7
CITTA' DI VITTORIA RASSEGNA STAMPA

RASSEGNA STAMPA 13 Luglio 2018 - Comune di VittoriaComiso da carabinieri e polizia. Su disposizione della procura distret-tuale antimafia di Catania, il gip del tribunale ha emesso

  • Upload
    others

  • View
    5

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: RASSEGNA STAMPA 13 Luglio 2018 - Comune di VittoriaComiso da carabinieri e polizia. Su disposizione della procura distret-tuale antimafia di Catania, il gip del tribunale ha emesso

CITTA' DI VITTORIA

RASSEGNA STAMPA

utente
Text Box
13 Luglio 2018
Page 2: RASSEGNA STAMPA 13 Luglio 2018 - Comune di VittoriaComiso da carabinieri e polizia. Su disposizione della procura distret-tuale antimafia di Catania, il gip del tribunale ha emesso

VENERDÌ 13 LUGLIO 2018

vittoria .29

I 32 imputatidell’operazione«Survivors»rinviati a giudizio

Tutti rinviati a giudizio gli imputatidell’operazione “Survivors”. Lo hadeciso il gup del Tribunale di Cata-nia Giuseppina Montuori. Il maxi-processo contro l’associazione ma-lavitosa composta da 32 persone,comincerà il 30 ottobre 2018 da-vanti al Tribunale collegiale di Ra-gusa. Gli imputati devono risponde-re di associazione per delinquere distampo mafioso finalizzata alle e-storsioni ai danni di imprenditori diVittoria e Scoglitti.

Si tratta di uno dei più importantiprocessi di mafia che siano stati ce-lebrati negli ultimi decenni. Il colle-gio difensivo è composto da 14 pe-nalisti.

Giombattista Ventura, difeso da-gli avvocati Maurizo Catalano e Giu-seppe Di Stefano; Filippo Ventura,avvocati Giuseppe Di Stefano e Ju-nio Celesti; Angelo Ventura (figlio diGiombattista), avv. Giuseppe Di Ste-fano; Pietro Alessandrello e France-

Di Stefano ed Enrico Platania; EnzoGiliberto, avv. Di Stefano; SalvatoreMacca, avv. Saverio La Grua; Salva-tore Nicotra, avv. Gianluca Gulino;Rosario Nifosì, avv. Di Stefano; Mar-co Papa, avv. Catalano e DanieleScrofani; Giovanni Savio, avv. Bia-gio Giudice; Angelo Ventura dettoElvis, avv. Salvatore Citrella; Vin-cenzo Ventura inteso Gino, avv. Gia-nluca Gulino; Salvatore Perucci,Floriana Campagnolo e Andrea Pe-rucci, avv. Catalano; Claudio Saraci-no e Tiziana Lizzio, avv. Pamela Liz-zio; Agostino Glorioso, avv. MarioCollodoro; Salvatore Licitra, avv. Ca-talano; Andrea Frasca, avv. Giovan-ni Mangione; Giovanni Spataro, avv.Santino Garufi; Emanuele Firrisi,avv. Nunzio Citrella; Gaetano Cin-querrui, avv. Di Stefano; Angelo DiStefano, avv. Mario Collodoro; EnzoRotante, avv. Di Stefano, GiovanniLa Terra, avv. Alessandro Agnello.

Per il sostituto procuratore della

sco Battaglia, avv. Maurizio Catala-no; Maria Cappello, avvo. Saverio LaGrua; Giovanni Cirmi, avv. SaverioAloisio; Angelo Maurizio Cutello,avv. Franco Vinciguerra; EmanueleGarofalo, avv. Maurizio Catalano;Francesco Giliberto, avv. Giuseppe

Dda Valentina Sincero, il sodaliziocriminale fa riferimento allo storicoclan Carbonaro-Dominante che siarticola nella famosa “Stidda”, pri-ma diretta da Rosario Nifosì e suc-cessivamente diretta e organizzatada Filippo e Giombattista Ventura. Ilgiro di estorsioni è emerso nell’am-

bito dell’operazione condotta a me-tà settembre scorso tra Vittoria eComiso da carabinieri e polizia. Sudisposizione della procura distret-tuale antimafia di Catania, il gip deltribunale ha emesso 15 ordinanzedi custodia cautelare in carcere.

G. L. L.

Il cartellonedell’operazione

Survivors dopo gliarresti dello

scorso mese disettembre.

Accusa. Associazione adelinquere di stampomafioso per le estorsioni

«Randagismo, i numeri parlano chiaro»La polemica. Barrano replica ai consiglieri di Nuove Idee«In sei mesi fatto più di quanto mai realizzato in tre anni»

DANIELA CITINO

Randagismo e polemiche. L'assessorealla Tutela degli animali, Daniele Bar-rano, replica alle dichiarazioni, fattenei giorni scorsi, dei consiglieri comu-nali del gruppo “Nuove Idee”, France-sco Cannizzo e Sara Siggia, insieme alpresidente del Consiglio Comunale,Andrea Nicosia – citato dagli stessi inqualità di consigliere di opposizionedella scorsa amministrazione.

“Non è credibile chi non avendo maimosso un dito con riferimento al feno-meno del randagismo, interpreti oggiun j'accuse nei nostri confronti. Ancorpiù grave se a parlare è chi ha ricoper-to per anni il ruolo di assessore con de-lega al randagismo. Questa ammini-strazione – dichiara Barrano - ha av-viato un percorso virtuoso che certa-mente non può dirsi concluso ma cheha già portato importanti risultati. Idati e i numeri parlano chiaro: nei soli

6 mesi del 2018 sono stati già steriliz-zati 200 cani; cosa che, con l'ammini-strazione Nicosia e con l'assessoreCannizzo in carica, avveniva nel girodi 3 anni”.

“Abbiamo provveduto - aggiunge -a stipulare convenzione con una asso-ciazione animalista per la gestione del

canile comunale di contrada Caroso-ne trovato al collasso e privo di regola-re gestione. E' stato attivato il percor-so, previsto per legge, e relativo allareimmissione – previa microchippa-tura e sterilizzazione –dei cani sul ter-ritorio il cui controllo è affidato a deivolontari. E' iniziato, e si completeràentro il 2018, l'iter aurizzativo del ca-nile di contrada Carosone poiché –do -po la sua costruzione (avvenuta nel2010) mai era stato autorizzato dallaRegione Siciliana. E' cresciuto, inoltre,il numero delle adozioni dei cani ran-dagi presenti in canile. Tutto ciò hacomportato una riduzione della spesarispetto al passato. Quelle risorse sa-ranno destinate al miglioramento deiservizi e all'aumento della capacità o-spitante dell'attuale canile di contra-da Carosone. E per, ultimo, è bene ri-cordare ai consiglieri che, contraria-mente a quanto non ha mai fatto ilconsigliere Cannizzo (allora assessoreal ramo), è stato avviato un percorsodi trasferimento di alcuni cani (preva-lentemente cuccioli) presso canili au-torizzati del Nord Italia”.

Alcuni cagnolini inattesa di adozione.

La gestione delfenomeno

randagismo alcentro delle

polemichepolitiche.

