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Relazione Illustrativa Progetto adeguamento scuola Buffoli INDICE 1. PREMESSA ................... .... .. ................................... ........ .. ...... .... ........... ....... ......................................................................................... 2 2. INQUADRAMENTO GENERALE DELL'INTERVENTO DI ADEGUAMENT0 ........................... .. ........... .. ................... .. .... .. ............... .. .........2 3. DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI PREVISTI NEL PRESENTE LOTTO 1 .............................................. .. ..... ........ ......... .. ...........................3 3.1 NUOVA CENTRALE TERM ICA ...................................................... .. .................... ............................................................. 4 3.2 IMPIANTO ELETTRICO CENTRALE TERMICA E ADEGUAMENTO IMPIANTO ELETTRICO SCUOLA .................................. 4 3.3 NUOVA SCALA METALLICA DI SICUREZZA ESTERNA ..................................................................................................... 5 3.4 VAR I OPERE EDILI E DI AD EGUAMENTO ALLA NOR MATIVA ANTIN CENDIO ................................................................. 5 3.5 SMANTE LLAMENTO COPERTURA IN ETERNIT E REALIZZAZIONE NU OVA COPERTURA ..... .. ......................................... 7 4. RISPO NDENZA DEL PROGETTO AL PROGETTO DEFINITIVO APPROVATO ................ ..................................................................... ...... . 7 5 - NORMATIVA DI RIFERIMENT0 ...................... .. ................................ .. ............... ..................................................... .. ..... .. ............. .... .... 8 6 - IMPORTO DELLE OPERE E TEMPI PREVISTI PER L' ESECUZION E ..... .. ... ..................................... ., ......................... ...............................9 7- ELABORATI DEL PROGETTO ESECUTIV0 ............. .. ............................................................. .. ................................................ ............... 9 1

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Relazione Illustrativa Progetto adeguamento scuola Buffol i

INDICE

1. PREMESSA ................... .... .. ................................... ........ ........ ............... ....... ......................................................................................... 2 2. INQUADRAMENTO GENERALE DELL'INTERVENTO DI ADEGUAMENT0 ............................. ............. ................... .. ..................... .. ......... 2 3. DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI PREVISTI NEL PRESENTE LOTTO 1 ................................................ ...................... .. ........................... 3 3.1 NUOVA CENTRALE TERMICA ........................................................ ................ .... ...................................................... ....... 4

3.2 IMPIANTO ELETTRICO CENTRALE TERMICA E ADEGUAMENTO IMPIANTO ELETTRICO SCUOLA .................................. 4

3.3 NUOVA SCALA METALLICA DI SICUREZZA ESTERNA ..................................................................................................... 5

3.4 VARI OPERE EDILI E DI ADEGUAMENTO ALLA NORMATIVA ANTIN CENDIO ................................................................. 5

3.5 SMANTELLAMENTO COPERTURA IN ETERNIT E REALIZZAZIONE NUOVA COPERTURA ..... .. ......................................... 7

4. RISPONDENZA DEL PROGETTO AL PROGETTO DEFINITIVO APPROVATO ................ ............................................................................ 7 5 - NORMATIVA DI RIFERIMENT0 .......................................................... ...................................................................... ..... .. ..................... 8 6 - IMPORTO DELLE OPERE E TEMPI PREVISTI PER L' ESECUZIONE ..... .. ........................................ ., ........................................................ 9 7 - ELABORATI DEL PROGETTO ESECUTIV0 ............................................................................ .. ............................................................... 9

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Relazione generale Progetto esecut ivo Adeguamento scuola Buffali_ lotto 1

1. PREMESSA

L'edificio oggetto dell'intervento è un plesso scolastico che si trova nella parte di Milanino, cioè nel quartiere giardino caratterizzato da edifici residenziali a bassa densità abitativa.

È composto da due corpi di fabbrica a comporre una L con l'ala su fronte viale Cooperazione risalente al 1910 circa, tant'è che da mappe dell'epoca e immagini d'epoca è possibile trovarne traccia.

Il secondo corpo di fabbrica è stato costru ito in collegamento con l'organismo origi nario con svilu ppo sulla via Edera e risale alla metà degli anni Cinquanta.

La superficie utile di piano è di circa 780 mq per tre piani con un'area di pertinenza di circa 2000 mq.

