Raccolta ''Come Una Volta

8/14/2019 Raccolta ''Come Una Volta''

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RACCOLTA COME UNA VOLTA

I fogli di pasta brik di Sabri

gredienti per 15 pezzi di 18 cm di diametro10 gr di semolinocucchiaio di olio di semi4 di cucchiainosale

5 dl di acqua + 1 ulteriore dl

mpastate in un pentolino il semolino con lolio, il sale e 1,5 dl di acqua. Lasciate riposarer 1 ora. Passato il periodo indicato, aggiungete lentamente 1 ulteriore decilitro di acqua. A

uesto punto frullate brevemente il composto (passaggio che ho aggiunto per ottenere unaaggiore omogeneit).

ettete sul fuoco una pentola con dellacqua e appoggiateci sopra una padella antiaderente.iutandovi con un pennello, trasferite sulla padella piccole quantit di composto, partendoai lati, con lenti movimenti semicircolari, fino a che avrete riempito tutta la superficie.on cedete alla tentazione di esagerare con il composto e non ungete la padella. Dopo 1 minutorca i bordi inizieranno a staccarsi, magari aiutatevi con una pinza o la lama di un coltello,r staccarli con pi facilit . Staccate il foglio di brik e trasferitelo su un piatto.ocedete fino allesaurimento del composto.
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ogli possono essere congelati, dopo essere stati unti con un po dolio. La cotturaadizionale prevede che i fogli vengano fritti nellolio caldo dopo essere stati farciti. Internativa possono essere cotti al forno, in questo caso sar necessario procedere come perpasta fillo, quindi ungere i fogli con del burro fuso prima di infornarli.

o preparato due ripieni: uno con un po di rucola sbollentata e della feta, e laltro con fetaolive nere e ho provato tre chiusure. La chiusura a caramella carina, ma a mio modo didere necessita di fogli pi grandi.

La pasta sfoglia di Antonella

gredienti :00 gr. di farina 00 divisa in due ciotole (una da 450 gr. e una da 150 gr.)00 gr. di burro a temperatura ambiente50 gr. di acqua0 gr. di sale

are la fontana con 450 gr. di farina, mettere l'acqua al centro, iniziare a impastare,ggiungere il sale e formare una palla.asciare riposare coperta per 20 minuti.

imby:50 gr. di farina, sale e acqua nel boccale; 1 minuto e mezzo a vel.6. Dare una breve impastatamano, formare una palla e lasciar riposare coperta per 20 minuti

anetaria:50 gr. di farina, sale e acqua in ciotola, frusta a gancio; 2 minuti vel 2. Dare una brevempastata a mano, formare una palla e lasciar riposare coperta per 20 minuti

el frattempo spezzettare il burro ammorbidito (ma non troppo) e molto velocemente impastarlon i 150 gr. di farina rimasti e formare il panetto originario, un rettangolo di circa 4/5cm,altezza, aiutandosi con la spatola e raccogliendo tutte le briciole. La rapidit impedir al

urro di scaldarsi troppo.
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endere il primo impasto in un rettangolo di circa 30x40, metterci al centro il panetto diurro e ripiegare in quattro come da sequenza fotografica: prima il sotto fino a coprire tuttopanetto, poi il sopra tirandolo verso il centro, poi il lembo a sinistra piegandolo versostra ed infine quello di destra sormontando verso sinistra, avvolgendo bene la pasta.

imettere la pasta perpendicolare di fronte a noi e con le pieghe sotto.

egole basi:

usare sempre il matterello verticalmente dalla met in su e dalla met in gi, mai inagonale, deve sempre rimanere una sfoglia rettangolare, non rotondanon aver timore a sfarinare il piano di lavoro e la sfoglia in modo che non attacchi, usareure farina in abbondanzanon farsi prendere dalla fretta, ma picchiettare inizialmente la pasta in modo che si abbassispessore e si ammorbidisca, e poi matterellare rotolando come di consueto, stando sempre

ggeri, ma cercando di far penetrare il burro nella pasta

deve picchiettare, appoggiando la punta delle dita sul piano di lavoro per fare come daerno, schiacciando leggermente. Questo finch il panetto si abbassa e ci permette poi diiziare a rotolare e stendere la sfoglia con pi facilit. Mi raccomando, infarinare sempre

tto e sopra, altrimenti si attacca e si fanno buchi!

gni tanto col matterello raddrizzare i lati verticali della sfoglia appoggiandolo ehiacciando di lato. Ogni tanto alzare e sfarinare sul piano di lavoro.

na volta tirata la sfoglia dello spessore di circa 1cm, anche 1cm e mezzo se vedete che vieneoppo lunga (lunghezza di circa 70/80cm.) piegarla cos: un terzo verso il centro per la partetto, due terzi verso il centro per la parte sopra. Segnare il centro del rettangolo ottenuton il matterello e piegare a libro.

i questo libro noi abbiamo due parti: nella foto a sinistra "le pagine" aperte del libro,ella foto a destra "il dorso" del libro.fondamentale scegliere da che parte tenere il dorso del libro, a destra o a sinistra differente, perch quella sar sempre la posizione di partenza della nostra sfoglia da tiraregni giro che faremo.

