22
ANNO IX - N° 06 - GIOVEDÌ 10 GENNAIO 2013 - DISTRIBUZIONE GRATUITA L’Oscar del giorno ad Angelo Percopo Il Tapiro del giorno a Rosario De Matteis POLITICA La sinistra candida De Lellis a presidente “Alternativi ai poli” A PAG. 6 SANITÀ Licenziamenti alla Cattolica, oggi si protesta A vuoto l’idea di un polo della salute ALLE PAG 2 E 3 REGIONE Iorio punta il dito su Mineo “È candidato al Senato e spara fango sul Molise” A PAG. 7 Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Franco Boccia - Direttore Editoriale: Diana Esposito Blob di A. Piccirillo sede legale: via Veneto, 113 - 80054 Gragnano (NA) Tel. 0874.438918 - Fax 0874.318087 E-mail Redazione Campobasso: [email protected] E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] Stampa: Centro Offset Meridionale srl Caserta Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita GIORNALE SATIRICO 30.000 copie in omaggio www.lagazzettadelmolise.it | [email protected] L'Oscar del giorno lo assegniamo al direttore generale dell'Asrem, Angelo Percopo. Nel breve volgere di qualche settimana è riuscito a ripristinare il ser- vizio di emodinamica 24 ore al San Ti- moteo di Termoli e rimettere in moto lo stesso servizio all'ospedale Cardarelli di Campobasso. Due punti che possono di- ventare di eccellenza e, soprattutto, in condizione di potere assicurare quella necessaria tempestività negli interventi data la particolare e delicata natura delle patologie in queste strutture trat- tate. Non ci sembrano passaggi di poco conto. Il Tapiro del giorno lo diamo al presi- dente della Provincia di Campobasso, Rosario De Matteis. La sua amministra- zione non sta stando segnali di partico- lare attività sul territorio. Da troppo tempo sembra essere caduta nella ra- gnatela dell'inazione e non sembrano esserci spiragli per il futuro anche per- chè la programmazione che avrebbe do- vuto accompagnare la proposta politica non appare nei documenti ufficiali. Anzi, con delibera di Giunta, lo scorso dicem- bre, si assicurano interventi solo per po- chi capitoli. Questioni di ordinaria am- ministrazione.

Quotidiano - 10 gennaio 2013

Embed Size (px)

DESCRIPTION

Quotidiano - 10 gennaio 2013

Citation preview

ANNO IX - N° 06 - GIOVEDÌ 10 GENNAIO 2013 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

L’Oscar del giornoad Angelo Percopo

Il Tapiro del giornoa Rosario De Matteis

POLITICA

La sinistracandidaDe Lellisa presidente“Alternativiai poli”

A PAG. 6

SANITÀ

Licenziamentialla Cattolica,oggi si protestaA vuoto l’ideadi un polodella salute

ALLE PAG 2 E 3

REGIONE

Iorio puntail dito su Mineo“È candidatoal Senatoe spara fangosul Molise”

A PAG. 7

Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Franco Boccia - Direttore Editoriale: Diana EspositoBlob di A. Piccirillo sede legale: via Veneto, 113 - 80054 Gragnano (NA)Tel. 0874.438918 - Fax 0874.318087E-mail Redazione Campobasso: [email protected]

E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected]

Stampa: Centro Offset Meridionale srl Caserta

Il lunedì non siamo in distribuzioneLa collaborazione è gratuita

GIORNALE SATIRICO

30.000 copie in omaggiowww.lagazzettadelmolise.it | [email protected]

L'Oscar del giorno lo assegniamo aldirettore generale dell'Asrem, AngeloPercopo. Nel breve volgere di qualchesettimana è riuscito a ripristinare il ser-vizio di emodinamica 24 ore al San Ti-moteo di Termoli e rimettere in moto lostesso servizio all'ospedale Cardarelli diCampobasso. Due punti che possono di-ventare di eccellenza e, soprattutto, incondizione di potere assicurare quellanecessaria tempestività negli interventidata la particolare e delicata naturadelle patologie in queste strutture trat-tate. Non ci sembrano passaggi di pococonto.

Il Tapiro del giorno lo diamo al presi-dente della Provincia di Campobasso,Rosario De Matteis. La sua amministra-zione non sta stando segnali di partico-lare attività sul territorio. Da troppotempo sembra essere caduta nella ra-gnatela dell'inazione e non sembranoesserci spiragli per il futuro anche per-chè la programmazione che avrebbe do-vuto accompagnare la proposta politicanon appare nei documenti ufficiali. Anzi,con delibera di Giunta, lo scorso dicem-bre, si assicurano interventi solo per po-chi capitoli. Questioni di ordinaria am-ministrazione.

210 gennaio 2013

TAaglio

lto

CAMPOBASSO. E' vero onon è vero che buona partedella struttura dell'ospedaleCardarelli di Campobasso nonpresenta i dovuti criteri di an-tisismicità? E' vero o non èvero che quella stessa strut-tura oggi ha bisogno di essererevisionata completamente dalpunto di vista degli impianti?Se questi due punti interroga-tivi dovessero trovare la rispo-sta nel più classico dei Sì, comeè realmente vero, allora com-pito dell'amministratore ac-corto sarebbe quello di trovareidonea sistemazione a quantioggi si trovano ricoverati inquesta struttura. Salvo, poi, va-lutare le successive azioni diintervento. E' la legge ad im-porlo ma se anche non fossequesta è il buonsenso a pre-tenderlo. Fermo restando

quanto denunciato, ormai, daanni, c'è la necessità di inte-grare le due strutture sanitarieche oggi operano a Tappino: ilCardarelli e la Cattolica. Un'in-tegrazione capace, tra l'altro, didare vita a quella struttura diPoliclinico che nessuno ha maivoluto nel passato e che oggidovrebbe diventare realtà perla presenza della Facoltà dimedicina. Attorno a questoconcetto che noi abbiamo svi-luppato l'idea della Città dellaSalute. Un'occasione unica estorica per assicurare qualitànelle prestazioni, servizi com-pleti ai pazienti e occupazionee sviluppo per il Capoluogo re-

gionale che oggi langue. Delresto, la struttura della Catto-lica è nata grazie all'interventostraordinario nel Mezzogiornoe con un protocollo tra i mini-steri della Sanità e della Ri-cerca scientifica. Di fatto, sitratta di una struttura pub-

blica. Con alcuni accorgimentie la realizzazione di un altropiccolo blocco alla sinistra del-l'ingresso principale, consen-tirebbe il pieno trasferimentodei reparti dell'ospedale Car-darelli in un corpo fabbricatoper i 297 posti letto che questo

dovrebbe continuare a gestirein piena autonomia funzionale.I servizi di camere operatoriee sale parto sarebbero comunialle due strutture e il Centromedico resterebbe nel corpofabbricato nel quale già oggiopera. Un corpo unico con due

distinte e autonome funziona-lità tali da garantire l'unicitàdegli interventi in spazi rac-colti e dediti anche alla ricerca.A pochi metri, poi, insistonoaltre strutture che potrebberoessere utilizzate come strut-ture di ricettività alberghiere,a poco costo, per i parenti deiricoverati che vengono da fuoriregione o da paesi distanti dalCapoluogo. E' un'idea sullaquale lavorare, è un'idea chepotrebbe stravolgere il signifi-cato della stessa sanità comefino ad oggi l'abbiamo cono-sciuta. Ben consci, però, che ilvalore di un'idea sta nel met-terla in pratica

PERCHÉ L'INTEGRAZIONE CARDARELLI-CATTOLICA-UNIVERSITÀpuò contare su attività e competenze dieccellenza nella sanità italiana, punto di

riferimento e di avanguardia in ambitooncologico, neurologico, cardiologico, di infet-

tivologia e di immunologia, dando luogo a unnuovo complesso sanitario per la ricerca, la curae la didattica. Un sistema pubblico integrato difunzioni complesse e di eccellenza clinica e scien-tifica a valenza nazionale e internazionale inseritain un contesto di campus.

è un’iniziativa pubblica pensata per il pub-blico, ovvero per fornire una nuova piat-

taforma di sviluppo per tre strutturesanitarie nella clinica, ricerca e didattica -

ospedale Cardarelli, Centro medico Cattolica e

Polo universitario che necessitano di nuovi spazie prospettive di sviluppo per crescere ed essereancora più competitive. Un tassello importante inuna regione come il Molise che ha saputo tenerein equilibrio e mettere in “competizione-collabo-razione virtuosa” pubblico e privato nella sanità

al servizio del cittadino.

l'idea Città Salute, strumento di governodel progetto promosso dalla Regione Mo-

lise, oltre che motore della sua realizzazione,può sviluppare una capacità di regia e coordina-mento al servizio dei tre organismi. La collegialitàè uno strumento fondamentale e democraticoper raggiungere la migliore integrazione possibile,dal punto di vista del progetto, della realizzazione

e delle prospettive rispettando e valorizzando leforti identità degli Enti coinvolti.

potrà proporsi come punto di riferi-mento e di attrazione nella ricerca e

nella cura, nell’area mediterranea: la repu-tazione clinica e di accoglienza spinge sem-

pre di più le persone a cercare la miglioresoluzione terapeutica in qualsiasi parte essa sitrovi.

nasce in un particolare momento sto-rico e all’interno di un tessuto urbano

di confine fra città e area collinare inte-grata da collegamenti viari e possibilità alber-

ghiere.

Perché

Perché

Perché

Perché

Perché

La città della Saluteper guardare al futuroIl concetto progettualepotrebbe trovarespazio nella fasedi programmazioneUna scelta non piùrinviabile

MENTRE CRESCE LA PROTESTA, IL 26 APRILE 2012 NOI AVEVAMO PROSPETTATO L’IDEA SOLUTIVA

TAaglio

lto3

10 gennaio 2013

Posti Day

letto Hospital

Cardiologia + UTIC 14 2

Chirurgia generale 42 5

Chirurgia endovascolare 8 2

Ortopedia 30 3

Neurochirurgia 10 2

Urologia 16 3

Otorinolaringoiatria 4 4

Oculistica 3 2

Odontoiatria + Stomatologia 4

Pronto soccorso 4 1

Anestesia + Rianimazione + T.I. 8

Geriatria 18 2

Malattie infettive e tropicali 19 1

Medicina generale 40 5

Malattie endocrine e metaboliche 3

Nefrologia e dialisi 8 2

Psichiatria 8 1

Neurologia 4 1

Neuroriabilitazione 8 2

Posti tecnici detenuti 4

TOTALE 252 45

TOTALE GENERALE: 297 posti letto

Posti letto a gestione

diretta P.O. Cardarelli

“Tutti in piazzaper difenderela Cattolica”

L’integrazione tra Cardarelli,

Fondazione e Università

necessaria per assicurare

qualità dei servizi

e prestazioni d’eccellenza

CAMPOBASSO. Da oggi ilavoratori della FondazioneGiovanni Paolo II (ex cattolicadi Campobasso) inizierannodei sit-in di protesta control’annunciato licenziamento di47 infermieri, 3 medici e 1tecnico di radiologia, inizia-tiva motivata dalla Direzionedel Centro a causa della ri-duzione dicirca 50 postiletto.

Condizioneperò rilevatairreale viste ledifficoltà, ri-scontrate quoti-d i a n a m e n t enella coperturadei turni di ser-vizio, acutizzatenegli ultimi mesi.

I lavoratori con-testano una situa-zione di precarietàche si è determinatanegli ultimi tre anni,vista la riduzione dipersonale partita dal2010, e che ad oggiconta un taglio di medici, in-fermieri ed ausiliari di circa50 unità il cui contratto sca-duto non è stato rinnovato.

Inoltre denunciano losmantellamento della sanitàpubblica e privata in atto acarico della Regione Molise,richiamando l’attenzionedelle istituzioni ad interveniresubito affinché ciò non ac-cada.

Esistendo delle eccellenze edelle risposte qualificate nellanostra Regione non si capisceperché i cittadini molisanidebbano ricominciare i viaggidella speranza e i lavoratoriche hanno deciso di fissare lapropria dimora in Molisemettendo su famiglia, contra-endo mutui salatissimi percomprare casa, oggi debbanoessere messi in mezzo ad unastrada.

La protesta è indirizzata alPresidente della Fondazionee al Direttore Generale inquanto, per ridurre le spesedi gestione, continuano a pro-porre il licenziamento del

p e r s o n a l esenza incidere minima-

mente su altri capitoli dispesa tipo: la gestione dell’in-formatizzazione della strut-tura, le spese legali e benefitvari.

