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16 16 riscaldamento realizzazione di Niccolò Carloni Condominio virtuoso in classe energetica A+ A Campalto, una località del co- mune di Venezia che si affaccia sulla Laguna, è sorta nel 2007 una palazzina di 11 unità abita- tive che non si riuscivano a ven- dere. Il progetto iniziale aveva previsto di dotare l’immobile di un impian- to centralizzato con caldaia a condensazione, sistema radian- te a pavimento per la climatizza- zione invernale e climatizzazione autonoma con split per l’estivo. Tale sistema avrebbe garantito una classificazione energetica C e un fabbisogno globale ener- getico di 82 kW/h mq anno per riscaldamento e acqua calda sanitaria. L’idea del risparmio che attrae Nonostante la classe energetica della palazzina non fosse certo scadente, per raggiungere lo scopo della vendita era neces- sario intervenire sulla leva di un maggiore risparmio energetico e della sensibilità ambientale. L’argomento ha convinto l’im- presario edile che ha deciso di dotare la palazzina di una solu- zione impiantistica che avrebbe sensibilmente ridotto i consumi e innalzato della classe energetica dell’immobile. Nonostante il vincolo architet- tonico al quale è sottoposto l’e- dificio non abbia reso possibile il miglioramento della coiben- tazione delle parti esterne, è stato possibile intervenire sulle prestazioni dell’impianto e sulla copertura del fabbisogno ener- getico utilizzando fonti rinnovabili solari termiche per il sanitario e fotovoltaiche per il funzionamen- to della pompa di calore. Tipologia impianto: impianto centralizzato in pompa di calore con integrazione solare Committente: immobiliare Belcasa Srl di Quarto d’Altino (VE) Progettazione impianto: Bellio Diano di Preganzioli (TV) Installazione impianto: Mario Bellio della ditta Bellio Mario Impianti di Preganziol (TV) Fornitura materiali: Emmeti SpA, Fontanafredda (PN) Materiali installati: pompa di Calore Emmeti EH BW sistema radiante Emmeti Floor collettori distribuzione Emmeti Top Way collettori sanitari Emmeti Modular ventilconvettori Emmeti Silence contabilizzazione del Calore Emmeti Energy Wall pannelli solari Arcobaleno Emmeti VP distribuzione Emmeti Gerpex Scheda lavori Quali sono state le problematiche affrontate per l’installazione di questo impianto? “Essendo la struttura nata per un’impiantistica tradizionale, la difficoltà maggiore è stata nel realizzare la centrale termica per un sistema in pompa di calore. Problema risolto attraverso la revisione della copertura dell’edificio, trovando lo spazio per inserire un’apertura in cui inserire un vano tecnico per la pompa di calore, mentre sul tetto hanno trovato posto il sistema solare termico e fotovoltaico”. Qual è il principale plus dell’impianto installato? “Utilizzando un singolo fornitore per l’intera soluzione impiantisca sono stati notevolmente semplificati sia la messa in opera del sistema sia la fase di avviamento e di manutenzione. Questa soluzione infatti permette di ridurre il numero di interlocutori e di utilizzare un sistema già precostruito a livello industriale. Inoltre permette di avvalersi di un unico servizio tecnico che risponde su tutti i componenti di impianto dal più complesso al più semplice”. E a proposito del funzionamento, qual è il più grande vantaggio? “Il principale vantaggio è rivolto all’utilizzatore che grazie a questo impianto può contare su un elevato risparmio economico ed energetico, con una conseguente riduzione delle emissioni inquinanti. Grazie alle soluzioni intraprese sull’impiantistica l’edificio ha potuto raggiungere la certificazione energetica in Classe A+”. Quanto tempo ha impiegato a installare il tutto e quanto personale è occorso? “Per la realizzazione dell’intera soluzione impiantistica sono state necessarie 3 persone con un tempo di circa 900 ore per ognuna”. L’esperienza dell’installatore Mario Bellio, ditta Bellio Mario Impianti di Preganziol (TV). IL CONDOMINIO IN CLASSE A+. Nonostante non sia stato possibile intervenire per migliorare l’isolamento dell’edificio, vincolato dal punto di vista architettonico, il miglioramento delle prestazioni dell’impianto di climatizzazione e la copertura del rimanente fabbisogno energetico con fonti rinnovabili hanno permesso l’innalzamento della classe energetica. continua a pagina 18 Fabbisogni energetici a confronto: Progetto 2007: EPi = 72,6 kWh/mq an EPSan = 21,9 kW/h mq an Progetto 2010: EPi = 40,5 kWh/mq an EpSan = 8,3 kW/h mq an

Realizzazione Venezia

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Ecco un articolo su una realizzazione di un edificio ad alta efficenza con materiali Emmeti.