Alla fine degli anni Ottanta, dovendo adeguare la struttura alla L. 13/89 e D.M. 236/89 sull'adeguamento alle barriere architettoniche degli edifici pubblici e privati, è stata installato un impianto ascensore all'interno dell'edificio, nel vano scala esistente.

E' stata inoltre aggiunta una sca la esterna di sicurezza in cemento armato nel cortile interno per l'adeguamento alla normativa di prevenzione incendi di cui al D.M. 26 agosto 1992.

L'area di pertinenza del plesso, a forma rettangolare, è delimitata dalle vie Edera, Andreasi Bassi, da viale Cooperazione e confina per il quarto lato con edifici residenziali. Le strade sono percorse prevalentemente dal traffico locale e, sul viale Cooperazione, dagli automezzi del trasporto pubblico sovracomunale.

L' edificio ricade in zona sottoposta a vincolo ambientale (Legge n. 42/2004 Codice dei beni cultura li e del paesaggio) e a specifico vicolo apposto con Decreto Consiglio Provinciale Tutela Bellezze Naturali del 26/06/84 (sobborgo Milanino).

Per quanto riguarda l'accessibilità alla proprietà, a recinzione dell'area di pertinenza del plesso scolastico presenta attualmente tre ingressi:

due ingressi pedonali, su viale Cooperazione e via Edera;

un ingresso carra io su via Andreasi Bassi, prospiciente il cortile interno dal quale vengono fatti accedere i

genitori che attendono i bambini all'uscita della scuola, che avviene sul cortile stesso dalla breve scalinata di accesso.

La scuola è dotata al piano rialzato di un alloggio del custode, attualmente in disuso, che è dotato di accesso indipendente, separato dall'attività scolastica con strutture di ca ratteristiche REI 120 e comunicante con i locali pertinenti all'attività scolastica con porta di caratteristiche REI 120.

2. INQUADRAMENTO GENERALE DELL'INTERVENTO DI ADEGUAMENTO

Il progetto oggetto della presente relazione riguarda l'adeguamento della scuola primaria " Luigi Buffali" in via Edera, 2 a Cusano Milanino sia in termini di efficienza energetica che in termini di prevenzione incendi.

Infatti, a seguito uno studio sulla riqualificazione energetica sugli edifici pubblici del Comune di Cusano Milanino commissionata al Politecnico di Milano alcuni anni fa, sono state redatte schede intervento per ciascun edificio. Per la scuola primaria "L. Buffali" , l' indicazione progettuale per il miglioramento dell'efficienza energetica consiste sostanzialmente nella sostituzione dell 'attuale centra le termica.

L'adeguamento alla normativa antincendio ha avuto l'avvio a seguito di una verif ica dell'edificio di r ispondenza alla legislazione vigente commissionata all'ing. L. Varano all' interno dell'incarico relativo ad "Attività specialistica di supporto per esame, verifica, sopralluogo ed elaborazione relazione tecnica finalizzate alla richiesta del C.P.I." ,

affidato con determinazione dirigenziale n. 277 del 26/05/2010.

Nelle relazioni depositate in data 18.05.2011 ns. Prot. Gen. n. 9599 il professionista inca ricato ha evidenziato la necessità d'intervento relative alla scuola primaria "Buffali", per la quale è stato rilasciato un Nulla Osta Provvisorio in data 03.10.2000.

Con le risorse stanziate nel Bilancio 2012, pari a € 120.000,00, si è proceduto alla stesura di un progetto definitivo di adeguamento dell'immobile il cui intervento principale è rappresentato da lla sostituzione della calda ia, progetto specialistico redatto dalla società Ludis srl di Martinengo (BG), risultata affidataria dell' incarico a seguito di gara.

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Relazione Illustrativa Progetto adeguamento scuola Buffali

Il progetto definitivo è stato approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 127 del 18/12/2012.

A seguito dell'elaborazione della documentazione prescritta dall'Ali.I del D. Ministero dell'Interno 7 agosto 2012 per la presentazione dell'istanza dell'esame del progetto ai sensi dell'art. 3 del D.P.R. n. 151/2011, il responsabi le del procedimento ha ravvisato la necessità di procedere a ulteriori accertamenti relativi alla resistenza al fuoco delle strutture portanti e separanti nonché alla rispondenza dell'impianto elettrico dell'edificio alla normativa vigente relativa alla sicurezza degli impianti e alla prevenzione incendi ai fini della corretta progettazione dei relativi interventi. A tal fine si è proceduto ad integrare l'incarico alla società Ludis srl per la verifica delle strutture, per il progetto della scala metallica esterna e per l'adeguamento dell'impianto elettrico della scuola.

