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[email protected] 30.000 copie in omaggio Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso n°3/08 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino - A.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso - Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 - Tel. Isernia 0865.414168 E-mail Redazione Campobasso: [email protected] - E-mail RedazioneIsernia: [email protected] - E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] - www.lagazzettadelmolise.it - www.gazzettadelmolise.com Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS) - Il lunedì non siamo in distribuzione - La collaborazione è gratuita GIORNALE SATIRICO www.lagazzettadelmolise.it ANNO IV - N° 247 - DOMENICA 30 OTTOBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA IL TAPIRO DEL GIORNO A ROBERTO RUTA Anche a Campobasso ieri è tornata la Colletta alimentare. L’iniziativa con cui l’associazione il Buon samaritano rac- coglie ogni anno generi di prima neces- sità da destinare alle famiglie bisognose della regione. Il nostro oscar, quindi, non poteva che andare ai pro- motori di questa utile attività. Un pic- colo gesto che educa alla condivisione ed alla solidarietà tra esseri umani. Gli indigenti purtroppo sono in aumento anche nella nostra piccola ‘isola felice’. Il lavoro dei volontari va premiato, come pure quello dei cittadini più ab- bienti che ieri nel carrello della spesa hanno messo qualcosa in più per gli altri togliendolo magari a loro stessi. Ci sperava, Robertino. Dopo la maz- zata dei risultati elettorali era rimasto per un po’ lontano dalle scene. Venerdì sera, ad un certo punto, è comparso in tribunale a Campobasso, per cono- scere in diretta i risultati dei controlli della Commissione elettorale. Forse contava su un ribaltone, in un annun- cio della vittoria di Frattura, che po- tesse invertire il trend negativo di insuccessi collezionati nel corso degli anni. Così non è stato, le verifiche hanno ribadito la vittoria di Michele Iorio e lo hanno riconfermato alla guida della regione. Un viaggio, quello da casa al palazzo di Giustizia di viale Elena, che Roberto Ruta si poteva pure risparmiare. A lui il nostro ta- piro. Perché sbagliare è umano, ma perseverare è diabolico. L’OSCAR DEL GIORNO A FRANCESCO COLUCCI LARINO Presunti abusi su una minore: denunciato 18enne per violenza sessuale A PAG. 7 LARINO Trasportano rifiuti pericolosi sulla ss87 Pregiudicati romeni nei guai CAMPOBASSO Usura ed estorsione: pronta la richiesta di scarcerazione per i Germino A PAG. 7 A PAG. 9

Quotidiano - 30 Ottobre 2011

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Quotidiano - 30 Ottobre 2011

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[email protected] 30.000 copie in omaggio

Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso n°3/08 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino - A.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso -Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 -Tel. Isernia 0865.414168E-mail Redazione Campobasso: [email protected] - E-mail RedazioneIsernia: [email protected] - E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] - www.lagazzettadelmolise.it - www.gazzettadelmolise.com

Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS) - Il lunedì non siamo in distribuzione - La collaborazione è gratuita GIORNALE SATIRICO

www.lagazzettadelmolise.it

ANNO IV - N° 247 - DOMENICA 30 OTTOBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

IL TAPIRO DEL GIORNO A ROBERTO RUTA

Anche a Campobasso ieri è tornata laColletta alimentare. L’iniziativa con cuil’associazione il Buon samaritano rac-coglie ogni anno generi di prima neces-sità da destinare alle famigliebisognose della regione. Il nostro oscar,quindi, non poteva che andare ai pro-motori di questa utile attività. Un pic-colo gesto che educa alla condivisioneed alla solidarietà tra esseri umani. Gliindigenti purtroppo sono in aumentoanche nella nostra piccola ‘isola felice’.Il lavoro dei volontari va premiato,come pure quello dei cittadini più ab-bienti che ieri nel carrello della spesahanno messo qualcosa in più per glialtri togliendolo magari a loro stessi.

Ci sperava, Robertino. Dopo la maz-zata dei risultati elettorali era rimastoper un po’ lontano dalle scene. Venerdìsera, ad un certo punto, è comparso intribunale a Campobasso, per cono-scere in diretta i risultati dei controllidella Commissione elettorale. Forsecontava su un ribaltone, in un annun-cio della vittoria di Frattura, che po-tesse invertire il trend negativo diinsuccessi collezionati nel corso deglianni. Così non è stato, le verifichehanno ribadito la vittoria di MicheleIorio e lo hanno riconfermato allaguida della regione. Un viaggio, quelloda casa al palazzo di Giustizia di vialeElena, che Roberto Ruta si potevapure risparmiare. A lui il nostro ta-piro. Perché sbagliare è umano, maperseverare è diabolico.

L’OSCAR DEL GIORNOA FRANCESCO COLUCCI

LARINO

Presunti abusisu una minore:

denunciato18enne

per violenzasessuale

A PAG. 7

LARINO

Trasportanorifiuti pericolosi

sulla ss87Pregiudicati

romeninei guai

CAMPOBASSO

Usuraed estorsione:

pronta la richiesta

di scarcerazioneper i Germino

A PAG. 7 A PAG. 9

Più la sparano grossa e più saranno de-stinati a soffrire quando sarà chiaro,anche a loro, che hanno perso. Si

tratta delle sciocchezze di cui si va fa-cendo gloria la sinistra molisana, apartire dalla storia della presunta ag-gressione del senatore Di Giacomo

ai giudici di Campobasso: “Da ieriè stata messa in giro ad arte una

voce secondo la quale io mi sareireso protagonista di presunti atteggia-menti irriverenti, e addirittura minac-ciosi, nei confronti del magistrato Dr.

Calabria – afferma il parlamentaredel Pdl - Tutto falso, natural-

mente. E non potrebbe esserealtrimenti, considerato il pro-

fondo rispetto che ho sem-pre portato ai

magistrati e al loro la-voro. Ho incontrato ilDr. Calabria per laprima volta nel po-meriggio di ieri,nella stanza in cuisi svolgevano le

operazioni di controllo dei documenti elettorali,insieme agli avvocati Umberto Colalillo e ArturoMessere, che hanno illustrato al suddetto magi-strato il contenuto di un atto di opposizione daloro presentato, senza che io abbia neanche par-lato. Il colloquio tra loro è durato circa 10 minuti,dopodiché siamo usciti e io né sono più entratonella stanza né ho avuto più modo di incontrare ilDr. Calabria. Qualsiasi altra cosa diversa da que-sta è priva di fondamento e non vera. Comunque,ad evitare che qualcuno costruisca falsi scenari,ho già dato mandato all’Avv. Arturo Messere diperseguire in ogni sede chiunque affermi, scrivao pubblichi cose diverse da queste o mai acca-dute”. Purtroppo, trasfigurare la realtà, inventarsidi sana pianta delle teorie e riportarle a ripeti-zione su diversi organi di stampa, fin tanto da cre-derci loro stessi. È questo il teorema delladisinformazione organizzata messo in piedi da al-cuni ambienti della sinistra molisana con unobiettivo preciso: rispedire a casa Michele Iorio,costi quello che costi, soprattutto in spese legali.Sì perchè se, alla fine, ci saranno dei vincitori que-sti saranno gli avvocati che fattureranno parcelleda decine di migliaia di euro. Il massimo della di-sinformazione ieri, con un articolo di Repubblica,

in cui si parlava addirittura di minacce ai magi-strati ad opera di parlamentari del centrodestra,in particolare di Ulisse Di Giacomo. Quest'ultimo,secondo l'articolo del quotidiano, voleva impedireai magistrati di fare il confronto tra i verbali e letabelle dei seggi chiesto dalla sinistra. Le pre-sunte minacce del senatore hanno invece pro-dotto l'effetto di far effettuare il controllo che havisto ancora una volta prevalere Michele Iorio. Maquesto risultato infausto non sta bene a queipochi esagitati alfieri della sinistra molisana chevolevano imporre a tutti i costi il loro candidato,guarda un po' un ex di Forza Italia. Cerhiamo tuttidi essere un po' più seri e, soprattutto, non inven-tiamoci favole, come quelle dei brogli e degli im-brogli. Sparare a zero e mettere in dubbio lacorrettezza di migliaia di scrutatori e presidentidi seggio fa male a tutti i molisani. Il clima avve-lenato che la sinistra sta creando intorno alle ele-zioni testimonia una mancanza di rispetto delleregole che incute davvero ribrezzo. Frattura fa-rebbe bene, dopo la proclamazione, a riconoscerela vittoria di Iorio, mettendosi a disposizione dellasua regione, ma sappiamo che è una speranzavana.

redpol

Le balle di RepubblicaLe balle di Repubblica

PRIMO PIANO

CAMPOBASSO – È stato fis-sato al 3 novembre l’incontrotra i presidenti di Abruzzo, Ba-silicata, Calabria, Campania,Molise, Puglia e Sicilia e il mi-nistro ai Rapporti con le Re-gioni, Raffaele Fitto. Igovernatori, infatto, qualchegiorno hanno deciso di chie-dere “un incontro urgente” conil ministro per i Rapporti conle Regioni, Raffaele Fitto, peravere elementi di “chiarezza”sugli indirizzi del Governo sui

programmi comunitari in me-rito al destino dei fondi euro-pei destinati al Sud.

“Il riferimento alla revisionestrategica dei programmi co-munitari contenuto nel-l’elenco degli impegni assuntidal Governo nazionale neiconfronti dell’Europa – hannoaffermato Gianni Chiodi, VitoDe Filippo, Giuseppe Scopel-liti, Stefano Caldoro, MicheleIorio, Nichi Vendola e RaffaeleLombardo – desta preoccupa-

zione e solleva gravi dubbicirca il rischio di compres-sione indebita delle preroga-tive istituzionali dei diversilivelli di governo e di ridu-zione delle risorse complessi-vamente disponibili per lepolitiche di coesione”. Inoltre,l’ufficio stampa della giuntaregionale della Basilicata fasapere che “già nei giorniscorsi i governatori del sudavevano preso posizione inmaniera unanime sulla vi-

cenda auspicando una sceltadi condivisione. Per questimotivi, le Regioni chiedonourgentemente al ministro peri Rapporti con le Regioni unincontro perché siano illu-strati con chiarezza gli indi-rizzi del Governo – conclude lanota – e siano questi condivisipreliminarmente all’adozionedi qualsiasi decisione in me-rito a programmi la cui re-sponsabilità di gestione ricadenelle competenze regionali”.

Fondi europei, il ministro Fittoincontra i governatori del sud

La convocazione è per il 3 novembre nella sede del dicastero dopo la richiesta dei presidenti

Verifica voti, “le Commissionistanno facendoil loro lavoro”

La libertà di stampa “è un’altra cosa”

Il commento dello sconfittoPaolo Frattura: “Sono sereno”

L’Ordine dei giornalisti del Molise intervienein sostegno del direttore di TeleMolise

CAMPOBASSO – “Un a maschilismoferoce e tribale prevarica il confronto– scontro leale nel rispetto delle opi-nioni altrui”.

Una nota dell’Ordine dei giornalistidel Molise esprime sostegno e solida-rietà alla collega Manuela Petescia,oggetto di feroci critiche apparse inun video diffuso su youtube durantela campagna per le elezioni regionalied in seguito oscurato. “Il confine tralibertà di espressione e diritto di sa-tira – si legge - è talora oggettiva-mente labile ma altre volte è sintroppo chiaro. Succede quando allacritica si sostituisce l’epiteto, che nondiventa libertà di stampa per il sem-plice fatto di essere marchiato d’in-chiostro”. Ancora.

“Di fronte a questa lapalissiana evi-denza c’è chi continua a nascondersidietro la foglia di fico dell’articolo 21della Costituzione, facendo finta dinon sapere che altri diritti sono costi-tuzionalmente, penalmente e civil-mente sanciti, come quello all’onore ealla reputazione”. Chiare le posizioni

dell’Ordine che manifesta la “vici-nanza a colleghi e soprattutto colle-ghe che, come Manuela Petescia, siostinano a voler dimostrare al mondoche le donne sono brave almenoquanto gli uomini, senza per questodover essere insultate”. In conclu-

sione, “il ricorrere alla denigrazione,con le più disdicevoli oscenità, evi-denzia purtroppo che un maschilismoferoce e tribale prevarica spesso ilconfronto-scontro, anche il più duro,ma leale, nel rispetto delle opinionialtrui”. CAMPOBASSO – “Sto vivendo tutta

questa situazione in assoluta serenità”.Questo il commento serafico di Paolodi Laura Frattura, il quale ha sottoli-neato come “va assolutamente ricono-sciuto il ruolo e il lavoro che lecommissioni elettorali dei tribunali diIsernia e Campobasso stanno svol-gendo ricontrollando tutti i verbali”.

Cinquecento, sinora, i voti recuperatiin favore del candidato del centrosini-stra che chiude il suo intervento suquanto riportato dalla stampa nazio-nale in merito al senatore Di Giacomo:“Non capisco tutto questo accanimento,oltretutto mi meraviglia il fatto che siaproprio lui, un senatore della Repub-blica, a comportarsi in questo modo. Lecommissioni stanno lavorando per icittadini”.

UlisseDi Giacomo

RaffaeleFitto

Antonio Lupo

Appena saranno smaltiti i resi-dui polemici della campagnaelettorale e torneranno in auge iproblemi (e sono tanti) che atta-nagliano l’economia regionale, ilimiti della finanza pubblica e lescelte prioritarie da fare, il nuovoconsiglio regionale nella sua in-terezza dovrà rendersi conto chenon è più tempo di tergiversare.Il periscopio sociale confermal’urgenza di una politica localeche metta in conto il malesseredelle fascia giovanile, prenda dipetto il problema dell’occupa-zione, si renda disponibile per unconfronto, senza fronzoli, con ilsistema produttivo, si sbrighi a li-berare le risorse dei fondi euro-pei. In queste condizioni, e conqueste esigenze, il consiglio re-gionale del Molise, dinanzi ai ca-ratteri generali (e generalizzati)della crisi economica e, atten-zione!, alle conseguenze dell’ap-plicazione dei primi decretigovernativi sul federalismo fi-scale, potrebbe risolversi un unasorta di laboratorio politico-am-ministrativo. Perché diventi unpossibile modello di concretezza,responsabilità, maggioranza eminoranza di Palazzo Moffa de-vono prendere coscienza delleindicazioni, chiare e forti, datedalle urne, del voto di protesta,dell’astensionismo e dell’equili-brio tra le parti in competizione.