questo modo faremo un giro completo di orologio sempre nel verso giusto e la nostra sfogliaender le giuste pieghe (altrimenti si otterrebbe l'effetto contrario...).farinare leggermente "il libro", avvolgerlo nella stagnola o carta forno e riposare in frigo

er circa mezz'ora.
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uindi riprendere la sfoglia, infarinare bene il pano di lavoro e ripetere la tiratura e leeghe per altre 4 volte (chi volesse esagerare pu arrivare a 7!), partendo sempre col dorsol libro dalla parte che abbiamo stabilito e lasciandola riposare in frigo 20/30 minuti tra

na girata e l'altra.li ultimi due giri si possono fare di seguito se la pasta si mantiene in forma, in genere dalgiro acquista un aspetto solido, compatto e facilmente stendibile.

pu girare la sfoglia sottosopra per matterellarla bene, in modo da avere anche le partinali ben allineate, ma sempre girandola verticalmente, cio da sotto verso sopra,(mai dito!) in modo che il lato del dorso del libro resti sempre dalla parte prestabilita!

opo i canonici 4/7 giri e un ulteriore riposo la nostra pasta sfoglia pronta per tutte leostre preparazioni.

conserva avvolta nella carta alluminio per un paio di giorni al massimo in frigo (di piotrebbe annerire), altrimenti meglio tagliarla in pezze da 300/400/500gr. e congelarla.er utilizzarla in seguito, tirarla fuori dal freezer e permettere una scongelatura dolce in

igo per una notte.

on questa dose vengono fuori 3/4 pezze da 300/400gr. l'una: una bella scorta di pasta sfoglia.na volta scongelata, si pu ricongelare se ne dovesse avanzare.itagli di sfoglia ottenuti durante le preparazioni non vanno rimpastati, ma messi uno sopraltro e schiacciati e ritirati col matterello.

a ricordare, inoltre, che durante la cottura la pasta sfoglia si ritira un pochettino

La pasta madre di Antonella

curamente questo post sar aggiornato spesso, perch i consigli sono tanti.....questa foto ci sono tutti i passaggi del rinfresco...cliccare sopra per ingrandirla
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ima di tutto, parliamo del rinfresco :

a effettuare ogni 5/6 giorni, se non si utilizza quotidianamente.

rare fuori dal frigo almeno un'ora prima ( in estate anche mezz'ora sufficiente)ogliere se si formata, la crosticina pi dura *e pesare la pm, quindi calcolare pari peso dirina ( 0 o 00) e met del suo peso di acqua. Fare una fontana con la farina, depositarecqua al centro e la pasta madre ridotta a pezzetti, strizzare bene la pm tra le dita

rcando di scioglierla e amalgamarla con l'acqua, dopodich inserire la farina, ottenendo unmpasto di media consistenza, lavorarlo un po' per renderlo morbido.*ormare una palla e praticare un profondo taglio a croce per dare la possibilit al lievito dirirsi bene. Depositare in una ciotola e coprire con un piatto capovolto (no ermeticamente).sciare a temperatura ambiente per tre ore e poi conservare in frigo.

on il bimby da * a * :el boccale; p.m. a pezzetti+ met del suo peso di acqua : 20 sec. vel 2. Unire lo stesso pesolla p.m. di farina (0 o 00) 20 sec. vel 5.

ogliere dal boccale e lavorare brevemente a mano

evitazioni:

differenza del lievito di birra, necessita di molto pi tempo, ma questo dipende anche dauanto sia arzilla....se la utilizziamo spesso sar molto pi attiva, se al contrario l'abbiamon po' trascurata, potremo farla riattivare facendo due tre rinfreschi ravvicinati

omunque se non specificato dalla ricetta, potremo utilizzarla nella proporzione di 1/4spetto alla quantit di farina che utilizzeremo...: 250 p.m. + 750 farina pi l'acqua necessaria ( circa 500 ml)questo caso il tempo di lievitazione sar di circa otto ore, oppure quattro ore temperatura

mbiente, notte in frigo, un'ora a temperatura ambiente e poi cottura, ma dipende sempre dallarza della pasta madre stessa.on esageriamo per con i tempi di lievitazione....pena il collasso dell'impasto stesso,schio evitabile se utilizziamo farina manitoba( come nel caso di panettoni e colombe) che haparticolarit di trattenere meglio l'aria al suo interno e far lievitare bene pane e dolci

Gli gnocchi di zucca di Micaela

gredienti:pizzico di cannella60 gr di farinapizzico di noce moscatacucchiai di parmigiano reggiano50 gr di patate50 gr di zuccaale e pepe q.b.

er il condimento:urro q.b.lvia q.b.
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ocedimento:agliare la zucca e pezzetti e farla cuocere in forno per circa 20 25 minuti in una tegliavestita con carta da forno. Lessare le patate, scolarle, sbucciarle e passarle allohiacciapatate. Frullare la zucca ed unirla alle patate. Aggiungerete anche la farina, il

armigiano, luovo, la cannella, la noce moscata, il sale e il pepe, ed impastate bene gligredienti tra loro fino a che il composto risulti omogeneo, liscio ma non duro. Fare deirpentini e tagliarli a tocchetti. Io una parte lho congelata, laltra lho cotta subito inqua salata per 3 minuti circa. Infine ho condito con burro, salvia e formaggio gratt.

