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press L .If E 22/04Icuua a Resto del Orlin o Modena Federazione Italiana - Sport Equestri del'Emilia-Romagna e l'amministrazione comunale. L'intesa è stata firmata ieri mattin a in municipio : per il . Comune erano present i gli assessori Giovanni Orlando e Antonin o Marino, per la Fise l a 'a` presidente Antonell a Dallari . P STl IO Il Premio Al Parco Ferrari quind i Città di Modena si era sorgerà un campo pe r tenuto sinora al Novi Sad concorsi ippici, che ospiterà importantissime gare e varie iniziativ e Parco Ferravi legate agli sport equestri . e L'area sarà recintata (m a Arrivano aperta al pubblic o attraverso piccole cavalli e entrate) per preservare i l più possibile l'erba, che rispunta però sarà calpestabile : una volta tolti gli ostacoli L'idea piscina e le tribune infatti, i l campo da gara tornerà a IL PARCO Ferrari svolgere la funzione d i diventerà il regno dei verde pubblico . E sempre cavalli, e soprattutto per quanto riguarda i l ospiterà il Premio città Parco Ferrari, l'assessor e di Modena di salto a Marino ha riparlato de l ostacoli, che non si progetto della piscina : svolgerà più al parco «In città è ormai chiara Novi Sad ma traslocherà l'esigenza di una nuov a nel grande polmone piscina . Come giunt a verde dell'ex autodromo . pensiamo che il luog o Si sposterà anche la data, ideale sia al Parc o che non sarà più il primo Ferrari, all'angolo tra vi a maggio ma i giorni dal 24 Emilia e viale Italia . - al 26 luglio . Vedremo nella prossim a Il tutto si deve a un legislatura» . accordo sottoscritto tra la r• g. Pagina 1 1 «lo e il vero Sassuolo siamo tornati»

Rasegna Stampa Piscina 01.2009 05.2010

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Rassegna stampa pisicna parco ferrari

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press L.IfE22/04Icuua

a Resto del OrlinoModena

Federazione Italiana -Sport Equestridel'Emilia-Romagna el'amministrazionecomunale. L'intesa èstata firmata ieri mattinain municipio : per il.Comune erano presentigli assessori GiovanniOrlando e AntoninoMarino, per la Fise l a

'a`

presidente AntonellaDallari .

P STl IO Il Premio

Al Parco Ferrari quind iCittà di Modena si era

sorgerà un campo pertenuto sinora al Novi Sad concorsi ippici, che

ospiterà importantissimegare e varie iniziativ e

Parco Ferravi

legate agli sport equestri .e

L'area sarà recintata (m aArrivano

aperta al pubblicoattraverso piccole

cavalli e

entrate) per preservare i lpiù possibile l'erba, che

rispunta

però sarà calpestabile :una volta tolti gli ostacoli

L'idea piscina

e le tribune infatti, i lcampo da gara tornerà a

IL PARCO Ferrari

svolgere la funzione d idiventerà il regno dei

verde pubblico . E semprecavalli, e soprattutto

per quanto riguarda ilospiterà il Premio città

Parco Ferrari, l'assessoredi Modena di salto a

Marino ha riparlato delostacoli, che non si

progetto della piscina :svolgerà più al parco

«In città è ormai chiaraNovi Sad ma traslocherà l'esigenza di una nuovanel grande polmone piscina. Come giunt averde dell'ex autodromo . pensiamo che il luogoSi sposterà anche la data, ideale sia al Parcoche non sarà più il primo Ferrari, all'angolo tra vi amaggio ma i giorni dal 24 Emilia e viale Italia . -al 26 luglio .

Vedremo nella prossim aIl tutto si deve a un

legislatura» .accordo sottoscritto tra la

r• g.

Pagina 1 1«lo e il vero Sassuolo siamo tornati»

press L.IfEo7Iorr£ooe

it Resto del OrlinoModena

Appello dell'assessore Marino a Romano Sghedoni per sponsorizzare il Moden a

Una nuova piscina al Parco Ferrac iNEL CORSO di un incon-tro informale con la stam -pa modenese, l'assessoreMarino ha rivolto un pro-prio appello a Roman oSghedoni «nella speranzeche possa tornare sui suo ipassi,,almeno per garanti -re al Modena una sponso-rizzazione», sottolineand oal tempo stesso la prezios apresenza di Cpl nella com-pagine societari agialloblù .

Marino ha poi annunciatouna nuova piscina da 2 5metri al parco Ferrari, i lrestauro della palazzinastorica all'interno della pi-scina Dogali oltre ai lavor iper la realizzazion edell'impianto di aria con-dizionata al Palapanini .«I lavori in corso alla Do-gali- ha detto - rappresen-tano l'ultimo stralcio d iuna serie di interventi ini-ziati nell'anno 2000» .

In vista poi dei mondialidi volley, sarà realizzatol'impianto di aria condi-zionata al Palapanini , perun importo complessivodi circa 800 mila euro.Infine dopo l'inaugurazio-ne del nuovo campo Baro- -ni in, via S.Caterina «son oiniziati da pochi giorni i la-vori di realizzazione delnuovo campo Botti in vi aM. Capitani in zona Sant'

Anna. I lavori sono stat iaggiudicati al Consorzi oCooperative Costruzion iper un importo netto con-trattuale di 1 .060 .683,05euro . Il nuovo campo a la-vori ultimati sostituiràquello in via Cesare Co-sta» . Per lo stadio Braglia,infine, e' in previsione «larealizzazione del nuovomanto erboso per un costodi 330 mila euro» .

Sono iniziati i lavori per rifare tutto i lmanto erboso del Braglia che termineranno a fine luglio

CutWne prossimo dirigentenel Modena del Futuro

press L.IfE07/07/2009 METTA 01 MODENA

Marino: «AI Ferracifaremo la piscina»Servono 4 milioni

La piscina al parco Ferrari co-mincia a prendere corpo . E pro-prio nel giorno in cui si è insedia-to il consiglio comunale è statol'assessore Antonino Marino, condelega allo sport lavori pubblici e

sicurezza, a confermare che al par-co Ferrari il Comune cercherà disaziare quella mancanza di "or ed'acqua" necessarie per soddisfa -re le esigenze dei modenesi, a cac-cia di piscine e corsi di nuoto .

«Il progetto della piscina alparco Ferrari - attacca l'as-sessore Marino - verrà porta-to avanti nelle prossime setti -mane con un percorso parte-cipato che coinvolgerà il con -siglio e la città : non sarà unparco divertimenti ma un im-pianto natatorio innovativ onelle scelte tecnologiche, cheservirà a rispondere alle esi-genze dei modenesi: entro di-cembre conto di portare inconsiglio i primi atti» .

La zona è quella compres atra viale Italia e via Emilia

Ovest, per un totale di quasi80mila metri quadrati . Un in -tervento i cui costi non sareb -bero inferiori a 4 milioni dicuro e proprio per questa ra-gione si renderà necessarioun project financing con ilchiaro intervento di privati .Una piscina, un impianto na -tatorio importante fruibil esoprattutto ai privati, che ab -bia appunto alla base losport e il tempo libero: il pro -ject financing permetteràcioè di affidare la futura ge-stione alla stessa società co -

struttrice e dopo 30 anni ilComune sarebbe proprieta-rio degli impianti. Un proget-to che è ancora in fase em-brionale sul quale si aprir àun dibattito . Per tutte queste

' novità non servirebbe nem-meno una variante al pian oregolatore, ma basterebbepresentare un piano partico-lareggiato in quanto l'area ègià destinata "ad attività d iinteresse collettivo" . Tuttoquesto nell'ottica della rivita -lizzazione dei parchi, peruna frequentazione sempre-

più attiva. Ecco perchè si ri-prenderà in mano un lavorogià impostato e che il Comu-ne considera di straordina-rio valore architettonico epaesaggistico : il Civic Parkche Sir Geoffry Jellicoe dise -gnò nel 1980 per la nostracittà . Di quel progetto è statarealizzata fino ad oggi una so-la parte, la collina alberatacon parte del bosco . Le altreparti progettuali, il lago cana -le, la piscina, il giardino d'in-verno, il teatro tenda non so-no state mai realizzate .

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L'unione dà più energiaE pii: r•Spalmi,.

L'assessore Marino: «Manto nuovo al `Braglia'E al parco Ferrari presto arriverà la piscina »

realizzato un unico spazio ad us oingresso-biglietteria, che poss asvolgere anche funzioni di assisten -za al pubbblico . Entro l'autunno ,infine, sarà completato il corponord della palazzina storica dov esaranno realizzati alcuni locali d iservizio e la nuova infermeria . I la-

