QUATTRO CANDIDATI ALLA CARICA DI SINDACO, QUINDICI … · operativi i Centri di Catanzaro, Cosenza, Crotone , Reggio Calabria e Vibo Valentia, e, in provincia di ... e dal direttore

divulgazione ondine a cura di www.cassanoalloionio.info

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Periodico di Informazione Comunale diretto da MIMMO PETRONI Direzione e Redazione presso Palazzo di Città - 87011 Cassano Allo Ionio –

Tel 0981.780223 - 348.6511360 e.mail : [email protected] ANNO XIII° Numero 05 – MAGGIO 2009

ELEZIONI AMMINISTRATIVE DEL 6/7 GIUGNO 2009

QUATTRO CANDIDATI

ALLA CARICA DI SINDACO, QUINDICI LISTE AD ESSI

COLLEGATE PER COMLESSIVI 291 CANDIDATI PER LA

CONQUISTA DI UN POSTO DI CONSIGLIERE COMUNALE

Gianluca Gallo – Roberto Falvo – Francesco Arcidiacono – Antonio Canonico


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ECCO I COMUNI DELLA PROVINCIA DI COSENZA INTERESSATI ALLA

CONSULTAZIONE ELETTORALE DI GIUGNO 2009 Sono 77 i centri del Cosentino nei quali il 6 e 7 giugno si voterà per l’elezione del sindaco e del consiglio comunale oltre che per la Provincia. In 69 di essi si va alle urne per naturale scadenza del mandato amministrativo, in 8 la consultazione è finalizzata al ritorno degli enti locali alla gestione ordinaria, in quanto attualmente affidati a dei commissari prefettizi. Fra questi ultimi va segnalato il caso particolare di Aprigliano, il cui municipio è stato commissariato poco prima dello scorso Natale e dove, comunque, si sarebbe votato ugualmente, fra qualche settimana, per la coincidente conclusione della consiliatura. 77, dunque, i sindaci da eleggere, ma contemporaneamente andranno designati complessivamente 1.054 consiglieri comunali.. Le operazioni di voto avranno luogo sabato 6 giugno dalle 15 alle 22 e il giorno successivo, domenica, dalle 7 alle 22 . Il decreto prefettizio fissa altresì, per i centri con popolazione superiore ai quindicimila abitanti, la data dell’eventuale ballottaggio fra i due candidati meglio piazzati (semprechè al primo turno nessuno abbia registrato almeno il 50,1% dei voti validi): il 20 e 21 giugno. Un’eventualità, il ballottaggio, che, in questa tornata elettorale, riguarda esclusivamente Corigliano, Cassano Jonio e Montalto Uffugo, dove i consiglieri da eleggere sono 20. Da sottolineare che quest’anno si voterà

per la prima volta, in assoluto, il pomeriggio e la sera di sabato, e, a seguire, l’intera giornata di domenica.

In ventiquattro centri i consiglieri comunali da eleggere sono sedici. In ben cinquanta, ne dovranno invece essere eletti dodici. Sedici consiglieri comunali dovranno essere designati ad

Altomonte, Belvedere Marittimo, Carolei, Castiglione Cosentino, Celico, Crosia, Dipignano, Fiumefreddo, Lago, Lattarico, Mandatoriccio, Mendicino, Morano Calabro, Rocca Imperiale, Rose, San Marco Argentano, San Pietro in Guarano, Santa Maria del Cedro, Santa Sofia d’Epiro, Spezzano Albanese, Terranova da Sibari, Torano Castello, Verbicaro, Villapiana. Questi, invece, i cinquanta comuni in cui dovranno essere eletti dodici consiglieri: Acquaformosa, Acquappesa, Aiello, Alessandria del Carretto, Aprigliano, Bianchi, Bocchigliero, Buonvicino, Caloveto, Cerchiara di Calabria, Cervicati, Civita, Cleto, Cb’. losimi, Cropalati, Domanico, Filine, Firmo, Frascineto, Grimaldi, Laino Castello, Longobardi, Malito, MaMto, Mongrassano, Montegiordano, Mottafollone, Nocara, Oriolo, Orsomarso, Paludi, Parenti, Pedace, Pedivigliano, Piane Crati, Roseto Capo Spulico, San Benedetto Ullano, San Giorgio Albanese, San Martìno di Finita, San Sosti, Santa Caterina Albanese, Santa Domenica Talao, Sant’Agata d’Esaro, Santo


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Stefano di Rogliano, Scigliano, Serra Pedace, Tarsia, Vaccarizzo Albanese. Gli otto centri nei quali il voto dei primi di giugno significherà il passaggio delle redini dell’Amministrazione locale dalle mani del commissario prefettizio a quelle di un sindaco sono Aprigliano, Cleto, Corigliano, Crosia, Mongrassano, Morano, Orsomarso, e Santa Caterina Albanese. Negli ultimi mesi hanno guidato questi municipi il prefetto Giorgio Criscuolo (Aprigliano), i viceprefetti Paola Galeone (Corigliano) e Carlo Ponte (Mongrassano), i funzionari dell’ufficio territoriale cosentino del governo Vito Turco (Cleto), Domenico Giordano e Antonella Vecchio (Crosia), Giuseppe Di Martino (Morano), Francesca Pezone (Orsomarso) ed Eufemia Tarsia

(Santa Caterina Albanese). Fra i 155 comuni della provincia, comunque, ce n’è un nono in gestione straordinaria, e che rimarrà in tale situazione: si tratta

di Amantea, il cui consiglio comunale è stato sciolto per infiltrazioni mafiose. La terna di alti funzionari ministeriali ai quali è stata conferita I’amministrazione del Comune è formata dal prefetto Criscuolo e dai viceprefetti Francesco

Sperti e Antonio Tescione. Essi hanno avuto affidato il Comune per un periodo iniziale di otto mesi, a partire dalla scorsa estate; c’è poi stata una proroga di altri sei mesi: per cui il loro lavoro nel centro tirrenico andrà quantomeno fino ad agosto 2009.


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UNA NUOVA AUTOSCALA PER LA MANUTENZIONE DELL’IMPIANO DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA

Appena consegnata è stata esposta nel piazzale antistante del Palazzo di Città alla visione pubblica. Si tratta della fiammante autoscala acquistata dal comune. Il parco macchine del comune di Cassano Ionio si è arricchito di un nuovo mezzo. Si tratta di un’autoscala, ovvero, una piattaforma aerea autocarrata, appena acquistata dall’ente con fondi prelevati dal proprio bilancio, da utilizzare per il servizio di manutenzione dell’impianto di illuminazione pubblica sul vasto territorio comunale. Il mezzo è stato fornito dalla ditta Sganga Veicoli Industriali srl di Cosenza, aggiudicataria della gara d’appalto, per un importo di circa 55 mila euro. Il parco mezzi comunali, ormai vetusto, soprattutto in alcuni

settori operativi, nell’ultimo quinquennio, ha riferito il sindaco Gianluca Gallo, grazie all’impegno dell’amministrazione comunale, è stato rinnovato per buona parte di esso, attraverso l’acquisto di due scuolabus, due auto per la polizia municipale, una terna gommata composta da ruspa, escavatore e trattrice tagliaerba da utilizzare soprattutto nelle contrade rurali. Si è scelto di investire nella sostituzione dei mezzi inefficienti, ha sottolineato, inoltre, il sindaco, sia per assicurare la sicurezza dei lavoratori che quotidianamente li utilizzavano, sia per offrire all’utenza e ai cittadini, servizi sempre più efficienti. Sono stati investimenti importanti, ha concluso il sindaco, che hanno trovato grande sensibilità e attenzione nell’amministrazione comunale, che è riuscita a riservare i necessari impegni finanziari nei vari bilanci dell’ente.