Gli gnocchi di pane di Micaela

gredienti per 4 persone:panini raffermi00 ml di latte circacucchiai abbondanti di farinauovocucchiaio di granapizzichi di sale0 gr di speckgrattata di noce moscata

angrattato q.b. per rendere limpasto della giusta consistenza

ondimento:cucchiai di formaggio gratt.

0 gr di burrofoglie di salvia
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ocedimento:ettere a bagno i panini nel latte per unoretta. Strizzare i panini e passarli al setaccio (ioho frullati con il frullatore ad immersione). Incorporare luovo, il sale, lo speck tritatonemente, la farina e la noce moscata e mescolare bene. Se limpasto risultasse ancora molto

quido aggiungere q.b. di pangrattato per rendere limpasto un po pi solido. Cospargere dirina un piano di lavoro, prelevare un cucchiaio di impasto per volta e fare dei serpentini.agliarli a tocchetti avendo laccortezza di infarinarli bene, altrimenti si attaccherebberoa loro. Cuocerli per pochi minuti ( 3 4 min.) in acqua salata. Nel frattempo sciogliere ilurro in una pentola, far cuocere per 1 minuto le foglie di salvia tritate, versarvi glinocchi dopo averli scolati, cospargere con formaggio grattugiato e servire.

La pasta al forno di Micaela

gredienti per 4 persone:er le polpettine:00 gr di carne macinata per raguovafette di pancarr00 ml di latteezzemolo, sale, pepe, noce moscata q.b.cucchiai di formaggio grattugiato

er il rag:l di salsa di pomodorocipolla grattugiatacarota grattugiatacosta di sedano grattugiatab. di sale, noce moscata, pepeb. di olio

asta tipo rigatoni o torciglioni (io ho utilizzato ziti spezzati)mozzarella da 200 gr (meglio la treccia per pizza che rilascia meno acqua)rana grattugiato
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ocedimento:ar dorare in una grande pentola cipolla, carota e sedano con un p dolio, aggiungere la salsapomodoro, sale, pepe e noce moscata e far cuocere per 20 minuti. Nel frattempo preparare le

olpettine: in una ciotola sbriciolare il pancarr e ricoprirlo con il latte. Impastare con le

ani carne macinata, uova, formaggio, prezzemolo tritato, sale, pepe ed infine incorporare ilancarr strizzato. Se limpasto risultasse troppo duro aggiungere un uovo, in caso contrarionaltra fetta di pancarr sbriciolato. Limpasto deve risultare comunque morbido. A questounto con le mani bagnate dare forma alle polpettine e tuffarle man mano nel sugo. Proseguirecottura ancora per 15 20 minuti. Nel frattempo tagliare a cubetti la mozzarella. Far

uocere la pasta per 2/3 del tempo previsto per la cottura, scolarla e passarla sotto lacquaedda. In una ciotola versare la pasta, 2 mestoli di rag e spolverizzare con granaattugiato. Mescolare. In una pirofila da forno alternare fino ad esaurimento uno strato dig, uno strato di polpettine, uno strato di pasta, uno di mozzarella. Completare con un pograna grattugiato. Infornare per 30 minuti circa a 200 o comunque finch non si sarrmata la crosticina. Lasciare la teglia in forno per almeno mezzora in modo che si rassettiima di servire.
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Le mantovanine di Sunflowers

gredienti per 12 panini: 00 gr di farina 00 + 100 gr manitoba 10/15 gr di lievito di birra 210 ml di acqua 2ucchiai di olio di oliva - 1 cucchiaino di sale - 1 cucchiaino di miele.

accio sciogliere nell'acqua scaldata nel microonde, il lievito con il miele, avviompastatrice con la farina, aggiungo l'acqua e quando a met impasto ci metto lolio, allane il sale. Devo ottenere un impasto piuttosto solido, da non sporcare la spianatoia, impasto0-15 minuti e poi d 2-3 battute alla pasta sul tavolo, metto a lievitare sotto campana x 30inuti circa. Dopo la lievitazione divido in 12 pezzi.ro con il matterello la pasta e ripiegandola pi volte su se stessa, fino ad ottenere unanga striscia. Arrotolo tirando la pasta, facendo attenzione a non far uscire troppo i bordi,cendo il forno a 240 lasciando la leccarda al suo interno con una ciotolina di acqua sulndo, intanto metto i panini a lievitare coperti con pellicola e strofinaccio per almeno 30inuti.ima di infornare, faccio un taglio lungo tutto il panino, infarino e inforno sulla leccarda calda, per 15 minuti circa o fino a colorazione che piace di pi. Caso mai, abbassare il
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rno dopo 5 minuti e se qualche panino si rifiuta di aprirsi, fare un taglio veloce appena sionfia e richiudere il forno.

