Il Quotidiano della BasilicataLa Gazzetta del Mezzogiorno La Nuova del Sud

Quotidiano Regione Basilicata inserto di www.basilicatanet.itReg. N°268/1999 Tribunale di Potenza. Editore: Regione Basilicata - Via V. Verrastro 6 - 85100 Potenza. Direttore: Giovanni Rivelli. Redazione: G. Fiorellini, G. Mafaro, N. Nicoletti Tel. 0971.668145 Fax 0971.668155

Fervono i preparativi per le nozze. Quelle fra due alberi: un cerro (lo sposo) e un agrifoglio (la sposa). E’ il rito arboreo del Mag-gio ad Accettura. Tradizio-ne antica e per certi versi misteriosa. Lunedì 21, fiori d’arancio.

E’ un po’ come il super-bowl Usa, là dove la can-tante più in voga interpre-ta l’inno nazionale a stelle e strisce. In questo caso,a Juve-Napoli di domenica, sfida valida per la Coppa Italia, Arisa intonerà l’inno di Mameli.

Può una fontana sparire da un giorno all’altro? E, soprattutto, può spostar-si? La risposta - quanto meno a Potenza - è “sì”. Molti antichi fontanini sono stati ritrovati in pri-vate abitazioni. Altri sono svaniti nel nulla.

“L’energia madre della re-gione sono i giovani”: un attimo prima di entrare nell’aula 1 della facoltà di Agraria, lo dice Vil-ma Mazzocco, assessore all’Ambiente della Regio-ne Basilicata. Non è un convegno, quel-lo che sta per cominciare: piuttosto un incontro, tra l’assessore, il preside della Facoltà di Agraria Michele Perniola, il docente Carlo Cosentino e gli studenti. Un “laboratorio interatti-vo” lo definisce l’assesso-re. Poi entra in aula, fra i ragazzi di Agraria, a par-lare di “energie dell’am-biente”, appuntamento della giornata conclusiva del Trend Expo.E sono fioccate le doman-de degli studenti.

Ad Accettura Consacrazione A Potenza

Oggi il tagliodel Maggio

Arisa cantaper Juve-Napoli.

Alcune svanisconoaltre si spostano

I preparativiper le “nozze”

Un “superbowl”tutto italiano

Le fontanefantasma

Una ragazza fra gli stand del Trend Expo

Istituzionifra gli stand

L’importanzadei servizi on line

Ardsu, opportunitàper i disabili

Il valore del ricicloe del lavoro “verde”

La visita del presidente De Filippoe del prefetto di Potenza Nunziante

Basilicata Innovazione presenta un librosugli strumenti in rete della Pa

Per alcuni studenti, fra cui quelli disabili,c’è la possibilità di lavori part-time

Le idee di cittadini, docenti e studenti per rispettare l’ecologia del territorio

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Anno 2 Numero 95 del 17/05/2012

Da oggi il nostro quotidiano Basilicata Mezzogiorno sarà leggibile e fruibile anche sui supporti mobili smar-tphone e tablet.Lo si potrà sfogliare e sarà anche possibile effettuare ri-cerche tra le diverse edizioni. Tutto grazie alla web app (piccolo programma disponibile on line) realizzata ap-positamente dalla software developer Domenica Sileo.E’ compatibile con tutti i sistemi mobili e ha le stesse funzionalità di una app da scaricare, compresa la pos-sibilità di inserire sulla home page del telefonino l’icona e accedere al sistema con un solo clic. La web app si raggiunge, gratis, all’indirizzo www.ba-silicatamezzogiorno.it/mobile.

Basilicata Mezzogiornoda oggi su tablete smartphone

Accesso allargato

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Trend Expo, giovani energieNel giorno di chiusura del salone, convegno sulle fonti rinnovabili con l’assessore regionale all’Ambiente

Il pensiero della Mazzocco: “I ragazzi sono la risorsa madre della Basilicata”

Basilicata Mezzogiorno17.05.2012 N. 95 PAG. 2

Le istituzioni visitano gli standIl presidente della Regione De Filippo e il prefetto di Potenza Nunziante all’ateneo

SPECIALE TREND EXPO

Tante le offerte formative proposte ai partecipanti: dai corsi come mediatore civile ai master in Grafica e Design. Attive anche associazioni studentesche universitarie con concorsi fotografici e musicali

Bilancioin positivo per la kermesse Molti i giovani in visitatra i banchetti

Terza giornata del Trend Expo all’insegna dell’alta formazione e dell’ingresso nel mondo del lavoro per gli studenti universitari. Nel penultimo giorno del-la manifestazione hanno visitato gli stand, allestiti da enti pubblici e associa-zioni, il presidente della Regione Basilicata, Vito De Filippo, e il prefetto di Po-tenza, Antonio Nunziante. Enrico Sodano, l’inventore della manifestazione, ha illustrato il programma in corso e le proposte che provengono dal mondo accademico e non. Positi-vo il giudizio del prefetto che ha visitato per la pri-ma volta il Trend Expo e ha voluto ricordare il pro-prio percorso di studi e al-cune esperienze della sua vita da studente. Largo spazio, anche du-rante questa giornata, è stato dedicato al rapporto diretto con i visitatori, in larga parte studenti e lau-reati. Significativa l’offerta legata al mondo della for-mazione e della specializ-zazione professionale. L’On line service, istituto che propone ai giovani e alle aziende corsi finan-ziati dal Fondo di sviluppo europeo e titoli di studio riconosciuti dalla Comu-nità Europea, propone servizi di orientamento, di formazione universitaria telematica e certificazio-ne informatica, di forma-zione linguistica, con uno sguardo diretto al mondo del lavoro, con corsi per mediatori civili e commer-ciali e lezioni on line sulle norme per la sicurezza sul lavoro.Quattro i corsi post diplo-ma offerti dalla Fondazio-ne accademia di comuni-cazione, tra cui un corso triennale per pubblicitari in Art direction, uno bien-nale di pubblicità in Copy-writing, una triennale in Graphic design, con lavori su progetti forniti dalle aziende, e infine un corso in Marketing e comunica-zione, durata 2 anni, con uno stage finale di sei mesi. Sono previste borse di studio e attestati con valore pubblico rilasciati al termine del corso.Un master Tributario, arri-vato alla sua XII edizione, è una delle offerte del-la scuola di formazione Ipsoa, un corso di studi per laureati in discipline

economiche-giuridiche e per giovani dottori com-mercialisti e avvocati che consente una maggiore

specializzazione per en-trare nel mondo del lavo-ro. Il corso dura un anno, con 9 di lezioni in aula e 3

di stage, con un costo pari a 15.300 euro. La scuola per parrucchie-ri Emodiva propone al

pubblico un percorso di formazione nell’ambito dell’acconciatura e corsi professionali nel settore

dell’estetica. Il corso for-mativo dura 1.200 ore e rilascia una certificazione riconosciuta a livello eu-ropeo dal ministero dello Sviluppo economico. Al conseguimento del titolo sarà possibile entrare nel mondo del lavoro con la possibilità di aprire un proprio salone estetico. Presenti anche associazio-ni studentesche con stand informativi e promoziona-li. Per i responsabili dell’as-sociazione “Sui-generiS Laboratorio informativo contro l’indifferenza” sono stati soprattutto studenti di scuola media superiore e universitari a interessarsi agli stand. In particolare le matricole hanno chiesto informazioni sulle attivi-tà dell’associazione, sulle modalità di tesseramento e sulle iniziative, tra cui “Musica senza etichetta”, un concorso musicale con in palio l’incisione di un di-sco con una diffusione di 500 copie. Allo stand della Geobas, l’associazione degli stu-denti di geologia, si sono soffermati invece studenti della scuola per geome-tri per chiedere informa-zioni sulle varie attività e sul percorso geologico dedicato alle peculiarità territoriali e paesaggisti-che del territorio lucano presentato dall’associa-zione. Promosso, tra i pro-getti presentati, anche un concorso fotografico su temi naturalistici. Per l’as-sociazione, il Trend Expo è l’unica occasione per interfacciarsi con il mon-do esterno tramite il sito dell’Università. Un successo per la ma-nifestazione che nasce proprio dalla possibilità di interagire e partecipare in prima persona agli stand e alle esposizioni, cono-scendo realtà formative e lavorative direttamente dalle parole di chi lavora in questi enti. (Bm8)

“La semplificazione per la crescita delle Pmi. Il va-lore dei servizi on line”: è questo il titolo della prima pubblicazione di Basilica-ta Innovazione, presenta-ta questa mattina alle 11 nel Campus di Macchia Romana, presso l’area ‘Word Cafè’ dello stand Basilicata Innovazione (vi-cino l’Aula Magna). L’even-to si è svolto, non a caso, nella giornata di chiusura di Trend Expo - Salone dell’orientamento, forma-zione, lavoro e cultura or-ganizzato dall’Università degli studi della Basilicata, dedicata al tema “Ricerca, Sviluppo e Innovazione”.Dopo i saluti di Paolo Cattapan, direttore di Ba-silicata Innovazione, la parola è passata a Giorgio Pani, generale della guar-dia di finanza della riserva, autore del libro assieme a Federica Badano, Amedeo Muzio e Angelo Santa-niello (esperti di sicurezza informatica e telecomu-nicazioni della guardia di finanza e docenti univer-sitari). Pani ha illustrato le tematiche trattate nel libro, ripercorrendo il fil rouge che gli autori han-no tracciato per accompa-gnare il lettore - dal citta-dino neofita di tecnologia all’imprenditore orientato verso il mondo della Rete - nella comprensione del corretto utilizzo degli

strumenti e dei servizi te-lematici offerti dalla pub-blica amministrazione.Dalla firma digitale alla posta elettronica certifi-cata, dalla disamina del Cad (Codice dell’ammini-strazione digitale) alla tax compliance (spontanea adesione all’adempimen-to dell’obbligazione tri-butaria) all’erogazione di servizi on line, come l’albo pretorio o il registro delle imprese, che mettono in relazione in modo bidire-zionale cittadinanza e am-ministrazioni. Al Trend Expo sono pre-sente numerose realtà che rappresentano la società a tutti i livelli. Dall’Ardsu, l’Azienda regionale per il diritto allo studio, che of-fre l’opportunità agli stu-denti di creare un account di posta elettronica certi-ficata, come ha dichiarato uno dei rappresentanti dell’azienda. Tra le novi-tà introdotte dall’Ardsu, è stata presentata inoltre la possibilità per alcuni studenti, tra cui i diver-samente abili, di lavorare part time presso l’azien-da. Presenti anche le forze dell’ordine, i sindacati, le associazioni, l’Inail. Oltre all’offerta formativa, al Trend Expo è stata pre-sentata l’offerta turistica, grazie alla partecipazione dell’ente Parco nazionale Appennino lucano. (bm7)

Green job (ossia il lavoro nel campo ambientale), recupero e riciclo quali atteggiamenti di cresci-ta sociale e sostenibilità, ricchezza ed estrazioni petrolifere, utilizzo corret-to di acqua, sole, vento e rifiuti, sviluppo e occupa-zione. Questi i temi tratta-ti nell’ambito del secondo focus del Trend Expo, il Salone dell’orientamento, della formazione, del lavo-ro e della cultura, allestito nel campus universitario di Macchia Romana a Po-tenza, dal titolo “Diventa ciò che sei: la tua idea per la Basilicata. Parliamo di ambiente e territorio”.“Diverse le idee e più in generale le impressio-ni messe nero su bianco dopo un confronto che ha coinvolto docenti dell’Unibas, singoli citta-dini e studenti”, come si legge in una nota dell’uf-ficio stampa della manife-stazione.L’incontro ha avuto il me-rito di aprire ai giovani lucani una nuova visio-ne di sviluppo in tema di sostenibilità ambientale: il green job. Ovvero “un diverso modo di approc-ciarsi al territorio - ha spie-gato il professor Salvatore Masi, direttore del Centro di ateneo orientamento studenti - lasciandolo inal-terato con risultati su lun-ga scala”. Per Masi green

economy e green job sono possibili in Basilicata ma solo ad una condizione, “che si guardi alla ricchez-za non in termini di massa critica di consumatori e produttori ma di rapporto beni/superficie”.“Si pensi alla forestazione”. Il professor Severino Ro-mano ha definito i boschi lucani “l’oro verde” della Basilicata, che genera di-verse opportunità: “Presi-dio territoriale attivazione di nuove imprese, occupa-zione”. Perché ciò avvenga è necessaria, però, la giu-sta gestione della risorsa, che rispetti i piani di as-sestamento e usufruisca delle esistenti certificazio-ni forestali.Lo stesso discorso vale per le altre risorse, come quel-la idrica. “È presumibile pensare di produrre ener-gia dall’acqua - ha detto il professor Michele Greco - sottolineando la possibi-lità di puntare in Basilicata sulla capillarità piuttosto che sui grandi invasi”.La nutrita presenza degli studenti è stata l’occa-sione per presentare ai giovani lucani ItaliaCamp, una realtà associativa nata negli ambienti universitari con lo scopo di raccoglie-re idee e aiutare a realiz-zarle, habitat naturale di intuizione e creatività, la migliore premessa per grandi traguardi. (bm7)

Basilicata Mezzogiorno17.05.2012 N. 95 PAG. 3

L’energia madre: i giovani

Basilicata Innovazioneesalta il sensodei servizi on line

Green job & green economy: la nuova visione del territorio

L’assessore all’Ambiente Mazzocco incontra gli studenti della facoltà di Agraria

SPECIALE TREND EXPO

“L’energia madre della regione sono i giovani”: nel corridoio, un attimo prima di entrare nell’au-la 1 della facoltà di Agraria, lo dice Vilma Mazzocco, assessore all’Ambiente della Regione Ba-silicata.Non è un convegno, quello che sta per cominciare: piuttosto un incontro, tra l’assessore, il pre-side della Facoltà di Agraria Mi-chele Perniola, il docente Carlo Cosentino e gli studenti. Un “la-boratorio interattivo” lo defini-sce l’assessore. Poi entra in aula, fra i ragazzi di Agraria, a parlare di “energie dell’ambiente”, ap-puntamento della giornata con-clusiva del Trend Expo.Con i ragazzi non sarà un mo-nologo: Mazzocco ha deciso di farsi interrogare sulle attività del suo dipartimento e sul tema

della giornata.Un incontro “ad ampio spettro sulla nuova fase del dipartimen-to, con le esperienze acquisite in quello precedente (Agricoltura, ndr). Per far capire ciò che si può costruire dall’ambiente sempre salvaguardando le nostre fo-reste, i nostri parchi, le nostre eccellenze naturali. Non disde-gnando di parlare anche di un argomento molto caldo come il petrolio”.Appunto: di quali energie si parlerà nello specifico? L’asses-sore fa capire che si parlerà so-prattutto di ciò che vorranno gli studenti: “Loro - ribadisce - sono la vera energia della Basilicata”. L’assessore proverà soprattutto a farli riflettere sull’importanza dell’intrapresa e della valorizza-zione dei talenti.