MODENA - Sotto il sole delle ' Do-gali', Antonino Marino ha presen-tato ieri le linee guida del suo secon -do mandato come assessore all oSport. «La mia priorità è reliazzarela seconda piscina comunale di Mo-dena al parco Enzo Ferrari, all'in-crocio tra via Emilia Ovest e vialeItalia», ha detto Marino . Tra le` Dogali ' e la nuova struttura po-trebbe esservi una partizione pe rutenza: a mero titolo di esempio, ilparco Ferrari potrebbe ospitare lesocietà che svolgono attività agoni-stica, mentre quella di piazza TienAn Men sarebbe riservata agli ama-tori. «Entro dicembre la giuntaconta di dare il via all'iter burocra-tico, che non richiede varianti alpiano particolareggiato dell 'area,ma che comunque vedrà un passag-gio in Consiglio comunale» .Le stesse ` Dogali ' vedranno com-pletato il restyling della palazzin astorica . Terminato in maggio l'ade-guamento degli spogliatoi, oltre ainuovi locali del servizio ristoro e dai nuovi uffici a disposizione dellesocietà di nuoto, da giugno il can-tiere si è spostato nell'area cortiliv adella vasca da 25 metri : sarà infatti

vori sono svolti dal Consorzio fr aImprese di Produzione Edilizia e dAffini, per un importo complessivodi circa 1,2 milioni di euro .Ha parlato, Marino, proprio a duepassi dal ` Braglia' . «Nel 2010, ospi -terà quasi sicuramente una partitadella Nazionale italiana di rugby»,

ha detto l'assessore . Anche per que -sto nei giorni scorsi sono partiti i la -vori per la rizollatura del manto er -boso . L'intervento intende ovviaresia alle criticità connesse alla natu -ra del substrato, sia all'assenza de ldrenaggio . Sarà inoltre allestito unbordo campo sintetico di ultima ge -nerazione . Il costo complessivo de ilavori è di 330 mila euro .Parlando del ` Braglia' , viene natu-rale pensare al Modena. «Una so-cietà economicamente stabile esportivamente ambiziosa, che no nlotti sino all'ultimo per salvarsi co -me negli ultimi tre anni, è una vetri -na per tutta la città», ha detto . «AlComune è stato chiesto di collabo-rare alla ricerca di un partner affi-dabile per Amadei . Assieme all'as -sessore Daniele Sitta abbiamo tro-vato la Cpl di Concordia. I valoridella cooperazione possono trova -re attuazione pratica in un 'avventu -ra come quella del Modena» . Nonmanca un appello a Romano Sghe -doni, il patron della Kerakoll cheall 'ultimo ha rinunciato a entrarein società . «Mantenga almeno un acospicua sponsorizzazione», è l ' ac -corato appello di Marino .

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press L.IfE05/11 /2009 METTA 01 MODENA

Parco Ferrari, come sarà la piscinaProgetto presto a bando: 8mila metri quadrati, 2 vasche, una per l'estate

di Andrea Marin i

Un"`astronave" verde al-l'angolo di via Emilia ovestcon viale Italia . E' questo ilparagone che viene alla men -te osservando il progetto, si-mulato al computer, della pi-scina per il Parco Ferrari.

Nei piani del Comune 1"`at-terraggio" in città è previstotra il 2012 e il 2013 . Per quel-la data l'assessore allo Sporte Lavori Pubblici Antonin oMarino conta di vedere rea-lizzato questo nuovo impian-to, per soddisfare la fame cre-scente di spazi per il nuoto .Gli ultimi dati parlano di520mi1a presenze annuali nei3 impianti cittadini, il cheequivale a 1500 accessi a lgiorno. Una nuova piscina sa-rebbe come manna dal Cielo .Ed ecco l'idea Parco Ferrar iche coinvolge gli assessorat iall'Ambiente, allo Sport, alPatrimonio e all'Urbanistica .La struttura occuperà 8milametri quadrati e compren-derà una piscina coperta col -legata - in estate - ad una va-sca scoperta con annessi spo-gliatoi, risto -rante,

bar .Nessun atraccia di sci-voli mozza-fiato stile Ac -quafan . L'al -

tezza dell'edi-ficio sarà di10 metri .

«Stiamoentrando nel-la fase attuativa di un percor-so che ha avuto una prima di-scussione in Giunta con u nprogetto condiviso all'unani-mità . - spiega l'assessore Ma-rino - A breve presenteremoin consiglio una delibera d iindirizzo sulle politiche nata-torie . Un progetto inseritonel nostro programma, ch eha superato il vaglio degl ielettori» .

Perché una piscina alparco Ferrari ?

«Per varie ragioni. La pri-ma riguarda la qualificazio-ne del parco all'insegna dellasempre maggiore fruibilità .Lo stesso progetto Jellicoe ,che per varie ragioni non èstato mai portato a termine,faceva dell'acqua un elemen-to caratterizzante di quest oparco . Diciamo che la pisci-na va in quella direzione . Po idiamo risposta alle esigenzesportive dei cittadini, speciein estate quando i modenes imigrano nelle piscine di al-tre province . Infine sottoli-neo la collocazione, all'ango-lo tra via Emilia ovest e viale

Italia, di fronte al Lambda .La piscina può divenire un aparziale risposta alle proble-matiche attraverso funzionipositive, che diano visibilit àalla zona allontanando pre-senze meno edificanti» .

Come la mettiamo con leassociazioni ambientalistee chi ritiene che i parchi

debbano rimanere oasi diverde e alberi?

«Sull'argomento, nell ascorsa legislatura, ho fatt oqualche chiacchierata conl'allora consigliere Verde,Mauro Tesauro, il qualeespresse ampia condivision eper questo tipo di progetto.Perché non si tratta di par-

chi acquatici, né di colate d icemento, la struttura saràper buona parte in legno . Lapiscina sarà collocata nell'a-rea del parco ora sottoutiliz-zata, 8mila metri quadrati d iun'area di 420 mila metriquadrati . Non si cementifi-cherà nulla e si darà un ser-vizio utile. Le dirò di più: nel

bando sarà obbligatorio l'uti-lizzo di soluzioni ecocompati-bili e ambientaliste come ilriciclo dell'acqua, l'utilizzodi energie rinnovabili e alter -native . E poi perché non do-vrebbe esistere una piscinain un parco, quando in tutt aEuropa se ne trovano? E' undiritto per i modenesi anche

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press L.IfE

05/11 /2009 METTA 01 MODENAquello di poter divertirsi cos ìin un parco» .

Cosa comprenderà que-sta struttura?

«Una grande piscina chepotrebbe essere da 25 o da 33metri a seconda che si limit iad ospitare solo attività nata-torie o possa essere estesa adaltre discipline come la palla-nuoto . Ci sarà una secondavasca esterna per refrigerar-si al parco d'estate. Del restotutte le piscine all'aperto inprovincia sono in parchi pub-blici: da Montefiorino a Mon-teombraro a Vignola. Le ri-cordo poi che ci sarà spazioanche per azioni terapeuti-co-sportive, e aggregativedal fitness alla bici d'acqua» .

Ci saranno altri spazi ?«Un'area commerciale a d

uso interno con ristorante ebar» .

Chi paga ?«Per il Comune sarà a co-

sto zero: metteremo a band ola costruzione e la gestionedella struttura, che sarannoa carico di privati . A conclu-sione si potrebbe anche ri-sparmiare sul contributo di

gestione cheora diamo aigestori dellepiscine . Met-tiamo a ban-do un proget-to nella con-vinzione chel'operazionepossa inte-ressare a piùprivati» .

Quali i potenziali fruitori?«Prima di tutto le societ àsportive che da oltre 10 ann ichiedono maggiori spazi d'ac-qua tanto che anche nel pro -getto, naufragato, di via Bac-celliera era prevista-una con-venzione con il Comune . Abreve convocherò i privati ei gestori . Vogliamo coinvolge -re Cdr, Vigili del fuoco, ecce-tera per mantenere un equili-brio economico delle diversepiscine all'insegna di un soli-do spirito di collaborazione» .

Tempi?«Entro l'anno o al massi-

mo l'inizio del 2010 mettere-mo a bando il progetto preli-minare, se tutto va bene con-tiamo di inaugurare entro fi-ne legislatura» .Confronto con la città ?

«Dopo un primo passaggioin circoscrizione e con l amaggioranza, la discussionepassa in consiglio . Di questaipotesi-piscina si parla d atempo. In questi mesi ho rac-colto segnali di consenso e in-coraggiamento anche con let-tere da numerosi cittadini» .

Una struttura circolare i nlegno con un'appendice al -l ' aperto per ospitare la va-sca per l'estate al parco . Co -sì si presenta il progetto d ipartenza per la piscina de lparco Ferrari . Una struttur ada 8mila metri quadrati co nuna vasca da 25 o 33 metr iposizionata davanti ad appo -site tribune . Sotto la cupol aci sarà spazio anche pe runa vasca più piccola per at-tività di acquamotricità . Al -l'esterno, verso il cuore de lparco, sorgerà la vasca al -l'aperto a forma di otto e fun-ga circa 50 metri, con annes-se tribune . Attorno alla cupo -la che dominerà la vasca in-terna, due spazi uno pe rspogliatoi e aree servizio el'altra per ristoranti e bar .La collocazione a ridosso d ivia Emilia ovest all'angolocon viale Italia, permetteràdi usufruire dell'ampio par-cheggio esistente .

Qui sopra: il punto dove sorgerà, all'incrocio tra via Emilia e via Itali aA destra : piantina della piscina coperta e scoperta, veduta dall'alt o

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press L.IfE08/11 /2009 METTA 01 MODENA

Lunga serie di interrogativi sul progetto di Marin o

Piscina al parco FerrariIdv: «Non s'ha da fare»Piscine al parco Ferrari? Meglio

lasciar perdere. Il consiglio è fir-mato da Eugenia Rossi capogrup-po di Idv che annuncia battagli asul progetto che l'assessore Anto-nino Marino ha intenzione di rea-

lizzare nel parco, all'angolo traviale Italia e via Emilia. Rossi par -la di un progetto che mostra «i li -miti della visione corta di imme-diato profitto e non pensa allacittà nel suo insieme».

Pur riservandosi successi -vi e approfonditi esami criti-ci, Rossi parla di perplessitàimmediate. «E' il solito in-tervento di assodata prassiamministrativa che, a parti-re da fine anni novanta, nonha saputo proporre un'ide adi città complessiva, ma hapiuttosto realizzato demoli-zioni avventate e irreversibi-li, si è affidata a consulent iper progetti franati senza se-guire la legittima prassi con-corsuale, dibattendosi trautopie e pentimenti» .

