60
RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI – Unicredit Servizi Informativi Convegno Annuale A.I.E.A Firenze, 19 maggio 2005

RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

  • Upload
    others

  • View
    3

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI ITUN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ

Il progetto METAMon

Ing. Flavio GajUSI – Unicredit Servizi Informativi

Convegno Annuale A.I.E.AFirenze, 19 maggio 2005

Page 2: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

2

INDICE

Il Gruppo pag. 3

Il contesto pag. 12

La mission del Progetto pag. 18

Finalità del Progetto pag. 19

Indirizzi strategici pag. 22

Svolgimento e risultati pag. 24

ALLEGATI pag. 31

Page 3: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

3

Una società dedicata all’ ICT, controllata dal Gruppo, con forte commitment dei vertici di Holding

Coordinata funzionalmente dal CIO di Gruppo,responsabile della Direzione Sistemi Informativi di Gruppo

Direzione Sistemi Informatividi Gruppo

USI e il Gruppo

Direzionedi Gruppo

Divisioni

Progettiamo, forniamo e gestiamo il SistemaInformativo di Gruppo

Supportiamo l’attività di Governance dell’ICT diGruppo

UNICREDIT SERVIZI INFORMATIVI

Cosa facciamo (sintesi)

Chi siamo

Page 4: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

4

Assicurare l’evoluzione del Sistema Informativo ed ottimizzare il livello qualitativo del servizio fornito alla clientela

UNICREDIT SERVIZI INFORMATIVIMISSION

Ottimizzare, in armonia con i processi di Gruppo, il costo del servizio erogato nonché il costo di gestione e di sviluppo dei servizi informatici alle Entità del Gruppo

Assicurare l’integrità complessiva delle procedure e dei dati aziendali delle Entità del Gruppo

Garantire l’attuazione degli interventi informatici, secondo gli indirizzi e le necessità concordate con le entità del Gruppo e sulla base delle specifiche funzionali fornite direttamente dagli utenti stessi

Assicurare la fornitura del necessario contributo alla realizzazione delle grandi iniziative trasversali di sistema e di Gruppo

Assicurare la gestione dell’osservatorio tecnologico e di mercato per l‘ICT

Page 5: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

5

NUOVO ORGANIGRAMMA

GovernoAmministrativo

S. Villani

InternalAuditingD. Landini

Architet. Applicative e Progetti Evolutivi

D. Donisi

Governo OperativoM. Schiattarella

PrivateM. Maffei

CorporateG. Maldifassi

Processi eArchitetture IT

F. Gaj

SviluppoApplicativo

T. Varchetta (a.i.)

ComunicazioneIntegrataG. Vitiello

RetailG. Malfatto

Presidente QUERCIASOFTWARE SPA

FinanzaL. Negri

DirettoreGenerale

Pre

sidi

d’a

rea

e in

izia

tive

New Europe(IT Transformation

Program)M. Milanta

Informatica Distribuita& Service Management

A. Nepoti

Infrastrutture Tecnologiche

C. Sperotto

PersonaleV. Contento

Sist. Inf. AziendalePianif. OperativaAcquisti

Page 6: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

6

QUERCIA SOFTWARE

E’ una società controllata al 100% da UniCredit Servizi Informativi

Opera a Verona nel campo dei prodotti e dei servizi bancari, sia per leaziende del Gruppo che per il mercato esterno

Le sue attività principali sono lo sviluppo di software applicativi (Remote andCorporate Banking, dispositivi POS) e la fornitura di servizi (Call Center)

Risorse Umane:: 216

Governance 15%

IT3%

Laboratorio25%

Contact Center49%

Servizi8%

Dati al 30 giugno 2004

Page 7: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

7

UNICREDIT SERVIZI INFORMATIVISTRUTTURA ORGANIZZATIVA

All’inizio ogni Polo gestiva un proprio sistema dielaborazione dati

Oggi ogni Polo costituisce un centro di competenzaspecializzato in una o più aree del Sistema Informativo

Risorse Umane

:: 1156

Governance 11%

SviluppoApplicativo52%

Infrastrutture Tecnologiche & Service Management37%

TorinoTorino

MilanoMilanoVeronaVerona

BolognaBologna

TriesteTrieste

TrevisoTreviso

AnconaAncona

Dati al 31 dicembre 2004

Page 8: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

8

UNICREDIT SERVIZI INFORMATIVIFIGURES

Processing Power: 32.390 Mips

Daily Workload

Production Volumes

CICS 20.000.000IMS 20.000.000Batch jobs 150.000Web 5.000.000

Technological Structure8 Mainframe in 2 sites (MI – VR) in Parallel Sysplex/ Data Sharing

z/OS, DB2v8 (Data Sharing), IMSv8 (Queue Sharing), CICS TS2.2

Servers (roughly): 200 *ux – 1.300 W

MilanoMilano

VeronaVerona

As of March, 2005

Type MF Open NAS CAS Tot. NoteAAA 42 44 86 +2: Sync, AsyncAA 4 4 8 +1: SyncB 38 31 69AA 35 35 +1: Async (camp.)AA 24 24 +1: Async (rem.)Total 84 79 35 24 222

