Ha instaurato relazioni (G) con compagni e (G) con insegnanti.
Ha conseguito un (H) livello di maturazione, evidenziando (I) progressi nello sviluppo personale.
Indicatori voto
5
6
7
8
9
10
A Preparazione
generale
carente molto lacunosa
essenziale modesta settoriale
Soddisfacen- te discreta
completa
completa e approfondi-ta
completa, approfondita ed articolata
B
Pensiero critico
occasionale solo se guidato
essenziale
discreta
adeguata
spiccata efficace brillante
C
Autonomia
solo se guidato dal docente
a volte con l’aiuto del docente
con sufficiente autonomia
con autono-mia
con autonomia e sicurezza
D
Tempi di
esecuzione
con difficoltà
con discontinui-tà
quasi sempre
con puntualità
E
Modalità di
lavoro
incompleti
disordinati frettolosi imprecisi
abbastanza corretti abbastanza ordinati
corretti ordinati
corretti precisi
F
Preparazione disciplinare
parzialmente
in modo essenziale
in modo discreto
con sicurezza
pienamente
perfettamente
G
Relazione con
compagni e insegnanti
poco corrette conflittuali a volte conflittuali
superficiali poco collaborati-ve
rispettose
corrette adeguate
costruttive
collaborative
H
Livello di
maturazione
scarso
sufficiente
discreto
buono
ottimo
eccellente
I
Sviluppo personale
pochi
alcuni
discreti apprezzabili
buoni
significativi
Comportamento
Non corretto
Non sempre adeguato
Abbastanza adeguato
adeguato
Responsabile
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SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
5/4 6 7 8 9/10
A Passivo Settoriale Costante Attivo Costruttivo
B Saltuario Parziale Regolare Sistematico Vivo e costante
C Limitati Regolari, ma lenti
Regolari Costanti Significativi
D Lacunose e carenti
Essenziali Appropriate Solide Ricche e approfondite
E In modo frammentario
Solo se guidato In modo adeguato
In modo autonomo
In modo autonomi e consapevole
F Affatto Sommariamente, parzialmente
Globalmente In modo soddisfacente
Pienamente
G A volte conflittuali
Adeguate Positive Aperte e collaborative
Costruttive e collaborative
H Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo/distinto
Nel corso del primo/secondo quadrimestre/anno scolastico, l’alunno/a ……….. ha partecipato alla vita
scolastica in modo (A) e il suo impegno è stato (B). Ha stabilito relazioni (G) con compagni e insegnanti. Ha
conseguito progressi nell’apprendimento (C). Ha dimostrato conoscenze e abilità (D) e una capacità di
organizzare il proprio lavoro (E).
Ha/non ha raggiunto (F) gli obiettivi prefissati nelle diverse discipline.
Il livello globale di sviluppo degli apprendimenti conseguito è (H).
Per la valutazione degli alunni stranieri si fa riferimento alla normativa vigente (art. 45 del DPR n.394 del
31/08/99, confermato all’art.1, comma 9 del DPR n.122 del 22/06/09). La valutazione degli alunni stranieri
tiene conto anche di valutazioni espresse da docenti di altra scuola di provenienza o da insegnanti o
operatori preposti all’insegnamento di lingua italiana L2.
Per gli alunni diversamente abili la valutazione in decimi va rapportata al P.E.I., che costituisce il punto di
riferimento per le attività educative a favore dell’alunno con disabilità. La valutazione in questione sarà
sempre considerata come valutazione dei processi e non solo come valutazione della performance.
Per gli alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento e con Bisogni Educativi Speciali sono
assicurate, attraverso il PDP, adeguate forme di verifica e di valutazione, anche tramite la possibilità di
utilizzare gli strumenti e le misure compensative e dispensative consentite dalla normativa vigente, ovvero
l’assegnazione di tempi più lunghi di esecuzione delle prove di verifica/valutazione delle attività didattiche e
delle prove d’esame.
CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
L’Istituto, oltre che all’istruzione e all’educazione degli alunni, è impegnato in un costante processo di
formazione che aiuti l’alunno a diventare un cittadino rispettoso delle regole che disciplinano i rapporti di
convivenza civile in una comunità. Il voto di comportamento, o voto di condotta nella scuola secondaria, ha
la funzione di registrare e di valutare l’atteggiamento e il comportamento dell’allievo durante la vita scolastica
e di suggerirgli un ripensamento di eventuali comportamenti negativi. Gli ambiti considerati per la valutazione
del comportamento sono:
Partecipazione alle attività della classe;
Relazioni con i compagni e con gli adulti;
Impegno e responsabilità nella gestione dei tempi e degli strumenti di lavoro a scuola e a casa;
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Autonomia nell’organizzazione del lavoro;
Rispetto delle regole di convivenza democratica.
