Puliamo il mondo

24 settembre 2011

Dalla nostra cronista …

Sabato 24 settembre, l’I.C.“Manara” di Borgo Val di Taro ha partecipato all’iniziativa nazionale “Puliamo il mondo” promossa da Legambiente per educare a tenere pulita l’Italia, con i ragazzi della terza media. Il Sindaco, Diego Rossi, ha spiegato a noi ragazzi lo svolgimento della giornata e ci ha descritto questa iniziativa che va avanti da diversi anni. Muniti di pinze, guanti e cappellini siamo partiti dalla scuola con tanta voglia di lavorare e di pulire il nostro paese. Ci siamo divisi in piccoli gruppi: alcuni si sono diretti nella pista ciclabile, altri ai giardinetti davanti alla scuola primaria Anna Frank. Per terra i ragazzi hanno trovato bicchieri e bottiglie di plastica o di vetro, cannucce, pacchetti di sigarette, sacchetti di plastica, indumenti e addirittura una bicicletta rotta e arrugginita. Altri ragazzi sono stati incaricati di fare un questionario sulla raccolta differenziata ai passanti e con stupore hanno notato che alcuni cittadini non conoscevano e non usufruivano del servizio di raccolta differenziata. Siamo tornati in classe stanchi, ma soddisfatti del lavoro fatto, anche se, sapevamo che dopo un giorno tutto sarebbe tornato come prima. Quel sabato ho capito che: “inquinare il proprio paese è come inquinare la propria casa”. Benedetta Brugnoli 3C

Abbiamo indossato la pettorina di riconoscimento, i guanti e ci hanno armato di pinze …

Eccoci ai giardini pubblici: siamo i ragazzi di 3 A e 3 C

… e noi quelli di 3 B. Ci troviamo lungo la sponda del Taro

Al lavoro sotto la supervisione di una guardia ecologica

Incredibile ma vero!!!

Ecco parte del bottino …

Alcuni di noi al termine del lavoro

Ricomponiamo le fila, è tempo di rientrare alla base.

La foto ufficiale. Grazie Sig. Franchi!

I nostri supervisori

Al rientro ci aspetta il sindaco Rossi

Lo ascoltiamo con attenzione, gli poniamo delle domande e poi ci attende un succulento banchetto^_^

Ecco il bottino!

Gazzetta di Parma del 10 ottobre 2011

Le nostre riflessioni

Che cosa ha significato per te l’attività

“Puliamo il mondo”?

Puliamo il mondo: perché?

Francesca Rizzo

Per me è stata un’esperienza molto bella che ci ha permesso di stare tutti insieme, per una intera mattinata, a contatto con la natura. Ho capito che il più delle volte ad inquinare il giardino pubblico del paese sono i ragazzi e gli adulti, quindi non è solo un problema riguardante i più piccoli.

E’ stato molto educativo perché abbiamo capito che buttare una cartaccia per terra oltre ad inquinare è anche un atto irrispettoso nei confronti di chi lavora per tenere uno spazio pulito.

“Puliamo il mondo” perché si è stufi di vedere cicche di sigaretta e quant’altro buttato per terra, e così si è deciso di dare una “ripulita” al nostro mondo dai rifiuti, per ridurli e non costringerci a vivere in una discarica.

Alessio Handzyuk

Per me questa attività ha significato tenere pulito ciò che ci circonda.

Dobbiamo pulire il mondo perché così l’aria che respiriamo sarà più pulita, così come le strade e i prati. In futuro il mondo non sarà un ambiente sporco se iniziamo

a pulirlo ora, e spero che verremo ringraziati per questo.

Elisa Costa

Per me l’iniziativa ha significato essere più responsabili e ad imparare a buttare i rifiuti nei cestini perché

di fatto non ci costa nulla.

“Puliamo il mondo” perché nel nostro piccolo possiamo fare la nostra parte.

Emanuele Ruggeri

L’esperienza mi ha insegnato il rispetto per l’ambiente e per le persone che ci circondano. Abbiamo aiutato le guardie ecologiche e abbiamo intervistato le persone del paese sulla raccolta differenziata.

Nicola Ratti

Per me l’attività “Puliamo il mondo” mi ha fatto capire quanto inquiniamo, quanti rifiuti gettiamo nei giardini pubblici, e anche che continuando così il mondo andrà a rotoli. Infine mi ha reso più consapevole in fatto di rifiuti, perché ora butto cartacce e altri rifiuti nei cestini e faccio più attenzione alla raccolta differenziata.

