15
www.liceodaprocida.gov.it DISTRETTO SCOLASTICO N. 50 Via Gaetano De Falco, 2 - 84126 SALERNO 089.236665 [email protected] [email protected] RELAZIONE AL PROGRAMMA ANNUALE 2018 Dirigente Scolastico: prof.ssa Anna Laura Giannantonio Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi: dott. Alberto Panza Il programma annuale 2017 si compone di: 1 modello A illustrativo delle entrate e delle spese; 4 schede-attività (per il finanziamento amministrativo, per il finanziamento didattico, per le spese di personale, per le spese di investimento, per la manutenzione degli edifici) (modelli B); 24 schede-progetto, elaborate dal corpo insegnante (modelli B); 1 scheda-attività per conto terzi (modelli B); 1 situazione finanziaria presunta al 31/12/2017 (modello C); 1 scheda descrittiva dell’utilizzo dell’avanzo di amministrazione presunto (modello D); 1 riepilogo per tipologia di spesa (modello E). La presente relazione in allegato allo schema di programma annuale per l’Esercizio Finanziario 2018 viene formulata tenendo conto delle seguenti disposizioni: D.I. 1° febbraio 2001, n. 44 “Regolamento concernente le Istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle Istituzioni Scolastiche”; Nota prot.n. 151 del 14 marzo 2007; D.M. 21 marzo 2007, n. 21; Nota prot.n. 1971 del 11 ottobre 2007; Nota prot.n. 2467 del 3 dicembre 2007; il CCNL Scuola del 29/11/2008; la nota U.S.R. Campania prot. n.14733 del 20.06.2005 avente ad oggetto la “Gestione amministrativo-contabile delle Istituzioni scolastiche”; sequenza ARAN 08/04/2008 all'art.85 co.3 e art.90 co.1,2,3,5 CCNL Scuola 2006-2010; sequenza ARAN 25/07/2008 all'art.62 CCNL Scuola 2006-2010; il CCNL Scuola 2° biennio economico 2008/2009 del 23/01/09; la nota M.I.U.R. n.2698 del 02/04/2009 concernente i “Criteri per la costituzione del Fondo dell’istituzione scolastica; la nota M.I.U.R. n°7060 del 28/09/2009 concernente i chiarimenti sui finanziamenti alle Istituzioni Scolastiche; Intesa M.I.U.R. OO.SS. del 28/07/2017 in merito all’assegnazione del finanziamento M.O.F.; la nota Nota MIUR n.19107 del 28/09/2017 avente ad oggetto “Programma annuale delle istituzioni scolastiche per l’anno 2017” nonché l’assegnazione M.O.F. 2017/18; Linee guida 04/08/2009 per l'attività di educazione fisica Scuole II grado; C.M. 5163 del 16/10/2009: attuazione linee guida; C.M. 5510 del 10/11/2009: istruzioni operative e la nota M.I.U.R. n°13439 del 11/09/2015 concernente il finanziamento dei C.S.S. Il Decreto Interministeriale 44/2001, coerentemente con tutte le disposizioni relative all’autonomia delle Istituzioni scolastiche, fissa le direttive cui attenersi in materia di programma annuale. Si rappresenta, inoltre, che per comodità si è continuato a chiamare l’indennità di amministrazione l’indennità prevista per il D.S.G.A., pur avendola il nuovo contratto Scuola del 29/11/2008 denominata indennità di direzione Sembra utile ricordare quelli che, almeno per chi scrive la presente relazione, sono due principi fondamentali che devono guidare la predisposizione del P.A.: “Le risorse assegnate dallo Stato, costituenti la dotazione finanziaria di Istituto, sono utilizzate, senza altro vincolo di destinazione che quello prioritario per lo svolgimento delle attività di istruzione, di formazione e di orientamento proprie dell’istruzione interessata, come previste ed organizzate nel piano triennale dell’offerta formativa (P.T.O.F.), nel rispetto delle competenze attribuite o delegate alle regioni e agli enti locali dalla normativa vigente” (art. 1 c. 2) “La gestione finanziaria delle istituzioni scolastiche si esprime in termini di competenza ed è improntata a criteri di efficacia, efficienza ed economicità e si conforma ai principi della trasparenza, annualità universalità, integrità, unità, veridicità” (art. 2 c. 2) Il Programma Annuale deve pertanto essere strettamente collegato con le attività di istruzione, formazione e di orientamento stabilite dal PTOF e, nel perseguire le finalità previste, è necessario attenersi a criteri di efficacia, efficienza ed economicità. Inoltre, la legge 27 dicembre 2006 n. 296 (LEGGE FINANZIARIA 2007) al comma 601, prevede l’istituzione, nello stato di previsione del Ministero della Pubblica Istruzione, di due fondi destinati l’uno alle “competenze dovute al personale delle istituzioni scolastiche con esclusione delle spese per stipendi al personale a tempo determinato ed indeterminato” e l’altro al “funzionamento delle istituzioni scolastiche”.

Relazione Programma Annuale Panza Il programma annuale 2017 si compone di: 1 modello A illustrativo delle entrate e delle spese; 4 schede-attività (per il finanziamento amministrativo,

Embed Size (px)

Citation preview

www.liceodaprocida.gov.it

DISTRETTO SCOLASTICO N. 50

Via Gaetano De Falco, 2 - 84126 SALERNO 089.236665 [email protected]

[email protected]

RELAZIONE AL PROGRAMMA ANNUALE 2018

Dirigente Scolastico: prof.ssa Anna Laura Giannantonio Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi: dott. Alberto Panza

Il programma annuale 2017 si compone di:

1 modello A illustrativo delle entrate e delle spese;

4 schede-attività (per il finanziamento amministrativo, per il finanziamento didattico, per le spese di personale, per le spese di investimento, per la manutenzione degli edifici) (modelli B);

24 schede-progetto, elaborate dal corpo insegnante (modelli B);

1 scheda-attività per conto terzi (modelli B);

1 situazione finanziaria presunta al 31/12/2017 (modello C);

1 scheda descrittiva dell’utilizzo dell’avanzo di amministrazione presunto (modello D);

1 riepilogo per tipologia di spesa (modello E). La presente relazione in allegato allo schema di programma annuale per l’Esercizio Finanziario 2018 viene formulata tenendo conto delle seguenti disposizioni:

D.I. 1° febbraio 2001, n. 44 “Regolamento concernente le Istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle Istituzioni Scolastiche”;

Nota prot.n. 151 del 14 marzo 2007;

D.M. 21 marzo 2007, n. 21;

Nota prot.n. 1971 del 11 ottobre 2007;

Nota prot.n. 2467 del 3 dicembre 2007;

il CCNL Scuola del 29/11/2008;

la nota U.S.R. Campania prot. n.14733 del 20.06.2005 avente ad oggetto la “Gestione amministrativo-contabile delle Istituzioni scolastiche”;

sequenza ARAN 08/04/2008 all'art.85 co.3 e art.90 co.1,2,3,5 CCNL Scuola 2006-2010;

sequenza ARAN 25/07/2008 all'art.62 CCNL Scuola 2006-2010;

il CCNL Scuola 2° biennio economico 2008/2009 del 23/01/09;

la nota M.I.U.R. n.2698 del 02/04/2009 concernente i “Criteri per la costituzione del Fondo dell’istituzione scolastica;

la nota M.I.U.R. n°7060 del 28/09/2009 concernente i chiarimenti sui finanziamenti alle Istituzioni Scolastiche;