Un invito, se letto con la necessa-ria onestà intellettuale, a staresulle cose, sui problemi, alla ri-cerca di soluzioni le più condivisee condivisibili possibile. Non èsemplice uscire dal tunnel dellefazioni, dalle reciproche accuse edalle invettive che sono seguite.Anche i mass-media molisanidevono ritrovare un nuovo equi-librio dopo l’abbuffata di faziositàdi cui si sono resi spesso complicise non protagonisti. Insomma,sarebbe delittuoso ritardare unadiversa convivenza sapendo che

siamo sull’orlo di un precipizio,costretti a fare un passo indietroper evitare di cadere. Non è reto-rica. Sono i dati statistici, gli al-larmi della Chiesa sulle nuovepovertà, sono le difficoltà semprepiù evidenti a mantenere un be-nessere che progressivamentescema e s’allontana a preten-derlo. Il presidente Iorio in cam-pagna elettorale, alludendo allerisorse finanziarie del Fondo eu-ropeo per le aree sottoutilizzate,ha parlato di “un salvadanaio”, diquelli che le buone famiglie

hanno sempre custodito perfronteggiare le emergenze. Bene,dei fondi Fas ne faccia un usoserio, attento, oculato, soppesato,oggettivamente finalizzato allosviluppo e, quindi, all’occupa-zione. Proceda ad approvare ilnuovo statuto regionale modifi-candolo nella parte in cui si fa ca-rico di una nuova legge elettoraleper ridurre il numero dei consi-glieri, delle autonomie locali perattuare l’unione e il consorzio dicomuni, dell’organizzazione edelle vocazioni territoriali con

l’adozione dei piani di sviluppo.Metta mano ad una profonda re-visione dei servizi (trasporto e sa-nità in primis), abbattendo tuttele superfetazioni. Non c’è chi nonveda e consideri improcrastina-bile una politica regionale im-prontata sulla valorizzazionedelle risorse ambientali, del pa-trimonio storico e paesaggisticoche, nella sua unicità e peculiarità(i sanniti e la loro storia sono unafonte ancora aperta per studiosidi tutto il mondo e per un turismoculturale) si distingue in assolutonel novero dell’offerta dell’interoMezzogiorno, prima che venganodefinitivamente compromessecon le pale eoliche e il fotovol-taico selvaggi. La titolarità delterzo mandato popolare, l’essersiliberato di ogni forma e/o tipo diriconoscenza, la condizione diausterità in cui è costretto a muo-versi e ad agire, danno a Iorioun’arma potentissima per tenerea bada la deteriore e insopporta-bile lamentazione campanilistica,le rivendicazioni autarchiche ditaluni ambiti territoriali, le fibril-lazioni dei singoli consiglieri e deigruppi politici se costretti a inco-lonnarsi nelle fila della sobrietà,della continenza e della abnega-zione a detrimento delle ambi-zioni, delle pretese, e delle attesedi successo e di guadagno di cuisi fanno vanto. Dardo

CAMPOBASSO - Le opera-zioni di controllo delle commis-sioni elettorali di Isernia eCampobasso sono terminate. Lu-nedì, quella presieduta dal giu-dice Calabria, compilerà l’ultimoverbale (ieri era assente il col-lega Russo) e la palla passeràalla Corte d’Appello che presu-mibilmente a metà della pros-sima settimana proclameràMichele Iorio presidente dellaRegione Molise. Se nel capo-luogo pentro le verifiche sonostate più celeri, il tribunale diCampobasso deve ancora scio-

gliere ufficialmente il nodo.Come scrivevamo anche tregiorni fa, la vittoria di Iorio, otte-nuta per il rotto della cuffia, si èulteriormente ridimensionata.Ma lo scarto rilevato tra il gover-natore e lo sfidante non è co-munque sufficiente a ribaltare ilresponso delle urne. Unica cu-riosità l’istanza di autotutela pre-sentata dall’avvocato Di Pardo(difensore di Frattura) che lacommissione di Isernia ha rite-nuto non di non dover acco-gliere.

La situazione insomma è rien-

trata. Il clima di ieri nel palazzodi giustizia era decisamente piùsereno rispetto alla movimentataserata di venerdì. Per i ricorsi bi-sognerà attendere la proclama-zione del presidente. IntantoMaurizio Tiberio, delegato dalPdl per assistere alle operazioniha voluto ringraziare la dotto-ressa Antonietta Cobucci, can-celliere della commissionecircoscrizionale di Campobasso etutti i suoi collaboratori “per averlavorato in maniera scrupolosa econ grande serenità, nonostantele tensioni di questi giorni”.

A metà settimana la proclamazione del governatore. Solo allora si potranno presentare i ricorsi

Iorio vincitore ancheper le commissioni elettorali

PRIMO PIANO

Il già fatto e ciò che resta da fareLa titolarità del terzo mandato popolare e l’essersi liberato

di ogni forma e/o tipo di riconoscenza danno a Iorio un’armapotentissima per governare senza condizionamenti

L’esito delle elezioni regionali ha tonificato anche il Pdl nazionale

La crisi, là dove impone un ri-torno alla riflessione, alla ponde-ratezza, al senso profondo dellaresponsabilità, alla ricerca dellesoluzioni condivise, al migliora-mento delle funzioni pubbliche eprivate, dei ruoli e, quindi, dei ri-sultati, è finanche salutare. Suqueste colonne, solo poche setti-mane fa, abbiamo salutato conpiacere la nascita dell’Associa-zione Ingegneri&Architetti (as-sociazione dei professionistidelle costruzioni) intravedendoin essa la volontà di dare un con-tributo sostanziale alle proprie ealla altrui competenze nonché lavolontà di “porre particolare at-tenzione alle attuali problemati-che che interessano la categoriasia sotto il profilo del mercato dellavoro che del servizio professio-nale reso alla comunità molisanain termini di qualità, efficienza,economicità e capacità di risolu-zione dei problemi”. Torniamo adoccuparci dell’Associazione peressersi resa immediatamenteoperativa sul fronte delle inten-zioni e su quello dell’operativitàandando ad incontrare l’Associa-

zione dei costruttori edili del Mo-lise (acem) per discutere e tro-vare utili punti d’incontro su tretemi: a) La rimodulazione dellalegge regionale numero 20 del 6giugno 1996; b) La modalità dipagamento dello pera pubblica(progettazione/esecuzione); c)L’opera pubblica svincolata dal“commercio del ribasso d’asta”.Tre punti cardine per i professio-nisti delle costruzioni e per i co-struttori. L’incontro c’è stato edha avuto un effetto tonificanteper gli interlocutori: l’ingegnereClaudio Pasquale a capo delladelegazione dell’Associazione; ilgeometra Angelo Santoro a capodella folta rappresentanza del-l’Acem. Non era mai accadutoche le due parti, appartenentiallo stesso ambito socio-econo-mico-culturale, dialogassero e siconfrontassero riscoprendo vi-cendevolmente quali e quantifossero i punti di contatto, le uti-lità professionali, la dignità delproprio lavoro da difendere e ilrispetto che deve essere dovutoal lavoro prodotto e generato dachi nell’autonomia della profes-

sione e delle costruzioni si vedesopraffatto dalla congerie di re-gole, privilegi, abusi della buro-crazia e, più genericamente, dalsistema del “lavoro dipendente”.Una sottigliezza concettuale,dallo spessore però di una traveportante, che nella discussionesul punto relativo alle modalitàdi pagamento dell’opera pub-blica, ha svelato l’entità macro-scopica del danno che ne viene aiprogettisti e agli esecutori per ilmancato pagamento delle pre-stazioni effettuate nei tempi con-grui, a dispetto delle imputazionidi bilancio finalizzate allo scopo(il paravento del cosiddetto Pattodi stabilità, dietro il quale vegetae s’ingrossa la disparità di tratta-mento tra il lavoro dipendenteregolarmente retribuito e il la-voro autonomo, < le imprese e iprofessionisti> . che regolar-mente non vengono pagati). Unpunto grave e dolente, che so-stanzia una ingiustizia sociale eun danno economico e, come hadetto l’ingegnere Pasquale aisuoi interlocutori ,“blocca ilflusso circolare del ricavo e della

spesa”. Per la prima volta affron-tato e trattato e posto a base diuna prevedibile e prevista azionefinalizzata ad impedire che “sot-traendo liquidità al mercato eimpedendo di fatto qualsiasi pro-spettiva di crescita reale delpaese, si blocchi ogni attività diproduzione del reddito e, perciò,del benessere della comunità”.Una presa di coscienza profes-sionale e categoriale destinata apermeare il contesto sociale, po-litico e amministrativo. I costrut-tori dell’Acem hannopienamente condiviso la propo-sta di rimodulazione della leggeregionale numero 20 del 6 giugno1966 e sono d’accordo a soste-nere con determinazione lo snel-limento e la semplificazionedelle procedure tecnico-ammini-strative per l’inizio dei lavoristrutturali; a migliorare ed ag-giornare il contenuto qualitativo

del progetto strutturale; a ren-dere efficace l’attività di con-trollo della Pubblicaamministrazione a garanzia deidiritti della comunità civile; aconsentire l’ottimizzazione delrapporto costi/ benefici sull’in-tera attività di produzione del-l’opera, sia pubblica che privata.Unità d’intenti anche su comesvincolare l’opera pubblica dalcommercio del ribasso d’asta inquanto, dicono gli ingegneri e gliarchitetti, “Essere costretti dallenorme attuali a fare commerciodi tale attività confligge con lanatura pubblica e sociale del-l’opera stessa e non garantisce inalcun modo la qualità del risul-tato finale, per quanti controlli sipossano effettuare e per quantofiscale possa essere la presenzaossessiva dello Stato e delle Au-torità competenti”.

Dardo

Protagonisti del lavoro, cercano soluzioni per uscire dalla crisi economica e dai vincoli del Patto di stabilità che blocca gli enti locali

Ingegneri, architetti e costruttori:l’unione fa la forza

REGIONE

Poste: gli scioperanti incassano il placet dei Consumatori

Il movimento del presidente Poleggi chiede la solidarietà dei cittadini:“Sosteniamo la protesta dei lavoratori, hanno gli stessi nostri obiettivi”

CAMPOBASSO – “Condividiamo i motivi dellaprotesta”. Con una nota Filippo Poleggi, presidentedel movimento Consumatori, sostiene quantomesso in atto dai sindacati delle Poste. “Poste ita-liane - ha affermato - sono un patrimonio perché èil servizio civile più diffuso e più popolare del Paese:per questo pensiamo vada preservato anche nel dif-ficile processo di trasformazione”. Un dato di fattosu cui si innesta una riflessione più puntuale delmovimento. Poste italiane, nell’ottica di amplia-mento e miglioramento del servizio, “ vuole perse-guire questi obiettivi investendo poco e male nelle

nuove tecnologie, spremendo all’osso il personalesenza neanche premiarlo con i giusti e dovuti premidi produzione”. Sostegno pieno ai lavoratori, dun-que, da parte di Poleggi che ricorda come il movi-mento abbia “collaborato e curato il puntod’informazione quando Poste italiane ha innovatoapprovando e pubblicando la carta dei servizi; ab-biamo collaborato al tavolo di conciliazione quandoil sistema informatico, questa estate, è andato in tiltperché inadeguato”. Il presidente, quindi, parla dimalessere del servizio dovuto al fatto che lo stessosia stato “aziendalizzato e non liberalizzato. Il servi-

zio postale – prosegue - prende le di-rettive dal Ministero dell’Economia,quindi da Tremonti, e risponde di unapressione esagerata, non equilibrata enon ben sostenuta nell’allargamentodei servizi di Poste italiane a quellibancari”. Vada l’ampliamento dei ser-vizi, ma a rimetterci “non devono es-sere i lavoratori”, sottolinea ilmovimento: “Noi stessi siamo dovutiintervenire a favore degli abitanti diuna frazione di Mirabello Sanniticoche da un mese non ricevevano laposta; le lettere arrivano in ritardoanche perché dopo le ore 12 del ve-nerdì nessun furgone parte per il cen-tro di smistamento di Pescara”.Aneddoto cui segue un appello a Posteitaliane affinchè “faccia una revisionedella sua politica aziendale” e ai citta-dini: “per esprimere solidarietà e par-tecipare alla lotta dei lavoratori”.

SG

L’associazione Ingegneri&Architetti ha incontrato i vertici dell’Acem per una politica comune

CAMPOBASSO – Dopo quella scoppiata in seguito all’apertura do-menica dei centri commerciali, in periodo di elezioni, scoppia unanuova polemica tra gli esercenti. Tutto parte da un’ordinanza sindacaleche non concede la deroga alla chiusura per oggi. Discutibile o meno,si tratta di “una regola del primo cittadino”. Tuttavia “alcuni operatoricommerciali non hanno intenzione di rispettarla”. A parlare è Pa-squale Guarracino dell’Uil Tucs. “E’ di oggi – dice - la conferma che ilcentro commerciale Centro del Molise, in maniera del tutto arbitrariae fuori dalle regole, ha deciso di rimanere aperto nella giornata del 30ottobre”. Quel che il sindacato chiede, a questo punto, è “un duro in-tervento del sindaco di Campobasso, Luigi Di Bartolomeo, dell’asses-sore al Commercio, Pasquale Colarusso, del presidente dellacommissione Commercio, Alessandro Pascale: che vadano a reprimerel’illecito con tutti i mezzi a loro disposizione”. In calce la richiesta di unincontro con la giunta regionale al fine di “incardinare una seria di-scussione per modificare l’attuale legge sul commercio, rendendolapiù rispettosa del territorio molisano e dei diritti dei lavoratori”.

SG

Chiusura domenica, i commercianti chiedono l’intervento del sindaco

La Uil Tucs si scaglia contro la decisione del “Centro del Molise” di aprire oggi

Un invito al nascente governoIorio, affinchè inserisca tra lepriorità della sua agenda ilcompletamento della ricostru-zione post sisma, realizzi lepromesse ed investa le risorsedel Cipe, quel miliardo e 350milioni di euro che costitui-scono un’opportunità imperdi-bile. E’ l’auspicio del segretarioregionale della Cgil, ErminiaMignelli, giunto proprio alla vi-gilia di uno degli anniversariche ricordano ai molisani ed almondo intero una delle paginepiù tristi della storia recente. Latragedia del 2002 di San Giu-liano di Puglia, con il crollodella scuola Jovine, che ha az-

zerato un’intera generazionenel piccolo comune del cratere.Furono 27 i bambini a perderela vita sotto le macerie, insiemealla loro insegnante. Dopo noveanni, la Mignelli fa il puntodella ricostruzione: “Mille e 500persone sono ancora fuori casa.Tra questi, tanti anziani, chedovranno trascorrere ancora unfreddo inverno nelle casetteorami divenute baracche, condisagi maggiori, con meno ser-vizi, meno assistenza, meno sa-nità, conseguenze dei tagli dellerisorse ai comuni da parte Go-verno Nazionale”. Servono 350milioni di euro per ultimare ilavori. “Il Molise – prosegue cri-

tica la Mignelli - è stato oggetto,nelle cronache giornalistichenazionali, per come ha spesomale le risorse finanziarie cheaveva a diposizione, con conse-guenze negative sui cittadinimolisani ed il territorio, in ter-mini di sicurezza e lavoro”.Un’occasione persa, a detta delsegretario, anche per ridare os-sigeno al comparto edile. Manon tutto è ancora perduto: “Il31 ottobre del 2012 – concludela Mignelli - vorremmo poterricordare quella data, conquelle mille e 500 persone nelleproprie abitazioni, con un la-voro e con dei servizi idoneialla loro condizione”.