I descrittori fanno riferimento alle competenze sociali e civiche, allo Statuto delle studentesse e degli studenti
(scuola secondaria), al Patto educativo di corresponsabilità ed ai Regolamenti approvati dalla nostra
istituzione scolastica e costituiscono il punto di partenza sulla base del quale il team/ Consiglio di Classe
pone in discussione il giudizio/voto di condotta da assegnare al singolo studente in modo oggettivo e
trasparente. La descrizione è riferita a livelli che possono anche non essere tutti presenti. Per la valutazione
si prendono in considerazione le modalità più frequenti.
VALUTAZIONE DESCRITTORI DEI LIVELLI DI COMPORTAMENTO Scuola Primaria
Non corretto
Frequenta le lezioni in modo poco assiduo
Partecipa in modo non pertinente e/o limitato alle attività della classe
Ha atteggiamenti poco rispettosi nei confronti dei compagni e degli adulti che operano nell’ambiente scolastico
Non ha cura del materiale, non sempre esegue i compiti a casa e non rispetta le scadenze
In classe non esegue il lavoro assegnato se non dietro continue sollecitazioni e con la guida dell’insegnante
Non riconosce l’importanza delle regole e ha comportamenti non corretti
Non sempre adeguato
Fa frequenti assenza e ritardi, se pure regolarmente giustificate
Partecipa in modo limitato alle attività della classe
Non sempre rispetta i compagni e gli adulti che operano nell’ambiente scolastico e collabora poco con loro
Spesso non porta il materiale, non esegue i compiti a casa e non rispetta le scadenze
In classe esegue il lavoro assegnato, ma ha bisogno di sollecitazioni
Non sempre rispetta le regole perché non ne ha interiorizzato l’importanza
Abbastanza adeguato
Fa assenze nella norma
Partecipa in modo selettivo alle attività della classe
Rispetta i compagni e gli adulti che operano nell’ambiente scolastico, ma collabora saltuariamente e solo con alcuni di loro
Non sempre porta il materiale, esegue i compiti a casa e rispetta le scadenze
Di fronte ai problemi che incontra nell’esecuzione del lavoro assegnato, si sforza poco di trovare soluzioni in modo autonomo
Talvolta va richiamato al rispetto delle regole
Adeguato
Frequenta con regolarità
Partecipa con attenzione costante alle attività della classe
Rispetta i compagni e gli adulti che operano nell’ambiente scolastico e collabora con tutti
Si impegna in modo costante e responsabile
Cerca strategie per risolvere i problemi che incontra nell’esecuzione del lavoro in classe
Ha un comportamento corretto e rispettoso delle regole
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Responsabile
Frequenta con regolarità
Nella vita scolastica svolge una funzione propositiva
È sensibile ai problemi dei compagni in difficoltà, cui presta spontaneamente aiuto
Si assume impegni al di là di quelli comuni e li porta a termine nei tempi opportuni
Cerca le strategie per migliorare la qualità del proprio lavoro, che è interessato a valorizzare
Rispetta le regole e propone soluzioni a situazioni di conflitto/criticità
VALUTAZIONE DESCRITTORI DEI LIVELLI DI COMPORTAMENTO NELLA SCUOLA
SECONDARIA
Non corretto
Fa molte assenze e ritardi non validamente motivati/ingiustificati/giustificati dietro ripetute sollecitazioni.
Non partecipa alle attività della classe.
Non rispetta i compagni e gli adulti che operano nell’ambiente scolastico.
Non porta il materiale, non esegue i compiti a casa e non rispetta le scadenze.
In classe non esegue il lavoro assegnato se non dopo continue sollecitazioni e con la guida dell’insegnante.
Non riconosce l’importanza delle regole ed ha comportamenti gravemente scorretti.
Non adeguato
Frequenta le lezioni in modo poco assiduo.
Partecipa in modo non pertinente e/o limitato alle attività della classe.