Inoltre, dalla verifica delle via d'esodo, l'arch. Anna Maria Maggiore, autrice della relazione succitata, ha rilevato l'incompatibilità dell'attua le vano ascensore e la scala interna, in quanto quest'ultima risulta una via di fuga per gli utenti del primo piano.

In data 22 marzo 2013 è stata presentata al Comando provinciale dei Vigili del Fuoco competente per territorio l'istanza di Valutazione del Progetto ai sensi dell'art. 3 del D.P.R. 1 agosto 2011 n. 151 per l'attività n.67 sottoclasse 4 categoria C "Scuole di ogni ordine, grado e tipo, collegi, accademie con oltrelOO persone presenti; asili nido con oltre 30 persone presenti". Inoltre è prevista l'installazione di un impianto di produzione di calore alimentato a gas metano, con potenzialità pari a 297 kW, che si configura come attività e n.74 categoria A che quindi sarà oggetto di segnalazione certificata di inizio attività di cui all'art.4 comma 1 del D.P.R. n.151/2011.

Il presente intervento è stato inserito in un unico progetto di adeguamento della scuola primaria "L.Buffoli" suddiviso in due lotti il cui progetto preliminare è stato approvato con deliberazione Giunta Comuna le n . ....... Del 25/06/2012.

Il lotto 1 è costituito dal presente progetto esecutivo, per alcuni aspetti modificato ed integrato rispetto al progetto defin itivo approvato per le motivazioni esposte nei paragrafi successivi.

Il lotto 2 completerà l'adeguamento della struttura ai fini della normativa di prevenzione incendi e riguarderà principalmente: rimozione dell'attuale impianto ascensore collocato all'interno del vano scale e creazione di nuovo impianto di sollevamento in altra zona dell'edificio; compartimentazione del vano scala interno mediante creazione di setti portanti REI 60-120 per rea lizzazione di scala protetta; verniciatura ignifuga di opere di carpenteria metallica (catene delle capriate del sottotetto) e compartimentazione strutture separanti orizzontali con pannellature in cartongesso in euroclassi Al (soffitto primo piano parte vecchia) e infine, la sistemazioni esterne con apertura nuovo cancello carrabile per accesso mezzi di soccorso e ampliamento della pavimentazione esistente in autobloccanti.

3. DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI PREVISTI NEL PRESENTE LOTTO 1

Nel presente progetto esecutivo sono previsti i seguenti interventi:

o Sostituzione ca ldaia esistente con nuova caldaia a condensazione potenza 297,20 kW completa di scambiatore di calore e nuova canna fumaria e smantellamento di quella esistente;

o Nuovo impianto elettrico centra le termica e adeguamento impianto elettrico scuola con sostituzione dei corpi illuminanti nella zona mensa e creazione nuovo locale quadri in una parte dell'attuale bidelleria);

o Nuova scala metallica di sicurezza e altre manufatti in ferro (griglie aerazione e supporti corrimano nuovi);

o Opere edili e antincendio consistenti nella rea lizzazione di nuovo muro tagliafuoco per la zona Centrale Termica, smantellamento e rifacimento controsoffittatura zona mensa con nuova pannellatura in euroclasse Al, modifiche interne murarie per adeguamento a nuovo piano di emergenza ecc, installazione nuovi corrimano H 75 sulle scale esistenti, sostituzione maniglioni antipanico con nuovi marchiati CE;

o Smantellamento copertura in eternit del locale ex centrale termica e attualmente vuoto e realizzazione nuova copertura in lastre metall iche coiebentate.

Per quanto riguarda le soluzioni progettuali prescelte, in alcuni casi sono dettate dall'applicazione della normativa, molto rigida e settoriale (vedi centrale termica e relativo impianto elettrico e adeguamento impianto elettrico della scuola).

In altri casi, le scelte progettuali seguono la strada dell'economicità, della convenienza, nonché della compatibilità con l'ambiente, rammentando il fatto che l'edificio ricade in zona sottoposta a vincolo di cui alla Legge n. 42/2004 {Codice dei beni culturali e del paesaggio) e a specifico vicolo apposto con Decreto Consiglio Provinciale Tutela Bellezze Naturali del 26/06/84 (sobborgo Milanino).