Intesa M.I.U.R. OO.SS. del 28/07/2017 in merito all’assegnazione del finanziamento M.O.F.;

la nota Nota MIUR n.19107 del 28/09/2017 avente ad oggetto “Programma annuale delle istituzioni scolastiche per l’anno 2017” nonché l’assegnazione M.O.F. 2017/18;

Linee guida 04/08/2009 per l'attività di educazione fisica Scuole II grado;

C.M. 5163 del 16/10/2009: attuazione linee guida;

C.M. 5510 del 10/11/2009: istruzioni operative e la nota M.I.U.R. n°13439 del 11/09/2015 concernente il finanziamento dei C.S.S. Il Decreto Interministeriale 44/2001, coerentemente con tutte le disposizioni relative all’autonomia delle Istituzioni scolastiche, fissa le direttive cui attenersi in materia di programma annuale. Si rappresenta, inoltre, che per comodità si è continuato a chiamare l’indennità di amministrazione l’indennità prevista per il D.S.G.A., pur avendola il nuovo contratto Scuola del 29/11/2008 denominata indennità di direzione Sembra utile ricordare quelli che, almeno per chi scrive la presente relazione, sono due principi fondamentali che devono guidare la predisposizione del P.A.:

“Le risorse assegnate dallo Stato, costituenti la dotazione finanziaria di Istituto, sono utilizzate, senza altro vincolo di destinazione che quello prioritario per lo svolgimento delle attività di istruzione, di formazione e di orientamento proprie dell’istruzione interessata, come previste ed organizzate nel piano triennale dell’offerta formativa (P.T.O.F.), nel rispetto delle competenze attribuite o delegate alle regioni e agli enti locali dalla normativa vigente” (art. 1 c. 2)

“La gestione finanziaria delle istituzioni scolastiche si esprime in termini di competenza ed è improntata a criteri di efficacia, efficienza ed economicità e si conforma ai principi della trasparenza, annualità universalità, integrità, unità, veridicità” (art. 2 c. 2)

Il Programma Annuale deve pertanto essere strettamente collegato con le attività di istruzione, formazione e di orientamento stabilite dal PTOF e, nel perseguire le finalità previste, è necessario attenersi a criteri di efficacia, efficienza ed economicità. Inoltre, la legge 27 dicembre 2006 n. 296 (LEGGE FINANZIARIA 2007) al comma 601, prevede l’istituzione, nello stato di previsione del Ministero della Pubblica Istruzione, di due fondi destinati l’uno alle “competenze dovute al personale delle istituzioni scolastiche con esclusione delle spese per stipendi al personale a tempo determinato ed indeterminato” e l’altro al “funzionamento delle istituzioni scolastiche”.

Con il D.M. 21 del 1° marzo 2007, il ministro, ha stabilito che le somme iscritte nei due fondi confluiscano nella dotazione finanziaria annuale delle istituzioni scolastiche, sulla base di determinati parametri e criteri di cui alle tabelle allegate allo stesso decreto.

Sedi: L’istituto scolastico è composto dalle seguenti sedi: Sede principale:

C.M. Comune Indirizzo Alunni

SAPS020006 SALERNO Via Gaetano De Falco 2 653

Sede distaccata:

C.M. Comune Indirizzo Alunni

SAPS020006 SALERNO Via Urbano II 445

La popolazione scolastica: Nel corrente anno scolastico 2017/2018 sono iscritti n. 1098 alunni di cui 516 femmine, distribuiti su 45 classi, così ripartite:

C.M. Classe Alunni

SAPS020006 1A NUOVO ORDINAMENTO 30

SAPS020006 1B NUOVO ORDINAMENTO 29

SAPS020006 1C NUOVO ORDINAMENTO 31

SAPS020006 1D NUOVO ORDINAMENTO 19

SAPS020006 1E NUOVO ORDINAMENTO 27

SAPS020006 1F NUOVO ORDINAMENTO 24

SAPS020006 2A NUOVO ORDINAMENTO 30

SAPS020006 2B NUOVO ORDINAMENTO 22

SAPS020006 2C NUOVO ORDINAMENTO 25

SAPS020006 2D NUOVO ORDINAMENTO 14

SAPS020006 2E NUOVO ORDINAMENTO 26

SAPS020006 2F NUOVO ORDINAMENTO 22

SAPS020006 3A NUOVO ORDINAMENTO 29

SAPS020006 3B NUOVO ORDINAMENTO 28

SAPS020006 3C NUOVO ORDINAMENTO 27

SAPS020006 3D NUOVO ORDINAMENTO 25

SAPS020006 3E NUOVO ORDINAMENTO 24

SAPS020006 3F NUOVO ORDINAMENTO 26

SAPS020006 4A NUOVO ORDINAMENTO 30

SAPS020006 4B NUOVO ORDINAMENTO 22

SAPS020006 4C NUOVO ORDINAMENTO 20

SAPS020006 4D NUOVO ORDINAMENTO 24

SAPS020006 4E NUOVO ORDINAMENTO 27

SAPS020006 4F NUOVO ORDINAMENTO 25

SAPS020006 4G NUOVO ORDINAMENTO 27

SAPS020006 5A NUOVO ORDINAMENTO 27

SAPS020006 5B NUOVO ORDINAMENTO 16

SAPS020006 5C NUOVO ORDINAMENTO 22

SAPS020006 5D NUOVO ORDINAMENTO 25

SAPS020006 5E NUOVO ORDINAMENTO 26

SAPS020006 5F NUOVO ORDINAMENTO 24

SAPS020006 5G NUOVO ORDINAMENTO 27

SAPS020006 5H NUOVO ORDINAMENTO 18

SAPS020006 5L NUOVO ORDINAMENTO 21

SAPS020006 1I SCIENZE APPLICATE 26

SAPS020006 1M SCIENZE APPLICATE 21

SAPS020006 2I SCIENZE APPLICATE 26

SAPS020006 2M SCIENZE APPLICATE 22

SAPS020006 3I SCIENZE APPLICATE 31

SAPS020006 4I SCIENZE APPLICATE 28

SAPS020006 4M SCIENZE APPLICATE 15

SAPS020006 5I SCIENZE APPLICATE 16

SAPS020006 5M SCIENZE APPLICATE 25

SAPS020006 1L SCIENZE UMANE 25

SAPS020006 3L SCIENZE UMANE 24

Il personale: Oltre al Dirigente scolastico di ruolo, l’organico docente ed amministrativo dell’Istituto all’inizio dell’esercizio finanziario risulta essere costituito da 112 unità, così suddivise:

Scuola Servizio Tipo nomina Qualifica Unità

SAPS020006 Incarico di religione Doc. laureato secondo grado 1

SAPS020006 Ruolo Doc. Secondaria II Grado ed Equiparati (ex. Liv. 7) 85

TOTALE PERSONALE DOCENTE 86

Scuola Servizio Tipo nomina Qualifica Unità

SAPS020006 Ruolo Assistente Amministrativo ed Equiparati (ex. Liv. 4) 13

SAPS020006 Ruolo Collaboratore Scolastico ed Equiparati (ex. Liv. 3) 9

SAPS020006 Ruolo Direttore Servizi Generali Amministrativi (DSGA) 1

SAPS020006 Servizio fino al 30 giugno Collaboratore Scolastico ed Equiparati (ex. Liv. 3) 2