Storage

Page 9: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

9

Banche del Gruppo

UniCredit BancaUniCredit Banca d’ImpresaUniCredit Private BankingUniCredito ItalianoUniCredit Banca MobiliareUniCredit Banca per la CasaBanca dell’UmbriaBanca MedioCreditoBank PekaoClarima Banca Cassa di Risparmio di Carpi Trading Lab BancaUGC BancaXelion Banca

Società del Gruppo:

Cordusio FiduciariaCordusio ImmobiliareFiduciaria Risparmio TorinoPioneerQuercia SoftwareUniCredit AuditUniCredit FactoringUniCredit Produzioni AccentrateUniCredit Real EstateUPAM

Altre Banche non del Gruppo:

Banca Popolare di CremonaCassa di risparmio di RiminiCasse di Risparmio cuneesi (Savigliano – Bra – Fossano – Saluzzo)

UNICREDIT SERVIZI INFORMATIVII CLIENTI

Dati al 30 giugno 2004

Page 10: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

10

1997 1999 2001 2002 2003 2004

Si realizza il progetto “S3”. USI assume il completo controllo di Quercia Software

Con le migrazioni di Banche e Società su UniSIG 2000 si realizzano rilevanti sinergie operative e di costo. Si creano le premesse operative per “S3”

Nasce il Gruppo UniCredito Italiano e GCS evolve in UniCredit Servizi Informativi(USI), che viene definita come la Società informatica del Gruppo. Il SIG evolve in UniSIG, il CED di Milano incorpora quello di Torino e viene attestata l’attività elaborativa sui Poli di Milano e Verona

Nasce GCS (Gruppo Credit Servizi), si uniscono i CED di Milano e di Bologna su Milano, si definisce SIG (Sistema Informativo del Gruppo Credit) e si dà l’avvio al percorso di convergenza di processi, applicazioni e tecnologie

Viene completato il progetto “S3 ed inizia l’evoluzione verso il Gruppo Multispecialistico

UNICREDIT SERVIZI INFORMATIVIL’EVOLUZIONE AZIENDALE

Verso il supporto alla Governancedell’ICT di Gruppo

Page 11: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

11

UNICREDIT SERVIZI INFORMATIVII POLI OPERATIVI - COMPETENZE

Sportello

Titoli e Risparmio gestito

Sistemi di pagamento

Crediti

Tesorerie

Bologna

Attività applicative trasversali

Monetica

Antiriciclaggio

Ottimizzazione della produzione

Help Desk tecnologico

Infrastrutture tecnologiche

Help Desk funzionale

Estero e Filiali Estere

Back officwe Finanza

Iniziative e prodotti Corporate

Titoli e risparmio gestito

Milano

Bancassicurazione

E-business e Remote Banking

Iniziative e prodotti Retail

Sistemi di sintesi

Crediti

Finanziamenti

Intranet

Crediti

Contabilità e segnalazioni

Sistemi di sintesi

Soluzioni B2E e wireless

Stampe virtuali

Titoli e Risparmio gestito

Torino

Infrastrutture tecnologiche

Canali presidiati

Sistemi di pagamento

E-business & Remore banking

Finanziamenti

Monetica

Verona

Contabilità e Bilancio

Ancona

Sistemi di incasso

Treviso

Anagrafe

Trieste

Page 12: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

12

Information Technology sempre più mezzo per fare Banca, e non semplice mezzo di efficienza.

Necessità di crescente focalizzazione (gestione del servizio al cliente interno\esterno, e non del sistema).

IL CONTESTO

Page 13: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

13

Crescente complessità dei componenti del servizio:

Mainframe

o Batch

o OLTP

Server Centrali (“Applications Servers”)

Server dedicati ad applicazioni

Reti LAN/MAN/WAN

Server periferici

Stazioni di lavoro e multimedia

Provider esterni integrati (Internet, Infoprovider, mercati telematici, business partner)

IL CONTESTO_2

Page 14: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

14

Crescente importanza dei “Canali”

Allargamento rapido della finestra di servizio (24x7x365)

IL CONTESTO_3

Page 15: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

15

Crescente competition tra insoucer e outsourcer

Presunta capacità degli outsourcer di fornire un elevato livello di servizio

Pressioni elevate sul rapporto

LA CONCORRENZA

CostoServiziodelQualità __

Page 16: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

16

USI è, per dimensioni, nella Top List delle aziende IT italiane ed europee.

USI fa parte di un Gruppo Bancario di altissimo prestigio europeo, che attende una qualità del servizio coerente.

USI sta affrontando una sfida senza uguali, e quindi senza riferimenti “consolidati”.