Talvolta ha atteggiamenti poco rispettosi nei confronti dei compagni e degli adulti che operano nell’ambiente scolastico.
Saltuariamente porta il materiale, esegue i compiti a casa e rispetta le scadenze.
In classe esegue il lavoro assegnato solo con la guida dell’insegnante. Non riconosce l’importanza delle regole e, talvolta, ha comportamenti scorretti.
Non sempre adeguato
Fa frequenti assenze e ritardi, seppure regolarmente giustificati.
Partecipa in modo limitato alle attività della classe.
Rispetta i compagni e gli adulti che operano nell’ambiente scolastico, ma collabora poco con loro.
Spesso non porta il materiale, non esegue i compiti a casa e non rispetta le scadenze.
In classe esegue il lavoro assegnato, ma ha bisogno di sollecitazioni. Non sempre rispetta le regole, perché non ne ha interiorizzato l’importanza.
Abbastanza adeguato
Fa assenze nella norma.
Partecipa in modo selettivo alle attività della classe.
Rispetta i compagni e gli adulti che operano nell’ambiente scolastico, ma collabora saltuariamente e solo con alcuni di loro.
Non sempre porta il materiale, esegue i compiti a casa e rispetta le scadenze.
Di fronte ai problemi che incontra nell’esecuzione del lavoro assegnato, si sforza poco di trovare soluzioni in modo autonomo.
Talvolta va richiamato al rispetto delle regole.
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Adeguato
Frequenta con regolarità.
Partecipa con attenzione costante alle attività della classe.
Rispetta i compagni e gli adulti che operano nell’ambiente scolastico e collabora con tutti.
Si impegna in modo costante e responsabile.
Cerca strategie per risolvere i problemi che incontra nell’esecuzione del lavoro in classe.
Ha un comportamento corretto e rispettoso delle regole.
Costruttivo e responsabile
Frequenta con regolarità, partecipando anche alle attività in orario extracurricolare.
Nella vita scolastica svolge una funzione propositiva.
È sensibile ai problemi dei compagni in difficoltà, a cui presta spontaneamente aiuto.
Si assume impegni al di là di quelli comuni e li porta a termine nei tempi opportuni.
Cerca le strategie per migliorare la qualità del proprio lavoro, che è interessato a valorizzare.
Rispetta le regole e propone soluzioni a situazioni di conflitto/criticità.
Come previsto dalla normativa vigente, nella Scuola Secondaria, il voto 5 nel secondo quadrimestre è
connesso a provvedimenti disciplinari decisi dal Consiglio di Classe.
4.2. ESITI DEL RAV (Rapporto di autovalutazione)
La stesura del RAV ha permesso all’intero Istituto di far emergere i punti di forza, di definire le priorità e i
traguardi da raggiungere.
50
Risultati scolastici
La scuola nelle prove standardizzate nazionali di italiano e matematica raggiunge risultati molto buoni. I dati
sembrano attestare anche l’ottima azione della Scuola dell’Infanzia nell’acquisizione linguistica di base. Il
punteggio di italiano e matematica è superiore a quello di scuole con background socio-economico e
culturale simile ed è anche superiore alla media nazionale, come si evince dalla tabella.
RISULTATI a.s. 2017-18
ITALIANO MATEMATICA INGLESE
2P 5P 3S 2P 5P 3S 5PR 5PL 3SR 3SL
I.C. HACK 60,0 72,6 213.4 53,4 58.4 209,3 84,5 76,7 212,1 211,1
LOMBARDIA 50,7 63,2 209,00 47,2 50,3 209,7 80,6 68,9 212,2 217,8
ITALIA 50,6 61,3 200,00 46,7 49.2 200,00 78,4 66,4 200,0 200,00
2P = seconda primaria 5PR = prova di reading primaria 5P= quinta primaria 5PL = prova di listening primaria 3S= terza secondaria 3SR = prova di reading secondaria 3SL = prova di listening secondaria
Risultati a distanza
I risultati degli studenti sono molto positivi per la Scuola Primaria; nel percorso successivo di studio, in
rarissimi e specifici casi gli studenti incontrano difficoltà di apprendimento e non sono ammessi alla classe
successiva. Per la Scuola Secondaria, la percentuale di ammessi anche nel successivo percorso di studi
risulta superiore alla media provinciale. Non si registrano episodi di abbandono degli studi nel percorso
successivo.
