71
4 febbraio 12 marzo 2019 Matteo Zuccalà CFP GALDUS corso “Tecnico per l’Automazione Industriale” ID 390 - 5856 Anno scolastico 2018-2019 RELAZIONE STAGE

RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

  • Upload
    others

  • View
    1

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

4 febbraio – 12 marzo 2019

Matteo Zuccalà

CFP GALDUS

corso “Tecnico per

l’Automazione Industriale”

ID 390 - 5856

Anno scolastico 2018-2019

RELAZIONE STAGE

Page 2: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

1

Sommario

Aspettative pag. 2

Presentazione azienda pag. 2

Attività svolte

Prima settimana di stage pag. 4

Seconda settimana di stage pag. 13

Terza settimana di stage pag. 20

Quarta settimana di stage pag. 31

Quinta settimana di stage pag. 41

Sesta settimana di stage pag. 55

Commento di fine stage pag. 61

Ringraziamenti pag. 62

Allegati pag. 63

Page 3: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

2

Aspettative

Da questo stage mi aspettavo di ampliare le mie competenze elettroniche, infatti mi

sarei dovuto occupare, insieme al mio tutor, della manutenzione di apparecchiature

elettromedicali in ambito ospedaliero.

E così è stato ed ho dovuto quindi applicare tutto ciò che ci hanno insegnato il prof.

Revelli e il prof. Cesana durante la prima parte del IV anno di studi.

Questo periodo di stage è stato sicuramente faticoso e impegnativo perché mi sono

occupato di un ambito di competenza (l’elettronica) completamente diverso da quello

degli anni scorsi, in cui mi sono essenzialmente occupato di impiantistica elettrica.

Un altro aspetto che mi ha sicuramente impegnato molto è l’ambiente lavorativo che

è un ente ospedaliero, il Policlinico San Matteo di Pavia, dove sono stato in contatto

con personale ospedaliero (infermieri e medici) oltre che con i miei colleghi di

commessa (tecnici). E’ chiaro che questo aspetto ha richiesto tutta la mia serietà, la

mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il

mio impegno e la mia capacità di tutelare la privacy di eventuali pazienti che ho

potuto incontrare nei diversi reparti.

Malgrado la fatica, soprattutto nei primi giorni, ho avuto la possibilità di imparare

molto sia sul piano tecnico (vedi relazioni settimanali) che sul piano delle relazioni

personali e spero, un domani, di poter svolgere ulteriori periodi stage presso questa

azienda.

Presentazione azienda

Althea Italia è il leader Italiano nella gestione delle tecnologie biomediche. Parte

integrante di Althea Group, principale operatore pan-europeo nei servizi integrati

destinati alla sanità, Althea Italia è in grado di far fronte alle esigenze dei sistemi

sanitari moderni ponendosi come unico interlocutore per una pluralità dei servizi

Page 4: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

3

che spaziano dall’ingegneria clinica alla manutenzione dei sistemi diagnostici,

passando per le tecnologie endoscopiche, fino alle attività specialistiche dedicate allo

strumentario chirurgico e a quelle innovative dedicate alla telemedicina.

In Italia è presente in circa 230 strutture sanitarie.

Per saperne di più si può visitare il seguente sito web:

https://www.althea-group.com/it/

Attività svolte

Durante questo stage le attività principali che sono andato a svolgere sono attività di

riparazione e manutenzione per strumenti elettromedicali posti in vari reparti del

Policlinico San Matteo di Pavia.

Queste mie attività si sono svolte in 3 modi diversi:

Nel caso lo strumento procurasse dei falsi contatti quando si andava a toccare

il cavo di alimentazione o si andava a toccare la carcassa della macchina,

veniva fatta una pulizia dei contatti che si trovavano all’interno dello strumento

con un apposito liquido G22, oppure venivano sostituiti i cavi danneggiati.

Nel caso la macchina presentasse problemi di alimentazione, non si

accendesse più o desse dei problemi di funzionamento, ogni volta che doveva

essere utilizzata, venivano sostituiti alcuni componenti elettronici tipo

condensatori, mosfet, resistenze, fusibili, mov, integrati, diodi ecc. presenti

sulle varie schede elettroniche, oppure venivano, ad esempio sostituite le

batterie tampone o i trasformatori o i cavi di alimentazione. Nel caso di

sostituzione dei componenti, venivano presi i codici di serie dei componenti

guasti da quest’ultimi, per poi cercare sul sito online “AllDataSheet.com” che

tipo di componente fosse e tutte le sue funzionalità e capacità.

Nel caso la macchina subisse dei danneggiamenti gravi alla parte hardware

e/o alla parte software ma era in garanzia, veniva spedita in casa madre e si

Page 5: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

4

chiedeva di averne un’altra nuova come muletto da portare in reparto, oppure

se il danno non era grave si procedeva alla sostituzione della parte danneggiata

ad es. monitor, tastiere, pulsanti, lampade, ventole di raffreddamento, motorini

ecc.

Ho anche eseguito un lavoro di riordino del laboratorio elettronico

riordinando fisicamente e catalogando in un apposito file tutti i componenti

elettronici (condensatori, resistenze, fusibili ecc) del laboratorio, per facilitare

il lavoro dei tecnici. Il file excel utilizzato contiene oltre al nome fisico del

componente, informazioni specifiche come tensione e corrente di

funzionamento, tipo di contenitore (il case cioè la forma del componente) ed

altre informazioni che caratterizzano il componente stesso.

Parte del mio lavoro è anche stato quello di affiancare il mio tutor nel

controllare lo stato di usura degli apparecchi e di eseguire dei test specifici

per verificare che le apparecchiature mantengano nel tempo la perfetta

funzionalità e sicurezza di quando sono stati installati. Generalmente queste

verifiche si fanno ogni anno o in casi di criticità, ogni sei mesi. Esistono piani

che riguardano la sicurezza elettrica, piani per la verifica generale dello stato

d’uso delle apparecchiature, piani di manutenzione preventiva, per la

sostituzione di parti consigliate dai costruttori e piani di verifica delle

prestazioni strumentali.

Prima settimana di stage

E’ tornata l’ora dello stage…

Quest’anno lo stage sarà focalizzato sulle apparecchiature che generalmente usano

l’energia elettrica per trasformarla in lavoro.

Nei precedenti anni mi sono occupato di impianti elettrici civili ed industriali, che

sono la fonte di alimentazione per ogni genere di apparecchiatura elettrica.

Page 6: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

5

Una categoria di apparecchiature elettriche particolarmente delicate, è quella delle

apparecchiature Elettromedicali.