Alla vigilia dell’anniversario del terremoto del 2002 il segretarioregionale chiede all’esecutivo di completare la ricostruzione

Mignelli (Cgil): “Il governo Ioriomantenga le promesse”

REGIONE

I giovani e la sicurezza su in-ternet al centro dell’iniziativadell’ Unione Italiana delle Ca-mere di commercio e del Mini-stero dello Sviluppo Economico.Cinquanta gli istituti di secondogrado che potranno partecipareal progetto “Comunicazione, In-formazione e Educazione delconsumatore nel Web”. Lo scorso25 ottobre la società del sistemacamerale CamCom UniversitasMercatorum ha emanato un

bando a cui le scuole potranno ri-spondere entro il 25 novembre.Gli obiettivi perseguiti, mediantel’attività che si svolgerà per le an-nualità scolastiche 2011/2012 e2012/2013, riguardano l’insegna-mento di nozioni basilari affinchèi ragazzi non incorrano in brutteavventure quando acquistano online beni e servizi o, semplice-mente, quando scambiano infor-mazioni in rete. Tra le attivitàpreviste, un corso di formazione

per i docenti, incontri nellescuole con gli studenti, la reda-zione e la diffusione di una guidae la creazione di un gioco on-lineche coinvolgerà gli allievi. Unodei criteri di selezione dellescuole che verranno ammesse apartecipare sarà l’ordine di arrivodelle candidature, per cui è estre-mamente importante che l’even-tuale adesione sia tempestiva.Tutte le informazioni sul sitowww.cb.camcom.gov.it.

I giovani e il web,I giovani e il web,a scuola di sicurezzaa scuola di sicurezza

Emanato il bando del progetto dedicatoagli studenti sui pericoli della navigazione in rete

Colletta alimentareanche a Campobasso

CAMPOBASSO - Ieri, l’associazione onlus Buon Samaritano diCampobasso, ha organizzato la giornata di colletta alimentaredal tema “C’è più gioia nel dare che nel ricevere”. L’iniziativa,che si è svolta nei supermercati del Tigre e Leclerc-Pianeta, hacome obiettivo quello di aiutare i poveri della regione che nonpossono fare la spesa. Un gesto di carità a cui possono parteci-pare tutti i cittadini in prima persona attraverso un aiuto con-creto, un gesto per educare alla condivisione ed alla solidarietàumana. L’associazione propone, attraverso questa iniziativa, difare spesa non solo per se stessi ma anche a favore dei poveri.Durante la giornata, dei volontari hanno invitato le persone adonare alimenti di prima necessità. Principalmente olio, latte,alimenti per l’infanzia, tonno e carne in scatola, pelati e legumiin scatola ches u c c e s s i v a -mente sarà di-stribuito ainumerosi indi-genti che abi-tano in Molisegrazie all’asso-ciazione.

Lo scorsoanno, nel 2010,tutti gli alimentiraccolti sonostati distribuitiai bisognosigrazie ancheall’aiuto ed allagenerosità deivolontari.

L’associazione Buon Samaritano, ha invitato le persone a donare generi di prima

necessità da distribuire agli indigenti

Arriva dal basso Molise un’al-tra storia di abusi – ad oggi solopresunti – a danno di un minore.

Al centro della delicata vi-cenda un 18enne ed una 13enneche, stando a quanto emerso daiprimi risvolti investigativi, sa-rebbe stata vittima delle mole-stie del primo.

I due, secondo le prime risul-tanze, per un determinato pe-riodo di tempo avrebberocondiviso alcune ore di studiopomeridiano: una circostanzache, almeno inizialmente, nonha mai destato particolari pre-occupazioni o sospetti nei geni-tori della ragazza, forti anchedell’amicizia che li legava con ifamiliari del 18enne.

Nel giro di poco tempo, però,sarebbero emersi elementidrammatici: il giovane avrebbeinfatti molestato in più di un’oc-casione la minore, portando così

i genitori della stessa a rivolgersiimmediatamente alle autorità.

Ascoltata la versione dei pa-renti, gli inquirenti hanno av-viato le indagini: per il 18enne èquindi scattata la denuncia, pe-santissima, di violenza sessualesu minore. Saranno gli ulterioriapprofondimenti investigativi aconfermare o meno l’effettiva

responsabilità del ragazzo nelcaso di specie, ma la vicenda hainevitabilmente già suscitato uncerto clamore.

Nelle prossime ore, presso laQuestura di Campobasso, do-vrebbe aver luogo l’incidenteprobatorio: un possibile mo-mento-chiave nell’ambito delleinvestigazioni.

Avrebbe molestato una minorenne: a breve l’incidente probatorio

Violenza sessuale, denunciato un 18enne

CAMPOBASSO

Trasportano rifiuti pericolosi,

due romeni nei guaiOltre alla denuncia, per

entrambi sono partite anche le pratiche per il rimpatrio

LARINO – Ad inchiodarli unodei normali controlli condotti daicarabinieri del Nor sulla Ss 87.Due pregiudicati romeni sono fi-niti nei guai, dopo che i militaridella compagnia frentana lihanno beccati a bordo degli auto-carri di cui erano alla guida conun consistente carico di materialeferroso, carcasse di elettrodome-stici, pneumatici e componentielettrici trasportati senza le pre-viste autorizzazioni. Per i due –C.P., 24enne da Montesilvano eD.C., 20enne da Silvi Marina – èinevitabilmente partita la denun-cia per gestione non autorizzatadi rifiuti pericolosi, oltre alla se-

gnalazione alla questura di Cam-pobasso per l’emissione del fo-glio di via obbligatorio.

Nel capoluogo, invece, gli uo-mini dell’Arma hanno fermatoun pregiudicato 38enne di Bo-jano mentre guidava un’auto inevidente stato di ebbrezza alco-lica. Il controllo effettuato dalleautorità ha permesso di eviden-ziare come all’uomo – che nellecircostanza ha rifiutato di sotto-porsi al test etilometrico – la Pre-fettura avesse già ritirato lapatente di guida del settembredel 2009: inevitabili la denunciaed il fermo amministrativo delveicolo.

7ANNO IV - N° 247

DOMENICA 30OTTOBRE 2011

CAMPOBASSO – Momenti di paura ieri mattinaper due automobilisti ed un passeggero coinvoltiin un violento tamponamento avvenuto neipressi della zona industriale del capoluogo. Per cause che sono attualmente in via d’accerta-mento, la vettura guidata da un sessantenne èandata ad impattare contro un’auto a bordo dellaquale sedevano due ragazze. L’uomo, pur ten-tando di evitare l’impatto con una brusca frenata,

non è riuscito a scongiurare il crash: per tutti etre, alla fine, si è reso necessario l’intervento del118. I sanitari hanno trasportato i feriti al Carda-relli di Campobasso, mentre sul luogo del sinistrosono giunti anche gli agenti della Polstrada per laregolazione del traffico (che ha subito consistentirallentamenti nell’area) e i vigili urbani per l’ac-quisizione dei rilievi utili a chiarire la dinamicadell’incidente.

Violento tamponamento: in tre al Cardarelli

BOJANO – L’Unità d’Italia si fa anche a tavola. Ve-nerdì scorso, nel comune di Bojano, si è tenuta l’ini-ziativa “La tavola dei Molisani, dall’Unità d’Italia alterzo millennio”, organizzata dalla Prefettura diCampobasso, in collaborazione con l’Accademia ita-liana della cucina, l’Ufficio scolastico regionale el’amministrazione comunale. La giornata ha vissutodue momenti. Il primo si è tenuto all’auditoriumdella casa di riposo “Ss Sacro Cuore di Gesù eMaria”, ha avuto luogo un incontro con gli studentidegli istituti Alberghieri del Molise con il professor

Giampaolo Colavita che ha relazionato su “L’Evolu-zione dell’alimentazione dei molisani nel contestonazionale”. Il secondo si è tenuto a Palazzo Cola-grosso con un convegno nel quale, dopo gli inter-venti istituzionali e la relazione del professorNorberto Lombardi, Direttore del Centro Studi ter-ritoriale dell’Accademia Italiana della Cucina delMolise. Ad accompagnare tutti i momenti del conve-gno i brani risorgimentali eseguiti dal soprano An-tonella Pelilli accompagnata al piano dal maestroFrancesco Cipullo.

A Bojano la giornata dedicata all’enogastronomia molisana da metà ‘800 al terzo millennio

L’Unità d’Italia si fa anche a tavola

I cittadini possono stare tran-quilli. Il grano coltivato nei ter-reni nella periferia diCampomarino e poi venduto anote aziende agroalimentari ita-liane specializzate in pasta, nonera inquinato.

Il cereale era dunque comme-stibile. Le precisazioni arrivano

da più fronti, soprattutto a se-guito della bonifica del sito edopo che i giudici del Tribunaledi Larino hanno assolto, perprescrizione dei termini, le ottopersone coinvolte nel processosullo smaltimento di rifiuti spe-ciali e pericolosi negli appezza-menti del basso Molise. Unavicenda venuta alla luce alcunianni fa nell’ambito dell’opera-zione Mosca condotta dai Ros diCampobasso. Nei guai finironoimprenditori, trasportatori emediatori. Per gli inquirenti, ri-

fiuti provenienti da tutta Italiavenivano spacciati per ordinariarrivando a Campomarino e ve-nendo così sepolti nei terrenidel grano.

Oggi, però, a pochi giorni dalpronunciamento dei giudicifrentani, anche l’avvocato Gian-federico Cecanese, difensoredei coniugi Fiorilli (tra gli im-prenditori coinvolti), tiene a ri-badire alcuni particolari.

Il legale sottolinea che già nelgennaio del 2004, il consulentedella pubblica accusa, il dottor

Massimiliano Baldini, avevaevidenziato nella sua relazioneche i valori di piombo e cromopresenti nel grano di Campo-marino rientravano nei limiti dilegge e che quindi il cereale eraidoneo al consumo umano. A se-guito del sequestro del terreno,nell’aprile sempre del 2004, ilpubblico ministero nominò unnuovo consulente, il dottor Gio-vanni Ziemachi. Quest’ultimoprecisò che nel sito posto ai si-gilli non vi era pericolo di inqui-namento ad eccezione di una

piccola parte: tre ettari in cuicomunque i valori erano di pocosuperiori alla soglia di legge. Inogni caso, una ditta specializ-zata di Vinchiaturo, lo scorso 25ottobre si è occupata della boni-fica del sito. I rifiuti raccoltisono stati trasportati alla disca-rica di Chieti Scalo in tre viaggi.Dunque, al momento, non vi ènessun pericolo. Ingiustificataogni forma di allarmismo ancheper quanto riguarda le falde ac-quifere che costeggiano il sito inquestione.

Dopo l’assoluzione per prescrizione delle otto persone accusate di smaltire rifiuti pericolosi, si cerca di tranquillizzare i cittadini: il grano era commestibile

Operazione Mosca, terreno bonificato

CAMPOBASSO

Truffa del farro, in aula a novembreIl prossimo 8 novembre si tornerà in

aula per una nuova udienza del pro-cesso cosiddetto della ‘truffa del farro’.Tre gli imputati accusati di bancarottafraudolenta. Tra questi l’uscente consi-gliere regionale Antonino Molinaro, e gliimprenditori Antonio Federico Di Mar-zio e Claudio Favellato. Proprio que-st’ultimo, lo scorso luglio, ha parlatodinanzi ai giudici. Ha riferito sui primicontatti avuti con Molinaro e con la coo-perativa Europa 2000.

Ha spiegato come la sua azienda, laAgrifar, si fosse occupata, a partire dal1998, di due progetti, uno relativo la rea-lizzazione di infrastrutture rurali, l’altroper la concretizzazione di un impiantodi stoccaggio del farro e di produzionedi pasta. Lavori dal costo di oltre 15 mi-liardi di lire. Soldi che l’Agrifar ricevette

solo in parte. La restante somma, infatti,la cooperativa la coprì con la cessione dialcuni marchi per un valore di circa 4miliardi di lire. L’azienda dunque portò atermine i progetti ‘acquistando’ inoltredei debiti della Europa 2000.

A parlare prima di Favellato l’ultimoteste dell’accusa e poi al via con i testi-moni della difesa. In dieci, tra ex dipen-denti della Europa 2000 e fornitori dellacooperativa, hanno ribadito di esserestati sempre corrisposti per il lavorosvolto.

Il processo va avanti dal 2007. Nel mi-rino della Procura sono finiti falsi accer-tamenti di regolare esecuzione delleopere, fatturazioni inesistenti e un’inde-bita percezione di fondi pubblici daparte di alcune società cooperative le-gate alla produzione di farri e derivati.

9ANNO IV - N° 247

DOMENICA 30OTTOBRE 2011

Verrà presentata la prossima settimanal’istanza di scarcerazione per Carlo ed Anto-nio Germino (66 e 33 anni), padre e figlio ori-ginari di Napoli ma residenti a Bojano,arrestati dalle Fiamme Gialle di Campobassocon l’accusa di usura, estorsione e riciclaggio.A preannunciarlo l’avvocato difensore Al-fonso Mainelli. I due, martedì scorso, durantel’interrogatorio di garanzia, si sono avvalsidella facoltà di non rispondere Diversa posi-zione invece per Benito Salvatore (31 anni) ilmolisano, residente a Spinete, finito ai domi-ciliari e considerato il braccio violento del-l’organizzazione. Difeso dall’avvocato Mariano Prencipel’uomo ha risposto alle domande del gip re-spingendo le accuse. L’operazione degli uo-mini del Gico è ampia e vede coinvolte altresette persone. Le indagini hanno preso il vialo scorso anno, quando un noto professionistadel capoluogo, il notaio Fiorita Puzone fu ar-restato dai militari del Nucleo Polizia Tributa-ria per peculato: non versava infatti all’Erarioimposte raccolte dai clienti nell’ambito del-l’attività condotta dal proprio studio. Nei mesisuccessivi, nonostante il caso sembrassechiuso, i finanzieri hanno comunque appro-fondito il contesto di quella vicenda sco-prendo che il notaio era rimasto vittima di unsodalizio criminale, in parte già noto alleforze dell’ordine. Controlli serrati, supportatianche da accertamenti tecnici, riscontri ban-cari e documentali, nonché pedinamentianche fuori regione, hanno visto chiudere ilcerchio attorno all’organizzazione che appli-cava interessi dalle percentuali esorbitanti,dal 100 al 400%.