IL POSIZIONAMENTO DI USI

Page 17: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

17

Focalizzazione sulla produzione del Servizio

Orientamenti e direzioni tecnologiche coerenti con lo sviluppo applicativo

Stretta collaborazione con i colleghi delle unità applicative

Ruolo sul progetto Proattivo, con dignità pari allo sviluppo del software

Da Guru A Professional

Da Reazione A Previsione

Da Artigianato A Industria

LA VISION SUL RUOLO DELL’IT

Page 18: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

18

Il progetto METAMon ha avuto la mission di migliorare e mantenere al massimo livello la qualità dei servizi resi alla Clientela, attraverso un processo strutturato di miglioramento continuo basato su misurazioni quantitative.

MISSION DEL PROGETTO

Page 19: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

19

FINALITÀ DEL PROGETTO

Le finalità di fondo del Progetto METAMon sono state le seguenti:

1. Maturare una miglior sensibilità collettiva alle problematiche di continuità del servizio, stabilendo anche un glossario comune e trasversale rispetto alle specializzazioni tecnologiche. Questo obiettivo è stato raggiunto tramite numerose sessioni di brainstorming ai vari livelli della struttura, privilegiando fin dove possibile l’approccio maieutico.

2. Aumentare la motivazione ed il coinvolgimento delle strutture operative, istillando la vision della struttura operativa come “vetrina” dei servizi resi alla clientela al posto della vision piùtradizionale di “fabbrica”. Questo obiettivo è stato raggiunto sviluppando il concetto di “servizio”come “incontro” tra cliente/fornitore ripreso da Richard Norman (“La pianificazione strategica dei Servizi”).

Page 20: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

20

3. Condividere la vision “casa di vetro” della struttura operativa, nella prospettiva di:

a. Interpretare gli errori non come evento punitivo nei confronti del singolo ma come occasione di apprendimento comune e condiviso e come occasione di miglioramento organizzativo.

b. Analizzare ogni evento indesiderato e risalire alle cause originanti, al fine di operare non soltanto in riparazione, ma anche e soprattutto in prevenzione.

Tale obiettivo è stato raggiunto traendo spunti dai concetti base del Total QualityManagement, ovvero: analisi per quanto possibile oggettive e quantitative, e coinvolgimento anche della base per ottenere idee e suggerimenti.

FINALITÀ DEL PROGETTO

Page 21: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

21

4. Condividere preventivamente informazioni operative al fine di prevenire errori dovuti a impatti non valutati. Tale obiettivo è stato raggiunto tramite la definizione di regole comportamentali (dichiarare ogni modifica tramite una procedura di Change Management) e tramite un “dailybriefing” finalizzato alla valutazione congiunta ed al lancio di eventuali task forces di approfondimento.

5. Comunicare in modo trasparente ed efficace verso il Top Management e verso i Clienti, sia attraverso strumenti formali (SMS, mail) sia attraverso regole di comunicazione gerarchica pre-definite. Tale obiettivo è stato raggiunto traendo spunti anche dalle modalità di gestione delle emergenze sviluppate dalla letteratura esistente (evitare l’assenza di informazioni, informare ripetutamente nel tempo, strutturare e predefinire i canali informativi, evitare la trasmissione del panico agli specialisti impegnati nella gestione del problema).

FINALITÀ DEL PROGETTO

Page 22: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

22

1. Ottenere risultati subito, pur in una visione di medio termine.

2. Privilegiare il metodo e l’approccio logico ai problemi piuttosto che la strumentazione (approccio spinto dai fornitori per ovvi motivi).

3. Valorizzare ciò che c’era in termini di persone, strutture, strumenti, rimandando ad una seconda fase eventuali evoluzioni radicali.

4. Puntare sull’intelligenza delle persone, valorizzandone cultura e professionalità, se del caso anche con interventi formativi ad hoc.

INDIRIZZI STRATEGICI DEL PROGETTO

Il progetto è stato impostato secondo le seguenti linee strategiche:

Page 23: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

23

Il progetto si è svolto in due fasi:

1. Progetto METAMon: tra giugno e novembre 2002. Impianto preliminare dei processi e delivery dei primi risultati alla Direzione.

2. Progetto METAMon 2: 2003. Stabilizzazione, documentazione, affinamento e diffusione di massa interna a USI.

3. METAMon passa da nome del progetto a nome del metodo. Diffusione anche all’esterno.

PARTECIPAZIONE

Tutta l’Area IT ha partecipato al progetto, per un totale di circa 300 persone.