Queste apparecchiature sono delicate soprattutto per due motivi:

● si trovano in ambienti speciali (all’interno di un Ospedale),

● spesso sono attaccate ai pazienti,

sono quindi macchine automatiche costruite con normative speciali e che devono

essere alimentate da impianti elettrici speciali.

La ditta che mi ha accolto per lo Stage è un’azienda leader nell’assistenza e nella

manutenzione di queste macchine nel settore biomedicale ed analitico, con circa 230

siti operativi in Italia e qualche altro sito in Europa (Spagna, Inghilterra, Svezia).

Uno di questi siti è il Policlinico San Matteo di Pavia dove sono stato assegnato per

svolgere le attività di manutenzione ordinaria e le attività di correttiva sulle

apparecchiature definite dal contratto stipulato fra l’Ospedale e la ditta per cui lavoro.

Come potrete vedere dalle relazioni stage che seguiranno, i lavori che andrò a

svolgere e anche i luoghi di lavoro saranno molto diversi da quelli degli stage

precedenti.

Lunedì 4 febbraio

Il mio primo giorno si è svolto con una piccola presentazione mia ai tecnici che

lavorano nel laboratorio con me e al mio tutor, seguita da una piccola “gita” per farmi

vedere a grandi linee dove si trovavano i vari reparti nell’ospedale.

L’ospedale è grandissimo ma, molto dispersivo poiché in gran parte costituito da tanti

fabbricati di massimo due piani che occupano aree grosse ma poco funzionali.

Recentemente è stato costruito un blocco di 9 piani (chiamato DEA) che accoglie

nella parte inferiore il nuovo Pronto Soccorso, nei piani intermedi le degenze per i

pazienti, agli ultimi piani reparti speciali e sale operatorie, mentre ai piani -1 e -2 le

varie rianimazioni e la centrale di sterilizzazione.

Page 7: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

6

Il laboratorio, sfortunatamente si trova nella parte vecchia dell’ospedale che si trova

esattamente dalla parte opposta del DEA (circa 800mt); all’interno dell’ospedale ci si

muove in bicicletta o tramite mezzi elettrici usando, specialmente in questa stagione,

dei tunnel sotterranei che collegano tutti i padiglioni.

Tutte le apparecchiature sono identificate da un numero unico chiamato numero di

Inventario. Questo numero inserito in un programma di gestione dati, rappresenta la

carta di identità dell’apparecchiatura. Le richieste di assistenza su una qualsiasi

apparecchiatura, da parte del personale dell’ospedale devono contenere

obbligatoriamente questo numero poichè è l’unico modo per verificare che

l’apparecchio appartenga sicuramente all’ospedale ed è possibile verificare tutti gli

interventi già eseguiti sulla macchina fino a quel momento, insomma una specie di

storia personale della macchina.

Dopo avere ricevuto questo mare di informazione di tipo logistico/gestionale, sono

anche riuscito a seguire con il mio tutor, le mie prime due chiamate.

La prima riguardava una pompa di infusione dell’UTIC (Unità Coronarica) da

prelevare e portare in laboratorio per eseguire le prove funzionali, la seconda

riguardava un Ecografo portatile dell’Emodinamica con problemi di alimentazione.

Per l'alimentazione dell’ecografo, abbiamo sostituito il connettore dell’alimentatore

perché creava dei falsi contatti e quindi non caricava bene la batteria dell’ecografo.

Pompa siringa infusione Alaris.

Ecografo portatile Sonosite

Page 8: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

7

Martedì 5 febbraio

La giornata di martedì è stata più intensa e movimentata.

Per prima cosa abbiamo consegnato un Endoscopio Flessibile in rianimazione 1

(DEA -1) e un Defibrillatore in rianimazione 2 (DEA -1), poi siamo subito andati in

unità coronarica (piano -1) per un Ecografo Toshiba e infine abbiamo preso una

sonda di un Cardiotocografo in sala parto (DEA piano 9).

L’endoscopio flessibile Olympus lo avevamo mandato in casa madre per un guasto di

produzione e ne abbiamo consegnato uno nuovo, anche il defibrillatore lo abbiamo

mandato in casa madre per un problema di software perché non passava più un test.

L’ecografo Toshiba aveva un problema di alimentazione, e ci è bastato cambiare il

cavo di alimentazione per risolvere il problema.

Endoscopio Olympus

Ecografo Toshiba Xario

Page 9: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

8

Defibrillatore Philips

Defibrillatore Philips

Cardiotocografo

Sensore Toco per Cardiotocografo

Mercoledì 6 febbraio

Anche mercoledì siamo andati un po’ in giro per l’ospedale.

La nostra prima tappa è stata in patologia neonatale (DEA piano 8) dove abbiamo

consegnato un Umidificatore e un Miscelatore aria/ossigeno.

Poi ci siamo spostati dalla parte opposta dell’ospedale, più precisamente in oculistica

(piano terra) dove abbiamo visto una Lampada a fessura e una stampante.

Per l’umidificatore abbiamo dovuto sostituire un componente elettronico che era

situato sulla scheda, mentre per il miscelatore abbiamo dovuto solo cambiare un

morsetto di acciaio perché quello precedente si era rotto.

Page 10: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

9

Per la lampada a fessura che aveva un problema sullo scorrimento del carrello,

abbiamo provato a mettere del grasso per rendere il movimento più fluido possibile.

La stampante sembrerebbe avere un problema di configurazione che non gli permette

di stampare i fogli se gli viene ordinato dal pc, infatti se si fa stampare la pagina di

prova manualmente, la stampante esegue il comando, quindi proveremo a ricaricare i

driver sul pc.

Umidificatore Ficher Paychel

Interno dell’umidificatore

Miscelatore aria-ossigeno

Stampante HP1025

Page 11: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

10

Lampada a fessura Sbisa Particolare del carrello del basamento della

lampada.

Giovedì 7 febbraio

La giornata di giovedì è stata più tranquilla.

Siamo andati a vedere un Retinoscopio in patologia neonatale (piano 8). Il

Retinoscopio aveva avuto un problema di alimentazione; si era bruciata una scheda di

interfaccia che distribuiva le alimentazioni digitali all’interno della macchina.

Nei giorni scorsi era stata portata in laboratorio per la riparazione elettronica e quindi

noi abbiamo rimontato la scheda riparata e gli abbiamo cambiato il blocco batterie

perché erano esaurite. Ma appena abbiamo acceso la macchina, ci siamo accorti che

anche il mouse non andava e quindi gli abbiamo cambiato il mouse vecchio con uno

nuovo.