Il professor Cosentino, che in-segna materie zootecniche, esprime concetti molto simili. Spiega che l’incontro servirà ad avvicinare gli studenti ai con-cetti di sostenibilità legati alle attività agricole. “L’agricoltura - dice - è strettamente connessa all’ambiente. Soprattutto lungo le dorsali appenniniche”.Accento anche sulle energie rinnovabili. Si pensi - tra le al-tre - alla produzione di biogas da liquami e letame degli ani-mali d’allevamento. “Riguarda soprattutto le aziende di tipo estensivo”, dice il docente uni-versitario. Nel campo dell’allevamento, si parla di “estensivo” quando gli animali sono liberi di muoversi e pascolare su una superficie di media o grande estensione,

all’aria aperta e senza ricoveri contro le intemperie. Di “inten-sivo”, invece, quando gli animali sono raccolti negli spazi del-le stalle, in totale dipendenza dall’uomo per l’alimentazione e il riparo. La produzione di biogas dà un vantaggio economico all’alle-vatore - che risparmia energia elettrica - e all’ambiente, dato che poi viene smaltito un liqua-me privato di componenti mol-to inquinanti.In Basilicata, come spiega il professor Cosentino, mancano spesso le infrastrutture energe-tiche perché questo tipo di pro-duzione si diffonda meglio.Per fortuna - per dirla con l’as-sessore - che invece l’energia non manchi. Energia intesa come giovani. (bm8)

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Prosegue il progetto Epos. A febbraio protagonisti di un concorso fotografico sul degrado

Con scopa e paletta a spassotra i boschi dell’Appennino Domani i ragazzi dell’Ic “Racioppi” di Moliterno si cimenterannonella pulizia e nel ripristino delle località verdi di Vallicelle e Faggeto

di Margherita Sarli

Domani gli alunni dell’Ic “Racioppi” di Moliterno si cimenteranno nel ripristi-no e pulizia delle località della zona Vallicelle e Fag-getto, a partire dalle 10 e fino alle 12, accompagnati dai responsabili dell’am-ministrazione municipa-le, dalle forze di polizia e dagli educatori del Ceas “Nova Terra” di Pignola.L’uscita è stata organiz-zata con il contributo del Parco nazionale dell’Ap-pennino Lucano Val D’Agri Lagonegrese, soggetto capofila del progetto. L’appuntamento di doma-ni, vuole essere una signi-ficativa azione di tutela della natura circostante e di lotta agli illeciti am-bientali.Esso, infatti, è una delle azioni previste dal proget-to “Occhi del Parco”, mes-

Dal ConsiglioBasilicata virtuosa - Rosa (Pdl)

“In questi giorni ho avuto l’occasione di leggere i più svariati commenti, gli ultimi elogiativi dell’assessore Mastrosimone sul marketing turistico promosso dal Gal Bradanica e persino il presidente De Filippo è contento delle briciole che arrivano dal governo Monti. A questo si aggiunge anche una buona notizia de Il Sole 24 Ore che evidenzia la virtuosità della Regione nel tagliare del 50% i costi per le consulenze, ma lo sperpero del denaro pubblico rimane sempre alto e sono nei carrozzoni pub-blici sub regionali e nelle mancate riforme e incapacità a eliminare i duplicati”.

Latte di asina - Mattia (Pdl)

“Non credo proprio che la rivalutazione e l’incremento della produzione del latte di asina, come sostiene l’as-sessore all’Agricoltura Mastrosimone, possa rappresen-tare lo strumento su cui concentrare la massima atten-zione e il massimo impegno per aumentare il reddito dei nostri agricoltori. E’ sicuramente meglio finalizzare in maniera più efficace le risorse finanziarie comunitarie del Psr 2007-2013, nel tentativo di dare risposte ai nostri allevatori”.

Vertenza Ghizzoni - Benedetto (Idv)

“Il ricorso all’amministrazione straordinaria da par-te della Ghizzoni dovrebbe rappresentare una scossa anche per la giunta perché si renda conto che la crisi produttiva ha toccato il fondo. Sollecito gli assessori alle Attività produttive Pittella e al Lavoro Formazione Viti a seguire con la massima attenzione la vicenda. Non è un mistero l’interesse della società per il mega-appalto della Total del giacimento petrolifero Tempa Rossa nel Sauro. Siamo di fronte all’ennesima e grave conferma della tesi che sostengo da tempo: il petrolio lucano non produce sviluppo e quindi occupazione per imprese che hanno sede nella nostra regione”.

Incarichi (Navazio (Ial)

“Mirare alla riduzione degli sprechi, alla razionalizzazio-ne delle spese ed all’introduzione di economie di scala nel bilancio regionale è l’obiettivo di due proposte di modifica del Regolamento interno dell’assemblea in discussione oggi. La prima punta a ridurre il numero dei vice presidenti e dei consiglieri segretari all’interno delle Commissioni consiliari. Con la seconda propongo l’accorpamento delle stesse Commissioni”.

Patto di stabilità - Autilio (Idv)

’’Bisogna superare con gradualità la stagione del Patto di stabilità riconoscendo i meriti agli enti locali virtuosi. Siamo sempre in attesa che il governo, dopo la politica del rigore, dia segnali concreti per una politica di svi-luppo e in proposito l’allentamento selettivo del Patto sarebbe un buon provvedimento a costo zero”.

Ticket sanitari - Falotico (Plb)“Nell’emendamento presentato dall’Intergruppo duran-te la discussione dell’ultima Finanziaria, si chiedeva la modulazione del ticket in ragione del reddito. Vorrem-mo poter conoscere come e in che tempi il dipartimen-to Salute e Sicurezza intende tradurre in azioni concrete quanto da noi proposto”.

Consulenze - Napoli (Pdl)“Ci eravamo permessi di sottolineare che il primato della riduzione delle consulenze era un dato incomple-to considerato che andava letto nella sua interezza. La verità emerge sempre e l’invito va alla lettura dei dati diffusi dal ministero per la Pubblica Amministrazione ci pone di fronte ad una realtà differente. Va sottolineato che a fronte di una riduzione delle consulenze non cor-risponde una eguale riduzione della spesa”. (bm2)

Via libera al Bilancio di previsione 2012 dell’Arpab e dell’Ater di Matera. La seconda Commissione consi-liare permanente (Bilancio e Programmazione) ha concluso l’esame degli atti. Sì a maggioranza, con le astensioni dei consiglieri dell’Intergruppo, Mollica, Falotico e Navazio, al disegno di legge relativo al Bi-lancio di previsione 2012 dell’Arpab. La Commissione ha precisato che si intende approvata altresì la ripar-tizione del disavanzo in più esercizi, così come richie-sto dal Collegio dei revisori dei conti. Parere favore-vole a maggioranza, con le astensioni dei consiglieri dell’Intergruppo di consultazione, Mollica, Falotico e Navazio, anche per il Bilancio di previsione per l’eser-cizio finanziario 2012 dell’Ater di Matera. La Commis-sione ha poi rinviato alla prossima seduta, per man-canza del parere del Ctvf (Comitato tecnico di verifica finanziaria), l’approvazione del programma annuale 2012 e quello triennale 2012-2014 relativo agli in-terventi in favore dei lucani all’estero. Ai lavori della Commissione hanno partecipato oltre al presidente Autilio (Idv) i consiglieri Restaino e Dalessandro (Pd), Romaniello (Sel), Mollica (Mpa), Navazio (Ial), Falotico (Plb), Vita (Psi), Gaudiano (Gruppo misto) e Singetta (Api). (bm2)

L’organismo consiliare ha espresso parerefavorevole a maggioranza. Si sono astenuti gli esponenti dell’Intergruppo

Arpab e Ater Matera,sì della II Commissioneai bilanci di previsione

so in campo dallo stesso ente e dal Ceas “Nova Terra”, con il sostegno del programma strategico comunitario Epos 2010-2013.Il cuore dell’iniziativa, avviata lo scorso mese di febbraio, è stato un

concorso fotografico in-dirizzato ai bambini delle scuole primarie e secon-darie di primo grado che hanno avuto modo di sperimentare il proprio occhio critico per segna-lare il degrado dei territori che li circondano.

Agli scatti negativi, sono stati, poi, chiamati a con-trapporre un’immagine, un articolo o un elaborato creativo per proporre la propria visione delle no-stre zone, parti integranti dell’area protetta.Il concorso a premi inol-tre, attraverso il coinvol-gimento dei più piccoli, è stato un’azione pilota di segnalazione ambientale che ha visto la collabora-zione inedita e preziosa delle forze di polizia. In questi mesi, altre aree sono già state sottopo-ste al ripristino. Domani, saranno proprio i ragazzi, attenti fotografi, a farsi protagonisti di quest’azio-ne manifestando così il desiderio di proteggere e tutelare il territorio, dimo-strando allo stesso tempo uno spiccato senso civico e di appartenenza alla co-munità.

Tiroide, incontri e cureE’ in corso di svolgimento il programma predisposto dall’Asp in occasione della “Settimana internaziona-le della Tiroide”.Dopo le attività svolte martedì nell’Ospedale di Villa D’Agri, l’iniziativa è realizzata nell’ospedale di Melfi dalla dott.ssa Giulia Murano. Lunedì 21, dalle 9 alle 13 e mercoledì dalle 15 alle 18, le donne di età compresa tra 18 e 45 anni possono sottoporsi a screening ecografici gratuiti della tiroide. Info e pre-notazioni 0972 773293.Il programnma si conclude lunedì 28 a Potenza con un convegno sulle patologie da carenza iodica e le relazioni tra sesso femminile e patologie tiroidee, tra tiroide e gravidanza, tiroide e menopausa.

Appuntamento lunedì a Melfi

Appuntamento alle 10 con i ragazzi rappre-sentanti del Comune

Basilicata MezzogiornoEstratto da: La Gazzetta del Mezzogiorno - 17.05.2012 PAG. 5

Giovedì 17 maggio 2012VI I

SALUTE IN CITTÀPRONTO INTERVENTO PER IL CUORE

le altre notizieCAMERA DI COMMERCIO

Bando reti di impresaal via il terzo bandon La Camera di Commercio di

Potenza e la Regione hannoannunciato il terzo bandoper le Reti di impresa, nelcorso di una giornata di ap-profondimento sul contrattodi rete che ha visto, tra i pro-tagonisti, due imprenditoriche hanno portato la loro te-stimonianza rispetto allaconvenienza e all’utilità diquesta tipologia di aggrega-z i o n e.

Il defibrillatore di quartierepronto nella farmacia TrerotolaUn altro impianto donato alla società sportiva di rione Parco Tre Fontane

l Tra le ultime tragiche scomparse diatleti professionisti degli ultimi tempi,quella di Piermario Morosini, il calcia-tore del Livorno che ha perso tragica-mente la vita in campo, ha riaccesoun'annosa problematica. L'importanzadel primo soccorso è ormai un dato difatto. Per questo si è spesso parlato dellanecessaria presenza di apparecchiaturespecifiche, come può essere il defibril-latore, durante le manifestazioni spor-tive. Non sapremo mai se un defibril-latore avrebbe salvato la vita al giovanecentrocampista, eppure laddove dovreb-be essere obbligatorio il possesso di que-sta o di altre apparecchiature, troppevolte se ne costata la tragica assenza.

Il defibrillatore è quell'apparecchioche spesso si vede usato in tv o al cinemacon delle piastre metalliche in grado didare una scossa elettrica capace di farriprendere il regolare battito cardiaco.L'arresto cardiaco per fibrillazione ven-tricolare è la principale causa di morteimprovvisa in Italia. Ogni anno, infatti,un abitante su mille viene colpito dallacessazione dell'attività cardiaca e circa il95% muore. Questa percentuale potreb-

be scendere notevolmente se si riuscissead intervenire immediatamente. Si ha lareale possibilità di ripristinare il rego-lare ritmo del cuore entro i primi 5 – 7minuti dall'evento ed il defibrillatore èsicuramente capace di questo tipo di in-t e r ve n t o.

Se la situazione è difficile sui campiprofessionistici, immaginiamo quale sia

quella delle atti-vità dilettantisti-che dove non ègarantita nean-che la presenzadi un'ambulanzao di personalemedico per il pri-mo soccorso. LaBasilicata di cer-to non fa eccezio-ne anche se datempo il presi-dente della Figclucana, Piero Ri-naldi, si sta im-pegnando perimporre la dota-zione di un defi-

brillatore per ogni società sportiva oquantomeno la presenza di un'ambulan-za attrezzata sui campi di calcio regio-nali.

Come spesso capita, però, aspettare ilservizio pubblico potrebbe non servire.Le prime risposte arrivano dal privato. Ènotizia di questi giorni, nel capoluogo,l'iniziativa della farmacia Trerotola di

TREND EXPO INCONTRO SUI DIRITTI DEGLI STUDENTI. NEL 2014 SARÀ SODDISFATTA L’INTERA DOMANDA LOGISTICA

Alloggi per gli universitari«Entro 2 anni saremo pronti»

SALVA VITA Il kit per imparare a usare il defibrillatore [foto Tony Vece]

SEDENella foto laresidenzauniversitariaArdsu aMontereale[foto Tony Vece]

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l «Nell’arco di due anni saremoin grado di rispondere al cento percento della domanda degli alloggiuniversitari della Basilicata che sipuò stimare in cinquecento postiletto di cui l’ottanta per cento diproprietà pubblica». Lo ha evi-denziato il direttore dell’A rd s u(Agenzia regionale per il dirittoallo studio universitario), RoccoGreco, nel corso di un incontroorganizzato nell’ambito di TrendExpo su diritto allo studio uni-versitario e innovazione nei ser-vizi per gli studenti.