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Relazione generale Progetto esecutivo Adeguamento scuola Buffali_ lotto 1

Con l'approvazione del progetto definitivo di cui alla D.G.C. 127 /2012 in cui viene stabilito lo spostamento della canna fumaria è stata trasmessa documentazione per le autorizzazioni necessaria alla Commissione Paesistica e alla Soprintendenza per i beni e le Attività Culturali.

In data 16/04/2013 è stata rilasciata autorizzazione paesaggistica n. 8 da parte dell'ufficio competente e in data 22/02/2013 è pervenuta autorizzazione da parte della Soprintendenza di Milano.

3.1 NUOVA CENTRALE TERMICA

I lavori di sostituzione della centra le termica consistono in:

opere preparatorie: rimozione del vecchio generatore e dei suoi accessori che comporteranno anche la messa fuori servizio dell'intero impianto di distribuzione, con recupero dell'acqua in circolo e operazioni di pulizia e disincrostazione;

opere specialistiche termoidrauliche: messa in opera della nuova caldaia con tutti i suoi accessori e connessione al sistema di distribuzione esistente, mediante interposizione di apposito apparecchio di bilanciamento di pressione (il nuovo apparecchio funziona in pressione a circuito chiuso, mentre la rete esistente è di tipo atmosferico a vaso aperto); della stessa natura le opere necessarie all'installazione della nuova canna fumaria;

Completeranno l' intervento, oltre al nuovo impianto elettrico di centrale (semplificato rispetto ad oggi, in quanto la maggior parte delle funzioni verrà gestita direttamente dal quadro di bordo dell'apparecchio), anche la messa in opera di valvole termostatiche su tutti i terminal i di emissione (radiatori).

Con l'installazione della nuova caldaia si avrà un miglioramento del rendimento di circa il 10% rispetto alla ca ldaia esistente come risulta dalla relazione specialistica.

Sostanzialmente si conferma quanto già descritto nella relazione del progetto definitivo approvato.

3.2 IMPIANTO ELETIRICO CENTRALE TERMICA E ADEGUAMENTO IMPIANTO ELETTRICO SCUOLA

Le opere specialistiche elettriche a servizio della nuova centrale termica consisteranno in: posa in opera di un nuovo quadro elettrico di alimentazione della caldaia e dei suoi circolatori, in sostituzione del vecchio impianto costituito da più quadri di comando e controllo, oltre alle relative linee di illuminazione e di gestione degli accessori di sicurezza.

Per l'adeguamento dell'impianto elettrico generale a servizio della scuola, si è proceduto al rilievo complessivo dell'impianto (linee, dorsali, quadri, scatole di derivazione, apparecchi) rimettendoli al CAD e sottoponendolo a verifica rispetto alle normative attualmente in vigore, ciò al fine di stabilirne il livello globale di sicurezza ed efficienza e prevenire alla certificazione finale di conformità da consegnare anche al comando dei VVF per il rilascio del prescritto CPI.

Dalle analisi condotte, si è rilevato che l'impianto gode di buona salute e gli interventi manutentivi e di ampliamento condotti negli anni sono stati eseguiti con metodo e perizia; restano tuttavia da sottoporre a manutenzione tutti i quadri elettrici, è inoltre prevista la modifica del quadro elettrico della cucina (in funzione del nuovo lay-out dell' impianto di illuminazione del refettorio) e lo spostamento sia del quadro elettrico generale (dal vano scala a pian terreno all'apposito locale quadri ricavato in bidelleria) sia del vano contatori, da posizionare all'esterno dell'edificio.

Con l'occasione si procederà all'installazione di un nuovo pulsante di sgancio che consenta di sezionare l' int ero impianto interno.

Altri interventi manutentivi riguarderanno la sostituzione di alcune lampade di emergenza che risultano essere non funzionanti.

Negli elaborati grafici viene riportato l'intero impianto (ai fini della certificazione finale) ment re gli apparecchi oggetto di effettiva manutenzione e/o modifica son identificati con apposito segno grafico (retino o circoletto).

Per quanto concerne il locale refettorio, verrà completamente dismesso l'impianto di illuminazione a soffitto (in conseguenza della necessità di rendere REl60 il controsoffitto) che verrà sostituito da un impianto a parete.