Si protesta anche nei con-fronti delle istituzioni locali enazionali e a tutti quelli checontinuano a decidere tagliindiscriminati a scapito del si-stema sanitario nazionale emolisano.

"Non è più concepibile cheil finanziamento, erogatodallo stato alle regioni per cu-rare i propri cittadini, vengaimpropriamente speso perfare altro, come è accadutonegli ultimi anni nella nostraRegione, causando la chiu-sura degli ospedali per qua-drare i bilanci regionali senzadare valide alternative allecure dei nostri cittadini. Laprotesta riguarda anche il rin-novo del contratto che do-vrebbe prevedere una con-trattazione al di fuori delcontratto nazionale adottatofinora, con la conseguenza diuna ulteriore riduzione di sa-

lario. Inoltre sesaltasse la convenzione con laRegione Molise, la nostrastruttura sarebbe costretta achiudere e i dipendenti nonavrebbero più accesso nem-meno alla cassa integrazionecosì com’è stato per il 2012.Insomma siamo fra due fuo-chi: da una parte gli interessidel datore di lavoro che devefar quadrare il bilancio a tuttii costi (sul quale ancora nu-triamo qualche dubbio in me-rito alla predisposizione dellespese riportate nei bilanci) edall’altra i tagli alla sanità; mapresso la Fondazione attual-mente lavorano 425 profes-sionisti che garantiscono, tuttii giorni, la qualità delle cureai pazienti ricoverati e a quelliin trattamento ambulatoriale:non è possibile abbandonarlial proprio destino come staattualmente accadendo. Cit-tadini - chiude la nota dei di-pendenti - unitevi alla prote-sta, aiutateci a risolveredefinitivamente questi pro-blemi perché alla fine ne gio-veremo tutti, perché le rispo-ste di salute le troveremo inMolise anziché fuori Regionecome accadeva in passato".

Oggi la manifestazionedei dipendenti dopoi licenziamenti annunciatidi 47 infermieri, 3 medicie un tecnico radiologo

La sinistra sceglie Antonio De Lellis

610 gennaio 2013

TAaglio

lto

CAMPOBASSO. Una candi-datura fortemente cercata evoluta nei movimenti che ca-ratterizzasse l’esperienzamaturata in questi anni dalleforze ambientaliste e della si-nistra radicale nel Molise.Sarà Antonio De Lellis, il can-didato della lista “Cambiaresi Può” che,

ieri sera a Campobasso, ha ri-cevuto attraverso il votod e l l ’ a s -

semblea pubblica riunitanella sala conferenze della

Biblioteca Albino, la candi-datura alla presidenzadella Regione Molise. Natoa Calabozo, in Venezuela,50 anni, De Lellis è revi-sore contabile e consu-lente tecnico d’ufficiodel Tribunale di Larino,presidente regionaledel Forum dei movi-menti sull’acqua, re-sponsabile della pa-storale sociale e dellavoro della Diocesidi Termoli, impe-gnato nella Fonda-zione Milani e inPax Christi nonchéprotagonista in nu-

merose altre vertenze sulterritorio dopo le giornate di

Genova del 2001. La candida-tura di De Lellis è maturataattraverso il coinvolgimentodelle esperienze del cattoli-cesimo di base ma anche at-traverso i comitati sorti inquesti anni a difesa del terri-torio e della salute presentisoprattutto nel basso Molise.Proprio questa esperienza èstata appoggiato da partiticome Rifondazione Comuni-sta e dai nuovi movimentinati nell’ultimo periodo comeAlba e Laboratorio Progres-sista e dai comitati referen-dari sull’acqua e sul nuclearenonché da intellettuali, per-sonaggi della società civile eda cittadini comuni. Ma“Cambiare si può” aderirà alivello nazionale alla lista “Ri-voluzione civile” di Antonio

Ingroia tro-vando ulteriore slan-cio e condivisione con l’Italiadei Valori e PdCi che, a livellolocale hanno fatto una sceltadiversa aderendo al centrosi-nistra ma ritrovando ancheCostruire Democrazia diMassimo Romano, sotto l’egi-dia di Luigi De Magistris, cheper le regionali ha preferitola strada dell’autonomia daipoli esistenti. Il movimento,dopo aver trovato unità su DeLellis, procederà nei prossimigiorni alla definizione delledue liste provinciali e ai trenomi che comporranno il li-stino maggioritario. Per que-sta scelta si fanno i nomi diSilvio Arcolesse, Emilio Izzo,Italo Di Sabato e Mino Den-tizzi.

Ieri l’assemblea di “Cambiare si Può” ha votato il candidato alla presidenza della regione

CAMPOBASSO. Una candidatura ditutto rispetto quella raggiunta dal sin-daco di Riccia Micaela Fanelli per ilSenato della Repubblica in Calabria.Membro della segreteria regionale delPartito Democratico e sostenitrice diMatteo Renzi nelle primarie nazionali,Micaela Fanelli concorrerà al quartoposto nella lista capeggiata dall’ex sot-tosegretario e vice ministro dell’In-terno Marco Minniti. Sui social net-work la soddisfazionedell’amministratrice che, in pochianni, è riuscita a scalare posizioni inun ambiente spesso ostile per ledonne qual è la politica italiana.“Sono molto felice, perché mi vieneofferta una grande occasione - af-ferma sulla sua pagina Facebook - masoprattutto perché è la possibilità diuno splendido impegno, e chi ha se-guito il mio percorso di amministra-tore conosce la passione, il cuore,l’onestà e la dedizione profonda chenutro per il mio lavoro e che lo ac-compagnano. Un grazie particolare,sincero, a Matteo Renzi e alle personeche hanno lavorato e lavorano con lui,anche a costo di grandi sacrifici, perla considerazione e la fiducia che

hanno riposto in me, e che ricambieròcon due strumenti semplici ma effi-caci: l’onestà e tanto lavoro. Il vero la-voro inizia ora per una campagna elet-torale serrata e che ci auguriamo portiil centrosinistra a vincere in Italia, inCalabria, in Molise. Incrociamo le ditae non le braccia!”. Un collegio quasiblindato per il sindaco del comune del

Fortore che ringrazia il il primo citta-dini di Firenze per la candidatura:“Serve da subito porre al centro deldibattito i temi di un nuovo sud, dellearee interne e dei comuni, dell’occu-pazione, dello sviluppo equilibrato edei tagli ai costi della politica, in un

contesto moderno ed europeo. Un’Eu-ropa a favore della crescita e della sta-bilità, ma senza ricette che colpisconoin modo indifferenziato chi ha più echi ha meno. Un’Europa – spiega Fa-nelli - che riscopra la sua essenza fon-dativa nel significato profondo dellacoesione territoriale, dello stare cioèdalla parte di chi ha più bisogno, conl’impegno per i milioni di disoccupati.Significa quindi dare spazio final-mente alla meritocrazia. E ancora l’in-vestimento su formazione e ricerca.La difesa dei diritti. La giustizia so-ciale. Capacità, energie e talenti messiin rete tra loro. La lotta all’evasione ealla precarietà. E poi il ruolo final-mente da protagonisti dei giovani edelle donne. Sono gli ingredienti chela mia candidatura vuole portare al-l’interno della campagna elettorale.Riprendiamoci il nostro futuro. E ri-costruiamo il Paese!”.

Il sindaco di Riccia candidato al Senato per il Pd in Calabria

Su facebook la soddisfazione di Micaela Fanelli

TAaglio

lto7

10 gennaio 2013

CAMPOBASSO. "Purtroppoanche per il 2013 il governo re-gionale ha presentato una fi-nanziaria che di certo non brillaper la sua capacità di program-mazione e lungimiranza e chesicuramente non è fatta per ri-sollevare la drammatica situa-zione del Molise". Questa laconstatazione del consigliereregionale Cristiano Di Pietro aproposito del bilancio di previ-sione presentato in Consiglioregionale. "In perfetta sintoniacon le scelte economiche nazio-nali, la Giunta Regionale hapreferito la riduzione indiscri-minata della spesa, nasconden-dosi dietro il paravento dellacrisi economica, senza neppureprovare a pensare a interventidi carattere strutturale o inve-stimenti di largo respiro. Chissà

perché - si domanda Di Pietro- non sono però mancati i pre-destinati contributi a pioggia,che non serviranno a migliorareo rilanciare l’economia, ma soload ipotecare il consenso eletto-rale. Le misure da porre in es-sere - ha proseguito l’espo-nente dell’IdV- sarebbero statesemplici e di sicuro impattosulle casse regionali. Ad esem-pio si sarebbe potuto interve-nire sulle Società partecipatedella Regione, attraverso la re-visione della composizione deiConsigli d’Amministrazione el’individuazione di un solo di-rettore generale o amministra-tore unico. Altrettanto si sa-rebbe potuto fare in tema diriordino della rete ospedaliera,andando ad incidere sul si-stema delle Aziende Sanitarie

Territoriali, senza risparmiaresulla qualità dei servizi. In-somma, la forma per ridurre inmodo serio ed oculato la spesac’era, ciò che evidentemente èmancata è stata la volontà po-litica per farlo. Un esempio sututti: la proposta di aumentaredel 25% gli stipendi dei dirigentidi ARPA, ASREM ecc. In temadi entrate, invece, cruciale sa-rebbe stato affrontare seria-mente il tema energetico, con-siderando - anche in questocampo - la colpevole mancanzadi programmazione. Il PianoEnergetico Regionale non è ag-giornato né per quanto attienealla rendicontazione delle fontidi approvvigionamento né perquanto riguarda i consumi.Considerato che in Molise circail 50% del fabbisogno elettrico

è coperto dafonti rinnova-bili, perché nonsi pensa a ven-dere il surplusad altre re-gioni? Ma an-che in questocaso si è prefe-rito spendere480 mila europer uno studiopreliminare di dubbia utilità,anziché investirli per lo svi-luppo del territorio. In conclu-sione, se da una parte la con-giuntura nazionale einternazionale non è certo in-coraggiante, dall’altra il governoIorio ha perso l’occasione perfare della nostra regione un la-boratorio virtuoso che puntisulla sua vocazione e sulle sue

eccellenze. Questa finanziariarappresenta l’ennesima con-ferma di un modo miope di am-ministrare, incentrato esclusi-vamente sul ritorno in terminidi consenso elettorale. Un filmdi cui noi, come il resto dei cit-tadini molisani, già conosciamola fine! Fortunatamente -chiude Di Pietro - la frattura diquesto sistema è imminente".

L’accusa. Per il capogruppo dell’Idv, Cristiano Di Pietro

“La finanziaria regionale è priva di una prospettiva”

CAMPOBASSO. Il presidentedella Regione si è trovato, suomalgrado, a doversi difendereancora una volta dagli attacchimediatici che da molti mesi, or-mai lo vedono come bersagliopreferito. L’ultimo, in ordine, ditempo, l’annunciato servi-zio, su Rai News daltitolo “Piccola re-gione, grandi spre-chi”. Servizio an-nunciato, appunto,dal direttore di te-stata, Corradino Mi-neo, per altro candi-dato capolista del Pdin Sicilia.

Il governatore, ap-presa la notizia dell’im-minente messa in ondadel servizio, è andato sututte le furie. Come primoatto ha convocato unaconferenza stampa, al ter-mine del Consiglio regionaledi ieri, come secondo passo haannunciato querela ed il propriointervento presso il presidentedella Rai, per denunciare “l’alte-razione dell’equilibrio democra-

tico incampagna elettorale”.

Il governatore ha ricordato chealla vigilia della sentenza di an-nullamento delle elezioni, daparte del Consiglio di Stato, erastato trasmesso su Report un al-tro servizio che raccontava di un

Molise allo sfascio, di un go-verno regionale fatto di clien-tele.

Ora, quando ormai è par-tita la campagna elettorale,un’altra bomba, un altro at-tacco mediatico. “La misuraè colma – ha sbottato ilpresidente – Siamo alladeriva democratica, unasituazione gravissimache grida vendetta. Ilservizio annunciato daMineo non è altro cheuna serie di menzogneripetute mille volte,

dunque nulla di nuovo. Untempismo quantomai sospettoche la dice lunga sul sistema Ber-sani.

Sono certo che i cittadini moli-sani sapranno anche stavolta di-stinguere il dileggio, l’informa-zione di parte dall’obiettivitàdelle notizie”, ha concluso.