Scarti cimiteriali nella riservaLa polizia provinciale indaga

GIUSEPPE LA LOTA

Lapidi cimiteriali con incisi nomi,cognomi, date di nascita e di mortedi defunti seppelliti a Vittoria, bare,materiali di risulta, copertoni. Unadiscarica in un luogo che dovrebbeessere sacro, protetto e controllato.A ridosso del cimitero di Vittoria,nel cuore della riserva dei Pini d’A-leppo. Da molti sotto gli occhi ditutti, eppure invisibile. Chi ha vistos’è girato dall’altra parte. Chi ha sa-puto non ha detto nulla. Chi ha com-piuto il lavoro sporco ha continuatoa farlo. Fino a quando un gruppo diragazzi di FareAmbiente durante u-n’escursione non ha soffermato losguardo su quel cumulo di rifiutitroppo “speciali” e troppo “cimite-riali” per passare inosservati.

Il documentario fotografico invia-toci dal responsabile provinciale diFare Ambiente, Salvatore Mandarà,lascia senza commenti. Prim’ancoradell’esposto all’autorità giudiziaria,la Polizia provinciale, appena rice-vuta la notizia, ha effettuato un so-pralluogo ieri mattina ed ha scoper-to che quanto corredato dalla docu-mentazione fotografica è autentico.C’è già un’indagine per accertare ilpresunto reato ambientale nellapre-riserva del Pino d’Aleppo di Vit-toria, adiacente al cimitero.

Il comandante della Polizia pro-vinciale Raffaele Falconieri non haperso tempo. Ieri pomeriggio con-fermava che in seguito alla segnala-zione di Fare Ambiente, agenti delNucleo ambientale della Poliziaprovinciale sono stati sul posto perverificare lo stato dei luoghi e pren-dere contezza degli scarti di bare,

lastre di marmo e altro materiale dirisulta presente sul terreno. Sul po-sto sono intervenute anche le guar-die di vigilanza della riserva.

“Da quello riscontrato dagli agen-ti della Polizia provinciale, dal cor-redo fotografico inviato da FareAmbiente – dice il comandante Raf-faele Falconieri – è stata avviata u-n’indagine per reato ambientale eper smaltimento non autorizzato di

rifiuti speciali, ma al momento nonpossiamo dire nulla perché sono incorso i dovuti accertamenti. Siamosolo all’inizio della fase d’indagine,si tratta di un’attività complessa mafaremo di tutto per individuare e-ventuali responsabilità penali e so-prattutto gli autori. Dobbiamo veri-ficare e accertare chi ha svolto lavo-ri edili all’interno del cimitero diVittoria e se queste ditte hanno

smaltito regolarmente. Di sicuronon lasceremo nulla al caso soprat-tutto perché siamo in una zona dipre-riserva.”

Salvatore Mandarà spinge perchésul caso venga fatta chiarezza al finedi individuare i responsabili. Negliultimi anni- scrive Mandarà al com-missario della Provincia SalvatorePiazza e al sindaco di Vittoria Gio-vanni Moscato- oltre alla caduta

delle provincia, abbiamo assistitoall’abbandono pieno e più totale diqueste aree verdi, in particolare neipressi del cimitero di Vittoria doveinsistono discariche di ogni genere,comprese quelle di natura edile do-ve perfino lapidi, tombe altri resticimiteriali contornano il confine trala riserva e la pre-riserva. E se poinon bastasse, sono scomparse le se-gnaletiche verticali con i confini de-lineati da recinzioni. Sono indigna-to da cittadino, da coordinatoreprovinciale di FareAmbiente, masoprattutto da ex amministratore diquella provincia regionale di Ragu-sa che dopo aver dato il proprio

contributo alla stabilizzazione dicentinaia di giovani operanti in quelsettore ed in particolare a qualchecentinaio di metri dove si perpetraquotidianamente inquinamento al-l'ambiente e dove avvengono persi-no gare di motocross, sono semprepiù convinto che necessita un inter-vento immediato della Regione, delcommissario del Libero consorziodei comuni, affinché venga riporta-to ordine e rispetto di quei luoghidove sono stati spesi soldi pubblicie dove chi ha la competenza non hamai operato con coscienza”.

VERIFICHE.Saranno gli a-genti dellapolizia provin-ciale a verifi-care comestanno le cosee a chi sonoda addebitarele responsabi-lità.

Scempio. Mandarà«Porre fine a questiabusi non nuovi conpunizioni esemplarie una vera vigilanza»

LA SCHEDA. Lariserva naturalePino d’Alepposorge nei pressidel fiume Ippari,nel perimetroche comprende icomuni di Vitto-ria, Comiso e A-cate. E’ un’areaprotetta di im-menso valorenaturalistico e siestende per cir-ca 3000 ettaritra riserva (zonaA) e pre-riserva(zona B). E’ stataistituita con ildecreto assesso-riale 536/90 dal-l’AssessoratoTerritorio e Am-biente della Re-gione Sicilia conlo scopo di “sal -vaguardare leformazioni resi-due autoctonedi Pinus hale-pensis e di rico-stituire la pinetanelle aree a gari-ga degradataper azione del-l'uomo”. Sullacarta dovrebbeessere così. Neifatti viene co-stantemente ag-gredita dai piro-mani.

maxiprocesso

Il comandante Falconieri: «Se ci sono responsabili li troveremo»

taccuinoIl meteoSole e caldo. Temperature comprese fra 20

e 34 gradi. I venti, da deboli a moderati,soffieranno prevalentemente da Ovest.Il sole sorge alle 05.51 e tramonta alle20.21. La luna, crescente, leva alle 6.05e cala alle 20.48. Mare da quasi calmo apoco mosso. Altezza onde: da 8 a 10 cm.

Numeri utili:Polizia: Via Emanuela Loi, 40.Tel: 0932-

997411. Vigili del Fuoco: ContradaMendolilli, s.n. Tel: 0932-804694oppure 0932- 981735. Polstrada: viaPietro Nenni, 86. Tel: 0932-981920.Carabinieri: via Garibaldi, 397.Tel:0932.981200 oppure 0932-981370.Scoglitti, tel:0932-980106. Guardia diFinanza: Viale Vol. Libertà, 16.Tel:0932-981894. Capitaneria di Porto:Piazza Sorelle Arduino, 22. Tel: 0932-980976 Polizia Municipale: Via S.reIncardona, s.n. Tel: 0932-514811.Scoglitti, Tel: 0932-514700. Comune diVittoria: 0932-984392. DelegazioneScoglitti:0932-980105. OspedaleCentralino: 0932-981111

Farmacia notturna di turnoMangione. Via Garibaldi, 303. Tel.

0932.981108

in breveSCOGLITTIMazza: «Ambulanti? Basta abusivi»

d.c.) Da Scoglitti tuona Arcangelo Mazza. L’imprenditore turistico, storico gestore dilido e albergo della frazione marinara, nelsuo profilo Facebook denuncia l’ennesimadisattenzione nei confronti del piccoloborgo di mare facendo notare come l’occhiodei vigili urbani non si sia ancora poggiatosu piazza Risorgimento. “ È una vergogna -posta in rete Mazza- assistere allapermanenza giornaliera di ambulantiabusivi senza che nessuno ancora siaintervenuto”.