RICCIA - Il cimitero comunale di Riccia si veste di nuovo.Infatti sono terminati i lavori che hanno interessato il rifa-cimento oltre che della facciata anche della copertura delmuro di cinta dell’ingresso principale del cimitero. Nellospecifico i lavori, realizzati da un’impresa locale, hanno ri-guardato interventi di manutenzione, riqualificazione e risa-namento. Questo anche a causa di danni causati dall’umidità e dalleinfiltrazioni piovane. Per quanto riguarda la ristrutturazionedella facciata murale i lavori sono stati effettuati e finanziatidal Comune di Riccia mentre, la ricostruzione della coper-

tura del tetto dei loculi, ha visto la partecipazione di privati.La progettazione e direzione lavori è stata curata dai fun-zionari del settore Lavori pubblici del comune. GiuseppeZingarelli, assessore all’Energia, Innovazioni, Reti materialie immateriali, ha dichiarato soddisfatto che “ il completa-mento dei lavori ha permesso che l’esterno del cimitero siapiù in linea con quello interno. Inoltre è stata messa in sicu-rezza la strada adiacente al muro. La nuova veste dell’in-gresso del cimitero – ha proseguito l’assessore - risultadiscreta e c’è maggiore sicurezza per i numerosi cittadiniche in questi giorni si recheranno a far visita ai propri cari”.

Terminati i lavori di rifacimento della facciata e del muro di cinta all’ingresso. Finanziamenti, per la riqualificazione del luogo,

sia dall’amministrazione comunale che dai privati

Riccia, il cimitero si veste di nuovo

L’avvocato Cecanese

Usura ed estorsione,pronta la richiesta di scarcerazione per i Germino

MeteoMattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Termoli Isernia

Campobasso

La Ricetta

400 g di maccheroni allachitarraun l di ragù di agnello300 g di carne di carne divitello macinata finementeun ciuffo di prezzemolo6 uova interenoce moscata, a piacere

2,5 dl di latte120 g di farina 004 uova rassodate 2 scamorze passitemolto formaggio misto (pe-corino e parmigiano) grat-tugiatoq. b. di sale

tratta da Molisenda 2010 a cura di Enzo Nocera e Rita Nocera Mastropaolo

Cancro - In questa giornata potrebbeariare una notizia che tanto aspettavate,oppure un pacco postale che potrebberendevi felici, in quanto avete fatto un ac-quisto che vi ha reso orgogliosi! Capita diessere felici con poco e questa è la vostragiornata per essere felici ed euforici, ancheper un motivo futile! Sempre meglio an-dare in giro con un sorriso che con unafaccia funerea no?

Vergine - In questa giornata potreste tro-varvi in una situazione imbarazzante pervoi, ma che per gli altri sarà perfettamentenormale! Avete tutto il tempo per renderviconto di come dovreste comportarvi, percui non scappate ala prima occasione,come solitamente fate quando non sapetecome reagire! Nel reagire d'impulso sba-gliate più del novanta per cento delle volte,quindi aguzzate l'ingegno.

Scorpione - In questa giornata, poter be-neficiare della vostra presenza, avrà unprezzo! Infatti sarete molto richiesti equindi non avrete tempo per tutti, quindivi toccherà fare una selezione e quale se-lezione migliore, se non quella basata sullaconvenienza? Anche se suona un tantinomeschino è proprio su questa che vi do-vete basare, poiché gli altri faranno e fa-rebbero altrettanto con voi.

Pesci - In questa giornata qualcuno po-trebbe influenzare la vostra visione dellecose e potreste essere portati a fare coseche normalmente non avreste fatto. Que-sto è tipico di voi, poiché siete facilmenteimpressionabili dalle persone che vi vo-gliono bene! Però attenti, non è detto cheessi debbano sempre avere ragione, unavolta tanto dovreste anche trovare da solila vostra strada non trovate?

Sagittario - In questa giornata sarebbeuna buona idea iniziare a programmarequalche viaggio per le vacanze! Prima opoi anche voi avete bisogno di prenderviuna pausa dalla realtà, quindi non sottrae-tevi all'istinto di sfogliare uno di quei bel-lissimi cataloghi! Anche solo prendere inconsiderazione l'idea vi farà sentire certa-mente meglio da subito, anche se non po-tete abbandonare la vostra postazioneancora per un po'.

Acquario - In questa giornata farestebene a prendere più in considerazione unvostro obiettivo ed il modo per metterlo inatto il più presto possibile! Non tutti i sognisono irrealizzabili e questa volta siete sullabuona strada! Dovete soltanto trovare ilcoraggio per credere di più in ciò che fateultimamente, perché una persona ha po-tuto togliervi la fiducia in voi stessi e voinon avreste dovuto permetterglielo.

Capricorno - In questa giornata dovresteevitare di esprimere opinioni sulle nuoveconquiste dei vostri amici, poiché potreb-bero prendersela per una vostra parola,secondo voi detta con innocenza, ma se-condo altri detta con malizia! Cercate ditenervi in disparte e se proprio non vi rie-sce di tenere chiusa la bocca, abbiate lapazienza poi di aspettare che la rabbiadegli altri passi.

Bilancia - In questa giornata potrestetrovare qualche problema dal punto divista produttivo! Se siete degli artisti po-treste non riuscire a trovare l'ispirazionee se siete degli scrittori potreste avere il ti-pico blocco, o più semplicemente se statescrivendo la tesi, potreste non sapere piùdove reperire materiale! Sono cose che ca-pitano! Vuole dire soltanto che avete biso-gno di una pausa per schiarivi le idee.

Leone - Le persone apprezzano general-mente la compagnia di chi le fa sentirebene, di chi le appaga e soprattutto se sitratta di persone appena conosciute, di chile adula e le riverisce! Forse in tutto questotempo non lo avete imparato, ed è per que-sto che probabilmente oggi riceveretel'ennesimo due di picche! La vostra svo-gliatezza vi perseguita e non mette in ri-salto la persona che siete.

Ariete21 mar - 20 apr

Toro21 apr - 20 mag

Gemelli21 mag - 21 giu

Cancro22 giu - 22 lug

Leone23 lug - 23 ago

Vergine24 ago - 22 set

Bilancia23 set - 22 ott

Scorpione23 ott - 22 nov

Sagittario23 nov - 21 dic

Capricorno22 dic - 20 gen

Acquario21 gen - 19 feb

Pesci20 feb - 20 mar

OroscopoAriete - In questa giornata dovreste es-sere un tantino più attivi e cercare di va-riare i luoghi che frequentate di solitoperché avete proprio bisogno di conosceredelle persone nuove, che 'potrebbero rin-novare qualcosa nela vostra vita. Tenntatedavvero di impegnarvi e di essere più sim-patici perchè vicino a persona che non viinteressano pèotrebbero esserne qualcunache invece vi interessa!

Toro - In questa giornata potreste ot-tenere una grande gratificazione eco-nomica, perché finalmente aveteraggiunto un vostro obiettivo, che ov-viamente comporterà delle soddisfa-zioni anche in campo finanziario,appunto. Cercate però di contenerel'euforia e di non avere colpi di testache possano spingervi a buttare tuttoin inutili cianfrusaglie di cui potrestefare a meno.

Gemelli - Solo perché non siete d'ac-cordo con una opinione espressa innocen-temente da una persona a voi vicina, nonsignifica che per questo dobbiate tenerle ilmuso per tutta la giornata! Gli altri sono li-beri quanto voi di esprimersi, tanto più sehanno qualcosa da ridire! Non poteteavere sempre ragione, dovreste averlo ca-pito ormai! I vostri comportamenti potreb-bero essere scambiati per quelli dipersone immature.

AGENDA10ANNO IV - N° 247

DOMENICA 30OTTOBRE 2011

TRENI

ORARI

AUTOBUSMOLISE TRASPORTITel. 0874.493080-60276 Fax 0874.628193TERMOLI-CAMPOBASSO-ROMA-FIRENZEIl prolungamento per Perugia, Siena e Firenze si effettua solo il lunedì, mercoledì e venerdìTermoli: (Terminal) 5,10-12,30Campobasso: (Terminal) 6,10-7,30-9,30-

13,30-16,00Bojano: (P.zza Roma) 6,30-7,50-10,00-

13,55-16,20Isernia: (P.zza Repubbl.) 7,00-8,20- 10,30-

14,25-16,50Venafro: (S.S. 85) 7,25-8,45-10,55-14,50-

17,15Cassino: (P.zza Garibaldi) 7,55-11,20-

15,15-17,40Roma: (Staz. Tiburtina) 9,25-10,30-13,00-

16,45-19,15Perugia: (Staz. Fontivegge) 11,30Siena: (P.zza Rosselli) 12,55Firenze: (P.zza Adua) 14,00

FIRENZE-ROMA-CAMPOBASSO-TERMOLIFirenze: (P.zza Adua) 14,10Siena: (P.zza Rosselli) 15,15Perugia: (Staz. Fontivegge) 16,40Roma: (Staz. Tiburtina) 11,30-13,30 15,00-

18,30-20,15Cassino: (P.zza Garibaldi) 15,00-16,30-

20,00Venafro: (S.S.85) 13,15-15,35-17,00-20,30-

22,00Isernia: (P.zza Repubbl.) 13,45-16,00-17,25-

20,55-22,25Bojano: (P.zza Roma) 14,10-16,25-18,00-

21,25-22,45Campobasso: (Terminal) 14,30-16,45-18,30-

21,45-23,15Termoli: (Terminal) 17,45-22,45

NUOVA AUTOLINEA STATALE:VENAFRO - ISERNIA7.15 Venafro - 7.45 IserniaISERNIA - VENAFRO16.30 Isernia - 17.00 Venafro

AUTOLINEE SATITel. 0874.605220 Fax 0874.605230

CAMPOBASSO-TERMOLI:4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 -8,05 (anche festivo) - 11,00 (anche festivo)- 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anchefestivo) - 14,15 - 16,10 - 17,10 (festivo) -17,20 - 18,05 - 19,55 - 20,35 (anche festivo)TERMOLI-CAMPOBASSO6,10 (anche festivo) - 6,40 - 6,50 - 7,45 -8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 - 12,40 - 13,45- 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anchefestivo) - 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche fe-stivo) - 19,25 - 20,00 - 21,35 (festivo) -22,10 (anche festivo)CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA

6.30 7.40 9.108.05 9.15 10.45

14.15 15.25 16.5517.10 18.20 19.50

PESCARA-TERMOLI-CAMPOBASSO11.10 12.40 13.5014.35 16.05 17.1518.30 20.00 21.1020.05 21.35 22.45

AUTOLINEA STATALE VENAFRO/ISER-NIA/BOIANO/CAMPOBASSO/TERMOLI/ RI-

MINI/CESENA/IMOLA/BOLOGNAIL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DILUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌDA VENAFRO partenze5.30 Venafro - 5.55 Isernia - 6.25 Bojano 6.50Campobasso - 7.50 Termoli - 10.50 Area ser. Co-nero Est e Ovest - 12.10 Rimini - 12.55 Cesena- 13.45 Imola - 14.30 Bologna

DA BOLOGNA partenze15.20 Bologna - 16.05 Imola - 16.55 Cesena - 17.40Rimini - 19.20 Area ser. Conero Est e Ovest -22.00 Termoli - 23.00 Campobasso - 23.25 Bojano- 23.55 Isernia - 00.20 Venafro

NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI:CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE

CAMPOBASSO-TERMOLI (DIRETTI)

Partenza Arrivo06:00 07:4206:48 08:3409:30 11:06 12:20 14:1114:14 15:5315:22 17:0517:11 18:5817:40 19:3018:18 21:0321:00 23:00

TERMOLI-CAMPOBASSO (DIRETTI)

Partenza Arrivo05:49 07:3806:49 08:2412:17 13:5813:17 15:0014:38 16:1916:14 17:5717:12 18:4918:40 20:3020:48 22:38

CAMPOBASSO-ROMA TERMINI(NON DIRETTI)

Partenza Arrivo05:50 08:5307:15 10:1008:30 11:4014:18 17:1917:00 19:5419:30 22:54

ROMA TERMINI-CAMPOBASSO(NON DIRETTI)

Partenza Arrivo06:15 09:2309:15 12:1514:08 17:2914:40 19:0816:45 20:1517:08 20:4719:02 22:0220:08 22:58

05:15 08:2006:23 09:5013:11 16:5314:04 17:4414:15 17:3617:00 20:2618:15 21:54

04:56 08:3505:20 08:3512:11 15:2814:37 17:5017:11 20:3017:29 20:1519:30 22:48

CAMPOBASSO-NAPOLI (NON DIRETTI)

NAPOLI-CAMPOBASSO(NON DIRETTI)

Partenza Arrivo

Partenza Arrivo

(anche festivo)

(anche festivo)

(festivo)

(festivo)

Numeri utiliISERNIAFarmacia di turnoSILVESTRIVia Lazio, 10Tel. 0865.50789

Ospedale Venezialecentralino 0865.4421

Municipio Tel. 0865.50601

Stazione FerroviariaTel. 0865.50921

CAMPOBASSOFarmacia di turnoCARUSOCorso V. Emanuele II, 69Tel. 0874.415360

DI TORO (di appoggio)P.zza Gabriele, 32Tel. 0874.311018

Ospedale Cardarellicentralino 0874.4091Municipio 0874.4051Stazione FerroviariaTel. 892021Taxi 0874.311587-92792Soccorso Aci 803116

TERMOLIFarmacia di turnoCARUSO - Via Delle Querce, 1/F - Tel. 0875.751898PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)

Ospedale San Timoteocentralino 0875.71591Municipio 0875.7121Stazione FerroviariaTel. 0875.706432Capitaneria di portoTel. 0875.706484

Per le crespelle, in una capace ciotola, battete quattro uova con un’ abbon-dante spolverata di formaggio, un pizzico di sale ed una spolverata di nocemoscata grattugiata al momento. Aggiungete la farina ed alcune cucchiaiatedi latte, amalgamate e lasciate riposare il composto, che deve essere cre-moso, per 30 minuti. Trascorso il tempo indicato, fate scaldare sul fuocouna padella di ferro unta con un pezzo di lardo, versatevi un paio di cucchia-iate del composto e fate cuocere la crespella. A cottura, toglietela dalla pa-della, fatela asciugare e continuate così fino a terminare il composto. Inuna ciotola amalgamate la carne con due uova, un trito finissimo di prez-zemolo, un pizzico di sale e una grattata di noce moscata. Aggiungete il for-maggio necessario ad ottenere un composto omogeneo e della giustaconsistenza. Con esso, fate delle polpettine piccole come un cece, infarina-tele, friggetele in olio caldo, quindi fatele asciugare e insaporire in qualchemestolo di ragù. Con gli ingredienti e secondo il procedimento indicati nellaricetta Chitarrelle al ragù di agnello (Molisenda 2010, 1 – 2 maggio), prepa-rate i maccheroni alla chitarra, lessateli al dente in abbondante acqua salatain ebollizione, scolateli e conditeli con abbondante ragù e formaggio. Ag-giungete le polpettine e una dadolata di uova e scamorze, mescolate e la-sciate insaporire per qualche minuto. Con i maccheroni alla chitarra el'aiuto di una forchetta, formate dei nidi, accomodateli al centro di ogni cre-spella, chiudetele per bene, quindi mettetele in una teglia unta e salsata.Aggiungete una spolverata di formaggio e fate cuocere in forno preriscal-dato, ad una temperatura di 200°, per il tempo necessario, quindi lasciate ri-posare per qualche minuto e portate in tavola con salsa d'agnello a parte.