I saccottini di Martina

gredienti:00 g. di farina00 g. di zucchero semolato2 cubetto di lievito di birra

0 g. di burro fuso0 g. di latte p.s.pizzichino di sale50 g. di burro in panettoer riempire : utella

ettere tutti gli ingredienti, a parte il burro in panetto nella mdp e mandare avanti ilogramma impasto.na volta terminato, stendere limpasto con il mattarello in una spianatoia leggermentefarinata. Prendere il panetto di burro e con le mani spalmarlo sulla pasta. Piegare a metpasta e stenderla con il mattarello.questo punto sono andata in confusionenon ci ho capito pi nulla! Non ricordavo come sioglia a pasta e non mi ero premunita a stamparla, quindi, ho cercato di spendere la pastanza pi impastarla, ma ripiegandola su se stessa varie volte.boh.alla fine statoontaneo dire: la prossima volta faccio prima a comprarli!orale della storia, dopo sta gran faticata di mattarello, limpasto va tenuto avvolto in cartarno, in frigorifero, a raffreddarsi. Dopo un paio dore lho ripreso, appiattito a circa 1 cmspessore, lho tagliato a rettangoli, ci ho messo un cucchiaino di nutella , li ho richiusi

messi su una placca da forno.ho messi in forno gi caldo a 180 gradi e cotti per circa 30 minuti.

ono veramente buoni, nonostante tutto.ma la prossima volta prendo quelli del fornaio!

Il dado vegetale di Spighetta

gredienti:00 g di sedanocarotecipolle piccolezucchinafunghi freschicucchiai di sale finofoglia di allorofoglie di salvia
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rametto di rosmarinocucchiai di olio evo

ocedimento:ritare le verdure e gli aromi nel boccale del Bimby (10 sec. vel 7) o in un frullatore.ovrete semplicemente sminuzzarle finemente. Unire il sale, l'olio. Cuocere 20 min. vel. 2mp. varoma oppure mettete in una pentola in acciaio e dal momento in cui prende il bollorelcolare 20 minuti. Una volta cotto si pu omogeneizzare passandolo di nuovo al frullatore eviene troppo acquoso pu essere cotto qualche altro minuto (con Bimby varoma vel 2 per il

mpo necessartio). Devo dire che di solito non c' bisogno di farlo cuocere nuovamente.

Il tortano di Simona

gredienti:ezzo pacco di farinacubetto di lievitotazza ca di acqua tiepidacucchiaino salee 1/2 cucchiaino di zuccherogna q.bccioli q.b.ix di affettati vari (salame, prosciutto)ix di formaggi vari (pecorino, caciocavallo)

epe

isporre la farina sul piano da lavoro e lavorarla con l'acqua nella quale avremo gi sciolton cubetto di lievito; amalgamare bene il tutto, lavorarlo, formare una palla e metterlo aevitare in un recipiente ,avvolto in un panno umido, per circa 45 minuti. Mia nonna dice dicidere una croce sopra l'impasto e quando questa, a causa della lievitazione, si sar apertafiore, allora pronto. Trascorso il tempo necessario, prendere l'impasto, stenderlo con leani, aggiungere 2 cucchiai di sugna e lavorare ( a seconda dei gusti e dell'impasto delomento regolarsi con dosi maggiori o minori). Ristendere l'impasto e aggiungere tutti gligredienti ovvero i ciccioli, gli affettati i formaggi ed una spolverata di pepe. Ora munirsiuna teglia tonda,( meglio ancora se quelle per ciambella col buco altrimenti si rischia chetortano in cottura tenda a chiudersi come nel mio caso), ungerla con la sugna, e disribuircimpasto . Infornare a 180 per 20 minuti.ibadisco che l'indicazione del tempo varia a seconda del forno quindi da tenere sempre sottontrollo. Il risultato questo (ma ripeto non avendo lo stampo col buco si quasi

hiuso!!!!)
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uesta la possiamo definire una versione completa a tutti gli effetti di questo tortano perchottimo anche nella versione con soli ciccioli detta tortano, sugna e pepe oppure solo conlumi e formaggi

I ravioli di Simona

er la pasta00 gr di farina 00uovotuorlicucchiaio di olio e.v.o.qua q.b.

emetto che non il classico impasto per la pasta che prevede un uovo ogni 100gr di farina ,a avevo dei tuorli da smaltire ed ho perci sopperito alla mancanza di 2 albumi con l'acqua.ell'impastatrice ho messo farina, l'uovo e i tuorli, sale e olio; ho iniziato a far girarempasto e man mano ad aggiungere a filo l'acqua fino ad ottenere un impasto alquanto omogeneo

he ho continuato poi a lavorare a mano, ed ho lasciato riposare.

er la farcia :25 gr. di funghi in scatola50 gr di ricotta0 gr ca di prosciuttoezzemolole

oce moscataba cipollina

n bicchiere di vino biancoecorino q.bepe

er prima cosa ho lavato i funghi sotto acqua corrente e li ho ben scolati; in una padella hoesso olio ed uno spicchio d'aglio che appena iniziato a soffriggere ho eliminato, a questo

unto ho versato nell'olio il prosciutto sminuzzato in parti piccolissime e l'ho fatto tostaren p, poi ho aggiunto i funghi e li ho conditi con sale e prezzemolo, li ho poi sfumati conl vino bianco e lasciati insaporire per 5 minuti. Infine li ho frullati ed ho lasciatoffreddare questo composto.

el frattempo ho setacciato la ricotta, vi ho aggiunto il sale, il pepe, la noce moscata erba cipollina e solo alla fine la cremina di funghi; ho amalgamato bene il tutto ed hosaporito il tutto con del buon pecorino.