Per Eugenia Rossi non èquesto l'utilizzo per quell'a-rea verde . «Il Parco Ferrari,sorto su un'area nata dal feli -

ce pragmatismo e dal fiut opolitico del nostro compian-to sindaco Corassori e dall acapacità progettuale di Puc-ci, esempio europeo di coesi-stenza di area verde, collega-mento urbanistico tra zonaresidenziale e zona artigiana-le, dopo essere stato sottopo-sto a demolizione, revisioni,aggiustamenti di fior fiore d iarchitetti senza riuscire atrovare un'identità nonostan-te i costosi progetti e inter-venti, viene sottoposto all'ul -tima trovata che ne segna ul-teriormente lo stato comato-so: la piscina». Rossi spiegadi non aver nulla contro le pi -scine e ironizza «Sono richie -

ste, hanno l'approvazione d iTesauro e del gruppo Verd iche non ha più rappresentan-za in Comune, ma ha certa-mente aiutato Pighi a rag-giungere la sua risicatissim amaggioranza, avrà una strut-tura di legno, salverà la zon adal degrado del Lambd a(avrei dubbi). - ironizza - Mo -tivazioni, debolucce, dell'as-sessore Marino. In attesa d ipoterne parlare anche in con-siglio, poniamo pubblicamen-te una serie di interrogati-vi» . E qui la lista di dubbi sol -levati da Italia dei Valori .

«Perchè in questa ubicazio -ne e non in altra area no nclassificata come parco ma

come zona riservata ad at-trezzature generali? - si chie-de - Chi sarà il progettista eperchè si continua a non usa -re lo strumento del concor-so, aperto soprattutto allenuove generazioni, come au-spicato con validissimi moti -vi anche recentemente dal -l'ordine degli architetti? Co -me si troveranno le risors eche garantiscano un proget-to di qualità e non l'esclusi-va ragione del profitto econo -mico concesso al privato?

Come si inserisce nel con -testo urbano e nelle zone li-mitrofe, a partire dalla desti -nazione dell'VIII campale?Quale altro tipo di utilizzazio -

ne è prevista o sottintesa, da-ta la realizzazione di struttu-re fisse? Possiamo ancora in-tervenire e dare una qualitàalla città o dobbiamo chiu-derci nel rimpianto del be ltempo che fu quando l'ahimèdistrutto Aerautodromo ciera invidiato come l'Indiana-polis d'Europa e prevedev apersino uno sviluppo di tra -sporto aereo?» E conclude:«Chiediamo alla amministra-zione di superare i limiti del-la visione corta di immediatoprofitto per pensare la cittàin modo chiaro e progettua-le, senza impelagarsi in pro-getti di mera espansione e d icontrattazione con lobbies» .

Il progetto delle piscine del parco Ferrari

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Cna: «Una piscina al Parco Ferrari? Bellissima idea»Plaude in maniera aperta all ' ideadi una piscina da costruire sull'er -ba del Parco Ferrari la Cna di Mo -dena .L'esistenza di un avveniristicoprogetto che dovrebbe portare aModena entro il 2012 una maxi-struttura natatoria è stato confer-mato nei giorni scorsi dall 'assesso -re allo sport Antonino Marinoche ha parlato di una costruzioneda 8mila metri quadrati capace dicontenere una vasca da 33 metri,un'area di ristorazione e alcune at -

PROGETTOLa struttura occuperà8mila metri quadrati

con due vasch ee attività commerciali

tività commerciali .«E' un'idea sicuramente positiv aquella di realizzare in project fi-nancing, un impianto natatorionel Parco Ferrari - ha dichiaratoUmberto Venturi, presidente del -la Cna di Modena - una struttur ache contribuirebbe a potenziare l eopportunità sportive di società edutenti privati, contribuendo a mi-gliorare la qualità della vita nell anostra città . Peraltro, se valutato

con lungimiranza, un impianto diquesto tipo, oltre ad essere neces -sario per l'utenza locale (da oltre30 anni a Modena non si costrui-scono impianti natatori comuna-li), può rappresentare un veropunto di attrazione per il turismosportivo» .La Cna, in particolare sembra es-sere interessata e molto ottimistasulle prospettive future che questoimpianto dovrebbe dare alla cittàin termini di richiamo turisticodalle località vicine :«Uno stadiodel nuoto dove organizzare inizia -tive potrebbe richiamare da tutt aItalia, in molti fine settimana del -l ' anno, centinaia di agonisti, ma-sters e supporters di tutte le disci -pline degli sport natatori di ognietà, che potrebbero cogliere l 'oc-casione per trasformare la compe -tizione in una visita a Modena, te -nendo conto anche della vicinan-za della struttura al centro cittadi -no» spiega infatti l'associazione .Ma non è tutto, secondo la Cn ache teme una lungaggine nei tem -pi di realizzo della struttura comegià accaduto in altre città dell aprovincia bisogna fare presto, ilpiù possibile e, il più possibile ingrande : «Senza che la discussionesi protragga per anni (come acca -

duto a Carpi), chiediamo che ven -ga presa in considerazione quest aeventualità: trattandosi di unproject financing (senza costi ag-giuntivi per la collettività) è possi -bile pensare che il progetto possaessere migliore? Ad esempio, chesia prevista una vasca coperta d a50 metri (ce ne sono pochissime inItalia) e un minimo di tribune ?Che i maggiori costi di realizzazio -ne e gestione possano essere coper -ti da servizi integrati quali, adesempio, pubblici esercizi, pale-stre, centri benessere e - perchéno? - locali di intrattenimento contutti i parametri acustici in ordi-ne?» si domanda ancora Venturi.L ' ipotesi di una costruzione impe -gnativa a livello strutturale all'in-terno del Parco dovra, forse, pri-ma di essere completata, scontrar -si con le opinioni dei cittadini edelle associazioni che ritengonoche all'interno di un parco debba -no esserci alberi e non negozi .Anche questo aspetto però secon-do l 'assessore Marino è stato giàrisolto: «La struttura sarà in buo-na parte di legno - ha dichiarato i nun'intervista - e sarà obbligatorioadottare soluzioni ecologiche edecocompatibili per chi si aggiudi -cherà il bando» .

press L.IfE15/11 /2009 METTA 01 MODENA

Cna: «Stadio del nuoto nel parco»«Puntare sul turismo con vasca da 50 metri, discobar e centri benessere »

Piscina al parco Ferrari, perchè non osare di più ed an-dare oltre al semplice progetto di una piscina da 25 me-tri di supporto all'attività sportiva modenese? E' la do -manda che arriva dal presidente di Cna .Com, UmbertoVenturi, il quale dopo aver letto del progetto dell'asses-sore allo sport Antonino Marino, lo invita a lasciar eaperte prospettive ben più interessanti per questo im-pianto . Ad esempio: «perchè non pensare a un vero e pro-prio stadio del nuoto con vasca da 50 metri?»

«E' un'idea positiva quelladel Comune, di realizzare inproject financing un impian -to natatorio nel Parco Ferra-ri - esordisce Venturi - unastruttura che contribuirebb ea potenziare le opportunitàsportive di società ed utent iprivati, contribuendo a mi-gliorare la qualità della vitanella nostra città . Peraltro ,se valutato con lungimiran-za, un impianto di questo ti-po, oltre ad essere necessa-rio per l'utenza locale puòrappresentare un punto di at -trazione per il turismo sporti-vo» . Secondo Venturi l'im-pianto, con le adeguate di-mensioni, può divenire vola -

no per il turismo a favore d iModena e dell'indotto, specienel week-end .

«Non ci pare che il proget-to visto sulla stampa rispon-da a questi criteri - prosegueVenturi - Per questo, senz ache la discussione si protrag-ga per anni (come a Carpi) ,chiediamo che venga pres ain considerazione quest aeventualità: trattandosi d iun project financing (senz acosti aggiuntivi per la collet-tività) è possibile pensareche il progetto possa esseremigliore? Ad esempio, chesia prevista una vasca coper-ta da 50 metri (ce ne sono po -chissime in Italia) e un mini-

mo di tribune? Che i maggio-ri costi di realizzazione e ge-stione possano essere copert ida servizi integrati quali, a desempio, pubblici esercizi ,palestre, centri benessere e -perché no? - locali di intratte-nimento con tutti i parame -

tri acustici in ordine?» .Insomme per Venturi biso-

gna osare di più, soprattutoin ottica futura. «Le potenzia-lità economiche per la collet-tività di un impianto di que-sta natura sono notevoli . S ipensi poi a tutta l'attività

agonistica ed amatoriale pro-vinciale e regionale di finesettimana che oggi si svolgein altre regioni per la man-canza di un impianto idoneoin città. Si tratta di un'atti-vità che comporta il consu-mo di pasti e in molti casi dipernottamenti in loco» . Il tut-to, per Cna, dovrà essere pre-ceduto da un coinvolgimentopreventivo delle forze econo-miche e sociali che non devo -no solo essere d'accordo, marendersi disponibili, nell'or-ganizzazione di eventi, nel-l'acquisto degli spazi-acquainfrasettimanali, nell'indivi-duazione di pacchetti turisti -ci a prezzi concorrenziali. Ilprogetto del Comune, secon-do Venturi, dovrebbe essereconsiderato come «ipotesi dimassima, con l'assegnazionedi punteggi più elevati perchi avanzerà modifiche e mi-glioramenti che contemplinouno stadio del nuoto con va-lenze anche turistiche ed eco-nomiche» . (a.m.)

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press L.IfE17/11 /2009 METTA 01 MODENA

BallCSt1"dZ771: «Comitato anti-piscina»«Parco Ferrari: ipotesi assurda, se il Comune insiste ci mobiliteremo»

«Sono pronto a costituireun comitato nella malaugura-ta ipotesi che il Comune dav-vero voglia dare corso al pro-getto di una piscina al parcoFerrari . Farò di tutto per im-pedirlo . E sono sicuro che an-che molti elettori del cen-tro-sinistra saranno dalla no-stra parte. Magari a comin-ciare dal sindaco Bulgarell iche 30 anni fa dichiarò: "al-l'ex-Autodromo non verrà co-struita neppure una pietra» .