Iorio: “Nuovo attacco mediatico nei miei confronti. Reagirò”

Il presidente della Regionebersaglio di un servizio su presunti sprechi in Moliseannunciato dal direttore di Rai News, Corradino Mineo

Campobasso8

10 gennaio 2013

CAMPOBASSO. L’iscrizionealle prime classi della scuolaprimaria e a quelle della se-condaria di primo e secondogrado da quest’anno dovràavvenire online, secondoquanto previsto dall’attua-zione della Spending review.Per procedere occorrerannoregistrazione della famigliaal sito del Ministero del-l’Istruzione, dell’Università edella Ricerca, e invio tramite

e-mail di un codice di ac-cesso. Adiconsum si inter-roga sull’effettiva possibilità

per tutte le famiglie di proce-dere in modo autonomo e confacilità alla registrazione sulsito del Ministero e alla com-pilazione della domanda diiscrizione.

Infatti, nonostante la circo-lare 96/2012 del Ministeropreveda che gli istituti desti-natari delle domande in pri-mis, ma in subordine anchequelli di provenienza, offranosupporto alle famiglie privedelle necessarie dotazioni in-formatiche, occorre interve-nire soprattutto nel Meri-dione e nelle aree piùsvantaggiate, dove la pene-trazione di Internet e deglistessi strumenti informatici èpiù scarsa. "In Molise, in

modo particolare, vi è il pro-blema della mancata coper-tura del servizio ADSL inmolte zone; infrastrutturanecessaria che, perché si rea-lizzi, richiede l’assunzione ela promozione di un’ottica diservizio universale e non dimercato da parte del governonazionale e regionale".

Monia Felice, responsabileregionale Adiconsum Molise,invita le famiglie a segnalareal Ministero e per cono-scenza anche alle sedi terri-toriali di Campobasso, Ter-moli e Isernia e al gruppoFacebook “AdiconsumScuola” le eventuali criticitàche si dovessero presentare.Intanto la Biblioteca “P. Al-

bino” insieme alle bibliote-che del Polo SBN della Pro-vincia di Campobasso, in ac-cordo con l’Ufficio Scolasticoprovinciale di Campobasso,informano che tutte le fami-glie che ne avessero bisognopossono avvalersi (ovvia-mente in modalità assoluta-mente gratuita) delle posta-zioni internet edell’esperienza di assistenzadel personale delle bibliote-che che aderiranno a questainiziativa. Nei prossimigiorni, con tempestività, laBiblioteca “P. Albino” comu-nicherà l’elenco delle biblio-teche partecipanti, gli orari ele modalità di fruizione delservizio.

Il consigliere nazionale delSAPPE Aldo Di Giacomo è insciopero della fame da ormaitrenta giorni per sensibilizzareil mondo della politica sulgrave problema della giustizia;con oltre nove milioni di pro-cessi pendenti con ventimiladetenuti in più rispetto al pre-visto. Una situazione carcera-ria da terzo mondo, oltre set-tanta suicidi all’anno, milleeventi critici e cento poliziottimorti per suicidio in diecianni. Come confermato dal-l’ennesima sentenza dellacorte di giustizia Europea, dioggi, l’Italia viola i diritti deidetenuti tenendoli in celle dovehanno a disposizione meno di3 metri quadrati. La Corte eu-ropea dei diritti umani di Stra-sburgo ha quindi condannatol'Italia per trattamento inu-mano e degradante. La sen-

tenza della Corte europea deidiritti dell'uomo di Strasburgorappresenta un nuovo graverichiamo per l'Italia ed è unamortificante conferma dellaincapacità del nostro Stato agarantire i diritti elementaridei reclusi in attesa di giudizioe in esecuzione di pena. Unagiustizia malata, centottanta-mila processi prescritti al-l’anno, 67mila detenuti afronte di 45mila, il 39% dellapopolazione detenuta in attesadi giudizio di cui il 20% diprimo giudizio. L'Italia è ma-glia nera in Europa per la con-dizione degli istituti. Il tassodi sovraffollamento delle car-ceri italiane è del 142,5%, dun-que ci sono oltre 140 detenuti

ogni 100 posti letto, mentre lamedia europea è del 99,6%. Ri-spetto a questi numeri recordci sono regioni che statistica-mente stanno anche peggio: laLiguria è al 176,8%, la Pugliaal 176,5%, il Veneto a 164,1. Eci sono casi limite, in cui il nu-mero dei detenuti è più chedoppio rispetto ai posti rego-lamentari, come nel carceremessinese di Mistretta (269%),a Brescia (255%) e Busto Arsi-zio (251%). In questi due isti-tuti, come in altre del Nord, lapresenza di stranieri è supe-riore a quella degli italiani.

A San Vittore (Milano) su100 detenuti 62 sono stranieri,a Vicenza 65. Le percentualipiù alte di stranieri tra i dete-

nuti si registrano in TrentinoAlto Adige (69,9%), Valle d'Ao-sta (68,9%) e Veneto (59,1%).Le più basse in Basilicata(12,3%), Campania (12,1%) eMolise (11,8%). Abbiamo persooramai decenni con indulti edamnistie che hanno portatoall’attuale situazione vergo-gnosa per uno stato come l’Ita-lia. La politica è disinteressataal problema carcerario, perquesto mancato interesse DiGiacomo fonda il movimento“Insieme per la Libertà” movi-mento attivo su tutto il territo-rio nazionale ed avrà comeobiettivo non far votare ilmaggior numero di persone. DiGiacomo potrà contare sulladisponibilità dell’Associazione

“Cultura e Solidarietà”, di sin-dacati di polizia penitenziaria,associazioni di pensionati, di-rigenti dell’amministrazionepenitenziaria ed esponenti delmondo delle istituzioni e dellacultura. Da oggi nove gennaioinizia anche lo sciopero dellasete. L’undici gennaio confe-renza stampa per la presenta-zione dei propri non candidatialle prossime politiche e regio-nali. E ora che il mondo dellapolitica abbia al proprio in-terno esponenti che rappre-sentino a pieno il mondo car-cerario e soprattutto prendaimpegni concreti per la solu-zione dei problema della giu-stizia.

Ass.Cultura e Solidarietà

Iscrizioni a scuola on line, i problemi di servizio Adsl

L’intervento. A seguito dello sciopero della fame del segretario del Sappe, Di Giacomo

Il fatto. Per il ministero le famiglie dovranno procedere attraverso la rete

La situazione carcerariava completamente rivista

910 gennaio 2013

CAMPOBASSO. "Campo-basso è la città Capoluogodella Regione Molise, contapiù di 50mila abitanti. Nel2009 la coalizione di centro-destra guidata dal Sen. LuigiDi Bartolomeo ha vinto leelezioni Comunali dopo 15anni di governo del centrosi-nistra.

L’Amministrazione Di Bar-tolomeo, pur tra mille osta-coli e problemi (mancati tra-sferimenti statali, limitazionidovute al Patto di Stabilità,IMU) ha concorso in mododecisivo alla vittoria del cen-trodestra prima alla Provin-cia di Campobasso (Maggio2011) e poi alla Regione Mo-lise (Ottobre 2011). E’ arrivatoil momento che vi sia un rico-noscimento per il ComuneCapoluogo, e tale riconosci-mento va assegnato a chi lo

rappresenta, ossia al SindacoSen. Luigi Di Bartolomeo.Spinti da questo convinci-mento, amministratori in ca-rica della Città di Campo-basso (assessori e consiglieri)sottoscrivono un documentocon il quale chiedono che ilSen. Luigi Di Bartolomeo siacandidato al Parlamento Ita-liano per rappresentare nelpiù importante consessodello Stato Italiano, in primisle legittime aspettative deicampobassani, da troppotempo non adeguatamenterappresentati".

E' questo il documento che26 tra assessori e consigliericomunali di Campobassohanno inviato alla segreterianazionale del Pdl per chie-dere la candidatura al Senatoper il sindaco. Il testo email,inoltrato dalla segreteria del

sindaco, vede in calce lefirme di: Salvatore Colagio-vanni, Stefano Ramundo, Ni-cola Gesualdo, Aldo De Be-nedittis, Giovanni Di Giorgio,Pasquale Colarusso, MassimoSabusco, Federico Sarli, LuigiCiaramella, Giuseppe Ci-mino, Maria Grazia De Vin-cenzo, Pasquale Sabelli, LiviaMucci, Alberto Tramontano,Michele Colitti, GiulianoBranca, Antonio Pietrarca,Sabino Iafigliola, PasqualeTerzano Nicola Cefaratti, An-tonio Columbro, Angelo Fi-nella, Maurizio Tiberio, Mi-chele Ambrosio, FrancescoGasparo e Michele D'Ales-sandro.

Un documento che farà di-scutere, e non poco. Ma DiBartolomeo non aveva dettoche voleva terminare la sualunga vita politica a palazzo

San Giorgio? Che fa, lascia?In molti, sicuramente, ne sa-ranno felici e, forse, anche al-cuni di quei consiglieri chehanno firmato la petizione.

Visti i risultati amministra-tivi scarsamente lusinghieriottenuti, si bussa alla portaromana con la scusante dellacampobassanità. Ma non sa-rebbe stato meglio garan-tire a Campobassoun progetto poli-tico per assicu-rare alla cittàun futuro?

CAMPOBASSO. La frazionedi Campobasso di Santo Ste-fano non ha diritto a benefi-ciare dei fondi destinati allosviluppo rurale perché fa partedel polo urbano di Campobasso.La denuncia viene dal presi-dente del Comitato di SantoStefano, Maurizio Di Cristofaro."Nei giorni scorsi la RegioneMolise, e nello specifico l’As-sessorato all’Agricoltura ha ri-gettato l’ennesima richiesta diaccesso ai contributi pubblici inambito Programma di svilupporurale 2007-2013, inoltrata daicittadini della Frazione SantoStefano; motivando tale diniegocon “Santo Stefano è un polourbano della Regione Molise”,al pari degli altri due veri poliurbani che sono Campobasso eIsernia. Il Programma di Svi-

luppo Rurale

(PSR) rappresenta lo stru-mento con il quale la Regioneattua le misure comunitarie afavore del settore agricolo,agroalimentare e forestale e, ingenerale, per lo sviluppo dellearee rurali del Molise, in attua-zione del Regolamento (CE)1698/2005. Le risorse comples-sive messe a disposizione at-traverso il PSR per gli anni2007-2013 ammontano ad unvalore di € 289.247.882,00, talesomma viene messa a disposi-zione di tutti i cittadini dellaRegione Molise ad esclusionedi quelli di Campobasso, Isernia

e Santo Stefano perché al difuori delle aree rurali in quantoclassificati poli urbani. Perquanto concerne la classifica-zione di polo urbano data allafrazione Santo Stefano, lastessa non ha alcun fonda-mento in quanto effettuata edapprovata dalla Regione Molise,al di fuori di qualsiasi logica esenza un minimo di conoscenzadelle caratteristiche territoriali,socio-demografiche ed econo-mico-produttive, tutti fattorinecessari per classificare il ter-ritorio regionale, e per stabilirele priorità di accesso ai finan-

ziamenti. Perché i comuniconfinanti con Santo Stefanoche sono Ripalimosani, Ora-tino e Castropignano, sonoclassificati giustamente areerurali, contrariamente aSanto Stefano? Perché i cit-tadini di Santo Stefano de-vono essere discriminati enon sentirsi uguali ai citta-dini dei Comuni ad esso con-finante che possono accedereai fondi pubblici? Invito tutti

quelli che lo vogliano verificare,che Santo Stefano, non è un pa-radiso che possa fregiarsi del-l’appellativo di polo urbano, mauna semplice e piccola frazionedi 270 abitanti uguali a tutti glialtri cittadini della Nostra Re-

gione". Un interrogativo che vasciolto, e al più presto, per nonpenalizzare una zona che stasoffrendo lo spopolamento econtinua a non beneficiare deiservizi della città di Campo-basso.

L’idea di candidatura per Di Bartolomeo rischia di diventare un caso politico

Il caso. La frazione è parte integrante del Polo urbano di Campobasso e non ha diritto al benefit progettuale

La questione. In 26 tra assessori e consiglieri chiedono al Pdl un posto al Senato per il sindaco

Campobasso

L’ufficio marketing de

seleziona agenti pubblicitari, con età mas-

sima di 38 anni, per le zone di Campobasso,

Isernia e Termoli in possesso di partita IVA

e auto muniti. La raccolta pubblicitaria è

per carta stampata e Quick Reporter, le

news in diretta su IPHONE e IPAD.