Il presidente dell’Ardsu, Ardui-no Severini Lospinoso ha sotto-lineato «quanto sia importantel’attività coordinata dell’Aziendanel riuscire a operare in azioni dirisparmio dell’Ente investendonel diritto allo studio per gli stu-denti. Sforzi rilevanti sulle borse

di studio, bandi per le retribuzionistraordinarie, attività per i di-sabili sono solo alcune delle azioniche hanno registrato un sensibilemiglioramento dell’offerta». Inconcomitanza con il Trend Expo,l’Ardsu ha chiuso il contratto dialtre cinquanta residenze pressol’Istituto delle Canossiane, a Po-tenza. Dunque, un aumento del 50per cento degli alloggi «e – haribadito Lospinoso – ci siamo mol-to battuti perché dovrebbero co-minciare, nel mese di luglio, an-che i lavori per la casa dellostudente di Matera per esserecompletati in due anni». «Nel 2011– ha aggiunto Greco – l’Azienda hainvestito 160 mila euro riuscendoa garantire anche il cento percento dei servizi agli studenti di-versamente abili oltre che l’ero -gazione di contributi per le at-

tività sportive».I giovani sono alla base della

risorsa fondamentale per ricer-care, studiare e costruire nuovimodelli per la crescita, lo sviluppoe l’innovazione. È il messaggiodella responsabile dei servizi Ar-dsu di Matera, Rosalba Di Tollache ha evidenziato quanto sia pre-zioso l’utilizzo della posta cer-tificata per garantire la traspa-renza e la tracciabilità delle do-m a n d e.

Altro fiore all’occhiello delle ini-ziative messe in campo è la Cartadei servizi elettronica dello stu-dente che consente la fruizioneimmediata delle prestazioni Ar-dsu e dei servizi offerti dai partnerpubblici e privati che aderirannoalle convenzioni stipulate conl’Azienda. «Trend Expo – ha dettoAntonio Luongo, responsabile dei

Servizi Ardsu di Potenza – ha ilmerito di accogliere molti giovanima sarebbe utile interagire mag-giormente affinché siano i primi aricercare le informazioni e l’ec -cellenza dei servizi».

U n’azione di coordinamento traTrend Expo, Unibas e Ardsu –secondo Valeriano De Stefano,rappresentante degli Studenti nelComitato Paritetico Ardsu – ri -sulterebbe una buona occasione dirilancio di iniziative a sostegnodei giovani.

Rione Lucania. Il titolare dell'attività,dott. Carlo Trerotola, ha messo a dispo-sizione dei gestori del campo sportivo delrione un defibrillatore considerando an-che la presenza di addetti all'utilizzo del-l'apparecchiatura. La sensibilità alla te-matica del farmacista non si ferma qui.All'interno della farmacia, infatti, è pre-sente un altro apparecchio a disposizio-ne della comunità nella malaugurataipotesi in cui dovesse essercene bisogno.Naturalmente tutto il personale dellafarmacia è stato preparato ed abilitatoall'utilizzo del defibrillatore. Un’ulterio -re «provocazione», oltre ad invitare esperare che i suoi colleghi lo seguano, èquella di poter dotare ogni condominiodi un suo defibrillatore. In questo senso,con la collaborazione del comitato diquartiere, si sta provando a capire, anchea livello legale, quale possa essere la so-luzione realizzabile. Magari è utopisticopensare ad un defibrillatore in ogni an-golo di strada, ma certo si potrebbe par-tire, almeno per quanto riguarda il ser-vizio pubblico, con personale ed appa-recchiature adeguati almeno nei centridi aggregazione più importanti. [em. fer.]

SANITÀ

Ticket da rimodulareper reddito e famiglian «È necessario poter dare

continuità a quanto concor-dato in pubblica Assise loscorso dicembre». A dichia-rarlo è il consigliere regio-nale, Roberto Falotico, chetorna sull’argomento deiticket e della specialistica.Nell’emendamento alla Fi-nanziaria si chiedeva la mo-dulazione del ticket per l’as -sistenza specialistica in ra-gione del reddito annuo edel nucleo familiare.

ECONOMIA

Incontro della Cgilsull’agroindustrian Si terrà domani, a partire

dalle 9.30, presso la sala con-vegno dell’Hotel Vittoria, aPotenza, il convegno:Agroindustria, quale svi-luppo e quale occupazionein provincia di Potenza, or-ganizzato da Cgil Basilicatae Flai Basilicata, nel corsodel quale verrà presentato ilrapporto dell’O s s e r vat o r i oIndustria Cgil dal titolo« L’industria manifatturierain provincia di Potenza».

POLITICA

Il Pdl su internetecco il nuovo portalen Sarà presentato domani,

alle 11, nella sala B delConsiglio regionale il por-tale del Pdl di Basilicata,curato da Gianluigi Pe-truccio. Il sito web, spiegail Pdl, vuole essere e deveessere una finestra sulmondo dove politica, infor-mazioni, dialogo, proposte,commenti diventino unavera Agorà, una piazzapubblica di libera discus-s i o n e.

ASPETTANDO LA NUOVA PIAZZA PREFETTURA

CANTIERE Ieri nuovo sopralluogo in piazza [foto Tony Vece]

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CUORE Il dott. Carlo Trerotola nella sua farmacia [foto Tony Vece]

POTENZA CITTÀ

Basilicata MezzogiornoEstratto da: La Gazzetta del Mezzogiorno - 17.05.2012 PAG. 6

Giovedì 17 maggio 2012 I IXMATERA CITTÀ

VERIFICA PROTOCOLLO DI KYOTO FUTURO TEMUTO O SPERATO, GREEN ECONOMY E SVILUPPO SOSTENIBILE

Emergenza cultura ambientaleper una buona qualità di vitaN

el corso degli ultimianni si è assistito,purtroppo, ad unimbarbarimento

dei valori e della culturadell’ambiente. È un problemaenorme che coinvolge tutti, eche interessa tutti gli ambientinaturali, e il benessere dellepersone. Il 15 febbraio 2005 èentrato in vigore per 128 paesiil protocollo di Kyoto, lo scopo èstato di portare entro il 2010 ilivelli di emissione di gas al disotto dei valori del 1990. Nel2012 ricorre il compleanno delprotocollo di Kyoto, trattato in-ternazionale riguardante il ri-scaldamento globale, con l’in -tento di verificare gli obiettivistabiliti dal protocollo. Le po-litiche ambientali e la logicadel vivere moderno ancora nonhanno trovato integrazione. Lostile di vita moderno spessomostra notevoli debolezze edincapacità nell’accogliere edassimilare la cultura ecologica.La società moderna, industria-lizzata, informatizzata, ecces-sivamente consumistica incon-tra grosse difficoltà nella sal-vaguardia dell’ambiente, nonriesce più a fare a meno deiconfort del progresso, tutto ciòche prima era un lusso oggi èdiventato una necessità. Se da

un lato il progresso ha portatoad un miglioramento dello stiledi vita, dall’altro ha peggioratoil rapporto con la natura. Ilmondo adulto, in particolare,non è riuscito a trasmetterecon efficacia l’importanza delrispetto per la natura. Oggimanca ancora la piena consa-pevolezza della cultura e delvalore dell’ambiente; la societàdeve smetterla di violentarloperché quest’ultimo si ribellacon tutte le armi che ha a di-sposizione quali grandini, al-luvioni, piogge insistenti, de-sertificazione, scioglimento deighiacciai, aumento dell’inqui -namento atmosferico. La na-tura, attraverso queste reazio-ni, sta lanciando un messaggiodi aiuto a non continuare adistruggere l’ambiente. Svilup-po sostenibile è il concetto dapromuovere ad ampio raggio. Ilconcetto di sostenibilità perse-gue un modello di sviluppo se-condo il quale le azioni di svi-luppo devono essere orientatealla tutela e salvaguardia dellerisorse dell’umanità. Proponeuna visione del mondo nellaquale il fine ultimo è rappre-sentato dal raggiungimento diuna migliore qualità della vita.In altri termini la crescitaodierna non deve mettere in

pericolo la possibilità di cre-scita delle generazioni future.Per questo è necessario supe-rare il narcisismo del massimopiacere da realizzare a tutti icosti nel presente immediato,per dirigere , invece, l’atten -zione al benessere dei figli e deinipoti, consegnare loro, in unaipotetica e ideale staffetta, inpianeta vivibile. Dopo il pro-tocollo di Kyoto la sfida è quelladi una crescita «ecologica», au-spicata anche da ricercatori edimprese che hanno da temposegnalato le grandi opportuni-tà di rilancio economico pro-prie della green economy. L’Eu -ropa e l’Italia hanno bisogno diun nuovo welfare ambientale,di un’idea che sappia spingerel’economia ad investiresull’ambiente considerandoloil contenuto di una nuova ideadi sviluppo. Per ottenere questiimportanti risultati c’è bisognosi diffonda in maniera semprepiù capillare, e massimamentein coloro che amministrano egovernano, una sensibilità euna cultura orientata alla qua-lità, e superi la logica riduttivadella quantità. Si spera che sipossa festeggiare Kyoto guar-dare e pensare ad un futuro« ve rd e » .

La redazione

D I S S E S TOIDROGEOLO -GICOUn esempio diquanto l’uomopossa esserepericoloso

GIOVANNI GIORGINewspapergame I.P.S .I.A.

POTENZA

GLOBALIZZAZIONE E MODERNITÀ IL TRAMONTO DEL SOGNO DI PACE E UNA DIFFUSA INSICUREZZA

Sensibilizzare i popoliper evitare il caos mondialeC

on il crollo del muro diBerlino e l’affer marsitravolgente della globa-lizzazione, molti hanno

creduto che potesse realizzarsi ilsogno di un mondo in pace. Siriteneva che fosse tramontatal’era delle guerre e che il sistemaoccidentale si sarebbe sviluppatoin tutto il mondo. Il nostro inse-gnante di storia ci ha parlato diquel 1989 e dei titoli che compar-vero su quasi tutte le testate gior-nalistiche. Tutti i quotidiani ti-tolavano «È scoppiata la pace».Non è stato così. Con la globa-lizzazione sono esplose problema-tiche che hanno gettato il mondoin una profonda e generalizzatainsicurezza: alcuni studiosi han-no addirittura denunciato il ri-schio di un nuovo Medioevo ca-ratterizzato dal disordine mondia-le. Questo disordine è dovuto allareazione al sistema occidentale,ritenuto come l’unico modo di vitapossibile che impone modelli eco-nomici e culturali spesso assailontani da quelli storicamentepresenti in molte aree del mondo.Ciò ha determinato una reazioneforte, talora violenta da parte dipopolazioni che, pur apprezzandoi vantaggi della modernità, nonintendono rinunciare alla lorocultura e alle loro tradizioni.

L’etnocentrismo, il fondamen-talismo, il terrorismo internazio-nale hanno sconvolto il mondo ge-nerando paure e insicurezze. Aquesti problemi se ne sono ag-giunti altri come l’i n q u i n a m e n t o,il divario sempre più marcato trapaesi ricchi e poveri, nuove ma-lattie come l’Aids, la Sars, i so-fisticati virus informatici che si

propagano attraverso la rete in po-che ore in tutto il mondo, cau-sando danni a molte attività edevidenziando la dipendenza dellanostra società dagli strumenti in-formatici. Il quadro è certamentepreoccupante, ma la strada da per-

seguire per tentare di combatteregli effetti negativi della globaliz-zazione è quella del dialogo tra legrandi potenze e le organizzazioniinternazionali e sensibilizzarel’opinione pubblica.

La redazione

G LO B A L I Z Z A-ZIONEMorte delleculture edelletradizioni ditutti i popoli

EMERGENZA PER I GIOVANI UNA SOCIETÀ «SENZA PAROLA» È MALATA, SUDDITA E ACRITICA

La triste carestia linguisticache mette in crisi il pensieroE

sprimersi è diventato ormai una fatica im-mane per noi giovani, disabituati alle for-me letterarie del linguaggio e abituati alleforme sincopate e sgrammaticate. Viviamo

la triste carestia linguistica che quotidianamente cicirconda fatta di sms. Il patrimonio linguistico deigiovani è povero, fatto di parole che si balbettano,ridacchiando si lanciano discorsi che muoiono indieci secondi, i sentimenti e le emozioni rimangonodentro a marcire. E’ un farneticare insensato, unasfilza di frasi fatte, di esclamazioni inutili, un filo chesi aggroviglia di continuo. Questa povertà ed im-possibilità di usare il linguaggio fa pensare ad unacrisi irrimediabile del pensiero. Una società senzaparola è una società malata, perché ha perso una dellepiù importanti facoltà umane. Non può valutare,giudicare, criticare, perché non ne comprende gliargomenti. Ripudiamo il silenzio, voce ai pensieri.

La redazione LA CULTURA apre nuovi ed infiniti orizzonti

DIRIGENTESCOLASTICO :Giovanna SardoneDOCENTI:Francesca D’AngeloAntonia CamardeseCarmela UrciuoloGiovanni MelarancioREDAZIONE :Rocco ClapsAngelica FaticatoRossella FioreMorena LamoneaAntonella MascioAnnalisa PastoreMaria Rocchina PignatoAngela Casella

EDICOLAAMICA:NicolaNapoliVia Firenze,18

Basilicata MezzogiornoEstratto da: La Gazzetta del Mezzogiorno - 17.05.2012 PAG. 7

Giovedì 17 maggio 2012 I XIII

SI CELEBRA IL COMPIANTO CANTAUTORE

La cover band di Lucio Dalla a Policoron Un gruppo cover del mitico Lucio Dalla si esibirà do-

mani sera a Policoro, al Tunnel Saloon di via Calta-nissetta, dalle 23.30. E risuoneranno le canzoni più ce-lebri del cantautore bolognese scomparso il 1 marzoscorso, da “4 marzo ‘43” a “Piazza grande”, “Car uso”,“Attenti al lupo”, ai tantissimi successi che sono rima-sti per numerose settimane nella hit parade dei dischipiù venduti. [fi.me.]

LO SPETTACOLO RINVIATO A DATA DA DESTINARSI

Annullato il recital con Solfrizzi e Stornaiolon L’atteso spettacolo «Il cotto e il crudo. Happy recital to

you» con Emilio Solfrizzi ed Antonio Stornaiolo in pro-gramma a Matera questa sera, al Teatro Duni, è statoannullato e rinviato a data da destinarsi. Gli organiz-zatori dell’evento, della Delta Concerti Live, comuni-cano che i biglietti già acquistati in prevendita sarannorimborsati nei prossimi giorni negli stessi botteghinidove sono stati acquistati.