Page 24: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

24

1. costituire e mantenere le opportune basi documentali su:

a. processi e catene tecnologiche di serviziob. modalità di by-pass/soluzione dei problemi

2. coordinare operativamente i comparti specialistici per la risoluzione dei problemi, contribuendo così alla gestione delle priorità ed all’ottimizzazione dei livelli di servizio

3. fungere da unico punto di riferimento informativo per le problematiche di servizio verso le interfacce IT dei Clienti e verso il management di USI

4. assicurare la disponibilità del reporting periodico sull’andamento della qualità dei servizi (Service Level Reporting)

STRUTTURA ORGANIZZATIVA “ECS”

La struttura di riferimento per la progettazione dell’erogazione dei servizi è l’unità“Erogazione e Controllo del Servizio” (ECS) – Numero circolare 2.7835

ECS è una struttura professionale avente il seguente ruolo:

I RISULTATI DEL PROGETTO

Page 25: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

25

La Sala Operativa costituisce il cuore del presidio 24x7. È una struttura che agisce secondo procedure e modalità predefinite:

RUOLO DELLA SALA OPERATIVA

1. unico punto di riferimento per le interfacce IT dei Clienti per la segnalazione di problemi inerenti il servizio (comunicazione due vie); risponde al numero circolare 2.7997; “si prende cura” e se del caso scala verso ECS/Comparti

2. attiva ECS e / o i comparti appropriati entro due minuti dall’insorgere del problema secondo la “Procedura di Comunicazione al Management”

3. di notte e durante i giorni festivi scala verso i reperibili secondo i dettami della stessa procedura

4. è di appoggio a ECS nell’ ”Incident Management”

Page 26: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

26

Centro O

perativo

InterfacciaIT

Sistem software e Hw

Sistemi “Open”

...

Telecomunicazioni

Aree tecniche / specialistichePresidio Servizi

Erogazione

e controllodel servizio

Escalation and Communication

Management and Clients

FUNZIONI

Page 27: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

27

La Sala Operativa è la nostra vetrina. Siamo ben consapevoli che il nostro lavoro èfinalizzato, in ultima analisi, alla fornitura del servizio

Trasparenza. Vogliamo condividere con i nostri Clienti i successi, i rischi e le informazioni. Ogni incidente è un’opportunità per imparare ed accrescere la qualità del nostro lavoro

Prevenzione. Ci sforziamo di identificare le cause originarie degli incidenti, per rimuoverledefinitivamente

Gestire il cambiamento. Gestiamo i cambiamenti in modo strutturato, per prevenire gli errorie minimizzare I rischi

Comunicazione. Vogliamo che la nostra Clientela sia costantemente informatasull’andamento del servizio

FORMULAZIONE DEI PRINCIPI

Alcuni principi condivisi ispirano il nostro lavoro:

Page 28: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

28

Lanciato il progetto E2ERT

Realizzati i primi prototipi di:

tempi di risposta di applicazioni campione Internet

tempi di risposta di applicazione campione WEB di Sportello

Primi risultati operativi

ONLINE MONITORING

2003mettere a disposizione dei Clientila misura del tempo di rispostaend-to-end, sperimentato allestazioni di lavoro degli utenti

Il progetto è tuttora in corso, per estenderne progressivamente esecondo richieste i risultati

Inizio anno

3° Q

2004Marzo

Obj

Page 29: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

29

Start Stop Elaps Start Stop Elaps Start Stop Elaps

1 Retail Sportello Esecutivo/Contabile Full Servizio di sportello online alle filiali e batch correlato.

8.00 19.00 11.00

2 Retail Consulenza/Commerciale FullServizio di supporto alla consulenza svolto dalle filiali e batch correlato. 8.00 19.00 11.00

3 Retail Titoli Full Accesso ai mercati azionari. 8.00 22.30 14.304 Internet Banking Full I/B retail. 5.00 1.00 20.00 5.00 1.00 20.00 5.00 1.00 20.005 Call Center Full Servizi bancari via Call Center 8.00 22.00 14.00

6 Banca Private Full Servizio online alle filiali e batch correlato.

8.00 19.00 11.00

7 Banca Corporate Full Servizio online alle filiali e batch correlato.

8.00 19.00 11.00

8 Bancomat Full Servizio ATM. 23.59 23.59 23.59 23.59 23.59 23.59

9 POS Full Pagamenti con carte di debito/credito.

23.59 23.59 23.59 23.59 23.59 23.59

10 Banca Xelion Full 5.00 1.00 20.00 5.00 1.00 20.00 5.00 1.00 20.0011 Corporate Banking Full Servizi online alle aziende. 8.00 19.00 11.0012 Banca Adalya 8.00 19.00 11.00

13 Trading Lab - Accesso Mercati (TAS)

Full Routing verso borse e altri mercati. 8.00 22.30 14.30

14 Trading Lab - Sistemi di regolamento (CAD)

Full 8.00 19.00 11.00

15 Sistemi di Test/Collaudo FullSistemi di supporto alla produzione sw e collaudo applicazioni. 8.00 19.00 11.00

16 UBM Back Office Full Cad e correlati. 8.00 19.00 11.0017 UBM Front Office F.M. FM Infrastrutture a supporto F.O. 7.00 22.00 15.0018 UPA Portale F.M. FM Portale, OA, CIRO 8.00 19.00 11.00