Inclusione e differenziazione
Le attività di inclusione realizzate dalla scuola per gli studenti sono efficaci e di qualità. La scuola promuove
efficacemente il rispetto delle diversità. La differenziazione dei percorsi didattici in funzione dei bisogni
specifici degli studenti è ben strutturata a livello di scuola. La rete costruita con il territorio, con il Comune e
con le famiglie rende più incisivi i processi di inclusione.
Continuità e orientamento
Il raccordo tra la Scuola dell’Infanzia e la Scuola Primaria risulta ben articolato e consolidato da molti anni.
Anche il raccordo tra Scuola Primaria e Scuola Secondaria prevede diverse attività. L’Istituto realizza azioni
di orientamento finalizzate a far emergere le inclinazioni individuali che coinvolgono più classi. Inoltre,
propone attività mirate a far conoscere l’offerta formativa presente sul territorio.
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Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane
Il nostro Istituto valorizza le risorse professionali, tenendo conto delle competenze di ciascuno, attraverso la
distribuzione degli incarichi e delle funzioni strumentali, che vengono ripartite per ordine di scuola. È
possibile far leva sulle esperienze formative di un gruppo di docenti e sulla loro disponibilità per avviare
progetti sperimentali. All’interno della scuola vi è la presenza di un gruppo di docenti innovatori, che
promuove l’utilizzo di tecnologie nella didattica e metodologie innovative, quali wiki, cooperative learning,
didattica laboratoriale, utilizzo di APP per la didattica.
Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie
L’Istituto partecipa in modo attivo a reti di scuole e ha collaborazioni diverse con soggetti esterni, che, una
volta attivate, contribuiscono a migliorare la qualità dell’offerta formativa. La Scuola Secondaria di primo
grado ha integrato in modo organico nella propria offerta formativa attività di orientamento legate al mondo
del lavoro e altre iniziative attuate in sinergia con le scuole superiori del territorio. L’Istituto coinvolge i
genitori a partecipare alle iniziative scolastiche ed essi rispondono in modo significativo.
Priorità e traguardi
Alla luce dei risultati raggiunti, il Collegio ha evidenziato la seguente priorità: elaborazione di un curricolo
verticale, progressivo ed unitario delle competenze chiave di cittadinanza con rubriche di valutazione.
Le competenze chiave di cittadinanza sono una priorità irrinunciabile, perché interconnesse al successo
formativo di tutti gli alunni. Si intende anche potenziare il coinvolgimento degli alunni valorizzati come
protagonisti nel processo di apprendimento.
Sarà necessario rendere misurabili e confrontabili gli esiti delle competenze chiave di cittadinanza e
migliorare le relative prestazioni.
Il R.A.V. e il conseguente P.D.M. (Piano di Miglioramento) sono pubblicati sul sito nella sezione
Autovalutazione (giugno 2018).
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Sezione 5. PIANO DIGITALE
La nostra offerta formativa ha come fonte di ispirazione fondamentale
i principi espressi dagli articoli 3, 33 e 34 della nostra Costituzione.
Accanto a tali principi inalienabili si affianca lo sguardo attento ad un
presente ricco di potenzialità con la Legge 107/2015, che pone al
centro l'innovazione del sistema scolastico e le opportunità dell'educazione digitale, attraverso un processo
che, per la scuola, deve essere correlato alle sfide che la società affronta nell’interpretare e sostenere
l’apprendimento lungo tutto l’arco della vita (life-long) e in tutti contesti della vita, formali e non formali (life-
wide).
Nella progettazione dell'intera offerta formativa, l'Istituto ha voluto guardare con serietà ed impegno ai
contenuti e alle innumerevoli sollecitazioni presenti nel documento del Piano Nazionale Scuola Digitale
(decreto MIUR n. 851 del 27-10-2015) affrontando una lettura critica ed una profonda riflessione sul
documento. Si tratta prima di tutto di un’azione culturale, che parte da un’idea rinnovata di scuola, intesa
come spazio aperto per l’apprendimento e non unicamente luogo fisico, e come piattaforma che metta gli
studenti nelle condizioni di sviluppare le competenze per la vita. In questo paradigma, le tecnologie
diventano abilitanti, quotidiane, ordinarie. Gli obiettivi non cambiano, sono quelli del sistema educativo: le
competenze degli studenti, i loro apprendimenti, i loro risultati, e l’impatto che avranno nella società come
individui, cittadini e professionisti. uesti obiettivi saranno aggiornati nei contenuti e nei modi, per rispondere
alle sfide di un mondo che cambia rapidamente, che richiede sempre di pi agilità mentale, competenze
trasversali e un ruolo attivo dei giovani.