Timballo di maccheroni alla chitarra(da un vecchio ricettario molisano)

[email protected] 30.000 copie in omaggio

www.lagazzettadelmolise.it

IL TAPIRO DEL GIORNO AL BUONTEMPONEDEL CENRODESTRA

L'oscar oggi lo assegniamo alle forze disicurezza, Polizia e Carabinieri, chehanno isolato alla perfezione la Pro-vincia di Isernia, dove l'associazioneCasapound presentava un libro.Com'è noto Casapound viene conside-rata dalla sinistra un'associazione distampo fascista e c'era preoccupazionea Isernia per la concomitante manife-stazione di protesta organizzata dallasezione isernina di Rifondazione Co-munista.Una preoccupazione che ha consigliatoun notevole spiegamento di forze nelcapoluogo pentro, tanto da impressio-nare gli isernini, rimasti a bocca apertadavanti agli agenti in tenuta antisom-mossa. Ma la mobilitazione delle Forzedell'ordine è servita a sconsigliarequalunque degenerazione della prote-sta e, alla fine, tutto è andato nel mi-gliore dei modi. Casapound hapresentato il suo libro mentre Rifonda-zione faceva baccano. Tutto qui.

Il tapiro lo regaliamo oggi a quelbuontempone del Centrodestra che hapensato bene di inviare a tutti i mag-giori esponenti della politica iserninauna bella lettera anonima in cui spie-gava a loro e al presidente Iorio comesi potesse gestire un post elezioni chesi presenta decisamente turbolento.L'anonimo suggeritore invita il presi-dente a dare un ente ciascuno aMauro, Di Pasquale, Crolla e Ponta-relli, i trombati delle elezioni regio-nali.Poi consigliava Iorio di pensare ancheal comune di Isernia e alla futura can-didatura a sindaco del centrodestra. Equi vengono fuori altri nomi, comequello di Fantozzi, commissario delloIacp.Insomma, di tutto e di più.Ma chi l'ha spedita quella lettera?Noi qualche idea ce l'abbiamo............e gli diamo il Tapiro.

L’OSCAR DEL GIORNOALLE FORZE DI SICUREZZA

ANNO IV - N° 247 - DOMENICA 30 OTTOBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

Redazione: via Carlomagno, 9 - Tel. 0865.414168 e-mail: [email protected]

VENAFRO

Sorbo (Sel) chiede la testa del

sindaco Cotugno:“Deve dimettersi

l’elettoratolo ha bocciato”

A PAG. 15

PIEDIMONTE MATESE

Si finge amicodi famigliaper spillare

soldi ad ignari anziani: 32enne

denunciato

AGNONE

Dieci annidi attività

per il centrodi reumatologia

dell’ospedaleCaracciolo

A PAG. 15 A PAG. 15

PIEDIMONTE MATESE.Aveva raggirato diversi anzianisia nella provincia di Iserniache in quella di Campobasso.Ma ora l'autore di queste truffeè stato smascehrato dai Carabi-nieri della Compagnia di Piedi-monte Matese.

Con l'accusa di truffa aggra-vata è stato infatti denunciato apiede libero un 32enne di Na-poli. I militari hanno scopertoche utilizzava una tecnica col-laudata: si faceva dare soldidalle povere vittime, presentan-dosi come un vecchio amico delfiglio o di un nipote che nei suoiconfronti aveva un debito, checonsisteva sempre in somme disvariate centinaia di euro.

Per convincere la vittima“predestinata”, fingeva addirit-tura davanti a lei di parlare altelefono con il figlio, fin quandonon otteneva il denaro. L'ultima

truffa gli è costata molto cara.L'immediata attività investiga-tiva dei Carabinieri ha consen-tito di raccogliere una serie dielementi indiziari, avvalendosidi testimonianze e il riconosci-mento attraverso l'identikit imilitari sono riusciti ad inca-strare il truffatore.

Il 32enne, di Napoli, già notoalle forze dell'ordine, è stato

denunciato alla Procura dellaRepubblica di Santa MariaCapua Vetere.

Sono ora in corso verificheper capire se abbia messo asegno truffe del genere anchenelle province limitrofe.

I primi riscontri dicono chequalche incursione il 32ennel'avrebbe effettuata anche nelVenafrano.

ISERNIA. Un protocollo d'intesa per certi versistorico, quello firmato dai presidenti delle Ca-mere di commercio dell'Aquila e di Isernia, Lo-renzo Santilli e Luigi Brasiello: i cittadini e gliimprenditori di 13 comuni dell'Alto Sangro po-tranno rivolgersi direttamente all'ente cameraleisernino per svolgere numerose pratiche e peraccedere direttamente ai servizi.

Una svolta, per gli imprenditori dei paesiabruzzesi a ridosso del confine molisano: fino aieri erano costretti a raggiungere l'Aquila e farsiun'ora e mezza di viaggio, mentre Isernia distaappena mezz'ora. Non solo: con l'apertura del se-condo lotto della superstrada Isernia-Castel diSangro, i tempi di riducono ancora di più, è statodetto durante un incontro che si è tenuto venerdìpomeriggio a Castel di Sangro.

Gli amministratori locali e i presidenti dei dueenti camerali hanno espresso il desiderio di in-tensificare i rapporti tra le due aree di confine,chiamate a progettare insieme lo sviluppo econo-mico di un territorio che ha tante caratteristichein comune. Insomma: si punta ad arricchire dinuovi e più importanti contenuti questo accordaprogrammatico.

Tra l'altro l'Alto Sangro ha espresso più volte ildesiderio di passare con la provincia di Isernia:il capoluogo è vicino e con l'Alto Molise ci sonolegami storici e culturali. In qualche modo, dun-que, l'intesa oltre a riaprire il dibattito sull'”an-nessione dell'Alto Sangro” da parte del Molise,“abbatte” i confini tra le due aree, proprio in unperiodo in cui si parla di soppressione delle pro-vince. Alle tv locali il presidente Brasiello ha

detto che ha voluto giocare di anticipo, in mododa evitare che eventuali riforme penalizzino que-sti territori. Accordi del genere sono una novitàin Italia.

Già altri enti si sono informati. Nel frattempola Camera di commercio di Isernia punta a un'in-tesa anche con i paesi confinanti dell'Alto Caser-tano. Non a caso anche questi centri hannomanifestato la loro volontà di passare con la pro-vincia di Isernia.

L'uomo aveva raggirato anche alcuni pensionati della provincia di Isernia

Truffava anziani, 32enne nei guai

ISERNIA

AGNONE. La Reumatologia di Agnonecompie 10 anni e in tale occasione il respon-sabile dell'unità operativa, Franco Paolettiha organizzato la II Edizione delle GiornateReumatologiche Altomolisane, al qualehanno preso parte relatori di fama interna-zionale. In 10 anni presso a reumatologiadell’Ospedale Caracciolo sono afferite mi-gliaia di persone affette da malattie reuma-tiche che hanno trovato risposte efficaci siada un punto di vista diagnostico che terapeu-

tico. Le più moderne tecniche strumentaliutili nella diagnostica precoce di questa ma-lattia altamente invalidanti sono utilizzatenel centro del Caracciolo (ecografia artico-lare per patologia infiammatorie, morfome-tria vertebrale computerizzata, angioscopiapercutanea). Oggi la speranza è che possaproseguire il percorso assistenziale specia-listico intrapreso, l’augurio che possa essereulteriormente potenziato e migliorato il cen-tro reumatologico in Alto Molise.

Agnone, dieci anni di successiper il centro di Reumatologia

BAGNOLI DEL TRIGNO. La Compagniadi Cultura Popolare “La Perla del Molise” incollaborazione con il Cenacolo Culturaledel Calice Rosso, presentano “Affavolando”,una rassegna-concorso di favole, raccontie leggende molisane. Il primo incontro, incui sarà presentata ufficialmente la mani-festazione, si terrà domani, alle ore 20,30,presso il Calice Rosso di Bagnoli del Trigno.In tale occasione, in collaborazione conl’Associazione “L’Areté” di Isernia, saranno

rappresentate alcune favole e racconti mo-lisani, ad opera degli attori Carmelina DiFlorio, Giampaolo D’Uva, Paolo Pugliese.La serata sarà accompagnata da una cenacon menù a tema. La rassegna-concorso èaperta alla partecipazione gratuita di tuttigli interessati. Si vincono 500 euro. Più det-tagliate informazioni ed il regolamentopossono essere scaricati sui siti webwww.ccplaperladelmolise.it e www.calice-rosso.it .

Bagnoli, al via concorso dedicatoalle favole e alle leggende molisane

Un giovane di Napoli denunciato a piede libero dai carabinieri di Piedimonte

“Bocciato dagli elettori, Cotugno si dimetta”

L'Alto Sangro “passa” con il MoliseStorico protocollo d'intesa tra le Camere di commercio dell'Aquila e Isernia

Tredici comuni abruzzesi potrannoaccedere ai servizi offerti dall'ente isernino

Venafro. Sorbo attacca il sindaco

VENAFRO. Prosegue il dibattito scatenato dal risultato tut-t'altro che positivo riscosso dal sindaco Nicandro Cotugno alleRegionali. Coglie la palla al balzo Antonio Sorbo, capogruppodi Città Nuova. Che afferma: “Nessuno sconto all’Amministra-zione comunale di Venafro. Riteniamo che in questo momentostorico l’obiettivo dell’opposizione in Consiglio comunale siaquello di lavorare per mandare a casa prima possibile un sin-daco e un’Amministrazione che sono stati sonoramente bocciatidai cittadini venafrani nell’ultima tornata elettorale e per co-struire una alternativa seria ad un governo fallimentare che inoltre tre anni non ha dato alcuna risposta seria e concreta alleproblematiche più importanti che attanagliano il territorio.Diamo atto all’assessore Adriano Iannacone della sua onestàintellettuale per aver finalmente ammesso, qualche giorno fa,in una intervista ad ungiornale locale, che fino adoggi questa amministra-zione sostanzialmente haprodotto poco o nulla, tra-dendo gli impegni assuntiin campagna elettorale, eche è necessario recupe-rare il tempo perduto. E’quanto noi andiamo soste-nendo da tempo ed è signi-ficativo il fatto che nessunassessore abbia fino ad orarisposto alla nostra richie-sta, formulata qualchemese fa, di rendere pub-blici i risultati della pro-pria attività.Evidentemente non c’ègranché da comunicarevista l’inconsistenza diquesta amministrazione. Per quanto ci riguarda, quindi, conti-nueremo nella nostra attività di opposizione informando i cit-tadini e continuando a formulare, come sempre abbiamo fattoin questi anni, proposte concrete per la città. Lanciamo un ap-pello a tutte le forze politiche e soprattutto agli uomini di buonavolontà, presenti anche nell’attuale maggioranza, che, al di làdegli schieramenti, hanno davvero a cuore le sorti di Venafro,ad iniziare subito a lavorare per mettere in piedi un progettoper la città che guardi al futuro e non al passato e per fare inmodo che venga presto archiviata la triste e negativa espe-rienza dell’Amministrazione Cotugno”.

Antonio SorboAntonio Sorbo

Luigi BrasielloLuigi Brasiello

LARINO - In relazione all’articolo apparsosabato 22 ottobre sugli organi di stampa lo-cali, in cui il coordinatore provinciale dellaLega Sannita Franco Rainone si compiacevadella mancata elezione del candidato NicolaAnacoreta al Consiglio Regionale molisano,il circolo IDV di Larino ritiene opportunofare alcune precisazioni. Franco Rainone siè dimostrato una catastrofe politico-ammi-nistrativa; i larinesi lo sanno, ma è bene chelo sappiano anche il resto dei molisani. Ri-sulta, comunque, difficile rispondere a coluiche dichiara di aver sostenuto il centro de-stra larinese (con pessimi risultati, vien dadire) perché “è l’unica forza di centro sini-stra”. Nel caso di specie, sarebbe stato piùsemplice ammettere che, come molti trasfor-misti ed opportunisti, da ex compagno socia-

lista con matrice Marxista ha cambiato quat-tro partiti in pochissimo tempo, forse solo perconvenienza personale. Ciò, dopo aver dettopeste e corna del centro destra molisano elarinese per un decennio. Oggi ne è il suo piùagguerrito sostenitore, alla faccia della coe-renza e dell’onestà. Franco Rainone detieneun record molisano; è stato cacciato primadalla giunta comunale (sindaco Anacoreta) epoi da quella provinciale (presidenteD’Ascanio) e questo la dice lunga sulla suaincapacità politico-relazionale-amministrativa. Il popolo di Larino l’ha ca-pito bene, infatti Rainone alla sua ultimapartecipazione elettorale nel 2008 non èstato eletto nemmeno consigliere comunale,riportando un risultato deludente. Per quelche riguarda l’operato di Nicola Anacoreta

da sindaco di Larino, questi, nonostante la“zavorra” Rainone, in collaborazione con l’al-lora maggioranza, è riuscito a realizzare,forse non tutti lo ricordano, moltissime operee cose positive. Fra queste: parcheggio centrostorico, case in muratura per i terremotati in-vece che casette in legno, pubblica illumina-zione, contratti di quartiere, palazzo Ducale,reti idriche e fognanti, pavimentazione di viaCluentio, scuola media, Caserma dei carabi-nieri. Franco Rainone, tutto questo, non sa-rebbe riuscito a realizzarlo nemmeno inmille anni di amministrazione. Era doveroso,per il circolo del candidato e del partito più

votato a Larino alle ultime consultazioni re-gionali, difendersi da accuse false ed infa-manti che cercano di distogliere l’attenzionedalla realtà dei fatti passati e presenti e, so-prattutto, dal disastroso riscontro elettoraledella destra larinese, nonostante l’appoggio,davvero accorato, di Franco Rainone. Conl’occasione, si ringraziano, ancora una volta,i 918 elettori che hanno creduto in NicolaAnacoreta e che lo stimolano a continuare afare politica, come sempre, nel rispetto dellalegalità, dell’etica e lottando dalla parte dellapopolazione.