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PRESENTATO ALLA STAMPA LO SPORTELLO INFORMATIVO DEL CENTRO PER LA FAMIGLIA

Ha avuto luogo nel Palazzo di Città di Cassano Ionio, la conferenza stampa del sindaco Gianluca Gallo e dell’amministrazione comunale per la presentazione del Progetto: “ Istituzione Centro per la Famiglia” e Apertura Sportello Informativo comunale presso il centro dei servizi sociali, ubicato nel cuore del centro storico cittadino. L’elaborato è stato promosso dalla Fondazione Calabria Etica, istituita dalla Regione Calabria per svolgere iniziative nel campo della solidarietà sociale, è gestito dal Centro di Solidarietà “Il Delfino” di Cosenza, d’intesa con il Comune di Cassano

All’lonio. All’incontro con gli operatori della stampa, hanno partecipato, il sindaco Gallo, l’assessore alle politiche sociali, Giuseppe Pescia, il presidente di Calabria Etica, Luigi Bullotta, don Salvatore Vergara, presidente de “Il Delfino”, don Pierfrancesco Diego, direttore dell’ufficio Caritas diocesana di Cassano, don Attilio Foscaldi, componente del CdA della fondazione Calabria Etica, alcune rappresentanti del consultorio di Cassano e del Centro provinciale per la Famiglia di Cosenza. Gli amministratori cassanesi, nei loro interventi hanno riferito dell’impegno dell’amministrazione comunale nel sociale, per alleviare i disagi ad una comunità gravata da problematiche di diversa natura. A sua volta, il presidente di Calabria Etica, prima di

entrare nel merito delle finalità del progetto, ha sintetizzato sul ruolo, le funzioni e gli obiettivi della fondazione, nata soprattutto per favorire e valorizzare il ruolo delle

famiglie con la promozione di iniziative che ne recuperino il ruolo fondamentale all'interno della società, ma anche, ha riferito il dr. Bullotta, per favorire l'accesso al credito di persone fisiche e famiglie in difficoltà economiche, nonchè delle imprese


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sociali e degli enti no-profit impegnati nel sociale (microcredito). Nell’ambito delle proprie finalità istituzionali, La Fondazione Calabria Etica, ha aggiunto, nell’ambito delle proprie finalità istituzionali, ha promosso e avviato un progetto che ha

visto la costituzione, in ciascuna delle Province calabresi di un “Centro per la Famiglia”. Il progetto, in coerenza con le finalità previste dalla Legge Regionale n. 1/2004 “Politiche regionali per la famiglia”, nasce con l’intento di dare una risposta concreta a quelle famiglie che, sempre più spesso, nella nostra Regione, si trovano in situazioni complesse di disagio esistenziale e materiale. Sono già operativi i Centri di Catanzaro, Cosenza, Crotone , Reggio Calabria e Vibo Valentia, e, in provincia di Cosenza, gli Sportelli di San Marco Argentano, Corigliano Calabro e Cassano Ionio. Il progetto, aperto alla collaborazione in regime di partneriato di enti pubblici e privati, si propone di contribuire alla promozione della “cultura della famiglia” realizzando un luogo in cui convergano le sinergie degli Enti territoriali preposti alla politica sociale e familiare, del sistema socio-educativo, delle Parrocchie, delle Associazioni delle famiglie, delle Associazioni di volontariato e dei singoli cittadini. Il progetto in

questione, si propone, quindi, di contribuire alla promozione della “cultura della famiglia” realizzando un luogo in cui convergano le sinergie degli Enti territoriali preposti alla politica sociale e familiare, del sistema socio-educativo, delle parrocchie, delle Associazioni delle famiglie, delle Associazioni di volontariato e dei singoli cittadini. Strutturare, quindi, un luogo che, in funzione del territorio, sia Osservatorio Permanente sulle famiglie e sulle scelte che le riguardano.Altri apporti alla discussione sono venuti da don Vergara, dalla psicologa operante presso il poliambulatorio di Cassano,

dr.ssa Lo Faro, da don Attilio Foscaldi e dal direttore della caritas diocesana, don Diego. All’apertura dello sportello di Cassano, aveva fatto da prologo la firma del protocollo d’intesa tra il comune di Cassano Ionio, la fondazione Calabria Etica e la cooperativa sociale centro di solidarietà Il Delfino, quest’ultimo, in qualità di soggetto attuatore del progetto sul territorio. Il sindaco Gianluca Gallo, ha indicato lo sportello, come un punto di riferimento importante per le famiglie che vivono situazioni di disagio e parlato di rafforzamento delle politiche sociali.-


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FINALMENTE ARRIVANO LE FIAMME GIALLE A SIBARI DI CASSANO - UN PRESIDIO DI LEGALITA’ LA’ DOVE PER

ALCUNI ANNI HA AVUTO IL SUO CENTRO DIREZIONALE LA MAFIA DELL’ALTA CALABRIA

La data del 1° agosto prossimo, segnerà l’insediamento degli uomini delle Fiamme Gialle con annesso anche un reparto speciale dei Baschi Verdi, presso la sede dell’ex CIPAS di Sibari, una delle note aziende confiscate dallo Stato nei primi anni ottanta, in applicazione, per la prima volta in Italia, della legge Rognoni-La Torre, all’ex boss della sibaritide Giuseppe Cirillo. Sarà un importante presidio dello Stato. La struttura logistica, è stata ristrutturata per le nuove finalità d’uso. A breve, quindi, accoglierà gli uomini della Compagnia della Guardia di Finanza e il previsto reparto dei Baschi Verdi. Da sede operativa del crimine organizzato e del malaffare, il mega immobile, con adiacente una ampio spazio recintato e un capannone che in altri tempi veniva utilizzato per il confezionamento e la commercializzazione degli agrumi da esportare, l’ex Cipas, sarà una roccaforte di legalità.

La nuova sede di Sibari, ospitante la Compagnia delle Fiamme Gialle, dovrebbe avere un organico composto da circa quaranta agenti tra Baschi Verdi e finanzieri, che saranno diretti e coordinati da un ufficiale con i

gradi di capitano. Dal Palazzo di Città di Cassano,

l’amministrazione comunale si dichiara soddisfatta per l’importate risultato che sta per

concretizzarsi, grazie all’impegno

delle istituzioni cointeressate, che hanno guardato con occhio benevolo alla tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, in un territorio a rischio di attività illecite condotte dalla criminalità organizzata e spesso teatro di cruenti spargimenti di sangue. La Compagnia della Guardia di Finanza di Sibari di Cassano all’Ionio, potenzierà la presenza delle forze dell’ordine sul territorio crocevia strategico, per prevenire e reprimere ogni forma di attività illecita.


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CITTA’ IN FESTA – SPETTACOLI PER LA BELLA STAGIONE

Il vasto territorio di Cassano All’lonio, per la sua antica storia e il suo patrimonio culturale, artistico, archeologico e il suo suggestivo paesaggio, racchiuso tra monti e mare, rappresenta una forte attrattiva per i turisti. “Città… in festa”, Itinerari d’arte, musica e spettacoli alla scoperta di Cassano. E’ questa la denominazione assegnata al progetto elaborato e approvato dall’amministrazione comunale di Cassano Ionio, presieduta dal sindaco Gianluca Gallo, e trasmesso alla Regione Calabria – Assessorato al Turismo per il relativo finanziamento, pari a 50 mila euro. Si tratta di una programma ricco e variegato di spettacoli, mostre e sagre da realizzare durante la prossima bella stagione, nei centri di maggiore interesse turistico del territorio comunale. Nel corso dei mesi estivi, infatti, il litorale di Cassano, grazie alla presenza d’insediamenti e villaggi turistici di eccellenza, tra cui, il centro nautico balneare dei Laghi di Sibari, Marina di Sibari, Bagamoyo, ecc., è densamente popolato da turisti e villeggianti provenienti da molte regioni d’Italia e anche da Paesi esteri. La vera sfida, attraverso serie politiche di promozione turistica, ha sottolineato il sindaco Gallo, è quella di trasformare i villeggianti in turisti, di promuovere lo sviluppo del turismo culturale e di attrarre un numero sempre più cospicuo di turisti verso il centro di Cassano, per incentivare le attività commerciali e dare maggiore linfa all’economia della città. A tale riguardo,

ha evidenziato la presenza, nel Capoluogo, delle Grotte di Sant’Angelo, le più lunghe e suggestive della Calabria, uniche aperte al pubblico del territorio regionale, con gestione diretta, da parte del comune che offre servizi di promozione turistica. La città, in particolar modo nei mesi estivi, si popola di turisti e villeggianti desiderosi di scoprire gli aspetti storici e culturali del luogo che hanno scelto come meta di vacanza. Il progetto “Città ...in festa”, riferiscono da Palazzo di Città, nasce proprio dall’esigenza di migliorare l’offerta turistica, creando maggiori condizioni per una concreta promozione turistica del territorio, finalizzata ad una più approfondita conoscenza del suo incommensurabile patrimonio storico, artistico e paesaggistico. Si prevede, infatti, di organizzare, nei siti di maggiore interesse archeologico, culturale o paesaggistico, una serie di spettacoli teatrali e musicali, in grado di stimolare l’affluenza dei turisti, per offrire loro l’occasione di conoscere ed ammirare le testimonianze dell’ antica storia e le bellezze naturali di Cassano. Per offrire, inoltre, ai turisti l’opportunità di comprendere il senso pieno della città, le sue tradizioni e i suoi usi e costumi, l’amministrazione comunale ha previsto di organizzare sagre dei prodotti tipici, mostre dell’artigianato locale e visite guidate, a cura dell’Ufficio di Promozione Turistica Comunale, nel corso degli eventi culturali. Con il progetto in questione il governo locale prevede di centrare l’obiettivo di rendere piacevole il soggiorno di quanti sceglieranno il territorio di Cassano all’lonio come meta delle loro vacanze e, soprattutto, di incentivare il turismo culturale e l’affluenza dei turisti nel centro storico per


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creare le condizioni di rilancio dell’economia locale. La valorizzazione e la promozione dell’intero patrimonio naturale e artistico-culturale, è divenuto, dunque, il punto di forza

dell’Amministrazione Comunale per il rilancio delle politiche turistiche.