Nello stesso reparto, abbiamo dovuto sistemare il blocco batterie di una Incubatrice

Neonatale da trasporto che si trovata su una barella. Le batterie facevano fatica ad

entrare nell’apposito contenitore, perché il piano orizzontale del contenitore si era

piegato e le batterie si incastravano con la parte superiore della culla. Il problema è

stato risolto alzando la culla e facendo così tornare diritto il piano orizzontale del

contenitore, e allo stesso tempo abbiamo inserito le batterie.

Poi siamo tornati in oculistica (piano terra) perché ci hanno chiamato dicendo che la

lampada a fessura continuava ad avere lo stesso problema.

Page 12: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

11

Per la lampada a fessura non siamo riusciti a trovare ancora una soluzione al

problema dopo aver:

● ingrassato il carrello,

● limato il cilindro d'acciaio (che fa da guida al carrello),

● lucidato e ingrassato le sfere (che dovrebbero favorire il movimento del

carrello).

Per questo motivo abbiamo portato la lampada a fessura in laboratorio dove possiamo

provare altre soluzioni.

Infine siamo andati in encefalografia (piano 3) a prendere la lampada flash 10S di un

Elettroencefalografo. Per la lampada flash 10S abbiamo cambiato il connettore

perché creava falsi contatti e anche i cavi che erano prossimi al punto di rottura e

quindi non avrebbero fatto funzionare correttamente la lampada.

Retinoscopio

Altro particolare della Lampada a fessura

Page 13: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

12

Incubatrice neonatale da trasporto.

Vano batterie dell’incubatrice.

Lampada Flash EEG

Connettore lampada flash

Venerdì 8 febbraio

L’ultimo giorno della settimana è stato meno faticoso e movimentato rispetto a quelli

dei giorni precedenti, ma un po’ noioso. Infatti sono stato in laboratorio e ho iniziato

a riordinare tutti i componenti elettronici (condensatori, resistenze, fusibili ecc).

Alla fine della settimana posso dire che ho visto un sacco di cose nuove ed

apparecchiature del quale non sapevo neppure l’esistenza.

Sicuramente il luogo di lavoro è stimolante ma anche un luogo di lavoro dove

bisogna stare attenti a non infrangere le regole di igiene e sicurezza per non creare

problemi sia a noi che ai pazienti.

Un lavoro dove sei certo di quando entri ma non è così matematico che tu possa

uscire dopo avere fatto le tue otto ore, perché se ti capita una chiamata alle 16,30, tu

Page 14: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

13

devi andare e fino a quando non hai finito devi restare per mettere in sicurezza le

apparecchiature.

Seconda settimana di stage

Settimana impegnativa soprattutto dal punto di vista mentale poiché ho dovuto

imparare alcuni concetti fondamentali sulle modalità di intervento che riguardano le

apparecchiature elettromedicali.

Prima di tutto bisogna sapere che un apparecchio elettromedicale deve essere

costruito rispettando i criteri della regola d’arte e rispondere in tema di normativa e

sicurezza, agli standard più elevati.

Poiché la maggior parte di queste apparecchiature viene collegato al paziente per

eseguire test diagnostici tramite sensori, cavi cateteri che possono essere più o meno

invasivi, questi devono garantire di non essere in nessun modo fonte di pericolo

elettrico per il paziente stesso.

I parametri più importanti che vengono monitorati per il raggiungimento di questo

scopo sono quelli elencati nella figura sottostante.

Page 15: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

14

Da ogni apparecchio, nonostante l'elevata impedenza interna data dall’isolamento tra

ingresso ed uscita, fluisce una piccola corrente che si disperde verso terra,

sull'involucro e nel paziente.

Si parla di correnti di dispersione che anche se l’apparecchio risulta essere nuovo e

costruito secondo normativa:

La corrente di dispersione sull’involucro è la corrente che percorre l'involucro di un

apparecchio in uso normale accessibile al paziente o all'operatore, che può

attraversare il soggetto in collegamento tra l'involucro e la terra o con due punti

dell'involucro.

La corrente di dispersione verso terra è quella che dalla parte dell'apparecchio

collegata alla rete elettrica, attraverso o lungo l'isolamento, percorre il conduttore di

protezione verso l'impianto di terra.

La corrente di dispersione nel paziente è la corrente che può fluire dal paziente verso

terra, attraverso la parte applicata, quando l'apparecchio è in funzione.

A questo punto cos’è la parte applicata?

E’la parte di un apparecchio elettromedicale che nell'uso normale, affinché

l'apparecchio possa svolgere la sua funzione di diagnosi e cura, deve necessariamente

venire in contatto fisico col paziente.

Può essere costituita da elettrodi, sensori applicati al paziente, cateteri contenenti

liquidi fisiologici conduttori o più semplicemente dall'involucro stesso degli

apparecchi. Nelle figure sottostanti qualche esempio di sensore

sensore dito saturazione

elettrodi per ECG

catetere venoso

Page 16: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

15

In funzione della natura delle parti applicate e delle correnti di dispersione in

condizioni normali e di primo guasto verso terra, sull'involucro e sul paziente, gli

apparecchi elettromedicali vengono classificati in apparecchi di tipo B, BF, CF

Gli apparecchi di tipo BF e CF, per limitare la corrente che può fluire nel paziente,

hanno le parti a contatto isolate da terra (flottanti) mediante disaccoppiamento ad

elevata impedenza capacitiva. L'isolamento è ulteriormente aumentato, rispetto a

quelle di tipo BF, nelle parti applicate di tipo CF (correnti di dispersione nel paziente

non superiori a 10 microampere) che sono pertanto applicabili direttamente sul cuore.

La tabella mostra due condizioni, ovvero correnti di dispersioni ammesse con

apparecchiatura nel suo normale funzionamento, ed in condizione di primo guasto

(per esempio caduta accidentale con rottura dell’involucro o di parti interne).

Gli apparecchi alimentati da una sorgente di energia elettrica esterna si dividono in

apparecchi di I e di II classe.

Classe I. Si definisce di Classe I, un apparecchio nel quale la protezione contro i

contatti diretti ed indiretti non consiste soltanto nell’isolamento fondamentale, ma

anche in una misura supplementare di sicurezza, consistente nel collegamento

dell’apparecchio al conduttore di protezione del cablaggio fisso dell’impianto (con la

Page 17: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

16

messa a terra), in modo tale che le parti conduttrici accessibili non possano andare

sotto tensione per un guasto dell’isolamento fondamentale (Vedi figura).

Classe II. Si definisce di Classe II un apparecchio nel quale la protezione contro i

contatti diretti non consiste soltanto nell’isolamento fondamentale, ma anche in

misure supplementari di sicurezza che realizzano il doppio isolamento o l’isolamento

rinforzato. Queste misure escludono la messa a terra di protezione e non dipendono

dalle condizioni d’installazione. Può trattarsi di apparecchi con involucro metallico o

non metallico nei quali si realizza un particolare livello di isolamento tra circuiti sotto

tensione e l’involucro. Non è quindi necessaria la connessione di queste eventuali

parti metalliche esposte dell’apparecchiatura ad un conduttore di protezione di terra

(Vedi figura).

