RELAZIONE FINALE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO · RELAZIONE FINALE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO Anno scolastico 2017-2018 ... budget per anno scolastico e la scuola, dopo la rendicontazione

RELAZIONE FINALE

DEL DIRIGENTE SCOLASTICO Anno scolastico 2017-2018

Prof.ssa Margherita Ventura

Approvata dal Consiglio di Istituto nella seduta del 27/06/2018 con Delibera n.26

ISTITUTO COMPRENSIVO 6 PERUGIA Via dell’Armonia, 77 – 06132 Castel del Piano

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Premessa

La presente relazione è elaborata ai sensi dell’art. 25 comma 6 del D.L.vo 165/2001, il quale prevede

che “il dirigente presenti periodicamente al consiglio di circolo o al consiglio di istituto motivata relazione

sulla direzione e il coordinamento dell’attività formativa, organizzativa e' amministrativa al fine di garantire

la più ampia informazione e un efficace raccordo per l'esercizio delle competenze degli organi della

istituzione scolastica”, e dell’art. 6 del D.I. 44/2001 che assegna al Consiglio di Istituto il compito di

verificare, entro il 30 giugno, lo stato di attuazione del PTOF e del Programma annuale 2018, al fine delle

modifiche che si rendano necessarie, sulla base di apposito documento predisposto dal dirigente che deve

essere considerato strumento di valutazione del Dirigente Scolastico.

Una delle esigenze da cui essa nasce è quella di armonizzare l’anno finanziario con l’anno scolastico

e consente al dirigente scolastico di fare il punto della situazione attuativa e finanziaria di ogni

attività/progetto e di avere una visione generale di quello che è stato fatto e di quello che sarà

possibile/necessario fare nel successivo anno scolastico. In altre parole è una prima valutazione delle spese

sostenute e dei “costi” dell’organizzazione. Essendo al 30 giugno conclusa l’attività scolastica, è possibile,

infatti, verificare lo stato di avanzamento delle attività, sia per il funzionamento amministrativo sia didattico,

e stabilire quali sono state le scelte strategiche vincenti e quali le criticità riscontrate.

Questo documento di verifica si delinea come una sintesi di quanto già esaminato e valutato nelle

riunioni a livello di consigli di interclasse e classe, di Collegio dei docenti e di Consiglio d’Istituto, nelle

quali sono state prese in esame le attività svolte, si sono delineati gli sviluppi futuri, si sono adottate le

delibere di accordi di rete, di impegni finanziari, di nuovi progetti e assetti organizzativi che vanno a definire

gradualmente il nuovo piano dell’offerta formativa alla luce anche delle novità della Legge 107/2015 , che ha

determinato nuove prospettive in diversi campi.

Durante il corrente anno scolastico ho ritenuto di fondamentale importanza creare un dialogo aperto e

costruttivo con tutti i portatori d’interesse della scuola (personale, genitori, alunni e servizi presenti sul

territorio) e pertanto ho sempre dato ampio spazio all’ascolto di tutte le componenti.

Pertanto questa Relazione vuole configurarsi come:

• Strumento di comunicazione con cui l’Istituto rende conto delle scelte, delle attività, dei risultati e

dell’impiego di risorse in un dato periodo, in modo da consentire agli stakeholders di conoscere e

formulare un proprio giudizio su come l’Istituto interpreta e realizza la sua missione istituzionale e il

suo mandato;

• Strumento di gestione in qualità di strumento di consapevolezza, utile alla scuola, per verificare se

gli obiettivi siano stati raggiunti, o si renda necessario piuttosto introdurre ulteriori interventi.

• Strumento di relazione e di dialogo sul tema della formazione delle nuove generazioni e, di

conseguenza, farla diventare uno strumento di dialogo e partecipazione per fare sì che l’offerta

formativa dell’istituto possa integrarsi e farsi tutt’uno con l’offerta formativa del territorio e con

quella familiare.

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DATI DI CONTESTO

Le scuole dell’Istituto si trovano in un territorio caratterizzato da composizione sociale eterogenea e

significativo incremento demografico ed in cui sono presenti numerosi servizi al cittadino, centri di

aggregazione ed associazioni di vario genere: sportive, ricreative e culturali.

L’economia del territorio si sviluppa intorno a:

Piccole industrie,

Attività artigianali e commerciali,

Servizi pubblici e privati.

In questa realtà territoriale è presente, già da alcuni anni, un duplice flusso di immigrazione, più

consistente nella zona di Castel del Piano. Si tratta da un lato di spostamenti di famiglie con genitori in età

lavorativa e figli in età scolare provenienti dal Sud Italia; dall’altro di immigrazione da paesi extracomunitari

di nuclei familiari, spesso numerosi, spinti dalla speranza di trovare un’occupazione nel mercato del lavoro

locale. La combinazione di questo duplice flusso migratorio ha determinato un aumento del numero degli

abitanti a cui tuttavia non ha sempre corrisposto un‘adeguata espansione edilizia, in particolare di quella

scolastica. Di fatto la realtà territoriale oggi appare disomogenea sia dal punto di vista socio-culturale che

economico e da questa emergono situazioni di difficoltà oggettive e di disagio più o meno marcato in cui si

trovano alcune famiglie. L’istituzione scolastica, già da tempo, ha preso coscienza di queste forme di disagio

e, con spirito di forte coesione, ha mobilitato le proprie risorse interne ed impiegato tutti gli strumenti

possibili per dare risposte concrete e funzionali all’utenza attivando sia percorsi efficaci di

inserimento/integrazione di alunni diversamente abili o in situazione di svantaggio, che progetti di

recupero/sviluppo delle potenzialità personali degli studenti. Su questa linea sono già stati sperimentati con

successo, e quindi verranno riproposti, i corsi di recupero per tutti gli alunni che mostrano lacune o difficoltà

in italiano e matematica e i corsi di piena alfabetizzazione in lingua italiana per alunni stranieri in base alle

risorse finanziarie comunicate dal MEF e ai Progetti specifici del MIUR, dell’USR dell’Umbria e della

Regione.

RISORSE FINANZIARIE

La gestione delle risorse finanziarie emerge da due documenti essenziali: il Programma Annuale e il Conto

Consuntivo. Entrambi i documenti si riferiscono ad un esercizio finanziario che corrisponde all’anno solare

(1 gennaio-31 dicembre), mentre l’anno scolastico ha un ciclo diverso (1 settembre-31 agosto).

Da gennaio 2011 il finanziamento per spese di personale, invece che essere introitato dall’Istituto, viene

gestito direttamente dal MIUR attraverso il sistema del cedolino unico. In sostanza viene assegnato un

budget per anno scolastico e la scuola, dopo la rendicontazione finale delle attività definite nel PTOF, deve

inserire compensi e destinatari dei compensi.

Le risorse finanziarie sulle quali la scuola ha potuto contare sono:

- I finanziamenti ordinari, rappresentati dal contributo statale per il funzionamento dell’Istituto;

- I finanziamenti comunali per l’attuazione di progetti di rilevanza educativo-culturale;

- I finanziamenti relativi ai PON (FESR e FES);

- I contributi delle famiglie finalizzati alla realizzazione di specifiche attività o progetti miranti

all’ampliamento del curricolo (uscite didattiche, viaggi e visite d’istruzione...);

- Gli introiti derivanti dalla vendita del “Calendario 2018” e di manufatti realizzati dagli alunni

dell’Istituto.

- Il contributo volontario dei genitori.

Ritengo doveroso segnalare che molti progetti si sono potuti realizzare unicamente per la

disponibilità dei genitori che si sono fatti carico di una parte della spesa e dei docenti che in molti casi si

sono accontentati di un compenso “simbolico” per non privare gli alunni delle opportunità offerte tramite

questi progetti. A loro tutti va il mio ringraziamento

Tutti i documenti a cui si fa riferimento sono pubblicati nel sito web della scuola.





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IDENTITÀ D’ISTITUTO

L’Istituto, oggetto di dimensionamento nell’a.s. 2014/15, è composto dai seguenti plessi :

La popolazione scolastica

L’istituto scolastico è composto da 8 plessi, di cui:

Scuole primarie:

Scuola Primaria “Edmondo De Amicis” Castel del Piano

Scuola Primaria Mugnano “M.Lodi”

Scuole Infanzia:

Scuola dell’Infanzia di Castel del Piano “B. Munari”

Scuola dell’infanzia di Castel del Piano “L. Spagnoli”

Scuola dell’Infanzia Mugnano “F.lli Grimm”

Scuola dell’Infanzia Fontignano “L.Malaguzzi”

Scuola Secondaria di I grado:

Scuola secondaria di 1° grado “Mario Grecchi” di Castel del Piano

Scuola secondaria di 1° grado “Mario Grecchi” di Fontignano

Plessi

Scuola dell’Infanzia “B. Munari” - Castel del Piano

Scuola dell’Infanzia “L. Spagnoli” - Castel del Piano

Scuola dell’Infanzia “ L. Malaguzzi” - Fontignano

Scuola dell’Infanzia “F.lli Grimm” - Mugnano

Scuola Primaria “E.de Amicis” - Castel del Piano

Scuola Primaria “M. Lodi”- Mugnano

Scuola secondaria di I° grado -“M.Grecchi” - Castel del Piano

Scuola secondaria di I° grado-“M.Grecchi” - Fontignano





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A.S. 2017/2018

Totale

classi/sezioni

Totale alunni

frequentanti L.104/92

Scuola Infanzia (4 plessi)

Sezioni 13 296 7

Scuola Primaria (2 plessi)

Prime 5 105 5

Seconde 4 94 3

Terze 4 81 5

Quarte 4 86 5

Quinte 6 101 5

Scuola Secondaria di 1° grado (con 1 succursale)

Prime 5 92 7

Seconde 5 87 7

Terze 6 103 7

Totale

52 1045 53

PROIEZIONI

Dati al 24 giugno 2018

A.S. 2018/2019

Totale

classi

Totale alunni

frequentanti L.104/92

Scuola Infanzia (4 plessi )

Sezioni 12 267 7

Scuola Primaria (2 plessi )

Prime 5 93 5

Seconde 5 91 2

Terze 4 106 7

Quarte 4 91 3

Quinte 4 86 6

Scuola Secondaria di 1° grado (con 1 succursale)

Prime 4 85 5

Seconde 5 118 5

Terze 5 87 6

Totale

49 1024 46

L’ organizzazione Scolastica

L’orario di funzionamento delle Scuole Primarie a tempo normale è di 27 ore settimanali (5 ore al giorno per

cinque giorni tranne il sabato con 4 ore di lezione a sabati alterni)

L’orario di funzionamento delle Scuole Dell’infanzia è di otto ore giornaliere dal lunedì al venerdì,

con il sabato libero.

L’orario di funzionamento delle Scuole Secondarie di 1° grado a tempo normale è di 30 ore

settimanali (5 ore al giorno per sei giorni)





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Elementi di complessità

• La presenza di tre ordini di scuola che richiedono una diversa organizzazione e la necessità di

coordinare il servizio scolastico (mense, gestione collaboratori scolastici, orari riunioni, incarichi,

…) presenta un’alta complessità di gestione che si cerca di superare in modo strategico con:

• la cura della coesione degli Organi collegiali;

• la gestione mirata e condivisa delle risorse;

• l’attivazione di Funzioni Strumentali appartenenti a tutti gli ordini di scuola.

• La presenza di una Cucina Territoriale all’interno dell’Infanzia “Spagnoli” di Castel del Piano, che

serve tutte le scuole limitrofe;

• La presenza di quattro mense gestite dal Comune;

• La presenza di una Mensa, presso la Scuola Primaria di Castel del Piano, gestita dall’Associazione

“Ali d’Angelo”;

• L’ubicazione nel territorio dei vari plessi, che frammentano la gestione e rendono alto il rischio di un

lavoro poco unitario. Pertanto, per scongiurare questo pericolo, sono state attivate numerose

commissioni in verticale con la rappresentanza di docenti di tutti i plessi.

• Un alto numero di alunni con disabilità, di alunni con DSA, di alunni con difficoltà di apprendimento

e con situazioni socio-culturali critiche, di alunni stranieri che richiedono da un lato particolare

investimento sul supporto e sul coordinamento della progettazione dell’integrazione, dall’altro

sostegno ai docenti nella gestione delle difficoltà. Nella gestione di queste criticità ci si è avvalsi del

prezioso aiuto dato dalla USL Umbria 1, dell’Ufficio di Cittadinanza e degli altri servizi presenti sul

territorio.

LE RISORDE UMANE DELL’ISTITUTO

Il personale su cui l’Istituto ha potuto contare nell’a.s. 201718 è il seguente:

DIRIGENTE SCOLASTICO

N.B. in presenza di cattedra o posto esterno il docente va rilevato solo dalla scuola di

titolarità del posto

Numero

Insegnanti titolari a tempo indeterminato full-time 80

Insegnanti titolari a tempo indeterminato part-time 2

Insegnanti titolari di sostegno tempo indeterminato full-time 17

Insegnanti titolari di sostegno tempo indeterminato part-time 0

Insegnanti su posto normale a tempo determinato con contratto annuale 0

Insegnanti di sostegno a tempo determinato con contratto annuale 0

Insegnanti a tempo determinato con contratto fino al 30 giugno 1

Insegnanti di sostegno a tempo determinato con contratto fino al 30 giugno 18

Insegnanti di religione a tempo indeterminato full-time 0

Insegnanti di religione a tempo indeterminato part-time 0

Insegnanti di religione incaricati annuali 4

Insegnanti su posto normale con contratto a tempo determinato su spezzone orario* 6

Insegnanti di sostegno con contratto a tempo determinato su spezzone orario* 3

TOTALE PERSONALE DOCENTE 131

Numero

Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi 1

Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi a tempo determinato 0

Coordinatore Amministrativo e Tecnico e/o Responsabile amministrativo 0

Assistenti Amministrativi a tempo indeterminato 3

Assistenti Amministrativi a tempo determinato con contratto annuale 0





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Assistenti Amministrativi a tempo determinato con contratto fino al 30 giugno 2

Collaboratori Scolastici a tempo indeterminato 14

Collaboratori Scolastici a tempo determinato con contratto annuale 0

Collaboratori Scolastici a tempo determinato con contratto fino al 30 giugno 3

Personale altri profili (guardarobiere, cuoco, infermiere) a tempo indeterminato 0

Personale altri profili (guardarobiere, cuoco, infermiere) a tempo determinato con

contratto fino al 30 giugno

0

Personale ATA a tempo indeterminato part-time 4

TOTALE PERSONALE ATA 27

Si rilevano, altresì, n. 4 unità di personale estraneo all’amministrazione che espleta il servizio di

pulizia degli spazi e dei locali ivi compreso quello beneficiario contemplate dal decreto interministeriale 20

aprile 2001 (Appalti Storici).