PALAZZO IACONODue anni di attività, Moscato fa il punto

Si terrà questa mattina, nella sala degliSpecchi di palazzo Iacono alle 10,30, unaconferenza stampa del sindaco per unconsuntivo dei due anni diamministrazione. Il primo cittadino, con lagiunta al completo e con il presidente delConsiglio, farà il punto sui risultati raggiuntie sui prossimi obiettivi. Sarà presentata unapubblicazione riepilogativa delle azioniintraprese dall’amministrazione.

Page 3: RASSEGNA STAMPA 13 Luglio 2018 - Comune di VittoriaComiso da carabinieri e polizia. Su disposizione della procura distret-tuale antimafia di Catania, il gip del tribunale ha emesso

VENERDÌ 13 LUGLIO 2018

vittoria .29

I 32 imputatidell’operazione«Survivors»rinviati a giudizio

Tutti rinviati a giudizio gli imputatidell’operazione “Survivors”. Lo hadeciso il gup del Tribunale di Cata-nia Giuseppina Montuori. Il maxi-processo contro l’associazione ma-lavitosa composta da 32 persone,comincerà il 30 ottobre 2018 da-vanti al Tribunale collegiale di Ra-gusa. Gli imputati devono risponde-re di associazione per delinquere distampo mafioso finalizzata alle e-storsioni ai danni di imprenditori diVittoria e Scoglitti.

Si tratta di uno dei più importantiprocessi di mafia che siano stati ce-lebrati negli ultimi decenni. Il colle-gio difensivo è composto da 14 pe-nalisti.

Giombattista Ventura, difeso da-gli avvocati Maurizo Catalano e Giu-seppe Di Stefano; Filippo Ventura,avvocati Giuseppe Di Stefano e Ju-nio Celesti; Angelo Ventura (figlio diGiombattista), avv. Giuseppe Di Ste-fano; Pietro Alessandrello e France-

Di Stefano ed Enrico Platania; EnzoGiliberto, avv. Di Stefano; SalvatoreMacca, avv. Saverio La Grua; Salva-tore Nicotra, avv. Gianluca Gulino;Rosario Nifosì, avv. Di Stefano; Mar-co Papa, avv. Catalano e DanieleScrofani; Giovanni Savio, avv. Bia-gio Giudice; Angelo Ventura dettoElvis, avv. Salvatore Citrella; Vin-cenzo Ventura inteso Gino, avv. Gia-nluca Gulino; Salvatore Perucci,Floriana Campagnolo e Andrea Pe-rucci, avv. Catalano; Claudio Saraci-no e Tiziana Lizzio, avv. Pamela Liz-zio; Agostino Glorioso, avv. MarioCollodoro; Salvatore Licitra, avv. Ca-talano; Andrea Frasca, avv. Giovan-ni Mangione; Giovanni Spataro, avv.Santino Garufi; Emanuele Firrisi,avv. Nunzio Citrella; Gaetano Cin-querrui, avv. Di Stefano; Angelo DiStefano, avv. Mario Collodoro; EnzoRotante, avv. Di Stefano, GiovanniLa Terra, avv. Alessandro Agnello.

Per il sostituto procuratore della

sco Battaglia, avv. Maurizio Catala-no; Maria Cappello, avvo. Saverio LaGrua; Giovanni Cirmi, avv. SaverioAloisio; Angelo Maurizio Cutello,avv. Franco Vinciguerra; EmanueleGarofalo, avv. Maurizio Catalano;Francesco Giliberto, avv. Giuseppe

Dda Valentina Sincero, il sodaliziocriminale fa riferimento allo storicoclan Carbonaro-Dominante che siarticola nella famosa “Stidda”, pri-ma diretta da Rosario Nifosì e suc-cessivamente diretta e organizzatada Filippo e Giombattista Ventura. Ilgiro di estorsioni è emerso nell’am-

bito dell’operazione condotta a me-tà settembre scorso tra Vittoria eComiso da carabinieri e polizia. Sudisposizione della procura distret-tuale antimafia di Catania, il gip deltribunale ha emesso 15 ordinanzedi custodia cautelare in carcere.

G. L. L.

Il cartellonedell’operazione

Survivors dopo gliarresti dello

scorso mese disettembre.

Accusa. Associazione adelinquere di stampomafioso per le estorsioni

«Randagismo, i numeri parlano chiaro»La polemica. Barrano replica ai consiglieri di Nuove Idee«In sei mesi fatto più di quanto mai realizzato in tre anni»

DANIELA CITINO

Randagismo e polemiche. L'assessorealla Tutela degli animali, Daniele Bar-rano, replica alle dichiarazioni, fattenei giorni scorsi, dei consiglieri comu-nali del gruppo “Nuove Idee”, France-sco Cannizzo e Sara Siggia, insieme alpresidente del Consiglio Comunale,Andrea Nicosia – citato dagli stessi inqualità di consigliere di opposizionedella scorsa amministrazione.

“Non è credibile chi non avendo maimosso un dito con riferimento al feno-meno del randagismo, interpreti oggiun j'accuse nei nostri confronti. Ancorpiù grave se a parlare è chi ha ricoper-to per anni il ruolo di assessore con de-lega al randagismo. Questa ammini-strazione – dichiara Barrano - ha av-viato un percorso virtuoso che certa-mente non può dirsi concluso ma cheha già portato importanti risultati. Idati e i numeri parlano chiaro: nei soli

6 mesi del 2018 sono stati già steriliz-zati 200 cani; cosa che, con l'ammini-strazione Nicosia e con l'assessoreCannizzo in carica, avveniva nel girodi 3 anni”.

“Abbiamo provveduto - aggiunge -a stipulare convenzione con una asso-ciazione animalista per la gestione del

canile comunale di contrada Caroso-ne trovato al collasso e privo di regola-re gestione. E' stato attivato il percor-so, previsto per legge, e relativo allareimmissione – previa microchippa-tura e sterilizzazione –dei cani sul ter-ritorio il cui controllo è affidato a deivolontari. E' iniziato, e si completeràentro il 2018, l'iter aurizzativo del ca-nile di contrada Carosone poiché –do -po la sua costruzione (avvenuta nel2010) mai era stato autorizzato dallaRegione Siciliana. E' cresciuto, inoltre,il numero delle adozioni dei cani ran-dagi presenti in canile. Tutto ciò hacomportato una riduzione della spesarispetto al passato. Quelle risorse sa-ranno destinate al miglioramento deiservizi e all'aumento della capacità o-spitante dell'attuale canile di contra-da Carosone. E per, ultimo, è bene ri-cordare ai consiglieri che, contraria-mente a quanto non ha mai fatto ilconsigliere Cannizzo (allora assessoreal ramo), è stato avviato un percorsodi trasferimento di alcuni cani (preva-lentemente cuccioli) presso canili au-torizzati del Nord Italia”.

Alcuni cagnolini inattesa di adozione.

La gestione delfenomeno

randagismo alcentro delle

polemichepolitiche.