Le lasagne di Simona

er la pasta:00 gr di farina 0000 gr di semolauova
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filo d'olio e 1 presa di saleprocedimento sempre lo stesso ovvero lavorare a mano o in una planetaria le farine con le

ova (aggiunte sempre una alla volta e sempre dopo il totale assorbimento della precedente) eggiungere sale ed olio. formare una palla e fare riposare.Per il condimentobottiglie di passata di pomodoropezzo di salsiccia,00gr di carne macinatauovoezzemolo3 melanzane

00 gr di ricottamozzarellearmigiano e pecorinono rossole pepe

urry, noce moscataio ed aglio

er prima cosa preparofaccio soffriggere aglio ed olio, poi aggiungo un pezzetto di salsicciaccio rosolare ed verso la salsa; faccio cuocere a fuoco lento con coperchio e appena inizia apprendersi aggiusto di sale ed aggiungo un bel bicchiere abbondante di vino rosso e completocottura.ocedo con le melanzane che taglier a dadini e che far cuocere in padella con aglio ed oliosale.i preparo poi la carne macinata ed aggiungo un uovo, sale, pepe, prezzemolo, aglio finementetato, curry e noce moscata; amalgamo bene il tutto e lascio insaporire.

orno alle mie melanzane che metter in un recipiente insieme ad un filo d'olio ad unzzettino d'aglio ed al pepe (e sale se ve ne fosse ancora bisogno) e le frullo. La purea costenuta la andr ad aggiungere alla carne macinata, dalla quale ora, posso ricavare le mie

olpette. In realt queste andrebbero fritte ma dato l'elevata sostanziosit di questo piatto,o pensato di cuocerle al forno e vi assicuro che sono ottime.

ra ,ritorniamo alla nostra pasta ed andiamo a stenderla ( io ho usato la sfogliatricerivando fino alla misura 5, cio la penultima) ed a ricavare i nostri rettangoli di pasta;
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14/22

sendo pasta fresca, dovremo per forza darle una sbollentata prima di infornarle e quindiettiamo sul fuoco una pentola possibilmente alta, ed appena l'acqua inizia a bollire caliamoax 3 pezzi di pasta per volta per evitare che si attacchino e le tiriamo fuori appena questelgono a galla (questione di secondi).

er ovviare il pericolo che la pasta si attacchi in cottura , come dice la mia nonna, aggiungoll'olio nell'acqua. Una volta pronte le stendiamo su un panno da cucina.iziamo ad accendere il forno a 160 e prepariamoci tutti gli ingredientidavanti in modo da

on poter dimenticare nulla e quindi, il sugo, le polpette, la ricotta ( che volendo si pusciare intatta ma che io ho preferito comunque condire con sale e pepe), la mozzarellagliata a dadini e ben strizzata , il parmigiano ed il pecorino.endiamo una teglia ( io 35x26) e ne ricopriamo il fondo con il sugo e qualche noce di burro

d iniziamo a stendere le nostre lasagne; una volta ricoperto il fondo con la pasta passiamo andirla con uno strato di salsa, una cosparsa di ricotta, mozzarella e polpettine ed infine

ospargiamo con abbondante parmigiano; fatto ci ricopriamo nuovamente con le lasagne e

ntinuiamo fino ad esaurimento ingredienti!

sono riuscita , con questo quantitativo di impasto (300 gr di farina ) e con una tegliaalle suddette dimensioni a fare una lasagna di 4 strati di goduria!!on questa ricetta partecipo alla raccolta Come una volta

I marron glac di Zucchero d'uva
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15/22

ia nonna me li comprava sempre...e aveva anche la pazienza di sbucciare le castagne...leiceva la marmellata, con le stesse proporzioni tra zucchero e castagne ho pensato ai marronc.on so se sono venuti come quelli originali, ma a me sono piaciuti!uesto un dolce che ricorda la mia infanzia, ci ho messo una settimana per farlo, ma devore che il risultato stato eccellente, la prima volta che ho provato ho bruciato tutto,

sta la fatica che ci vuole a sbucciare tutte le castagne ho deciso di riprovare con piccoleuantit.li ingredienti non saprei dirveli io ho usato una quindicina di castagne grandi, quelle diuona qualit, l'ho sbucciate facendo molta attenzione a non romperle e le ho messe a bollire aoco lento per circa mezz'ora, in modo da riuscire a staccare delicatamente la pellicinacendo attenzione a non romperli, a questo punto preparare uno sciroppo aggiungendo zucchero

ari al peso delle castagne usate e la met del peso in acqua, aggiungere una bustina dianillina e far cuocere a fuoco basso per una mezz'ora ( importante che tutte le castagneano completamente ricoperte dallo sciroppo), togliere dal fuoco e rifare la stessa operazionegiorno dopo e quello successivo,l'operazione lunga e si romperanno molte castagne, ma allane otterrete i vostri splendidi marron glac.