Parola di Paolo Ballestraz-zi, esponente del Partito Re-pubblicano, contrario all'ipo-tesi di una piscina al parc oFerrari . Ballestrazzi intervie-ne dopo aver letto la presa diposizione di Venturi di Cn ache invitava il Comune adosare di più e a costruire unvero e proprio stadio del nuo-

to, con annessi centri benes-sere, palestre ed esercizi pub-blici puntando sul turismo .

«La provocazione di Ventu-ri ha un vantaggio - esordi-sce Ballestrazzi - finalmentevengono allo scoperto i pote-ri forti di cui parlava Sitta ,quelli cioè interessati a soste-nere che fuori dal cementonon esiste possibilità di svi-

luppo. Peccato che non abbia -no la sensibilità di capireche, in un momento comequesto, sarebbe meglio utiliz-zare le aree da riqualificare ,piuttosto che cementificarearee verdi come l'ex-autodro-mo, basti pensare a quantosta accadendo al parco dellaResistenza» .

Ballestrazzi ricorda cheModena, ai tempi di Bulgarel -li si faceva vanto del fatto diessere la città con il maggio rverde pubblico in proporzio-ne agli abitanti. «Sarebbe be-ne che questo ragionamentoinducesse qualche ripensa -mento all'interno della giun-ta per capire quale deve esse -re veramente la qualità dellavita . - prosegue - Se impron-tata al più trito consumismodi stampo berlusconiano o se

invece il rispetto del verdedell'aria e dell'ambiente deb-bano costituire un motivo im -portante, quando si deve defi-nire una nuova strategia del -lo sviluppo . Stupisce poi ch eVenturi si permetta di dir eche il progetto di Marino ce-mentifica troppo poco e vistoche qualche imbecille sostie-ne che i centri sportivi nellecittà evolute stanno nei par -chi non sarebbe male se spen -desse un po' di denaro per vi-sitare Central Park e Hyd ePark . Non si capisce, infatti ,sempre stando alle indicazio-ni di Venturi quale necessit àla città avverta di un'ulterio-re espansione in quella zon adi attività economiche, no nsi capisce quale ruolo dovreb -be giocare il Comune nellagestione del fantomatico sta -

dio del nuoto, ma si capisc eassai bene la quantità di de-naro che finirebbe nelle ta-sche di chi gestirebbe risto-ranti, alberghi, centri fitnesseccetera» . Infine Ballestrazzisi sofferma sul turismo spor-tivo «Desta inquietudinequesto costante richiamo avoler fare di Modena unacittà di turismo qualificato. -scrive - Basti pensare alle vi-cende dei vari musei Ferra-ri, Figurine, che fino ad ogginon hanno spostato più ditanto e soprattutto le maggio -ri preoccupazioni nasconosul project financing che do-vrebbe sostenerlo visto ch ela pista di Marzaglia (quellasì che avrebbe un significatopreciso per utenti, cittadini,società sportive) è ancora aldi là da venire» .

Paolo Ballestrazzi

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press L.IfE18/11 /2009 METTA 01 MODENA

Wwf attacca: «Il parco Ferrariè un patrimonio pubblico

e non va sfruttato dai privati »Netta bocciatura per i progetti di Marino e della Cna«Ilverde non si cernentifica, si utilizzino altre aree»

Se Modena ha bisogno diuna nuova piscina si può be-nissimo usare una delle tan-te aree da riqualificare dell ecittà, non un parco pubblico .

Men che meno si può an-che solo suggerire di usaredel verde pubblico per pro -getti che comportano lautiguadagni economici per pri-vati.

E' una bocciatura nettaper la piscina al Parco Ferra-ri, quella del Wwf, attraver-so le parole di Mauro Zaní-chelli. Sotto accusa il proget-to lanciato dall'assessore al -lo Sport Antonino Marinoper la realizzazione di una pi-scina da 25 metri coperta edun'altra scoperta per l'estat econ annesso ristorante e bar

ad uso interno . Il tutto per8mila metri quadrati all'an-golo tra via Emilia Ovest(fronte Lambda) e viale Ita-lia . Ancor più inquietante,poi, secondo il Wwf è lo «Sta-dio del nuoto» suggerito d aVenturi di Cna ..«Dopo le bocciature del

2007 - esordisce Mauro Zani-chelli - il progetto riappare ,seppur ridimensionato. L'as-sessore, ancor prima delladelibera, afferma che tutt osarà pronto per il 2013 . Tutt id'accordo quindi, a parte lasolita eccezione Eugenia Ros-si dell'Idv, nessun'altra vocesi è levata contro» .

Mauro Zanichelli precisache il Wwf non è a priori con-tro un nuovo impianto . «Sia-

mo d'accordo su un'impian-to natatorio che risolva l'ec-cessiva frequenza degli im-pianti esistenti. - spiega - Ilproblema rimane la colloca-zione. Le domande banali so-no: perché proprio lì? Perch éutilizzare lo spazio di un par-co pubblico quando potrebbe-ro essere individuate altrearee previste per l'urbanizza-zione? Perché regalare terre-ni pregiati di disponibilitàpubblica ai privati, con la so-lita trovata del "project fi-nancing" che in parole pove-re significa che i soldi li met-tono i privati mentre l'im-pianto ritornera di pubblicadisponibilità, se va bene, fraqualche decina d'anni? Per-ché ipotecare ciò che è pub-

blico? Domande senza rispo-sta» .

Per Zanichelli sono pococredibili le giustificazioni ad-dotte da Marino per addolci-re la pillola .

«L'impressione che offrel'amministrazione è l'insoffe-renza per gli spazi liberi dacostruzioni e da cemento. -ironizza - Suggerisco som-messamente che un terrenolibero di un parco pubblicopotrebbe, ad esempio, esserepiantumato in modo da offri-re una copertura arborea va-sta in grado di assorbire par-te del micidiale inquinamen-to atmosferico . Un'interven-to normale in tutto il mondo ,tranne a Modena . . .» .

Il Wwf ritiene ancor più in-II progetto della piscina che dovrebbe sorgere al parco Ferrari

quietante lo «Stadio del nuo -to» suggerito da UmbertoVenturi di «foriero di pro-spettive economiche ben piùinteressanti di quelle propo-ste dall'assesore Marino . -prosegue - "Senza costi ag-giuntivi per la comunità" ag-giunge, quasi il terreno di unparco non fosse un bene pub -blico per eccellenza da salva -guardare comunque. Vaschecoperte di 50 metri, tribune ,palestre, centri benessere ,luoghi di intrattenimento .Cioè quanto di più banale lavigente mentalità di sfrutta -mento ad uso consumisticodel territorio abbia prodottonel nostro paese con i risulta -ti devastanti che oggi vedia-mo» . (and .mar.)

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press L.IfE19/11 /2009

L'INFORMAZIONEdi Modena

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BOCCIATURA Francesco Giliani (Rifondazione) contrario al progetto annunciato dalla Giunt a

«Piscina al parco Ferrari? No, grazie »«Non c'è il bisogno sociale di un nuovo impianto, che toglierebbe troppo verde»

Tlpartito del cemento« I è di nuovo all'attacco :fermiamo la svendita d iModena ai privati! » Attac -ca così il Partito della Rifon-dazione Comunista di Mo-dena, che si oppone netta-mente al progetto di pisci-na al Parco Ferrari, annun-ciato dalla Giunta per boc-ca dell'assessore Marino.

«Da sabato pomeriggi oin via Emilia centro- spiegaFrancesco Giliani, segretario del circolo Gramsci -inizieremo nei nostri banchetti una raccolta fir-me chiedendo di ritirare questo progetto e percostruire un Comitato Cittadino contro la piscina .

La proposta della Giunta ,peraltro ancora fumosa ,prevederebbe la distruzio-ne di 8mila metri quadrat idi verde pubblico del par-co Ferrari per fare spazioad una piscina costruit ada privati col metodo delproject financing, tant ocaro ai liberali del Pd .La no-stra contrarietà - elenca econclude Giliani - è frutt odi tre considerazioni: il ver-

de pubblico deve essere curato ed aumentato ;nonci pare che vi sia bisogno sociale di una nuova pi -scina ; il progetto è sostenibile economicamenteo peserà sulla collettività? » .

Uno scorcio del parco Ferrari

press LITE20/11 /2009

saaaeree 01 MOD!NA

Pd: piscina necessaria ma ecologic aReplica al Wwf, lanciato un sondaggio. Petizione di Rifondazione

Continua a fare discutereil progetto della piscina alparco Ferrari che l'ammini-strazione comunale sta por-tando avanti. Modena è divi-sa tra i «sì» e i «no». A favorecertamente il Pd, col consi-gliere Giulio Guerzoni, giova -ne e appassionato di sport ,che spiega la posizione delpartito: «La premessa è sem-plice: il progetto deve avereun impatto ecologico adegua -to, e per questo ci batteremo .Due fattori su tutti: il ricicl odell'acqua e non deve venirmeno il verde attualmentecalpestabile all'interno delparco . Quelle del Wwf sonopreoccupazioni comprensibi-li ma criticare il progetto apriori, quando questo di fat-to non esiste ancora, non ècorretto . I benefici di un'ope-ra del genere sono chiari atutti: Modena chiede nuov ispazi acqua, il mondo delnuoto, e parlo di attività ama-toriali o legate al benessere eal recupero fisico, è in conti-nua espansione. Inoltre c'èun tema legato alla sicurezzada non trascurare: una strut-tura del genere significhereb -be far rivivere il parco pro-prio nella sua zona più pro-blematica che dista poche de-cine di metri dal condominioLambda, la cui storia è triste -mente nota a tutti i modene-si . La direzione verso cui an-

dare non è quella di un par-co divertimenti, ma piutto-sto uno spazio che sia soprat -tutto ricreativo : acqua e ver-de insieme a Modena non esi-stono e se ne sente la man-canza . Il no a priori non è ac -cettabile» . Un tema caldo ,tanto che il sito www.gruppo -pdmodena.it . avrà come pri-mo sondaggio proprio il te -ma della piscina, dove tutti imodenesi potranno votare afavore o contro .