Info: 0874 438918 - fax 0874 318087E-mail: [email protected]

Santo Stefano né carne né pescee perde i fondi per la ruralità

La frazione di Santo Stefano

Campobasso10

10 gennaio 2013

CAMPOBASSO. Dalla Costi-tuzione americana allo Sta-tuto Albertino, dal concetto diuguaglianza a quello di do-vere passando per quello didemocrazia, questi e tanti altriassunti fondanti della societàmoderna sono stati affrontatinel corso della lezione com-memorativa del 65°Anniver-sario della Costituzione Ita-liana tenutasi questa mattinaal Liceo Scientifico ‘Romita’di Campobasso a cui hapreso parte, con i docenti egli alunni delle quarte classi,il Presidente del ConsiglioRegionale Mario Pietracupa.L’incontro non è altro che lafase finale di un percorso di-dattico sulla Carta Costituzio-nale che ancora oggi, a di-stanza di 65 anni, rappresentail fondamento della società ci-vile italiana. I ragazzi hannoaffrontato con i docenti i Titolie gli articoli della Costituzioneelaborando poi delle conside-razioni e delle domande inmerito. Si è passati dal temadella laicità, a quello della li-bertà per poi scendere nelparticolare regionale affron-tando la problematica dellescuole e della garanzia del di-ritto allo studio, dell’autono-mia delle Regioni, della sop-pressione delle Province.“Vorrei innanzitutto congra-tularmi con la Preside e con idocenti del Liceo ScientificoRomita per il lavoro fatto congli alunni, - ha esordito Pie-tracupa - per una scuola pre-disposta al dinamismo che fadi tale Istituto un eccellenteesempio di formazione civilee culturale delle nuove gene-

razioni. La Costituzione ita-liana è il frutto di un impegnoperpetrato 65 anni fa che, aseguito di un periodo basatosu costrizioni, ha cambiatol'assetto delle regole di unPaese con partecipazione ditutte le parti politiche del-l'epoca e tramite un confrontoquale giusto compromessonell'interesse dei destinatari.I Padri costituenti dovevanogarantire il rispetto della de-mocrazia e dei principi fon-danti della stessa, un lavorofatto con un'intensità emotivastraordinaria che ha portatoa stilare un documento su cuiancora oggi l’intero Paese siregge in piedi. Penso che lascuola debba dare il propriocontributo allo sviluppo delsenso civico in maniera liberae spontanea così come sono iragazzi che vivono questa etàstraordinaria; io voglio ringra-ziarli perché ogni volta che mirapporto con loro raccolgosempre nuovi e concreti

spunti per affrontare, soprat-tutto in questo momento diprofonda difficoltà, la mia at-tività di rappresentante degliinteressi dei cittadini nelleIstituzioni". Da un sondaggiofatto tra gli studenti è emersoche l’articolo della Costitu-zione in cui ci si riconoscemaggiormente è il terzo; inol-tre il fondamento più disat-teso è quello celebrato dall’ar-ticolo 5, sull’Italia ‘una eindivisibile’; per i ragazzi laconoscenza della Costituzioneè importante sia dal punto divista etico che lavorativo mache in politica i suoi dettamivengono disattesi. A questoultimo indicatore il Presi-dente Pietracupa ha affer-mato che “il raggiungimentodegli obiettivi dipende dallepersone, bisogna per questodistinguere le regole generalidall’attività quotidiana e legi-slativa. I nostri rappresen-tanti possono essere cambiatise non raggiungono gli obiet-tivi per i quali sono stati dele-gati, i cittadini hanno il poteredi farlo e voi giovani – rivol-gendosi di nuovo agli studenti- con il vostro spirito costi-tuente non esitate ad essereprotagonisti delle decisionicondivise”.

TORO. E' il sindaco di Toro, Angelo Simonelli, ad intervenire sullaquestione delleriprese in Consiglio comunale. "In riferimento all’ar-ticolo comparso sul Vs quotidiano l’8 gennaio u.s. dove il consigliereregionale Pietraroia faceva polemica in merito all’emanazione diuna mia Ordinanza chiedendo l’intervento delle autorità, sento il do-vere di fare chiarezza una volta per tutte. Il consigliere Petraroia, nellasua nota, afferma che “Lo svolgimento delle riunioniistituzionali……sono pubbliche….” E credo che non abbia fatto alcunascoperta! Aggiunge, poi, che “ La registrazione delle sedute……sonoconsentite e in tanti casi sono gli stessi Enti pubblici a provvedernela trasmissione in diretta”. Italiano a parte, direi cosa buona e giusta;ma tutto questo non accade nel 99 % dei Comuni molisani. E, se esistequell’1 %, sono certo che la registrazione viene resa alla cittadinanzanella sua versione integrale, senza alcuna omissione o taglio di parte.Aggiungerei senza manipolazione dei contenuti. Questo non è suc-cesso per le sedute consiliari di Toro. La registrazione può essere ef-fettuata su richiesta di una specifica autorizzazione ed è facoltà delPresidente del Consiglio concederla o meno in assenza del Regola-mento Comunale. A me, in qualità di Presidente del Consiglio, non èstata avanzata mai alcuna richiesta di autorizzazione, ma mi è statoriferito che sul sito di “Toro Web” è stato riportato il contenuto di piùConsigli Comunali in maniera strumentale e sfacciatamente di parte.La redazione del su citato sito non ha mai chiesto alcuna autorizza-zione in merito e su tale circostanza mi riservo di procedere nelle sediopportune. Probabilmente si affida a qualche improvvisato e sprov-veduto cronista che, non conoscendo la materia amministrativa, tra-lascia e sminuisce tutto ciò che viene puntualmente relazionato dalsindaco e dalla sua maggioranza per riportare, invece, minuziosa-mente qualche sporadico intervento di uno dei due consiglieri di mi-noranza (quasi sempre preparato per iscritto prima della seduta con-siliare), e per renderlo più significativo si rompe la testa per condirlodi aggettivi. Questo modo di fare non è minimamente riconducibile ad“un’attività di pubblica utilità”, come afferma il consigliere Petraroia,ma è pura disinformazione.

Il Presidente del Consiglio Comunale, a tutela di tutti i consiglieri,deve essere portato a conoscenza, ovvero non può non sapere:

1- chi è il titolare del trattamento dei dati e delle informazioni rac-colte;

2- chi registra, chi elabora, chi fa operazione di estrazione dei con-tenuti dei lavori consiliari.

In merito, poi, alla pubblicità della seduta, essa non implica la fa-coltà di registrazione, ma la libera presenza di chi abbia interesse adassistere alle sedute: non sussiste, dunque, un autonomo e indiscri-minato diritto a procedere alla registrazione, superando gli eventualidivieti posti dall’amministrazione. Pertanto, onde evitare che unaparte politica o, peggio ancora, soggetti estranei all’Amministrazione,fuori, quindi, dalle garanzie di autenticità, possano travisare il con-tenuto integrale delle sedute consiliari, avvalendomi del potere discre-zionale concessomi dalla normativa, ho ritenuto opportuno emanarel’ordinanza in materia. In merito, poi, all’atteggiamento antidemocra-tico del sottoscritto, vorrei portare a conoscenza l’opinione pubblicadell’atteggiamento inqualificabile e offensivo verso l‘intera comunitàdi Toro assunto dal consigliere Pietraroia e da qualche altro ex rap-presentante del Consiglio Provinciale, qualche anno fa, in occasionedella Festa Patronale, laddove occupava abusivamente e da protago-nista il posto normalmente riservato nel corteo della processione alleautorità locali presenti ovvero ai Sindaci delle due comunità gemellatedi Toro e di Serracapriola. Al posto suo avrei provato vergona! Invece,il consigliere Pietraroia, con una faccia tosta ha continuato imperter-rito a dare le spalle al Gonfalone del Comune di Toro e di Serraca-priola e al tricolore indossato dai Sindaci, pavoneggiandosi tra gliamici. Per questo e per altro ancora il consigliere Pietraroia farebbebene a rivedere il suo di comportamento e non quello degli altri".

Toro. La risposta del sindaco SimonelliL’incontro con gli studenti delle quarte classi dello Scientifico

“Riprese in Consiglio? Se ne è fatto uso di parte”

Per la pubblicità su questo giornale

e su Quick Reporter la news in diretta

Telefonare allo 0874 438918E-mail: [email protected]

Dove acquistare il libroCAMPOBASSO - Via Gorizia, 42 - presso La Gazze�a del Molise

dal Lunedì al Venerdì, ore 10.00 / 13.00 e 16.00 / 20.00Presso il Bar del Terminal

Presso le Edicole di: Piazza della Repubblica - Via Scardocchia - Via LombardiaISERNIA - Piazza della Repubblica - presso l’Edicola della Stazione

TERMOLI - Via M. Pagano, 46 - Libreria Dolce Stil Novo di Giuseppe Saluppo

336 pagine€ 19,90

“La Costituzioneinsegna a crescere”

1110 gennaio 2013

Sulla questione Terminal au-tobus, ci è giunta una lettera inredazione. “Al tuo arrivo tiaspetterò al terminal di Cam-pobasso”...anzi no, credo siameglio di no! Indubbiamentegiungere a Campobasso appro-dando al terminal non è propriouna bella idea e soprattutto unbelvedere sia per la città che peri cittadini. Agli albori della suacostruzione, quando si iniziava aparlare di “terminal”, i campo-bassani sembravano addiritturaorgogliosi del fatto che ancheloro, come le grandi città, ave-vano un luogo, un posto riser-vato solo all’arrivo e alla par-tenza degli autobus di città e dilinea. Sembrava una parolaquasi di elitè, come dire “metro-

politana di Campobasso”, ma

ve la immaginate? Noi che ipullman li abbiamo sempre vistiin fila indiana all’ex stadio Ro-magnoli o lungo Corso Bucci.

Le foto e le aspettative chel’impianto di Via Gian BattistaVico avevano prospettato, ren-devano i campobassani orgo-

gliosi: finalmente una bigliette-ria, un bar, servizi igienici, saled’attesa, scale mobili e una gal-leria di negozi. Sembrava esseretutto perfetto e non poter chie-dere di più...ma le cose nonsono andate proprio così e comedopo un bel sogno, all’improv-viso ci siamo svegliati ed eccodinanzi a noi una non propriobella realtà. L’intera strutturanon è stata mai aperta al pub-blico e ciò che ne è rimasto èsolo la biglietteria che cerca dioffrire il meglio dei servizi, puressendo costretta ad operare inspazi ridotti. Eppure il terminalresta un luogo frequentato ognigiorno, da tantissimi viaggiatoriprovenienti da ogni parte dellaregione che si recano in cittàper motivi diversi: scuola, la-voro, necessità personali. E cosa

dire delle attese al freddo e alleintemperie soprattutto dei mesiinvernali che si sa a Campo-basso iniziano a settembre e ter-minano a maggio? Non potercontare su servizi igienici o suuna sala d’attesa al caldo. Guar-dare il terminal è come guar-dare un mucchio di banconoteche a poco a poco prendonofuoco lasciando a terra solo ce-nere e degrado. Ovunque c’ècattivo odore e la notte, di fre-quente, la struttura diviene unluogo di incontro per barboni esenzatetto che con qualchestraccio vecchio e qualche car-tone, trovano un posto dove po-ter dormire. Ma una città comela nostra non può assistere atutto questo! E pensare chequalche tempo fa il problematerminal è di nuovo rimbalzato

tra i “cervelloni” di Palazzo SanGiorgio, ma questa volta nonper discutere sull’adeguamentodella struttura, ma per parlaredi murales, di quell’arte che haricoperto gran parte delle murache circoscrivonol’impianto...ma forse una cosanon è chiara: i cittadini e nonsolo quelli campobassani, ma imolisani in generale, meritanouna struttura adeguata chepossa rispondere alle loro ne-cessità. Un impianto che esiste,per il quale tutti abbiamo cre-duto e dobbiamo continuare afare, nella speranza che l’annonuovo possa aprire gli occhi aquanti finora li hanno tenutichiusi, ignorando i bisogni ditanti!

Città Campobasso gruppo facebook

CAMPOBASSO. L’Automo-bile Club Campobasso ha otte-nuto il Label 2012 Attestazioneeuropea di Effective CAF User, prestigiosio riconoscimento insede europea della Presidenzadel Consiglio dei Ministri - Di-partimento della FunzionePubblica in quanto Ammini-strazione che utilizza in modoefficace il modello CAF - Com-mon Assessment Framework,Griglia comune di Autovaluta-zione - appicando in tutta l'or-ganizzazione i principi del To-tal Quality Management.