SAPS020006 Servizio fino al 30 giugno Assistente Amministrativo ed Equiparati (ex. Liv. 4) 1

TOTALE PERSONALE ATA 26

PARTE PRIMA - ENTRATE

Il Dirigente Scolastico procede all’esame delle singole aggregazioni di entrata così come riportate nel modello A previsto dal D.I. 44 art. 2:

Aggr. Voce Descrizione Importo

01 Avanzo di amministrazione presunto 384.878,63

01 Non vincolato 114.814,39

02 Vincolato 270.064,24

02 Finanziamenti dello Stato 104.620,31

01 Dotazione ordinaria 102.620,31

02 Dotazione perequativa

03 Altri finanziamenti non vincolati

04 Altri finanziamenti vincolati 2.000,00

05 Fondo Aree Sottoutilizzate FAS

03 Finanziamenti dalla Regione

01 Dotazione ordinaria

02 Dotazione perequativa

03 Altri finanziamenti non vincolati

04 Altri finanziamenti vincolati

04 Finanziamenti da Enti locali o da altre istituz. 115.556,00

01 Unione Europea 115.556,00

02 Provincia non vincolati

03 Provincia vincolati

04 Comune non vincolati

05 Comune vincolati

06 Altre istituzioni

05 Contributi da Privati 41.000,00

01 Famiglie non vincolati 40.000,00

02 Famiglie vincolati 1.000,00

03 Altri non vincolati

04 Altri vincolati

06 Proventi da gestioni economiche

01 Azienda agraria

02 Azienda speciale

03 Attività per conto terzi

04 Attività convittuale

07 Altre Entrate 13,47

01 Interessi 13,47

02 Rendite

03 Alienazione di beni

04 Diverse

08 Mutui

01 Mutui

Aggr. Voce Descrizione Importo

02 Anticipazioni

Per un totale entrate di € 646.068,41.

ANALISI DETTAGLIATA DELLE ENTRATE

AGGREGATO 01 – Avanzo di amministrazione 01 Avanzo di amministrazione 384.878,63

01 Non vincolato 114.814,39

02 Vincolato 270.064,24

Nell’esercizio finanziario 2017 si sono verificate economie di bilancio per una somma complessiva di € 384.878,63 di cui si è disposto il totale prelevamento. La somma si compone di € 114.814,39 senza vincolo di destinazione e di € 270.064,24 provenienti da finanziamenti finalizzati. Il saldo cassa alla fine dell’esercizio precedente ammonta ad € 305.335,46. Le voci sono state così suddivise:

Conto Importo in € Descrizione

1.2.14 70.000,00 A. V. L.S.U.

1.2.20 375,66 A. V. REVISORI

1.2.34 86,95 A. V. E.C.D.L.

1.2.36 48.270,07 A. V. CORSI DI LINGUE

1.2.37 77.311,89 A. V. GITE

1.2.41 4.461,76 A. V. GRUPPO SPORTIVO PROVINCIALE

1.2.44 240,00 A. V. CERVANTES

1.2.46 2.154,65 A. V. ALTRI FINANZIAMENTI VINCOLATI

1.2.47 18.191,13 A.V. Altre Istituzioni

1.2.49 192,89 A.V. COMODATO D'USO

1.2.50 4.856,11 A.V. ORIENTAMENTO

1.2.51 240,00 A.V. CONTRIBUTI DIVERSI

1.2.52 42.683,13 A.V. ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

1.2.53 1.000,00 ANIMATORE DIGITALE

E l’avanzo è stato utilizzato nei seguenti progetti/attività:

Codice Progetto/Attività Importo Vincolato Importo Non

Vincolato

A01 Funzionamento amministrativo generale 71.375,66 40.000,00

A02 Funzionamento didattico generale 0,00 10.000,00

A03 Spese di personale 6.856,11 3.052,10

A04 Spese d'investimento 0,00 10.000,00

A05 Manutenzione edifici 0,00 0,00

P6001 LINGUE 48.270,07 24.447,00

P6002 COMPETIZIONI INTELLETTUALI 0,00 1.973,91

P6003 RICERCA E SPERIMENTAZIONE 0,00 4.115,56

P6004 CREATIVITÀ 0,00 2.086,18

P6005 AMBIENTE E TERRITORIO 0,00 326,53

P6006 CITTADINANZA 0,00 394,78

P6007 MENS SANA IN CORPORE SANO 0,00 7.418,33

P6008 SCUOLA SICURA 0,00 5.000,00

P6009 I.D.E.I. 0,00 6.000,00

P6010 A.S.L. 2016-2018 9.157,15 0,00

P6011 A.S.L. 2017-2019 24.164,29 0,00

P6012 A.S.L. 2018-2020 9.361,69 0,00

P6014 CERVANTES 240,00 0,00

P6015 VIAGGI DI ISTRUZIONE 77.311,89 0,00

P6016 GRUPPO SPORTIVO PROVINCIALE 4.461,76 0,00

P6017 COMODATO D'USO 192,89 0,00

P6018 ERASMUS+ European theatre through Romeo and Julie 18.431,13 0,00

P6020 PON 10.2.5B-FSEPON-CA-2017-22 A.S.L. JOURNALIST 0,00 0,00

P6022 #I MIEI 10 LIBRI 154,65 0,00

G03 Attività per conto terzi 86,95 0,00

Per un utilizzo totale dell’avanzo di amministrazione vincolato di € 270.064,24 e non vincolato di € 114.814,39.

AGGREGATO 02 – Finanziamenti dallo Stato Raggruppa tutti i finanziamenti provenienti dal bilancio del Ministero, a sua volta è suddiviso in:

02 Finanziamenti dallo stato 104.620,31

01

Dotazione ordinaria comprende i finanziamenti provenienti dal Ministero o dagli Uffici Scolastici Regionali e

102.620,31

Provinciali ai sensi del disposto della nota 151/2007.

04

Altri finanziamenti vincolati affluiscono a questa voce solo le risorse con vincolo di destinazione, sempre espressamente indicato dall’USR da cui proviene il finanziamento

2.000,00

La dotazione finanziaria spettante, relativa al periodo Gennaio-Agosto 2018, è stata comunicata con nota M.I.U.R. n.19107 del 28/09/2017 ed è stata iscritta nell’aggregato 02 - voce 01 e comprende la dotazione finanziaria calcolata con i parametri di cui alla tabella allegata al D.M. 21/2007 relativa al Funzionamento Amministrativo (€ 21.537,65) e gli oneri derivanti dai contratti di fornitura del servizio di pulizia di cui alla direttiva n. 68/2005 e del pagamento dei compensi al personale ex LSU (€ 59.129,06), il finanziamento per i compensi ai Revisori dei Conti (€ 2.791,02) e i fondi per l’Alternanza Scuola Lavoro (€ 19.162,58). Le assegnazioni per le supplenze brevi e saltuarie (compresi ivi dovuti gli oneri e l’IRAP), gli esami di stato (€ 4.000,00 per ogni commissione prevista), il fondo di Istituto, funzioni strumentali al piano dell’offerta formativa per il personale docente, funzioni aggiuntive per la valorizzazione delle professionalità del personale amministrativo tecnico ed ausiliario, gli oneri per il pagamento delle ore eccedenti di insegnamento e per le attività di avviamento alla pratica sportiva non vanno previste in Bilancio in quanto gestite tramite il Service Personale Tesoro (SPT). Il totale complessivo dell’aggregato è pari ad € 102.620,31, comprensivo delle somme dovute alla realizzazione del PTOF. Le voci sono state così suddivise:

Conto Importo in € Descrizione

2.1.1 21.537,65 FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO DIDATTICO

2.1.20 59.129,06 L.S.U.