Il circolo IDV di Larino

Il circolo cittadino difende l’ex sindaco dagli attacchi dell’esponente della Lega Sannita

Scontro Rainone-Anacoreta Interviene l’Idv

“Le accuse sono false ed infamanti che cercano di distogliere l’attenzione dalla realtà dei fatti passati e presenti”

Ogni qualvolta si cerca di attirare l’attenzione su ciò che ci attende dopo la morte, si risponde sempre “di non pre-occuparci del futuro” oppure “con la morte finisce tutto, perciò mangiamo e beviamo”. Eppure non si può nasconderela curiosità di conoscere con certezza dove trascorreremo l’eternità. Nel Vangelo di S. Luca al capitolo 16 versetti 19e seguenti, il Signore Gesù ci dà la risposta esaustiva attraverso il racconto della storia del ricco e del povero Lazzaro,un mendicante ricoperto di ulceri, il quale si nutriva con le poche briciole che cadevano dalla tavola del ricco signore.Alla loro morte il ricco andò in un luogo di tormenti (inferno) mentre Lazzaro fu portato dagli angeli nelle “bracciadi Abramo”(il paradiso) . Sicuramente la condizione del ricco era molto difficile e tormentata, tanto che chiese adAbramo di mandare Lazzaro ad intingere il dito nell’acqua e andare a rinfrescargli la bocca. Abramo rispose che nonera possibile in quanto tra i due vi era una voragine che ne impediva il passaggio dall’uno all’altro posto. Anche al-l’ulteriore richiesta di mandare a casa di suo padre Lazzaro per informarlo dell’esistenza di quel luogo di sofferenzaaffinché anche lui e gli altri fratelli non finissero nello stesso tormento, Abramo rispose che non era possibile inquanto avevano Mosè e gli altri profeti (La Sacra Scrittura), se non “ascoltano questi non si lasceranno convincereneppure se uno dei morti risuscita”( dall’Evangelo di Luca cap. 16 versetto 31). In questo racconto Gesù mette benein chiaro che i morti non hanno nessuna possibilità né di vedere né di comunicare con i vivi. L’unica guida è costituitadalle Sacre Scritture perché esse contengono tutti quelli insegnamenti spirituali e morali che permettono di viverein sintonia con la volontà di Dio. Esse forniscono risposte esaurienti in merito alla vita ultraterrena e insegnano chegli uomini sia in vita sia dopo la morte appartengono a due classi diverse: i perduti e i salvati. Nel linguaggio biblicoi salvati sono coloro che si sono pentiti dei loro peccati e si sono convertiti a Gesù Cristo, riconoscendolo per fedel’unico e personale Salvatore. Alla fine della vita terrena, costoro “muoiono” nel Signore e pertanto vanno immedia-tamente nella casa del Padre celeste. S. Paolo insegna che inseguito alla morte fisica si va a vivere direttamente conCristo, condizione questa senz’altro migliore di quella terrena; per questo motivo egli considerava il morire un “gua-dagno”. Inoltre, coloro che muoiono nel Signore sono beati, si riposano dalle loro fatiche, sono accolti e consolati daDio. Questa è l’eredità celeste riservata a tutti i figliuoli di Dio. Completamente diversa è la condizione dei perduti iquali, avendo rigettato durante la loro esistenza il dono della Salvezza in Cristo, muoiono nel peccato. Il loro spirito

va immediatamente nel fuoco eterno preparato per satana e i suoi angeli, dove saranno tormentati per l’eternità enon avranno la possibilità di oltrepassare quella voragine citata da Abramo. La S. Scrittura insegna anche che ci saràla resurrezione dei morti e i corpi dei figliuoli di Dio si ricongiungeranno al loro spirito e saranno resi conformi alcorpo della gloria di Cristo. Lo stesso S. Paolo afferma che tutto questo è un mistero, una verità difficile da compren-dere poiché la nostra mente è troppo limitata per comprendere un tale mistero, ma il credente lo accetta per fedeessendo certo che Dio non mente. Anche i corpi dei perduti risorgeranno, si ricongiungeranno al loro spirito e sa-ranno giudicati. Il Signore Gesù dichiara che chiunque si ravvede dei propri peccati e crede in lui, “non sarà mai giu-dicato ma è passato dalla morte alla vita e non c’è nessuna condanna” (dal Vangelo di Giovanni capitolo 5 versetto24). L’ abolizione della condanna è avvenuta perché Cristo si è caricato dei nostri peccati, subendo il giudizio che spet-tava all’uomo e per questo motivo esorta ripetutamente gli uomini a ravvedersi prima che sia troppo tardi, li supplicaa riconciliarsi subito con lui. I morti, inoltre, non sono né onnipresenti né onniscienti perché la loro presenza è li-mitata al luogo dove essi sono, quindi non hanno la possibilità di comunicare con i vivi e né questi con loro. L’onni-presenza e l’onniscienza sono attributi che appartengono soltanto al Signore. L’idea che i morti e i vivi possono inqualche modo interagire è molto suggestiva ma non è biblica. Il credente possiede migliori certezze perché ha il pri-vilegio e la grazia di godere la comunione con l’Iddio tre volte santo e soltanto quando sarà in cielo godrà della gioiae della comunione con gli altri credenti. Il mondo dei morti e quello dei vivi non possono interagire, anzi Dio proibiscela magia ed altre pratiche magiche. Il re Saul morì miseramente perché si era macchiato di peccato per aver con-sultato gli spiriti dei morti. In nessuna parte della Sacra Scrittura si legge, infatti, che l’anima dei morti diventa on-nipresente, onnisciente e capace di comunicare con i vivi; la loro presenza è imitata al Paradiso o all’inferno, quindinon hanno la possibilità di comunicare con gli uomini e né questi con loro. Il Signore Gesù insegna che chiunquesi ravvede dei propri peccati e crede in lui non sarà mai giudicato e non ci sarà nessuna condanna. Egli morendosulla croce si è fatto carico dei peccati dell’uomo e di conseguenza il giudizio che spettava al peccatore lo ha subitolui. Accettare questa verità vuol dire godere la vita eterna insieme a Cristo Gesù, rifiutarla vuol dire vivere l’eternitàsenza di lui. Lettura consigliata: dal Vangelo di LUCA cap. 16 vers. 19-31

CHIESA CRISTIANA EVANGELICACOLLE MACCHIUZZO (via DELLE ORCHIDEE), TERMOLI

VIA dei GRECIS,[email protected]

16ANNO IV - N° 247

DOMENICA 30OTTOBRE 2011

GUGLIONESI – Il prossimo 19 Novembre,con inizio alle 21, presso l'hotel Aljope ci saràuna cena spettacolo con l’imprevedibile Gi-gione Donatello e Manayt, e ripercorre il suoricco repertorio di brani originalissimi. Dopolo spettacolo la serata proseguirà con tantamusica da ballo per tutte le età. Per qualsiasiinformazione e prenotazioni si può contattareil numero 0875-689500.

Cena spettacolo con GigioneDonatello e Manayt

TERMOLI – Ennesimo riconoscimento per ilLiceo Artistico “B. Jacovitti” di Termoli. Il lavorosvolto dagli studenti della IV C ha ottenuto ilprimo premio, ex equo con l’Istituro Ripetta diRoma, alla 40esima edizione del Concorso na-zionale Ecole instrument de Paix (Eip). Temadi questa edizione: “RegionItalia, le diversitànell’Unità, essere italiani uguali e diversi, liberie solidali”.

Nuovo riconoscimentoal liceo Jacovitti

TERMOLI

Quale futuro dopo la morte?

Si svolgerà domani, in occasione della notte in cuila Chiesa universale celebra Ognissanti, l’iniziativadenominata Holyween e proposta dalle Sentinelle delmattino.

Il progetto vuole restituire, all’importante ricor-renza, il giusto senso religioso facendo memoria etrasformando in un momento di evangelizzazioneuna notte che è diventata per molti quella di Streghee Spiriti. Coordinata dall’equipe per la Pastorale gio-

vanile, guidata da don Stefano Rossi, e con l’appoggiodel vescovo diocesano monsignor Gianfranco DeLuca, l’evento è giunto alla quarta edizione in diocesie, di anno in anno, trova crescenti conferme conl’adesione anche da alcuni istituti scolastici del terri-torio. Possono aderire all’iniziativa tutti coloro che lodesiderino.

Per farlo, infatti, basterà esporre alla propria fine-stra, porta o balcone di casa, la stampa di un santino

cui si è particolarmente legati. Questo modo diversodi celebrare la notte di tutti i santi non è in opposi-zione all’altra ben più conosciuta e partecipata. Vuoleessere semplicemente un forte richiamo al senso cri-stiano di un giorno nel quale la chiesa invita tutti aconsiderare la santità a cui è chiamato ogni suomembro ed ammirare e imitare la santità raggiuntada coloro che hanno vissuto infedeltà e verità il van-gelo.

La diocesi aderisce all’iniziativa Holyween

TERMOLI - La Fiom - CGILregionale, in riferimento alla ri-chiesta avanzata dalla societàCantieri Navali al comune diTermoli per la concessione di unarea demaniale (adiacente stra-namente alla società CantieriNavali SpA con a carico circa 60lavoratori in regime di cassa in-tegrazione da vari anni), loscorso 26 Ottobre ha chiesto unincontro con il sindaco Basso DiBrino per avere chiarimenti in

merito alla richiesta avanzatadalla Cantieri Navali. Il primocittadino ha risposto di aver fis-sato l’incontro per il 7 Novembrealle 11. Sempre il sindacato hachiesto un incontro (con nota del12 Agosto e sollecito il 1 Settem-bre scorsi) all’Assessorato al La-voro e all’Assessorato alleAttività Produttive della RegioneMolise in merito alla determinadel servizio politiche industrialiper il bando R&S Filiere, dove

vengono affidati ben 1,6 milionidi euro alla Cantieri Navali, in-contro che ad oggi non è statoancora convocato. Pertanto laFiom - CGIL chiede al Presi-dente Iorio di attivarsi per laconvocazione del tavolo istitu-zionale (come da richieste avan-zate), a garanzia dei livellioccupazionali dei lavoratoridella Cantieri Navali, vista anchel’alta esperienza e professiona-lità dei lavoratori.

“Il presidente Iorio si attivi per la convocazione del tavolo a garanzia dei livelli occupazionali dei lavoratori”

Cantieri Navali, la Fiom-Cgilchiede un incontro con la Regione

Situazione precaria delle famiglieL’intervento del consigliere MarinucciTERMOLI - Purtroppo, siamo chiamati a regi-

strare, ancora una volta, che chi ci rimette sonosempre i soliti… Le persone più deboli, costrette apiegarsi sotto il peso della vita quotidiana. Non è“pessimismo” , ma è la realtà. Sono sicuro cheognuno di noi in famiglia o tra gli amici è a contattocon situazioni di precariato quotidiano. Dalle piùpesanti, come quelle di chi non arriva a fine mese.A quelle di chi fino a ieri pensava di avere dei dirittiormai acquisiti e che invece, oggi, si ritrova con unostipendio non garantito, viste le norme che il go-verno ha messo come pegno della sua salvezza. Lasanità è di fatto privatizzata. Se vuoi fare un esamedevi affidarti al privato altrimenti attendere i tempidella sanità pubblica significa rischiare. L'istru-zione pubblica e le Università stanno tornando adessere luoghi elitari visti i costi che le famiglie ita-liane devono affrontare. E' una questione sociale.La politica dovrebbe smetterla di pensare alle di-scussioni di palazzo. Dovrebbe tornare tra la gente.Per ascoltare quali siano i bisogni della persone edelle comunità. L'art 3 della Costituzione Italianadice che: “Tutti i cittadini hanno pari dignità socialee sono eguali davanti alla legge, senza distinzionedi sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinionipolitiche, di condizioni personali e sociali. È com-pito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di or-dine economico e sociale, che, limitando di fatto lalibertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono ilpieno sviluppo della persona umana e l'effettivapartecipazione di tutti i lavoratori all'organizza-

zione politica, economica e sociale del Paese”. Dovefallisce l'art. 3 oggi? Quando due giovani, ad esem-pio, pensano di costruire una famiglia. Uno preca-rio con contratto a progetto. Senza ferie. Senzadiritti lavorativi. Senza diritti sociali. L'altro magaridisoccupato o a partita Iva. Pensate che una bancaqualsiasi dia un mutuo a questi ragazzi? E se deci-dessero di avere un figlio? Considerando che nonpossono assentarsi dal lavoro perché nessuno deidue ha diritti sociali, chi lo accudirà?; Oppure,quando una famiglia normale, oggi, si vede togliereuno stipendio per riduzione del personale perché– come prevedono le nuove norme emanate dal Go-verno - c'è la crisi. E se prima non arrivava a finemese, dopo cosa farà?; O, ancora, quando un an-ziano che aveva già una pensione da fame, oggi, sivede tagliare i servizi sociali che almeno lo aiuta-vano ad andare avanti. Di fatto oggi stiano andandoverso una Repubblica non più fondata sul lavoro,ma fondata sul mercato. Quale soluzione? Oggi c'èbisogno di un respiro più ampio e di una condivi-sione delle risorse umane ed economiche. Fermia-moci un attimo e riprendiamo il discorso non sullecose ma sul valore delle persone e della loro qualitàdi vita. Torniamo a rispettarci e ad ascoltarci, anchee soprattutto, nella vita politica e sociale. Abbiamobisogno di ripensare ad una vita conviviale che ciindirizzi verso una meta che sia lo stare bene in-sieme… ma di tutti, non solo di pochi.

Paolo Marinucci Consigliere comunale di Termoli

17ANNO IV - N° 247

DOMENICA 30OTTOBRE 2011

NUOVA CLITERNIA - Oggi alle12 nel Santuario di MadonnaGrande convoleranno a nozze Do-nato Di Rado e Sara Chiavelli. Idue “piccioncini” saranno scortatida genitori, parenti ed amici, perquesto importante momento dellaloro vita. Dopo la funzione reli-

giosa i novelli sposi invitano fami-liari, parenti ed invitati ad un suc-culento banchetto.

A Donato e Sara giungano i piùcalorosi auguri da parte degliamici del bar Dommar. Auguri sin-ceri anche dalla redazione de “LaGazzetta del Molise”.

Donato e Sara oggi sposi

TERMOLI

TERMOLI - Si terrà oggi alle 18 la presa di possesso canonico per don Giuseppe Caserio alla par-rocchia di Gesù Crocifisso. La celebrazione eucaristica sarà presieduta da monsignor Gianfranco DeLuca, vescovo della diocesi di Termoli - Larino. Don Giuseppe Caserio, originario di Montenero di Bi-saccia, è parroco dal 1984 e attualmente ricopre il ruolo di direttore dell’Ufficio per i ministeri e il dia-conato della Diocesi.