TRADIZIONI LA COMUNITÀ SI AVVIA AL CLOU DEI FESTEGGIAMENTI DI SAN GIULIANO CON L’ANTICO RITO ARBOREO

I maggiaioli si accingonoa «tagliare» lo sposonel bosco di MontepianoLunedì ad Accettura si unirà alla cima del Maggio

di VINCENZO DE LILLO

Si procede oggi al “ta -glio del maggio” nelbosco di Montepiano.È un’altra data im-

portante per la festa del Mag-gio di Accettura, uno dei piùantichi riti arborei. Si trattadella festa che da sempre vie-ne dedicata a San Giuliano,patrono del paese della col-lina materana, in occasionedella Pentecoste. Una festa

che si svilup-pa in un arcodi tempo ab-bastanza lun-go. Nella pri-ma domeni-ca dopo Pa-squa i “mag -giaioli” han -no individua-

to nel bosco di Montepiano ilmaestoso cerro che sarà lo“sposo”. Nella domenica suc-cessiva è stata scelta la “spo -sa” nella foresta di GallipoliCognato, un agrifoglio lus-sureggiante attorno al qualesi è provveduto subito a farespazio, tagliando i rami dellepiante circostanti. Questo,per permettere che il solepossa baciare a pieni raggi lasposa e farla diventare sem-pre più bella in attesa delgiorno del matrimonio con ilcerro. Oggi, quindi, i mag-

giaioli si recano nel bosco diMontepiano per abbatterequel cerro alto una trentinadi metri. Si lavora alacre-mente con asce e zappe allabase del cerro. Si impiegaanche una motosega al fine dialleggerire, per quanto pos-sibile, il lavoro di chi vi sidedica con molta devozione.Costoro non sono da soli nelbosco: è tantissima la genteche va ad assistere per ri-cordare, tutti insieme, i det-tagli dell’antica tradizione. Ilpensiero va ancora a Zin-zilone, lo storico scalatore delmaggio nel giorno della gran-de festa, scomparso pochi an-ni fa. Era sempre lui, anchequando non più giovanissi-mo, a scalare il maggio eraggiungere per primo la ci-ma. Si chiacchiera, si ride, sicommenta, si canta. E poi,quando il grande cerro fi-nalmente cede, gli applausi sifanno scroscianti. I maggiaio-li depositano gli arnesi e,asciugato il sudore dalla fron-te, si accingono a gustare, inallegra compagnia con i pre-senti, le salsicce e qualchepiatto tradizionale. Ci vuole,ovviamente, anche un po’ delbuon vino, che aiuterà adabbattere la stanchezza. Sa-bato 26 maggio ci si rivedrànello stesso luogo per pro-cedere all’esbosco del grande

cerro. La domenica seguente,il maggio e la cima prove-niente dalla foresta di Gal-lipoli si incontreranno in pae-se, dove saranno attesi dafiumi di persone provenientida tutta la Basilicata, e nonsolo. Tantissimi gli inglesiche raggiungono Accetturain questa occasione. Dopo ilavori al maggio, che verran-no effettuati il lunedì, mar-tedì 29 sarà la giornata cloudella festa: si innalza il mag-gio e si procede alla sua sca-l at a .

TANTI I CURIOSIIl Maggio di Accettura attirasempre un gran numero di

turisti anche dall’estero

TAGLIO DELM AG G I OSi procedeoggi al tagliodel cerronel boscodi Montepiano.La “s p o s a”,un agrifoglio,è stata sceltanella forestadi Galli-poli Cognato.

Continua con un un nuovoitinerario la rassegnache l’Onyx club dedica al-la scoperta degli aromi,

profumi e sapori del Parco dellaMurgia materana. Segue alla esur-sione precedente che ha coinvoltotrenta partecipanti nell’itinerarioil cui tema era «Tempa Rossa, uo-va, erbe e tartufi» che ha avuto,quale accompagnatore d’ecce zione,l’ottima guida escursionistica Raf -faele Lamacchia. Sulla sciadell’entusiasmo e del successo del-lo scorso itinerario, sabato è in pro-gramma il secondo apputamento

dell’iniziativa. La partenza sarà al-le 16,30 dalla stazione di Villa Lon-go e, accompagnati da Eleonor aB i a n c o, il gruppo di escursionistiseguirà un percorso che si svilup-perà dalla Palomba alla Madonnadelle Vergini, passando dalla grottadi Chitarrid. Il Camioncino delJazz di Villa Schiuma accoglierà gliescursionisti alla fine del percorsoper una degustazione. Il tema dellaseconda passeggiata è «La cucinadei giorni di festa in dialetto» ed ècurato da Angelo Sarra e AntonioD’Ercole in collaborazione con l’as -sociazione Villa Schiuma. [effe]

I N I Z I AT I V E IL CONTENITORE D’ARTE APRIRÀ DALLE 20 E L’INGRESSO SARÀ LIBERO

C’è la Notte dei MuseiUn sabato sera tra le collezioni di Palazzo Lanfranchi

INCONTRONELCHIOSTROLa soprinten-dente Mar-ta Ragozzinospiega ilprogrammadell’iniziativa[foto Genovese].

I N I Z I AT I V E SABATO IL SECONDO APPUNTAMENTO ORGANIZZATO DAL CLUB ONYX

Escursione nel Parcoalla scoperta di odorie sapori della Murgia

VIVILAREGIONESegnala le tue attività artistiche e le tue iniziativenel campo dello spettacolo e del divertimento a:redazione.basilicata@gazzettamezzogiorno.it

di CARMELA COSENTINO

Da Museo a luogo disperimentazione vi-siva ed artistica.Parliamo di Palazzo

Lanfranchi che per una notte,diventerà uno spazio dedicatoalla musica, alla poesia, al tea-tro, ai laboratori artistici, unluogo di ritrovo in cui con-dividere attività e interessi gra-zie all’iniziativa “La Notte deiMusei” promossa dal Ministe-ro per i Beni e le Attività cul-turali a cui ha aderito la So-printendenza per i beni storiciartistici ed etnoantropologicidella Basilicata, in programmasabato a partire dalle 20 (in-gresso libero). Una terza edi-zione che punta a coinvolgeretutta la cittadinanza, dandospazio ai giovani ed anche aipiù piccoli. «Il programma - ha

spiegato la soprintendenteMarta Ragozzino nella con-ferenza stampa che si è tenutaieri mattina nel Chiostro di Pa-lazzo Lanfranchi - si aprirà conil concerto del chitarrista An-tonello Fiamma a cui seguirà laperformance di Marco Ranaldiche eseguirà al pianoforte lemusiche del compositore JoeHisaishi. Alle 20.30 si terrà unlaboratorio per i ragazzi suidipinti di Luigi Guerricchio edi Carlo Levi curato dalla coo-perativa Synchronos, alle 21.30inizierà la proiezione del video“La classe morta” di TadeuszKantor che proseguirà fino altermine della rassegna. In que-sto programma abbiamo coin-

volto anche la Consulta deglistudenti che hanno propostodue gruppi “The Shore” e Ruo-te 96 che si esibiranno nel Chio-stro a partire dalle 24». Si daràspazio anche alla musica clas-sica con il concerto d’arpa diAnnunziata Del Popolo alle21.30 e con il concerto del Quar-tetto di clarinetti Abaf alle 22.30nelle sale espositive del Museo.Tra gli ospiti anche C a rl aChiarelli che leggerà la poesiadi Elio Pagliarani “La ragazzadi Carla” nel salone delle Ar-cate e la performance “Per gra-zie ricevuta” proposta dal Tea-tro 35 di Napoli nelle sale dellaCollezione D’Errico. «Due mo-menti - ha aggiunto la soprin-

tendente - di particolare rile-vanza che si inseriscono in unaserata già ricca di iniziative.L’attrice Carla Chiarelli che ri-torna a distanza di poche set-timane per proporre al pub-blico questa poesia di Paglia-

rani pubblicata nel ’60 e am-bientata nel secondo dopoguer-ra in un’Italia affamata e spe-ranzosa ancora impastata dicampagna e terra. La secondaproposta è quella del Teatro 35.In tutto 3 attori che servendosi

di morbidi drappeggi, rappre-senteranno i quadri di Cara-vaggio coinvolgendo lo spetta-tore in un’esperienza mistica esensoriale». Oltre alle inizia-tive in programma, sabato mat-tina la dottoressa Ragozzinocon Michele Saponaro e lostaff della Soprintendenza sa-ranno al mercato a partire dal-le 10.30 per illustrare ai ma-terani il programma della se-rata. «È un modo - ha sotto-lineato la soprintendente - perconoscere e coinvolgere un’al -tra fetta della popolazione chenon sempre partecipa alle ini-ziative proposte». La serata èorganizzata in collaborazionecon il Comune, la Provincia, ilConservatorio, il Musma, Tea-tri Uniti d’Italia , l’Enoteca pro-vinciale e il consorzio Pane diMatera che offrirà una degu-stazione di prodotti tipici.

Basilicata MezzogiornoEstratto da: Il Quotidiano della Basilicata - 17.05.2012 PAG. 8

Giovedì 17 maggio 2012 19Av i g l i a n o L’emittente trasmetterà musica ma anche notizie

Ecco a voi la web radiodegli studenti del “Da Vinci”AVIGLIANO – Gli studentidell’Istituto tecnico economi-co (Ite) “Leonardo Da Vinci”,da mesi impegnati in un pro-gettoche livedeprotagonisti,nel chiostro del Palazzo di Cit-tà , hanno inaugurato la loroweb radio.

Si chiama “Radio Aviglia-no” ed è il frutto dell’attivitàpomeridiana di 15 ragazzi delquinto anno dell’Ite. La neo-nata emittente online tra-smetterà musica, informa-zioni e sarà dedicata alla ri-scoperta della cultura avi-glianese, proponendo pro-verbi tradizionali, così, comeè avvento già nella prima di-retta. Dunque, valorizzare lacultura e la tradizione del co-mune di Avigliano anche at-traverso il web è uno degliobiettivi dei giovani speaker,che non escludono la possibi-lità di dibattere sui temi piùsvariati, proprio attraverso laloro radio. Ma la priorità diquesti ragazzi è affrontare letematiche che stanno più acuore ai loro coetanei e aglistudenti dell’Ite. Tra i mes-saggi da divulgare attraver-soilmedia gestitodairagazzic’è, sicuramente,la volontàdifar conoscere il loro Istituto,le diverse iniziative e i moltiprogetti messi in campo, ognianno, in collaborazione con idocenti e ildirigente scolasti-co.

«L’idea di realizzareun’emittente radiofonica ènata lo scorso anno. Ci siamoimpegnati a fondo per con-cretizzare questo progetto e,adesso, vogliamo portarloavanti con professionalità,compatibilmente con gli im-pegni scolastici», hanno af-

fermato i giovani speaker .Da una classe fortemente

motivata, che hadedicato tut-to il suo tempo libero alla ra-dio, e grazie alla collaborazio-ne di Giuseppe Viggiano, do-centedi matematica,diAdeleTrotta, preside dell’Istituto, èstato possibile avviare l’emit -tente degli studenti. Pertan-to, è diventato sempre più pre-zioso anche il sostegno tecni-co di Alessandro Robilotta,docente di Trattamento testidell’Istituto, e del master web,Domenico Cantalupo, che hasupportato i ragazzi nellarealizzazione della radio.

Così, Angelo Santarsieroed Eleonora Berardi, a partiredalle 18.30, hanno tenuto laloro prima diretta radiofoni-ca da via XVIII Agosto, sededella loro scuola.

La loro giovane voce è giàstata molto apprezzata dallaplatea del chiostro, ma è ne-cessario coinvolgere semprepiù i giovani, scolari e non, al

fine di far cresce la radio e por-tare avanti il programma de-gli studenti.

I ragazzi hannocomunqueespresso la volontà di conti-nuare l’attività radiofonicaanche dopo il diploma, felicidi avere un progetto tutto loroe di lasciare unatraccia del lo-ropassaggio nell’Istituto tec-nico economico.

La manifestazione, che èstata inaugurata dal sindacoVito Summa, prevedeva an-che la presenza dell’aviglia -nese Antonio Gerardi - spea-ker di radio KissKiss - che,purtroppo, era assente per-ché impegnato nella registra-zione di un film.

Lo speaker, ha conosciutoquesti studenti, durante l’in -contro avvenuto negli studidella nota emittente radiofo-nica. «E’ stata un’esperienzaunica, che mi ha permesso divedere una realtà che non co-noscevo direttamente e, inquesto modo, mi sono appas-

sionato sempre più a questoprogetto», ha commento Ro-berto Lelario, studente delquinto Ite, che ha svolto lo sta-ge scolastico presso radioKissKiss.

L’incontro volto a lanciarela radio web, che ha visto lapartecipazione di diversi stu-denti e docenti, si è conclusocon laconsegna degliattesta-tiai giovanispeakers. Inque-sta occasione, sono stati an-che premiati alcuni presenti,che avevano partecipato alprogetto “Nonni su internet”.Anche per quest’attività, por-tata avanti dall’Istituto, gra-zie alla collaborazionedi mol-ti studenti aviglianesi, i menogiovani, hanno avuto la pos-sibilità di approcciarsi almondo di internet, attraversole “dritte” fornite dagli stu-denti. Quest’ultimi, infatti,hanno insegnato ad avere di-mestichezza con il computer ela rete anche ai nonni.

Antonella Rosa

Foto di gruppo per i neo speaker

Muro Lucano Il 19 e il 20 maggio

Protezione civileUna due giornidi formazione

MURO LUCANO - E’ statopresentato ieri il “Progettopilota di educazione e for-mazione in ambito sanita-rio della Protezione civileRegionale che si terrà il 19e il 20 maggio prossimo aMuro Lucano.

Alla presentazione han-no partecipato il sindaco,Gerardo Mariani, il Diret-tore sanitario della Prote-zione civile “Gruppo luca-no”, Gianuario Frittellae ilpresidente regionale delGruppo lucano, GiuseppePriore.

«Si è messo in campo unprogramma di iniziative edattivitàdi educazioneefor-mazione sanitaria - ha det-to Mariani - per l’aggiorna -mento tecnico e professio-naledi tuttigli operatoridiprotezione civile. L’obietti -vo è la creazione e capitaliz-zazione di una base comu-ne di esperienze, conoscen-ze, competenze edimodali-tà operative anche innova-tive».

«E’ fondamentale dar vi-ta in Basilicata - ha dettoFrittella - al primo stage dieducazione e formazionesanitaria in protezione ci-vile per addetti ai lavori conl'attiva partecipazione del-le Istituzioni ed il mondodel volontariato che si ter-rà a Muro Lucano che difatto è il primo comune , traquelli in codice rossodell’Area Marmo Platano,designato a dare attuazio-ne allo step iniziale di unambizioso programma arespiro nazionale».

Il «Gruppo lucano - ha

detto Prione - ha una conso-lidata dimensione regiona-le che oggi rappresentauna rete formale di oltre 80associazioni comunali diprotezione civile con oltre4.000 iscritti. E’ propriopartendo daquesti datichenasce l’idea di questo pro-getto di educazione e for-mazione sanitaria in prote-zione civile per accrescerele competenze di tutti i vo-lontari in un settore di cosìvitale importanza».