Scarti cimiteriali nella riservaLa polizia provinciale indaga

GIUSEPPE LA LOTA

Lapidi cimiteriali con incisi nomi,cognomi, date di nascita e di mortedi defunti seppelliti a Vittoria, bare,materiali di risulta, copertoni. Unadiscarica in un luogo che dovrebbeessere sacro, protetto e controllato.A ridosso del cimitero di Vittoria,nel cuore della riserva dei Pini d’A-leppo. Da molti sotto gli occhi ditutti, eppure invisibile. Chi ha vistos’è girato dall’altra parte. Chi ha sa-puto non ha detto nulla. Chi ha com-piuto il lavoro sporco ha continuatoa farlo. Fino a quando un gruppo diragazzi di FareAmbiente durante u-n’escursione non ha soffermato losguardo su quel cumulo di rifiutitroppo “speciali” e troppo “cimite-riali” per passare inosservati.

Il documentario fotografico invia-toci dal responsabile provinciale diFare Ambiente, Salvatore Mandarà,lascia senza commenti. Prim’ancoradell’esposto all’autorità giudiziaria,la Polizia provinciale, appena rice-vuta la notizia, ha effettuato un so-pralluogo ieri mattina ed ha scoper-to che quanto corredato dalla docu-mentazione fotografica è autentico.C’è già un’indagine per accertare ilpresunto reato ambientale nellapre-riserva del Pino d’Aleppo di Vit-toria, adiacente al cimitero.

Il comandante della Polizia pro-vinciale Raffaele Falconieri non haperso tempo. Ieri pomeriggio con-fermava che in seguito alla segnala-zione di Fare Ambiente, agenti delNucleo ambientale della Poliziaprovinciale sono stati sul posto perverificare lo stato dei luoghi e pren-dere contezza degli scarti di bare,

lastre di marmo e altro materiale dirisulta presente sul terreno. Sul po-sto sono intervenute anche le guar-die di vigilanza della riserva.

“Da quello riscontrato dagli agen-ti della Polizia provinciale, dal cor-redo fotografico inviato da FareAmbiente – dice il comandante Raf-faele Falconieri – è stata avviata u-n’indagine per reato ambientale eper smaltimento non autorizzato di

rifiuti speciali, ma al momento nonpossiamo dire nulla perché sono incorso i dovuti accertamenti. Siamosolo all’inizio della fase d’indagine,si tratta di un’attività complessa mafaremo di tutto per individuare e-ventuali responsabilità penali e so-prattutto gli autori. Dobbiamo veri-ficare e accertare chi ha svolto lavo-ri edili all’interno del cimitero diVittoria e se queste ditte hanno

smaltito regolarmente. Di sicuronon lasceremo nulla al caso soprat-tutto perché siamo in una zona dipre-riserva.”

Salvatore Mandarà spinge perchésul caso venga fatta chiarezza al finedi individuare i responsabili. Negliultimi anni- scrive Mandarà al com-missario della Provincia SalvatorePiazza e al sindaco di Vittoria Gio-vanni Moscato- oltre alla caduta

delle provincia, abbiamo assistitoall’abbandono pieno e più totale diqueste aree verdi, in particolare neipressi del cimitero di Vittoria doveinsistono discariche di ogni genere,comprese quelle di natura edile do-ve perfino lapidi, tombe altri resticimiteriali contornano il confine trala riserva e la pre-riserva. E se poinon bastasse, sono scomparse le se-gnaletiche verticali con i confini de-lineati da recinzioni. Sono indigna-to da cittadino, da coordinatoreprovinciale di FareAmbiente, masoprattutto da ex amministratore diquella provincia regionale di Ragu-sa che dopo aver dato il proprio

contributo alla stabilizzazione dicentinaia di giovani operanti in quelsettore ed in particolare a qualchecentinaio di metri dove si perpetraquotidianamente inquinamento al-l'ambiente e dove avvengono persi-no gare di motocross, sono semprepiù convinto che necessita un inter-vento immediato della Regione, delcommissario del Libero consorziodei comuni, affinché venga riporta-to ordine e rispetto di quei luoghidove sono stati spesi soldi pubblicie dove chi ha la competenza non hamai operato con coscienza”.

VERIFICHE.Saranno gli a-genti dellapolizia provin-ciale a verifi-care comestanno le cosee a chi sonoda addebitarele responsabi-lità.

Scempio. Mandarà«Porre fine a questiabusi non nuovi conpunizioni esemplarie una vera vigilanza»

LA SCHEDA. Lariserva naturalePino d’Alepposorge nei pressidel fiume Ippari,nel perimetroche comprende icomuni di Vitto-ria, Comiso e A-cate. E’ un’areaprotetta di im-menso valorenaturalistico e siestende per cir-ca 3000 ettaritra riserva (zonaA) e pre-riserva(zona B). E’ stataistituita con ildecreto assesso-riale 536/90 dal-l’AssessoratoTerritorio e Am-biente della Re-gione Sicilia conlo scopo di “sal -vaguardare leformazioni resi-due autoctonedi Pinus hale-pensis e di rico-stituire la pinetanelle aree a gari-ga degradataper azione del-l'uomo”. Sullacarta dovrebbeessere così. Neifatti viene co-stantemente ag-gredita dai piro-mani.

maxiprocesso

Il comandante Falconieri: «Se ci sono responsabili li troveremo»

taccuinoIl meteoSole e caldo. Temperature comprese fra 20

e 34 gradi. I venti, da deboli a moderati,soffieranno prevalentemente da Ovest.Il sole sorge alle 05.51 e tramonta alle20.21. La luna, crescente, leva alle 6.05e cala alle 20.48. Mare da quasi calmo apoco mosso. Altezza onde: da 8 a 10 cm.

Numeri utili:Polizia: Via Emanuela Loi, 40.Tel: 0932-

997411. Vigili del Fuoco: ContradaMendolilli, s.n. Tel: 0932-804694oppure 0932- 981735. Polstrada: viaPietro Nenni, 86. Tel: 0932-981920.Carabinieri: via Garibaldi, 397.Tel:0932.981200 oppure 0932-981370.Scoglitti, tel:0932-980106. Guardia diFinanza: Viale Vol. Libertà, 16.Tel:0932-981894. Capitaneria di Porto:Piazza Sorelle Arduino, 22. Tel: 0932-980976 Polizia Municipale: Via S.reIncardona, s.n. Tel: 0932-514811.Scoglitti, Tel: 0932-514700. Comune diVittoria: 0932-984392. DelegazioneScoglitti:0932-980105. OspedaleCentralino: 0932-981111

Farmacia notturna di turnoMangione. Via Garibaldi, 303. Tel.

0932.981108

in breveSCOGLITTIMazza: «Ambulanti? Basta abusivi»

d.c.) Da Scoglitti tuona Arcangelo Mazza. L’imprenditore turistico, storico gestore dilido e albergo della frazione marinara, nelsuo profilo Facebook denuncia l’ennesimadisattenzione nei confronti del piccoloborgo di mare facendo notare come l’occhiodei vigili urbani non si sia ancora poggiatosu piazza Risorgimento. “ È una vergogna -posta in rete Mazza- assistere allapermanenza giornaliera di ambulantiabusivi senza che nessuno ancora siaintervenuto”.

PALAZZO IACONODue anni di attività, Moscato fa il punto

Si terrà questa mattina, nella sala degliSpecchi di palazzo Iacono alle 10,30, unaconferenza stampa del sindaco per unconsuntivo dei due anni diamministrazione. Il primo cittadino, con lagiunta al completo e con il presidente delConsiglio, farà il punto sui risultati raggiuntie sui prossimi obiettivi. Sarà presentata unapubblicazione riepilogativa delle azioniintraprese dall’amministrazione.