Page 18: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

17

Infine le normativa si preoccupano anche del valore di resistenza che esiste tra ogni

parte metallica accessibile dell'involucro dell'apparecchio e il morsetto di terra o il

contatto di terra dell'eventuale connettore di alimentazione:

1. Per gli apparecchi con cavo di alimentazione separabile o non separabile deve

essere inferiore o uguale a 0,2 ohm tra ogni parte accessibile dell'involucro e il

contatto della terra di protezione della spina.

2. Per gli apparecchi senza cavo di alimentazione deve essere inferiore o uguale a

0,1 ohm tra ogni parte accessibile dell'involucro ed il morsetto o connettore di

terra di protezione (vedi figura).

Un’altra cosa che bisogna tenere in considerazione in argomento di sicurezza è il tipo

di ambiente all’interno del quale poniamo un apparecchio elettromedicale.

La divisione in 3 gruppi degli ambienti ad uso medico sta nel fatto che gli apparecchi

medicali abbiano o meno una parte applicata al corpo umano.

Locale medico di gruppo 0:

Un locale ad uso medico di gruppo 0 ha apparecchi elettromedicali con parti non

applicate al paziente;

Page 19: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

18

Locale medico di gruppo 1:

il locale medico di gruppo 1 ha apparecchi elettromedicali con parti applicate al

paziente ma non nella zona cardiaca;

Locale medico di gruppo 2:

Il locale medico di gruppo 2 ha apparecchi elettromedicali con parti applicate anche

nella zona cardiaca internamente al paziente.

Generalmente una sala operatoria è un ambiente di gruppo 2 mentre una sala visita

generica risulta essere di gruppo 0.

La maggior parte delle sale dedicate ad ambulatorio o a Pronto Soccorso sono sale

del gruppo 1 in quanto generalmente per poter fare una diagnosi al paziente, è

necessario misurare alcuni semplici parametri vitali come pressione, battito cardiaco

ecc. , che solitamente si misurano con dei monitor multiparametrici automatici.

Sala operatoria

Sala angiografica

Bene... fino a qua tutta teoria che naturalmente ho cercato di riassumere da alcuni

testi che mi sono stati dati per consultazione.

Il lavoro del Tecnico Biomedicale è quello di controllare lo stato di usura degli

apparecchi e di eseguire dei test specifici per verificare che le apparecchiature

mantengano nel tempo la perfetta funzionalità e sicurezza di quando sono stati

Page 20: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

19

installati. Generalmente queste verifiche si fanno ogni anno o in casi di estrema

criticità, ogni sei mesi.

Con l’aiuto del database che cataloga ogni apparecchiatura presente in ospedale,

vengono generati i piani di manutenzione.

Esistono piani che riguardano la sicurezza elettrica, piani per la verifica generale

dello stato d’uso delle apparecchiature, piani di manutenzione preventiva, per la

sostituzione di parti consigliate dai costruttori e piani di verifica delle prestazioni

strumentali.

Durante questa settimana ho potuto seguire questa serie di attività applicata ad una

tipologia di apparecchiature dette salvavita ovvero ai Defibrillatori.

Questa macchina viene utilizzata ogni qualvolta c’è la necessità di riavviare un cuore

che si ferma o che perde il sincronismo.

Viene usata soltanto in caso estremo quando il massaggio cardiaco manuale non

risulta risolutivo.

E’ una macchina delicatissima e deve essere sempre affidabile; è capace di erogare

energia da 10 a 360 Joule ed è per questo che i protocolli di manutenzione sono

estremamente severi.

Per eseguire i test di sicurezza elettrica viene usato l’analizzatore automatico della

Fluke mod.Esa620, mentre per le verifiche funzionali viene usato l’analizzatore

automatico della Metron mod.QA-45. La certificazione che viene prodotta viene

archiviata per 12 anni (SG,MP,SP); allego tre schede PDF che rappresentano un

esempio della certificazione (vedi allegati).

Fluke Esa 620

Metron QA-45

Page 21: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

20

Poichè le attività ospedaliere si svolgono principalmente la mattina, le verifiche su 12

defibrillatori del DEA sono state eseguite nel pomeriggio di tutti i giorni della

settimana.

ZOLL M series

ZOLL R series

La mattina mi sono dedicato alle attività di catalogazione dei componenti e dei

ricambi presenti nel laboratorio elettronico.

Qui sotto un piccolo riassunto delle attività settimanali.

Terza settimana di stage

Anche questa settimana le attività nei reparti si sono svolte prevalentemente nel

pomeriggio poiché, come già detto settimana scorsa, nel pomeriggio diminuisce il

carico di lavoro di medici ed infermieri.

Quindi durante la mattina mi dedico al riordino del laboratorio elettronico.

Page 22: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

21

Anche se può sembrare banale, il lavoro di riordino del laboratorio in realtà sarà il

risultato di un progetto che ha una sua complessità.

L’idea generale è di tenere tutti i componenti discreti come resistenze, condensatori

diodi generici, batterie tampone, spine e connettori vari, visibili e a portata di mano di

tutti gli utilizzatori mentre, per componenti attivi come integrati, transistors e mosfet

sto integrando un file Excel che dovrà contenere oltre al nome fisico del componente,

informazioni specifiche come tensione e corrente di funzionamento, tipo di

contenitore (il case cioè la forma del componente) ed altre informazioni che

caratterizzano il componente stesso.

Allego qui sotto una parte del file.

Una volta ultimato questo file ci permetterà di sapere in tempo reale se quel

componente è presente nel nostro magazzino o se al suo interno, può esserci un

componente equivalente a quello che stiamo cercando, semplicemente confrontando

le varie caratteristiche riportate nel file.

Ad ogni componente viene dato un numero progressivo e sarà catalogato in appositi

contenitori antistatici.

Page 23: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

22

La parte più lunga di questo lavoro è la consultazione del datasheet di ogni

componente per estrarre i dati significativi per il nostro file.

Lunedì 18 e martedì 19 febbraio

Ecco il dettaglio delle attività:

Come quindi precedentemente detto la mattina, sistemazione del laboratorio mentre il

pomeriggio verifiche sicurezze elettriche e controlli generali sui letti paziente

elettrificati di alcune degenze.

Sono letti che permettono di porre il paziente in varie posizioni a seconda delle

necessità sia del paziente sia del personale che giornalmente deve compiere alcune

operazioni sul paziente stesso.

