Allegato 4

METODI E STRATEGIE DELL’INTERAZIONE DIDATTICA, L’USO DELLE TIC

Al fine di garantire apprendimenti significativi e successo formativo per tutti gli alunni è determinante condividere l’idea della

scuola non come “luogo di trasmissione del sapere” bensì come “luogo di insegnamento interattivo in cui costruire il futuro per

le nuove generazioni”.

Realizzare una scuola come “Comunità educativa/professionale”

significa:

Restituire “senso alla vita”.

Sviluppare la “motivazione ad apprendere”.

Mettere in connessione la scuola con la società e con il mondo del lavoro.

Proporre una didattica condivisa ed orientata al raggiungimento delle “competenze in esito” che sono prescrittive per tutti

gli alunni.

Allegato 4

Alla luce di ciò:

QUALI IMPOSTAZIONI METODOLOGICHE DI FONDO?

Valorizzare le esperienze e le

conoscenze degli alunni, per

ancorarvi nuovi contenuti al fine di

dare senso e significato a quello

che l’alunno va imparando.

Tenere conto delle diversità legate alle

differenze nei modi di apprendimento, ai

livelli di apprendimento raggiunti, alle

specifiche inclinazioni e ai personali

interessi, a particolari stati emotivi ed

affettivi. Dedicare attenzione agli alunni

con cittadinanza non italiana ed agli

alunni con disabilità.

Sollecitare gli alunni a individuare

problemi, a sollevare domande, a mettere

in discussione le conoscenze già elaborate,

a cercare soluzioni anche originali.

Incoraggiare l’apprendimento

collaborativo, sia all’interno della

classe sia attraverso la formazione

di gruppi di lavoro con alunni di

classi e di età diverse.

Porre l’alunno nelle condizioni di capire il

compito assegnato, valutare le difficoltà,

stimare le proprie abilità, riflettere sul

proprio comportamento, valutare gli esiti

delle proprie azioni e trarne

considerazioni per migliorare.

Realizzare percorsi in forma di

laboratorio, favorire l’operatività, il dialogo

e la riflessione su quello che si fa.

Allegato 4

METODOLOGIE DIDATTICHE

Allegato 4

permette

caratteristiche

APPRENDIMENTO SIGNIFICATIVO

di dare un senso alle conoscenze

l’integrazione delle nuove informazioni

con quelle già possedute

l’utilizzo delle stesse in contesti

e situazioni differenti

È ATTIVO:

richiede uno sforzo concreto di colui che apprende

nella costruzione della sua conoscenza in contesti

significativi mediante la manipolazione di oggetti,

l’osservazione e l’interpretazione dei risultati dei

suoi interventi. In questo modo si verifica il

principio del “learning by doing” (imparare

facendo).

È COSTRUTTIVO:

richiede di articolare ciò che è stato fatto e di

riflettere sulle proprie attività e osservazioni.

È AUTENTICO:

perché è caratterizzato da complessità ed è

fortemente contestualizzato. Si basa su

complessi problemi della vita reale per

favorire un coinvolgimento pratico degli

studenti nei contesti concreti.

È COOPERATIVO:

prevede una dimensione conversazionale e collaborativa per favorire la comprensione, la quale avviene sempre attraverso il confronto, lo scambio, il dialogo e la negoziazione con gli altri.

È INTENZIONALE:

è lo studente che dà un'autogiustificazione

all'impegno di perseguire e raggiungere

uno scopo (goal directed). È compito

dell'insegnate creare la motivazione

all'impegno e al conseguente

apprendimento.

Allegato 4

privilegia richiede

rende consapevoli

gli studenti di

per collegare per eliminare le

per scegliere i che serve per la necessaria per

Per costruire

non cosa l’alunno apprende, ma come l’alunno

apprende e attiva la propensione a far riflettere gli

studenti su aspetti riguardanti la propria personale

capacità di apprendere, di stare attenti, di concentrarsi.

di ricordare.

quali sono le principali

strategie per apprendere

APPRENDIMENTO METACOGNITIVO

allo studente di acquisire un atteggiamento attivo

e responsabile rispetto all’apprendimento;

l’allievo “metacognitivo” si propone di creare il

proprio bagaglio intellettuale attraverso

domande, investigazioni e problemi da risolvere.

Strategia di selezione

Strategia di ripetizione Strategia di

organizzazione

Strategia di

elaborazione

I concetti e le idee

più importanti

memorizzazione collegare i concetti riassumere

mappe concettuali

misconcezioni nuove e vecchie

conoscenze

APPRENDIMENTO SIGNIFICATIVO

Allegato 4

è caratteristiche

APPRENDIMENTO COOPERATIVO

focalizzato sull’apprendere insieme l’uno con

l’altro, l’uno dall’altro, l’uno per l’altro.

un approccio didattico che, affiancato alla lezione

frontale, consente il superamento dei limiti che

essa presenta (riguardo a rielaborazione,

discussione, confronto, scambio, apprendimento

l’uno dall’altro).

un atteggiamento

democratico di dialogo, proposta e

condivisione.