Il sistema sarà composto da n. 12 lamapade a parete, instal late sia sulla fila di pilastri che sulla pa rete perimetrale esterna.

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Relazione Illustrativa Progetto adeguamento scuola Buffali

3.3 NUOVA SCALA METALLICA DI SICUREZZA ESTERNA

La scala verrà realizzata in carpenteria metallica e collocata nell'intercapedine a cielo aperto che costeggia l' aula di psicomotricità nel seminterrato e andrà a sostituire l'attuale scala in ferro larga 60 cm e quindi non regolamentare ai sensi del DM 26 agosto 1992 che prescrive al punto 4.1 una larghezza minima per le scale di 120 cm pari a due moduli

e senza restringimenti.

Poiché lo sbarco sul cortile dell'attuale scala ha un restringimento di tipo fisico-strutturale in quanto vi è il muro perimetrale della scuola, si provvede ad una modifica dello sbarco realizzando una sca la meta ll ica con sbarco sagomato verso sinistra. Per tale motivo sono previste opere edili di modifica dell'attuale parapetto, con sezionamento della balaustra, demolizione del cordolo in cemento per l' adeguamento del pianerottolo d i arrivo al piano di campagna.

L' incarico per la redazione del progetto specialistico della struttura redatto secondo il D.~ . (Infrastrutture) 14 gennaio 2008 "Approvazione delle nuove norme Tecniche delle Costruzioni" è stato affidato alla società Ludis srl d i Martinengo (BG).

Figura 1-attuale scala metallica Figura 2 - modello 30 della nuova scala metallica

3.4 VARI OPERE EDILI E DI ADEGUAMENTO ALLA NORMATIVA ANTINCENDIO

Risulta necessario creare un setto tagliafuoco tra la zona della centrale termica e il resto della scuola.

Dovrà essere modificata una porta di accesso all'aula di psicomotricità per renderla uscita di sicurezza per gli utenti del locale spogliatoio limitrofo.

Dall'analisi visiva dei pannelli la controsoffittatura esistente non risulta a norma come già precedentemente indicato e comunque non esiste alcuna certificazione di resistenza al fuoco.

Mantenere un sistema di pannelli a soffitto, è consigliato sia da un punto di vista acustico che termico, in quanto in tale locale vi è il passaggio delle tubazioni scoperte del sistema di riscaldamento che si comportano come emettitori lineari. I pannelli riducono del volume del locale a favore di una miglior resa delle tubazioni passanti.

E' inoltre prevista la posa nuovi corrimani su scale esterne e scala interna per adeguamento a normativa scolastica e di superamento barriere architettoniche.

Era prevista e si conferma, la creazione di griglie aerazione deposito piano interrato e sostituzione maniglioni antipanico con nuovi marchiati CE. Quest ' ultimi obbligatori dal 16 febbraio 2013 come stabilito dal D.M. 16 novembre 2004 e s.m.i.

Per quanto riguarda le varie opere edili, compreso le opere da falegname, verniciatore, fabbro e quelle riguardanti la normativa antincendio sono state previste le seguenti soluzioni:

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Relazione generale Progetto esecutivo Adeguamento scuola Buffali_ lotto 1

Per la separazione della zona adibita a Centrale Termica si prevede la realizzazione di un setto tagliafuoco in blocchi di calcestruzzo armato e con zanche dello spessore di 20 cm resistenza al fuoco certificata REI 120 con relativa porta REI 120 di larghezza 90 cm.

Per la creazione dell'uscita di sicurezza per gli utenti del locale spogliatoio limitrofo, con via d'esodo verso l'aula di psicomotricità e da lì verso l'esterno, si provvederà alla modifica del setto murario con la creazione di una sorta di bussola in modo da non creare interferenza con l'attività didattica interna all'aula di psicomotricità. Per fare ciò si procederà alla demolizione dell'attuale porta e della visiva in vetro posta sopra la stessa e l' installazione di una porta a doppio battente larga 120 cm dotata di maniglioni antipanico.

Sostituzione dell'attuale controsoffittatura della zona mensa con nuova pannellatura in euroclasse Al di resistenza al fuoco con pannelli 60 x 60 cm o similari montati su montanti in alluminio adeguatamente protetti. Il sistema, eliminati i corpi illuminanti a soffitto di cu i al punto 4.1. risulta maggiormente protetto ad eventuali rischi di incendio.