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Page 1: Realizzazione Venezia

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riscaldamentorealizzazione

di Niccolò Carloni

Condominio virtuosoin classe energetica A+

A Campalto, una località del co-mune di Venezia che si affaccia sulla Laguna, è sorta nel 2007 una palazzina di 11 unità abita-tive che non si riuscivano a ven-dere. Il progetto iniziale aveva previsto di dotare l’immobile di un impian-to centralizzato con caldaia a condensazione, sistema radian-te a pavimento per la climatizza-zione invernale e climatizzazione autonoma con split per l’estivo.

Tale sistema avrebbe garantito una classificazione energetica C e un fabbisogno globale ener-getico di 82 kW/h mq anno per riscaldamento e acqua calda sanitaria.

L’idea del risparmio che attrae Nonostante la classe energetica della palazzina non fosse certo scadente, per raggiungere lo scopo della vendita era neces-

sario intervenire sulla leva di un maggiore risparmio energetico e della sensibilità ambientale. L’argomento ha convinto l’im-presario edile che ha deciso di dotare la palazzina di una solu-zione impiantistica che avrebbe sensibilmente ridotto i consumi e innalzato della classe energetica dell’immobile. Nonostante il vincolo architet-tonico al quale è sottoposto l’e-dificio non abbia reso possibile il miglioramento della coiben-tazione delle parti esterne, è stato possibile intervenire sulle prestazioni dell’impianto e sulla copertura del fabbisogno ener-getico utilizzando fonti rinnovabili solari termiche per il sanitario e fotovoltaiche per il funzionamen-to della pompa di calore.

Tipologia impianto:impianto centralizzato in pompa di calore con integrazione solare

Committente:immobiliare Belcasa Srl di Quarto d’Altino (VE)

Progettazione impianto:Bellio Diano di Preganzioli (TV)

Installazione impianto: Mario Bellio della ditta Bellio Mario Impianti di Preganziol (TV)

Fornitura materiali:Emmeti SpA, Fontanafredda (PN)

Materiali installati: • pompa di Calore Emmeti EH BW• sistema radiante Emmeti Floor• collettori distribuzione Emmeti Top

Way• collettori sanitari Emmeti Modular• ventilconvettori Emmeti Silence• contabilizzazione del Calore Emmeti

Energy Wall• pannelli solari Arcobaleno Emmeti VP• distribuzione Emmeti Gerpex

Scheda lavori

Quali sono state le problematiche affrontate per l’installazione di questo impianto? “Essendo la struttura nata per un’impiantistica tradizionale, la difficoltà maggiore è stata nel realizzare la centrale termica per un sistema in pompa di calore. Problema risolto attraverso la revisione della copertura dell’edificio, trovando lo spazio per inserire un’apertura in cui inserire un vano tecnico per la pompa di calore, mentre

sul tetto hanno trovato posto il sistema solare termico e fotovoltaico”.

Qual è il principale plus dell’impianto installato? “Utilizzando un singolo fornitore per l’intera soluzione impiantisca sono stati notevolmente semplificati sia la messa in opera del sistema sia la fase di avviamento e di manutenzione. Questa soluzione infatti permette di ridurre il numero di interlocutori e di utilizzare un sistema già

precostruito a livello industriale. Inoltre permette di avvalersi di un unico servizio tecnico che risponde su tutti i componenti di impianto dal più complesso al più semplice”.

E a proposito del funzionamento, qual è il più grande vantaggio? “Il principale vantaggio è rivolto all’utilizzatore che grazie a questo impianto può contare su un elevato risparmio economico ed energetico, con una conseguente riduzione

delle emissioni inquinanti. Grazie alle soluzioni intraprese sull’impiantistica l’edificio ha potuto raggiungere la certificazione energetica in Classe A+”.

Quanto tempo ha impiegato a installare il tutto e quanto personale è occorso?“Per la realizzazione dell’intera soluzione impiantistica sono state necessarie 3 persone con un tempo di circa 900 ore per ognuna”.

L’esperienza dell’installatore

Mario Bellio,ditta Bellio Mario Impianti

di Preganziol (TV).