Inoltre, in osservanza della normativa vigente è stato individuato un docente con il ruolo di animatore
digitale, A.D. che dopo aver ricevuto una formazione specifica, avrà il compito di “favorire un pieno sviluppo
del processo di digitalizzazione della scuola”. Questa figura avrà pertanto un ruolo strategico nella diffusione
dell’innovazione digitale a scuola. Nello specifico, il suo profilo è rivolto alla:
formazione interna attraverso l’organizzazione di laboratori formativi, favorendo l’animazione e la
motivazione e partecipazione di tutta la comunità scolastica alla attività formative;
creazione di soluzioni innovative attraverso l’individuazione di soluzioni metodologiche e tecnologiche
sostenibili da diffondere all’interno della scuola.
L’ A.D. collabora, inoltre, con i docenti del TEAM dell’INNOVAZIONE, composto da un docente per ogni
grado di scuola.
È stato redatto per l’intero Istituto il documento relativo alla E Safety
Policy, documento che è pubblicato sul sito come allegato del
Regolamento di Istituto.
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Altra figura di importanza strategica nel nostro Collegio Docenti, come
previsto dalla recente normativa parlamentare, è il docente referente
per le iniziative contro il bullismo e il cyberbullismo.
Oggi la didattica ha urgenza di ripensare i saperi in funzione di fini istruttivi ed educativi insieme, che saldino
conoscenze e competenze da far apprendere sullo sfondo di un "NUOVO UMANESIMO DIGITALE" capace
di tenere uniti i fronti della cultura contemporanea.
L'educazione, nell'era digitale, deve porre al centro nuovi modelli di interazione didattica che utilizzino la
tecnologia e la scuola deve “ripensare” le proprie finalità operative ed i curricula tenendo presente che è
indispensabile lavorare sull'INFORMATION LITERACY e la DIGITAL LITERACY, ossia alfabetizzazione
informatica e digitale. La nostra scuola si propone come una COMUNITÀ CHE APPRENDE, nella quale tutti
sono protagonisti attivi e consapevoli in un cammino di condivisione di pratiche, processi e risultati.
L'impegno è rivolto a co-progettare percorsi educativi- didattici trasversali, con forte aderenza al territorio di
riferimento socio-culturale. A questo si aggiungono azioni "in rete", nel pieno sviluppo ed attuazione delle
autonomie funzionali, educativo - didattiche e gestionali degli istituti scolastici.
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5.1. SPAZI E AMBIENTI PER L’APPRENDIMENTO
L'idea è quella della trasformazione dell'aula come spazio didattico non più concepito come unico, ma con la
possibilità di molteplici configurazioni, che, grazie alla presenza della rete, permettano lo svolgimento di
prassi didattiche diversificate: lezioni frontali, didattica attiva, didattica laboratoriale, didattica di gruppo. Gli
spazi verranno vissuti in maniera aperta e flessibile dai docenti e dagli alunni.
5.2 PROGETTAZIONE E STRUMENTI
PARTECIPAZIONE A PROGRAMMI OPERATIVI NAZIONALI (P.O.N.)
“Per la Scuola competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020 (FSE – FESR).
Il P.O.N. per la scuola interviene sul contrasto alla dispersione scolastica, sul miglioramento della qualità del
sistema di istruzione e dell’attrattività degli istituti scolastici, potenziando gli ambienti per l’apprendimento,
favorendo la diffusione di competenze specifiche e sostenendo il processo di innovazione e digitalizzazione
della scuola. In questo modo è possibile incidere sul successo formativo e sull’innalzamento dei livelli
d’istruzione consentendo ad un numero più elevato di giovani di accedere ai percorsi universitari.
Adesione “Avviso pubblico Prot. AOODGEFID/9035 del 13 Luglio 2015 – realizzazione di Reti LAN WLAN”
Adesione “Avviso pubblico Prot. 12810 del 15 Ottobre 2015 - realizzazione di ambienti digitali”
L’obiettivo (10.8) è la diffusione della società della conoscenza. In particolare l’azione 10.8.1 prevede di :
- Effettuare interventi infrastrutturali per l’innovazione tecnologica.