DISSESTO IDRO-GEOLOGICO : ATTENZIONE ALLA FOCE DEL CRATI

Il comune di Cassano richiama l’attenzione del Governatore della Calabria, Agazio Loiero sullo stato di salute della foce del Crati. Sulla delicata questione del dissesto idrogeologico che interessa in modo particolare la foce del fiume Crati, l’amministrazione comunale della Città di Cassano Ionio, con una formale comunicazione, ha chiamato in causa il presidente della giunta regionale, on. Agazio Loiero. La missiva, per conoscenza, è stata, inoltre, trasmessa anche alla prefettura di Cosenza e al dirigente del settore protezione civile della Provincia. Gli eventi atmosferici particolarmente avversi dell’inverno appena trascorso, recita la nota vergata dal sindaco Gallo, hanno determinato anche situazioni di dissesto idrogeologico soprattutto in prossimità della foce del fiume Crati. Come più volte comunicato al Dipartimento della Protezione Civile Regionale, recita la nota, la

situazione della foce del fiume Crati desta ancora notevole preoccupazione per i gravi pericoli che potrebbe arrecare all’incolumità pubblica qualora si verificasse una piena del fiume. Non da meno, ha aggiunto il sindaco, è la situazione di dissesto idrogeologico che il corso del fiume ha prodotto. Infatti, una duna sabbiosa creatasi

naturalmente di fronte alla foce ha cambiato il deflusso delle acque erodendo la costa al lato a sinistra del litorale. Il Capo del

Dipartimento della Protezione Civile, dr. Guido Bertolaso, ha ricordato Gallo, ha espresso il proprio parere circa la possibilità di inserire gli interventi alla foce del fiume Crati nel piano dei provvedimenti indifferibili utili a rimuovere situazioni di rischio, da parte del Presidente della Regione Calabria, in qualità di Commissario Delegato. Alla luce di quanto partecipato e al fine di eliminare lo stato di


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rischio esistente, il capo dell’amministrazione comunale di Cassano, ha chiesto al presidente

Loiero un autorevole ed urgente intervento.

FERRARO – RESTIERI E TRAVINO SONO I VINCITORI DEL I°

CONCORSO DI PITTURA DEDICATO A “LELIA RISOLE’” La cerimonia di consegna dei riconoscimenti si è svolta nel Teatro Comunale

Nel primo anniversario dalla prematura scomparsa di Lelia Risolè, per ricordare la giovane, ha avuto luogo presso gli ambienti del Teatro Comunale, la cerimonia di premiazione dei vincitori del I° Concorso di Pittura “Lelia

Risolè”. Si tratta di Giuseppe Ferraro, studente del secondo anno, classe II^G, del Liceo Scientifico “Raffaele Lombardi Satriani”, al quale è stato assegnato il primo premio, perché l’autore dell’opera scelta, esprime


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una chiara ed equilibrata capacità nella gestione dello spazio, utilizzando una sorta di campiture che, oltre a richiamare la poetica dei maestri “Fauves”, sono in sintonia con una sorta di cromatismo sintetico, supportato dalla grinta necessaria per toccare la scintilla divina dell’arte; Simona Restieri, della classe I^ F e Alfredo Travino, della classe II^ F, dello stesso istituto, a cui è stato assegnato il secondo premio ex aequo, perché entrambi gli elaborati presentati si collocano nel cantore disarmante di una poetica onirica da cui trapelano eleganti valenze creative, la forma e il colore diventano poesia eterea, tracciata in una spazialità, in cui si percepisce la presenza di uno spirito, che sa guardare lontano. La giuria, molto qualificata che ha valutato le opere presentate e scelto i vincitori, è stata composta da Epeo, Mimmo Aloise, Luigi Aragona e dalla professoressa

Maria Letizia Lanzillota. Nel corso della serata, condotta da Maria Risolè, che ha fatto registrare una massiccia partecipazione di amici e parenti della compianta Lelia, fondatrice dell’associazione “Il Sorriso”, che insieme a lei, tanto si è spesa per le problematiche dei diversamente abili, sono state recitate alcune poesie composte dalla giovane scomparsa un anno fa, sono stati

eseguiti alcuni brani musicali ed esternate riflessioni sulla figura e l’impegno sociale di Lelia Risolè. Una testimonianza su Lelia, è stata portata dal sindaco Gallo, che ha ricordato le tante manifestazioni

organizzate dall’associazione “Il Sorriso”, su tematiche

riguardanti il mondo del cosiddetto terzo settore. Durante la manifestazione culturale, ai lati del parterre del teatro comunale, sono state esposte alcune opere pittoriche firmate da Lelia Risolè.


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AVVISO PUBBLICO SUL “BONUS TARIFFA SOCIALE” Per i clienti domestici disagiati

Il comune di Cassano all’Ionio, con un avviso pubblico sottoscritto dall’assessore alle politiche sociali, ha informato gli interessati che sono stare sottoscritte apposite convenzioni con i CAF presenti e operanti sul territorio comunale : Cgil, Cisl, Uil, Lacia, Uci, Italia, Enpta, finalizzate all’affidamento del servizio riguardante il “Bonus Tariffa Sociale” per la fornitura di energia elettrica sostenuta dai clienti domestici disagiati. Pertanto, gli interessati, recita l’avviso pubblico, ovvero, i clienti domestici, con potenza impegnata fino a 3 KW, elevata a 4,5 in presenza di 4 o più figli a carico, che vivono in condizione di disagio economico con un reddito ISEE fino a €. 7.500,00, elevato a

€. 20.000,00 in presenza di più figli a carico; e clienti domestici, con potenza impegnata fino a 5 KW utilizzatori di apparecchiature elettromedicali, sono invitati a presentare ai CAF, tutte le notizie reddituali e non, necessarie per la predisposizione della Dichiarazione Sostitutiva Unica dei Redditi e relativa attestazione I S E /ISEE; tutte le notizie necessarie per la compi1azione on line della Domanda: Stato di famiglia ; Documento di Riconoscimento; Bolletta ENEL. Relativamente all’anno 2008, l’istanza deve essere presentata entro il 30 giugno dell’anno in corso, salvo eventuali ulteriori proroghe da parte dell’autorità competente. E’ appena il caso di evidenziare, riporta l’avviso, che il Comune non è, in nessun caso, debitore del Bonus nei confronti del cittadino e non è responsabile neanche di eventuali disservizi derivanti dal Sistema Operativo. Le istanze, pertanto, non vanno presentate al Protocollo del Comune, ma direttamente al CAF prescelto.


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NOMINATI GLI SRUTATORI PER LE AMMINISTRATIVE DEL 6/7 giugno 09

Sono 16.064 gli elettori chiamati alle urne nella città di Cassano Ionio, di cui, 7.884 maschi e 8.179 femmine. Nella tornata amministrativa di giugno, voteranno, inoltre, 77 cittadini provenienti da Paesi rientrati nella Comunità Europea. I maggiorenni che voteranno per la prima volta, sono 77, di cui, 42 maschi e 35 femmine. Quattro i candidati a sindaco: (Gianluca Gallo, per l’Udc ; Roberto Falvo, per il centro destra, Francesco Arcidiacono, per il Centro Sinistra e Antonio Canonico, per il Partito della Rifondazione Comunista), e quindici le liste ad essi collegate. La Commissione elettorale comunale, riunitasi in seduta pubblica, ha proceduto alla nomina degli scrutatori, scegliendoli tra i nominativi compresi nell’apposito albo in numero pari a quello occorrente (n°. 84), che saranno distribuiti nelle 21 sezioni sparse sul territorio comunale. Questi gli scrutatori nominati: SEZIONE 1 - Schifini Veronica Carmen, Di Bella Gessica, Cirone Daniela, Galizia Teresa; SEZIONE 2 -

Filardi Francesco, Canonico Elvira, Dimo Luigi, Di Bella Michelina; SEZIONE 3 – Schifini Valentina, Gaetani Valentina, Pricoli Filomena Elvira, Pantuso Margherita; SEZIONE 4 - Gaetani Francesco, Palopoli

Gianluca, Falbo Vanessa, Paternostro Natascia; SEZIONE 5 – Marino Angela, Papasso Morena, Papasso Maria, Benedetto Angelica; SEZIONE 6 – Lione Federica, Guidi Giuseppe, Gaetani Federica, Petroni Gianluigi; SEZIONE 7 - Costantino Carmen, Fasanella Concetta, Mungo Rossella, Bellizzi Raf Jesus; SEZIONE 8 – Magnelli Aldo, Cerchiara Elena,