Dura Rifondazione, comespiega Francesco Giliani: «C iopponiamo . Da sabato in viaEmilia centro inizieremo neinostri banchetti una raccol-ta firme chiedendo di ritira -re questo progetto . Condivi -diamo la presa di posizione

del Wwf e mettiamo sin d aora le forze del nostro parti-to a disposizione per costrui-re un comitato cittadino con-tro la piscina al parco Ferra-ri. Solo la lotta e la mobilita-zione popolare pagano : lo di-mostrano le lotte dei lavora -tori in questi mesi di pesantecrisi economica ma anche lebattaglie dei tanti comitati.La proposta della Giunta, pe-raltro ancora fumosa, preve-derebbe la distruzione di 8mi -la metri quadrati di verd epubblico del parco Ferrariper fare spazio ad una pisci-na costruita da privati colmetodo tanto caro ai liberal idel Pd del project financing.La nostra contrarietà è frut-to di tre considerazioni : ilverde pubblico deve esserecurato e non sfruttato per"far girare" l'economia; nonci pare che vi sia bisogno so-ciale di una nuova piscina ,soprattutto in una zona ch ene conta già tre in poco piùdi un chilometro, oltre ad un -'area di proprietà della par-rocchia di Gesù Redentor eche ha già il permesso per l'u -so piscina ; se la gestione pri-vata di quella piscina non do -vesse rendere abbastanzaper coprire le spese del co-struttore non ci potremmotrovare tra alcuni anni a co-prire con soldi pubblici unbuco fatto da privati?» . (d. b. )

Il progetto della piscina al Parco Ferrari

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press L.IfE02/12/2009 METTA 01 MODENA

Sonda_ :io del Pd boccia la nuova piscinaVincono i "no" e succede di tutto: ieri sera cancellata la consultazione sul sito del partit o

di Davide Bert i

Quello che doveva essere un semplice al Parco Ferrari, nell'angolo tra via Emi-sondaggio del gruppo consigliare del Pd, lia e viale Italia, uno dei cavalli di batta -senza valore statistico, si trasforma in un glia dell'assessore Antonino Marino . Laautentico boomerang che centra il Parti- giornata di ieri è stata convulsa, ma fin oto Democratico con un colpo da ko e alle 16.30 molto chiara. Sul sitoschiaccia le dita alla giunta Pighi. Motivo www.gruppopdmodena.it il sondaggiodel contendere : il progetto della piscina non stava dando ragione all'assessore .

Su 773 votanti, 388 si dice-vano molto contrari e 64 ab-bastanza contrari (58,5% intotale). Decisamente inferio-re il numero dei favorevoli :224 i molto favorevoli, 92 ab-bastanza favorevoli (40,9 %in totale) .

Una bocciatura? Prestoper dirlo, ma il Pd appare inquesto senso molto diviso ,più per le voci che si rincor-rono da settimane che perun sondaggio che ha un valo-re sommario : un singoloutente internet, infatti, pu òvotare più di una volta, an-che dallo stesso computer .Se, in sostanza, qualcun oavesse voglia di osteggiare ilprogetto, o al contrario dipromuoverlo oltremisura ,potrebbe

tranquillamente II pallino indica il punto del parco dove verrebbe costruito l'impiant ofarlo e i risultati sarebberosotto gli occhi di tutti .

E attorno alle 18 .30 succe-de qualcosa di molto simile .Per un'incredibile coinciden-za, da quando la Gazzetta co-mincia a chiedere conto alPd dei risultati del sondag-gio, i favorevoli crescono no-tevolmente e le percentualiin due ore si stabilizzate sul50 e 50 . Due dati per capire : imolto favorevoli crescono insole due ore di 166 voti (po-che decine di meno di tutti ivoti raccolti in un mese) ,mentre i contrari lievitanodi 80 posizioni .

La Gazzetta segnala le ano -malie e il Pd decide di sospen-dere il sondaggio . Spiega conmolta trasparenza GiulioGuerzoni, consigliere Pd e

tra i promotori del sito : «A se-guito di segnalazioni da par-te di alcuni utenti - cioè laGazzetta - abbiamo riscontra-to un problema tecnico . Do-po aver controllato gli acces-si delle ultime 36 ore, abbia-mo riscontrato che questo er-rore esiste e consiste nell apossibilità di voto multipl oda parte di postazioni inter-net dotate di IP dinamico . Acausa di questa situazione s isono dunque verificati vota-zioni multiple in tutte leopzioni di risposta da part edi utenti singoli. Questo haovviamente portato una di-storsione evidente nei risul-tati rispetto ai dati delle visi-te. Si è dunque deciso di in-terrompere il sondaggio e ri -

solvere il problema tecnico .Il sondaggio verrà ripropo-sto con la stessa medesimaforma il 7 dicembre» .

Il sondaggio sulla piscinafa acqua da tutte le parti, l'as-sessore Marino tira un mez-zo sospiro di sollievo maquello che conta è la letturache dà il capogruppo del P dPaolo Trande fino a quandoi risultati erano attendibili:«Non è un'indagine statisticama è un'indicazione forte -prosegue Trande - della qua -le bisogna tenere conto. Nonè immaginabile, però, che ledecisioni amministrative siriferiscano a quel test» . Unsalvataggio in corner chenon nasconde le preoccupa-zioni politiche di un Pd che

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press LITE02/12/2009 METTA 01 MODENA

Così è stata pensata la piscina all'interno dell'area verde comunal e

Il capogruppoTrande: bisogna

comunque tener contodelle opinioni contrarieche sono state espresse

di fatto è diviso - «chi fre-quenta il nostro sito spessonon è lontano dal nostromondo», ammette Trande - eriflette le preoccupazioni ch esono arrivate a più ripres eanche dal mondo sportivo .Non è un caso che la stess aSSD Dogali srl (la società chegestisce le piscine di piazz aTien An Men dove hannoquote Modena Nuoto, SeaSub, Bruno Loschi, PentaMo -dena, Uisp e Aics) abbia al -l'ordine del giorno di un con-siglio di amministrazione didomani sera la questione "Pi-scina Parco Ferrari" e chetutti, compresa la Uisp cheda sempre è il riferimentodel partitone, ci vadano coipiedi di piombo.

La costruzionefa discutere

il mondo sportivo localeche chiede di essereconsultato dal Comune

«Come Dogali - conferma i lpresidente Gianni Sighinol-ii - dobbiamo ancora espri-merci apertamente ma tra dinoi la giudichiamo in modointeressante e come un'ideainnovativa che credo sia daaffrontare . Non serve sicura -mente una vasca da 50 metri ,ma ci sono tante altre oppor-tunità da sviluppare anchecon gli altri gestori modene-si» .

Il discorso, quindi è piùampio e riguarda, come ave-va già confermato anche l ostesso Marino, tutti i gestoridegli impianti modenesi. Ol-tre a Dogali, a Modena ci so-no anche Cdr, Pergolesi e Vi-gili del Fuoco .

E proprio Mauro Merighi,

presidente dell'AssociazioneAmici del Nuoto, si dice favo-revole al dialogo : «Noi dasempre diciamo che serve untavolo per mettere a sederetutti gli interessati per prepa-rare una proposta tecnica-mente valida . A livello sporti-vo dico che il numero degliimpianti presenti oggi è suffi -ciente, ma è aumentata nondi poco l'utenza in piscinadella terza età. Mettiamoci asedere e discutiamo con de idati . Qualcosa di diverso d aoffrire ci può stare» .

Interessati, poi, anche idue maggiori enti di promo-zione sportiva . Cauto il presidente della Uisp Andrea Co -vi: «Ad oggi Uisp Moden anon può esprimere un pare-re perchè ancora non è usci-to un progetto preciso. Chia-ramente seguiamo con molt aattenzione la situazione, poi-chè la zona intorno al Parc oFerrari è strategica tant oper la città quanto per la no-stra associazione che ha sulquel territorio cinque realtàsportive importantissime tracui anche due piscine» .

Stefano Gobbi, presidentedel Csi di Modena, la vede co -me una sfida stimolante :«Una nuova struttura sporti-va è sempre una opportunit àche va colta, a mio avviso, inun unico modo, e cioè con u nprogetto di rete . In un'occa-sione come questa penso cisia bisogno di un tavolo allar-gato per provare a costruireuna strategia dell'offertasportiva . In questo modo s ivalorizzano al meglio tutte lestrutture già esistenti e an-che quelle future, in partico-lare quelle che hanno elevaticosti di gestione come le pi-scine . Il Csi ritiene che a Mo -dena ci siano delle ottimeesperienze gestionali ch equesto progetto potrebbe faremergere ulteriormente» .

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II Pd: la nuova piscina si deve fareIl segretario Boschini rassicura, l'assessore incontra il mondo sportivo

di Davide Bert i

Dopo il sondaggio sospeso, il progetto della piscina a lParco Ferrari ha bisogno di puntelli e di certezze . E ametterli in modo inequivocabile, spiegando che il pro -getto è condiviso dal partito e tra gli obiettivi del pro-gramma di Píghí, ci ha pensato il segretario cittadinoGiuseppe Boschini, mentre l'assessore Marino annun-cia che a giorni incontrerà il mondo sportivo .

"Non possiamoorientare

la linea politicabasandoci su unaconsultazionepoco scientifica"

Il giorno dopo la chiusuradel sondaggio e il caos che siè creato in casa Pd, il temadella piscina al Parco Ferra-ri è ancora molto caldo . Ilgruppo consiliare del Partit oDemocratico ha ammesso u nerrore tecnico sul sito, che ri-pristinerà nel giro di una set-timana, ma l'altalena dei vo-ti, con la rincorsa dei favore -voli, ha creato qualche malu-more in via Divisione Acqui .