Parrocchia di Gesù Crocifisso, oggisi insedia don Giuseppe Caserio

TERMOLI – Il sindacato Uilm – Uildopo la riunione della RSU di stabili-mento con la direzione del personaleFiat, tira le somme di quanto accaduto.“Secondo il copione di un film già visto(scritto da qualcun altro naturalmente…. ) - si legge in un comunicato sinda-cale -, mentre gli ultimi ragazzi interinalivenivano mandati a casa, qualcuno benefaceva a firmare accordi dettati dal-l'azienda. Accordi unilaterali che preve-

dono il prelievo delle ultime briciole di P.A.R. rimasti ai lavoratori, consegnandolinelle mani della stessa azienda”. Il sindacato a questo punto illustra, a suomodo di vedere, quale è il quadro della situazione: lavoratori demotivati e carichisolo di provvedimenti disciplinari; mancanza di valorizzazione professionale ( IVe V Livello) per i lavoratori che da anni meritano questo riconoscimento; perditadi posto di lavoro con continue fuoriuscite di ragazzi interinali; mancanza di pianiindustriali per il territorio; continue richieste di cassa integrazione. “Su questo sce-nario, qualcuno si permette anche di firmare accordi – scrivono dalla Uilm Uil -.Cosa porta a casa questo per i lavoratori ed il territorio? Crediamo siano solo mortificazione per i lavoratori. Aggiungiamo inoltre che da oltre sette mesinon si vuole parlare con i lavoratori tramite le assemblee retribuite, non riusciamoa spiegarci i motivi. Lasciamo ai lavoratori l'interpretazione di questi comporta-menti – conclude il comunicato -, i quali non trovano alcuna collocazione conquelli che sono gli interessi dei lavoratori, e di tutti quei padri e madridi famiglia (giovani) che aspettano un posto di lavoro.

Da ieri, all’indirizzo web www.diocesitermolilarino.it è pubblicata la co-municazione ufficiale con cui monsignor Gianfranco De Luca annuncia lenuove nomine diocesane a Vicario foraneo. Dopo le prese di possesso ca-nonico dei nuovi parroci e il riassetto delle zone foranee (che da sei sonodiventate quattro), la Diocesi affida a don Benito Giorgetta la forania Ter-moli - San Giacomo, a don Angelo Castelli quella di Santa Croce di Ma-gliano - Casacalenda e a don Marcello Paradiso per Montenero di Bisaccia- Castelmauro. Il vicario foraneo è stretto collaboratore del Vescovo e locoadiuva nelle attività pastorali in riferimento a una zona ben individuatadella Diocesi. Esercita una funzione di coordinamento tra i confratelli sa-cerdoti le loro comunità e il vescovo. Tra i vicari foranei manca ancora lanomina per la zona di Larino - Campomarino dovuta al fatto che essa nonancora è completa nella sua definitiva composizione per questo nuovoanno pastorale. Attualmente è il vescovo stesso che personalmente se neprende cura in attesa della definizione dell’intero servizio pastorale dellesingole comunità.

Fiat, la fotografia della Uilm-Uil: “I lavoratori sono demotivati”

Nuovi vicari foranei in diocesi

ANNO IV - N° 247 - DOMENICA 30 OTTOBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

SPORT

Quattro vittorie consecutive lontano dal PianoD’Accio la dicono lunga sul valore della prossimaavversaria dell’Olympia Agnonese. La capolistaTeramo si presenta al Civitelle con un biglietto davisita di tutto rispetto: in otto gare il team abruz-zese ha collezionato sei vittorie e due pareggi, an-cora nessuna sconfitta per Arcamone e soci che,tra l’altro, vantano il miglior attacco del girone conventi reti realizzate fino ad ora e la miglior difesa,con soli tre gol incassati. Dopo il ko interno subito domenica scorsa in casae nel derby contro il Trivento, la squadra di Cor-rado Urbano sarà attesa da un’altra gara casalinga,altrettanto difficile se non impossibile.L’allenatore del team alto molisano avrebbe volutoarrivare a questo importante appuntamento conl’organico a sua completa disposizione ed inveceil trainer laziale dovrà rinunciare ad uno dei gio-catori più importanti, il centrocampista d’Ambro-sio squalificato. Con molta probabilità saràPartipilo a sostituirlo, affiancato da Ricamato e DiLollo.

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SERIE D, L’AGNONE RICEVE LA CAPOLISTAIN TRASFERTA TRIVENTO E ISERNIA

Presentazione in grande stile ieri a Campo-basso per la 38^ edizione della Su e Giù, lanon competitiva più amata dai molisani chedomenica 13 novembre colorerà le strade delcapoluogo, mescolando il giallo ed il blu conle tinte del tricolore. La 38^ edizione, patrocinata dalla RegioneMolise, dal Comune e dalla Provincia diCampobasso, rientra, dietro sollecitazionedella Prefettura e del CONI di Campobasso,nel novero degli eventi volti alla celebrazionedel 150° anniversario dell'Unità d'Italia.Il Gruppo Sportivo Virtus, impegnato a pienoorganico nella realizzazione di una giornataspeciale, stempererà il sentimento patriot-tico con quello dell’unità nell’accoglienza,nell’integrazione e nella tolleranza fra i po-poli. Il conto alla rovescia è iniziato, si preparinotute scarpette e … polmoni! Sarà una gior-nata memorabile per una Su e Giù eccezio-nale!

A PAG. 22

IERI SERA LA PRESENTAZIONEDELLA 38^ SU & GIU’

www.lagazzettadelmolise.it

[email protected] 30.000 copie in omaggio

20ANNO IV - N° 247

DOMENICA 30OTTOBRE 2011

C'erano alcuni dei suoi ex compagni, molti dei ti-fosi che lo hanno visto giocare e una delegazione dicalciatori e dirigenti di oggi alla messa con la qualee' stato commemorato, a Perugia, Renato Curi. Lacerimonia e' stata celebrata allo stadio di Pian diMassiano, che porta il suo nome. Domani sarannopassati 34 anni dalla morte del 24enne Curi, cheavvenne per arresto cardiaco mentre era in campocon la maglia del Perugia nella gara di Serie A conla Juventus, sotto una pioggia battente.

Perugia: messa per Renato Curi

Adriano, ora al Corinthians che sta lottando peril titolo brasiliano, restera' fuori anche domani con-tro l'Avai'. Lo ha detto il tecnico Tite spiegando che''Adriano ha assolutamente bisogno di perderepeso, e' ancora troppo grasso e sul campo non puo'muoversi come dovrebbe''. L'Imperatore e' tornatoa giocare dopo 9 mesi disputando una manciata diminuti nelle sfide contro Atletico Go. e Botafogo, poiTite non lo aveva convocato per Cruzeiro ed Inter-nacional. Adriano peserebbe 106 kg.

Brasile: Adriano fuori,è troppo grasso

SPORT

Nuovi problemi di formazione per Provenza costretto a rinunciare anche a Cenciarelli e ForgioneLEGA PRO - II DIVISIONE

Il lupo cercherà di confermare le buone prestazioni provando a tener duro sino al triplice fischio

E’ partito nella mattinata diieri alla volta di Gavorrano peraffrontare una delle trasfertepiù lunghe dell’intera stagio-nale. Il Campobasso non haavuto molto tempo a disposi-zione per preparare il match interra toscana, visto il turno in-frasettimanale di mercoledì, mai rossoblù sono carichi al puntogiusto e pronti a proseguiresulla strada intrapresa. Cer-cando di suonare dal consuetospartito, fatto di bel gioco, grintae sacrificio, ma cambiando lasinfonia finale.

Tanto lavoro a livello mentalein questi giorni per mister Pro-venza che ha dovuto far assor-bire ai suoi le ultime delusioni.Due grandi gare, con Neapolis eCatanzaro, che hanno fruttatosolo 2 punti, laddove il Campo-

basso ne avrebbe meritato 4. Ilmatch odierna è sulla carta diffi-cile. Il Gavorrano rappresenta lavera sorpresa del girone B dellaseconda divisione e, partito conl’obiettivo della salvezza, si ri-trova nelle zone alte della gra-duatoria.

In casa la squadra di Pagliucaè ancora imbattuta e detiene duerecord: miglior attacco del rag-gruppamento con 21 gol all’at-tivo e capocannoniere del girone(Fioretti 12 gol in 12 partite).

I rossoblù scenderanno incampo, come sempre, per con-quistare l’intera posta in palioed imporre il proprio gioco.Nuovi problemi di formazioneper mister Provenza che dovràrinunciare quest’oggi allo squa-lificato Forgione e all’infortu-nato Cenciarelli, oltre ai

lungodegenti Triarico e Marino.Il fantasista di proprietà dellaFiorentina è alle prese con unproblema muscolare, rimediatonel match di mercoledì, e per-tanto non è presente nella listadei convocati. Mister Provenzadovrebbe schierare Iuliano tra ipali. Confermata la difesa conModica ed Esposito sugli esternie Scudieri e Altobello al centro.

In mediana dovrebbero agireQuadri, Piano e Giannattasio,mentre in avanti a supportareBalistreri potrebbero esserci To-dino e D’Anna.

Il fischio d’inizio della gara traGavorrano e Campobasso saràdato alle ore 14.30 dal sig. Aloisidi Avezzano, che sarà coadiuvatoda Curatoli di Napoli e Ceravolodi Catanzaro.

RS

BERRETTI

E’ tornata nuovamente ai li-velli disastrosi della passatastagione la Berretti del Cam-pobasso che nel pomeriggio diieri è uscita sconfitta anchedal rettangolo da gioco del-l’Andria, squadra, fino a ieri,ultima in classifica con solo 3punti. La formazione del tec-nico Di Giacomo è stata bat-tuta per 1-0 dai padroni dicasa. Nelle ultime 5 giornatedi campionato i rossoblùhanno conquistato 4 sconfitteed 1 pareggio. Un camminonon da Campobasso.

Lupetti battuti anchedall’Andria

In Maremma per cambiare il finaleL’AVVERSARIO

Non chiamatelo più sorpresa.Chiamatelo con il proprionome: Gavorrano. La forma-zione di Guido Pagliuca è ora-mai una realtà di questocampionato. Chi pensava che iltour de force delle ultime setti-mane avrebbe rivelato i veri va-lori di questa squadra è statoripagato in termini di presta-zioni. Tre prove di spessore perla squadra mineraria che al co-spetto di corazzate come Paga-nese e Perugia non ha svolto ilruolo di vittima sacrificale.Anzi, il Gavorrano si è preso lascena, ha incantato per il suogioco brillante e spregiudicato,per la personalità messa sulcampo nonostante l’età mediapiù bassa del campionato. Ra-gazzi giovani, ma già uomini.Dai duecento spettatori del «Malservisi», ai duemila di Perugia lasostanza non è cambiata, con il Gavorrano in vantaggio con Rosatie ripreso nel secondo tempo solamente grazie ad un calcio di ri-gore dubbio. I maremmani hanno superato la prova del fuoco.Parliamoci chiaro, tre punti, con due trasferte, contro Paganese,Vigor e Perugia, non li fa nessuno. A meno che non si parli di unagrande squadra. Il Gavorrano da è una grande, non ci sono dubbi,neanche il «pompiere» Pagliuca, che prova a spegnere gli entusia-smi, riesce ad intortarci ribadendo che manca ancora molto allasalvezza. Sesta posizione in classifica, venti punti, a sole cinquelunghezze dalla capolista Paganese. Miglior attacco del campio-nato con ventuno reti fatte per un potenziale offensivo che dimo-stra come la «Fioretti-dipendenza» non sia più l’unica arma adisposizione dei minerari. E oggi si torna in campo con il Campo-basso. Andrea Capitani (www.lanazione.it./grosseto)

Sorpresa GavorranoI toscani ora sognano

I CONVOCATI1. IULIANO2. SPLENDIDO3. MODICA4. FATTICCIONI5. MASULLO6. ESPOSITO7. ALTOBELLO8. SCUDIERI9. QUADRI10. CIRILLO11. FAZIO12. GIANNATTASIO13. PIANO14. SIVILLA15. TODINO16. D’ANNA17. BALISTRERI18. CRUZ

COSI’ IN CAMPO AL ‘MALSERVISI’ ALLE 14.30

ALLENATORE: Provenza SQUALIFICATI: Forgione

INDISPONIBILI: Marino, Triarico, Cenciarelli

ARBITRO: Aloisi di Avezzano

ASSISTENTI: Curatoli di Napoli e Ceravolo di Catanzaro

4-3-3

1IULIANO

3ESPOSITO

6ALTOBELLO

5SCUDIERI

10PIANO

8GIANNATTASIO

2MODICA

9TODINO

11BALISTRERI

7D’ANNA

4QUADRI

Balistreri in azione

13^ GIORNATAARZANESE - MILAZZOCHIETI - APRILIAEBOLITANA - PAGANESEFONDI - PERUGIAGAVORRANO - CAMPOBASSOISOLA LIRI - FANOL'AQUILA - CATANZAROMELFI - CELANONEAPOLIS - GIULIANOVAV. LAMEZIA - AVERSA N.

RIPOSA: VIBONESE

APRILIA - VIGOR LAMEZIAAVERSA NORMANNA - EBOLITANACAMPOBASSO - ARZANESECATANZARO - VIBONESECELANO - ISOLA LIRIFANO - FONDIGIULIANOVA - GAVORRANOL'AQUILA - MELFIMILAZZO - NEAPOLISPAGANESE - CHIETI

RIPOSA: PERUGIA

PROSSIMO TURNO6 novembre - ORE 14.30

CLASSIFICAPAGANESE 25 CATANZARO 24 VIGOR LAMEZIA 23 L’AQUILA 23 PERUGIA 23 GAVORRANO 20 CAMPOBASSO 18GIULIANOVA 18 ARZANESE 16 CHIETI 14 NEAPOLIS 13 AVERSA N. (-1) 13 ISOLA LIRI (-2) 12 APRILIA 12 FONDI 12 VIBONESE 11 EBOLITANA (-1) 10 MILAZZO 10 FANO (-3) 8 MELFI (-2) 8 CELANO 4

Il tecnico del Gavorrano Guido Pagliuca

Trivento, trasferta insidiosa in casa della Vis Pesaro

Sulle ali dell’entusiasmo dopola vittoria ottenuta domenica nelderby del Civitelle di Agnone,l’Atletico Trivento proverà ad al-lungare la serie positiva fuoricasa. Il team di Agovino in questeprime otto giornate di campio-nato ha dimostrato di essere unasquadra da trasferta. I gialloblù,infatti, lontano dal Comunalehanno ottenuto dieci punti inquattro gare disputate e sono im-battuti avendo collezionato trevittorie e un pareggio. Dieci in to-tale i punti conquistati, gli stessidell'Ancona (che in casa ha fattomeglio dei molisani) e due inmeno della capolista Teramo chelontano da casa ha ottenuto quat-tro successi. L'Atletico in tra-sferta viaggia ad una media puntidi 2,5 a partita. Un ruolino dimarcia invidiabile per la forma-zione del presidente EdoardoFalcione che anche in virtù diquesti dati si appresta a vivere lasfida di Pesaro con estrema sere-nità e con la consapevolezza dipoter aggiungere un'altra perlaad una bacheca già di per sericca. Di fronte, però, l'Atleticoavrà una squadra che, in quantoa numeri non è certo da meno.