L'Aci Campobasso ha avviatosin dal maggio 2011 l’applica-zione alla propria organizza-zione del Modello CAF (Com-mon Assessment Framework),coinvolgendo anche numerosipartner esterni (studenti, an-ziani, disabili) ed ha presentatola propria candidatura finaliz-zata al miglioramento dellaqualità dell’organizzazione e

proiettata al riconoscimentodel Premio Label - CAF Exter-nal Feedback. In sintesi la pro-cedura ha impegnato l'Ente indue fasi: una prima fase di au-tovalutazione, nella quale èstato possibile evidenziare ipunti di forza e le aree di mi-glioramento; una seconda faseconcretamente orientata al mi-glioramento.

Nello scorso mese di dicem-bre si è svolta la Site Visit daparte dei Valutatori del Dipar-timento della Funzione Pub-blica della Presidenza del Con-siglio dei Ministri, i qualihanno verificato i punti di forzae le aree di miglioramento suitre pilastri previsti dalla proce-dura Caf External Feedback :

il processo di autovalutazione,il processo di miglioramento,l’applicazione nell’organizza-zione degli 8 principi di eccel-lenza (Leadership e fermezzadei propositi; Orientamento airisultati; Focalizzazione sulcliente; Gestione per processied obiettivi; Coinvolgimento esviluppo del personale; Miglio-ramento continuo e innova-zione; Sviluppo delle partner-ship; Responsabilità sociale).Lo scopo della site visit è statoquello di verificare sul posto lapresenza di tutti i requisiti pro-cedurali sia a livello documen-tale e sia a livello di comporta-menti organizzativicomprovanti il livelo di matu-rità qualitativa raggiunto. Il

premio è stato consegnato aRoma al Direttore dell'Auto-mobile Club Campobasso eIsernia dr. Giovanni Caturanopresso la sede dell'AutomobileClub d'Italia alla presenza delSegretario Generale dell'ACIdr. Ascanio Rozera, del Diret-tore Centrale e Responsabiledella Qualità ACIDr.ssa Bea-trice Bisogni e di numerosi Di-rigenti. "Il premio Label 2012 -ha dichiarato il Direttore Gio-vanni Caturano - rappresentaun importante riconoscimentoper un grande lavoro di squa-dra che ha visto impegnato ilpersonale dell'AutomobileClub Campobasso, dell'UfficioProvinciale Aci, con il supportodella Funzione Qualità di Aci,

del Presidente dell'Ente PaoloRizzi, del Vice Presidente Lu-ciano Matteo, del ConsigliereSaverio Ricciardi e di numerosipartner esterni tra i quali spic-cano il supporto e l'entusiasmodella Dirigente ScolasticaDr.ssa Adriana Izzi coadiuvatadalla Prof.ssa Ricciardella del-l'ITAS 'Pertini', del Prof. NicolaPalma esperto in infortunisticastradale e di Andrea Zilemboesperto di mobilità e e partico-larmente attento alle tematichesociali. Il premio Label 2012,che ci gratifica e inorgoglisce,non rappresenta un puntod'arrivo ma un nuovo inizio diun percorso di crescita co-stante e di miglioramento con-tinuo della qualità".

Campobasso

La denuncia. Cittadini indignati per lo spettacolo che è sotto gli occhi di tutti

Il riconoscimento. Il premio dal Dipartimento della Funzione pubblica

L’Aci di Campobasso ha ottenutoil Label 2012 per la qualità dei servizi

Terminal autobus, un degradoche è lo specchio della città

Il ristorante-pizzeria più esclusivo nel salotto buono della Campobasso murattiana. Ecco il miglior modo per

valorizzare la più prestigiosa piazza cittadina, crocevia di interessi, storia e vita: un gioiello incastonato all'interno del

teatro Savoia. Il ristorante Savoia riesce a coniugare perfettamente una raffinatezza e una cucina dallo stile

sopraffino a prezzi decisamente normali e alla portata ditutti. Aperto a pranzo e cena dà la possibilità a

chiunque di gustare prodotti di prima qualità legatialla stagione anche solo per un pasto veloce con

menù fisso personalizzabile. Al suo interno, poi,le ambientazioni stagionali delle sale donano al ristorante

Savoia un'atmosfera indimenticabile

ANNO IX - N° 06 - GIOVEDÌ 10 GENNAIO 2013 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

30.000 copie in omaggiowww.lagazzettadelmolise.it | [email protected]

ISERNIA

La tua copia dellibro “Il Molisenel ventennio fascista” a Iserniapuoi trovarla all’EDICOLADELLA STAZIONEinsieme alla tuacopia de La Gazzetta del Molise

Piazza della RepubblicaIsernia

L’EDICOLADELLA STAZIONEeffettua e ricevebonifici per l’estero

Per acquistare il libroCAMPOBASSO

Via Gorizia, 42 ‐ presso La Gazzetta del Molisedal Lunedì al Venerdì

ore 10.00 / 13.00 e 16.00 / 20.00Presso il Bar del Terminal

Presso le Edicole di:Piazza della Repubblica ‐ Via Scardocchia ‐ Via Lombardia

ISERNIA ‐ Piazza della Repubblica ‐ presso l’Edicola della Stazione

TERMOLI ‐ Via M. Pagano, 46 ‐ Libreria Dolce Stil Novo

336 pagine€ 19,90

la prima organica ricostruzione

della storia della nostra regione

durante il periodo fascista

tel. 0874.438918 ‐ [email protected]

Muore l’economiama è salva la Provincia

1510 gennaio 2013

ISERNIA. Sulla questione delle Province,come entità istituzionali, in redazione ci è ar-rivata una lettera che apre un interessantequadro. "E così alla fine le Province si sonosalvate ancora una volta. Immagino quantosia grande la soddisfazione del presidenteMazzuto e degli altri sostenitori della Provin-cia di Isernia che hanno visto raggiuntol’obiettivo dopo mesi di impegno profuso inuna difesa che all’inizio sembrava disperata,ma che invece alla lunga si è rivelata vincente.Pertanto, che dire se non chapeau e congratu-lazioni al Presidente per essere riuscito a sal-vare la propria Provincia.

Certo, dinanzi a questo risultato, anche ina-spettato visto che le Province si sono trovateforse come non mai dinanzi allo spettro dellaloro soppressione/riorganizzazione, delle do-mande vengono spontanee, o dovrebbero ve-nire, a tutti quei cittadini che vivono fuori daipalazzi della politica.

E’ stata una vera vittoria o si è trattato sem-plicemente dell’ennesimo aborto di una ri-forma istituzionale tanto sbandierata, nonsolo dal governo Monti, ma da tutti quei go-verni, di destra e di sinistra, che l’hanno pre-ceduto e che ne hanno fatto un cavallo di bat-taglia elettorale? Con la conservazione dellaProvincia di Isernia la collettività molisanain genere ne guadagna? All’uomo della strada,

cioè a colui che quotidianamente combattecontro gli effetti di una crisi sempre più pro-fonda, interessa maggiormente il manteni-mento della Provincia o un sistema ammini-strativo più snello ed efficiente, un livellodelle tasse più in linea con quello dei servizierogati, minore burocrazia e meno sprechi? IlMolise ha più bisogno della Provincia di Iser-nia (ma lo stesso discorso vale pari pari ancheper quella di Campobasso) o di un vero, con-creto piano di sviluppo del territorio, soprat-tutto di quello alto molisano?

Questa vittoria è stata la vittoria dei citta-dini molisani nel loro complesso o semplice-mente di una ristretta cerchia di persone (po-litici, amministratori, funzionari pubblici) chein qualche modo si sono visti attaccati un pro-prio interesse?

Perché il tema soppressione delle Provincesuscita così tanta attenzione, mentre quasinulla si è detto del costante aumento del loronumero nel corso degli anni quando sonopassate dalle 95 del 1974 alle attuali 110?Sono queste le domande alle quali il Presi-dente Mazzuto e i sostenitori delle Provincein genere dovrebbero dare una risposta ade-guata e soddisfacente per evitare che i citta-dini pensino di trovarsi dinanzi all’ennesimavittoria di Pirro.

Pietro Simonelli

CAROVILLI. "In agro del comune di Caro-villi, in prossimità della Masseria Fischietto,mezzi meccanici di un impresa boschiva (sista appurando se autorizzata dagli organicompetenti) hanno massacrato un tratto delTratturo Lucera-Castel di Sangro". Così Gio-vanni Germano per il Comitato “Tuteliamo iTratturi del Molise. "Come si può evinceredalle foto allegate, il tratto è stato ridotto adun fiume di fango ed a una serie di profondisolchi lasciati dalle ruote dei mezzi.

Qualora il tracciato non venisse riportatoallo stato originario entro breve tempo, i rischiche si corrono sono l’impraticabilità del trattotratturale e la sua deturpazione ambientale,nonché i prevedibili danni idrogeologici cau-sati dai profondi solchi. Dopo i recenti e benpiù gravi scempi avvenuti sul Tratturo in agrodi Duronia, questo episodio conferma ancorala mancanza di sensibilità e della dovuta at-tenzione da parte dei cittadini e delle autoritàpreposte alla sorveglianza ed alla tutela neiconfronti dei Tratturi Molisani, immenso pa-trimonio culturale-paesaggistico-ambientaledella nostra regione".

Province salve ma nessunopensa al rilancio del territorio

La denuncia.

Deturpato il tratturoa Carovilli“Ennesimo scempio”

Isernia

CANTALUPO. Sono diversi cittadini di Can-talupo del Sannio a scriverci in redazione persegnalare una situazione che si trascina datempo e che alimenta non poche preoccupa-zioni.

"Cara Gazzetta, la foto che alleghiamo ri-guarda un bel po' di sacchi di rifiuti specialidi una fabbrica che fanno bella mostra di loro.Come si vede, i sacchi sono oramai tutti apertied oltre ad essere una questione didecoro, siamo preoccupati che possa trattarsidi violazione ambientale. Il sito si trova a Can-

talupo nel Sannio, via Taverna e si tratta di unimmobile di proprietà del Comune, in cui tro-vava posto una fabbrica di jeans. I rifiuti, in-fatti, sono i ritagli e gli scarti di lavorazione ditessuti trattati con coloranti.

Per questo chiediamo che sulla questionesia fatta chiarezza anche perchè, al di la delpossibile inquinamento ambientale resta labruttura della scena che si presenta a quantitransitano in zona".

La segnalazione la giriamo al Comune diCantalupo del Sannio.

La provocazione. Cosa serve mantenere in piedi un ente se l’economia sta morendo?

Il caso. In via Taverna all’interno di un’azienda chiusa

Cantalupo, i cittadini protestanoper sacchi di rifiuti abbandonati

Termoli16

10 gennaio 2013

TERMOLI. Per il secondo anno consecutivo idipendenti dello Zuccherificio non hanno cele-brato la tradizionale Befana in azienda, ma lebuone notizie non mancano comunque per lostabilimento saccarifero adriatico.

E’ stato depositato questa mattina al tribunaledi Larino il decreto di omologa del concordatopreventivo, che di fatto sancisce l’uscita del-l’azienda partecipata al 100% dalla Regione Mo-lise dalla procedura fallimentare.

Le opposizioni presentate dai bieticoltori edalla società Energy trading contro l’omologanell’udienza del 18 dicembre scorso non sonostate accolte dai magistrati della sezione concor-suale frentana, che hanno ritenuto congrue in-vece le stime per la vendita dei beni aziendalicon cui far fronte agli oltre cento milioni di euro

di debiti.Ora la prossima fase sarà gestita da un com-

missario liquidatore, il pescarese Nicola Di Lo-renzo, su cui vigileranno i commissari straordi-nari Mileti e Musacchio, che hanno portato atermine questa faticosissima procedura.

Inoltre, su istanza della stessa Mileti, il giudicedelegato ha anche accordato la possibilità chealla riapertura dello Zuccherificio del Molise idipendenti che volessero accedere alla mobilitàpotranno farlo. Un colpo, quello dell’omologa,messo a segno alla vigilia dell’udienza alla sededistaccata del tribunale a Termoli dove la stessaEnergy Trading, creditrice per quasi tre milionidi euro chiederà al magistrato delle esecuzioniil sequestro conservativo dei beni dello Zuc-cherificio del Molise.