ORGANIGRAMMA

Attività - Compiti principali – Personale designato

FUNZIONE COMPITI PRINCIPALI Personale Designato

1°

Collaboratore

Supporta la Presidenza e alle figure di sistema

nella cura e realizzazione della rete progettuale;

Supporta i docenti per quanto concerne la

conoscenza delle varie attività organizzative della

Scuola;

Predispone, coadiuvato dal 2° collaboratore e dai

Referenti di Plesso, il Piano annuale delle attività;

Cura insieme alla presidenza i rapporti con le

famiglie;

Controlla l’efficacia della comunicazione interna.

Verifica la distribuzioni dei materiali utili e

necessari per le attività collegiali;

Cura e raccorda tra i vari ordini di scuola gli

impegni derivanti dalla somministrazione prove

INVALSI

In caso di sostituzione della DS, è delegato alla

firma dei seguenti atti amministrativi:

Atti urgenti relativi alle assenze e ai permessi del

personale docente e ATA, nonché alle richieste di

visita fiscale per le assenze per malattia;

Atti contenenti comunicazioni al personale docente

e ATA;

Corrispondenza con l’Amministrazione regionale,

provinciale, comunale, con altri enti, Associazioni,

Uffici e con soggetti privati avente carattere di

urgenza;

Corrispondenza con l’Amministrazione del MIUR

centrale e periferica, avente

carattere di urgenza;

Documenti di valutazione degli alunni;

Libretti delle giustificazioni;

Giovanni Pucciarini





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Richieste di intervento forze dell’ordine per gravi

motivi.

2°

Collaboratore

Collabora con il Comitato tecnico su compiti

specifici.

Predispone, coadiuvato dal 1°collaboratore e dai

Referenti di Plesso, il Piano annuale delle attività.

Sostituisce il 1° Collaboratore in caso di sua

assenza, impedimento, ferie.

Supporta la dirigenza e il vicario nei rapporti con

le famiglie.

ELEONORA BIANCHI

Referente di

Plesso

Rappresenta il Dirigente scolastico a livello di

plesso.

Coordina le attività del plesso.

Coordina il personale del plesso, compresi i

collaboratori scolastici.

Accoglie i nuovi docenti, supplenti, tirocinanti,

......

Ritira la posta e i materiali negli uffici

amministrativi e ne provvede alla consegna.

Diffonde le comunicazioni scritte fra i docenti.

Controlla la presa visione, ed eventuale firma,

delle circolari da parte del personale in servizio.

Diffonde agli alunni le comunicazioni autorizzate.

Affigge all’albo le comunicazioni e i documenti

trasmessi dalla direzione.

Controlla l’esposizione di manifesti, avvisi o

similari in bacheca o agli albi di plesso (Direttiva)

Predispone le sostituzioni, il controllo delle

assenze, dei ritardi, delle uscite anticipate degli

alunni (Direttiva)

Segnala alla direzione guasti, disfunzioni,

inadempienze, ecc.

Segnala l’esecuzione degli avvenuti lavori di

manutenzione.

In qualità di Membro del “Servizio di Prevenzione

e Protezione”:

Segnala eventuali problematiche legate alla

sicurezza;

Collabora all'aggiornamento del piano di

emergenza dell'edificio scolastico;

Coordina le prove di evacuazione previste nel

corso dell'anno;

Controlla il rispetto del Divieto di fumo (D.L. n.32

del 3 marzo 2003 art6, Decreto Legge 12 settembre

2013, n. 104).

Scuola Infanzia Munari

Belli Sabrina/ Stefania Zucchetta

Scuola Infanzia Spagnoli

Capezzali Nadia

Scuola Infanzia F.lli Grimm

Rellini Monia

Scuola Infanzia Malaguzzi

Peccia Elisa / Laura Santanocito

Scuola Primaria E. De Amicis

Bianchi Eleonora

Scuola Primaria M. Lodi

Gattobigi Cristina

Sposicchi Stefania

Scuola Secondaria 1°Grado

Castel Del Piano

Franceschi Emanuela

Pucciarini Giovanni

Scuola Secondaria 1°Grado

Fontignano

Daniela Sarnari





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Comitato

Tecnico

Predispone i lavori del Collegio Docenti.

Vaglia su mandato del Collegio Docenti proposte,

progetti, iniziative, pervenute in corso d’anno

scolastico secondo l’innovatività;

Valuta in corso d’opera le attività della scuola;

Individua le priorità per le attività di formazione e

aggiornamento.

Ds – Collaboratori Ds – Dsga-

Funzioni Strumentali –

Coordinatori Del Grado Di

Scuola

Comitato di

Valutazione

Valuta il servizio del docente che ne fa richiesta

Esprime parare per la conferma in ruolo o per il

passaggio di cattedra del personale docente

Membri

Ventura

Margherita

Dirigente

Scolastico

Volpi

Francesca

Componente

Esterno

Calvio

Antonio

Docenti Cinti Simona

Ricci Roberta

Bruno Simona

Genitori Nucciarelli

Fabio

Coordinatori di

Classe

Sec. 1° grado

Presiede il Consiglio di classe in assenza del

Dirigente e ne coordina il funzionamento;

Presiede, in assenza del Dirigente scolastico,

l'assemblea dei genitori;

Comunica al gruppo classe, ad ogni inizio

dell’anno scolastico, il regolamento d’Istituto, i

criteri generali per la determinazione del voto di

condotta, i criteri di promozione alla classe

successiva e dare lettura del patto formativo;

Propone al Consiglio le iniziative e i progetti che si

prevede di attuare;

Informa studenti e famiglie dei criteri deliberati dal

Collegio in merito a viaggi di istruzione e visite

guidate;

Redige la base dei documenti valutativi da

sottoporre al Consiglio;

Convoca, su indicazione del Consiglio di classe,

singolarmente o in riunioni congiunte, genitori e

allievi per problemi didattico-disciplinari emersi

nel corso dell’anno scolastico e segnala situazioni

di criticità;

Controlla la puntualità e le assenze degli studenti,

e, avvalendosi della Segreteria didattica per

informarne tempestivamente le famiglie in caso di

anomalie;

Cura la stesura dei verbali delle sedute del CdC;

Controlla la corretta predisposizione dei documenti

1A Costamag

na

Matematica

3A Piermattei Lettere

1B Scotaccia Ita/Sto

2B De Santis Matematica

3B Tempone Lettere

1C Malfagia Matematica

2C Riccioni S Inglese

3C Martelli Lettere

1D Urbani Ita/Sto

2D Martinetti Matematica

3D Giuliani Lettere

1E Battistelli Ita/Sto

2E Tucci Matematica

3E Tribbioli Lettere

2F Tribbioli Italiano

1A Costamag

na Matematica





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quali, PEI-PDP;

Cura la relazione con le famiglie degli alunni con

bisogni educativi speciali, unitamente

all’insegnante di sostegno e ai colleghi;

Comunica le valutazioni intermedie;

Propone il voto di condotta alla luce degli

indicatori definiti in sede di Consiglio;

Verifica la corretta e completa immissione dei dati

relativi al profitto prima dello scrutinio

Funzioni Strumentali

FUNZIONE DOCENTI DESIGNATI

Gestione del Piano dell’Offerta Formativa

Revisione del POF annuale. Stesura POF Triennale

(PTOF).

Coordinamento offerta formativa

(Progetti /Attività /Uscite). Rapporti con il Territorio.

Divulgazione attività della scuola (Mass media, ...)

SANDRO PIERMATTEI

Valutazione e Autovalutazione d’Istituto

Coordinamento prove nazionali INVALSI. Rapporto

di Autovalutazione d’Istituto (RAV) e Piano di

Miglioramento.

Questionari di autoanalisi d’Istituto (docenti,

genitori, alunni).

ROMANO ANNAMARIA MALFAGIA CATIA

Gestione delle Tecnologie dell’Informazione e della

Comunicazione (TIC)

Gestione Registro Elettronico.

Responsabile dei laboratori Informatici e dei

materiali tecnologici.

Coordinamento e supporto tecnico.

ACCOGLI DONATA PAGLIALUNGA LOREDANA

Gestione attività per il curricolo verticale, continuità

e orientamento

BERTOLDI ANGELA

SCOTACCIA ALDA

ROSSINI MARTA

VIGNALI ELISABETTA

Coordinamento e promozione del Piano di

inclusività per alunni diversamente abili, BES

(stranieri, disagio, DSA, ...)

CAPEZZALI NADIA PROIETTI MONIA

SIMONELLI ROBERTA

Gestione del piano di formazione dell’Istituto e

coordinamento progettuale per bandi della Regione,

del MIUR, della Comunità Europea, del PNSD, del

PON, ...

MARTELLI MAURO





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L’OFFERTA FORMATIVA

L’Offerta Formativa dell’Istituto Comprensivo Perugia 6 è stata elaborata ed è stata assunta nella realistica

considerazione dei vincoli e delle risorse istituzionali. Nel corso del corrente anno scolastico è stato

revisionato il PTOF (Piano Triennale dell’Offerta Formativa) come previsto dalla legge 107/2015.

Il Piano è il documento fondamentale costitutivo dell'identità culturale e progettuale della nostra istituzione

scolastiche ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa e organizzativa che è stata

adottata nell'ambito della autonomia.

E’ stato predisposto con la partecipazione di tutte le sue componenti e riflette le esigenze del contesto

culturale, sociale ed economico della realtà locale.

Il PTOF indica, quindi, la meta che tutta la comunità scolastica si impegna a raggiungere e tiene conto,

nell’individuazione degli obiettivi didattici ed educativi e delle scelte metodologiche, dei traguardi per lo

sviluppo delle Competenze aggiornati alle più recenti Indicazioni Nazionali per il Curricolo del 2012 e della

peculiarità del contesto territoriale considerate in termini di risorse e di bisogni formativi rilevati.

Fermi restando i criteri di efficacia formativa, efficienza organizzativa e trasparenza ai quali è improntata

l’attività della scuola, sono state individuate, in base ai risultati del RAV (Rapporto di Autovalutazione) ed al

conseguente Piano di Miglioramento, le seguenti priorità:

1. Armonizzare le valutazioni disciplinari in decimi tra classi dello stesso grado e nel passaggio dalla

Scuola Primaria alla Scuola Secondaria di 1° grado.

2. Ridurre il numero degli studenti collocati nelle fasce di voto basse (Sec. di 1° grado).

3. Abbassare la percentuale di studenti ammessi alla classe successiva con voto di Consiglio, in

presenza di una o più insufficienze (Sec. 1° grado).

4. Applicare il Curricolo Verticale d’Istituto (competenze delle varie discipline, in rapporto alle

competenze chiave) in tutti i gradi della scuola.

5. Contestualizzare il concetto di competenze-chiave, attraverso la predisposizione di compiti autentici

e la definizione di livelli di padronanza.

FINALITA’

Il PTOF del Comprensivo Perugia 6 è stato predisposto ai sensi dell’art.1, comma 1 della Legge 107 del

15/07/2015 e si è ispirato alle seguenti finalità:

- Affermazione del ruolo centrale della scuola nelle società della conoscenza

La responsabilità di far emergere la società della conoscenza comporta il configurarsi dei sistemi

educativi come entità dinamiche capaci di rispondere in modo continuo al cambiamento sociale,

culturale e tecnologico. L’Istituto, pertanto, promuove lo sviluppo delle abilità necessarie per

rapportarsi con i nuovi saperi, stabilire collegamenti e sinergie tra gli apprendimenti perseguiti

dentro il sistema scuola e quelli che si verificano in forma più o meno strutturata al suo esterno e fare

perno sul ruolo della tecnologia in quanto amplificatore delle possibilità della mente umana e

strumento per potenziare l’efficacia dei tradizionali processi di apprendimento.

- Innalzamento dei livelli di istruzione e delle competenze degli studenti, prevenzione e recupero

dell’abbandono e della dispersione scolastica

La dispersione scolastica si pone come indicatore della qualità del sistema formativo e assume il

valore di ripensamento del ruolo e delle funzioni della scuola, della famiglia, e delle altre istituzioni

interessate, impone la ricerca di risposte e interventi sempre più adeguati. In tale ottica la

promozione del successo formativo si colloca come obiettivo prioritario della nostra Scuola. Il

Comprensivo 6 predispone a tal fine percorsi formativi attraverso cui ciascuno studente ha

l’opportunità di raggiungere il traguardo del successo scolastico (recupero, consolidamento), ma





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programma anche attività specifiche di potenziamento, finalizzate alla valorizzazione degli alunni

eccellenti.