Belmonte Chistian, Palopoli Domenico; SEZIONE 9 – Bruno Concetta, Fiori Ivana, Praino Pasquale, Braile Giuditta; SEZIONE 10 – Giardini Maria, Guidi Francesco, Gioia Pierluigi, Donadio Rosetta; SEZIONE 11 - Alessio Serafina, Galizia Daniele Alessandro, Falcone Diego, Genovese Francesco; SEZIONE 12 - De Cicco Teodoro Luca, Rugiano Rina, Natale Maria, Ruscelli Annalisa; SEZIONE 13 - Nicoletti Andrea, Minervini Erminio


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Leonardo, Console Leonardo, Romano Emanuela; SEZIONE 14 – Civale Luigi, Varcasia Maurizio, Azzolino Antonietta Rosanna, Zaccaro Caterina; SEZIONE 15 – Zaccaro Veronica, Mazzei Teresa, Miceli Filomena, Mirizzi Luciana; SEZIONE 16 – Vena Concetta, Falbo Battista, Selvaggi Leonardo, Mancuso Emilia; SEZIONE 17 – Garofalo Donatella, Notaristefano Andrea Elio, Piscitelli Giovanbattista, Gallicchio Debora; SEZIONE 18 - Fasanella Sonia, Schifini Ilaria, Natale Maria Teresa, Rugiano Sonia; SEZIONE 19 – Baia Diego, Golia Angelica, Serrago Valentina, Santagada Lucia; SEZIONE 20 - Lavino Stella, Restieri Anna Cinzia, Avena Carmela, Seminara Emilia; SEZIONE 21 - Cavaliere Battista, Nupieri Giacinto, Attisano Antonio, Tricoci Salvatore . Nel frattempo, la Corte D’Appello di Catanzaro, ha reso noto i nomi dei presidenti di seggi per la consultazione elettorale del 6/7 giugno 2009. I presidenti nominati per il comune di Cassano Ionio, che saranno impegnati nei 21 seggi distribuiti sul vasto territorio, che consta di quattro centri urbani: il Capoluogo, Lauropoli, Doria e Sibari, sono: Galizia Leonardo (Sezione n.1, presso Scuole Elem. Via Siena -

Cassano), Salmena Salvatore (Sezione n.2, idem), Porto Giuseppe (Sezione n.3, idem), Giardini Lucia (Sezione n.4, presso Scuola Elem. Via Amendola - Cassano), Scornavacca Giuseppe (Sezione n. 5 - idem), Stabile Graziella (Sezione n.6 - idem), Martucci Vittorio (Sezione n. 7 – presso Scuola Media “Biagio Lanza” - Cassano), Golia Pasquale (Sezione n. 8 – idem), Amato Maria Grazia (Sezione n. 9 - idem), Praino Giuseppe (Sezione n. 10 - idem), Praino Davide (Sezione n. 11 – presso Centro Servizi), Spezzano Salvatore (sezione n.12 – presso Scuola Elem. Via Archimede - Sibari), Plastina Pasquale (Sezione n. 13 - idem), Venneri Daniela (Sezione n. 14 - idem), Malomo Luigi (Seggio Speciale 14 bis – presso Casa), Papasso Marco (Sezione n.15 – presso Scuola Elem. Contrada Lattughelle), De Marco Antonio (Sezione n. 16 – presso Scuola Elem. Via L. Einaudi ), Passaro Arcangela (Sezione n. 17 - idem), Lupo Pasquale (Sezione n. 18 - idem), Rota Massimo (Sezione n.19 – presso Scuola Elem. Via San Nicola), Garofalo Biagio Palmiro (Sezione n. 20 - idem), Tarantino Davide (Sezione n. 21 – idem).-


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IL PRESIDENTE DELLA FONDAZIONE ANTIUSURA “S. MATTEO APOSTOLO” DI CASSANO MANIFESTA IL SUO DISACCORDO AL DISEGNO DI LEGGE CHE ESCLUDE LE FAMIGLIE DAI BENEFICI

PREVISTI NEL FONDO DI SOLIDARIETA’

Don Attilio Foscaldi, nella sua qualità di presidente della Fondazione Antiusura “San Matteo Apostolo” di Cassano all’Ionio, coordinatrice delle sei fondazioni antiusura della Calabria e di componente la Consulta Nazionale Antiusura, è intervenuto per fare sentire la sua voce alle competenti autorità, in merito al dettame del disegno di legge recentemente approvato dal Senato, riguardante: ''Disposizioni in materia di usura e di estorsione, nonche' di composizione delle crisi da sovraindebitamento'', che, purtroppo, esclude dai benefici le singole famiglie. Il sacerdote della curia cassanese, sempre in prima fila a sostegno delle tesi che favoriscono gli ultimi, ha manifestato il suo dissenso in merito, affermando, che è stata sancita la discriminazione e la disparita' di trattamento fra i singoli imprenditori e le famiglie. Partendo proprio dall’approvazione , avvenuta quasi

all’unanimità, del disegno di legge n. 307, recante “Disposizioni in materia di usura”, don Foscaldi, ha contestato la scelta infelice, che, ha segnato, ancora una volta, appare discriminante, attenta solo ai soggetti che esercitano attività economiche. L’omissione, come da più parti vociferato, ha evidenziato il religioso, è stata solo dettata da motivi di spesa. Essa, infatti, ha aggiunto, non solo manifesta una chiara volontà bipartisan di non voler provvedere a un’equa distribuzione del Fondo di Solidarietà, ma anche una scarsa attenzione al dettato costituzionale sulla famiglia. Quanto alla spesa, il presidente della “S. Matteo Apostolo” di Cassano, coordinatrice delle fondazioni antiusura della Calabria, ha fatto notare che il Fondo di Solidarietà per le vittime dell’estorsione e dell’usura è alimentato costantemente dall’1% sui premi assicurativi che ogni italiano, che possiede un autoveicolo o motoveicolo, è obbligato a versare nel


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momento in cui stipula una polizza assicurativa R.C.A.. La Consulta Nazionale Antiusura, ha argomentato, inoltre, don Foscaldi, da sempre ha osservato nelle sedi competenti e in pubblici dibattiti che tale Fondo non può operare esclusivamente a favore di alcune categorie di persone, escludendone altre e in particolare i lavoratori dipendenti e le famiglie. D’altra parte, ha riferito, è storia che il Fondo è abbastanza consistente e costantemente alimentato, con permanenti disponibilità che assommano ad oltre 200 milioni di euro a fronte di erogazioni annuali non superiori a 28 milioni di euro, disposte in favore dei soli esercenti attività economiche. Tali soggetti, peraltro, neanche restituiscono gli importi

ricevuti a titolo di mutuo: infatti, ha argomentato don Attilio Foscaldi, il Fondo presenta sofferenze per oltre l’80% di mancati rientri e, per assurdo, gli importi invece restituiti non vengono né riaccreditati al Fondo né rimborsati ai contribuenti, ma finiscono nelle “altre entrate dello Stato” attraverso le quali si può finanziare qualsiasi altro capitolo di spesa. La Consulta Nazionale Antiusura, fa sapere don Attilio Foscaldi, delegato per l’Italia meridionale, , ha preso atto di questa situazione e rilanciato all’attenzione della opinione pubblica il problema su cui tutti sono disposti teoricamente ad impegnarsi, salvo poi non garantirne la soluzione. In particolare, ha chiesto al Governo e alla Camera dei Deputati di sostenere l’emendamento, più volte proposto e ripetutamente disatteso dalle Istituzioni competenti, che prevede espressamente il diritto di accedere alle provvidenze del Fondo di Solidarietà per le persone fisiche e le famiglie vittime di usura.-

“DISABILITA’ E INTEGRAZIONE SCOLASTICA” QUALITA’ DI UN VIAGGIO POSSIBILE

Su questo tema si svilupperanno i lavori del convegno, promosso e organizzato dall’Istituto Comprensivo di Lauropoli,

dalla Direzione Didattica “Kleombroto” – 3° Circolo di Sibari,

dall’Istituto Comprensivo “E. Koliqi” di Frascineto, dagli Istituti Secondario


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“Pacioli” e “Satriani” e dalla Scuola Media “Lanza” di Cassano Ionio. L’assise, patrocinata dalla locale amministrazione, avrà luogo presso l’Auditorium “Francesco Toscano” della Chiesa dei Sacri Cuori di Lauropoli, martedì 26 maggio prossimo, con inizio alle ore 16:00. Dopo l’intervento introduttivo del preside Antonio Schifino, i lavori, coordinati dal giornalista Franco Maurella, proseguiranno con i saluti del sindaco Gianluca Gallo e dell’assessore comunale alla pubblica istruzione, Cecilia Renne. Sulla problematica in discussione, relazioneranno, la psichiatra Enza Maierà, il dirigente tecnico del MIUR, Francesco Fusca, il pedagogista clinico Domenico Staffa, il dirigente scolastico di Sibari, Silvana Palopoli e il dirigente scolastico di Bisignano, Loredana Giannicola. Altri preziosi apporti alla discussione, saranno del dirigente dell’URS di Catanzaro, Giacomo Cartella e di Francesco Sapia, responsabile UIC – “libro parlato” di Cosenza. Le conclusioni saranno tratte dal dirigente tecnico del MUIR, Domenico Torchia. Il termine integrazione, da qualche tempo, ha sostituito quello di inserimento nell’ambito scolastico, sociale e legislativo, segnando il