Come si può vedere dalla foto oltre a regolare automaticamente l’altezza dal

pavimento, è possibile avere l’alzo spalle e varie posizioni per gambe e schiena.

Letto paziente Malvestio

Page 24: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

23

Spesso ci sono due telecomandi, uno ad uso del paziente e l’altro ad uso del personale

medico che può bloccare alcuni movimenti che non si vuole far fare al paziente.

Questi letti montano a bordo anche una batteria che per circa un’ora garantisce la

funzionalità del letto anche senza alimentazione 220V.Questa funzione risulta utile

soprattutto se si deve spostare momentaneamente il paziente in un’area sprovvista di

alimentazione rete 220V.

Mercoledì 19 febbraio

Chiamata urgente verso fine mattina per una incubatrice neonatale del reparto di

Patologia Neonatale. L’incubatrice in oggetto è costruita da GE ed è il modello

Giraffe

Incubatrice con coperchio aperto

Incubatrice con coperchio chiuso

Page 25: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

24

La macchina si era bloccata in una posizione strana ovvero coperchio aperto ed

allarme acustico attivato (come nella prima figura). Normalmente su queste

macchine se viene attivato l’allarme acustico, sul display appare un codice di errore

che ti aiuta a capire cosa potrebbe essere successo.

In realtà il coperchio si è fermato proprio davanti al display e non permetteva la vista

degli errori.

Sembrava un problema di alimentazione, ma dopo avere fatto le opportune

misurazioni sulla scheda Power e verificato che tutto era in ordine, si è pensato a

qualche sensore di fine corsa del carrello del coperchio.

Incubatrice bloccata

Scheda Power

Anche in questo caso una volta verificata la funzionalità dei sensori abbiamo dovuto

ricercare le cause del guasto in un altro modo.

Con l’aiuto del manuale di istruzione della macchina tenendo premuto un tasto del

display durante l’accensione, la macchina si è posizionata in modalità servizio e

finalmente il coperchio si è aperto completamente, mostrando l’intero display.

Page 26: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

25

Display completo

Particolare della lampada irraggiante.

A questo punto è stato possibile leggere l’errore che dava la macchina.

L’errore riguardava il non corretto funzionamento del sistema di ventilazione

dell’aria all’interno della culla e pertanto la macchina aveva bloccato per sicurezza

anche il sistema di riscaldamento. Quindi abbiamo dovuto sostituire il motore che

azionava la ventola di ricircolo dell’aria.

Piano inferiore culla con ventola e sistema

riscaldante

Particolare del motore visto da sotto il piano.

Dopo avere consegnato la culla siamo andati nel reparto Trasfusionale per eseguire

alcune verifiche di sicurezza elettrica su alcune apparecchiature:

Page 27: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

26

Un separatore cellulare alcune poltrone e una pesa sacche di sangue.

Separatore cellulare

Pesa sacche

Giovedì 19 febbraio

Page 28: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

27

Nel pomeriggio sono stato invitato presso il comparto operatorio, a visitare il Robot

Chirurgico Da Vinci.

E già, esiste ormai da tempo un Robot che opera come un vero e proprio chirurgo!

Al momento si tratta di una macchina che mette a disposizione le braccia che

vengono comandate da una consolle da un vero chirurgo.

Il Robot esegue con precisione i movimenti imposti dal chirurgo minimizzando tutto

quello che può arrecare sofferenza al paziente, consentendo una più rapida guarigione

delle ferite procurate durante l’operazione.

Consolle di comando

Robot Da Vinci

L’operazione viene ripresa da telecamere apposite montate su un braccio del Robot

che proiettano l’immagine del campo operatorio sui monitor di sala, consentendo la

visione delle operazioni al personale di sala che assiste il chirurgo.

Page 29: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

28

Sistema di monitoraggio

Sistema di monitoraggio

Qui sotto una tipica sala operatoria attrezzata per accogliere il Robot Da Vinci.

Sala operatoria (campo operatorio)

Particolare della sala (ventilatore)

Alle braccia del Robot vengono applicati i vari strumenti chirurgici come pinze,

forbici, elettrobisturi ecc.

Page 30: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

29

Braccia del Robot

Strumenti chirurgici

Qui sotto, una simulazione su manichino fantoccio di una operazione.

Particolare degli utensili

Page 31: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

30

Venerdì 19 febbraio

Pomeriggio dedicato a qualche piccola chiamata più che altro dedicato alla consegna

di apparecchiature riparate.

In Oculistica è stata sistemata una Lampada a fessura che presentava un problema sul

colore della luce. Era stato inserito per errore un filtro che modificava il colore della

luce da bianco a blu.

Questa è una funzione particolare che l’operatore sceglie se vuole analizzare l’occhio

per vedere delle patologie specifiche del cristallino.

Si era incastrato il filtro sul porta filtro e l’operatore non è stato in grado di

ripristinare il normale funzionamento della lampada.

Intervento di riparazione su Elettrocardiografo della sala parto che aveva un problema

di disturbi sui tracciati ECG.

Page 32: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

31

E’ stato risistemato un cavetto che collega il connettore di uscita dei cavi paziente

alla scheda elettronica.

Particolare del cablaggio risistemato

E per questa settimana è tutto…..ci sentiamo alla prossima.

Quarta settimana di stage

Prosegue l’attività di risistemazione dei componenti del laboratorio elettronico, che in

effetti sta prendendo forma.

Page 33: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

32

Al momento sono riuscito a costruire quattro cassettiere composte da 17 x 16 (272)

spazi per accogliere i diversi componenti; in totale 1088 codici diversi.

Qui sotto una foto che dovrebbe dare un’idea di quello che dovrebbe essere il lavoro

finito.

Parete con le quattro cassettiere

Un particolare della parte della

cassettiera che ospita i

condensatori elettrolitici.

Lunedì 25 febbraio

Page 34: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

33

Mattinata dedicata al laboratorio e a qualche consegna.

Nel pomeriggio risistemata la scheda di un ECG della degenza che aveva falsi

contatti sul connettore del cavo paziente. Eseguita pulizia dei contatti con liquido

apposito G22.

Un intervento più impegnativo è stato eseguito in laboratorio sulla scheda di

alimentazione di un tavolo operatorio OPT 80.

In pratica il tavolo funzionava parzialmente in batteria, ma quando le batterie si

esaurivano, non riusciva più a ricaricarle.

Quindi è stato smontato l’alimentatore del tavolo e portato in laboratorio per eseguire

la riparazione.

Tavolo OPT 80

Particolare dell’alimentatore

Page 35: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

34

Aprendo l’alimentatore si sono trovate le due resistenze ceramiche da 1K ohm 7W

guaste, una completamente esplosa.