- Pari opportunità e successo formativo

Tra le sue finalità, la scuola persegue anche quella di formare i cittadini del domani, dotati di

specifiche competenze e comunque in grado di affrontare i nodi della complessità e dell’impegno

civile nelle diverse e variegate espressioni e ruoli. Pertanto, essa si configura pienamente in grado di

consentire ai propri allievi di prendere consapevolezza del sé e dell’altro, facendo propri alcuni

concetti fondamentali come il valore della diversità, della tolleranza, del pluralismo e apprendendo

che la diversità, erroneamente percepita come disuguaglianza, può diventare una grande opportunità

di confronto e di crescita; difatti è tra i banchi di scuola che, primariamente, si sperimenta

l’importanza dell’incontro, dell’ascolto, del dialogo, dell’interazione e della pluralità dei punti di

vista, al fine di raggiungere l’obiettivo fondamentale di formare persone socialmente aperte, educate

ai valori umani, ma anche a quelli civili, come la legalità, il lavoro, l’operare per la reciproca

integrazione e il comune sviluppo politico-culturale. L’istituzione scolastica, già da tempo, ha preso

coscienza di ciò e, con spirito di forte coesione, ha mobilitato le proprie risorse interne e impiegato

tutti gli strumenti possibili per dare risposte concrete e funzionali all’utenza attivando sia percorsi

efficaci di inserimento/integrazione di alunni diversamente abili o in situazione di svantaggio, che

progetti di recupero/sviluppo delle potenzialità personali degli studenti. Su questa linea sono già stati

sperimentati con successo i corsi di recupero per alunni che mostrano lacune o difficoltà in italiano e

matematica e i corsi di alfabetizzazione/consolidamento in lingua italiana per alunni stranieri,

nonché soluzioni progettuali d’avanguardia (come la sperimentazione di moduli formativi flessibili)

che hanno lo scopo di favorire il successo formativo di ogni allievo e di contrastare la dispersione

scolastica, attraverso metodologie innovative nel campo della didattica e delle nuove tecnologie.

- Realizzazione di una scuola aperta

La nostra idea di scuola aperta è quella di una scuola che diventa centrale nel territorio partendo dai

suoi bisogni e cogliendone allo stesso tempo le sue potenzialità. Il ruolo della scuola dev'essere

quello di mettere a disposizione del territorio i saperi e le competenze degli studenti per migliorarlo.

Il Collegio Docenti, si è posto come obbiettivo quello di offrire un servizio formativo che tenga

conto delle esigenze del territorio e della collettività istituendo, in orario extracurriculare percorsi

laboratoriali di potenziamento e di ampliamento dell’offerta formativa.

La Scuola fornirà pertanto agli studenti maggiori strumenti di consapevolezza di sé e del proprio

ruolo nella società e coinvolgerà attivamente le famiglie nella strategia dell’inclusione. La strategia

principale attraverso la quale si interverrà sarà focalizzata sul concetto di scuola quale centro civico,

polo di aggregazione per la popolazione ampliando degli orari di apertura. Inteso in tal senso, il

nostro Comprensivo rappresenterà un luogo di utilità sociale al servizio della comunità, in grado di

favorire l’integrazione dei gruppi più deboli e la promozione dell’economia sociale.

Nell’ottica di una scuola aperta al territorio e agli studenti oltre l’orario curriculare, l’Istituto

Comprensivo È STATO FINANZIATO per:

la realizzazione di Atelier Creativi e per le competenze chiave nell’ambito del Piano

Nazionale Scuola Digitale (PNSD - MIUR Prot. n. 5403 del 16/3/2016). Il progetto, alla

stesura del quale hanno contribuito studenti, insegnanti, famiglie e associazioni del territorio,

ha permesso la strutturazione, nell’attuale Multilab del plesso della Scuola secondaria di

Castel del Piano, di spazi laboratoriali nei quali è possibile realizzare diverse attività:

produzione ed editing audio-video; laboratori di scrittura creativa e storytelling;

progettazione, costruzione e programmazione di robot; apprendimento interattivo e

cooperativo di competenze e abilità di base della matematica. Il Multilab dell’Istituto è

diventato così un atelier creativo inclusivo, disponibile per il tempo libero e la formazione.

la realizzazione del Progetto “The learning Village” all’interno dei “Progetti di inclusione





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sociale e lotta al disagio nonché per garantire l’apertura delle scuole oltre l’orario

scolastico soprattutto nelle aree a rischio e in quelle periferiche” (PON-FSE “Per la scuola,

competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014 - 2020. Asse I – Istruzione – Fondo

Sociale Europeo - Prot. n. AOODGEFID 10862 del 16/9/2016). Il progetto, terminato in

questi ultimi giorni, ha permesso di ampliare le opportunità formative offerte dalla scuola e

sarà possibile agevolare il recupero e il potenziamento delle competenze riconducibili al

curricolo, utilizzando metodi di apprendimento innovativi che siano più partecipati e

inclusivi.

Il finanziamento per i seguenti Progetti all’interno del PON-FSE “Potenziamento delle

competenze di base in chiave innovativa, a supporto dell'offerta formativa” Asse I –

Istruzione – Fondo Sociale Europeo (FSE) Obiettivo Specifico 10.2 – Azione 10.2.1 e

Azione 10.2.2 -Prot. N.1953 del 21 febbraio 2017

Il progetto per l’Infanzia, “A B C ... one, two, three!” nasce dalla volontà di proporre un

percorso didattico di full immersion in lingua inglese, contraddistinto da un clima

accogliente e inclusivo, dove i bambini, unendo gioco e divertimento, possano sentirsi a loro

agio in un ambiente rilassante e protetto e siano incoraggiati a partecipare con piacere per

imparare la lingua straniera senza imbarazzo e timidezza.

Il progetto per la Primaria, “I like English”, ha come finalità quelle di coinvolgere l’allievo

nella sua globalità (emozioni, sfera affettiva, capacità cognitive e relazionali), di sostenere

l'avvio delle competenze nella lingua straniera inglese nei livelli CEFR principiante (A0 -

A1), di agevolare l’apprendimento involontario tramite il gioco, di favorire la partecipazione

attiva e le relazioni positive con il gruppo.

L’Istituto ha anche INVIATO LE SEGUENTI CANDIDATURE per avvisi PON-FSE 2014-20:

Avviso Pubblico “Cittadinanza e creatività digitale”, Asse I, FSE Obiettivo 10.2 – Azione

10.2.2. -Prot. 2669 del 03/03/2017 Il -progetto intende favorire la nascita e il progressivo

consolidamento negli studenti delle competenze digitali di base, promuovendo allo stesso

tempo l’analisi di situazioni in ambito logico-matematico, il Problem Solving,

l’algoritmizzazione di procedure, la rappresentazione e gestione di base di dati e

informazioni. Gli interventi mirano a promuovere nei bambini e nei ragazzi gli elementi

fondamentali della programmazione, affinché essi possano imparare a non essere solo

utilizzatori passivi di strumenti informatici e software, ma anche a diventare creatori

competenti e consapevoli di tecnologia, avvicinandosi al pensiero computazionale cioè al

lato scientifico-culturale dell’informatica che aiuta a sviluppare le competenze logiche e la

capacità di risolvere i problemi in modo creativo ed efficiente. Si ha l’intento di far maturare

negli alunni competenze di cittadinanza digitale in un’ottica verticale del curricolo, secondo

criteri di coerenza, di continuità, di sviluppo graduale e progressivo tra la scuola primaria e

quella secondaria di primo grado del nostro Istituto comprensivo.

“Inclusione sociale e lotta al disagio-2a edizione” nonché per garantire l’apertura delle

scuole oltre l’orario scolastico soprattutto nella aree a rischio e in quelle periferiche” -

(Avviso 4395 del 09 marzo 2018) - The Learning Village - 2.

L’avviso è finalizzato alla riduzione del fallimento formativo precoce e della dispersione

scolastica e formativa tramite interventi di sostegno agli studenti caratterizzati da particolari

fragilità, tra cui anche persone con disabilità. Obiettivo primario sarà quello di riequilibrare e

compensare situazioni di svantaggio socio-economico intervenendo in modo mirato su

gruppi di alunni con difficoltà e bisogni specifici e quindi esposti a maggiori rischi di

abbandono, ma anche coinvolgendo altri soggetti del territorio. La strategia prioritaria si

indirizzerà all’apertura delle scuole oltre i tempi classici della didattica agli alunni e alle loro

famiglie, per essere vissuti dai ragazzi e dal quartiere il pomeriggio, nei fine settimana, nei

tempi di vacanza, diventando spazio di comunità. Attraverso l’ampliamento dei percorsi

curriculari sarà possibile sviluppare competenze riconducibili al curricolo e azioni di





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rinforzo delle competenze di base per ampliare l’offerta formativa, anche utilizzando metodi

di apprendimento innovativi.

I fondi stanziati saranno utilizzati per creare moduli di Musica Strumentale (E la Banda

passò), di Teatro (Parole in Maschera) e di innovazione didattica e digitale (Lego Story e

Lego Robot).

“Potenziamento delle competenze di base in chiave innovativa, a supporto dell’offerta

formativa -2a edizione” (Avviso 4396 del 09 marzo 2018) “Realizzazione di progetti di

potenziamento delle competenze di base in chiave innovativa, a supporto dell’offerta

formativa” - 2a edizione (Avviso 4396 del 09 marzo 2018)

•Azioni specifiche per la scuola dell’Infanzia: Giro Giro Tondo

•Competenze di base Scuola Primaria: I like English -2

L’avviso punta a rafforzare le competenze di base degli studenti, allo scopo di compensare

svantaggi culturali, economici e sociali di contesto, garantendo il riequilibrio territoriale, e

ridurre il fenomeno della dispersione scolastica.

Risultati attesi per la Scuola dell’Infanzia saranno l’aumento del controllo/coordinazione del

corpo, dell'interazione/confronto con gli altri, delle capacità di espressione e comunicazione

delle emozioni attraverso il linguaggio del corpo e la sperimentazione di materiali e

strumenti (anche multimediali) per realizzare un'attività musicale.

I fondi stanziati saranno utilizzati per creare 2 moduli di Musica (Trampolini Musicali) e 2

moduli di Circomotricità (Circolandia)

Risultati attesi per la Scuola Primaria saranno l’innalzamento dei livelli delle competenze in

base in lingua inglese, l’adozione di metodi didattici attivi all’interno dei moduli e il

miglioramento degli esiti) degli scrutini finali. I fondi stanziati saranno utilizzati per creare 8

moduli di Lingua inglese (Hello Children)

OBIETTIVI FORMATIVI

Sono stati individuati i seguenti obiettivi formativi tra quelli definiti “prioritari” dall’art.1 comma 7

della L. 107/2015, da sviluppare nel rispetto del monte orario degli insegnamenti, tenuto conto della quota di

autonomia dei curriculi, nonché in riferimento ad iniziative di potenziamento dell’offerta formativa e delle

attività progettuali.

VALORIZZAZIONE E POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE LINGUISTICHE

Data l’importanza fondamentale che rivestono le reading and writing literacy per il percorso

formativo e di vita di ogni studente, si è lavorato per fare in modo che gli alunni possano avere competenze

di lettura e scrittura sufficientemente solide per comprendere e utilizzare testi scritti, riflettere su di essi e

impegnarsi nella loro lettura al fine di affrontare in modo attivo le richieste del mondo del lavoro in una

società complessa e sempre più incentrata sulla conoscenza, così da poter perseguire i propri obiettivi,

sviluppare le proprie potenzialità e diventare parte attiva della società.

Per quanto concerne l’apprendimento dell’ITALIANO, nel nostro Istituto ha attivato corsi di

recupero per alunni che mostrano lacune o difficoltà in italiano e sono stati sperimentati con successo

screening per l’individuazione precoce delle difficoltà di letto-scrittura (classi 1^ e 2^ della Scuola

Primaria). A questo proposito si segnalano le attività di promozione della lettura svolte in collaborazione con

il “Sistema Bibliotecario Umbro” e con la Biblioteca Sandro Penna con i quali vengono organizzati progetti

come “La valigia del narratore”, Libriamoci, il BLOG “Liber Libera tutti”, “In Vitro” e il “Bibliobus”

che quest’anno è venuto direttamente a Castel del Piano. Inoltre la nostra scuola partecipa attivamente al

coordinamento di promozione alla lettura e alle iniziative proposte all’interno della cornice del “Patto Per

La Lettura” promosso dalla Regione Umbria (“Di storia in storia – La città che legge”, attività per il

“Maggio dei libri”, ecc.).

Il progetto X-Blog, che coinvolge di tutte le classi della Scuola secondaria, ha voluto promuovere e

sviluppare le abilità e le competenze espressive, in particolar modo quelle relative alla scrittura creativa,

attraverso un’esperienza laboratoriale che sia attrattiva e motivante per i ragazzi, incentrata sulla cura e la





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promozione di uno dei mezzi di comunicazione oggi più utilizzati sul web. Il progetto vuole costituirsi infatti

come una sperimentazione a lungo termine, in grado di coniugare le abilità creative della scrittura, con quelle

della produzione multimediale di contenuti e quelle relative a un uso corretto e responsabile dei social media.

Per quanto riguarda l’insegnamento dell’Italiano L2, la scuola attiva da tempo corsi di

alfabetizzazione a favore degli alunni stranieri e progetti volti a potenziare le competenze linguistiche.

Nell’anno in corso l’Istituto ha aderito, in rete con altre scuole dell’Umbria, al Programma Nazionale (PN)

del Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI) che ci ha permesso di ricevere servizi finalizzati

all’inclusione degli studenti di origine non italiana: corsi di lingua 2 e attività di mediazione culturale.

Le Scuole Primarie del Comprensivo hanno aderito al Progetto “Crescere Insieme”, promosso da

“Belt Learning Centre” e cofinanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, che ha interessato le

nostre due Scuole Primarie con attività di sostegno linguistico e laboratori teatrali su temi quali

immigrazione, accoglienza, viaggio, identità culturale e multiculturale.

Inoltre, l’Istituto è stato finanziato per i progetti: “L’Italiano, lingua amica” (D.M. n. 435 del 16

giugno 2015, art. 2), “Insieme si può” (ex art. 9 CCNL 2006-2009), “Mai più straniero (DM n. 663 del 1

settembre 2016, art. 4, fondi ex L. 440). I principi fondamentali su cui si articolano i progetti sono la

flessibilità nel predisporre protocolli formativi a misura di ogni singolo allievo e l’inclusione di tutti gli

alunni.

Tutte le attività previste sono state improntate alla creazione di un ambiente di apprendimento

inclusivo che, grazie a un approccio didattico accogliente e multiculturale, è in grado di valorizzare le

differenze di ordine linguistico e culturale. Ciò ha consente agli allievi di rafforzare la propria identità grazie

a un contesto scolastico aperto alla multiculturalità. In merito a ciò, attraverso il Progetto Interculturale di

rete del Comune di Perugia “Ninne nanne dal mondo”, attraverso lo strumento della narrazione si è

perseguito l’obiettivo di permettere la ricomposizione dei percorsi di vita per arginare il rischio di “vuoto

narrativo” e di frattura nella storia esistenziale, che spesso accompagna il viaggio dei bambini e dei ragazzi

stranieri.