19 Clarima F.M. FM Siebel, Portale, connessioni esterne, ecc.

23.59 23.59

20 Portale UP FM Portale di Gruppo. 6.00 0.00 18.0021 C.I.R.O Full 8.00 21.00 13.00

# Servizio Contenuto Lu - Ve e Target Sab DomFinestra Operativa

Tip o S e rv iz io

ELENCO SERVIZI

Page 30: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

30

7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 1 2 3 4 5 61 Re t a il S por t e llo Ese cut ivo/ Cont abile2 Re t a il Consule nz a / Comme rc ia le3 Re t a il Tit oli4 Int e rne t Ba nking5 Ca ll Ce nt e r6 Banc a P riva t e7 Banc a Corpora t e8 Banc omat S olo lune dì9 P OS S olo lune dì10 Banc a Xe lion11 Corpora t e Banking12 Banc a Ada lya13 Trading Lab - Ac ce sso Merca t i (TAS )14 Trading Lab - S ist e mi di regola me nt o (CAD)15 S ist e mi di Test / Colla udo16 UBM Bac k Offic e17 UBM Front Off ic e F.M.18 UP A P ort a le F.M.19 Cla rima F.M.20 P ort a le UP21 C.I.R.O

Classif ic a z ione int e rva lli

P rot ez ione limit a t a .Disponibile pe r int e rve nt i

Molt o c rit ico. Crit ic o.Non c r it ic o

#

Fuori f ine st ra nomina le

S e r v i z i oOr a

Finest ra ope ra t iva

Fuori f ine st ra

P rot ez ione e le va t issima .P rot ez ione e le va t a .

ELENCO SERVIZI

Page 31: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

31

Qualunque cambiamento in produzione deve essere segnalato e valutato:

PROCESSI CHANGE MANAGEMENT

1. ogni attore di cambiamento (Comparto) propone / segnala l’intervento

2. alle 12.30, nel daily briefing (Cockpit), l’intervento viene condiviso, commentato ed eventualmente approvato; se del caso si chiedono ulteriori verifiche/comunicazioni

3. su giudizio dell’Area IT, il cambiamento viene comunicato via e-mail agli interlocutori USI ed a quelli tecnici del Cliente

Page 32: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

32

La Sala Operativa è responsabile di rilevare eventi indesiderati, tramite segnalazioni automatiche (alerting), controllo visivo di monitor predisposti ad hoc, o via segnalazione da terzi sul 2.7997.

A seguito della Rilevazione

1. la Sala Operativa rileva l’evento e risolve entro 2 minuti se è in grado

2. altrimenti scala verso ECS fornendo gli elementi per la diagnosi

3. ECS valuta ed interviene

4. se non è in grado di risolvere entro 4 minuti, ECS scala verso unità tecniche

PROCESSI RILEVAZIONE

Page 33: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

33

PRINCIPI – System Monitoring

Servizio

Sonde di Servizio

(“Robot”)

Rete locale

(Inq. Only)

Sistema 1 Sistema iSistema 2

Sonde di sistema

Sonde di sistema

Sonde di sistema

Rete Geografica

Page 34: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

34

PRINCIPI – Service Monitoring

Page 35: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

35

PRINCIPI – Sonde (“Robot”)

Page 36: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

36

LA SALA OPERATIVAIL CUORE DEL SERVIZIO

Page 37: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

37

PROCESSI RILEVAZIONE - Tempi

Orario di lavoro Fuori orario # Step

Minuti (Max) Minuti (Max) Note

1 L’evento accade. 0 0

2 L’evento viene rilevato. 5 5

Le sonde sono cicliche, gli strumenti funzionano a campionamento, la reazione umana può non essere immediata. C’è quindi un inevitabile ritardo tra l’accadimento e la rilevazione.

3 L’evento viene valutato e analizzato dalla Sala. 2 2 La Sala valida l’evento, tenta la soluzione se ha gli strumenti

adatti.

4 La Sala affida l’evento a ECS (giorno) o al reperibile individuato. 4 10

ECS tenta la soluzione con gli strumenti disponibili, altrimenti scala. Di notte il reperibile svolge il ruolo di ECS, in collegamento remoto.

5 ECS scala verso i comparti tecnici e lancia la CDS (solo di giorno). 3 15 -120 o +

6 Contingency 1 0 Totale 15 Fino a 180 Il problema è completamente in carico.

Page 38: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

38

PROCEDURA DI ESCALATION ORARIO DIURNO

DirezioneResp IT, UppErogazione eControllo delServizio

Sala OperativaLivello diintervento

NAAltaMediaBassaNOCriticità

Se 0 ml’ incidente è

chiuso60 m30 m4 m scatta CDS2 m

Previsione diripristino(Max)

T3iT2iT2iT1T0Tempo

i-esima previsione di

ripristino

Allarme III livello

Allarme II livello

Allarme I livello

Rilevazione e primo

interventoEvento

Page 39: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

39

COMUNICAZIONI AL MANAGEMENTFRAME DI RIFERIMENTO

CDS (Comunicazioni Di Servizio)CDA (Comunicazioni Di Avanzamento)

Campo

Data

Ora

Numero seq

Descrizione

AbstractPrevisione di ripristino

Prossimocheck

#

1

2

3

4

5

6

7

Contenuto

gg/mm/aaa

hh:mm

#

Descrizione estesa

Descrizione sinteticahh:mm

mm

Le persone da informare tempestivamente(near-online) sull’andamento dei servizisono numerosissime. È stato messo apunto uno strumento di deliverydell’informativa sui servizi via email edSMS.