La salsiccia di Zucchero d'uva

oprio stasera ne parlavo con mia suocera, in effetti ho fatto questa ricetta ispirata da leihe anni fa le faceva usando la loro pelle originale.o macinato la coppa e un po di pancetta, ho unito vari tipi di spezie creando tre gustifferenti, a tutte ho messo il finocchietto, il pepe nero e il sale, pi ne ho fatto una con la

erza, una con il formaggio ed una con il peperone in polvere, in modo che una volta tagliateogni piatto si vedesse una fetta verde, una rossa ed una bianca. Per sostituire la pelle honsato di usare della carta da forno in modo da formare delle specie di caramelle, e qui che

hiedo il vostro aiuto, non so se avete mai provato a fare le salsicce, usate sempre la pelle?vete qualche metodo alternativo?

trovo che fare le salsicce in casa sia una cosa eccezionale perch si ha la possibilit dirsonalizzare il gusto della salsiccia, salarla e peparla a piacere e soprattutto cambiare

gni volta sapore!!iguardo alla mie salsicce, penso che questo sia solo il primo esperimento di una serie, eccoerch vorrei qualche suggerimento da voi, gli errori che ho commesso sono di aver cotto tropposalsicce e non aver deglassato il fondo di cottura facendo magari una salsina dicompagnamento.n'altra cosa carina poter scegliere la quantit di grasso presente, le mie erano troppoagre perch c'era poca pancetta rispetto alla coppa, ma a noi piacciono cos!
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16/22

I roccoc di Mirtilla

gredienti per 24 pezzi:250 gr. di farina di grano tenero;250 gr. di farina di grano integrale;500 gr. di zucchero;

150 gr. di noccioline tostate e tritate;150 gr. di mandorle tostate e tritate;buccia di 4 mandarini di Sorrento;buccia di 1 limone di Sorrento;2 gr. di ammoniaca;1 bustina di "pisto";

pizzico di sale;70 gr. di vino bianco secco;70 gr. di acqua naturale;1 uovo intero.

eparazione :Mettiamo la farina a fontana sul nostro piano per impasto,al centro mettiamo lo zucchero, le

occiole, le mandorle,la buccia di limone e mandarini, pisto, ammoniaca e sale.avoriamo il nostro impasto,facciamone una palla e facciamola riposare per 1 ora;Tagliamo dall'impasto una porzione della grandezza di un tarallo napoletano ed in unaglia,che dobbiamo ricoprire con della carta da forno, realizziamo la forma tonda del classicoccoc napoletano.

Adesso battiamo un uovo intero e con un pennello spennelliamo la superficie di ogni singoloezzo ;Riscaldiamo il forno a 180 gradi ed infornarniamo la teglia per 30' minuti(sempre allaessa temperatura);
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Ripetiamo l'operazione sino ad esaurimento dell'impasto e li portiamo a tovola su un vassoioandogli una forma a piramide in un piatto di portata.

La besciamella di Marti NGREDIENTI l di latte20 g di burro00 d gi farina2 bicchier d'acquale, pepe, noce moscata q.b.

osi per 1 l di besciamella (per 2 teglie gratinate tipo) - tempo totale 10 min

REPARAZIONE caldate un po' il latte in un pentolino, senza farlo bollire. Mettete da parte e fateiogliere il burro a fuoco bassobasso. Aggiungete la fatina, mischiando con un frustino,cendo ben attenzione a non far grumi; si former una pasta abbastanza densa, color giallo

urro. Unite poco a poco il latte e l'acqua, mescolando sempre bene (attenzione a non alzare iloco!). Aggiungete la noce moscata, il pepe e il sale, secondo preferenza.

e risulta troppo acquosa, fate rapprendere portandola ad ebollizione, se il contrarioggiungete acqua. Io non ho avuto necessit di fare nessuna delle due operazioni.

La pasta sfoglia senza glutine di Stefania

a ricetta, con tutti i passaggi pi o meno rispettati li devo alla grande Marta di Nonamo chef" , che mia ha inviato il suo meraviglioso ricettario senza glutine. Marta seimplicemente fantastica e ti apprezzo ancor di pi da quando ho provato la tua ricetta!). Lacetta originale per, mi ha segnalato la proprietaria di Cucina In Simpatia, stata studiatamessa a punto da Felix e si trova proprio qui .