L’internazionalizzazione e la cittadinanza attiva riferita alla padronanza delle Lingue Straniere si è

declinata in molteplici attività nei diversi ordini di scuola:

Potenziando i progetti CLIL (Content and Language Integrated Learning), in quanto

metodologia didattica indispensabile per confrontarsi con i sistemi educativi europei (per gli

studenti e supportando i docenti di discipline non linguistiche);

Favorendo le varie forme di scambio tra gli studenti e i docenti;

Promuovendo attività ludico-agonistiche, come, ad esempio, il “Ket - certificazione linguistica

accreditata di livello A2;

Attivando in orario extrascolastico corsi di potenziamento di Lingua Inglese con docenti

madrelingua. A tale proposito, sia per la Scuola primaria sia per la Secondaria di 1° grado è stato

attivato il progetto “English Plus”. Inoltre, all’interno del progetto “The learning Village”

(Fondi Strutturali Europei PON 2014-2020) nel mese di Giugno 2018 è stato avviato il modulo

per gli alunni della primaria PON-FSE” English Camp”, per l’apprendimento della lingua

inglese in modalità full immersion,

POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE MATEMATICO-LOGICO SCIENTIFICHE

Il potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche è considerato come prioritario

per garantire il successo formativo del maggior numero possibile di alunni.

Una particolare cura è rivolta allo Screening per l’individuazione precoce delle difficoltà di

calcolo in quanto consapevoli che un intervento su una difficoltà di apprendimento ha maggiori probabilità

di essere efficace quanto più avviene precocemente.

Partendo da tale considerazione, nella scuola dell’infanzia è stata attivata la sperimentazione di un

innovativo strumento didattico: “La Collana dei Numeri”.

La scuola primaria, già da diversi anni, utilizzala metodologia di insegnamento-apprendimento della

matematica l’Intelligenza Numerica, che utilizza le strategie necessarie a potenziare i processi cognitivi che

sono alla base del calcolo utilizzando materiale gli strumenti di Bortolato. La presenza nell’Istituto di sei

docenti specializzate in “Psicologia dell’apprendimento della matematica” presso il CNIS di Padova, è





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indice dell’importanza che la scuola attribuisce alla costruzione delle competenze in questa disciplina.

Le classi quinte della Scuola Primaria, hanno partecipato ai “Giochi matematici d’autunno”

organizzati dal Centro Matepristem dell’Università Bocconi di Milano, ottenendo buoni risultati.

La scuola Secondaria, ha continuato la sua collaborazione con il Dipartimento di Fisica e Geologia

dell’Università degli Studi di Perugia, coinvolgendo le Classi Terze dell’Istituto nel progetto “Dalle

particelle ai buchi neri… viaggio nella fisica sperimentale”. Il progetto ha così fatto sperimentare ai

ragazzi forme efficaci di comunicazione e didattica scientifica e ha consentito loro di avvicinarsi alle

metodologie della fisica sperimentale e alla conoscenza delle frontiere più avanzate della ricerca scientifica.

POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE ESPRESSIVE (ARTE, MUSICA, CINEMA, MEDIA)

E’ stata promossa la partecipazione degli alunni ad esperienze significative, anche se diverse dalle

più tradizionali attività di classe, quale opportunità per l’acquisizione di una piena consapevolezza di sé,

delle proprie potenzialità, della propria identità culturale, anche in una prospettiva di orientamento

permanente.

Tra le attività di arricchimento dell’Offerta Formativa, si segnala la realizzazione dell’esperienza

corale “Scuola in Coro”, in orario curricolare nelle classi prime della Scuola Primaria; lo svolgimento dei

corsi “Scuola in Orchestra” in collaborazione con la Filarmonica “Fortunato e Luigi Cirenei” di Castel del

Piano, che si sono arricchiti con il Modulo PON-FSE “...e la Banda suonò”; il progetto “Suoniamo uno

strumento”, in orario pomeridiano con il supporto degli esperti dell’Istituto Musicale “Frescobaldi” di

Perugia.

SVILUPPO DELLE COMPETENZE DI CITTADINANZA ATTIVA, RESPONSABILE, SOLIDALE, INCLUSIVA

La scuola contiene le coordinate di un'educazione fondata sulle regole del vivere. Queste vengono

realizzate nel contesto di una linea formativa verticale (una formazione che continua per tutta la vita) e

orizzontale (i rapporti con l'extrascuola a partire dalla famiglia), valorizzando la relazione con culture

diverse, accolte come opportunità, senza escludere le questioni che possono creare conflitto.

L’Istituto, quale comunità educativa proiettata verso lo sviluppo di una società basata sulla

sostenibilità, ha come obiettivo una continua crescita delle competenze di cittadinanza come previsto dal

Piano per l’Educazione alla sostenibilità che recepisce i 17 “Goals” dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo

Sostenibile. La redazione del PAI (Piano Annuale per l’inclusività) 2017-18 ha permesso di rendere migliore il

grado di inclusione nelle nostre scuole coinvolgendo tutti gli attori in una progettazione seria e collaborativa.

Ha inoltre permesso una riflessione su una didattica attenta ai bisogni educativi degli alunni, e costantemente

in-progress, flessibile e modulabile secondo gli obiettivi di miglioramento che si intendono perseguire.

Dall’a.s. 2016/17, è stato attivato il Programma di Arricchimento Strumentale (P.A.S.) che

utilizza il metodo R. Feuerstein per aiutare gli alunni a correggere le funzioni cognitive carenti, potenziare

gli strumenti verbali e le operazioni logiche necessarie per l’apprendimento oltre che rafforzare la

motivazione intrinseca ai compiti. Obiettivo del metodo è quello di insegnare abitudini cognitive positive,

mediare il pensiero riflessivo e l’interiorizzazione, promuovere un cambiamento della propria immagine (da

quella di ricevitore e riproduttore passivo di informazioni, a quella di generatore attivo di nuove

informazioni). Tutto ciò al fine di rendere l’individuo capace di rispondere attivamente agli stimoli

ambientali, aumentando soprattutto la sua capacità di anticipare l’azione.

Nell’a.s. 2017-2018, l’Istituto ha partecipato inoltre al Progetto “Corsa contro la fame”, in

collaborazione con l’Ong internazionale “Azione Contro la Fame” (ACF). L’iniziativa consentirà di

coniugare didattica, attività sportiva e solidarietà. In particolare, contribuirà a formare, responsabilizzare e

coinvolgere i ragazzi, impegnandoli su un tema concreto, attuale e urgente, come quello della fame e della

malnutrizione infantile nel mondo.

L’iniziativa si inserisce in un ambito più ampio di azioni per l’educazione alla legalità promosse da

questo Istituto, fra le quali il Progetto “Dall’io al noi, La città che noi vogliamo” che ha permesso la

costituzione di un Consiglio Comunale Studentesco (CCS). Il progetto, patrocinato dall’associazione Green

Heart e dal Comune di Perugia, vuole, infatti, promuovere la cultura della legalità nelle scuole primarie e

secondarie della città.





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SVILUPPO DELLE COMPETENZE AMBIENTALI

All’interno di questo ambito si cerca di porre in atto un’apertura culturale e ideologica degli alunni

verso tematiche eco-ambientaliste e di educazione alla salute.

A tale scopo sono stati attuati vari progetti:

“Conoscenza ambiente” con ARPA, per il riconoscimento di fattori inquinanti lungo un corso

d’acqua

Cartografia ed orientamento

“Giovane geologo”

Visite guidate presso: Museo Paleontologico di Pietrafitta, Museo di Scienze Naturali di

Casalina, Orto botanico.

L’Istituto, inoltre, ha aderito al progetto didattico “Green Defenders: supereroi dell’ambiente!”

promosso da GESENU (Gestione Servizi Nettezza Urbana), in cui le classi hanno ottenuto prestigiosi premi.

POTENZIAMENTO DELLE DISCIPLINE MOTORIE E SVILUPPO DI COMPORTAMENTI ISPIRATI A UNO

STILE DI VITA SANO

L'educazione fisica è fondamentale nell'educazione dei bambini e dei ragazzi, e l’obiettivo di

migliorare gli stili di vita dei bambini, promuovendo proprio l’attività fisica e la sana nutrizione, è oggi

prioritario anche per l’USR per l’Umbria che ogni anno prevede corsi di formazione specifici.

La Regione Umbria nel “Piano Regionale della Prevenzione 2014-2018” ha stilato un protocollo

d’intesa con il CONI, l’Università e le Aziende USL che ha permesso la realizzazione di un Corso per i

docenti della Scuola Secondaria intitolato “Unplugged”, per realizzare un percorso di promozione della

salute ed in particolare sul benessere psico/fisico, esteso in maniera continuativa lungo tutto l’iter scolastico,

con un approccio basato sulle “life skills” e un per i docenti della Scuola Primaria intitolato “Pensiamo

Positivo” che ha lo scopo di favorire lo sviluppo armonioso dell’individuo al fine di supportare il processo di

costruzione della sua identità, facilitando la realizzazione delle sue potenzialità e il contenimento dei fattori

di vulnerabilità, A tal fine è stato costituito un gruppo di lavoro, a livello di Istituto, composto da insegnanti

formati e da operatori afferenti alle reti aziendali di servizi di promozione alla salute al fine di monitorare

l’andamento delle attività svolte. Le modalità con cui vengono realizzate le attività in ogni classe è quella del

“Circle Time”, con cadenza settimanale o quindicinale (fino a un massimo di un’ora e mezza per classe).

Le scuole dell’Infanzia di Castel del Piano stanno inoltre collaborando con il “Centro di Ricerca

sullo Sviluppo Motorio nell’Infanzia” dell’Università di Verona con il progetto “Laboratorio 0246”, in

cui la pratica dell’attività motoria si affianca alla promozione di capacità cognitive. Recenti ricerche

evidenziano infatti una relazione tra la metodologia didattica applicata all’attività motoria e lo sviluppo di

funzioni esecutive (capacità di attenzione, memoria, problem solving, pianificazione, capacità di attesa) che

sono fondamentali per il successo scolastico dei bambini sia a breve che a lungo termine. Le insegnanti

hanno progettato e realizzato unità di apprendimento capaci di promuovere lo sviluppo motorio nell’infanzia

e di soddisfare le raccomandazioni dell’OMS e delle maggiori società scientifiche internazionali sul tema

dell'attività motoria come stile di vita per la promozione della salute

Il nostro Istituto ha stipulato anche una “Convenzione per lo svolgimento del tirocinio di

formazione e orientamento degli studenti e dei laureati del corso di laurea in Scienze Motorie e

Sportive” con il “Corso di Laurea in Scienze Motorie e Sportive” del Dipartimento di Medicina

Sperimentale, che ha attivato il Progetto “Muovetevi con noi”

SVILUPPO DELLE COMPETENZE DIGITALI

In linea con le Indicazioni Nazionali per il Curricolo (D.M. 254/2012) e con le linee di indirizzo

contenute ne “La Buona Scuola”, l’Istituto ha presentato la propria candidatura all’Avviso Pubblico

“Cittadinanza e creatività digitale” (Asse I, FSE Obiettivo 10.2 – Azione 10.2.2. -Prot. 2669 del

03/03/2017 Il). Il progetto intende favorire la nascita e il progressivo consolidamento negli studenti delle

competenze digitali di base, promuovendo allo stesso tempo l’analisi di situazioni in ambito logico-

matematico, il Problem Solving, l’algoritmizzazione di procedure, la rappresentazione e gestione di base di

dati e informazioni.





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È evidente che le nuove tecnologie possono essere utilizzate a servizio di tutti i saperi e la

"Competenza digitale" assume anch'essa dignità di linguaggio altamente trasversale, a supporto della

comunicazione, della ricerca e della soluzione dei più svariati problemi. Utilizzare tecnologie significa però

anche non violare le regole della "netiquette" nella comunicazione e avere rispetto per la riservatezza altrui,

sapersi difendere da chi utilizza le tecnologie per scopi impropri.

A tale proposito l’Istituto ha redatto il Documento su “E-Safety and -Anti bullying policy. Politica

scolastica sull’uso consapevole delle TIC con azioni di prevenzione e contrasto al bullismo /

cyberbullismo”. Lo scopo della policy è quello di definire un insieme di regolamenti, linee di azione e

attività (le norme di comportamento e le procedure per l’utilizzo delle TIC in ambiente scolastico, le misure

di prevenzione e quelle per la rilevazione e gestione delle problematiche connesse ad un uso non

consapevole delle tecnologie digitali), che hanno come finalità generale quella di promuovere un uso sicuro e

responsabile della rete e delle tecnologie digitali nella didattica, attraverso la definizione di:

Misure di prevenzione e misure di gestione di situazioni problematiche relative all’uso delle

tecnologie digitali (cyberbullismo, sexting, grooming, ecc.).

Misure atte a facilitare e promuovere l'utilizzo positivo delle TIC nella didattica e negli

ambienti scolastici, nonché nel contesto privato (netiquette).

Misure utili per prevenire e contrastare il fenomeno del bullismo e della prevaricazione in

genere, attraverso una corretta gestione dei gruppi fin dalla scuola dell’infanzia, in una

dimensione verticale di didattica accogliente e cooperativa.

POTENZIAMENTO DELLE METODOLOGIE LABORATORIALI

La didattica laboratoriale prevede la realizzazione di contesti efficaci dal punto di vista della

relazione, dei luoghi, degli strumenti e dei materiali usati per lo sviluppo dei processi formativi, che sono

caratterizzati da situazioni formative operative, dove la competenza da acquisire è il risultato di una pratica e

di una riflessione e di una interiorizzazione del processo di apprendimento laboratoriale. Applicare la

didattica laboratoriale in classe significa, per gli insegnanti, progettare percorsi didattici per competenze, che

valorizzino gli apprendimenti degli studenti rendendoli concreti, reali, e trasferibili.