passaggio dalla realtà del bambino disabile inserito nella scuola, ma sostanzialmente isolato ed evitato, alla fase in cui ci si impegna attivamente perchè egli sia pienamente integrato nel gruppo dei suoi coetanei, della scuola, del territorio. Attualmente, l’integrazione di alunni in situazione di handicap nelle scuole normali si può ritenere una realtà diffusa nella cultura e nei valori, un diritto certo sancito da una legislazione che viene considerata, da molti, all’avanguardia. Tuttavia, secondo gli osservatori, alcuni fattori, nella prassi quotidiana, ostacolano la realizzazione di una piena integrazione. Il riferimento, è destinato, in particolar modo, alla questione degli handicap gravi, all’esigenza di un nuovo modello di formazione per gli insegnanti, all’importanza di realizzare una rete di collaborazione tra tutti i soggetti impegnati nel processo di integrazione dei bambini con handicap: compagni, famiglie, operatori delle strutture sanitarie e degli enti locali. Dallo svolgimento dell’assise, di certo scaturiranno altre utili informazioni circa lo stato del rapporto in discussione e dell’evoluzione segnata dallo stesso.-


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A SCUOLA DI LEGALITA’

Il Giudice Luigi Maffia, nativo di Cassano, è intervenuto a un dibattito sulla Legalità. “La Calabria: tra splendide bellezze e antiche piaghe”, questa la denominazione assegnata al progetto realizzato dall’istituto d’istruzione

secondaria superiore della cittadina termale, svolto nel corso dell’anno scolastico 2008/2009. I risultati finali del lavoro, sono stati illustrati nell’aula magna “Luca Pacioli”, durante un incontro-dibattito. Studenti e docenti impegnati nel progetto, hanno fatto il punto della


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situazione. Sono intervenuti, il giudice Luigi Maffia, il responsabile nazionale dell’associazione “Libera”, il sindaco di Cassano all’Ionio, Gianluca Gallo, il Tenente dei Carabinieri, Giorgio Feola, in rappresentanza del vescovo Bertolone, il vicario diocesano, don Franco Oliva e il preside dell’ITC, Antonino Morabito. Nel corso dell’assise, coordinata dalla professoressa Maria Rita Barletta, che in equipe con i docenti Antonella Cerbino, Arnaldo Mori, Rosalina Barletta e Rossella Riccio, ha seguito i ragazzi dell’IISS, sono stati presentati i lavori inerenti al tema della Legalità, con particolare riferimento alle “mafie”. In apertura, è stato proiettato un filmato cher ha presentato uno spaccato della nostra terra di Calabria, con il suo ingente patrimonio storico, artistico, archeologico, culturale, naturale e paesaggistico, e come contro altare, una serie di immagini di azioni violente consumate dalla criminalità organizzata, che purtroppo, nella nostra regione, tarpa le ali allo sviluppo, alla crescita economica, sociale e culturale, annullando con la sua presenza scomoda e incombente, ciò che di buono si riesce a costruire dalla stragrande maggioranza della nostra operosa gente. Le immagini, sono state belle ed eloquenti. E’ seguita, a cura dei ragazzi, la lettura di alcuni brani tratti dal libro di Roberto Saviano, “Gomorra”. Tra le vittime della mafia, sono stati ricordati, insieme ai giudici

Falcone e Borsellino, don Peppino Diana e Giuseppe Impastato. Altro momento significativo dell’incontro, è stata l’esposizione dei risultati di un questionario di 21 interessanti domande, sul rispetto delle leggi, sull’integrazione sociale, sul tempo libero, sul libro Gomorra, sul fenomeno malavitoso, sulla famiglia, sulla confisca dei beni ai mafiosi, sulla piaga dell’usura e altro, alle quali, rispettando l’anonimato, hanno risposto gli

studenti. I relativi grafici, sono stati analizzati dagli intervenuti. Gli ospiti, dopo avere espresso il loro plauso per l’impegno profuso dai ragazzi e dalla scuola in tema di legalità, hanno espresso le loro considerazioni. Tata, ha focalizzato il suo intervento, oltre che sull’azione che Libera

con don Ciotti sta portando avanti e sull’importanza della confisca, da parte dello Stato, dei beni ai mafiosi da destinare per scopi sociali. Il comandante la tenenza dei carabinieri di Cassano, Giorgio Feola, ha letto all’affollato uditorio, una lettera ricevuta da un detenuto dallo stesso arrestato, che nel riconoscere i propri errori, da atto all’ufficiale e ai suoi uomini, dell’impegno sociale, svolto con professionalità sul territorio. Una testimonianza, vera, concreta, che dimostra come ci si può redimere. Don Oliva, ha invitato i giovani a leggere la realtà con le situazioni che li circondano per poter trarre le giuste risposte. Il sindaco Gallo, ha esaltato la passione con la quale la scuola è


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impegnata nella sua azione pedagogica per fare crescere nei giovani il valore del rispetto delle regole del vivere civile. La società, ha affermato, si migliora con l’esempio di tutti. Quotidianamente, ha aggiunto, si deve scegliere se stare da una parte o dall’altra della legge. Ha, infine, invitato l’istituzione scolastica a proseguire nel percorso intrapreso. Dopo alcune brevi considerazioni, del professore Tricoci, del preside Rango e del presidente del consiglio comunale, Garofalo, ha chiuso la serie di interventi in programma, il giudice Maffia, cassanese, attuale sostituto procuratore della Repubblica di Velletri, che nel suo argomentare, ha riferito, innanzitutto, sulle sue esperienze professionali, sia in Calabria, a Palmi e poi in altre sedi importanti e poi, ha analizzato alcuni grafici del questionario, con particolare riferimento al tema dell’usura, in messo con i tassi bancari elevati, che nella nostra regione, ha osservato, strozzano l’economia. Guardando alla situazione

locale, il giudice Luigi Maffia, ha sostenuto che il nostro territorio ha ancora uno spiraglio di salvezza, perché pur facendo registrare una presenza malavitosa, tuttavia, non ha la cultura mafiosa, alla quale non bisogna fare mettere radici. L’antistato conquista terreno, dove le istituzioni, ha sottolineato Maffia, abdicano a svolgere il loro ruolo. Da segnalare, inoltre, la proposta indirizzata al sindaco di Cassano, come primo atto della prossima consiliatura, di fissare l’esonero delle tasse per quei commercianti che denunciano alle autorità preposte episodi estortivi, nonché, di rendersi promotore dell’iniziativa anche verso istituzioni della Calabria. Il Giudice Maffia, ha invitato il comune di Cassano, tramite i suoin rappresentanti, ad aderire all’associazione Libera. Il dirigente scolastico Morabito, al termine dei lavori ha ringraziato tutti per l’impegni profuso e per la partecipazione all’assise.

INAUGURATA LA BIBLIOTECA DI CASA SERENA Un patrimonio di inestimabile valore

L’amministrazione di Casa Serena

“Santa Maria di Loreto”, presieduta dal professore Francesco D’Elia, con il patrocinio del comune di Cassano all’Ionio, ha promosso e organizzato per giovedì prossimo 28 maggio, una Giornata di riflessione sul patrimonio librario


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dell’istituto. Il programma della giornata, prevede, in particolare, alle ore 10:00, la visita guidata degli studenti delle scuole di ogni ordine e grado presenti sul territorio e di quelli dell’Università della Calabria. Nel pomeriggio, alle ore 18:00, apertura dei lavori con il saluto delle autorità locali. A seguire, la relazione del professore Francesco Iusi, docente di informatica per le biblioteche e scienze della biblioteca e dell’informazione

presso l’UniCal e l’illustrazione del patrimonio librario della biblioteca del gerontocomio, a cura di Enza Tucci, redattrice della tesi di laurea su : le Cinquecentine e Seicentine presenti nella biblioteca di Casa Serena. Tra gli altri interventi previsti, quelli del professore Leonardo Alario, presidente dell’Irsdd, del professore Enrico Cirianni, direttore della Biblioteca Diocesana e del professore Carlo Rango, preside della

scuola media statale “Biagio Lanza” di Cassano. L’assise, sarà coordinata dal presidente del CdA di Casa Serena, Francesco D’Elia. Nel corso della giornata, verrà presentato al pubblico Kart Cassano, a cura di Iolanda Frattolillo e dell’operatore turistico D’Elia. La struttura, ex Convento dei Cappuccini, si trova a nord del centro abitato del Capoluogo in una zona panoramica e ricca di storia. Risale alla seconda metà del 1600. Nel tempo, da ospizio squallido e degradato, l’intero edificio è stato ristrutturato ed adeguato alle più moderne leggi che tutelano l’assistenza agli anziani in Italia. La struttura ricettiva attualmente è distribuita su tre livelli: il piano terra, composto dai locali adibiti a cucina, guardaroba, sala riabilitativa, palestra, sala per le attività ricreative, salone polivalente, chiostro, giardino; il primo piano: casa protetta per 24 posti letto, suddivisa in 14 stanze di degenza, infermeria, sala medica servizi sociali, soggiorno; il secondo piano: casa di riposo autorizzata per 36 posti letto suddivisa in 18 stanze di degenza, sala pranzo, soggiorno, alloggio delle suore Missionarie della