2.1.23 2.791,02 REVISORI

2.1.38 19.162,58 ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

AGGREGATO 03 – Finanziamenti dalla Regione Raggruppa tutti i finanziamenti provenienti dal bilancio della Regione. Non sono previsti finanziamenti

AGGREGATO 04 – Finanziamenti da Enti Locali o da altre Istituzioni Raggruppa tutti i finanziamenti provenienti dagli Enti Locali o da altre Istituzioni. Il finanziamento concerne i PON FSE relativi all’Avviso Quadro 2014-2020 n.0000950 del 31-01-2017 autorizzati il 02/01/2018.

04 Finanziamenti da Enti Locali o da Altre Istituzioni 115.556,00

01 Unione Europea 115.556,00

02 Provincia non vincolati 0,00

03 Provincia vincolati 0,00

04 Comune non vincolati 0,00

05 Comune vincolati 0,00

06 Altre istituzioni 0,00

AGGREGATO 05 – Contributi da Privati Raggruppa tutti i finanziamenti provenienti da privati sia non vincolati sia con vincolo di destinazione. Queste entrate sono prevalentemente legate a contributi di laboratorio, viaggi d’istruzione e visite guidate.

05 Contributi da Privati 41.000,00

01 Famiglie non vincolati 40.000,00

02 Famiglie vincolati (Certificazioni D.E.L.E.) 1.000,00

03 Altri non vincolati 0,00

04 Altri vincolati 0,00

AGGREGATO 06 – Proventi da gestioni economiche Raggruppa tutti i finanziamenti relativamente alle gestioni economiche. Non sono previsti finanziamenti AGGREGATO 07 – Altre entrate Raggruppa tutti i finanziamenti relativi ad altre entrate, nella fattispecie gli interessi bancari e postali al 31/12/2017.

07 Altre Entrate 13,47

01 Interessi Bancari (€ 0,16) e Postali (€ 13,31) 13,47

AGGREGATO 08 – Mutui Raggruppa tutti i finanziamenti previsti dall’art. 45 del D.I. 44/2001 che prevede che la scuola ha la possibilità di accendere mutui per la durata massima di cinque anni. Il Liceo non ha previsto alcuna accensione.

PARTE SECONDA - USCITE

Le spese sono raggruppate in quattro diverse aggregazioni:

ATTIVITA’: processi che la scuola attua per garantire le finalità istituzionali; tale aggregazione è suddivisa in cinque voci di spesa: o A01 funzionamento amministrativo generale;

o A02 funzionamento didattico generale; o A03 spese di personale; o A04 spese di investimento.

PROGETTI: processi che vanno a connotare, approfondire, arricchire la vita della scuola;

GESTIONI ECONOMICHE, ove presenti;

FONDO DI RISERVA. Riportiamo in dettaglio le spese per ogni singolo progetto/attività:

Aggr. Voce Descrizione Importo

A Attività

A01 Funzionamento amministrativo generale 204.774,86

A02 Funzionamento didattico generale 30.000,00

A03 Spese di personale 9.908,21

A04 Spese d'investimento 20.000,00

A05 Manutenzione edifici 0,00

P Progetti

P6001 LINGUE 72.717,07

P6002 COMPETIZIONI INTELLETTUALI 1.973,91

P6003 RICERCA E SPERIMENTAZIONE 4.115,56

P6004 CREATIVITÀ 2.086,18

P6005 AMBIENTE E TERRITORIO 326,53

P6006 CITTADINANZA 394,78

P6007 MENS SANA IN CORPORE SANO 7.418,33

P6008 SCUOLA SICURA 5.000,00

P6009 I.D.E.I. 6.000,00

P6010 A.S.L. 2016-2018 9.157,15

P6011 A.S.L. 2017-2019 24.164,29

P6012 A.S.L. 2018-2020 28.524,27

P6013 D.E.L.E. 1.000,00

P6014 CERVANTES 240,00

P6015 VIAGGI DI ISTRUZIONE 77.311,89

P6016 GRUPPO SPORTIVO PROVINCIALE 4.461,76

P6017 COMODATO D'USO 192,89

P6018 ERASMUS+ European theatre through Romeo and Julie 18.431,13

P6019 PON 10.2.5A-FSEPON-CA-2017-19 A.S.L. Mod. 1-2-3 30.253,50

P6020 PON 10.2.5B-FSEPON-CA-2017-22 A.S.L. JOURNALIST 43.728,50

P6021 PON 10.2.2A-FSEPON-CA-2017-208 Mod. 1-2-3-4-5-6 41.574,00

P6022 #I MIEI 10 LIBRI 154,65

P6023 GLOBAL TEACHING LAB 2.000,00

P6024 GIORNALISMO 3.0 0,00

G Gestioni economiche

G01 Azienda agraria 0,00

G02 Azienda speciale 0,00

G03 Attività per conto terzi 86,95

G04 Attività convittuale 0,00

R Fondo di riserva

R98 Fondo di riserva 72,00

Per un totale spese di € 646.068,41. Essendo state totalmente ripartite le entrate, ivi compreso l’Avanzo di amministrazione, la disponibilità finanziaria è pari a € 0,00, per un Totale a pareggio di € 646.068,41.

ANALISI DETTAGLIATA DELLE USCITE

A A01 Funzionamento amministrativo generale 204.774,86 Funzionamento amministrativo generale

Entrate Spese

Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo

01 Avanzo di amministrazione presunto 111.375,66 02 Beni di consumo 24.000,00

02 Finanziamenti dello Stato 83.385,73 03 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi 154.534,94

05 Contributi da Privati 10.000,00 04 Altre spese 20.239,92

07 Altre Entrate 13,47 07 Oneri finanziari 6.000,00

A A02 Funzionamento didattico generale 30.000,00 Funzionamento didattico generale