IL CONDOMINIO IN CLASSE A+. Nonostante non sia stato possibile intervenire per migliorare l’isolamento dell’edificio, vincolato dal punto di vista architettonico, il miglioramento delle prestazioni dell’impianto di climatizzazione e la copertura del rimanente fabbisogno energetico con fonti rinnovabili hanno permesso l’innalzamento della classe energetica.

continua a pagina 18

Fabbisogni energetici a confronto:Progetto 2007: EPi = 72,6 kWh/ mq an EPSan = 21,9 kW/h mq anProgetto 2010: EPi = 40,5 kWh/mq an EpSan = 8,3 kW/h mq an

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riscaldamentorealizzazione

La scelta dell’impianto “green”Progettista e installatore hanno quindi guidato l’impresario verso la decisione di ottenere una mi-gliore certificazione energetica per mezzo di un sistema centra-lizzato con pompa di calore e l’u-so di fonti di energia rinnovabile. Nei locali interni l’impianto è stato migliorato abbassando i passi di posa del sistema radiante per il riscaldamento permettendo di la-vorare con temperature più bas-se, mentre il fabbisogno energe-tico per la climatizzazione estiva è stato centralizzato attraverso l’inserito di ventilconvettori di tipo split per mantenere le stesse fun-

zionalità proposte inizialmente a capitolato ma con una maggiore efficienza.

Razionalizzazione dei fabbisogni energeticiPer consentire all’edificio di fare il salto di qualità nelle prestazioni complessive è stato adottato un sistema di produzione termica centralizzata con pompa di ca-lore modulare ad alta efficienza EH BW per fornire sia la clima-tizzazione estiva e invernale dei locali sia la produzione sanitaria. Sempre allo scopo di migliorare l’efficienza energetica e diminuire il fabbisogno, è stato installato sul tetto dell’edificio un sistema solare termico sottovuoto che, nonostante l’esposizione rivolta ad ovest, permette di coprire ol-

tre il 50% del fabbisogno annuo di energia per la produzione di acqua calda sanitaria. Il sistema è dotato di sistema di contabilizzazione che permette la suddivisione e il controllo dei consumi energetici delle singole unità senza pregiudicare l’esteti-ca dei vani comuni.

Autonomia energetica con il fotovoltaicoUna volta valutato il fabbisogno termico dell’edificio e stimati i consumi centralizzati di energia elettrica è stato installato sul tet-to un impianto fotovoltaico della potenza di 33,4 kWp con espo-sizione Est-Ovest che consente di ottenere la totale copertura del fabbisogno energetico dell’e-dificio.

Alla fine dei lavori è stato stimato un risparmio del 38% di energia primaria per il riscaldamento dell’edificio e del 70% per la pro-duzione di acqua calda sanitaria, al netto del fotovoltaico. L’intervento ha determinato meno dell’1% di aumento sui costi del cantiere, nessun allac-cio di metano con conseguente maggiore sicurezza e ha con-sentito la mancata emissione di 2.500 kg CO2/ anno. E, ovvia-mente, la netta diminuzione dei tempi di vendita degli immobili.© riproduzione riservata

1. LA POMPA DI CALORE. Il sistema di produzione termica centralizzata è costituito da pompa di calore modulare ad alte prestazioni che permette sia la climatizzazione estiva ed invernale dei locali sia la produzione sanitaria.

2. I TERMINALI PER LA CLIMATIZZAZIONE. Il fabbisogno energetico per la climatizzazione estiva è stato centralizzato attraverso l’installazione di ventilconvettori di tipo split negli ambienti delle unità abitative.

3. IL RISCALDAMENTO RADIANTE. L’impianto è stato ottimizzato abbassando i passi di posa del sistema radiante per il riscaldamento permettendo di lavorare con temperature più basse.

4. LA RIPARTIZIONE DEI CONSUMI. Il sistema è dotato di sistema di contabilizzazione che permette la suddivisione e il controllo dei consumi energetici delle singole unità senza pregiudicare l’estetica dei vani comuni.

5. GLI IMPIANTI SOLARI. Il sistema solare termico sottovuoto con esposizione rivolta ad ovest permette di coprire oltre il 50% del fabbisogno annuo di energia. Sulla stesso falda e su quella opposta è stato installato un impianto fotovoltaico della potenza di 33,4 kWp con esposizione Est-Ovest che permette la totale copertura del fabbisogno energetico dell’edificio.

segue da pagina 16

Lo schema dettagliato dell’impianto realizzatoè riportato nelle pagine 20-21.

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