Si inizia sabato prossimoalle o 9 nella Sala Conferen-ze della Comunità monta-na (contrada San Luca) coni saluti del sindaco Maria-ni, del Prefetto, Nunziante,del presidente della Giuntaregionale, De Filippo, delpresidente dell'Anci, San-tarsiero e del presidente delGruppo Lucano, Priore.

Introdurrà i lavori il Di-rettore sanitario del Grup-po Lucano, Frittella. Occhipuntati poi sul primo soc-corsosanitario emetodolo-gia dell'approccio con i di-rigenti medici del 118.

Il 20 maggio, invece, sa-ranno trattati i temi dellarianimazione cardiopol-monare di base e nel pome-riggio meeting tecnicogiuridico dell'Area MarmoMelandro con il vice prefet-to, Zinno, il Comandanteprovinciale dei Vigili delFuoco, Tuzzolo, il Diretto-re ufficio regionale di Pro-tezione civile, De Costanzoe la lettura magistraledell’avvocato Cimadomosulla normativa in tema diProtezione civile.

Sant’Angelo In esposizione 46 creazioni realizzate con Atv

Gli alunni delle elementarie i loro lavori in cartapesta

Possidente Si è conclusa la manifestazione dedicata ai giovani e all’Eur opa

Graffiti e foto per l’ultima “Notte blu”

AVIGLIANO – Si è conclusala manifestazione a Possi-dente, dedicata all’Europa.Anche per l’ultima seratadella “Notte Blu”, la frazionedi Avigliano si è tinta dei co-lori della bandiera europea,in una manifestazione dedi-cata al dibattito sulle temati-che dell’integrazione, della

solidarietà e del futuro deicittadini europei.

I membri dell’associazio -ne Gioventù federalista eu-ropea (Gfe) hanno, così, pro-posto per l’“Ultima NotteBlu” un evento dedicato aiwriter e all’arte fotografica.In questo modo, presso viaNazionale, il pubblico ha po-

tuto ammirare la forma d’ar -te urbana degli artisti lucanidalle bombole spray colora-te.

I wiriter hanno dato liberosfogo alla creatività in unospazio allestito proprio perloro, con l’intento di comu-nicare la multiculturalità el’integrazione, anche attra-verso i variopinti murales.

Ma i giovani organizzato-ri, però, hanno voluto la-sciar spazio su questo tema,anche agli appassionati del-la fotografia. Così, si è tenu-to un workshop che ha con-sentito alla platea della se-conda edizione della “NotteBlu”, di entrare nel mondodegli scatti, anche grazie

all’esperienza di AntonioChianese, fotografo profes-sionista.

Ancora, una commissionedi esperti ha, poi, premiatogli scatti più belli con il con-corso “Europa e integrazio-ne – identità e cultura diun’Europa multietnica”. E’stato questo il tema per i fo-tografi professionisti e non,durante la manifestazione.

I giovani federalisti aveva-no lanciato questo concorsofotografico attraverso i so-cial network; una modalitàfacile e veloce per consentirea tutti di partecipare. Così,in quest’occasione, sono sta-te esposte nella piccola mo-stra della Notte Ble, le foto

più belle e attinenti alla te-matica. A tal proposito, sonostati premiati due giovanifotografi.

Sara Samela, come secon-da classifica, ha ricevuto unpremio e un attestato di par-tecipazione alla selezione fo-tografica, da Giuseppe Sa-bia - responsabile del Dipar-timento lavoro della Regio-ne Basilicata. Ha, invece,vinto il concorso lo scatto inbianco e nero, realizzato inUmbria da Raffaele Luon-go.

La foto scelta è intitolata“Estremismi a confronto” eritrae le insegne di una sina-goga, dell’azione cattolicaitaliana e di un centro studi

politici e sociali, tutte pre-senti nello stesso vicolo.

Realtà e mondi che convi-vono anchenel territoriodelnostro Paese, superando ledifficoltà e dando origine aquella multiculturalità cheè propria dei cittadini d’Eu -ropa. Ecco che lo scatto foto-grafico, scelto dalla com-missione e dai membridell’associazione, incarnaperfettamente il temadell’integrazione e dell’iden -tità multietnica dell’Ue.

Infine, artisti di strada,musica e specialità gastro-nomiche per chiudere la ma-nifestazione che celebral’Europa.

an.ro.

Il murales realizzato da alcuni writer per la “Notte blu”

Potenza e provincia

SANT’ANGELO LE FRATTE - I ra-gazzi delle classi terza, quarta equinta elementare espongono alpubblico i loro lavori realizzati in car-ta pesta, durante il corrente annoscolastico.

In tutto 46 pregevoli lavori, per larealizzazione dei quali, i ragazzi «sisono particolarmente impegnati,evidenziando energie, interesse eparticolare entusiasmo», così le mae-stre. Particolarmente attivi i bambi-ni rumeni, preferendo i colori dellaterra di provenienza.A guidarli nel-la lavorazione della carta pesta gli ar-tisti dell'associazione Apv (Arte perla valle), e precisamente i pittori LaTorre e Rea. Trentasei ore di attivitàlaboratoriali svolte ogni fine setti-

mana, due ore per ogni sabato, nelcorso dell'anno scolastico.

Il progetto è stato interamente fi-nanziato con fondi messi a disposi-zione dal comune. Dunque l'entepubblico, un associazione culturale ela scuola, in sinergia, tra loro per for-mare i ragazzi del posto. Il progetto sièprefissato l'obiettivodi scoprirevo-cazioni nuove e nuove sensibilità vol-te alla valorizzazione del territorio ealla comprensione del patrimoniostorico e paesaggistico della valle delMelandro.

«I ragazzi hanno collaborato tan-tissimo -dice LucianoLa Torre , pre-sidente dell'Apv - hanno recuperatola carta e, guidati, sono stati in gradodi macerarla, sapendola combinare

con le colle viniliche e con il gesso diBologna».

I ragazzi hanno poi realizzato lepiccole sculture e, infine, la colora-zione. «Ai ragazzi sono stati suggeri-ti i colori primari, questi poi, secondo

i lorogusti, hannomiscelato glistes-si, creando tonalità veramente inte-ressanti e sorprendenti», così il pre-sidente La Torre. Particolarmentesuggestivo il mega- crocifisso realiz-zato con il contributo attivo dei ra-

gazzi. Contente le maestre che han-no visto i loro ragazzi impegnati.Contento il sindaco e gli artisti chehanno seguiti i ragazzi durante leore di laboratorio.

Antonio Monaco

Il crocifissorealizzato incarta pesta ea sinistra glialtri lavori inesposizione

Basilicata MezzogiornoEstratto da: Il Quotidiano della Basilicata - 17.05.2012 PAG. 9

20 Giovedì 17 maggio 2012 Giovedì 17 maggio 2012 21

| AL GRANDE ALBERGO |

RISTORANTI POTENZA

ANTICA OSTERIA MARCONI 0971-56900

GOBLIN’S 0971-21001

C’ERA UNA VOLTA 0971-601217

AL DUOMO 0971-24848

MIMI’ 0971-1940196

DUE TORRI 0971-411661

FILO D’ORO 0971-59245

LA TETTOIA 0971-24123

SINGAPORE SLING 0971 418112

TAVERNA ORAZIANA 0971-273233

ISUCCIO 0971-471312

IL GAMBERO ROSSO 0971-470989

LA PRIMULA 0971-58310

AL NORD 0971-480025

AL POGGIO 0971-472137

BACCO 0971-410220

FUORI LE MURA 0971-25409

FRATELLI LA BUFALA 0971-1800726

NINFE 0971-470750

AL DRAGO 0971-445470

TOURIST 0971-411396

LA TRATTORIA 0971-53176

SARRICCHIO 0971-444072

TRIMINIEDD 0971-55746

TRE MARI 0971-56030

RISTORANTI AVIGLIANO

LA CANTINA DI ROSA PEPE 0971-700955

LA TAVERNA DEI BRIGANTI 0971-865094

OSTERIA GAGLIARDI 0971-700743

AL VECCHIO LUME 0971-87080

DA TUCCIO 0971700311

HOTEL SUMMA 0971-82449

LA TORRE 0971-807524

LO SFIZIO 0971-85176

MILLE UNO 0971-700529

SACCO 0971-81382

RISTORANTI PIGNOLA

LA TAVERNA DEL BOSCAIOLO 0971-420219

HURRICANE 0971-486204

IL TRIANGOLO 0971-420574

L’OASI 486010

IL FORNO D’ORO 0971-482020

RISTORANTI BRIENZA

IMPERIAL 0975- 381070

HOTEL EDEN 0975- 384237

AGRITURISMO STELLA 320- 9788537

MACCHIA PAOLO 0975- 381210

RIO BRAVO 0975-384191LOPARDO ANTONIO 0975-381365

RISTORANTI BELLAIL GROTTINO 0976-3369LE TERME DI CARLUCCI 097673144LE ANFORE 0976-803009VERDI COLLI 0976-6107

RISTORANTI MURO LUCANOIL CASERECCIO 0976-72087BARILE ANTONIETTA 0976- 71409DELLE COLLINE 0976- 2284LE TAVERNE 0976- 3464MIRAMONTI 0976- 2657

RISTORANTI ALBANOTOMACCI NICOLA 0971-981126FONTANILI 0971-981126IL RIFUGIO 0971-984599

RISTORANTI CALVELLOIL VOLTURINO 0971- 921227PIETRAPANNA 0971- 921495LA LANTERNA 0971- 921143

RISTORANTI TRIVIGNOMASSERIE MARINO 0971- 981419FORESTERIA DI SAN LEO 0971-981157

Farmacie di turno

TURNO NOTTURNO 17 MAGGIOFigliola 0971/24945via Pretoria, 285

Numeri utiliCarabinieri 112

Polizia 113

Vigili del fuoco 115

ACI Soccorso Stradale 803116

Polizia Municipale 0971 415754 - 46507

Polizia stradale 0971 654111

Trenitalia 0971 54546

Inps 0971 335111

Antincendio boschivo 1515

Enel 800901050

Italgas Guasti 800 900999

Acta 0971 55616

Acqua 813294

Protezione civile 0971 469274

Acquedotto Lucano 0971 39211

Prefettura 0971 419111

Croce Rossa 0971 411510

Anas 0971 608111

Fondazione Antiusura 0971 51893

Motorizzazione 0971 54726

Esercito 0971 444819

Avis 0971 442991

Aias 0971 45090

Difensore civico reg. 0971 274564

Federconsumatori 0971 301410

Adiconsum 0971411144

Adoc Basilicata 0971 46393

Centro ascolto bullismo 0971 1931646

Acu (Ass. cons. utenti) 097122308

Cif (Centro it. femminile) 0971 69169

Telefono Amico 199 284 284

Telefono Azzurro 0971 19696

Telefono Donna 0971 55551

Cittadinanza attiva 0835/986306

Ass. Vola 097159331

Servizio Taxi

Becce Domenico 327 8832001

D'Affuso Rosario 340 7741260

Marino Claudio 333 6403376

Passatordi Pasqualino 347 3015277

Russillo Francesco 368 3530980

Istituzioni

Regione Basilicata 0971 668111

Provincia 0971 417111

Comune 0971 415111

Pronto soccorso

Emergenza sanitaria 118

Ospedale San Carlo 611111

Pronto Soccorso 0971 612562

Consultorio 0971 26907

Asp 0971 310111

Ateneo

Centralino 0971 201111

Rettore 0971 202106

Direttore amm. 0971 202107

Bibl. storico umanistica 0971 202513

Bibl.tecnico scientifica 0971 202780

Facoltà Agraria 0971 205606

Facoltà Ingegneria 0971 205032

Facoltà Lettere e Fil. 0971 202472

Facoltà Scienze 0971 202217

Provveditorato 0971 443681

Ardsu 0971 507011

Prevenzione e Protez. 0971 205640

Biblioteche e museiBiblioteca Nazionale 0971 54829

Biblioteca Provinciale 0971 305013

Archivio di Stato 097156144

Museo Diocesano di Potenza 0971 21637

Archivio stor. comunale 0971 51605

Pinacoteca provinciale 0971 444833

Museo Archeologiconazionale 0971 21719

Il cibo dell’uomoUna lectio magistralisDOMANI, dalle 17 alle 20, nell’Aula magna poloex Enaoli dell’Università degli studi della Basili-cata di via Nazario Sauro, si terrà il convegno “Ilcibo dell’uomo”. Prevista la lectio magistralis diFranco Berrino, del dipartimento di Medicinapreventiva dell’Istituto dei Tumori di Milano. Sa-ranno presenti, tra gli altri, Luciana Biscione(presidente Fidapa-Bpw Italy sez. Potenza ed Eu-femia Ippolito (presidente nazionale).

Il 19 “La nottedei musei aperti”

SI terrà il prossimo 19 maggio “La notte deimusei aperti”. A Potenza dalle 20 alle 2, al “Di -nu Adamesteanu, per l’occasione, si terrà alle19 l’esibizione del piccolo coro “Mariele Ventre”della Provincia di Potenza. Alle 20 esibizionedel duo Barbati-Tiboni “Da Padre a Figlio”. Aseguire, alle 22 Iole Cerminara e FrancescoScorza presenteranno “Percorsi d’autore”,mentre alle 23 spettacolo di tango argentino.

Allo Stabile“Lucarelli racconta”

“LUCARELLI racconta”.Questo l’appuntamentoin programma domani, alle 19, al teatro Stabiledove lo scrittore e conduttore Rai, Carlo Lucarelli,si confronterà con Paride Leporace, direttore del“Quotidiano”, Oreste Lo Pomo, caporedattore Raidi Basilicata e Domenico Sammartino, presidentedell’Ordine dei giornalisti. Modera Fausto Taver-niti. Durante la serata sarà presentato il libro “Ilteatro dei burattini”del Questore Panico.

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� IL PROSSIMO20MAGGIO � � CINEMA �

L’alto prelato parteciperà ai festeggiamenti in onore della patrona

Il vescovo Nolè e la sua Giuliano

Chr onicleAndrew, Matt e Steve sono adolescenti comuni,con cui tutti possono identifi-carsi; ognuno di loro hauna personalità ben distin-ta con cui affronta le nor-mali difficoltà legate allascuola, alle nuove amicizie,in una fase della vita in co-stante evoluzione. Sono co-me noi, e come molti di noi, sono ossessionatiall'idea di raccontare la loro vita, sia gli eventipiù ordinari, sia quelli straordinari.

Dark shadowNell'anno1752, JoshuaeNaomi Collins,insie-me al loro giovane figlio Barnabas, salpano daLiverpool per cominciare unanuova vita in America. Maun oceano non basta persfuggire alla maledizioneche affligge la famiglia.Due decenni passano e Bar-nabas ha il mondo ai suoipiedi, o almeno la città di Col-linsport, Maine. Barnabas èricco, potente e un espertoplayboy, finché noncommette il terribileerro-re di spezzare il cuore di Angelique Brouchard

Potenza AGENDA PotenzaAGENDA

La campagna di mobilitazione dei Giovani democratici

E “Noi che facciamo?”