Page 4: RASSEGNA STAMPA 13 Luglio 2018 - Comune di VittoriaComiso da carabinieri e polizia. Su disposizione della procura distret-tuale antimafia di Catania, il gip del tribunale ha emesso

VENERDÌ 13 LUGLIO 2018

vittoria .29

I 32 imputatidell’operazione«Survivors»rinviati a giudizio

Tutti rinviati a giudizio gli imputatidell’operazione “Survivors”. Lo hadeciso il gup del Tribunale di Cata-nia Giuseppina Montuori. Il maxi-processo contro l’associazione ma-lavitosa composta da 32 persone,comincerà il 30 ottobre 2018 da-vanti al Tribunale collegiale di Ra-gusa. Gli imputati devono risponde-re di associazione per delinquere distampo mafioso finalizzata alle e-storsioni ai danni di imprenditori diVittoria e Scoglitti.

Si tratta di uno dei più importantiprocessi di mafia che siano stati ce-lebrati negli ultimi decenni. Il colle-gio difensivo è composto da 14 pe-nalisti.

Giombattista Ventura, difeso da-gli avvocati Maurizo Catalano e Giu-seppe Di Stefano; Filippo Ventura,avvocati Giuseppe Di Stefano e Ju-nio Celesti; Angelo Ventura (figlio diGiombattista), avv. Giuseppe Di Ste-fano; Pietro Alessandrello e France-

Di Stefano ed Enrico Platania; EnzoGiliberto, avv. Di Stefano; SalvatoreMacca, avv. Saverio La Grua; Salva-tore Nicotra, avv. Gianluca Gulino;Rosario Nifosì, avv. Di Stefano; Mar-co Papa, avv. Catalano e DanieleScrofani; Giovanni Savio, avv. Bia-gio Giudice; Angelo Ventura dettoElvis, avv. Salvatore Citrella; Vin-cenzo Ventura inteso Gino, avv. Gia-nluca Gulino; Salvatore Perucci,Floriana Campagnolo e Andrea Pe-rucci, avv. Catalano; Claudio Saraci-no e Tiziana Lizzio, avv. Pamela Liz-zio; Agostino Glorioso, avv. MarioCollodoro; Salvatore Licitra, avv. Ca-talano; Andrea Frasca, avv. Giovan-ni Mangione; Giovanni Spataro, avv.Santino Garufi; Emanuele Firrisi,avv. Nunzio Citrella; Gaetano Cin-querrui, avv. Di Stefano; Angelo DiStefano, avv. Mario Collodoro; EnzoRotante, avv. Di Stefano, GiovanniLa Terra, avv. Alessandro Agnello.

Per il sostituto procuratore della

sco Battaglia, avv. Maurizio Catala-no; Maria Cappello, avvo. Saverio LaGrua; Giovanni Cirmi, avv. SaverioAloisio; Angelo Maurizio Cutello,avv. Franco Vinciguerra; EmanueleGarofalo, avv. Maurizio Catalano;Francesco Giliberto, avv. Giuseppe

Dda Valentina Sincero, il sodaliziocriminale fa riferimento allo storicoclan Carbonaro-Dominante che siarticola nella famosa “Stidda”, pri-ma diretta da Rosario Nifosì e suc-cessivamente diretta e organizzatada Filippo e Giombattista Ventura. Ilgiro di estorsioni è emerso nell’am-

bito dell’operazione condotta a me-tà settembre scorso tra Vittoria eComiso da carabinieri e polizia. Sudisposizione della procura distret-tuale antimafia di Catania, il gip deltribunale ha emesso 15 ordinanzedi custodia cautelare in carcere.

G. L. L.

Il cartellonedell’operazione

Survivors dopo gliarresti dello

scorso mese disettembre.

Accusa. Associazione adelinquere di stampomafioso per le estorsioni

«Randagismo, i numeri parlano chiaro»La polemica. Barrano replica ai consiglieri di Nuove Idee«In sei mesi fatto più di quanto mai realizzato in tre anni»

DANIELA CITINO

Randagismo e polemiche. L'assessorealla Tutela degli animali, Daniele Bar-rano, replica alle dichiarazioni, fattenei giorni scorsi, dei consiglieri comu-nali del gruppo “Nuove Idee”, France-sco Cannizzo e Sara Siggia, insieme alpresidente del Consiglio Comunale,Andrea Nicosia – citato dagli stessi inqualità di consigliere di opposizionedella scorsa amministrazione.

“Non è credibile chi non avendo maimosso un dito con riferimento al feno-meno del randagismo, interpreti oggiun j'accuse nei nostri confronti. Ancorpiù grave se a parlare è chi ha ricoper-to per anni il ruolo di assessore con de-lega al randagismo. Questa ammini-strazione – dichiara Barrano - ha av-viato un percorso virtuoso che certa-mente non può dirsi concluso ma cheha già portato importanti risultati. Idati e i numeri parlano chiaro: nei soli

6 mesi del 2018 sono stati già steriliz-zati 200 cani; cosa che, con l'ammini-strazione Nicosia e con l'assessoreCannizzo in carica, avveniva nel girodi 3 anni”.

“Abbiamo provveduto - aggiunge -a stipulare convenzione con una asso-ciazione animalista per la gestione del

canile comunale di contrada Caroso-ne trovato al collasso e privo di regola-re gestione. E' stato attivato il percor-so, previsto per legge, e relativo allareimmissione – previa microchippa-tura e sterilizzazione –dei cani sul ter-ritorio il cui controllo è affidato a deivolontari. E' iniziato, e si completeràentro il 2018, l'iter aurizzativo del ca-nile di contrada Carosone poiché –do -po la sua costruzione (avvenuta nel2010) mai era stato autorizzato dallaRegione Siciliana. E' cresciuto, inoltre,il numero delle adozioni dei cani ran-dagi presenti in canile. Tutto ciò hacomportato una riduzione della spesarispetto al passato. Quelle risorse sa-ranno destinate al miglioramento deiservizi e all'aumento della capacità o-spitante dell'attuale canile di contra-da Carosone. E per, ultimo, è bene ri-cordare ai consiglieri che, contraria-mente a quanto non ha mai fatto ilconsigliere Cannizzo (allora assessoreal ramo), è stato avviato un percorsodi trasferimento di alcuni cani (preva-lentemente cuccioli) presso canili au-torizzati del Nord Italia”.

Alcuni cagnolini inattesa di adozione.

La gestione delfenomeno

randagismo alcentro delle

polemichepolitiche.

Scarti cimiteriali nella riservaLa polizia provinciale indaga

GIUSEPPE LA LOTA

Lapidi cimiteriali con incisi nomi,cognomi, date di nascita e di mortedi defunti seppelliti a Vittoria, bare,materiali di risulta, copertoni. Unadiscarica in un luogo che dovrebbeessere sacro, protetto e controllato.A ridosso del cimitero di Vittoria,nel cuore della riserva dei Pini d’A-leppo. Da molti sotto gli occhi ditutti, eppure invisibile. Chi ha vistos’è girato dall’altra parte. Chi ha sa-puto non ha detto nulla. Chi ha com-piuto il lavoro sporco ha continuatoa farlo. Fino a quando un gruppo diragazzi di FareAmbiente durante u-n’escursione non ha soffermato losguardo su quel cumulo di rifiutitroppo “speciali” e troppo “cimite-riali” per passare inosservati.