TERMOLI. Il settore Urbanistica, recen-tissimamente passato sotto la guida diri-genziale dell'architetto Silvestro Belpulsi,aveva negli ultimi mesi compiuto un lavorofinalizzato a incamerare con la trasforma-zione dei diritti di superficie in titoli diproprietà di innumerevoli lotti (non soloquelli su cui sono stati costruiti gli edificicon edilizia cooperativa) capaci di appor-tare mezzi freschi importanti nelle cassedel comune di Termoli.

E' questa una delle attività più impor-tanti di un comparto avviato a una vera epropria rivoluzione, con l'accorpamentodel personale dei Lavori pubblici e la na-scita di un vero centro nevralgico per lapianificazione e la cura del territorio co-munale.

Secondo le stime fatte in assessorato, in-fatti, quando tutte le operazioni sarannoconcluse, vi è la possibilità anche di ra-teizzare in tre anni il costo per acquisire iltitolo di proprietà, in amministrazione po-tranno entrare anche 10-12 milioni di euro.

Un importo davvero considerevole, chepotrebbe togliere definitivamente dall'im-paccio le finanze di un ente che sono stateper mesi sull'orlo del dissesto e che conti-nuano a dover far fronte anche a nuovi de-biti fuori bilancio, come accaduto nell'ul-timo consiglio comunale.

Risorse che dovranno essere impiegatecomunque per la sistemazione di tutte lecose che in città non vanno, a cominciaredalle strade e dalle scuole.

Zuccherificio, il giudice omologail concordato

Il fatto.

I diritti di superficie trasformati in titoli di proprietà

Sabato 12 gennaio aprirà i battenti la nonaedizione della “Fiera delle novità e delle occa-sioni” che mai come in questo caso porta conse un carico di novità nell’offerta al pubblico.

Organizzata dalla Coop. UNI.COM.M con ilpatrocinio del Comune di Termoli, l’evento,che apre ufficialmente l’anno delle grandiFiere in Molise, si svolgerà da sabato 12 a do-menica 20 prossimi in Piazza del Papa ed èconsiderato oramai un appuntamento leadernel panorama dei grandi eventi.

Gli stand che verranno allestiti secondo unalogistica differente rispetto alle scorse edi-zioni, oltre alle già presenti categorie merceo-logiche dell’enogastronomia, del vestiario,dell’elettronica, delle nuove tecnologie, dellosvago e del divertimento, ospiterà anche l’an-golo dedicato ai matrimoni. La novità che havisto il suo felice esordio nell’ultima Fierad’Ottobre di Larino, viene ripresentata anche

a Termoli a sancire un’apertura convintaverso questo settore da parte dell’Organizza-zione.

Altra grande novità sono le degustazionigratuite ed intrattenimento che, secondo uncalendario ben preciso che verrà presentatonei prossimi giorni, vedranno coinvolte le piùimportanti attività gastronomiche di Termolicon menù in prevalenza a base di pesce.

L’inaugurazione è prevista per sabato mat-tina alle ore 10.30 alla presenza delle più altecariche politiche locali e regionali.

Ricordando che la fiera resterà aperta dal 12al 20 gennaio dalle ore 15.00 alle ore 21.00 ec-cezion fatta per il sabato e la domenica,quando sarà possibile visitare gli stand dalle09.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 21.00 e chel’ingresso è rigorosamente gratuito, rivol-giamo l’invito a partecipare all’inaugurazionedi sabato 12 alle ore 10.30.

La questione.

Al via la Fiera delle novitàe delle occasioni a Termoli

La manifestazione.

TERMOLI. In mattinata ci sarà un incontropresso l'Episcopio al quale parteciperanno, oltre alVescovo, il Presidente della Provincia di Campo-basso, Rosario de Matteis, l'Assessore provincialealle Politiche del Lavoro e della Formazione Pro-fessionale - Politiche Giovanili - Politiche Comuni-tarie - Programmazione Strategica dott. SalvatoreMicone e il Responsabile Caritas del Progetto

SPRAR (Sistema di protezione richiedenti asilo erifugiati) del Comune di Termoli dott. Luca Sca-tena.

Scopo dell'incontro la firma di un protocollo diintesa tra la Caritas Diocesana di Termoli-Larino ela Provincia di CB il cui oggetto è la collaborazionedei firmatari nella realizzazione di azioni volte amigliorare l’occupabilità degli stranieri extracomu-

nitari, appartenenti alle fasce più deboli, ed in par-ticolare dei richiedenti/titolari di protezione inter-nazionale e/o umanitaria. Il presente protocollod’intesa intende favorire il raggiungimento diobiettivi specifici per promuovere l’empowermente l’inserimento nel mercato del lavoro dei benefi-ciari del Progetto SPRAR.

In occasione dell'incontro verrà presentato alPresidente e all'Assessore il Progetto Un Paese perGiovani di cui mons. Gianfranco De Luca è presi-dente onorario dell’omonima associazione di Pro-mozione sociale che ne gestisce le attività, mentredott. Pasquale Santella, che pure sarà presente al-l'incontro, Presidente in carica.

L’associazione si pone come obiettivo generalequello di aiutare i giovani in cerca di lavoro a ca-pire i propri orientamenti lavorativi, facilitandone,mediante un accompagnamento personalizzato,l’incontro con il mondo del lavoro, tentando così diarginare quello smarrimento tipico dei giovani, chespesso comincia proprio da una non comprensionedelle proprie attitudini e dei propri talenti.

1710 gennaio 2013

TERMOLI. Sei giorni di riposo forzato per glioltre 2.500 dipendenti dello stabilimento FiatPowertrain Technologies di Termoli anche nelmese di febbraio.

La dirigenza della fabbrica di Rivolta del Renel consueto incontro settimanale - ora antici-pato al martedì - ha comunicato che il prossimomese, perdurando la crisi di vendite nel settoredell'auto - si dovrà ricorrere a un ulteriore ciclodi cassa integrazione. Giusto da questa setti-mana in azienda è in vigore un nuovo regime distop alla produzione, per evitare lunghi cicli set-timanali che sguarniscano le linee, che prevedeil tardivo inizio del lavoro a partire dal martedìper alcuni reparti e altri il mercoledì.

Per il mese di febbraio, invece, almeno per leprime tre settimane, dal 6 al 19 il periodo di ri-ferimento, tutti i dipendenti sosteranno a casadue giorni in più oltre il sabato e la domenica esi recheranno in fabbrica soltanto dal mercoledìal venerdì.

"Negli stabilimenti Fiat cresce la cassa inte-grazione e gli investimenti vengono gestiti inmodo unilaterale dall'impresa che relega tutte leparti sociali al ruolo di spettatori, al massimoscegliendo tra tifosi e non», ha affermato GiorgioAiraudo, segretario nazionale della Fiom, per ilquale «servirebbe un piano nazionale per l'auto,da concordare con un governo che non può limi-tarsi a guardare".

TERMOLI. Una delegazione di genitori haincontrato ieri mattina nella scuola mediaOddo Bernacchia il dirigente scolastico Anto-nio Franzese all’indomani dell’episodio cheha visto un operaio mettere un piede in fallodove non doveva e sfondare una controsoffit-tatura che solitamente viene ricoperta conuna pavimentazione in legno.

Scopo dell’incontro venire a capo della vi-cenda e soprattutto sapere come si regole-ranno in seguito i muratori che stanno prov-vedendo a rimuovere il guano dal sottotetto.

Franzese, mostrando anche le fotografiescattate con uno smartphone, ha evidenziatoinnanzitutto come nessuno, per fortuna, nonsi sia fatto male, ma anche che l’incidentenon è stato causato da problemi di naturastrutturale, bensì accadutoaccidentalmente.Intanto, per meglio approc-ciare tutte le problematiche della scuola me-dia (che ha in carico anche i plessi dellaSchweitzer e di Difesa Grande) la prossimasettimana avrà luogo un incontro all’Asrem,a cui prenderà parte anche il responsabiledel servizio di prevenzione dell’igiene pub-blica Carmen Montanaro.

Novità anche dal comune, infine, con l’as-sessore ai Lavori pubblici Vincenzo Sabella,che ha disposto la prosecuzione dei lavoriper la rimozione degli escrementi dei piccionisoltanto nelle ore pomeridiane, così da nonarrecare disturbo o rischi agli studenti e alpersonale didattico e non presente a scuoladi mattina.

Mercato auto fermo, la Fiat ricorrealla cassa integrazione

Il caso. Dopo l’incidente in cantiere

Scuola Bernacchia, i lavori si avrannosolo nel pomeriggio

Termoli

di Giuseppe Saluppo

336

pagi

ne -

€ 19

,90

Dove acquistare il libroCAMPOBASSO - Via Gorizia, 42 - presso La Gazze�a del Molise

dal Lunedì al Venerdì, ore 10.00 / 13.00 e 16.00 / 20.00Presso il Bar del Terminal e presso le Edicole di:

Piazza della Repubblica - Via Scardocchia - Via LombardiaISERNIA - Piazza della Repubblica - presso l’Edicola della Stazione

TERMOLI - Via M. Pagano, 46 - Libreria Dolce Stil Novo

Chi vorresti come prossimo Presidente della Regione Molise?Esprimi la tua preferenza: - Michele IORIO

- Paolo DI LAURA FRATTURA- Massimo ROMANO- Candidato MOVIMENTO CINQUE STELLE- Altro (una preferenza di tuo gradimento)

Per rispondere al sondaggio invia un’e-mail all’indirizzo di posta [email protected].

SONDAGGIO DELLA

GAZZETTA DEL MOLISE

Il fatto. Nello stabilimento termolese

La questione.

Migliorare l’occupabilità degli extracomunitari, si firma il protocollo tra Curia e Provincia

Spettacolo18

10 gennaio 2013

CAMPOBASSO - Domani al Cafè Prestige, ape-ritivo e cena dalle 20.30. A seguire dj set PippoVenditti.

CAMPOBASSO - Il venerdì dance del Moveclub, domani con la musica di Alex C., AndreaBarletta, Luca Pizzuti, Emanuele Di Re.

CAMPOBASSO - Domani al Dopolavoro ferro-viario, live del quintetto Aquarela do notes.

MIRABELLO - Sabato al Coyote Ugly seratamojito. Dj set Charles Papa. Domenica caraibicocon Tony B.

CAMPOBASSO - Alla discoteca Alexander, sa-bato sera animazione a cura delle ragazze del Co-yote Ugly.

Agenda

Aperitivo, dance e musicalive nel weekend

ISERNIA - La commedia “Questi fantasmi”scritta da Eduardo De Filippo nel 1945, saràportata in scena il 22 gennaio all’auditorium“Unità d’Italia” da Carlo Giuffrè. Lo spettacolo èè il terzo, nel cartellone allestito dal Comune. Lascena simbolo della pièce, è quella del protago-nista seduto al balcone che prepara il caffè eparla con il dirimpettaio Santanna.

Teatro. “Questi fantasmi”

Carlo Giuffrè il 22gennaio all’auditorium

GUGLIONESI - Il 15 gennaio il secondospettacolo in scena al teatro Fulvio sarà“Assassini puntualissimi”, di Riccardo Paz-zaglia. Il cartellone è curato dalla Frentaniateatri.Ingresso euro 10,00. Abbonamentoeuro 70,00. Informazioni 3894390397.

A Guglionesi

“Assassinipuntualissimi”il 15 al Fulvio

BOJANO - Si ripropone il cartellone dellaCompagnia Stabile del Molise di Bojano. Sa-ranno cinque gli appuntamenti che si terrannodal 12 gennaio al 20 aprile al teatro comunale.

La compagnia, nata nel 2010 grazie a Edo-ardo Siravo, Paola Cerimele (foto), Lino D’Am-brosio e Silvia Siravo, ristruttura e riapre ilteatro comunale, in pieno centro a Bojano,dando così un preciso riferimento culturale cheoggi, giunge al terzo anno.

Con alcuni cambiamenti all’organico (LinoD’Ambrosio ha lasciato), il gruppo di lavoro sicompatta attorno alla voglia di creare nuove re-altà artistiche, grazie alla scuola di recitazione,e portare il teatro tra la gente, grazie alla pro-posta del 2013 e agli spettacoli scelti.

Il nuovo cartellone, allestito da Paola Ceri-mele, prevede, nel mese di gennaio “Amleto apranzo e cena”, con Tommaso Rotella, ArmandoIovino, Oscar De Summa e Alfonso Postiglione.