Entrate Spese

Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo

01 Avanzo di amministrazione presunto 10.000,00 02 Beni di consumo 8.000,00

05 Contributi da Privati 20.000,00 03 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi 20.000,00

08 Rimborsi e poste correttive 2.000,00

A A03 Spese di personale 9.908,21 Spese di personale

Entrate Spese

Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo

01 Avanzo di amministrazione presunto 9.908,21 01 Personale 9.908,21

A A04 Spese d'investimento 20.000,00 Spese d'investimento

Entrate Spese

Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo

01 Avanzo di amministrazione presunto 10.000,00 06 Beni d'investimento 20.000,00

05 Contributi da Privati 10.000,00

G G03 Attività per conto terzi 86,95 Attività per conto terzi

Entrate Spese

Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo

01 Avanzo di amministrazione presunto 86,95 04 Altre spese 86,95

P P6001 LINGUE 72.717,07 LINGUE

Entrate Spese

Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo

01 Avanzo di amministrazione presunto 72.717,07 01 Personale 24.717,07

03 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi 48.000,00

P P6002 COMPETIZIONI INTELLETTUALI 1.973,91 COMPETIZIONI INTELLETTUALI

Entrate Spese

Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo

01 Avanzo di amministrazione presunto 1.973,91 01 Personale 1.973,91

P P6003 RICERCA E SPERIMENTAZIONE 4.115,56 RICERCA E SPERIMENTAZIONE

Entrate Spese

Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo

01 Avanzo di amministrazione presunto 4.115,56 01 Personale 4.115,56

P P6004 CREATIVITÀ 2.086,18 CREATIVITÀ

Entrate Spese

Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo

01 Avanzo di amministrazione presunto 2.086,18 01 Personale 2.086,18

P P6005 AMBIENTE E TERRITORIO 326,53 AMBIENTE E TERRITORIO

Entrate Spese

Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo

01 Avanzo di amministrazione presunto 326,53 02 Beni di consumo 326,53

P P6006 CITTADINANZA 394,78 CITTADINANZA

Entrate Spese

Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo

01 Avanzo di amministrazione presunto 394,78 01 Personale 394,78

P P6007 MENS SANA IN CORPORE SANO 7.418,33 MENS SANA IN CORPORE SANO

Entrate Spese

Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo

01 Avanzo di amministrazione presunto 7.418,33 01 Personale 4.114,07

03 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi 3.304,26

P P6008 SCUOLA SICURA 5.000,00 SCUOLA SICURA

Entrate Spese

Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo

01 Avanzo di amministrazione presunto 5.000,00 01 Personale 2.919,40

03 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi 2.080,60

P P6009 I.D.E.I. 6.000,00 I.D.E.I.

Entrate Spese

Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo

01 Avanzo di amministrazione presunto 6.000,00 01 Personale 6.000,00

P P6010 A.S.L. 2016-2018 9.157,15 A.S.L. 2016-2018

Entrate Spese

Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo

01 Avanzo di amministrazione presunto 9.157,15 01 Personale 9.157,15

P P6011 A.S.L. 2017-2019 24.164,29 A.S.L. 2017-2019

Entrate Spese

Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo

01 Avanzo di amministrazione presunto 24.164,29 01 Personale 24.164,29

P P6012 A.S.L. 2018-2020 28.524,27 A.S.L. 2018-2020

Entrate Spese

Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo

01 Avanzo di amministrazione presunto 9.361,69 01 Personale 28.524,27

02 Finanziamenti dello Stato 19.162,58

P P6013 D.E.L.E. 1.000,00 D.E.L.E.

Entrate Spese

Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo

05 Contributi da Privati 1.000,00 04 Altre spese 1.000,00

P P6014 CERVANTES 240,00 CERVANTES

Entrate Spese

Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo

01 Avanzo di amministrazione presunto 240,00 08 Rimborsi e poste correttive 240,00

P P6015 VIAGGI DI ISTRUZIONE 77.311,89 VIAGGI DI ISTRUZIONE

Entrate Spese

Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo

01 Avanzo di amministrazione presunto 77.311,89 08 Rimborsi e poste correttive 77.311,89

P P6016 GRUPPO SPORTIVO PROVINCIALE 4.461,76 GRUPPO SPORTIVO PROVINCIALE

Entrate Spese

Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo

01 Avanzo di amministrazione presunto 4.461,76 02 Beni di consumo 461,76

03 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi 3.818,18

04 Altre spese 181,82

P P6017 COMODATO D'USO 192,89 COMODATO D'USO

Entrate Spese

Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo

01 Avanzo di amministrazione presunto 192,89 02 Beni di consumo 192,89

P P6018 ERASMUS+ European theatre through Romeo and Julie 18.431,13 ERASMUS+ European theatre through Romeo and Julie 2016-1-FR01-KA219-023887_5

Entrate Spese

Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo

01 Avanzo di amministrazione presunto 18.431,13 03 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi 18.431,13

P P6019 PON 10.2.5A-FSEPON-CA-2017-19 A.S.L. Mod. 1-2-3 30.253,50 PON 10.2.5A-FSEPON-CA-2017-19 A.S.L. Manutenzione Civile-Patrimonio-ambiente e Territorio

Entrate Spese

Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo

04 Finanziamenti da Enti locali o da altre istituz. 30.253,50 01 Personale 22.153,50

03 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi 8.100,00

P P6020 PON 10.2.5B-FSEPON-CA-2017-22 A.S.L. JOURNALIST 43.728,50 PON 10.2.5B-FSEPON-CA-2017-22 A.S.L. JOURNALIST 3.0 IN EUROPE

Entrate Spese

Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo

04 Finanziamenti da Enti locali o da altre istituz. 43.728,50 01 Personale 7.384,50

03 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi 36.344,00

P P6021 PON 10.2.2A-FSEPON-CA-2017-208 Mod. 1-2-3-4-5-6 41.574,00 PON 10.2.2A-FSEPON-CA-2017-208 Mod. 1-2-3-4-5-6 Lingua Madre-Matematica-Scienze-Lingue Straniere

Entrate Spese

Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo

04 Finanziamenti da Enti locali o da altre istituz. 41.574,00 01 Personale 22.674,00

02 Beni di consumo 4.200,00

03 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi 14.700,00

P P6022 #I MIEI 10 LIBRI 154,65 #I MIEI 10 LIBRI

Entrate Spese

Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo

01 Avanzo di amministrazione presunto 154,65 02 Beni di consumo 154,65

P P6023 GLOBAL TEACHING LAB 2.000,00 GLOBAL TEACHING LAB

Entrate Spese

Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo

02 Finanziamenti dello Stato 2.000,00 03 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi 800,00

04 Altre spese 1.200,00

P P6024 GIORNALISMO 3.0 0,00 GIORNALISMO 3.0

Entrate Spese

Aggr. Descrizione Importo Tipo Descrizione Importo

Per una disamina analitica si rimanda alle schede di progetto presentate dai docenti (mod. POF) che illustrano compiutamente obiettivi da realizzare, tempi e risorse umane e materiali utilizzate. Per quanto riguarda l’aspetto contabile, si rinvia alle schede illustrative finanziarie (modello B) allegate al programma annuale stesso.

R R98 Fondo di Riserva 72,00

Il fondo di riserva è stato determinato tenendo conto del limite massimo (5%) previsto dall’art. 4 comma 1 del D.I. 1° febbra io 2001 n. 44, ed è pari al 0,07% dell’importo della dotazione ordinaria iscritta nell’aggregato 02 voce 01 delle entrate del presente programma annuale. Tali risorse saranno impegnate esclusivamente per aumentare gli stanziamenti la cui entità si dimostri insufficiente e nel limite del 10% dell’ammontare complessivo del progetto/attività come previsto dall’art. 7 comma 3 del D.I. 44/2001.

Z Z01 Disponibilità finanziarie da programmare 0,00

La voce “Z” rappresenta la differenza fra il totale delle entrate e quello delle uscite; vi confluiscono, pertanto, le voci di finanziamento che, allo stato attuale, non risultano essere indirizzate verso alcuna attività o progetto. Avendo questo Liceo ripartito l’intero finanziamento, la Voce è pari a € 0,00.

DICHIARAZIONE SULLA SICUREZZA DEI DATI

Visto l’art. 34 co. 1 lett. g) d.lgs. 196/2003 Vista la regola n. 19 dell’allegato B) d.lgs. 196/2003 In adempimento della regola n. 26 del medesimo allegato B SI DICHIARA che, alla data del 15/01/2018 prot.n. 79VI/9, si è provveduto alla redazione del “documento programmatico sulla sicurezza dei dati” In esso sono state rispettate le indicazioni prescritte dalla citata regola n. 19 del disciplinare tecnico in materia di misure minime di sicurezza.