Il nostro Istituto ha potenziato le metodologie laboratoriali attraverso:

- L’uso dello spazio multifunzionale del Multilab, un ambiente realizzato attraverso il finanziamento

del progetto “Insieme nel Web” (PON/FESR Prot.n. AOODGEFID/12810 - Avviso pubblico rivolto

alle Istituzioni scolastiche statali per la realizzazione di ambienti digitali), nel quale si possono

sperimentare forme di didattica interattiva, cooperativa e aperta alla condivisione di informazioni

con il web.

- L’uso di tablet che consentono il superamento della dimensione fisica dell’aula e l’accesso ad

ambienti di lavoro virtuali per una didattica più collaborativa.

- Le certificazioni internazionali EIPASS e i progetti sul Coding e sul pensiero computazionale,

la cui didattica è improntata al potenziamento delle abilità digitali dei ragazzi, rafforzando le

abitudini al problem solving. Tali attività coinvolgono tutti i gradi di scuola dell’Istituto e

consentono, attraverso l’uso di una serie di strumenti semplici e facilmente accessibili, di formare gli

studenti ai concetti di base dell'informatica, all’uso di applicativi per le produttività e alla

programmazione (Progetto Coding for Learning) in un contesto di gioco.

- Il progetto X-Blog per promuovere e sviluppare le abilità e le competenze espressive, in particolar

modo quelle relative alla scrittura creativa, attraverso un’esperienza laboratoriale che sia attrattiva e

motivante per i ragazzi, incentrata sulla cura e la promozione di uno dei mezzi di comunicazione

oggi più utilizzati sul web.

- La collaborazione con il Centro di Neuropsicologia Clinica dell’Età Evolutiva “Giorgio

Sabbadini”, con un laboratorio per ragazzi che presentano Bisogni Educativi Speciali (BES) o

Disturbi Specifici dell'Apprendimento che ha fornito un contributo sostanziale allo sviluppo delle

conoscenze e delle capacità dei disabili, ma anche alla promozione della loro piena integrazione

all'interno della classe.





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- La realizzazione dell’Atelier creativo finanziato dal MIUR (“Avviso pubblico per la realizzazione

da parte delle istituzioni scolastiche ed educative statali di ATELIER CREATIVI e per le competenze

chiave nell’ambito del Piano Nazionale Scuola Digitale- PNSD” - MIUR Prot. n. 5403 del

16/3/2016) che ha acconsentito di realizzare numerose attività come quelle di produzione ed editing

audio-video, laboratori di scrittura creativa e storytelling, apprendimento interattivo e cooperativo di

competenze e abilità di base della matematica.

- Progetti di inclusione sociale e lotta al disagio che sono stati finanziati dal FSE (Fondi Strutturali

Europei –Programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per

l’apprendimento” 2014 - 2020. Asse I – Istruzione – Fondo Sociale Europeo - Prot. n.

AOODGEFID 10862 del 16/9/2016) al fine di ridurre il fallimento formativo precoce e la

dispersione scolastica e formativa, tramite interventi di sostegno agli studenti caratterizzati da

particolari fragilità o con disabilità e con il coinvolgimento delle associazioni del territorio e di tutti

gli stakeholders della scuola (studenti, insegnanti e famiglie).

PREVENZIONE E CONTRASTO DELLA DISPERSIONE SCOLASTICA

L’Istituto ha portato avanti azioni di contrasto e contenimento del fenomeno della dispersione

scolastica e di sostegno del successo formativo dei ragazzi, in una più ampia prospettiva nella quale la

formazione sia intesa come risorsa permanente per la crescita dell’alunno e per il suo futuro inserimento

sociale e lavorativo. Si sono voluti pertanto costruire precisi itinerari di apprendimento, integrazione e

arricchimento socio-culturale con attività di sostegno, recupero e potenziamento delle competenze di base. E’

stato attivo anche quest’anno un “Servizio di Psicologia Scolastica” condotto da una docente della scuola,

con Laurea in Psicologia.

L’iniziativa del nostro Comprensivo di istituire un Servizio di Psicologia Scolastica attraverso la

proposta di Sportelli d’ascolto e Progetti nelle scuole, si inserisce, quindi, in un progetto più ampio teso a

valorizzare l’individuo nella sua interezza ed a stimolarne la crescita sia a livello cognitivo che emozionale.

In quest’ottica, lo psicologo scolastico svolge attività d’informazione, prevenzione e consulenza psicologica,

collaborando con docenti, genitori ed alunni e intervenendo in ogni sistema implicato.

Gli interventi sono stati rivolti a tutti gli ordini e gradi di scuola e si sono realizzati attraverso

l’offerta di consulenza psicologica per tutte le figure che operano all’interno della scuola (insegnanti, alunni,

genitori), interventi con il gruppo classe di promozione del benessere relazionale e sociale, osservazioni

sistematiche nelle classi dove richiesto.

Il Servizio ha previsto l’attivazione di:

- “Sportello d’Ascolto” per gli alunni della Scuola secondaria di 1° grado, la cui finalità è quella di

promuovere il benessere dei ragazzi, attraverso l’introduzione di possibili percorsi per superare le

ansie e le difficoltà relazionali, nonché fornire occasioni di positivi confronti con un adulto

disponibile all’ascolto.

“Sportello Ascolto” rivolto a tutti i genitori dell’Istituto Comprensivo Perugia 6. Il Servizio si

configura come spazio di incontro, ascolto e confronto per i genitori che lo desiderano, per aiutarli a

comprendere ed affrontare le difficoltà che possono sorgere nel rapporto con i figli, per un sostegno

alla genitorialità, per attivare risorse relazionali ed emotive nel seguire il percorso di crescita dei

propri figli.

“Sportello Ascolto” rivolto ai docenti che desiderano una consulenza psicologica individuale in

relazione a problematiche professionali e/o personali.

DEFINIZIONE DI UN SISTEMA DI ORIENTAMENTO

L'orientamento viene considerato una modalità permanente dell’azione educativa in quanto si

connota come un processo evolutivo, continuo e graduale, che si manifesta via via che l’individuo viene

aiutato a conoscere se stesso e il mondo che lo circonda con senso critico e costruttivo, durante l’intero

percorso scolastico e di vita. La scuola assolve un ruolo centrale nei processi di orientamento, in quanto ha il

compito di predisporre autonomamente e/o in relazione alle famiglie e al territorio, attività specifiche

finalizzate alla costruzione e al potenziamento di competenze di base (cognitive, metacognitive e

metaemozionali), che la nostra scuola delinea nel Curricolo Verticale di Istituto.





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Il Curricolo Verticale d’Istituto si identifica come progetto educativo la cui finalità principale è

quindi lo sviluppo armonico e integrale della persona. Tra le competenze chiave assume un ruolo importante

la competenza “Spirito di iniziativa e imprenditorialità” che racchiude percorsi di didattica orientativa, volti a

promuovere una cittadinanza attiva e responsabile. Il nostro Istituto persegue una doppia linea orientativa e

formativa: verticale e orizzontale.

Il percorso orizzontale, oltre "ad individuare la necessità di un'attenta collaborazione fra

scuola e gli attori extrascolastici con funzione a vario titolo educative" (la famiglia in primo

luogo), chiede una coordinazione tra i docenti che condividono e progettano il percorso di

apprendimento dei singoli studenti, in nome della trasversalità delle discipline e della

unitarietà della persona che apprende, con particolare attenzione alle diversità e alla

interculturalità.

Nell'ottica della verticalità l'Istituto Comprensivo avvia e garantisce un processo di

formazione (3-14 anni) unitario e continuo che possa poi proseguire lungo tutto l'arco della

vita per mezzo del Curricolo Verticale che delinea una progettazione collegiale e condivisa

per l’intero percorso scolastico.

Il nostro Istituto ha anche aderito, in qualità di partner dell’ISS “Giordano Bruno” di Perugia, all’avviso

PON-FSE “Orientamento formativo e ri-orientamento” con il progetto “Orienta-Mente: orientare e ri-

orientare per prevenire la dispersione scolastica”.

Gli studenti delle Classi 3^ della Scuola Secondaria hanno preso parte anche quest’anno, ad un

Progetto specifico di Orientamento che prevede:

Attività di discussione in classe sulle singole attitudini e predisposizioni, anche attraverso schede

predisposte e test di orientamento

Riflessioni ed elaborati scritti/grafici, individuali e di gruppo, sul tema della “Scelta”

Letture di brani tratti da biografie e autobiografie di grandi personaggi in relazione alla loro

esperienze di “Scelta”

Incontro con la Funzione Strumentale per la presentazione dell’offerta formativa del territorio

Distribuzione del Testo “Conoscere per decidere”

Collaborazione con iniziative delle scuole secondarie del territorio

Incontro con i docenti e i ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado del territorio





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PROGRAMMAZIONE ED ATTUAZIONE

DELLE ATTIVITÀ DI ARRICCHIMENTO ED AMPLIAMENTO

DELL’OFFERTA FORMATIVA

I progetti che sono stati attuati durante il corrente anno scolastico, sono di seguito elencati.

Obiettivi prioritari adottati dalla scuola fra

quelli indicati dalla legge Progetti/ Attività associati

Valorizzazione e potenziamento delle

competenze linguistiche con particolare

riferimento all’italiano e alla lingua inglese.

(Legge 107/2015 - art 1 c.7 - a)

Tutti i tre gradi di scuola:

Progetto Lettura - La valigia del Narratore

Scuola dell’Infanzia:

Bibliobus: il Caravan dei racconti

Libriamoci: “Il ritmo delle fiabe”

Libriamoci: “Chi salva un libro, salva un

tesoro”

Progetto Inglese

Musica… maestra

Ognuno di noi è unico

Biblioteca a scuola

La valigia dello spettatore

Enjoy English

Let’s jump aboard

Il Maggio del libro: “La casa del libro

nell’area verde Vannucci”

Scuola primaria:

La fiaba: strumento di laboratorio

multiculturale

Amica Sofia

I colori delle parole

Dante...si può

Amici di penna

English plus

Regalaci un libro

Bibliobus

Scuola secondaria di 1° grado:

Ab ovo –Avviamento al latino

Cronisti in classe

KET di lingua Inglese

English plus

Bibliobus





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Potenziamento delle competenze matematico-

logico scientifiche

(Legge 107/2015 - art 1 c.7- b)


AC-MT Ricerca–azione e screening per

l'individuazione precoce delle difficoltà

delle abilità numeriche e di calcolo


Matematica in gioco

Scuola primaria:

Matepristem: gare di matematica

(Bocconi, Milano)

Metodo Bortolato: potenziamento della

matematica

Quando in Umbria barrivano gli elefanti


Dalle particelle, ai buchi neri… viaggio

nella fisica sperimentale

Cartografia ed orientamento

Giovane geologo

Giochi logici (Università di Modena)

Potenziamento delle competenze espressive

(arte, musica, cinema, media…)

(Legge 107/2015 - art 1 c.7- c)


Laboratorio di espressione teatrale

Il teatro delle meraviglie

Il castello Zum-pa-pà

I magnifici 6

Scuola primaria:

La scuola in coro

Musica insieme

Scuola in Orchestra

Suonare uno strumento

Il meraviglioso rione di Porta Eburnea


Teatro con Mehdi

Il fumetto

Mattinate musicali

Scuola in Orchestra

Musica per Crescere

Suonare uno strumento

Sviluppo delle competenze di cittadinanza

attiva, democratica, valorizzazione dell’Educ.

Interculturale, consapevolezza dei diritti e dei

doveri, [...]

(Legge 107/2015 - art 1 c.7- d)


Progetto di Rete “Ninne nanne dal mondo”

Scuola dell’Infanzia

Vita da cavaliere

L’albero dei frutti generosi (alternativa

IRC)

Forme in gioco

Scuola primaria:

Educazione stradale

Campagna di sicurezza stradale – Polizia

Municipale





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Alla larga dai pericoli

Raccontare la pace

Il pesciolino tante tinte (alternativa IRC)

Etrusca Perusia

Stargate: la porta del tempo


Corsa contro la fame

L’arte degli antichi mestieri

Progetto intercultura

Piccola storia di Perugia

ISUC – Storia dei campi di

concentramento in Umbria

Cittadinanza e costituzione – Progetto

concorso Parlawiki

Il futuro della pace

Inventiamo una banconota

La città che noi vogliamo – Dall’io al noi

Sviluppo di comportamenti responsabili ispirati

alla conoscenza e al rispetto della legalità,

della sostenibilità ambientale [...]

(Legge 107/2015 - art 1 c.7- e)

Scuola dell’Infanzia

Il castello sul lago

La scuola dell’infanzia nel parco

Scuola primaria:

Coop Buon Fine

Green Defenders


ConoScienzAmbiente

Visita all’orto botanico

Accendiamo l’idea

Energicamente

Ecolamp

Green Defenders

Potenziamento delle discipline motorie e

sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di

vita sano [...]

(Legge 107/2015 - art 1 c.7- g)


Laboratorio 0246

Educazione psicomotoria

Giocare per credere

Cibo che passione

Un salto nel gioco

Yoga: giochiamo ad unire

Scuola primaria:

Muovetevi con noi

Pensiamo positivo

Giocasport

Dentalab

Atletica Capanne

Pensiamo positivo

Minivolley

Frutta nella scuola


Cento classi

Equazione della salute





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Sportivamente

Stand Up

Gruppo Sportivo

Sviluppo di competenze digitali [...]

(Legge 107/2015 - art 1 c.7- h)


Coding for Learning

Scuola Primaria

Eipass Junior


X-Blog

Eipass Junior

Programma il futuro

Concorso Bebras

Potenziamento delle metodologie laboratoriali

(Legge 107/2015 - art 1 c.7- i)


Orto amico della scuola

Prevenzione e contrasto della dispersione

scolastica e di ogni forma di bullismo anche

informatico; potenziamento dell’inclusione

scolastica [...]