Misericordia Divina,

sala medica. Di recente, è


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stata realizzata una palazzina adiacente che accoglie gli uffici. Nel cuore degli ambienti di Casa Serena, in una stanza arredata con librerie antiche, è custodito gelosamente un vero tesoro sopravvissuto a diversi secoli: è la biblioteca. I volumi sono suddivisi in tre fondi: il Fondo Cappuccini, ereditato dai Frati Cappuccini e risalente alla seconda metà del ‘500, del ‘600, del ‘700 ecct.; il Fondo Toscano ereditato dalla biblioteca medica del defunto Dottor Pietro Toscano vissuto a cavallo dell’ottocento e del novecento; e il Fondo Di Giacomo

che comprende opere di vari argomenti datati metà ottocento e inizi ‘900 ed omaggiati dalla Famiglia Di Giacomo. Per Istituto di accoglienza e di riposo per gli anziani, ha sottolineato il presidente D’Elia, si tratta di un’eccellenza, una particolarità rara, in una casa di riposo. Un patrimonio, ha aggiunto, che vuole essere cammeo di storia e di cultura del popolo cassanese, aperto agli studiosi e a quanti interessati che vorranno consultarlo.

PRESENTATO “AL CENTRO DELL’ANIMA” DI ROMILDA CIARDULLO


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E’ stato presentato al pubblico, “Al Centro dell’Anima”, l’ultimo lavoro letterario di Romilda Ciardullo, poetessa e pittrice lauropolitana, non vedente dal 1966, edito da “La Mongolfiera”. La manifestazione culturale è stata patrocinata dalla Provincia di Cosenza, assessorati alle pari opportunità e allo sport, turismo e spettacolo. Ai lavori, coordinati dall’editore Giovanni Speditati, hanno partecipato, insieme all’autrice del libro di poesie, la professoressa Donatella Laudadio, assessore provinciale alle pari opportunità, che ha focalizzato il suo dire, sul ruolo della poesia e della cultura in generale per la Democrazia, con riferimento positivo anche sull'editoria minore che scova autori preziosi come la Ciardullo. La poesia della Ciardullo, ha aggiunto, si inserisce a pieno titolo nella poesia del '900: con la sintassi e la grammatica non tradizionale. Tra un intervento e l'altro sono state lette alcune poesie del libro di Romilda Ciardullo. Il giovane intellettuale Salvatore Genovese, che ha curato l’introduzione del volumetto, ha intrattenuto i presenti con la lettura di alcune parti interessanti del suo scritto e delle sue considerazioni, sia sull’opera della poetessa cassanese, sia della sua figura.

La paetessa, ha affermato, tra l’altro, Genovese, non fa altro che liberare una serie di parole dotate di una potenza, di una forza, di una maturità, che ha dentro di sé, e che rappresenta, non a caso, il suo centro dell’anima. Lo scrittore e critico letterario Gianni Mazzei, dal canto suo, ha messo in evidenza alcuni spunti particolari dell’opera : "Il poeta rivendica una sua capacità di vedere il mondo - poesia della Ciardullo per i soggetti non

garantiti, emarginati, si veda la poesia su DE ANDRE'. La Ciardullo ci dice che non può esistere una società senza Bellezza : un tramonto, un sorriso, la natura , il figlio, l'amore per la Vita". "Il senso della morte non appartiene al poeta, il poeta è vivo ed ama. Un amore universale, anche se in conflitto col

reale, un amore inteso come andare verso l'altro, amore come aspetto dinamico, mai statico e mai di possesso". Una sentita riflessione sulla produzione letteraria e sulla figura della

Ciardullo, è stata espressa anche dalla professoressa Rosetta Console. Dopo i contributi al dibattito dello scrittore e poeta Alfredo Bruni e del professore Carlo Rango, che hanno esaltato l’impegno e la sensibilità della poetessa calabrese, nativa di Lauropoli, ha concluso la serata la stessa autrice Romilda Ciardullo, che con le raccolte di poesie “Al Centro dell’Anima”, seguita a “Per Aspera Ad Astra” e “Lacrime di Cristallo”, è giunta alla sua terza pubblicazione letteraria, dopo avere, innanzitutto, ringraziato gli


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intervenuti e i sostenitori dell’appuntamento culturale, ha esplicitato sulla genesi della sua lirica, gravida di valori, di affetti e di momenti particolari che hanno caratterizzato, fino ad oggi, la propria esistenza. Un ultimo riferimento, la poetessa Ciardullo, lo ha destinato all’Associazione “Il Paradiso dei Poveri”, di cui la stessa è fondatrice e

presidente, che opera in favore dei bambini abbandonati, delle ragazze-madri, di donne in difficoltà, dei poveri e degli emarginati e si propone di stimolare ad amare la vita e a fraternizzare con le persone; combattere ogni ingiustizia sociale per eliminare la povertà crescente e di aiutare le persone in difficoltà.-

IL PROFESSORE CONCISTRE’ TORNA IN TEATRO CON LA SUA NUOVA COMMEDIA IN VERNACOLO : “U TARACUNU”

“U taracunu” (L’avaro), è l’ultima commedia in tre atti in vernacolo cassanese vergata dal professore Carmine Concistrè, già autore di altre opere rappresentate con successo, come “U vicinanzu” e “A valigia i cartuni”. L’opera teatrale è stata rappresentata a cura della compagnia teatrale “Don Lorenzo Milani”, domenica 17 e lunedì 18 maggio prossimi, alle ore 21.00 presso il Taetro Comunale di Cassano. Si tratta di una commedia storico-fantastica, ambientata negli anni dell’immediato dopoguerra. La location entro cui si svolge, è la stanza di Don Camillo. Accanto alle vicende e ai personaggi protagonisti

della pièce teatrale, realmente esistiti, ruotano fatti e personaggi creati dalla fantasia dell’autore. La trama: Don Camillo, ricco proprietario del luogo, è una persona fortemente avara e morbosamente attaccata alla “roba” (la proprietà), che ha acquistato nel corso degli anni con il sudore della propria fronte e con indicibili sacrifici. Non ha grandi rapporti con la società, da cui si tiene sempre lontano. Non ha figli e non ha studiato. La sua giornata si svolge in campagna, dove possiede vaste estensioni di uliveti e dove si reca all’alba di ogni giorno con il calesse tirato da un cavalla storna, e da dove torna a tarda sera. La raccolta delle olive dura 4 o 5


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mesi all’anno. Gli operai vengono sfruttati sino all’osso e spesso malpagati o pagati in ritardo. Don Camillo non ha un cuore grande e, perciò, si guarda bene dal fare l’elemosina a qualche povero, perché, egli dice, “la roba mica la rubo”. Rimpiange, addirittura, i soldi che ha speso per il funerale dei propri genitori. La moglie, donna Concetta, è una donna di carattere opposto al marito: di mano larga e propensa a fare il bene. Ma gli anni passano per tutti e anche per Don Camillo, per cui si pone il problema: a chi lasciare tanta proprietà? La moglie e i due fratelli (Agostino e Giovanni) con le rispettive mogli (Filomena e Rosa) lo convincono ad adottare la nipotina

Rusineddra, figlia di Agostino, che, all’età giusta, dovrà andare in sposa al cugino Luiggidru, figlio di Giovanni, che smette di studiare

(cosa che voleva fortemente il suo maestro), perché benestante. Con questo patto di ferro, stipulato tra i membri della famiglia, alla fine

trovano la sintesi e sono tutti felici e contenti. Questo, riferisce l’autore Concistrè, è il filo conduttore della commedia. Altre vicende ed altri personaggi ruotano attorno alla famiglia di Don Camillo. Luoghi, personaggi, modi di vivere e di pensare, tradizioni, costumi, proverbi e sentenze della Cassano degli anni successivi alla seconda guerra mondiale vivono nella commedia.-


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REFERENDUM – ECCO GLI SCRUTATORI DEI SEGGI ELETTORALI

La commissione elettorale riunitasi negli ambienti del Palazzo di Città di Cassano all’Ionio, ha proceduto alla nomina degli scrutatori, in vista della consultazione referendaria del 21 giugno prossimo, sia per l’eventuale turno di ballottaggio alle amministrative. Come già avvenuto in occasione delle amministrative e le europee, gli scrutatori nominati, sono stati scelti tra i nominativi compresi nell’apposito albo. Complessivamente sono 69 i nominati, che comporranno i seggi nelle 21 sezioni sparse su tutto il territorio comunale.