ECS invia un testo esplicativo ed alcune Informazioni.

Esistono molteplici liste di distribuzione, per servizio impattato, per personale IT, per Management IT USI, per Top ManagementUSI.

Page 40: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

40

PROCESSIINCIDENT MANAGEMENT

Incident Management:Le persone chiamate a risolvere l’incidente convergono in un’unico punto di raccolta (la “Sala Contollo”) ed utilizzano posti di lavoro dedicati a questo scopo (19).

Tali posti di lavoro consentono di accedere a sistemi e documentazione, e di provare le principali applicazioni.

La gestione dell’incidente è coordinata da una persona di ECS.

Page 41: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

41

LA SALA OPERATIVAIL CUORE DEL SERVIZIO

Page 42: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

42

Metodologia di tracciamento e di calcolo della disponibilità

Ogni evento (alla sua conclusione e prima delle 12,30 del giorno successivo) viene registrato e classificato secondo il seguente tracciato:

ora di inizio/fine (durata)

causa (codice/sottocodice)

commento testuale

servizi impattati

peso, arbitrariamente definito come segue:

100% tutto il servizio fermo

0<x%<100 parte del servizio fermo

PROCESSITRATTAMENTO

Ad esempio:Servizio Internet Banking60% Conti Correnti30% Titoli10% Ricariche Telefoniche

Il giorno successivo durante il Daily Briefing (Cockpit) viene analizzato per eventuali follow-up.

Page 43: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

43

Hardware System sw e fw Sistemi Applicativi Altro Codici Guasto

Manutenzione Sovraccarico

Malfunzionamento Manutenzione Errore Operativo

Manutenzione Errore Applicativo

Indefinito

Sottocodici Indefinito Sistema Dischi EMC Sistema Dischi SHARK Sistema Dischi HDS CPU Robot VTS Router Cisco 3745 Outsourcer di Rete Server UNIX SUN Server UNIX IBM Server Windows

Indefinito OS/390 DB2 CICS IMS VTAM CISCO WINDOWS UNIX SUN UNIX IBM MIDDLEWARE SAN EMC ORACLE

Indefinito Generico Utilizzo errato degli strumenti Performances Ritardo Batch Applicativo Conti Correnti Applicativo Anagrafe Applicativo Gestione Titoli Applicativo Antiriciclaggio Applicativo Bonifici Applicativo Liquidazione C/C Applicativo Presentazione Generalizzata Applicativo Rimesse Assegni ……..

Non diagnosticato Analisi in corso

Tabella dei codici

TRATTAMENTOCODICI CAUSALI

Page 44: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

44

Agli eventi di questo tipo viene assegnata la responsabilità di follow-up verso:

Viene aperta una task force, collegata o meno all’evento (tutte le task force anche di altra origine vengono censite). Per ogni task force vengono definiti un owner, gli attori di supporto, l’obiettivo e la data di presunto completamento.

PROCESSIPROBLEM MANAGEMENT

Problem Management:

Ogni task force viene numerata; ad essa è possibile associare documenti in qualsiasi formato.

È possibile sintetizzarne l’avanzamento a date intermedie (prima del completamento).

Il tool di gestione delle Task Forces è l’ultimo tassello della strumentazione, ed è passato in produzione da gennaio 2004.

Fornitori esterni (disservizi, guasti, malfunzioni sw di sistema, microcode)

Area IT (errori operativi, modifiche o adeguamenti richiesti)

Unità di sviluppo software

Vari, per analisi e approfondimenti volti al miglioramento

Page 45: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

45

1. Ogni giorno ECS riporta al responsabile di PPS nel Cockpit, tramite lista degli incidenti classificati, con il contributo dei rappresentanti dei comparti.