Ingresso euro 12,00, sipario ore 21.00. Il 2 feb-braio “Il matrimonio può attendere”, con DiegoRuiz e Francesca Nunzi, regia di Nicola Pistoia.

Il 19 febbraio “Donna abitata da memoria”con Paola Gassaman e Simone Sala al piano-forte. Solo per questo spettacolo l’ingresso è dieuro 15,00.

Il 14 marzo “Gli uomini preferiscono letonte”, con Barbara Foria, Alessandra Sarno,Giulia Ricciardi e Bruno Cabrerizio. Regia diMarco Simeoli. Si chiude il 20 aprile con “Ilsoldato sbruffone” di Plauto, allestimento di-retto da Paola Cerimele con gli allievi dellascuola di recitazione del teatro comunale diBojano: Mina Cappussi, Maira Colacci, RolandoGiancola, Sabina Iadarola, Chiara Iannaccone,Mariangela Lombardi, Federica Prezioso, Da-vide Rinaldi, Giulia Ruggiero.

L’abbonamento alla stagione è di euro 50,00.Informazioni e prenotazioni 3498779800.

In scena a BojanoIl terzo cartellone della Compagnia Stabiledel Molise si snoda sino ad aprile prossimo

Albertazzi ha rinviato“Puccini, d’arte e d’amore”

ISERNIA - Lo spettacoloPrevisto ieri sera all’audito-rium Unità d’Italia “Puccinid’arte e d’amore”, con GiorgioAlbertazzi, è stato posticipatoal 27 marzo prossimo perproblemi di salute dell’attorefiorentino.

ANNO IX - N° 06 - GIOVEDÌ 10 GENNAIO 2013 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

30.000 copie in omaggiowww.lagazzettadelmolise.it | [email protected]

Dichiarazioni al vetriolo da parte dimister Domenico Giacomarro al terminedel match con l´Astrea vinto dal Termoliper 3-0. Per il Termoli e tutto l´ambientela sconfitta della settimana precedentecontro il San Nicolò è stato un brutto ri-sveglio che ha prodotto non poche pole-miche proprio nel momento in cui i gial-lorossi sembravano in rampa di lancio.La vittoria con i romani dell´Astrea ricon-segna però una certa tranquillità in casaTermoli anche se mister Giacomarro neha approfittato per togliersi qualche"sassolino" dalla scarpa e per proteggerea guscio i suoi giocatori che continua adelogiare per l´impegno profuso nel gi-rone di andata. L´allenatore non na-sconde però alcune impressioni registrate prima della partita contro iteramani del San Nicolo´ ma è certo che il Termoli riuscirà a trovare lagiusta concentrazione per portare a termine il torneo di serie D nel mi-gliore dei modi.

A pag. 22

Il tecnico molisano Pasquale Venditti pro-tagonista anche in Cina alla 11^ edizionedella Xiamen International Marathon con ilsuo atleta Jairus Chanchima che ha conqui-stato l’ottavo posto correndo i 42,195 km in2h10’37”. La vittoria è andata all’atleta etiopeGetachew Negari Terfa in 2h07’32”, suonuovo primato personale, oltre che essereanche il record della manifestazione che mi-gliora il 2h07’37” ottenuto lo scorso anno dalkeniano Peter Kamais e la terza miglioreprestazione di tutti i tempi tra tutte le mara-tone corse in Cina. Al secondo posto al suodebutto in maratona in 2h07’44” si è classifi-cato il giovane 20enne keniano Paul Kip-chumba Lonyangata, medaglia di bronzo aiCampionati Mondiali Junior dei 10.000 aMoncton in Canada nel 2010, al terzo posto si è piazzato l’etiope Sahle WargaBetona in 2h08’39” seguito dal connazionale Abraha Gebretsadik Adihanain 2h09’00” mentre il vincitore della passata edizione Peter Kamais ha con-cluso in quinta posizione in 2h09’53”.

A pag. 22

Serie D, il Termoli è concentrato sul prossimo impegno di campionato

Atletica leggera, il tecnico Pasquale Vendittiprotagonista con i suoi atleti anche in Cina

2110 gennaio 2013Sport

Lega Pro - seconda divisione

Proseguono gli allenamentiin casa Campobasso in vistadella delicata sfida di dome-nica. Come noto al Selva Pianaarriverà l’Arzanese e si trat-terà di un altro scontro direttoper i rossoblù. La squadra dimister Vullo è reduce da duesconfitte consecutive chehanno riportato i molisani inuna condizione di classificamolto critica. Proprio per que-sto il trainer siciliano sta lavo-rando intensamente con ilgruppo, cercando anche nuovesoluzioni tattiche. Dal mo-mento che quelle adottate do-menica scorsa non hanno pro-dotto gli effetti sperati. Ladifesa a tre sembra non for-nire le opportune garanzie alreparto arretrato: a Reggiomancava capitan Minadeo e la

sua assenza si è sentita oltre-misura. Il centrale di Ripa staproseguendo con le terapieper permettere alla contrat-tura di rientrare il prima pos-sibile e domenica prossimapotrebbe riprendersi il suoruolo al centro della difesa.Mancherà, invece, Pascucci,appiedato per un turno dal

giudice sportivo in seguitoall’espulsione rimediata con-tro l’Hinterreggio.

Questo pomeriggio ci sarà ilconsueto test contro la Berrettiche sarà utile al tecnico periniziare a provare uomini eschemi in vista della gara conl’Arzanese. Lo staff tecnico va-luterà attentamente anche lecondizioni fisiche del gruppo,dal momento che domenica irossoblù sono sembrati anchein ritardo di condizione.

Intanto il direttore generaleMichele Ciccone resta attivosul mercato. E’ giunto Russo,ma si continuano a cercare al-tri under per completare unpacchetto deficitario dal puntodi vista qualitativo e quantita-tivo. Nel contempo la società èimpegnata a cercare una colla-zione a quegli elementi chenon rientrano più nei pianitecnici. Non sarà facile piaz-zarli, ma chi resterà contro ilvolere della società, sarà de-stinato, quasi sicuramente afare tribuna per il resto dellastagione.

I rossoblù stanno lavorandoalacremente in vista della delicata sfida di domenica:oggi amichevole con la Berretti per provare uomini e schemi

Si terrà questa mattina, a partiredalle ore 10.00, il primo ConsiglioDirettivo della Lega Pro a Romadopo le ultime elezioni.

Tra i temi all'ordine del giorno,oltre alle attività svolte e al pianooperativo delle iniziative in pro-gramma, ci sarà anche l'insedia-mento del nuovo Consiglio Diret-tivo eletto lo scorso 17 dicembre.

"E' il quadriennio olimpico chevedrà l'attuazione della Riformadei campionati - dichiara MarioMacalli, Presidente della Lega Pro

- e la nostra Lega è l'unica che oggirisponde alle esigenze della crisi,ed è capace di misurarsi con unasfida di innovazione.

E' un direttivo rinnovato in cuispicca la new entry, Paola Cavicchi,Presidente del Latina, un' impren-ditrice di valore.

Saranno, ogni volta, invitati unnumero congruo di Presidenti diclub affinché si abbia una cono-scenza diretta dell'organo di go-verno della Lega Pro, sempre più lacasa dei club".

Lega Pro.

Questa mattina il primo consiglio direttivo

Lupi, con l’Arzaneseè attesa la svolta

Di VicinoIl presidente Macalli

L’Aversa Normanna si è ritro-vata nel pomeriggio di martedìallo stadio “Bisceglia” per ri-prendere gli allenamenti. Dopol’ennesima sconfitta maturatacon il Borgo a Buggiano, ungruppo di ultras ha chiestonuovamente di parlare con so-cietà, direttore sportivo e tec-nico e poi con i calciatori.Il confronto è avvenuto all’in-terno dello spogliatoio dellostadio, prima della seduta di al-lenamento, ed è durato all’in-circa mezz’ora. I tifosi, secondoquanto appreso, avrebbero chiesto spiegazioni per le continue scon-fitte, accusando duramente alcuni calciatori di una scarsa determina-zione in campo. Da quanto appreso non c’è stata alcuna replica daparte degli accusati. Gli ultras hanno invitato capitan Gragnaniello ecompagni ad invertire la rotta già dal delicato scontro salvezza di do-menica prossima con il Fondi, in programma allo stadio “Purificato”.Normannalive.it

In breve dalle altre sedi.

Aversa Normanna, tifosi nello spogliatoio per un chiarimento con la squadra

Chieti attivo sul mercatoDue giocatori in provaUn occhio ai play-off, l’altro al mercato. Il Chieti è più che mai attivo.Ieri è arrivato in prova Davide Petagine (classe 1989), esterno d’at-tacco ex Aversa Normanna (61 presenze e 3 gol), fermo dalloscorso agosto per un intervento al crociato, che verrà valutato neiprossimi giorni dallo staff tecnico. Il giocatore, comunque, è clinica-mente guarito.Domani arriverà, sempre in prova, anche l’attaccante Simone Bezzic-cheri (classe 1993), cresciuto nella Primavera della Roma e que-st’anno all’Arezzo in serie D.In standby la trattativa per portare l'attaccante William Pizzi ('94) alChieti: il giocatore al momento non è una priorità.Abruzzoweb.it

Il tecnicodell’Aversa

Sergio

Di Vicino in azione

Sport22

10 gennaio 2013

Dichiarazioni al vetriolo da parte di mister Do-menico Giacomarro al termine del match conl´Astrea vinto dal Termoli per 3-0. Per il Termoli etutto l´ambiente la sconfitta della settimana prece-dente contro il San Nicolò è stato un brutto risve-glio che ha prodotto non poche polemiche proprionel momento in cui i giallorossi sembravano inrampa di lancio. La vittoria con i romani dell´Astreariconsegna però una certa tranquillità in casa Ter-moli anche se mister Giacomarro ne ha approfit-tato per togliersi qualche "sassolino" dalla scarpa eper proteggere a guscio i suoi giocatori che conti-nua ad elogiare per l´impegno profuso nel girone diandata. L´allenatore non nasconde però alcune im-pressioni registrate prima della partita contro i te-ramani del San Nicolo´ ma è certo che il Termoliriuscirà a trovare la giusta concentrazione per por-tare a termine il torneo di serie D nel migliore deimodi.

Termolicalcio1920.com

Termoli, dichiarazioni al vetrioloper il tecnico Domenico Giacomarro

Calcio - Serie D

Dopo il successo con l’Atrea il mister giallorosso si toglie qualche ‘sassolino’ dalle scarpe

Il tecnico molisano Pasquale Venditti prota-gonista anche in Cina alla 11^ edizione dellaXiamen International Marathon con il suoatleta Jairus Chanchima che ha conquistatol’ottavo posto correndo i 42,195 km in2h10’37”. La vittoria è andata all’atleta etiopeGetachew Negari Terfa in 2h07’32”, suo nuovoprimato personale, oltre che essere anche ilrecord della manifestazione che migliora il2h07’37” ottenuto lo scorso anno dal kenianoPeter Kamais e la terza migliore prestazionedi tutti i tempi tra tutte le maratone corse inCina. Al secondo posto al suo debutto in mara-tona in 2h07’44” si è classificato il giovane20enne keniano Paul Kipchumba Lonyangata,medaglia di bronzo ai Campionati Mondiali

Junior dei 10.000 a Moncton in Canada nel2010, al terzo posto si è piazzato l’etiope SahleWarga Betona in 2h08’39” seguito dal conna-zionale Abraha Gebretsadik Adihana in2h09’00” mentre il vincitore della passata edi-zione Peter Kamais ha concluso in quinta po-sizione in 2h09’53”.

La gara femminile ha visto il trionfo del-l’etiope Fatuma Sado Dergo in 2h27’35” da-vanti alla keniana Eunice Jepkirui Kirwa in2h30’00” ed alla connazionale EyerusalemKuma Mutal in 2h34’31”, al quarto posto laprima delle atlete cinesi Wang Xueqin in2h34’56”. Alla manifestazione che includevaanche gare di mezzamaratona, 10 km e 5 kmhanno partecipato oltre 73.000 partecipanti.