(Legge 107/2015 - art 1 c.7- l)


Servizio di Psicologia Scolastica

“Non sei solo” Lotta al bullismo

Scuola dell’infanzia

Educazione contro il bullismo

Progetto L2

Insieme è bello

Scuola primaria:

Crescere insieme

Paroliamo: Italiano L2

Coping Power


Sportello d’Ascolto per gli alunni

Programma di Arricchimento Strumentale

(P.A.S.)

Laboratorio per alunni DSA e BES (Centro

Sabbadini)

Insieme per il nostro futuro

Il cuore non cambia colore

Piccoli chef crescono

Sbalzi… creativi

Istruzione Domiciliare

Valorizzazione della scuola intesa come

comunità attiva, aperta al territorio [...]

(Legge 107/2015 - art 1 c.7- m)

PON FSE- Inclusione Progetti di

Inclusione sociale e lotta al disagio

nonché per garantire l’apertura delle

scuole oltre l’orario scolastico soprattutto

nelle aree a rischio e in quelle periferiche:

The Learning Village

Vedicamente contando

Sblogghiamoci

…e la banda passò!





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Un’“automata” per amico

English Camp

Coding&Gaming

Di rete in rete

Arcieri in Gioco

Definizione di un sistema di orientamento

(Legge 107/2015 - art 1 c.7- s)


Continuità – Open Day

Scuola dell’infanzia

In cammino verso la scuola primaria

Scuole secondaria di 1° grado

Orientamento

Open Day Superiori

Studente per un giorno (per gli alunni delle

classi quinte della scuola primaria)

Azioni coerenti con il

PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE

(P.N.S.D.)

La recente riforma della scuola, attraverso l’approvazione della legge n. 107 del 2015, ha deliberato

l’adozione e il finanziamento del Piano Nazionale della Scuola Digitale, “al fine di sviluppare e di

migliorare le competenze digitali degli studenti e di rendere la tecnologia digitale uno strumento

didattico di costruzione delle competenze” (L. 107/2015, comma 56). Il Piano Nazionale della Scuola

Digitale è stato infatti ideato nella profonda convinzione che l’ambiente Scuola non può rimanere tagliato

fuori dall’innovazione digitale che connota la società attuale ma che, al contrario, può e deve farsi

promotore, da protagonista, del cambiamento. Il PNSD si propone pertanto di modificare gli ambienti di

apprendimento e le strategie didattiche per rendere l’offerta educativa e formativa coerente con i

cambiamenti della società della conoscenza e con le esigenze e con i ritmi del mondo contemporaneo.

Allo stesso tempo, il Piano contribuisce a “catalizzare” l’impiego di più fonti di risorse a favore

dell’innovazione digitale, a partire dai Fondi Strutturali Europei (PON Istruzione 2014-2020) e dai fondi

stanziati dalla stessa legge di riforma della scuola (cfr. L. 107/2015, comma 62).

Al fine di realizzare quanto previsto dal PNSD, l’Istituto Comprensivo Perugia 6, a partire dall’anno

scolastico 2015-2016, si è dotato di un Gruppo di lavoro per la Gestione delle Tecnologie

dell’Informazione e Comunicazione (TIC), composta dalla prof.ssa Donata Accogli (Funzione

Strumentale), dall’insegnante Loredana Paglialunga (Primaria). Il gruppo di lavoro si occupa della

gestione del Sito Web, del registro elettronico, dei laboratori informatici dei plessi dell’Istituto e, in

generale, di tutti i materiali e supporti tecnologici. Inoltre, ai sensi della nota ministeriale n. 17791 del

19/11/2015, il professor Sandro Piermattei, docente a tempo indeterminato presso la Scuola secondaria di

I grado, è stato nominato Animatore Digitale per gli a.s. 2015-2016, 2016-2017 e 2017-2018, con

l’incarico di promuovere e coordinare gli interventi previsti dal PNSD. A tale figura è stato inoltre

affiancato un Team per l’innovazione digitale composto dalla professoressa Silvia Tribbioli (Secondaria

di 1° grado) e dall’insegnante Loredana Paglialunga (Primaria).

Le azioni relative al PNSD, sulle quali l’Istituto Comprensivo Perugia 6 ha già da tempo cominciato a

lavorare, si rivolgono ai seguenti ambiti fondamentali:

STRUMENTI

Ci si riferisce all’ampliamento e all’implementazione delle dotazioni informatiche, hardware e software,





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delle scuole, comprese le reti telematiche (cfr. L. 107/2015, commi 58-b e 58-c). Si tratta di promuovere

un ripensamento complessivo degli ambienti di apprendimento, in cui le risorse informatiche e

telematiche vengano utilizzate attraverso una didattica funzionale e coerente rispetto alle potenzialità e

alle opportunità educative che le nuove tecnologie mettono a disposizione. A tale proposito la nostra

scuola, nell’ambito dei bandi relativi ai Fondi Strutturali Europei (PON Istruzione 2014-2020), ha

presentato due candidature, entrambe approvate e ammesse al finanziamento:

PON/FESR Prot.n. AOODGEFID/9035 - Avviso pubblico rivolto alle Istituzioni scolastiche

statali per la realizzazione, l’ampliamento o l’adeguamento delle infrastrutture di rete

LAN/WLAN (Prot. N A-DGEFID/30611 – 23/12/2015) e riguarda il progetto “Io cablo… tu

apprendi” che prevede la sostituzione dell’attuale infrastruttura di rete LAN/Wi-Fi, già a

disposizione della scuola, con nuove dorsali cablate LAN/Wi-Fi a 1Gbps.

PON/FESR Prot.n. AOODGEFID/12810 - Avviso pubblico rivolto alle Istituzioni scolastiche

statali per la realizzazione di ambienti digitali che ha riguardato il progetto “Insieme nel Web”,

che ha avuto per obbiettivo la costruzione di ambienti di apprendimento digitali.

CONTENUTI E COMPETENZE

Ci si riferisce allo sviluppo delle competenze digitali degli studenti (cfr. L. 107/2015, comma 58-a) e a

quello di una didattica prevalentemente laboratoriale e cooperativa (Cooperative Learning). Ciò prevede il

ribaltamento della logica della classe che si reca in laboratorio, a favore di un’altra che vede la classe

stessa come un laboratorio. Si tratta di superare il tradizionale formato trasmissivo della lezione frontale,

a favore di una didattica di orientamento socio-costruttivista, attraverso la quale gli studenti sono chiamati

ad agire e a collaborare al fine di scambiare, apprendere e costruire, insieme ai docenti, conoscenze e

competenze. Questo tipo di didattica contribuisce anche a migliorare i processi relativi al Problem

Solving, nell’ottica della teoria della zona di sviluppo prossimale di Vygotskij, che spiega come

l'apprendimento del bambino si svolge con l'aiuto degli altri.

È in questa prospettiva, nonché in linea con quanto suggerito dalle Indicazioni Nazionali per il Curricolo

(D.M. 254/2012), che il nostro Istituto è impegnato ad attivare esperienze formative di tipo laboratoriale

centrate sull’utilizzo delle TIC. Infatti, già a partire dalle prassi didattiche quotidiane, attraverso l’uso

delle LIM, l’assegnazione di compiti che prevedano la ricerca, la valutazione e l’uso di fonti di

informazioni sul web o la produzione di elaborati e presentazioni multimediali, la Scuola è costantemente

impegnata nel promuovere nei ragazzi l’idea di un uso più consapevole delle TIC che vada oltre quello di

tipo ludico-ricreativo. Allo stesso tempo, si incrementano la motivazione e l'attenzione degli studenti e

viene incoraggiata una partecipazione più attiva alla lezione, contribuendo a valorizzare le competenze

digitali già possedute dagli allievi.

La Scuola infatti partecipa, già da alcuni anni, al progetto Programma il Futuro, avviato dal MIUR in

collaborazione con il CINI (Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica), che vede il

coinvolgimento delle classi di tutto l’Istituto. L’iniziativa ha l’obiettivo di fornire alle scuole una serie di

strumenti semplici, divertenti e facilmente accessibili per formare gli studenti ai concetti di base

dell'informatica attraverso la programmazione (Progetto Coding for Learning) in un contesto di gioco. Si

tratta infatti di educare i ragazzi al pensiero computazionale, un obbiettivo che costituisce una delle azioni

chiave previste dal PNSD.

Dal 2017 il nostro istituto partecipa al concorso Bebras dell’informatica, un’iniziativa internazionale nata

per diffondere nelle scuole una corretta cultura informatica. Il meccanismo scelto è quello del gioco, con

piccoli rompicapo che, pur in un contesto di divertimento, sollecitano l’uso delle tecniche informatiche di

base: la codifica delle informazioni, la logica, il pensiero algoritmico, l’elaborazione dei dati. Nella

versione italiana si gioca a squadre, enfatizzando così l’importanza del lavoro di gruppo così rilevante in

questa disciplina.

Inoltre da quest’anno alcune classi di tutti gli ordini di scuola dell’Istituto parteciperanno alla settimana

del codice europea (Europe Code Week 2017) attraverso l’organizzazione di una serie di eventi: “Coding

in musica”, “Coding from Scratch”, “Coding per crescere”. Tutte queste iniziative hanno lo scopo di

diffondere i principi della programmazione e di sviluppare il pensiero computazionale, la creatività e la





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capacità di risolvere problemi. Queste competenze nei giovani sono garanzia di sviluppo e innovazione, e

prima vengono acquisite e meglio è.

L’Istituto ha iscritto le insegnanti Loredana Paglialunga e Annamaria Romano all’Avviso pubblico per la

realizzazione del progetto informativo “A Scuola di Digitale con TIM” (MIUR prot.n. 36092.28-09-

2017), nell’ambito di “Protocolli in rete”. Si tratta di un percorso realizzato con la collaborazione del

Consorzio interuniversitario nazionale per l’informatica (CINI) che prevede lo svolgimento di incontri

articolati in due fasi: una in presenza (3 ore di formazione in aula) e una online mediante l’accesso ad una

piattaforma dedicata all’erogazione di contenuti didattici di approfondimento. L’Avviso persegue i

seguenti obiettivi:

a) sperimentare l’uso del Coding e del pensiero computazionale, di nuovi strumenti digitali, dei social

network e delle risorse web per educatori e studenti;

b) promuovere iniziative per l’individuazione di soluzioni digitali a supporto di metodologie didattiche

innovative;

c) promuovere iniziative di informazione utili al potenziamento delle competenze relativamente ai

processi di digitalizzazione e di innovazione tecnologica dei docenti formatori impegnati nelle iniziative

di cui alle premesse.

Dal 2015, presso l'Istituto Comprensivo Perugia 6 si possono sostenere gli esami per acquisire le

Certificazioni Internazionali EIPASS (http://it.eipass.com/). Si tratta delle uniche certificazioni delle

competenze digitali, riconosciute a livello europeo, che possono essere rilasciate in tempi molto rapidi,

ma con caratteristiche di estrema affidabilità, in virtù dell'utilizzo di una didattica innovativa, fondata

sull'uso di una piattaforma telematica online. Gli studenti dell’Istituto hanno l'opportunità di accedere, a

condizioni del tutto privilegiate, ai programmi di certificazione Eipass Junior appositamente progettati,

per la Scuola Primaria e per la Scuola Secondaria di primo grado. Questi programmi hanno per obiettivo

il consolidamento delle competenze digitali di base e, allo stesso tempo, potenziano anche l'uso delle

abilità in ambito-matematico, rafforzando in tal modo le abitudini al Problem Solving, l'algoritmizzazione

di procedure, la rappresentazione e la gestione di base di dati e informazioni.

Questa iniziativa consente la diffusione della Cultura Digitale e delle I-Competence, nel rispetto del

principio della Lifelong Learning, fornendo fin da piccoli le nozioni necessarie per adeguarsi alle

mutevoli circostanze della vita, per partecipare attivamente alle relazioni sociali e per affrontare con

successo il mondo del lavoro, in costante evoluzione. Utilizzare tecnologie significa infatti anche non

violare le regole della "netiquette" nella comunicazione, avere rispetto per la riservatezza altrui e sapersi

difendere da chi utilizza le tecnologie per scopi impropri o lesivi della dignità umana.

A tale proposito, la Scuola, in collaborazione con esperti esterni e rappresentanti delle autorità di PS,

organizza diversi incontri relativamente a temi concernenti il Cyberbullismo e promuove la

partecipazione di alcune classi della scuola secondaria di primo grado al progetto Generazioni Connesse

-Safer Internet. Il Progetto è coordinato dal MIUR, in partenariato con molti altri enti e organizzazioni,

fra le quali il Ministero dell’Interno, l’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza e Save the

Children Italia. Esso ha lo scopo di educare e sensibilizzare i ragazzi sull’utilizzo sicuro di Internet e far

conoscere il ruolo del Safer Internet Centre Italiano, quale punto di riferimento a livello nazionale per

quanto riguarda le tematiche relative alla sicurezza in rete e al rapporto tra giovani e nuovi media.

FORMAZIONE

Un altro ambito del PNSD riguarda la formazione specifica dei docenti e del personale amministrativo,

così come ricordato anche dalla legge di riforma (cfr. L. 107/2015, commi 58-d e 58-e). Spesso infatti si

registra nel mondo della scuola un certo grado di digital divide tra docenti e alunni, laddove questi ultimi

sono generalmente dei nativi digitali, mentre alcuni docenti o membri del personale tecnico-

amministrativo mostrano sovente una scarsa confidenza con le TIC. Al fine di colmare tale divario e di

prevenirlo, nell’ottica del principio della formazione continua, già a partire dall’a.s. 2015-2016, la Scuola

ha attivato dei percorsi di autoformazione dei docenti con attività seminariali svolte da altri docenti

qualificati e con il contributo di esperti esterni.

È anche in quest’ottica che la Scuola mette a disposizione del personale, a condizioni particolarmente

vantaggiose, i percorsi di certificazione delle Competenze Digitali Eipass, di cui l’Istituto è un Centro





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autorizzato a Perugia, in modo tale che i docenti formati e certificati possano, a loro volta, mettersi a

disposizione della comunità docente e diffondere, a cascata, le loro competenze.