I quesiti posti dai referendum del 21 e 22 giugno 2009 sono: 1° – premio di maggioranza e soglia di sbarramento

alla Camera dei Deputati; 2° – premio di maggioranza e soglia di sbarramento al Senato della Repubblica; 3° –


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abrogazione candidature multiple. La consultazione referendaria sarà valida solo se avrà votato il 50% +1 degli aventi diritto al voto. Il 1° ed il 2° quesito, valevoli rispettivamente per la Camera dei Deputati e per il Senato, si propongono l’abrogazione del collegamento tra liste e della possibilità di attribuire il premio di maggioranza alle coalizioni di liste. In caso di esito positivo del referendum, la conseguenza è che il premio di maggioranza viene attribuito alla lista singola e non più alla coalizione di liste che abbia ottenuto il maggior numero di seggi. Un secondo effetto del referendum è che abrogando la norma sulle coalizioni verrebbero anche innalzate le soglie di sbarramento. Per ottenere rappresentanza parlamentare, cioé, le liste debbono comunque raggiungere un consenso del 4 % alla Camera e 8 % al Senato. In sintesi: la lista più votata ottiene il premio che le assicura la maggioranza dei seggi in palio, le liste minori ottengono comunque una rappresentanza adeguata, purché superino lo sbarramento.All’esito dell’abrogazione, resteranno comunque in vigore le norme vigenti relative all’indicazione del “capo della forza politica” (il candidato premier) ed al programma elettorale. Il terzo quesito referendario colpisce un altro aspetto di scandalo. Oggi, infatti, la possibilità di candidature in più circoscrizioni dà un enorme potere al candidato eletto in più luoghi. Nell’attuale legislatura, questo fenomeno, di dimensioni veramente patologiche, coinvolge circa 1/3 dei parlamentari. In altri termini: 1/3 dei parlamentari sono scelti dopo le elezioni da chi già è stato eletto e diventano parlamentari per grazia

ricevuta. Con l’approvazione del 3° quesito la facoltà di candidature multiple verrà abrogata sia alla Camera che al Senato. Ecco l’elenco degli scrutatori nominati: Sezione 1 – Cerchiara Maria Teresa; Ferraro Miriam Carla; Galizia Teresa; Sezione 2 – Gaetani Concetta Eleonora; Restieri Claudia Concetta; Salmena Angela; Sezione 3 – Zuccaro Augusta; Praino Maria Grazia; Fragale Giuseppe; Sezione 4 – Di Noia Maria; Dimo Lucia; Mancuso Palma Romina; Scarano Immacolata; Sezione 5 – Cristaldi Veronica; Falbo Francesca Roberta; Rovitti Teresina; Gaudiano Debora; Sezione 6 – Civale Vincenzo; Fiore Maria Carmela; Gatto Gabriella; Sezione 7 – Martina Roberta; Russo Irene; Donadio Maria; Sezione 8 – Piscitelli Giovanbattista; Lanciano Albina; Falcone Carmela; Sezione 9 – Lauro Elvira Maria Grazia; De Luca Antonio; Di Bella Fortuna Angela; Russo Maria; Sezione 10 – Oriolo Giuseppina; Gioia Antonella; Praino Maria; Sezione 11 – Mauro Paola; Pricoli Vincenzo; Malagrinò Rosaria; Romeo Antonio; Sezione 12 – Magnelli Aldo; Marino Carmela Albertino; Venneri Ornella; Sezione 13 – Gargaglione Luciana; Middonno Domenico; Rugiano Laura; Sezione 14 – Oliva Immacolata; Leonetti


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Rocchina; Cirigliano Annalisa; Sezione 15 – Zaccaro Maria Giovanna; Campanella Cinzia; Romanelli Concetta; Sezione 16 – Di Minco Natalie Nadia; Perciaccante Giaovambattista; Monaco Isabella; Sezione 17 – Papasso Luca; Vincenzi Eleonora; Salmena Simona; Costantino Fortuna; Sezione 18 – Celestino Giovanni; Pricoli Leonardo; La Camera Mario Antonio; Gatto Antonio; Sezione 19 – Golia Lucia; Arcidiacono Biagio; Cavaliere Converti Franco; Sezione 20 – Senza Caterina; La

Padula Maria Grazia; Portoraro Loreta; Sezione 21 – Di Bella Vincenzo; Perri Cinzia; Dimo Rocco. Nella Città di Cassano, gli elettori chiamati alle urne, sono 15.553, di cui, 7.882 maschi e 8.171 femmine. Il 21 e 22 giugno, si voterà sia per il referendum , sia per l'eventuale turno di ballottaggio per l'elezione del sindaco e del Presidente della Provincia. Le operazioni di voto si svolgono: domenica 21 giugno 2009, dalle 8:00 alle 22:00 e lunedì 22 giugno 2009, dalle 7:00 alle 15:00.

GLI ORGANI ISTITUZIONALI DEL COMUNE IL SINDACO


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Avv. Gianluca GALLO LIOCORNO

IL SINDACO, in qualità di organo responsabile dell’Amministrazione Comunale, rappresenta l’Ente, sovrintende al funzionamento degli Uffici e all’esecuzione degli atti e svolge le altre funzioni attribuitegli dalla legge, dallo Statuto e dai Regolamenti. Egli nomina il Segretario Comunale ed il Direttore Generale, i Responsabili dei Servizi, nonché attribuisce e definisce gli incarichi dirigenziali e quelli di collaborazione esterna ad alta specializzazione. Il Sindaco può altresì nominare propri collaboratori esterni con contratto a tempo determinato o a prestazione professionale, anche occasionale, per l’esercizio delle funzioni di indirizzo e controllo sull’attività sindacale. Nomina, convoca e presiede la Giunta, dirige e coordina i lavori della stessa garantendone la collegialità dell’azione e mantenendo l’unità di indirizzo politico-amministrativo. Spetta al Sindaco la responsabilità di garantire la traduzione degli indirizzi deliberati dal Consiglio Comunale in atti e programmi operativi che ne consentano la realizzazione.


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LA GIUNTA MUNICIPALE

È l’organo di governo del Comune. Essa è composta dal Sindaco che la convoca e la presiede e da un numero di Assessori che non può essere superiore a SETTE, tutti nominati dallo stesso Sindaco che fra di essi sceglie anche il suo Vice Sindaco. La Giunta collabora con il sindaco per l’attuazione degli indirizzi generali adottati dal Consiglio, ai fini della loro traduzione in specifiche politiche e strategie di intervento, orientando l’azione dell’apparato amministrativo e svolgendo attività di impulso e di proposta nei confronti dell’Assise Civica. Gli Assessori possono essere nominati anche al di fuori dei componenti del Consiglio, fra i cittadini in possesso dei requisiti di compatibilità ed eleggibilità alla carica di consigliere comunale. Gli Assessori nominati al di fuori del Consiglio Comunale partecipano alle riunioni consiliari ma senza diritto di voto.

Ing. Ivam Iacobini

Assessore LL.PP. e Urbanistica

Dott. Domenico Maffia Assessore Bilancio –

Finanze e Risorse Umane

Mario Guaragna Assessore Servizi

Manutentivi e Trasporti

Dott.ssa Maria Cecilia Renne Assessore Turismo

Dott. Roberto Bruno Assessore Ambiente

Geom. Giuseppe Pescia

Assessore Servizi Sociali e Attività Produttive


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IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Il Presidente rappresenta il Consiglio, lo convoca e lo presiede, coordina la discussione durante le sedute, concede la facoltà di parlare e proclama il risultato delle votazioni. Ha il compito di dirigere ogni altra attività del Consiglio e di sovrintendere all’organizzazione degli uffici dei servizi consiliari. Il Presidente viene eletto tra i Consiglieri durante la prima seduta del Consiglio.

Rosella Garofalo

IL CONSIGLIO COMUNALE

Il Consiglio Comunale della CITTA’ DI CASSANO ALLO IONIO è composto dal Sindaco e da 20 Consiglieri comunali. La durata del mandato è di 5 anni. Rappresenta la comunità locale ed è l’organo di indirizzo, di programmazione e di controllo politico-amministrativo del Comune. In tale veste esso assicura e garantisce lo sviluppo positivo dei rapporti e la cooperazione con i soggetti pubblici, privati e gli istituti di partecipazione, attraverso opportune iniziative ed azioni di collegamento, di consultazione e di coordinamento. I Consiglieri hanno diritto di iniziativa per tutti gli atti di competenza del Consiglio. Hanno diritto, inoltre, di interrogazione, interpellanza, mozione, ordine del giorno ed emendamento che esercitano nelle forme previste dal Regolamento del Consiglio Comunale.