Il tecnico molisano Venditti protagonista anche in Cina con i suoi atleti

Atletica leggera

CLASSIFICA MASCHILE KM 42,195:1. Getachew Negari Terfa (Etiopia) 2:07:322. Paul Kipchumba Lonyangata (Kenya) 2:07:443. Sahle Warga Betona (Etiopia) 2:08:394. Abraha Gebretsadik Adihana (Etiopia) 2:09:005. Peter Kamais (Kenya) 2:09:536. Solomon Bushendich (Kenya) 2:10:187. Mariko Kiplagat Kipchumba (Kenya) 2:10:288. Jairus Chanchima (Kenya) 2:10:379. Julius Kiplagat Korir (Kenya) 2:12:0910. Alemayehu Shumye Tafere (Etiopia) 2:12:57

CLASSIFICA FEMMINILE KM 42,195:1. Fatuma Sado Dergo (Etiopia) 2:27:352. Eunice Jepkirui Kirwa (Kenya) 2:30:003. Eyerusalem Kuma Mutal (Etiopia) 2:34:314. Wang Xueqin (Cina) 2:34:565. Worknesh Tola Biru (Etiopia) 2:37:496. He Xiaofan (Cina) 2:44:337. Tao Shengyi (Cina) 2:44:498. Bai Xuemei (Cina) 2:54:559. Cao Ruifu (Cina) 2:57:5110. Chen Yuxuan (Taipei Cinese) 3:05:19

Il Centro Sportivo Italiano di Campobasso organizza, nell’am-bito dell’attività sportiva giovanile, a partire dal 18 febbraio 2013un campionato di pallacanestro riservato ai ragazzi nati neglianni 1995, 1996, 1997 e 1998. L’obiettivo del comitato è quello dipromuovere la pratica della pallacanestro sul nostro territorio at-traverso un’attività sana e di integrazione sociale che contraddi-stinguono lo spirito del Centro Sportivo Italiano. Ricordiamo chel’affiliazione al Centro Sportivo Italiano, il tesseramento degliatleti e dirigenti, le spese arbitrali, il contributo per il campionatoè totalmente gratuito.

Per qualunque informazione è possibile contattare il comitatoo i seguenti numeri telefonici: presidente CSI Campobasso IginoTomasso 338.9085024, coordinatore del progetto Marco Rossi329.5474225.

Il presidente Igino Tomassoa

Il CSI di Campobassoorganizza un torneogiovanile di basket

Pallacanestro giovanile

Numeri utiliISERNIAFarmacia di turno

DI GIROLAMORampa MercatoTel. 0865.50625

Ospedale Venezialecentralino 0865.4421

Municipio Tel. 0865.50601

Stazione FerroviariaTel. 0865.50921

CAMPOBASSOFarmacia di turno

DI TOROP.zza Gabriele, 32Tel. 0874.311018

COMUNALE 3 (di appoggio)Via Toscana, 24Tel. 0874.65873

Ospedale Cardarellicentralino 0874.4091

Municipio 0874.4051

Stazione FerroviariaTel. 892021

Taxi 0874.311587-92792

Soccorso Aci 803116

TERMOLIFarmacia di turnoSPAGNOLETTI - Via Molise, 78 - Tel. 0875.703846

PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)

Ospedale San Timoteocentralino 0875.71591

Municipio 0875.7121

Stazione FerroviariaTel. 0875.706432

Capitaneria di portoTel. 0875.706484

MeteoMattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Termoli Isernia

Campobasso

Cancro - Oggi che l'astro d'argentovi prende di mira con le sue solitestramberie, dovrete essere vera-mente molto abili a non raccoglierele sue provocazioni: i malintesi na-scono soprattutto quando c'è pocacomunicazione. Affrontate le cosecon calma! Ad un prova importante,cercate di non farvi prendere dalpanico; avete sgobbato duramente,pertanto non avete nulla da temere.

Vergine - Ci pensa la Luna in Ca-pricorno a rimettervi in pista dopouna serie di giornate non troppoesaltanti e a farvi ripartire a tutta ve-locità: tenetevi pronti per le espe-rienze più insolite, straricche di sor-prese, di ambienti e facce nuove. Unsentimento di simpatia si stabiliràcon una persona appena conosciuta;qualunque siano gli sviluppi futuri,vivete il momento. Belle novità.

Scorpione - Bella forza che oggisiete allegri e pimpanti: l'astro d'ar-gento transita in un segno a voi fa-vorevole. Non meravigliatevi quindise conoscenti, amici e colleghi fa-ranno di tutto per starvi vicino! Gliincontri in calendario, sia personaliche professionali, riservano grandiemozioni: lanciatevi nella mischiae proponetevi senza indugiare. Te-lefonate molto importanti.

Sagittario - Con la Luna nel se-condo campo, sestile a Nettuno, po-tete dormire tranquilli fra due mor-bidi guanciali. Nel lavoro, siete di-ventati degli specialisti nel valutaregli affari ed il loro risultato econo-mico: metterete a punto una strate-gia per ottenere il massimo con ilminor dispendio di energie. Tutto be-ne in amore. L'intesa di coppia sem-bra realizzare tutti i vostri desideri.

Acquario - Quello che non va inquesto giorno è una sensazione ge-nerale un po' fluttuante e imprecisa,una mancanza di dinamismo che è,ad ogni modo, giustificata. Se saretein grado di sfruttare positivamentequesti momenti, anzichè subirli comenegativi, li potrete trasformare inspazi di riflessione importanti perle decisioni future. Un incontro inat-teso illuminerà la serata dei single.

Capricorno - La Luna nel vostrosegno favorisce i viaggi e le rela-zioni sociali; malgrado ciò si creanodei turbamenti nell'animo che vidisorientano: avete delle difficoltàa mettervi in gioco ed è un vero pec-cato sprecare così la vostra intelli-genza. Non mancheranno le occa-sioni per appagare le vostre ambizio-ni e saprete valutare quelle più van-taggiose e soprattutto più fattibili.

Bilancia - La nuova collocazionedella Luna vi turba: il fronte piùesposto alla burrasca appare quellofamiliare, vessato dalle incompren-sioni. Sconsigliato tentare la fortunaal tavolo verde, le perdite sarebberomolto più ingenti dei guadagni. Inamore, dovreste concedere all'altrola stessa libertà che rivendicate pervoi, perchè con due pesi e due mi-sure le discussioni sono garantite.

Leone - Metterete in luce le vostrequalità innate: intelligenza strate-gica e abilità organizzativa sarannoi vostri cavalli di battaglia, quelli chevi consentiranno di ottenere un corodi apprezzamenti. Serata piacevoleper tutti coloro che hanno una sto-ria d'amore felice, l'intesa e il dia-logo col partner saranno eccellentisotto tutti i punti di vista. Sorprese,opportunità per molti di voi.

Ariete21 mar - 20 apr

Toro21 apr - 20 mag

Gemelli21 mag - 21 giu

Cancro22 giu - 22 lug

Leone23 lug - 23 ago

Vergine24 ago - 22 set

Bilancia23 set - 22 ott

Scorpione23 ott - 22 nov

Sagittario23 nov - 21 dic

Capricorno22 dic - 20 gen

Acquario21 gen - 19 feb

Pesci20 feb - 20 mar

OroscopoAriete - Per quanto vi diate da fare,non cavate un ragno dal buco; e in-vece di accettare un'onorevole scon-fitta, sparate a raffica su chi vi stavicino. Non raccontate in giro le vo-stre faccende private, potreste ferirei sentimenti di qualcuno a voi caro.L'acqua di melissa è un prodottomolto raro dalle incredibili proprietà;una vera panacea che allevia moltidisturbi, come l'emicrania.

Toro - Geniali intuizioni coglie-ranno di sorpresa anche gli opposi-tori più agguerriti che, disarmatidalla vostra simpatia, tenteranno laritirata. Potrete cimentarvi in nuoviambiti e soddisfare il vostro deside-rio di cambiamento con un viaggioche aprirà altri spiragli professionali.Un invito inatteso potrebbe scon-volgere il vostro animo e farvi so-gnare ad occhi aperti.

Gemelli - Con la Luna che passain Capricorno, vi sentirete decisa-mente più leggeri e anche molto piùdisponibili alla collaborazione, so-prattutto in ambito lavorativo: innome di un importante progetto co-mune accantonerete le divergenzeraggiungendo insieme la meta. Avetequalcosa da farvi perdonare dalpartner? Facile! Prendetelo in con-tropiede e sommergetelo di coccole.

Pesci - Contate su un bell'assettoplanetario schierato a vostro fa-vore. Come sfruttare un così validoaiuto? Rimboccatevi le maniche edate il meglio di voi, sia nel lavoroche nella sfera privata! La serata èideale per rilassarvi, per goderedelle gioie della famiglia o per di-vertirvi alla grande con gli amici.Giorno robustamente felice per chiha una storia d'amore in corso.

AGENDAAUTOBUS

NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI:CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE

AZIENDA TRASPORTI MOLISANA spaTel. 0874.64744 - 0874.65050 - Fax 0874.629847Per maggiori informazioni consultare il sito:www.atm-molise.it

CAMPOBASSO-ROMA

TERMOLI-CAMPOBASSO-FIRENZE

IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALIDI LUNEDÌ, MERCOLEDÌ E VENERDÌ

VENAFRO-ISERNIA-BOIANO-CAMPOBASSOTERMOLI-RIMINI-FORLI’-IMOLA-BOLOGNA

IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DI LUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌ

CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA

CAMPOBASSO-TERMOLI

4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 - 8,05 (anche festivo) -

11,00 (anche festivo) - 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anche

festivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) - 17,20 - 18,05 - 19,55 -

20,35 (anche festivo)

TERMOLI-CAMPOBASSO

6,05 (anche festivo) - 6,30 - 6,50 - 7,45 - 8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 -

12,40 - 13,45 - 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anche festivo) -

16,20 - 17,10 - 18,40 (anche festivo) - 19,40 - 20,00 - 22,05 (festivo) -

22,10 (anche festivo)

ORARI

TRENI

CAMPOBASSO-ISERNIA-NAPOLI

Partenza IS Arrivo05:16* 06:07* 07:52*06:28* 07:27* 09:26*07:27** 08:23** 10:08**13:16 14:11 16:1318:00 19:00 21:00

CAMPOBASSO-ISERNIA-ROMA TERMINI

Partenza IS Arrivo05:52 06:45 08:5306:55* 07:45* 09:53*08:36 09:36 11:4014:20 15:13 17:2716:30** 17:26** 19:27**17:02* 17:57* 19:53*19:30 20:39 22:54

ROMA TERMINI-ISERNIA-CAMPOBASSO

Partenza IS Arrivo06:15 08:26 09:1909:07 11:09 12:0514:35 16:42 17:4217:35 19:43 20:4319:35* 21:21* 22:30*20:35 22:38 23:32

CAMPOBASSO-TERMOLI Partenza Arrivo

06:00* 07:43*06:48 08:3409:40* 11:15*12:18 14:0914:14* 15:50*15:25** 17:08**17:20* 19:08*17:50 19:3518:28(1) 20:09(1)

21:00 22:45

TERMOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo

05:49* 07:39*06:49 08:2412:18 13:5913:16* 15:00*15:00* 16:41*16:17 17:5317:28* 19:18*18:40 20:2520:35 22:20

NAPOLI-ISERNIA-CAMPOBASSO

Partenza IS Arrivo12:11* 14:14* 15:20*14:10 15:53 17:0017:11 19:03 20:0019:30 21:21 22:18

* NON si effettua la domenica** Si effettua SOLO la domenica(1) NON si effettua il sabato

Blob edizioni&presentano

la prima organica ricostruzionedella storia della nostra regionedurante il periodo fascista

IL MOLISENEL VENTENNIO

FASCISTAdi Giuseppe Saluppo

“Una ricostruzione piana, organica, completa, ricca di notizie inedite che ci consentono di entrare nel vivo di storiche decisioni politiche che hanno avuto effe�i dire�i non solo sul destino della nostra gente ma anche dell’Italia intera”.

Dalla prefazione di mons. Gabriele Teti

tel. 0874.438918 - commerciale@lagazze�adelmolise.it

Per acquistare il libroCAMPOBASSO - Via Gorizia, 42 - presso La Gazze�a del Molise

dal Lunedì al Venerdì, ore 10.00 / 13.00 e 16.00 / 20.00Presso il Bar del Terminal

Presso le Edicole di: Piazza della Repubblica - Via Scardocchia - Via Lombardia

ISERNIA - Piazza della Repubblica - presso l’Edicola della Stazione

TERMOLI - Via M. Pagano, 46 - Libreria Dolce Stil Novo

336 pagine€ 19,90