Credo che “pulire il mondo” sia una cosa da fare tutti i giorni, per evitare ciò che è successo a Napoli, un eccesso di rifiuti da smaltire. Se siamo molto più consapevoli nel gettare i rifiuti, oltre a garantire un futuro migliore ai nostri figli, possiamo anche diminuire l’effetto serra e le piogge acide. Credo infine che queste iniziative siano molto utili a far capire alla gente l’importanza di essere responsabili in fatto di rifiuti e poi pulire è “divertente”.

Alice Capella Questa attività non è stata solo istruttiva ma mi ha fatto sentire una piccola parte di questo mondo e quindi più utile. Ho preso così coscienza della problematica dei rifiuti. “Puliamo il mondo” perché il mondo è di tutti e quindi dobbiamo tenerlo pulito e rispettarlo perché in esso c’è il nostro futuro. E’nostro dovere pulirlo, anche per dare il buon esempio a tutti.

Leonardo Rampini

Secondo me questa attività è servita a prendere coscienza dell’inquinamento che c’è nel mondo. A Borgo

Val di Taro abbiamo trovato per terra di tutto, cartacce, bottiglie e scatole, e quindi non oso immaginare

quello che potrebbe esserci nelle grandi città.

Abbiamo svolto questa attività per far vedere che anche i ragazzi della nostra città sono capaci di curarsi

dell’ambiente, e lo abbiamo fatto anche attraverso le interviste fatte alle persone di passaggio. Il

questionario datoci da Legambiente riguardava la raccolta differenziata, il trasporto pubblico, le

discariche che si trovano vicino a noi e i luoghi in cui vanno portati i rifiuti di grosse dimensioni

Alessandro Berni

L’attività di “Puliamo il mondo” è stata l’occasione per svolgere alcune importanti riflessioni: se ogni uomo, adulto e

bambino, si impegnasse nel proprio piccolo a eseguire semplici e non faticose azioni tutti noi potremmo godere dei

benefici di un mondo pulito.

L’uomo con le sue stesse mani sta rovinando la terra, la quale gli ha dato la possibilità di vivere. Questo è un brutto

modo per ringraziarla.

“Pulire il mondo” è un’attività utile a sviluppare il rispetto per l’ambiente attraverso azioni pratiche che rendono i

giovani, futuri responsabili della terra, protagonisti consapevoli.

Fabiana Bazzani L’attività “Puliamo il mondo” è stato un modo divertente per lanciare un messaggio a tutti gli abitanti di Borgo Val di Taro. “Puliamo il mondo” perché bisogna avere cura, sempre di più, del nostro pianeta, per poter vivere meglio e in salute, cosa che deve essere garantita anche alle generazioni future.

Giuditta Bolognesi Tenere pulita la nostra terra è un’attività che non bisognerebbe fare perché è nostro dovere rispettare il nostro pianeta, ma purtroppo la maggior parte della popolazione non ci tiene. Spero che questa attività non si debba più fare in futuro perché ciò significa che il mondo è pulito. Dobbiamo pulire il mondo per noi ma anche per il nostro prossimo, per questo dobbiamo condurre una vita “pulita”. Gabriele Marletta

Per me l’ attività “Puliamo il mondo” è stata una bella esperienza. I volontari di Legambiente ci hanno insegnato a tenere puliti i luoghi in cui viviamo, sia per noi che per le generazioni future.

Vasile Fomov

Per me significa tanto tenere il mondo pulito perché altrimenti sarebbe troppo sporco per poterci viverci.

Chiara Giovanazzi L’attività mi ha fatto capire cosa significa rispettare l’ambiente. Molte persone non fanno la raccolta differenziata e tanti ragazzi gettano tutto per terra. Dobbiamo tenere il mondo pulito perché è meglio per tutti.

Federica Curà

Per me l’attività “Puliamo il mondo” significa poter mantenere il mondo pulito.

Tutti dovremmo imparare a buttare la spazzatura nei cassonetti e soprattutto fare la raccolta differenziata.

Io e la mia classe abbiamo pulito una sponda del fiume Taro, non abbiamo fatto tanto ma abbiamo trovato diverse cose, bottiglie di vetro e plastica, cartoni e lattine, tutte cose che le persone avrebbero potuto buttare nei cestini o cassonetti.