Il documentario fotografico invia-toci dal responsabile provinciale diFare Ambiente, Salvatore Mandarà,lascia senza commenti. Prim’ancoradell’esposto all’autorità giudiziaria,la Polizia provinciale, appena rice-vuta la notizia, ha effettuato un so-pralluogo ieri mattina ed ha scoper-to che quanto corredato dalla docu-mentazione fotografica è autentico.C’è già un’indagine per accertare ilpresunto reato ambientale nellapre-riserva del Pino d’Aleppo di Vit-toria, adiacente al cimitero.

Il comandante della Polizia pro-vinciale Raffaele Falconieri non haperso tempo. Ieri pomeriggio con-fermava che in seguito alla segnala-zione di Fare Ambiente, agenti delNucleo ambientale della Poliziaprovinciale sono stati sul posto perverificare lo stato dei luoghi e pren-dere contezza degli scarti di bare,

lastre di marmo e altro materiale dirisulta presente sul terreno. Sul po-sto sono intervenute anche le guar-die di vigilanza della riserva.

“Da quello riscontrato dagli agen-ti della Polizia provinciale, dal cor-redo fotografico inviato da FareAmbiente – dice il comandante Raf-faele Falconieri – è stata avviata u-n’indagine per reato ambientale eper smaltimento non autorizzato di

rifiuti speciali, ma al momento nonpossiamo dire nulla perché sono incorso i dovuti accertamenti. Siamosolo all’inizio della fase d’indagine,si tratta di un’attività complessa mafaremo di tutto per individuare e-ventuali responsabilità penali e so-prattutto gli autori. Dobbiamo veri-ficare e accertare chi ha svolto lavo-ri edili all’interno del cimitero diVittoria e se queste ditte hanno

smaltito regolarmente. Di sicuronon lasceremo nulla al caso soprat-tutto perché siamo in una zona dipre-riserva.”

Salvatore Mandarà spinge perchésul caso venga fatta chiarezza al finedi individuare i responsabili. Negliultimi anni- scrive Mandarà al com-missario della Provincia SalvatorePiazza e al sindaco di Vittoria Gio-vanni Moscato- oltre alla caduta

delle provincia, abbiamo assistitoall’abbandono pieno e più totale diqueste aree verdi, in particolare neipressi del cimitero di Vittoria doveinsistono discariche di ogni genere,comprese quelle di natura edile do-ve perfino lapidi, tombe altri resticimiteriali contornano il confine trala riserva e la pre-riserva. E se poinon bastasse, sono scomparse le se-gnaletiche verticali con i confini de-lineati da recinzioni. Sono indigna-to da cittadino, da coordinatoreprovinciale di FareAmbiente, masoprattutto da ex amministratore diquella provincia regionale di Ragu-sa che dopo aver dato il proprio

contributo alla stabilizzazione dicentinaia di giovani operanti in quelsettore ed in particolare a qualchecentinaio di metri dove si perpetraquotidianamente inquinamento al-l'ambiente e dove avvengono persi-no gare di motocross, sono semprepiù convinto che necessita un inter-vento immediato della Regione, delcommissario del Libero consorziodei comuni, affinché venga riporta-to ordine e rispetto di quei luoghidove sono stati spesi soldi pubblicie dove chi ha la competenza non hamai operato con coscienza”.

VERIFICHE.Saranno gli a-genti dellapolizia provin-ciale a verifi-care comestanno le cosee a chi sonoda addebitarele responsabi-lità.

Scempio. Mandarà«Porre fine a questiabusi non nuovi conpunizioni esemplarie una vera vigilanza»

LA SCHEDA. Lariserva naturalePino d’Alepposorge nei pressidel fiume Ippari,nel perimetroche comprende icomuni di Vitto-ria, Comiso e A-cate. E’ un’areaprotetta di im-menso valorenaturalistico e siestende per cir-ca 3000 ettaritra riserva (zonaA) e pre-riserva(zona B). E’ stataistituita con ildecreto assesso-riale 536/90 dal-l’AssessoratoTerritorio e Am-biente della Re-gione Sicilia conlo scopo di “sal -vaguardare leformazioni resi-due autoctonedi Pinus hale-pensis e di rico-stituire la pinetanelle aree a gari-ga degradataper azione del-l'uomo”. Sullacarta dovrebbeessere così. Neifatti viene co-stantemente ag-gredita dai piro-mani.

maxiprocesso

Il comandante Falconieri: «Se ci sono responsabili li troveremo»

taccuinoIl meteoSole e caldo. Temperature comprese fra 20

e 34 gradi. I venti, da deboli a moderati,soffieranno prevalentemente da Ovest.Il sole sorge alle 05.51 e tramonta alle20.21. La luna, crescente, leva alle 6.05e cala alle 20.48. Mare da quasi calmo apoco mosso. Altezza onde: da 8 a 10 cm.

Numeri utili:Polizia: Via Emanuela Loi, 40.Tel: 0932-

997411. Vigili del Fuoco: ContradaMendolilli, s.n. Tel: 0932-804694oppure 0932- 981735. Polstrada: viaPietro Nenni, 86. Tel: 0932-981920.Carabinieri: via Garibaldi, 397.Tel:0932.981200 oppure 0932-981370.Scoglitti, tel:0932-980106. Guardia diFinanza: Viale Vol. Libertà, 16.Tel:0932-981894. Capitaneria di Porto:Piazza Sorelle Arduino, 22. Tel: 0932-980976 Polizia Municipale: Via S.reIncardona, s.n. Tel: 0932-514811.Scoglitti, Tel: 0932-514700. Comune diVittoria: 0932-984392. DelegazioneScoglitti:0932-980105. OspedaleCentralino: 0932-981111

Farmacia notturna di turnoMangione. Via Garibaldi, 303. Tel.

0932.981108

in breveSCOGLITTIMazza: «Ambulanti? Basta abusivi»

d.c.) Da Scoglitti tuona Arcangelo Mazza. L’imprenditore turistico, storico gestore dilido e albergo della frazione marinara, nelsuo profilo Facebook denuncia l’ennesimadisattenzione nei confronti del piccoloborgo di mare facendo notare come l’occhiodei vigili urbani non si sia ancora poggiatosu piazza Risorgimento. “ È una vergogna -posta in rete Mazza- assistere allapermanenza giornaliera di ambulantiabusivi senza che nessuno ancora siaintervenuto”.

PALAZZO IACONODue anni di attività, Moscato fa il punto

Si terrà questa mattina, nella sala degliSpecchi di palazzo Iacono alle 10,30, unaconferenza stampa del sindaco per unconsuntivo dei due anni diamministrazione. Il primo cittadino, con lagiunta al completo e con il presidente delConsiglio, farà il punto sui risultati raggiuntie sui prossimi obiettivi. Sarà presentata unapubblicazione riepilogativa delle azioniintraprese dall’amministrazione.