L'undici di Pazzaglia, pur es-sendo una matricola in categoria,sta facendo cose straordinariecome dimostrano i 17 punti e ilterzo posto in classifica. Al "Mat-teo Benelli" nessuno è ancorariuscito a vincere. I biancorossiinfatti, hanno collezionato quat-tro vittorie e altrettanti pareggi.Ecco perché la partita in terramarchigiana non sarà affattosemplice per capitan Corradino ecompagni. A far dormire sonniabbastanza tranquilli al tecnicoAgovino c'è un altro dato chedeve essere preso in considera-zione. In questo avvio di campio-nato, la squadra gialloblù è quellache è andata a bersaglio con piùgiocatori, otto per la precisione.Un dato importante che lascia in-tendere come l'Atletico riesca acreare tante occasioni da gol maanche a finalizzarle con calciatoridiversi e quindi a non dipenderedalle giocate di un singolo. Con ilrientro di Danilo Fusaro dallasqualifica, il Trivento avrà tutti gliuomini a disposizione per la tra-sferta pesarese. Ci sarà ancheMatteo Monti, nonostante unacondizione fisica non ottimalecon lui, a centrocampo, ci sa-

ranno Corradino e Siciliano, inavanti invece il tridente dovrebbeessere composto da Di Vito,Aquaro e Palumbo. In difesa alcentro al fianco di Minadeo è bal-lottaggio tra Fusaro e Varchetta,sulle corsie laterali invece do-vrebbero agire gli under Monte-negro e Ligorio, a difendere laporta gialloblù ci sarà il solitoCeli.Pesaro-Trivento sarà direttadal fischietto toscano Baronidella sezione di Firenze.

SPORT

Quattro vittorie consecutivelontano dal Piano D’Accio la di-cono lunga sul valore dellaprossima avversaria dell’Olym-pia Agnonese. La capolista Te-ramo si presenta al Civitellecon un biglietto da visita ditutto rispetto: in otto gare ilteam abruzzese ha collezionatosei vittorie e due pareggi, an-cora nessuna sconfitta per Ar-camone e soci che, tra l’altro,vantano il miglior attacco delgirone con venti reti realizzate

fino ad ora e la miglior difesa,con soli tre gol incassati.

Dopo il ko interno subito do-menica scorsa in casa e nelderby contro il Trivento, lasquadra di Corrado Urbanosarà attesa da un’altra gara ca-salinga, altrettanto difficile senon impossibile.

L’allenatore del team alto mo-lisano avrebbe voluto arrivare aquesto importante appunta-mento con l’organico a suacompleta disposizione ed in-

vece il trainer laziale dovrà ri-nunciare ad uno dei giocatoripiù importanti, il centrocampi-sta d’Ambrosio squalificato.Con molta probabilità sarà Par-tipilo a sostituirlo, affiancato daRicamato e Di Lollo. Altra as-senza importante si registraanche nel reparto offensivodove, salvo un miracoloso recu-pero, non ci sarà l’esterno Pi-fano alle prese con unproblema muscolare. Dunque alfianco di Keita tre giocatori sicontendono due maglie: Ga-gliano, Bernardi ed Orlando. Indifesa rientra Scampamortedopo il turno di squalifica e do-vrebbe andare a posizionarsi alcentro al fianco di Pesce Rojas,mentre nei ruoli di terzini Ur-bano dovrebbe riconfermareSimone e Pellegrino, anche se èda tenere in debita considera-zione anche la carta Litterio, adifendere la porta granata in-vece ci sarà Fabi.

Un solo indisponibile per ilcollega Castellacci che dovrà ri-nunciare a Speranza; occhipuntati al Civitelle sull’ex diturno Luca Galuppi.

Previsto il pubblico dellegrandi occasioni con una nu-trita rappresentanza ospite: di-fatti la Questura di Isernia haconcesso al club presieduto daCarmine Masciotra di metterea disposizione della tifoseria te-ramana duecento tagliandi.Inoltre il patron della societàabruzzese Campitelli si è impe-gnato personalmente per orga-nizzare un servizio di vigilanzanel settore ospite mettendo a

disposizione degli steward chevigileranno per tutta la partita isupporters del Teramo.

Al Civitelle arbitra il fi-schietto campano Di Rubertodella sezione di Nocera Infe-riore.

ANPA

Dopo la sconfitta nel derby la squadra di Urbano ha ancora una gara al CivitelleContro la corazzata abruzzese qualche problema di formazione per il mister granata

L’Agnonese riceve la capolista Teramo

Damiano Partipilo dovrebbe sostituire lo squalificato D'Ambrosio (foto-altomolise.net)

In concomitanza con l'av-vento dell'ora solare, sarà ne-cessario spostare le lancettedegli orologi un’ora indietropertanto le gare di serie Dinizieranno alle 14.30.

Dal 25 marzo 2012 fino a finestagione si ritornerà poi a gio-care alle ore 15.

Oggi in campo alle 14,30

CALCIO SERIE D

L. Canistro-Riccione 3-0

Jesina-Angolana

Miglianico-Civitanovese

O. Agnonese-Teramo

R.Rimini-Santegidiese

Recanatese-Ancona

Sambenedettese-Atessa

San Nicolò-Isernia

Vis Pesaro-Atl. Trivento

9^ GIORNATA GIRONE F

CLASSIFICA

L’Isernia, reduce da due successi consecutivi, ottenuti controJesina e Real Rimini, è a caccia del tris nella difficile trasferta,la seconda consecutiva, in casa del San Nicolò dove affronteràla matricola terribile, una delle squadre più in forma del mo-mento. La cinquina rifilata domenica al malcapitato Riccioneha dato grande entusiasmo all’ambiente teramano. Il settimoposto in classifica, a ridosso delle “big” del girone, la dice lungasull’ottimo avvio di stagione avuto dalla matricola abruzzeseche, a quanto pare, comincia a sognare in grande. Infatti la so-cietà teramana sta per chiudere la trattativa con il centrocam-pista ex Teramo Scartozzi.

Questione di ore ed il San Nicolò avrà nel suo scacchiereun’altra pedina di valore, un altro ex giocatore del Teramodopo gli arrivi di Orta e Colacioppo. Dati questi presuppostinon ci sono dubbi che la gara odierna rappresenta un diffici-lissimo banco di prova per la squadra di Silvio Di Prisco che èa caccia di continuità per restare inchiodata nelle zone altedella classifica, raggiunte solo da due settimane, dopo un avviodi stagione piuttosto altalenante. Alla gara in terra abruzzesel’allenatore pentro ci arriva con diversi problemi di forma-zione che lo costringeranno a ridisegnare l’undici titolare:certe le assenze dei due difensori centrali Giuliano e Maglione,e dei due under Pettrone e Berardi. Di Prisco ripartirà dal 4-4-2 con Marconato tra i pali, in difesa al centro al fianco di Dignoè previsto l’esordio dal primo minuto dell’under Fiorentino,fuori quota anche i due terzini Tracchia e Ricci. Sulla linea me-diana dovrebbero agire Pollidori e Maruggi, mentre in avanti,alle spalle della coppia Panico-Covelli, con quest’ultimo re-duce dall’influenza, dovrebbero agire Alessandrì, Di Pastena eCifani. Ad arbitrare la sfida tra le matricole terribili di questocampionato sarà l’arbitro pugliese Doronzo della sezione diBarletta.

AP

Ancora fuori casa l’Iserniaospite del San Nicolò

Maruggi in azione

Teramo 20

Ancona 19

Vis Pesaro 17

Civitanovese 16

A. Trivento 15

San Nicolò 14

Recanatese 13

Isernia 13

Riccione* 11

O. Agnonese 10

Sambenedettese 10

L.Canistro* 10

Santegidiese 8

Jesina 6

Atessa VDS 5

R. C Angolana 5

Miglianico 3

R. Rimini 2

*una gara in più

Tutto pronto in casa Feniceper la trasferta a Corigliano. Ibiancazzurri hanno vissuto unasettimana intensa ed hanno la-vorato sodo per prepararsi almeglio in vista di quello che è il

primo scontro diretto del cam-pionato. La compagine cala-brese, infatti, occupa ladodicesima posizione in classi-fica con due punti sopra i pentri.Un’occasione, quindi, per il team

del presidente Cicchetti per mo-vimentare la graduatoria e farripartire quello che, domenicascorsa, lo stesso trainer dei moli-sani Giannini ha definito un‘nuovo campionato’. I calabresi,reduci dalla sconfitta a Molfetta,sono pronti a dar battaglia. Ilprobabile sei più uno del tecnicorosso nero Nacci vede in regial’alzatore argentino (ma natura-lizzato italiano) Kindgard (tral'altro ex di giornata) in diago-nale con opposto l'australianoEdgar (che ha scalzato il cubanodi passaporto italiano PaduraDiaz). Al centro Sperandio eTommasello (altro ex di giornata

al pari dei martelli Spescha eMarco Santucci, quest’ultimo diorigini campobassane). Altroposto quattro è il bosniaco di na-zionalità sportiva croata Galic.Viva è il libero. Dal canto suo, iltecnico Giannini potrà contaresulla disponibilità del roster alcompleto. Il probabile startingsix presenta in cabina di regia ilneo bianco azzurro DavideSaitta in diagonale con il fuori-mano mancino di ben 206 cm dialtezza Francesco De Luca. Alcentro una coppia di senatori delcalibro di Max Di Franco e Mai-kel Cardona. In banda il capi-tano tarantino Alessio Fiore con

l’argentino Maximo Torcello, conil romagnolo Mengozzi e il fin-nico Poikela (che nello scorsoincontro ha fatto il suo esordionel campionato italiano, en-trando al servizio) sempre prontia dar man forte. Il libero è il ca-tanese Emanuele Spampinato. Ilteam è carico e la voglia di vin-cere è tanta. “Stiamo lavorandosodo per diventare squadra: –spiega Alessio Fiore – ogni dome-nica si deve scendere in campoconcentrati sulla partita e nonsull’avversario. Con Sora questoha fatto la differenza ed è lastrada giusta da percorrere perottenere risultati”.

Fenice, a Corigliano sfida salvezza

Si scaldano i motori della Su e Giù

Presentazione in grande stile ieri aCampobasso per la 38^ edizione della Sue Giù, la non competitiva più amata daimolisani che domenica 13 novembre colo-rerà le strade del capoluogo, mescolando ilgiallo ed il blu con le tinte del tricolore.

La 38^ edizione, patrocinata dalla Re-gione Molise, dal Comune e dalla Provin-cia di Campobasso, rientra, dietrosollecitazione della Prefettura e del CONIdi Campobasso, nel novero degli eventivolti alla celebrazione del 150° anniversa-rio dell'Unità d'Italia.

Il Gruppo Sportivo Virtus, impegnato apieno organico nella realiz-zazione di una giornata spe-ciale, stempererà ilsentimento patriottico conquello dell’unità nell’acco-glienza, nell’integrazione enella tolleranza fra i popoli.

Il conto alla rovescia è ini-ziato, si preparino tute scar-pette e … polmoni! Sarà unagiornata memorabile per unaSu e Giù eccezionale! La cittàdi Campobasso si tingerà digiallo e di blu, i colori delGruppo Sportivo Virtus che,anche quest’anno, ha volutoche il capoluogo di regionevivesse una giornata all’inse-gna dello sport e del diverti-

mento con la Su e Giù, come detto giuntaalla 38ma edizione.

La gara podistica non competitiva èormai diventata un appuntamento irri-nunciabile per tutti gli appassionati chegià da qualche mese prima si preparano fi-sicamente per farsi trovare pronti a questoevento che da sempre ha avuto la capacitàdi unire le generazioni e di rafforzare il filodella solidarietà tra le stesse. Giovani, an-ziani, famiglie e single, bambini e nonni, laSu e Giù non ha età, questa la sua forza eil suo successo da oltre trent’anni.

22ANNO IV - N° 247

DOMENICA 30OTTOBRE 2011

L'allenatore argentino Hector Cuper, attualmente inSpagna al Racing Santander, ha negato con un comuni-cato dei suoi avvocati, qualsiasi tipo di coinvolgimentoin un presunto giro di scommesse sulle partite gestito daclan camorristici, in particolare quello dei D'Alessandroa Castellamare di Stabia. Cuper definisce ''sorpren-dente'' la decisione della magistratura di Napoli di iscri-verlo nella lista degli indagati''. Il desiderio di Cuper,espresso dai legali, e' di essere subito ascoltato.

Cuper: “Con la Camorraio non c'entro”

Mega-rinnovo contrattuale in vista per Roberto Man-cini. Secondo quanto scrive il quotidiano britannico 'Sun',lo Sceicco Mansour, padrone del Manchester City,avrebbe offerto al tecnico un rinnovo contrattuale di 22milioni di sterline (circa 25 milioni di euro) per un qua-driennale che andrebbe a sostituire l'attuale accordo, inscadenza fra 18 mesi. Se la trattativa verra' definitivapositivamente, Mancini diventera' l'allenatore piu' pa-gato del calcio inglese, scavalcando Sir Alex Ferguson.

Gb: mega-offerta dal City per Mancini

SPORT

VOLLEY MASCHILE SERIE A2

Seconda trasferta consecutiva per il team pentro che cerca il riscatto in terra calabrese

L’EVENTO BASKET – DIVISIONE NAZIONALE B

E’ tempo di riscatto per laMens Sana Campobasso, re-duce da tre sconfitte conse-cutive, l’ultima delle qualirimediata nel turno infraset-timanale di giovedì a Mar-tina Franca: un 79-61difficile da digerire per i mo-lisani che, però, voglionomettersi al più presto allespalle il periodo negativo edinvertire rotta. Questa sera aVazzieri, per la 7^ giornatadel girone C della divisionenazionale B, arriva il Rieti ela palla a due è prevista alleore 18.00.

I laziali guidano la classi-fica a quota 10 punti in coa-bitazione con Agrigento,Martina e Reggio Calabria equesta sera cercheranno diallungare la striscia positiva.I 4 punti della squadra di DiPasquale, invece, iniziano apreoccupare e pertanto stasera Benassi & co. non hanno alibi e dovranno in-seguire il successo ad ogni costo. Importante sarà anche la spinta del pubblicodi casa che dovrà sostenere i bianco verdi per tutta la durata dell’incontro che,comunque, si preannuncia complicato visto che il Rieti è una delle miglioriformazioni del raggruppamento.

Ad arbitrare l’incontro, alle ore 18.00 a Vazzieri, tra Mens Sana Campobassoe Rieti saranno i signori Marco Leggiero e Giacomo Perrone.

Mens Sana Campobasso,è il momento del riscatto

Alessio Fiore

Coach Di Pasquale