A tale scopo, l’Istituto ha anche provveduto alla selezione di personale interno per la partecipazione a

iniziative formative previste dal PON/FSE relativo all’azione 10.8.4 “Formazione del personale della

scuola sulle tecnologie e approcci metodologici innovativi” (nota AOODGEFID/6355 del 12/04/2016.)

A seguito della valutazione delle candidature, sono stati selezionati i seguenti docenti:

Grado Docente

Infanzia Bianco Flaminia

Infanzia Cardaioli Elisabetta

Infanzia Chiodo Laura

Infanzia Cinti Simona

Primaria Belli Sabrina

Secondaria Accogli Donata (Tecnica)

Secondaria Biagini Paola Lucia (Inglese)

Secondaria Malfagia Catia (Matematica)

Secondaria Martelli Mauro (Lettere)

Secondaria Pucciarini Giovanni (Musica)

RICERCA DI FINANZIAMENTI

La scuola nell’attuazione dell’autonomia scolastica, ha sviluppato molte attività sia di arricchimento che di

ampliamento dell’offerta formativa come programmato dal POF e per questo, la Dirigente Scolastica ha

contribuito a ricercare forme di finanziamento attraverso sponsor per il “Calendario 2017/2018”.

Molti sponsor hanno contribuito alla stampa e grazie alla successiva distribuzione, avvenuta nel periodo

prenatalizio, il tutto ha fatto pervenire nella cassa scolastica una cifra considerevole che ha permesso

Ciò ha dimostrato al territorio che la scuola è viva ed è ben integrata nel contesto socioculturale.

Grazie ai contributi dei genitori i seguenti plessi hanno potuto arricchire le proprie dotazioni tecnologiche:

Scuola Secondaria “M. Grecchi” di Castel del Piano: una LIM.

Scuola Secondaria “M. Grecchi” di Fontignano: un video proiettore.

Scuola Primaria “E. De Amicis” di Castel del Piano: una LIM.

Scuola dell’Infanzia “F.lli Grimm” di Mugnano: impianto professionale di amplificazione.

RELAZIONI INTERNE ED ESTERNE

Particolare attenzione è stata riservata alla pubblicizzazione delle iniziative illustrate nel POF ai genitori

durante:

• Assemblee pubbliche per la presentazione del PTOF nei vari plessi scolastici con la presenza e gli

interventi del Dirigente scolastico o/e dei Docenti.

• Assemblee pubbliche, nel mese di Dicembre 2017 e Gennaio 2018, condotte personalmente dal

Dirigente Scolastico con tutti i genitori dei bambini prima delle iscrizioni alle scuole dell’Infanzia,

alle scuole primarie ed alla Scuola Secondaria;

• Incontri dei docenti con i genitori degli allievi, nell’ambito dei rapporti docenti-famiglie, presso tutte

le scuole.

• Eventi finali ai singoli progetti/Attività.

• Manifestazioni pubbliche per la presentazione dei progetti realizzati dai singoli plessi e della verifica

finale dell’attività educativa condotta dall’istituzione scolastica presso tutte le scuole del

Comprensivo.

I rapporti con le famiglie sono stati frequenti e sempre improntati alla collaborazione e corresponsabilità





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nel processo educativo. Buoni gli indici partecipativi dei genitori alle assemblee ed agli incontri proposti; i

genitori hanno apprezzato i ricevimenti collettivi per appuntamento, le attività scolastiche e parascolastiche

realizzate e questa collaborazione ha portato a raggiungere buoni e costruttivi risultati. La scuola proprio in

quest’ottica ha stipulato un Protocollo d’Intesa con l’Associazione dei Genitori “Girotondo di Idee” per

lo sviluppo e a sostegno del rapporto di collaborazione e cooperazione tra scuola e famiglia (14/02/2015).

Sono stati svolti durante tutto l’anno scolastico:

- Incontri a cadenza settimanale dei docenti impegnati con il team di lavoro per la progettazione e la

verifica (Scuola Primaria);

- Incontri a cadenza mensile dei docenti impegnati su classi parallele per progettare, confrontare,

verificare insieme al Dirigente Scolastico o ai fiduciari di plesso (Scuola Infanzia e Primaria);

- Incontri per Dipartimenti Disciplinari (Scuola Secondaria di 1° grado);

- Incontri di lavoro per le commissioni che hanno operato all’interno del Comprensivo (PTOF,

Continuità, Disagio ed H, Valutazione ed autovalutazione d’istituto…);

- Incontri con rappresentanti di Associazioni e di altre istituzioni scolastiche per la conduzione dei

progetti in rete;

- Incontri con rappresentanti delle Associazioni private presenti sul territorio che hanno collaborato

stabilmente con la scuola (es. Associazioni Pro-loco…)

Le elezioni dei rappresentanti dei genitori nei consigli di intersezione, di interclasse e di classe hanno

avuto luogo nel mese di ottobre 2017. Per tutte le sezioni dell’Infanzia e delle classi della Primaria e della

Secondaria di 1° grado sono stati eletti i rappresentanti secondo la normativa vigente. Le convocazioni che

ne sono seguite nel corso dell’anno hanno mostrato una frequenza assidua dei genitori eletti che hanno

sempre condiviso le linee educative e didattiche delineate nel PTOF.

E’ stato rigorosamente applicato e rispettato il calendario scolastico emanato dal MIUR e dalla Regione

dell’Umbria su proposte concordate con la Direzione Scolastica Regionale.

VERIFICA DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA

Nel corso dell’anno scolastico tutti i progetti programmati all’interno del P.T.O.F. sono stati attuati

regolarmente grazie al senso di disponibilità e di responsabilità dei docenti e dei collaboratori del plesso ed

ad una fattiva condivisione degli obiettivi.

Verifiche finali di ogni processo, sono state effettuate con il metodo dell’autoanalisi da parte dei

protagonisti e con questionari di verifica delle conoscenze acquisite e di gradimento delle iniziative.

Tutte le componenti presenti nella scuola hanno collaborato un clima di rispetto reciproco,

adoperandosi affinché le modalità educativo/ didattiche ed organizzative fossero svolte in maniera puntuale e

positiva, anche e soprattutto per trovare una soluzione idonea al superamento di eventuali difficoltà

Per tutti i progetti e le attività previste nel PTOF sono stati elaborati strumenti di monitoraggio e

valutazione per rilevare i livelli di partenza ed i conseguenti indicatori quantitativi e qualitativi per rilevarli.

La valutazione del sistema scolastico per l’incremento della qualità è stata affrontata secondo un

approccio multidimensionale che ha previsto l’integrazione di diversi soggetti e di punti di vista interni ed

esterni. All’interno è stata eseguita dal dirigente scolastico insieme ai suoi collaboratori. Le rilevazioni sono

state effettuate, mediante l’uso di strumenti di osservazione e di raccolta dei dati, come questionari e

interviste, rivolti a tutte le parti per acquisire indicazioni quantitative e qualitative rispetto alle seguenti

dimensioni:

Clima organizzativo

Livello di soddisfazione (docenti, alunni, famiglie)

Partecipazione dei genitori

Uso degli spazi e delle tecnologie

Il Collegio dei docenti ha operato un’analisi e una riflessione sulla base dei risultati del monitoraggio,

pervenendo a eventuali aggiustamenti del piano. La valutazione complessiva è stata effettuata al termine

dell’anno scolastico rispetto alle finalità e agli obiettivi. È stata prevista una valutazione dei processi e dei





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prodotti rispetto alle condizioni di partenza e alle risorse utilizzate:

Valutazione di efficacia

Valutazione di efficienza

Gli organi della valutazione sono stati gli stessi descritti per la fase di monitoraggio; le dimensioni

indagate, oltre a quelle proprie del monitoraggio, hanno fatto riferimento anche ai seguenti indicatori:

Utilizzo del tempo/scuola per attività innovative di apprendimento.

Accordi territoriali e iniziative coinvolgenti personale esterno alla scuola.

Classi, alunni e docenti coinvolti nei processi d’innovazione

Implementazione delle competenze professionali del personale

Stabilità del personale nella sede

Innovazione curricolare

Innovazione organizzativa

Gestione del personale

Impiego delle risorse finanziarie

GLI ESITI DEGLI APPRENDIMENTI

Rendicontare gli esiti degli apprendimenti degli alunni significa dare conto di tutte le attività curricolari e di

integrazione al curricolo che riguardano la scuola. Esse hanno come finalità principale quella di formare

studenti capaci di continuare ad apprendere, cittadini responsabili capaci di convivenza civile, persone capaci

di scegliere.

Tra le attività principali che contribuiscono maggiormente al successo formativo degli studenti si

annoverano:

• i percorsi di insegnamento apprendimento attivati, che si misurano sia con gli esiti degli

apprendimenti, sia con il gradimento di particolari attività, poiché il gradimento crea motivazione ad

apprendere;

• la formazione dei docenti che garantisce, oltre la competenza disciplinare, la competenza relazionale

e la competenza alla mediazione didattica per realizzare un curricolo verticale significativo e

condiviso;

• una relazione costruttiva con le famiglie per la realizzazione del patto di corresponsabilità educativa;

• le attività e la progettualità della scuola messe in atto per arricchire l’offerta formativa rivolta agli

alunni

Ammessi / Non Ammessi

A.S. 2017/18

Sezioni

Classi Ammessi NON ammessi Totale alunni

PRIMARIA

Prima 105 0

467

Seconda 94 0

Terza 81 0

Quarta 86 0

Quinta 101 0

SECONDARIA

Prime 116 1

287 Seconde 87 1 + 1(per assenze)

Terze 84 2

I dati relativi alla Scuola Primaria attestano che nell’a.s. 2017-18 tutti gli alunni sono stati ammessi

alla classe successiva. Infatti, la realizzazione di percorsi personalizzati e di attività volte al recupero delle





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strumentalità di base ha permesso anche agli alunni stranieri di raggiungere gli obiettivi minimi

programmati.

Per quanto riguarda le Scuole Secondarie di 1° grado di Castel del Piano e Fontignano, nell'a.s. 2017-18 solo

l’1,4% degli alunni risulta non essere stato ammesso alla classe successiva o all'Esame di Stato, con una

flessione del -2,1% rispetto all’a.s. 2016-17. Dall’analisi degli esiti dello scrutinio finale si rileva che più del

50% degli alunni del triennio (il 64% degli alunni delle classi prime, il 55,6% delle classi seconde e il 52,4

delle classi terze) si pone nella fascia di voto medio alta. I dati esaminati attestano un’aumentata capacità del

sistema valutativo di garantire il successo formativo degli alunni a partire dai primi anni di corso come già

auspicato nel RAV dell’a.s. 2014-2015. Nel corrente a.s. 2017-18, si conferma quanto affermato la

registrazione di una bassa percentuale di alunni non ammessi alla classe seconda (solo lo 0,85%) e di quelli

non ammessi alla classe terza (l’1,14%).

Valutazione interna e valutazione esterna

La valutazione riguarda tutti gli aspetti del curricolo di istituto, i livelli di abilità e conoscenza,

raggiunti dagli alunni, e declinati nella progettazione educativo - didattica di ciascun docente.

I criteri di valutazione comuni approvati dal Collegio Docenti sono adeguatamente esplicitati nei documenti

sulla valutazione pubblicati nel PTOF.

Nell’ottica di un miglioramento continuo, anche nel corrente anno scolastico sono state concordate

ed elaborate da un'apposita commissione, formata da docenti di entrambi i segmenti scolastici, prove comuni

di Italiano, Matematica ed Inglese per le classi ponte (quinte della scuola primaria e classi prime della scuola

secondaria di primo grado). Sono stati altresì definiti criteri comuni per la correzione e valutazione delle

prove, predisposte delle griglie per la tabulazione e il confronto dei dati.

La scuola progetta e realizza interventi didattici specifici a seguito della valutazione degli studenti

attraverso corsi di recupero degli apprendimenti per acquisire saperi e competenze di base, e corsi di

potenziamento per valorizzare i talenti, sia a livello curricolare che extracurricolare.

RISULTATI RILEVAZIONE NAZIONALE A.S. 2016-17

Per fornire un quadro trasparente della situazione complessiva dell’Istituto, in rapporto alla situazione

regionale e nazionale, al fine di sollecitare una riflessione critica sulla preparazione dei nostri studenti

che prima o poi si troveranno a confronto con altri colleghi provenienti da altre realtà, ci sembra utile

il confronto con i risultati delle prove di valutazione nazionali.

Nelle Rilevazioni Nazionali dell'a.s. 2016-17, nella Scuola Primaria le percentuali medie di risposte

corrette in Italiano e Matematica risultano significativamente superiori alle medie regionali e nazionali.

I risultati migliori si sono registrati nelle classi che hanno avuto continuità didattica lungo l'intero percorso

scolastico e un indice ESCS medio-alto.





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SCUOLA PRIMARIA

Classi SECONDE





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Classi QUINTE





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SCUOLA SECONDARIA di 1° grado

Nell' a.s. 2016-17, la Scuola Secondaria nelle prove nazionali di Italiano ha complessivamente

ottenuto percentuali medie di risposte corrette superiori alle medie nazionali e del centro Italia; nella prova di

Matematica si pone in linea con i campioni di riferimento. I dati relativi alla distribuzione dei risultati per

fasce di livello mostrano che in Italiano il 46% degli allievi si colloca ai livelli più alti, in Matematica il 37,2

%. I dati delle prove nazionali, opportunamente rielaborati, sono stati messi a disposizione dei docenti, al

fine di predisporre nelle classi interessate azioni di potenziamento e consolidamento mirate. Nella prova di

Italiano l'andamento dei risultati degli alunni stranieri e di quelli irregolari conferma come la scuola riesca,

da un lato, ad essere inclusiva sul piano dell'integrazione interculturale e, dall'altro, a ridurre

progressivamente il divario tra gli alunni che mostrano diversi livelli di competenza testuale e linguistica.

RILEVAZIONE NAZIONALE A.S. 2017/18

Il decreto legislativo n. 62 del 13.04.2017 ha introdotto nell’anno scolastico in corso molte novità per il I

ciclo d’istruzione:

V PRIMARIA: prova d’inglese (livello A1 del QCER) cartacea sulle competenze ricettive.