A scansare eventuali equi -voci e a fare chiarezza ci pen-sa il segretario del Pd Mode-na Giuseppe Boschini : «Su lsondaggio - attacca Boschin i- sono totalmente d'accord osulle valutazioni fatte : si trat-ta di strumenti on lino che s itrovano sui siti di molti parti-ti con opinioni e idee . Sonoutili strumenti di ascolto m anon verità scientifiche sullequali basare linee politiche» .A parte lo scivolone del Pdsul sondaggio, il segretariocittadino blinda senza esita-zioni il progetto piscina e ri -

Per Marino"dalle società

sono arrivati solopareri favorevoli"L'impianto sorgeràal parco Ferrari

mette ordine dopo il caos dimartedì spiegando a chiarelettere che il progetto non èin discussione : «Il tema di co -me incrementare gli spazidell'attività natatoria per l acittà è nel programma e daquesto punto di vista mi sor-prende sentire parlare di pro-blemi. Sulla piscina non c' ènessun problema e non c' èmai stato. La collocazion edell'impianto è un'opzion eforte e naturalmente siamoconsapevoli che rispetto alluogo - la piscina sarà creat aal Parco Ferrari all'angol otra via Emilia Ovest e vialeItalia - è necessario un per-corso articolato con la città,con le organizzazioni dell apratica sportiva e col siste-ma che dovrà gestire la pisci-na». Il Pd ha le idee chiaresul progetto e coincidon ocon quanto espresso più vol -te dall'assessore Marino :«Due precisazioni - spiega Bo-schini - E' fondamentale chela piscina sia a costo zero per

la collettività, con un projec tfinancing e allo stesso modova tenuto conto della forte ri-chiesta di ore di nuoto che ar-riva soprattutto dall'ambitosociale e della terza età .Quindi sì alla piscina, la col -locazione è interessante per-ché vuole valorizzare un par-co cittadino, ma per questo

stesso motivo prima di chiu-dere la discussione si dovran-no fare tutti i passaggi del ca-so sia in partito che in consi-glio, per altro già iniziati eprevisti da tempo. Ecco per-ché su questo tema non ved onessun problema» .

E proprio sul percorso par-tecipato l'assessore Antoni-

no Marino, che ha in manola partita della piscina, an-nuncia nuovi incontri: «Ilsondaggio? Io sono abituatoad ascoltare tutti, soprattut-to, nel caso specifico, il mon-do sportivo, che è evidenteche ha espresso pareri favo-revoli. Entro Natale convo-cherò gli enti di promozionesportiva e il mondo del nuo-to per un tavolo di confront oteso ad individuare le esigen-ze di spazi e di aggregazione ,con i relativi costi di gestio-ne. Il progetto è passato an-che al vaglio 'della campagnaelettorale dal momento ch eera parte integrante del pro-gramma del sindaco Pighi, ene discuterà a breve anche i lconsiglio in quanto ho pron-ta una delibera di indirizz isul nuoto nella nostra città» .

In merito al caso del son-daggio sulla piscina intervie-ne anche il consigliere delPdl Andrea Leoni : «Altr oche vasca tonda od olimpioni-ca . Sul progetto di piscina alParco Ferrari il Pd si è giàperso in un bicchiere d'ac-qua. Il pasticcio ondine sulsondaggio riguardante il pro-getto di una nuova piscina alParco Ferrari la dice lung asul caos che regna in casaPd. E quando poi i risultatidel sondaggio smentiscono l eposizioni dell'assessore all osport ecco che magicament el'esito della consultazion ecambia arrivando ad un im-probabile pareggio tra favo-revoli e contrari. C'è da ride -re, se non da piangere . E' evi-dente che Modena, fino a checi sarà questa amministrazio-ne, i progetti, belli o brutti,utili o inutili che siano, è co-munque destinata a vederlisolo nella realtà virtuale» .

.A..:xrw .~n,roIl Pd: la nuova Orina si deve fare

Il progetto della piscina al parco Ferrari, vicino al monumento al Drak e

GRAFFITI

Pausa di riflessione

Brillante l'idea del gruppo consiliare Pd : chiedere, su lproprio sito internet, un parere ai cittadini su quelloche si sta facendo in municipio . Purtroppo, alla pri-

ma domanda - "Vi piace l'idea della giunta comunale di co -struire una bella piscina dentro il parco Ferrari?" - la ri-sposta popolare è stata no . Imbarazzo, pasticci sui voti esondaggio sospeso . Pausa di riflessione .

Ma il partito assicura : presto riprenderà, con rinnovatoentusiasmo, questa preziosa esperienza politica di demo-crazia diretta . Il prossimo sondaggio proposto dal Pd sarà"I tortellini li preferite in brodo o alla panna?" . (g.g .)

a.A..:xrw .~n,roIl Pd: la nuova Orina si deve fare

GAllETTA DI MODENAm

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QUOTIDIANO D'INFORMAZIONE

rr : r, ; N

Mercoledì 21 aprile 201 0Anno 30, n. 109

DIREZIONE E REDAZIONE : VIA RICCI 58-41181 MODENA - TEL. 059.247 .311-FAX 059.218.903 - REDAZIONE DI CARPI : VIA NOVA 28- TEL. 059.698.76 5Euro 1,00*

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Marazzi, alvia il maxi-impiantoSassuolo, inaugurato a Casíglie : investiti 35 milioni

SASSUOLO . E ' stato inau-gurato, alla presenza del pre-sidente della Regione VascoErrani, il nuovo mega-im-pianto a due linee della Ma-razzi : si trova a Casiglie, è co-stato 35 milioni ed è in gradodi produrre 4 milioni di me-tri quadrati di piastrelle .

A PAGINA 25

Modena, un'accelerata progetto mentre la direzione del partito delinea le strategie . Scintille Ricetti-Mi 'o ' 7

ALLA FIAT

Montezemolo: «Lasci oPd: Parco Ferrari, la piscina si fa Rimane alla Ferrai

Il sì dai consiglieri comunali: entro giugno delibera con í cost iMODENA . Sì del Pd alla realizzazione della pisci-

na al parco Ferrari. Il progetto da 4 milioni di eur oè passato tra i consiglieri del partito dopo l'ok cheaveva avuto in giunta. La piscina dovrebbe cosìcontinuare il suo iter politico più formale con l adelibera che dovrebbe essere pronta entro il mesedi giugno . Compatibilità economica e impatto am-bientale sano i due punti fermi ribaditi per l'im-pianto che sorgerà all'angolo di via Emilia oves tcon viale Italia e che, nei piani del Comune, do-vrebbe essere realtà tra i12012 e il 2013 .

BERTI A PAGINA 1 1

Dadoman iin edicola a € 8,00

+ d quotidiano

A MARANELLO E MONTAL E

Ladri inseguiti dopo le razzienelle case, bottino recuperato

MODENA

Arrestato il violentatoremorsicato dalla vittima

SERVIZIO A PAGINA 14

SERVIZIO A PAGINA 14

Tre armati di coltello

assaltano la banca: 7mila euro

MODENA. Rapina a mano armataalla filiale della Cassa di Risparmi odi Ravenna in via Vignolese . Tre ban-diti, giovani, a volto scoperto, minac-ciando con un cutter sia i dipendent iche una cliente presente negli uffici,si sono fatti consegnare i contanti i ncassa, circa 7mila euro . La rapina èstata filmata dalle telecamere.

A PAGINA 1 1

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Bucano il nnlro ciel b u' e smotalla i sideopokei'

Mirandola, delitto dopo una trattativa per la droga

Ucciso e gettato nel fosso :in manette i 2 sospettati

MIRANDOLA. Sono statiar-restati i due indagati per lamorte di Aissa Nadini, il25enne marocchino trovatomorto in un fosso. In carcerePaolo Caleffi . 27enne autistadi Ceneselli e Antonio Evolo,

20enne saldatore di Castel-massa, nel rodigino . Accusa-ti Caleffi di omicidio volonta-rio premeditato, aggravatodai futili motivi e l'altro diconcorso nell'omicidio .

A PAGINA 27cifrco, ar lòarMcr,re ...

GENITfl P431NR22casa detvidre bare ll

L'ANALIS I

ALLA RICERC A

DEL NOVO CENRO

di Vittorio Emilian i

FORSE è solo un caso:

nelle stesse ore, Mon-tezemolo lascia la pre-

sidenza della Fiat e Fini fon -da una corrente moderata eanti-berlusconiana nel Pdl .

A PAGINA 3

os

Rapina da 400mila euro in gioielleria, catturata la gangModena, ilcolpo 6 mesifa all'oreficeria Nasi. Le indagini della polizia portano a Napoli : arrestati

CARPI, IN CENTRO STORICO '

Monumenti, raffica di restauri :la giunta stanzia 100mila euro

CARPI . La giunta ha stan-ziato 100mila euro per un aserie di interventi sui prin-cipali monumenti cittadini .I lavori interesseranno l'a-la del castello dei Pio cheospita il "Castello dei Ra-gazzi", il portico di San Ni-colò, l'area antistante la se -de del Tribunale in piazzalere Astolfo e quella del circo-lo "Mattatoyo" . Interventianche in altri due edifici d iproprietà comunale : l ascuola media Alberto Pio,contigua a S . Nicolò e il cen-tro sociale "L'Abbraccio" .

Il palazzo dei Pio

STERMIERI A PAGINA 1 6

MODENA. Sono stati cattu-rati i banditi che lo scorso 2 0ottobre assaltarono la gioiel-leria Nasi in via Farini fug-gendo con un bottino di circa400mila euro tra Rolex, altr iorologi di marca e preziosi.Sono quattro pregiudicati na-poletani. ora rinchiusi nel pe-nitenziario di Poggioreale .