Realizzazione dei corrimano ad altezza adeguata all'utenza della scuola e cioè ad H 75 cm o, laddove mancanti totalmente (vedi rampa accesso a piano seminterrato) anche ad H 100 cm.

Si è optato per un corrimano in legno per la sca la interna centrale, avente caratteristiche tipologiche original i dell'epoca di costruzione (1910) con pa rapetto in ferro lavorato e corrimano sagomato in legno. Il nuovo corrimano sarà affrancato al parapetto esistente mediante profilato compreso di giunti e bulloneria varie.

Per i corrimano su lle scale esterne, invece, si procederà al montaggio di corrimano in profilato estruso di diametro 38 mm con rivestimento acro vinilico e superficie goffrata e antiscivolo, ignifugo e resistente agl i agenti sgrassanti, in classe di reazione al fuoco Al adeguamente valutato in base al contesto.

Nel locale deposito del piano seminterrato verranno modificati due dei quattro serramenti in ferro per l'installazione di griglie di aerazione conformi alla normativa antincendio, dotate di alette parapioggia.

I maniglioni antipa~ico esistenti non marchiati CE, verranno sostituiti con nuovi maniglioni, come richiesto dal D.M. 16 novembre 2004 e s.m.i.

Figu ra 2 - vista controsoffitto zona mensa

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Relazione Illustrativa Progetto adeguamento scuola Buffal i

Figura 3 - particolare del corrimano in legno

3.5 SMANTELLAMENTO COPERTURA IN ETERNIT E REALIZZAZIONE NUOVA COPERTURA

La scoperta che sotto la copertura metallica del locale in d isuso, una volta adibit o a centrale t ermica, erano posizione lastre in eternit per una superficie di circa 20 mq, ha posto in evidenza la necessità di provvedere quanto prima alla rimozione e allo smaltimento.

Le lastre metalliche e la lattoneria esistente verranno rimosse con attenzione poiché sotto vi sono le lastre di eternit che dovranno essere incapsulate sul posto, rimosse, confinate e sma lt ite presso le discariche autorizzate.

Verrà verifica e implementata l'orditura leggera e montata nuova copertura in lastre metalliche coibentate.

Figura 4- vista della cobertura ex locale CT

4. RISPONDENZA DEL PROGETIO AL PROGETIO DEFINITIVO APPROVATO

Il presente progetto esecutivo mantiene sostanzia lmente le lavorazioni principali previste nel progetto definitivo approvato con D.G.C. n. 127 /2012 t ranne per alcune lavorazioni che sono state sostitu it e e altre integrate a seguito dell'analisi dell'edificio ai fi ni della presentazione dell'istanza di valutazione del progetto al Comando dei Vigi li del Fuoco ai sensi dell' art. 3 del D.P .R. n. 151/2011 e s.m.i.

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Relazione generale Progetto esecutivo Adeguamento scuola Buffoli_ lotto 1

5 - NORMATIVA DI RIF RIMENTO

Decreto Legislativo n. 1!,3 del 12 aprile 2006 - Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE D.P.R. 5 ottobre 2010 n. 207 regolamento di esecuzione e attuazione del D.Lgs 163 recante "Codice" del contratti pubblici relativi lavori servii e forniture in attuazione delle direttive 2004/17 /Ce e 2004/18/Ce";

Decreto legislativo 6 set embre 2011, n. 159 Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizio i in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136 D. Lgs. N. 81 del 9 aprile 2008 "Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della icurezza nei luoghi di lavoro" e s.m.i. L.R. Lombardia 20/12/20 On. 115 - Nuove norme per l'edilizia scolastica. Legge 16/6/98 n. 191 - Di posizioni in materia di edilizia scolastica. Decreto 3 gennaio 2005 'j'· 11/R - Regolamento di attuazione dell'articolo 5 quater della legge regionale 9 settembre 1991, n. 47 (N~rme sull'eliminazione delle barriere architettoniche). D.P.R. 24 luglio 1996 N. 503 - Regolamento recante norme per l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e serviz

1 pubblici .