L’interdipendenza

positiva

come necessità di

lavorare insieme per un

progetto comune e

l’importanza di poter

dare un contributo utile

per l’obiettivo collettivo. L’interazione reciproca

faccia a faccia

come promozione del

reciproco

apprendimento,

incoraggiamento,

conoscenza reciproca,

facilitazione degli sforzi

reciproci per

raggiungere obiettivi

comuni.

la responsabilità sia verso se

stessi, sia verso il gruppo

Il clima di classe

la revisione metacognitiva

l’insegnamento delle abilità

sociali

valutando la qualità e

la quantità dei

contributi di ogni

ragazzo al lavoro di

gruppo.

come capacità di

esercitare la

leadership, di

prendere delle

decisioni condivise, di

creare fiducia, di

comunicare e gestire

conflitti.

riflettendo sui risultati

ottenuti e sui processi attuati

che permette una forte

integrazione sociale e

lo sviluppo di un senso

di identità.

Allegato 4

Strategie

Dal “Corriere della sera” inserto scientifico “Corriere salute”

LO SAPEVATE CHE IMPARIAMO IL…

10% di ciò che leggiamo

20% di ciò che ascoltiamo

30% di ciò che vediamo

50% di ciò che vediamo e sentiamo

70% di ciò che discutiamo con gli altri

80% di ciò che abbiamo esperienza diretta

95% di ciò che spieghiamo ad altri

APPRENDIMENTO COOPERATIVO

(possiede un’etica della comunità che

si prende cura di tutti,

nessuno escluso)

Accoglienza

Regole condivise

Responsabilità

Leadership

Feedback emotivo di gruppo Condivisione verso un obiettivo

Apprendimento reciproco come

peer tutoring e role playing

Allegato 4

Permettono di:

Attraverso l’utilizzo, nelle classi della nostra scuola, delle

TECNOLOGIE DIDATTICHE

Strumenti Metodologie

TIC

Tecnologie di Informazione e Comunicazione

Utilizzo delle tecnologie informatiche

e della comunicazione a supporto dei

processi di insegnamento e

apprendimento

Software didattico Ipermedia Tecnologie di rete

Accedere all’informazione Comunicare con altri Condividere materiali

produrre conoscenza insieme ad altri

APPRENDIMENTO COLLABORATIVO

Ipertesto arricchito di linguaggi provenienti da altri mezzi di

comunicazione: testo, audio,

immagini video.

Prodotti multimediali, basati sull’uso del computer, che interagendo con il fruitore mirano a

fargli raggiungere un dichiarato obiettivo didattico-educativo.

L’accesso alla rete favorisce la comunicazione interpersonale e l’accesso e la condivisione dell’informazione

LIM

Lavagna interattiva multimediale

Allegato 4

utile per

grazie a

per accedere a

che facilita

è uno strumento di a scopo

grazie alla possibilità di per attraverso l’uso del pc e del Web con molte

modalità per

per

come

come

Comunicazione

LIM

Gioco finalizzato

Lavoro

Potenziamento e

anticipazione

Presentazione

Archiviazione e

documentazione

Apprendimento

cooperativo

Apprendimento

metacognitivo

Adattamento degli

obiettivi e dei materiali

tutoraggio tra

pari,

apprendimento

significativo,

tecniche

cooperative

learning

Riorganizzare,

creare scalette di

lavoro,

mantenere la

memoria del

lavoro, verificare

il lavoro,

migliorare i

processi

Alunni con

BES, tutta la

classe

facilita l’uso dei mezzi di

comunicazione online

Forum, skype,

chat ,blog

wiki

Rende possibile la

comunicazione tra

scuola e territorio

esterno

diventando tramite per

linguaggi specifici di

alunni con BES

alunni

ospedalizzati,

interviste e

appuntamenti

a distanza con

esperti,

progetti

condivisi con

altre scuole, …

utilizzo immagini per sordi

profondi, comunicazione

alternativa e aumentativa

Allenare competenze con

esercizi mirati (letto-

scrittura, operazioni, analisi

logica e grammaticale),

potenziare le funzioni e le

abilità cognitive di base

(memoria, attenzione,

concentrazione,..)

relazionale (aiutarsi,

condividere regole…),

didattico

file multimediali, lavori già

svolti, passaggi e fasi di

lavoro

focalizzare l’attenzione degli alunni (HDHD …), utilizzare canali

comunicativi diversi (audio, video, immagini)

Allegato 4

su cui è possibile che permette agli alunni di

è

che facilita

dando vita a in cui realizzare

e

e

con attraverso

Da: F. Zambotti, Didattica inclusiva con la LIM. Erikson, 2009

LIM

(funzioni utili all’apprendimento

cooperativo e metacognitivo)

Un grande schermo

interattivo

Un ambiente multimediale di

apprendimento

Uno spazio fisico reale

in cui apprendere in

classe

interagire con tutti i contenuti ipertestuali,

lavorare con strumenti di altri software,

vedere quanto avviene

sul computer, lavorare con gli strumenti

specifici della LIM

Apprendimento significativo

Apprendimento metacognitivo Apprendimento cooperativo

rielaborando costruendo

materiali didattici processi cooperativi e

metacognitivi

elementi di testo,

elementi grafici,

riorganizzazione

verifica delle

fasi del

processo e

delle attività ,

pianificazione

del lavoro

muoversi all’interno del la classe,

interagire con i contenuti, divertirsi

apprendendo, approfondire grazie al

Web, organizzare il lavoro in gruppi