2. Se del caso a suo giudizio il responsabile PPS informa il Direttore Area IT di eventi / cause ritenuti particolarmente critici

3. In questa sede vengono anche attivate le task force necessarie, collegate eventualmente all’incidente.

PROCESSIREPORTING

Report

settimanale alla Direzione

mensile alla Direzione

ad hoc

giornalierogiornaliero

Page 46: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

46

PROCESSIREPORTING

Report

settimanale alla Direzione

mensile alla Direzione

ad hoc

giornaliero

settimanale alla Direzione

1. lista degli eventi con i servizi impattati e relativo peso

2. % di disponibilità per servizio (per giorno)

3. tasso di difettosità (TRX in abend/TRX Totali)*1000 (per giorno)

4. da metà 2004, End-to-end Response Time a campioni

(entro martedì settimana successiva)

Page 47: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

47

PROCESSIREPORTING

Report

settimanale alla Direzione

mensile alla Direzione

ad hoc

giornaliero

mensile alla Direzione (ogni secondo venerdì del mese)

1. andamento da inizio periodo (anno):

a. % di disponibilità per servizio (media sul mese)

b. tasso di difettosità (TRX in abend/TRX Totali)*1000 mensile

c. da metà 2004, End-to-end Response Time a campioni sul mese

d. breakdown dei downtime pesati per codice

Page 48: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

48

PROCESSIREPORTING

Report

settimanale alla Direzione

mensile alla Direzione

ad hoc

giornaliero

ad hoc (sul sito interno USI)

1. come settimanale/mensile, ma a richiesta su periodi differenti

2. lista eventi per codice (in futuro sottocodice)

3. lista eventi per servizio

Page 49: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

49

ESEMPIO DI REPORTING

Page 50: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

50

ESEMPIO DI REPORTING

THREAD ICI0T100 IN TIME-OUT PER IL JOB ICI10CC0Servizio (Peso)Servizi bancari via Call Center (time 00:02:11, weight 0.1)Retail Torre 1 (time 00:02:11, weight 0.1)

Errore Operativo/ UPPLunedì, 29 marzo 2004Id : 200401377Start : 15:32:11End : 15:34:23

UNICREDIT BANCA PER LA CASA: PROCEDURA NPA-RILEVATI RALLENTAMENTI : i rallentamenti si verificano nel caricamento della Homepage. Da analisi congiunta delle strutture IT, si rileva che l'anomalia è dovuta a troppe richieste socket verso le istanze Oracle. Si esegue quindi: Controllo Web Server - Controllo Application Server(da cui si identifica l'anomalia) – errore su console WebSphere “ SOCKET RESET BY PEER” e anche Controllo Oracle – FULL TABLE SCAN causata da una query non indicizzata (WPE-REPORT). Al termine, i cloni di WebSphere sono stati riavviati per riprendere la connessione con il DB.L'analisi termina con la determinazione che il problema sia dovuto a Full table scan su Steatement SQL della nuova release applicativa.Servizio (Peso)Banca Adalya (time 00:09:00, weight 5.0)

Malfunzionamento SW e FW/ APPLICATIVO -UPP

Lunedì, 29 marzo 2004Id : 200401376Start : 14:46:00End : 14:55:00

CANALE UFR DI C0, FUNZIONE BONIFICI: SEGNALATI ERRORI : da call center vengono segnalati errori nel log della funzione BONIFICI. Dall'analisi che segue si nota il riempimento anomalo del filesystem VAR, si provvede alllo "svuotamento", alla pulizia di detto file. Viene aperta una TaskForce con intento, anche, di corretta rilevazione dati di errore.Servizio (Peso)Retail Torre 1 (time 00:10:00, weight 2.0)

Errore Operativo/ Pianificazione IT

Lunedì, 29 marzo 2004Id : 200401354Start : 08:40:00End : 08:50:00

THREAD PFITA22T IN TIME-OUT PER IL JOB PFIAPHU3Servizio (Peso)Servizi bancari via Call Center (time 00:02:13, weight 0.1)

Errore Operativo/ UPPLunedì, 29 marzo 2004Id : 200401353Start : 08:27:05End : 08:29:18

INTERNET BANKING MI, RILEVATE ANOMALIE, A TRATTI, IN ACCESSO : Rilevati malfunzionamenti a tratti su sito IBG attestato a Milano: errore: JAV00016. Dall'analisi congiunta delle strutture IT e con il coinvolgimento anche degli applicativi, si arriva a stabilire la causa del malfunzionamento nell'errata manovra, eseguita all'interno della finestra operativa, (come da CMT),su DB U0D1 da parte delle strutture di IT. Si esegue alter come per i BP di U0D0/2 , portandoli a dataspace. Eseguita correzione, si provvede anche a chiusura/riapertura del CX132PU0.Servizio (Peso)Internet Banking sito Milano (time 01:01:00, weight 25.0)

Errore Operativo/ ITLunedì, 29 marzo 2004Id : 200401352Start : 08:05:00End : 09:06:00

CommentoCode/ SubcodeAttributi anomalia

Lista anomalie (periodo dal 29/03/2004 al 04/04/2004)

Page 51: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

51

ESEMPIO DI REPORTING

6.7747.5588.0868.3829.262Trans. [k]