SALINARO A PAGINA 15

29 Strage, lamiliaricitano per danniIo State tedesc o

Il Velazuuezdiventa un caso

Scuola e tagl i«le mensesono salve »

Parco Ferrari, il Pd dà I'ok alla piscin aVia libera dei consiglieri a/progetto: entro giugno la delibera con costi e gestione

di Davide Berti

Se ne è parlato anche lunedì sera . Asses-sori e consiglieri Pd a confronto su un odei temi più discussi degli ultimi due an-ni: la piscina al Parco Ferrari . Il progett oda 4 milioni di euro è passato tra i consi-glieri del Pd e dopo l'oh che aveva avutoin giunta, è arrivato anche quello dei con -

siglieri . Tra questi non sono mancate po-sizioni moderatamente critiche non tan-to sull'idea ma sulle modalità di realizza-zione e gestione . La piscina dovrebbe cosìcontinuare il suo iter politico più forma -le con la delibera che dovrebbe esser epronta entro il mese di giugno .

Dalla riunione del grupp oPd è così arrivato un via libe-ra senza riserve sostanziali ,ma con un invito chiaro a ri-spettare il parco, senza cola-te di cemento - ha sottolinea-to la consigliera Giulia Mori-ni - e ad un piano economic otrasparente e convincenteche non vada a replicare leesperienze passate, quand ole piscine Dogali erano per lecasse comunali più una spe-sa che altro per sopperire acarenze gestionali croniche .Ecco perchè è emersa la con-vinzione che debbano esserc ipiù soggetti, tra associazion ie privati - come ha ricordatoil consigliere Artioli - coin-volti in rete . Compatibilitàeconomica e impatto ambien-tale saranno due punti ferm idi un progetto che sta già na-scendo . Sarà una sorta d i"astronave" verde all'angol odi via Emilia ovest con vialeItalia . Nei piani del Comunel"`atterraggio" in città è pre-visto tra il 2012 e il 2013. Perquella data l'assessore all oSport e Lavori Pubblici Anto-nino Marino conta di vedererealizzato questo nuovo im-pianto, per soddisfare la fa-me crescente di spazi per i lnuoto . Gli ultimi dati - che so-no stati ricordati anche nel

La piscina che potrebbe sorgere di fronte al monumento a Ferrar i

corso della riunione di lune-dì sera - parlano di 520mil apresenze annuali nei 3 im-pianti cittadini, il che equiva-le a 1500 accessi al giorno .Una nuova piscina sarebb ecome manna dal cielo .

La struttura occuperà 8mi-la metri quadrati e compren-derà una piscina coperta col-legata - in estate - ad una va-sca scoperta con annessi spo-gliatoi, ristorante, bar . Nes-suna traccia di scivoli mozza-

fiato stile Acquafan . L'altez-za dell'edificio sarà di 10 me-tri. L'impianto sarà collocatonell'area del parco ora sot-toutilizzata, 8mila metri qua-drati di un'area di 420 milametri quadrati . Nel bandosarà obbligatorio l'utilizzo d isoluzioni ecocompatibili eambientaliste come il ricicl odell'acqua, l'utilizzo di ener-gie rinnovabili e alternative .In sostanza una grande pisci-na che potrebbe essere da 25

o da 33 metri a seconda chesi limiti ad ospitare solo atti-vità natatorie o possa essereestesa ad altre discipline co-me la pallanuoto . Ci saràuna seconda vasca estern aper refrigerarsi al parco d'e-state . Ci sarà spazio ancheper azioni terapeutico-sporti-ve, e aggregative dal fitnes salla bici d'acqua. Un'areacommerciale ad uso intern ocon ristorante e bar . Ma sene saprà di più tra qualchesettimana. Entro giugn osarà presentata in Consigliola delibera di indirizzo sullepolitiche natatorie che con-terrà anche indicazioni piùchiare sui temi gestionali.

Tra i motivi di una sceltadestinata a fare nuovamentediscutere la qualificazionedel parco all'insegna dell asempre maggiore fruibilità .Lo stesso progetto Jellicoe ,che per varie ragioni non èstato mai portato a termine ,faceva dell'acqua un elemen-to caratterizzante di questoparco. La piscina in Comuneè vista anche come una par-ziale risposta alle problemati-che di sicurezza, che diano vi -sibilità alla zona allontanan-do presenze meno edificanti .

Polemica sui costi? Marin oaveva già risposto così : «Peril Comune sarà a costo zero :metteremo a bando la costru-zione e la gestione della strut -tura, che saranno a carico d iprivati . A conclusione si po-trebbe anche risparmiaresul contributo di gestioneche ora diamo ai gestori del-le piscine» .

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press L.IfE24/04/2010

ii Resto del OrlinoModena

LETTERE E O` N O

Piscina al parco Ferrari? Idea assurdaOGGI SONO caduto con i denti per terra : ilPd modenese vuole continuare nella sua ideadella piscina al Parco Ferrari . L'idea mi parestupida, non perché a Modena non serva un apiscina, tutt'altro, ma la posizione ètotalmente sbagliata . La futura piscinaprevista da Sitta & C si dovrebbe realizzare a1.1 chilometro dalla Dogali (3 vaschenatatorie di cui una anche estiva), a 1 . 7chilometri dalla piscina dei vigili del fuoco(altra 50 metri apribile in estate), e a 2 . 4chilometri dalla piscina della Cdr . Tutto

questo mentre nelle altre zone della città nonve ne sono (se si esclude la 25m dellaPergolesi) .Cari signori, se volete altri posti dove fare unapiscina, ma posti dove serve ve li possoindicare io : ex Amcm (servirebbe il centrostorico), tra la Rotonda e via Forlì (dietro a icasermoni di via Salvo d'Acquisto), all aMadonnina, alla Sacca (dove verrà realizzatol'intero comparto ex mercato bestiame) . Midomando perché si debba servire una zonagià ultra servita. .. mi sembra un'assurdità .

E.G. (Modena)

press L.IfE24/04/2010 METTA 01 MODENA

Italia Nostra contro la piscina nel parc oL'associazione: «Il Ferrari deve restare area verde, è scritto anche nel Piano regolatore »

«Siamo contrari alla futu-ra piscina del parco Ferrar iper una questione di princi-pio»: con queste parole il di-rettivo della sezione modene-se di Italia Nostra - in attes adi riunirsi tra alcuni giorni edi emettere un comunicato -boccia la proposta della giun-ta comunale già approvatadal Pd. «Siamo contrari -spiegano alcuni membri peril momento in via informale -perché la piscina è incompa-tibile per il parco Ferrar iche è destinato a verde . C'è i lbisogno di un'altra vascad'acqua pubblica? Non ne-ghiamo l'utilità a priori, m anel Piano regolatore vigentesono indicate le aree dove co-struirla . Il verde pubblico, in-dicato appunto anch'esso ne lPrg, deve restare verde a l100% per una questione d iprincipio e non va sacrifica-to cambiando la destinazio-ne, neppure se essa mantie-ne finalità pubbliche» . Lamaggiore associazione di tu-tela italiana, oggi presiedut aa Modena dall'ex giudice Gio-vanni Losavio fino a poch imesi fa anche a capo dellastruttura nazionale, apr edunque un altro duro frontecontro le proposte di nuovecostruzioni paventate dal-l'amministrazione e da altr iimportanti soggetti cittadini .Qualcuno ricorderà le batta-

glie - ancora in corso peral-tro - per evitare la costruzio-ne del parcheggio sotterra-neo del Novi Sad o quella per"ponderare" i trasferimentidelle biblioteche Estense ePoletti presso il compartoSant'Agostino in corso di re-stauro ; oppure quella altret-tanto dura contro il soprin-tendente Mario Scalini al mo-mento del suo trasferimentodel ritratto di Francesco I di

Velazquéz a Sassuolo . Il di-niego sulla piscina al parcoFerrari - non ancora appro-vata dalla giunta, ma propo-sta dall'assessore ai lavoripubblici Marino e vista dibuon occhio dal Pd - si ag-giunge dunque a una lungalista che in passato ha riguar -dato anche gli interventi sul -le piazze del centro storico ei restauri del Duomo . Il Co-mune e la maggioranza in -

tanto proseguono nell'ite ramministrativo che a giugnodovrebbe prevedere una deli -bera di giunta per dare for-ma, entro il 2012-2013 e conun costo di 4 milioni di europer 8mila metri di dimensio-ne, a una struttura di diecimetri d'altezza nel punto piùalto, realizzata senza utilizza -re cemento e con due vaschecollegate tra interno ed ester -no estivo .

(s.l.)

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Idv e comitati : «Stop alla piscina»Rossi: «Meglio la zona stazione piccola, ma prima si pensi ai nuovi poveri »

Anche l'Idv dice no alla piscina al Parco Ferrari . Dop ol'associazione di tutela ambientale Italia Nostra il pro-getto per un impianto su 8mila metri quadri di verde vo-luto dal Comune e da concludersi nel 2012-13 incontranuove perplessità . L'amministrazione comunale è deci-sa ad andare avanti per realizzare un'opera, due vasche ,senza colata di cemento e un'altezza massima di 10 me-tri, che vuole andare incontro alla "fame" di spazi acqua-tici delle società sportive e degli appassionati .

re lì in coabitazione con la pi-scina altre strutture come adesempio il festival Pd o altro .Trovo errato intraprender eun progetto dai costi altissi-mi proprio in questo period odifficile economicamente ,quando occorrerebbe pensa -re alle nuove povertà».