Il Consiglio Comunale si avvale per l’esame degli argomenti e l’espressione di pareri preliminari del lavoro di commissioni permanenti (quattro); ognuna è presieduta da un Presidente eletto fra i sette membri che la compongono. Il Consiglio Comunale può costituire all’occorrenza commissioni temporanee di controllo e garanzia la cui presidenza è affidata ad un esponente dell’opposizione. Le sedute delle Commissioni permanenti, salvo casi eccezionali, sono pubbliche e si svolgono presso il Municipio.


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CONSIGLIERI DI MAGGIORANZA

Antonio ATENE

UDC

Antonio CRUDO

UDC

Savina AZZOLINO

UDC

Giuseppe TREVINO

UDC

Luciano GAETANI UDC

Gaetano RICCARDI

UDC

Mimmo LIONE

UDC

Giuseppe GALLO UDC

Leonardo LA REGINA

UDC


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Marco Serio – UDC -

CONSIGLIERI DI MINORANZA

Dr. Luigi ADDUCI

PD

Salvatore CARUSO Verdi

Dr. Pino CLAUSI PD

Rosella GAROFALO

PD

Angelo SCARANO

Gruppo Misto

Elvira GAETANI

SDI

Geom. Gianni PAPASSO

SDI

Stefano PETROSINO Socialisti Riformisti

Albino FASANELLA

SDI


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Palazzo di Città

Dott.ssa Franca PERUZZI

PD

Dr. Angelo De Marco IL DIRETTORE GENERALE Il Direttore Generale, su nomina del sindaco, provvede a dare concreta attuazione agli obiettivi e agli indirizzi stabiliti dall'Amministrazione e sovrintende alla gestione complessiva dell'Ente. Egli risponde direttamente al Sindaco del proprio operato, riferisce sul grado di raggiungimento degli obiettivi stabiliti dagli organi di governo da parte del personale dipendente. Sovrintende allo svolgimento delle funzioni dei responsabili dei servizi, ne coordina l'attività e adotta gli atti relativi alla distribuzione del lavoro fra di essi. Il Direttore svolge altresì le seguenti funzioni: - avocare gli atti di competenza dei Responsabili di Settore in caso di necessità ed urgenza;


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- istruire i procedimenti ed irrogare le sanzioni disciplinari nei confronti dei dipendenti apicali dell'Ente e di tutti i dipendenti; - presiedere la Conferenza dei Responsabili di Settore. Il medesimo, in qualità di Segretario Generale dell’Ente, sono attribuite funzioni di collaborazione e assistenza giuridica ed amministrativa, non solo nei confronti del Sindaco, ma anche nei confronti degli altri organi istituzionali del Comune (Consiglio e Giunta). Il Segretario svolge inoltre le seguenti funzioni: - partecipazione alle sedute della Giunta e del Consiglio con funzioni di assistenza e verbalizzazione; - rogito in forma pubblica amministrativa dei contratti in cui l'Ente è parte.

I RESPONSABILI DEI SETTORI IN CUI SI ARTICOLA L’ORGANIZZAZIONE BUROCRATICA

DELL’ENTE LOCALE

-Settore Affari Generali Responsabile Dr. Giuseppe Manera

-Settore Finanza e Tributi Responsabile Dr. Salvatore Celiberto

-Settore Urbanistica Responsabile Arch. Carlo De Giacomo


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-Settore Lavori Pubblici Responsabile Ing. Mario Oriolo -Settore Manutenzione

-Settore Polizia Municipale Responsabile C.te Pietro Atene

ORARI DEGLI UFFICI COMUNALI


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DAL LUNEDI’ AL VENERDI’ : 8:00 - 14:00 MARTEDI’ E GIOVEDI’ : 8:00 – 14:00 / 16:00 – 19:00

Le foto pubblicate sul periodico appartengono all’archivio privato di Mimmo Petroni.

LE COMMISSIONI CONSILIARI PERMANENTI

Commissione per gli affari istituzionali - economici di programmazione e dell'organizzazione

U.D.C. IMPEGNO DEMOCRATICO RINASCERE S.D.I. UNITI PER CAMBIARE LA MARGHERITA AZZOLINO - GALLO -LIONE GAROFALO - ATENE PAPASSO - SCARANO ADDUCI - PERUZZI

Commissione per gli affari relativi all'assetto del territorio edilizia - viabilità ed ambiente

U.D.C. RICCARDI - CRUDO - LIONE; IMPEGNO DEMOCRATICO CLAUSI;

RINASCERE TREVINO; S.D.I. PAPASSO - FASANELLA;


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UNITI PER CAMBIARE CARUSO; SOCIALISTI RIFORMISTI PETROSINO Commissione per gli affari sociali -culturali e per il turismo sport - tempo libero

U.D.C. GAETANI - GALLO - LA REGINA; IMPEGNO DEMOCRATICO; GAROFALO; RINASCERE, ATENE; SDÌ, GAETANI - SCARANO

UNITI PER CAMBIARE; CARUSO; SOCIALISTI RIFORMISTI; PETROSINO;

CASSANO ALLO IONIO PALAZZO DI CITTA’ CASSANO IONIO Centralino 0981.780201

Delegazione Municipale. LAUROPOLI 0981.708310

Delegazione Municipale DORIA 0981.72063

Delegazione Municipale SIBARI 0981.74005

SEDE DIOCESI 0981.71048

MUSEO di SIBARI 0981.79391

SCAVI di SIBARI 0981.79166

FARMACIE

Dr.ssa Silvana GALLO – Cassano 0981.71230

Dr. Franco LA ROCCA – Cassano 0981.71037

Dr. Nicola BRUNO 0981.71028

Dr.ssa Gina LA CAMERA 0981.79164

Dr. Michele PERSIANI

Dr. Mario Maiuri

0981.74041

0981.71344

SANITA’

Guardia Medica – Cassano 0981.71262

Guardia Medica - Sibari 0981.74234

Pronto Soccorso – Corigliano 0983.8801

Pronto Soccorso – Castrovillari 0981.433101


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Pronto Soccorso – Trebisacce 0981.5091

CLINICA di SIBARI 0981.74861

Gerontocomio “CASA SERENA” 0981.71022

Poliambulatorio ASL n.3 0981.71262

ASL n.3 ROSSANO 0983.5171

CASA SERENA “S. Maria di Loreto” 0981.71022 ASSOCIAZIONI :

FONDAZIONE ANTIUSURA “S.Matteo Apostolo” 0981.71008

Associazione “IL SAMARITANO” 0981.708158

Pro-Loco “Laura Serra” 0981.784383

IRFEA 0981.76435

IRSDD 0981.76313

SPAZIO FAMIGLIA 0981.71323

ASSOCIAZIONE LAGHI DI SIBARI 0981.79193

Associazione di Volontariato Misericordia

FRATRES 0981-76769

L.I.S.A. 0981.780211

Movimento per la Vita

Nuova Idea Cittadina 0981.71475 ORDINE PUBBLICO :

TENENZA CARABINIERI (Cassano centro) 0981.71005

Stazione Carabinieri (Sibari) 0981.75035

GIUDICE di PACE 0981.781129

PREFETTURA di COSENZA 0984.709011

QUESTURA di COSENZA 0984.8911 ORGANIZZAZIONI SINDACALI :

CGIL 0981.76870

CISL 0981.71219

UIL 0981.781481

VIGILI del FUOCO (Castrovillari) 0981.21036

VV.FF. (Cosenza) 0984.22222

Capitaneria di Porto (Corigliano C.) 0983.851319

FERROVIE dello STATO (Sibari) 0981.74616

POSTE E TELECOMUNICAZIONI :

CASSANO centro 0981.71280

LAUROPOLI 0981.708562


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DORIA 0981.72006

SIBARI 0981.74131

ISTRUZIONE :

Direzione Didattica I° Circolo – Cassano I. 0981.71296

Istituto Comprensivo – Lauropoli 0981.71330

Direzione Didattica III° Circolo – Sibari 0981.74251

Istituto Tecnico Commerciale “Luca Pacioli” 0981.781345

Licei “Raffaele Lombardi Satriani” 0981.781115

Istituto Professionale di Stato 0981.71629

Istituto Professionale per l’Agricoltura 0981.74930

- Provincia di Cosenza –

- Assessorato al Turismo – VISITATE

LE GROTTE DI SANT’ANGELO DI CASSANO


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Un patrimonio di inestimabile valore storico, archeologico e culturale

Aperte tutto l’anno Per informazioni rivolgersi all’Ufficio Turistico Tel. 0981.780249 – 780223

L’assessore al Turismo Dr.ssa Maria Cecilia Renne

BOLLETTINO UFFICIALE DEL COMUNE DI CASSANO ALL’IONIO


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Direttore Responsabile : MIMMO PETRONI

Direttore Politico : Gianluca Gallo Comitato di Redazione : Sindaco – Presidente Consiglio Comunale

Segretario Generale Pubblicazione a cura dell’Ufficio Stampa Comunale

Direzione e Redazione presso Palazzo di Città Registrazione Tribunale di Castrovillari n.2/1996

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