Dobbiamo pulire il mondo perché se non lo puliamo ci sarà troppo inquinamento per poterci vivere, e i nostri figli nasceranno in un mondo già sporco.

Edoardo Verti

A me l’iniziativa “Puliamo il mondo” è piaciuta tantissimo e penso che sia sbagliato inquinare la nostra terra perché così non le diamo un futuro.

“Puliamo il mondo” perché il nostro pianeta è fantastico e non deve essere rovinato altrimenti non sarà più un luogo meraviglioso.

Paolo Cacchioli

Per me “Puliamo il mondo “ è un gesto d’affetto verso la natura e un esempio per tutti i cittadini di Borgo Val di Taro. Inoltre mi ha fatto capire quanto sporchiamo, altrimenti un’ attività di questo tipo non sarebbe necessaria.

Dobbiamo tenere alla natura che ci circonda e pensare al futuro dei nostri figli.

Daniele Gatti

Per me quest’attività ha avuto un significato importante perché mi ha fatto sentire responsabile verso i luoghi in cui passo le mie giornate. La mia classe ed io abbiamo pulito in particolare il campetto da calcio nel quale trascorriamo le nostre estati.

“Pulire il mondo” per vivere meglio e lasciare un mondo pulito alle generazioni che verranno.

Laura Ruggeri

Grazie all’attività di “Puliamo il mondo” ci siamo resi conto di quanto siano sporchi i luoghi vicino ai quali viviamo. Ci

sono cose inimmaginabili, gettate ovunque … alla gente non importa del nostro futuro. Se continuiamo a sporcare

vivremo in un mondo fatto di “spazzatura”.

Jonathan Armani

“Pulire il mondo” per me ha significato tanto perché abbiamo pulito un luogo dove andiamo spesso a giocare. Abbiamo fatto qualcosa che non serve solo all’ambiente ma al mondo intero perché abbiamo pulito una sua piccola parte.

Dobbiamo pulire il mondo perché dobbiamo vivere in questi luoghi e perché dobbiamo tenerli puliti per chi verrà dopo di noi.

Classe 3 B

Fabio Cucchi

“Pulire il mondo” per le generazioni future.

Pulito oggi.

Lucia Bozzi

Pulire il mondo è faticoso, ma è bello sapere che la nostra fatica serve per rendere

più bella la nostra casa.

Annachiara Barbieri

Puliamo il mondo per capire che su questa terra non dobbiamo vivere come “inquilini”,

ma dobbiamo viverci come nella nostra casa e quindi dobbiamo rispettarlo, amarlo e

mantenerlo pulito.

Francesco Mortali

Molti problemi ambientali sono troppo grandi perché una persona

riesca a risolverli da sola. Ma se collaboriamo possiamo farcela.

Alberto Salvanelli

Le grandi città sono spesso inquinate a causa delle grandi industrie che emettono fumo e

anidride carbonica nell’aria che diventa molto pesante e così spesso le persone si ammalano di

tumori e malattie varie. Questo è l’inquinamento dell’aria.

Esiste un altro tipo di inquinamento ed è quello terreno che parte dal sacchetto di patatine che

viene abbandonato sul marciapiede (invece di gettarlo nel cestino) sino ai rifiuti familiari ed

industriali che non si riesce a smaltire.

Il mio paese è abbastanza pulito e l’aria è buona perché siamo in alta collina. Però anche qui, in

certi posti, ci sono cartacce e cose varie, per fortuna non in centro.

Quando vedo qualche mio amico gettare in terra qualcosa mi arrabbio e glielo faccio

raccogliere, lui capisce lo sbaglio e non ribatte.

La raccolta differenziata è sicuramente uno dei metodi più efficaci per tenere pulito e per

potere usufruire delle risorse.

L’attività “Puliamo il mondo” è stata molto bella e significativa. Il sindaco ha voluto farci capire

che in un paese pulito si vive meglio e fa affidamento su noi ragazzi perché siamo noi il futuro e

dobbiamo imparare a rispettare la natura.

3 C

Un ringraziamento speciale alla Signora Silvana Gavaini e

alla collega Ada Gentile per il materiale fotografico, al Signor

Franchi per averci fornito la foto ufficiale apparsa sulla

Gazzetta di Parma, alla Signora Elena di Legambiente e alle

guardie ecologiche che ci hanno assistito.

Pinuccia Domina e Marica Melli