D.M. LL.PP. 14 Giugno 1989 n. 236 - Prescrizioni tecniche necessarie a garantire l'accessibilità E l'adattabilità e la visibilità degli edifici privati e di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata e agevolata, ai fini del superamento e de l'eliminazione delle barriere architettoniche. Legge 9 Gennaio 1989 . 13 - Disposizioni per favorire il superamento e l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifi i privati. Decreto Ministeriale del ~4 maggio 1996 Normative e metodologie tecniche per gli interventi di bonifica, ivi compresi quelli per rend_t,re innocuo l'amianto, previsti dalla legge 27 /03/1992 n. 257, recante: "Norme relative alla cessazione d !l'impiego dell'amianto". G.U. Suppi. Ordin .. n. 251 de l 25/ 10/1996 Legge ordinaria del Par amento n. 257 del 27 /03/1992 Norme relative alla cessione dell'impiego dell'amianto. Decreto Ministeriale del 6 settembre 1994 Normative e metodologie tecniche di applicazione dell'art. 6, comma 3, e dell'art. 12, comma 2, della legge 27 /03/1992, n. 257, relativa alla cessazione dell'impiego dell'amianto. Decreto Legislativo 257 dFI 25 luglio 2006 - Attuazione della direttiva 2003/18/CE relativa alla protezione dei lavoratori dai rischi de ivanti dall'esposizione all'amianto durante il lavoro. D.g.r. 12 marzo 2008 - n• 8/6777 Determinazione in merito alla prevenzione sanitaria dal rischio di esposizione da fibre d'am anto e aggiornamento Linee Guida per la gestione dell'Amianto di cui alla d.g.r n. 36262/1998 D.M. Sanità del 20/08/19 9 Ampliamento delle normative e delle metodologie tecniche per gli interventi di bonifica, ivi compresi qul elli per rendere innocuo l'amianto previsti dall'art. 5 c. 1 lett. f) della legge 27/03/1992 n. 257. Decreto legislativo n. 1 · 2 del 3 aprile 2006, emanato in attuazione della Legge 308/2004 "delega

ambientale" e recante "n rme in materia ambientale". D.M. 37 /2008 Regola me to concernente l'attuazione dell'articolo 11-quaterdecies, comma 13, lettera a) della legge n. 248 del dicembre 2005, recante riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impiant all'interno degli edifici.

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Relazione lllustrativ< Progetto adeguamento scuola Buffali

6 - IMPORTO DELLE OPERE E TEMPI PREVISTI PER L'ESECUZIONE

L'importo complessivo dei lavori è pari € 117.467,08 di cui€ 6.179,66 per on ri sicurezza non soggetti a

ribasso. Il tempo previsto per l'esecuzione delle opere è di 26 (ventisei) giorni naturali e onsecutivi. E' previsto che l'inizio de i lavori debbano iniziare entro il 19 agosto 2013 pe concludersi in tempo per l'apertura della scuola al nuovo anno scolastico.

7 - ELABORATI DEL PROGETTO ESECUTIVO

Gli elaborati che dovranno comporre il progetto esecutivo ai sensi dell'art. 33 de D.P.R. 207/2010, saranno:

1. EOl relazione generale relazione generale 2. E02 relazioni specialistiche

2.1 relazione di diagnosi energetica e dimensionamento generatore 2.2 relazione di calcolo e verifica della canna fumaria 2.3 relazione sugli interventi migliorativi del sistema edilizio 2.4 relazione di dimensionamento e verifica impianto elettrico di cer trale 2.5 relazione di dimensionamento e verifica impianto elettrico della scuola 2.6 relazione di ca lcolo st ruttu re in ferro

3. tavole grafiche tav.01 piano seminterrao tav.02 piano terra tav.03 piano primo tav.Tl planimetria e rappresentazioni grafiche di centra le tav.T2 schema termoidraulico di centrale tav.El schema elettrico di centra le t av.E2 schema impianto elettrico scuola t av.E3 schema impianto di illuminazione scuola t av.E4 schemi unifilari quadri scuola

4. E03 piano di manutenzione dell'opera e delle sue part i S. E04 piano di sicurezza e di coord inamento 6. EOS quadro incidenza della manodopoera 7. E06 computo metrico estimativo con sottocomputo opere specia listiche 8. E07 quadro economico 9. E08 cronoprogramma 10. E09 elenco prezzi unitari 11. ElO capitolato speciale d'appalto e prescrizioni tecniche e schema di con1 ratto

Cusano Milanino, 20 maggio 2013

Il progettista architettonico LUDIS Engineering s.r.l. Il responsabile del Procedimento

Il Direttore Tecnico

Arch. Simona Ghezzi lng. Marco Finazzi Arch Anna Maria Maggiore

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