Zona dove erano le resistenze

Resistenze sostituite 1Kohm 7W

Martedì 26 febbraio

Per riprogrammare un ECG che aveva perso le informazioni di data e ora, ho dovuto

leggere il manuale di istruzione dell’apparecchio.

Fin qui niente di strano ma…….peccato che era scritto tutto in Inglese.

Con un po’ di fatica e l’aiuto di GOOGLE Traduttore, sono riuscito a capire come

fare per reinserire i parametri che si erano persi.

Page 36: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

35

Nel pomeriggio è arrivato in laboratorio un microscopio ottico della Olympus con

problemi all’accensione.

Microscopio Olympus

Particolare della scheda

Tutte le volte che si tentava di accenderlo, saltavano i fusibili di linea.

Anche qui dopo attente indagini si è trovato un componente in corto circuito.

Operazioni di dissaldatura del mosfet

Caratteristiche del mosfet

Page 37: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

36

Si tratta di un componente chiamato Mosfet, molto simile ad un transistor. Nel

transistor i piedini si chiamano Base, Emettitore, Collettore; nel Mosfet la base

diventa Gate (G), l’emettitore il Source (S) e il collettore Drain (D).

Per provarlo è necessario dissaldarlo dalla scheda e porre il multimetro in modalità

diodo. Se noi guardiamo la figura delle caratteristiche del componente, si nota che fra

il Source ed il Drain c’è un diodo interno e quindi ci deve dare un valore di circa

0,4V, mentre fra il Source ed il Gate e fra il Drain ed il Gate, si deve trovare un

valore ohmmico infinito.

Se si trovano valori molto vicini allo zero Volt in una o in tutte le tre misure, significa

che il Mosfet è bruciato. Il funzionamento del Mosfet è abbastanza simile a quello di

un interruttore. Attraverso il pilotaggio corretto del Gate, si mettono in conduzione il

Source con il Drain.

Misura D-S 0,000V Mosfet guasto

Misura G-S 0,003V Mosfet guasto

Page 38: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

37

Misura D-S 0,487V Mosfet OK

Misura G-S OL Mosfet OK

Mercoledì 27 febbraio

Giornata dedicata al laboratorio e a qualche consegna di apparecchiature e accessori

vari.

Page 39: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

38

Isola neonatale

Flussimetro aria ossigeno

Inoltre abbiamo sostituito un sensore di flusso ad un ventilatore polmonare.

Giovedì 28 febbraio

Oggi siamo stati chiamati per visionare un ecotomografo che a volte si impallava

durante l’esecuzione degli esami.

Questo problema spesso è causato dal fatto che il disco rigido (Hard Disck) risulta

essere particolarmente pieno a causa del numero di esami che sono stati memorizzati.

Page 40: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

39

Ogni mese il reparto dovrebbe fare una copia degli esami eseguiti su di un CD e

cancellare i dati residenti sul disco rigido.

Abbiamo quindi eseguito questa operazione e l’ecotomografo è ritornato a funzionare

correttamente.

Abbiamo anche ritirato un gruppo di continuità detto anche UPS dalla sala

dell’emodinamica in quanto non funzionante, e lo abbiamo portato in laboratorio.

Venerdì 01 marzo

Oggi per prima cosa abbiamo visionato l’UPS dell’emodinamica.

L’UPS è una macchina importante in quanto serve a garantire la funzionalità delle

macchine che vengono collegate ad esso.

Page 41: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

40

In mancanza di alimentazione elettrica di rete, si mette in funzione l’UPS che, tramite

delle batterie da 12V in corrente continua e tramite un circuito chiamato inverter,

riesce a riprodurre una corrente alternata di rete (220VAC) che garantisce per qualche

ora la continuità di alimentazione anche quando manca la rete elettrica.

Ups

Scheda UPS

Il nostro UPS ha ben due problemi; una batteria completamente interrotta ed un

grosso problema alla scheda elettronica. Sia i componenti elettronici per la scheda e

sia la batteria, devono essere ordinati.

Nel pomeriggio altri piccoli interventi su apparecchi come stampanti, tonometri ed

ecografi. Allego un po’ di foto.

Tonometro

Ecotomografo

Page 42: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

41

Stampante digitale

Scheda della stampante

Quinta settimana di stage

Settimana estremamente faticosa con diverse chiamate che hanno richiesto tempi di

risoluzione urgenti.

Per cercare di soddisfare al meglio il cliente, sono state eseguite numerose riparazioni

su schede elettroniche a carico del Laboratorio tecnico elettronico presente in

commessa.

Una cosa che forse non ho ancora detto è, che il Laboratorio tecnico elettronico oltre

a supportare la commessa del San Matteo, presta assistenza alle 230 commesse

presenti in tutta Italia.

Page 43: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

42

Lunedì 04 marzo

La prima chiamata della mattina è stata la richiesta di un intervento su una

Lavapadelle della sala parto.

Ora va subito detto che le “padelle” in questione non sono certo quelle che noi tutti

usiamo per cucinare, ma al contrario sono dei recipienti metallici o plastici,

appositamente studiati per aiutare il paziente allettato (cioè che non è in grado di

alzarsi dal letto) a fare i suoi bisogni fisiologici.

La lavapadelle non è certo una macchina salvavita, però è una macchina che dà un

enorme aiuto al personale infermieristico, soprattutto in quei reparti dove la

percentuale dei pazienti allettati è molto alta.

E’ la macchina automatica per eccellenza in quanto basta mettere l’oggetto da lavare

all’interno del cestello (il cestello può contenere fino a 4 padelle per volta), chiudere

il portello e selezionare il ciclo di lavaggio opportuno (tipo una lavastoviglie

casalinga).

La macchina fa una serie di lavaggi con acqua calda e fredda, pescando detersivi e

disinfettanti ed in ultimo parte un ciclo di sterilizzazione a vapore.

Page 44: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

43

Parte dell’elettronica del lavapadelle

Tubi di pescaggio del lavapadelle

Cestello

Padella

Il problema del nostro lavapadelle era il mancato pescaggio dell’anticalcare e quindi

la macchina non finiva il ciclo, bloccandosi prima della fase di sterilizzazione a

vapore.

La causa del mancato pescaggio dell’anticalcare erano i tubi intasati che vanno dalla

tanica dell’anticalcare alla camera di lavaggio.

Sempre in Ostetricia abbiamo iniziato ad eseguire la copia di back-up dei pazienti

presenti nell’hard-disk dell’Ecografo per potere liberare spazio per i nuovi esami.