Ranieri Tito scaloSala 1

DARK SHADOWS - 17.30 - 20 - 22.30

Sala 2

SPECIAL FORCE - 18 - 20.15 - 22.30

Sala 3CHRONICLE - 18.30 - 20.30 - 22.30

Sala 4AMERICAN PIE: ANCORA INSIEME - 17.30 - 19.45 -

22.15

Sala 5

THE AVANGERS (3d) - 18 - 21.30

Sala 6

100 METRI DAL PARADISO - 18 - 20 - 22

Sala 7HUNGER GAME - 18 - 21.30

Due Torri - via Due TorriFilm sala 1

DARK SHADOW

19 - 21

Film sala 2

QUASI AMICI

20

Don Bosco - piazza CagliariCENTO METRI DAL PARADISO

21.30

NUMERI UTILI

� IL PROGETTO “JET LAG” �

Milan junior campdomani a Brienza

DOMANI 18, nella sala ex refettorio del Palazzomunicipale di Brienza, si terrà la conferenzastampa per la presentazione del Milan juniorcamp, evento sportivo che sarà realizzato presso ilcampo sportivo di Brienza, sito in contrada SanGiuliano dal 18 al 22 giugno prossimi. Sarannopresenti i responsabili del settore giovanile Ac Mi-lan calcio, il sindaco di Brienza e l’assessore alloSport.

E’ STATA presentata nella“Red house Lab”a Potenza, laconferenza stampa di pre-sentazione della campagnadi mobilitazione "Noi che fac-ciamo?", promossa dai Giova-ni democratici di Basilicata.

All’interno di questa ini-ziativa si inserisce il progettoeditoriale “Jet Lag” sviluppoe creato da Manteca e Re-dhouse Lab, all’interno di unpercorso ben definito in cui lascuola di Fumetto e illustra-zione ha segnato una prima edeterminante tappa che at-traverso le potenzialità visivee narrative proprie del lin-guaggio del fumetto defini-sce il primo impianto di co-municazione della campa-gna sociale dei Giovani de-mocratici. Erano presenti:Felice Tauro, segretario GdBasilicata, Daniele Colange-lo, responsabile organizza-zione Gd Basilicata, Gian-franco Giardina docente Re-dHouse Lab. «Le ragioni chehanno portato noi giovanidemocratici diBasilicata allaideazione di questa campa-gna dal titolo “Noi che faccia-mo ?”, sono diverse - ha di-chiarato il segretario dei GdBasilicata Felice Tauro - il ti-toloè abbastanzabenrappre-sentativo di quello che è ilsenso della stessa. Noi Gdpensiamo che sia indispensa-bile in un momento di fortedifficoltà per i partiti fareuno sforzo di apertura e dicoinvolgimento. Crediamoche sia fondamentale chie-dersi e chiedere cosa fare perimplementare, a partire dallegiovani generazioni, un rin-novatoepiù forteprocessodicrescita del nostro territorio,ovviamente non inteso soloin senso economico. Pensia-mo sia indispensabile co-struire una riflessione sulruolodella nostragenerazio-ne all'interno della Basilicatain modo ampio ed aperto ma

soprattutto riteniamo che ciòvada fatto a partire dai direttiinteressati. E' proprio con lecoordinate tracciate da que-ste considerazioni - ha spie-gato - che ci interfacceremocon tutte le forze sociali: sin-dacati, imprenditori e asso-ciazioni culturali, la cui fun-zione sociale crediamo vengatroppo spesso sottovalutata.Ci sforzeremo di interloquirecon chiunque ha a cuore il fu-turo di un territorio comequello lucano. Con chi è emi-grato ma ha ancora forte lavoglia di ritornare. Con chisa che non ritornerà ma chevuole comunque dare uncontributo. Con chi alla poli-tica non chiede semplice-mente assistenza ma oppor-tunità. Con la parte più dina-mica della società che non ri-pudia il confronto e che nonsi spaventa di fronte alle dif-ficoltà, che le opportunitànon le aspetta ma le cerca.Dialogheremo per poter arri-vare alla costruzione di ideeconcrete ragionate ma so-prattutto condivise. Noi GddiBasilicata abbiamogiàsvi-luppato una serie di proposteche crediamo possano essereutili alla crescitadella Basili-cata proprio perché funzio-nali agli interessi delle giova-ni generazioni e alla creazio-ne di una realtà più giusta,più civile e più moderna». E’stata già sviluppata una pri-ma interlocuzione con l'at-tuale assessore alla forma-zione, cultura, lavoro Vin-cenzo Viti, per poterne valu-tare la fattibilità se non l'uti-lità. In particolare: istituzio-ne del Servizio civile regiona-le; sostegno al pagamentodell'affitto per i giovani chedecidono di andare a vivereda soli; tirocini e stage retri-buiti; potenziamento stru-menti a sostegno dei giovaniimprenditori

«L’obiettivo di questa cam-

pagna - ha concluso - è anchequello di tirar fuori altreidee, altre proposte, che intempi di ristrettezza econo-mica potranno magari esse-re prioritarie rispetto alle no-stre».

Il “Jet lag” a cui si fa ironi-camente, riferimento «è quel

senso di spaesamento - ha di-chiarato Gianfranco Giardi-na docente Red house Lab - epiù in generale uno scom-penso generato dall'isola-mento e dall'inerzia che ilcontesto sociale in cui i nostripersonaggi (di fantasia) so-no nati e cresciuti».

IN simplicitate et laetitia: que-sto il motto di Francescanto-nio Nolè, il vescovo francesca-no che, anche quest'anno, pre-siederà alla celebrazione, inonore di Maria Santissima Au-siliatrice, patrona della con-trada potentina di Giuliano,che si terrà il prossimo 20maggio alle 11. La presenzadel vescovo Nolè è sempre gra-dita e accolta con grande parte-cipazione dai cittadini dellacontrada. Sarà che il motto dalui scelto calza perfettamentecon quella che è la sua persona:egli, infatti, dispensa rigoro-samente i suoi amici dal baciodell’anello, indossa sempre ilsaio francescano e si fa chia-mare semplicemente “padreFrancesco”. Il vescovo credefermamente nell'utopia, squi-sitamente francescana, di po-ter conciliare la felicità con lapovertà: un messaggio forte edecisamente in controtenden-za rispetto ai valori moderni.Nolè, infatti, sa gioire delle co-se semplici, come tornare nellasua contrada na-tìa, dormire nelletto dell'infan-zia, cenare con glianziani genitori,trascorrere qual-che ora in compa-gnia dei fratelli edei nipoti,magariandare a racco-gliere delle verdu-re nelle campa-gne paterne.Que-ste attività all'ap-parenza scontate, banali o ad-dirittura antiche sono lampi divita preziosi per chi è andatovia di casa ancora bambino.“Le cose semplici sono le piùbelle, sono quelle che alla finesono le più grandi” recita unnoto testo francescano perchénella semplicità tutto è com-prensibile, tutto è trasparen-te.

Come è stata la sua infan-zia a Giuliano, una piccola

contrada che era ben diversada oggi?

«La mia infanzia ha avutouna duplice valenza: una bellaperché amorevole e accoglien-te: poiché ero il primo nipote, igenitori e le zie mi coccolava-no, nonostante fossi vivace eun pò monello. Ma è stata an-

che sofferta,triste e fatico-sa, pervia dellarealtà contadi-na, dove, dall'e-tà di 6 anni, sicominciava acollaborarecon la famiglia,portando al pa-scolo le muc-che in base agliorari del sole, epoi man mano

si prendeva parte alla vita deicampi, soprattutto nel periodoestivo della raccolta e dellatrebbiatura con gli animali. Ilnostro tempo lo passavamoquasi sempre fuori casa (nonc’era ancora la tv e gli altri mez-zi tecnologici odierni) con glianimali, nei campi e a studiare.Ma eravamo felici: ci bastavapoco per essere contenti di ciòche la vita ci donava».

A soli 11 anni lei ha lascia-

to il “nido”per studiare in se-minario: come ha vissuto ildistacco da casa?

«La lontananza da Giulianonon l'ho sofferta molto: la vede-vo come una “liberazione” daciò che era diventata unaschiavitù: il pascolo, il lavoro,il prendermi cura dei fratellipiù piccoli, l'esse-re continuamenterimproverato epunito per le ma-rachelle che face-vo per seguire imiei desideri e imiei capricci. Cer-to, ho sofferto lalontananza dallafamiglia, soprat-tutto dalla mam-ma. Tuttavia ciòche avevo trovatomi riempiva di entusiasmo perle mete future. Di fronte ai sa-crifici che avevo vissuto a Giu-liano, ciò che mi veniva chiestoin seminario era per me un in-vito a nozze, come si suol dire!E poi la vita di San Francesco,del Beato Bonaventura da Po-tenza e diS. Massimiliano Kol-be mi affascinavano e mi dava-no la forza di andare avanti».

Cosa prova quando torna aGiuliano, tra i sui familiari e

nei luoghi della sua infan-zia?

«Ogni volta che torno a Giu-liano ridivento bambino, per-ché rivivo quei momenti bellis-simi e teneramente straordi-nari della fanciullezza. Chia-ramente tutto si manifesta sot-to un'altra luce, che col passa-re degli anni diventa semprepiùnitidao sbiadita,asecondadei sentimenti e delle personeche rivivono nei miei ricordi.Ma soprattutto ogni volta chetorno ho il grande dono di rive-dere ancora una volta i genito-ri: allora i sentimentidigioia edi tenerezza mia nei loro con-fronti e le attenzioni loro neimiei, diventano inni di grazie.Quanta meraviglia e commo-zione provo nel trovare i mieigenitori che, nelle sere d'inver-no o nella baracca di campa-gna in estate, recitano insiemeil rosario e si amano ancora te-neramente dopo 65 anni di vitainsieme».

Una delle occasioni nellequali lei torna costantemen-

te a Giuliano èla festa di Ma-ria Santissi-ma Ausiliatri-ce. Cosa Laspinge a re-carvisi ognianno?

«La festa diGiuliano è unevento troppogrande e affa-scinante pernon portarlo

nelcuore, sempreedovunque!E' un ricordo magico che micrea nostalgia e voglia di esser-ci. Forse è stata la vera nostal-gia che ho sentito quando nonpotevo essere presente!Mi pia-ce osservare come le persone ele famiglie si mobilitano, sipreparano, si rendono dispo-nibili perché il giorno della fe-sta sia il più bello e il più espres-sivo della fratellanza che sicrea e si rinsalda».

La sfida da vincere è quelladello sviluppo e della sostenibilità

� ALDONBOSCO �

Con “Albert Nobbs”cala il sipario

su “L’oro del cinema”CON la proiezione, alle 19.15 e alle 21.30, delfilm “Albert Nobbs” si conclude oggi, al cinemaDon Bosco, la quarta edizione della rassegna,“L’oro del cinema”, organizzata da Info&tic-kets, in collaborazione con Cose di teatro e mu-sica.

Albert Nobbs, no-minato a 3 GoldenGlobes e a 3 PremiOscar, è un filmdrammatico, direttoda Rodrigo García einterpretato daGlenn Close, Mia Wa-sikowska, AaronJohnson e JanetMcTeer.

La sceneggiatura èbasata su un raccon-to dello scrittore ir-landese George Moo-re, ambientato nellaDublino del XIX se-colo.

Albert Nobbs è ilmigliore dei came-rieri che lavorano inun albergo di Dubli-no, il Morrison Ho-tel.

La sua vita è total-mente dedicata a

svolgere la sua professione il meglio possibile,in modo da poter guadagnare il denaro necessa-rio per aprire in futuro una sua attività commer-ciale.

Albert Nobbs ha però un segreto: è una don-na.

Quando nell'albergo arriva un pittore, HubertPage, che deve imbiancare gli interni, la sua co-pertura vacilla.

Albert teme che il suo segreto possa essere sco-perto e in effetti così avviene; tuttavia non soloHubert lo rassicura che manterrà il segreto, magli rivela addiritturadi essereuna donnaanchelui, e di essere perfino sposato con una sarta.

Albert spera di poter fare altrettanto e, vincen-do un po’ la sua timidezza, dichiarare i suoi sen-timenti alla cameriera Ellen, interpretata daMia Wasikowska…Durante i loro confronti,franchi e dolci, “Albert Nobbs” diventa un filmdegno di nota, perché ci ricorda, che se la condi-zione femminile non è mai stata particolarmen-te facile, quella delle donne che facevano scelte divita diverse era infinitamente più difficile, spe-cie se queste non avevano alle spalle una fami-glia benestante o grandi sostanze.

“SVILUPPO e sostenibilità ambientale: una sfida da vin-cere”. Di questo si discuterà oggi, alle 20, al Grane Alber-go, nell’ambito di un incontro organizzato dal RotaryClub Potenza,presieduto daLuigi Padula,che vedràco-me relatore Aldo Fumagalli Romario, presidente dellaCommissione “Sviluppo sostenibile”di Confindustria.

Con questo incontro il Rotary Club Potenza continuanella strategia di approfondimentoed analisi di temati-che di interesse pubblico, grazie al confronto con relato-ridi altissimoprofilo professionale ed indiscussaauto-revolezza.

L'organizzazione dell'incontro ha come obiettivoquello di concentrare l'attenzionegenerale sul binomiosviluppo/tutela ambientale, argomento particolarmen-te sentito in Basilicata, laddove l’esigenza di renderecompatibile la crescita economica con la sostenibilitàambientalee laresponsabilità socialeè statadrammati-camente posta in discussione da eventi che hanno desta-to ansie legittime nelle comunità della nostra regione.

Il vescovo Nolèche il prossimo20 maggioparteciperà aifesteggiamentia contradaGiuliano, doveè nato ecresciuto

I componenti della Gd di Basilicata durante l’incontro

«Un eventoper me troppo

importantee che porto

sempre nel cuore»

«Un’infanziacomunque bellaanche se faticosa

perché legataai ritmi contadini»

Basilicata MezzogiornoEstratto da: Il Quotidiano della Basilicata - 17.05.2012 PAG. 10

Giovedì 17 maggio 2012 35

| IL PERSONAGGIO |

Sport

Tommaso Scuffia, portiere del Melfi

Uno dei protagonisti della stagione gialloverde parla di futuro

«Melfi non è un ripiego»Scuffia lascerebbe la Basilicata solo per la Prima Divisione

TRA I PROTAGONISTI di questa stagio-ne appena conclusa, c'è sicuramente ilportierone gialloverde Tommaso Scuf-fia.