Page 5: RASSEGNA STAMPA 13 Luglio 2018 - Comune di VittoriaComiso da carabinieri e polizia. Su disposizione della procura distret-tuale antimafia di Catania, il gip del tribunale ha emesso
Page 6: RASSEGNA STAMPA 13 Luglio 2018 - Comune di VittoriaComiso da carabinieri e polizia. Su disposizione della procura distret-tuale antimafia di Catania, il gip del tribunale ha emesso
Page 7: RASSEGNA STAMPA 13 Luglio 2018 - Comune di VittoriaComiso da carabinieri e polizia. Su disposizione della procura distret-tuale antimafia di Catania, il gip del tribunale ha emesso

VENERDÌ 13 LUGLIO 2018

vittoria .29

I 32 imputatidell’operazione«Survivors»rinviati a giudizio

Tutti rinviati a giudizio gli imputatidell’operazione “Survivors”. Lo hadeciso il gup del Tribunale di Cata-nia Giuseppina Montuori. Il maxi-processo contro l’associazione ma-lavitosa composta da 32 persone,comincerà il 30 ottobre 2018 da-vanti al Tribunale collegiale di Ra-gusa. Gli imputati devono risponde-re di associazione per delinquere distampo mafioso finalizzata alle e-storsioni ai danni di imprenditori diVittoria e Scoglitti.

Si tratta di uno dei più importantiprocessi di mafia che siano stati ce-lebrati negli ultimi decenni. Il colle-gio difensivo è composto da 14 pe-nalisti.

Giombattista Ventura, difeso da-gli avvocati Maurizo Catalano e Giu-seppe Di Stefano; Filippo Ventura,avvocati Giuseppe Di Stefano e Ju-nio Celesti; Angelo Ventura (figlio diGiombattista), avv. Giuseppe Di Ste-fano; Pietro Alessandrello e France-

Di Stefano ed Enrico Platania; EnzoGiliberto, avv. Di Stefano; SalvatoreMacca, avv. Saverio La Grua; Salva-tore Nicotra, avv. Gianluca Gulino;Rosario Nifosì, avv. Di Stefano; Mar-co Papa, avv. Catalano e DanieleScrofani; Giovanni Savio, avv. Bia-gio Giudice; Angelo Ventura dettoElvis, avv. Salvatore Citrella; Vin-cenzo Ventura inteso Gino, avv. Gia-nluca Gulino; Salvatore Perucci,Floriana Campagnolo e Andrea Pe-rucci, avv. Catalano; Claudio Saraci-no e Tiziana Lizzio, avv. Pamela Liz-zio; Agostino Glorioso, avv. MarioCollodoro; Salvatore Licitra, avv. Ca-talano; Andrea Frasca, avv. Giovan-ni Mangione; Giovanni Spataro, avv.Santino Garufi; Emanuele Firrisi,avv. Nunzio Citrella; Gaetano Cin-querrui, avv. Di Stefano; Angelo DiStefano, avv. Mario Collodoro; EnzoRotante, avv. Di Stefano, GiovanniLa Terra, avv. Alessandro Agnello.

Per il sostituto procuratore della

sco Battaglia, avv. Maurizio Catala-no; Maria Cappello, avvo. Saverio LaGrua; Giovanni Cirmi, avv. SaverioAloisio; Angelo Maurizio Cutello,avv. Franco Vinciguerra; EmanueleGarofalo, avv. Maurizio Catalano;Francesco Giliberto, avv. Giuseppe

Dda Valentina Sincero, il sodaliziocriminale fa riferimento allo storicoclan Carbonaro-Dominante che siarticola nella famosa “Stidda”, pri-ma diretta da Rosario Nifosì e suc-cessivamente diretta e organizzatada Filippo e Giombattista Ventura. Ilgiro di estorsioni è emerso nell’am-

bito dell’operazione condotta a me-tà settembre scorso tra Vittoria eComiso da carabinieri e polizia. Sudisposizione della procura distret-tuale antimafia di Catania, il gip deltribunale ha emesso 15 ordinanzedi custodia cautelare in carcere.

G. L. L.

Il cartellonedell’operazione

Survivors dopo gliarresti dello

scorso mese disettembre.

Accusa. Associazione adelinquere di stampomafioso per le estorsioni

«Randagismo, i numeri parlano chiaro»La polemica. Barrano replica ai consiglieri di Nuove Idee«In sei mesi fatto più di quanto mai realizzato in tre anni»

DANIELA CITINO

Randagismo e polemiche. L'assessorealla Tutela degli animali, Daniele Bar-rano, replica alle dichiarazioni, fattenei giorni scorsi, dei consiglieri comu-nali del gruppo “Nuove Idee”, France-sco Cannizzo e Sara Siggia, insieme alpresidente del Consiglio Comunale,Andrea Nicosia – citato dagli stessi inqualità di consigliere di opposizionedella scorsa amministrazione.

“Non è credibile chi non avendo maimosso un dito con riferimento al feno-meno del randagismo, interpreti oggiun j'accuse nei nostri confronti. Ancorpiù grave se a parlare è chi ha ricoper-to per anni il ruolo di assessore con de-lega al randagismo. Questa ammini-strazione – dichiara Barrano - ha av-viato un percorso virtuoso che certa-mente non può dirsi concluso ma cheha già portato importanti risultati. Idati e i numeri parlano chiaro: nei soli

6 mesi del 2018 sono stati già steriliz-zati 200 cani; cosa che, con l'ammini-strazione Nicosia e con l'assessoreCannizzo in carica, avveniva nel girodi 3 anni”.

“Abbiamo provveduto - aggiunge -a stipulare convenzione con una asso-ciazione animalista per la gestione del

canile comunale di contrada Caroso-ne trovato al collasso e privo di regola-re gestione. E' stato attivato il percor-so, previsto per legge, e relativo allareimmissione – previa microchippa-tura e sterilizzazione –dei cani sul ter-ritorio il cui controllo è affidato a deivolontari. E' iniziato, e si completeràentro il 2018, l'iter aurizzativo del ca-nile di contrada Carosone poiché –do -po la sua costruzione (avvenuta nel2010) mai era stato autorizzato dallaRegione Siciliana. E' cresciuto, inoltre,il numero delle adozioni dei cani ran-dagi presenti in canile. Tutto ciò hacomportato una riduzione della spesarispetto al passato. Quelle risorse sa-ranno destinate al miglioramento deiservizi e all'aumento della capacità o-spitante dell'attuale canile di contra-da Carosone. E per, ultimo, è bene ri-cordare ai consiglieri che, contraria-mente a quanto non ha mai fatto ilconsigliere Cannizzo (allora assessoreal ramo), è stato avviato un percorsodi trasferimento di alcuni cani (preva-lentemente cuccioli) presso canili au-torizzati del Nord Italia”.

Alcuni cagnolini inattesa di adozione.

La gestione delfenomeno

randagismo alcentro delle

polemichepolitiche.

Scarti cimiteriali nella riservaLa polizia provinciale indaga

GIUSEPPE LA LOTA

Lapidi cimiteriali con incisi nomi,cognomi, date di nascita e di mortedi defunti seppelliti a Vittoria, bare,materiali di risulta, copertoni. Unadiscarica in un luogo che dovrebbeessere sacro, protetto e controllato.A ridosso del cimitero di Vittoria,nel cuore della riserva dei Pini d’A-leppo. Da molti sotto gli occhi ditutti, eppure invisibile. Chi ha vistos’è girato dall’altra parte. Chi ha sa-puto non ha detto nulla. Chi ha com-piuto il lavoro sporco ha continuatoa farlo. Fino a quando un gruppo diragazzi di FareAmbiente durante u-n’escursione non ha soffermato losguardo su quel cumulo di rifiutitroppo “speciali” e troppo “cimite-riali” per passare inosservati.