Page 45: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

44

L’operazione sarà veramente lunga da eseguire in quanto ci sono memorizzate analisi

ed immagini di un periodo pari a circa tre mesi di attività. Bisognerà quindi fare un

po’ alla volta, compatibilmente con le esigenze del reparto.

In ultimo è arrivata in laboratorio una scatola contenente numerosi cavi paziente per

un defibrillatore del 118. Andranno tutti testati con i simulatori di funzioni vitali, per

verificare il corretto funzionamento e l’integrità degli stessi.

Monitor Defibrillatore Corplus

Cavi ECG,SPO2 e CO2

Martedì 05 marzo

Potremmo battezzare questo giorno come “il giorno del PC” .

Page 46: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

45

Oggi abbiamo avuto diverse chiamate su rotture di PC collegati a diverse

apparecchiature.

In Farmacologia si sono guastati il PC ed il Monitor che facevano funzionare un

HPLC.

HPLC Agilent 1100 Series

Sheda alimentatore PC

Schede Monitor

Su tutte le schede sono stati trovati dei condensatori guasti.

Una volta sostituiti, sia il PC che il Monitor, hanno ripreso a funzionare

correttamente.

Ricollegato il tutto all’HPLC, il cliente ha potuto riprendere le proprie attività in

meno di due ore.

Altro PC guasto quello del PMA.

Anche questo non si accendeva a causa della rottura dell’alimentatore.

Su questo si è resa necessaria la sostituzione dell’intero alimentatore in quanto il suo

era gravemente danneggiato e non risultava conveniente la sua riparazione.

Page 47: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

46

PC del PMA

Alimentatore per PC

Mercoledì 06 marzo

Se martedì è stata la giornata del PC oggi invece è stata la giornata dei letti paziente.

In mattinata ho fatto una ricerca sul catalogo on-line di un distributore di ricambi, per

delle manopole filettate da sostituire sulle spondine dei letti.

Poi siamo partiti con le riparazioni dei letti quasi tutte meccaniche, tranne per un letto

dove abbiamo dovuto sostituire il motore dell’alzo dello schienale.

Manopole filettate

Manopole filettate

Page 48: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

47

Letto Malvestio

Motore

Punto di ancoraggio

Sul tardo pomeriggio abbiamo eseguito una piccola riparazione sul portalampade di

una lampada a fessura un po’ vecchiotta.

E’ bastato eseguire una pulizia dei contatti del portalampada.

Assieme lampada + portalampada

Lampada a fessura

Page 49: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

48

Giovedì 07 marzo

Si parte con la Patologia Neonatale e si ritirano un Ventilatore polmonare portatile e

due umidificatori per circuito di ventilazione.

Il ventilatore portatile presenta un guasto nella impostazione della percentuale di

Ossigeno (O2).

Aprendolo si trova al suo interno, un fermaglio per alberini metallici (detto seeger) di

una valvola di passaggio dell’ossigeno, fuori sede.

Ripristinata la molletta sulla valvola che l’aveva persa, il problema si risolve.

Vengono poi eseguite tutte le prove funzionali prima di essere riconsegnato al

reparto.

Ventilatore polmonare portatile

Interno del ventilatore

Page 50: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

49

Interno Ventilatore

Particolare valvole

Seeger

Successivamente passiamo al controllo funzionale dei due umidificatori di circuito

paziente.

Umidificatore per ventilatori

Si tratta di una macchina che

riscaldando acqua sterile contenuta

in un recipiente, produce una specie

di aerosol che umidifica il gas che

dal ventilatore polmonare viene

mandato verso il paziente.

Nel tubo bianco che porta il gas

fresco al paziente, viene inserita una

resistenza a filo che serve a

mantenere in temperatura tutto il

circuito respiratorio (circa 37°C).

Page 51: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

50

Esempio di collegamento dell’umidificatore dal ventilatore polmonare (sinistra) al paziente (uscita

della Y a destra).

Abbiamo quindi simulato in laboratorio il collegamento tra ventilatore e riscaldatore,

ed abbiamo scoperto che i cavi di collegamento fra l’umidificatore ed il riscaldatore a

filo, erano interrotti.

Quindi sono state fornite al reparto, due prolunghe cavo sensore, nuove.

Pomeriggio si parte con la chiamata per la sostituzione di una lampadina per lampada

scialitica in ortopedia.

Lampada scialitica

Lampadina 24V 75W

Page 52: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

51

Sempre nel pomeriggio sono arrivate in laboratorio due apparecchiature provenienti

dal blocco operatorio dell’Ortopedia;

uno scaldasacche per fisiologica ed un piccolo scalda sangue.

Lo scaldasacche non si accendeva; su questa apparecchiatura abbiamo dovuto

sostituire un trasformatore da 220VAC /12VAC che si è bruciato.

Scaldasacche

Trasformatore (sopra)

Trasformatore (sotto)

Per lo scalda sangue invece si trattava di una perdita al livello dei raccordi di

ingresso-uscita dell’acqua.

Scaldasangue

Tubi ingresso-uscita acqua

Page 53: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

52

Venerdì 08 marzo

Mattinata dedicata alla risistemazione del Laboratorio elettronico e primo pomeriggio

nei reparti come al solito a cercare di sistemare tutto quello che non si è riusciti a

visionare durante la settimana.

Ci siamo concentrati su alcuni problemi che aveva un Elettrobisturi sia con il pedale

che comanda la funzione “coagulo” sia con la piastra paziente.

Elettrobisturi Erbe

Particolare del monitor

Carrello completo

Page 54: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

53

Pedale del Coagulo

Piastra paziente

Al pedale abbiamo dovuto sostituire il connettore ed eliminare 10cm di cavo poiché

risultava interrotto, mentre per la piastra abbiamo sostituito il cavo completo.

Dal blocco operatorio abbiamo smontato e portato in laboratorio un monitor montato

sul ventilatore polmonare Aisys perché a freddo dava una videata disturbata.

Dopo circa 10 minuti di funzionamento ritornava normale.

Ventilatore Aisys

Scheda del monitor

Page 55: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

54

Abbiamo eseguito la pulizia dei contatti delle memorie; al momento sembra che il

problema si sia risolto.

Nei prossimi giorni cercheremo di tenerlo sotto controllo magari con l’aiuto della

capo sala.

Infine abbiamo sostituito delle batterie su di un letto paziente della Rianimazione 3.

Tornati in laboratorio abbiamo eseguito un intervento su di una scheda elettronica di

una centrifuga dove non si riusciva ad impostare correttamente il numero di giri a cui

doveva essere settata.

Abbiamo smontato dalla scheda il regolatore di giri ed abbiamo tentato una pulizia

dei settori dell’encoder.

