17

rassegna stampa Cesdoc "tariffe cosap-tosap 2009"

Embed Size (px)

DESCRIPTION

Rassegna stampa della ricerca del Cesdoc sulle "tariffe cosap-tosap 2009 in alcune principali piazze italiane. VENEZIA, PADOVA, TORINO, MILANO, BOLOGNA, SIENA, FIRENZE, ROMA, NAPOLI, PALERMO, BARI"

Citation preview

Page 1: rassegna stampa Cesdoc "tariffe cosap-tosap 2009"
Page 2: rassegna stampa Cesdoc "tariffe cosap-tosap 2009"
Page 3: rassegna stampa Cesdoc "tariffe cosap-tosap 2009"
Page 4: rassegna stampa Cesdoc "tariffe cosap-tosap 2009"
Page 5: rassegna stampa Cesdoc "tariffe cosap-tosap 2009"
Page 6: rassegna stampa Cesdoc "tariffe cosap-tosap 2009"
Page 7: rassegna stampa Cesdoc "tariffe cosap-tosap 2009"
Page 8: rassegna stampa Cesdoc "tariffe cosap-tosap 2009"
Page 9: rassegna stampa Cesdoc "tariffe cosap-tosap 2009"
Page 10: rassegna stampa Cesdoc "tariffe cosap-tosap 2009"
Page 11: rassegna stampa Cesdoc "tariffe cosap-tosap 2009"
Page 12: rassegna stampa Cesdoc "tariffe cosap-tosap 2009"
Page 13: rassegna stampa Cesdoc "tariffe cosap-tosap 2009"
Page 14: rassegna stampa Cesdoc "tariffe cosap-tosap 2009"
Page 15: rassegna stampa Cesdoc "tariffe cosap-tosap 2009"
Page 16: rassegna stampa Cesdoc "tariffe cosap-tosap 2009"
Page 17: rassegna stampa Cesdoc "tariffe cosap-tosap 2009"

Fidest – Agenzia giornalistica/press agency

Quotidiano di informazione

Banchetti di vendita di specialità

Pubblicato da fidest su Venerdì, 27 Novembre 2009

Un banchetto di vendita di specialità non alimentari in Piazza San Marco a Venezia costa solo 55,91 euro al mq annui a fronte dei 611,78 euro al mq annui di Piazza Santa Maria Novella a Firenze. Venezia dunque dieci volte meno cara di Firenze. Questo uno dei risultati emersi da uno studio del Cesdoc (Centro Studi dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Venezia) che confronta il canone/tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche in alcune fra le principali piazze italiane. Undici le città campione prese in esame: Venezia, Padova, Torino, Milano, Bologna, Siena, Firenze, Roma, Napoli, Palermo, Bari. La ricerca che ha elaborato dati degli uffici tributi e regolamenti comunali ha ipotizzato una tariffa annua per due differenti tipologie di occupazione. La prima riguardante un’occupazione di suolo pubblico con un banchetto di vendita di specialità tipiche non alimentari di dimensione pari a 2mq, il classico venditore di souvenir. La seconda, occupazione di suolo pubblico con tavolini e sedie all’aperto di un bar per un’area di 5mq. Nel primo caso, la città più cara risulta Firenze (Piazza S. Maria Novella) con 1.223,56 euro annui (ovvero 611,78 euro al mq), seguita a debita distanza da Torino (Piazza San Carlo) con 689,12 euro, e Bologna (Piazza Maggiore) con 429,52 euro. Posizionate verso il basso Milano (Piazza Duomo) con 223,42 euro ed addirittura terz’ultima Venezia dove un banchetto di specialità non alimentari in quella che è considerata la Piazza più bella del Mondo costa 111,82 euro annui (soli 55,91euro al mq). Fanalino di coda Palermo (piazza Castelnuovo) con 87,80 euro. Passando ai cosiddetti “plateatici” dei bar, la città lagunare diventa però la più cara con una tariffa annua di 437,21 euro al mq che per un ipotetico “plateatico” di 5mq in area marciana equivale a 2.186,06 euro, seguita da Firenze con 1.934,50 euro e Bologna con 1.073,80 euro. “Economica” Milano con 558,54 euro, seguita da Siena (Piazza del Campo) 272,43 euro, Bari (Piazza del Ferrarese) con 232,41 euro e Palermo (Piazza del Castelnuovo) con 219,50 euro.