- Preparare i giovani ad affrontare le sfide rappresentate dalla società della conoscenza e a interpretare
quelle del futuro, favorendo l’inclusione attraverso l’integrazione di tecnologie dedicate, strumenti e soluzioni
personalizzate e individualizzate.
- Facilitare i processi di apprendimento, le relazioni, mediante il maggior impiego di ambienti e di dispositivi
digitali per l’inclusione o l’integrazione .
- Riconfigurare funzionalmente gli ambienti per l’apprendimento, affinché diventino “officine di idee”, luoghi di
creatività digitale, palestre di innovazione e collaborazione, attraverso l’allestimento di Atelier per coding,
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robotica educativa, coniugando tradizione e innovazione, al fine di rendere la scuola più attrattiva, ”luogo
aperto e aggregante”, dove i saperi possano costruirsi in spazi anche virtuali e con modalità e strategie
collaborative.
- Sviluppare nei docenti competenze di progettazione riferite all'integrazione delle tecnologie nell'ordinaria
attività didattica e sostenere le sperimentazioni metodologiche, sollecitando la costruzione di un ambiente
professionale di riflessione continua.
PROGETTI PER GLI ALUNNI
Si rimanda alla macroarea "Educazione digitale", già citata in precedenza.
PROGETTI PER E CON I GENITORI
Tali progetti intendono raggiungere i seguenti obiettivi: la prevenzione del cyberbullismo e l’uso sicuro dei
nuovi metodi di comunicazione telematica.
FORMAZIONE DEL PERSONALE
La formazione dei docenti deve essere centrata sull’innovazione didattica, al fine di poter vivere attivamente
l’innovazione e non subirla. I docenti di volta in volta formatisi, saranno essi stessi formatori dei colleghi.
In vista della dematerializzazione, il personale di segreteria verrà formato sull’utilizzo di strumenti che
rispondano efficacemente alle esigenze gestionali ed organizzative della scuola (Segreteria Digitale).
SITO WEB
Il dominio http://www.icscernusco.gov.it/ è il sito istituzionale dell'Istituto Comprensivo.
Il sito scolastico è inserito nel dominio .gov.it e perciò immediatamente riconoscibile nella sua natura
pubblica, così come richiedono le “Linee guida per i siti web della Pubbliche Amministrazioni”, comprese le
scuole, per il miglioramento continuo della qualità dei siti web pubblici, emanate l’11 luglio 2011.
È rispettoso dei requisiti dell’accessibilità.
Nell'ottica della trasparenza della buona amministrazione e della prevenzione dei fenomeni della corruzione,
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ha una sezione denominata Amministrazione Trasparente, contenente i riferimenti richiesti alle scuole.
Nella sezione Albo Pretorio vengono pubblicati gli atti emessi.
È monitorato dalla Bussola della Trasparenza dei siti web che ne garantisce la conformità al D.lgs. 33/2013.
REGISTRO ELETTRONICO
Dopo una prima sperimentazione nella scuola secondaria nei precedenti anni scolastici, dall'a.s. 2018-19 è
stato adottato il Registro elettronico per tutta l’Istituto per favorire la comunicazione e la trasparenza, in linea
con l'attuale normativa.
Il genitore, per consultare l'andamento scolastico del figlio,
deve accedere dal sito della scuola al registro elettronico
cliccando sul link:
Una specifica presentazione delle principali funzioni del registro elettronico è a disposizione delle famiglie sul
sito
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Sezione 6. AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE
La scuola italiana è interessata in questi ultimi anni da un intenso e
rapido processo di cambiamento che inevitabilmente chiede a tutti gli
operatori scolastici di capire meglio il sistema di istruzione rinnovato, di
comprendere il contesto in cui ci si trova ad operare e di acquisire piena
consapevolezza della propria funzione professionale per affrontare al
meglio le ulteriori novità.
Per questo il nostro Istituto punta molto sulla formazione e l’aggiornamento
di tutto il personale scolastico.
Il Collegio Docenti, in base ai bisogni emersi dagli insegnanti, ha formulato proposte per la formazione
collegate al piano di miglioramento e allo sviluppo della didattica per competenze, in particolare per
l’elaborazione del curricolo relativo alle competenze trasversali (Educazione alla Cittadinanza e alle
competenze digitale).
Per i dettagli consultare l’allegato N. 2 al presente documento.
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