Scheda della centrifuga

Encoder smontato

Qui sotto le fasi della pulizia dell’encoder.

Page 56: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

55

Encoder sporco

Encoder ripulito

Bene spero di non avervi annoiato.

Anche questa settimana è volata via così come lo stage di quest’anno che ormai è

praticamente finito.

Mancano solo i due giorni di settimana prossima.

Sesta settimana di stage

Settimana corta fatta sola di due giorni, ahimè lo Stage è finito e si ritorna a scuola.

Lunedì 11 marzo

Page 57: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

56

Questa mattina si comincia subito con una maxi urgenza in uno dei reparti più critici

che possa esistere in un Ospedale, ovvero la Centrale di Sterilizzazione.

Sono andate in blocco una Autoclave, una Lavaferri a parete ed una Lavaferri

Tunnell a pavimento.

In questo reparto si concentrano tutte le attività di lavaggio e sterilizzazione di tutte le

attrezzature che si usano nelle varie sale operatorie per eseguire gli interventi ai

pazienti.

Tutti i processi di lavaggio si basano su cicli di lavaggio e prelavaggio con l’ausilio di

detersivi, ed in ultimo si passa alla fase vera e propria di sterilizzazione che il più

delle volte viene eseguita con il vapore a 121°C o 134°C a seconda che si mettano a

sterilizzare oggetti con parti in gomma o soltanto ferri chirurgici.

L’Autoclave aveva problemi di partenza, non accettava lo start perché rilevava

presenza di vapore all’interno della camera anche se non era vero. Abbiamo eseguito

un reset manuale dei sensori ed è ripartita.

La Lavaferri a parete aveva problemi di caricamento del cestello porta ferri. Anche

qui è stato sufficiente un reset manuale per farla ripartire.

La Lavaferri Tunnell aveva la porta d’ingresso aperta di un centimetro perché c’era

dello sporco fra lo stipite e la porta e quindi non si accendeva neanche il display dei

programmi. Rimosso lo sporco ed eseguito il reset il tutto è ripartito.

Camera Autoclave

Tavolo per il carico

Page 58: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

57

Autoclave chiusa ed avviata

Pannello di comando

Lavaferri a parete

Lavaferri a parete

Frontale e pannello di comando

Cestelli

Page 59: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

58

Lavaferri Pavimento Tunnell

Interno Tunnell

Nel pomeriggio sono stati eseguiti vari interventi di riparazione nel laboratorio

elettronico:

Eseguita pulizia contatti su un Hard Disk di un Ecografo che non caricava più il

programma.

Ecografo portatile

Hard Disk

Page 60: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

59

Eseguita la sostituzione di un motorino su una Pompa a Siringa.

Pompe a siringa

Eseguita riparazione della scheda di un telecomando per letto degenza.

Questa riparazione ha richiesto una particolare attenzione in quanto il componente

sostituito (un diodo che era andato in cortocircuito) aveva delle dimensioni

estremamente ridotte trattandosi di un componente in SMD (Surface Mounting

Device).

Scheda e particolare del diodo

Page 61: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

60

Martedì 12 marzo

Anche quest’anno siamo arrivati all’ultimo giorno di Stage, giornata per lo più

dedicata ai saluti e alle considerazioni finali.

La mattina dedicata alle consegne ed ai ritiri di apparecchiature sistemate o da

sistemare in laboratorio, il primo pomeriggio l’unico vero intervento è stato fatto su

un Lavapadelle che non caricava più l’acqua di rete.

Abbiamo sostituito il gruppo valvole ingresso acqua.

Lavapadelle

Gruppo ingresso valvole

Page 62: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

61

Ed eccoci arrivati ai saluti…….cinque settimane volate via ed un sacco di concetti da

riordinare.

In questo periodo ho potuto toccare con mano il mondo dell’automazione applicata

alle apparecchiature Elettromedicali.

Ho potuto vedere il funzionamento automatico di apparecchi semplici che producono

freddo (Frigoriferi e Congelatori) e di apparecchi che producono caldo (Stufe,

Autoclavi Scaldasacche), ma ho visto anche apparecchi molto più complicati dove

l’automazione interagisce con sistemi complessi di sensori ed attuatori come il Robot

Chirurgico Da Vinci, dove la precisione dei movimenti è importante per la buona

riuscita dell’operazione.

Commento di fine stage

Questo stage mi è piaciuto molto perché ho imparato molte cose nel campo

elettromedicale. Tenendo conto che ci sono pochissime scuole in Italia che sono

specializzate in questo campo, mi ritengo molto fortunato ad aver avuto la possibilità

di fare questa esperienza lavorativa.

Ho avuto la possibilità di vedere il funzionamento di strumentazioni di ogni tipo, da

quelli più comuni come i letti per i degenti a quelli salvavita come defibrillatori, i

ventilatori polmonari o le incubatrici dei reparti di neonatologia.

L’esperienza più emozionante è sicuramente stata quando sono stato invitato presso il

comparto operatorio, a visitare il Robot Chirurgico Da Vinci.

Questa esperienza perciò mi ha insegnato molto a livello tecnico, ma credo che mi

abbia insegnato molto di più a livello personale perché ho dovuto imparare ad

adattarmi ad un ambienti di lavoro sempre diversi; inoltre ho capito che nel mio

piccolo, il mio lavoro era soprattutto al servizio dei pazienti tramite le riparazioni

delle diverse apparecchiature elettromedicali ed è per questo che, per svolgere un

Page 63: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

62

lavoro così, viene richiesta oltre alle competenze tecniche, la disponibilità e

flessibilità.

Grazie a questo stage ho imparato ad essere elastico sul mio orario di lavoro e ad

interessarmi per imparare le funzionalità delle apparecchiature elettromedicali che

riparavamo; inoltre penso che la cosa più importante di tutto la stage è aver capito

per la prima volta cosa significhi lavorare mettendosi al servizio di persone che

hanno bisogno di aiuto.

Ringraziamenti

Ringrazio Althea Italia che mi ha dato la possibilità di mettermi alla prova in una

delle sue sedi operative più prestigiose, lo staff tecnico di commessa e soprattutto

ringrazio il mio Tutor Alfredo Astrobi che mi ha messo a disposizione la sua

pluriennale esperienza guidandomi con pazienza in tutti gli aspetti lavorativi in cui

sono stato coinvolto.

Page 64: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

63

Allegati

Page 65: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

64

Page 66: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

65

Page 67: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

66

Page 68: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

67

Page 69: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

68

Page 70: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

69

Page 71: RELAZIONE STAGEelettromedicali in ambito ospedaliero. ... mia attenzione (lavorare in un ospedale richiede norme di sicurezza molto precise), il ... Una categoria di apparecchiature

70