Fisicostatuario, alto1metroe 98cen-timetri, l'estremo difensore nativo di Ma-cerata, ha disputato un gran campiona-to, compiendo ottimi interventi e facen-dosi notare positivamente a livello di pre-stazioni.

Dopo due anni con la Fiorentina Pri-mavera ed un torneo con la maglia del Ri-mini in serie D, Scuffia è approdato a Mel-fi, fortemente voluto da Paolo Rodolfi.

Come rendimento è stato uno dei mi-gliori del gruppo. Un rendimento note-vole che lo ha portato ad essere conside-rato e notato da molti osservatori. Scuf-fia però sta bene a Melfi e dice: “Qui cono-sco l'ambiente e mi trovo molto bene. E'chiaro che se dovesse arrivare una ri-chiesta importante proveniente da squa-dre di categoria superiore, la prendereiin serissima considerazione, ma se do-vessi valutare un offerta di pari livello,resterei a Melfi”.

Discorsochenonfa unapiega.Alivel-lo di Seconda Divisione, Scuffia mette-rebbe sulla bilancia il fatto di conoscerebene l'ambiente gialloverde e di essereun giocatore rispettato dalla tifoseria. Inpratica partirebbe da fondamenta im-portanti.

Davanti ad una richiesta prestigiosa,le cose cambierebbero ed il portierone po-trebbe anche cambiare aria. D'altrondela politica di valorizzazione,messa in at-to dal Melfi, prevede proprio questo. Illancio di giovani talenti,pronti a spicca-

re il volo per palcoscenici più vistosi. Inogni caso al momento ogni discorso èprematuro.

Seppur intenzionato, Scuffia non haricevuto offerte particolari. “Al momen-to siamo ancora ad un semplice pour-parler, niente di concreto. Il mercatoquest'anno dura tre mesi e dunque c'ètempo perentrare nelvivo. Iocomunquesono tranquillo, con un altro anno dicontratto aMelfi. Senon dovesseconcre-tizzarsi niente, resterei molto volentieri

in gialloverde. Non sarebbe certo unascelta di ripiego”.

Si prospetta dunque per l'atleta mar-chigiano, un estate rilassata, priva diparticolari pensieri legate alla campa-gna trasferimenti. I tifosi ovviamente siaugurano che resti in gialloverde perproseguirelatradizione diottimiportie-ri che in questi anni dieci anni di profes-sionismo si sono succeduti alla corte diPeppino Maglione.

Emilio Fidanzio

SaverioColumella

Il patron ha entusiasmo e potenzialità per il rilancio

Nuovo Matera-Columellaun’occasione ghiotta

IL PRIMO OBBIETTIVO del-la nuova era è quello di ripor-tare la gente allo stadio. Ilpatron Columella ha impor-tanti traguardi per il calciomaterano, ma senza spetta-tori diventa tutto più diffici-le.

Per la squadra, è impor-tante avere sostegno almenonei match casalinghi per po-ter affrontare il prossimocampionato con una forza eun sostegno maggiore. Unapiazza quella materana, chepotrebbe riabbracciare il cal-cio che conta già dalla pros-sima stagione. Infatti, laprossima Serie D non avreb-be nulla da invidiare ad untorneo diLega Pro, visto checi saranno club che negli ul-timi dieci anni hanno calca-to almeno per un anno la ter-za serie. Per i materani do-vrà essere una stagione daprotagonisti, perché gli ob-biettivi sono ambiziosi. Do-po aver perso la Lega Pro permotivo extra calcistici, Ma-tera ha subito ritrovato unaSerie D grazie al titolo spor-tivo dell’Irsinese portatonella Città dei Sassi per por-tare dalle parti di Via Siciliaun torneo molto importante.Dopo tante difficoltà, e gra-zie all’arrivo di Saverio Colu-mella al timone del sodaliziosi è cambiato pagina.

La squadra sul campo haconquistato una salvezzaimportante, e adesso siguarda al futuro. Ci sonoprogetti molto importanti,ma la Matera calcistica deveritornare allo stadio per po-ter dare forza ai programmidel club. In questo momentola piazza sta riflettendo sucome muoversi, perché pri-ma aspetta i passi della so-cietà.

Molti sono legati al nome,quel Football Club che haportato il Matera in Serie B,il quale vuole essere protet-to. Anche su questo fronteSaverio Columella si stamuovendo per cercare di tro-

vare un accordo con i vecchidirigenti per poter riportarequel nome a cui i tifosi sonoaffezionati.

Ma la piazza deve subitosvegliarsi, è una chancetroppo grossa di far rinasce-re il calcio materano, e nonpuò essere gettata alle orti-che. Per la Città dei Sassiquesta è una grande oppor-tunità. Dopo aver conserva-to un titolo di Serie D, il pa-

tron Columella vuole ripor-tare il calcio materano in al-to a cominciare dalla prossi-ma stagione. Con il diesseCiccarone l’esperienza è almassimo, perché al dirigen-te napoletano gli vanno dati icomplimenti per aver co-struito l’Ebolitana dei mira-colo che la passata stagionevinse un campionato nel mi-gliore dei modi.

r.c.

Arisa canta l’innoprima di Juve-Napoli

PALCOSCENICO di prestigio perArisa, domenica sera allo stadioOlimpico di Roma, nell’ultimoappuntamento calcistico del-la stagione 2011-2012, lasfida di Coppa Italia tra laJuventus e il Napoli.

L’inno di Mameli, primadel match, sarà cantatodall’artista di Pignola. Lacantante eseguira' per ilpubblico una perfor-mance 'a cappella',ossia senzal’ausiliodell’orche -stra.

L'ap -punta -mento saràtrasmesso suRai Uno e diffuso in oltre 20Paesi. Ricordiamo che Arisasarà a Pignola mercoledì 23per un concerto e celebreràanche la vittoria del campio-nato di Promozione da partedella squadra del suo paese.

SERIE D PLAYOFF

Sarnese alle finalinazionaliLA SARNESE stacca il passper le fasi nazionali dei pla-yoff. La formazione allenatada Egidio Pirozzi rifila un 2-0alla Casertana senza storia.Un gol per tempo e praticachiusa per i granata che cosìandranno a giocarsi le fasi na-zionali.

IL TABELLINO:

SARNESE:Pergamena,Noto (Di Leva 80’), Covetti,Alfano, Panini, Parisi, Errico,Platone, Siano, D’Avanzo(Monti 60’), Tufano (Olcese63’). A disp. Donnici, Vitale,Violante, Ragosta. All. Pirozzi

CASERTANA:Roncone,Caldore, Stigliano, Burgos(Quinto 46’), Ginobili, Okoroji,Sorrentino (Nuzzo 63’), Pon-tillo, Mortelliti (Pastore 46’),Dimatera, Majella. A disp. Im-bimbo, Esposito, Biondi, Per-na. All. Ferraro

ARBITRO: Rossi di Rovi-go

RETI:D’Avanzo (S) 26’, Ol-cese (S) 66’ su rig.

NOTE: Ammoniti:Errico,Covetti (S); Burgos, Quinto(C) Espulsi: Okoroji (C) 65’,Pastore (C) 72

Prima disponibilitàper il Potenza

Bochicchio di GenzanoE’ ROCCO BOCHICCHIO, inpassato già direttore sporti-vo (portò un’infornata di ar-gentini) e poi anche presi-dente dello Sporting Genza-no, il primoa dichiarare alladirigenza la sua disponibili-tà per l’avventura in serie D.

L’incontro decisivo è avve-nuto nel pomeriggiodi mar-tedì, ma è stato ufficializzatodalla società rossoblù solonella giornata di ieri.

«Ringrazio i verticidell’Atletico Potenza daiquali ho avuto modo di cono-scere il progetto, già ora im-prontato su prospettive se-rie e ben chiare –ha dichiara-to Bochicchio. Ho manife-stato la disponibilità a farparte della società offrendola mia esperienza tecnica e diconsulenza e l’unità di inten-ti ha permesso di intrapren-dere un discorso di parteci-pazione».

Lo stesso comunicatodell’Atletico precisa che at-tualmente Bochicchio rico-pre il ruolo di agente calcisti-co.

Crediamo, per aver chie-sto conferma ai diretti inte-ressati, che un ruolo ben pre-ciso a Bochicchio dovrà an-cora essere assegnato, dalmomento che in una fase dicostruzione di un nuovo as-settosocietario, pare impen-sabile far trovare cose già de-finitea chivorràavvicinarsiin futuro. Per cui è da crede-re che l’ingresso di Bochic-chio, in questo momento, av-venga all’interno del pac-chetto societario.

Appare ancora non chiaroquando la dirigenza del Po-tenza vorrà incontrare ilgruppo dei potentini chenon sono stati ancora coin-volti pur avendo già ufficial-mente dichiarato (attraver-so l’imprenditore GiovanniMarino) la propria disponi-bilità. L’incontro sarà in ca-lendario prossimamente,ma la sensazione (avendolodetto lo stesso Capobianco,qualche giorno fa), è che siaun passaggio fondamentaleper definire mosse future.

a.p.

Prima CategoriaIl Tricarico in crisiS. Angelo ringrazia

cogliendo i tre punti

TRICARICO 1S.ANGELO 2

TRICARICO: Lacovara, Orsellini,Calabrese, Potenza (46'st Adamo),Tolve A., DeBiasi Ge., Cortese, Ama-to, Tolve P., Gagliardi, De Biasi Gi.;All. De Biasi F.S.ANGELO: Salvia, Mastroberti S.,Laviano, Bonavoglia, Gigliello, Spe-ra, Ostini, Lorusso (36' st Laurino)Lorenzino (26'st Mastoberti G.), Fi-scella Giosa (41'st Iallorenzi); Pasca-le, Sagarese; All. Parrella R.ARBITRO:Santochirico di BernaldaRETI: 2' pt Lorenzino (SA), 22'stOstuni (SA), 29' st Tolve (T)

IL TRICARICO È in caduta libera, ilS.Angelo ne approfitta e porta a casa itre punti. Ospiti in vantaggio doposoli 2' con un generoso rigore (segnaLorenzino). Il gol galvanizza il S. An-

gelo e due minuti dopo Lorusso sirende pericoloso. Ostuni (8'pt) colpi-sce l'esterno della rete.Al 10' pt Tolveparte a sinistra ed entra in area, è libe-ro di tirare ma preferisce lo scaricoper De Biasi G., Gigliello capisce tuttoe mette in angolo. Il 4-1-4-1 messo incampo da Parrella è funzionale, la di-fesa non corre rischi. Al 38' il S.Ange-lo va vicino al raddoppio: Spera calciauna punizione dai 40 metri sulla sini-stra, il pallone si abbassa improvvisa-mente e colpisce la traversa, la pallaarriva a Giosa che, da dentro l'areapiccola colpisce il palo. Il Tricarico sifa rivedere al44' conAmato il cui tirodal limite è parato a terra da Salvia.

La ripresa è priva di emozioni: ilS.Angelo controlla, il Tricarico nonha la forza per reagire. Fino al 22'stnon succede praticamente niente. PoiOstuni approfitta di Lacovara fuoridai pali, prende palla sulla trequarti emette in rete nonostante il disperatotentativo dell'estremo difensore ros-soblu. A crederci nel tricarico riman-gono in pochi: Lacovara continua afare il difensore aggiunto, i due cen-trali si spostano alti, Cortese prova adare la carica e Gagliardi a lottare suogni pallone. Al 27' su lancio lungodalla difesa Tolve P. stoppa la palla didestro, si gira e al volo di sinistro met-te ad incrociare di pochissimo a lato;due minuti dopo arriva il gol: calciopiazzato dal limite sulla palla va TolveP. che mette sotto l'incrocio alle spalledella barriera. Ma chi si aspetta lareazione rimane deluso: la partita fi-nisce qui.

Paolo Paradiso

SECONDA CATEGORIA

Spareggio salvezzae triangolariDIVERSAMENTE da come tutti gli or-gani di stampa avevano annunciato(ossia salvezza del Castronuovo edEpiscopia ai triangolare per la miglioredifferenza reti nello scontro diretto),Castruovo e Episcopia (penultime clas-sificate del girone C di Seconda Cate-goria) disputeranno una gara di spa-reggio domenica (ore 16.30 a Chiaro-monte). La perdente va a fare il triango-lare salvezza con Verderuolo e Marsi-co (queste due si sfidano il 27 per la pri-ma gara e riposerà, appunto, la per-dente dello spareggio). Per quantoconcerne i triangolari promozione, laprima gara in programma è Paterni-cum-Lavello (a paterno domenica ore16,30).

Basilicata MezzogiornoEstratto da: La Nuova del Sud - 17.05.2012 PAG. 11

I FATTI DEL GIORNO

Altobello : “Un paradossale e clamoroso danno a carico di centinaia di migliaia di imprese italiane”

Sistri, “oltre il danno la beffa”Tracciabilità dei rifiuti, fa discutere il possibile accordo tra ministero dell’Ambiente e FinmeccanicaPOTENZA - “Se venisseroconfermate le rivelazionidel quotidiano “La Re-pubblica” in ordine al con-tratto tra Ministero del-l’Ambiente e Finmeccani-ca per gestire il sistema in-tegrato di controllo dellatracciabilità dei rifiuti (Si-stri), saremmo di fronte adun paradossale e clamoro-so danno a carico di cen-tinaia di migliaia di impre-se italiane che hanno giàversato, per iscriversi al re-gistro, un contributo (ob-bligatorio) pari a circa 70milioni di euro all’anno.Sul possibile accordo inter-viene il Commissario peril ciclo integrato dei rifiu-ti della Regione Basilica-ta, Sabino Altobello, secon-do il quale al danno si uni-sce la beffa. Infatti - dichia-ra Altobello - il sistema pro-gettato da “Selex ServiceManagement” (società delgruppo Finmeccanica),che sarebbe dovuto entra-re a regime già dal 2010,

a causa di alcune tecnolo-giche non è mai stato at-tivato. Da qui, le ripetuteproroghe sull’entrata in vi-gore del Sistri. E’ questoun passo falso che sa del-l’incredibile. Una scelta in-sopportabile per il nostroPaese e le politiche di pro-tezione ambientale atti-vate negli anni. Tanto più

in una materia come que-sta, dove le attenzioni e iramificati interessi delleeco-mafie sono molteplici.Quello che è assolutamen-te indispensabile, infatti,è la realizzazione di una re-te presso il Ministero del-l’Ambiente di dati integra-ti trasmessi dai produtto-ri di rifiuti “speciali” e “pe-

ricolosi” da incrociare coni trasportatori e gli impian-ti di smaltimento. A garan-zia, in tal modo, dellatracciabilità dell’interopercorso che compiono i ri-fiuti. Appare utile e oppor-tuno, quindi per Altobel-lo che le Istituzioni Loca-li e i Parlamentari si fac-ciano carico della delicata

problematica e assumanol’iniziativa di evitare ulte-riori rinvii del Sistri. Chie-dendo al Governo di farechiarezza su una vicendache, ancora una volta, ve-de al centro, in un ruolotutt’altro che chiaro, unaHolding a partecipazionedi capitale pubblico comeFinmeccanica”.