0 g di Farmo/Coop5 g di Biaglut7 ml di acquag di saleer la sfogliatura e i giri25 g di burro5 g di farina Biaglut

mpastate la farina lacqua e il sale fino ad ottenere un panetto sodo che farete riposare per0 m sotto un recipiente di vetro. Nel frattempo mescolate 50 gr di farina con il burrommorbidito e mettetelo sopra un foglio di carta da forno. Sopra adagiate un altro foglio eendete la pasta con il mattarello in modo da appiattire un po il burro Passati i ventiinuti tirate la pasta cercando di fare un quadrato di 30 cm di lato (ma io non ci sonouscita). Al centro mettete il panetto di burro e chiudete a pacchetto sigillando benissimo,finch il burro non fuoriesca (a me per un po uscito) Ristendete con il matterello. A

uesto punto si iniziano le piegature (nel blog Celachia In Simpatia si possono vedere bene iassaggi che sono stati fotografati). Si piega quindi la pasta di un terzo verso lalto e poialtro lato verso di voi. In questo modo lapertura verso di voi, fate fare mezzo girolimpasto in modo che lapertura si trovi dal lato opposto. Da questa posizione tirate diuovo la pasta verso lalto e ripetete le piegature di prima, facendo fare di nuovo mezzo giro

modo da portare lapertura dalla parte opposta a voi. Quindi mettete la pasta leggermentefarinata in frigo per mezzora (almeno cos consigliato, ma siccome io avevo fretta e
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munque sono per le cose sbrigative, lho messa in freezer per 10 minuti ogni volta). Quindiprendetela e rimettetela sulla spianatoia sempre con lapertura dal lato opposto a voi epetete le piegature nella stessa maniera. Riponete in frigo di nuovo per mezzora (o come me0 minuti nel freezer). Rifate il tiraggio della pasta e le piegature fino a quando non avretetto sei giri. A questo punto la pasta pronta per essere cotta o surgelata. Io, in realtho spianata, lho messa fra due fogli di carta forno e lho conservata in frigo finolindomani, quando ho preparato dei cornetti con crema pasticcera e uno strudel salato conosciutto e mozzarella. Ai miei figli sono piaciute tanto entrambe le cose e avrebbero volutobis e io, da mamma amorevole quale sono, mi sono recata subito al supermercato e ho

omprato quella pronta!!!

Le prugne d'autore di Mary

gredienti:kg di prugne00 gr di zucchero (per kg all'origine!)00 gr di alcool 95n termometro per cucinare!!nta pazienza..

ocedimento:rla serie..pi naturale di cos si muore..

parte dalla pianta :

matevi di pazienza e cominciate a raccogliere le prugne:evono essere perfette !!

vvero n troppo mature, n acerbe

de e belle!

opo averne raccolte almeno il doppio di quelle che volete preparare..

eh! adesso capirete il perch..ettetevi comodi,

raccio alla mano e due bacinelle dove fare la separazione:vatele e separate le pi dure vicino al picciolo!!

ttenzione!!questo il passaggio cruciale..

meno che non vogliate conservare le prugne 'al bego' !!
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i spiego meglio ,in questa fase sondando la durezza a livello del picciolo si riesce ascriminare le prugne potenzialmente 'bacate' da quelle sane!

fatti per la nostra preparazione dobbiamo essere certi che le prugneano perfette!! e senza sorpresa!!

e questo l'unico metodo...

non cosa facile..

vogliono anni e anni di allenamento..

uindi non fidatevi e i primi tentativi fateli controllando!!

videndo le prugne a met !!!

on preoccupatevi,

utto calcolato..

on le prugne scartate ..

una volta tolto l'eventuale 'bego' ..

farete la marmellata!!on si butta via niente!!

opo la selezione naturale..on il vostro straccetto passate le prugne una ad una ricontrollandole!

na volta pulite si mettono in una pentola abbastanza capiente coperte con acqua fredda..

adesso comincia il bello..

ettete la pentola sul fuoco e portate a temperatura di 82C e non pi di 85C

mantenetele a tale temperatura per 15 minuti!

pegnete e scolate le prugne,

mettete le prugne e aggiungete lo zucchero,

coperchiate subito e lasciate raffreddare

giorno seguente:

gliete le prugne dal sugo che si sar formato,

riscaldate il sugo a 85C per 15 min,

gliete dal fuoco e aggiungete le prugne,

coperchiate e lasciate riposare fino al giorno seguente !

uesta procedura v ripetuta per altre 2 volte,

uindi per il 3e 4 giorno,

5 giorno aggiungete,nalmente..00 gr. di alcool 95er Kg di prugne all'origine !!.vasate!!

videte le prugne in vasi precedentemente sterilizzati,o li lavo in lavastoviglie e poi passo qualche min. nel microonde alla max temperatura)fine versate sulle prugne lo sciroppo in modo da distribuirlo equamente!!


20/22

on occorre sterilizzare!!asta chiudere bene e lasciare in luogo fresco e buio..

riposano.. diventano buone..come sottolineavo all'inizioanno sapore e consistenzaon equiparabili ad altre ricette..

nche in questo caso..ovare..

er credere !!!

le foto sono un po'..risti...ima della scadenza..rcher qualcosa di pi decente...ma.... una volta ....

on c'erano le fotografie....eh!