Anche il coordinament odei comitati modenesi è con-trario alla nuova infrastrut-tura pubblica : «la piscina - di-ce una nota - sarà costruitasu suolo pubblico, ossia unaproprietà comunale verrà da-ta a dei privati, come è acca-duto per il Novi Sad con ilparcheggio sotterraneo : co-struiranno e poi raccoglie -ranno i frutti . Qualche citta-dino chiede perché costruir eal parco Ferrari e non dov ec'è maggior bisogno come al -la Sacca o alla Madonnina do -ve non hanno nulla? Perchéproprio lì?» . I comitati attac -cano anche altri progetti :«Al Novi Sad è stato abbattu -

Sulla base di questa forte"domanda di mercato" prove -niente dagli ambienti sporti -vi modenesi, nei giorni scor-si l'assessore Antonino Mari -no ha ottenuto il via liber apreventivo e il relativo soste -gno in aula dei consiglieridel Pd (dietro garanzia che ilComune non debba interve-nire economicamente) . Difronte alle critiche l'assesso-re ai Lavori pubblici Antoni-no Marino preferisce perònon farne una battaglia per -sonale e attendere fine mag-gio, quando le delibere relati -ve alla infrastruttura pubbli-ca approderanno in consi -

to il parco, di proprietà co -munale, dando l'area a de iprivati per un parcheggio in -terrato : era questa l'unica so -luzione possibile? Chissà s efunzionerà, abbiamo l'esem -pio dei parcheggi in via Nico -lò Dell'Abate e in TrentoTrieste, scarsamente utilizza -ti e ora replichiamo? E a Mar -zaglia perché l'assessore Ar -letti ha deciso di mettere mol -ti pannelli fotovoltaici, no nera meglio sui tetti dei capan -noni industriali? La pista d iMarzaglia di fronte a un'osa -si naturale per chi viene co -struita, non era meglio trova -re una formula di affitto del -la pista che non utilizza sem -pre? Vorremmo infine ricor -dare all'assessore Sitta ch eci dice che i 138mila euro pa -gati per la consulenza sulcar sarin all'esperto MarcoMastetta li ha pagati il mini-stero dell'Ambiente, che sem -pre di soldi nostri si tratta» .

Stefano Lupp i

glio .«Noi non siamo contrari a

una piscina per partito preso- attacca Eugenia Rossi, con-sigliere dell'Idv - perché lacittà ne ha bisogno, ma per -ché proprio in quella zonagià servita dalla città dei ra-gazzi, dalle Dogali e dai Vigi -li del fuoco? Perché non co-struirla invece nell'area del -la Stazione piccola, zona co-munale interessata a una fu -tura riqualificazione, in ma-niera tale che diventi un uti-le servizio a quella parte del -la città ora sprovvista? Eccoquesta è la nostra proposta ,mentre condividiamo gli in -

terrogativi di Italia Nostr aquando ricorda come il Pia-no regolatore dica che la zo-na verde ai confini con la vi aEmilia è area verde e non d iservizi. Alla stazione piccol asi potrebbe fare un bel lavo-ro come quello a Vignola d iLeonardi e tra l'altro si po -

trebbe pensare agli accorgi -menti per evitare problemidi traffico che al Ferrari pro-babilmente ci sarebbero . Ilproblema infatti non è solodella struttura, ma pure de -gli annessi e connessi e nonvorrei che si trattasse solodel primo passo per trasferi -

Il progetto iniziale per la piscina al parco Ferrari

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«Con la piscina il Ferrari come Centrai Park »Gli assessori Sitta e Marino: «Pochi impianti in città. E il verde va reso più fruibile»

di Davide Berti e Stefano Luppi ture, e queste decisioni nonstravolgono il parco, ma ga-rantiscono una frequentazio-ne molto più sana» .

Zanichelli : «Un documen-to della Lipu ricorda che ne l2000 Modena considerava lafauna e gli uccelli importan-ti. Il parco Ferrari è dunqueimportante anche per la va-lenza naturalistica e già orale iniziative lì organizzatenon sono certo compatibil icon le presenze faunistiche .Questo patrimonio nel tem-po è calato vistosamente acausa della presenza dei ca-valli, della festa dell'Unità edi quelle dei bimbi. Noi consi-deriamo non condivisibile ilmerito della questione per-ché la piscina non dovrebbevedere la luce lì, essendocimolte altre zone più adatte .Perché non nella zona de lcentro sud di Modena, vicinoa Vaciglio? L'Idv proponeva

cino ai nuovi insediamentiresidenziali progettati . L'at-tenzione al verde è parte del-la cultura della nostra città .Questi spazi sono semprepiù importanti, come una vol-ta lo erano le piazze, ma oggil'aggregazione si fa anchenei parchi : sono dunque luo-ghi collettivi con valore pri-mario di socialità e incontro .Perciò non basta gestire que-ste aree per 10 serate d'esta-te e basta, altrimenti poi di-ventano territorio di cani edi frequentatori poco racco-mandabili, luoghi insicuri do-ve occorre poi organizzare lavigilanza . Occorre dotarlo diattrezzature per poter fare vi-vere il parco dalla gente checontemporaneamente svolgeanche la funzione di protezio-ne dell'area. Non è una no-vità, si fa in tutto il mondo ,pensiamo a Central Park aNew York pieno di attrezza-

La futura piscina al parc oFerrari, che l'amministrazio-ne prevede di far realizzare egestire attraverso un bandopubblico, continua a fare di-scutere soprattutto relativa-mente all'opportunità di col-locarla nel polmone verde al-l'incrocio di via Emilia Ove-st con viale Italia . Ma sull anecessità di un ulteriore im-pianto nata-torio nellanostra città ,tutti i parte-cipanti al fo -rum dellaGazzetta so -no d'accor-do: abbiam omesso attor-no ad un ta-volo l'asses-sore ai lavo -ri

pubblic iAntoninoMarino, l'as-sessore al-l'urbanisticaDaniele Sit-ta, il presi-dente di Ita-lia NostraGiovanni Lo -savio e il pre-sidente delWwf MauroZanichelli.Due controdue, spond eopposte chesono rimastetali dopo un-'ora e mezza di discussion eragionata e a tratti accesa ,ma sempre nel rispetto dell eopinioni, dove sono emers ele divergenze . Ecco perché l apiscina si dovrebbe fare eperché non si dovrebbe fare .

Marino : «Se siamo tutt id'accordo nell'utilità dell'in-frastruttura è già un bel ri-sultato, visto che c'è bisogn oda dieci anni di una nuova pi-scina, dopo che le ammini-strazioni precedenti avevan oproposto l'impianto Baccilie-ra poi non realizzato a causadi un evento luttuoso . C'è i lbisogno di più spazi d'acqu a

• Questa zona\ è destinata

a servizi generali ,le oasi naturalistichesono già state fattee previste altrove

perché il nuoto è il second osport praticato a Modena, do -ve gli ingressi sono 1500 a lgiorno nelle piscine comuna-li (tra Dogali e Pergolesi) e c isono spesso file perché si è al-lungato l'uso che facciam odell'acqua : dal fitness alletante nuove attività di mam-me e bambini, oltre alle atti-vità di recupero funzionale e

riabilitativo .D'estate leDogali son osacrificat eperché il de-creto Pisanuha allargat ol'area di sicu-rezza per l apartita all ostadio e dun-que aumentala necessit àdi spazio perildivertimen-to. I parchidevono esse-re polmoniverdi, ma co-me avvienein tutta Euro-pa posson oanche esser einserit estrutture peraggregare emigliorare l afrequentazio-ne dei luogh ipubblici. Lodico chiara-mente: non

vogliamo cementificare omettere un centro commer-ciale, all'interno di un parc odi 500mila metri quadri met-tiamo un impianto sportivo ,corrispondente al 2%, per va-lorizzare l'attività natatoriaanche in estate, altrimenti imodenesi vanno altrove» .

Sitta : «La nostra è un acittà ricchissima di verde eparchi, con una quota proca-pite per fortuna a livelli altis-simi rispetto alla media euro-pea: 40 metri quadri di verd eciascuno . Ora sono in costru-zione una decina di altr earee verdi e parchi, anche vi-

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invece di realizzarla dietr ola stazione piccola . Si trattadi due proposte non sbaglia -te, ma non al Ferrari perch éla struttura sarà pure di le-gno, ma sarà altamente im-pattante .

Sitta: «Ma lei non descriv eun'area servizi, ma un'oasinaturalistica : si tratta di un -'altra cosa e le abbiamo fatt ealtrove» .

Il president eMarino : «Ricordo a Zani- d i

chelli che la zona faunistica Italia Nostraintorno ai laghi esiste anco- Giovann ira al Ferrari e l'ex consiglie- Losavi ore Tesauro, che aveva paurasi facesse un parco acqua -fan, è stato smentito» .

Losavio : «A Modena c' èun deficit di piscine, è indub-bio, e c'è il bisogno di attivitàsportive negli impianti nata -tori. La zona del Ferrari, co nle Dogali e il centro dei vigilidel fuoco, copre le esigenz edi quel quadrante della città .Non così altrove, proprio do -ve il piano regolatore avevagià riservato una riserva diaree per i servizi: quello fuun merito del Comune che asuo tempo salvò le zone da in -tenti speculativi dentro lapianificazione urbanistica . A Il president eVaciglio ad esempio ci sono de lalcune di queste aree dove la Wwfpiscina sarebbe perfetta . Sia- Mauromo ovviamente abituati alle Zanichell ivarianti dei prg dettate dal -l'attualità, ma l'impianto co-sì com'è presentato al parcoFerrari non può starci secon-do tre tipologie urbanistiche :qui è ammissibile solo realiz-zare edifici che rispettano latipologia C4 e quindi questapiscina, realizzata attravers oil project financing non pu òessere eretta visto che la ge-stione sarebbe dei privatimentre il C4 ammette sol oesercizi gestiti senza fini dilucro . Il Ferrari è un parc ospecialissimo e anche perquesto si era pensato ad u ngrande progettista del verd ecome Jellycoe che voleva far -vi un grande canale (Sitta gl iricorda che in realtà Jello-coe avrebbe visto lì anch euna piscina) .

(segue a pagina 13)

L'assessoreai Lavoripubblic iAntonin oMarino

L'assessoreall aUrbanisticaDaniel eSitta

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°.

' GNMON111 SUL PROGETTO

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