20122Incidenti

0,050 0,000 0,040 0,006 0,008 0,7500,500Impatto

0,342 0,253 0,281 0,384 0,375 1,0000,500Difettosità

94,67 100,00 99,92 99,94 99,72 98,0096,00Disponibilità

Ven25

Gio24

Mer23

Mar 22

Lun21

Soglia2

Soglia1 Indicatore

settimana del 21 marzo 2005

Retail Torre 1

518.421

159.460

171.490

187.471Trans. [k]

69232719Incidenti

0,083 0,028 0,187 0,039 0,7500,500Impatto

0,443 0,367 0,524 0,435 1,0000,500Difettosità

97,83 99,36 95,41 98,79 98,0096,00Disponibilità

AnnoDicNov OttSet Ago Lug GiuMagApr Mar Feb Gen Soglia2

Soglia1 Indicatore

anno 2005

Page 52: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

52

Informs (CMT)

ApprovesChange MgmtIT - Cockpit

CMT

Submit

Informs (CMT)

Escalates

Escalates

Informs Activates

Informs

ITMgmt

CHANGE

Incident Mgmt

ECS

CDS/Doc.

Communication

ECS

CDS

Reporting

IT Mgmt

XMON + …Problem Mgmt

IT Tech. Depts.

TFT

Recording

PPS/Tech. Depts.

XMON

Conf. Mgmt

IT Tech. Depts.

CMT

Process

OWNER

Tools

DIAGRAMMA DI FLUSSO

Monitoring

Operating Centre

Tools/Procedures

Page 53: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

53

Il contesto.I processi “Core” dell’Area IT sono:

Evoluzione e Innovazione

Progettazione e Installazione

Erogazione dei Servizi

BACKGROUND

USIClick disciplina le fasi alte del ciclo di vita delle tecnologie.

METAMon disciplina l’erogazione dei Servizi.

USIClick e METAMon sono coerenti e opportunamente interfacciati

Page 54: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

USI INDUSTRIAL PROCESSES VISION

SL ReportBacklog

Appl. A

rchitecturesProjects reporting

IT Architectures

Projects reporting

Project Management Approach

ResourcesProcessesMethodsReports

GovernanceArchitectures

Customer Relationship Management

People

Applications TechnologyDefine strategy

InnovateDesignBuild

OperateRenew

ALFAMon METAMon

Company Mission

Processes

TbD USIClick

Page 55: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

55

METAMon Portal

METAMon Portal

METAMon è supportato da un set di strumenti WEB based:

Riuniti nell’ambito di uno specifico brand:

Page 56: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

56

PRINCIPI E CONCETTIIL FRAME METAMon – AMBIENTE E CONCETTI

METAMon Descrizionegenerale

ApproccioPrincipiDefinizioniConcettiProcessiReporting

METAMon Processi.Per ogni processo:

FinalitàObiettiviFasiStrumentiRegole

METAMon Il Portale:Aree di processoLink agli strumentiDocumentazione Specifici strumenti e

documentazione

Responsabilità

USI Top Top/Middle IT Professionals

ProcessiFasiStrumenti

DocumentazioneLink agli strumenti

Page 57: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

57

CONCLUSIONI“LESSONS LEARNT” E RACCOMANDAZIONI

I principali insegnamenti che si possono trarre dall’esperienza riportata possono essere i seguenti:

1. La cultura e l’atteggiamento delle persone sono molto più importanti dei tools, e devono essere affrontati in modo assolutamente prioritario.

2. La sponsorhisp del management è un fattore critico di successo, perché i cambiamenti culturali sono difficili (la percezione del proprio ruolo deve cambiare da “problem shooting” a “problem prevention and management”).

3. La sponsorship deve sostanziarsi non soltanto in dichiarazioni d’intenti generali, ma anche nel lavorare insieme (“l’esempio”) su casi concreti: il primo “champion” è il top management.

Page 58: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

58

CONCLUSIONI (CONT.)“LESSONS LEARNT” E RACCOMANDAZIONI

4. Il tempo è un fattore critico. I primi risultati devono essere raggiunti in non più di sei mesi, per aumentare la credibilità dell’iniziativa e per incoraggiare gli eventuali investimenti necessari.

5. Il problema non è avere numeri precisi ed algoritmi infallibili, ma piuttosto avere numeri “ragionevoli”, che rappresentino in modo anche approssimato una situazione, e che consentano di capire che cosa sta succedendo e perché.

6. Gli strumenti possono venire in un secondo tempo, ma soltanto dopo che la consapevolezza del servizio e l’attitudine conseguente sono solide.

7. La misura ed il controllo (governo) dei livelli di servizio deve essere un processo iterativo e continuo nel tempo, capace di far crescere in modo armonico cultura, organizzazione (processi), metodi e strumenti.

Page 59: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

59

THE END

Grazie dell’attenzione

Q&A

Page 60: RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI ......RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI IT UN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ Il progetto METAMon Ing. Flavio Gaj USI

RE-ENGINEERING DEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI ITUN PREREQUISITO PER LA QUALITÀ

Il progetto METAMon

Fine della presentazione