I ravioli giapponesi di Una zebra a pois

er la pasta:300 g di farina 00Acqua quanto bastaSaleUn goccio dolio (credo di aver usato quello di soia)er il ripieno:250 g carne di maiale macinata anche il manzo ci sta bene...ed un po' pi magro!Qualche foglia di cavolo bianco sbollentata e tritataDue cucchiaiate di erba cipollina, porro o cipollotti tritati (io ho usato il porro, se non

preoccupa un alito..."mozzafiato")
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21/22

Uno spicchio daglio tritato finementeUno o due cucchiaini di zenzero fresco grattugiatoUn cucchiaino di zuccheroUn cucchiaio di salsa di soyaUn cucchiaino di olio di sesamoSale e peper quanto riguarda la quantit di ripieno io ho variato le dosi affinch non avanzasse nientefresco, a parte lo zenzero...ovvero ho comprato met cavolo e l'ho usato tutto, pi carne e

nche quella non avanzata...il porro neanche a parlarne...ma cercando sempre di avere unsultato omogeneo nelle proporzioni, nella quantit e nei colorialsina di accompagnamento:60 ml di salsa di soya cucchiai di aceto di riso (purtroppo non avendolo ho rimediato con dell'aceto normale... vane anche quello di mele!!!)

2 cucchiai di Mirin (vino di riso simile al sake) (che purtroppo non avevo :( ) cucchiaino di zucchero spicchio daglio tritato finemente cucchiaino di zenzero fresco grattugiato finemente cucchiaio di cipollotti tritati

er prima cosa preparare la salsina di accompagnamento mescolando tutti gli ingredienti esciandoli insaporire per un oretta (una volta ben insaporita ho preferito filtrare la salsaima di servirla).eparare la pasta mescolando la farina con sale, un goccio dolio e acqua tiepida quanto basta

er raggiungere un impasto non appiccicoso ma morbido ed elastico.oprire limpasto con della pellicola trasparente e lasciarlo riposare a temperatura ambiente.el frattempo in una ciotola riunire tutti gli ingredienti del ripieno ed impastarline.Riprendere la pasta, stendere una sfoglia sottile e ritagliare dei dischi del diametro dirca 8 cm. Mettere una pallina di ripieno al centro del disco di pasta e richiuderla.uesta operazione si pu fare a mano, con una rotella tagliapasta o con lapposito attrezzinoer formare i ravioli.

er cucinarli alla "griglia":ettere un filo dolio in una padella, posizionare i ravioli con la chiusura in su e farlisolare per un paio di minuti.uando la base dei gyoza bella dorata aggiungere una mezza tazza dacqua, coprire con unperchio e far cuocere per altri 5-10 minuti fin quando lacqua non viene assorbita.

ar rosolare per qualche altro secondo e impiattare.

ervire i gyoza ben caldi irrorati di salsa oppure accompagnati dalla ciotolina con lintingolosoya in cui vanno tuffati prima di metterli in bocca.

li ho portati il giorno dopo in facolt, come pranzo gi pronto e devo dire che anche freddion sono per niente male!!!oltre ho fatto dei ravioli vegetariani nei quali al posto della carne ho messo del tofu chea avanzato dal giorno precedente...

I malfatti di Speedy70
http://atuttacucina.blogspot.com/2009/12/malfatti-di-zucca-e-emmenthal.htmlhttp://atuttacucina.blogspot.com/http://4.bp.blogspot.com/_I4sZ1cYqDIY/Sul_D995piI/AAAAAAAAAJo/wPn3VNh2Jz0/s1600-h/images.jpghttp://atuttacucina.blogspot.com/2009/12/malfatti-di-zucca-e-emmenthal.htmlhttp://atuttacucina.blogspot.com/


22/22

gredienti:2kg zucca a dadini, 350g farina, 100g emmenthal grattuggiato, 100g grana grattuggiato, 65g

urro, 50ml latte, 4 foglie di salvia, olio, sale, noce moscata

ettere la zucca in una pentola con il latte e 15g di burro. Far cuocere a fuoco vivace eoperto per 20 minuti, quindi togliere il coperchio e proseguire la cotttura per 5 minuti, inodo che si restinga e rimanga senza liquido; lasciar raffreddare. Salare il pur ottenuto e

ggiungervi la farina, l'emmenthal e una bella grattata di noce moscata. Aiutandovi con due

ucchiai, formare delle grosse polpette della forna allungata e gettarle in acqua bollente elata, alla quale si saranno aggiunti 2 cucchiai d'olio. Lasciar cuocere per 6 minuti, quindiolare i malfatti, metterli su un piatto, che pu andare in forno, e condirli con il rimanene

urro nel quale sar stata fatta soffriggere la salvia. Spolverizzare con una grattatina dioce moscata, il grana e infornare a 180 per 5 minuti.
http://1.bp.blogspot.com/_NruzrYSSr1c/Sx-dWmS5B8I/AAAAAAAAANk/L5hknYH6_oY/s1600-h/69-malfatti+di+zucca+e+emmenthal.JPG

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