III SECONDARIA DI PRIMO GRADO:

- prove computer based (CBT) di Italiano, Matematica e Inglese





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- prova d’inglese (livello A1 e A2 del QCER) sulle competenze ricettive e sull’uso della lingua

Una importante novità è rappresentata dal nuovo rapporto tra le prove INVALSI e l’esame di Stato

conclusivo del primo ciclo d’istruzione. Da quest’anno lo svolgimento delle prove INVALSI, e non il loro

esito, rappresenta per l’allievo uno dei requisiti di ammissione all’esame di Stato e il risultato di ciascun

allievo nelle prove, espresso in livelli descrittivi, è riportato in un’apposita sezione della certificazione finale

delle competenze.

Questa nuova struttura delle prove è un vantaggio da diversi punti di vista. Lo studente, la sua

famiglia, gli insegnanti, la scuola e tutto il sistema riceveranno al termine dell’anno scolastico la descrizione

dei risultati raggiunti rispetto ai traguardi delle Indicazioni nazionali. Tale descrizione si articola su una scala

nazionale suddivisa in livelli descrittivi di risultato e distinta per ciascun ambito disciplinare (Italiano,

Matematica, Inglese-lettura e Inglese-ascolto). Essa consente di capire in modo semplice ed esplicito qual è il

livello di competenza raggiunto rispetto a traguardi comuni a tutti gli studenti del Paese, senza però che

questo incida sul voto d’esame che, invece, tiene conto di un complesso insieme di valutazioni formative e

sommative dei docenti.

Un’altra grande novità è rappresentata dalla prova d’Inglese, articolata in una sezione rivolta alla

comprensione della lettura e una alla comprensione dell’ascolto. Da tempo le Indicazioni nazionali pongono

come traguardo finale del primo ciclo d’istruzione il livello A2 del QCER (Quadro comune europeo di

riferimento per la conoscenza delle lingue).

Per tale motivo, la prova INVALSI d’Inglese è una prova bilivello: A1 e A2. In questo modo è

possibile restituire gli esiti degli allievi nella certificazione delle competenze anche per coloro che non

raggiungono il livello A2.

CERTIFICAZIONE FINALE DELLE COMPETENZE

INVALSI

INVALSI Rilevazioni a.s. 2017/2018 85 alunni

Classi TERZE SECONDARIA DI I GRADO

Livello Italiano Livello Matematica Livello english reading Livello english listening

/ 2 2 PRE A1 5 3

1 10 13 A1 11 30

2 25 17 A2 68 49

3 17 23 / 1 1

4 15 8

5 12 21

Dalla tabella si evincono i buoni risultati degli alunni della secondaria in una prova completamente

nuova e impostata su una scala unica per ciascun ambito disciplinare, legata direttamente ed esplicitamente

ai traguardi delle Indicazioni nazionali.





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COMPETENZE CHIAVE EUROPEE

Le competenze di cittadinanza degli alunni concorrono alla valutazione del comportamento alla fine

di ogni quadrimestre e compaiono nel certificato delle competenze. I diversi indicatori, elaborati in base a

criteri comuni a tutte le classi, inseriti nel PTOF e valutati in decimi, sono condivisi con le famiglie alle quali

viene illustrato e fatto sottoscrivere un patto di corresponsabilità.

La maggior parte degli alunni raggiunge buoni livelli in tali competenze, con una tendenza positiva

anche nel corso della scuola secondaria.

LIVELLI

CERTIFICAZIONE COMPETENZE CHIAVE - CLASSI TERZE (85 ALUNNI) A.S. 2017/18

SCUOLA SECONDARIA “GRECCHI” - IC PERUGIA 6

Co

mu

nic

azio

ne

mad

relin

gua

Co

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nic

azio

ne

Lin

gue

Stra

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Co

mp

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a e

d

esp

ress

ion

e

cult

ura

le

T O

T A

L E

Avanzato 18 16 13 12 16 11 10 13 109

% 21,18 18,82 15,29 14,12 18,82 12,94 11,76 15,29 16,03

Intermedio 25 21 17 34 21 39 26 31 214

% 29,41 24,70 20,00 40,00 24,71 45,88 30,59 36,47 31,47

Base 23 24 31 25 27 20 25 23 198

% 27,06 28,24 36,47 29,41 31,76 23,53 29,41 27,06 29,12

Iniziale 19 24 24 14 21 15 24 18 159

% 22,35 28,24 28,24 16,47 24,71 17,65 28,24 21,18 23,38

La situazione risulta omogenea rispetto sia alle classi che alle sezioni, pur tenendo conto del fatto che la

scuola è situata in un contesto territoriale con situazioni di diffuso disagio economico e sociale. La

certificazione delle competenze delle classi quinte della Scuola Primaria, realizzata mediante il modello

ministeriale, evidenzia in riferimento alle competenze sociali e civiche il 42,53% degli alunni ha raggiunto

un livello intermedio.

Nel corso dell’a.s. 2017-18, la Scuola Secondaria ha proseguito le attività legate al Progetto “Dall’Io

al Noi – La città che noi vogliamo”, iniziativa ha coinvolto, quest’anno, gli alunni delle classi seconde. La

partecipazione alle riunioni della Giunta Comunale dei Ragazzi ha rappresentato un momento di

conoscenza e approfondimento delle problematiche che interessano il proprio territorio, insieme alla

progettazione di proposte per la loro risoluzione. Ciò ha consentito di sperimentare l’esercizio della

cittadinanza attiva e di promuovere le competenze-chiave sociali e civiche.





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CORSI DI FORMAZIONE

La legge 107 contempla attività di formazione in servizio per tutto il personale; in particolare, la

formazione dei docenti di ruolo diventa obbligatoria, permanente e strutturale, nell'ambito degli adempimenti

connessi con la funzione docente.

Il personale Docente e non Docente della Scuola ha partecipato ai seguenti corsi di formazione:

Corso di formazione Sicurezza

Lavoratori D.lgs. 81/08

Parte Generale / Corso Base

12 ore 12 Docenti

Corso Specifico / Aggiornamento

6 ore

29 Docenti

6 Coll. Scolastici

Alfabetizzazione informatica 5 ore 17 Coll. Scolastici

LIM

Corso Base / 12 ore Docenti Infanzia e

Primaria

Elementi Innovativi D.lgs 62/17 4 ore Docenti primaria e

Secondaria

Dalla balena blu al Cyberbullismo 4 ore Docenti

Meditazione Mindfulness 10 incontri Docenti

ASL - Promozione della Salute

Pensiamo positivo: educazione

all’affettività. Docenti Primaria

Unplugged 1°/2°/3° corso Docenti Secondaria

Il bullismo fuori dalla classe:

contrastare l’hate speech. 8 ore Docenti

Fiera Didacta Italia Due giorni a Firenze Docenti Secondaria

La didattica inclusiva: imparare a

scrivere, imparare a leggere. 3 incontri di 3 ore ciascuno Docenti

La scuola per tutti in Umbria.

Progetto screening Primaria 8 ore Docenti Primaria

Formazione Polo Ambito Due

Valutazione e miglioramento

Docenti

Didattica per competenze

Innovazione tecnologica

Metodologia CLIL

Curricolo digitale 1° ciclo

Esplorazioni scientifiche

Didattica delle scienze 6 ore Docenti Secondaria

Progetto “Erasmus+ka1 2016”

- 12 ore di formazione

- Partenariato (KA2 VET) in

Inghilterra "Robotica”

Animatore digitale

Crescere in Italiano 15 ore Docenti secondaria

I disturbi da comportamento

dirompente 14 ore Docenti





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Rete FAMI – azione 2- Ricerca/

azione

Formazione sulla Multiculturalità

Docenti La progettazione degli interventi in

risposta ai bandi PON e Erasmus

Plus

DSA e Strumenti Compensativi 6 ore Collegio docenti

Piano triennale prevenzione

dell’uso delle droghe e alcol in età

scolare

4 ore – Incontro introduttivo Docenti secondaria

European Antibullyng

Network 6 ore Docente referente

MIUR Corsi Online

Pago in Rete

Dirigente Scolastica

DSGA

Personale

amministrativo

La sicurezza informatica nelle

istituzioni scolastiche

La gestione e la conservazione dei

documenti informatici nella scuola.

General Data Protection Regulation

Piattaforma Indire GPU- Avvio

delle attività

SICUREZZA

La Scuola ha affidato al Geom. Gabriele Sbaragli la gestione della sicurezza nei luoghi di lavoro,

individuandolo quale Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione. Questi ha curato:

- La redazione del piano di evacuazione dei singoli plessi;

- L’aggiornamento del documento di Valutazione dei rischi e il vademecum sulla sicurezza,

pubblicato sul sito dell’IC.

Al fine di garantire una formazione adeguata e specifica ai propri lavoratori, in ottemperanza agli

adempimenti di cui agli artt. 36 e 37 del D.Lgs. n. 81/2008, nonché alle disposizioni di cui agli Accordi

Stato-Regioni del 21/12/2011 e del DM 10/3/98, l’IC ha altresì organizzato i corsi di:

- formazione generale di n. 12 ore, obbligatorio per DS e lavoratori, con il rilascio del relativo

attestato, destinato ai neo-assunti o al personale che comunque ha assunto servizio presso l’istituto

suddetto nel corrente anno scolastico;

- aggiornamento quinquennale della durata di 6 ore per tutti lavoratori presenti, con il rilascio del

relativo attestato . (Si rinvia alla tabella precedente)

Grande impegno è stato dedicato per assolvere ai doveri relativi alla L.626/94 sulla sicurezza negli ambienti

di lavoro. E’ stato nominato il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza nella docente Capezzali Nadia e

sono stati nominati i responsabili dei singoli plessi ed i preposti al primo soccorso e all’antincendio. T

Tutti gli alunni hanno effettuato, nel corso dell’anno, due prove di evacuazione, di cui una di

simulazione di una scossa sismica ed una di un incendio.

ATTTIVITÀ NEGOZIALE

La pluralità di rapporti, non circoscritti solo all’impegno di contrattazione con le Rappresentanze

Sindacali Unitarie, è stata sempre orientata a comportamenti professionali ed etici in applicazione delle

norme regolatrici della vita della scuola e nel rispetto della specificità di ruoli e funzioni.

E’ stato elaborato il Contratto Integrativo d’Istituto insieme alle RSU il 17 gennaio 2018 rispettando le





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norme contrattuali fissate nel CCNL e del CCNI vigenti. I rapporti con le RSU sono stati improntati in un

clima leale, trasparente e collaborativo. Non si sono verificate vertenze o divergenze. Le RSU sono state

consultate al fine di ripartire il fondo d’istituto, la distribuzione del personale nell’organizzazione scolastica,

per stabilire i criteri di formazione delle classi prime e per l’assegnazione dei docenti alle classi e per le

norme attuative per la sicurezza.

Nei giorni 17/ 18/ 19 aprile si sono svolte le elezioni per il rinnovo della RSU di Istituto che si è

formalmente insediata il 16 giugno 2018.

Concludendo, posso affermare che l’a.s. 2017/2018 è stato un anno ricco di gratificazioni. Dall’esame di

tutte le attività programmate e realizzate, esprimo, infatti, la mia grande soddisfazione sull’andamento

didattico e organizzativo della scuola.

E’ stato possibile dare una risposta efficace ed efficiente ai bisogni espressi dall’utenza, tenendo sempre

in grande considerazione il ruolo formativo della scuola in stretta collaborazione con le famiglie, le

associazioni, le forze produttrici e sociali territoriali.

Un ringraziamento al Direttore S.G.A. Annalisa Grussu che è riuscita a seguire i settori di sua

competenza, nonostante l’enorme carico di lavoro che è ricaduto sulla sua persona, con grande disponibilità e

serietà professionale.

Un sentito grazie anche al personale amministrativo che, consapevole dell’enorme impegno lavorativo in

capo al DSGA, ha collaborato per offrire il miglior servizio possibile. Vorrei qui ricordare come la ricca

progettualità dell’Istituto richieda un notevole lavoro aggiuntivo alla segreteria e pertanto ringrazio quanti si

sono spesi a supporto di tutte queste attività che hanno permesso di arricchire l’offerta formativa per i nostri

alunni. Il mio grazie va anche ai collaboratori scolastici che si sono sempre resi disponibili in ogni occasione e

che hanno fatto del loro meglio per gestire ogni problematica nonostante un organico molto ridotto.

Va anche sottolineata la partecipazione e disponibilità costante dei genitori eletti negli organi collegiali e

in particolare di quelli eletti nel Consiglio d’istituto. A loro va la mia gratitudine per l’apertura al dialogo e al

confronto che hanno sempre dimostrato e che ha permesso di confrontarci e costruire insieme, in un clima di

grande serenità e rispetto reciproco

Un ringraziamento anche ai mie due collaboratori, ai referenti di plesso, ai docenti Funzioni

Strumentali, ai coordinatori di classe e di sezione, a tutti i membri del Comitato di Valutazione e a tutti i

responsabili delle attività progettuali, per la professionalità, la disponibilità e la pazienza con cui hanno

sempre affrontato ogni problema e per la collaborazione offerta in ogni occasione.

Un grazie di cuore infine al corpo docente, per l’impegno professionale e la disponibilità al dialogo e al

confronto, che non sono mai mancati e a quanti si sono impegnati anche oltre al loro lavoro didattico nei vari

aspetti di gestione che coinvolgono il nostro Comprensivo.

Concludo ringraziando ancora tutti per quanto hanno permesso di far realizzare al nostro Istituto e per

avermi supportato sempre in un anno scolastico così impegnativo che ha visto la messa in atto della Legge di

riforma 107/2015 in molti suoi punti (Valutazione, Ambito Amministrativo, …) e non ultimo con la nostra

prima esperienza di realizzazione del PON FSE “ The Learning Village”.

Perugia, 27 Giugno 2018

La Dirigente Scolastica

Prof. ssa Margherita Ventura




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RELAZIONE FINALE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO · RELAZIONE FINALE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO Anno scolastico 2017-2018 ... budget per anno scolastico e la scuola, dopo la rendicontazione