Il documento redatto contiene ogni informazione in merito alle modalità tecniche e operative adottate per il trattamento dei dati personali cosiddetti “comuni”, per quelli sensibili e per quelli giudiziari. Le informazioni sono riferite sia ai dati gestiti con l’ausilio di strumenti elettronici, sia mediante archivi cartacei. Inoltre, sono state indicate anche tutte quelle misure di sicurezza che sono state adottate in quanto ritenute idonee ad assicurare la protezione dei dati personali e a prevenire rischi di distruzione, perdita, accessi non autorizzati, trattamenti non consentiti o non conformi alla finalità della raccolta. Il documento, così come previsto dalla norma, sarà aggiornato entro il 31 marzo di ogni anno.

CONCLUSIONI

Ai sensi del DI 44 del 2001, le risorse finanziarie hanno un vincolo di destinazione prioritario relativo allo svolgimento delle attività di istruzione, di formazione e di orientamento proprie dell'istituzione scolastica, come previste ed organizzate nel piano dell'offerta formativa che, in seguito alla Legge 107, art. 1 comma 14, è predisposto all'interno del il Piano Triennale dell'Offerta Formativa (PTOF) nel rispetto delle competenze attribuite o delegate alle regioni e agli enti locali dalla normativa vigente. Le istituzioni scolastiche provvedono altresì all'autonoma allocazione delle risorse finanziarie derivanti da entrate proprie o da altri finanziamenti dello Stato, delle regioni, di enti locali o di altri enti, pubblici e privati, sempre che tali finanziamenti non siano vincolati a specifiche destinazioni.".Il Piano triennale dell'Offerta Formativa a cui si fa riferimento, riguarda il triennio 2015/16-2017/8, ed è stato elaborato dal Collegio dei Docenti sulla base dell'Atto di Indirizzo del Dirigente Scolastico, con delibera n 4 del Collegio del 15 Gennaio 2016,approvato dal Consiglio d'Istituto nella seduta del 21/01/2016, con revisione annuale, così come previsto dal comma 12 art 1 Legge 107/2015, avvenuta con delibera collegiale n 1 del 31 Ottobre 2017 . Allo scopo di esplicitare a fronte di quali obiettivi sono state utilizzate le risorse, si ritiene necessario un richiamo al Sistema di valutazione Nazionale così come regolamentato dal D.P.R. 80 28 Marzo 2013 e successivi, nella logica di un processo di autovalutazione e valutazione nell'ottica del miglioramento continuo, con Priorità e traguardi che focalizzano l'attenzione sugli esiti degli Studenti, ottimizzando i processi di apprendimento formale, informale e non formale, coerentemente con gli obiettivi formativi prioritari di seguito elencati: In particolare, gli obiettivi formativi individuati come prioritari sono i seguenti: - Potenziamento della didattica per competenze, mediante la progettazione e la valutazione dei livelli standard da realizzare nella dimensione della verticalità e della orizzontalità fra le discipline. - Potenziamento delle competenze matematico – logiche e scientifiche, anche come preparazione per l’accesso ai corsi di laurea a numero programmato. - Potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di Laboratorio - Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all’italiano (anche mediante l’introduzione di attività integrate di italiano L2 per gli studenti stranieri) e alla lingua inglese, attraverso l’utilizzo sistematico della metodologia “Content Language integrated learning” (CLIL). - Sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell’educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell’assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri - Potenziamento dell’inclusione scolastica e sviluppo e del diritto degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati. - Sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo all’utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media nonché alla produzione e ai legami con il mondo del lavoro. - Valorizzazione delle eccellenze, anche attraverso la partecipazione a gare e concorsi in ambito regionale, nazionale e europeo. -Potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport, e attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica. In considerazione di quella che è stata l’attività svolta nello scorso anno scolastico, il D.S. ha tenuto costantemente informati gli organi collegiali sull'andamento generale della vita dell'Istituto, evidenziando non solo i risultati conseguiti ma soprattutto gli obiettivi da conseguire e i processi da completare, coniugando aspetti organizzativi, didattico-pedagogici e finanziari, anche attraverso un’organizzazione decentrata (Commissioni, Dipartimenti d’Area, Coordinatori, Funzioni Strumentali) al fine di valorizzare in termini di efficienza ed efficacia le risorse umane, sia del personale docente che del personale A.T.A. Nella redazione del Programma Annuale e conseguente destinazione delle risorse, sono stati considerati i seguenti elementi:

Dati di Contesto Popolazione Scolastica n°1.098 alunni Risorse Umane n°114 unità Aule Speciali Sede Centrale: n°1 Laboratorio Linguistico Multimediale n°1 Laboratorio di Chimica n°1 Laboratorio SeT n°1Laboratorio di Informatica multimediale con 28 postazioni allievi n°1 Laboratorio E.E.E. per lo studio dei raggi cosmici n°2 Palestre n°1 Aula Magna

n°3 Aule Multimediali n°1Biblioteca con Mediateca. n°1 Aula 2.0 - Aula Liquida Aule Speciali Sede Succursale: n°1 Laboratorio di Informatica multimediale con 30 postazioni allievi n°1 Laboratorio Linguistico con 26 postazioni allievi n°1 Laboratorio Scientifico n°1 Aula con postazione multimediale n°1 Palestra n°1 Aula Proiezione Audiovisivi Le LIM presenti in tutte le aule sia della sede centrale che succursale