Energie ambientali, se ne discute

oggi al Trend ExpoPOTENZA - “Le ener-gie dell’Ambiente”. Diquesto argomentoparlerà oggi a Poten-za l’assessore VilmaMazzocco nel corso diun incontro con glistudenti in program-ma a Trendexpo. L’ap-puntamento è per leore 11,30 presso l’au-la A1 della Facoltà diAgraria, sita nel Cam-pus di Macchia Roma-na dell’Università de-gli studi della Basili-cata. Con l’assessoreMazzocco prenderan-no parte all’incontro ilpreside della Facoltàdi Agraria, MichelePerniola e il docentedella Facoltà di Agra-ria, Carlo Cosentino.

Il Commissario per il ciclointegrato dei rifiuti dellaRegione Basilicata,Altobello

Wwf, continua la campagnasull’elettromagnetismo

POTENZA - Conoscere ilpaesaggio per progetta-re una casa sana. Questoil tema al centro dell’in-contro di ieri al MuseoArcheologico Dinu Ada-mesteanu nell’ambito del-l’iniziativa “Io vivo quiAscoltami”, la campa-gna Informativa elettro-magnetismo e qualitàdell’aria in collaborazio-ne con: Associazione diVolontariato Wwf Poten-za e Aree Interne e l’As-sociazione Lucana Auti-smo Unione Italiana Cie-

chi. Il progetto intendepromuovere l’abitudineculturale alla osservazio-ne, comprensione, cono-scenza e valutazione deipaesaggi, attraverso unarticolato percorso scien-tifico e un racconto cri-tico per immagini, produ-cendo materiali infor-mativi innovativi di noncomplessa lettura che

permettano di intesserepotenziali dialoghi conun cospicuo ed eteroge-neo gruppo di popolazio-ni. L’analisi dello stato difatto sarà propedeuticaall’elaborazione di buonepratiche di valorizzazio-ne paesaggistica e di tu-tela sanitaria delle popo-lazioni. Il progetto avràdurata annuale.

La protesta della Fimmg stamane a Potenza nell’ambito dell’iniziativa nazionale “100 Giorni di lotta”

I medici pronti ad occupare l’OrdinePOTENZA - Dare maggio-re dignità formativa eprofessionale al corso diformazione specifica inmedicina generale. Questala richiesta dei mediciche stamane - in contem-poranea con gli altri odi-ni dei medici di tutta Ita-lia - occuperanno simbo-licamente l’Ordine dei Me-dici di Potenza. A render-lo noto in un comunicatola Fimmg Formazione Re-gione Basilicata in accor-do con i rappresentanti deitrienni del corso di Forma-zione in Medicina Genera-le. La singolare protesta -in programma per le 12 -rientra nell’ambito dei“100 Giorni di lotta” indet-ta dalla Fimmg Formazio-ne Nazionale, con il soste-

gno di tutta la Fimmg (Fe-derazione Italiana Medicidi Medicina Generale).L’evento è il terzo in ordi-ne cronologico tra quelliorganizzati nella protesta

dei 100 giorni con lo sco-po di tenere alta l’attenzio-ne sulle tematiche al cen-tro della protesta: detassa-zione della borsa di studio,abrogazione delle incom-

patibilità, tutela della ma-lattia/maternità per i me-dici di famiglia del futu-ro. Obiettivo della manife-stazione è anche quello disensibilizzare le istituzio-

ni sulla necessità di riqua-lificare la formazione inmedicina generale nel-l’ambito del più vasto pro-cesso di riforma che sta ri-guardando la medicina del

territorio. La Fimmg chie-de un progetto di Ri-fon-dazione che vada di paripasso con la riforma del-le cure primarie attual-mente in discussione e nel-la direzione già avviata conl’Osservatorio ministeria-le per la Formazione Spe-cifica in Medicina Genera-le. In tal senso l’ incontroin programma nella stes-sa mattinata di oggi conle istituzioni e nello speci-fico con il Presidente del-l’Ordine dei Medici dellaProvincia di Potenza, Maz-zeo Cicchetti, nonché Pre-sidente del corso di Forma-zione, al quale si chiederàdi sostenere la protesta dei100 giorni supportandocon forza le istanze dellacategoria.

Maruggi entra nel Comitato FiasoPOTENZA - Il direttore generale dell’Azienda ospe-daliera San Carlo di Potenza Giampiero Maruggiè entrato a far parte del Comitato di presidenza del-la Fiaso, la Federazione italiana delle aziende sa-nitarie e ospedaliere. Alla guida della Fiaso è sta-to riconfermato Giovanni Monchiero. È quanto de-ciso ieri dall’Assemblea nazionale della federazio-ne. Nel comitato di presidenza: Valerio Fabio Al-berti; Tiziano Carradori; Walter Locatell; Luigi Mar-roni; Annamaria Minicucci e Maria Paola Corradi.

“Pronto Salute - i grandi medicirispondono in diretta” dal CrobRIONERO IN VULTURE-Questa mattina, alle ore11.35 su Rai Radio 1, la tra-smissione “Pronto Salute- i grandi medici rispondo-no in diretta alle doman-de degli ascoltatori” saràin onda dall’Irccs Crob diRionero in Vulture con lapartecipazione del diretto-re dell’U.O. di Radioterapiadottor Vincenzo Fusco.

Giovedì 17 maggio 20128 _Primo Piano Basilicata__Basilicata_

Basilicata MezzogiornoEstratto da: La Nuova del Sud - 17.05.2012 PAG. 12

MUSICA E SOLIDARIETÀ

Dal palco il “prof” si racconta: “Valorizzo l’operato di chi ha coraggio, contro il disfattismo e il qualunquismo”

Vecchioni onora la “sua” LucaniaUn concerto di musica e parole per salutare l’attività degli Amici dell’Hospice di Potenza

di MARA RISOLA

POTENZA - Il Buio pas-sa. Svanisce per dare po-sto ai colori della vita, co-me al rosso intenso di unsorriso o a quello più vi-vo del naso di un clown.Così è nata l’idea di as-sociare la filosofia, il “so-gno” dell’Hospice alle no-te e alle parole del mu-sicista-poeta per eccellen-za nel panorama dellamusica italiana. Dopo 25anni Roberto Vecchioni,il cantautore prof, è ri-salito sul palco del tea-tro Don Bosco di Poten-za, per l’esattezza è tor-nato in Lucania, alla 10°tappa del suo tour “I Co-lori del buio” per l’appun-to. A contattare il mae-stro, a portarlo di nuo-vo in quella che lui amasalutare con il nome diLucania e non Basilica-ta, l’associazione “Ami-ci dell’Hospice. Unasquadra di giovani vo-lontari che dal 2008 so-

stiene e supporta con lamedicina del sorriso,l’operato del reparto Ho-spice del San Carlo di Po-tenza”. “E’ cominciatotutto con un sogno-haesordito ieri il presi-dente Raffaele Messina

in apertura di sipario-quello di dare più vita aigiorni della gente chesoffre e sostegno ai fami-liari smarriti e arresi”.“Le mura dell’Hospice so-no colorate e non grigie-ha continuato il presi-

dente- le malattie posso-no essere inguaribili mala vita umana non è cer-to incurabile”. 606 postia sedere prenotati pertempo, nessuna poltro-na libera, per un concer-to che non è stato solomusica, ma soprattuttoparole. “Non è vero cheil nostro è un mondo diladri ( come cantava in-vece qualcun altro) ci so-no belle persone, con ilsorriso in bocca, e i vo-lontari, medici e infer-mieri dell’Hospice nesono una testimonian-za”. “Torno con piacerein Lucania- ha sottoli-neato poi il maestro- enon in Basilicata, e que-sta sarà l’occasione pervalorizzare l’operato dichi ha coraggio, controil disfattismo e il qualun-quismo”. Un occasionequella di ieri, per valo-rizzare attraverso la mu-sica l’importanza dellecure palliative e della Te-rapia del Sorriso.

E mentre Vecchioni canta, Santarsiero “cinguetta” su Twitter

Ad assistere all’esibizione di Vecchioni di ieri sera alteatro Don Bosco c’era anche il sindaco di Potenza.Durante il concerto Santarsiero ha preferitocinguettare su Twitter (uno dei social network piùfrequentati) con il suo iPad, raccontando le impres-sioni della serata (#RobertoVecchioni cita anche ilnostro Orazio”Torna indietro quando ti accorgi che lecose perse valgono più di quelle desiderate”) o(RobertoVecchioni cita Pablo Neruda ”Sia pace per leaurore che verranno..”.Grazie Amici Dell Hospice).

Sopra l’esibizione diVecchioni al Don Bosco diPotenza e la ricca platea;accanto il presidente Messina

“Torno conpiacere in

Lucania e non in Basilicata”

Giovedì 17 maggio 201212 _Primo Piano Basilicata__Basilicata_

Basilicata MezzogiornoEstratto da: La Nuova del Sud - 17.05.2012 PAG. 13

In molti casi restano soltanto gli allacci idrici. Diverso destino per l’antico fontanino di largo San Michele

Fontane sparite o “ballerine”Potenza è la città dei misteri per tanti pezzi storici, da via Angilla Vecchia a piazza IstriaPOTENZA- Prosegue ilnostro percorso alla ri-scoperta di quelli chesono piccoli monumen-ti a cui è affidato un pez-zo di storiadella cittàdi Potenza.Ad accom-pagnarciin questo“viaggio”un nostrolettore ilcavaliereFrancescoFanì che ciha spiega-to come“ogni fon-tana sianel centrostorico chenei diversirioni, an-che se di-smessa edabbandonata, ha svoltoun ruolo più o meno im-portante e offerto sva-riati momenti di aggre-gazione sociale tra ge-nerazioni. Di rassegnefotografiche riferite al-le fontane ne ho fatte di-verse in questa nostracittà. In occasione diuna di queste ricordouna giovane universita-ria calabrese che mi rac-contò come nella sua re-gione ogni volta che ve-niva sistemata una nuo-va fontana si festeg-giasse l’evento con bal-

li, musica e assagginigastronomici locali.Peccato, mi disse, che lecose da voi vanno diver-samente e tanti cittadi-ni sono contenti quan-do le fontane sonoespiantate per facilita-re il parcheggio delleauto. Credo, però, chemolti ancora a Potenzasappiamo apprezzare

il ruolo di questi picco-li monumenti storici”.

Eppure, probabilmen-te, qualcuno meno sen-sibile c’è: “nel 2003 –haraccontato Fanì- su miasollecitazione il Comu-ne di Potenza fece rein-tegrare due fontanini,quello di Via AngillaVecchia all’incrocio conVia Ravenna e quella in

Piazza Istria allo ScaloSuperiore. Da qualcheanno, però, delle duefontanine non c’è piùtraccia. Sono rimasti so-lo gli allacci idrici do-ve erano ubicate. Comeal solito nessuno ha vi-sto e nessuno sa nien-te”.

Diverso destino haavuto, invece, l’antica

fontana del larghettoSan Michele nel centrostorico. Un monumen-to dell’epoca fascistache venne espiantataper motivi futili e siste-mata in viale dell’Uni-cef e solo dopo mie sol-lecitazioni rimessa da-vanti la chiesa di SanMichele. Quello, ricor-do, fu un giorno di

grande festa con orga-netto, vino e taralluccialla presenza dell’allo-ra sindaco GaetanoFierro, di diverse auto-rità locali e Padre Vita-le. E’ stata una delle po-che scommesse o pro-messe fatte ad un ragaz-zino di allora AntonioGalante, scomparsoqualche anno primache la fontana ritornas-se a funzionare”. Anco-ra attende, invece, di ri-tornare al suo posto “lafontana ballerina, quel-

la di piazzaMario Pa-gano che èstata spo-stata nellaVilla delPrefetto.Poteva es-sere unacilieginasulla tortaper il sin-daco di Po-tenza VitoSantarsie-ro e per il

cuore pulsante dellacittà farla ritornare alsuo posto ma nono-stante le mie richiestee le ricerche da me ef-fettuate presso l’archi-vio comunale, la biblio-teca nazionale ed alcu-ni privati cittadini co-me il dott. Luigi Luccio-ni tutto sembra essererimasto invariato”.

POTENZA – Una banaleoperazione domestica: unadonna 60enne sale suuna scala per sbrigare lepulizie diroutine a ca-sa. Un gestobanale, ripe-tuto centi-naia di vol-te. Ma il pe-ricolo è die-tro l’ango-lo. Forseuna distra-zione, forseun leggeromancamen-to, la donnaperde l’equi-librio e si ri-trova a terradopo un vo-lo di un metro con le gam-be incastrate nella scala.E’ quanto accaduto ierimattina intorno a mezzo-giorno, in via delle Acacie

nel popoloso Rione Castel-lo a Potenza. Per fortunanella caduta la signora,che non ha parenti vicini,in città, non perde cono-

scenza e ha la fortuna diavere il cellulare a porta-ta: doppia chiamata ad am-bulanza e vigili del fuocoche arrivano quasi in con-

temporanea. La donna èbloccata a terra e, perquanto abiti al primo pia-no, per permettere l’inter-vento dei sanitari i vigili

del fuoco devono entraredalla veranda,a tre metridal suolo e da uno spazioristretto (una finestrellarimasta aperta) di circa 50

centimetri. Operazione inqualche modo “spettacola-re” che richiama l’attenzio-ne di tante persone che in

quel mo-mento era-no nel vici-no super-mercato ealle poste.Una voltaentrati incasa i “ca-schi rossi”trovano lasignora aterra e dolo-rante matutto som-mato in buo-na salute.Gli operato-ri del 118

effettuano i medicamentidel caso ma senza traspor-tare l’“infortunata”, che re-gistra solo ferite lievi, alPronto Soccorso. (Lu Sant)

L’intervento dei vigili del fuoco ieri mattina

Disavventura per una signora in via delle Acacie. Sola in casa chiama il 118: entrano dalla veranda

Cade dalla scala, i vigili del fuoco la soccorrono

Le fontane di Via AngillaVecchia e largo SanMichele

Sotto la fontana della Villadel Prefetto

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POTENZACITTÀ

Giovedì 17 maggio 2012