Il documentario fotografico invia-toci dal responsabile provinciale diFare Ambiente, Salvatore Mandarà,lascia senza commenti. Prim’ancoradell’esposto all’autorità giudiziaria,la Polizia provinciale, appena rice-vuta la notizia, ha effettuato un so-pralluogo ieri mattina ed ha scoper-to che quanto corredato dalla docu-mentazione fotografica è autentico.C’è già un’indagine per accertare ilpresunto reato ambientale nellapre-riserva del Pino d’Aleppo di Vit-toria, adiacente al cimitero.

Il comandante della Polizia pro-vinciale Raffaele Falconieri non haperso tempo. Ieri pomeriggio con-fermava che in seguito alla segnala-zione di Fare Ambiente, agenti delNucleo ambientale della Poliziaprovinciale sono stati sul posto perverificare lo stato dei luoghi e pren-dere contezza degli scarti di bare,

lastre di marmo e altro materiale dirisulta presente sul terreno. Sul po-sto sono intervenute anche le guar-die di vigilanza della riserva.

“Da quello riscontrato dagli agen-ti della Polizia provinciale, dal cor-redo fotografico inviato da FareAmbiente – dice il comandante Raf-faele Falconieri – è stata avviata u-n’indagine per reato ambientale eper smaltimento non autorizzato di

rifiuti speciali, ma al momento nonpossiamo dire nulla perché sono incorso i dovuti accertamenti. Siamosolo all’inizio della fase d’indagine,si tratta di un’attività complessa mafaremo di tutto per individuare e-ventuali responsabilità penali e so-prattutto gli autori. Dobbiamo veri-ficare e accertare chi ha svolto lavo-ri edili all’interno del cimitero diVittoria e se queste ditte hanno

smaltito regolarmente. Di sicuronon lasceremo nulla al caso soprat-tutto perché siamo in una zona dipre-riserva.”

Salvatore Mandarà spinge perchésul caso venga fatta chiarezza al finedi individuare i responsabili. Negliultimi anni- scrive Mandarà al com-missario della Provincia SalvatorePiazza e al sindaco di Vittoria Gio-vanni Moscato- oltre alla caduta

delle provincia, abbiamo assistitoall’abbandono pieno e più totale diqueste aree verdi, in particolare neipressi del cimitero di Vittoria doveinsistono discariche di ogni genere,comprese quelle di natura edile do-ve perfino lapidi, tombe altri resticimiteriali contornano il confine trala riserva e la pre-riserva. E se poinon bastasse, sono scomparse le se-gnaletiche verticali con i confini de-lineati da recinzioni. Sono indigna-to da cittadino, da coordinatoreprovinciale di FareAmbiente, masoprattutto da ex amministratore diquella provincia regionale di Ragu-sa che dopo aver dato il proprio

contributo alla stabilizzazione dicentinaia di giovani operanti in quelsettore ed in particolare a qualchecentinaio di metri dove si perpetraquotidianamente inquinamento al-l'ambiente e dove avvengono persi-no gare di motocross, sono semprepiù convinto che necessita un inter-vento immediato della Regione, delcommissario del Libero consorziodei comuni, affinché venga riporta-to ordine e rispetto di quei luoghidove sono stati spesi soldi pubblicie dove chi ha la competenza non hamai operato con coscienza”.

VERIFICHE.Saranno gli a-genti dellapolizia provin-ciale a verifi-care comestanno le cosee a chi sonoda addebitarele responsabi-lità.

Scempio. Mandarà«Porre fine a questiabusi non nuovi conpunizioni esemplarie una vera vigilanza»

LA SCHEDA. Lariserva naturalePino d’Alepposorge nei pressidel fiume Ippari,nel perimetroche comprende icomuni di Vitto-ria, Comiso e A-cate. E’ un’areaprotetta di im-menso valorenaturalistico e siestende per cir-ca 3000 ettaritra riserva (zonaA) e pre-riserva(zona B). E’ stataistituita con ildecreto assesso-riale 536/90 dal-l’AssessoratoTerritorio e Am-biente della Re-gione Sicilia conlo scopo di “sal -vaguardare leformazioni resi-due autoctonedi Pinus hale-pensis e di rico-stituire la pinetanelle aree a gari-ga degradataper azione del-l'uomo”. Sullacarta dovrebbeessere così. Neifatti viene co-stantemente ag-gredita dai piro-mani.

maxiprocesso

Il comandante Falconieri: «Se ci sono responsabili li troveremo»

taccuinoIl meteoSole e caldo. Temperature comprese fra 20

e 34 gradi. I venti, da deboli a moderati,soffieranno prevalentemente da Ovest.Il sole sorge alle 05.51 e tramonta alle20.21. La luna, crescente, leva alle 6.05e cala alle 20.48. Mare da quasi calmo apoco mosso. Altezza onde: da 8 a 10 cm.

Numeri utili:Polizia: Via Emanuela Loi, 40.Tel: 0932-

997411. Vigili del Fuoco: ContradaMendolilli, s.n. Tel: 0932-804694oppure 0932- 981735. Polstrada: viaPietro Nenni, 86. Tel: 0932-981920.Carabinieri: via Garibaldi, 397.Tel:0932.981200 oppure 0932-981370.Scoglitti, tel:0932-980106. Guardia diFinanza: Viale Vol. Libertà, 16.Tel:0932-981894. Capitaneria di Porto:Piazza Sorelle Arduino, 22. Tel: 0932-980976 Polizia Municipale: Via S.reIncardona, s.n. Tel: 0932-514811.Scoglitti, Tel: 0932-514700. Comune diVittoria: 0932-984392. DelegazioneScoglitti:0932-980105. OspedaleCentralino: 0932-981111

Farmacia notturna di turnoMangione. Via Garibaldi, 303. Tel.

0932.981108

in breveSCOGLITTIMazza: «Ambulanti? Basta abusivi»

d.c.) Da Scoglitti tuona Arcangelo Mazza. L’imprenditore turistico, storico gestore dilido e albergo della frazione marinara, nelsuo profilo Facebook denuncia l’ennesimadisattenzione nei confronti del piccoloborgo di mare facendo notare come l’occhiodei vigili urbani non si sia ancora poggiatosu piazza Risorgimento. “ È una vergogna -posta in rete Mazza- assistere allapermanenza giornaliera di ambulantiabusivi senza che nessuno ancora siaintervenuto”.

PALAZZO IACONODue anni di attività, Moscato fa il punto

Si terrà questa mattina, nella sala degliSpecchi di palazzo Iacono alle 10,30, unaconferenza stampa del sindaco per unconsuntivo dei due anni diamministrazione. Il primo cittadino, con lagiunta al completo e con il presidente delConsiglio, farà il punto sui risultati raggiuntie sui prossimi obiettivi. Sarà presentata unapubblicazione riepilogativa delle azioniintraprese dall’amministrazione.