CONTESTO IN CUI OPERA LA SCUOLA Allo stato le entrate continuano ad essere assicurate prevalentemente, se non esclusivamente, dal finanziamento statale (in rapporto al numero di alunni, classi, personale docente ed ATA), da finanziamenti vincolati, dai contributi degli alunni (di buon grado e liberamente offerti anche da alunni delle classi prime), dall'Amministrazione Provinciale e da Fondi Europei. Va tuttavia evidenziato come, nella logica di interazione con il territorio, questo Istituto tende al coinvolgimento sempre maggiore di altri soggetti, anche privati, volto, se possibile, al potenziamento del budget e di certo all’arricchimento delle opportunità formative. Ne sono testimonianza anche i vari protocolli di intesa e collaborazioni con altri Enti quali il M.I.U.R., l’U.S.P., L’A.S.L. SA, l’Università di Salerno, Istituti di certificazione di competenze linguistiche ed informatiche, Enti locali, altre istituzioni scolastiche ed enti ed associazioni portatori vari di interesse. Il processo di integrazione territoriale ha fatto registrare, rispetto ai vincoli burocratici del passato, un salto di qualità in termini di efficienza ed efficacia, consentendo alla comunità scolastica di diventare protagonista di un processo virtuoso di "produttività formativa", caratterizzato anche da mentalità e cultura imprenditoriale in accordo con gli obiettivi formativi relativi all’Alternanza Scuola Lavoro come da L.107/2015 art 1 commi da 33 a 44. Sulla base di tali considerazioni, significativa è risultata l’esperienza del percorso Qualità, in collaborazione con il M.I.U.R. Campania, che ha visto il Liceo, protagonista sul territorio di processi di miglioramento della innovazione ed organizzazione didattica, dell’aggiornamento e della ricerca e che rimangono come un prezioso bagaglio culturale nell'ambito didattico-formativo .Analogamente la stessa elaborazione e revisione annuale del Manuale della Qualità secondo la Norma Uni En Iso 9004:2009 ha rappresentato un importante punto di partenza per continuare a dotare il Liceo di strumenti organizzativi finalizzati ad una maggiore efficienza ed efficacia dei processi e dei risultati. Nel 2012 la partecipazione al progetto FORMIUR “Miglioramento delle performance delle Istituzioni scolastiche”, realizzato nell'ambito del PON 2007-2013 "Competenze per lo sviluppo" (FSE Asse II Capacità istituzionale - Obiettivo H) dal Dipartimento della Funzione Pubblica, su incarico del MIUR, in collaborazione con FormezPA, ci ha consentito di avviare un processo di autovalutazione e miglioramento continuo basato sul modello europeo CAF (Common Assessment Framework, schema per l'autovalutazione della qualità delle amministrazioni pubbliche europee) sviluppando conoscenze e competenze per l’autovalutazione e il miglioramento continuo secondo i principi di eccellenza del Total Quality Management. Il percorso nel quale il Liceo è stato inserito è il Percorso Scuole Pilota CAF per la realizzazione di un processo di autovalutazione e successiva pianificazione di un piano di miglioramento. Il percorso ha avuto esito positivo e due docenti sono diventati Facilitatori e Valutatori CAF riconosciuti dal Formez.Per questo motivo il Liceo non si è trovato impreparato nel mettere in atto tutte le procedure per l'innalzamento degli standard di qualità nell’ottica del successo durevole e anche nel percorso di autovalutazione del SNV, secondo quanto stabilito dal D.P.R. 80/2013,nella Direttiva n.11 del 18/09/14 e Circolari successive. Appare opportuno ribadire in questa sede quanto riportato anche nel P.O.F. dell’anno scolastico in corso, in accordo con il P.T.O.F., per quanto concerne le linee d’indirizzo per l’arricchimento delle attività proposte: diffusione delle tecnologie informatiche in ambito didattico e amministrativo; potenziamento dello studio delle lingue straniere; potenziamento del rapporto con l’Università mediante il supporto del Comitato Scientifico, già operante a partire dall’anno 2012/2013; interventi tesi a migliorare il processo della Qualità d’Aula, della Qualità di sistema nell’ambito più generale del Progetto Qualità; miglioramento complessivo delle progettazioni afferenti l’Area tecnico-scientifica; creazione di percorsi di recupero ad hoc per colmare i deficit di apprendimento degli alunni con carenze disciplinari; interventi mirati a potenziare il Piano Annuale per l’Inclusione mediante l’attivazione di apposite procedure standardizzate d’intervento; diffusione delle attività d’Intercultura, di scambi e gemellaggi all’estero per favorire la mobilità studentesca; diffusione d’interventi volti a coniugare” cultura e vita” attraverso iniziative di alta valenza formativa e con la messa in campo delle attività che vedono protagonisti gli attori della scuola in sinergia con i vari partner del territorio; ampliamento delle attività di orientamento in entrata, in itinere ed in uscita degli studenti mediante apposite iniziative progettuali volte alla sempre più estesa collaborazione con i diversi soggetti ed Enti del territorio. In questo conteso, le attività relative al Progetto Scuola Viva (POR Campania FSE_2014-2020 _ Decreto Dirigenziale n. 252 del 14/07/2016, approvato con Decreto Dirigenziale n. 322 del 30/09/2016), che con i suoi otto moduli, ha ampliato l'offerta formativa del Liceo ottimizzando la formazione scientifica e tecnologica, implementando le attività di inclusione ed integrazione, corroborando i rapporti con il territorio anche nell'ambito dell'Alternanza Scuola Lavoro.Nello scorso anno scolastico il Liceo ha presentato le candidature per azioni PON -Programmazione 2014-20 Asse I, con autorizzazione a procedere, perchè già valutati, sulle seguenti azioni: Alternanza Scuola Lavoro e Competenze di base .

AZIONI DEL DIRIGENTE SCOLASTICO Il DPR 275/1999 definisce con chiarezza scopi, natura e modelli organizzativi dell’istituzione scolastica autonoma e dell’offerta formativa. La legge 107/2015 è intervenuta sull’art. 3 “piano dell’offerta formativa” modificandone alcuni passaggi sostanzia li. La Programmazione triennale dell'Offerta Formativa è finalizzata:

Al raggiungimento degli obiettivi e alla conseguente valutazione Alla dotazione finanziaria Al migliore utilizzo delle risorse e delle strutture All’introduzione di tecnologie innovative Al coordinamento con il contesto territoriale

In tale prospettiva, si ritiene opportuno sottolineare alcune specifiche azioni del Dirigente Scolastico, finalizzate al conseguimento degli obiettivi prefissati in ambito organizzativo, formativo, didattico ed amministrativo. Coordinamento:

Dare le linee di indirizzo per il piano triennale

Avviare la progettazione del piano triennale e il suo coordinamento con gli obiettivi di miglioramento del RAV, da approvare

Mettere a punto il Piano di miglioramento e dare seguito alle azioni previste

Gestire il nuovo organico per ciò che concerne il potenziamento dell’offerta formativa

Proposte per il miglioramento di tutte le attività;

Realizzazione di quanto programmato nel percorso curriculare e ampliamento dell’offerta formativa;

Interventi nei processi di valutazione e di auto-valutazione delle attività di Istituto,

Promozione della partecipazione, della collaborazione e della condivisione;

Proposte di iniziative finalizzate alla partecipazione dell’Istituto ad eventi culturali di particolare impegno. Valorizzazione delle Risorse Umane:

Coinvolgimento di tutte le risorse umane a disposizione;

Attenta articolazione nell’ambito del Collegio dei Docenti degli incarichi specifici, con particolare riferimento all’istituto della delega;

Organizzazione e razionalizzazione, in accordo con il D.S.G.A., dei servizi amministrativi, tecnici e del personale ausiliario ai fini dell’ottimizzazione della produttività interna ed esterna.

Formazione di tutto il Personale A.T.A. relativamente alla sicurezza ed alla vigilanza degli allievi.

Aggiornamento del Personale scolastico;

Condivisione del progetto delle performances e successiva valutazione finale. Relazioni:

RAPPORTI CON GLI ALLIEVI: - Spinta ad un impegno continuo nello studio; - Rispetto delle regole di convivenza civile oltre che scolastica; - Partecipazione attenta ed attiva alla vita democratica della comunità scolastica; - Acquisizione dei propri diritti e rispetto dei propri doveri.

Tutto ciò sarà realizzato attraverso il continuo contatto con gli allievi, sia nella fase di accoglienza che durante tutto l’anno scolastico, ascoltandone le esigenze, confrontandosi e dialogando con essi, attraverso una presenza costante anche se discreta.

RAPPORTI CON I GENITORI: - Instaurazione di rapporti collaborativi tesi ad una profonda conoscenza degli allievi e delle loro aspettative; - Ricerca ed individuazione di strumenti educativi più efficaci ed efficienti. - Rapporti con l’extra-scuola: - Consolidamento dei rapporti con gli Enti Locali, sia a livello comunale che provinciale e regionale, con le Istituzioni culturali

e con le scuole presenti sul territorio; - Potenziamento dei rapporti con il mondo Universitario in genere ed in particolare con le facoltà ad indirizzo scientifico;

Il tutto attraverso protocolli di intesa ed iniziative da concordare nell’ambito di istituti negoziali previsti dalla normativa vigente.

AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA Nell’ambito della programmazione del piano dell’offerta formativa si cercherà di privilegiare gli ambiti specifici, potenziando quelli che hanno riscosso il favore di alunni e genitori. Pertanto saranno privilegiati le seguenti azioni e progetti:

a) Diffusione delle competizioni intellettuali per puntare all’eccellenza in ogni ambito disciplinare; b) Potenziamento dello studio delle lingue straniere; c) Arricchimento della Formazione on line; d) Progressivo approfondimento dei linguaggi multimediali; e) Miglioramento dei percorsi di Ricerca/Azione nei vari contesti formativi (scientifico, inclusione, linguistico, ecc...); f) Acquisizione e potenziamento, con progetti ad hoc, delle conoscenze, delle competenze e delle abilità di tutti gli allievi

nell’ambito della Legalità per una Cittadinanza attiva, della Salute, dello Sport e dell’approfondimento in contesti espressivi ed artistici;

g) Creazione di percorsi alternativi per motivare ed incentivare gli alunni con qualche difficoltà per accrescerne l’autostima e la volontà di migliorarsi,

h) Promozione di interventi per coniugare cultura e vita onde offrire a tutti la possibilità di essere se stessi, di potersi esprimere secondo le proprie inclinazioni, favorendo iniziative ed opportunità.

MONITORAGGIO INTERNO ED ESTERNO Somministrazione di questionari per rilevare punti di forza e/o di debolezza del sistema; Rilevazione dei bisogni; Rilevazione del successo universitario dei diplomati; Partecipazione al SNV - INVALSI; Partecipazione competizioni intellettuali.

GESTIONE DELLE RISORSE FINANZIARIE E STRUMENTALI In previsione anche della contrattazione delle performance delle risorse umane della scuola, saranno operate le seguenti scelte strategiche:

Incentivazione del lavoro svolto in relazione alla produttività dei risultati; Razionalizzazione della spesa corrente; Controllo della gestione, in costante rapporto con il D.S.G.A., al fine di:

a) Verificare le entrate e le uscite; b) Rispettare gli obiettivi ed i tempi programmati; c) Prevedere e provvedere alle necessarie modifiche al programma annuale;

Miglioramento delle condizioni di vivibilità degli edifici e potenziamento della cultura della prevenzione dei rischi; Allestimento di laboratori e loro funzionalità; Potenziamento di tutte le attrezzature scientifiche con acquisti sia in conto capitale che di minute spese.

PROSPETTIVE Impegni Strategici: Tenendo conto della Legge 107 del 13 Luglio 2015 sulla Riforma del sistema nazionale di Istruzione, il Programma Annuale punterà al consolidamento e miglioramento di alcuni percorsi strategici, evidenziati nel POF e nell'Atto di Indirizzo del DS per l'elaborazione Triennale dell'Offerta formativa, come, tra gli altri, la formazione, l’innovazione, la ricerca, i rapporti con l’Università, e l’ampliamento dell’offerta formativa nella logica del potenziamento degli obiettivi prioritari relativi al campo scientifico, linguistico, di cittadinanza attiva e di sviluppo delle competenze digitali. L'Educazione all'autoimprenditorialità e la didattica orientativa, trovano applicazione nei percorsi di Alternanza Scuola Lavoro nelle classi del triennio e nella certificazione delle Competenze nelle classi del biennio. Nella logica di una gestione per processi, il linea con il SNV, che ha visto l'elaborazione del RAV e del Piano di Miglioramento, si implementeranno le attività di formazione relativa agli strumenti per la Valutazione, Audit, didattica innovativa, e le competenze di cittadinanza, con particolare riferimento all'alternanza Scuola-Lavoro. In Linea con la normativa vigente, si procederà ad un consolidamento della dematerializzazione atti (scrutini e registri on line), e ad una implementazione delle attività per l'utilizzo della tecnologia nella gestione delle risorse umane e strutturali. Spesa Corrente: E' intenzione, per quanto possibile, nell'anno finanziario 2018 continuare a contenere la spesa corrente al fine di potenziare ulteriormente alcuni settori: informatica; sussidi didattici, assistenza e manutenzione; sistemazione laboratori ed arredi; biblioteca; formazione. Il potenziamento, infatti, di alcuni settori è prioritario e funzionale all'obiettivo di elevare la qualità dell'offerta formativa e della progettualità nel suo complesso. Per questi obiettivi è importante un dignitoso piano di incentivi.

PROGETTI ED ATTIVITA' Il Piano dell'Offerta Formativa mira ad un trend di crescita qualitativo e quantitativo che deve tradursi in un ampliamento ed arricchimento delle attività progettuali e di formazione. Tutto ciò ovviamente richiede un proporzionale potenziamento delle strutture "strategiche" peculiari di un Liceo Scientifico, quali laboratori, aule speciali, strumenti e sussidi didattici adeguati, nonché, impresa non facile, potenziamento della manutenzione, della vigilanza, dell'organizzazione generale di funzionamento. Per ottenere tali standard di efficienza e qualità si ha necessità di investimenti. Purtroppo, le difficoltà della Provincia, titolare degli immobili, rendono ardua la manutenzione sia ordinaria che straordinaria, indispensabile per edifici datati. Si confida nelle Azioni PON relative agli Assi sull'istruzione e sulle infrastrutture.

INCENTIVAZIONE PERSONALE La crescita dell'offerta formativa in quantità e qualità postula, altresì, un coinvolgimento sempre più ampio e condiviso delle risorse umane, con consequenziale decentramento delle responsabilità. Da qui l'esigenza anche di un piano efficiente ed efficace di incentivazione attraverso l'utilizzazione delle risorse previste dal C.C.N.L. (performances), quanto mai necessaria dato il crescente numero di attività, che comporta la dilatazione del tempo scuola. Si aggiunga la voce “spesa” connessa ai molti indispensabili lavori in economia, necessari a compensare i ritardi e le inadempienze dell’amministrazione provinciale. E’ doveroso sottolineare che gli incentivi verranno erogati rigorosamente in relazione a disponibilità, competenze, produttività. Quest’ultima, tra l’altro, dovrà essere rigorosamente monitorata.

PLATEA SCOLASTICA Ultimo fattore di riflessione riguarda il mantenimento della platea scolastica. Nell’anno scolastico in corso, grazie ad interventi di orientamento, si cercherà di mantenere il numero dei corsi attivati come da ordinamento (D.P.R. 89/2010), auspicando l’attivazione di nuovi corsi con potenziamento fisico-matematico, doppia lingua, chimico-biologico e il potenziamento sportivo nell'ambito dell'opzione Scienze Applicate, attingendo dall’organico di potenziamento dell’autonomia come da L.107/2015. Si aggiunge a questo la richiesta del Liceo Internazionale con certificazioni IGCSE. La risposta più adeguata ai problemi suddetti è affidata: 1) alla Provincia, cui si chiederanno ulteriori impegni precisi e tempestivi per quanto attiene un’adeguata manutenzione ordinaria e

straordinaria, (fino ad oggi non sempre sufficiente), idonei locali per aule speciali ed interventi radicali in tema di sicurezza;

2) ai finanziamenti statali, che dovrebbero essere più generosi in particolare per quelle scuole che raggiungono standard di qualità, seriamente monitorati e riconosciuti.

La presente relazione, redatta dalla Giunta Esecutiva, è rimessa all’approvazione del Consiglio di Istituto, nelle more del parere di regolarità contabile sul programma da parte dei Revisori dei conti.

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

prof.ssa Anna Laura Giannantonio

IL DIRIGENTE SCOLASTICO